Priolo
SR
-
Alticcio
rissoso
inveisce
contro
CC,
domiciliari.
Carabinieri
della
Stazione
di
Priolo
Gargallo
ieri
sera
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
in
flagranza
per i
reati di
lesioni
personali
aggravate
e
resistenza
a
Pubblico
ufficiale,
Giuseppe
Dipasquale
34enne
residente
a Priolo
già
noto. Il
personaggio,
durante
la
serata
apparentemente
senza
alcun
motivo
ed in
stato di
ebbrezza
alcolica
avrebbe
aggredito
prima
verbalmente
un altro
soggetto,
che si
trovava
in
strada
per poi
scagliarsi
armato
di 1
bastone
e di 1
cintura
verso
altri 2
soggetti
accorsi
in aiuto
per
vedere
cosa
stava
accadendo.
La
richiesta
di aiuto
da parte
di 1 dei
3
soggetti
vittime
del
Dipasquale
veniva
subito
accolta
dalla
pattuglia
dei
Carabinieri
che
proprio
in quel
momento
si
trovava
a
transitare
per le
vie del
centro
cittadino
in
servizio
di
perlustrazione.
I
militari
giunti
sul
posto
hanno
tentato
in tutti
i modi
di
calmare
gli
animi ma
venivano
anch’essi
strattonati
violentemente
dal
Dipasquale.
Una
volta
bloccato
il
soggetto
è stato
condotto
in
caserma
per
espletare
gli
accertamenti
del caso
e
dichiarato
arresto
condotto
presso
l’abitazione
della
madre
per
essere
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
di
giudizio.
Priolo
SR
- Fratelli
minacciano
di morte
CC, 2 ai
domiciliari
Carabinieri
della
Stazione
di
Priolo
Gargallo
in tarda
nottata
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
in
flagranza
per i
reati di
minaccia,
resistenza
e
violenza
a
Pubblico
Ufficiale
due
fratelli,
Christian
De
Simone
31enne
e
Roberto
De
Simone
24enne
entrambi
residenti
a Priolo
e già
noti. I
militari,
durante
un
servizio
di
perlustrazione
sul
territorio,
in
contrada
San Focà
hanno
proceduto
ad un
controllo
di una
moto
con a
bordo
Roberto
De
Simone.
Il
24enne
ha
abbandonato
la moto
e
spintonando
i
militari
è
riuscito
temporaneamente
ad
allontanarsi
anche
con la
complicità
del
fratello
Christian
che si
frapponeva
tra lui
ed i
militari
aggredendoli
violentemente
e
richiamando
altri
giovani
presenti
sul
posto
per
impedire
l’effettuazione
di una
perquisizione
personale
al
proprio
fratello.
I
militari
coadiuvati
anche
dal
supporto
dell’aliquota
radiomobile
giunta
prontamente
sul
posto
per
impedire
che la
situazione
degenerasse
ulteriormente,
riuscivano
a
bloccare
i due
fratelli
per
condurli
in
caserma.
I
personaggi,
giunti
presso
il
Comando
Stazione
di
Priolo
Gargallo
hanno
continuato
a
proferire
minacce
di morte
all’indirizzo
dei
Carabinieri
che
avevano
proceduto
al
controllo.
I
soggetti,
espletate
le
formalità
di rito
sono
stati
dichiarati
in
arresto
e
condotti
presso
le
rispettive
abitazioni
in
attesa
di
giudizio.
Lentini
-
Progetto
Trinacria,
polizia
ammanetta
2 per
droga.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di
Lentini
hanno
tratto
in
arresto,
nell’ambito
dei
controlli
del
progetto
Trinacria,
Alfio
Christian
STUTO
35enne,
residente
a
Lentini,
per il
reato,
in
flagranza,
di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente.
In
particolare,
a
seguito
di
perquisizione
domiciliare,
l’uomo è
stato
trovato
in
possesso
di 35
involucri
contenenti
hashish
per un
peso
complessivo
di
grammi
31,29.
Il
soggetto,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
tradotto
nel
carcere
di
Siracusa.
Il
controllo
del
territorio
ha
permesso,
altresì,
di
conseguire
i
sottonotati
risultati:
20
veicoli
controllati;
35
persone
identificate;
8
contestazioni
al
C.d.S.;
2
sequestri
amministrativi,
1 fermo
amministrativo;
5
persone
sottoposte
ad
obblighi
controllate.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di
Lentini
hanno
tratto
in
arresto
il
catanese
M.F.
52enne,
per il
reato di
coltivazione
di
sostanza
stupefacente
del tipo
marijuana.
I
poliziotti,
nella
circostanza
hanno
rinvenuto
e
sequestrato
11
piante
di
marijuana
e 1
busta di
plastica
contenente
5 grammi
di
marijuana
già
essiccata.
Considerata
la tenue
entità
del
fatto,
lo
stesso è
stato
successivamente
scarcerato.
Rosolini – Catanese alza il gomito a festino, in auto litiga
con
congiunto
che
ferisce
gravemente
col
bastone.
E’
finito
in
manette
Valerio
BISENTINI
24enne
catanese
con
l’accusa
di
tentato
omicidio.
I
Carabinieri
del
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
di Noto
nel
corso
della
mattina
a
Rosolini,
hanno
tratto
in
arresto
per il
reato di
tentato
omicidio
il
24enne
catanese,
già noto
per
reati
contro
il
patrimonio
ed in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
Il
giovane,
al
culmine
di una
discussione
con il
compagno
della
suocera,
l’ha
colpito
violentemente
alla
testa
con un
bastone.
Bisentini,
la
fidanzata,
la madre
di
quest’ultima,
il
compagno
della
suocera
e la
loro
bambina
di un
anno e
mezzo
ieri
mattina,
si erano
recati a
Pachino
per il
matrimonio
di
parente.
I
festeggiamenti
dopo la
cerimonia
religiosa,
si sono
svolti
in un
ristorante
del
modicano
e si
sono
protratti
fino a
notte
fonda.
I
cinque,
finito
il
ricevimento,
a bordo
di una
vettura
presa a
noleggio,
sono
ripartiti
alla
volta di
Catania
con
Bisentini
al
volante.
Il
guidatore,
lungo la
strada,
a causa
dell’abuso
di
sostanze
alcooliche,
ha
assunto
un
comportamento
alla
guida
poco
prudente,
tale da
spingere
la
fidanzata
ad
invitarlo
ripetutamente
a
lasciare
il
volante
al
compagno
della
madre il
quale
non
aveva
bevuto.
Una lite
è
scoppiata
tra la
giovane
coppia
alla
quale
prendeva
parte
anche la
suocera
ed il
suo
compagno.
Bisentini
giunto
all’altezza
del
centro
abitato
di
Rosolini,
ha
fermato
l’auto
e si
allontanto
a piedi
seguito
dai
familiari
con cui
proseguiva
la lite
iniziata
in
macchina.
La
situazione
è
degenerata
rapidamente:
prima
gli
insulti,
poi il
lancio
di
qualche
pietra e
le
minacce.
Bisentini,
è
risalito
in
macchina
da solo,
ed ha
poi
iniziato
ad
effettuare
delle
manovre
spericolate
in mezzo
alla
strada,
facendo
dei
testa
coda a
poca
distanza
dai
familiari,
continuando
ad
insultare
la
compagna
e la
suocera.
Bisentini
si è
fermato
nuovamente
ed sceso
dal
veicolo
con in
mano un
pezzo di
legno
presumibilmente
raccolto
per
terra
poco
prima.
Gli si
facevano
incontro
la
suocera
ed il
compagno
al fine
di
riportare
la
situazione
alla
calma ed
allontanarsi
dal
paese.
Bisentini,
in tale
frangente
dopo
aver
spezzato
il
bastone
in due
sbattendolo
a terra,
da
distanza
ravvicinata
l’ha
scagliato
contro
il
compagno
della
suocera
colpendolo
violentemente
alla
testa.
Le due
donne
resesi
immediatamente
conto
della
gravità
della
ferita,
hanno
chiamato
il 118 e
sul
posto,
sono
giunti i
sanitari
che
hanno
trasportato
l’uomo
presso
l’Ospedale
di
Avola. I
medici,
hanno
riscontrato
un grave
trauma
cranico,
ed hanno
disposto
l’immediato
trasporto
del
ferito
presso
l’ospedale
“Garibaldi”
di
Catania
dove è
ricoverato
in
prognosi
riservata.
I
Carabinieri
sul
posto,
hanno
immediatamente
fermato
Bisentini
che, con
la
fidanzata,
si stava
recando
in
ospedale
al
seguito
dell’ambulanza.
I
militari,
dopo
aver
ricostruito
la
dinamica
dei
fatti ed
aver
visionato
i
filmati
di
alcune
telecamere
presenti
in zona,
hanno
dichiarato
in stato
di
arresto
Valerio
Bisentini.
Lo
stesso,
espletate
le
formalità
di rito,
è stato
associato
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
di
Siracusa
a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria.
Rosolini
–
Furto, 1
ai
domiciliari.
Il
soggetto
deve
espiare
1 mese
di
detenzione
domiciliare
per il
reato di
furto
aggravato.
I
Carabinieri
della
locale
Stazione,
nel
corso
della
giornata
a
Rosolini,
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari,
in
ottemperanza
all’ordine
di
esecuzione
per
espiazione
di pena
detentiva
in
regime
di
detenzione
domiciliare
emesso
dall’Ufficio
esecuzioni
penali
della
Procura
della
Repubblica
presso
il
Tribunale
di
Catania,
Salvatore
MONTI
44enne
rosolinese,
già noto
alle
forze
dell’ordine
per i
suoi
precedenti
di
polizia
per
reati
contro
il
patrimonio
ed in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
Il
personaggio
dovrà
scontare
la pena
residua
di 1
mese per
un furto
aggravato
commesso
a
Rosolini
nell’aprile
del
2011.
L’arrestato
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
sottoposto
al
regime
della
detenzione
domiciliare
presso
la
propria
abitazione.
Avola - 11 mesi per rapina, arrestato da CC.
Militari della locale Stazione Carabinieri ieri ad
Avola, hanno tratto in arresto, in esecuzione ad un
ordine di esecuzione per la carcerazione emesso
dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa,
Sebastiano CASTO, 36enne avolese, già noto alle
forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Il
soggetto dovrà scontare la pena residua di 11 mesi e
10 giorni di reclusione per il reato di rapina. Al
termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato
tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa.
Belvedere - Rapina e lesioni, donna in manette.
Carabinieri
della
Stazione
di
Belvedere
hanno
rintracciato
a Noto (SR)
e tratto
in
arresto,
in
esecuzione
di un
ordine
di
carcerazione
emesso
dalla
Procura
Generale
presso
la Corte
d’Appello
di Bari,
Giuseppa
Bono
63enne
già nota
residente
a
Siracusa,
dovendo
espiare
una pena
residua
di 2
anni, 10
mesi e
19
giorni
di
reclusione,
oltre al
pagamento
di una
multa di
850€,
poiché
responsabile
di
rapina e
lesioni
aggravate
commessi
in Ruvo
di
Puglia (BA)
nel
giugno
del
2006. Al
termine
delle
formalità
di rito,
la donna
è stata
associata
presso
la Casa
Circondariale
“Piazza
Lanza”
di
Catania.
I
Carabinieri
della
Stazione
di
Ortigia,
al
termine
di
controlli
eseguiti
con il
supporto
delle
unità
del
Nucleo
Cinofili
Carabinieri
di
Nicolosi
(CT),
hanno
deferito
in stato
di
libertà
per
detenzione
di
sostanze
stupefacenti
ai fini
di
spaccio
due
persone,
B.V.
e P.S.,
entrambi
siracusani
e
gravati
da
precedenti
specifici,
trovati
in
possesso
di
hashish,
rispettivamente
nella
misura
di
dodici
stecche
il
primo,
per un
peso
complessivo
di
grammi
dieci, e
quattro
il
secondo,
per un
totale
di circa
tre
grammi.
La droga
è stata
sottoposta
a
sequestro.
Solarino SR – CC, 1 in manette per furto. I
Carabinieri
della
Stazione
di
Solarino
(SR)
hanno
dato
esecuzione
ad un
ordine
per la
carcerazione
emesso
dall’Ufficio
Esecuzioni
Penali
della
Procura
della
Repubblica
di
Siracusa
nei
confronti
di
Giuseppe
Ganci,
36enne
siracusano,
già
noto,
responsabile
di un
furto
aggravato
commesso
a
Solarino
nel mese
di
maggio
del
2013,
reato
per cui
deve
espiare
4 mesi
di
reclusione.
Il
personaggio,
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
associato
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
di
Siracusa.
I
Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile
della
Compagnia
di
Siracusa
hanno
tratto
in
arresto,
nella
flagranza
del
reato di
evasione,
Alessandro
Abela,
28enne
dall’aprile
scorso
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti.
Il
soggetto,
durante
gli
abituali
controlli,
è stato
trovato
al di
fuori
della
sua
abitazione,
intento
a
colloquiare
con 2
estranei
al
nucleo
familiare
e
gravati
da
precedenti
penali.
L’arrestato
è stato
nuovamente
sottoposto
alla
medesima
misura
restrittiva.
Pachino
–
Col
vetro
infranto
ferisce
avversario,
1
arrestato
per
tentato
omicidio.
Carabinieri
della
Stazione
di
Pachino
ieri
pomeriggio
4 giugno
hanno
tratto
in
arresto
per
minaccia
aggravata
e
tentato
omicidio:
Mourad
Ben
Mansour
31enne
cittadino
tunisino
già
noto. Il
soggetto,
al
culmine
di una
discussione
con un
41enne
algerino
3, dopo
averlo
ripetutamente
minacciato
di
morte,
ha
afferrato
1
bottiglia
di birra
colpendolo
alla
testa.
Il
personaggio
ha poi,
rotto la
porta a
vetri di
un bar
al cui
interno
la
vittima
stava
colloquiando
con la
barista,
ed
utilizzando
un
frammento
di vetro
ha
ripetutamente
tentato
di
colpire
la
vittima
al corpo
procurandogli
diverse
ferite
all’avambraccio
sinistro
con il
quale ha
cercato
di
ripararsi
dai
fendenti
che
riceveva.
I
Carabinieri
allertati
dai
passanti,
sono
intervenuti
prontamente
sul
posto e,
dopo
aver
prestato
le prime
cure
alla
vittima
ed aver
raccolto
le
informazioni
del
caso, si
sono
messi
immediatamente
alla
ricerca
dell’aggressore
rintracciandolo
pochi
minuti
dopo
mentre
faceva
rientro
presso
la sua
abitazione
con
ancora
gli
abiti
sporchi
di
sangue.
I
carabinieri
stanno
svolgendo
accertamenti
finalizzati
a
ricostruire
le
motivazioni
alla
base
dell’aggressione.
La
vittima,
trasportata
presso
il
P.T.E.
di
Pachino,
è stata
prontamente
medicata
e se la
caverà
con
pochi
giorni
di
prognosi.
L’arrestato,
espletate
le
formalità
di rito,
è stato
associato
presso
la casa
circondariale
“Cavadonna”
di
Siracusa
a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa
–
Polizia
trova
hashish,
2 presi.
di
mirati
servizi
di
polizia
giudiziaria
finalizzati
al
contrasto
dello
spaccio
di
stupefacenti,
hanno
arrestato
Giancarlo
LIMPIDO
52enne
ed
Antonio
Vincenzo
BOTTARO
26enne,
ai
domiciliari
entrambi
siracusani,
per il
reato di
detenzione
ai fini
dello
spaccio
di
droga.
Gli
investigatori
della
Squadra
Mobile
mentre
stavano
eseguendo
un
controllo
su
strada
in via
Algeri
hanno
rinvenuto,
sotto il
tappetino
di una
Fiat
Punto, 1
sacchetto
contenente
hashish,
suddiviso
in 5
panetti,
per un
peso
complessivo
di 500
grammi e
la somma
di
705,00
euro. I
poliziotti,
successivamente,
a
seguito
di
perquisizione
domiciliare
presso
l’abitazione
del
Bottaro,
hanno
rinvenuto
e
sequestrato
ulteriori
56
grammi
di
hashish.
Bottaro
dopo gli
accertamenti
di rito
è stato
posto
agli
arresti
hashish
e
Limpido
condotto
in
carcere.
Agenti della Squadra Mobile hanno eseguito
un ordine di carcerazione emesso dalla Corte
di Appello di Catania, nei confronti di
Carmelo Imbesi 31enne, domiciliato a
Siracusa. Il personaggio deve espiare una
pena definitiva di 4 anni e 6 mesi di
reclusione in quanto ritenuto responsabile
di aver violato le leggi sugli stupefacenti
nel 2006.
Lentini
–
Indagine
su
illecite
concessioni
per
sepolture,
indagato
ex
impiegato.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
nel
pomeriggio
di ieri,
hanno
eseguito
una
perquisizione
nell’abitazione
di
O.S.
62enne,
già
impiegato
del
Comune
di
Lentini
in
qualità
di
responsabile
dei
servizi
cimiteriali,
attualmente
in
quiescenza
per
raggiunti
limiti
di età,
estendendo
l’atto
in
questione
anche
negli
uffici
comunali
insistenti
al
cimitero
ed a
quelli
correlati
agli
affari
cimiteriali
in via
Italia,
in
esecuzione
al
decreto
di
perquisizione
locale e
personale
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
del
Tribunale
di
Siracusa,
nella
persona
del
Sostituto
Procuratore
dr.
Maurizio
Musco, a
carico
del
soggetto
che
nella
medesima
occasione
veniva
altresì
informato
di
essere
sottoposto
ad
indagine
per i
reati di
falsità
materiale
del
pubblico
ufficiale
in atti
pubblici
e
truffa,
consumati
e
continuati
dal mese
di
gennaio
del 2006
a quello
di marzo
del 2015
con
l’aggravante
di aver
agito
per
motivi
abietti
e
futili.
La
polizia,
in data
21 marzo
u.s.
presso i
propri
uffici
da un
dirigente
comunale
di
Lentini,
ha
ricevuto
denuncia
ì da
un’utente
su una
concessione
cimiteriale,
la quale
da
controlli
degli
atti
interni,
risultava
essere
stata
falsificata
ed a lui
rilasciata
anche
quale
ricevuta
di una
somma di
denaro
pari a
circa
2.100
euro,
consegnati
al
funzionario
indagato
in
contanti,
sufficienti
per
effettuare
i
versamenti
degli
oneri
occorrenti.
Dagli
atti
risultava
tra
l’altro
anche la
falsificazione
delle
relative
ricevute,
attestanti
un
versamento
di
denaro
di fatto
mai
effettuato.
L’artifizio
sarebbe
naturalmente
servito
ad
aggirare
gli
ostacoli
derivanti
per
l’assegnazione
di aree
pubbliche
che di
fatto
sarebbe
stato
impossibile
assegnare
nel
rispetto
dei
regolamenti
comunali,
oltre al
fine di
impossessarsi
dei
proventi
illeciti
derivanti.
Gli
investigatori,
avendo
già
avuto
notizia
confidenziale,
in parte
già
accertata,
circa il
verificarsi
di
assegnazioni
di aree
cimiteriali
fuori
dai
limiti
di
regolamento,
hanno
esortato
il
dirigente
ad
effettuare
un
controllo
degli
atti più
penetrante
al fine
di
individuare
l’esistenza
di
ulteriori
pratiche
illecite
giacenti
negli
uffici
comunali.
Il
dirigente
amministrativo
tra
marzo ed
aprile
c.a.
pertanto
ha
individuato
e
denunciato
in
Commissariato
l’esistenza
di
ulteriori
20
pratiche
burocratiche
illegali
concernenti
l’illecita
concessione
di
tumuli
cimiteriali,
per un
ammontare
di circa
45.000
euro
costituenti
verosimilmente
mancati
introiti
nelle
casse
comunali.
Tra
l’altro
nel
corso
della
perquisizione
nei
locali
dell’abitazione
dell’indagato
sono
stati
individuati
ed
acquisiti
ulteriori
atti
relativi
ad altre
2
concessioni
cimiteriali
improprie
oltre ad
essere
stati
sequestrati
gli hard
disc di
alcuni
computer
anche
insistenti
negli
uffici
comunali.
Noto – Rapina e coltellate ad avversario, 1 in carcere.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di Noto,
collaborati
da
uomini
di
Avola,
nella
tarda
serata
di ieri,
hanno
arrestato
Alessandro
FUSCA,
30enne,
già noto
alle
forze di
polizia,
per il
reato di
rapina
in danno
di un
esercizio
commerciale
bar-tabacchi
ubicato
nel
centro
abitato
di Noto,
e per le
lesioni
gravi a
tre
persone,
inferte
con un
coltello
a
serramanico.
Agenti
del
Commissariato
di Noto
alle ore
17,30 di
ieri,
sono
intervenuti
in un
esercizio
commerciale
in via
Napoli.
I
Poliziotti,
sul
posto,
hanno
assunto
le prime
informazioni,
ed
appreso
che
Alessandro
FUSCA,
poco
prima,
aveva
avuto un
alterco
verbale
violento
con
un'altra
persona,
sfociato
poi in
una
colluttazione.
FUSCA,
ritenendo
di avere
la
peggio,
avrebbe
estratto
1
coltello
a
serramanico
ed aveva
colpito
più
volte
RAELI
ferendolo
anche al
viso.
Alcuni
avventori
a quel
punto,
intervenivano
e
cercavano
di
bloccare
l’aggressore,
ferendosi
a loro
volta.
FUSCA è
riuscito
a
fuggire,
non
prima di
aver
rapinato
il
titolare
del
bar-tabacchi
di una
modica
cifra
per
allontanarsi
dalla
città di
Noto.
Gli
investigatori
del
Commissariato
di Noto
e di
Avola
avviate
immediate
ricerche,
hanno
bloccato
e
tratto
in
arresto
il
fuggitivo
presso
la casa
della
madre.
L’arrestato
è stato
condotto
in
carcere.
Solarino- Picchia genitori per denaro, CC l’ammanettano.
Carabinieri
della
Stazione
di
Solarino
nel
corso
della
notte
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
per il
reato di
maltrattamenti
contro
familiari
e
conviventi
e
lesioni
personali
aggravate,
Santo
Prazza
39enne
residente
a
Solarino
incensurato.
La
pattuglia
impegnata
in un
costante
servizio
di
perlustrazione
del
territorio,
in
particolare
durante
le ore
notturne,
è
intervenuta
presso
l’abitazione
dei
genitori
del
Prazza
che
avevano
riportato
varie
lesioni
a causa
di una
violenta
lite
scaturita
verosimilmente
da
motivi
legati
alla
mancata
concessione
da parte
loro di
una
somma di
denaro
richiesta
dal
figlio.
I
militari
giunti
sul
posto
sono
riusciti
a
bloccare
il
soggetto
ed
impedire
conseguenze
più
gravi.
Lo
stesso
una
volta
condotto
in
caserma
per
espletare
le
formalità
di rito,
è stato
dichiarato
in stato
di
arresto
e
tradotto
presso
la casa
circondariale
di
Cavadonna
in
attesa
di
giudizio
così
come
disposto
dall’AG
competente.
Augusta
-
Marijuana
e
munizioni:
1 ai
domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Augusta
ieri,
hanno
arrestato
Filadelfio
Mituri,
57enne,
residente
ad
Augusta,
già
conosciuto,
resosi
responsabile
del
reato
di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente
nonché
denunciato
per
detenzione
illegale
di
munizioni.
Agenti
del
Commissariato,
alle ore
10.00,
nell’ambito
di
servizi
investigativi
finalizzati
al
contrasto
del
fenomeno
dello
spaccio
di
sostanze
stupefacenti,
hanno
notato,
in via
Cristoforo
Colombo
Mituri
a bordo
della
sua
auto. Il
soggetto
è stato
seguito
per un
breve
tratto,
poi ha
accelerato
repentinamente
al fine
di
eludere
un
eventuale
controllo
ma è
stato
raggiunto
e
fermato.
Il
sospetto
è stato
controllato
e
trovato
in
possesso
di una
“stecca”
di
sostanza
stupefacente
del tipo
hashish.
La
perquisizione
è stata
estesa
sul
posto di
lavoro e
nell’abitazione
con
esito
positivo.
Gli
agenti
sul
luogo di
lavoro
hanno
rinvenuto
4
cartucce
calibro
12
illegalmente
detenute
e
nell’abitazione
1
panetto
di
sostanza
stupefacente
verosimilmente
hashish
per un
peso di
grammi
100,
della
sostanza
stupefacente
del tipo
marijuana,
1
bilancino
di
precisione,
1
coltello
per il
taglio
della
sostanza
e
numerose
bustine
in
plastica,
tutto
materiale
atto al
confezionamento
ed alla
successiva
vendita.
Mituri
veniva
tratto
in
arresto
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente
nonché
denunciato
per
detenzione
illegale
di
munizioni
e, su
disposizione
del
Magistrato
di
turno,
veniva
posto
agli
arresti
domiciliari.
Avola
– Droga, 1 ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il
Commissariato di P.S. di Avola hanno
arrestato, e posto ai domiciliari, Paolo
Zuppardo 38enne residente in Avola, già
noto alle forze di polizia, per detenzione
ai fini dello spaccio di stupefacenti. A
seguito di perquisizione domiciliare, gli
investigatori del Commissariato hanno
rinvenuto e sequestrato, a casa
dell’arrestato, 3 panetti di hashish del
peso complessivo di 300 grammi ed un
bilancino di precisione. La proprietaria
dell’abitazione, A.L. 42enne è stata
denunciata in stato di libertà per il
medesimo reato. Nel pomeriggio di ieri,
Agenti del Commissariato di Avola hanno
segnalato all’Autorità Amministrativa
competente un cittadino di origine polacca
per possesso di modica quantità di
stupefacente.
Siracusa- Rapina d’ortofrutta: 3 nigeriani da
Mineo
presi a
SR.
Identificati:
Francis
Nathaniel
19enne,
Junior
Akolojie
25enne
e
Okojei
Solomon
23enne.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
alle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa,
ieri
pomeriggio,
hanno
bloccato
tre
nigeriani
responsabili
del
reato di
rapina
aggravata
in
concorso.I 3,
probabilmente
insieme
ad altri
2
soggetti,
alle ore
13.30 si
erano
recati
in un
negozio
di
ortofrutta
in
viale
Zecchino
e, dopo
aver
minacciato
i
titolari
ed aver
chiesto
con
insistenza
del
denaro,
si erano
impossessati
di
alcuni
ortaggi
e si
allontanavano.
Il
tempestivo
intervento
degli
uomini
delle
Volanti
ha
consentito
di
bloccare
i 3
individui
che,
dopo
aver
fornito
false
generalità,
venivano
compiutamente
identificati
per
Francis
Nathaniel
19enne,
Junior
Akolojie
25enne
ed
Okojei
Solomon
23enne
tutti
nigeriani,
entrati
irregolarmente
nel
territorio
italiano
e
richiedenti
asilo
politico,
attualmente
ospiti
del
Centro
di Mineo
(CT).I
tre
venivano
trovati
in
possesso
di 60€,
somma
probabilmente
ricavata
dalla
richiesta
itinerante
di
denaro e
che gli
avrebbe
consentito
di
acquistare
i
prodotti
dell’ortofrutta.
Augusta
- Misura cautelare per marocchino. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio presso il
Commissariato di P.S. di Augusta, ieri, hanno
notificato la misura cautelare degli arresti
domiciliari nei confronti di Abdellhak Adib 23enne
di origine marocchina, già sottoposto alla misura
cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia
giudiziaria.
Rosolini
-
Marijuana
in
bagno:
arresto
domiciliaredei
Carabinieri.
I
militari
del
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
di Noto,
ieri
sera,
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente,
Sebastiano
Ranno
27enne,
già noto
in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
Io
soggetto,
a
seguito
di
perquisizione
personale
e
domiciliare,
è stato
trovato
in
possesso
di 24
dosi di
sostanza
stupefacente
del tipo
marijuana
per un
peso
complessivo
di circa
15
grammi
che
aveva
occultato
in una
busta in
plastica
nascosta
nel
piedistallo
di
sostegno
del
lavandino
del
bagno.
L’arrestato,
espletate
le
formalità
di rito,
è stato
tradotto
presso
la
propria
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Siracusa – Condannato
uxoricida insegnante malata di tumore. Agenti
della Squadra Mobile della Questura di Siracusa
hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso
dalla Procura Generale della Repubblica presso la
Corte di Appello di Catania, nei confronti di
Salvatore Infanti 71enne, siracusano. Infanti,
già agli arresti domiciliari, deve espiare una pena
residua di anni 9, mesi 10 e 8 giorni di
reclusione, per l’omicidio della moglie, perpetrato
nel 2012. Il pensionato aveva ucciso a Siracusa
probabilmente soffocandola con un cuscino la moglie,
insegnante di linqua francese Elisabetta Facchiano,
63enne, la donna era gravemente malata di tumore ed
era stata sottoposta già ad interventi. L'uxoricidio
era avvenuto nell'abitazione della coppia, in via
Luigi Monti, nel quartiere Pizzuta, alla periferia
della città.
Siracusa – CC, 2 ai domiciliari per droga. Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile
della
Compagnia
Carabinieri
di
Siracusa
nel
pomeriggio
di ieri
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
in
flagranza
per il
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti
due
giovani:
Dario
Rustico
27enne
siracusano,
già noto
e
Jamel
Hedhili
23enne
siracusano,
incensurato.
I 2 sono
stati
trovati
in
possesso
di 1
panetto
di
Hashish
di 100
grammi.
La
pattuglia
era
andata a
fare una
perquisizione
domiciliare
a casa
del
Rustico
in
quanto
da fonti
confidenziali
si
sospettava
che lo
stesso
all’interno
detenesse
della
sostanza
stupefacente.
I
Carabinieri
una
volta
giunti
sul
pianerottolo
di casa,
hanno
rilevato
che
Rustico
si dava
alla
fuga
chiudendosi
sul
terrazzo
dell’appartamento.
I
militari
a quel
punto
affacciatisi
dal
condominio
vicino
vedevano
che il
soggetto
ormai
braccato
prendeva
un certo
quantitativo,
verosimilmente
di
hashish,
e dopo
aver
chiamato
un altro
individuo
che si
trovava
in
strada
gli
lanciava
quanto
in suo
possesso
per
disfarsene.
I
militari
sono
scesi in
strada
per
mettersi
all’inseguimento
del
secondo
individuo
che si
era dato
alla
fuga. il
celere
intervento
dei
militari
ha
permesso
di
bloccare
il
fuggitivo
e
recuperare
la
sostanza
stupefacente.
Rustico
nel
frattempo,
si era
chiuso
nell’abitazione
di
alcuni
parenti
li
residenti,
ma è
stato
individuato
e
condotto
in
caserma
per
espletare
le
formalità
di rito.
I due
soggetti
sono
stati
dichiarati
in
arresto
ed
accompagnati
presso
le
rispettive
abitazioni
per
essere
sottoposti
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
di
giudizio.
Siracusa – Droga, CC 1 ai domiciliari. Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile
della
Compagnia
di
Siracusa,
nel
corso
della
notte
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
per il
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti,
violenza,
minaccia
e
resistenza
a
Pubblico
Ufficiale,
Alessandro
Abela,
28enne,
siracusano
con
precedente
di
polizia
specifico.
2
pattuglie
impiegate
in
servizio
di
perlustrazione
del
territorio
in una
nota
zona di
spaccio,
hanno
dapprima
notato
un
movimento
sospetto
da parte
dell’Abela.
Lo
stesso
una
volta
vista la
macchina
dei
Carabinieri
che si
stava
avvicinando
si è
diretto
in
direzione
opposta
tentando
di
eludere
il
controllo,
e nella
circostanza
si è
disfatto
di 1
involucro,
contenente
verosimilmente
sostanza
stupefacente,
che date
le
cattive
condizioni
metereologiche
e la
scarsa
luce non
hanno
permesso
di
recuperare.
Il
soggetto
ormai
circondato
dalle
due
pattuglie
dell’Arma
ha
tentato
la fuga
inciampando
rovinosamente
nel
tentativo
di
scavalcare
un
muretto.
I
militari
operanti
l’hanno
raggiunto
e
bloccato.
Abela
una
volta
fermato
ha
cercato
di
divincolarsi
spintonando
violentemente
i
militari
e
minacciandoli
pure di
morte.
il
soggetto
è stato
sottoposto
a
perquisizione
personale
e
trovato
in
possesso
della
somma di
80€
tutti in
banconote
di
piccolo
taglio
che
venivano
sequestrati
in
quanto
provento
di
spaccio.
Una
volta
bloccato
e
condotto
in
caserma
il
soggetto
è stato
dichiarato
in stato
di
arresto
e
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
di
giudizio.
Siracusa - Sbarco 491 migranti, 2 somali arrestati per
favoreggiamento
Immigrazione
Clandestina.
Agenti
della
Polizia
di
Frontiera
Marittima
di
Siracusa,
ieri nel
Porto di
Augusta
insieme
a
personale
del
Gruppo
Interforze
Contrasto
Immigrazione
Clandestina
della
Procura
della
Repubblica
e ad
altre
Forze di
Polizia,
hanno
eseguito
due
fermi di
indiziato
di
delitto
nei
confronti
di
Mohammad
Nour
25enne e
di
Abdolwali
Abdellah
28enne
entrambi
di
origine
somala,
per il
reato di
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina.
Noto
–
Estorce
denaro
ad
automobilisti,
CC 1 ai
domiciliari.
Si
tratta
di
Filippo
SPINUZZA
54enne.
L’Ordine
di
Carcerazione
è stato
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
di
Ragusa.
Il
soggetto
deve
espiare
la
pena: 9
mesi e
27
giorni
di
reclusione
ai
domiciliari
e la
multa di
330€
perché
ritenuto
responsabile
di
estorsione
commesso
nell’agosto
del 2011
a
Scoglitti
ai danni
di
automobilisti
intenti
a
parcheggiare
in
prossimità
di una
spiaggia.
Il
soggetto
al
termine
delle
formalità
di rito
è stato
condotto
presso
la sua
abitazione
ai
domiciliari
per
scontare
la pena.
Priolo Gargallo - 1 denunciato, tentata estorsione.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Priolo
Gargallo
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
per il
reato di
tentata
estorsione
G.G.
33enne
residente
in
Priolo
Gargallo.
Siracusa – Fermata bus: paura per borsone sospetto, artificieri
trovano
solo
indumenti.
Agenti
delle
Volanti,
ieri
sera,
coadiuvati
da
personale
del
Nucleo
Artificieri
di
Catania,
sono
intervenuti
presso
il
capolinea
degli
autobus
sito in
Corso
Umberto,
per la
segnalazione
di 1
borsone
sospetto.
I
poliziotti,
dopo
aver
messo in
sicurezza
la zona
circostante,
con le
cautele
del
caso,
hanno
permesso
agli
artificieri
di
entrare
in
azione
ed hanno
constatato
che il
borsone
era
pieno di
indumenti.
Siracusa - Agenti delle Volanti, in servizio di controllo del
territorio, hanno denunciato in stato di
libertà G.D. 22enne di origine
polacca, per il reato di evasione dagli
arresti domiciliari cui è sottoposto, e
D.A.E. 45enne per il reato di
ricettazione di un’autovettura.
Siracusa – 1 ai domiciliari per ricettazione. Si tratta di
Pietro
Piccione
51enne,
residente
a
Siracusa.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
arrestato
Pietro
Piccione,
in
esecuzione
ad un
ordine
di
esecuzione
di
detenzione
domiciliare
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
presso
il
Tribunale
di
Siracusa
il 15
gennaio
u.s. Il
soggetto
è
ritenuto
responsabile
del
reato di
ricettazione
commesso
a
Siracusa
il 12
aprile
del 2002
e deve
espiare
la pena
residua
di 8
mesi e
13
giorni
di
reclusione.
Floridia
–
Furto
alberi,
CC
bloccano
2 in
azione.
Carabinieri
della
Tenenza
di
Floridia,
nel
pomeriggio
di ieri,
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
in
flagranza
per il
reato di
tentato
furto
aggravato
in
concorso:
Cristian
Italia
24enne e
Salvatore
Romano
26enne
entrambi
siracusani,
incensurati.
I
soggetti,
una
volta
introdottisi
in un
fondo
agricolo
privato,
utilizzando
2
motoseghe
avevano
già
tagliato
10
alberi
di ulivo
caricando
i
tronchi
su un
autocarro
di loro
proprietà,
per un
peso
complessivo
di Kg
500. I
due sono
stati
sorpresi
mentre
erano
intenti
a
tagliare
altri
alberi.
Il
pronto
intervento
della
pattuglia
dei
Carabinieri
impegnata
in un
apposito
servizio
di
perlustrazione
del
territorio,
finalizzato
alla
prevenzione
e
repressione
dei
reati in
genere è
servito
a
bloccare
i
maldestri.
I due
soggetti,
dopo
essere
stati
condotti
in
caserma
per
espletare
le
formalità
di rito
sono
stati
dichiarati
in
arresto
e
sottoposti
alla
misura
degli
arresti
domiciliari
presso
le
rispettive
abitazioni
in
attesa
di
giudizio
così
come
disposto
dall’Autorità
Giudiziaria
competente.
Siracusa– Fuoco ad attività ed auto. Agenti delle Volanti di
mattina si sono recati in una sala scommesse, in
città, dove il proprietario, all’apertura, aveva
notato la saracinesca annerita dalle fiamme.
Indagini in corso. Agenti delle Volanti alle ore
00.10 circa, sono intervenuti in via Italia 103 per
l’incendio di un’auto Toyota Yaris. I Vigili del
Fuoco intervenuti hanno riferito che non vi erano
elementi utili per stabilirne le cause. Il fuoco ha
danneggiato un’altra vettura Renault Modus. Indagini
n corso.
Pachino – CC 3 arresti: spaccio e detenzione abusiva armi.
Si tratta di : Corrado Caruso, 39enne,
Maria Caruso, 53enne e Cristian Rubbera,
24enne. I militari del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Noto nel
corso della nottata, a Pachino, al confine con il
territorio del comune di Ispica, hanno tratto in
arresto, per detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente, ricettazione, detenzione
illegale di armi e munizioni comuni da sparo:
Corrado Caruso, già noto in materia di patrimonio,
di armi e sostanze stupefacenti; Maria Caruso, già
nota per sostanze stupefacenti; Cristian Rubbera,già
noto per sostanze stupefacenti. I Carabinieri
insospettiti dall’insolito via vai di persone, sono
intervenuti procedendo a perquisizione personale e
domiciliare conclusasi con esito positivo. Gli
arrestati alla vista dei militari operanti hanno
tentato immediatamente di liberarsi della sostanza
stupefacente in loro possesso lanciandola nel
giardino dell’abitazione. I carabinieri hanno
recuperato la sostanza ed hanno sottoposto a
sequestro complessivi 40 grammi di stupefacente del
tipo eroina pronta per essere suddivisa in dosi. I
militari infatti, nella cucina dell’abitazione
hanno rinvenuto 2 bilancini elettronici di
precisione nonché tutto il materiale necessario per
confezionare la sostanza stupefacente in dosi da
vendere. I militari hanno sottoposto a sequestro
anche 600 euro in banconote di vario taglio ritenuti
provento dell’attività di spaccio fino a quel
momento posta in essere. I carabinieri nel prosieguo
delle operazioni di perquisizione, nell’armadio di
una camera da letto, hanno rinvenuto anche 50
munizioni calibro 9 nonché 1 fucile a canne mozze
calibro 12 ed il relativo munizionamento che, da
accertamenti, è risultato provento di furto. Gli
arrestati al termine delle formalità di rito, sono
stati tradotti presso le case circondariali di
Ragusa e Catania a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Buscemi SR–
CC 3
presi a
rubare
ferro:
ai
domiciliari.Carabinieri della Stazione di Buscemi, ieri con il
supporto
del
personale
della
Stazione
di
Cassaro,
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
furto
aggravato:
Salvatore
Colombo,
28enne,
già
noto;
Osman
Abdil
Wahib
Ahmed,
28enne
cittadino
somalo;
Anshur
Ahmed
Abdi,
24enne
cittadino
somalo.
I
Carabinieri
allertati
dal
proprietario
che ha
notato
il
lucchetto
del
cancello
d’ingresso
forzato,
sono
intervenuti
sorprendendo
i tre
intenti
a
caricare
su un
furgone
circa
500 kg
di
materiale
ferroso
di varia
natura
precedentemente
asportati
da uno
stabile
in
disuso
sito in
contrada
Pavone.
Gli
arrestati
terminate
le
formalità
di rito,
sono
stati
tradotti
presso
le
rispettive
abitazioni
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Siracusa – 2 ladri presi in azione. Si tratta di :
Pietro Di Mari 30enne e Francesco Vella
22enne entrambi residenti a Siracusa. Agenti delle
Volanti, ieri pomeriggio, mentre stavano
transitando via Luigi Foti hanno notato, nei pressi
di un cantiere edile 2 giovani intenti a sradicare
delle lamiere metalliche. I due soggetti sono stati
bloccati ed identificati per Pietro Di Mari e
Francesco Vella. I due sono stati tratti in arresto
per tentato furto aggravato ed accompagnati presso
la Casa Circondariale di contrada Cavadonna.
Siracusa– 1 condanna per rapina. Agenti della Squadra Mobile della
Questura
di
Siracusa
ieri
hanno
arrestato
Angelo
Cristina
25enne,
residente
a
Siracusa,
in
esecuzione
al
provvedimento
di
carcerazione
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
presso
la Corte
di
Appello
di
Catania
il 23
dicembre
scorso
per il
reato di
rapina
commesso
a
Siracusa
nel mese
di
agosto
2006.
L’arrestato
deve
espiare
la pena
definitiva
di 3
anni e 2
mesi di
reclusione.
Cristina
si era
reso
irreperibile
da circa
10
giorni
e,
successivamente,
si è
presentato
con il
suo
legale
negli
Uffici
della
Squadra
Mobile.
Gli
Agenti,
dopo le
formalità
di rito,
hanno
accompagnato
Cristina
nella
casa
circondariale
di
contrada
Cavadonna
per
espiare
la pena.
Pachino
–
Stalker
ai
domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Pachino
ieri
hanno
eseguito
l’ordinanza
del Gip
del
Tribunale
di
Siracusa
che ha
disposto
gli
arresti
domiciliari
per atti
persecutori
nei
confronti
di un
27enne,
residente
a
Pachino.
L’ordinanza
è
l’effetto
di una
complessa
attività
investigativa
condotta
dagli
Agenti
di
Polizia
coordinati
dalla
Procura
della
Repubblica
di
Siracusa,
che ha
consentito
di
riscontrare
in
maniera
incontrovertibile
una vera
e
propria
attività
di tipo
persecutorio
posta in
essere
dal
soggetto
nell’ambito
di un
rapporto
di fatto
ormai
concluso
e che ha
richiesto
l’azione
repressiva
al fine
di una
reale ed
efficace
tutela
nei
confronti
della
vittima.
Gli
accertamenti
investigativi
hanno
appurato
che la
non
accettazione
della
fine di
una
convivenza
durata
cinque
anni, a
causa
della
morbosa
gelosia
che
intaccava
nel
tempo il
legame,
abbia
scatenato
la
rabbia e
la
violenza
incontrollata
dello
stalker
il quale
tramite
sms e
telefonate
dal
contenuto
intimidatorio
a
qualsiasi
ora del
giorno e
della
notte,
ingiurie
ed
aggressioni
fisiche
in
contesti
pubblici
ha
ingenerato
nella
vittima
improvvisi
attacchi
di
panico,
pianto,
stati di
ansia e
paura.
Gli
accertamenti
investigativi
e la
conseguente
ordinanza
hanno
posto
fine
alle
sofferenze
della
donna.
Avola – Intercettazioni: manette a Michele Crapula. La
Polizia
di Stato
ieri
pomeriggio
ha
tratto
in
arresto
ad Avola
(SR) il
già noto
Michele
Crapula,
49enne,
ritenuto
esponente
di
spicco
del clan
mafioso
Trigila
operante
nella
provincia
aretusea.
L’ordinanza
di
custodia
cautelare
in
carcere
è stata
emessa
dalla
Corte
d’Assise
d’Appello
di
Catania,
su
richiesta
della
Procura
Generale
della
Repubblica.
Le
indagini
coordinate
dalla
Procura
D.D.A.
di
Catania
e
condotte
dal
Commissariato
P.S.
Avola in
collaborazione
con la
Squadra
Mobile
aretusea
hanno
confermato,
attraverso
l'impiego
di
tecnologie
investigative
e di
metodologie
tradizionali,
il ruolo
di
preminenza
del
Crapula
all'interno
del
sodalizio
mafioso
dei
Trigilia
e la
sua
violazione
reiterata
delle
prescrizioni
imposte
con gli
arresti
domiciliari,
che lo
stesso
stava
già
scontando.
L’arrestato,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
tradotto
presso
la Casa
Circondariale
di
Siracusa,
a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria
procedente.
Avola
–
Spaccio:
CC, 2
ai
domiciliari.
I
militari
del
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto,
ieri
pomeriggio
13
dicembre
ad
Avola,
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari,
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente
i già
noti :
Massimo
Buscemi,
36enne
avolese,
ed
Eleonora
Gennaro,
32enne.
I
Carabinieri
insospettiti
dall’insolito
via vai
di
persone,
hanno
proceduto
ad una
perquisizione
domiciliare
presso
l’abitazione
dei due
conclusasi
con
esito
positivo.
I
maldestri
opportunamente
occultati
in una
intercapedine
sul
terrazzo
di casa,
nascondevano
gr.
40
di
sostanza
stupefacente
del tipo
eroina.
I
Carabinieri,
nel
prosieguo
delle
operazioni,
hanno
rinvenuto
materiale
vario
per il
confezionamento
dello
stupefacente
e la
somma di
285 €,
ritenuta
provento
di
precedente
attività
di
spaccio.
I 2 al
termine
delle
formalità
di
rito,
sono
stati
accompagnati
presso
la
propria
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Lentini - Tentato colpo a bancomat posta
Santuzzi,
esplosa
bombola
danneggiato
edificio.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
la notte
scorsa,
sono
intervenuti
presso
la
filiale
dell’ufficio
postale
di
Carlentini,
in zona
Santuzzi
a
Carlentini
dove,
poco
prima,
ignoti,
facendo
deflagrare
una
bombola
di gas
nel
tentativo
di
asportare
la
cassaforte
dello
sportello
bancomat,
hanno
provocato
dei
danni
all’edificio.
Sul
posto
sono
intervenuti
assieme
ai
poliziotti
anche i
Vigili
del
Fuoco.
Indagini
sono in
corso.
I
maldestri
nel
tentativo
di
scardinare
la
cassaforte
del
postamat
hanno
fatto
esplodere
la
bombola.
L’azione
criminosa
non è
riuscita,
il
bancomat
è
rimasto
incastrato
alla
struttura
che è
stata
danneggiata.
La
deflagrazione
udita in
tutta la
zona di
Santuzzi
ha
causato
paura
tra la
gente
abitante
lì
vicino
uscita
in
strada,
memore
del
boato
che ha
ricordato
il
terremoto
di Santa
Lucia
nel 1990
a 24
anni
esatti
di
distanza.
Siracusa – Comando provinciale Carabinieri accoglie reliquia
S.Lucia.
Il
Comando
Provinciale
dei
Carabinieri
di
Siracusa
il 10
dicembre
2014s
riceve
presso i
suoi
locali
il
reliquario
di Santa
Lucia.
L’evento
imminente
impegna
l’intera
cittadinanza
e la
Curia
Arcivescovile
ad
accogliere
per la
seconda
volta le
spoglie
di Santa
Lucia
che
giungeranno
dal 14
al 22
dicembre.
L’arcivescovo
della
diocesi,
S.E.
Mons.
Salvatore
Pappalardo
ed il
Vicario
Generale
Mons.
Sebastiano
Amenta
alle ore
10:00
officeranno
la Santa
Messa
presso
la sala
riunioni
del
Comando
Provinciale
di Viale
Tica.
Il
Comandante
Provinciale
dei
Carabinieri
di
Siracusa,
Col.
Mauro
Perdichizzi,
le
Autorità
civili e
militari
oltre ad
una
congrua
rappresentanza
dei
Carabinieri
appartenenti
all’Associazione
Nazionale
Carabinieri
in
Congedo
presenzieranno
all’evento.
Il
momento
pregno
di
spiritualità
e
significati
storico-religiosi,
dà la
possibilità,
sia al
termine
della
messa
dalle
ore
11:30
alle ore
12:30
che nel
primo
pomeriggio
dalle
ore
15:00
alle ore
17:30, a
tutta la
cittadinanza
che lo
desideri,
di
accedere
nella
sala
dove
sarà
custodita
la
reliquia
di Santa
Lucia
per una
preghiera
e
raccoglimento.
Augusta - Furto di energia elettrica, Agenti del Commissariato
di P.S.
di
Augusta
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
O.M.B.S.
56enne
di
origine
tunisina.
Siracusa
-
Reliquiario
Santa
Lucia
esposto
in
Questura.
S.E.
Mons.
Salvatore
Pappalardo,
Arcivescovo
di
Siracusa
accompagna
il
contenitore
sacro.
Una
Santa
Messa
alle ore
10 è
celebrata
in
Questura
e fino
alle ore
12.30 il
personale
in
servizio
renderà
omaggio
alle
reliquie
della
Santa e
Martire
Siracusana.
L’evento,
pregno
di
profonda
spiritualità,
fa parte
delle
iniziative
che la
Curia
Arcivescovile
ha
organizzato
in onore
della
seconda
visita,
in
questo
centro,
delle
spoglie
di Santa
Lucia,
prevista
dal 14
al 22
dicembre
e che
vedrà la
Polizia
di Stato
protagonista
dell’evento.
Un
legame
intenso
quello
che lega
Santa
Lucia ai
Poliziotti
della
Questura
di
Siracusa
che ogni
anno,
nell’ambito
dei
servizi
esperiti
in
occasione
delle
processioni
cittadine
della
Santa
Patrona,
svolgono
il loro
compito
unendo
alla
consueta
professionalità
un’umana
e
partecipata
emozione
nell’accompagnare
il
simulacro
della
Stessa
per le
vie di
Siracusa.
Siracusa
-
Evade
dai
domiciliari,
preso.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
di
volante,
nell’ambito
di
servizi
di
controllo
delle
persone
sottoposte
a misure
restrittive
della
libertà
personale,
hanno
arrestato,
per
evasione
dagli
arresti
domiciliari,
Lorenzo
Arena
20enne,
residente
a
Siracusa.
Il
giovane
è stato
posto ad
arresti
domiciliari.
Gli
Agenti,
inoltre,
hanno
denunciato
DI.M.A.
20enne e
B.A.
19enne,
residente
a
Siracusa,
entrambi
sottoposti
agli
arresti
domiciliari
e
risultati
assenti
al
controllo.
Siracusa – Passanti sostengono CC mentre arrestano straniero
ubriaco.
Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile
della
Compagnia
di
Siracusa
di sera
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
per il
reato di
lesioni
personali,
resistenza
a
pubblico
ufficiale,
danneggiamento
aggravato
e
violazione
di
domicilio,
Osasi
Osage
41enne
nigeriano
già
noto.
Il
soggetto,
ieri
pomeriggio
in
evidente
stato di
ubriachezza
alcolica
aveva
tentato
di
entrare
nell’abitazione
di due
suoi
connazionali
con
l’intento
di
appiccare
un
incendio
al
salotto.
Il
pronto
intervento
della
pattuglia
dell’Arma
chiamata
in
soccorso,
ha
allontanato
in
strada
Osage.
Una
volta
raggiunto
dai
militari
operanti
si è
scagliato
contro
di loro
colpendoli
violentemente
con
calci e
pugni al
fine di
evitare
l’arresto.
Diversi
passanti
hanno
assistito
alla
scena,
non sono
rimasti
a
guardare
ma hanno
aiutato
i due
carabinieri
per
bloccare
il
soggetto.
Lo
stesso
una
volta
condotto
in
caserma
per le
formalità
di rito
è stato
dichiarato
di
arresto
e sarà
sottoposto
su
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria
competente
al
regime
detentivo
della
custodia
cautelare
in
carcere.
Siracusa -Furto: CC, domiciliari per 1 maldestro.
Carabinieri
della
Stazione
di
Ortigia
ieri
sera
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
in
flagranza
per il
reato di
furto
aggravato
in
concorso
Francesco
Lauretta
21enne
siracusano.
I
militari
dell’Arma
ormai da
tempo
stavano
raccogliendo
elementi
utili al
fine di
individuare
i
responsabili
di
alcuni
furti
perpetrati
nel
territorio
di
Ortigia
ai danni
di
diversi
esercizi
commerciali
ed in
particolare
ristoranti.
L’ultimo
proprio
ieri
notte ai
danni di
una
pizzeria
nei
pressi
del
duomo
dove. I
ladri
forzando
la porta
d’ingresso
nel
corso
nottata
si erano
intrufolati
nel
locale
portando
via
l’intero
incasso
della
giornata
precedente
che
ammontava
ad
alcune
migliaia
di euro.
Le
indagini
svolte e
la
visione
delle
telecamere
presenti
sul
luogo
hanno
reso
possibile
arrivare
alla
sicura
individuazione
del
Lauretta.
I
militari
ieri
sera,
una
volta
giunti
presso
l’abitazione
del
sospettato,
hanno
rilevato
che il
giovane
davanti
a loro
non ha
potuto
fare
altro
che
confessare
il furto
perpetrato
la sera
prima
oltre a
tutta
una
serie di
reati
simili
sempre
ai danni
di bar e
ristoranti
presenti
su
Ortigia
commessi
da
giugno
di
quest’anno.
Lauretta
una
volta
sentito
in
caserma
alla
presenza
del suo
avvocato,
su
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria
competente
è stato
condotto
presso
la sua
abitazione
per
rimanervi
al
regime
degli
arresti
domiciliari.
Lentini – Officina, tiene marijuana in boccia : 1 denunciato.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato
DI.S.G.
40enne,
residente
a
Scordia
(CT),
già
conosciuto
alle
forze di
Polizia,
per il
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente
di tipo
marijuana.
Gli
Agenti
del
Commissariato,
a
seguito
di una
perquisizione
domiciliare
effettuata
nell’officina
di
pertinenza
al
DI.S.G.,
hanno
rinvenuto
una
boccia
in vetro
contenente
26
grammi
di
marijuana.
Lentini - Evade dai
domiciliari, agenti lo bloccano. Uomini della
Polizia di Stato in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini hanno arrestato Antonio Amenta
59enne, residente a Lentini, nella flagranza del
reato di evasione dagli arresti domiciliari. Lo
stesso era stato posto agli arresti domiciliari
poiché colto nella flagranza del reato di incendio
doloso.
Lentini - Incendia arbusti in piazzale piscina
comunale, polizia l’ammanetta.
Agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini hanno arrestato Antonino Amenta
59enne, residente a Lentini, nella flagranza del reato di
incendio doloso aggravato di arbusti all’interno del
piazzale recintato di pertinenza della piscina comunale di
Lentini.
Siracusa
– Marziano: solidarietà a Mazzilli ed
Arangio. “Indignazione per i due atti
intimidatori che causano un imbarbarimento
dei rapporti politici e sociali». E’ stato
il deputato regionale Bruno Marziano,
presidente della Terza commissione “Attività
produttive” dell’Assemblea regionale
siciliana, ad esprimere solidarietà ai
consiglieri comunali Patrizia Arangio, del
Pd di Priolo Gargallo, e
Ugo Mazzilli
,
appartenente al centrodestra di Lentini. Al
consigliere comunale del Pd è stata data
alle fiamme l’autovettura, mentre
all’esponente del centrodestra lentinese
sono stati sparati tre colpi di pistola
contro l’autovettura, come forma di
avvertimento. «Esprimo massima solidarietà –
ha dichiarato il deputato regionale, Bruno
Marziano -, nei confronti dei due
consiglieri comunali. La vicinanza di questi
due episodi rappresenta un imbarbarimento
dei rapporti politici e sociali delle nostre
comunità. Chiedo l’intervento e la visita
nel Siracusano della Commissione antimafia,
affinché si riescano a comprendere le
motivazioni di tali spregevoli atti
intimidatori. Confido sull’impegno
delle forze dell’ordine affinché si faccia
piena luce al più presto su queste gravi
vicende”.
Pachino
- Truffa su contratto. Agenti della
Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, al termine
di una puntuale e celere attività
investigativa, hanno denunciato S.C.
32enne, residente a Pachino, per il reato di
truffa. La stessa stipulava un contratto con
l’azienda erogatrice di energia elettrica
utilizzando i dati anagrafici riportati in
un codice fiscale trovato per strada giorni
prima.
Siracusa
Agenti della Squadra Mobile della Questura
di Siracusa hanno arrestato e posto ai
domiciliari Gianluca Castro 34enne
siracusano, per il reato di detenzione di
armi clandestine e di relativo
munizionamento. Gli investigatori della
Squadra Mobile, a seguito di indagini di
polizia giudiziaria, effettuava una
perquisizione domiciliare presso l’esercizio
commerciale dell’arrestato che consentiva di
rinvenire e sequestrare una pistola a
tamburo calibro 32, priva di matricola, con
7 cartucce dello stesso calibro, 10 cartucce
calibro 9 corto e 15 calibro 7,65 blindato.
Gli Agenti hanno operato, una perquisizione
nel domicilio del soggetto e rinvenuta 1
penna pistola calibro 22.
Siracusa
- Agenti della
Squadra Mobile della Questura di Siracusa
hanno arrestato e posto ai domiciliari
Marco Giudice 43enne, per il reato di
furto aggravato di energia elettrica.
L’arrestato, già noto alle forze di polizia,
aveva realizzato, nella sua abitazione, un
allaccio irregolare alla rete elettrica.
Siracusa
– 1 ai domiciliari, aggredisce poliziotti.
Agenti della Polizia di Stato in servizio
presso l’Ufficio Volanti della Questura,
nella serata di ieri, hanno intercettato, in
corso Umberto, Sebastiano Pugliara
21enne, siracusano, già noto alle Forze di
Polizia. Il giovane alla vista dei
Poliziotti fuggiva a bordo di uno scooter
Honda SH. Il soggetto, dopo un lungo
inseguimento per le vie cittadine, è stato
bloccato ma, per evitare il controllo degli
Agenti, ha opposto una strenua resistenza e
li aggrediva. Pugliara è stato
definitivamente immobilizzato e trovato in
possesso di 3 coltelli e, pertanto,
arrestato con l’accusa di violenza,
minaccia e resistenza a pubblico ufficiale,
guida senza patente e porto di coltelli. Il
soggetto dopo le incombenze di rito, veniva
accompagnato nella sua abitazione agli
arresti domiciliari.
Siracusa
- Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima di Siracusa, e del Gruppo
Interforze Contrasto Immigrazione
Clandestina della Procura della Repubblica
di Siracusa e ad altre forze di Polizia,
hanno effettuato 1 fermo di indiziato di
delitto nei confronti di un giovane
originario del Mali, per il reato di
favoreggiamento all’immigrazione
clandestina.
Pachino – Stalker ai domiciliari. Minaccia ex convivente:
arrestato dai CC. Militari della locale stazione
Carabinieri ieri hanno tratto in arresto ai
domiciliari in flagranza del reato di maltrattamenti
in famiglia: Luca Matarazzo, 22enne già noto.
La relazione era durata alcuni anni, ed era nata
una figlia. La storia era stata interrotta lo scorso
luglio e lui non ne avrebbe mai accettata la fine.
Il giovane ha continuato ad importunare l’ex
compagna con continue telefonate minatorie ed
appostamenti sotto casa. L’ennesima discussione
ieri: ed il giovane è andato a prendere la figlia
per passare qualche ora con lui. Luca Matarazzo
avrebbe deciso di non riportare la piccola dalla
madre che ha aggredito e per l’ennesima volta
minacciata pesantemente. La donna ha richiesto
l’intervento dei Carabinieri alla cui presenza il
giovane ha continuato a proferire appellativi
ingiuriosi e minacciosi nei confronti della stessa.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è
stato accompagnato presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari, in attesa della
celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa.
Siracusa
– Libico e tunisino fermati per
favoreggiamento immigrazione clandestina.
Agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera
Marittima di Siracusa, insieme a personale
del Gruppo Interforze Contrasto
all’Immigrazione Clandestina della Procura
della Repubblica di Siracusa e ad altre
Forze di Polizia, a seguito delle indagini
esperite in occasione dello sbarco di ieri
di 319 migranti, hanno eseguito due fermi di
indiziato di delitto a carico di due
cittadini stranieri ( 1 libico ed 1tunisino)
per il reato di favoreggiamento
all’immigrazione clandestina.
Pachino
– Alticcio è coinvolto in sinistro
stradale: denunciato per omissione soccorso.
Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino
hanno denunciato in stato di libertà G.G.
28enne di Noto. Il personaggio, dopo aver
procurato un incidente stradale, avrebbe
cercato di allontanarsi, ma è stato bloccato
dagli uomini del Commissariato di Pachino ed
è stato denunciato per omissione di
soccorso, guida in stato di ebbrezza e
rifiuto di sottoporsi agli accertamenti
alcolemici. Il soggetto è stato sanzionato
per la mancata copertura assicurativa, per
l’omessa revisione del mezzo e per la guida
con patente sospesa. Il mezzo su cui
viaggiava è stato sequestrato.
Rosolini – CC 2 ai domiciliari: detenzione, spaccio
stupefacente. I militari del Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia
Carabinieri di Noto, nel corso del
pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto
ai domiciliari, per detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente: Bruno
Monti, 39enne bracciante agricolo,
Sebastiano Ranno, 27enne. I tutori
dell’ordine, insospettiti dall’insolito via
vai di persone, hanno proceduto ad una
perquisizione domiciliare nell’abitazione
dei giovani conclusasi con esito positivo. I
carabinieri hanno trovato, già suddivisa in
dosi confezionate con la carta stagnola,
alcuni grammi di eroina che uno dei due
arrestati occultava nelle proprie scarpe.
Successivamente, opportunamente nascosti in
un mobiletto nella camera da letto 14
flaconi di metadone. Gli arrestati, al
termine delle formalità di rito, sono stati
accompagnati presso la l’abitazione al
regime degli arresti domiciliari, in attesa
della celebrazione del rito direttissimo
presso il Tribunale di Siracusa.
Avola -Lanciano sassi contro rifugiati. Agenti della
Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Avola hanno
individuato e denunciato 2 giovani ed 1
minore ritenuti responsabili di lancio di
oggetti pericolosi e tentate lesioni
personali nei confronti dei giovani
rifugiati extracomunitari ospiti in un
centro (sprar).
Augusta
-
Misterioso
incendio
in
magazzino.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Augusta
sono
intervenuti
presso
un
magazzino
di una
ditta
sita nei
pressi
di via
Dei
Cantieri
per un
incendio,
per
cause in
fase di
accertamento.
Sul
posto
sono
intervenuti
i Vigili
del
Fuoco.
indagini
in
corso.
Siracusa- Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in stato di libertà D.G.G. 26enne
siracusano, per il reato di evasione dagli arresti
domiciliari cui è sottoposto. Gli Agenti della
Polizia Stradale di Siracusa hanno denunciato in
stato di libertà un giovane 18enne per il reato di
guida senza patente.
Priolo Gargallo-
14enne denunciato per droga.
Carabinieri della Stazione CC di Priolo Gargallo
nella nottata hanno denunciato in stato di
libertà all’Autorità Giudiziaria per i Minorenni
di Catania un 14enne del luogo, studente, con
qualche precedente per furto, trovato in
possesso di 7 grammi di hashish. I Carabinieri
avevano notato un gruppo di giovani chiuso in
cerchio nei pressi del complesso sportivo
polivalente ed avvicinatisi hanno notato sulle
scale un calzino al cui interno erano occultati
7 piccoli involucri in cellophane contenenti
all’incirca sette grammi di sostanza
stupefacente. Facile capire chi del gruppo fosse
il possessore del calzino. Il ragazzo, che
se ne è assunto la proprietà, era l’unico dei
giovani a calzare un solo calzino, identico a
quello rinvenuto per terra. Per il giovane è
scattata la denuncia.
Avola– Arresto per violazioni. Fabio ARGENTINO,
41enne di Avola su ordine di custodia
cautelare emesso dalla Corte di Appello di
Catania, già agli arresti domiciliari per
stupefacenti è stato arrestato a causa della
sospensione di misura cautelare per
violazioni della stessa.
Siracusa– Viola domiciliari, CC preso. SI tratta di
Gianclaudio Assenza, 19enne
siracusan. Carabinieri della Stazione CC
di Siracusa Ortigia nell’ambito dei
servizi di controllo del territorio
hanno tratto in arresto, nella flagranza
del reato di evasione, Gianclaudio
Assenza, già noto, sorpreso ieri
pomeriggio al di fuori della sua
abitazione. Il giovane era intento a
chiacchierare con alcuni soggetti.
Assenza si trova ai domiciliari dal 6
ottobre 2014 essendo 1 dei 5 soggetti
tratti in arresto durante l’operazione
“Vicolo Cieco” condotta dai Carabinieri
di Ortigia per smantellare un gruppo
dedito alla commissione di furti nel
centro storico. ssenza dovrà anche
rispondere di minaccia a pubblico
ufficiale poiché durante il controllo,
al fine di far desistere i militari dal
procedere all’arresto, ha inveito nei
loro confronti minacciando di aggredirli
fisicamente e prospettando futuri danni
nei loro confronti. i militari della
Stazione CC di Siracusa Ortigia al
termine delle formalità di rito,hanno
nuovamente sottoposto il giovane alla
medesima misura restrittiva.
Noto SR
– Furto a
ferrovia, CC 1 domiciliari. Carabinieri
del Nucleo Operativo Radiomobile della
Compagnia di Noto di mattina hanno tratto
in arresto ai domiciliari, in flagranza del
reato di furto aggravato: Giuseppe Scala,
23enne avolese già noto. Il giovane è stato
sorpreso dai militari, subito dopo aver
asportato materiale ferroso dai binari della
tratta ferroviaria Noto – Pachino, allo
stato in disuso. L’arrestato, al termine
delle formalità di rito, è stato
accompagnato presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari, in attesa
della celebrazione del rito direttissimo
presso il Tribunale di Siracusa.
Avola– 1 donna in
carcere per furto. Si tratta di :
Elena Rasizzi Scalora 41enne, residente
a Priolo. Agenti dei Commissariati di P.S.
di Avola e Priolo ieri, hanno eseguito un
ordinanza di custodia cautelare in carcere,
emessa dal Gip del Tribunale di Lecce nei
confronti di Elena Rasizzi Scalora, per il
reato di furto in abitazione. La donna, che
si trovava ad Avola a bordo di un’auto
condotta dal marito (denunciato in stato di
libertà per guida senza patente, dopo le
incombenze di rito è stata condotta nel
carcere di Catania.
Rosolini - Falso ed occultamento armi, CC presi vigilantes e
figlio. Carabinieri della Stazione di
Rosolini, hanno dato esecuzione a 2
provvedimenti di fermo di indiziato di delitto
emessi dalla Procura della Repubblica di
Siracusa. Gli arrestati sono Giovanni DI
STEFANO, 42enne di Rosolini ed il figlio Corrado
DI STEFANO, 22enne di Rosolini accusati di
essere responsabili di simulazione di reato,
detenzione illegale di armi e porto in luogo
pubblico di armi. Le indagini, condotte dai
militari di Rosolini e dirette dalla Procura
della Repubblica di Siracusa, hanno avuto inizio
a seguito di un controllo effettuato,
d’iniziativa dai carabinieri, nei confronti di
Giovanni DI STEFANO per accertare la corretta
detenzione di numerose armi (pistole e fucili)
che lo stesso aveva acquistato nell’ultimo anno,
essendo possessore di un porto d’armi in ragione
della sua professione di guardia giurata. I
militari a seguito del controllo hanno appurato
come le armi che Giovanni DI STEFANO aveva
acquistato e denunciato non erano più nella sua
disponibilità, tanto che il soggetto vistosi
messo alle strette e non sapendo come spiegare
la circostanza ha successivamente simulato un
furto presso la propria abitazione occultando
invece le armi con il figlio Corrado. Proseguono
le indagini per accertare ulteriori eventuali
responsabilità. I fermati, dopo le attività di
rito, sono stati condotti presso la casa
Circondariale di Siracusa, a disposizione della
Procura della Repubblica di Siracusa.
Siracusa
- Tentato omicidio: secondo arresto. Agenti della
Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile
della Questura di Siracusa hanno eseguito il fermo
d’indiziato di delitto nei confronti di Giovanni
Piazzese 23enne, residente a Siracusa, già
conosciuto alle forze di Polizia, in esecuzione al
provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Siracusa del 20 settembre scorso.
Piazzese con Adriano Caruso, il cui fermo è stato
eseguito il 22 settembre u.s., è ritenuto responsabile
del tentato omicidio avvenuto a Siracusa il 6 settembre
2014. Dopo le formalità di rito il Piazzese è stato
accompagnato presso la Casa Circondariale di Contrada
Cavadonna.
Siracusa - Agenti della Polizia di Stato in servizio presso il
Commissariato di Polizia di Ortigia, nel pomeriggio di
ieri, hanno arrestato Christian Mauceri 36enne,
in esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in
carcere emesso dalla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Siracusa. Lo stesso è responsabile di aver
ideato la sottrazione, il danneggiamento ed il furto di
cose sottoposte a sequestro.
Noto– Evade dai domiciliari, CC preso.
Si tratta di
Francesco FIASCHÈ, 38enne di Noto.
Una pattuglia dell’Arma impegnata, ieri in servizio di
perlustrazione del territorio
durante un normale controllo agli
arrestati domiciliari, ha tratto in
arresto in flagranza per il reato di
evasione, il personaggio già noto ed
agli arresti domiciliari per rapina
perpetrata a Lecce nel giugno del
2014. Il personaggio
era fermo sulla pubblica via a
bordo di una vettura con la chiave
inserita ed il motore caldo.
Siracusa–
Procura: 3
arresti favoreggiamento
immigrazione
clandestina.
Uomini
del Gruppo
Interforze
Contrasto
Immigrazione
Clandestina
appartenenti
alla Procura
della
Repubblica
hanno
operato 3
fermi di
indiziato di
delitto
rispettivamente
a carico di
1 nigeriano,
1 senegalese
ed 1
tunisino,
per il reato
di
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina.
Siracusa– Viola arresti domiciliari: CC preso. Carabinieri
dell’aliquota radiomobile della
Compagnia di Siracusa, in serata, hanno
tratto in arresto in flagranza per il
reato di evasione dagli arresti
domiciliari Giampaolo Mazzeo,
38enne siracusano già noto. Il soggetto
in questione non era presente nella sua
abitazione al momento del controllo da
parte dei Carabinieri. I militari, una
volta giunti nell’appartamento solo dopo
aver atteso per diversi minuti hanno
sorpreso Mazzeo sul terrazzo del
condominio che risulta collegato tramite
una scala esterna al palazzo adiacente.
Il soggetto in questione a quel punto
veniva condotto in caserma per essere
successivamente dichiarato in arresto,
su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria competente veniva sottoposto
nuovamente agli arresti domiciliari in
attesa di giudizio.
Pachino-Tentata rapina, 3 denunciati.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Pachino hanno denunciato in libertà
C.A. 27enne, già noto, A.V.
20enne, già noto, e C.F. 19enne,
tutti residenti in Pachino, per il reato
di tentata rapina. I tre soggetti sono
stati sorpresi dagli uomini del
Commissariato di Pachino, in servizio di
controllo del territorio, nei pressi del
bivio per San Lorenzo, a bordo di una
auto nella quale erano nascosti 3
passamontagna, delle scarpe da
ginnastica e delle tutte della stessa
forgia, di cui non riuscivano a
giustificare il possesso. Sono in corso
ulteriori indagini.
Siracusa– Maltratta ex moglie, viola divieto avvicinamento, 1 ai
domiciliari. Agenti della Squadra
Mobile, hanno eseguito una misura
cautelare degli arresti domiciliari,
emessa dall’Autorità Giudiziaria, nei
confronti di un 48enne per il reato di
maltrattamenti in famiglia. L’individuo
reiterava i comportamenti violenti
anche dopo il divieto di avvicinarsi
alla moglie, si è reso necessario
l’aggravamento della misura a suo
carico.
Siracusa– Armi in casa, 1 ai domiciliari. Agenti della
Polizia di Stato hanno arrestato
Angelo Taranto 53enne, originario
di Lipari (ME), domiciliato a Siracusa,
per detenzione di armi clandestine.
L’attività info investigativa degli
Agenti della Squadra Mobile ha
consentito, a seguito di perquisizione
domiciliare, di rinvenire
nell’abitazione del Taranto 3 carabine
ad aria compressa prive di
certificazione di acquisto attestante la
provenienza di cui 2 modificate per
aumentarne la potenza, 1 pistola
semiautomatica calibro 7,65 completa di
caricatore con all’interno sette colpi,
1 pistola a salve con canna modificata
idonea all’utilizzo di munizionamento
offensivo, 564 cartucce calibro 7.65 ed
una pressa artigianale per
l’assemblaggio delle cartucce. Taranto
dopo le formalità di rito è stato posto,
così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria, agli arresti domiciliari.
Siracusa– Irreperibile in comunità, dopo arresto per rapina :
preso da polizia. Agenti della Polizia
di Stato in servizio di Volante alle ore
01.00 hanno arrestato Diego Fortezza,
34enne, residente a Siracusa, in esecuzione
ad 1 ordine per la carcerazione emesso dalla
Procura della Repubblica presso il Tribunale
di Siracusa il 30 settembre 2014. Fortezza,
già conosciuto alle forze di Polizia per
reati inerenti gli stupefacenti e contro il
patrimonio, si era reso irreperibile nel
mese di settembre scorso allorquando si era
allontanato dalla comunità terapeutica dove
era domiciliato in quanto affidato ai
servizi sociali. Fortezza era stato
arrestato dagli Agenti delle Volanti nel
mese di novembre del 2006 quando, con un
complice, si era reso responsabile di 1
rapina a Siracusa ferendo con 1 coltello la
vittima che aveva opposto resistenza.
Siracusa– Droga, 1 ai domiciliari. Agenti della Polizia
di Stato in servizio presso la Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, nel corso
di mirati servizi finalizzati al contrasto
del consumo e dello spaccio di droga, hanno
arrestato ai domiciliari Alessio
Schiavone 23enne, residente a Siracusa,
nella flagranza del reato di detenzione ai
fini di spaccio di sostanza stupefacente del
tipo cocaina. I tutori dell’ordine, a
seguito di attività info investigativa, dopo
un lungo appostamento nei pressi
dell’abitazione dello Schiavone, hanno
osservato lo stesso nascondere in prossimità
di una pianta un involucro di colore bianco.
Gli investigatori sono intervenuti
immediatamente bloccando il giovane e
recuperando l’involucro contenente 20 dosi
di cocaina, pronte per lo spaccio, per un
peso complessivo di 5,5 grammi. Schiavone,
con precedenti specifici, è stato arrestato
e, dopo gli adempimenti di rito, su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria,
condotto presso la propria abitazione agli
arresti domiciliari.
Rosolini– CC eseguono mandato cattura europeo. Il Romeno
arrestato dai Carabinieri è Daniel Bodea,
31enne. I militari della locale Stazione
Carabinieri, nel corso della tarda serata di
ieri, a Rosolini, nell’ambito di un
servizio di controllo del territorio, hanno
tratto in arresto in esecuzione di un
mandato di arresto europeo emesso
dall’autorità giudiziaria rumena per il
reato di furto aggravato: Daniel Bodea,
cittadino rumeno. Il giovane è stato
sottoposto ad un ordinario controllo di
polizia nel corso del quale è stato trovato
in possesso di documenti di identità
scaduti. I successivi accertamenti hanno
consentito di appurare che a carico del
soggetto pendeva un mandato di arresto
europeo dovendo lo stesso espiare la
condanna a 3 anni di reclusione per il
reato di furto aggravato. L’arrestato,
espletato le formalità di rito, veniva
tradotto presso la casa circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Rosolini- CC arresto domiciliare: detenzione
stupefacente. I militari della locale Stazione
Carabinieri a Rosolini, nel corso della
mattinata hanno tratto in arresto
domiciliare, per detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente: il
rumeno Cristian Dulici, 19enne. I Carabinieri, insospettiti
dall’insolito via vai di persone hanno
proceduto ad una perquisizione
domiciliare presso l’abitazione del
giovane conclusasi con esito positivo. I
militari, opportunamente occultati in un
mobiletto all’interno della camera da
letto, hanno rinvenuto complessivamente
50 grammi di sostanza stupefacente tipo
hashish, pronta per essere suddivisa in
dosi e successivamente venduta, 1
bilancino elettronico e materiale vario
per il confezionamento dello
stupefacente nonché 250 semi di canapa
indiana. I Carabinieri al termine delle
formalità di rito, hanno accompagnato
l’arrestato presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari, in
attesa della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di
Siracusa.
Priolo SR- Beni confiscati a criminalità, 1 denuncia per
ricettazione. Agenti della Polizia di
Stato in servizio presso il Commissariato di
P.S. di Priolo Gargallo, a seguito di una
mirata attività investigativa con i militari
dell’Arma hanno denunciato DE.S.
39enne, siracusano, per il reato di
ricettazione. I tutori dell’ordine, a
seguito di perquisizione domiciliare hanno
rinvenuto, nell’abitazione ed in un terreno
nella disponibilità del personaggio, beni di
provenienza furtiva consistenti in una parte
di recinzione in ferro battuto ed in infissi
precedentemente installati in un immobile
confiscato, in passato abitato da DE.S.
ed attualmente di proprietà dell’Agenzia dei
Beni Confiscati alla Criminalità
Organizzata.
Siracusa– Spaccò cranio a moglie:
4 giorni in fuga, CC in manette.
Il personaggio lo scorso giovedì sera in una
villetta in contrada Tivoli aveva selvaggiamente
picchiato la moglie. Sebastiano Fava
42enne siracusano incensurato, nella mattinata
odierna, ormai consapevole di essere braccato
dai Carabinieri che avevano esteso le ricerche
in tutti gli ambienti da lui frequentati, ha
deciso di consegnarsi spontaneamente al Comando
di Viale Tica presentandosi con il suo avvocato.
Le indagini condotte senza sosta dai Carabinieri
della Stazione Siracusa Principale e dal Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia di
Siracusa, hanno permesso di fare luce sul
probabile movente del tentato omicidio che
sembrerebbe da ricondurre alla forte gelosia
nutrita dal marito nei confronti della moglie,
motivazione questa, che giovedì sera l’ha
portato ad aggredirla prima con calci e pugni
all’interno del cortile della loro villetta e
successivamente a inveire sul suo corpo con un
rastrello in ferro successivamente ritrovato e
posto sotto sequestro. Una volta terminata la
violenza, l’uomo si era allontanato
dall’abitazione a bordo della sua moto occultata
nei giorni seguenti in un garage di sua
proprietà facendo perdere le proprie tracce. A
dare l’ allarme la sera del tentato omicidio è
stata la figlia minorenne che resasi conto del
folle gesto del padre ha chiesto subito aiuto a
una vicina e successivamente ai Carabinieri
giunti immediatamente dopo sul posto per
soccorrere la donna. Fava dopo le formalità di
rito è stato tradotto presso la Casa
Circondariale di Cavadonna in attesa di giudizio
così come disposto dall’AG competente.
Siracusa–
Geloso: spacca cranio a moglie e fugge. Un
siracusano di 42 anni operaio ed incensurato, nella
tarda serata di ieri, al termine di una lite
scaturita per futili motivi, che trovano verosimile
origine nell’immotivata gelosia, ha aggredito la
moglie di quattro anni più giovane, colpendola
ripetutamente al volto con inaudita violenza,
utilizzando anche il manico in legno di un
rastrello. Il maldestro vedendo la compagna
tramortita a terra, probabilmente convinto di averla
uccisa, è scappato a bordo di una moto di proprietà
di grossa cilindrata e sino ad ora è riuscito a far
perdere le proprie tracce. La donna, soccorsa dal
118 allertato da conoscenti, che a loro volta
notiziati del fatto dalla figlia 14enne della
coppia, presente all’evento, ha subito nella
notte un delicato intervento neurochirurgico
alla testa per la rimozione di un preoccupante
ematoma, fortunatamente riuscito. La vittima ha
superato la nottata, ma rimane in delicate
condizioni ed in prognosi riservata. I
Carabinieri della Compagnia di Siracusa sono
impegnati nelle ricerche del fuggitivo, anche
nell’ipotesi che lo stesso, resosi conto a mente
fredda di quanto fatto, possa compiere gesti
estremi nei suoi confronti. In passato non sono
mai state presentate denunce per maltrattamenti
in ambito familiare sebbene, dai primi
accertamenti, stia emergendo un quadro di
frequenti liti e violenza domestica.
Siracusa-
Pistola modificata e refurtiva
in casa di venezuelano.
Gabriel Enrique Segovia
19enne, venezuelano, residente a
Pachino, già conosciuto
alle forze di Polizia, è stato
arrestato per il reato di
detenzione illegale di arma
comune da sparo e
munizionamento. I poliziotti, a
seguito di perquisizione
domiciliare, hanno rinvenuto su
di 1 comodino 1 pistola marca
Kimar di colore nero modificata,
riproducente la Beretta modello
92M con colpo in canna ed 8
colpi nel caricatore molto
probabilmente utilizzata per la
consumazione di reati contro il
patrimonio. Segovia è stato
trovato in possesso anche di
alcuni preziosi probabili
provento di furto e nelle
pertinenze dell’abitazione sono
stati rinvenuti 2 ciclomotori
con i numeri di telaio
contraffatti. Segovia è stato
anche denunciato per
ricettazione. Agenti della
Polizia di Stato, nella giornata
di ieri, a seguito di intense e
puntuali indagini finalizzate
alla repressione dei reati in
materia di sostanze
stupefacenti, hanno arrestato ai
domiciliari, per detenzione ai
fini di spaccio, Salvatore
Piccione 49enne, residente ad
Avola. Il soggetto, alla
vista della volante ha tentato,
invano, di disfarsi di 3,7
grammi di cocaina e di 1
bilancino di precisione. Il
Piccione, dopo le formalità di
rito è stato sottoposto agli
arresti domiciliari.
Avola– Minaccia dipendenti comunali, 1 ai
domiciliari. Agenti del Commissariato di
P.S. di Avola hanno arrestato, e posto agli
arresti domiciliari, Carmelo Mandalà 52enne
residente in Avola, per i reati di minacce
aggravate nei confronti di dipendenti comunali e
resistenza a pubblico ufficiale.
Noto- Minaccia e maltratta ifamiglia: 1 in manette. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio presso il
Commissariato di P.S. di Noto hanno eseguito
un’ordinanza di custodia cautelare in carcere,
emessa dal GIP del Tribunale di Siracusa, nei
confronti di Salvatore Agatino Saitta
43enne, per i reati di maltrattamenti reiterati
nei confronti della moglie e dei figli.
L’arrestato, nel tempo, si è reso protagonista
di continue e gravi minacce, ingiurie,
umiliazioni e percosse, nei confronti della
moglie e dei sei figli. I tutori dell’ordine,
nell’immediatezza e nelle more delle indagini
svolte, per preservare il nucleo familiare
dalle ritorsioni del soggetto, hanno
accompagnato ed ospitato in un’idonea struttura
l’intero nucleo familiare.
Siracusa- Estorsione, donna ai domiciliari. Carabinieri
della Stazione di Siracusa Principale hanno
tratto in arresto in flagranza per il reato di
tentata estorsione, Marisa Chiari 50enne,
siracusana con precedenti di polizia a suo
carico, in quanto la stessa pretendeva una somma
di denaro da un soggetto. La maldestra si
sarebbe con destrezza impadronita delle chiave
dell’auto del padre e contattando
telefonicamente la sua vittima gli dava
appuntamento al fine di farsi consegnare una
certa somma di denaro in cambio delle chiavi. La
vittima di questo disegno criminoso ha sporto
immediatamente denuncia presso la caserma di
Viale Tica permettendo ai militari di poter
attuare un dispositivo in grado di bloccare
prontamente la Chiari al momento del loro
incontro. Una volta intercettata dai carabinieri
Chiari ha consegnato le chiavi che aveva
ingiustamente sottratto al legittimo
proprietario e condotta in caserma, per
espletare le formalità di rito è stata
dichiarata in arresto e sottoposta al regime
detentivo degli arresti domiciliari presso la
propria abitazione a disposizione dell’AG
competente.
Siracusa– 2 topi d’appartamento minorenni. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa, nel
pomeriggio di ieri, sono intervenuti in via
Tucidide per la segnalazione di un furto in una
abitazione ed hanno arrestato 2 minori
siracusani. I maldestri, dopo aver scavalcato il
muro di cinta dell’abitazione e divelto
parzialmente 1 porta finestra, si erano
introdotti nell’abitazione dove sono stati
bloccati e tratti in arresto dagli Agenti
intervenuti. I due minori, dopo gli adempimenti
di rito, venivano accompagnati al Centro di
Prima Accoglienza di Catania di via R.
Franchetti.
Siracusa- Carabinieri 1 arresto e 6 denunce. I
militari dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M.
hanno tratto in arresto, in violazione delle
prescrizioni previste dalla misura di
prevenzione della sorveglianza speciale con
obbligo di soggiorno nel comune di Pachino,
Maurizio Tuzza, 34enne. Il soggetto, noto
alle forze dell’ordine per i suoi numerosi
precedenti, è stato sorpreso dai militari
operanti mentre faceva rientro presso la sua
abitazione da cui si era allontanato violando,
così, le prescrizioni previste dalla misura di
prevenzione cui lo stesso è sottoposto.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito,
è stato accompagnato presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari, in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa. I militari della
Compagnia di Noto ad Avola, Pachino e Portopalo
di Capo Passero, nel corso della notte hanno
svolto un articolato servizio di controllo del
territorio finalizzato alla prevenzione ed alla
repressione dei reati, con particolare riguardo
ai reati c.d. di natura predatoria ed allo
spaccio di sostanze stupefacenti, nonché al
contrasto del fenomeno dell’abuso di sostanze
alcooliche. 5 le pattuglie dedicate in tutto il
territorio al fine di assicurare un più energico
impulso all’attività di prevenzione e garantire,
quindi, una più concreta azione di contrasto ai
fenomeni delittuosi. 69 mezzi e 90 persone
controllate, verificato il rispetto degli
obblighi cui sono attualmente sottoposti 20
soggetti in tutto il territorio, 1 arresto, 6
denunce in stato di libertà ed 8 contravvenzioni
al codice della strada elevate. 2 soggetti,
nel corso del servizio, sono stati deferiti in
libertà per guida in stato di ebbrezza, 3 perché
fermate alla guida di un motociclo senza aver
mai conseguito la prevista patente ed 1 perché
trovato in possesso di armi od oggetti atti ad
offendere.
Buccheri- Carabinieri a Medfest, presi 2 per droga. 2
arresti ai domiciliari per spaccio di
sostanze stupefacenti. I militari della
Compagnia di Noto, nell’ambito di mirati
servizi finalizzati alla prevenzione ed alla
repressione dello spaccio di sostanze
stupefacenti effettuati in concomitanza del
“Medfest” di Buccheri, hanno tratto in
arresto(domiciliare) in flagranza del reato
di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente del tipo marijuana: Giacomo
Mendola, 38enne operaio già noto ed
Emanuele Muratore 31enne, già noto. I
due a seguito di perquisizione personale,
sono stati trovati in possesso di
complessivi 26 grammi di marijuana già
suddivisa in 18 dosi confezionate con della
carta stagnole e pronte per essere vendute.
Gli arrestati, al termine delle formalità di
rito, sono stati accompagnati presso le
proprie abitazioni, al regime degli arresti
domiciliari, in attesa della celebrazione
del rito direttissimo presso il Tribunale di
Siracusa. I Carabinieri del Nucleo
Operativo e Radiomobile hanno segnalato alla
Prefettura di Siracusa quali assuntori di
sostanze stupefacenti 3 persone ed elevato 2
contravvenzioni ai sensi dell’art. 193 del
Codice della Strada in quanto 2
automobilisti sono stati controllati alla
guida del rispettivo autoveicolo in assenza
di copertura assicurativa.
Sortino– Minaccia genero con ascia, CC l’ammanettano. I
militari della Stazione Carabinieri
Sortino hanno ammanettato, per atti
persecutori e porto di oggetti atti ad
offendere, V.T., nato a Sortino
ed ivi residente, pensionato, coniugato.
Il soggetto, alle ore 21.30 circa, come
altre volte in passato, dopo aver atteso
fuori di casa il genero G.M.,
nato a Carlentini (SR) e domiciliato a
Sortino, lo aveva minacciato di morte
brandendo un ascia. L’arma, è stata
sottoposta a sequestro. L’arrestato è
stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Rosolini– Estorsione, 2 giovani ammanettati: 330€ per cellulare.
I militari della locale stazione
Carabinieri hanno tratto in arresto, in
flagranza del reato di estorsione: Paolo
Costanzo, 20enne di origini netine;
C. A., 17enne. I due arrestati, circa
dieci giorni fa, avevano rubato ad 1
giovane di Rosolini il suo smartphone. La
telefonata ieri: “300 euro per riavere il
cellulare”. All’incontro, però, il giovane
è andato con i Carabinieri i quali,
individuati gli autori del reato, hanno
atteso che si concretizzasse lo scambio per
poi intervenire prontamente. Costanzo, a
seguito di perquisizione personale, è stato
trovato in possesso di 8.55 grammi di
sostanza stupefacente tipo marijuana,
suddivisi in 18 dosi pronte per essere
vendute. Costanzo, al termine delle
formalità di rito, è stato accompagnato
presso la sua abitazione al regime degli
arresti domiciliari, in attesa del rito
direttissimo presso il Tribunale di
Siracusa. Il minore, invece, è stato
tradotto presso il Centro di Prima
Accoglienza per Minori di Catania in via R.
Franchetti.
Siracusa– Accattonaggio a mezzo minori, 1
denunciata. Agenti delle Volanti della
Questura di Siracusa hanno denunciato
C.L. 38enne rumena, per il reato di
accattonaggio a mezzo minori.
Floridia– CC preso coltivatore droga.
I Carabinieri della Tenenza di Floridia
(SR) hanno tratto in arresto, nella
flagranza del reato di coltivazione e
produzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente, Enzo Cutrale,
46enne siracusano, con precedente
specifico, trovato in possesso nel
giardino della sua abitazione in
contrada Muragliamele di 3 piante di
canapa indiana, coltivate in vasi, di
altezza variabile dai 20 ai 160 cm
essendo ancora nella fase iniziale di
crescita, nonché di due grammi di
marijuana già essiccata e contenuta in
un involucro di cellophane. Al termine
delle formalità di rito, il soggetto è
stato sottoposto ai domiciliari dopo che
i militari dell’Arma hanno provveduto
alla completa bonifica dell’abitazione.
Proseguono i controlli dei Carabinieri
nello specifico settore finalizzati
all’individuazione delle piantagioni di
marijuana e dei singoli coltivatori per
prevenire l’immissione della sostanza
stupefacente sul mercato al dettaglio.
Noto– Con muta da sub preso a rubare pesce in vasca. I
carabinieri dal N.O.R.M della Compagnia di Noto
a Pachino, nel corso della notte hanno sorpreso
per furto aggravato: S.R., 23enne di
Modica, bracciante agricolo. Il soggetto era
noto per reati contro la persona ed in materia
di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato
preso a rubare del pesce da una vasca per
l’allevamento delle spigole all’interno della
ditta ”Acqua Azzura” in contrada Vulpiglia snc a
Pachino. I militari dell’Arma sono stati
allertati dalle guardie giurate dell’Istituto di
Sorveglianza. I vigilantes, nel corso del loro
giro d’ispezione, hanno notato un foro sulla
recinzione perimetrale dell’azienda. I
Carabinieri intervenuti, hanno trovato il
giovane immerso in acqua con indosso una muta da
sub. Ai lati della vasca erano stati già
accantonati circa 80 kg di spigole prontamente
restituite agli aventi diritto. Terminate le
formalità di rito, l’arrestato è stato
accompagnato presso la sua abitazione al regime
degli arresti domiciliari, in attesa della
celebrazione del rito direttissimo.
Lentini- In crisi d’astinenza punta coltello a nonno e zio.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato, in stato di libertà, D’A.D. 23enne per
il reato di minacce, percosse e lesioni. Il
giovane, in preda ad una crisi di astinenza, armato
di coltello, si è avventato contro il nonno e lo zio
al fine di farsi consegnare del denaro per
procurarsi la droga.
Priolo Gargallo– 14enne karateka frattura naso a coetaneo, madre
avvisata. Agenti del Commissariato di P.S. di
Priolo Gargallo hanno segnalato alla Procura della
Repubblica dei Minori di Catania un minore 14enne
non imputabile per aver, con l’utilizzo di tecniche
di arti marziali, procurato la frattura delle ossa
del naso ed alcune contusioni ad un coetaneo. I
tutori dell’ordine, nei confronti della madre del
minore hanno avviato le procedure previste dalle
vigenti leggi.
Siracusa– Immigrazione, 4
presunti scafisti identificati.
Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima unitamente a personale del
Gruppo Interforze di Contrasto
dell’Immigrazione Clandestina e ad
altre forze di Polizia, a seguito
dello sbarco avvenuto il 10 maggio
di 944 extracomunitari, hanno
sottoposto a fermo d’indiziato di
delitto 4 persone extracomunitari
tutti di origine tunisina ritenuti
responsabili del reato di
favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina.
Noto- Agenti del Commissariato di P.S. di Noto hanno eseguito una
ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di
Pistoia nei confronti di Rocco
Crescimone 32enne residente a
Noto. Il soggetto è accusato di
reati contro il patrimonio ed è
stato condotto in carcere.
Siracusa– Soldi per non pubblicare foto osé su Social,
CC 1 manette. Si tratta disiracusano
Alessandro Sessa, 38enne. Era già agli
arresti domiciliari ma, nonostante il divieto
impostogli, ha continuato a contattare le
vittime, anche collegandosi a mezzo facebook e,
pertanto, in aggravamento della misura
restrittiva in atto. I Carabinieri della
Stazione CC di Siracusa Ortigia hanno notificato
ieri al siracusano Alessandro Sessa,
l’irrogazione della custodia cautelare in
carcere, associandolo a Cavadonna. Il
personaggio aveva in passato estorto somme in
denaro a due donne, residenti fuori provincia,
con le quali aveva intrattenuto relazioni
sentimentali, facendosi consegnare in un caso
12.000€ e 3.000 nell’altro dietro la minaccia di
pubblicare foto e video privati. Le reiterate
minacce, sia fisiche che verbali, attuate anche
a mezzo telefonate ed sms, hanno piegato le due
donne costringendole in più occasioni a versare
delle somme in denaro. il soggetto avrebbe
delineato un quadro di angoscia e piena
soggezione che sarebbe stato perfettamente
ricostruito dai Carabinieri della Stazione CC di
Ortigia, da cui è partita l’indagine. I
militari, dopo l’arresto operato in flagranza
dai Carabinieri della Stazione di Rosolini,
hanno documentato le varie violazioni commesse
arrivando a raccogliere gli elementi probatori a
sostegno della richiesta di aggravamento emessa
dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa.
Siracusa–
Trova e restituisce 1700€, erano in
sacco sotto auto in piazza Adda.
Il denaro in banconote di vario
taglio l’ha trovato, una donna di 45
anni. L’onestà è stata forte più di
qualsiasi tentazione. La donna, col
sacchetto senza documenti ma con i
1700 €, è andata in Questura al
viale Scala Greca. Gli agenti hanno
iniziato le ricerche fino ad una
signora 65enne che in Questura ha
indicato con esattezza la quantità
di denaro e particolari che hanno
fatto intendere inequivocabilmente
ai tutori dell’ordine di essere la
titolare dei soldi smarriti nel
sacchetto. In base all’ Art . 930
codice civile che prevede: “ Il
proprietario deve pagare a titolo di
premio al ritrovatore, se questi lo
richiede, il decimo della somma o
del prezzo della cosa ritrovata . Se
tale somma o prezzo eccede 5,16
€ (le diecimila lire), il premio per
il sovrappiù è solo del ventesimo”,
la signora che ha trovato i 1700€,
se lo desidera avrà diritto alla
ricompensa.
Siracusa– Donna perde 1000€ a bingo, danneggia slot. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in stato di libertà R.S. 47enne
siracusana, per il reato di danneggiamento. La
donna, dopo aver perso circa 1000 euro in un sala
Bingo, armatasi di un bastone di legno, ha
danneggiato una delle slot machine, rendendola
inutilizzabile. Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa hanno eseguito un ordine di
carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
di Siracusa, a carico di Roberto De Carolis
58enne di Siracusa. Il personaggio deve espiare la
pena ad 8 mesi di reclusione per inosservanza agli
obblighi della sorveglianza speciale di P.S. cui era
sottoposto.
Siracusa– 2 fermati per favoreggiamento immigrazione clandestina.
Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima e uomini del Gruppo
Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina e ad
altre forze di Polizia, in occasione
dello sbarco avvenuto ad Augusta il
12 aprile scorso, hanno sottoposto a
fermo di Polizia Giudiziaria Sidi
Jommy 22enne senegalese e
Sene Sedya 25enne della Guinea
poiché ritenuti responsabili del
reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Palazzolo A- 70enne ai domiciliari per droga.
I Carabinieri della Stazione di Palazzolo
Acreide di pomeriggio hanno tratto in arresto ai
domiciliari., in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti e creazione di una discarica di
materiale pericoloso: Paolo Galazzo,
70enne di Palazzolo Acreide. L’anziano, a
seguito di una perquisizione domiciliare, è
stato trovato in possesso di 24 grammi circa di
marijuana, suddivisi in 23 dosi. I militari
hanno proceduto, con personale dei reparti
speciali dell’Arma del NAS e NOE, al controllo
di una discarica abusiva creata dall’arrestato
in una parte del suo terreno dove aveva
sversato dell’eternit e delle carcasse di
animali ricoprendole con materiale di risulta.L’arrestato,
al termine delle attività di rito, è stato
tradotto presso la sua abitazione ai
domiciliari.
Avola
- 9anni e 5 mesi per droga.
Agenti della Squadra Mobile hanno
eseguito un ordine di carcerazione,
emesso dalla Procura della
Repubblica presso la Corte di
Appello di Catania, nei confronti di
Salvatore Scala 55enne di
Avola, già agli arresti domiciliari.
L’uomo deve espiare una pena di 9
anni, 5 mesi, 25 giorni di
reclusione, ed una multa di oltre
62.000 euro per reati legati agli
stupefacenti, commessi ad Avola nel
2008.
Siracusa- Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno denunciato:
N.M. 26enne, residente a Catania, per porto abusivo
di arnesi atti allo scasso; O.S. 26enne,
residente a Siracusa, per guida senza patente; M.J.
29enne, residente a Siracusa, sottoposto alla misura
cautelare dell’obbligo di dimora, risultato assente al
controllo; P.G. 22enne, residente a Siracusa, per
i reati di resistenza e violenza a
Pubblico Ufficiale. Agenti delle
Volanti hanno segnalato all’Autorità
Amministrativa una donna 27enne),
residente a Catania, per possesso di
4 involucri contenenti sostanza
stupefacente di tipo hashish.
Pachino- Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno
denunciato, in stato di libertà,
G.A. 36enne, residente a
Portopalo di Capo Passero, in quanto
sebbene non fosse intestatario del
veicolo di cui aveva l’uso, ha
falsificato l’attestazione,
intestata ad uno studio di
consulenza di pratiche
automobilistiche, al fine di
ottenere, in modo fraudolento, la
stipula del contratto di
assicurazione.
Lentini- Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini
hanno denunciato F.C. 22enne,
residente a Lentini, sottoposto alla
sorveglianza speciale di P.S. con
obbligo di dimora nel comune di
residenza, per inosservanza agli
obblighi impostigli.
Avola– Topo d’appartamento in azione, finisce ai
domiciliari.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Avola alle ore 14.50 hanno arrestato
Sebastiano Casto 35enne, di
Avola, preso per furto in una
villetta in Contrada Pica. Il
personaggio, dopo le incombenze di
rito, è stato posto agli arresti
domiciliari.
Siracusa– Minacce e lesioni per la “ex”. 1 denunciato.
Agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa nel pomeriggio di ieri, hanno
denunciato P.G. 49enne , residente a
Siracusa per il reato di lesioni e minacce
nei confronti della sua ex moglie.
Avola- Agenti del Commissariato di P.S. di Avola hanno eseguito
un ordine di carcerazione, emesso
dall’Autorità Giudiziaria, a carico di
Vincenzo Tiralongo 42enne, residente ad
Avola.Il personaggio deve espiare una pena
detentiva di 1 mese e 6 giorni per
violazione degli obblighi derivanti dalle
limitazioni della libertà personale a cui
era sottoposto.
Noto- Picchia ex moglie:
ai domiciliari. I Carabinieri della
Stazione di Noto di pomeriggio hanno arrestato
ai domiciliari per atti persecutori e lesioni
personali:Pasquale Falco, 23enne di
Pachino, già noto per reati contro la persona.
L’arrestato, nel pomeriggio di ieri, dopo aver
incontrato l’ex moglie nei pressi della villa
comunale, l’ha aggredita causandole varie
lesioni tanto che la donna è stata costretta a
ricorrere all’intervento del personale sanitario
dell’ospedale di Noto. Il soggetto, bloccato dai
militari a breve distanza dal luogo
dell’aggressione, è stato tradotto presso la sua
abitazione ai domiciliari.
Siracusa- Segretario Siulp Bellavia incontra ministro Alfano,
sollecita soluzione
immigrazione.
Il Segretario
Generale del Siulp
di Siracusa,
Tommaso Bellavia, si è
intrattenuto per un
breve saluto con il
Ministro
dell’Interno,
Angelino Alfano,
giunto a Siracusa in
qualità di leader
del suo nuovo
partito politico. Il
Segretario del Siulp
ha ricordato al
Ministro che
l’emergenza
immigrazione, che
sta interessando
sempre di più la
provincia aretusea,
sta mettendo a dura
prova gli uomini e
le donne della
Polizia di Stato, e
delle altre forze
dell’ordine, che con
impegno ed
abnegazione
quotidianamente
svolgono il loro
incessante servizio.
Il Siulp, in una
nota presentata al
Ministro, nel corso
dell’incontro con
l’Onorevole Enzo
Vinciullo, ha
illustrato, a grandi
linee, al
responsabile del
Viminale, i numeri e
le criticità del
fenomeno
dell’immigrazione
clandestina a
Siracusa e
provincia, ed ha
invocato a gran
voce, ancora una
volta, gli sperati
aiuti e le
necessarie risorse
per fronteggiare
tale importante
fenomeno.
Pachino- Maldestra “topa”
d’appartamento si
ferisce, presa, finisce
ai domiciliari.
Agenti del Commissariato
di P.S. di Pachino ieri,
hanno arrestato
Maria Grazia Salerno
47enne, residente a
Pachino per il reato di
furto aggravato in
abitazione. I poliziotti
sono intervenuti sul
luogo e constatato la
forzatura di una
veneziana, il vetro
della finestra infranto,
la casa a soqquadro e
diverse tracce di sangue
probabilmente collegate
al ferimento del
ladro.La vittima ha
riferito ai poliziotti
che era stata rubata la
somma di 45 euro in
contanti ed una carta
prepagata. Le indagini
avviate hanno permesso
ai poliziotti di
rinvenire altre tracce
di sangue nelle
adiacenze
dell’abitazione di una
donna già nota agli
Uffici di Polizia per
specifici precedenti in
materia di reati
predatori. Le tracce di
sangue analizzate dalla
Polizia scientifica e
le banconote che la
donna aveva con se hanno
permesso ai tutori
dell’ordine di
dichiarare in arresto
la Salerno che veniva
sottoposta agli arresti
domiciliari.
Pachino- CC 1 ai domiciliari
per stupefacenti. I
Carabinieri della
Stazione di Pachino di
pomeriggio hanno tratto
in arresto ai
domiciliari, in
flagranza di reato, per
detenzione ai fini di
spaccio di sostanze
stupefacenti:Michele
Armenia, 43enne di
Pachino. Il soggetto, a
seguito di perquisizione
domiciliare, è stato
trovato in possesso di
400 grammi di marijuana,
di 4 piante di
marijuana, coltivate in
vasi, e di un bilancino
di precisione. L’arrestato,
al termine delle
attività di rito, è
stato tradotto presso la
sua abitazione ai
domiciliari.
Siracusa– Polizia sanziona esercizi fuori norma. Agenti del
Commissariato di Ortigia,
a seguito di predisposti
servizi finalizzati alla
tutela e alla
salvaguardia della
salubrità degli esercizi
pubblici nel centro
storico di Ortigia,
hanno svolto mirati
controlli delle
condizioni igienico
sanitarie degli alimenti
che vengono destinati
alla consumazione degli
avventori. Le verifiche
hanno riguardato anche
il possesso delle
autorizzazioni
amministrative
necessarie
all’espletamento
dell’attività
commerciale. I risultati
conseguiti sono i
seguenti: 9 esercizi
pubblici controllati ;
12 persone identificate
; elevate 7 sanzioni
amministrative; ( per un
totale di oltre 11.000
euro) 1 ordinanza di
chiusura esercizio
pubblico.
Siracusa- Doga, 1 ai domiciliari. Agenti della Squadra
Mobile della Questura di
Siracusa, durante un
servizio di controllo
del territorio
finalizzato al contrasto
del consumo e dello
spaccio di sostanze
stupefacenti, hanno
tratto in arresto
domiciliare
Paolo DI MARTINO
45enne, siracusano, per
il reato di detenzione
ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti.
Il personaggio, a
seguito di perquisizione
personale, è stato
trovato in possesso di
10 dosi di cocaina per
un peso complessivo di
grammi 3. Di Martino
dopo le incombenze di
rito, è stato posto agli
arresti domiciliari. Gli
Agenti delle Volanti
della Questura di
Siracusa hanno
denunciato in stato di
libertà: i siracusani :
D.M.E. 29enne, il
quale si è impossessato
di 2 pedane in alluminio
prelevate da uno stabile
abbandono, M.F. 24enne,
per il reato di guida
senza patente poiché mai
conseguita, C.F.
36enne, libero vigilato,
assente al controllo
effettuato dagli Agenti.
Priolo Gargallo- Agenti del Commissariato di P.S. Priolo
Gargallo nella mattinata di ieri, di
hanno eseguito un provvedimento di
revoca, emesso il 28 marzo 2014 dalla
Procura della Repubblica dei minorenni
di Catania, del decreto di sospensione
dell’ordine di esecuzione per la
carcerazione nei confronti di B.A.
21enne residente a Priolo Gargallo e già
sottoposto alla misura cautelare degli
arresti domiciliari per altra causa.
B.A.
deve espiare la pena di 2 anni, 3 mesi e
22 giorni di reclusione.
Cassibile- 2 maldestri ai
domiciliari.
Carabinieri della
Stazione di Cassibile
hanno tratto in arresto
ai domiciliari per il
reato di furto aggravato
in concorso :
Cristian Midolo
20enne e Sebastiano
Giuffrida 24enne
entrambi siracusani già
noti. I due, nel
pomeriggio di ieri, si
sarebbero introdotti in
un fondo terriero nel
quale avrebbero
asportato parecchi
cavalletti in ferro,
comunemente utilizzati
per l’allestimento dei
ponteggi edili, per un
peso complessivo di 200
kg circa. I maldestri,
secondo la ricostruzione
dei militari
intervenuti, una volta
caricata la merce sul
proprio autocarro
avrebbero cercato di
allontanarsi
repentinamente dal
posto, ma solo grazie
all’attento controllo
del territorio
costantemente effettuato
dalle pattuglie
dell’Arma sono stati
bloccati. i militari
operanti a seguito della
perquisizione hanno
rinvenuto nell’abitacolo
anche alcuni strumenti
atti allo scasso
successivamente posti
sotto sequestro. I due
soggetti condotti presso
gli uffici del Comando
Stazione CC di Cassibile
sono stati tratti così
in arresto e condotti
presso le proprie
abitazioni dove
permarranno in regime di
arresti domiciliari in
attesa di giudizio.
Buscemi- CC preso piromane.
i Carabinieri della
Stazione di Buscemi di
sera hanno arrestato, in
flagranza di reato, per
incendio boschivo:
Antonio Cimarosa,
34enne di Buscemi, già
noto per reati contro il
patrimonio. Il
personaggio è stato
sorpreso dai militari
mentre appiccava un
incendio ad una zona di
macchia mediterranea
ubicata in contrada
Costa Pernice. I
Carabinieri, dopo un
breve inseguimento,
hanno bloccato e tratto
in arresto il soggetto
contenendo l’incendio
fino all’arrivo dei
vigili del fuoco di
Palazzolo.
Noto- Manette domiciliari per evasione.
i Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Noto di
pomeriggio hanno arrestato
ai domiciliari, in flagranza
di reato, per evasione:
Domenico Tedeschi,
34enne di Noto, già
conosciuto per reati contro
il patrimonio e la normativa
sugli stupefacenti.
Il personaggio è stato
trovato a passeggio in via
Roma in violazione delle
prescrizioni impostegli
dagli arresti domiciliari
cui è sottoposto. Su
disposizione dell’A.G. è
stato nuovamente tradotto
presso la sua abitazione ai
domiciliari.
Lentini-
Furto in abitazione,
Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini e
Carabinieri, hanno
arrestato, in flagranza di
reato, due 16enni.
Canicattini B– Stupefacenti: 24enne in
carcere per ordine
esecuzione pena. Si
tratta di
Salvatore Partesano,
24enne di Canicattini, già
noto per reati contro la
persona e la normativa sugli
stupefacenti. I Carabinieri
della Stazione di
Canicattini Bagni hanno
arrestato, in ossequio
dell’ordine di esecuzione
pena emesso dal Tribunale
per i Minori di Catania:
Salvatore Partesano. Il
giovane dovrà scontare una
condanna a 2 anni, 2 mesi e
20 giorni di reclusione per
una cumulo pene derivante da
procedimenti penali passati
in giudicato. L’arrestato,
al termine delle attività di
rito, è stato accompagnato
presso il carcere di
Siracusa.
Siracusa– Stalker marocchino: insidia
quotidiana per donna al bar.
Agenti delle Volanti della
Questura di Siracusa nella
mattinata di ieri, sono
intervenuti in un bar, in via
Catania, ed hanno denunciato in
stato di libertà un cittadino
marocchino, irregolarmente
soggiornante, per il reato di
atti persecutori nei confronti
di una donna. Il soggetto, da
circa cinque mesi, aveva posto
in essere condotte persecutorie
nei confronti della vittima,
facendosi trovare abitualmente
presso il bar, dove la vittima
era solita consumare la
colazione, per poi seguirla fino
alla vettura e cercando di
aggredirla in più occasioni.
L’individuo è stato, dopo il
nulla osta dell’Autorità
Giudiziaria, condotto presso un
CIE in quanto espulso dal
Prefetto di Siracusa.
Siracusa- Colpi di pistola contro bar: nessun ferito.
Ignoti, alle ore 21.30 di ieri, hanno
esploso 3 colpi di pistola ( cal. 7,54)
contro la saracinesca di un bar in viale
Zecchino. Indagini in corso.
Palazzolo A– Aggredisce vice Sindaco in piazza: ai
domiciliari. I Carabinieri della Stazione
di Palazzolo A. hanno arrestato per violenza a
P.U. Sebastiano Vacirca, 30enne di Palazzolo,
già noto per reati contro la persona. I militari
sono intervenuti in Piazza del Popolo dove
l’arrestato, a seguito di una discussione dovuta
a futili motivi, aveva appena aggredito il vice
Sindaco di Palazzolo mentre era impegnato in
un’attività di promozione del territorio.
Vacirca in ragione del comportamento tenuto è
stato tradotto ai domiciliari in attesa della
convalida dell’arresto.
Siracusa- Furto palme e legumi CC
5 ai domiciliari. Si
tratta dei siracusani: Marco
Grande 35enne, Andrea
Danto 25enne, Luigi
Calcinella 28enne,
Sebastiano Cantone
44enne e Massimo Di
Luciano 42enne. I
Carabinieri della Compagnia
di Siracusa, nel corso dei
servizi di controllo del
territorio, hanno tratto in
arresto, nella flagranza di
reato, le seguenti persone:
Marco Grande, Andrea Danto
e Luigi Calcinella, tutti
siracusani e con precedenti
specifici, poiché sorpresi
all’interno di un’azienda
agricola a rubare, in
concorso tra loro, 200 kg.
di fave, riposte in sacchi
di juta. Marco Grande si è
reso anche responsabile di
violazione degli obblighi
derivanti dalla sorveglianza
speciale di p.s. a cui è in
atto sottoposto. i tre
arrestati al termine delle
formalità di rito, sono
stati condotti presso le
rispettive abitazioni ove
rimarranno in regime di
arresti domiciliari. I
Carabinieri in altra
circostanza, hanno tratto in
arresto i siracusani
Sebastiano Cantone e
Massimo Di Luciano, entrambi
già noti, poiché sorpresi da
un equipaggio del Pronto
Intervento Arma a recidere
alcune palme ornamentali
disposte lungo viale Santa
Panagia. I due per mezzo di
un tirante in ferro, erano
riusciti a piegare verso il
basso i robusti rami per poi
procedere con un grosso
tronchese a tagliare le
foglie di palma,
danneggiandole in modo
evidente. Bloccati
dall’intervento dei militari
dell’Arma, sono stati
sottoposti ai domiciliari. È
probabile che le foglie,
opportunamente sfilacciate,
potessero essere utilizzate
per realizzare delle
composizioni da rivendere
nel prossimo periodo
pasquale.
Lentini– Ruba cavi galleria autostrada: 20enne catanese ai
domiciliari. Agenti del
distaccamento Polstrada di
Lentini hanno tratto in arresto
Pietro MUNZONE 20enne, di
Catania, per il reato di furto
di cavi di rame perpetrato nella
galleria “ San Demetrio”,
direzione Catania. Dopo le
incombenze di rito, l’uomo è
stato posto agli arresti
domiciliari. Agenti del
Commissariato di P.S. di
Lentini ieri, hanno denunciato
in stato di libertà C.F.
35enne, catanese, per il reato
di furto aggravato di energia
elettrica e P.A. 33enne,
di Lentini, per il reato di
falsità materiale.
Floridia- Cadavere vicino discarica
abusiva: indagano carabinieri.
Nicola La Porta
50enne,
scomparso di casa due giorni fa
è stato trovato morto ai
margini di una strada poderale
nella zona del cimitero di
Floridia, a una quindicina di
chilometri da Siracusa. I
familiari della vittima ne
avevano denunciato il giorno
prima il suo mancato ritorno a
casa. I militari del Nucleo
Investigativo del Comando
Provinciale di Siracusa sono
intervenuti sul posto per le
indagini, per poi identificare
la vittima trovata ai margini di
una strada poderale nella zona
del cimitero di Floridia, poco
distante da Siracusa. Gli
investigatori ritengono che
Nicola La Porta sia stato
freddato con colpi di arma da
fuoco esplosi sul corpo a
distanza ravvicinata. La
segnalazione era stata fatta da
un passante che aveva visto la
mano, mentre il corpo era
coperto dalla fitta vegetazione.
L’area in cui è stato trovato il
cadavere è un tratto di
campagna, una discarica abusiva
con rifiuti di ogni genere.
Nessuna indicazione da parte
degli investigatori circa il
movente.
Noto– Aggredisce e ferisce moglie, CC manette per
maltrattamenti.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Noto questa notte hanno
arrestato per maltrattamenti in famiglia:
Dumitru Leonte, 53enne di Noto. Il
soggetto, per futili motivi, avrebbe
aggredito la moglie causandole varie
contusioni. L’individuo, dopo le formalità
di rito, è stato tradotto presso il carcere
di Siracusa.
Lentini- Polizia denuncia 2: 1 per rapina e 1 17enne guida senza patente.
Agenti della Questura di Siracusa
hanno denunciato in stato di libertà
R.G. 25enne lentinese, già noto
alle forze di polizia, perché
sospettato di essere l’autore di una
rapina ai danni di un esercizio
commerciale, sito in via G.
Matteotti, avvenuta nel tardo
pomeriggio di giorno 20 febbraio.
Nella stessa giornata, Agenti hanno
denunciato in stato di libertà un
minore 17enne, di Lentini, per il
reato di guida senza patente.
Siracusa- Rubano energia elettrica collegati a rete pubblica.
Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno effettuato
controlli in alcune abitazione scoprendo numerose
situazioni di furto d’energia elettrica. 4 persone sono
state denunciate tra Siracusa, Floridia e Solarino. I
soggetti avevano creato dei collegamenti diretti con la
rete pubblica Enel rischiando nel contempo di mettere in
pericolo loro stessi e potenzialmente causare un danno
alle abitazioni vicine. A Floridia è stato denunciata
una persona per falsità materiale ed uso di atto falso.
I tutori dell’ordine a seguito di un controllo alla
circolazione stradale hanno scoperto che il soggetto
aveva falsificato il tagliando attestante la copertura
assicurativa. I controlli hanno inoltre permesso di
denunciare a piede libero altre 2 persone per guida
senza patente e 1 per omessa custodia di armi. I
militari nell’ambito del controllo alla legittimità
delle concessioni edilizie hanno denunciate 2 a Solarino
e Siracusa in quanto avevano realizzato strutture
permanenti senza le prescritte autorizzazione previste
per legge. Al termine dei controlli sono state anche
segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze
stupefacenti due soggetti trovati in possesso
rispettivamente di 1 grammo e 3 grammi di marijuana.
Siracusa– CC 4 denunce per guida senza patente e porto
illegale coltello. I
militari dell’Arma dei reparti
dipendenti hanno posto in essere
numerosi posti di controllo su
tutto il territorio del
capoluogo, sono state denunciate
a piede libero 4 persone in
quanto sorprese alla guida dei
rispettivi autoveicoli senza la
patente di guida nell’ambito
dell’intensificazione dei
servizi di controllo del
territorio disposti dal Comando
Compagnia CC di Siracusa. I
militari a seguito di 1
perquisizione ad un soggetto
l’hanno trovato in possesso di 1
coltello a serramanico di genere
vietato e quindi prontamente
denunciato a piede libero per
porto illegale di arma da
taglio. I militari durante il
medesimo servizio per
contrastare e porre un freno al
fenomeno dilagante del consumo
di sostanze stupefacenti in
particolare da parte dei
giovani, hanno effettuato
controlli nei pressi dei locali
notturni maggiormente
frequentati. I Carabinieri
hanno segnalato alla Prefettura
come assuntori di sostanze
stupefacenti, 4 di giovane età,
in quanto trovati in possesso di
varie dosi del tipo marijuana e
cocaina.
Siracusa– Trovato con soldi falsi, ai domiciliari. SI tratta di
Stefano Schifitto 28enne. Agenti
delle Volanti della Questura di
Siracusa, alle ore 15.20 di ieri, in
transito per il lungomare Elio
Vittorini, dopo aver incrociato
un’autovettura, hanno proceduto al
controllo degli occupanti stessa. Il
conducente, già conosciuto alle
forze di Polizia e identificato per
Stefano Schifitto 28enne, residente
a Siracusa veniva tratto in arresto
ai domiciliari poiché trovato in
possesso di due banconote di 100.00
euro verosimilmente false. Schifitto veniva denunciato per il
reato di guida senza patente poiché
mai conseguita.
Dopo le incombenze di rito, è
stato posto in regime di arresti
domiciliari.
Siracusa-
1 ai domiciliari per droga.
Agenti del Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo hanno arrestato, nella
flagranza del reato di spaccio di
sostanze stupefacenti, Giovanni
Azzara 43enne ragusano, già
conosciuto alle forze di Polizia.
Gli Agenti, nell’ambito di mirati
servizi volti al contrasto del
fenomeno dello spaccio di sostanze
stupefacenti, hanno effettuato un
servizio di appostamento nei pressi
dell’abitazione di Giovanni Azzara.
Gli Agenti hanno bloccato
l’autovettura ed a seguito di
perquisizione hanno rinvenuto 30
grammi di sostanza stupefacente del
tipo marijuana.
Avola - Rissa tra vicini di casa: 12 denunciati.
Agenti del Commissariato di P.S. di Avola ieri,hanno
denunciato in stato di libertà per il reato di rissa,
avvenuta il 15 febbraio in via Michele Calvo Salonia, 12
persone. La rissa, dalle ricostruzione finora fatte dagli
inquirenti, sarebbe scaturita da antichi dissapori di
vicinato. Agenti del Commissariato nella stessa giornata,
hanno segnalato alla competente Autorità Amministrativa un
giovane 22enne, quale assuntore di sostanza stupefacente.
Siracusa – Evade dai domiciliari, CC preso. 1 pattuglia
dell’Aliquota radiomobile
della Compagnia CC di
Siracusa nella serata di
ieri ha tratto in arresto
per il reato di evasione
dagli arresti domiciliari
tale Alessio Inturri 24enne
già noto di Siracusa. Il
giovane nonostante l’obbligo
impostogli dall’Autorità
Giudiziaria di non uscire
dalla sua abitazione, nella
giornata di ieri si era
allontanato senza
giustificato motivo facendo
quindi perdere le proprie
tracce. I militari
quotidianamente presenti sul
territorio accortisi
dell’assenza del soggetto, a
seguito di una breve
ricerca, l’hanno trovato nei
pressi della sua abitazione
traendolo così in arresto.
Alessio Inturri, dopo le
formalità di rito, in attesa
di giudizio è stato
sottoposto al regime degli
arresti domiciliari a
disposizione dell’Autorità
Giudiziaria competente.
Siracusa – 1 fermato: tentata estorsione, rapina, furto,
resistenza. Agenti della Squadra
Mobile della Questura di Siracusa,
unitamente ai poliziotti delle
Volanti, questa notte, dopo un lungo
e rocambolesco inseguimento, hanno
sottoposto a fermo d’indiziato di
delitto C.M. 39enne,
residente a Siracusa.Il personaggio
è ritenuto responsabile di tentata
estorsione, rapina, furto,
resistenza a Pubblico Ufficiale e
danneggiamento.
Siracusa
– Laboratori Chimici Dogane: incarico
Procura per analisi sostanze stupefacenti.
I termini della Convenzione stipulata il 5
dicembre 2013 tra la Direzione Regionale per
la Sicilia dell’Agenzia delle Dogane e dei
Monopoli e la Procura della Repubblica di
Siracusa illustrati 20 febbraio 2014, ore
12.00, in conferenza stampa presso la Sala
riunioni dell’Ufficio delle Dogane di
Siracusa. La Convenzione prevede l’adesione
della Procura della Repubblica di Siracusa
all’Accordo Quadro del 9 maggio 2013
stipulato tra il Ministero della Giustizia e
l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con il
quale si definiscono le linee guida per
l’affidamento degli incarichi per l’analisi
chimica di sostanze stupefacenti e
psicotrope ai Laboratori Chimici delle
Dogane da parte dell’Autorità Giudiziaria.
All’incontro parteciperanno il Procuratore
Capo della Repubblica di Siracusa, dott.
Francesco Paolo Giordano, e per l’Agenzia
delle Dogane e dei Monopoli il Direttore
Regionale per la Sicilia, dott. Giuseppe
Napoleoni, il Direttore dei Laboratori e
Servizi Chimici per la Sicilia, dott.
Salvatore Giuliano ed il Direttore
dell’Ufficio delle Dogane di Siracusa, dott.
Salvatore Trentino.
Siracusa
– Furto bestiame, 1 preso. Agenti delle Volanti della
Questura di Siracusa alle ore 02.00, hanno tratto in arresto
Giuseppe CACCIATORE 44enne, di Agrigento, già noto alle
forze di polizia, per il reato di tentato furto aggravato, in
concorso con persone rimaste ignote, di capi di bestiame.
Siracusa- Precipita da balcone bambino 2
anni: indagini. Agenti delle Volanti, alle ore 10.00
circa di ieri, sono intervenuti in via Teramo dove un bimbo,
di circa 2 anni, era precipitato dal balcone di casa. A
causa delle gravi condizioni, il bambino è stato trasferito
nel reparto di rianimazione dell’Ospedale di Messina.
Indagini in corso per accertare l’effettiva dinamica degli
eventi.
Lentini
– Scuterista investe pedone e fugge: polizia
denuncia omissione. Agenti del Commissariato
di P.S. di Lentini hanno denunciato in stato di
libertà per i reati di guida senza patente,
omissione di soccorso e lesioni, un giovane
17enne. Il giovane, era alla guida di 1 moto,
quando in centro ha investito una persona che
stava per attraversare. Sembra che il ragazzo,
come accertato dagli uomini del Commissariato di
Lentini, abbia pensato di allontanarsi del luogo
senza prestare soccorso, sia per questioni
inerenti l’assicurazione che per paura. Per il
17enne è scattata la denuncia per l’omissione di
soccorso. Fortunatamente il pedone investito
non ha riportato ferite gravi.
Generale Governale saluta Carabinieri Comando
Provinciale
ultimo aggiornamento
Noto – 2 arrivano armati ad appuntamento sparano e si
feriscono. Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Noto hanno tratto in
arresto per i reati di tentato omicidio, porto e
detenzione illegale di armi comuni da sparo ed
alterazione di armi, Paolo Gulizia, 59enne
netino, già noto e Salvatore Porto, 48enne
catanese già noto. I due si erano dati appuntamento
per le ore 11:30 circa nei pressi di un chiosco per
la vendita di frutta e verdura adiacente alla villa
comunale di Noto al fine di chiarire problematiche
personali tra di loro. L’incontro, da subito ha
assunto toni molto accesi, degenerando ben presto in
una violenta lite. Paolo Gulizia all’improvviso ha
estratto 1 pistola esplodendo 2 colpi in direzione
di Salvatore Porto il quale si è accasciato al suolo
dopo essere stato colpito di striscio alla tempia.
Porto dopo alcuni attimi si è rialzato ed,
avvicinatosi alla sua auto, ha preso 1 pistola
esplodendo un colpo in direzione di Paolo Gulizia il
quale è stato attinto all’addome e ad una gamba. Il
ferito è stato prontamente soccorso dal figlio
allertato dai presenti. Gulizia è stato trasportato
presso il pronto Soccorso dell’Ospedale di Noto e da
qui all’Ospedale Umberto I di Siracusa dove si trova
tuttora ricoverato non in pericolo di vita. I
Carabinieri giunti sul posto, hanno immediatamente
avviato le attività investigative del caso,
effettuando i rilievi tecnici sul luogo dei fatti e
rinvenendo la pistola utilizzata da Salvatore Porto
il quale è stato accompagnato presso il pronto
soccorso dell’Ospedale di Avola per ricevere le cure
del caso a seguito della lieve ferita riportata alla
tempia. Gli investigatori hanno ricostruito la
dinamica dei fatti e visionato i filmati di alcune
telecamere presenti in zona, i Carabinieri hanno
dichiarato in stato di arresto entrambi i
contendenti. Salvatore Porto, espletate le formalità
di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria mentre Paolo Gulizia verrà
piantonato presso l’ospedale Umberto I di Siracusa.
Augusta
– Piromane 68enne ai domiciliari. Agenti del
Commissariato di P.S. di Augusta hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato, e posto
successivamente ai domiciliari, Giuseppe Destro
Mignino 68enne residente ad Augusta, per
incendio doloso dell’area verde perimetrale del
Castello Svevo di Augusta, nonché per detenzione
illegale di arma da punta e da taglio.
Floridia SR - Tenta estorsione a titolare bar,
ammanettato. Cannata Francesco 28enne è
stato tratto in arresto dai Carabinieri della locale
Tenenza per tentata estorsione in danno del titolare
di un bar del luogo. Il giovane, già gravato da
precedente specifico, è entrato nell’esercizio ed ha
iniziato a pretendere con insistenza la dazione di
cento euro, minacciando il titolare di danneggiare
il locale se si fosse rifiutato. Il pronto
intervento della pattuglia dei Carabinieri di
Floridia, allertati da un passante che aveva notato
l’animata discussione, ha consentito di bloccare il
28enne e trarlo in arresto. Al termine delle
formalità di rito, l’arrestato è stato associato
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa – Generale Governale saluta Carabinieri Comando
Provinciale. Il saluto è stato di commiato da
parte del Comandante della Legione Carabinieri
“Sicilia”, Generale di Brigata Giuseppe GOVERNALE
al Comando Provinciale di Siracusa. Il Generale
GOVERNALE, si è recato nella mattinata presso il
Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa per
rivolgere un saluto di commiato ai militari in
servizio ed in congedo, in occasione del suo
imminente trasferimento ad altro incarico.
Il Comandante Provinciale, Col. Mauro Perdichizzi, tutti
gli Ufficiali ed i Comandanti di Stazione della provincia, una
rappresentanza di militari effettivi al Comando Provinciale, il
personale del CO.BA.R. (Comitato Base di Rappresentanza) ed i
rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo hanno
ricevuto l’alto Ufficiale. Il Generale GOVERNALE, nel portare il saluto
di commiato a tutti i Carabinieri in servizio ed in congedo, ha
ringraziato i militari della provincia di Siracusa per il loro
quotidiano impegno, evidenziando l’imprescindibile rapporto di fiducia
che da sempre unisce l’Arma e gli italiani. Il comandante della Legione
ha inoltre, manifestato la sua soddisfazione per i positivi risultati
operativi conseguiti dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa
durante il periodo in cui ha ricoperto l’attuale incarico, definendo “il
Reparto un Comando Provinciale medio ma grande come impegno e risultati,
sottolineando l’estrema importanza dello spirito di unità che da sempre
ha contraddistinto gli appartenenti all’Istituzione, da sempre punto di
riferimento per i cittadini”. Il Comandante Provinciale, Col. Mauro
Perdichizzi, a nome suo e di tutti i carabinieri della provincia, ha
ringraziato il Generale GOVERNALE per l’attenzione e la vicinanza
dimostrata nei confronti dei militari dell’Arma della provincia di
Siracusa, formulandogli i più fervidi auguri per il suo nuovo
prestigioso incarico. L’alto Ufficiale ha ricevuto un dono in segno di
ricordo: un quadro
in cui è stato incorniciato un papiro tipico siracusano con la
rappresentazione dell’orecchio di Dionisio, generale, condottiero ed
uomo di cultura. Il Generale Governale al termine di un sobrio rinfresco
ha voluto salutare personalmente tutti gli intervenuti formulando loro i
migliori auguri per un futuro impegno ricco di altrettante soddisfazioni
professionali.
Siracusa
– Impiegato incassa soldi promette assunzione finta, ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Digos della Questura di
Siracusa, hanno tratto in arresto ai domiciliari, in flagranza di reato,
Vincenzo REALE 54enne, siracusano, impiegato presso la Provincia
Regionale di Siracusa, oggi libero consorzio comunale, per il reato di
truffa aggravata e continuata. Reale è stato sorpreso mentre si faceva
consegnare da una donna la somma in contanti di 100 euro (composta da 2
banconote da 50 euro), a saldo della quota di 260 euro richiesta al fine
di farla lavorare presso gli uffici del Libero Consorzio Comunale. Gli
accertamenti degli Agenti della Digos sono scaturiti da una serie di
denunce da parte di alcune vittime dei suoi raggiri, infatti al momento
sono almeno 6 i casi analoghi di truffa aggravata, accertati da luglio
del 2014 a tutt’oggi, che sarebbero stati perpetrati dal Reale che
sarebbe avvalso sempre delle medesime modalità operative ed abusando
dell’incarico di impiegato presso la ex Provincia Regionale di Siracusa,
oggi libero Consorzio Comunale. Reale dopo le incombenze di rito, è
stato accompagnato presso il suo domicilio per ivi rimanere in regime di
arresti domiciliari.
Noto
– Maltratta convivente: 1
ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di Noto, hanno eseguito
un ordine di misura cautelare degli arresti
domiciliari nei confronti di un personaggio 31enne,
di Noto, per maltrattamenti nei confronti della
convivente.
Siracusa
– 1 ai domiciliari per furto. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile
della Questura di Siracusa, hanno tratto in arresto
Marco CAMPISI 38enne, siracusano, in
ottemperanza all’ordine di esecuzione di pena
detentiva in regime di detenzione domiciliare,
emesso dal Tribunale di Siracusa. il soggetto deve
espiare la pena di mesi 8 di reclusione per il reato
di furto commesso in Siracusa nell’ottobre del 2012.
Lentini
- Picchia genitori a Lentini, ai domiciliari in
TSO ad Avola. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, e di
Avola, hanno eseguito un’ordinanza di custodia
cautelare degli arresti domiciliari presso il TSO di
Avola, emessa dalla Procura della Repubblica di
Siracusa, nei confronti di un 26enne residente in
Lentini, già ricoverato presso il reparto
psichiatrico dell’Ospedale di Avola, per i reati di
lesioni gravi e maltrattamenti in Famiglia.
Augusta – Carabinieri, colpo a clan Nardo,
arrestati Pippo Floridia e 2 amici. Pippo
Floridia era tranquillo nella sua abitazione a Santuzzi quando
è stato ammanettato dai carabinieri.
Sono stati gli uomini della Compagnia di Augusta
comandata dal cap. Federico Lombardi, appartenenti
al Nucleo Operativo che diretti del Ten. Vincenzo
Alfano, nella notte del 11 giugno 2015, hanno tratto
in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia
cautelare in carcere emessa il 6 giugno 2015 dal GIP
del Tribunale di Catania su richiesta di quella
Procura Distrettuale Antimafia: Pippo Floridia,
58enne lentinese, Marcello Ferro 53enne
augustano, attualmente detenuto presso la casa di
reclusione “Piazza Lanza” a Catania, Giuseppe
Petullà, 42enne augustano, tutti già noti per
reati associativi di tipo mafioso. L’indagine, era
stata avviata a marzo 2014 e condotta, con costanza
e dedizione dai militari e, peraltro, senza ausili
tecnici ma solo con sopralluoghi, testimonianze ed
interrogatori sotto la direzione della DDA di
Catania, riscontrando circostanze e fatti narrati
anche da Fabrizio Blandino, ritenuto già reggente
della cellula di Augusta del Clan Nardo di Lentini,
ha consentito di appurare che i 3, con altri
deferiti per gli stessi reati, in circa 20 anni di
attività criminale, in concorso fra loro, con più
azioni esecutive e con minaccia derivante dalla loro
appartenenza a vario titolo al Clan Nardo di Lentini
(SR), si erano fatti consegnare denaro da molti
commercianti ed imprenditori di Augusta, in cambio
della protezione del Clan. E proprio loro, che nei
carabinieri hanno visto una risorsa e non un nemico,
hanno contribuito al buon esito delle indagine
conclusa con l’arresto, tra gli altri, di Pippo
Floridia, considerato il reggente dell’intero Clan,
erede di Sebastiano Brunno. I due, liberi fino alla
scorsa notte, sono stati associati alla Casa di
reclusione di Siracusa, mentre il terzo, già
arrestato e detenuto per reati di tipo mafioso
presso la Casa di reclusione di Catania, risponderà
anche di questa nuova e pesantissima accusa.
Siracusa
- Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
alla
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa,
hanno
tratto
in
arresto
Salvatore
LUMINARIO
41enne,
siracusano,
in
ottemperanza
all’ordine
di
esecuzione
di pena
detentiva
in
regime
di
detenzione
domiciliare,
emesso
dal
Tribunale
di
Siracusa.
il
soggetto
deve
espiare
la pena
di 1
anno 11
mesi e
28
giorni
di
reclusione
per il
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti
commesso
in
Siracusa
nel
novembre
del
2011.
Siracusa
–201° Annuale Fondazione Arma Carabinieri.
L’Arma dei Carabinieri ha celebrato, venerdì 5 giugno
2015, il 201° Annuale della Sua fondazione. La
cerimonia, nella provincia di Siracusa, ha avuto luogo nel
cortile della Caserma dove ha sede la Stazione
Carabinieri di Siracusa Ortigia, alla presenza delle
Autorità civili, militari e religiose, dei familiari
delle vittime del dovere e degli orfani assistiti
dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza
Orfani Militari Arma Carabinieri) del personale
dell’Arma in congedo delle Sezioni A.N.C.
(Associazione Nazionale Carabinieri). Un reparto in
armi composto da militari del Comando Provinciale
Carabinieri di Siracusa, affiancato da una
rappresentanza dell’Arma in congedo è stato schierato
nella splendida cornice del chiostro della Caserma.
I militari di ogni ordine e grado che si sono
distinti nelle attività di servizio nel corso della
cerimonia sono stati insigniti delle
ricompense e
premi
.
Lentini
- Stupefacenti, Amore in carcere. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini, hanno eseguito un ordinanza di
carcerazione, emessa dal magistrato di sorveglianza,
nei confronti di Daniele Amore 47enne di
Lentini. Il personaggio, già sottoposto ai
domiciliari, per reati inerenti gli stupefacenti, su
ordine del magistrato è stato condotto in carcere.
Gli Agenti del Commissariato hanno denunciato A.S.
33enne, residente a Lentini, già conosciuto alle
forze di Polizia, per rifiuto di fornire le proprie
generalità e minacce a Pubblico Ufficiale.
Lentini – Evade dai domiciliari, denunciato. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
denunciato in stato di libertà M.G. 27enne, lentinese, per il
reato di evasione dagli arresti domiciliari.
Lentini
– Rapine: 21enne in carcere. Si tratta di
Giordano PALERMO21enne, residente a Lentini. Gli Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, hanno eseguito un ordine di
carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
di Siracusa, nei confronti di Giordano PALERMO.
Il giovane deve espiare una pena di 2 anni e 7 mesi
di reclusione per due episodi di rapina commessi
dall’arrestato nella provincia di Bologna (nell’anno
2009) e nel comune di Carlentini (nell’anno 2011).
Palermo dopo le formalità di rito è stato condotto
in carcere .
Lentini
–
Polstrada blocca in città furgone carico tonni 1500kg avariato.
Il mezzo è stato fermato con un carico di tonno rosso trasportato in
temperatura non consentita ed in scarse condizioni igieniche.
Sequestrati 8 tonni per un peso di circa 1500 kg ed affidati ad un
inceneritore per la distruzione. I tutori dell’ordine, nell’ambito dei
controlli di animali, nei giorni scorsi hanno pianificato appositi
servizi congiunti con personale della Guardia Costiera, tendenti a
contrastare le frodi alimentari e controllarne la tracciabilità,
elemento necessario per la sicurezza del consumatore. I poliziotti hanno
controllato 12 veicoli adibiti al trasporto specifico ed elevato 6
sanzioni amministrative. L’operazione di controllo di un furgone adibito
al trasporto di prodotti alimentari, è avvenuto nelle vie cittadine da
parte della pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di
Lentini. gli agenti hanno fermato il mezzo con un carico di tonni rossi
che stava viaggiando in temperatura non consentita ed in scarse
condizioni igieniche. Gli operatori di polizia nel furgone hanno trovato
8 tonni rossi di notevoli dimensione, il più grande pesava 250 kg.
L’autista non è stato in grado di presentare la documentazione
necessaria a dimostrare la tracciabilità della merce. I prodotti ittici
sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ed affidati ad una
azienda ittica per la conservazione in celle frigorifero. La Capitaneria
di Porto ed il medico veterinario dell’ASL di Siracusa hanno valutato
che il prodotto ittico non fosse idoneo al consumo umano con
conseguente distruzione presso un inceneritore. L’autista del furgone è
stato sanzionato per trasporto di prodotti ittici sprovvisti del
documento di trasporto, multa pari a 5.500€. Questa specifica attività
di contrasto e repressione messa in atto dalla Polizia Stradale verrà
ripetuta durante tutta la stagione estiva per tutelare i consumatori
nella provincia di Siracusa.
Siracusa
– 20enne in carcere per rapina.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dal
Tribunale di Siracusa, nei confronti di Lorenzo
ARENA 20enne, siracusano. Il giovane deve
espiare la pena residua di 2 anni, 7 mesi e 1
giorno di reclusione per il reato di rapina
aggravata in concorso commessa a Siracusa il 15
settembre 2013.
Lo stesso, già sottoposto al regime degli arresti
domiciliari, dopo le incombenze di rito, è stato
condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna.
Siracusa
– Possesso armi: serve certificazione medica.
La Questura con comunicato avvisa tutti i
possessori di armi:” Si porta a conoscenza degli
interessati che, secondo quanto disposto dall’art.
6, comma 2, del D. Lgs. 29.09.2013 n. 121 tutti i
detentori di armi, dovranno presentare entro il 4
maggio 2015 la certificazione, medica “una tantum”
attestante il possesso dei requisiti psicofisici
previsti dalla norma, salvo che non lo abbiano già
prodotto nei 6 anni antecedenti la data di entrata
in vigore della citata disposizione. Tale
certificazione medica deve essere rilasciata nel
rispetto della normativa vigente. La mancata
presentazione di detta certificazione, dopo le
formalità di legge, comporterà il ritiro in via
cautelare delle armi e contestualmente, sarà avviato
l’iter per l’adozione del divieto detenzione armi.
La certificazione di cui sopra potrà essere
presentata, esente da bollo, all’Ufficio competente,
presso il quale sono state denunciate le armi
detenute, alla Questura, ai Commissariati P.S. ed
ai Comandi dell’Arma Carabinieri”.
Pachino – Brucia 2 auto ad ex convivente e 1 parente, stalker
in manette. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Pachino,
coordinati dalla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Siracusa, ieri pomeriggio, hanno
eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere
nei confronti di Massimo VIZZINI
41enne, residente a Pachino, già noto, per i reati
di atti persecutori, lesioni personali aggravate e
danneggiamento seguito da incendio in
concorso. Il personaggio, infatti, con condotte
reiterate, avrebbe minacciato gravemente la
convivente cagionandole un perdurante stato di
tensione, ansia e fondato timore per l’incolumità
propria e della figlia. Vizzini in numerose
circostanze, non avrebbe perso occasione di
ingiuriare pesantemente rivolgendo, altresì, parole
dal contenuto intimidatorio, sia a mezzo telefono
che di presenza, facendo improvvise incursioni
nell’abitazione della donna a qualsiasi ora del
giorno, danneggiando mobili d’arredo, scardinando la
porta d’ingresso dell’abitazione e percuotendo la
donna cagionandole evidenti lesioni ed ecchimosi. Il
personaggio avrebbe innalzato la pericolosità della
condotta, nell’ambito del medesimo disegno
criminoso, agendo con altri individui non ancora
identificati, e dato alle fiamme l’auto in uso
all’ex convivente e, successivamente, anche quella
in uso al fratello. Le condotte sarebbero
scaturite dalla interruzione della relazione
sentimentale tra i due. Vizzini, restio a subire la
fine di tale relazione, avrebbe iniziato a
perseguitare la donna ponendo in essere un lucido
piano delittuoso. La ricchezza del quadro indiziario
raccolto dagli investigatori, unitamente al pericolo
di reiterazione della condotta delittuosa, stante
anche la levatura del soggetto, avrebbe pertanto
giustificato l’emissione della misura custodiale.
Vizzini, dagli uffici del Commissariato di Pubblica
Sicurezza, conclusi gli adempimenti di legge, è
stato condotto in carcere.
Noto – CC 1 ai domiciliari,
trovato con fucile a canne mozze. Si tratta di : Luigi Zini
39enne, già noto per reati contro il patrimonio. I Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto, nel corso della
nottata, nell’ambito di servizio mirato finalizzato alla prevenzione e
repressione dei reati contro il patrimonio in zone rurali svolto a
cavallo dei comuni di Noto, Rosolini e Pachino, hanno tratto in arresto
ai domiciliari per detenzione abusiva di arma comune da sparo ed
alterazione di arma. Il soggetto era stato, sottoposto ad un ordinario
controllo di polizia, e subito si mostrava agitato ed infastidito. I
militari hanno deciso di procedere a perquisizione nei suoi confronti
rinvenendo, nel cofano dell’auto, 1 fucile da caccia con canne e
calciolo mozzato, privo di matricola e ridipinto interamente di nero e
13 cartucce calibro 12. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato
è stato tradotto presso la sua abitazione al regime degli arresti
domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa.
Siracusa
-
Operazione “Euripide” 26 arresti: 1 vizzinese ai
domiciliari a Milano.
Uomini della Questura lombarda nella prima
mattinata, nel corso di un controllo all’interno di
un esercizio pubblico di Milano, hanno identificato
Giovanni Carmelo MACCARRONE
47enne vizzinese, residente a Milano, nullafacente,
già noto, sul quale pendeva l’ordine di custodia
cautelare già eseguito nei confronti di altri 25
soggetti nell’ambito dell’operazione “Euripide”
condotta dal Nucleo Investigativo del Comando
Provinciale di Siracusa in data 15 maggio scorso.
Gli agenti di Milano hanno quindi immediatamente
contattato i Carabinieri del Comando Provinciale di
Siracusa che hanno fatto pervenire loro il
provvedimento ancora pendente. MACCARRONE, che
nell’ambito dell’organizzazione criminale che è
stata disarticolata era tra le principali fonti di
approvvigionamento della sostanza stupefacente del
tipo “Hashish” alla quale il gruppo dei MESSINA si
riforniva attraverso le intermediazioni del
Siracusano Carmelo MINIMO inteso “Jonathan”, è stato
quindi tratto in arresto ed ammesso ai domiciliari.
Si tratta quindi del 26° soggetto tratto in arresto
nell’ambito dell’operazione “Euripide” dopo che il
19 maggio scorso erano stati rintracciati ed
arrestati a Siracusa Lucia Alessandra BELLOMO
30enne siracusana, operaia ed a Milano, AMRAOUI EL
MEHDI, 31enne nato in Marocco, nullafacente.
Salgono quindi a 26 i soggetti tratti in arresto (9
in carcere ed i rimanenti agli arresti domiciliari)
ed a 33 le misure cautelari eseguite nell’ambito
dell’operazione Euripide.
Priolo Gargallo -1 evaso da arresti domiciliari, preso.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo, a seguito
di accurate indagini di Polizia Giudiziaria, hanno
arrestato Antonio Nicosia 24enne, del luogo, per
evasione dagli arresti domiciliari cui era
sottoposto. Il giovane, resosi irreperibile, veniva
rintracciato e tratto in arresto nei pressi di
Villasmundo e, successivamente, condotto in carcere.
Siracusa – 1 ai domiciliari per cumulo pene. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno eseguito un ordine di detenzione domiciliare, emesso
dalla Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di Dario
Bennici 34enne siracusano. Il soggetto deve espiare, cumulativamente,
una pena di 10 mesi e 7 giorni in regime di detenzione domiciliare.
Siracusa – 1 catanese in manette preso con 1 kg cocaina.
Agenti della Polizia di Stato, ieri sera, in
servizio alla Squadra Mobile di Siracusa, hanno
arrestato
Francesco Troina 42enne, catanese, già noto alle
forze di polizia, per il reato di detenzione ai fini
dello spaccio di droga. Gli investigatori della
Squadra Mobile aretusea, a seguito di un controllo
su strada, finalizzato alla repressione dei reati
inerenti gli stupefacenti, hanno rinvenuto e
sequestrato, nell’autovettura dell’arrestato, 1 kg
di cocaina. L’arrestato, dopo le incombenze di rito,
è stato condotto in carcere.
Siracusa - Mandato europeo cattura, preso ceco. Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
alle
volanti,
durante
il
servizio
di
controllo
del
territorio,
hanno
arrestato
Martin
Kuchtik
29enne,
di
origine
ceca, in
esecuzione
di un
mandato
di
cattura
europeo.
L’arrestato
deve
espiare
una pena
di 4
mesi di
reclusione.
Siracusa - Arresto europeo, guida in stato ebbrezza.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
alla
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
ieri
pomeriggio
hanno
arrestato
Pawel
Piotr
Karcz
42enne
di
origine
polacca,
destinatario
di un
mandato
di
arresto
europeo
per
guida in
stato di
ebbrezza.
Villasmundo SR– CC arrestano minorenne lentinese:
furto ciclomotore. I militari dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Augusta, il 20 maggio
2015, alle ore 14.30 circa, a Melilli (SR), località
Villasmundo, hanno tratto in arresto, per furto
aggravato, E.N., minorenne, nato a Lentini ed
ivi residente, celibe, nullafacente, poiché
controllato alla guida del ciclomotore Piaggio
Liberty asportato poco prima in via Dei Tulipani.
L’arrestato è stato tradotto presso il “Centro di
Prima Accoglienza” di via R. Franchetti a Catania,
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Noto - Finto avvocato, a pagamento promette lavoro: ai
domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Noto, nel
pomeriggio di ieri, hanno arrestato Giovanni
FRASCA
54enne, di Rosolini, perché colto nella flagranza di
reato del delitto di truffa e falsità in scrittura
privata, in danno di 2 braccianti agricoli di Noto.
L’arrestato, presentandosi come avvocato,
raggirava le due vittime promettendo dei posti di
lavoro come guardie particolari giurate presso un
non meglio precisato istituto di vigilanza operante
nella provincia di Siracusa, in cambio di denaro.FRASCA riusciva a farsi consegnare circa 2000€,
da ciascuna delle due vittime, di cui 1750€, per la
stipula di una falsa polizza fideiussoria e 250€
circa per l’acquisto di vestiario ed
equipaggiamento. Le vittime, ieri, così come
indicato dallo stesso FRASCA, si sono recate presso
lo studio del soggetto a Rosolini, dove hanno
versato l’ultima parte di denaro richiesta. La
Polizia di Stato solo a questo punto è intervenuta
cogliendo nella flagranza FRASCA, con ancora in
tasca la somma di denaro poco prima versata dai
malcapitati. La successiva attività di
investigazione ha consentito di rinvenire copiosa
documentazione che, da un primo e sommario esame
investigativo fa pensare come molte possano essere
le vittime raggirate dal FRASCA con metodi
similari. Il furbo, dopo le incombenze di rito, è
stato posto agli arresti domiciliari.
Priolo Gargallo SR -
1
denunciato per uccellagione e cattura uccelli e
mammiferi vietati. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Priolo Gargallo unitamente al Nucleo Operativo del
Corpo Forestale di Siracusa ieri pomeriggio, hanno
denunciato in stato di libertà I.A. 65enne,
residente a Priolo Gargallo, per il reato di
uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi
vietati, di 8 volatili di una specie protetta, in
particolare, di cardellini “Carduelis carduelis”,
detenuti illegalmente all’interno di più gabbie
posizionate, al buio, in un garage situato in via
Bari, nel Comune di Priolo Gargallo. Gli Agenti
della Polizia di Stato, durante un controllo del
territorio, notavano la presenza di un numero
consistente di gabbiette, con all’interno varie
specie di uccellini, appese al muro interno di una
autorimessa privata. I poliziotti, hanno provveduto,
nell’immediatezza, ad intervenire, unitamente al
personale del Corpo Forestale della Regione
Siciliana. Gli animali, in discrete condizioni di
salute, sono stati sequestrati e dati in custodia
giudiziale ad un’associazione, che provvederà al
loro inserimento in natura.
Lentini –
Estorsione, violenza privata e maltrattamenti in
famiglia: donna ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, nel pomeriggio di
ieri, hanno eseguito un ordine per la detenzione
domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica
di Siracusa, nei confronti di Samanta Panarello
38enne, di Lentini. La donna deve espiare un pena
residua di 1 anno, 7 mesi e 27 giorni ed una multa
di 1.000 euro per estorsione, violenza privata e
maltrattamenti in famiglia.
Siracusa
– Spaccio droga, CC eseguono 23 ordinanze
custodia cautelare. Carabinieri del Comando
Provinciale di Siracusa a conclusione indagini hanno
dato esecuzione questa notte a 30 provvedimenti di
cui 23 ordinanze di custodia cautelare tra le
province di Siracusa e, con il supporto dei Comandi
Provinciali di Milano, Pavia, Potenza e Reggio
Calabria, emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di
Catania su richiesta di quella Procura Distrettuale
Antimafia, nei confronti di soggetti a vario titolo
di associazione a delinquere finalizzata al traffico
di stupefacenti, detenzione e spaccio di
stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori
in concorso. Sequestrati beni per oltre 11 milioni
di euro. Oltre 100 i militari impegnati
nell’operazione su tutto il territorio azionale. I
dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza
stampa presso il Comando Provinciale Carabinieri di
Siracusa.
Siracusa
- Presi 2 corrieri con 20 panetti di hashish 13 kg. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa,
hanno arrestato Francesco Satornino 60enne e
Lorenzo Vasile 51enne entrambi siracusani,
per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di
sostanza stupefacente. Gli investigatori della
Squadra Mobile alle ore 18.00 di ieri, hanno fermato
1 vettura Fiat Multipla con a bordo 2 soggetti che
mal celavano un certo nervosismo. Un primo controllo
del mezzo ha consentito ai poliziotti di
individuare, sotto un sedile, 1involucro con 20
panetti di hashish del peso di 2 chilogrammi. Gli
uomini della Squadra Mobile avendo ormai fondati
motivi per pensare che i due fossero dei corrieri
della droga, operavano un’accurata perquisizione
dell’auto che consentiva di rinvenire, nella parte
posteriore del mezzo, una struttura in metallo,
camuffata sotto il paraurti, e chiusa con un
lucchetto, con all’interno 13 chilogrammi di
hashish. L’ingente quantitativo di droga
sequestrata, lascia pensare ragionevolmente di aver
inferto un duro colpo al mercato cittadino degli
stupefacenti. I due arrestati sono stati condotti in
carcere.
Siracusa
– Organizzazione internazionale favorisce arrivo
e trasferimento immigrati: 5 arresti. Si tratta
del reato di sequestro di persona che sarebbe stato
perpetrato da un’organizzazione internazionale che
favoriva l’arrivo ed il
trasferimento degli immigrati. Indetta conferenza a
cui partecipano per la Procura della Repubblica di
Siracusa il Procuratore Capo Dr. Giordano, ed i
pubblici ministeri Dr. Grillo e Dr. Nicastro, per la
Polizia di Stato il Questore di Siracusa, il Dr.
Scalisi della Squadra Mobile ed il Capo di Gabinetto
Dr. Calafiore.
Siracusa- Estorsione e lesioni, 1 originario
del Bangladesh in manette. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della
Questura di Siracusa, nel pomeriggio di ieri, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla
Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti
di Bablu Miah 34enne, originario del
Bangladesh. L’arrestato deve scontare una pena
residua di 3 anni, 8 mesi e 16 giorni di reclusione
per i reati di estorsione e lesioni perpetrati nel
2009.
Siracusa – SIULP: “falle nel sistema accoglienza”, Bellavia
preoccupato. In un documento il segretario
provinciale di Siracusa del Siulp Tommaso Bellaviascrive testualmente:
”Gli ultimi sbarchi, avvenuti ad Augusta, hanno
evidenziato alcune preoccupanti falle nel sistema
dell’accoglienza, del trasporto e della sistemazione dei
migranti presso i centri all’uopo allestiti nella nostra
provincia. Inoltre, non si capisce il motivo per il
quale i mezzi di informazione, soprattutto a respiro
nazionale, trascurino i numerosissimi e quotidiani
arrivi al porto di Augusta e si concentrino quasi
esclusivamente sulle problematiche relative ad altri
approdi come Pozzallo e Catania. Tale poca attenzione
per il nostro territorio potrebbe aumentare il rischio
che le problematiche e le criticità, tutt’ora in atto,
siano trascurate. L’enorme mole di lavoro, svolta dai
Poliziotti degli uffici interessati, viene svilita e
vanificata dalla difficoltà di reperire un adeguato
numero di pullman per il trasporto delle persone
sbarcate. Appena giunti sul molo, i migranti devono
essere rifocillati, visitati ed identificati
compiutamente e, subito dopo, accompagnati nelle
strutture di accoglienza insistenti nella nostra
provincia e non solo. Durante gli ultimi sbarchi, dopo
che le incombenze di Polizia sono state ultimate, ci
sono volute, atteso l’impiego di un solo mezzo da parte
della ditta che ha in carico il servizio, numerose ore
per consentire l’accompagnamento di tutte le persone
presso le strutture di accoglienza. In un emblematico
episodio il personale di Polizia ha lavorato
ininterrottamente dalle ore 12 alle ore 3 dell’indomani.
Tutte queste criticità vengono ulteriormente acuite
dall’improvvisa ondata di caldo e dalla presenza di
molti migranti con gravi problemi sanitari. A rendere il
quadro ancora più fosco dobbiamo tristemente registrare
anche che alcuni migranti con la scabbia hanno dovuto
attendere delle ore l’arrivo della necessaria domattina
che, per un evidente disservizio, non era disponibile in
quantità sufficiente. La Segreteria Provinciale del
Siulp, di concerto con la Segreteria Nazionale, porrà in
essere ogni sforzo per difendere e rappresentare gli
interessi dei Poliziotti, dei cittadini siracusani e del
nostro territorio, affinché le Autorità Politiche ed
Istituzionali, pongano la giusta attenzione alle
numerose criticità e problematiche relative alle vicende
immigratorie che interessano il nostro territorio.
Stanchi di una politica degli annunci, ora attendiamo
maggior concretezza per un fenomeno che, smesse le vesti
emergenziali, sta assumendo preoccupanti dimensioni che
richiedono maggior concretezza da parte di tutti”.
Tommaso Bellavia.
Siracusa – Mazzate per sfondare vetrina negozio: 3 ai
domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alle Volanti della Questura di Siracusa
nella notte, hanno arrestato ai domiciliari:
Damian Piotr Grzesik 22enne di origine polacca,
Gianluigi Caruso 24enne e Salvatore
Caruso 20enne, rispettivamente residenti ad
Avola e Priolo Gargallo, per tentato furto
aggravato. Gli uomini delle Volanti, che già da
qualche settimana hanno rivolto massima attenzione
alla prevenzione dei furti in esercizi commerciali
ed abitazioni, hanno sorpreso i tre maldestri
mentre tentavano di sfondare la vetrina di un
esercizio commerciale di Ortigia con una mazza da
muratore. I tre ladri, alla vista della Polizia,
hanno cercato di scappare a piedi per le vie del
centro storico ma, raggiunti dai Poliziotti
intervenuti, sono stati tratti in arresto e posti ai
domiciliari.
Pachino
- Tentato omicidio: CC, 2 in manette. I
Carabinieri della Stazione di Pachino nel corso
della notte hanno rintracciato e sottoposto a fermo
di indiziato di delitto
: Gabriel Enrique SEGOVIA,
20enne cittadino italiano di origini venezualane,
noto alle forze dell’ordine per reati contro il
patrimonio ed in materia di armi e sostanze
stupefacenti e Emanuele MATARAZZO, 41enne,
anch’egli già noto alle forze dell’ordine per reati
contro il patrimonio, la persona ed in materia di
armi e sostanze stupefacenti, padre di Luca
MATARRAZZO, già sottoposto a fermo di indiziato di
delitto da uomini del Commissariato di P.S. di
Pachino in quanto ritenuto, insieme ad altri due
giovani, responsabile dell’omicidio di Paolo
Forestieri. I due sono stati individuati quali
autori del tentato omicidio di ALESSANDRO ALAGONA
29enne, verificatosi alle ore 23 circa di ieri. I
due fermati, a bordo di una moto da cross, , alle
ore 23:00 circa del 9 aprile sarebbero giunti in
via Tevere dove avrebbero esploso due colpi di
fucile in direzione di una Citroen Berlingò
parcheggiata in strada con a bordo sia un cittadino
algerino, proprietario del mezzo, che ALESSANDRO
ALAGONA. I due, subito dopo, con il volto
travisato, si sarebbero dati alla fuga per le vie
limitrofe facendo perdere le tracce. ALAGONA,
immediatamente soccorso da personale sanitario del
118, era stato trasportato presso il pronto soccorso
dell’ospedale di Avola per gli accertamenti del
caso. L’uomo ha riportato delle ferite al busto ed
al capo, ed è in condizioni stabili, non in pericolo
di vita. i Carabinieri della Stazione di Pachino e
personale del locale Commissariato di Polizia di
Stato sono intervenuti sul luogo dei fatti al fine
di congelare la scena del crimine ed effettuare i
rilievi tecnici propedeutici all’avvio delle
attività info-investigative del caso ed
all’individuazione dei rei. La conoscenza del
territorio e delle dinamiche criminali, supportato
da riscontri investigativi acquisiti nel corso della
notte, ha consentito di ricostruire la dinamica dei
fatti ed individuare gli autori del gesto. Segovia è
stato rintracciato per le vie del paese mentre
faceva rientro presso la sua abitazione mentre
Matarazzo è stato rintracciato alle prime ore del
giorno all’alba in un casolare abbandonato di
campagna. I Carabinieri di Pachino hanno rinvenuto
anche la moto utilizzata dai soggetti per darsi alla
fuga nonché il fucile a canne mozze calibro 12 con
matricola abrasa con cui sono stati esplosi i colpi.
I fermati, espletate le formalità di rito, sono
stati associati presso la casa circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Lentini
- Polizia, 1 ai domiciliari per oltraggio.
Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini ieri, hanno
eseguito un ordine per la detenzione domiciliare,
emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa,
nei confronti di Riccardo Iacono 35enne,
residente a Lentini. Il personaggio deve espiare la
pena detentiva residua di 5 mesi e 10 giorni per i
reati di oltraggio a Pubblico Ufficiale in concorso
e guida senza patente; Agenti del Commissariato
hanno denunciato B.S. 24enne per possesso
ingiustificato di coltello di genere vietato.
Lentini
– Manette dei
Carabinieri per 6 nel “triangolo” :
Lentini-Carlentini-Francofonte. I militari
dell’arma al comando del Cap. Federico Alfonso
Lombardi Comandante Compagnia Carabinieri Augusta
hanno svolto controlli sul territorio per la
prevenzione e contro il crimine. I tutori
dell’ordine nell’ambito dei servizi coordinati dalla
Compagnia carabinieri di Augusta nei comuni di
Lentini, Carlentini e Francofonte, volti ad
implementare l’attività preventiva, hanno avviato un
massiccio dispositivo di controllo del territorio
con militari in uniforme ed in borghese nel corso
del quale sono state condotte mirate perquisizioni
domiciliari, controlli della circolazione stradale e
dei soggetti sul cui conto pendevano pregiudizi
penali. All’esito del servizio per 6 persone sono
finite manette: G.C., 52enne lentinese,
poiché, a seguito di una perquisizione domiciliare,
veniva trovato in possesso di 1 fucile da caccia
privo di matricola e 6 dosi di cocaina pronte per
essere spacciate; S.B., 34enne francofontese,
che si era allontanato dalla sua abitazione dove era
ristretto agli arresti domiciliari; G.D.B.,
20enne lentinese, poiché a seguito di una lite con
altre tre persone, aveva opposto ferma resistenza
ai militari intervenuti sul posto; G.C.,
53enne lentinese, poiché sorpreso in un fondo rurale
mentre asportava vario materiale agricolo; G.C.G.,
42enne romeno senza fissa dimora, poiché,
all’interno del pronto soccorso dell’ospedale di
Lentini, dove era stato trasportato per un malore,
aveva dato immotivatamente in escandescenze
aggredendo i sanitari, per poi opporre ferma
resistenza ai militari intervenuti su richiesta del
nosocomio; S.B., 30enne lentinese, poiché a
seguito di un controllo stradale veniva accertato
che a suo-
carico era pendente un mandato d’arresto emesso dal
Tribunale di Siracusa. 2 degli arrestati sono stati
tradotti presso la casa circondariale “Cavadonna” di
Siracusa, mentre gli altri 4 sono stati sottoposti
agli arresti domiciliari. Nel corso dei servizi sono
state altresì controllate 87 autovetture e 112
persone, elevate 19 contravvenzioni al C.d.S., con
sequestri e ritiri delle carte di circolazione.
Pachino
- Polizia trova preziosi rubati in “compro oro”.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, hanno denunciato
in stato di libertà S.R. 26enne residente in
Pachino, già noto alle forze di polizia, per il
reato di ricettazione. A seguito di controlli
amministrativi in un compro oro, gli Agenti hanno
acquisito alcuni preziosi di dubbia provenienza. Gli
attenti accertamenti hanno consentito di individuare
il legittimo proprietario degli oggetti rubati che
sono stati riconsegnati all’avente diritto.
Avola SR -
Polizia trova soldi falsi, 1 ai domiciliari. Si
tratta di Santo LANTERI, 41enne nativo e
residente ad Avola. L’aliquota Polizia di Stato, il
6 marzo 2015, coadiuvata da personale effettivo al
Commissariato di P.S. di Avola (SR), ha eseguito
laboriose ed articolate indagini di P.G., svolte
sotto le direttive dello scrivente e del Sostituto
Procuratore della Repubblica dott. Antonio NICASTRO,
e tratto in arresto il già noto Santo LANTERI,
41enne nativo e residente ad Avola (SR), il quale, a
seguito di perquisizione personale e domiciliare, è
stato trovato in possesso 66 banconote da euro 50€
abilmente contraffatte giacché di ottima fattura,
oltre ad attrezzatura varia atta alla falsificazione
di documentazione varia. L’arrestato, ultimate le
incombenze di rito, è stato accompagnato presso la
propria sua ove permarrà in vinculis, alla misura
cautelare degli arresti domiciliari, a disposizione
dell’ Autorità Giudiziaria.
Palazzolo Acreide
– CC ammanettano figlio violento con madre.
I militari della Stazione Carabinieri di Palazzolo
Acreide ieri pomeriggio hanno tratto in arresto in
flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia,
Giuseppe Miano
21enne , disoccupato, incensurato. I Carabinieri,
impiegati in servizio di controllo del territorio,
hanno notato un giovane prendere a calci il portone
di un’abitazione. I militari si sono fermati per
controllare cosa stesse accadendo. I Carabinieri,
sono stati raggiunti dalla madre del ragazzo la
quale, spaventata ed in evidente stato di
agitazione, ha affermato di essere stata aggredita
dal figlio e chiedeva di essere aiutata. I
Carabinieri in caserma hanno ricostruito quanto
accaduto: il giovane, da circa un anno, a causa di
incomprensioni con la madre, aveva assunto un
atteggiamento violento e minaccioso nei confronti
della donna, insultandola di continuo e
minacciandola ripetutamente ed in maniera sempre più
violenta. La condotta, in alcune circostanze, è
sfociata anche in episodi di violenza fisica mai
denunciati prima dalla vittima. L’ennesima è stata
aggressione ieri: prima gli insulti, poi le minacce
ed infine spintoni ed uno schiaffo. L’atteggiamento
violento ed aggressivo del giovane nei confronti
della madre è proseguito anche in caserma: alla
presenza dei militari ha continuato a minacciare la
madre. La donna, non ha riportato lesioni, solo
tanto spavento. L’arrestato, al termine delle
formalità di rito, è stato tradotto presso la casa
circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Carlentini SR– 5
sventrano posta con gru per rubare bancomat :
Carabinieri 1 arresto. I militari del Nucleo Radiomobile della
Compagnia di Augusta, durante la notte, nell’ambito di mirati servizi
predisposti per il contrasto ai furti di bancomat, hanno tratto in
arresto, per furto in istituto di credito e resistenza a pubblico
ufficiale, il già noto G.M., 48enne, residente a Misterbianco
(CT). 4 sconosciuti alle ore 2.30 si erano dati alla fuga, dopo il
colpo avendo asportato il bancomat dell’ufficio postale ubicato in via
Porta Siracusa a Carlentini (SR). I malfattori avevano caricato il
bancomat con un braccio meccanico su un furgone “Fiat Iveco 35”, ma alla
vista dei carabinieri avevano poi desistito e fuggendo per
all'attivazione del sistema d'allarme a bordo di un’autovettura “Alfa
Romeo 147”. I militari, dopo un breve inseguimento hanno intercettato
il gruppo, 1 ha aggredito e ferito uno dei militari operanti, allo scopo
di guadagnare la fuga e consentirla ai suoi complici. L’arrestato è
stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Pachino – Carabinieri identificano 2 rapinatori etnei in
trasferta. Militari della Stazione Carabinieri
di Pachino alle prime ore del giorno all’alba,
coadiuvati da personale della Stazione Carabinieri
di Sant’Agata Li Battiati (CT) hanno dato esecuzione
a due provvedimenti cautelari emessi dal Giudice per
le indagini preliminari di Siracusa nei confronti di:
Giovanni Salvatore NICOSIA, 22enne catanese
già noto per reati contro il patrimonio;
Salvatore TOSTO, 24enne catanese. I due giovani
sono stati individuati quali autori materiali della
rapina perpetrata il 22 agosto scorso presso
l’Istituto di Credito “Banca Monte Paschi di Siena”
a Pachino in via Aldo Moro. Salvatore Tosto in tale
occasione, alle ore 10:00 circa, aveva fatto accesso
liberamente in banca confondendosi tra la folla. Il
soggetto, dopo qualche minuto, non appena ha notato
Giovanni Salvatore NICOSIA sopraggiungere
dall’esterno, ha scavalcato il bancone e sotto la
minaccia di un taglierino ha costretto un cassiere a
sbloccare la bussola d’ingresso per consentire
l’accesso al complice. I 2 si sono fatti consegnare
una busta di carta, i rapinatori hanno prelevato
quanto più denaro possibile dai cassetti degli
impiegati prima di darsi alla fuga a bordo di una
utilitaria di colore grigio. Le indagini, condotte
dal personale della Stazione Carabinieri di Pachino
e dirette dalla Procura della Repubblica di
Siracusa, sono state avviate immediatamente. I
militari giunti sul luogo del fatto pochi minuti
dopo la consumazione del reato, hanno raccolto le
preziose testimonianze di alcuni passanti ed
avviato le ricerche del veicolo immediatamente
estese alla zona costiera del paese. I militari
all’interno del parcheggio di uno stabilimento
balneare hanno rinvenuto la macchina dei rapinatori
e dentro i loro effetti personali, la busta
contenente il denaro asportato poco prima dalla
banca. Gli elementi indiziari acquisiti
nell’immediatezza dei fatti, supportati dagli
accertamenti esperiti successivamente dai
Carabinieri, hanno consentito di ricostruire i
successivi spostamenti dei rapinatori. I maldestri
si erano confusi tra la gente che in pieno agosto
affollava le spiagge di Pachino, e solo nella prima
serata avevano fatto rientro nel catanese. Giovanni
Salvatore NICOSIA, al termine delle formalità di
rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione
al regime degli arresti domiciliari, Salvatore
TOSTO, era già detenuto per altra causa, è stato
riaccompagnato in carcere.
Lentini
– 3 catanesi presi in azione per
furto
cavi
elettrici
in
autostrada
a S.
Demetrio.
SI
tratta
di :
Salvatore
Grasso
46enne,
Francesco
Grasso
42enne e
Giovanni
Privitera
34enne.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
insieme
ai
colleghi
della
Polizia
Stradale,
nella
nottata
sono
intervenuti
nei
pressi
dell’autostrada
Catania
–
Siracusa,
in
territorio
di
Carlentini,
ed hanno
ammanettato
Salvatore
Grasso
46enne,
Francesco
Grasso
42enne e
Giovanni
Privitera
34enne
tutti
catanesi,
per
furto e
attentato
alla
sicurezza
stradale.
I tre,
infatti,
avevano
tranciato
300
metri di
cavi
dell’alta
tensione
dalla
galleria
San
Demetrio
- in
direzione
Catania.
Siracusa - Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la
Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno
arrestato Davide Cappello 46enne, residente a
Siracusa in ottemperanza ad un ordine di esecuzione
per espiazione di pena detentiva in regime di
detenzione domiciliare emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa il 7
febbraio scorso. Il soggetto deve espiare la pena
residua di 20 giorni di arresto e 600€ di ammenda.
Pachino
SR – Pistola e droga, CC 2 in manette, 1 domiciliari. I carabinieri del Nucleo Operativo e
radiomobile a Pachino, di sera hanno tratto in
arresto ai domiciliari 2 abitanti a Pachino:
Maurizio TUZZA 37ennee Lucia
ATTARDI 21enne. I militari durante un controllo
in via Pascoli su una vettura guidata dalla donna
hanno sequestrato 1 pistola, munizioni e droga. Il
soggetto teneva l’arma nascosta sotto i pantaloni
legata alla cintura. I militari dopo le formalità di
rito su disposizione dell’Autorità Giudiziaria hanno
arrestato Maurizio TUZZA che è stato condotto in
carcere econdotto ai domiciliari Lucia
ATTARDI.
Cassibile - CC preso marocchino evaso dai domiciliari.
Carabinieri
della
Stazione
di
Cassibile
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
per il
reato di
evasione
dagli
arresti
domiciliari,
Bouchaib
Harrach
49enne
di
origini
marocchine
già
noto. Il
soggetto
era
stato
sorpreso
fuori
dalla
sua
abitazione
nelle
vie del
centro
cittadino.
Il
personaggio
è stato
boccato
dalla
pattuglia
dell’Arma
impegnata
in
servizio
di
perlustrazione
del
territorio,
ed è
stato
risottoposto
al
regime
detentivo
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
di
giudizio.
Augusta – Non vuol dare generalità a controllo, 1 ai domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Augusta,
a
seguito
di un
controllo
su
strada,
hanno
arrestato,
e posto
ai
domiciliari,
Raffaele
Di Blasi
31enne
di
Augusta,
per aver
rifiutato
di
fornire
le
proprie
generalità,
per
resistenza,
violenza,
minacce
ed
oltraggio
a
pubblico
ufficiale.
Noto
- 2 ammanettati e 10 deferiti in libertà : Carabinieri Compagnia di Noto. I militari della Compagnia
Carabinieri di Noto nel corso della tarda serata
hanno posto in essere un servizio di controllo del
territorio finalizzato alla prevenzione ed alla
repressione dei reati, con particolare riguardo ai
reati c.d. di natura predatoria ed
allo spaccio di sostanze stupefacenti. 5 pattuglie
sono state dedicate in tutto il territorio al fine di assicurare un più energico impulso
all’attività di prevenzione e garantire, quindi, una
più concreta azione di contrasto ai fenomeni
delittuosi. Il bilancio: 2 arresti, 10 denunce in
stato di libertà ed una persona segnalata
all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore
di sostanze stupefacenti, 42 mezzi e 60 persone
controllate, verificato il rispetto degli obblighi
cui sono attualmente sottoposti di 4 soggetti in
tutto il territorio. I militari della Stazione
Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno ammanettato in flagranza del reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti Luca Falconeri, 38enne,
già noto alle forze dell’ordine per reati contro il
patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti.
L’individuo, a seguito di perquisizione
personale estesa poi anche alla sua abitazione, è
stato trovato in possesso di 3 dosi di sostanza
stupefacente del tipo cocaina pronte per essere
vendute. L’arrestato, al termine delle formalità di
rito, con decreto motivato dell’Autorità giudiziaria
è stato rimesso in libertà non sussistendo
l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure
coercitive. I militari del N.O.R.M. – Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Noto a Rosolini,
hanno ammanettato in flagranza del reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, Sebastiano Ranno 27enne, già
noto in materia di sostanze stupefacenti. I
Carabinieri a seguito di perquisizione personale
estesa anche all’abitazione, hanno rinvenuto
sostanza stupefacente già suddivisa in dosi pronte
per essere vendute: nel dettaglio, 9 dosi di hashish
per complessivi 10 grammi di stupefacente
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, con
decreto motivato dell’Autorità giudiziaria è stato
rimesso in libertà non sussistendo l’esigenza di
richiedere l’applicazione di misure coercitive. I
denunciati: J.Y., 42enne, è stato denunciato
in quanto sorpreso alla guida del suo veicolo con
documenti di guida palesemente falsi; C.G.,17enne,
è stato deferito a piede libero per il reato di
danneggiamento in quanto sorpreso a manomettere un
parchimetro al centro di Noto con l’intento di
asportarne il denaro contenuto; B.N.A.M.
36enne, è stato deferito a piede libero perché
sorpreso in compagnia di altri soggetti gravati da
precedenti penali contravvenendo agli obblighi
impostigli dall’autorità giudiziaria; R.S.
16enne, T.M. 34enne, S.M. 21enne,
F.V. 50enne, O.O. 37enne e J.G.D.
19enne sono stati deferiti a piede libero perché
sorpresi a circolare a bordo dei rispettivi mezzi
sprovvisti di patente di guida poiché mai
conseguita. B.P. 33enne è stato segnalato
alla Prefettura di Siracusa quale assuntore di
sostanza stupefacente perché, a seguito di
perquisizione, è stato trovato in possesso di 0,2
grammi di hashish.
Pachino
–
Operazione “IBravi”: 3 accusati di rapina.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il commissariato di
P.S. di Pachino,
nelle prime ore della mattinata, hanno provveduto a dare esecuzione
a 3 Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere nei
confronti di Angelo Collura 27enne,
Vincenzo Assenza 20enne e Francesco Civello
19enne, tutti residenti a Pachino, per
l'accusa di
rapina a mano armata e porto illegale in luogo
pubblico di fucile a canne mozze e pistola.
L’indagine, coordinata dal dr. Andrea Palmieri,
Sostituto Procuratore presso la Procura della
Repubblica di Siracusa, si è avvalsa di attività
tecniche ed è stata avviata alla fine del mese di
ottobre 2014, a seguito delle rapine a mano armata
(con fucile a canne mozze e pistola) perpetrate a
Pachino all’interno in un supermercato di via Mascagni e di un distributore di carburanti in
Contrada Cozzi. La recrudescenza dei fenomeni
criminosi di tipo predatorio, registratasi nel mese
di settembre 2014 (diversi furti in abitazione,
seguiti dalla rapina ad un distributore di Pachino
in via Indipendenza, compiuta il 27 settembre
scorso, a Rosolini, presso una ditta di
autodemolizioni, il 13 ottobre 2014) ha imposto, un
ulteriore attività di prevenzione. Le pattuglie del
Commissariato di Pachino hanno intensificato i
servizi di specifica competenza, secondo una
pianificazione strategica che ha interessato in modo
globale tutto il territorio di giurisdizione e
quello limitrofo, con identificazioni di persone e
controlli di veicoli. Le indagini di polizia
giudiziaria ed attività tecniche hanno evidenziato
il resoconto dettagliato dei colpi portati a
compimento dalla banda. L’indagine ha evidenziato la
responsabilità dei tre individui che si è
concretizzata con emissione e l’esecuzione delle tre
misure custodiali.
Siracusa
– Polstrada: impennata veicoli senza
assicurazioni. 15 mezzi sequestrati per mancata
copertura assicurativa, 16 veicoli privi di
revisione, 1 denunciato all’Autorità Giudiziaria
per guida senza patente. Continua senza sosta
l'impegno della Polizia Stradale lungo tutto il
territorio della provincia di Siracusa, tra
controlli in tema di autotrasporto, assicurazioni
obbligatorie ed altri delicatissimi temi in materia
di sicurezza sulle nostre strade. La Polstrada a
riguardo fa presente per le giornate trascorse,
sulle strade cittadine nel Comune di Siracusa, è
stata pianificata la realizzazione di un apposito
servizio congiunto tra personale Polizia Stradale
della Provincia di Siracusa unitamente ad equipaggi
dei Distaccamenti di Lentini e Noto con dispositivo
posto di controllo, tendenti a contrastare e
prevenire le attività delittuose nonché le
violazioni al codice della strada con particolare
attenzione alle violazioni relative alle coperture
assicurative. La Polstrada, nel corso
dell’attività, sviluppata su 5 posti di controllo
a cui hanno preso parte 12 pattuglie della
Polstrada, con 25 Operatori impiegati, coordinati
dal Comandante V.Q.A. Dott. CAPODICASA, sono stati
controllati 204 veicoli, identificate 210 persone,
elevate 68 sanzioni amministrative per le violazioni
al Codice della Strada, 17 violazioni all’art. 193
del C.d.S. (Veicolo privo di copertura
assicurativa), 16 veicoli trovati senza la
prescritta revisione periodica (Art. 80 14°
C.d.S.); 7 violazioni per mancato uso della cintura
di sicurezza (Art. 172 C.d.S.); 2 violazioni per uso
del telefono cellulare durante la guida (Art. 173
C.d.S.); sottoposti a fermo amministrativo 4
veicoli; sottoposti a sequestro amministrativo 15
veicoli; ritirate 12 carte di circolazione e 5
patente di guida; 52 punti patente decurtati;
denunciata n. 1 persona per guida senza patente
(Art. 116 15° e 17° C.d.S.).Questa specifica
attività di contrasto e repressione messa in atto
dalla Polizia Stradale, che si prefigge di mantenere
alta, nella sensibilità collettiva della gente, la
percezione di particolare incisività posta in essere
dagli organi della Polizia di Stato. La Polizia
Stradale, opera in particolar modo contro tutti quei
comportamenti alla guida dei veicoli considerati
particolarmente gravi per la società, come circolare
col tagliando assicurativo falso o sprovvisti di
assicurazione. Chi circola con un veicolo senza
assicurazione oltre a dover pagare da 848,00 a
3.393,00 € subisce il sequestro del mezzo. Chi
circola con documenti assicurativi alterati o
contraffatti subisce la confisca del veicolo; chi
ha materialmente contraffatto i documenti, avrà la
patente sospesa per un anno. La Polstrada vuole
ricordare a tutti gli utenti della strada quali sono
i documenti che le pattuglie della Stradale possono
chiedere, e che si devono sempre tenere in
automobile: 1 “libretto” (carta di circolazione), 2
patente (per le auto serve la “B”) o foglio rosa, 3
certificato e contrassegno di assicurazione RCA.
Priolo Gargallo – Arpione contro amministratore:
tentato
furto
energia
in
Condominio.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Priolo
Gargallo,
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
I.G.
46enne,
per i
reati di
minacce
aggravate
e
tentato
furto di
energia
elettrica.
Il
personaggio,
scoperto
da un
altro
condomino,
che
espleta
anche le
funzioni
di capo
condomino,
nel
tentativo
di
rubare
energia
elettrica
dai
contatori
del
condominio,
voleva
di
colpire
quest’ultimo,
con un
fucile
subacqueo.
Il
tempestivo
intervento
di un
Agente
di
Polizia,
libero
dal
servizio,
ha
permesso
che
nessuno
si
facesse
del
male. Il
fucile
subacqueo,
infine,
veniva
sequestrato.
Priolo - Carabinieri arrestano 1 per rapina. Si tratta
di
Riccardo
Finocchio 33enne. I militari della Stazione di
Priolo ieri hanno tratto in arresto in esecuzione di
un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa
dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale
di Siracusa, Riccardo Finocchio 33enne di
origini siracusane, già noto. Il destinatario del
provvedimento è ritenuto il responsabile con altri
due soggetti: Giuseppe Finocchio e Domenico
Giannino. I 2 già in precedenza arrestati, per una
rapina perpetrata a Priolo Gargallo nel marzo del
2013 ai danni di una persona. La vittima quella sera
stava rincasando e fu avvicinata dai 3 soggetti i
quali minacciando con un coltello, si fecero
consegnare il portafogli. Il reato successivamente
culminò nel tentato omicidio del malcapitato che una
volta consegnato il portafogli venne violentemente
colpito riportando numerose ferite da taglio e punta
al corpo ed al viso. L’attività condotta a suo tempo
nell’immediatezza dei fatti, permise ai militari
della Stazione di Priolo Gargallo di trarre in
arresto nella quasi flagranza di reato Giuseppe
Finocchio. I militari il 21 luglio 2014 dopo un
indagine condotta con professionalità e costanza
sempre dalla Stazione Carabinieri di Priolo Gargallo,
identificarono gli altri due soggetti che avevano
preso parte alla rapina e successivamente al tentato
omicidio. Gli investigatori arrivarono all’emissione
di un apposita misura cautelare in carcere nei
confronti sia di Giannino che di Riccardo Finocchio,
il primo fu catturato ed il secondo fece perdere le
sue tracce. I militari, successivamente dalle
risultanze investigative acclararono che Finocchio
aveva lasciato i confini nazionali nascondendosi in
una località in Germania. Il ricercato, graccato dai
Carabinieri nell’ultimo periodo si è alla fine
consegnato spontaneamente ai Carabinieri
accompagnato dal suo avvocato. Una volta in
caserma per espletare le formalità di rito lo stesso
è stato tradotto presso la Casa Circondariale di
Cavadonna.
Siracusa -
CC prendono 2 pusher : domiciliari. Si tratta
di Francesco Paolo Zuccarello 42enne e
Loredana Costa 44enne. Carabinieri
dell’aliquota Operativa della Compagnia di Siracusa
nel pomeriggio di ieri dopo un’attenta attività di
osservazione e pedinamento, hanno tratto in arresto
in flagranza per il reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti due soggetti,
Francesco Paolo Zuccarello 42enne di origini
palermitane già noto e Loredana Costa 44enne
originaria di Avola già nota. I Carabinieri avuta
notizia confidenziale che i due soggetti stavano per
arrivare a Siracusa a bordo di una fiat punto di
colore grigio con un certo quantitativo di sostanza
stupefacente, hanno subito predisposto con
pattuglie dell’aliquota Radiomobile e della Stazione
di Cassibile una serie di posti di controllo a tutte
le uscite autostradali al fine di bloccare i
soggetti. I Carabinieri, poco dopo mezzogiorno hanno
bloccato i sospetti all’uscita dell’autostrada in
direzione Floridia. I militari, da una prima
perquisizione sul posto hanno recuperato 100 grammi
di cocaina che erano occultati in un guanto in lana
mentre nel vano del cofano destinato alla ruota di
scorta sono state recuperate 2 buste nere contenenti
complessivamente 1,5 Kg di marjuana. I Carabinieri
poco dopo hanno effettuato ulteriori perquisizioni
nell’abitazione dei 2 soggetti ed hanno rinvenuto
altri 100 grammi di hashish ed 1 fiala di metadone
oltre a soldi contanti ed 1 bilancino. I due
soggetti, una volta condotti in caserma per
espletare le formalità di rito sono stati dichiarati
in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente in
attesa di giudizio.
Siracusa
- Nuovi dirigenti
Commissariati Avola e Priolo. I movimenti dei
funzionari della Polizia di Stato sono stati
disposti dal Capo della Polizia, Prefetto Alessandro
Pansa con decorrenza 12 gennaio 2015 in tutto il
territorio nazionale, 3 assegnazioni hanno
riguardato la Provincia di Siracusa. Il dr.
Giancarlo CONSOLI
dirigente del Commissariato di P.S. di Avola(ed
a scavalco del Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo) dopo circa un anno di permanenza, è stato
trasferito al Commissariato di P.S. di Adrano
(CT). Ad Avoladesignato dirigente il
Commissario Capo dr. Fabio AURILIO già
responsabile del Commissariato PS di Piazza Armerina
(EN). Il Commissario Capo dr. Fabio Aurilio
è nato nel 1974 a Venaria Reale (TO), si è arruolato
nella Polizia di Stato il 20 luglio del 1998,
frequentando il corso di Allievi Agenti della
Polizia di Stato di Alessandria e successivamente
assegnato alla Polizia Stradale di Buonfornello (PA).
Nel marzo del 2002 è stato assegnato al Reparto
Mobile di Catania e nel febbraio 2003 alla Polizia
di Frontiera Marittima di Catania. Si è laureato in
giurisprudenza nell’anno 2004 e, dopo aver vinto il
relativo concorso, nel dicembre del 2008 ha
frequentato il 99° corso Commissari alla Scuola
Superiore della Polizia di Roma. Nel 2011 è stato
nominato dirigente dell’Ufficio Immigrazione di
Biella e nel giugno dello stesso anno è stato
reggente della Divisione di Polizia Amministrativa
Sociale e dell’Immigrazione di quella Questura. Dal
3 febbraio 2014 ha diretto il Commissariato di P.S.
di Piazza Armerina (EN). Dal 12 gennaio 2015 dirige
il Commissariato di P.S. di Avola. A Priolo
Gargallodesignato dirigente il Vice
Questore Aggiunto dr.Fabio D'AMORE, già
dirigente della sezione della Polizia Stradale di
Enna. Il Vice Questore Aggiunto dr. Fabio D’Amore
è nato a Catania nel 1963 e vanta due lauree in
Giurisprudenza ed in Scienze Politiche. È entrato
nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza il 31
ottobre del 1991 come funzionario del ruolo dei
Commissari della Polizia di Stato. Nell’agosto del
1992 è stato assegnato al X Reparto Mobile di
Catania, svolgendo diversi incarichi operativi nei
servizi di ordine e sicurezza pubblica durante lo
svolgimento di delicate manifestazioni politiche,
sindacali e sportive. Tra le esperienze
professionali più significative va annoverato il
periodo trascorso presso il Reparto Mobile di
Palermo a seguito delle stragi di mafia del 1992
quale responsabile dei Reparti Mobili inviati in
quella sede. Il funzionario, inoltre, ha partecipato
sempre in tale veste del Reparto Mobile ad eventi
di rilievo internazionale come il G8 di Napoli, di
Genova e dell’Aquila, ad attività di ordine e
sicurezza pubblica inerente l'endemico fenomeno
immigratorio nelle coste siciliane presso i centri
di accoglienza di Catania, Lampedusa, Caltanissetta
e Crotone. Il dr. D'Amore ha, altresì, organizzato
l’impiego di personale e mezzi del Reparto Mobile in
occasione di diverse calamità naturali, come la
frana a seguito dell’alluvione verificatasi nel
messinese nel 2009 o il terremoto dell’Aquila dello
stesso anno. Nell’anno 2010 è stato trasferito ad
Enna quale dirigente della Sezione di Polizia
Stradale, coordinando vari dispositivi speciali di
controllo, sia autostradali, che sui centri abitati
ricadenti nella giurisdizione. Da 12 gennaio 2015
dirige il Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo.
Melilli SR
-
Estorsione, CC ammanettano 3: vantatisi
appartenere a clan “Nardo”. Militari del Nucleo
Operativo della Compagnia Carabinieri di Augusta e
della Stazione Carabinieri di Melilli,
nel corso della notte tra il 7 e l’8 gennaio 2015, a
Melilli, a conclusione di mirata attività
investigativa, hanno tratto in arresto, in
esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di Catania su richiesta
di quella Procura Distrettuale Antimafia:
Sebastiano Zimmitti, 43enne già noto, ai
domiciliari, il figlio Angelo Zimmitti,
20enne già noto, e Sebastiano Ternullo,
21enne. I militari della Stazione di Melilli, nel
corso di altre attività investigative avevano
appreso che il proprietario di un esercizio
commerciale della zona era stato vittima di una
aggressione realizzata dall’indagato Sebastiano
Zimmitti, personaggio nella zona e già sottoposto in
passato a misura coercitiva per reati di mafia. Le
indagini hanno permesso di individuare la vittima
dell’azione estorsiva nel titolare di un noto
esercizio commerciale di quel centro. I militari,
certi del fatto che il titolare del locale non
avrebbe denunciato l’accaduto per paura di eventuali
azioni ritorsive, hanno acquisito autonomamente i
filmati registrati dal sistema di video sorveglianza
installato. I Militari dall’analisi delle immagini
hanno notato che la notte del 25 ottobre 2014
Sebastiano Zimmitti era seduto sul gazebo antistante
il locale con altri 7 ragazzi tra i quali venivano
identificati il figlio Angelo e Sebastiano TERNULLO.
Il titolare, con azione repentina, veniva
violentemente aggredito dai tre che gli procurarono
delle lesioni. La vittima alla luce di quanto visto
nei filmati, veniva interrogata e, come ipotizzato
dagli investigatori, inizialmente negava qualsiasi
tipo di problema avvenuto nel suo esercizio
pubblico. La vittima tuttavia, una volta viste le
riprese estrapolate, non poteva che ammettere il
verificarsi degli eventi precisando che
l’aggressione fisica patita era da ricondurre ad un
tentativo estorsivo messo in atto dai tre.
Sebastiano ZIMMITTI nella circostanza, addirittura,
avrebbe vantato la propria appartenenza al Clan
“Nardo”, gruppo criminale di spicco della provincia
aretusea. Gli indagati minacciavano espressamente
la vittima di incendiare il locale. Le risultanze
investigative venivano comunicate alla Direzione
Distrettuale Antimafia di Catania che, concordando
pienamente con le conclusioni del Comando, ha
richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini
Preliminari tre Ordinanze di Custodia Cautelare in
Carcere. 2 degli arrestati, Sebastiano ZIMMITTI e
Sebastiano TERNULLO sono stati quindi tradotti
presso la Casa Circondariale di Catania-Bicocca,
mentre il terzo, Angelo ZIMMITTI, è stato
posto agli arresti domiciliari poiché all’atto
dell’esecuzione delle O.C.C.C. era
nell’impossibilità di camminare autonomamente in
quanto appena dimesso da presidio ospedaliero a
seguito di un intervento chirurgico per una frattura
scomposta del femore sx.
Priolo SR – CC, 3 ai domiciliari, furto ferro. Carabinieri
della Stazione di Priolo hanno tratto in arresto
domiciliare per il reato di furto aggravato in
concorso tre persone Ciro Celotto 43enne residente a Priolo già noto,
per un reato specifico, Carlo Luminario
23enne e Giuseppe Fidone 39enne gli ultimi
entrambi del luogo e già noti . I tre soggetti nel primo pomeriggio di ieri
utilizzando una cesoia hanno dapprima divelto una
rete di recinzione metallica per introdursi in un
area dismessa di una società di costruzioni lungo la
litoranea priolese, trafugando circa 120 Kg di
materiale ferroso costituito in buona parte da varie
componenti di impiantistica varia. La refurtiva poi
accatastata lungo la strada nelle vicinanze sarebbe
successivamente stata recuperata caricandola su un
altro mezzo che però non è stato individuato.
L’intervento pronto dei militari operanti,
costantemente impegnati sul territorio di competenza
ha permesso di bloccare i tre soggetti ancora nella
proprietà. I carabinieri, a seguito di perquisizione
inoltre nella tasca dei pantaloni di Celotto hanno
rinvenuto e successivamente e posto sotto sequestro
un coltello a serramanico di genere vietato. I tre
arrestati una volta condotti in caserma per
espletare le formalità di rito sono stati sottoposti
al regime detentivo degli arresti domiciliari in
attesa di giudizio così come disposto dall’AG
competente.
Siracusa –
Polizia trova 2 pistole nascoste sotto siepe.
Agenti della Polizia di Stato in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, a seguito
di attività infoinvestigativa, hanno rinvenuto, in
un appezzamento di terreno in via Don Luigi Sturzo,
nascoste sotto una siepe, 2 pistole con relativo
munizionamento avvolte in un panno di stoffa e
protette da una busta in cellophane. Le armi, 1
pistola a tamburo calibro 38 sprovvista di numeri di
matricola e 1 pistola giocattolo modificata marca
Police con caricatore in grado di sparare cartucce
calibro 22 oltre ad 8 cartucce calibro 9x21 e 15
calibro 22 sono state poste sotto sequestro e,
successivamente, saranno inviate al Gabinetto di
Polizia Scientifica di Catania al fine di verificare
l’eventuale impiego delle stesse in fatti criminosi.
Augusta– Colpi in ville:
Operazione "ragno"4
in manette. Agenti del Commissariato di P.S. di
Augusta di mattina hanno dato esecuzione al
provvedimento di fermo di indiziato di delitto,
emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa,
nei confronti dei noti: Giuseppe D’AGOSTINO,
33enne, Giuseppe FERRAGUTO, 23enne, Ruben
SCHIFITTI, 24enne, Vincenzo FIORENTINO,
25enne. Tutti sono gravemente indiziati in ordine al
reato di associazione per delinquere per essersi,
allo scopo di consumare molteplici delitti contro il
patrimonio e, specificatamente delitti di furto in
abitazioni isolate, ed in concorso tra loro.
L’attività di polizia giudiziaria, coordinata dalla
Procura della Repubblica di Siracusa, ha tratto
origine dall’attenzione info-investigativa volta a
contrastare il vertiginoso aumento di furti in
abitazione, tutti perpetrati ad opera di ignoti. I
colpi sono stati commessi nella zona residenziale
comunemente denominata “Monte”, ad Augusta. Il
fenomeno criminale, nel corso degli ultimi mesi,
aveva assunto proporzioni tali da indurre nella
popolazione megarese un allarme sociale di
elevatissimo spessore. Il capillare controllo del
territorio ha consentito di acquisire elementi tali
da indurre ad escludere il coinvolgimento di gruppi
criminali esterni e spostare l’attenzione su gruppi
delinquenziali locali dediti a tali illecite
attività.L’attività ha avuto inizio nei primi
giorni del mese di novembre, ed ha accertato
l’esistenza di una vera e propria “banda
criminale”, ben organizzata, finalizzata alla
commissione di furti in abitazione, composta dagli
odierni fermati. Le investigazioni hanno fatto
emergere chiaramente elementi indiziari gravi,
univoci e concordanti e la pericolosità dei quattro
soggetti. La Procura della Repubblica ha emesso a
carico dei 4 il provvedimento restrittivo della
libertà personale oggi eseguito. I quattro fermati,
su disposizione dell’Autorità Giudiziaria
competente, sono stati associati presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Siracusa
- 2 rapinatori gioielleria presi in azione.
Agenti della Squadra Mobile e delle Volanti ieri
sera hanno arrestato
Giuseppe Mauceri 39enne e Lusiana Adamo
26enne, residenti a Siracusa per tentata rapina ai
danni di una gioielleria in città. I due si erano
introdotti nell’esercizio commerciale e lui, dopo
aver chiesto di vedere la merce, ha strappato dalle
mani del proprietario 1 custodia contenente dei
preziosi per un valore di circa 10.000 euro cercando
di guadagnare la fuga. Il proprietario ha
inseguito i 2, è scaturita una colluttazione ed
il gioielliere è riuscito a recuperare i preziosi
mentre la coppia di ladri si è data alla fuga con
uno scooter. Gli Agenti della Polizia di Stato
giunti sul posto, poco dopo, sono riusciti a
bloccare i due rapinatori che, dopo le formalità di
rito, sono stati condotti nella casa Circondariale
di Siracusa a Cavadonna e di Catania a piazza
Lanza.
Noto – CC 1 arresto per rapina, 7 deferiti in
libertà. A
Rosolini,
i militari della locale Stazione Carabinieri hanno
tratto in arresto in esecuzione di un ordine di
carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali
della Procura della Repubblica presso il Tribunale
di Siracusa H.R., 37enne cittadino
marocchino, dovendo espiare la pena definitiva di 3
anni per il reato di rapina. L’arrestato, espletate
le formalità di rito, è stato tradotto presso la
casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’autorità giudiziaria. I controlli
dei militari della Compagnia Carabinieri di Noto
proseguono durante il periodo natalizio: sul
territorio dei comuni di Noto, Avola e Rosolini. 5
pattuglie hanno svolto un articolato servizio di
controllo del territorio
al fine di assicurare un più energico impulso all’attività di
prevenzione e garantire una più concreta azione di
contrasto ai fenomeni delittuosi, con particolare
riguardo ai reati di natura predatoria. I militari
hanno controllato 40 mezzi e 66 persone, verificato
il rispetto degli obblighi cui sono attualmente
sottoposti 3 soggetti, 1 arresto in esecuzione di un
provvedimento cautelare, 7 denunce in stato di
libertà ed 1 segnalato alla Prefettura quale
assuntore di sostanze stupefacenti. I carabinieri,
nel prosieguo del servizio S. A. 44enne, è
stato denunciato in quanto sorpreso alla guida del
suo veicolo con documenti di circolazione
palesemente falsi; L. S., 19enne, è stato
deferito libertà. Il soggetto, a seguito di
perquisizione personale e domiciliare, è stato
trovato in possesso di 85 gr. di sostanza
stupefacente del tipo marijuana occultata in un
cassetto del mobile in camera da letto. C.O.,
63enne, è stato denunciato in quanto ha omesso di
custodire secondo le previste modalità di legge le
armi da lui stesso regolarmente acquistate; M.A.,23enne,
M.C. 26enne, V.F. 18enne e G.S.
18enne sono stati deferiti a piede libero perché
sorpresi a circolare a bordo dei rispettivi mezzi
sprovvisti di patente di guida poiché mai
conseguita.I militari, nel medesimo servizio,
inoltre, C.N. 23enne è stato segnalato alla
Prefettura di Siracusa quale assuntore di sostanza
stupefacente perché, a seguito di perquisizione, è
stato trovato in possesso di 0,5 grammi di hashish.
Siracusa
- Sms verde 43002 anti-bullismo. La direttiva
sul servizio gratuito è del Ministero dell’Interno.
Il servizio di soccorso, ieri alle ore 10.00 presso
l’aula magna dell’Istituto Corbino-Gargallo è stato
presentato ai Dirigenti scolastici, genitori e
studenti, alla presenza della d.ssaAiello
Procuratore Capo del Tribunale per i minorenni di
Catania, del dr. Grasso dirigente dell’Ufficio
Scolastico Territoriale, della d.ssa Guarnaccia
Sostituto Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale di Siracusa, del dr. Armando Gradone
Prefetto di Siracusa, del dr. Mario Caggegi Questore
di Siracusa e del dr. Maurizio Gentile psicologo e
psicoterapeuta coordinatore dell’osservatorio
regionale sul bullismo. La linea gratuita ed in
forma anonima consente, nell'ambito del più ampio
modello di sicurezza partecipata finalizzato a
potenziare l'attività di prevenzione, la
segnalazione, tramite sms, di episodi di bullismo o
spaccio di sostanze stupefacenti all’interno e nei
pressi degli istituti scolastici. Il segnalatore
basterà anteponga al messaggio il nome per esteso
del capoluogo di provincia ed una breve descrizione
che ponga in risalto la natura della segnalazione.
Il sistema invierà al cittadino un sms automatico di
riscontro ed, immediatamente, le segnalazioni
pervenute al numero nazionale verranno poi
indirizzate alla centrale operativa della Questura
competente. L’operatore della Sala Operativa della
Questura, dopo la presa in carico della
segnalazione, visualizzerà la richiesta d’intervento
e provvederà al conseguente smistamento alle
pattuglie sul territorio. La Questura di Siracusa,
sensibile al fenomeno, che non va assolutamente
sottovalutato, nel ricordare il numero verde
43002,
sottolinea infine, che, oltre al numero di emergenza
113 sempre attivo, sul sito della Polizia di Stato
sono disponibili consigli e suggerimenti anche in
materia di cyberbullismo.
Siracusa
–CC, 2 ai domiciliari, per violazioni. I
militari della Compagnia Carabinieri di Siracusa
nell’ambito dei servizi di controllo del territorio,
hanno tratto in arresto due siracusani sottoposti da
tempo al regime degli arresti domiciliari.
Alessandro Sessa, 39enne, è stato sorpreso dai
Carabinieri al di fuori della sua abitazione ben
oltre l’orario in cui è autorizzato ad assentarsi da
casa per svolgere un’attività lavorativa.
Gianclaudio Assenza, 19enne, ai domiciliari dopo
l’operazione “Vicolo Cieco” condotta dai Carabinieri
di Ortigia ad inizio ottobre di quest’anno. Il
personaggio è risultato assente al controllo ed in
seguito trovato in viale Luigi Cadorna, nei pressi
del Santuario della Madonna delle Lacrime. Per
entrambi è stata disposta la sottoposizione alla
medesima misura restrittiva. Le verifiche agli
arrestati domiciliari, ai sorvegliati speciali ed ai
soggetti sottoposti alla misure alternative alla
detenzione sono compiti affidati in questi giorni ai
Carabinieri di Siracusa, I servizi di controllo del
territorio intensificati dal Comando Compagnia
Carabinieri di Siracusa, già avviati dal 01 dicembre
scorso, che prevedono la presenza di un
considerevole dispositivo di uomini e mezzi,
orientati nelle diverse fasce orarie in relazione
alle tipologie di obiettivi da verificare, volto a
garantire un’adeguata cornice di sicurezza a
cittadini e turisti proseguiranno, l’intero periodo
delle festività natalizie e di fine anno. Militari
dell’Arma, in divisa ed in borghese, effettueranno
giornalmente controlli a tappeto sull’intero
territorio, con particolare riguardo ai luoghi di
maggiore aggregazione (centri commerciali e vie
dello shopping, luoghi di culto, locali di
intrattenimento e divertimento notturno, istituti di
credito e postali, punti di snodo della viabilità
primaria, zone industriali/artigianali e cantieri).
Per il centro storico sono stati inoltre previsti
numerosi servizi in moto ed appiedati, per muoversi
agevolmente fra i vicoli, nonché l’utilizzo della
Stazione Mobile, vero e proprio ufficio su ruote
immediatamente riconoscibile, che sarà presente
nelle giornate più delicate nei punti centrali e
nevralgici della città. Inoltre, in ogni presidio
dell’Arma continuerà ad essere garantita la piena
funzionalità degli uffici e del personale
predisposto alla ricezione delle denunce, osservando
la stessa copertura oraria prevista durante l’anno.
I particolari servizi termineranno dopo l’Epifania e
si avvarranno anche delle componenti speciali
dell’Arma per le verifiche più mirate (N.A.S. e
N.I.L.), finalizzate alla tutela della salute e
della regolarità nella somministrazione di cibi e
prodotti, oltre che nell’assunzione di lavoratori
stagionali, in un periodo che complice il clima di
festività induce molti malintenzionati ad
approfittare della distrazione altrui per propinare
prodotti scadenti, a prezzi elevati, o non a norma
con le direttive comunitarie, sino a commettere vere
e proprie truffe o ad assumere personale eludendo
ogni forma di previdenza e tutela della sicurezza.
Siracusa
-
Carabinieri, precetto natalizio a San Giovanni. Una messa questa mattina presso la chiesa di San
Giovanni alle catacombe è stata celebrata in
occasione dell’arrivo del Santo Natale ormai alle
porte da parte del Cappellano Militare della Legione
Carabinieri Sicilia, Mons. Salvatore Falzone alla
presenza di un congruo numero di militari giunti per
l’occasione da tutta la provincia di Siracusa, oltre
che ad una folta rappresentanza di militari in
congedo appartenenti all’Associazione Nazionale
Carabinieri, ed ai familiari dell’Arma. Don Falzone
durante l’omelia ha sottolineato l’importanza dei
valori fondanti della famiglia, in particolar modo
durante la celebrazione del Santo Natale, momento in
cui riscoprire i sentimenti di vicinanza verso il
prossimo e carità verso i più bisognosi. Gli esempi
portati da Mons. Falzone non sono mancati a
testimoniare la vicinanza e l’altruismo dimostrato
ogni giorno dall’Arma in tutte le sue articolazioni,
sempre a contatto con il cittadino ed in aiuto dei
più indigenti. Tutti i militari dell’Arma dei
Carabinieri in servizio ed in congedo ed le loro
famiglie al termine della celebrazioni eucaristica,
hanno avuto la possibilità di raggiungere la chiesa
di Santa Lucia al Sepolcro per un momento di
preghiera e di raccoglimento davanti alle Sacre
spoglie del corpo di Santa Lucia.
Siracusa -
Carabinieri ospitano scolaresca a Comando. 2 classi
del 1° Istituto Comprensivo “G. M. COLUMBA” di Sortino (SR) nella
mattinata hanno fatto visita al Comando Provinciale Carabinieri di
Siracusa. Gli studenti dell’Istituto scolastico, durante le ore passate
con i Carabinieri della sede hanno assistito ad un filmato istituzionale
al fine di illustrare tutti i compiti, le prerogative, i reparti e le
articolazione dell’Arma sul territorio nazionale. I ragazzi
successivamente hanno proseguito la loro visita guidata potendo salire a
bordo delle auto e moto di servizio ed anche fare un giro nei locali
della Stazione di Siracusa Principale. I bambini successivamente
hanno assistito ad una dimostrazione, da parte dei militari
dell’Aliquota Operativa, di alcune tecniche di repertamento su un
ipotetica scena del crimine allestita appositamente per l’occasione. Il
Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, Colonnello Mauro
Perdichizzi al termine della mattina ha voluto incontrare gli alunni per
un saluto ed alcune foto ricordo.
Siracusa
– Rapinano anziani dopo prelievi posta a SR e CT:
Operazione Poste sicure, 4 in manette. La
Polizia di Stato di Siracusa nelle prime ore della
mattinata ha dato esecuzione a quattro ordinanze di
custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del
Tribunale di Siracusa, su richiesta della locale
Procura della Repubblica, che ha coordinato le
indagini, traendo in arresto le seguenti persone
tutte residenti nella provincia di Catania:
Francesco MILICI, 53enne, Giuseppe GIARDINA,
51enne, Michele Sergio LIOTTA, 55enne ,
Orazio MONACO, 23enne. Iintercettazioni
quattro arrestati sono
accusati, a vario titolo, di associazione a
delinquere finalizzata alla commissioni di scippi e
rapine ai danni di pensionati che avevano appena
riscosso la pensione in uffici postali di Siracusa e
Catania. Le indagini svolte dai poliziotti della
Squadra Mobile aretusea e coordinate dalla locale
Procura della Repubblica hanno preso avvio da due
gravi fatti verificatisi gli scorsi 24 settembre e 3
ottobre a Siracusa. Una rapina era stata perpetrata
ai danni di un anziano, il quale aveva appena
prelevato la pensione dall’Ufficio Postale. Il
malcapitato era stato pestato selvaggiamente per
avere opposto resistenza. Gli investigatori hanno
sospetti sul furto con strappo ai danni di
un’anziana donna che, anche lei, aveva appena
prelevato la pensione presso l'Ufficio Postale. Gli
investigatori della Squadra Mobile hanno dapprima
campionato e visionato le immagini video-registrate
dal sistema di videosorveglianza cittadino,
prestando particolare attenzione ai mezzi sospetti
transitati dai varchi d’ingresso della città in
orari compatibili con quello dei fatti e,
successivamente, venivano hanno attivato servizi
tecnici d’intercettazione telefonica e di
localizzazione GPS di un’autovettura che hanno
consentito, con la collaborazione di personale delle
Squadre Mobili di Catania e Messina. I tutori
dell’ordine hanno impedito la continuazione dei
delitti da parte del sodalizio criminale attraverso
l'emanazione da parte della Autorità Giudiziaria di
Siracusa dei provvedimenti di cattura. Alcuni
episodi delittuosi avvenuti in Siracusa e Catania.
Un uomo 62enne, il 24 settembre u.s., dopo aver
ritirato la pensione presso l’ufficio postale di Via
Piave è stato aggredito e privato della somma appena
riscossa. Un utente dell’Ufficio postale di Viale
Tunisi il 3 ottobre u.s. veniva scippato della sua
pensione.Un’anziana donna il 13 ottobre u.s., veniva
seguita fino a casa dai malviventi, che non
riuscivano nel loro intento delittuoso per
l’occasionale presenza di una pattuglia di Polizia.
Una donna, il 14 ottobre u.s., a Catania, dopo
aver prelevato dall’ufficio Postale di Via Sant’Euplio
una notevole somma di denaro veniva seguita dagli
arrestati nel percorso di rientro alla propria
abitazione, anche a bordo di un mezzo di trasporto
pubblico, fino a quando gli stessi non riuscivano
più ad essere certi che la donna che stavano
seguendo era la stessa che aveva prelevato il
contante.Gli inquirenti hanno ancora in corso
ulteriori contatti con le altre Squadre Mobili della
Sicilia Orientale per altre rapine avvenute in
quest'ultimo periodo che presentano analoghe
modalità criminali.
Priolo Gargallo
-Agenti del Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo
hanno arrestato Vincenzo Inturrisi 35enne,
già sottoposto agli arresti domiciliari, per i reati
di minacce e resistenza a pubblico ufficiale
commessi durante un controllo della Polizia.
Siracusa
-
Omelia Pappalardo: fedeltà e sacrificio sentimenti
uguali tra Arma e S. Lucia.
L’Arcivescovo di Siracusa S.E. Mons. Salvatore
Pappalardo, in occasione dell’ostensione delle
reliquie di Santa Lucia, accompagnato dal Vicario
Generale Mons. Sebastiano Amenta e da Mons. Michele
Giansiracusa, parroco della chiesa di San Giovanni
alle Catacombe, ha celebrato una Santa Messa presso
il Comando Provinciale dei Carabinieri di Siracusa.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col.
Mauro Perdichizzi e le autorità civili e militari
della città hanno preso parte alla funzione
religiosa. La sala riunioni era gremita di persone
appositamente giunte per un momento di preghiera.
L’Arcivescovo, S.E. Mons. Pappalardo durante la sua
omelia ha ricordato il sacrificio fatto da Santa
Lucia e la fedeltà dimostrata. Pappalardo ha nel
sermone ha paragonato la fedeltà e l’amore verso il
prossimo dimostrato dalla Santa all’impegno e la
fedeltà che ogni giorno l’Arma dei Carabinieri
dimostra ponendosi sempre al servizio dei cittadini
e delle Istituzioni. Un momento di grande
spiritualità ha coinvolto i partecipanti al momento
dell’arrivo delle reliquie presso il Comando dei
Carabinieri. Chiunque lo desideri durante l’arco
della giornata può recarsi presso i locali del
Comando Provinciale per poter avere un momento di
preghiera e riflessione dinanzi alle reliquie, che
resteranno in sede fino alle ore 17:30.
Pachino -1 in carcere per droga. Agenti del
Commissariato di P.S. di Pachino nel pomeriggio di
ieri, hanno eseguito un ordine di carcerazione,
emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa,
nei confronti di Paolo IACONO
50enne, residente in Pachino. Lo stesso,
dovrà scontare un residuo di pena pari a 4 anni, 6
mesi e 3 giorni di reclusione, oltre a pagare una
multa di 8000 euro, per reati inerenti gli
stupefacenti. Agenti del Commissariato di P.S. di
Pachino, e personale di altre forze di Polizia, ieri
, inoltre, nell’ambito del progetto denominato
“Trinacria”, hanno svolto un servizio straordinario
di controllo del territorio conseguendo i seguenti
risultati: controllate 55 persone e 51 veicoli, 2
sanzioni amministrative per omessa revisione, guida
senza cinture di sicurezza sequestrati 4 grammi di
stupefacente del tipo hashish, 1 (1 cartuccia 9 per
21 parabellum) e 1segnalazione amministrativa
entrambi nei confronti di un soggetto 38enne
residente a Portopalo, già conosciuto alle forze di
Polizia. Gli agenti a seguito di perquisizione
hanno trovato una modica quantità di sostanza
stupefacente del tipo hashish per un peso
complessivo di grammi 4 occultata in un
portaoggetti custodito nella camera da letto. Lo
stesso, inoltre, veniva trovato in possesso di una
cartuccia 9 per 21 parabellum.
Siracusa – Servizio SOS sordi. Incontro di presentazione
del Progetto “SOS Sordi”, è giovedì 11 dicembre alle
ore 16.45 presso la sala “Filadelfo Aparo” al primo
piano della Questura ideato in collaborazione
sinergica tra la Polizia di Stato e l’Ente Nazionale
per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi.
L’iniziativa è dedicata allo sviluppo di servizi di
emergenza accessibili mediante applicativi
tecnologici ed è volto a consentire alle persone con
disabilità uditive di accedere in piena autonomia ai
numeri di emergenza tramite un’applicazione per
smartphone e tablet. Una casella di posta
elettronica, a tal fine, sarà attivata presso la
sala operativa “ 113 “ della Questura di Siracusa.
La funzionalità del servizio è operativa nell’arco
delle ventiquattro ore, emergenzasordi.quest.sr@poliziadistato.it.,
ed dedicata esclusivamente alla ricezione delle
richieste di emergenza provenienti dagli utenti che
potranno scaricare sul proprio smartphone o tablet
l’applicazione “Sos sordi” dal sito www.ens.it.
L’utente dovrà registrare i propri dati personali
nell’applicazione. Il sistema per rendere più
efficace l’intervento di soccorso, all’atto
dell’invio della richiesta di aiuto, elaborerà una
mail con l’indicazione dei dati personali,
(eventualmente anche di familiari o conoscenti) e
della posizione del richiedente, individuata
automaticamente dall’applicazione, in modo da
rendere possibile la localizzazione del segnalante
ed il conseguente intervento di soccorso.
L’operatore in servizio presso la locale Sala
Operativa, ricevuta la richiesta, risponderà con una
mail di conferma della ricezione, inviando il
personale operante in aiuto. Il progetto si aggiunge
al precedente “Un Sms per la vita”, già attivo da
più anni, che consente alle persone con disabilità
uditive di richiedere soccorso tramite sms al numero
334
6906553.
Pachino
- Maltratta convivente, 1 denunciato. Agenti
della Polizia di Stato in servizio al Commissariato
di P.S. di Pachino ieri, hanno denunciato in
libertà N.C. 28enne, residente a Pachino per i reati
di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I
poliziotti, da accertamenti investigativi
espletati, hanno evidenziato un quadro di
maltrattamenti perpetrati in almeno tre occasioni
nei confronti della convivente. Il personaggio a
causa del carattere irascibile, si è reso
responsabile di percosse e ingiurie per futili
motivi nei riguardi della donna. Il soggetto alla
fine del mese di novembre, a seguito di un litigio
avrebbe colpito a schiaffi la donna costringendola a
recarsi presso il pronto soccorso locale da dove
veniva dimessa con una prognosi di 5 giorni. La
donna, nonostante le violenze esercitate nei suoi
riguardi, dopo una breve permanenza presso la casa
dei genitori, avrebbe preferito ritornare nella sua
abitazione col suo compagno, quasi giustificandone i
comportamenti e dunque la violenza gratuita. Il
personaggio ormai a conoscenza dell’attività
investigativa condotta dagli agenti del
Commissariato, poiché informato dalla stessa
compagna, è stato denunciato per maltrattamenti e
lesioni personali dolose oltre ad essere diffidato
dal reiterare tali condotte delittuose. La donna, è
stata avvisata dell’esistenza dei centri
antiviolenza e della possibilità del gratuito
patrocinio.
Pachino
- Non dà tregua ad ex compagna, 1 denunciato. Agenti della
Polizia di Stato in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino, ieri
al termine di un’attività investigativa, hanno denunciato in libertà
T.R.B.H. 38enne, tunisino, residente a Pachino, per il reato di
minacce gravi, tentato danneggiamento a mezzo incendio, ingiurie e
danneggiamento. Il soggetto, con una serie di azioni criminose, non dava
tregua alla sua ex compagna, a causa dell’interruzione del loro rapporto
ed, in più occasioni, la ingiuriava con sms alcuni dei quali dal
contenuto intimidatorio. Il tunisino avrebbe anche imbrattato con
vernice la vettura di una persona sentimentalmente legata alla vittima e
tentato di danneggiare il portone d’ingresso dell’abitazione della donna
con del liquido infiammabile senza riuscirvi.
Avola
- Maltratta madre: CC ammanettano figlio. I
militari della Stazione Carabinieri di Avola hanno
tratto in arresto in flagranza del reato di
maltrattamenti in famiglia:
Sebastiano Rossitto,
21enne avolese già noto. Il giovane, da settembre,
già in passato era stato ammanettato per analoghe
condotte, aveva ricominciato ad avere un
atteggiamento violento ed aggressivo nei confronti
della madre, minacciandola ripetutamente, spesso
prendendo a calci e pugni le porte di casa, al fine
di ottenere denaro per potersi divertire. l’ennesima
aggressione è stata ieri, prima le minacce, poi i
pugni alle porte. La madre esasperata ha chiamato
il 112 per chiedere aiuto. I militari al loro
arrivo hanno trovato il giovane in stato di
agitazione ancora intento ad inveire contro la
madre. La donna è rimasta illesa, solo tanto
spavento. Il giovane, al termine delle formalità di
rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Priolo Gargallo – Tenta di strozzare madre: CC, arrestato.
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno
tratto in arresto Salvatore Bryan Orlando,
21enne del posto già noto, nella flagranza dei reati
di maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Il
giovane, nel corso di una lite con la madre
coresidente, di fronte al rifiuto da parte della
donna di elargirgli denaro per l’asserito pagamento
di parcelle legali arretrate, è andato in
escandescenza minacciandola di morte ed aggredendola
fisicamente sino a tentare di soffocarla.
L’intervento tempestivo dei militari dell’Arma di
Priolo ha impedito un più tragico epilogo. Il
giovane anche dinanzi i militari ha dichiarato che
avrebbe atteso il loro allontanamento
dall’abitazione per finire quanto iniziato, frase
che oltre alla gravità dei fatti già commessi ha
fatto ritenere opportuna la traduzione
dell’arrestato presso la Casa Circondariale di
Cavadonna. La ricostruzione dei Carabinieri inquadra
l’episodio in un più ampio contesto di violenza
familiare in cui simili situazioni si sono
verificate con frequenza nel tempo. La madre
dell’arrestato non ha inteso farsi refertare.
Siracusa
-
Memoria eroe
GANCI e calendario 2015.
Arma dei Carabinieri, nell’anno del Bicentenario
della Fondazione, ricorda i suoi Eroi decorati di
Medaglia d’Oro al Valor Militare, al Valor Civile ed
al Valore dell’Arma con delle celebrazioni
commemorative a loro dedicate. L’Arma di Siracusa il
dicembre 2014, nella ricorrenza del 27esimo
anniversario della tragica scomparsa, si stringe
intorno alla famiglia del Carabiniere Carmelo GANCI,
nato a Siracusa il 30 luglio del 1964. Ganci, appena
18enne, si arruolò nell’Arma dei Carabinieri quale
Allievo Carabiniere e fu ammesso a frequentare il
corso d’istruzione presso la Scuola Allievi
Carabinieri di Iglesias (CA). Il giovane eroe, al
termine del ciclo formativo fu promosso Carabiniere
e destinato in provincia di Napoli presso la
Stazione Carabinieri di Massa Lubrense, vicino
Sorrento. Carmelo GANCI in seguito fu trasferito in
provincia di Caserta, presso la Stazione Carabinieri
di Castel Morrone ove prestò servizio per circa una
decina di giorni prima di quel tragico 4 dicembre
1987, data in cui compì l’atto di valore per il
quale venne insignito della Medaglia d’Oro al Valor
Militare concessa con D.P.R. del 31 ottobre 1988 con
la seguente motivazione “A diporto in abito civile
unitamente a pari grado, appreso che poco prima
quattro malviventi armati avevano perpetrato rapina
ai danni degli avventori di un esercizio pubblico
dandosi poi alla fuga a bordo di autovettura di
grossa cilindrata, con altissimo senso del dovere e
cosciente sprezzo del pericolo, si poneva alla loro
ricerca con la propria autovettura. Intercettati i
fuggitivi ed ingaggiato con essi conflitto a fuoco,
nel corso di prolungato inseguimento ad elevata
velocità fuoriusciva con l’auto dalla sede stradale
finendo nella sottostante scarpata, ove, ferito ed
impossibilitato a difendersi, veniva vilmente ucciso
dai criminali con numerosi colpi d’arma da fuoco.
Luminoso esempio di elette virtù militari,
ammirevole abnegazione e dedizione al servizio
spinto fino all’estremo sacrificio”. La tragica
morte si è verificata a Castel Morrone (Caserta) il
04 dicembre 1987. Un destino beffardo accomunò in
quel maledetto giorno il giovane Carabinieri Ganci
ed il collega Pignatelli che, liberi dal servizio, a
bordo di una Fiat Ritmo si lanciarono immediatamente
all'inseguimento della Saab 9000 di una banda
responsabile di una rapina consumata pochi minuti
prima nel centro abitato campano. Per un'incredibile
coincidenza, dopo un lungo inseguimento e pur non
avendo percorso la stessa strada, i due Carabinieri
intercettarono l'auto incriminata tra Castel Morrone
e Piana di Monte Verna. I rapinatori, dopo una curva
ed approfittando dell'oscurità, svoltarono in aperta
campagna, e, spegnendo i fari, attesero il passaggio
di Ganci e Pignatelli. I due militari, raggiunti,
affiancati e mandati fuori strada, diventarono
bersaglio facile dello spietato commando che,
imbracciando un fucile Winchester 30 Luger calibro
7,65, si accanì con inaudita violenza contro i
Carabinieri, entrambi prigionieri all'interno
dell'abitacolo. I due militari dell'Arma rimasero
feriti e, pertanto, impossibilitati a muoversi ed a
difendersi. Una condizione di debolezza che, secondo
la sentenza che anni dopo condannerà all’ergastolo i
tre autori, non sfuggì ai rapinatori. I tre, da
quanto emerso dall'inchiesta, scesero dalla loro
Saab 9000 e, a sangue freddo, fecero di nuovo fuoco
per essere sicuri di aver ucciso i militari. A terra
furono ritrovati oltre 60 colpi esplosi
all'indirizzo dei due Eroi. Nella cerimonia odierna,
dopo la resa degli onori da parte di una Guardia
d’Onore del Comando Provinciale dei Carabinieri di
Siracusa e la deposizione di un cuscino floreale
sulla foto ritraente il giovane Carabiniere Ganci
Carmelo, i militari dell’Arma di Siracusa, in
servizio ed in congedo, si sono stretti intorno ai
familiari del Decorato celebrando una messa in suo
suffragio officiata da Don Giuseppe Benintende
presso la Chiesa di San Salvatore. Al termine della
funzione religiosa, il Comandante Provinciale dei
Carabinieri di Siracusa, Colonnello Mauro
Perdichizzi, nel prendere la parola, ha ricordato il
gesto eroico compiuto dal giovane Carmelo,
evidenziandone l’elevatissimo spirito di abnegazione
ed il radicato senso di responsabilità verso la
tutela della popolazione di Castel Morrone,
suggellando l’odierna ricorrenza con la consegna
alla sorella del militare, sig.ra Rosa Ganci
detentrice della Medaglia, di un attestato di
riconoscenza firmato dal Comandante Generale
dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Leonardo
Gallitelli in onore dell’Eroe Carmelo GANCI e del
suo estremo sacrificio, nel segno dell’indissolubile
legame tra l’Arma ed i suoi Eroi e della continuità
tra passato e presente nella gelosa custodia dei
valori della memoria.
Calendario storico Arma 2015: Comandante Legione
Carabinieri “Sicilia” generale BrigataGOVERNALE
Siracusa - CC 1 preso con 1kg e 1/2 di Hashish, ai
domiciliari. Si tratta di Pasqualino Urso
siracusano 42enne
.
Carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia
di Siracusa hanno tratto in arresto ai domiciliari
in flagranza per il rato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti, Pasqualino Urso
siracusano già noto per reati specifici. I militari
erano impegnati in un apposito servizio di
perlustrazione del territorio finalizzato al
contrasto e alla repressione dei reati legati allo
spaccio di sostanze stupefacenti ed hanno
individuato Pasqualino Urso, già noto ai militari,
mentre a bordo di uno scooter imboccava una traversa
di Viale Ermocrate. I Carabinieri incuriositi dalla
presenza dell’Urso hanno proceduto immediatamente
alla perquisizione del soggetto trovando nella sua
disponibilità 1kg e 1/2 di Hashish, che lo stesso,
probabilmente stava occultando in un magazzino nelle
vicinanze. Una volta condotto in caserma per le
formalità di rito il soggetto è stato dichiarato in
stato di arresto e sottoposto agli arresti
domiciliari in attesa di giudizio così come disposto
dall’Autorità Giudiziaria competente.
Siracusa - Ricorrenza “Virgo Fidelis”, Patrona Arma Carabinieri.
La
solenne cerimonia religiosa è stata celebrata
alle ore 10,00, presso la Chiesa di San Giovanni
alle Catacombe di Siracusa, per la ricorrenza della
“Virgo Fidelis” Santa Patrona dell’Arma dei
Carabinieri, alla presenza dei carabinieri in
servizio ed in congedo del Comando Provinciale
Carabinieri di Siracusa. Papa Pio XII l’8 dicembre
1949, festa di Maria Immacolata, proclamò Maria
Madre di Gesù “Virgo Fidelis Patrona dei
Carabinieri” fissando la sua ricorrenza il 21
novembre di ogni anno, in concomitanza con
l’anniversario della “Battaglia di Culqualber”.
Combattuta dal 1° Battaglione Carabinieri e
mobilitato nel 1941 in Africa Orientale, i fatti
d’arme sono stati ricordati al termine del rito
religioso, dal Comandante Provinciale, Colonnello
Mauro Perdichizzi che, nel discorso di saluto alle
autorità intervenute, ha voluto evidenziare come il
fatto di eroismo collettivo che ha portato al
sacrificio di così tanti uomini debba essere
ricercato essenzialmente nella concomitante
convergenza di un forte sentimento nazionale, un
sentito spirito di corpo ed una profonda
motivazione esaltata dall’esempio del comandante di
quel reparto, il Maggiore Alfredo Serranti, che
cadde insieme ai suoi carabinieri. I caduti
nell’adempimento del proprio dovere, Carabinieri che
in pace ed in guerra hanno saputo tener fede al
giuramento prestato fino all’estremo sacrificio ed
ai quali sono stati resi gli onori sulle note del
“Silenzio” suonato al termine della cerimonia sono
stati ricordati nell’occasione della celebrazione
della “Giornata dell’Orfano” hanno partecipato le
vedove e gli orfani dei militari dell’Arma.
Priolo Gargallo –
Soldi falsi e pistola: polizia ammanetta impiegato
comunale. Agenti della Polizia di Stato intorno
alle ore 12:00, a Priolo Gargallo (SR), in via
Nicolò Fabrizi hanno tratto in arresto Angelo
PISTRITTO, 51enne nato a Siracusa, residente a
Priolo Gargallo (SR), impiegato comunale, coniugato,
già noto alle forze di polizia, perché colto in
flagranza del reato di detenzione di monete
falsificate (art. 453 c.p.) e porto d’arma
clandestina (art. 23 comma 4° l. 110/75). Poliziotti
della Squadra Mobile, da diverso tempo, a seguito di
attività info-investigativa, avevano puntato la
propria attenzione su Angelo PISTRITTO,
sospettandolo quale persona dedita allo spaccio di
banconote false. I tutori dell’ordine, nei giorni
scorsi avevano già effettuato diversi servizi di
osservazione nei pressi del palazzo comunale di
Priolo, dove si aveva il sospetto che PISTRITTO
potesse operare. Gli agenti della struttura
investigativa, intorno alle ore 10:00 hanno eseguito
l’ennesimo appostamento ed intorno alle ore 11:30,
hanno notato PISTRITTO uscire dall’ufficio comunale
e mettersi alla guida di un fuoristrada grigio,
allontanandosi dal posto. PISTRITTO, sempre a bordo
del fuoristrada è, ritornato nei pressi del palazzo
comunale di Priolo, dopo circa 15 minuti, è sceso
dal suo mezzo dopo averlo posteggiato, dirigendosi
verso un soggetto. I poliziotti in servizio di
osservazione hanno riconosciuto, senza ombra di
dubbio, per il noto personaggio G. A., 54enne. Gli
inquirenti hanno notato che il PISTRITTO aveva fra
le mani 2 involucri di piccole dimensioni e
presumendo che lo stesso fosse in procinto di cedere
delle banconote false, hanno deciso di procedere al
controllo. Effettivamente, all’interno dei predetti
involucri, venivano rinvenute nr. 199 banconote da
20 euro false, specificatamente le banconote
riportavano il medesimo numero di serie,
presentandosi, ad un esame superficiale, del tutto
simili a quelle originali. Inoltre, l’atto di
perquisizione, esteso alla persona, è stato
rinvenuto, all’interno del borsello del PISTRITTO, 1
pistola Beretta cal. 6,35 e relativo caricatore con
all’interno nr. 5 cartucce inesplose dello stesso
calibro. Gli accertamenti eseguiti presso la banca
dati S.D.I in uso alle forze di polizia, nonché
presso l’Ufficio Armi di questa Questura, in merito
all’arma, hanno permesso di appurare che la stessa
risulta né registrata, né denunciata. Durante
l’attività di ricerca, inoltre, veniva rinvenuta la
somma di 1.250€ (milleduecentocinquanta), anche
questa custodita nel suo borsello, sequestrata con
atto a parte, in quanto probabile provento
dell’attività di spaccio di banconote false. Dopo
avere rassegnato i risultati dell’attività di P.G.
alla locale Procura della Repubblica PISTRITTO è
stato tratto in arresto. Il soggetto dopo gli
adempimenti di rito, è stato associato presso la
locale Casa Circondariale. Sono in corso le
ulteriori indagini, coordinate dalla Procura di
Siracusa, per valutare il coinvolgimento nei fatti
del soggetto G.A. e, soprattutto, al fine di
individuare la provenienza del denaro falsificato.
Siracusa – Tassista d’immigrati clandestini non autorizzato:
ai domiciliari. Si tratta di Santo ALESCIO,
63enne, residente a Melilli. Agenti della locale
Sezione di Polizia Stradale ieri mattina,
opportunamente allertati dal servizio di vigilanza
presso il Centro di Accoglienza Umberto 1° di via
Barreca, dove erano stati collocati gli immigrati
provenienti dai numerosi sbarchi che, da tempo,
interessano le coste della Sicilia Sud- Orientale,
presso l'A 19, con direzione Siracusa-Catania,
all'altezza dello svincolo autostradale per Lentini,
ha fermato e controllato l'auto FIAT Grande Punto
condotta da Santo ALESCIO, pensionato, già noto.
Gli uomini della Polizia di Stato di vigilanza
avevano notato salire a bordo 4 cittadini siriani
che, la sera prima, erano sbarcati presso il porto
di Pozzallo (RG) e, successivamente, erano stati
accompagnati con i pullman e allocati presso il
centro di accoglienza aretuseo. Agenti della locale
Squadra Mobile, sono giunti a supporto
dell'equipaggio della Polizia Stradale ed hanno
accompagnato ALESCIO e i siriani presso i cui
Uffici per espletare gli opportuni accertamenti che
conducevano all'arresto del soggetto. I siriani,
allontanatisi dal Centro Umberto I per raggiungere
la Stazione di Catania, avevano incontrato, nelle
vicinanze, il 63enne, che si sarebbe offerto di
accompagnarli per la somma di 100 euro, poi, dopo
contrattazione, scesa a 50 euro. I poliziotti hanno
notato che quanto accertato strideva decisamente con
quanto affermato dall'ALESCIO, che, colto da spirito
caritatevole, aveva accolto la richiesta dei 4
extracomunitari di dare loro un passaggio per
Catania. la perquisizione successivamente operata
nell'auto ha consentito ai poliziotti di rinvenire
6 bigliettini manoscritti con il numero di telefono
dell'ALESCIO ed una sorta di "listino prezzi"
riportante il numero di persone e gli euro
occorrenti per il trasporto da Siracusa a Catania.
Gli agenti dagli ulteriori accertamenti hanno
compreso la non occasionalità della condotta dell'ALESCIO,
in quanto, almeno in un'altra circostanza, era stato
sorpreso in attitudine di cercare
extracomunitari-clienti da accompagnare. Il
personaggio è stato tratto in arresto ai
domiciliari, accusato nella flagranza del reato di
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina,
avendo agevolato la permanenza sul Territorio
Nazionale di clandestini, avviandoli verso altri
stati europei. L'autovettura utilizzata dall'ALESCIO
è stata sottoposta a sequestro, il soggetto, su
disposizione del magistrato di turno presso la
locale Procura della Repubblica, che coordina le
indagini, è stato condotto presso la sua abitazione,
per rimanere ristretto in regime di arresti
domiciliari. La Polizia Stradale ha contestato a
Santo ALESCIO la violazione delTart. 85/4° C.d.S.,
per avere svolto l'attività di noleggio con
conducente di veicolo non adibito a tale uso, la cui
sanzione prevede il pagamento di una somma di denaro
fino a 674 euro e la sospensione della carta di
circolazione fino ad 8 mesi.
Siracusa – Stalker 25enne in manette. 1Agenti della
Polizia di Stato in servizio di volante nel
pomeriggio di ieri, hanno arrestato G.G.
25enne, residente a Siracusa, per il reato di
stalking.
Canicattini Bagni – Droga, 2 giovani ai domiciliari.
Militari della Stazione Carabinieri di Canicattini
Bagni hanno tratto in arresto ai domiciliari, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti: Paolo Uccello 28enne e
Michele Ciarcià 21enne. I due giovani fermati
per un comune controllo alla circolazione stradale,
sono subito apparsi agitati. I carabinieri hanno
proceduto alla perquisizione del veicolo rinvenendo,
occultato sotto il sedile, 1 involucro con
all’interno circa 20 grammi di sostanza stupefacente
del tipo marijuana. La perquisizione domiciliare
successiva ha consentito di rinvenire ulteriori 3
dosi da 1 grammo ciascuno della medesima sostanza
nonché 1 bilancino elettronico di precisione. I 2
arrestati ai domiciliari al termine delle formalità
di rito, sono stati accompagnati presso le
rispettive abitazioni al regime degli arresti
domiciliari, in attesa della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.I carabinieri, nel corso del servizio, hanno
deferito in stato di libertà 7 persone: 2 perché
sorprese alla guida del proprio veicolo con i
contrassegno assicurativo falso, 5 perché, a seguito
di accertamenti svolti con apparato etilometrico,
risultavano avere un tasso alcolemico superiore al
limite massimo previsto. 17 sanzioni elevate per
infrazioni al codice della strada, 7 sono state per
guida senza copertura assicurativa. 5 persone sono
state segnalate al competente ufficio territoriale
del governo quali assuntori di sostanze
stupefacenti. I militari della Compagnia
Carabinieri di Noto nella notte hanno posto in
essere un articolato servizio di controllo del
territorio finalizzato alla prevenzione ed alla
repressione dei reati, con particolare riguardo ai
reati c.d. di natura predatoria ed
allo spaccio di sostanze stupefacenti, al contrasto
del fenomeno dell’abuso di sostanze alcooliche
nonché della guida con documenti assicurativi falsi.
5 le pattuglie dedicate in tutto il territorio al
fine di assicurare un più energico impulso
all’attività di prevenzione e garantire, quindi, una
più concreta azione di contrasto ai fenomeni
delittuosi. 58 mezzi e 85 persone controllate,
verificato il rispetto degli obblighi cui sono
attualmente sottoposti 12 soggetti in tutto il
territorio, 2 arresti, 7 denunce in stato di
libertà, 5 segnalati alla Prefettura, 17 sanzioni
elevate per infrazioni al codice della strada e 7
veicoli sottoposti a sequestro amministrativo.
Floridia SR
– Violenza su madre, 1 in manette.
Carabinieri hanno tratto in arresto, nella flagranza
del reato di maltrattamenti in famiglia,
Sebastiano La Vita, 30enne, senza occupazione,
con diversi precedenti di polizia anche specifici. I
militari dell’Arma sono intervenuti su richiesta
della madre dell’arrestato, per l’ennesima volta
costretta a subire atti di violenza da parte del
figlio, coresidente, finalizzati a chiederle del
denaro. I Carabinieri, hanno compreso che la donna
aveva subito minacce di morte, danneggiamento di
suppellettili e mobilia, aggressioni fisiche e
verbali ad ogni diniego di elargizione di denaro.
L’ultima azione violenta è stata ieri notte,
l’ennesimo telefono cellulare distrutto ed il figlio
che neanche di fronte ai Carabinieri ha esitato nel
continuare a minacciarla di morte. Il giovane al
termine delle formalità di rito, è stato associato
presso la Casa Circondariale di Cavadonna, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I militari
dell’Arma della Tenenza di Floridia hanno tratto in
arresto domiciliare, nella flagranza del reato di
tentato furto aggravato in concorso, i siracusani
Francesco Fortezza, 39enne e Stefano Fazio,
31enne, entrambi con precedenti di polizia. I due
sono stati sorpresi all’interno di un fondo agricolo
di proprietà privata sito in contrada Monasteri di
Sotto mentre erano intenti ad asportare circa 350
kg. di limoni. L’intervento dei militari dell’Arma
ha consentito di sventare il furto e restituire
l’intera refurtiva al proprietario. Al termine delle
formalità di rito, i due arrestati sono stati
sottoposti al regime degli arresti domiciliari
presso le rispettive abitazioni. A
Belvedere,
i militari della locale Stazione CC hanno tratto in
arresto domiciliare, nella flagranza del reato di
evasione, Salvatore Zappulla, 54enne,
sottoposto al regime degli arresti domiciliari dal
21 maggio 2014 per reati in materia di stupefacenti.
L’uomo è stato dapprima notato alla guida di
un’autovettura e, seguito dai militari dell’Arma,
visto parcheggiare la stessa nei pressi di un bar ed
entrarvi. Al termine delle formalità di rito l’uomo
è stato risottoposto alla medesima misura
restrittiva.
Siracusa – CC
eseguono ordinanza di custodia
cautelare in carcere nei confronti di 7
per associazione finalizzata al traffico di sostanze
stupefacenti, tentato omicidio ed altro. I
Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di Catania – Ufficio
G.I.P. su richiesta della Procura Distrettuale etnea
nei confronti di 7 persone, tutte residenti a
Floridia (SR), responsabili di associazione
finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti,
aggravata dall’uso delle armi, detenzione e porto
illegali in concorso di armi e tentato omicidio
aggravato in concorso. Le persone arrestate sono:
Salvatore Foti, 59enne, Luca Foti,
38enne, Eliseo Foti, 43enne, Davide Foti,
47enne, Giuseppe Frasca, 22enne,
Sebastiano Forte, 22enne ed Antonino
Pappalardo, 32enne. Tre dei soggetti arrestati
si trovavano già ristretti presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, altri 3 erano
già sottoposti al regime degli arresti domiciliari
mentre 1 era gravato dall’obbligo di dimora, essendo
tutti stati coinvolti nell’operazione “Botti di
Capodanno” condotta dall’Aliquota Operativa della
Compagnia CC di Siracusa nel dicembre 2013. I
provvedimenti cautelari derivano proprio dalle
risultanze investigative conseguite nel prosieguo
dell’attività di indagine che portò il 20 dicembre
del 2013 al fermo di 6 soggetti ed al ritardato
arresto di 2 per le ipotesi di reato di detenzione
di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e
detenzione e porto illegali di armi da fuoco e
munizionamento, consentendo soprattutto di impedire
la commissione di 1 omicidio già pianificato. Le
modalità esecutive, del delitto da compiere la notte
del 31 dicembre 2013 sarebbero state d’approfittare
del frastuono causato dai fuochi di artificio e dai
festeggiamenti. L’indagine, denominata “Epilogo”,
coordinata dalla D.D.A. di Catania senza soluzione
di continuità con la precedente e conclusasi nel
marzo 2014, ha consentito di acclarare come le
molteplici cessioni di droga rientrassero in una
costante, sistematica e rilevante attività di
smercio di sostanze psicotrope. Gli investigatori
hanno appurato che in prevalenza la cocaina
acquistata a Catania e marijuana coltivata e
prodotta in loco, era gestita da un’organizzazione
criminale pienamente rispondente alle
caratteristiche dell’associazione a delinquere,
distinguendo ruoli, compiti, modalità di
approvvigionamento/vendita dello stupefacente. I
carabinieri hanno chiarito che, al vertice del
gruppo criminale vi sarebbero Salvatore Foti e Luca
Foti, quali promotori ed organizzatori
dell’associazione, che sul territorio, controllato
in modo paramilitare, operavano in regime di
assoluto monopolio. I militari con l’attività di
indagine avrebbero individuato in 2 dei 7 soggetti
il mandante (Eliseo Foti) ed il materiale esecutore
(Giuseppe Frasca) del tentato omicidio commesso nei
confronti di un personaggio già noto di Floridia,
scaturito da vendetta per uno sgarbo subito da
alcuni appartenenti al sodalizio. Molti protagonisti
sono legati da vincoli di stretta parentela, la
vittima era stata attinta la sera del 25 ottobre
2013 da 7 colpi di pistola cal. 7,65 mentre a bordo
del suo ciclomotore faceva rientro a casa. 25
militari della Compagnia CC di Siracusa hanno preso
parte, fattivamente, all’operazione “Epilogo”
supportati dalle unità cinofile dei Carabinieri di
Nicolosi per la ricerca di armi, esplosivo e droga
sui numerosi siti individuati quali obiettivi da
perquisire contestualmente all’esecuzione dei
provvedimenti.
Lentini– Investe
congiunto avversario con auto, agente lo blocca.
Un
poliziotto della Questura di Catania, libero
dal servizio, nella tarda mattinata di
ieri, intervenuto in via Federico di Svevia
dove un automobilista, identificato poi per
Vincenzo Calabrese 37enne, domiciliato a
Lentini, ha investito ripetutamente un altro
uomo causandogli gravi ferite. Il tempestivo
intervento del Poliziotto, nel frattempo
collaborato da altri colleghi del
commissariato di P.S. di Lentini, ha
consentito l’arresto del Calabrese ed
impedire allo stesso di portare a termine il
suo intento omicida. Il ferito è stato
soccorso e versa in gravissime condizioni.
Sono in corso ulteriori approfondimenti di
indagine atte ad appurare con precisione il
movente di tale azione delittuosa.
Lentini
-
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini
hanno denunciato N.N. 52enne, residente a
Lentini per sottrazione di cose sottoposte a
sequestro e violazione degli obblighi inerenti
la loro custodia. Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini, collaborati da personale
dell’azienda erogatrice di energia elettrica
hanno denunciato 4 persone per furto di energia
elettrica.
Siracusa
– 1 in manette per droga.
Agenti della Squadra Mobile della Questura di
Siracusa hanno arrestato Vincenzo De Rosa 43enne,
residente a PortoPalo di Capo Passero, per il reato
di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile, durante un
servizio di pattugliamento ai fini del contrasto del
fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti,
hanno notato 2 a bordo di un’auto che alla vista
degli agenti hanno mostravano evidenti segni di
nervosismo tanto che uno dei due si allontanava
cercando di far perdere le proprie tracce. Il
soggetto è stato prontamente bloccato e posto a
perquisizione personale. Gli Agenti hanno rinvenuto
1 ovulo in cellophane contenente cocaina per un peso
di 11 grammi. La perquisizione si è estesa al
domicilio del De Rosa all’interno del quale è stata
rinvenuta la somma di 3.500 euro posta sotto
sequestro. De Rosa, dopo le formalità di rito, è
stato accompagnato nella casa circondariale di
contrada Cavadonna. Agenti delle Volanti della
Polizia di Stato, hanno denunciato M.A. 22enne,
residente a Siracusa, per oltraggio a Pubblico
Ufficiale.
Belvedere SR
– Donna in carcere per furto. I
Carabinieri della Stazione CC di Belvedere (SR)
nel pomeriggio di ieri hanno dato esecuzione
ad un ordine di carcerazione emesso
dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura
della Repubblica di Messina nei confronti di
Giovanna Resizzi Scalora, 47enne di
origini palermitane ma residente a Siracusa,
con svariati precedenti per reati contro il
patrimonio, condannata ad espiare la pena di
1 anno, 11 mesi e 2 giorni di reclusione
essendo stata riconosciuta colpevole di
furto aggravato in concorso commesso a
Graniti (ME) il 30 agosto 2012. I militari
dell’Arma hanno dapprima cercato la donna
presso la sua abitazione di Siracusa ma
l’esito è stato infruttuoso; in seguito, al
termine di una celere quanto efficace
attività informativa, appreso che la donna
potesse trovarsi da parenti in provincia di
Catania si sono messi alla ricerca
rintracciandola nel Comune di Belpasso (CT),
grazie anche al supporto fornito dai
Carabinieri di quel centro. Al termine
delle formalità di rito la donna è stata
associata presso la Casa Circondariale
di Catania Piazza Lanza.
Siracusa
– Polstrada,
operazione “auto a costo zero”, 7
indagati.
La truffa ai danni di una nota
concessionaria del siracusano. Le sette
persone denunciate sono dell’hinterland
catanese, devono rispondere del reato di
falso ideologico, truffa e concorso di
reato collegato all’acquisto di
autovetture nuove. 7 iscritti nel
registro degli indagati della Procura
della Repubblica c/o il Tribunale per
una truffa compiuta ai danni di una
nota concessionaria di Siracusa.
L'inchiesta, svolta dagli uomini della
squadra di Polizia Giudiziaria della
Sezione Polizia Stradale, è sorta in
seguito a controlli mirati nel settore
della compravendita di autoveicoli, con
particolare attenzione all’erogazione
dei finanziamenti ai probabili
acquirenti. Il volume generato dal
raggiro è stato stimato intorno ai
50mila €. La truffa avrebbe mosso i
primi passi all'inizio del mese di
luglio 2014. Le persone coinvolte erano
dedite alla commissione di truffe ai
danni di concessionarie automobilistiche
ubicate sull’intero territorio nazionale
e di società finanziarie ad esse
collegate, mediante l’esibizione di
falsi documenti d’identità, false buste
paga ed altri documenti contraffatti. Il
fine era quello di ottenere
indebitamente i finanziamenti necessari
per l’acquisto di auto nuove, che
successivamente venivano vendute a
terzi. Il modus operandi della banda,
sarebbe stato basato sull’utilizzo delle
buste paga che non destavano particolari
sospetti in chi avrebbe dovuto
autorizzare il finanziamento, poiché
emesse da società note nel circondario
catanese. I componenti del sodalizio si
presentavano anche come coppie sposate,
fidanzate, padre e figlia, fratello e
sorella. Per completare la pratica,
inoltre, fornivano numeri di telefono
fisso ed utenze cellulari attivate per
l’occasione. I maldestri avrebbero
cercato di definire la pratica nello
stesso giorno di presentazione della
documentazione, per ottenere vetture in
“pronta consegna”. La stipula dei
contratti è sempre stata fatta a nome di
una singola persona, tranne in un caso
in cui il finanziamento è stato
richiesto da una “coppia”. Una volta
avviata la pratica, arrivava il bonifico
della finanziaria, il veicolo veniva
immatricolato e consegnato ai
truffatori. Come emerso nel corso delle
indagini della Polstrada di Siracusa, le
autovetture venivano poi rivendute
immediatamente a terze persone,
acquirenti in buona fede. Le auto
“acquistate” con questo sistema erano
soprattutto utilitarie o comunque di
valore non superiore a 15mila euro,
quindi completamente finanziabili e
facilmente rivendibili. Il Comandante
V.Q.A. Dott. Antonio CAPODICASA ha
disposto controlli mirati volti a
prevenire e reprimere gli illeciti
riguardanti i veicoli e rafforzato i
servizi sulle strade e autostrade. In
una settimana sono stati controllati 223
veicoli tra autovetture, mezzi pesanti e
motocicli e 220 persone. Un
semirimorchio è stato sottoposto a
sequestro penale per provenienza furtiva
con numero di telaio contraffatto.
Denunciato l’autista ed il titolare
della ditta di trasporto per il reato di
ricettazione. Individuato e denunciato
un conducente resosi responsabile di
aver utilizzato un contrassegno
assicurativo falso.
Il fenomeno
delle
truffe delle assicurazioni falsecon
la crisi economica si è fortemente
diffuso e consolidato, si trovano anche
in internet, un terreno fertile per
attirare ignari clienti. Per quanto
riguarda la circolazione stradale sono
state accertate 103 infrazioni al Codice
della Strada con ritiro di 2 patenti di
guida e 6 carte di circolazione,
complessivamente sono stati decurtati
59 punti patente.
Floridia – Tenta truffa, scoperto fugge e rischia d’investire
CC: preso. Carabinieri della Tenenza di
Floridia nella giornata di ieri pomeriggio
hanno tratto in arresto in flagranza per il
reato di resistenza a Pubblico Ufficiale,
Giorgio Covato
34enne ragusano già noto. L’arresto è
scaturito da un indagine condotta dai
Carabinieri della locale Tenenza a seguito
di una denuncia presentata per truffa ai
danni di una donna da parte del Covato. Lo
stesso infatti nella giornata precedente era
entrato nel negozio della vittima e
qualificandosi come poliziotto si era
consegnare una somma di 200€ in quanto
chiedeva una sponsorizzazione per un
presunto torneo di calcio tra le forze di
polizia. Lo stesso proponeva a quel punto di
ritornare da lei il giorno seguente per
proporle l’acquisto di un banco frigo ad un
prezzo conveniente. I militari operanti,
nel pomeriggio a quel punto avevano preso la
denuncia della signora vittima della truffa,
ed hanno messo in atto un servizio di
appiattamento nei pressi dell’attività
commerciale. Covato, una volta giunto sul
posto, è stato avvicinato dai 2 carabinieri
che qualificandosi gli intimavano di
spegnere il motore dell’auto e scendere.
Il soggetto ha accelerato bruscamente
tentando anche di investire 1 dei 2 militari
posizionatosi di fronte all’auto e solo la
prontezza di riflessi dello stesso gli
permetteva di evitare l’impatto. Covato,
dopo un breve inseguimento per le strade di
Floridia, è stato bloccato ed una volta
condotto in caserma per le formalità di rito
è stato condotto presso la Casa
Circondariale di Cavadonna in attesa di
giudizio. Per lui oltre l’arresto per
resistenza è scattata anche la denuncia a
piede libero per il reato di truffa.
Siracusa– Polizia allarme da Siulp : inidonei locali
ufficio immigrazione. Il messaggio chiaro e
forte è lanciato da
Tommaso Bellavia
Segretario
Generale Provinciale Siulp il quale con
un chiaro documento ha stigmatizzato la situazione e
scrive: “Il territorio siracusano continua ad essere
interessato da un’incessante ondata di sbarchi di
cittadini extracomunitari. Il Siulp, maggior
sindacato del Comparto Sicurezza-Difesa, già da
oltre un anno, ha evidenziato agli organi competenti
quali sono le più importanti criticità che
riguardano il fenomeno migratorio, sia sotto il
profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, sia
sotto il profilo sanitario, stimolando Prefettura e
Ministero dell’Interno all’emanazione di chiare
linee guida e di precisi protocolli sanitari. La
situazione è, per fortuna, monitorata da numerosi
osservatori ed è sotto la lente dell’opinione
pubblica e degli organi di stampa. In tutta questa
vicenda, però, un aspetto è stato sicuramente
trascurato ed è quello che riguarda le condizioni
logistiche in cui operano due dei più importanti
Uffici della Questura di Siracusa che rivestono un
ruolo fondamentale nella vicenda riguardante
l’immigrazione clandestina: l’Ufficio Immigrazione e
la Polizia Scientifica. I Poliziotti di questi due
Uffici operano in locali, che a parere di questa
Organizzazione Sindacale, appaiono inidonei a
svolgere l’importante compito cui sono destinati. I
locali sono insufficienti a contenere tutti gli
uffici ed insistono in uno stabile storico (in
Ortigia) che non presenta, a parere del Siulp
aretuseo, idonee caratteristiche logistiche e di
salubrità dei luoghi, necessarie ad ospitare il
personale di Polizia e i cittadini che ivi si
recano. Per onor di cronaca in questi locali vi è,
altresì, il Commissariato Sezionale di Ortigia che
presenta analoghi problemi. Il Siulp ringrazia i
Dirigenti ed il personale di questi Uffici di
Polizia che, con grande spirito di abnegazione e di
servizio, ogni giorno assicurano il loro
fondamentale apporto alla cittadinanza, nonostante
le enormi difficoltà ambientali in cui operano e si
impegna a rappresentare, in ogni sede opportuna,
tali necessità e criticità, nell’interesse dei
colleghi ma, soprattutto, dei cittadini siracusani
in generale che sono i fruitori del servizio.
Siracusa -2 maldestri ladri ai domiciliari. Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa, in servizio di
controllo del territorio, hanno arrestato ai
domiciliari Carmelo Bianca 22enne di Siracusa
e Faisal Baicari 25enne di origine
marocchina, già noti alle forze di polizia, per il
reato di tentato furto aggravato in concorso. I due
arrestati, dopo aver divelto il portone di un ex
supermercato, in viale Epipoli, avevano tentato di
asportare alcuni pannelli in alluminio. L’azione
delittuosa è stata fermata dagli uomini delle
Volanti che li hanno bloccati e condotti nelle
rispettive abitazioni agli arresti domiciliari. Gli
Agenti delle Volanti hanno denunciato, altresì,
S.G. 46enne, per il reato di furto di energia
elettrica, ed una minore 15enne, per il reato di
guida senza patente.
Siracusa - Sassi contro prostitute, lesioni: rapporto finito
male 1 ai domiciliari. I Carabinieri della
Radiomobile della Compagnia di Siracusa nella tarda
serata di ieri hanno tratto in arresto in flagranza
per il reato di lesioni personali e resistenza a
Pubblico Ufficio un 40enne siracusano con precedenti
di polizia a proprio carico. L’individuo ieri sera
durante un rapporto sessuale a pagamento nei pressi
di Viale Ermocrate ha dapprima proposto di pagare la
donna meno di quanto la stessa chiedeva e
successivamente ha iniziato a colpirla con calci e
pugni. Le urla della donna hanno richiamato
l’attenzione di un'altra connazionale che si trovava
nelle vicinanze, ma questo ha solo intimorito
l’individuo che allontanatosi dalla zona si è
ripresentato pochi minuti dopo portando con se
alcune pietre probabilmente raccolte nelle
vicinanze. Il soggetto a quel punto ha cominciato a
scagliare i sassi contro le due donne rimaste sul
posto riuscendo e colpirne una all’altezza del
ginocchio. Il personaggio, subito dopo si è
allontanato incontrando nelle vicinanze un posto di
controllo dei Carabinieri ai quali ha chiesto di
intervenire perché a suo dire era stato aggredito da
alcune prostitute li vicino. Una volta giunti sul
posto nonostante la presenza dei militari
l’individuo ha cominciato nuovamente ad aggredire le
due donne tentando di scagliarsi contro di loro ma
solo l’immediato intervento dei Carabinieri,
anch’essi spintonati violentemente, ha permesso di
bloccarlo ed impedire che proseguisse nella
violenza. Le due donne portate all’ospedale hanno
riportato rispettivamente 5 e 10 giorni di prognosi
s.c.. L’individuo, una volta accertato che
presentava un tasso alcolemico superiore al limite
consentito, condotto in caserma per le formalità di
rito veniva dichiarato in stato di arresto e
sottoposto al regime degli arresti domiciliari in
attesa di giudizio così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria competente.
Siracusa – CC operazione “vicolo cieco”: presi 5 “topi”
d’appartamento e droga. Tratto in arresto: Enzo
Bianca 39enne, ai domiciliari: Salvatore Garofalo,
30enne, Emanuele Montalto, 41enne, allo stato già
sottoposto al regime dei domiciliari, Giuseppe
Cassibba, 26enne e Gianclaudio Assenza,
19enne, tutti già noti. I Carabinieri della Stazione di
Siracusa Ortigia, coadiuvati dalle unità cinofile per la
ricerca di sostanze stupefacenti del Nucleo CC Cinofili
di Nicolosi (CT), dalle prime luci del giorno, all’alba
hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di
misura cautelare nei confronti di 5 soggetti siracusani
dediti alla commissione di furti nel centro storico di
Ortigia. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal
G.I.P. del Tribunale di Siracusa sulla base delle
risultanze investigative acquisite dai militari
dell’Arma di Ortigia, coordinati dalla Procura della
Repubblica di Siracusa, riassunte nell’operazione di
servizio, convenzionalmente denominata “Vicolo Cieco”.
Gli investigatori hanno acclarato le responsabilità
degli arrestati su una pluralità di furti commessi sia
autonomamente, che in concorso tra loro, all’interno di
abitazioni private, esercizi pubblici e di ristorazione,
in talune circostanze perpetrati con particolare abilità
e destrezza in danno delle ignare vittime. I Carabinieri
hanno fatto luce su 9 episodi, numero comunque ridotto
rispetto ai furti verificatisi nei recenti mesi nella
zona del centro storico, tra i cui residenti iniziava a
diffondersi un sempre più crescente senso di insicurezza
e timore per la recrudescenza dei fenomeni predatori. I
furti venivano commessi senza una preordinata
organizzazione, interessando diversi generi di
refurtiva: televisori e stereo, orologi, portafogli,
liquori e derrate alimentari, ciclomotori, accessori di
abbigliamento, apparecchi cellulari e tablets, ecc.. I
militari dell’Arma contestualmente all’esecuzione delle
misure cautelari, hanno eseguito una serie di
perquisizioni finalizzate, oltre che alla ricerca di
refurtiva occultata presso le abitazioni degli arrestati
od in alcuni bassi dismessi, anche al rinvenimento di
sostanze stupefacenti in alcuni obiettivi celati in quel
dedalo di vicoli del centro storico che sovente ha
agevolato la fuga e dato riparo ai responsabili dopo la
commissione dei furti (da qui il nome “Vicolo Cieco”
all’operazione). I carabinieri, al termine delle
perquisizioni hanno rinvenuto nella disponibilità del
Garofalo 1 carta di credito intestata ad una donna
russa, turista; nell’abitazione di Assenza è stato
reperito materiale atto al confezionamento di dosi per
lo smercio di droga mentre Bianca è stato trovato in
possesso di 5 dosi di cocaina, per peso complessivo di
2 gr., motivo per il quale è stato associato presso la
Casa Circondariale di “Cavadonna”. I restanti quattro
arrestati, al termine delle formalità di rito, sono
stati sottoposti in regime di arresti domiciliari presso
le rispettive abitazioni. I Carabinieri di Ortigia sono
certi di aver inferto un duro colpo alla criminalità
comune del quartiere, pur mantenendo costantemente alta
l’attenzione e proseguendo nelle attività di indagine
volte a ricostruire, anche avvalendosi della preziosa
collaborazione dei cittadini, le dinamiche di altri
analoghi eventi delittuosi, per conseguire l’obiettivo
di rendere il centro storico un luogo sicuro per i
residenti ed i numerosi turisti presenti in gran parte
dell’anno.
Siracusa
– Paziente ringrazia Azienda e medici. Una donna palermitana, M.C.C.,
ricoverata nel reparto di Cardiologia e Utic del
presidio ospedaliero Di Maria di Avola a causa di un
malore avvertito mentre si trovava in viaggio nel
territorio siracusano, ha voluto esprimere con una
lettera firmata il suo ringraziamento al personale del
reparto diretto da Corrado Dell’Ali, per la tempestività
e la qualità dell’assistenza. Si riporta di seguito il
contenuto della lettera indirizzata al cardiologo Paolo
Costa: “Essere colti da un grave malore mentre si è in
viaggio rende la situazione ancora più traumatica. Non
avere infatti i punti di riferimento che ciascuno di noi
ha nella propria città accresce la paura e il
disorientamento. Ricoverata nel reparto dell’UTIC ho
però immediatamente compreso che ero in ottime mani. La
disponibilità, l’umanità, la grande professionalità e
l’affettuosa sollecitudine che avete avuto nei miei
confronti mi è stata di vero conforto e mi ha certamente
aiutato a superare quel brutto momento. Sarò sempre
grata alla sua persona ed a tutto il personale medico ed
infermieristico. Ringrazio inoltre i medici Manca, Russo
e Failla per l’attenzione profusa nei miei confronti”.
Siracusa – Evade dai domiciliari, preso. Agenti della
Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile
della Questura di Siracusa nella serata di ieri,
hanno arrestato Salvatore Garofalo 30enne,
residente a Siracusa per il reato di evasione dagli
arresti domiciliari. Il soggetto era stato notato
dagli Agenti fuori dalla sua abitazione.
Avola – Limoni, arresti domiciliari. Agenti del Commissariato
di P.S. di Avola hanno arrestato Sebastiano
Caldarella 42enne, residente ad Avola, già noto
alle forze di Polizia, per il reato di furto di 300
chilogrammi di limoni presso un terreno sito in
contrada Cavalata. L’arresto è stato operato in
flagranza di reato dagli Agenti del Commissariato
che operavano un servizio di prevenzione atto a
contrastare i furti nei fondi agricoli del
territorio avolese. Caldarella è stato accompagnato
presso la sua abitazione in regime di arresti
domiciliari.
Pachino – 1 minaccia familiare, denunciato. G.L.
67enne, residente a Pachino, è stato denunciato per il
reato di minacce gravi. Il personaggio a causa di
incomprensioni ed incompatibilità caratteriali ha
minacciato gravemente un componente del nucleo
familiare. È stato denunciato A.I. 37enne,
residente a Pachino, per falsità ideologica del privato
in atto pubblico. L’individuo, ricorrente avverso
un’ordinanza di confisca di un’autovettura, ha
dichiarato falsamente che il veicolo non era di sua
proprietà; O.R. 34enne , residente a Pachino, già
conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di guida
senza patente poiché revocata.
Belvedere
SR– Estorsione, CC 1 preso in
azione. I Carabinieri del
Comando Stazione di Belvedere (SR)
nella scorsa nottata hanno
tratto in arresto, nella
flagranza di reato di tentata
estorsione, Salvatore
Mangiafico, 61enne
siracusano, con precedenti di
polizia, di professione autista.
Il soggetto è stato trovato nei
pressi della sede operativa
della ditta per la raccolta e
smaltimento di inerti “Cappuccio
s.r.l.”, in Contrada Carancino,
intento a chiedere al titolare,
alla presenza di testimoni,
l’immediata consegna di 3000
euro quale asserito credito
derivante da precedenti
prestazioni lavorative, credito
in realtà insussistente,
minacciandolo di morte in caso
di rifiuto. Mangiafico,
nell’avanzare la richiesta
estorsiva ha fatto anche non
troppo velati riferimenti a
quanto subito dalla ditta nel
mese di settembre, lasciando
presupporre di essere il
responsabile degli attentati
incendiari subiti. Il soggetto,
non accorgendosi nemmeno della
presenza dei Carabinieri, già
sul posto proprio per prevenire
ulteriori danneggiamenti durante
il periodo del fine settimana in
cui la ditta è chiusa e meno
vigilata, ha più volte ribadito
al titolare che se si fosse
rivolto ai militari dell’Arma lo
avrebbe ucciso. Mangiafico,
tratto in arresto, al termine
delle formalità di rito, è stato
associato presso la Casa
Circondariale di Cavadonna, a
disposizione della competente
Autorità Giudiziaria. La
perquisizione domiciliare,
veicolare e personale ha fornito
ai Carabinieri ulteriori
riscontri circa la reale
pericolosità del soggetto e
l’attuale capacità di
concretizzare i propositi
minatori manifestati: sono stati
rinvenuti, infatti, nella
disponibilità del Mangiafico
(all’interno della vettura) 3
bottiglie in plastica da mezzo
litro contenenti liquido
infiammabile ed olio, 1 torcia
con funzione di accendino, 1
fionda per il lancio di pietre,
1 sacco di pietre, 6 coltelli di
genere vietato (per la possibile
foratura di copertoni), nonché
vari attrezzi atti allo scasso
(tenaglie, tronchesi, giraviti,
ecc.). i militari, presso il
garage dell’abitazione hanno
rinvenuto altre 6 bottiglie in
plastica da mezzo litro piene di
liquido infiammabile e 2 fusti
da 5 litri ciascuno ricolmi di
benzina. I Carabinieri, su
tutto il materiale, sottoposto a
sequestro, svolgeranno ulteriori
accertamenti per verificare
quelle che sembrano già evidenti
analogie con i fatti pregressi
accaduti alla ditta ovvero, il
15 settembre, il tentativo di
incendiare un biotrituratore per
inerti, cosparso di liquido
infiammabile, che non andò a
fuoco in quanto le deboli fiamme
si estinsero da sole bruciando
solo la vernice del mezzo nella
sua parte anteriore; il 28
settembre u.s., sempre con
bottiglia incendiaria, furono
incendiate 22 tonnellate di
bottiglie in plastica e 150
tonnellate di materia biomassa
costituita da fogliame di alberi
triturato, per un danno
complessivo di circa 19mila
euro.
Ragusa
–
Lentinesi, invitati a banchetto
nuziale finiti in ospedale per
malore alimentare,
indagano i NAS.
I Carabinieri della Compagnia di
Ragusa e quelli del NAS di
Ragusa erano intervenuti ieri
mattina presso una sala
ricevimenti del capoluogo ibleo
dove circa venti persone erano
rimaste intossicate nel corso di
un banchetto nuziale. Gli sposi
e i loro invitati, tutti
originari della zona di
Carlentini e Lentini, avevano
iniziato a riscontrare problemi
dopo avere assaggiato i primi
piatti, pertanto i maggiori
sospettati sono gli antipasti. I
soggetti colpiti sono stati
talmente tanti che alcuni sono
stati dirottati dall’ospedale di
Ragusa a quello di Modica, ed
entrambi i pronto soccorso sono
stati oberatissimi, costretti a
lavorare tutta la notte e fino a
mattina inoltrata. I carabinieri
erano dovuti intervenire presso
la sala ricevimenti per
l’alterco tra il padre della
sposa – che non intendeva pagare
il conto – ed il titolare
dell’esercizio. I militari del
NAS nel corso della mattina
successiva, sono ritornati alle
cucine del ristorante e,
riaperti i frigoriferi che erano
stati sottoposti a sequestro nel
corso della notte, hanno
eseguito diversi repertamenti di
alimenti. I reperti sono stati
portati quindi al laboratorio
dell’ASP per capire quale sia
l’origine del malore. Lunedì il
laboratorio fornirà il proprio
responso. Al momento quindi, in
assenza di riscontro tecnico, il
titolare del ristorante non è
indagato per reati penali ma la
sua posizione potrebbe mutare se
il malore dei convitati fosse
risultato da cibi avariati. I
carabinieri intanto stanno
sentendo le vittime per meglio
capire la dinamica dei fatti
antecedenti l’intervento dei
militari presso la sala e presso
il pronto soccorso. Vogliono tra
l’altro capire – a questo punto
– come mai solo una ventina di
invitati s’è sentita male ovvero
se vi sia qualche pietanza che
tutti gli altri ospiti non hanno
mangiato.
Siracusa
- Sbarco 317 extracomunitari, 1 indiziato. Polizia ed uomini
del Gruppo
Interforze di
Contrasto
all’Immigrazione
Clandestina e ad
altre forze di
Polizia, a
seguito dello
sbarco di 317
cittadini
extracomunitari
avvenuto ieri,
hanno proceduto
al fermo
d’indiziato di
delitto di 1
soggetto di
nazionalità
egiziana
ritenuto
responsabile del
reato di
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina.
Floridia– Preso con refurtiva, CC 1 ai domiciliari.
Carabinieri della locale Tenenza
hanno nuovamente tratto in
arresto ai domiciliari
Gioacchino Monachella,
27enne del posto, già noto, per
violazione degli obblighi
imposti dalla sorveglianza
speciale di pubblica sicurezza
con obbligo di soggiorno a cui è
in atto sottoposto. Il
personaggio era stato arrestato
il 29 settembre poiché sorpreso
dai Carabinieri mentre intorno
alla mezzanotte si aggirava per
le vie di Floridia, questa volta
il giovane è stato tratto in
arresto in quanto, a seguito di
una perquisizione domiciliare, è
stato trovato in possesso di 1
ciclomotore Piaggio Vespa privo
di targa, di 1 congelatore, di 1
impianto stereo e di 2 sedie a
sdraio, tutto materiale
risultato essere il provento di
un furto in abitazione
perpetrato giorni addietro nei
confronti di una casalinga del
posto, alla quale i Carabinieri
hanno già restituito l’intera
refurtiva. Per l’arrestato sono
stati disposti i domiciliari.
Siracusa – Aggredì connazionale per rapina: rumeno in carcere.
Gli uomini delle Volanti della
Questura di Siracusa il 24
maggio scorso intervennero,
allorquando un cittadino rumeno,
Andrei Craciun 26enne
per perpetrare una rapina,
aggredì con ferocia un
connazionale. Gli Agenti delle
Volanti della Questura di
Palermo hanno eseguito un ordine
di carcerazione nei confronti
dell’aggressore, latitante e
sorpreso a Palermo, il soggetto
dovrà scontare una pena
detentiva di 3 anni, 4 mesi e 16
giorni di reclusione.
Augusta
- Agentidel
Commissariato di P.S. di
Augusta hanno denunciato in
stato di libertà tre persone
per il reato di furto di
energia elettrica.
Siracusa - Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in libertà V.M.
21enne di Siracusa, per
violazioni degli obblighi degli
arresti domiciliari cui è
sottoposto.
Siracusa
- CC trovano
marijuana coltivata in mansarda.
I Carabinieri della Compagnia di
Siracusa, nel pomeriggio di ieri
hanno denunciato in stato di
libertà, per il reato di produzione
di sostanza stupefacente del tipo
marijuana, L.G. 39enne
siracusano già noto. I militari
hanno trovato nella mansarda in un
ripostiglio accessibile dalla sua
abitazione, 1 pianta di marijuana
alta circa 70 cm con relativo
impianto di illuminazione realizzato
tramite 1 lampada ad alta
intensità. Per i militari giunti sul
posto non vi è stato alcun dubbio
sull’effettivo responsabile della
coltivazione in quanto a seguito di
perquisizione domiciliare nel suo
appartamento veniva rinvenuto il
filo elettrico che alimentava la
lampada posta nella mansarda. Per
tale motivo una volta identificato e
giunto in caserma, il personaggio è
stato denunciato a piede libero, la
pianta è stata sequestrata.
Siracusa
– 2 in carcere per droga. Si
tratta di : Christian Lanteri
28enne siracusano e di Touray
Lamin Baba 38enne, originario
del Gambia. Agenti della Polizia di
Stato in servizio presso la Squadra
Mobile di Siracusa hanno eseguito un
ordine di carcerazione, emesso dalla
Procura della Repubblica di
Siracusa, nei confronti di
Christian Lanteri. L’arrestato
deve espiare una pena residua di 5
mesi e 9 giorni ed una pena
pecuniaria di 5000 euro. Per reati
inerenti gli stupefacenti. Lanteri,
dopo le incombenze di rito, è stato
condotto in carcere. Agenti della
Polizia di Stato nella serata di
ieri, in servizio presso le Volanti
della Questura hanno arrestato
Touray Lamin Baba, per
detenzione ai fini dello spaccio di
stupefacenti e resistenza a pubblico
ufficiale. Il soggetto, che
transitava in via Montedoro, alla
vista dei Poliziotti ha cercato di
darsi alla fuga ma è stato raggiunto
e tratto in arresto. Gli Agenti
addosso al soggetto hanno rinvenuto
3 dosi di marijuana e la somma di 30
euro. Agenti delle Volanti nella
stessa serata di ieri, hanno
segnalato all’Autorità
Amministrativa competente un 34enne,
per possesso di una modica quantità
di stupefacente. Gli Agenti della
Squadra Mobile hanno denunciato,
altresì, 2 soggetti per truffa
aggravata commessa a mezzo internet.
Belvedere - Carabinieri scoprono maltrattamenti in famiglia, 1 in
carcere. Militari della Stazione CC
di Belvedere, in esecuzione di
un’ordinanza di custodia cautelare
in carcere emessa dal Tribunale di
Siracusa – Ufficio del G.I.P., hanno
tratto in arresto ed associato
presso la Casa Circondariale di
“Cavadonna” Alessandro Incognito,
41enne siracusano, già noto, per
maltrattamenti in famiglia e lesioni
personali aggravate. Il soggetto,
dal mese di ottobre del 2013 sino
allo scorso maggio, ha attuato con
sistematico sadismo reiterate
vessazioni psicologiche nei
confronti di una 26enne siracusana,
che in quel periodo di tempo ha con
lui convissuto dopo essere stata
convinta di esserne la sorellastra,
impedendole qualsivoglia contatto
con la realtà circostante. Alla
ragazza era proibito uscire, se non
in compagnia del suo aguzzino,
coltivare amicizie, relazioni
sentimentali e persino cercare
un’occupazione, rimanendo
completamente isolata dalla società
e definitivamente allontanata dalla
sua famiglia di origine. Questa
condizione di vuoto ed isolamento
aveva finito per gettare la giovane
in uno stato di totale
assoggettamento e sudditanza nei
confronti dell’Incognito, le cui
minacce di morte, le umiliazioni, le
aggressioni sia fisiche che verbali
erano riuscite nell’intento di
piegare la volontà della vittima,
divenuta un oggetto di esclusiva
proprietà, costringendola ad
obbedirgli per il terrore di subire
ulteriori maltrattamenti,
pregiudizievoli alla sua incolumità.
La ragazza in un’occasione ha
trovato la forza di scappare da una
finestra e di trovare riparo da
alcuni conoscenti ma, raggiunta dal
suo carnefice, è stata trascinata a
forza sulla vettura e riportata a
casa, presentandosi alcuni giorni
dopo presso l’abitazione, con
visibili segni di percosse, per
ritirare alcuni effetti personali lì
lasciati durante la breve fuga. La
spirale di violenza termina nel mese
di maggio 2014 allorquando la
vicenda viene sottoposta ai
Carabinieri della Stazione di
Belvedere che, ricostruendone le
singole drammatiche fasi, si
preoccupano immediatamente di
garantire l’incolumità della vittima
trovandole rifugio in una sicura
località protetta. I militari in
seguito, hanno raccolto gli elementi
probatori a sostegno della richiesta
di provvedimento cautelare avverso
l’Incognito, puntualmente coordinati
dalla Procura della Repubblica aretusea. I carabinieri hanno
rilevato che nel corso della querela
raccolta, durante l’esposizione dei
fatti la vittima ha ricevuto nove
telefonate e ventitre messaggi
minatori dal parte del suo aguzzino,
intenzionato a scoprire si stesse
nascondendo. Il soggetto si trova in
carcere; i Carabinieri di Belvedere
l’hanno bloccato, dopo una breve
resistenza, mentre si trovava alla
guida di un’autovettura di proprietà
di un netino, peraltro sprovvisto
della patente, mai conseguita, ed in
possesso di un coltello (reati per i
quali sarà deferito alla competente
Autorità Giudiziaria).
Siracusa
- 3 colpi di pistola a rivale:
mancato.
Agenti della Squadra Mobile di
Siracusa hanno arrestato ai
domiciliari Christian Terranova
24enne, siracusano, già noto alle
forze di polizia, per il reato di
tentato omicidio a mezzo di pistola
giocattolo modificata calibro 9.
L’arrestato, il pomeriggio del 2
giugno u.s., nutrendo una forte
rivalità con la sua vittima (un
siracusano di 37 anni), avendolo
incontrato, dopo una lite, in via
Akradina, gli esploso contro 3
colpi di pistola non riuscendo a
colpirlo. Gli investigatori della
Squadra Mobile aretusea, dopo aver
esperito puntuali indagini di
polizia giudiziaria, hanno stretto
il cerchio attorno a Terranova al
quale ieri veniva notificata la
misura cautelare degli arresti
domiciliari.
Noto – Polizia blocca gara clandestina cavalli, 7 denunciati.
Gli organizzatori hanno cercato di
fuggire, i poliziotti hanno identificato
e denunciato le seguenti persone:A.R.62enne,
residente ad Avola; A.L. 36enne,
residente a Bagheria (PA); R.C.
59enne, residente a Noto; S.G.
44enne, residente a Noto; M.S.
34enne, residente a Noto; G.C.
47enne, residente a Pachino e N.C.
42enne, residente a Pachino, per avere
partecipato alla competizione illegale
di cavalli. Gli animali, dopo la lettura
dei microchip cui erano dotati ed il
prelievo del sangue effettuato dal
veterinario dell’ASP di SR, volte ad
accertare eventuali sostanze dopanti,
sono stati sequestrati ed affidati in
custodia giudiziale ai rispettivi
proprietari.La Polizia giudiziaria del
Commissariato di P.S. di Noto e della
Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, nelle prime ore del mattino,
hanno inviato pattuglie sulla s.p. 34
Calabernardo-Noto, dove si stava
preparando una gara clandestina di
cavalli. I tutori dell’ordine hanno
registrato i primi movimenti sospetti di
conducenti d’auto e di ciclomotori, che
iniziavano ad effettuare 1 blocco presso
il rettilineo dell’arteria per circa 3
km. Buona parte dei partecipanti, pochi
minuti dopo, si allontanava
improvvisamente ancor prima che i 2
cavalli, i quali avrebbero dovuto
gareggiare, avessero raggiunto la
postazione di partenza, forse perché
insospettiti dalla presenza degli
Agenti. Gli stessi poliziotti tuttavia,
qualche ora più tardi, hanno appreso
che, stante la cospicua somma investita
nella scommessa clandestina, superiore
ai trentamila €, la gara sarebbe stata
comunque effettuata. I tutori
dell’ordine, alle ore 11,00, sempre
sullo stesso sito, hanno riscontrato le
stesse manovre di conducenti di
ciclomotori e di persone a piedi già
registrate all’alba. Gli agenti hanno
contestualmente, questa volta, notato la
presenza di 2 cavalli che trainavano 2
calessi governati dai rispettivi
fantini. I quadrupedi “maschi Baio”
nonostante l’intervento di 3
autopattuglie della Polizia, venivano
lanciati al galoppo ed iniziavano la
gara, incuranti del pericolo. I cavalli,
però, sono stati immediatamente
bloccati.
Noto – 2 presi per furto rame. Agenti del Commissariato
di P.S. di Noto hanno arrestato
Antonino Liotta 41enne ed
Antonio Liotta 26enne,
di Avola, per il reato d furto di rame.
Gli uomini del Commissariato di Noto,
allertati dalla Polizia Ferroviaria di
Palermo, erano intervenuti nella tratta
ferrata sita in Contrada Nicolella, dove
hanno sorpreso i due intenti ad
asportare due chilometri di cavi di
rame, già raccolti in matasse.
SIRACUSA
– Acido muriatico su donna 70enne che lo
rifiuta. Agenti della Squadra Mobile e
delle Volanti della Questura di Siracusa
hanno tratto in arresto Giovanni Fortuna
71enne, residente a Siracusa per lesioni
aggravate ai danni di una donna 70enne. La
poveretta è stata aggredita dal coetaneo
con un liquido corrosivo tipo acido
muriatico. La vittima, non corre pericolo
di vita, è stata aggredita nell’androne
condominiale mentre stava facendo rientro
nella sua abitazione. Giovanni Fortuna dopo
il folle gesto ha tentato il suicidio
ingerendo la medesima sostanza utilizzata
per aggredire la donna. La vittima si trova
adesso ricoverata all'ospedale "Umberto I"
di Siracusa.
Lentini
- Agenti del Commissariato di P.S. di
Lentini hanno denunciato C.G.
66enne del luogo, per il reato di furto
aggravato di energia elettrica.
Lentini
– Furto energia, violazione e guida
senza patente, 3 denunciati.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Lentini hanno denunciato in stato di
libertà: R.M.G. 38enne,
residente a Lentini, per il reato di
furto aggravato di energia elettrica, 1
minore 16enne di Lentini, per il reato
di guida senza patente; N.S.
43enne, di Lentini, per violazione dei
doveri inerenti cose sottoposte a
sequestro.
Noto
– Colpisce Agente che l’ammanetta: 1 ai
domiciliari. Uomini del Commissariato
di P.S. di Noto hanno arrestato ai
domiciliari
Salvatore Franco 28enne di Noto, già
noto alle forze di polizia, per i reati di
violazione degli obblighi della sorveglianza
speciale di P.S. con obbligo di soggiorno,
detenzione illegale di arma da fuoco,
minaccia aggravata, lesioni e resistenza a
pubblico ufficiale. L’arrestato era stata
individuato quale autore di alcuni spari di
arma da fuoco all’indirizzo di
un’abitazione. Il soggetto raggiunto dagli
Agenti presso la sua abitazione, li avrebbe
minacciati pesantemente e cercava di
scappare. Franco bloccato prontamente dagli
operatori, ha resistito strenuamente
all’arresto colpendo un Agente. Il
personaggio, dopo le incombenze di rito, è
stato posto agli arresti domiciliari.
Lentini
- Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini
hanno denunciato in stato di libertà A.S.
51ene residente a Lentini, per il reato di
omessa custodia di cose sottoposte a sequestro.
Pachino
– Polizia trova antica Rolls Royce rubata.
I poliziotti del Commissariato di Pachino, nella
giornata, a seguito di controlli mirati in aree
rurali, hanno rinvenuto 2 veicoli provento di
furto: 1 Rolls Royce d’epoca, rubata nel gennaio
del 2014, ed 1 fiat Uno che sono state
restituite ai legittimi proprietari. Agenti del
Commissariato di P.S. di Pachino, impegnati nel
servizio di controllo del territorio, hanno
denunciato in stato di libertà D.M.E.
22enne, residente a Pachino, e S.G.E.
19enne di origine venezuelana, entrambi noti,
per il reato di ricettazione e porto di oggetti
atti ad offendere. I due, infatti, sono stati
trovati in possesso di 1 chiodo e di 1 tondino
metallico. Lo scooter su cui viaggiavano,
inoltre, risultato privo di documenti, di
targhino e di numero di telaio, è stato
sequestrato ed affidato in giudiziale custodia,
attesa la probabile provenienza furtiva.
Siracusa
– Clonano postamat con
microtelecamera. Agenti delle Volanti della
Questura di Siracusa sono intervenuti, su
segnalazione di un utente, presso l’ufficio postale
in viale Santa Panagia dove hanno constatato che,
ignoti avevano applicato sullo sportello postamat un
sistema elettronico munito di microtelecamera idoneo
alla clonazione delle carte. I tutori dell’ordine
rilevano che non è il primo caso si verificatosi in
città. Gli Agenti hanno esteso i controlli a tutti
gli altri uffici postali. La Polizia di Stato invita
tutti i cittadini possessori di carte bancomat, di
credito o postamat a prestare la massima attenzione
e ad avvisare tramite il 113 la Polizia in caso di
sospetti o dubbi al momento dei prelievi.
Siracusa
–
5 accusati : favoreggiamento immigrazione
clandestina. Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima, del Gruppo Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina della Procura della
Repubblica ed altre forze di Polizia hanno
sottoposto a fermo d’indiziato di delitto 2
extracomunitari identificati per: Mutassemelak
Rasha 39enne e Salahy Youssef Alfadi
33enne, entrambi di origine palestinese ritenuti
responsabili del reato di favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina. Mabrouk
Shukri
28enne, Ben Ammar Tarik 26enne ed Ahmed
Gad Mohamed 20enne, ritenuti responsabili del
reato di favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina.
Siracusa – Misterioso ferimento, colpo di pistola a puliziere. D. S. 38enne del luogo, dipendente di una ditta di pulizie, poco dopo le
15:00, a Siracusa in via Giarre, è stato
attinto al basso ventre da un colpo di pistola
esploso nei suoi confronti da un soggetto
avvicinatosi a bordo di un ciclomotore. Il
sicario, con il volto coperto da casco
integrale, si è dato alla fuga dopo l’efferato
gesto facendo perdere le sue tracce. La vittima
è stata prontamente soccorsa e trasportata
all’Ospedale “Umberto I” di Siracusa dove rimane
ricoverata per gli accertamenti sanitari del
caso; non versa comunque in pericolo di vita ed
è cosciente. Avviate le indagini a 360° da parte
dei Carabinieri della Compagnia di Siracusa per
cercare di identificare il responsabile. Sul
luogo non sono stati al momento repertati
bossoli. Il ferito non ha saputo fornire ai
militari operanti elementi utili alle indagini.
Carlentini –
Moglie uxoricida col coltello. Sebastiana
Ippolito
60enne, ha coltellato il marito,
Alfio
Vinci 72enne. Il delitto
sarebbe avvenuto nella notte, nell'abitazione di Carlentini
in contrada Santuzzi, mentre la vittima
era a letto. La
donna, è ricoverata presso l'ospedale di Lentini. I
militari dell'Arma hanno trovato Sebastiana Ippolito
ferita, ma non è chiaro se abbia tentato il suicidio
o sia stata colpita durante la colluttazione. Il
Procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano,
sull'uccisione del 72enne, Alfio Vinci, da parte
della moglie, la sessantenne Sebastiana Ippolito, a
Carlentini
: “Ancora presto per potere dire se la donna abbia
tentato il suicidio, ma certamente era depressa da
tempo e per questo non è un'ipotesi da escludere, ma
neppure certa. Occorrerà del tempo per verificarlo”.
La famiglia, qualche anno addietro, era stata colpita da
un lutto, la morte di una figlia.
Buccheri -
Imprenditore edile Francesco Vinci 46enne
folgorato da scarica elettrica a lavoro.
Il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo,
ha proclamato il lutto cittadino nella
giornata dei funerali. La violenta scarica
elettrica ha fermato la vita
dell’imprenditore. Franco Vinci lascia la
moglie incinta ed una bambina di un anno.
La vittima aveva ricominciato a lavorare con
la sua piccola impresa edile che gestiva
con socio. L’incidente si è verificato in
contrada Piana, alla periferia di Buccheri.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri
intervenuti sul posto la vittima era intenta
a manovrare il braccio meccanico della
betoniera. I cavi dell’alta tensione
sfiorati, inavvertitamente avrebbero causato
la scarica elettrica. L’arrivo di ambulanze
sia da Buccheri che da Vizzini è stato vano
per Francesco Vinci rimasto folgorato. La
Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta.
Cassibile - Denaro, CC sedano rissa tra 5 migranti a Centro Accoglienza.
Carabinieri della Stazione di Cassibile,
impegnati nei servizi di vigilanza presso il
Centro di Accoglienza “Ex Umberto I” di
Siracusa, nella nottata, hanno tratto in
arresto cinque 5 migranti per rissa
aggravata. I cinque, 3 di nazionalità
egiziana e 2 di origini marocchine, di età
comprese fra i 19 ed i 30 anni, hanno
iniziato a litigare animatamente per futili
motivi. Gli investigatori ritengono che per
questioni riconducibili alla spartizione di
una piccola somma di denaro, i 5 siano
passati in breve tempo dalle parole alle
mani. Contrapposti in due fazioni
corrispondenti alle due nazionalità di
origine, i personaggi si sono affrontati
colpendosi con calci e pugni, venendo
prontamente bloccati dai militari dell’Arma
e dal personale della Guardia di Finanza
impiegato per garantire l’ordine pubblico
all’interno della struttura. Il congiunto
intervento ha evitato che la rissa portasse
a più gravi conseguenze. 4 dei 5 soggetti
sono stati visitati al pronto Soccorso
dell’Ospedale “Umberto I” di Siracusa e
giudicati guaribili in 7 giorni, salvo
complicazioni, per i traumi e le
escoriazioni al volto ed agli arti riportati
nell’azzuffata. Nessun ferito tra i militari
intervenuti. Gli arrestati, al termine delle
formalità di rito, sono stati trattenuti
presso le camere di sicurezza del Comando
Provinciale dei Carabinieri di Siracusa e
della Tenenza di Floridia, in attesa del
giudizio per direttissima previsto per la
mattinata. I migranti coinvolti non
annoverano precedenti. Non si sono
registrate turbative alla situazione
generale dell’ordine e della sicurezza
pubblica all’interno del Centro di
Accoglienza, rimanendo la rissa un fatto
isolato e circoscritto che non ha coinvolto
altri migranti.
Siracusa –
Evasione e violazione, CC 2 presi.
I militari dell’Arma, nell’ambito dei
servizi di controllo del territorio
intensificati dalla Compagnia Carabinieri di
Siracusa, hanno tratto in arresto, nella
flagranza di reato di evasione,
Gianclaudio Assenza, 19enne siracusano
già noto, sorpreso durante un controllo
mentre si trovava al di fuori della sua
abitazione, nella sottostante via del centro
storico di Ortigia. I militari della
Stazione CC di Siracusa Ortigia, al termine
delle formalità, hanno nuovamente sottoposto
il giovane alla medesima misura restrittiva,
a cui era soggetto per un episodio di
violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Ad un primo controllo il giovane era
regolarmente presente in casa ed ai militari
dell’Aliquota Radiomobile ha riferito che si
sarebbe messo di lì a poco a letto. Il
personaggio, al successivo controllo,
effettuato circa quindici minuti dopo dai
Carabinieri della Stazione di Ortigia, è
risultato vestito di tutto punto e già al di
fuori della sua casa, evidentemente pronto
per raggiungere qualche posto. I militari
della Stazione CC di Siracusa Principale
hanno tratto in arresto per resistenza a
pubblico ufficiale e lesioni una donna del
Capoluogo, Claudia Ferrara, 38enne. I
Carabinieri sono intervenuti su richiesta
della madre dell’arrestata, a cui è data in
affido la nipote, poiché la donna ha cercato
a tutti i costi di entrare nell’abitazione
per vedere la figlia, usando anche violenza
in danno della porta di ingresso
dell’appartamento di via Algeri. La nonna
preoccupata ha allertato i Carabinieri che,
prontamente intervenuti, hanno bloccato con
qualche difficoltà la donna subito
scagliatasi contro di loro alla loro vista,
cagionando ad uno di essi lievi traumi
all’avambraccio sinistro giudicati guaribili
in tre giorni s.c.. Per la donna sono stati
disposti i domiciliari.
Priolo Gargallo
– Omicidio colposo: incidente stradale, 1 ai
domiciliari. Agenti del Commissariato di
P.S. di Priolo Gargallo hanno eseguito 1 ordine
di carcerazione per espiazione di una pena
detentiva in regime domiciliare, emesso dalla
Procura della Repubblica di Catania, nei
confronti di Emanuele Di Raimondo 52enne
residente a Priolo Gargallo. Di Raimondo deve
scontare una pena di 1 anno e 4 mesi per il
reato di omicidio colposo a seguito di incidente
stradale.
Siracusa –
Polizia trova preziosi rubati.
La Questura di Siracusa comunica che, a seguito di
servizi mirati e finalizzati alla repressione dei
furti in appartamento e dei reati predatori, sono
stati rinvenuti diversi oggetti preziosi di
probabile provenienza furtiva. I cittadini che hanno
recentemente subito un furto, possono visionare le
foto di quanto rinvenuto sul sito internet della
Polizia di Stato nella pagina della Questura di
Siracusa, consultando la bacheca “Oggetti
Rubati”. In caso di riconoscimento,
si prega recarsi negli uffici di Viale Scala Greca
nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 10.00 alle
ore 12.00, muniti di copia della denuncia in cui è
descritto dettagliatamente il bene sottratto.
Siracusa
– Estorsione, 1 ai domiciliari. Agenti della
Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno tratto
in arresto Giorgio Di Gregorio,
siracusano, 26enne, già noto, in esecuzione di ordinanza
di applicazione misura cautelare personale emessa dal
Gip del Tribunale di Siracusa su richiesta della locale
Procura della Repubblica. Il provvedimento, che
sottopone Di Gregorio agli arresti domiciliari,
scaturisce dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile.
Gli investigatori hanno individuato Di Gregorio quale
responsabile di estorsione continuata. Gli agenti hanno
accusato il personaggio del delitto:” p. e p. dagli
artt.81 e 629 c.p. per aver, con più azioni esecutive
del medesimo disegno criminoso, intervenendo con minacce
ripetute ed anche strattonando la persona all’interno di
un negozio di via Ciane ed in danno del titolare,
costretto costui a consegnargli della merce esposta
all’interno dell’esercizio commerciale che egli
prelevava ed alcuni giorni dopo costretto la medesima
persona offesa a consegnargli una somma di 50.00 euro
che veniva direttamente prelevata dalla cassa del
negozio”. I fatti si sarebbero verificati, in due
circostanze diverse, il 6 dicembre 2013 ed il 27
dicembre 2013. Di Gregorio, dopo gli adempimenti di
rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione, per
rimanere ristretto agli arresti domiciliari, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Siracusa – Proprietari presi nel sonno in casa, 2 tentano rapina:
ammanettati. Agenti delle Volanti della Questura
di Siracusa nella mattinata hanno arrestato per il
reato di tentata rapina aggravata e lesioni
Noureddine Benchatki 34enne e Mahadi Jail
29enne marocchini, residenti a Siracusa, già
conosciuti dalle forze di Polizia. Gli Agenti delle
Volanti erano intervenuti sul posto e secondo la
ricostruzione, poi confermata dal racconto delle
vittime e da altri riscontri oggettivi, hanno
compreso che i due, alle ore 4.00 circa, utilizzando
la grondaia di uno stabile ubicato nella zona del
Foro siracusano, si erano introdotti in un
appartamento. I maldestri hanno svegliato i
componenti del nucleo familiare che vi abitava i
quali hanno chiesto aiuto chiamando il 113. Una
violenta colluttazione, nelle more dell’intervento
degli operatori di Polizia, era scaturiva tra i
malviventi ed i malcapitati che riuscivano a mettere
in fuga i due rapinatori. I 2 malfattori sono stati
subito dopo individuati e bloccati dalla Volante
della Polizia che nel frattempo era intervenuta. I
rapinatori sono quindi stati arrestati per tentata
rapina aggravata e lesioni e dopo gli adempimenti di
rito sono stati condotti nella Casa circondariale di
contrada Cavadonna a disposizione della locale
Procura della Repubblica.
Noto
– Evade dai domiciliari, CC preso. Il
N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Noto,
alle ore 10:30, ha tratto in arresto in
flagranza del reato di evasione: Diego
VACCARISI, 43enne Avolese noto alle forze
dell’ordine per reati contro la persona ed il
patrimonio, attualmente sottoposto alla misura
degli arresti domiciliari. Il personaggio è
stato sorpreso dai militari operanti mentre si
aggirava nei pressi della sua abitazione non
avendo diritto ad allontanarsi. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, veniva associato
presso la casa circondariale “Cavadonna” di
Siracusa.
Pachino
– Stalker ai domiciliari. Agenti
del Commissariato di P.S. di Pachino hanno
eseguito un’ordinanza, emessa dal Gip del
Tribunale di Siracusa, arresti domiciliari nei
confronti di un
28enne, domiciliato a Pachino, già conosciuto.
Il soggetto è ritenuto responsabile del reato di
atti persecutori nei confronti di un educatore
sociale.
La misura restrittiva è scaturita dall’attività
investigativa tempestivamente condotta dagli
Agenti del Commissariato. I tutori dell’ordine
hanno accertato le continue persecuzioni
morbose, le telefonate assillanti gli
appostamenti ed i pedinamenti posti in essere nei confronti della vittima e tali
da ingenerare, nella stessa, paura e radicale
cambiamento delle proprie abitudini di vita.
Canicattini Bagni- Uxoricida, romeno geloso: accusato accoltella compagna,
manette CC. Si tratta di GHEORGHE FLORIN TON,
41enne
cittadino Rumeno I Carabinieri della locale
Stazione a Canicattini Bagni, alle ore 20:30 di
ieri, sono intervenuti in via Garibaldi n. 108 dove
poco prima era stato rinvenuto il cadavere di
Maria TON, 36enne di nazionalità Rumena. I
rilievi, eseguiti dai militari del Reparto Operativo
del Comando Provinciale di Siracusa, e le repentine
attività d’indagine compiute nell’immediatezza dei
fatti dai militari della Stazione di Canicattini
Bagni, hanno consentito di individuare nel marito
della vittima l’autore del fatto reato. il Sostituto
Procuratore di Turno è intervenuto sul posto ed ha
concordando con le risultanze investigative emerse,
ed ha emesso provvedimento di fermo di indiziato di
delitto nei confronti di GHEORGHE FLORIN TON noto
per reati contro la persona. Il personaggio, da una
prima ricostruzione dei fatti, da parte degli
investigatori al termine di una discussione nata per
motivi di gelosia, avrebbe aggredito la compagna
colpendola con un coltello da cucina. La
Magistratura ha disposto l’esame autoptico sulla
salma. L’arrestato, al termine delle formalità di
rito, è stato associato presso la casa circondariale
di Siracusa.
Carlentini
– Badante accusata di furto
d’oro. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini
nella giornata di ieri, hanno
denunciato, in stato di libertà,
I.L. 54enne, residente a
Carlentini, ritenuta
responsabile di aver commesso,
in diverse circostanze, il furto
di alcuni monili in oro ai danni
di altra persona. La donna,
avvalendosi della circostanza di
svolgere l’attività di badante
della madre della vittima,
avrebbe commesso il reato.
Siracusa - Droga 1 ai domiciliari. Agenti della Squadra
Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito
due ordini di carcerazione, emessi dalla Procura
della Repubblica di Siracusa a carico di:
Gaetano Mancarella 27enne di Siracusa, che
deve scontare un residuo di pena di 1 anno, 5
mesi e 27 giorni di reclusione, in regime di
detenzione domiciliare, per i reati di spaccio
di stupefacenti e furto, perpetrati negli anni
2005 e 2006. Kumara Bendarage Asitk 40enne
originario dello Sri Lanka, già sottoposto agli
arresti domiciliari, che deve scontare un
residuo di pena, in carcere, di 2 anni, 6 mesi e
21 giorni di reclusione, per i reati di
estorsione, rapina e lesioni personali, commessi
a Siracusa nel 2011.
Siracusa – Furto energia, 1 denunciato. Agenti delle Volanti
della Questura di Siracusa hanno denunciato per
truffa ai danni di un gestore di energia elettrica
A.G. 59enne residente a Siracusa.Da una verifica del
contatore si è accertato che lo stesso lo aveva
manomesso.
Avola-
1 ai domiciliari per scippo.
Poliziotti del Commissariato di P.S. di
Avola, alle ore 18.00 circa di ieri, hanno
arrestato Daniele Costa 28enne,
residente ad Avola, a seguito dell’ordinanza
di custodia cautelare in carcere disposta
dal Gip del Tribunale di Siracusa. L’ordine,
eseguito dagli agenti, è scaturito da una
mirata ed articolata attività investigativa
che ha individuato nel Costa l’autore di tre
furti con strappo commessi in data 18
gennaio u.s. Costa, dopo gli adempimenti di
rito è stato sottoposto agli arresti
domiciliari.
Siracusa – Spaccio alla Tonnara, coppia siracusana in manette.
Si tratta di : Alessandro D’Agata 33enne,
già agli arresti domiciliari per reati inerenti gli
stupefacenti e Giuseppina Riani 32enne. Agenti
della Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno
eseguito 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere,
emesse dal GIP di Siracusa, su richiesta della Procura
della Repubblica, a carico di Alessandro D’Agata e
Giuseppina Riani, per spaccio di stupefacenti. Le misure
custodiali sono state chieste dall’Autorità Giudiziaria
competente, che ha concordato con le risultanze
investigative. I poliziotti della Squadra Mobile hanno
svolto investigazioni, con l’espletamento dei servizi di
appostamento ed osservazione. L’attività ha consentito
di acclalare che i due arrestati in più episodi
avrebbero detenuto e ceduto a dei giovani dello
stupefacente (cocaina) in località “La Tonnara”.
Pachino – Coltellata a collo per operaio rumoroso, 1 ai
domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Pachino hanno condotto ai domiciliari S.S. 62enne
accusato di lesioni personali aggravate. I militari
ieri mattina hanno tratto in arresto ai domiciliari, in
contrada Maucini, per lesioni personali aggravate
dall’uso delle armi: S.S.. Il personaggio, alle
ore 07, ha aggredito un operaio che stava per
intraprendere dei lavori nel terreno del vicino di casa.
A parere del reo, gli operai, intenti a far scendere dal
camion un mini escavatore, stavano facendo troppo
rumore. Alla richiesta di poter iniziare i lavori visto
l’orario, il soggetto ha risposto estraendo dai
pantaloni un coltello da cucina e colpendo al collo uno
degli operai. Il ferito è stato immediatamente soccorso
e medicato dal personale sanitario della locale guardia
medica. I medici hanno giudicato il malcapitato
guaribile in 7 giorni di prognosi. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, è stato accompagnato
presso la sua abitazione al regime degli arresti
domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Siracusa -
Matrimoni italiani con eritrei in Etiopia per “ingresso”
illegale: 4 decreti di fermo.
Agenti della sez. di Polizia Giudiziaria -
Aliquota Polizia di Stato - in servizio presso la
Procura della Repubblica di Siracusa, il giorno 8 maggio
2014 hanno dato esecuzione a 4 decreti di fermo emessi
dal P.M. nei confronti di 4 soggetti : Antonio
MIRAGLIA, 51enne nato a Siracusa residente in Corte
degli Avolio n. 7, Daniel HAILE, 46enne nato ad
Asmara(Eritrea) residente a Roma, Via Erminio Spalla n.
53. Michelangelo LOMBARDO, 24enne nato a
Siracusa residente in Viale Algeri n. 54; Frewoini
ASMELASH SEGID, 44enne nata ad Asmara(Eritrea),
residente a Roma, Via Marcianise n. 10.
Le indagini sono state coordinate dal Procuratore della
Repubblica, Dr. Paolo Giordano e dai Sostituti Antonio
Nicastro e Delia Boschetto. Gli indagati, nei prossimi
giorni compariranno avanti al Giudice per le Indagini
Preliminari, per l’udienza di convalida. Le indagini
sono state avviate da tutta una serie di segnalazioni da
parte dell’Ufficio Stato Civile del Comune di Siracusa.
Gli investigatori hanno evidenziato l’anomalo flusso di
richieste di trascrizioni di matrimoni contratti
all’estero, nella capitale Etiope, da cittadini italiani
con cittadini prevalentemente eritrei. Il fenomeno è
stato approfondito con una serie di accertamenti, che
hanno consentito di acquisire concreti e specifici
elementi in ordine all’operatività in Italia (Siracusa e
Roma), in Etiopia (Addis Abeba) ed in Israele
(Gerusalemme), di soggetti dediti alla commissione del
reato di favoreggiamento dell’ingresso illegale in
Italia di cittadini extracomunitari attraverso
matrimoni simulati celebrati all’estero (Etiopia ed
Israele). L’attività investigativa si è articolata,
essenzialmente, in servizi di intercettazione
telefonica, s.i.t. di persone informate sui fatti,
interrogatori degli indagati, buona parte dei quali
hanno reso dichiarazioni ampiamente confessorie, nonché
in acquisizioni documentali ed accertamenti bancari
collegati ad elementi emersi dai servizi di
intercettazione. Ruolo fondamentale nella gestione del
fenomeno criminale sarebbe stato ricoperto, nella città
di Siracusa da Antonio Miraglia, il quale avrebbe
provveduto a reclutare i cittadini italiani disposti a
contrarre, dietro compenso in denaro, matrimonio
all’estero, ed a gestirne gli aspetti economici.
Miraglia in molte conversazioni intercettate fa uso di
un linguaggio criptico, utilizzando, apparentemente
senza logica espositiva i termini “macchina e
camion”. Tuttavia sarebbe stato lo stesso Miraglia a
fornire, nel corso di alcune conversazioni
intercettate, la chiave di cifratura, macchina
femmina, camion uomo. La celebrazione dei matrimoni
all’estero tra compiacenti cittadini extracomunitari e
cittadini italiani aveva lo scopo di consentire, agli
stranieri l’ingresso in Italia per ricongiungimento al
coniuge ed il successivo acquisto della cittadinanza,
secondo la vigente normativa.
Sortino SR - Elicottero precipitato a Pantalica: Arma
commemora 11° anniversario vittime. La
commemorazione è stata fortemente voluta dal
Comando Provinciale dell’Arma ed organizzata in
sintonia con il Cap. Federico Alfonso Lombardi
Comandante Compagnia Carabinieri Augusta (SR).
Il velivolo
Augusta Bell 109, undici anni addietro, con 4 carabinieri a bordo era in
perlustrazione quando si verificò l’incidente.
Il volo e la caduta, nel corso di un
battuta aerea,
dei quattro militari d'equipaggio riuscì a
salvarsi solo il colonnello Paolo Maria
Ortolani, Comandante Provinciale di
Siracusa. Le vittime furono: il vice brigadiere
Massimiliano Lo Tito, ed i due piloti,
Alessandro Trovato, 40 anni, 4.200 ore di
volo al suo attivo, ed Enrico Maria Mincone,
38 anni, di Pescara, 2.600 ore volate, i due
marescialli di stanza a Catania. Il colonnello
Ortolani superstite fu ricoverato al Cannizzaro
di Catania, riportando solo qualche frattura.
I Carabinieri della Provincia di Siracusa e del
Nucleo Elicotteri di Catania si sono uniti nel
ricordo dei colleghi tragicamente venuti a
mancare. I militari della Benemerita ed i
familiari delle vittime, si sono recati nella
cittadina di Sortino (SR). Amministratori
comunali e cittadini hanno sempre dimostrato
solidarietà e vicinanza all’Arma. I carabinieri,
le autorità hanno deposto un omaggio floreale
presso il cippo che la comunità sortinese ha
voluto erigere a memoria della sciagura nella
Valle dell’Anapo. Il sindaco di Sortino ing.
Vincenzo Buccheri e rappresentanti della
comunità si sono poi stretti in preghiera
attorno a familiari e Carabinieri, in una messa
in memoria delle vittime presso la chiesa del
Convento dei Frati Cappuccini di Sortino.
Il Prefetto di Siracusa, dott. Armando Gradone,
il Col. Mauro Perdichizzi, Comandante
Provinciale carabinieri di Siracusa, il c.v.
Catello Romualdo Scala, capo di stato maggiore
di Marisicilia, il col. Antonino Spampinato,
Comandante Provinciale della Guardia di Finanza
di Siracusa, il vice questore aggiunto dott.ssa
Grabriella Ioppolo, della Questura di Siracusa,
il capitano Francesco Miraglia, del Nucleo
Elicotteri Carabinieri di Palermo, il Cap.
Federico Alfonso Lombardi Comandante Compagnia
Carabinieri Augusta hanno partecipato alla
funzione.
Lentini
- Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini hanno denunciato
in stato di libertà B.S.
19enne di Lentini, per il reato
di evasione dagli arresti
domiciliari cui è sottoposto, e
S.M. 43enne anch’egli di
Lentini, per sottrazione di cose
sottoposte a sequestro e per
inosservanza dei provvedimenti
dell’Autorità.
Lentini
– Sacerdote picchiato e rapinato in strada.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini sono
intervenuti in una via della città su richiesta
del parroco di una chiesa il quale ha riferito
che, poco prima, era stato avvicinato da alcuni
giovani travisati da passamontagna i quali, dopo
averlo scaraventato a terra, l’hanno rapinato di
3 croci di cui 2 in oro e 1 di argento oltre che
della somma di 100 € custodita nel portafogli. I
malviventi, subito dopo, si davano alla fuga.
Indagini in corso.
Augusta - Oltre 1000 sbarchi a Pasqua,321 migranti
arrivati con nave San Giorgio. I 321
sventurati sono stati soccorsi, nello Stretto di
Sicilia, anche 62 donne e 5 bambini sono
giunti ad Augusta. Il pattugliatore Cassiopea
ha soccorso 828 persone sbarcandole il giorno di
Pasqua a Pozzallo. 1149 i migranti sbarcati in
pochi giorni nei porti siciliani dalle navi
della Marina Militare.
Siracusa –
1170 migranti
ad Augusta, favoreggiamento immigrazione
clandestina: 1 fermo e 2 denunciati.
Si tratta di del tunisino Mostafa Hamza
31enne fermato e dei denunciati 1 libico e 1
algerino per il reato di favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina. Gli agenti
dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima
di Siracusa, personale del Gruppo Interforze
Contrasto Immigrazione Clandestina della Procura
della Repubblica di Siracusa ed altre forze di
polizia hanno eseguito il fermo di indiziato di
delitto nei confronti del tunisino Mostafa
Hamza 31enne, per il reato di favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina. I tutori
dell’ordine hanno nell’ambito della medesima
operazione denunciato in libertà un libico ed
un algerino per lo stesso reato.
1170 migranti sono arrivati ad Augusta. La nave
della Marina Militare San Giorgio é giunta nel
porto di Augusta per le successive operazioni
di sbarco dei 1170 migranti soccorsi in mare nel
Canale di Sicilia. A Palermo sono giunte 358
persone: tra di loro 43 donne, una delle quali
incinta, e 24 bambini di varie nazionalità:
Mali, Ghana, Belize, Niger, Sudan ed anche Siria
e Palestina. Sono oltre 1500 i profughi soccorsi
nel canale di Sicilia.
Lentini - Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato in stato di libertà:D.A.M.
20enne di Pescara, già noto alle forze di
polizia, per il reato di truffa; C.U.
58enne, di Lentini, per omessa denuncia di
armi; D.S.M. 30enne, per il reato di
furto di ciclomotore.
Siracusa – Onlus acquista 3 auto rubate a Catania trovate col
satellitare, 1 denunciato per ricettazione. I
poliziotti hanno deferito all’Autorità Giudiziaria
per ricettazione un soggetto appartenente ad una
locale onlus. Agenti delle Volanti , nella mattinata
di ieri, su segnalazione della centrale della ditta
di antifurti satellitari, si erano messi alla
ricerca di una auto che era localizzata in movimento
in zona “Pizzuta” e che risultava da ricercare quale
provento di furto nella città di Catania in data 08
aprile u.s. Le ricerche inizialmente non davano
l’esito sperato ma, da un accurato controllo
dell’intera zona anche con più equipaggi, ha
permesso di rintracciare in via Assoro una
autovettura di analogo modello ma con una targa che
non risultava da ricercare. Gli Agenti
approfondendo il controllo avevano modo di
verificare che l’auto in questione risultava essere
stata recentemente acquistata con uno stock di altre
3 vetture di uguale modello da parte di una onlus
aretusea e concessa in uso ad altra associazione
operante nel settore assistenziale. La vettura
presentava inoltre una manomissione alla scocca tale
da far supporre un’alterazione del numero di telaio.
La manomissione analoga era presente anche su altre
3 autovetture modello fiat punto che erano in
deposito alla predetta onlus e che pertanto venivano
sequestrate in attesa di compiere sulle stesse
successivi ed ulteriori accertamenti tecnici atti a
verificare la eventuale illecita provenienza. Il
soggetto alla guida della macchina controllata
veniva deferito in stato di libertà per il delitto
di ricettazione. Agenti delle Volanti della Questura
di Siracusa alle ore 23.00 circa di ieri, sono
intervenuti in via Grottasanta per la segnalazione
di due giovani i quali, dopo avere infranto il vetro
di una porta finestra, si erano introdotti
all’interno di un appartamento. I poliziotti sono
riusciti a bloccare ed identificare 1 degli autori
per B.F. 20enne, residente a Siracusa, già
conosciuto alle forze di Polizia, il quale veniva
denunciato per i reati di danneggiamento e porto
ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Siracusa – Paga con banconote false, denunciato 1 polacco. Ha
tentato di smerciare 100€ false pagando merce ricevuta
in consegna da un corriere utilizzando le 100 €
contraffatte. Il corriere truffato si è accorto
dell’inganno ed ha denunciato tutto ai carabinieri. Il
polacco a Priolo Gargallo è stato denunciato per "spendita
di banconote false" per aver pagato il corrispettivo di
una spedizione postale con la banconota da 100 euro
palesemente falsa. Si tratta del controllo a largo
raggio del territorio, inserito nei sevizi rientranti
nel “Modello Trinacria”. I Carabinieri della Compagnia
di Siracusa agli ordini del Comandante Compagnia Magg.
Paolo Sambataro Carabinieri hanno monitorato
attentamente le strade del Capoluogo e delle località
limitrofe, con particolare riguardo alle località
costiere oggetto di alcuni furti nelle seconde case,
attraverso un dispositivo costituito da numerose
pattuglie per effettuare capillari posti di controllo
utili a prevenire eventuali malintenzionati. L’attività
è stata svolta da 24 Carabinieri a bordo di 13
pattuglie, effettuando controlli sia in borghese che in
uniforme. I militari nel complesso, hanno controllato
172 persone, 143 mezzi, elevate 35 sanzioni
amministrative per un importo complessivo pari ad euro
7.534 ed 11 veicoli sono stati sottoposti a
sequestro/fermo amministrativo, verificato il rispetto
da parte di 45 persone delle misure restrittive e degli
obblighi derivanti da misure di sicurezza in atto. I
carabinieri, al termine dell’attività di verifica hanno
denunciato 14 persone a vario titolo per reati: 3
siracusani con precedenti di polizia sono stati trovati
ciascuno in possesso di 1 coltello a serramanico di
genere vietato, sottoposto a sequestro; 1 priolese è
stato denunciato per evasione per essersi allontanato
dalla sua abitazione un’ora prima dell’orario
consentitogli, essendo lo stesso sottoposto al regime
degli arresti domiciliari per rapina; Una coppia di
20enni siracusana, incensurata, è stata denunciata per
il furto di un capo di abbigliamento di modesto valore,
circa 40 euro, da un negozio all’interno di un centro
commerciale di Città Giardino, sottratto dopo aver tolto
la placca antitaccheggio; un Sudanese, da tempo
domiciliato a Siracusa, è stato denunciato per il
possesso di chiavi alterate e grimaldelli atti allo
scasso di serrature di porte ed infissi, occultati nella
sua vettura. 6 di età compresa tra i 30 ed i 40 anni,
sono stati denunciati per guida senza patente in quanto
mai conseguita; 5 giovanissimi 20enni, sono stati
segnalati alla Prefettura di Siracusa quali assuntori di
sostanze stupefacenti, essendo stata rinvenuta nella
loro disponibilità, e per uso personale, marijuana per
complessivi quattro grammi.
Floridia - Perseguita ex moglie e tenta estorsione a
commerciante, CC 1 in manette. Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno tratto in arresto in flagranza
per il reato di tentata estorsione Francesco Cannata
26enne floridiano già noto. Il personaggio, ieri mattina
si sarebbe recato presso un officina specializzata con
l’intenzione di far sostituire i pneumatici della
propria autovettura e far montare dei cerchi in lega
nuovi. il Cannata dopo che l’operaio avere terminato il
lavoro, avrebbe rifiutato di pagarlo proferendo diverse
minacce verbali nei confronti del proprietario
dell’officina e di un dipendente. L’intervento della
pattuglia della Tenenza di Floridia giunta qualche
attimo dopo sul posto, ha tranquillizzato Cannata. I
militari hanno condotto il personaggio in caserma dove è
stato dichiarato in arresto e sottoposto al regime degli
arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria competente. Francesco Cannata, dopo la
mezzanotte è stato nuovamente tratto in arresto dai
Carabinieri della tenenza di Floridia in quanto resosi
responsabile del reato di evasione dagli arresti
domiciliari. Cannata infatti dopo essere stato tratto in
arresto per il reato di tentata estorsione ed essere
stato sottoposto al regime detentivo degli arresti
domiciliari stanotte si sarebbe recato presso
l’abitazione della moglie con la quale si troverebbe in
pessimi rapporti. Solo grazie alla richiesta di aiuto
della donna fatta al 112 è stato possibile per la
pattuglia in zona individuare subito il Cannata
traendolo nuovamente in arresto. Dopo le formalità di
rito su disposizione dell’Autorità Giudiziaria
competente è stato condotto presso la casa circondariale
di Cavadonna.
Priolo SR– Corruzione e voto
di scambio:13 avvisi garanzia, sindaco,
assessore, presidente consiglio, dirigenti
comune ed imprenditori. Gli uomini del
Commissariato P.S., in collaborazione con la
Squadra Mobile e la Digos della Questura di
Siracusa, hanno proceduto, a conclusione di una
complessa ed articolata attività investigativa,
svolta con metodologie tradizionali e servizi
tecnici, alla notifica di 13 avvisi di
conclusioni indagini preliminari emessi dalla
Procura della Repubblica di Siracusa nei
confronti del sindaco di Priolo Gargallo
Antonello RIZZA, del presidente del
Consiglio in carica Beniamino SCARINGI,
di un ex assessore alle Politiche Sociali
Giuseppe PINNISI, di 5 dirigenti del
comune, 3 imprenditori e 1
consulente nominato dal Comune ed ex Segretario
Comunale. L’attività investigativa iniziata nel
settembre 2012 dal Commissariato di Priolo e
coordinata dalla Procura della Repubblica, ha
consentito di acquisire rilevanti elementi
indiziari a carico del Primo Cittadino per una
presunta concussione commessa ai danni di un
funzionario del Consorzio Universitario MEGARA,
nonché elementi probatori per voto di scambio
sempre a carico del Sindaco e del Presidente del
Consiglio di Priolo e di altri funzionari del
Comune per i reati di corruzione, concussione,
voto elettorale di scambio ( art. 96 T.U.Legge
Elettorale) e falso. Gli investigatori, nel
corso dell’attività investigativa hanno
evidenziato elementi di prova in ordine
all’elargizione di sussidi a favore di soggetti
non aventi i requisiti prescritti, per ottenere
dei voti nelle elezioni dell’ottobre 2012
(Regionali) e le amministrative del giugno 2013.
Gli inquirenti, avrebbero accertato che gli
indagati avevano distratto fondi pubblici,
compreso il fondo di riserva, destinando circa 1
milione e 800 mila euro a sussidi straordinari
”una tantum” in cambio di voti elettorali. I
riscontri investigativi mettevano in luce anche
dei reati di corruzione commessi in occasione
del carnevale 2013, inducendo l’Associazione
Culturale ABC, incaricata di organizzare il
Carnevale Priolese a consegnare indebitamente al
sindaco ed all’Assessore allo Sport delle somme
pagate dal comune di Priolo per le prestazioni
rese, emettendo delle fatture gonfiate al fine
di ottenere guadagni indebiti per un ammontare
variabile di 20 mila euro. Le indagini
coinvolgevano anche alcuni imprenditori ed un
consulente del Comune i quali ottenevano
incarichi dal comune in cambio di attribuzioni
indebite ai funzionari comunali e al sindaco .
Solarino – Rissosi a distribuzione vestiario bisognosi:
pakistano, afgano e nigeriano bloccati da CC.
Carabinieri della Stazione CC di Solarino (SR)
hanno ammanettato i soggetti per rissa
aggravata. I tre sono tutti già noti del
Pakistan, dell’Afghanistan e della Nigeria, di
età comprese dai 26 ai 35 anni. Amir Zahir,
Mohmand Jamil e Eki Kon di mattina si sono
casualmente incontrati in via Vittorio Veneto a
Solarino dove ogni martedì si svolge la
distribuzione di vestiti usati raccolti dalla
popolazione locale per essere distribuiti alle
persone in stato di indigenza. Il bisogno di
accaparrarsi i vestiti sarebbe il motivo della
contesa fra i tre che dalla poche parole sono
passati in brevi alle mani dandosi calci e pugni
a vicenda. Amir Zahir ha avuto conseguenze più
gravi, riportando traumi e contusioni giudicati
dai sanitari dell’Opsedale Umberto I guaribili
in 15 giorni salvo complicazioni. Nello stesso
primo pomeriggio si è tenuta l’udienza che ha
convalidato gli arresti; al termine, i tre sono
stati rimessi in libertà.
Siracusa
– Mistero per delitto insegnate in pensione.
Elvira Leone insegnante in pensione è stata
assassinata, col capo in un sacco di plastica
forse per rapina. La donna 72enne, è stata
trovata morta nell'appartamento al sesto piano
in piazza della Repubblica. L’allarme è stato
lanciato da un’amica della vittima preoccupata
dal fatto che l’insegnante in pensione non le
rispondesse da alcuni giorni. E’ stata la stessa
amica a chiamare i carabinieri, a condurli in
casa in piazza della Repubblica ed aprire con
chiavi di riserva in suo possesso. Il corpo di
Elvira Leone è stato trovato supino, nel
soggiorno, con un sacchetto di nylon in testa,
stretto con un filo elettrico di un lampada da
tavolo legato al collo. Il medico legale
Francesco Coco sul posto per l’ispezione
cadaverica sembra che abbia notato vaste
ecchimosi al volto. Le indagini sono dirette
dal sostituto procuratore di Siracusa Antonio
Nicastro. Gli investigatori sul movente del
delitto non confermano né smentiscono anche se
sembra si propenda per l’ipotesi di un furto in
appartamento andato male. Mobili e suppellettili
sono stati trovati a soqquadro.
Siracusa - Disposto a tutto per un cellulare. Siad Ali,
34enne nato a Mogadiscio da tempo residente a
Siracusa, incensurato e disoccupato, ha
aggredito un eritreo di 37 anni, residente nel
capoluogo, per portargli via il cellulare. Il
maldestro, dopo avere notato la vittima
chiacchierare al telefono, l’ha aggredita alle
spalle col vetro rotto di una bottiglia di
birra. La vittima ha subito una ferita
all’altezza dell’orecchio sinistro. Il maldestro
ha strappato con forza il cellulare per poi
darsi alla fuga per le vie limitrofe a corso
Umberto. I Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Siracusa in
transito con una loro pattuglia, allertati da
alcuni passanti che avevano assistito
all’aggressione, non hanno avuto difficoltà ad
individuare e bloccare tempestivamente il
responsabile, recuperando il maltolto. La
vittima, visitata presso il locale ospedale, ha
riportato una prognosi di dieci giorni salvo
complicazioni. L’arrestato è stato invece
associato presso la Casa Circondariale di
Cavadonna con l’accusa di rapina e lesioni.
Siracusa
– Presi 2 “topi “ d’appartamento. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa alle
ore 23.30 circa di ieri, hanno ammanettato per
il reato di furto aggravato in un’abitazione a
Fontane Bianche: Salvatore Alessandro Verga
19enne e Carmelo Correnti 19enne
entrambi residenti a Floridia. Correnti è
stato denunciato per il reato di porto
ingiustificato di arma da taglio.
Buccheri – Tenta di strozzare moglie: arrestato da CC. I
Carabinieri della Stazione di Buccheri ieri sera
hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia:
Saimir Hoatillari, 36enne di origini albanesi
residente a Buccheri. L’individuo, in più occasioni,
aveva minacciato la consorte, una 43enne anch’essa
di origini albanesi. Il soggetto, ieri, ha aggredito
la donna, cercando di strangolarla, per poi
minacciarla con un coltello. L’intervento di una
conoscente della parte lesa ha consentito alla donna
di avvisare i militari che, dopo pochi minuti, sono
riusciti a rintracciare e bloccare l’aggressore nel
centro del paese traendolo in arresto. I militari
hanno eseguito un’attenta ricostruzione di tutte le
violenze subite e mai denunciate dalla donna. Saimir
Hoatillari, dopo le formalità di rito, è stato
tradotto presso il carcere di Siracusa.
Siracusa
- Donna ai domiciliari per droga.
Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa hanno eseguito
un ordine di detenzione domiciliare,
emesso dal Tribunale di Catania, nei
confronti di RITA DI MARI 52enne,
siracusana, che deve espiare la pena
di 2 mesi di reclusione per reati
inerenti lo spaccio di stupefacenti.
La donna dopo le formalità di rito,
è stata accompagnata nella propria
abitazione.
Lentini
- Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini ieri
mattina hanno eseguito un servizio di controllo del
territorio che ha permesso di conseguire i seguenti
risultati: 10 auto controllate, 11 persone
identificate, 4 violazioni al C.d.S. , 3 per mancata
copertura assicurativa ed 1 per mancata revisione,
3 sequestri amministrativi . Nel corso dei
controlli, gli Agenti unitamente ai colleghi
dell’Arma di Monterosso Almo (RG), hanno denunciato
in stato di libertà G.E. 38enne e F.G.
53enne, per il reato di detenzione di sostanza
stupefacente. Nella circostanza sono stati rinvenuti
e sequestrati 17 grammi di marijuana.
Siracusa – Stalker ai domiciliari. Agenti delle Volanti
della Questura di Siracusa hanno tratto in arresto
un 46enne, siracusano, per il reato di atti
persecutori nei confronti dell’ex moglie. Il
soggetto, dopo le formalità di rito, è stato posto
agli arresti domiciliari. Gli Agenti delle Volanti
hanno denunciato in libertà per i reati di tentata
estorsione e lesioni aggravate in concorso nei
confronti di due senegalesi venditori ambulanti
B.C. 22enne e L.B.U. 19enne, entrambi
siracusani e già noti alle forze dell’ordine.
Avola - Pistolettate per avversario a chiosco, 1 preso.
Si tratta di Antonino Buscemi
42enne,
residente ad Avola, già conosciuto alle forze di
Polizia. Agenti del Commissariato di P.S. di Avola
ed uomini del Commissariato di Noto e della Squadra
Mobile della Questura di Siracusa hanno tratto in
arresto Antonino Buscemi accusato del reato di
tentato omicidio nei confronti di un 43enne. Buscemi
alle ore 22.00 circa, si trovava all’interno di un
chiosco in Piazza Regina Margherita e dopo una breve
discussione con la vittima avrebbe esploso contro
l’avversario colpi di arma da fuoco ferendolo agli
arti inferiori. Le indagini immediate hanno
consentito ai poliziotti di rintracciare Buscemi e
rinvenire, in una siepe sulla circonvallazione di
Avola, la pistola semiautomatica calibro 9 usata per
commettere il delitto, che veniva sequestrata. Dopo
gli adempimenti di rito il Buscemi è stato
accompagnato presso la Casa Circondariale di
Contrada Cavadonna a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria procedente.
Siracusa – Telecamere snidano ladri rame in azione ad Isab, CC 2
presi. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia Carabinieri di Siracusa durante la notte
impegnati in servizio di pattuglia del territorio hanno
tratto in arresto ai domiciliari in flagranza di reato
per furto aggravato e danneggiamento due personaggi: Antony
Schiavone 22enne e Paolo Rio 36enne entrambi
già noti. I personaggi avrebbero perpetrato il furto con
la complicità di una terza persona che al momento
dell’arresto, approfittando della poca illuminazione
sarebbe riuscita a scappare facendo perdere le proprie
tracce. L’allarme sarebbe stato dato da personale
dell’istituto di vigilanza operante all’interno dello
stabilimento Isab Erg che dall’osservazione delle
telecamere di sorveglianza avrebbe notato dei soggetti
all’interno dello stabilimento. La pattuglia dei
Carabinieri è stata attivata immediatamente e
successivamente individuata l’auto dei malviventi
all’ingresso dell’area. I maldestri sono stati poi
bloccati mentre erano intenti a caricare circa 150 kg di
fili di rame inguainato di diverso colore e dimensioni.
I carabinieri, da un indagine più attenta hanno notato
anche che i soggetti si sarebbero introdotti nell’area
dopo aver praticato 2 fori nelle recinzioni esterne,
utilizzando tre grosse cesoie. L’intervento
provvidenziale della pattuglia dell’Arma ha permesso
arginare pienamente un fenomeno come quello dei furti di
rame in forte recrudescenza nel territorio, specie in
quelle aree industriali dove molto spesso tali reati
rischiano di compromettere seriamente l’efficienza delle
apparecchiature utilizzate provocando danni ingenti alle
ditte, vere e proprie vittime e possibili disagi alla
popolazione. I due soggetti dopo le formalità di rito
sono stati condotti presso le rispettive abitazioni e
sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di
giudizio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
competente.
Floridia
-
Libera contro le mafie... il SIULP c'è.
Marcia da Floridia a Solarino “Giornata della memoria e
dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
La manifestazione si è tenuta tra Floridia e Solarino
con la partecipazione delle forze sociali sane sia della
cittadina che della provincia siracusana. Il SIULP
provinciale di polizia ha voluto dare un senso alla
manifestazione con presenza ed apporto notevole di
rappresentanza dei vertici provinciali. Tommaso
Bellavia il neoeletto Segretario Generale Provinciale
del Siulp di Siracusa, insieme ai due componenti di
Segreteria, Mario Ferrini e Rita Giangravè, già si era
anche recato nei giorni scorsi, in Prefettura per un
saluto al Prefetto di Siracusa. I rappresentanti
sindacali di polizia SIULP hanno in cantiere tra
le priorità importanti argomenti che riguardano la
categoria, ma anche altre tematiche di interesse
generale relative all’ordine pubblico, alla criminalità
ed all’emergenza immigrazione.
Il sindaco di Siracusa Garozzo ha dichiarato :“Ancora
una volta dalla provincia di Siracusa parte un monito
forte contro le mafie e per la legalità, per una svolta
radicale nei comportamenti che deve coinvolgere tutti ma
che deve partire dal buon esempio di chi ricopre
incarichi pubblici. Siracusa città antesignana
nell'associazionismo contro il racket del pizzo e
dell'usura, conferma oggi il suo impegno contro la
criminalità organizzata. Lungo il solco delle recenti
parole di Papa Francesco, la forza di questo impegno
viene dalla massiccia presenza di giovani e dalla
mobilitazione del mondo della scuola, che consolida le
fondamenta della lotta alle mafie e all'illegalità e ci
aiuta a guardare con ottimismo al futuro. Deve essere un
lavoro costante, che deve manifestarsi in ogni singolo
gesto perché la memoria delle vittime non è un fatto
occasionale ma va coltivata giorno per giorno”.
Siracusa– 2 auto bruciate in via Piave. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa sono
intervenuti in via Piave per l’incendio di una
Mercedes classe B che è andata completamente
distrutta. Il fuoco ha investito un’altra
autovettura di tipo Opel Astra. Le cause sono da
accertare. Indagini in corso.
Noto – Commerciante cinese blocca clienti in negozio,
denunciato per sequestro.
Agenti del Commissariato
di P.S. di Noto nella
mattinata di ieri, hanno
denunciato in stato di
libertà il cittadino
cinese J.A.
29enne, per il reato di
sequestro di persona.
Il giovane aveva
impedito a due persone
di uscire dal negozio di
abbigliamento nel quale
lavora.
Francofonte
– Dia CT sequestra beni a
Navanteri. Si tratta di valore
complessivo di 500.000 euro
riconducibili a Salvatore Navanteri,
ritenuto dagli investigatori
elemento di spicco del clan Nardo
vicino a Santapaola. La Dia di
Catania, ha eseguito un decreto
emesso dal Tribunale di Siracusa. Il
sequestro é stato eseguito nel
territori di Vizzini, Francofonte e
Teglio (Sondrio). Secondo quanto
accertato il patrimonio è di
provenienza illecita. Navanteri era sfuggito ad un
agguato nell'agosto dello scorso
anno, a Francofonte, quando fu
raggiunto da alcuni colpi di arma da
fuoco.
Floridia - Immagini videosorveglianza per svolta delitto Nicola
La Porta: 4 accusati. Si tratta
di : Osvaldo Lopes, 38enne,
Salvatore Mollica, 41enne,
Giuseppe Genesio, 26enne,
Leonardo Maggiore, 29enne. La
vittima
fu trovata il 3 marzo scorso
nei pressi del cimitero di Floridia.
Secondo gli investigatori il delitto
sarebbe maturato nell'ambito di un
regolamento di conti all'interno di
una banda che trafficava
stupefacenti. L'ordinanza di
custodia cautelare è stata firmata
dal Gip Vincenzo Panebianco su
richiesta dei sostituti procuratori
Andrea Palmieri e Tommaso Pagano. Il
sostituto Andrea Palmieri, che ha
coordinato le indagini, ha
confermato che uno degli accusati
era stato controllato dagli
investigatori con intercettazioni
telefoniche ed ambientali. La
visione d’immagini di
videosorveglianza avrebbe permesso
ai carabinieri di identificare i
quattro presunti autori
dell’omicidio. Il fermo degli
accusati è stato eseguito dai
carabinieri del Nucleo
investigativo di Siracusa che li
hanno associato nel carcere di
Cavadonna.
Rosolini - Estorsione 1 arresto. i Carabinieri della Stazione
di Rosolini di notte hanno
arrestato, in flagranza di reato,
per estorsione: Vasilica Anton,
26enne di origini Rumene, già nota
per reati contro il patrimonio. La
donna, dopo essersi impadronita di
alcuni oggetti personali ed
elettronici di proprietà di un
32enne, conosciuto occasionalmente,
ha preteso la somma di 300 euro per
la loro restituzione. La parte
lesa, dopo aver simulato di cedere
al ricatto, ha denunciato l’accaduto
ai Carabinieri della locale Stazione
che si sono presentati all’incontro
riuscendo a bloccare e trarre in
arresto la donna subito dopo lo
scambio dei soldi. L’arrestata è
stata accompagnata presso la sua
abitazione ai domiciliari.
Siracusa –
Segreteria SIULP incontro Prefetto.
Il neoeletto Segretario Generale
Provinciale del Siulp di Siracusa,
Tommaso Bellavia, insieme ai due
componenti di Segreteria, Mario Ferrini
e Rita Giangravè, si è recato in
Prefettura per un saluto al Prefetto di
Siracusa. L’incontro, tra il
rappresentante del maggior sindacato dei
Poliziotti e l’alto funzionario di
Governo, è nel giorno in cui si
ripropone, in tutta la sua gravità,
l’emergenza immigrazione nella provincia
di Siracusa. Il Segretario Generale
Provinciale del Siulp di Siracusa,
Tommaso Bellavia dice : ”L’Operazione
“Mare Nostrum”, seppur importantissima
dal punto di vista umanitario, ha
portato ad un ulteriore aumento delle
presenze di cittadini extracomunitari
nei vari centri della provincia aretusea,
con ulteriore riverbero sulla gestione
dell’ordine pubblico che fino ad ora non
ha registrato particolari momenti di
criticità grazie al sacrificio e
all’abnegazione degli uomini e delle
donne delle Forze dell’Ordine presenti
nel territorio. Ma è di tutta evidenza,
purtroppo, che l’organico della Questura
di Siracusa, già carente per la gestione
dell’ordinario, non è più sufficiente
per affrontare le nuove emergenze, non
dimenticando che la bella stagione farà
ulteriormente aumentare gli sbarchi e le
presenze di immigrati. Non bastano, a
parere del SIULP, le aggregazioni
momentanee di uomini provenienti dai
Reparti Mobili, ma occorrono per la
Questura di Siracusa nuovi Agenti in
organico, nuovi mezzi e ulteriori
risorse. Non è più il momento di gestire
l’immigrazione clandestina come se fosse
una momentanea emergenza, quando ormai a
tutti è chiaro che è necessaria una
forte organizzazione stabile ed efficace
ed una cabina di regia che in provincia
sia, in via esclusiva, dedicata a tale
fenomeno. Il SIULP confida nella
capacità organizzativa che il Prefetto
ed il Questore di Siracusa hanno
dimostrato fino ad ora, ma non sono più
differibili gli aiuti che il Governo
Nazionale ha più volte promesso”.
Siracusa
-
Polizia municipale e pompieri salvano
3 cuccioli in canale Grimaldi. Una
pattuglia della polizia municipale è
intervenuta ieri, dopo una segnalazione,
nel letto del canale Grimaldi, nei
pressi di uno degli ingressi del
cimitero, per salvare tre cuccioli di
cane che erano stati abbandonati. Gli
agenti si sono calati nell'alveo
facendosi strada tra la fitta
vegetazione e tra i rovi. I vigili sono
riusciti a recuperare 2 cagnolini, più
complesso è stato il salvataggio del
terzo cucciolo, che era scivolato più in
basso. L’intervento dei vigili del
fuoco, con attrezzature adatte ha
salvato il terzo pelosetto. Gli animali
sono stati affidati al canile gestito
dall'associazione Snoopy.
Lentini Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini
hanno denunciato N.L. 27enne,
residente a Carlentini, per violazione di custodia di veicolo sottoposto a sequestro.
Priolo Gargallo – Fratelli pestano avversario col bastone:
prognosi riservata, non è in pericolo di
vita. Pestaggio in piena regola, per
futili motivi probabilmente connessi a
vecchi dissapori, si è verificato nella
tarda serata di ieri sera a Priolo
Gargallo. I Carabinieri della locale
Stazione hanno arrestato ai domiciliari
una coppia di fratelli, Paolo ed Angelo
Tiralongo, rispettivamente di 26 e 20
anni, che hanno aggredito un 33enne
priolese colpendolo ripetutamente e con
violenza in più parti del corpo
utilizzando un bastone in legno. La
vittima è riuscita a divincolarsi dal
pestaggio. Il malcapitato ha chiesto a
fatica l’intervento dei Carabinieri. I
militari, in poco tempo, hanno
rintracciato i soggetti coinvolti e
rinvenuto il bastone intriso di sangue.
Le conseguenze fisiche del pestaggio
non sono lievi: la vittima, è ricoverata
in prognosi riservata all’ospedale di
Augusta ma non in pericolo di vita. Il
malcapitato ha subito politraumi al
cranio, al torace ed all’addome, la
rottura della milza ed una lacerazione
alla regione epatica. I due fratelli, al
termine delle formalità di rito, sono
stati sottoposti ai domiciliari e, al
momento, dovranno rispondere di lesioni
gravissime in concorso. Proseguono le
indagini dei Carabinieri di Priolo
Gargallo per approfondire completamente
le ragioni scatenanti una simile
violenza.
Siracusa
– Operazione Markeb Kebir 1 altro
egiziano in manette. Agenti della Squadra Mobile di Caserta, con operatori di
Siracusa, alle ore 19 di ieri, hanno
rintracciato, a bordo di un
peschereccio, Assad Nasif Haggag
Mohammed GHARIB, detto ALAA, 26enne,
egiziano. L’individuo era destinatario di un ordine di custodia cautelare in
carcere emesso dal Tribunale di Catania
a seguito dell’indagine svolta dalle
Squadre Mobili di Siracusa e Catania e
dal Servizio Centrale Operativo che
aveva portato già ieri all’arresto,
altri 8 egiziani responsabili del reato
di favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina.
Siracusa
– 2 mesi in carcere. Agenti della
Squadra Mobile della Questura di
Siracusa hanno eseguito un ordine di
carcerazione, emesso dal Tribunale di
Siracusa, nei confronti di Pasqualino
CAPPUCCIO 38enne, siracusano. Il
personaggio deve espiare la pena di 2
mesi di reclusione. Dopo le formalità di
rito, Cappuccio è stato tradotto nel
carcere di Cavadonna.
Siracusa
- Agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa hanno arrestato Jail Mahadi
di origine marocchina 29enne,
residente a Siracusa ritenuto
responsabile del reato di evasione.
Il soggetto era stato arrestato dai
militari dell’Arma e sottoposto alla
misura cautelare degli arresti
domiciliari il 18 scorso ed
accompagnato, alle ore 02.30, presso la
propria abitazione. Alle ore 4.10 dello
stesso giorno è stato sorpreso dagli
Agenti della Polizia di Stato in un bar
della città.
Floridia SR –
Coniugi dal sindaco per casa : ai domiciliari per minacce e danneggiamento
arredi municipio. I Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno posto ai
domiciliari i 2 per aver aggredito
verbalmente il Sindaco ed altri dipendenti
dell’Amministrazione comunale. I due, dopo
aver avuto un colloquio per chiedere
l’assegnazione temporanea di una casa
popolare, non contenti delle risposte
ricevute e convinti dell’inerzia
nell’operato da parte dei funzionari del
Comune, hanno minacciato il Sindaco ed il
personale presente nell’ufficio di
gabinetto, danneggiando alcuni mobili e
mandando in frantumi la vetrata di un
armadio dopo aver preso a calci e pugni la
porta dell’ufficio del primo cittadino.
L’intervento dei militari dell’Arma ,
allertati dal 112, è stato tempestivo ed
hanno provveduto a bloccare e calmare la
coppia. Al termine delle formalità di rito i
due sono stati sottoposti agli arresti
domiciliari presso l’abitazione di un
parente.
Pachino
-
CC,
4 ai domiciliari per stupefacenti. I
Carabinieri della Stazione di Pachino di
notte hanno tratto in arresto ai
domiciliari, in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti: Corrado Ruscica, 27enne, Luigi
Ruscica, 22enne, Giuseppe Zocco, 23enne, e
Siriana Cammisuli, 22enne, tutti di Pachino.
I quattro giovani, a seguito di una
perquisizione domiciliare, sono stati
trovati in possesso di circa 18 grammi di
marijuana, suddivisi in 14 dosi, 1 bilancino
elettrico di precisione e materiale per il
confezionamento. Gli arrestati sono stati
tradotti presso le rispettive abitazioni ai
domiciliari.
Solarino – Promette a 20enne, lavoro badante, all’appuntamento
la violenta. La ragazza violentata è
ospite del CARA Mineo in attesa di
documenti. I Carabinieri della Stazione di
Solarino hanno sottoposto a fermo di
indiziato di delitto O.M., 30enne cittadino
nigeriano, ospite di una comunità del luogo,
poiché a suo carico sono stati raccolti
gravi indizi di colpevolezza su una violenza
sessuale perpetrata nei confronti di una
20enne connazionale. La vittima, ospite del
centro di prima accoglienza di Mineo (CT) ed
in attesa del riconoscimento dello status di
rifugiato politico, è stata invogliata a
raggiungere il suo aggressore dietro la
promessa di un lavoro come badante per una
sedicente donna italiana anziana residente a
Solarino. La ragazza, a cui la falsa
proposta è stata avanzata telefonicamente
qualche settimana fa, nella giornata di ieri
ha raggiunto Solarino e si è incontrata con
il connazionale. Il turpe, facendo credere
alla vittima che l’avrebbe accompagnata
presso la sede di lavoro, l’ha invece
condotta in un edificio fatiscente e
disabitato nelle campagne. Qui, dopo averla
denudata con violenza strappandole i
vestiti, ne ha abusato. La vittima, dopo la
violenza, ha più volte provato a scappare ma
è stata bloccata dall’aggressore che l’ha
anche percossa. La ragazza, riuscita a
raggiungere a fatica la strada, ha attirato
l’attenzione di un cittadino ghanese,
trovatosi per caso a passare in quella zona
a bordo del suo ciclomotore. Il ghanese,
notando i due nigeriani che litigavano
animatamente, si è avvicinato ed ha
domandato cosa stesse succedendo,
frapponendosi fra l’aggressore e la giovane
donna. La presenza dell’uomo ha fatto
allontanare il nigeriano ed ha consentito
alla vittima di essere soccorsa e messa in
contatto con i Carabinieri del luogo. I
militari dell’Arma hanno pazientemente
raccolto la denuncia, preoccupandosi prima
di tranquillizzare, per quanto possibile,la
ragazza. I Carabinieri, sulla base dei
validi elementi forniti, hanno avviato
un’intensa attività d’indagine che ha
consentito l’individuazione dell’aggressore
ed il suo rintraccio, nella mattinata, a
Siracusa, dove si era recato per chiedere
l’elemosina. I Carabinieri sono anche
riusciti ad individuare la casa in cui è
avvenuta la violenza. Il sopralluogo svolto
all’interno di una stanza fatiscente in cui,
in mezzo a sporcizia, rifiuti e bottiglie di
alcolici, era presente un materasso
consumato con alcune coperte gettate sopra,
ha consentito di repertare dei profilattici
usati, che saranno confrontati con l’esito
del tampone effettuato, nonché dei lembi di
tessuto, probabilmente parte dei vestiti
strappati alla vittima. Il fermato, al
termine delle formalità di rito, è stato
associato questo pomeriggio presso la Casa
Circondariale di Cavadonna.
Pachino -
Droga: 1 ai domiciliari. Agenti del
Commissariato di P.S. di Pachino, ieri, con i
militari della Guardia di Finanza sezione
cinofili ed i Carabinieri di Noto, nel corso
dell’attività di prevenzione generale e
controllo del territorio, hanno arrestato ai
domiciliari Salvatore FRATANTONIO 39enne,
residente a Pachino, per il reato di detenzione
ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del
tipo marijuana.I Finanzieri della Compagnia
Aretusea con l’ausilio dell’unità cinofila
“Aquila”, cane antidroga dal fiuto infallibile,
hanno effettuato una minuziosa perquisizione
domiciliare, sorprendendo il proprietario in
possesso di grammi 150 circa di sostanza
stupefacente del tipo marijuana, confezionata e
pronta per essere venduta. I tutori
dell’ordine, a seguito di perquisizione, hanno
rinvenuto 11 dosi confezionate in cellophane. Lo
stupefacente era occultato tra i vasi delle
piante poste all’ingresso dell’abitazione, 1
sacchetto in plastica con altro stupefacente
dello stesso tipo, era stato gettato otto una
vettura parcheggiata nel cortiletto di fronte
all’uscita secondaria della casa, per un peso
complessivo di 70 grammi. I tutori dell’ordine
hanno rinvenuto: 1 bilancino di precisione e
la somma di 425 euro in banconote di piccolo
taglio, provento dell’attività di spaccio. Il
personaggio, dopo le incombenze di rito, è stato
posto agli arresti domiciliari.
Siracusa –
1 nomade in carcere per furto. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa
hanno eseguito un ordine di carcerazione,
emesso dal tribunale di Livorno, nei
confronti di Silvana BILIC 21enne,
nata a Roma, responsabile di aver compiuto
alcuni furti. Gli Agenti, durante il
servizio di controllo del territorio, hanno
notato, in viale Teracati, 2 donne che, alla
vista della Volante, si era chinate nel
tentativo di nascondere 2 oggetti. I
poliziotti alla successiva ispezione, hanno
evidenziato si trattava di 2 grossi
cacciavite. La perquisizione, inoltre, ha
permesso di rinvenire nelle borse delle 2
donne nomadi di origine croata, altri
strumenti atti allo scasso. Agli agenti a
seguito del controllo dei numerosi alias
utilizzati dalla donna, hanno scoperto che
era destinataria di un ordine di
carcerazione per espiare la pena residua di
2 anni e 7 mesi di detenzione per furto
aggravato. Bilic , dopo le incombenze di
rito, è stata condotta nel carcere femminile
di Catania a piazza Lanza. Bilic, con S.V.
21enne, è stata denunciata in libertà per il
reato di possesso ingiustificato di attrezzi
atti allo scasso.
Agenti della Polizia di Frontiera Marittima
di Siracusa ieri, hanno sottoposto a fermo
di Polizia Giudiziaria Alì BEN SALIH
34enne e Ramzi ABDI 19enne,
tunisini, per il reato favoreggiamento
all’immigrazione clandestina.
Canicattini B
– Preso topo d’appartamento, CC ai domiciliari
per tentato furto.
I Carabinieri della Stazione di Canicattini
Bagni questa notte hanno arrestato, in flagranza
di reato, per tentato furto:
Paolo
Uccello, 26enne di Canicattini B., già noto
per reati contro il patrimonio e la normativa
sugli stupefacenti. I militari, dopo essere
stati informati della presenza di 2 sospetti
vicino ad alcune abitazioni di contrada Bagni,
hanno rintracciato e bloccato l’arrestato
accertando che lo stesso, con C.L., 23enne di
Canicattini B., si era precedentemente
introdotto in una casa nel tentativo di
commettere un furto. Il giovane, al termine
delle attività di rito, è stato tradotto presso
la sua abitazione a domiciliari.
Lentini – Rapinata dopo prelievo alla posta. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini, nella giornata
di ieri, sono intervenuti in via Salvemini a
Carlentini dove, poco prima, un malvivente
aveva scippato ad una donna 58enne, la borsa
contenente la cifra di 800 euro prelevata poco
prima presso l’ufficio postale. Il malvivente,
dopo aver compiuto l’atto criminoso, si è
allontanato a bordo di un ciclomotore. Indagini
in corso.
Siracusa – 3 rapine, in poche ore, modalità simili.
Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa alle
ore 18.15 di ieri, sono intervenuti in una rivendita
di tabacchi sita in viale Teocrito dove, poco prima,
2 individui, 1 dei quali armato di pistola, si
erano impossessati del registratore di cassa al cui
interno, però, non c’era denaro. I due rapinatori si
erano poi allontanati a bordo di un ciclomotore.
Indagini in corso. Agenti delle Volanti alle ore
18.30 di ieri, sono intervenuti in un supermercato
in via Italia dove, poco prima, 2 malfattori, 1 dei
quali armato di pistola, si erano impossessati del
registratore della cassa n.3 al cui interno c’erano
500 euro circa e dei buoni pasto. I due rapinatori
si erano poi allontanati a bordo di un ciclomotore.
Indagini in corso.I Poliziotti di quartiere, alle
ore 18.40 di ieri, sono intervenuti in un esercizio
commerciale in piazza Euripide dove, poco prima, 2
giovani con il volto travisato dal casco, 1 dei
quali armato di pistola, si erano impossessati del
registratore della cassa al cui interno c’erano
6.000 euro circa. Indagini in corso.
Siracusa–
Ioppolo promossa a Dirigente Superiore. Il
Ministero dell’Interno, nel corso del Consiglio
di Amministrazione tenutosi lo scorso 23 giugno,
ha promosso alla qualifica di Dirigente
Superiore la d.ssa Gabriella Ioppolo, attuale
Vicario del Questore Dr. Mario Caggegi.
L’importante riconoscimento è stato assegnato a
circa un anno di distanza dall’insediamento
nella Questura di Siracusa. L’alto funzionario
in questo periodo ha direttamente collaborato
col Questore Caggegi nella gestione dell’ufficio
coordinando altresì i servizi di ordine e
sicurezza pubblica per l’eccezionale afflusso di
migranti che, interessa massicciamente il
territorio. La d.ssa Gabriella Ioppolo,
nominata Primo Dirigente dal 2002, ha anche
ricoperto importanti incarichi presso la
Questura di Reggio Calabria e Messina. Il
funzionario nel Compartimento della Polizia
Ferroviaria di Reggio Calabria e nelle Sezioni
della Polizia Stradale di Messina e Palermo, ha
maturato esperienze poliedriche e variegate in
tutti i settori della Polizia di Stato,
culminata con il vicariato aretuseo. La d.ssa
Gabriella Ioppolo è ampiamente apprezzata dal
Questore, dai funzionari e da tutto il personale
di polizia e dell’Amministrazione Civile
dell’Interno per la sua capacità di coniugare in
una sintesi efficace alta professionalità e
grande senso di umanità. La D.ssa Ioppolo è in
servizio a Siracusa ancora qualche tempo in
attesa di essere designata presso la nuova sede
di servizio. Al funzionario di polizia gli
auguri di buon lavoro e proseguimento nella
fulgida carriera anche da parte de L’Informatore
di Sicilia.
Floridia - CC trovano casa “mercato” marijuana e cocaina.
Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia
Carabinieri di Siracusa, nella giornata di ieri,
hanno tratto in arresto in flagranza di reato:
Salvatore Garro 25enne e Maria Consuelo
Garofalo 22enne entrambi floridiani senza
precedenti penali per il reato di detenzione di
sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I due
soggetti avevano messo in atto un vero e proprio
mercato illegale dentro la loro abitazione. E’
proprio all’interno della stessa che i militari
hanno rinvenuto altre 450 grammi di marijuana
contenuta in cinque involucri di cellophane, 2
grammi di cocaina e vari materiali comunemente
utilizzati per il confezionamento della droga tra i
quali anche un bilancino di precisione. L’attività
dei militari dell’Arma è l’ultimo atto
dell’operazione “Botti di Capodanno” messa in atto
proprio nel territorio di Floridia alla fine di
dicembre che portò all’arresto di vari soggetti
tutti inseriti nel contesto criminale floridiano
dediti a vario titolo allo spaccio di sostanze
stupefacenti. I militari operanti, nella mattinata
di ieri, si sarebbero appostati sotto casa dei 2
ragazzi monitorando per buona parte della mattina un
costante viavai di persone che entravano
nell’abitazione per comprare la loro dose di
marijuana. i carabinieri hanno subito fatto scattare
le perquisizioni che hanno permesso di scoprire il
quantitativo di droga detenuta dai due proprio nel
loro appartamento. La merce era custodita in alcuni
involucri di cellophane, il tutto occultato in una
busta di plastica all’interno di un armadio. I
tutori dell’ordine a quel punto hanno fatto scattare
le manette e dopo le formalità di rito la ragazza è
stata riaccompagnata presso la sua abitazione ed il
ragazzo è stato condotto presso la casa
circondariale di Cavadonna in attesa di giudizio
così come disposto dall’Autorità Giudiziaria
competente.
Priolo Gargallo - Addetta pulizie biblioteca e 2 amici
rubano materiale informatico, lei è ai domiciliari.
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno
tratto in arresto ai domiciliari in flagranza di reato
per furto aggravato in concorso:
Lidia Zocco 43enne di Priolo con vari precedenti
per i medesimi reati e denunciato a piede libero i
2 già noti: G.G. 45enne ed A.G.
47enne. I tre nel corso della nottata si sarebbero
intrufolati nei locali della biblioteca comunale di Priolo Gargallo utilizzando la chiave in possesso della
donna che ormai da qualche tempo era impiegata quale
addetta alla pulizie dei locali della biblioteca. Una
volta entrati avrebbero trafugato 1 monitor di 1 PC in
una sala adibita a internet point per poi allontanarsi
indisturbati col bottino. I Carabinieri della locale
Stazione, una volta allertati, hanno fatto scattare
immediatamente le indagini del caso, in particolare i
militari dell’Arma avrebbero analizzato le riprese delle
telecamere che avevano filmato buona parte della scena.
Purtroppo per i delinquenti, proprio la profonda
conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse
operativo ha permesso ai Carabinieri di riconoscere
senza ombra di dubbio la donna che prontamente è stata
individuata pochi attimi dopo. La maldestra avrebbe nel
frattempo confessato il tutto non svelando però le
effettive generalità degli altri due complici, non
riconosciuti dalle riprese delle telecamere. I militari
svolgendo un’attività di indagine con la collaborazione
degli uomini della Tenenza di Floridia e del NORM della
Compagnia di Siracusa, qualche ora dopo hanno
individuato gli altri due soggetti coinvolti e
denunciandoli a piede libero. A seguito delle
perquisizioni infine è stato ritrovato anche il monitor
rubato nelle ore precedenti. Al termine delle formalità
di rito Lidia Zocco è stata condotta presso la sua
abitazione in regime di arresti domiciliari così come
disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
Avola – Rissa in piazza: 4 denunciati. Agenti del
Commissariato di P.S. di Avola hanno arrestato
Paolo Giummo 29enne, Francesco Giummo
30enne, Luciano Langella 40enne e Marisa
Barone 40enne, tutti residenti in Avola, per il
reato di rissa aggravata. La tempestiva attività di
indagine, avviata a seguito di una violenta rissa
avvenuta ieri pomeriggio in Piazza Corridoni, ha
consentito ai tutori dell’ordine di identificare i
partecipanti e di rinvenire oggetti utilizzati
durante le violenze.
Lentini – 82enne denunciato per omessa custodia armi.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato in stato di libertà L.F.F.
82enne, di Francofonte per il reato di omessa
custodia di armi.
Siracusa
– Su moto tenta investire carabiniere all’alt, fuggono:
inseguiti e presi. I militari dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Siracusa
nella tarda serata di ieri hanno tratto in arresto in
flagranza di reato 2 giovani: F.S. 20enne e
C.G. 23enne per i reati di resistenza e lesioni a
Pubblico Ufficiale. I due soggetti stavano transitando
via Antonello da Messina quando alla vista dei
Carabinieri che intimavano l’alt, hanno dapprima tentato
di investire 1 dei 2 militari per poi darsi alla fuga a
bordo del loro motorino. Tutto ciò ha dato vita ad un
inseguimento durato alcuni minuti lungo le vie della
città conclusosi solo grazie ad un errore del conducente
del motociclo. Il maldestro perdendo l’equilibro ha
permesso ai militari di raggiungerlo e trarlo in
arresto. Il passeggero ha continuato a piedi la fuga
terminata pochi attimi dopo sempre grazie alla prontezza
dei militari intervenuti. I due ragazzi hanno inoltre
tentato di opporre ferma resistenza cercando di
divincolarsi in tutti i modi per evitare l’arresto ma
sono stati immobilizzati e condotti in caserma. I due
soggetti dopo le formalità di rito venivano ricondotti
presso le proprie abitazioni per essere sottoposti agli
arresti domiciliari.
Siracusa – 3 somali e 1 tunisino fermati per immigrazione
clandestina. Agenti della
Polizia di Frontiera di Siracusa,
uomini del Gruppo Interforze
Contrasto Immigrazione Clandestina
presso la Procura della Repubblica
di Siracusa, Militari della Guardia
di Finanza e dei Carabinieri, hanno
eseguito 1 fermo di indiziato di
delitto a carico di 3 somali e di 1
tunisino, sbarcati il 9 aprile u.s.
ad Augusta, per il reato di
favoreggiamento all’immigrazione
clandestina.
Siracusa – Bimbo smarrito cade in dirupo, salvato da agenti.
Uomini delle Volanti della Questura di Siracusa sono
intervenuti in Contrada Carancino ed hanno ritrovato un
bambino di soli 2 anni che si era allontanato dai propri
genitori durante una passeggiata in campagna alla
ricerca di asparagi. Il bambino era scivolato in un
dirupo. Gli Agenti, dopo averlo soccorso, lo hanno
accompagnato in Ospedale. I medici del reparto di
pediatria, che lo tengono in osservazione, escludono per
il bambino gravi conseguenze a seguito della caduta nel
dirupo.
Floridia – Cane veglia per giorni padrone 80enne solo ferito
in casa, salvato da CC. I vicini di casa non
vedevano il pensionato, da alcuni giorni ormai, in giro
con il proprio cane, tutto ciò ha convinto alcuni
residenti di Via Torino a Floridia (SR) a chiamare in
soccorso il 112 per chiedere ausilio alla pattuglia
dell’Arma della locale Tenenza. I Carabinieri della
locale Tenenza hanno tratto in salvo un signore di circa
80 anni che ormai da parecchi giorni, a seguito di una
brutta caduta nella su abitazione, giaceva a terra solo
in compagnia del suo fidato animale domestico. I
Carabinieri, una volta giunti sul posto, non hanno
esitato ad abbattere con forza la porta dell’abitazione
per accertare effettivamente lo stato dei luoghi
all’interno della stessa. Riusciti ad accedere nello
stabile hanno prima dovuto calmare il cane, divenuto
aggressivo a causa della mancanza di cibo per poi
prestare i primi soccorsi all’anziano signore. Fatta
intervenire l’autoambulanza del 118 lo stesso è stato
trasportato prontamente presso il pronto soccorso
dell’ospedale Umberto I di Siracusa per il ricovero
immediato a causa di una sospetta frattura al femore.
Siracusa -
Tommaso Bellavia: Segretario Provinciale
Generale SIULP. È il direttivo Provinciale
del SIULP Sindacato Italiano Unitario Lavoratori
Polizia che nella mattinata, ha deciso l’elezione . Il neoeletto Segretario Regionale
del Siulp, Alfio Ferrara, ha partecipato alla
riunione. I rappresentanti sindacali di polizia
hanno trattato importanti argomenti che
riguardano la categoria, ma anche altre
tematiche di interesse generale relative
all’ordine pubblico, alla criminalità ed
all’emergenza immigrazione. Il massimo
organismo del Siulp siracusano ha espresso la
convinzione che è maturo il tempo in cui i
poliziotti, a pieno titolo integrati in una
società civile e democratica, devono fornire il
loro contributo agendo sinergicamente con le
altre forze sane della società, guardando con
favore al mondo dell’associazionismo e del
volontariato.L’interesse della
categoria, rappresentato dalla storica sigla del
Siulp, non è disgiunto dall’interesse di tutti i
cittadini che giustamente pretendono una Polizia
sempre più professionale, efficiente, ben
equipaggiata e pronta ad assicurare un’adeguata
sicurezza alle nostre città. Bellavia succede a
Mario Ferrini, storica figura del Siulp
siracusano, grazie al quale il Siulp è ritornato
ad essere, di gran lunga, il primo sindacato dei
poliziotti aretusei. Gli altri membri che
completano la nuova Segreteria Provinciale del
Siulp sono
Mario Ferrini, Antonello Coledi, Angelo Susino, Giorgio
Buscema, Giovanni Alì, Devid Rizzo e Rita
Giangravè.
Siracusa - Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa sono
intervenuti in contrada Canalicchio presso la
sede della Società di Pubblico Servizio “SOGEAS”
per la segnalazione di furto in atto. Gli Agenti
intervenuti riuscivano a rintracciare e a trarre
in arresto per il reato di tentato furto
aggravato in concorso Mirko MIRAGLIA 18enne,
siracusano e un minore 16enne. Miraglia dopo le
formalità di rito, è stato posto agli arresti
domiciliari mentre il minorenne è stato
associato presso il Centro di Prima Accoglienza
di via R. Franchetti a Catania. Gli Agenti
hanno sequestrato numeroso materiale informatico
(stampanti, telefoni, fax, tastiere per PC, ecc.
) che verrà restituito ai legittimi proprietari.
Siracusa - Poliziotti di Quartiere della Questura di Siracusa
hanno denunciato in stato di libertà D.B.M.
37enne, siracusano, per i reati di truffa e
spedita e falsificazione di monete false. Il
soggetto, dipendente di un distributore di
carburanti, aveva consegnato ad un cliente una
banconota da 100 euro palesemente falsa. Agenti
delle Volanti hanno denunciato in stato di
libertà D.F.C. 17enne, siracusano, per i reati
di guida senza patente e oltraggio a Pubblico
Ufficiale.
Siracusa Agenti delle Volanti, e militari dell’Arma dei
Carabinieri, hanno tratto in arresto Hans
Peter HOLZMANN 63enne, residente a Floridia,
per i reati di violenza, resistenza, minacce e
lesioni a Pubblico Ufficiale e tentata
corruzione. In particolare, l’uomo, sorpreso
alla guida in evidente stato di ebbrezza,
rifiutava di sottoporsi all’alcool- test e
aggrediva gli Agenti.
Pachino
- 2 armati e mascherati carnevale rapinano
salumeria, presi. Si tratta di
Salvatore ORLANDO 18enne e Francesco MELI
28enne. Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino
alle ore 19.20 di ieri, sono intervenuti in una
salumeria in via Dei Medici ove, poco prima, 2
individui, con il volto travisato con maschere di
carnevale ed armati di pistola e coltello, si erano
fatti consegnare l’incasso dell’intera giornata,
pari a 300 euro. Le indagini degli Agenti, due ore
dopo il fatto criminoso, hanno portato al fermo due
individui sospetti identificati per Francesco MELI
28enne e Salvatore ORLANDO 18enne , entrambi di
Pachino e già noti alle forze di Polizia. La
perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire i
giubbotti indossati dai due malviventi per compiere
la rapina ed ulteriori approfondimenti investigativi
hanno portato alle armi e le maschere utilizzate
durante la rapina .I due individui venivano tratti
in arresto per il reato di rapina aggravata in
concorso e, dopo le formalità di rito, condotti nel
carcere di Cavadonna. Tale importante risultato è
una diretta conseguenza dell’intensificazione e del
rafforzamento del controllo del territorio da parte
della Polizia di Stato che sta portando ad ottimi
risultati non solo a Pachino ma in tutto il
territorio di questa provincia.
Melilli
SR-
Procura 8
indagati tra sindaco, assessore e funzionari in
operazione “Trasparenza al Comune” 11 capi
d’imputazione.
Notificato - al sindaco di Melilli Giuseppe CANNATA, al
Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe SORBELLO, ad
un Assessore Arcangela PALMERI, ad un consigliere della
cooperativa sociale Provvidenza Maria Concetta CIULLA e
ad altri dirigenti del Comune di Melilli - un avviso di
conclusione delle indagini preliminari per 11 capi
d’imputazione. Le indagini, durate oltre 1 anno, sono
state svolte dal NORM C.C. di Augusta e coordinate dalla
Procura di Siracusa diretta dal Procuratore della
Repubblica Francesco Paolo Giordano. Il provvedimento
è stato notificato al sindaco di Melilli Giuseppe
CANNATA, al Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe
SORBELLO, ad un assessore ed all’attuale sindaco
reggente Arcangela PALMERI, ad altri dirigenti del
Comune di Melilli e ad un consigliere della cooperativa
sociale Provvidenza Maria Concetta CIULLA un avviso di
conclusione delle indagini preliminari contenente 11
capi d’imputazione.I fatti contestati si sviluppano dal
2007 al 2013 e sono relativi: all’illegittimo
affidamento di lavori di sistemazione stradale negli
anni 2011 e 2012; all’acquisto di colombe ed uova
Pasquali da parte del Comune negli anni 2006 e 2007;a
molteplici falsi ideologici ed abusi d’ufficio commessi
dagli amministratori locali per favorire la cooperativa
Provvidenza (che gestisce alcune case di accoglienza per
minori) anche eludendo l’osservanza di precise direttive
emesse dal Tribunale dei Minori di Catania; al
reiterato tentativo di influenzare l’attività degli
assistenti sociali incaricati di vigilare sull’operato
della stessa cooperativa Provvidenza.. Nell’ambito delle
indagini preliminari era stata, altresì, avanzata una
richiesta di misura cautelare nei confronti di SORBELLO
e CANNATA. Il GIP di Siracusa ha, successivamente,
rigettato la richiesta poiché, nelle more della
decisione, SORBELLO e CANNATA sono stati sospesi dalle
loro funzioni a seguito dell’applicazione della legge
SEVERINO. Il Giudice ha, comunque, riconosciuto
l’esistenza dei gravi indizi di reato a carico dei due
indagati.
Lentini – Polizia trova preziosi e oro per
200mila€ “sospetti”.
Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini ieri, hanno
denunciato in stato di
libertà S.S. 64enne,
residente a Carlentini, per
il reato di ricettazione di
numerosi oggetti in oro e 21
orologi di marche
prestigiose, per un valore
complessivo di 200.000 €
rinvenuti a seguito di
perquisizione domiciliare.
Gli investigatori del
Commissariato di Lentini
hanno ritenuto opportuno
procedere ad una
perquisizione
nell’abitazione del
denunciato, ed individuato
una cospicua quantità di
monili di oro e 21 orologi
di prestigiose marche, dei
quali il soggetto non ha
saputo giustificarne la
lecita provenienza, per un
valore di circa 200.000
euro. La posizione giuridica
del personaggio è stata
ulteriormente aggravata dal
rinvenimento di circa 60
assegni, in parte anche
trasferibili, pronti ad
essere incassati con cadenza
mensile in un periodo
compreso tra la fine di
febbraio 2014 ed il mese di
dicembre del medesimo anno
per un valore pari ad euro
60.000 circa, nonché 10
cambiali per un valore pari
a 40 milioni delle vecchie
lire. Il soggetto, alla luce
di quanto scoperto, già
segnalato per reati contro
il patrimonio, è stato
sottoposto ad indagine per
il reato di ricettazione.La
merce e gli assegni
rinvenuti sono stati,
pertanto, posti sotto
sequestro. I monili di oro e
gli orologi rinvenuti sono
stati singolarmente
catalogati e fotografati da
poliziotti della polizia
scientifica. I cittadini
interessati possono recarsi
presso il Commissariato di
P.S. di Lentini per
eventuale riconoscimento dei
monili che, previa adeguata
procedura di legge, potranno
essere restituiti ai
legittimi proprietari.
Cassibile - 2 prendono arraffano ferro delle ferrovie, CC ai
domiciliari.
Carabinieri della
Stazione di Cassibile
nel primo pomeriggio di
ieri hanno tratto in
arresto ai domiciliari
in flagranza per il
reato di furto aggravato
e possesso
ingiustificato di arnesi
atti allo scasso due
soggetti C.C. classe
42enne e C.G.
31enne entrambi
siracusani con
precedenti di polizia. I
due soggetti ieri
pomeriggio sono stati
sorpresi lungo la linea
ferroviaria che collega
Cassibile a Fontane
Bianche mentre erano
intenti ad asportare del
materiale ferroso
accantonato lungo i
binari. Tali
comportamenti hanno
destato il sospetto di
alcuni passanti nella
zona i quali grazie alla
richiesta fatta al 112
hanno permesso il
tempestivo intervento
della pattuglia dei
Carabinieri di Cassibile.
I militari sul posto
hanno constatato che i
due malfattori avevano
reciso la recinzione
metallica che delimita
il passaggio della rete
ferroviaria per poi
asportare un rilevante
quantitativo di caviglie
in ferro utilizzate per
l’ancoraggio della
piastra di alla traversa
in legno del binario per
un peso complessivo di
circa 100Kg. Una volta
constatato il reato i
due soggetti sono stati
condotti presso gli
uffici del Comando
Stazione per le
formalità di rito per
poi essere dichiarate in
stato di arresto e
condotti agli arresti
domiciliari in attesa di
giudizio così come
disposto dall’Autorità
Giudiziaria.
Priolo - Black out da 1 collegato abusivamente a rete
pubblica. I Carabinieri
della Stazione di Priolo
hanno tratto in arresto
domiciliare per il reato di
furto aggravato di energia
elettrica,
Salvatore Ascone
65enne già noto. Lo stesso
noncurante delle possibili
conseguenze del suo gesto
ormai da qualche tempo si
era collegato direttamente
alla rete pubblica Enel. Il
tutto aveva provocato un
black out con interruzione
della erogazione di energia
elettrica a diverse
abitazioni nelle vicinanze,
provocando inevitabilmente
non pochi disagi ai vicini
di casa. Il soggetto una
volta accertata la
violazione anche grazie
all’intervento del personale
dell’Enel, veniva condotto
in caserma per le formalità
di rito per poi essere
tratto in arresto e condotto
presso la propria abitazione
dove permarrà in regime di
detenzione domiciliari in
attesa di giudizio a
disposizione dell’Autorità
Giudiziaria competente.
Siracusa
-
Fantassunzioni: Digos contesta
50 presenze a commissioni senza
partecipare.
Gli avvisi della conclusione
delle indagini preliminari
emessi dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale
di Siracusa diretta dal
Procuratore della Repubblica
Francesco Paolo Giordano sono
stati notificati agli indagati.
Si tratta dell’inchiesta
nell’ambito dell’operazione
della DIGOS della Questura di
Siracusa, denominata “Fantassunzioni”,
che ha portato nel luglio del
2013, alla denuncia per truffa
aggravata in concorso di 6
consiglieri comunali di
Siracusa, nonché’ di 7
imprenditori, datori di lavoro
di questi ultimi. Ai consiglieri
comunali, già accusati, in
concorso con i rispettivi datori
di lavoro, di aver stipulato
contratti di lavoro subordinato
fittizi al fine di ottenere dal
Comune di Siracusa i rimborsi
previsti dalla normativa
regionale (imputazioni che hanno
portato al sequestro della
complessiva somma di
657.965,22€ con provvedimenti
tutti confermati dal Tribunale
del Riesame) sono state,
altresì, contestate nuove truffe
aggravate commesse ancora ai
danni del Comune di Siracusa. I
tutori dell’ordine, con questa
seconda tranche di indagine,
durata oltre 6 mesi e condotta
attraverso l’analisi certosina
di tutti i verbali redatti dalle
commissioni consiliari nel corso
della scorsa legislatura, hanno
potuto verificare come gli
indagati attestassero, in più
occasioni, la loro presenza alle
riunioni indette dalle diverse
commissioni senza in realtà
partecipare ai lavori degli
organi assembleari. Sono stati,
in tutto, accertati oltre 50
singoli episodi di truffa
nell’arco temporale compreso tra
il 2008 ed il 2013 correlati con
molteplici falsi ideologici
commessi inducendo in errore i
segretari delle diverse
commissioni che, a loro volta,
attestavano inconsapevolmente,
nelle certificazioni
riepilogative mensili, il numero
delle commissioni alle quali
risultavano aver partecipato i
diversi consiglieri. Gli
accertamenti condotti hanno poi
consentito di rilevare
numerosissime ulteriori
irregolarità nella gestione dei
lavori delle diverse Commissioni
(sempre riferite al periodo
storico 2008 – 2013) che saranno
portate all’attenzione della
Procura presso la Corte dei
Conti.
Siracusa - 17enne ai domiciliari per 19 giorni:
furto.
Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa ieri, hanno
eseguito un Ordine di esecuzione per
espiazione di pena detentiva in regime
di detenzione domiciliare, emesso dalla
Procura della Repubblica per i Minorenni
di Catania, nei confronti di un minore
siracusano 17enne. Il giovane deve
espiare la pena residua di giorni 19 di
reclusione per il reato di furto.
Avola - Agenti del Commissariato di P.S. di Avola ieri, hanno
denunciato in stato di libertà
B.G. 51enne, di Avola,
per il reato di furto di energia
elettrica ai danni dell’Enel.
Avola
–
Aggredì vicino di casa col
bastone: 1 arresto.
L’OCC è stato eseguito dai
Carabinieri della Stazione di
Avola di pomeriggio, in ossequio
dell’ordine di custodia
cautelare in carcere emesso dal
Tribunale di Siracusa. Si tratta
di Vincenzo Tiralongo,
43enne di Avola, già noto per
reati contro il patrimonio e la
persona. I militari hanno
accertato che il personaggio,
nel mese maggio 2013, per futili
motivi, aveva aggredito con un
bastone il proprio vicino di
casa, di 75enne, cagionandogli
un trauma cranico. L’arrestato,
al termine delle attività di
rito, è stato accompagnato
presso il carcere di Siracusa.
Augusta – 2 presi: furto in ville a mare. Agenti del
Commissariato di P.S. di Augusta
hanno tratto in arresto
Corrado Antonio CANNARELLA
32enne e Carlo DI STEFANO
33enne, entrambi di Augusta e
già noti alle forze
dell’ordine, resisi
responsabili, in concorso, del
reato di furto continuato e
aggravato di infissi in
alluminio ( portoni d’ingresso
), grondaia con canali di scolo
in rame e una grossa pentola in
rame, il tutto asportato da
ville in c.da Castelluccio,
tenere di Augusta. Gli Agenti
di Polizia, alle ore 09.00 di
ieri, a seguito di segnalazione
coadiuvati da una guardia
giurata, sono riusciti a
rintracciare, in una via
limitrofa alle villette oggetto
di attenzione, i due ladri che
venivano bloccati e dichiarati
in arresto. Dopo le formalità di
rito, gli arrestati sono stati
associati presso la casa
Circondariale di Siracusa.
Lentini- Polizia blocca 2 evasi dai
domiciliari. Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini hanno tratto in arresto
CONSTANTIN DUMITRAN CRISTI 23enne e
GIGI TUTUEANU LAURENTIN 20enne, romeni,
per il reati di evasione dagli arresti
domiciliari.
Siracusa
– 1
accusato: omicidio Liberante Romano.
Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa hanno eseguito
un’Ordinanza di Custodia Cautelare
in Carcere, emessa dal Tribunale di
Catania, nei confronti di
Pasqualino
MAZZARELLA 40enne, siracusano,
già detenuto, per altra causa,
presso la Casa Circondariale di
Siracusa. Mazzarella, è ritenuto
dagli investigatori personaggio
appartenente al clan mafioso Bottaro\Attanasio,
ed è ritenuto responsabile, in
concorso con altri, dell’omicidio di
Liberante Romano, commesso a
Siracusa il 25 maggio 2002.
Noto
– Carabinieri ammanettano, ai
domiciliari 1 per droga. Si
tratta di : Fabrizio Finocchiaro
18enne del luogo. I militari che già
conoscevano il 18enne per altro, tra
cui 1 rapina, hanno effettuato 1
controllo nell’abitazione del
sospetto. I carabinieri hanno
trovato : 5 dosi singolarmente
confezionate di marijuana, per
totale 12 gr., 4 dosi di hashish per
un totale di 7 gr. I militari dopo
le formalità di rito su decisione
dell’Autorità Giudiziaria hanno
posto il 18enne ai domiciliari.
Priolo
- Arsenale in casa: 1 ai
domiciliari. Agenti del
Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo hanno tratto in arresto
R.E. 38enne, residente a Priolo
Gargallo, per il reato di
detenzione di arma giocattolo
artigianalmente modificata con
relativo munizionamento (3
proiettili calibro 7.65). I
poliziotti, successivamente, a
seguito di perquisizione
domiciliare, hanno rinvenuto e
sequestrati 35 coltelli di varie
dimensioni e 1 silenziatore per
pistola automatica. Il
personaggio, dopo le formalità
di rito, è stato accompagnato
nella sua abitazione per
rimanere in regime di arresti
domiciliari.
Siracusa– Fuoco in reparto psichiatria UmbertoI : ustionata paziente.
Agenti delle Volanti, ieri alle ore
18.35 circa, sono intervenuti presso
l’Ospedale Umberto I per un incendio
divampato nei locali del reparto
psichiatria. Giunti sul posto gli
operatori della Polizia di Stato
hanno effettuato un sopralluogo al
fine di rilevare l’eventuale
presenza di persone all’interno dei
locali. I tutori dell’ordine,
nell’occorso hanno trasferita una
paziente all’ospedale “Cannizzaro”
di Catania a causa delle ustioni
riportate. I Vigili del Fuoco sono
intervenuti sul posto. Indagini sono
in corso.
Noto
-
Guida con patente falsa: CC
denunciato. Carabinieri del
Nucleo Radiomobile della Compagnia
di Noto hanno denunciato
all’Autorità Giudiziaria per falsità
materiale e guida senza patente
F.B., 27enne di Noto, poiché
trovato alla guida della sua moto
con una patente falsa.
Milano – Operazione “Tessa” permanenza clandestini: 1 in
carcere. Agenti della Squadra Mobile
aretusea, con poliziotti della Squadra
Mobile di Milano, hanno rintracciato,
tratto in arresto e condotto in carcere
Yohannes Ghebrezgihabiher 39enne,
di origine eritrea, già destinatario di
una misura cautelare degli arresti
domiciliari, emessa dalla Procura
Distrettuale di Catania, nell’ambito
dell’operazione convenzionalmente
denominata “Tessa”, del 29 gennaio
scorso che ha consentito alla competente
Autorità Giudiziaria catanese
l’emissione di 11 misure cautelari.
L’arrestato è accusato di associazione a
delinquere finalizzata alla permanenza
irregolare di clandestini nel territorio
italiano. L’attività investigativa,
esperita sulle utenze cellulari in uso
all’arrestato, ha consentito la sua
localizzazione, già nella giornata del 3
febbraio, a bordo di un treno diretto a
Como, con il proposito di varcare il
confine con la Svizzera. Il chiaro
intento di lasciare l’Italia per
sottrarsi al provvedimento cautelare,
unitamente al rifiuto dello straniero di
indicare un domicilio ove essere posto
ai domiciliari, ha indotto il Tribunale
catanese a disporre l’accompagnamento
dell’arrestato in carcere.
Ghebrezgihabiher Yohannes è stato
rintracciato, infine, in un albergo di
Milano e condotto nel carcere meneghino
di San Vittore.
Portopalo
-
Corvetta Fenice
salva 175 migranti. La Marina Militare ha soccorso
il barcone a sud di Capo Passero con a bordo
175 migranti, tra cui 6 bambini, provenienti
da Siria, Egitto ed Iraq.
La fregata Aliseo, agli ordini della
Direzione Distrettuale Antimafia della Procura
di Catania, ha sequestrato 1 nave "madre" e
fermato i 15 membri dell'equipaggio.
Priolo Gargallo - Carabinieri bloccano ex marito stalker vicino caserma : ai domiciliari in altra
abitazione. Si tratta di Giovanni
Gagliolo, 42enne. I militari hanno
rilevato che il personaggio ha agito secondo
un classico cliché. I carabinieri hanno
evidenziato come si sia presentata sul
territorio l’ennesima storia di persecuzione
con protagonisti 1 soggetto non in grado di
gestire con serenità la fine di una
relazione sentimentale ed 1 donna che si
trasforma in breve tempo in vittima di una
serie di minacce, insulti, violenze fisiche
e verbali. La serie di soprusi a cui da
alcuni mesi era soggetta una giovane donna
di Priolo Gargallo, vessata dall’ex marito:
Giovanni Gagliolo, arrestato ai domiciliari
in altra abitazione ieri dai Carabinieri
della Stazione di Priolo Gargallo nella
flagranza del reato previsto e punito
dall’art. 612 bis del Codice Penale, c.d.
“stalking”. Il soggetto, ieri, dopo avere
pedinato la vittima, l’ha raggiunta e
fermata nei pressi di un supermercato
cominciando ad insultarla e minacciarla di
morte. L’aggressione verbale, perpetrata
anche in presenza delle figlie minori
dell’ex coppia, non si è tramutata in fisica
solamente grazie alla capacità della donna
di svincolarsi e raggiungere la sua
macchina. La donna, una volta a bordo del
mezzo ha chiamato i Carabinieri di Priolo
Gargallo, che già da tempo stavano seguendo
la vicenda, chiedendo aiuto. I militari,
alla guida del Maresciallo Santo Parisi,
hanno consigliato alla vittima di rifugiarsi
in caserma, essendo il presidio dell’Arma
non molto distante dal luogo
dell’aggressione, ponendosi nel frattempo in
macchina per rintracciare l’ex marito. Le
ricerche non sono durate molto in quanto
l’autore degli atti persecutori si era messo
all’inseguimento dell’ex moglie ed,
incurante del fatto che fosse giunto davanti
ad una Stazione Carabinieri con i militari
stessi che andavano incontro alla vittima,
ha provato a fermarla per impedirle di
accedere in caserma. Ricondotto alla
ragione, è stato tratto in arresto e
sottoposto al regime degli arresti
domiciliari presso altra abitazione. Come
sempre in queste tristi vicende, la
raccomandazione rivolta ai cittadini, ed in
particolar modo alle donne, è quella di
segnalare senza indugio ogni minimo iniziale
episodio di violenza subita, al fine di
mettere i tutori dell’ordine in condizione
di seguire fin da subito, come in questo
caso (erano già stati attentamente
monitorati i primi comportamenti aggressivi
dell’uomo), gli sviluppi della situazione,
assistendo la vittima ed evitando che i
fatti sfocino in gravi conseguenze.
Noto – Maltempo: 7 in Y 10 travolti da torrente, morte 2
donne e bambina. Agenti del Commissariato di
P.S. di Noto, alle ore 04.00 di questa mattina, sono
intervenuti in contrada Romanello, tenere di Noto,
per la segnalazione di una autovettura travolta
dalle acque di un torrente in piena a causa delle
incessanti piogge. Gli Agenti giunti sul posto,
hanno constatato che un’autovettura Y10, occupata da
7 persone, era stata trascinata dalla furia delle
acque del torrente; 4 passeggeri erano riusciti ad
abbandonare l’auto mentre 2 donne e 1 bambina di 7
anni erano rimaste imprigionate all’interno perdendo
la vita. Sono in corso le indagini per ricostruire
l’esatta dinamica dell’incidente.
Noto - Agenti del Commissariato di P.S. di Noto, nella
giornata di ieri, a seguito delle indagini
svolte dopo la morte, per annegamento, di 3
persone in contrada Romanello, hanno tratto in
arresto per il reato di omicidio colposo
multiplo Antonino RESTUCCIA 31enne, domiciliato
a Noto. RESTUCCIA, dopo le formalità di rito, è
stato portato nel carcere di Cavadonna.
L’arrestato è infermiere professionale e lavora
a Milano, è cugino della bambina di sette anni
morta nell'incidente.
Le vittime sono: Marisol Latino 7 anni,
Alessandra Tumminieri, 33enne, e Maria Gioelli,
67enne. I loro corpi sono stati recuperati da
una squadra dei Saf - Speleo alpino fluviale -
dei vigili del fuoco di Siracusa e Noto. L'arrestato
Antonino Restuccia, infermiere professionale e
lavora a Milano ed è cugino della bambina di
sette anni morta nell'incidente. L'uomo, su
disposizione della Procura di Siracusa, è stato
condotto nella casa circondariale di Cavadonna.
Il provvedimento è stato eseguito dalla squadra
mobile della Questura di Siracusa in
collaborazione con i commissariati di Avola e
Noto. La procura ha avviato un'inchiesta: i 7 viaggiatori,
sabato sera avevano partecipato ad una cena
nella zona di Noto. L’auto, al ritorno ha
attraversato il letto del fiume Asinaro in un
punto dove è possibile farlo in condizioni di
buona visibilità e, soprattutto, senza la
pioggia. Il mezzo è stato travolto dalla piena.
2 dei 7 occupanti la Y sono stati sbalzati
fuori dall'abitacolo, altri 2 sono riusciti
ad abbandonare la vettura. La Y10 con a bordo
le due donne e la bambina, rimaste intrappolate
all'interno, hanno continuato la corsa in
balia dell'onda di piena. I quattro
sopravvissuti, tra i quali la mamma della
piccola Marisol Latino, hanno subito dato
l'allarme. Le operazioni di soccorso, rese
assai difficoltose dalla natura dei luoghi e
dall'oscurità, si sono protratte sino alla tarda
mattinata. Il racconto dei sopravvissuti
avrebbe delineato responsabilità del conducente
dell'auto. Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti,
ha proclamato tre giorni di lutto cittadino.
100
egiziani e siriani soccorsi in mare da 4 Agenti in pedalò
(video
salvataggio)
Siracusa
–Immigrazioni irregolari, Procura e DDA luce su rete
clandestina MI,CT,SR: 11 misure cautelari. I tutori dell’ordine, a seguito
dell’operazione, hanno posto agli arresti domiciliari
Melake ANDEBRHAN 26enne e Angosom RESOM
31enne, residenti a Siracusa e Yoel TESFAMECHALE
30enne, residente a Milano. Sono destinatari
dell’obbligo di presentazione alla P.G. territorialmente
competente gli eritrei T. R. 32enne, G. A. A.
38enne, T.H. 28enne e T.M. 30enne. Al
momento sono ricercati gli altri 3 eritrei per la
notifica dell’obbligo di presentazione alla P.G. e uno
destinatario della misura degli arresti domiciliari.
Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa,
del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile
di Catania hanno eseguito misure cautelari, emesse dal
Tribunale di Catania, nei confronti di 11 cittadini
extracomunitari ritenuti responsabili del reato di
associazione a delinquere finalizzata alla permanenza
irregolare sul territorio italiano ed europeo di
immigrati clandestini. Le indagini sono scaturite a
seguito dell’esponenziale incremento degli sbarchi sulle
coste siracusane, che hanno registrato, nel corso del
2013, l’arrivo di circa 1600 eritrei che, giunti in
Sicilia, grazie ad una organizzazione gestita da
connazionali già presenti sul territorio italiano, si
spostavano a Milano da dove riuscivano a partire in
direzione delle agognate destinazioni europee. Il team
investigativo, costituito nell’ambito delle iniziative
intraprese dalla Polizia di Stato a seguito degli
sbarchi avvenuti nella scorsa estate sulle coste
siciliane, è stato coordinato dalla Procura Distrettuale
della Repubblica di Catania, in stretto raccordo con la
Procura della Repubblica di Siracusa. La complessa
indagine, in particolare, ha consentito di individuare
l’operatività a Siracusa, Catania e Milano di una rete
criminale di cittadini eritrei dediti, dietro compenso,
a fornire assistenza logistica ai connazionali giunti
con imbarcazioni provenienti dalle coste del Nord
Africa. Gli investigatori, nel corso dell’esecuzione
delle misure cautelari, presso le abitazioni di alcuni
degli indagati hanno rintracciato 5 cittadini
extracomunitari, alcuni dei quali privi di documenti, la
cui posizione, in relazione alla regolarità della loro
presenza sul territorio nazionale è al vaglio
dell’ufficio Immigrazione.
Siracusa –
Carabinieri vedono e prendono 4 pusher in azione.
Si tratta di: Dario Caldarella, 29enne, già
noto per reati specifici, Pasqualino Graziano
Urso, 20enne con precedente di polizia,
Alessio Schiavone, 22enne, incensurato, e
Alessio Giuffrida, 22enne con precedenti di
polizia. I personaggi hanno continuato indisturbati
a spacciare droga in una via della zona nord della
città incuranti del fatto che i Carabinieri della
Compagnia di Siracusa diretti in servizi dal
magg. Paolo Sambataro Comandante Compagnia
Carabinieri di Siracusa
li stessero monitorando da alcune ore, documentando
le cessioni di cocaina ad un consistente e frenetico
via vai di clienti avvicinatisi a bordo di macchine
e motorini. Si sono così aperte le porte del carcere
di Cavadonna per i 4 soggetti siracusani ritenuti
responsabili di detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente in concorso. I 4 secondo gli
investigatori utilizzavano un meccanismo ben rodato:
i clienti si avvicinavano e consegnavano loro i
soldi ed a turno, dopo averli presi e contati (uno
di loro dopo averli contati era solito infilarli
negli slip), recapitavano l’ordine all’Urso. Il
personaggio si recava in un condominio nelle
vicinanze prelevando il quantitativo di cocaina
richiesta, già suddivisa in involucri di cellophane
nascosti nello stipite in marmo del vano ascensore,
usato come magazzino. I Carabinieri, dopo aver
documentato numerose cessioni, sono usciti allo
scoperto traendo ed ammanettato i quattro. I
militari, Aal termine delle perquisizioni, sia
personali che domiciliari, hanno rinvenuto nella
disponibilità degli arrestati 12 dosi di cocaina per
circa 12 grammi complessivi, e la somma in contante
pari a 110€, ritenuto provento dell’attività
illecita.
Lentini - Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato in stato di libertà, a
seguito di querela, A.D.F.
33enne, di Lentini, per il reato di abuso
d’Ufficio
e C.R. 31enne, per il reato di
inosservanza agli obblighi della
sorveglianza speciale della P.S. cui è
sottoposto.
Cassibile
- Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno
tratto in arresto ai domiciliari in flagranza per il
reato di furto aggravato in concorso di 600 Kg circa
di agrumi 3 soggetti, Dario Bennici 33enne,
siracusano, Sebastiano Cantone 44enne e
Jail Mahdi 29enne, marocchino tutti noti. Il
loro tentativo di furto in danno ad una azienda
agricola a Siracusa, non è andato a buon fine
grazie all’attenzione posta dalla pattuglia dei
Carabinieri impegnata quotidianamente nel controllo
del territorio. I militari operanti hanno notato
che nell’azienda si stava commettendo un furto.
Dopo le formalità di rito così come disposto dall’AG
competente i tre individui sono stati condotti
presso le loro abitazioni in regime di arresti
domiciliari.
Siracusa
– UGL Polizia nazionale presenta: Puglisi nuovo seg.
Gen. Prov.le. I vertici dell’UGL-POLIZIA di STATO,
il 28 gennaio 2014, a Siracusa per presentare al signor
Questore aretuseo il nuovo Segretario Generale
Provinciale Alberto Puglisi. La rappresentanza
sindacale, alle ore 11:00, presso la sede dell'U.G.L.
territoriale "Sindacato dei Lavoratori" in
via Pachino n.4
tiene una
conferenza stampa. La Segretaria Gen.Reg. Adriana d.ssa
MULIERE afferma :” In un momento così delicato per la
società civile con un sempre più inasprimento delle
tensioni sociali che chiamano i Poliziotti della
Repubblica Italiana a svolgere un compito delicato e
gravoso, la figura del sindacato assume un ruolo di
primaria importanza per la tutela dei diritti dei tutori
dell'ordine. L'UGL-POLIZIAdiSTATO, sindacato
rappresentativo a livello Nazionale e ben radicato in
Sicilia, ha radunato tutti i quadri direttivi dislocati
sul territorio siciliano ai quali saranno rappresentati
gli “orientamenti del governo, nei confronti del
Comparto Sicurezza. I componenti della nuova Segreteria
Provinciale di questa illustre città daranno a tutti i
poliziotti siracusani quelle tutele sindacali di cui
hanno bisogno per potere svolgere serenamente i loro
delicati compiti istituzionali, garantendo sicurezza
alla cittadinanza”. Il Segretario Nazionale Salvo Amico
dichiara: “I quadri direttivi dell’UGL-POLIZIAdiSTATO,
sono pronti ad affrontare i cambiamenti che hanno
caratterizzato gli ultimi anni della Polizia di Stato,
sempre con lo stesso obiettivo: difendere i diritti di
tutti i poliziotti , donne e uomini, mamme e papà ma
sopratutto lavoratori impegnati su molti e variegati
campi. Crediamo che molto sia stato fatto ma che
altrettanto ci sia da fare: i nostri iscritti vogliono
un sindacato sincero, autonomo, che ponga ogni
poliziotto al centro della nostra politica sindacale, ed
è questo che guiderà il nostro impegno”.
Pachino- Agenti del Commissariato di Pachino hanno denunciato in stato
di libertà F.M. 31enne, residente a Pachino,
già conosciuto alle forze di polizia, per il reato
spesa di monete false. Il soggetto si era presentato
spontaneamente al Commissariato per denunciare di
aver ricevuto una banconota falsa con la quale, poco
prima, aveva tentato di acquistare delle sigarette
presso un bar. Le indagini consentivano di
smascherare il denunciato che, vedendosi scoperto
dal titolare dell’esercizio commerciale, tentava di
sviare le indagini.
Pachino - Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno
individuato e denunciato in stato di libertà 3
soggetti accusati di aver partecipato alle violenze
avvenute la notte tra sabato e domenica scorsa a
Marzamemi. I tre denunciati sono accusati di lesioni
personali aggravate e danneggiamento in concorso.
Augusta Agenti del Commissariato di P.S. di Augusta hanno
denunciato in stato di libertà V.S. 27enne e
R.M. 27enne, entrambi di Augusta, per il
reato di furto.Gli investigatori del Commissariato,
a seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno
individuato i 2 autori di un furto di alimenti
avvenuto la sera del 25 gennaio scorso in un
agriturismo nei pressi di Brucoli.
Siracusa - Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in stato di libertà una donna M.A.
59enne, residente a Siracusa, per il reato: spesa di
monete false, e C.M. 45enne, anch’egli residentea
Siracusa per minacce aggravate avvenute a seguito di una
lite familiare.
Priolo
– 3 catanesi arraffano ferro : CC, ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Priolo ieri sera
hanno tratto in arresto ai domiciliari in flagranza
per il reato di estorsione in concorso 3 soggetti
tutti catanesi:
Andrea Antonino Torrisi 40enne, Giuseppe
Viglianesi 33enne, entrambi già noti e Santo
Messina 31enne con precedenti di polizia.I tre
personaggi a bordo del loro autocarro ieri
pomeriggio si erano introdotti in una ditta adibita
alla movimentazione terra e demolizione con recupero
di inerti pretendendo dagli operai li sul posto di
caricare il ferro recuperato da un caseggiato che
stavano demolendo. Il comportamento minaccioso dei
3 ha da subito messo in allerta gli operai della
ditta che hanno chiamato il titolare, ed avvisato il
Comando Carabinieri per l’intervento. Le pattuglie
quotidianamente impiegate per il controllo del
territorio giunte sul posto, hanno constatato la
veridicità di quanto detto ed intercettando nei
pressi dell’azienda, i tre maldestri che si stavano
allontanando a bordo del loro automezzo carico di
materiale ferroso, per un perso complessivo di circa
250 Kg. In effetti le dichiarazioni del titolare e
dei dipendenti hanno permesso ai militari di
ricostruire l’episodio, fatto di minacce esplicite e
della prepotenza che i tre catanesi avevano avuto
poco prima impossessandosi del ferro. I tre soggetti
condotti presso gli uffici del Comando Stazione CC
di Priolo sono stati tratti così in arresto e
condotti presso le proprie abitazioni dove
permarranno in regime di arresti domiciliari in
attesa di giudizio.
Lentini - Violazioni e guida senza patente: 3 denunciati.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato in stato di libertà C.R. 31enne,
domiciliato in Lentini, per inosservanza agli obblighi
della sorveglianza speciale di P.S. cui è sottoposto. A
Siracusa Agenti delle Volanti della Questura di, in
servizio di controllo del territorio, hanno denunciato
in libertà L.C. 27enne siracusano, per
inosservanza agli obblighi della sorveglianza speciale
di P.S. cui è sottoposto, e G.I. 18enne,
anch’egli di Siracusa, per il reato di guida senza
patente.
Siracusa -
Polizia e cinofili: controllo spaccio in scuole.
Attività di contrasto del consumo di sostanze
stupefacenti in ambito giovanile con particolare
riferimento agli studenti frequentatori degli
istituti scolastici superiori. Agenti delle Volanti
della Questura di Siracusa, coadiuvati da unità
cinofile antidroga della Polizia di Stato, nella
mattinata di ieri 24 gennaio, hanno espletato un
servizio di prevenzione e controllo sugli autobus di
linea dedicati agli studenti e nei pressi ed
all’interno di alcuni Istituti scolastici superiori.
I tutori dell’ordine nel corso dell’attività hanno
controllato un bus che trasportava dalla provincia
gli studenti di diversi istituti professionali nel
centro aretuseo al fine di verificare l’eventuale
possesso su di essi di sostanze stupefacenti. I
poliziotti, nel corso dei controlli in alcune aule
degli studenti di un altro istituto scolastico
superiore, hanno dato una breve spiegazione con
l’intervento del Dirigente dell’U.P.G.S.P. degli
effetti e dei danni causati dall’uso delle sostanze
stupefacenti, nonché delle gravissime conseguenze
giuridiche in caso di detenzione ai fini di spaccio.
Un giovane nell’ambito di tali attività, è stato
trovato in possesso di 2 strumenti trita erba, 1 dei
quali ancora intriso di sostanza stupefacente dalle
caratteristiche della marjiuana, che verrà segnalato
alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze
stupefacenti. L’iniziativa, nata dalla continua e
costante collaborazione della Polizia di Stato con i
Dirigenti Scolastici ed il corpo docente degli
Istituti, finalizzata ad intraprendere una concreta
azione di contrasto e deterrenza alla piaga del
consumo di sostanze stupefacenti da parte dei
giovani, sarà ripetuta anche nei giorni a seguire.
Priolo - Picchia “ convivente” madre: 1 ai domiciliari. I
Carabinieri della Stazione di Priolo hanno tratto in
arresto ai domiciliari per il reato di lesioni
aggravate, Alessandro La Pira
32enne già noto
di Priolo. Il personaggio, secondo i primi accertamenti dei
militari, nella giornata di ieri in macchina con la
madre ed il convivente, l’avrebbe aggredito alla
fine di una discussione per futili motivi. Il
giovane in un momento di rabbia avrebbe
ripetutamente colpito al viso la sua vittima
infierendo con un tubo in ferro trovato in macchina,
per poi lasciarlo sanguinante sul ciglio della
strada. I Carabinieri di pattuglia nel territorio a
seguito della richiesta di aiuto della vittima
avrebbero da subito fatto i primi accertamenti
mettendosi immediatamente alla ricerca
dell’aggressore. Una volta individuato il
personaggio sono scattate subito le manette così
come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
Condotto presso gli uffici della Stazione CC di
Priolo per le formalità di rito è stato sottoposto
al regime degli arresti domiciliari in attesa di
giudizio. La vittima dell’aggressione ha riportato
fratture alla mano e ad un dito giudicate guaribili
in 8 giorni s.c.
Floridia – CC eseguono mandato arresto europeo. I
carabinieri della Tenenza CC di Floridia,
nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di
controllo del territorio disposti dal Comando
Compagnia CC di Siracusa, hanno tratto in arresto
dando esecuzione ad un mandato di arresto europeo
Liviu Genu Stoica, cittadino rumeno per il
reato di truffa, lo stesso veniva condotto presso la
casa circondariale di contrada Cavadonna in attesa
dell’estradizione. I militari dell’Aliquota
Radiomobile del Comando CC di Siracusa coadiuvati da
uomini della Stazione CC Siracusa Principale e
Cassibile nel corso della nottata sempre nell’ambito
del controllo del territorio e dei soggetti
sottoposti agli arresti domiciliari, hanno tratto in
arresto ai domiciliari
Gianclaudio Assenza
18enne siracusano gravato da vari precedenti penali
in quanto nonostante il provvedimento restrittivo
cui risulta attualmente sottoposto non veniva
trovato presso la sua abitazione dai militari
operanti. La pattuglia dell’Arma alla ricerca del
giovane l’ha rintracciato alle prime luci del giorno
all’alba al rientro nella sua abitazione.
Gianclaudio Assenza, dopo le formalità di rito così
come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria
è stato sottoposto nuovamente al regime degli
arresti domiciliari. I controlli del sabato sera da
parte delle pattuglie dell’Arma impiegate sul
territorio aretuseo hanno permesso inoltre di
procedere all’individuazione di numerosi giovani in
transito per le vie della città. Tutto questo ha
portato anche al deferimento di un individuo per
porto illegale di arma da taglio in quanto, a
seguito di perquisizione veniva rinvenuto nella sua
vettura 1 coltello a serramanico e 1 ascia di grandi
dimensioni occultata nel cofano, il tutto posto
sotto sequestro. L’attenzione dei militari non è
stata limitata ai soli confini cittadini, sono
state effettuate numerosi perquisizioni anche in
alcuni locali di Solarino e Floridia, noti tra i
giovani per essere punto di ritrovo del sabato sera.
Proprio durante tali controlli è stata rinvenuta 1
dose di cocaina mentre altri 6 soggetti sono stati
segnalati alla Prefettura per detenzione di sostanza
stupefacente del tipo hashish e marjuana.
Augusta –
Colpo con spaccata, CC 1 preso in fuga. Alle
prime luci del giorno all’alba di oggi, l’equipaggio
dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile
della Compagnia di Augusta (SR) ha proceduto
all’arresto di P.G.G., catanese, 21 enne,
già noto, che poco prima aveva perpetrato un furto
nel centro abitato Megarese. Il soggetto,
alle precedenti ore 4.00 circa, alla guida di una
BMW
X5, con a bordo gli altri
4 componenti della banda,
aveva infranto la vetrina di 1 negozio
d’abbigliamento in viale Italia. L’attività
commerciale, già nei giorni scorsi, aveva subito un analogo evento. I
malfattori
avevano asportato numerosi capi d’abbigliamento ed
il registratore di cassa, per poi fuggire alla guida
dello stesso mezzo. I militari di una gazzella del
112 della Compagnia di Augusta, impegnata nel servizio di controllo del territorio,
hanno quindi, intercettato sulla rampa di imbocco
dell’autostrada per Catania i malandrini. I tutori
dell’ordine avevano ingaggiato con questi un
inseguimento, sostenuto per molti chilometri e ad
altissima velocità, terminato all’uscita “zona
industriale” della s.p. 701, con il ribaltamento
dell’auto e la precipitosa fuga dei complici per le
campagne limitrofe.
I successivi accertamenti hanno consentito di
appurare la provenienza furtiva del mezzo,
denunciato rubato pochi giorni fa a Siracusa.
La refurtiva è stata interamente recuperate e
restituita al proprietario. L’arrestato è stato
tradotto presso la Casa Circondariale di Catania
Piazza Lanza a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria catanese. Sono in corso accertamenti al
fine di appurare il coinvolgimento della banda anche
in altri colpi condotti in esercizi commerciali
della Provincia.
Siracusa - “Bianco Natale”,CC preso latitante pronto
per estero. Non è durata molto la latitanza di
Michele Cianchino, il sorvegliato speciale di
p.s. con obbligo di soggiorno fuggito dalla sua
abitazione nella nottata tra Natale e Santo Stefano. Il
soggetto era scappato durante il controllo nella sua
abitazione effettuato dai Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Siracusa, scavalcando una
finestra e raggiungendo con un balzo di circa quattro
metri la sottostante strada per darsi a rapida fuga. Il
soggetto aveva fatto perdere le sue tracce, benché
immediatamente ricercato dai Carabinieri. L’operazione
aveva portato all’arresto di altri 4 soggetti, sorpresi
intenti a tagliare più di mezzo chilo di cocaina
purissima intorno ad un tavolo. Le ricerche sono state
sia delle pattuglie impiegate nel quotidiano controllo
del territorio che dell’Aliquota Operativa della
Compagnia CC di Siracusa, la cui attività d’indagine è
partita da un’incessante analisi di ogni informazione in
possesso sul ricercato e sulle persone normalmente
gravitanti nella sua orbita. I Carabinieri, proprio dal
confronto e dallo sviluppo dei dati informativi, hanno
individuato, in tempi decisamente celeri, un gruppo di
soggetti ritenuti potenziali fiancheggiatori del
Cianchino. Un ulteriore scrematura ed il monitoraggio
tecnico hanno indirizzato gli investigatori dell’Arma a
concentrarsi su un personaggio molto noto di origini
catanesi, da più tempo residente in provincia di Torino,
individuato quale persona in grado di favorire
l’irreperibilità del Cianchino fornendogli ogni tipo di
appoggio. I Carabinieri hanno così ricostruito che il
soggetto, M.S. 56enne, che è stato denunciato per
favoreggiamento personale, dopo essere stato in
provincia di Siracusa per circa una settimana, sarebbe
ripartito verso una località del Nord Italia per
incontrarsi con il sorvegliato e consegnargli un’ingente
somma di denaro, vestiti e tutto il necessario per
protrarre a lungo la latitanza, quasi certamente in uno
Stato estero. I carabinieri hanno appurato che l’amico
ha la consorte titolare di un bar a Nichelino (TO). I
Carabinieri hanno deciso di anticipare il soggetto
nella partenza raggiungendo per primi la località.
Trascorsa appena un’ora dall’arrivo dei militari, le
loro intuizioni investigative si sono trasformate in
certezza poiché Cianchino è stato individuato proprio
nei pressi di quel bar di Nichelino, mentre indisturbato
e sorridente scambiava chiacchiere con altri ragazzi del
luogo, sentendosi immune dall’essere riconosciuto e
protetto dalla distanza geografica. Cianchino è stato
bloccato dai militari dell’Arma di Siracusa e della
Compagnia di Moncalieri, che hanno fornito prezioso
supporto, mentre stava provando ad allontanarsi a bordo
di un’auto. Adesso si trova associato al carcere di
Torino poiché destinatario, per la detenzione ai fini di
spaccio in concorso di cui all’operazione “Bianco
Natale”, di un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di Siracusa su richiesta
della Procura della Repubblica che ha costantemente
coordinato l’attività di ricerca dei Carabinieri e le
scelte investigative. A conferma della sua intenzione di
protrarre la latitanza, verosimilmente in altro paese,
nella disponibilità del soggetto sono stati rinvenuti 1
patente di guida, 1 tessera sanitaria ed 1 carta
d’identità, tutti documenti falsi ed intestati ad un
sedicente Paolo Venuti, nonché la somma di 1.250€.
Inoltre, al fiancheggiatore i Carabinieri hanno
sequestrato la somma di 20.350€ che lo stesso avrebbe
consegnato a Cianchino per consentirgli di avere ampia
disponibilità di liquidi per i suoi spostamenti.
Cassibile SR - CC, presi 4 topi d’appartamento in
azione: ai domiciliari. I Carabinieri della
stazione di Cassibile, della Tenenza CC di Floridia,
della Stazione di Solarino nella giornata di ieri
hanno tratto in arrestoai domiciliari per il
reato di furto in abitazione in concorso 4 persone,
Giuseppe Palma 31enne, residente a Solarino,
Salvatore Mollica 40enne, Nicola La Porta
44enne ed Armando Selvaggio 27enne,
residenti a Floridia, tutti già noti. Le indagini
condotte in modo ineccepibile dai reparti dell’Arma
operanti sul territorio hanno tratto spunto dalla
richiesta di intervento del custode del complesso
residenziale “La Bussola” in località Fontane
bianche, dove poco prima delle 14:00 si era
consumato il furto. I militari della Stazione CC di
Cassibile raccolte le dichiarazioni dei possibili
testimoni hanno da subito diramato le ricerche
individuando poco dopo 2 dei 4 soggetti ritenuti i
responsabili del furto. I carabinieri, poco dopo
avendo individuato l’autovettura utilizzata per la
commissione del reato, hanno diramato le ricerche
anche sul territorio di Floridia e Solarino
interessando i militari della zona, avendo sentore
che la macchina segnalata fosse diretta verso
Solarino. L’intuizione degli investigatori infatti
si è rivelata da subito giusta. L’auto con a bordo
il terzo soggetto ricercato, all’incirca un ora
dopo, è stata intercettata alle porte del paese. Il
quadro d’indagine si è concluso successivamente con
l’individuazione anche del quarto soggetto. A quel
punto sono scattate le manette per i quattro
individui che dopo le formalità di rito sono stati
condotti presso le rispettive abitazioni sottoposti
al regime detentivo degli arresti domiciliari in
attesa di giudizio a disposizione della competente
Autorità Giudiziaria.
Siracusa –
Antidroga: polizia a scuola.
Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa, coadiuvati da
unità cinofile antidroga, a seguito di attività
effettuate nei pressi di alcuni istituti scolastici
superiori che hanno portato al sequestro di modiche
quantità di sostanze stupefacenti, e di alcuni
recenti arresti per detenzione ai fini di spaccio di
considerevoli quantità dì sostanze stupefacenti da
parte di giovani studenti praticamente
insospettabili, hanno effettuato un servizio di
prevenzione e controllo sugli autobus di linea
dedicati agli studenti e nei pressi ed all'interno
di alcuni Istituti scolastici superiori. Nel corso
dei controlli sugli autobus di linea sono stati
controllati gli studenti di tre diversi istituti
professionali di questo centro, tale attività ha
consentito il rinvenimento di due strumenti
utilizzati per tritare l'erba e di
alcune cartine contenenti residui di marijuana.
Sono stati eseguiti, inoltre, dei controlli nel
corso della ricreazione in un istituto scolastico.
Durante tale attività, il dirigente delle Volanti ha
spiegato agli studenti gli effetti e i danni causati
dall’uso di sostanze stupefacenti, nonché le
gravissime conseguenze giuridiche del reato di
detenzione ai fini di spaccio. L'attività odierna,
nata dalla collaborazione della Polizia di Stato con
i Dirigenti Scolastici ed il corpo docente degli
Istituti, finalizzata ad intraprendere una concreta
azione di contrasto e deterrenza alla piaga dei
consumo di sostanze stupefacenti da parte dei
giovani, sarà ripetuta anche nei giorni a seguire.
Noto – Evade da comunitàAgenti del Commissariato di
P.S. di Noto ieri, hanno tratto in arresto per
il reato di evasione Vittorio Graziano COMES
20enne, residente a Gela. Il giovane si era
allontanato dalla comunità terapeutica dove era
ospite in regime di arresti domiciliari.
Siracusa –
Sfondano vetrata negozio con auto, presi. Agenti
della Squadra Mobile di Siracusa e Catania con
uomini delle Volanti della Questura di Siracusa
hanno arrestato, nella flagranza del reato di
tentato furto aggravato in concorso tra loro,
mediante l’utilizzo di un’auto rubata lanciata a mò
d’ariete contro la vetrina di un negozio,
Salvatore Mancarella 63enne residente a
Siracusa, Santo Marchì 34enne e Luigi
Abbascià entrambi residenti a Catania. Gli
Agenti avevano avviato un’attività investigativa
volta al contrasto del fenomeno dei furti in
esercizi commerciali utilizzando il metodo dell’auto
ariete che ha permesso di bloccare i soggetti nel
momento in cui con un’autovettura di provenienza
furtiva, lanciata in retromarcia a forte velocità,
hanno sfondato la vetrina di un negozio in via
Monsignor Carabelli. L’immediato intervento degli
agenti ha consentito di bloccare 3 dei maldestri a
bordo di altra auto mentre gli occupanti della
macchina utilizzata come ariete si davano alla fuga.
La perquisizione al Mancarella ha consentito ai
tutori dell’ordine di recuperare numerosi capi di
abbigliamento di pregio ed elevato valore economico
certo provento di furto. Mancarella è stato anche
denunciato per il reato di ricettazione, Abbascià è
stato denunciato per inosservanza agli obblighi
della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
nel comune di residenza.
PrioloSR – Saccheggio struttura Comunale in disuso,
CC presi, 3 domiciliari. Si tratta di:
Christian Rubera, 24enne di Priolo, Concetto
Regina 46enne e Luigi Drago, 36enne,
entrambi di Siracusa. Sono stati sorpresi dai
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo (SR)
con 1 motocarro carico di materiale vario, portato
via da un immobile in via Goldoni di proprietà del
Comune, già oggetto in passato di atti vandalici e
saccheggio. L’amministrazione aveva anche fatto
murare porte ed infissi per impedire ulteriori
accessi. Proprio praticando un ampio foro sui
mattoni, Christian Rubera, Concetto Regina Luigi
Drago, tutti già noti, si erano introdotti nella
struttura trafugando infissi in alluminio
anodizzato, tubature, bulloneria e minuteria varia
dell’impianto idrico, condutture e cavi elettrici in
rame, motori elettrici ad induzione e ventole
tangenziali dell’impianto di condizionamento,
valvole in ottone e rame, il tutto per un peso
complessivo di circa 400 kg. Il materiale era già
stato caricato su una motoape ed occultato con una
spessa coperta. L’intervento immediato dei
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo,
impegnati in servizio di pattuglia per la
prevenzione dei reati contro il patrimonio, ha
consentito di individuare il mezzo sospetto e
bloccare i tre malfattori. I militari hanno
recuperato l’intera refurtiva asportata, già
restituita agli aventi diritto. Il materiale
sarebbe stato rivenduto in nero, specie le parti in
rame. Al termine delle formalità di rito, i tre
arrestati sono stati sottoposti in regime di arresti
domiciliari presso le rispettive abitazioni, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Pachino
- CC presi 2 fratelli con 5 kg marijuana.
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri
di Noto hanno tratto in arresto ai domiciliari, in
flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti i fratelli:
Giovanni, 33enne di Pachino già noto per reati
contro la normativa sugli stupefacentie
Salvatore Ruscica 36enne di Pachino, già noto per
reati contro il patrimonio e la normativa sugli
stupefacenti. I due fratelli, a seguito di una
perquisizione domiciliare, sono stati trovati in
possesso di 5 Kg di marijuana che avevano occultato in
prossimità delle serre di loro proprietà in contrada
Carrata. Gli arrestati, al termine delle attività di
rito, sono stati tradotti presso la loro abitazione ai
domiciliari.
Siracusa - CC trovano
½ kg cocaina: 4 presi. Si tratta di : A. M. R.
21enne, S. C., 32enne, S. I.,
23enne, M. M., 21 enne di Siracusa. 5
giovani la sera di Natale erano stati bloccati
dai carabinieri mentre stavano "tagliando" mezzo
kg di cocaina. Il proprietario della casa,
in via Villa Ortisi un sorvegliato speciale,
sarebbe riuscito a fuggire mentre sono stati
ammanettati. M. Mi. è ai domiciliari.
Floridia – Carabinieri bloccano falso medico in casa di
“paziente” adescata all’Asp. I Militari della
Tenenza di Floridia hanno tratto in arresto domiciliare
Nazzareno Puglisi
66enne di Solarino. Il personaggio era già noto, ed è
ritenuto responsabile d’esercizio abusivo di
professione, sostituzione di persona e truffa aggravata.
Il soggetto, si sarebbe spacciato per medico ortopedico
e fisioterapista, agendo con un complice sedicente
assistente, A.M., 47enne di Francofonte,
residente a Floridia. Il finto medico avrebbe
somministrato medicinali anche con punture durante le
“visite” a domicilio. Il “personaggio” quale
corrispettivo per ogni visita avrebbe incassato circa
25€ e 15€ per praticare le punture. L’ultima “visita”
è stata fatale per il falso medico il quale nel
pomeriggio del 31 dicembre scorso, non sapeva che ad
aspettarlo in casa della paziente, già in cura da
settimane vi fossero i Carabinieri che l’hanno
ammanettato. I Militari della Tenenza di Floridia hanno
appurato che il falso medico con punture avrebbe
somministrato un farmaco cortisonico prescrivibile solo
con ricetta ed usato per alleviare dolori articolari.
Puglisi, nel caso accertato dai Carabinieri, sarebbe
riuscito ad arrivare all’anziana paziente contattando
la figlia nei locali dell’Asp di Floridia. La donna si
era recata all’Asp per ritirare il foglio di esenzione
ticket. Si sarebbe presentato in modo distinto con la
classica valigia usata dai medici. I Carabinieri, nel
corso delle perquisizioni alle abitazioni, hanno
rinvenuto e sottoposto a sequestro: 1 apparecchio
ultrasuoni e scatole del medicinale. Il personaggio non
è stato in grado di esibire documentazione attestante
abilitazione all’esercizio della professione medica a
titolo di laurea.
Siracusa - Preso 1 topo d’appartamento. Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa hanno tratto in
arresto
Corrado ALIANO 25enne, siracusano, già noto alle
forze di polizia, per i reati di rapina aggravata e
tentata estorsione ai danni di una persona anziana. Il
soggetto, dopo essersi introdotto nell’abitazione della
vittima rompendo il vetro della porta d’ingresso,
sottraeva la somma di 75€, 1 telefono cellulare
completo di sim, le chiavi dell’abitazione e
dell’automobile. L’arrestato si era reso responsabile
dello stesso reato ai danni della medesima vittima in
data 13 dicembre. Aliano , dopo gli adempimenti di
rito, è stato arrestato e condotto nella casa
circondariale di Cavadonna.
Siracusa
–
20enne accoltellato: ucciso coetaneo in lite.
Salvatore Miconi 20enne è morto per la
coltellata infertagli da Niky NONNARI,
20enne coetaneo, di sera, mentre tra la folla
stavano aspettando dove sorge il Tempio d’Apollo,
il passaggio della processione per i festeggiamenti
in onore di Santa Lucia. Il giovane 20enne è
stato fermato in nottata a Siracusa con l'accusa di
aver ucciso Salvatore Miconi. La vittima sarebbe
stata accoltellata ieri sera nella zona di largo XXV
Luglio, ad Ortigia, mentre aspettavano il passaggio
della processione di rientro della patrona della
città, Santa Lucia. il fermato, già all'alba è
stato rinchiuso nel carcere di contrada Cavadonna.
Gli uomini della Squadra mobile della Questura di
Siracusa, che hanno condotto le indagini, hanno
confermato che l'accoltellamento è avvenuto al
culmine di un diverbio. La morte,di
Salvatore Miconi è avvenuta per “per shock
emorragico da arma bianca emitorace sx”. Gli
agenti della Squadra Mobile, dopo avere ricercato
NONNARI presso la sua abitazione ed in tutti i
luoghi da lui frequentati, l’hanno rintracciato,
infine, nella stessa serata presso l’abitazione di
un amico. L’omicida, interrogato dal magistrato
inquirente presso gli uffici della Squadra Mobile,
ha reso ampia confessione, illustrando i dissidi che
erano nati con la vittima, aggravatisi negli ultimi
2 mesi e culminati nella giornata di ieri con
l’aggressione mortale. L’arma del delitto, 1 grosso
coltello da cucina con lama d’acciaio lunga 20 cm,
veniva poi rinvenuta dagli inquirenti nell’area
sottostante il Tempio di Apollo, conficcata nel
terreno. NONNARI, sottoposto a fermo di indiziato di
delitto, dopo gli adempimenti di rito, è stato
condotto in carcere.
Siracusa – 3 lentinesi presi in trasferta a Siracusa, ai
domiciliari.
Agenti delle Volanti
della Questura di
Siracusa, Nella
serata di ieri,
mentre erano in
normale servizio di
controllo del
territorio, hanno
tratto in arresto
domiciliare per il
reato di tentato
furto aggravato in
concorso e
resistenza a
Pubblico Ufficiale:
Lorenzo NARZISI
27enne, Giuseppe
STUTO 33enne e
Cirino NIGRO
29enne, lentinesi,
già noti alle forze
dell’ordine. I tre
sono stati sorpresi
mentre tentavano di
rubare
un’autovettura Alfa
Romeo 156
parcheggiata in via
Torino arrestati ai
domiciliari. Gli
Agenti hanno
inseguito i tre che
tentavano la fuga a
bordo di una Golf,
liberandosi di tutta
l’attrezzatura in
loro possesso, tra
cui 1 centralina
programmata per
avviare qualsiasi
motore, ma venivano
raggiunti. Gli
arrestati, dopo le
formalità di rito,
sono stati posti
agli arresti
domiciliari.
Agenti delle Volanti
nella serata di
ieri, hanno tratto
in arresto
Ferruccio Giorgio
AGOSTINO 25enne,
siracusano, in atto
sottoposto agli
arresti domiciliari,
per detenzione
illegale di 1
revolver calibro 38
e relativo
munizionamento
provento di furto.
Siracusa – 2 catanesi presi in banca: rapina in trasferta.
Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa
hanno arrestato
Alfio Siriano 19enne e Fabio Setteducati
19enne, entrambi catanesi, già noti alle forze di
polizia. I due alle ore 15.20, armati di
taglierino e con il volto travisato, avevano fatto
irruzione nella filiale della Banca Unicredit di
Corso Gelone e, dopo aver minacciato i dipendenti,
si erano impossessati del denaro contenuto in una
cassa e del contante di un utente e cercavano di
dileguarsi. Il tempestivo intervento degli uomini
delle Volanti, che hanno dimostrato grande perizia
nell’utilizzo delle tecniche operative idonee alla
circostanza, ha consentito di bloccare i due
giovani rapinatori all’uscita della banca ostruendo
ogni via di fuga e di recuperare interamente il
contante. I due rapinatori, dopo le incombenze di
rito, sono condotti in carcere.
Siracusa – 1 pusher in manette. Si tratta di Ivan
Rossitto 27enne,
residente a
Siracusa. Agenti
della Squadra Mobile
della Questura di
Siracusa, nel
pomeriggio, durante
uno specifico
servizio volto al
contrasto del
fenomeno dello
spaccio e del
consumo di sostanze
stupefacenti,
effettuato nella
zona “Tonnara”, ed
hanno bloccato Ivan
Rossitto, già noto
alle forze di
Polizia. Gli Agenti
hanno notato un
gruppo di ragazzi i
quali alla loro
vista si davano alla
fuga. Rossitto tra
questi veniva
notato e bloccato,
sottoposto a
perquisizione è
stato trovato in
possesso di 6 dosi
di cocaina per un
peso complessivo di
2.10 grammi e della
somma di 245 euro in
banconote di diverso
taglio. Rossitto è
stato tratto in
arresto per
detenzione di
sostanze
stupefacenti ai fini
di spaccio e
condotto nella Casa
Circondariale di
Contrada Cavadonna.
Siracusa - Scippa anziana, 1 in manette. Agenti della
Squadra Mobile della
Questura di Siracusa
hanno tratto in arresto
Salvatore FREDA 42enne,
residente a Siracusa per
li reato di furto
aggravato ai danni di
un’anziana signora. Gli
Agenti, dopo varie
ricerche e grazie alle
testimonianze delle
persone che avevano
assistito allo scippo,
sono riusciti a
rintracciare l’autore
del reato e trarlo in
arresto. La refurtiva è
stata restituita alla
legittima proprietaria e
l’arrestato, dopo le
incombenze di rito,
tradotto nel carcere di
Cavadonna.
Lentini
- Furto cavi galleria autostrada Siracusa-Catania,
Polstrada blocca quartetto.
Giuseppe
Indelicato
38enne catanese è finito in manette. Innovativi
impianti tecnologici e specifici servizi di vigilanza
predisposti dal Compartimento Polstrada di Catania
diretto dal dott. Cosimo Maruccia e coordinati dal
dirigente della Sezione Polstrada di Siracusa, dott.
Antonio Capodicasa, hanno portato alla scoperto del
tentativo di furto.
Lentini - Alletto Segretario Generale Nazionale SPiR a
Lentini: “Urge sede
Commissariato, impegno
Polizia in soccorso
migranti”. Il massimo
rappresentante sindacale
nazionale SPiR Polizia
Antonino Alletto
(ascolta
intervista) ha incontrato i poliziotti di Lentini nella sede di
via Agnone. Antonino Alletto
è stato ricevuto dal
v.segretario provinciale
Carmelo Ciciulla
(ascolta
intervista)e dal segretario locale
Matteo La Rocca e da una
nutrita rappresentanza di
poliziotti in servizio
presso il Commissariato di
Lentini. Alleto ha avuto
modo di incontrare e
salutare anche il neo
dirigente del Commissariato
di Lentini dott. Marco Maria
Dell'Arte con il quale sono
stati trattati gli argomenti
di maggiore interesse
riguardanti l’operatività
dei poliziotti in servizio a
Lentini. Il massimo
esponente sindacale dello
SPiR ha avuto parole di
elogio per i colleghi
impegnati quotidianamente
nel servizio a Lentini.
Carmelo Ciciulla
v.segretario provinciale
SPiR ha posto l’accento
sull’organico esiguo e non
rimpinguato dopo i
pensionamenti degli ultimi
anni. Matteo La Rocca
segretario locale ha SPiR
ha parlato della situazione
dei locali attualmente
adibiti a Commissariato
ubicati in un complesso
condominiale. E’ stata
ipotizzata l’evenienza
dell’impiego per il
Commissariato di Lentini
degli uffici comunali usati
fino a qualche settimana
addietro quale sede del
Tribunale ed ora sgomberati
a seguito del trasferimento
a Siracusa della sede
giudiziaria.
Augusta
SR
–
Carabinieri fermano scafista tunisino:
favoreggiamento immigrazione clandestina. I militari
della Compagnia Carabinieri di Augusta nell’ambito
dell’operazione Mare Nostrum con uomini del
G.I.C.I.C, Marina Militare, Guardia Costiera e Polizia
nella tarda serata hanno posto,
HICHEM TALMOUDI 43enne,
tunisino, in stato di fermo a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria essendo al timone dell’imbarcazione soccorsa
dalla nave S.Marco con a bordo 202 extracomunitari.
Siracusa – Preso con 2 kg marijuana in auto. Nella serata
di ieri, Agenti della squadra mobile della Questura
di Siracusa hanno arrestato, nella flagranza del
reato di detenzione di sostanza stupefacente del
tipo marijuana, Sebastiano Meli 49enne,
residente a Siracusa, già noto alle forze di
polizia. Gli Agenti hanno proceduto ad un controllo
su strada nei pressi dello svincolo autostradale di
Noto, dell’autovettura condotta dal Meli e
rinvenivano nel portabagagli due involucri di
cellophan contenenti 2 chilogrammi di marijuana.
Meli, dopo le incombenze di rito, è stato condotto
in carcere.
Marzamemi Sr - Sbarcati 25 pakistani e afgani su barca a vela.
L’imbarcazione alle ore 8,20 di questa mattina, si
era arenata a Vendicari ed è stata trainata da una
motovedetta della Guardia Costiera fino a Marzamemi.
La barca a vela ha trasportato 25 cittadini
extracomunitari: 17 maschi, 4 donne e 4 bambini, di
probabile origine pakistana e afgana.
Ragusa - Sbarchi, sicurezza e meningite. Il
Segretario Provinciale Generale dell’Ugl Polizia di
Stato Vincenzo Cavallo (nella foto da sinistra:Mazzetti e Cavallo) scrive:”
Evitare disagi ai cittadini prima che sia troppo
tardi.
Gli agenti di polizia della Questura di
Ragusa non possono continuare a lavorare in
condizioni così critiche, con un organico
sottodimensionato e a livelli mai così minimi di
sicurezza, come testimoniato, tra l’altro, dal caso
accertato di meningite al centro di prima
accoglienza del porto di Pozzallo. I recenti arrivi
di migranti a distanza di pochi giorni l’uno
dall’altro hanno portato il C.P.S.A. di Pozzallo
vicino al collasso, costringendo i pochi agenti a
disposizione a turni massacranti, resi ancora più
duri dalla duplicazione del medesimo C.P.S.A. con la
dislocazione nella palestra della scuola “Amore” in
centro a Pozzallo, dove sono stati ospitati in via
eccezionale gli ultimi 92 migranti, per non
rischiare il contagio da meningite, al quale sono
stati invece esposti i colleghi, adesso sottoposti a
profilassi antibiotica. In queste condizioni ai
limiti del sostenibile, i pochi uomini a
disposizione non lavorano tranquilli e non possono
garantire sicurezza. I tagli alle risorse economiche
del Comparto Sicurezza, adottati dagli ultimi
governi che si sono succeduti, hanno penalizzato le
Forze dell’Ordine con numerosi poliziotti posti in
quiescenza senza essere rimpiazzati da nuove
assunzioni. Tutti gli Uffici centrali e periferici
vivono tale carenza di personale con enorme
difficoltà e, spesso, non riescono ad assolvere
tutti i compiti istituzionali. In provincia di
Ragusa vi sono circa 280 unità, compresa la
Polstrada, e l’Ufficio immigrazione risulta tra i
più penalizzati da questo organico
sottodimensionato, essendo spesso i pochi uomini a
disposizione dislocati per altri servizi sul
territorio e quindi impossibilitati a fronteggiare
emergenze come quella di questi giorni, aggravata
peraltro dal conclamato caso di meningite. Ci
rendiamo perfettamente conto di trovarci di fronte
ad un’emergenza figlia di un fenomeno migratorio di
vasta portata e di una complessità socio-politico
degna di grandi attenzioni, ma la sicurezza dei
“nostri” cittadini va assicurata sotto ogni profilo
ed in un certo modo, senza trascurare l’incolumità
dei colleghi della Squadra Mobile e della Polizia
Scientifica costretti ad operare in situazioni
logistiche tutt’altro che sicure. Non può pensarsi
che accoglienza e sicurezza siano la stessa cosa
improntando in meno di due ore una palestra di una
scuola in pieno centro abitato in una struttura di
prima accoglienza, non idonea né all’accoglienza
degli ospiti né alla sicurezza degli ospitanti.
Occorre dunque trovare soluzioni adeguate prima che
sia troppo tardi”.
Noto - Agenti del Commissariato di P.S. di Noto hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere, emessa dal Tribunale di Firenze, nei
confronti di Dora BONA 33enne, residente a Noto, per
il reato di furto in appartamento
Augusta
- Carabinieri Compagnia Augusta: controlli ed
arresti. I militari dell’Arma durante il
weekend hanno svolto attività di prevenzione
crimine. A
Carlentini
i carabinieri della locale stazione comandati
dal maresciallo m. Rocco Schirripa hanno
ammanettato il lentinese
Gaetano PALERMO
32enne. I carabinieri a seguito di perquisizione
personale e nel domicilio hanno trovato 20gr. di
stupefacente del tipo marijuana e materiale per
il confezionamento. L’arrestato, dopo le
formalità di rito è stato condotto nel carcere
di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
I carabinieri della stazione di Carlentini hanno ammanettato ai domiciliari anche Alessandro STUTO
40enne lentinese imprenditore edile. I
carabinieri hanno eseguito l’ordinanza di misura
cautelare domiciliare dell’Ufficio esecuzioni
penali del Tribunale di Siracusa, in quanto
ritenuto responsabile del reato di furto
aggravato, commesso a Milano nel 2009, dovendo
espiare la pena di 5 mesi e 8 giorni di
reclusione. Espletate le formalità di rito è
stato ristretto ai domiciliari.
Siracusa – 2 marocchini in manette. illecito reingresso.
Agenti della Squadra Mobile della Questura di
Siracusa hanno tratto in arresto 2 marocchini,
Hamid ALAMI 29enne e Hamdi IDO SALAH
36enne, giunti ad Augusta in data 4 gennaio con
la nave militare San Marco insieme ad altri 820
migranti. Entrambi sono responsabili del reato
di illecito reingresso in territorio italiano,
poiché destinatari di decreto di espulsione
emesso, rispettivamente, dal Prefetto di Firenze
il 14 febbraio 2011 e dal Prefetto di Como il
15 luglio 2008. Hamid ALAMI è anche destinatario
di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in
Carcere, emessa dal Tribunale di Prato il 28
novembre 2011, per il reato di spaccio di
sostanza stupefacente. Per tali motivi, dopo gli
adempimenti di rito, i due sono stati arrestati
e condotti nella Casa Circondariale di Cavadonna.
Siracusa - 1 rapina connazionali. Agenti della Squadra
Mobile della Questura di Siracusa ieri, hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere nei confronti di Ranhulu Anicious
Sujeewa DE FONSEKA 48enne, originario dello
Sry Lanka. Il personaggio è ritenuto
responsabile dei reati di rapina aggravata e
lesioni personali commessi il 25 aprile 2013 ai
danni di una coppia di suoi connazionali. Il
soggetto dopo le formalità di rito, è stato
tradotto nel carcere di Cavadonna.
Siracusa – Sindacato Polizia preoccupato per crescente ondata
sbarchi clandestini. Scrive testualmente
(foto
da sin. Ferrini e Tommaso Bellavia vice Segretario)
Mario Ferrini Segretario Provinciale:” La Segreteria
Provinciale del Sindacato Italiano Unitario
Lavoratori della Polizia (SIULP) esprime viva
preoccupazione per il modo in cui le Autorità
competenti stanno gestendo la nuova ondata di
sbarchi di cittadini extracomunitari sulle nostre
coste. Le risorse di uomini e di mezzi utilizzati in
occasione di tali circostanze non sono sufficienti
per affrontare un così elevato numero di arrivi. La
struttura, improvvisato centro di accoglienza
temporanea, non è idonea ad ospitare i migranti che,
spesso, appartengono a diverse etnie. La gran parte
degli ospiti del centro, cercando di eludere le
procedure di identificazione, si allontana
arbitrariamente e permane nel territorio siracusano
in regime di clandestinità. La situazione potrebbe
ulteriormente inasprirsi perché in tale contesto le
organizzazioni criminali, che gestiscono la tratta
di esseri umani, individuerebbero nella provincia di
Siracusa l’anello debole del contrasto
all’immigrazione clandestina, indirizzando sulle
nostre coste sempre maggiori flussi migratori.
Auspichiamo, pertanto, che le Istituzioni preposte
attivino immediate e precise procedure straordinarie
in modo da attrarre in provincia le risorse
necessarie per fronteggiare tale fenomeno. La
Segreteria Provinciale SIULP”.
Siracusa – 2 vigili urbani feriti
a controllo ambulante. I 2 agenti di polizia municipale sono
rimasti lievemente feriti nel corso di un servizio
contro la vendita di Cd contraffatti effettuato ieri
in via Lanolina. I due vigili, dopo le cure al
pronto soccorso, sono stati dimessi con una prognosi
di 3 giorni. A provocare le contusioni è stato un
ambulante che ha strattonato gli agenti nel
tentativo, non riuscito, di sottrarsi al controllo e
di fuggire con la merce. Il comando di polizia
municipale è quotidianamente impegnato in attività
contro il commercio ambulante abusivo che,
attraverso la pratica della sleale concorrenza,
danneggia i commercianti rispettosi delle regole.
Siracusa– Il
sindaco, Giancarlo Garozzo, ha dedicato l’intera mattinata alle visite
istituzionali secondo il seguente ordine: ore 10, Prefettura,
il sindaco Garozzo
(da
sin. Prefetto Gradone e Sindaco Garozzo)
è stato in visita dal prefetto Gradone; ore 10,30 Questura; ore 11, comando
provinciale dell’Arma dei carabinieri; ore 11,30, comando provinciale
della Guardia di finanza; ore 12, Capitaneria di porto; ore 12,30,
Aeronautica militare. Il Sindaco di Siracusa, Garozzo, da poco eletto
alle ultime Amministrative, si è recato in
Questura per un saluto
(da
sin. Questore Caggegi e Sindaco Garozzo)al
Questore Caggegi . Durante l’incontro, cui
hanno partecipato anche i Funzionari di Polizia
presenti in Questura, il neo Sindaco ha
manifestato al Questore la piena disponibilità
di collaborare con la Polizia di Stato per
assicurare, nell’ambito delle rispettive
competenze e specificità, sempre maggior
condizioni di sicurezza ai cittadini del
capoluogo aretuseo.
Siracusa – Il colonnelloMauro Perdichizzi Comandante Provinciale dei
Carabinieri di Siracusa ha sostituito il col.
Massimo Menniti. Il col. Mauro Perdichizzi,
51 anni, è originario di Barcellona Pozzo di Gotto
è sposato e padre di Giulia, nata a Ragusa. La
cerimonia per il passaggio delle consegne si è
svolta alla presenza del Comandante della Legione
Carabinieri Sicilia, il generale di divisione
Riccardo Amato, presso la caserma Statella ad
Ortigia. Al passaggio delle consegne erano
presenti le autorità civili e militari della città.
Il cambio al vertice
della sede di Siracusa è stato coincidente
con il trasferimento del Colonnello
Massimo Mennitti presso la nuova sede a Roma. Il
colonnello Mauro Perdichizzi è stato per 3 anni
comandante provinciale dell’Arma a Ragusa fino al
2007, poi dopo la promozione a colonnello ha
assunto, a Catanzaro, l’incarico di Capo di Stato
Maggiore della Regione Carabinieri “Calabria”.
All’ufficiale Comandante Provinciale dei Carabinieri
di Siracusa gli auguri di buon lavoro da parte de
L’INFORMATORE di Sicilia e personali. i.l.p.
Belvedere – Tenta abuso sessuale su giovane africano sbarcato:
1 ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Belvedere hanno tratto in arresto per il reato di
violenza sessuale e sequestro di persona l’imprenditore
C.A. 50enne. La violenza sarebbe avvenuta nei confronti
di un giovane immigrato giunto sul territorio siracusano
con uno degli ultimi sbarchi della disperazione, ed è
proprio lo stato di bisogno in cui versava la vittima
che dipinge di toni drammatici della vicenda. Il giovane
S.O. di circa 20 anni arrivato in Italia più o meno un
mese fa sarebbe stato avvicinato con la promessa di un
lavoro e quindi di un pasto caldo a fine giornata mentre
era intento a chiedere l’elemosina ad un semaforo,
sarebbe quindi salito in macchina del suo violentatore
il quale appena chiusa la portiera avrebbe da subito
fatto le prime avance al giovane. Giunti presso
l’abitazione del soggetto sarebbe subito iniziata la
violenza appena dopo che il proprietario di casa chiuse
tutte le porte e le finestre avrebbe condotto il giovane
immigrato nella propria camera da letto. Solo le urla di
protesta e la minaccia di essere denunciato
immediatamente ai Carabinieri avrebbe convinto
l’individuo a desistere ed a permettere al giovane di
uscire dall’abitazione. Ci sarebbe stato pure un
tentativo di conciliazione da parte del soggetto che
avrebbe offerto la cifra di 20 euro al giovane africano
con l’intento di convincerlo a non sporgere denuncia. Il
ragazzo però dopo aver rifiutato una simile proposta
sarebbe stato fermato sul ciglio della strada in
evidente stato confusionale, prima da una pattuglia
della polizia municipale e successivamente dai
Carabinieri impiegati di servizio per il controllo del
territorio che nel frattempo stavano transitando nella
zona. La vicenda è risultata subito chiara ai militari
dell’Arma che, sentito il tragico racconto da parte del
giovane immigrato, avrebbero immediatamente concentrato
la loro attenzione sul soggetto che nel frattempo
accusava la sua vittima di avergli rubato il
portafoglio. Quest’ultimo tentativo di sviare le
indagini non gli ha comunque permesso di evitare
l’arresto, avvenuto subito dopo essere stato messo alle
strette avrebbe confessato il tutto. L’individuo come
disposto dalla competente Autorità Giudiziaria è stato
successivamente accompagnato presso la sua abitazione
per essere sottoposto al regime detentivo degli arresti
domiciliari in attesa di giudizio.
Siracusa - Gabriella Ioppolo Vicario Questore Siracusa. La
funzionaria
succede nel prestigioso
incarico a Carmelo Vinci, promosso
Dirigente Superiore in un recente
Consiglio di Amministrazione per il
personale della Polizia di Stato. La
Dott.ssa Ioppolo è nata a Catania nel
1961 ed è stata nominata Vice
Commissario della Polizia di Stato nel
1986, nel 1996 è stata promossa Vice
Questore Aggiunto e nel 2002 Primo
Dirigente. Dal 1986 ha prestato servizio
presso la Scuola Agenti di Vibo
Valentia. Nel 1989 è stata trasferita
alla Questura di Reggio Calabria. Dal
1989 è stata trasferita alla Questura di
Messina ove, dal 2002, ha ricoperto
l’incarico di reggente della Divisione
Gabinetto. Dal 2003, Dopo il corso di
formazione Dirigenziale, ha ricoperto
ruoli dirigenziali in seno al
Compartimento Polizia Ferroviaria di
Reggio Calabria. Nel 2005 è stata
nominata Capo di Gabinetto della
Questura di Messina e dal 2009 Dirigente
della Sezione della Polizia Stradale di
Messina. Dal 2010 ha Diretto la Sezione
della Polizia Stradale di Palermo.
Siracusa - Questura: insediato Commissario capo dr. Rosario Scalisi. Il funzionario si è già
in servizio
alla Questura di Siracusa. Il dr. Scalisi ha
frequentato il 99° corso di formazione per
commissari della Polizia di Stato. E’ stato
assegnato nel 2011 alla Questura di Vercelli
dove ha ricoperto per il primo anno il ruolo di
Capo di Gabinetto e per altri due anni il ruolo
di dirigente della squadra mobile. Il
funzionario si è insediato alla Questura di
Siracusa per ricoprire il ruolo di Vicedirigente
della Squadra Mobile aretusea. Il dr. Rosario
Scalisi è laureato in giurisprudenza presso
l’Università di Messina ed ha frequentato il
master di II livello in “Scienze per la
Sicurezza” tenuto presso la Scuola Superiore di
Polizia di Roma.
Augusta – Carcere per rapina e porto abusivo arma. Agenti
del Commissariato di P.S. di Augusta hanno
eseguito un ordine di custodia cautelare in
carcere nei confronti di Vincenzo FLORIO
36enne, nato a Catania e attualmente
detenuto nella casa circondariale di Noto.
Il provvedimento restrittivo è stato emesso
dal Tribunale di Parma per i reati, in
concorso, di rapina e porto abusivo di arma,
compiuti a Parma tra maggio e giugno del
2012.
Siracusa
-
Ruggero StranoSi è strutturato, anche a Siracusa, il soggetto sindacale di
polizia A.D.P. che ha già numerose adesioni. Molti i
poliziotti in servizio nella provincia di Siracusa che hanno
aderito a questo progetto sindacale che tra gli obiettivi ha
di ripristinare il dialogo tra il sistema del sindacato e la
sua base: i poliziotti. Del dialogo l’A.D.P. già da
tempo ha fatto uno dei punti cardine, come anche del
proponimento: di riattivare il senso di appartenenza tra gli
associati. Per tale motivo il supporto di questo sindacato
ha pensato di inserire nella neo segreteria provinciale,
poliziotti con una maturata professionalità. Già da tempo
dalla segreteria è stata espressa, quale figura di massima
caratura il Segretario Nazionale Generale : il poliziotto
Ruggero Strano.
Priolo
-
Uccisa
per
sbaglio:
colpo di
fucile
esploso
da
fratello.
Maria
Celeste
Patanè,
23enne
stava
chattando
con il
fidanzato
mentre
il
fratello
Sebastiano
Patanè
24enne,
stava
pulendo
il suo
fucile
da
caccia
ed
accidentalmente
è
partito
il
colpo.
Al
momento
della
tragedia
in casa
avevano
da poco
finito
di
cenare
ed i 2
fratello
e
sorella
si erano
dedicati
in
soggiorno,
a propri
impegni.
Il
fucile
a canne
sovrapposte
era
tenuto
legalmente
dal
giovane.
Maria
Celeste
Patanè è
morta
nonostante
l’arrivo
dei
soccorsi.
Il
medico
legale
Francesco
Coco ha
effettuato
l’ispezione
cadaverica
ed ha
riconsegnato
il copro
alla
famiglia.
Il PM di
Siracusa
dott.
Andrea
Palmieri
sulla
vicenda
ha
aperto
un’indagine.
Il
giovane
Sebastiano
Patanè
dovrà
rispondere
di
omicidio
colposo.
I
militari
dell’arma
che
stanno
seguendo
l’inchiesta
hanno
sequestrato
l’arma
ed il
locale
dove si
è
verificato
il fatto
di
sangue.
Siracusa- Insediato
il nuovo Questore di Siracusa dr. Mario Cageggi,
Dirigente Superiore della Polizia di Stato. Il
dottor Mario Caggegi
56 anni è originario
di Santa Domenica di Vittoria, centro dei Nebrodi di
confine con la provincia di Catania. Il neo Questore
è al primo incarico e proviene dal Compartimento
Regionale della Polizia Ferroviaria della Campania
con sede a Napoli che ha diretto. Il Questore di
Siracusa, dopo aver reso omaggio, con la deposizione
di un fascio di fiori alla lapide dei caduti della
Polizia di Stato per mano mafiosa, si è presentato
per un momento di saluto ai giornalisti della
provincia aretusea. Il nuovo
Questore di Siracusa,
Mario Caggegi ha poi incontrato presso la sala Verde
di palazzo Vermexio il sindaco Roberto Visentin. Il
primo cittadino, nel corso dell’incontro, ha parlato
della città, auspicando una proficua collaborazione
tra le Istituzioni. Il dott. Mario Caggegi si è
detto entusiasta del nuovo incarico, definendo
Siracusa una “città bellissima da tutti invidiata”.
Al termine dell’incontro il sindaco Visentin ha
fatto dono al Questore Caggegi di una pubblicazione
fotografica sulla città. Al dottor Mario Caggegi
gli auguri de L'INFORMATORE di Sicilia e personali
per lo svolgimento del lavoro a cui è preposto.
i.l.p.
Augusta - 2 ai domiciliari per furto moto.
Nella tarda serata di ieri, Agenti del
Commissariato di P.S. di Augusta hanno arrestato
Ruben Schifitti 23enne e Daniele
Del Fiume 18enne entrambi residenti ad
Augusta sorpresi mentre rubavano una moto
piaggio Liberty posta dinanzi l’entrata di una
palestra in via Marina di Ponente. I due, dopo
aver forzato il bloccasterzo, si erano
allontanati dal luogo spingendo a mano la moto e
successivamente tentavano di metterla in
movimento. I maldestri sono stati raggiunti
dagli Agenti della Polizia di Stato i quali,
nonostante il tentativo di fuga dei 2 ladri,
sono riusciti, nell’immediatezza, a bloccare Schifitti
mentre Del Fiume era fuggito a bordo di un
ciclomotore in uso. Del Fiume è stato
rintracciato, poco dopo, nella su abitazione.
Gli Agenti successivamente hanno rinvenuto e
sequestrato il veicolo rubato. Del Fiume e Schifitti
dopo gli accertamenti di legge sono stati
condotti presso le rispettive abitazioni in
regime di arresti domiciliari.
Siracusa Droga: Carabinieri hanno controllano 2
Istituti scolastici con unità cinofile.
L’attività ha permesso di rinvenire della
sostanza stupefacente del tipo marijuana per un
peso complessivo di 2 grammi, in parte ritrovata
vicino allo stipite di una porta-finestra
all’interno di un aula, mentre un’altra dose è
stata ritrovata nella disponibilità di un
giovane studente successivamente segnalato alla
Prefettura. I controlli antidroga continuati
durante tutto l’arco della mattina, hanno
permesso di individuare altri due soggetti G.G. 39enne, di Floridia incensurato e
C.S. di Priolo già noto trovati in possesso
rispettivamente di 1 grammo di hashish e 2
grammi di marjuana.
Siracusa - Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in stato di libertà: B.D.
38enne e P.A. 32enne, siracusani, per
il reato di evasione dagli arresti
domiciliari; I.S. 29enne, residente a
Siracusa, per il reato di guida senza patente.
La moto su cui viaggiava il denunciato è stata
posto sotto sequestro.
Rosolini – Colf ruba a datore lavoro. I Carabinieri della
Stazione di Rosolini di pomeriggio hanno
arrestato ai domiciliari, in flagranza di reato,
per furto: Maria Leopaldi, 62enne di
Rosolini. La donna, impiegata quale
collaboratrice domestica, è stata sorpresa dal
suo datore di lavoro dopo che aveva asportato
1.200 euro che l’uomo conservava nella sua
abitazione. L’immediato intervento dei militari
della locale Stazione ha consentito di
ricostruire i fatti occorsi ed a seguito di
perquisizione domiciliare, rinvenire circa
35.000 euro che la donna confessava di aver
sottratto alla parte lesa nei 9 mesi precedenti.
L’arrestata, su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, è stata accompagnata presso la sua
abitazione ai domiciliari.
Avola - Arma da fuoco contro avversario, 1 ai domiciliari.
Agenti del Commissariato di P.S. di Avola hanno
eseguito un ordine di custodia cautelare in
carcere nei confronti di Demetrio MARINO
26enne, avolese, responsabile del ferimento, a
mezzo arma da fuoco, di Corrado Di Stefano,
avvenuto il 17 novembre 2013. Dopo le formalità
di rito, il giovane è stato accompagnato nel suo
appartamento per ivi rimanere in regime di
arresti domiciliari.
Avola – Col coltello contro convivente. Agenti del
Commissariato di P.S. di Avola ieri, hanno
denunciato in stato di libertà M.C. 52enne,
residente ad Avola e già noto alle forze di polizia,
per il reato di porto di armi atti ad offendere. Il
personaggio nella circostanza avrebbe minacciato con
un coltello da cucina la propria convivente.
Noto
- 32enne minaccia datore lavoro.
Agenti del Commissariato di Noto hanno
denunciato in stato di libertà N.J.E.
32enne, residente ad Avola ritenuto
responsabile di minacce aggravate nei
confronti del suo datore di lavoro. Le
minacce sarebbero scaturite da un
diverbio nato da controversie di natura
economica legate al rapporto di lavoro.
Avola – Droga, CC coniugi in manette. I Carabinieri
dell’Aliquota Operativa della Compagnia
Carabinieri di Noto hanno tratto in arresto
domiciliare, in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti: Salvatore Iacono, 44enne di
Avola, già noto per reati contro la persona e la
normativa sugli stupefacenti; ai domiciliari è
finita Graziella Pensavalle, 42enne di
Avola già nota per reati contro la normativa
sugli stupefacenti. I due coniugi, a seguito
di una perquisizione domiciliare, sono stati
trovati in possesso di 32 grammi di
eroina, che avevano tentato di occultare in
un giardino limitrofo all’abitazione, 1
bilancino elettrico di precisione e
materiale per il confezionamento. Il
soggetto è stato tradotto nel carcere di
Siracusa mentre la donna è stata
accompagnata nella sua abitazione ai domiciliari.
Noto
– Stalker denunciato da agenti. Agenti
del Commissariato di P.S. di Noto ieri,hanno
notificato ad un 63enne il provvedimento per stalker
emesso nei suoi confronti dalla Questura di Siracusa
poiché responsabile di atti persecutori ai danni di
una donna di 53enne.
Siracusa
- Carabinieri della Compagnia di Siracusa hanno
provveduto ad effettuare un vasto controllo sul
territorio dell’intero capoluogo, al fine di
reprimere reati in genere e procedere al controllo
della circolazione stradale. I militari hanno
fermato e successivamente denunciato a piede libero
4 soggetti in quanto sorpresi alla guida delle
proprie autovetture sprovvisti di patente di guida
in quanto mai conseguita. I controlli hanno permesso
anche di denunciare a piede libero un soggetto per
porto illegale di arma da taglio, precisamente di un
coltello a serra manico di grosse dimensioni. Infine
nel territorio di Priolo i Carabinieri della locale
Stazione hanno proceduto a denunciare a piede libero
un soggetto in quanto ritenuto responsabile di
sversamento al suolo di liquido di scarto,
fuoriuscito da alcune vasche destinate alla pulizia
di motori per veicoli.
Siracusa – Giudice reputa collaboratore giustizia inattendibile:
non convalida fermo DDA. Il
Gip del Tribunale, Patricia Di Marco, dopo circa
sei ore di camera di consiglio, non ha
convalidato il fermo di indiziato di delitto,
emesso dalla Direzione Distrettuale
Antimafia di Catania a carico del
siracusano
Vito Fiorino, 34enne, che venerdì scorso
era stato fermato. Il 34enne era accusato dalla
DDA di Catania, di far parte del gruppo di fuoco
per il delitto di Liberante Romano, avvenuto il
27 maggio 2002. Il 34enne è comparso di mattina
dinanzi al Gip del Tribunale di Siracusa. Vito
Fiorino assistito dall’avvocato Antonio Lo
Iacono, è stato sottoposto ad interrogatorio di
garanzia. L’accusato ha sostenuto di non sapere
proprio niente sul delitto Liberante Romano. Il
Giudice ha raccolto la dichiarazione ed alla
luce di quanto sostenuto dal collaboratore di
giustizia Attilio Pandolfino, ha ritenuto le
dichiarazioni inattendibili. Il Gip ha disposto
l’annullamento dello stato di fermo non
essendoci riscontri di colpevolezza, ed ha poi
disposto l’immediata scarcerazione
dell’indagato. Liberante Romano era stato
attinto al capo da un colpo d’arma da fuoco.
Il cadavere di Liberante ROMANO venne rinvenuto
nel bagagliaio, interamente distrutto dalle
fiamme, dell’auto intestata alla moglie. Il
veicolo venne segnalato da alcuni agricoltori la
mattina del 27 maggio 2002 in contrada Gallina
di Avola. Per tale delitto è già stato celebrato
un lungo processo (c.d. “Lybra”) conclusosi con
la condanna all’ergastolo (ormai definitiva) di
Giuseppe CALABRESE e Salvatore CALABRÒ, ritenuti
affiliati al clan mafioso di Siracusa.
L’omicidio del ROMANO risulta essere maturato
all’interno del clan BOTTARO-ATTANASIO allo
scopo di eliminare un contendente alla
leadership della consorteria criminale.
Sortino - Agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e
Sociale della Questura di Siracusa, al
termine di un servizio di Polizia
Amministrativa, hanno denunciato in stato di
libertà S.S. 29enne, di Sortino,
poiché, in qualità di titolare di un centro
scommesse a Sortino, esercitava l’attività
di raccolta e trasmissione dati inerente
scommesse sportive in violazione delle
previste norme di legge. Gli Agenti della
P.A.S. nel corso della suddetta attività,
hanno sorpreso, in una rivendita di tabacchi
munita di apparecchi da gioco, 1 coppia di
coniugi, talmente assorti nel gioco, che si
disinteressavano della figlia di 3 anni per
un considerevole lasso di tempo, lasciandola
vagare senza controllo all’interno della
tabaccheria.
Lentini – Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato in stato di libertà un 16,
lentinese, per il reato di guida senza
patente e possesso di sostanza stupefacente
2.5 grammi di cannabis.
Lentini– Polizia arresta 2 evasi dai
domiciliari. Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini, in servizio sulla SP 104 nel
pomeriggio di ieri, a seguito di un controllo
hanno arrestato Cristu Costantin Dumitran
23enne e Laurentin Tuteanu 21enne,
entrambi residenti a Lentini per il reato di
evasione dagli arresti domiciliari a cui sono
sottoposti.
Lentini - Tenta furto in abitazione. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato in stato di libertà M.S.
24enne, residente a Catania, per il reato di
tentato furto in abitazione e
danneggiamento.
Siracusa - Il Commissario capo dr. Rosario Scalisi si è
insediato oggi alla Questura di Siracusa. Il dr.
Scalisi ha frequentato il 99° corso di
formazione per commissari della Polizia di
Stato.E’ stato assegnato nel 2011 alla Questura
di Vercelli dove ha ricoperto per il primo anno
il ruolo di Capo di Gabinetto e per altri due
anni il ruolo di dirigente della squadra mobile.
Il funzionario insediatosi in Questura a
Siracusa ricoprirà il ruolo di Vicedirigente
della Squadra Mobile aretusea. Il dr. Scalisi si
è laureato in giurisprudenza presso l’Università
di Messina ed ha frequentato il master di II
livello in “Scienze per la Sicurezza” tenuto
presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma.
Siracusa – Divisione anticrimine polizia : insediato in Questura
nuovo dirigente. Il dott.
Angelo Sciacca è nato nel 1961, laureato
in Giurisprudenza, è diventato Funzionario della
Polizia di Stato nel 1989. Nel 1990 è stato
assegnato alla Questura di Reggio Calabria
(Commissariato distaccato di Condofuri). Dal
1996 ha diretto il Commissariato di P.S. di
Bovalino, dal 1997 è stato trasferito al
Commissariato di P.S. di Siderno.Nel 1998 è
stato trasferito presso la Questura di Ragusa e
nel 1999 a quella di Messina, ove ha diretto il
Commissariato di Capo d’Orlando. Nel 2001 è
stato trasferito dal Commissariato di P.S. di
Capo d’Orlando alla Questura di Catania. Nel
2012 ha assunto l’incarico di dirigente della
Divisione P.A.S.I. della Questura di Trapani e
nel 2013 di dirigente del Commissariato di
Marsala. Dopo la frequenza del previsto corso è
stato promosso 1° Dirigente della Polizia di
Stato ed assegnato a dirigere la Divisione della
Polizia Anticrimine della Questura di Siracusa.
Roma
–
Francesco Paolo Giordano designato
Procuratore Capo di Siracusa. Già il
CSM 5a commissione aveva indicato
Francesco Paolo Giordano a dirigere
Procura Siracusa, è
stato Procuratore capo di Caltagirone, dove è
rimasto fino a metà settembre.
La Quinta commissione del Consiglio Superiore
della Magistratura, aveva
proposto all’unanimità il magistrato Francesco
Paolo Giordano in quel momento Procuratore di
Caltagirone, per il posto di capo della Procura
di Siracusa. La sede aretusea era rimasta vacante dal 19
settembre del 2012, dopo il trasferimento
d’ufficio dell’ex Procuratore Ugo Rossi. il
Plenum del CSM ha deliberato definitivamente la
nomina dopo l’assenso del ministro della
Giustizia.
Francesco Paolo Giordano è stato giudice al
Tribunale di Modica,
sostituto procuratore a Catania e procuratore
aggiunto a Caltanissetta. Dal 2008 era Procuratore
capo di Caltagirone ed ha seguito inchieste in
collaborazione con la Dda di Catania.
Lentini
– Ruba 4 bottiglie di
liquore, donna 52enne denunciata. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
Lentini hanno denunciato in stato di libertà L.M.
52enne, lentinese, per il reato di furto in un
supermercato. In particolare la donna ha rubato, il
20 giugno 2015, 4 bottiglie di liquore nascondendole
nella borsa.
Lentini
- Banda del buco in banca rapina bancari.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini ieri
mattina, sono intervenuti nella banca di via Eschilo
dove, poco prima, ignoti rapinatori, armati di
pistola ed a volto coperto, dopo aver praticato un
buco da un locale adiacente l’istituto di credito,
si erano introdotti nella banca, pretendendo
l’apertura della cassaforte. I malfattori, non
riuscendo nel loro intento, hanno rapinato gli
impiegati ed il direttore e si sono dileguati.
Indagini in corso.
Siracusa - CC, manette ai domiciliari per furti. I
militari dell’Arma nell’ambito dei servizi di
controllo del territorio intensificati dalla
Compagnia Carabinieri di Siracusa, hanno conseguito
proficui risultati nel contrasto ai reati predatori.
I Carabinieri della Stazione di Ortigia, al termine
di un’attività d’indagine tanto rapida quanto
efficace, hanno arrestato ai domiciliari nella quasi
flagranza di reato di furto aggravato in concorso
Salvatore Polini, 24enne siracusano, già noto ed
attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione
alla p.g., responsabile di aver rubato un motociclo
Honda SH parcheggiato in via Dei Santi Coronati. I
Carabinieri hanno rintracciato l’arrestato in casa
di un altro soggetto, B.V., denunciato per
favoreggiamento personale in quanto ha tentato di
nascondere il Polini nella sua abitazione per
aiutarlo ad eludere le ricerche in corso da parte
dei militari di Ortigia. L’azione repressiva
dell’Arma non si è fermata ed è proseguita con la
successiva individuazione del complice del furto,
A.G., già noto siracusano, allo stato ancora
irreperibile e con il recupero della moto rubata,
per la restituzione al proprietario, con contestuale
denuncia per ricettazione di T.A., già noto,
nella cui disponibilità è stato rinvenuto l’SH.
L’arrestato è stato sottoposto al regime degli
arresti domiciliari in attesa del giudizio per
direttissima. Un altro motociclo Honda SH rubato in
via San Sebastiano è stato recuperato e restituito
al proprietario dai militari dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia CC di Siracusa che hanno
tratto in arresto ai domiciliari i due responsabili
del furto: Concetto Magnano, 19enne
siracusano già noto, e Marco Zara, 18enne siracusano
già noto, entrambi sottoposti al termine delle
formalità di rito al regime degli arresti
domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.
A Cassibile, i militari della locale Stazione
Carabinieri hanno tratto in arresto ai domiciliari,
nella flagranza del reato di furto aggravato,
Salvatore Guarino, 44enne siracusano già noto,
sorpreso mentre asportava circa due quintali di
patate dall’interno di un’azienda agricola sita in
località Fanusa, già caricate su un veicolo a lui in
uso. La refurtiva è stata interamente recuperata e
restituita all’avente diritto. Il soggetto è stato
sottoposto ai domiciliari. I Carabinieri di Ortigia
hanno dato esecuzione ad un ordine di espiazione
pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della
procura della Repubblica aretusea nei confronti del
siracusano Corrado D’Ignoti, 30enne, già noto,
dovendo questi scontare un mese di detenzione
domiciliare, oltre al pagamento di un’ammenda di
100€, poiché responsabile del porto di un coltello
di genere vietato commesso ad Avola (SR) nel
novembre 2007.
Pachino
– 2
donne
litigano
per
amore
conteso,
denunciate.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di
Pachino,
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
2 donne
per il
reato di
ingiuria
e
minacce
gravi.
Le due
donne
litigavano
per
questioni
sentimentali
perché
entrambe
interessate
allo
stesso
uomo.
Gli
Agenti
nella
stessa
giornata,
hanno
denunciato
M.M.
20enne,
residente
a
Pachino,
per il
reato di
riciclaggio.
Lo
stesso è
stato
trovato
in
possesso
di un
ciclomotore
che, dai
controlli,
è
risultato
provento
di
furto.
Siracusa – Motociclista muore in schianto sulla A18 CT-SR.
La vittima è
Giovanni Domenico FEDERICO di 56 anni,
residente a Reggio Calabria. Il motociclista
intorno alle ore 11, 05 stava viaggiando in
direzione di Catania. l’incidente mortale autonomo
si è verificato lungo l'autostrada A18
Siracusa-Catania al km 21+800, in direzione
Catania. La POLSTRADA avrebbe ricostruito la
dinamica secondo la quale il motociclista avrebbe
perso il controllo del mezzo, per cause ancora da
accertare, all'interno della galleria Maganuco,
andando ad impattare violentemente prima il new
Jersey di destra e poi quello dalla parte opposta
sulla corsia di sorpasso. la corsa dell’ambulanza,
è stata inutile il motociclista era già morto quando
sono giunti gli operatori del 118. Sul posto oltre
ai sanitari sono intervenuti le pattuglie della
Polizia Stradale per le attività di accertamento
della dinamica e per la gestione della viabilità
coadiuvati dalle squadre Anas. Il traffico in
direzione Catania è stato deviato temporaneamente
sulla Statale 114 allo svincolo di Augusta. La
vittima dell'incidente è Giovanni Domenico FEDERICO
è morto sul colpo dopo essere stato sbalzato dal
mezzo che conduceva. Le gallerie che interessano la
A18 sono da tempo sotto l'attenzione della Polizia
Stradale per via della scarsa visibilità percepita
al loro interno, anche se questo problema non
interessa la galleria Maganuco, tra le poche ad
essere ancora sufficientemente illuminate.
Augusta
– Docente religione abusa di migranti minorenni,
ammanettato in azione.
Agenti della Squadra Mobile di Siracusa, nelle prime
ore del pomeriggio di ieri, 4 giugno, nel corso di
una attività d’indagine coordinata dalla Procura
Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno
tratto in arresto, in flagranza di reato, Giuseppe ABBATE,
50enne nato e residente ad Augusta (SR), insegnante
di religione, sorpreso nell’atto di consumare un
rapporto sessuale con due minorenni extracomunitari.
L’attività investigativa trae origine dalle
dichiarazioni rese alla Squadra Mobile di Roma da un
migrante minorenne egiziano, giunto in Italia con
uno sbarco diversi mesi addietro e allocato presso
una casa famiglia di Roma, secondo le quali
l’ABBATE, nominato tutore di diversi minorenni, era
solito consumare rapporti sessuali con giovani
migranti ricompensandoli con regali o denaro. I
tutori dell’ordine hanno eseguito i necessari
riscontri e verificato l’attendibilità delle
dichiarazioni rese dal giovane egiziano. La Squadra
Mobile di Siracusa ha avanzato richiesta alla
Procura Distrettuale della Repubblica di Catania,
competente in materia di prostituzione minorile, per
ottenere l’autorizzazione a svolgere una serie di
attività tecniche. Agenti della Squadra Mobile di
Siracusa ieri, a seguito di indagini, anche di
natura tecnica, così come disposte dalla Procura
Distrettuale di Catania, hanno sorpreso l’indagato
nella flagranza del reato con due minorenni
migranti, in atteggiamento inequivocabile.I
poliziotti hanno condotto i tre negli Uffici della
Squadra Mobile aretusea e proceduto all’audizione
protetta dei due minorenni, nel corso della quale i
due minori hanno fornito importanti elementi di
prova a carico dell’ABBATE in relazione al reato di
prostituzione minorile. ABBATE è stato tratto in
arresto, in quanto ritenuto responsabile dei delitti
di prostituzione minorile e atti sessuali con
minorenni. ABBATE, dopo gli adempimenti di rito, è
stato condotto presso la Casa Circondariale
Cavadonna di Siracusa per rimanere ristretto a
disposizione della Procura della Repubblica di
Siracusa per la convalida dell’arresto.
Lentini – 16enne condannato per rapina. Agenti della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
hanno
eseguito
un
ordine
di
carcerazione,
emesso
dal
Tribunale
dei
Minori
di
Catania,
nei
confronti
di un
minore
16enne,
di
Lentini.
Il
giovane
deve
espiare
una pena
residua
di 1
anno, 11
mesi e
10
giorni
di
reclusione
per il
reato di
rapina
perpetrata
nel
2013.
Lentini - Oltraggio, resistenza e minacce a pubblico
ufficiale, 2 denunce. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
denunciato in stato di libertà L.A.
52enne e M.G. 19enne per i reati di
oltraggio, resistenza e minacce a pubblico
ufficiale.
Lentini - Viola sorveglianza, 1 ai domiciliari. Agenti
della Polizia di Stato in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini hanno denunciato, per il reato di
furto in abitazione ed inosservanza agli obblighi
della sorveglianza speciale, Adelfio Pulia
27enne, residente a Lentini. Lo stesso, sottoposto a
perquisizione, è stato trovato in possesso di 1
coltellino asportato precedentemente nell’abitazione
oggetto di furto. Il personaggio, sottoposto al
regime della sorveglianza speciale con obbligo di
soggiorno, è stato sorpreso dagli Agenti in una
piazza a Carlentini e, dichiarato in arresto in
flagranza di reato, condotto nella sua abitazione in
regime di arresti domiciliari.
Siracusa - Preso durante furto cavi elettrici, CC 1 ai
domiciliari. I militari della Stazione
Carabinieri di Cassibile hanno tratto in arresto ai
domiciliari, nella flagranza di reato, Giuseppe
Rantieri 58enne, siracusano già noto, sorpreso
in un’azienda agricola del territorio di località
Fonte Ciane a trafugare cavi in rame dal quadro
elettrico di alimentazione per le trivelle
dell’impianto di irrigazione. I militari dell’Arma
di Cassibile hanno recuperato circa 15 kg. di rame
che sono stati restituiti all’avente diritto. I
Carabinieri al termine delle formalità di rito,
hanno sottoposto Rantieri agli arresti domiciliari
presso la sua abitazione. I Carabinieri erano
impegnati nell’ambito dei servizi di controllo del
territorio intensificati dalla Compagnia di
Siracusa in occasione dell’Action Day, giornata
dedicata a livello nazionale alla prevenzione ed al
contrasto dei furti di rame. I militari dell’Arma,
nel corso dei medesimi servizi, hanno inoltre
recuperato altri 130 kg. di rame rinvenuti nelle
campagne di Cassibile nei pressi di un casolare
abbandonato, occultati in tre zaini. Sono in corso
gli accertamenti per capire da dove siano stati
prelevati i cavi. È possibile che gli autori del
furto siano scappati perché disturbati da qualcuno
durante l’azione delittuosa o, come alcune volte
avviene, abbiano momentaneamente nascosto l’oro
rosso nei pressi del casolare dopo il furto, per
tornarvi in un secondo momento e procedere alla
fusione dei cavi con delle graticole di fattura
artigianale direttamente sul posto.
AugustaSbarchi, 1 arresto per favoreggiamento immigrazione
clandestina. Si tratta di Amor Amara 34enne
tunisino. A seguito dello sbarco di 447 migranti
avvenuto ieri presso il Porto di Augusta, Agenti
della Polizia di Stato, in servizio presso l’Ufficio
di Frontiera Marittima, e personale del Gruppo
Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della
Procura della Repubblica di Siracusa e ad altre
forze di polizia, hanno eseguito 1 fermo di
indiziato di delitto a carico di Amor Amara 34enne
tunisino, accusato di favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina.
Avola - Viola obblighi assistenza familiare, 3 mesi
reclusione. I Carabinieri della locale stazione
nel corso della tarda serata di ieri 15 maggio, ad
Avola, hanno rintracciato e tratto in arresto
Agostino Cancemi, 30enne avolese già noto, per
violazione degli obblighi di assistenza familiare.
L’arresto è scattato su disposizione dell’ufficio
esecuzioni Penali del Tribunale di Udine. Il
personaggio, dal dicembre 2011, non ha mai
ottemperato agli obblighi di assistenza familiare.
Cancemi, era stato condannato a 3 mesi di reclusione
nel marzo scorso con pena sospesa, ed ha continuato
a non ottemperare ai proprio obblighi: pertanto il
Tribunale di Udine ha revocato la sospensione del
provvedimento e disposto l’arresto. L’arrestato al
termine delle formalità di rito, è stato tradotto
presso la casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini – Brucia sterpi, 1 ai domiciliari. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, hanno tratto in arresto domiciliare
Francesco SIRACUSANO 20enne, lentinese, per il
reato di incendio doloso. Il giovane, dopo le
incombenze di rito, è stato posto agli arresti
domiciliari.
Priolo Gargallo
SR
– Tenta di strozzare fratello che si rifugia in
Commissariato. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo, alle 14.30, a seguito di celere attività
investigativa mirata all’acquisizione di fonti di
prova, consentiva alla Procura della Repubblica di
Siracusa di disporre una misura restrittiva in
carcere nei confronti di Salvatore Mancarella
24enne, residente a Priolo Gargallo, già conosciuto
alle forze di Polizia, ritenuto responsabile di
lesioni personali nei confronti del proprio fratello
il quale, nell’occorso, riusciva a svincolarsi dalla
violenta presa al collo da parte del congiunto e si
rifugiava negli Uffici del Commissariato di P.S.
poco distante.
Lentini – Cocaina, Polizia ammanetta 1. Si tratta di
Cirino Fichera 23enne, residente a Lentini già
ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato e
personale di altre forze di Polizia e Guardia di
Finanza ieri sera, nell’ambito del progetto
“Trinacria” hanno effettuato servizi straordinari di
controllo del territorio. I tutori dell’ordine, nel
corso dei servizi col personale della Guardia di
Finanza hanno arrestato Cirino Fichera già agli
arresti domiciliari, per detenzione ai fini di
spaccio di droga. Il giovane è stato trovato in
possesso di circa 6 grammi di cocaina, 0.55 grammi
di marijuana e 180 euro in contanti. Il soggetto,
dopo le formalità di rito è stato condotto a
Cavadonna. I tutori dell’ordine hanno anche
denunciato D.M.A. minorenne residente a
Lentini, per guida senza patente poiché mai
conseguita nonché per ricettazione e resistenza a
Pubblico Ufficiale . I risultati nell’ambito del
progetto “Trinacria” sono di 23 persone e 30 veicoli
controllati.
Lentini – 16enne in moto senza casco fugge all’alt polizia:
denunciato. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio presso il Commissariato di P.S. di Lentini,
hanno denunciato in stato di libertà un minore
(classe 1998), per il reato di resistenza a pubblico
ufficiale. Il giovane, a bordo di una moto, non
indossava il casco di protezione, non si è fermato
all’alt degli agenti dandosi alla fuga.
Augusta - 62enne ai domiciliari. Agenti della Polizia di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Augusta,
hanno
eseguito
un
ordine
di
detenzione
domiciliare,
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
presso
la Corte
di
Appello
di
Catania,
nei
confronti
di
Giuseppe
Strano
62enne
residente
ad
Augusta,
per
espiare
una pena
residua
di 1
anno, 11
mesi e
15
giorni
di
reclusione,
ed una
multa di
10000€.
Noto - Omicidio Liotta: fabbricazione e
vendita
di armi,
1 in
manette.
Carabinieri
della
Compagnia
di Noto
hanno
tratto
in
arresto
Domenico
LORETO,
47enne
di
Avola,
in
esecuzione
di un
ordine
di
custodia
cautelare
in
carcere
emesso
dal
G.I.P.
del
Tribunale
di
Siracusa
su
richiesta
dalla
Procura
della
Repubblica
di
Siracusa
che ha
concordato
con gli
esiti
delle
indagini
condotte
dai
militari.
L’arrestato
si è
reso
responsabile
di
detenzione
illecita
di
numerosi
proiettili
di
pistola
nonché,
in
concorso
con
Claudio
Caruso,
già in
carcere
in
custodia
cautelare
poiché
ritenuto
responsabile
dell’omicidio
di Mario
LIOTTA
avvenuto
nel
novembre
2013, di
modificazione
artigianale
di una
pistola
a salve
in arma
clandestina
a
funzionamento
semiautomatico
perfettamente
efficiente
che ha
ceduto
col
munizionamento
allo
stesso
Caruso.
Le
indagini,
condotte
dal
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto,
dirette
dal PM
Dott.ssa
Magda
Guarnaccia
e
coordinate
dal
Procuratore
della
Repubblica
di
Siracusa
Dott.
Paolo
Giordano,
hanno
preso
avvio a
seguito
della
scoperta,
in data
09/11/2013,
del
cadavere,
semicarbonizzato
ed
avvolto
in un
telo di
plastica,
di Mario
LIOTTA
riverso
in una
zona
rurale
tra
Avola e
Noto.
L’attività
investigativa,
svolta
dai
Carabinieri,
ha
fatto
emergere
in
maniera
netta
gravi
elementi
di reità
a carico
di
Domenico
LORETO
in
merito
alle
attività
di
modificazione
artigianale
di una
pistola
e della
cessione
della
stessa
con le
relative
munizioni
a
Claudio
CARUSO
che poi
l’ha
utilizzata
per
uccidere
Mario
LIOTTA.
Il
provvedimento
di
custodia
cautelare
in
carcere
emesso
dal
G.I.P.
a carico
di
Domenico
LORETO
riguarda
i reati
di
fabbricazione
e
vendita
di armi
clandestine,
detenzione
illegale
di armi
e
munizioni,
porto
illegale
in luogo
pubblico
di armi
e
munizioni,
ricettazione
di armi
e
munizioni.
L’arrestato,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
tradotto
presso
il
Carcere
di
Siracusa
–
Cavadonna.
PortopaloSR – Assassinato all’ingresso del ristorante.
Si tratta di Paolo Forestieri, 24enne
residente a Pachino. I sicari avrebbero atteso che
la vittima scendesse dalla sua auto per fare fuoco.
I malfattori hanno eseguito l’azione di morte con
rapidità e si sono dileguati facendo perdere le
tracce. Il corpo del poveretto è rimasto esanime al
suolo fino all’inutile arrivo dell’ambulanza ed il
trasporto in ospedale. Gli agenti della Polizia di
Stato in servizio al Commissariato di P.S. di
Pachino alle ore 23.00 di ieri, sono poi intervenuti
a Portopalo di Capo Passero, nel ristorante, per la
segnalazione di colpi di arma da fuoco.Gli
investigatori, giunti sul posto hanno accertato
che, un giovane, identificato successivamente per
Paolo Forestieri 24enne, residente a Pachino, noto
alla Polizia in materia di stupefacenti, era sceso
dall’auto, in corrispondenza dell’ingresso del
locale, quando è stato colpito dai proiettili
esplosi con arma da fuoco da ignoti i quali, subito
dopo, si sono dileguati facendo perdere le loro
tracce. Forestieri è stato trasportato d’urgenza in
ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Avola
ma spirava lungo il tragitto. La Polizia Scientifica
per i rilievi tecnici.
Lentini - Polizia sorprende 17enne: guida senza
patente. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio presso il Commissariato di P.S. di Lentini,
hanno denunciato in stato di libertà un giovane
17enne residente in Lentini, per il reato di guida
senza patente.
Noto
– Mafia, CC Nucleo eseguono ordine carcerazione.
L’operazione Nemesi riguardava anche Davide Russo,
42enne, residente a Pachino ma di fatto domiciliato
a Noto. I Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile ieri hanno tratto in arresto, in
esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla
Procura Generale della Repubblica presso la Corte
d’Appello di Catania, Davide Russo, per il reato di
associazione di tipo mafioso di cui all’art. 416 bis
del codice penale. Il soggettodovrà espiare 11 mesi
e 24 giorni di reclusione oltre alla pena accessoria
dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
Russo è stato condannato per associazione a
delinquere di stampo mafioso, reati commessi sino al
marzo del 2005 nella parte meridionale della
provincia di Siracusa e per i quali era stato tratto
in arresto nell’ambito dell’operazione “Nemesi”
condotta da personale della Polizia di Stato.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è
stato tradotto presso la casa circondariale
Cavadonna di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Lentini– Furto in banca, Polizia: 3 presi in
azione.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
ieri
sera,
hanno
arrestato
Nisi
Alfio
38enne,
residente
a
Carlentini,
già
conosciuto
alle
forze di
Polizia,
responsabile
in
concorso
con
altri
due
soggetti,
al
momento
rimasti
ignoti,
di
tentato
furto
aggravato
ai danni
della
Banca
Agricola
Popolare
di
Ragusa
in
Lentini.
I tre,
travisati
da
passamontagna,
sono
stati
sorpresi
dagli
Agenti
mentre
tentavano
di
forzare
le grate
dell’ingresso
posteriore
della
banca.
Nisi è
stato
bloccato
dagli
agenti,
i
complici
si dati
alla
fuga
dileguandosi
per le
vie
limitrofe.
Lentini –Tentano furto in casa con dentro anziana e badante:
Polizia,
1 preso.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
nell’ambito
dell’operazione
di
controllo
del
territorio
denominata
“Trinacria”,
hanno
arrestato
Christian
Romano
34enne
ed un
minore
16enne
entrambi
di
Lentini,
per il
reato di
furto in
abitazione.
I tutori
dell’ordine
hanno
acclarato
che,
poco
prima
dell’arrivo
della
Polizia,
3
malviventi
si erano
introdotti
in un
appartamento,
nonostante
la
presenza
dell’anziana
proprietaria
e della
badante.
I
malfattori,
dopo
aver
rovistato
tutta la
casa, si
sono
allontanati
senza
aver
asportato
nulla. 2
di
questi
soggetti
si sono
allontanati
a piedi
ed uno
(il
minore)
è salito
a bordo
di
un’auto
condotta
dal
complice
Christian
Romano.
I
poliziotti,
tutt’ora
stanno
svolgendo
indagini
per
individuare
gli
altri
due
ladri.
Gli
agenti,
hanno
anche
conseguito
i
seguenti
risultati:
40
persone
identificate,
26
veicoli
controllati:
7
sanzioni
amministrative,
1
documento
ritirato:1
veicolo
sequestrato.
Lentini
- Vuole
incendiare
porta a
condomino:
alterato
è
condotto
in
ospedale
e
sedato,
a
risveglio
minaccia
sanitari
con
spranga,
si
dilegua.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
nella
giornata
di ieri,
sono
intervenuti
in un
condominio
sito nei
pressi
di Via
Tintoretto
dove un
soggetto
aveva
cercato
di
incendiare
la porta
di casa
ad un
vicino.
Gli
inquilini
notando
l’alterazione
del
soggetto
hanno
informato
il
Commissariato
che ha
inviato
l’ambulanza
del 118.
I
Sanitari
hanno
accompagnato
in
ospedale
in stato
di
palese
alterazione
psicofisica,
il
soggetto
che dopo
un
trattamento
si
risvegliava,
avendo
superato
lo stato
di
leggera
sedazione.
Il
personaggio
nuovamente
in
escandescenza
ha
minacciato
con una
spranga
di ferro
i
presenti
e si
dileguato
contro
il
parere
dei
sanitari.
Indagini
in
corso.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
ieri, a
seguito
di
predisposti
controlli
in
alcune
abitazioni,
hanno
denunciato
in
libertà
6
persone,
tutte di
origini
rumene,
per il
reato di
furto di
energia
elettrica.
Avola - Vuol investire e colpire con ascia, convivente
madre:
manette
per
tentato
omicidio.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
Avola,
ieri
pomeriggio,
hanno
arrestato
Salvatore
Zammitti
22enne
di
Avola,
già noto
alle
forze di
polizia,
per il
reato di
tentato
omicidio.
Il
giovane
non si
era mai
rassegnato
al fatto
che la
madre,
dopo
aver
chiuso i
rapporti
col
padre,
avesse
intrapreso
una
relazione
con un
altro
uomo col
quale
attualmente
convive.
Zimmitti,
da
tempo,
covava
un
acceso
rancore
nei
confronti
del
nuovo
compagno
della
madre.
Il
giovane,
ieri, a
bordo
della
sua auto
in via
Benvenuto
Cellini,
ha
investito
la sua
vittima
che, in
maniera
fortunosa,
è
riuscita
a
divincolarsi
ed a
scappare.
Zimmitti,
armatosi
di
un’ascia,
inseguiva
a piedi
il
compagno
della
madre e
cercava
di
colpirlo,
palesando
chiari
intenti
omicidi.
La
vittima
è
riuscita,
per sua
fortuna,
a
scappare
ed a
rifugiarsi
a casa.
L’immediato
intervento
degli
Agenti
del
Commissariato,
e le
scrupolose
indagini
di
polizia
giudiziaria,
tempestivamente
esperite,
consentivano,
infine,
di
ricostruire
l’intero
accaduto,
di
arrestare
il
giovane
e di
condurlo
in
carcere.
Siracusa – Droga, CC presi 2, 1 in carcere, 1 ai domiciliari.
Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile
della
Compagnia
di
Siracusa,
la
scorsa
notte,
hanno
tratto
in
arresto,
nella
flagranza
del
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti,
Giuseppe
Scordino
42enne
che è
stato
condotto
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
ed ai
domiciliari
è finito
Simone
Di
Stefano
20enne,
entrambi
siracusani
e con
precedenti
specifici.
I
militari
dell’Arma,
dopo
essersi
recati
presso
l’abitazione
di
Scordino
per un
controllo
in
quanto
sottoposto
per
fatto
analogo
agli
arresti
domiciliari,
hanno
notato
che
Simone
Di
Stefano
aveva
effettuato
ripetuti
viaggi a
bordo di
un
ciclomotore
da e
verso
quella
casa. I
Carabinieri
entrati
si sono
accorti
subito
dell’agitazione
del
proprietario
che,
nascondeva
nella
tasca di
una
vestaglia
circa 2
grammi
di
cocaina,
suddivisa
in 5
dosi. I
militari
hanno
rinvenuto
:1
bilancino
di
precisione,
1 foglio
con la
contabilità
ed i
proventi
dell’illecita
attività
e
materiale
vario
atto al
confezionamento.
Di
Stefano
non
accortosi
della
presenza
dei
Carabinieri
al
rientro
da uno
dei
viaggi,
ha
citofonato
allo
Scordino
per
salire
in casa.
Il
soggetto
ha avuto
l’amara
sorpresa
di
trovarsi
faccia a
faccia
con i
Carabinieri;
è stato
perquisito
e
trovato
in
possesso
di 1
banconota
di 20
euro,
verosimile
provento
di
spaccio.
Scordino
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
associato
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
di
Siracusa,
e il Di
Stefano
è stato
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari.
Avola
– CC,
2 ai
domiciliari
per
furto.
I
Carabinieri
della
Stazione
di
Avola,
nel
corso
del
pomeriggio,
ad
Avola,
in
contrada
Puzzi,
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari,
in
flagranza
del
reato di
furto
aggravato
i già
noti:
Francesco
Lo
Giudice,
21enne
avolese
e
Giuseppe
Scala,
23enne
avolese.
I
Carabinieri,
impiegati
in un
servizio
di
perlustrazione
finalizzato
alla
prevenzione
dei
reati
contro
il
patrimonio,
hanno
notato,
nei
pressi
di un
magazzino
in
disuso,
un’Ape
50 con a
bordo
una
recinzione
metallica.
I due
giovani
alla
vista
dei
militari
hanno
tentato
la fuga,
ma sono
stati
prontamente
bloccati.
I
maldestri
avevano
divelto
e
caricato
sul
cassone
del
mezzo
circa 3
metri di
recinzione
in ferro
oltre ad
altro
materiale
ferroso.
Il
mezzo,
sprovvisto
di
targa, è
stato
sottoposto
a
sequestro.
Gli
arrestati,
al
termine
delle
formalità
di rito,
sono
stati
accompagnati
presso
le
rispettive
abitazioni
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Lentini - Rumeno denunciato: violenza privata. Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato
M.P.G.,48enne,
rumeno,
già
conosciuto
alle
forze di
Polizia,
per
violenza
privata
nei
confronti
di altro
connazionale.
Augusta – Bloccato mentre tenta furto. Agenti del
Commissariato
di P.S.
di
Augusta
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
L.D.
40enne
di
Augusta,
già noto
alle
forze di
polizia,
per il
reato di
tentato
furto in
abitazione.
Il
soggetto
stava
per
perpetrare
un furto
in una
abitazione
estiva
nei
pressi
di via
Sallustio.
Gli
Agenti
hanno
sequestrato
1
tondino
in ferro
atto
allo
scasso e
sequestrato
il
ciclomotore
del
denunciato,
privo di
copertura
assicurativa.
Siracusa - 2 evasi dai domiciliari, presi. Agenti della
Polizia
di Stato
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
ammanettato
Mario
Comandatore
40enne e
Luigi
Cancilla
43enne
entrambi
residenti
a
Siracusa,
per
evasione
dagli
arresti
domiciliari.
Gli
uomini
della
Squadra
Mobile
hanno
notato i
due in
via
Antonello
da
Messina
mentre
dialogavano
tra
loro.
Gli
Agenti
della
Squadra
Mobile
hanno
notificato
ad un
cittadino
Eritreo,
residente
a
Siracusa,
la
misura
cautelare
dell’obbligo
di
presentazione
alla
polizia
giudiziaria,
emessa
dal GIP
del
Tribunale
di
Catania.
Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa
hanno
denunciato
C.S.
58enne
di
Siracusa,
per
inosservanza
agli
obblighi
della
detenzione
domiciliare
cui è
sottoposto.
Lentini - Furto in casa e minacce a P.U., 18enne denunciato.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
un
giovane
18enne
per il
reato di
furto in
abitazione
e per
minacce
a
pubblico
ufficiale.
Noto – 1 in detenzione domiciliare. Si tratta di
Francesco
Fiaschè
38enne
residente
a Noto.
Agenti
della
Polizia
di Stati
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di Noto
hanno
sottoposto
alla
misura
restrittiva
della
detenzione
domiciliare,
in
esecuzione
dell’ordinanza
emessa
dal
Tribunale
di
Sorveglianza
di
Taranto
il 4
luglio
2014,
Francesco
Fiaschè,
attualmente
sottoposto
alla
misura
degli
arresti
domiciliari
per
altra
causa.
Cassibile
SR
–
Marocchino
alticcio,
si
scaglia
contro
CC: ai
domiciliari.
Carabinieri
della
Stazione
di
Cassibile
nel
corso
del
tarda
nottata
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
per il
reato di
resistenza
e
violenza
a
Pubblico
Ufficiale,
Hicham
Fathi,30enne
marocchino
incensurato.
I
militari
impegnati
in
servizio
di
perlustrazione
del
territorio
chiamati
ad
intervenire
su
segnalazione
di
alcuni
abitanti
della
zona, in
quanto
il Fathi
in
evidente
stato di
ubriachezza
alcolica
in piano
centro
cittadino,
brandendo
una
bottiglia
rotta
minacciava
chiunque
si
trovasse
a
passare
nelle
vicinanze.
i
militari,
giunti
sul
posto
sono
riusciti
a
bloccare
il
soggetto
con lo
scopo di
portarlo
in
caserma
per
tranquillizzarlo
e
procedere
all’identificazione.
Fathi
giunto
al
Comando
Stazione
si è
scagliato
contro i
due
militari
che
avevano
effettuato
il
controllo
lanciando
al loro
indirizzo
una
delle
sedie
presenti
nell’ufficio,
fortunatamente
senza
colpirli
Le
manette
sono
scattate
per
Fathi il
quale,
espletate
le
formalità
di rito,
così
come
disposto
dall’AG
competente,
è stato
accompagnato
presso
la sua
abitazione
per
essere
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
di
giudizio.
Noto - Carabinieri: 2 arresti e 10 deferiti. I militari
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto
nel
corso
della
tarda
serata
di ieri
hanno
svolto
un
servizio
di
controllo
del
territorio
finalizzato
alla
prevenzione
ed alla
repressione
dei
reati,
con
particolare
riguardo
alla
natura
predatoria
ed
allo
spaccio
di
sostanze
stupefacenti.
5
pattuglie
sono
state
dedicate
in tutto
il
territorio.
Il
bilancio
: 42 mezzi e 60 persone controllate,
verificato
il
rispetto
degli
obblighi
cui sono
attualmente
sottoposti
di 4
soggetti
in tutto
il
territorio,
2
arresti,
10
denunce
in stato
di
libertà
ed una
persona
segnalata
all’Ufficio
Territoriale
del
Governo
quale
assuntore
di
sostanze
stupefacenti.
I
militari
della
Stazione
Carabinieri
di
Palazzolo
Acreide
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti
Luca
Falconeri,
38enne,
già noto
alle
forze
dell’ordine
per
reati
contro
il
patrimonio
ed in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
Il
soggetto,
a
seguito
di
perquisizione
personale
estesa
poi
anche
alla sua
abitazione,
è stato
trovato
in
possesso
di 3
dosi di
sostanza
stupefacente
del tipo
cocaina
pronte
per
essere
vendute.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
con
decreto
motivato
dell’Autorità
giudiziaria
è stato
rimesso
in
libertà
non
sussistendo
l’esigenza
di
richiedere
l’applicazione
di
misure
coercitive.
A Rosolini, i militari del N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile della
Compagnia
di Noto
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti,
Sebastiano
Ranno,
27enne
già noto
per
sostanze
stupefacenti.
I
Carabinieri,
a
seguito
di
perquisizione
personale
estesa
anche
all’abitazione,
hanno
rinvenuto
sostanza
stupefacente
già
suddivisa
in dosi
pronte
per
essere
vendute:
nel
dettaglio,
9 dosi
di
hashish
per
complessivi
10
grammi
di
stupefacente
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
con
decreto
motivato
dell’Autorità
giudiziaria
è stato
rimesso
in
libertà
non
sussistendo
l’esigenza
di
richiedere
l’applicazione
di
misure
coercitive.
J. Y.,
42enne,
è stato
denunciato
in
quanto
sorpreso
alla
guida
del
proprio
veicolo
con
documenti
di guida
palesemente
falsi;
C.G.,
17enne,
è stato
deferito
a piede
libero
per il
reato di
danneggiamento
in
quanto
sorpreso
a
manomettere
un
parchimetro
al
centro
di Noto
con
l’intento
di
asportarne
il
denaro
contenuto;
B.N.A.M.
26enne,
è stato
deferito
a piede
libero
perché
sorpreso
in
compagnia
di altri
soggetti
gravati
da
precedenti
penali
contravvenendo
agli
obblighi
impostigli
dall’autorità
giudiziaria;
R.S.
,
16enne,
T.M.
37enne ,
S.M.
21enne,
F.V.
50enne,
O.O.
37enne e
J.G.D.
19enne
sono
stati
deferiti
a piede
libero
perché
sorpresi
a
circolare
a bordo
dei
rispettivi
mezzi
sprovvisti
di
patente
di guida
poiché
mai
conseguita.
B.P.
33enne è
stato
segnalato
alla
Prefettura
di
Siracusa
quale
assuntore
di
sostanza
stupefacente
perché,
a
seguito
di
perquisizione,
è stato
trovato
in
possesso
di 0,2
grammi
di
hashish.
Lentini - Polstrada ammanetta 1, furto rame. Agenti della
Polizia
di Stato
in
servizio
alla
Polizia
Stradale
distaccamento
di
Lentini
hanno
ammanettato
Valerio
Bisentini
24enne,
residente
a
Catania,
per il
reato di
furto di
rame e
resistenza
a
Pubblico
Ufficiale.
Lentini - Trovato con pistola a gas: denunciato. Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato,
per
possesso
di
oggetti
atti ad
offendere,
E. C.
39enne,
residente
a
Lentini,
già noto
alle
forze di
Polizia,
trovato
in
possesso
di una
pistola
a gas
caricata
a
piombini.
Lentini
-
1 denunciato e ricercato: resistenza, minacce agenti, maltratta
figlio minore e guida senza patente Agenti della Polizia di Stato in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini hanno denunciato, in stato
di irreperibilità, S.A. 33enne, lentinese, per resistenza e minacce a
Pubblico Ufficiale nonché per maltrattamento di minore e guida senza
patente. Il soggetto era stato sottoposto a controllo a bordo di
un’autovettura e, dopo aver compreso che sarebbe stato destinatario di
provvedimenti amministrativi poiché senza patente di guida, ha proferito
parole minacciose agli Agenti e, dopo averli spintonato energicamente e
strattonato il proprio figlio, è risalito a bordo dell’autovettura
dileguandosi per le vie cittadine. Il personaggio ricercato dagli Agenti
presso la residenza non è stato rintracciato.
Siracusa – 1 in carcere per rapina. Agenti della Polizia
di Stato
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
eseguito
un
ordine
di
esecuzione
per la
carcerazione,
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
presso
il
Tribunale
di
Siracusa
il 10
gennaio
scorso,
nei
confronti
di
Angelo
Di
Martino
20enne,
residente
a
Siracusa.
Di
Martino,
già
sottoposto
alla
misura
cautelare
degli
arresti
domiciliari,
deve
espiare
la pena
residua
di 3
anni 10
mesi ed
1 giorno
di
reclusione
per il
reato di
rapina
commessa
a
Siracusa
il 14
aprile
del
2013.
Dopo le
incombenze
di rito
il
giovane
è stato
accompagnato
nella
Casa
Circondariale
di
contrada
Cavadonna.
Siracusa – Moglie perseguita marito in centro commerciale.
Agenti della Polizia di Stato in servizio di
volante, a seguito di una lite avvenuta all’interno
di un esercizio commerciale, hanno arrestato L.V.
37enne residente a Siracusa, per il reato di atti
persecutori nei confronti del marito. La donna, che
è stata posta agli arresti domiciliari, era già
stata ammonita dal sig. Questore nel novembre
dell’anno scorso.
Siracusa
–
Rumeno
in
carcere
per
rapina.
Si
tratta
di
Stefan
Sorinel
Pascasu
30enne.
Agenti
della
Polizia
di Stato
della
Questura
di
Siracusa
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
hanno
eseguito
un
ordine
di
esecuzione
per la
carcerazione
emesso
il 5
scorso
dalla
Procura
Generale
della
Repubblica
presso
la Corte
di
Appello
di
Catania
nei
confronti
del
rumeno
Stefan
Sorinel
Pascasu,
residente
a
Siracusa.
Pascasu
deve
espiare
la pena
residua
di 3
mesi di
reclusione
per il
reato di
rapina
commesso
in
Galati
(Romania)
il 25
dicembre
del
2005.
Pascasu
dopo le
incombenze
di rito
è stato
accompagnato
nella
Casa
Circondariale
di
contrada
Cavadonna.
Lentini – Polizia ammanetta 1 coltivatore droga casalinga.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
di
mattina,
a
seguito
di
perquisizione
domiciliare
nell’abitazione
di
Ruggero
Picciolo
48enne,
residente
a
Lentini,
già
conosciuto,
hanno
rinvenuto
40
grammi
di
sostanza
stupefacente
del tipo
marijuana
ed una
pianta
di
Cannabis
coltivata
in casa.
Il
Picciolo
veniva
dichiarato
in
arresto
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente
e
coltivazione.
Siracusa – “Spaccata” in esercizio, rubati telefoni.
Agenti
delle
Volanti
alle ore
04.15
circa,
sono
intervenuti
in un
esercizio
commerciale
di corso
Gelone
dove
ignoti,
utilizzando
il
metodo
della
“spaccata”,
sono
riusciti
ad
asportare
svariati
smartphone
di
valore
non
ancora
quantificato.
La
Polizia
Scientifica
è
intervenuta
sul
posto.
Indagini
in
corso.
Lentini - Minacce ad Agenti, 1 ammanettato.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
arrestato Adelfio Pulia 27enne di Lentini,
per evasione dagli arresti domiciliari e per le
minacce proferite agli Agenti che lo stavano
controllando. L’arrestato è stato posto nuovamente
ai domiciliari.
Siracusa
-
Poliziotto
a
ristorante
arresta
rapinatore
in
azione.
Agenti
delle
Volanti
alle ore
00.10
circa,
hanno
ammanettato
il
marocchino
Samson
Abderrahin
46enne,
per
tentata
rapina
aggravata
e
danneggiamento.
L’individuo,
armato
di un
coltello
lungo 50
centimetri,
ha fatto
irruzione
in un
ristorante
ad
Ortigia.
Il
soggetto
sotto la
minaccia
dell’arma,
ha
chiesto
l’incasso
ed i
soldi
agli
avventori.
Un
Agente
di
Polizia
libero
dal
servizio
con la
sua
famiglia
si
trovava
nel
locale,
colmo di
clienti,
ed è
intervenuto
tempestivamente
riuscendo
a
disarmare
il
malvivente.
Il
poliziotto,
dopo una
colluttazione,
con
difficoltà,
è
riuscito
a
bloccare
il
rapinatore.
L’arrivo
della
Volante
ha
permesso
l’identificazione
e
l’arresto.
Samson,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
condotto
nella
Casa
Circondariale
di
contrada
Cavadonna.
Noto
Testa
Dell’Acqua
-
Droga,
CC 1 in
manette.
Si
tratta
di
Massimo
PATERNÒ,
34enne
di Testa
Dell’Acqua,
già
noto. I
Carabinieri
della
locale
stazione,
del
Nucleo
Operativo
Radiomobile
della
Compagnia
di Noto
hanno
fatto
scattare
le
manette
per il
personaggio
bloccato
con
stupefacente
trovato
nella
villetta
di sua
pertinenza.
I
carabinieri
hanno
recuperato
33 g. di
stupefacente
e notato
un
andirivieni
di
presunti
assuntori
di
droga.
Il
soggetto
dopo le
formalità
di rito
è stato
condotto
in
carcere
a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria.
Noto
-
Evade
dai
domiciliari,
CC preso.
I
militari
del
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto
nel
corso
della
notte,
ad
Avola,
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
evasione:
Claudio
CARUSO,
36enne,
già noto
alle
forze
dell’ordine,
attualmente
sottoposto
alla
misura
degli
arresti
domiciliari.
L’individuo
è stato
sorpreso
dai
Carabinieri
in giro
per il
paese a
bordo
dell’auto
di
proprietà
del
padre,
pur non
avendo
diritto
ad
allontanarsi
dalla
sua
abitazione.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
accompagnato
nuovamente
presso
la sua
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Siracusa – Marocchino 36enne indiziato per favoreggiamento
immigrazione clandestina. Agenti dell’Ufficio di
Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, insieme
a personale del Gruppo Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina della Procura della
Repubblica di Siracusa e ad altre forze di Polizia
hanno eseguito un fermo d’indiziato di delitto nei
confronti di un cittadino marocchino 36enne,
sbarcato ad Augusta, insieme ad altri numerosi
migranti di varia nazionalità, per il reato di
favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Noto - 1 col coltello contro avversario, ai domiciliari per
resistenza. Militari del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Noto la scorsa notte,
a Noto, hanno tratto in
arresto, in flagranza del reato di resistenza a
Pubblico Ufficiale: Giuseppe Di Mauro 45enne del
luogo, già noto. Il soggetto, dopo un accesa
discussione con un concittadino, brandendo un
coltello da cucina, ha aggredito anche i Carabinieri
che erano intervenuti per riportare la calma. Il
personaggio è stato prontamente immobilizzato.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è
stato associato presso la sua abitazione, al regime
degli arresti domiciliari, in attesa della
celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa.
Siracusa – 4 picchiano e rapinano marocchino in stazione.
Un
cittadino
marocchino
29enne
ieri
mattina
è stato
aggredito
nei
pressi
della
stazione
ferroviaria
di
Siracusa
da 4
individui
che
l’hanno
colpito
al volto
con un
coltello.
La
vittima
ha
riportato
una
prognosi
di 30
giorni.
Il
malcapitato
è stato
depredato
di
contanti
ed un
telefono
cellulare.
Indagini
in corso
a cura
della
Squadra
Mobile.Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa ieri sera
sono
intervenuti
in via
Gela per
una lite
tra
cittadini
extracomunitari.
2 hanno
riportato
lievi
ferite
guaribili
in 8 e
10
giorni.
Indagini
in
corso.
Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa
hanno
denunciato
in
libertà
T.A.
22enne e
G.S.
30enne,
entrambi
siracusani,
per il
reato di
evasione
dagli
arresti
domiciliari
cui sono
sottoposti.
Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa,
alle ore
23.30 di
ieri,
sono
intervenuti
in via
delle
Cave di
Priolo
Gargallo,
per
l’incendio,
di
un’autovettura
Hiunday
Tucson
le cui
cause in
fase di
accertamento.
I
Vigili
del
Fuoco
sono
intervenuti
sul
posto.
Indagini
in
corso.
Siracusa -
Violenza
sessuale
su
minori:
1
arresto. Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa
nella
mattinata
hanno
eseguito
un
ordine
di
carcerazione,
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
per i
minorenni
di
Catania,
a carico
di un
giovane
che deve
scontare
la pena
di 2
anni e 3
mesi di
reclusione
per il
reato di
violenza
sessuale
perpetrato
nel
2006. La
turpe
storia
si
riferisce
a casi
di
violenza
sessuale
su
ragazzini
compiuti
da un
minorenne,
all’epoca
dei
fatti.
Il
soggetto
accompagnandosi
con
giovanetti
di età
inferiore
alla sua
ne
avrebbe
abusato
sessualmente.
Il
Tribunale
dei
Minori
di
Catania
che ha
emesso
la
condanna
ha certo
tenuto
conto,
nell’infliggere
la pena,
dell’età
inferiore
ai 18
anni di
chi
aveva
compiuto
il reato
di
violenza
sessuale.
Siracusa – 1 ai domiciliari per droga. Agenti della Polizia
di Stato
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
hanno
ieri,
arrestato
ai
domiciliari
Luigi
Lombardo
32enne,
di
Siracusa
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente.
Gli
investigatori
della
Squadra
Mobile,
a
seguito
di
febbrile
attività
investigativa
hanno
effettuato
una
perquisizione
domiciliare
presso
l’abitazione
del
soggetto
rinvenendo
e
sequestrando
18
confezioni
di
cocaina
per un
peso
complessivo
di 6.5
grammi,
già
pronte
per lo
spaccio.
L’arrestato,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
condotto
nella
sua
abitazione
agli
arresti
domiciliari.
Siracusa
–
Inosservanze:
1 ai
domiciliari.
Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa
hanno
arrestato
ai
domiciliari
Giancarlo
De
Benedictis
38enne,
siracusano,
per
inosservanza
alle
prescrizioni
della
sorveglianza
speciale
di P.S.
con
obbligo
di
soggiorno.
Il
soggetto
è stato
denunciato,
altresì,
per
guida
senza
patente.
L’arrestato,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
condotto
nella
sua
abitazione
agli
arresti
domiciliari.
PortopaloApertura abusiva locale, musica e disturbo riposo, 2
denunciati.
Agentidel
Commissariato
di P.S.
di
Pachino
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
D.S.
32enne,
residente
a
Portopalo
di Capo
Passero
e C.M.
29enne,
residente
a
Pachino,
per i
reati di
disturbo
delle
occupazioni
e del
riposo
delle
persone
e per
apertura
abusiva
di
luoghi
di
pubblico
spettacolo.
I due
denunciati,
titolari
di un
locale a
Portopalo
di Capo
Passero,
diffondevano
musica
ad alto
volume,
oltre
gli
orari
consentiti
e senza
essere
in
possesso
delle
prescritte
autorizzazioni.
Siracusa
–
Polizia
sequestra
droga, 1
ai
domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
alla
Squadra
Mobile
di
Siracusa
nel
pomeriggio
di ieri,
hanno
arrestato
ai
domiciliari
Alessandro
Cannata
26enne,
siracusano,
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti.
Gli
Agenti
stavano
eseguendo
un
controllo
su
strada
nei
confronti
dell’arrestato
ed, a
seguito
di
perquisizione
personale,
gli
rinvenivano
addosso
2
panetti
di
hashish,
di circa
200
grammi e
la somma
di 400
euro.
Gli
agenti,
dopo
aver
sequestrato
la droga
ed il
denaro,
hanno
condotto
Cannata
nella
sua
abitazione
agli
arresti
domiciliari.
Priolo Gargallo– CC bloccano 2 rumeni:
furto in
centro
commerciale.
Carabinieri
della
Stazione
di
Priolo
Gargallo
ieri
pomeriggio
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
per il
reato di
furto
aggravato
in
concorso
due
soggetti
di
origini
rumene.
Si
tratta
di Mariu
Rautà
29enne
già noto
ed Elena
Les
43enne
incensurata.
Entrambi
dopo
essere
entrati
come
normali
clienti
nell’ipermercato
Auchan
nel
Centro
Commerciale
di C.da
Spalla
di
Melilli,
hanno
cominciato
a
portare
via
diversi
oggetti
dagli
scaffali
tra i
quali
alcune
macchine
fotografiche,
cosmetici,
biancheria
di vario
tipo ed
alcuni
alimenti.
Una
volta
terminato
tutto
questo
si sono
chiusi
in un
camerino
con
l’intento
di
togliere
le
etichette
e le
confezioni
per
nascondere
il tutto
in due
zaini e
tentare
di
allontanarsi
senza
dare
nell’occhio.
Il
tutto
non è
sfuggito
ai
militari
del
Comando
Stazione
CC di
Priolo,
impegnati
in un
servizio
di
controllo
del
territorio,
che
hanno
bloccato
i due
soggetti
proprio
all’esterno
del
negozio
recuperando
l’intera
refurtiva.
I due
sono
stati
dichiarati
in
arresto.
L’AG
competente
ha
disposto
che i 2
venissero
trattenuti
presso
le
camere
di
sicurezza
del
Comando
Compagnia
di
Siracusa
in
attesa
di
giudizio.
Siracusa – Preleva nottetempo materiale in cantiere, ammanettato.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
di
volante
nel
corso
della
notte,
hanno
arrestato
per
tentato
furto
aggravato
Sebastiano
Tartaglia
44enne,
residente
a
Siracusa.
Il
soggetto
è stato
sorpreso
mentre
caricava
a bordo
della
sua auto
numerose
pedane
da
ponteggio
in ferro
prelevate
da un
cantiere
in via
Filisto.
Siracusa – Droga, CC arrestano 1 condannato. Si tratta di
:
Michele
Cianchino
32enne
siracusano.
I
militari
dell’Aliquota
Operativa
della
Compagnia
Carabinieri
di
Siracusa
hanno
dato
esecuzione
ad un
ordine
di
carcerazione
emesso
dall’Ufficio
Esecuzioni
Penali
della
Procura
della
Repubblica
di
Siracusa
nei
confronti
di
Michele
Cianchino
condannato
ad
espiare
una pena
di 4
anni 1
mese e
8 giorni
di
reclusione
essendo
stato
riconosciuto
colpevole
dei
reati di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti
relativamente
ad un
sequestro
operato
sempre
dai
militari
della
Compagnia
di
Siracusa.
L’operazione
di CC
esattamente
lo
scorso
Natale
aveva
portato
al
sequestro
di mezzo
chilo di
cocaina
rinvenuto
nell’abitazione.
Cianchino
in
quell’occasione
si
dileguò
venendo
successivamente
arrestato
sempre
dai
militari
dell’Arma
in
Piemonte
mentre
stava
tentando
di darsi
alla
fuga
lasciando
l’Italia.
Cianchino
al
termine
delle
formalità
di rito,
così
come
disposto
dall’Autorità
Giudiziaria
competente
è stato
accompagnato
presso
la Casa
Circondariale
di
Cavadonna.
Siracusa – 3 accusati: immigrazione clandestina. Agenti
della
Polizia
di
Frontiera
Marittima
unitamente
al
personale
del
Gruppo
Interforze
di
Contrasto
dell’Immigrazione
Clandestina
(G.I.C.I.C.)
ed al
altre
forze di
Polizia
in
riferimento
allo
sbarco
avvenuto
nella
mattinata
di ieri,
hanno
sottoposto
a fermo
d’indiziato
di
delitto,
per
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina,
tre
cittadini
stranieri
originari
del Mali
della
Guinea e
del
Senegal
ritenuti
responsabili
di
essere i
conduttori
delle
due
imbarcazioni
soccorse
nel
canale
di
Sicilia
dalla
Marina
Militare.
A
Siracusa
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
di
Volante
ieri
sera,
hanno
denunciato
C.L.
57enne,
residente
a
Siracusa,
per
violazione
degli
obblighi
relativi
alla
misura
cautelare
dell’obbligo
di
presentazione
alla
Polizia
Giudiziaria
ed
all’obbligo
di
dimora.
Pachino
-
Furti
energia
elettrica.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Pachino
a
seguito
di
servizi
congiunti
con
personale
tecnico
dell’azienda
erogatrice
di
energia
elettrica,
hanno
denunciato
DI.N.R.
19enne e
DI.N.G.
22enne,
pachinesi
per
furto
aggravato
di
energia
elettrica
(allaccio
abusivo
alla
rete
elettrica)
relativo
ad un
esercizio
commerciale
a
Marzamemi
ed hanno
altresì
denunciato,
per il
medesimo
reato,
P.A.M.
49enne
ed P.C.
82enne,
residenti
a
Pachino,
relativo
ad un
Bar sito
a
Pachino.
Noto - Esercizio abusivo gioco e scommessa. Agenti della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di Noto
ieri
sera,
hanno
controllato
un punto
di
raccolta
scommesse
in città
di cui è
titolare
B.A.
23enne,
residente
a Priolo
Gargallo.
La
verifica
amministrativa
ha
consentito
di
accertare
che B.A.
espletava
l’attività
di
raccolta
scommesse
a quota
fissa su
eventi
sportivi
senza
l’autorizzazione
del
Questore
di
Siracusa.
B.A. è
stato
denunciato
per
esercizio
abusivo
dell’attività
di gioco
e
scommessa.
Siracusa
-
Antinfluenzale FLUAD:
sospensione cautelativa.
La campagna vaccinale continua, ed è indispensabile
non rinunciare ai vaccini quali importantissimi
strumenti di prevenzione individuale e collettiva.
Al contrario, non sottoporsi alla vaccinazione, in
prospettiva dell' epidemia influenzale, attesa tra
gennaio e febbraio, può determinare un incremento
notevole dei casi di malattia con
grave ripercussione sulla salute della popolazione.
L' Assessorato Regionale della Salute mantiene
permanentemente attivo il coordinamento delle
attività vaccinali attraverso il continuo
monitoraggio delle sospette reazioni avverse a
vaccini con il Centro Regionale di Vaccinovigilanza,
nonché è in contatto con l'Autorità regolatoria
nazionale dell'Agenzia italiana del Farmaco e con l'lstituto
Superiore di Sanità. Sarà dato costante
aggiornamento sui casi segnalati nonché le
risultanze delle prime analisi tossicologiche in
capo all'Istituto Superiore di Sanità non appena
disponibili. A seguito del comunicato AIFA, del 27
novembre, di sospensione di due lotti (143301 e
142701) di vaccino antinfluenzale FLUAD, prodotto
dalla Novartis, determinato dalla tempestiva
segnalazione da parte della Regione Sicilia nelle
date del 12 e 13 novembre scorso, tramite il sistema
nazionale di farmacovigilanza, di due decessi con
sospetta correlazione temporale (entro 48 ore) dalla
somministrazione di vaccino, l'Assessore regionale
per la Salute ha convocato una riunione urgente del
Coordinamento tecnico regionale sui vaccini che ha
avuto luogo in data odierna. Esaminata tutta la
documentazione disponibile i tecnici riuniti hanno
unanimemente concordato quanto segue. Nella nostra
regione le dosi di vaccino rientranti nei lotti
sospesi sono state distribuite, ed in larga misura
già somministrate, esclusivamente nelle AASSPP di
Siracusa (15.650 dosi) e Catania (3.310 dosi). Il
vaccino FLUAD è destinato esclusivamente alla
vaccinazione di soggetti con età uguale o superiore
a 65 anni. Esso è da 15 anni utilizzato nella nostra
regione e ne sono state somministrate oltre 1
milione di dosi, senza riscontro di problematiche di
eventi avversi importanti. La vaccinazione
antinfluenzale rimane a tutt'oggi lo
strumento principale per prevenire le gravi
complicanze dell'influenza nella popolazione anziana
e nei soggetti a rischio per patologie. Come
registrato nel recente passato a livello nazionale
il calo delle coperture vaccinali può determinare
l'aumento dei casi di influenza e delle sue
possibili gravi complicanze. Come già avvenuto nella
stagione invernale 2012-2013, nel corso della quale
il sistema di sorveglianza epidemiologico ha
rilevato un incremento di ben 1.177.800 casi di
sindrome influenzale rispetto all'anno precedente
con il consequenziale incremento dei ricoveri
ospedalieri e dei decessi.
Priolo
Gargallo
- Matricidio-suicidio: madre e figlio salvati da passante
e Carabinieri. I militari della Stazione di Priolo
Gargallo e personale del 118 nella mattinata, hanno evitato
una tragedia familiare. Il tutto trae spunto dal gesto di
una madre che insieme al figlio minorenne con problemi
legati ad una disabilità psichica dopo essere uscita di casa
stamattina si era diretta a bordo della sua auto in
località Marina di Priolo per tentare il suicidio e
condannare a morte certa anche il figlio. Tutto questo è
stato appunto evitato grazie all’intervento di un passante
trovatosi lì. Proprietario di una piccola imbarcazione
ormeggiata nelle vicinanze ha dato l’allarme. Incuriosito
dalla macchina apparentemente abbandonata, ma soprattutto
dal tubo di scappamento che, avvolto in un nastro adesivo
finiva all’interno della vettura tramite un prolungamento,
ha provveduto immediatamente a far fuoriuscire i gas di
scarico ormai presenti nell’abitacolo e chiamare il 112. Le
macchine dalla Stazione Carabinieri di Priolo, altro
personale e 2 autoambulanze del 118, sono giunte in
pochissimi minuti sul posto per soccorrere le due persone
ormai in stato di semi coscienza. I Carabinieri intervenuti
dai primi accertamenti hanno constatato che la donna uscita
di casa da Siracusa in mattinata si era munita di 1 tubo di
plastica ed 1 nastro adesivo, utilizzati in seguito per
attuare il piano. La donna poco prima di giungere a Marina
di Priolo aveva ingerito circa dieci compresse di un forte
ansiolitico, il “Tavor” facendone ingerire la stessa
quantità al figlio. I Carabinieri nell’auto hanno trovato 1
foglietto di carta sul quale la donna aveva scritto le sue
ultime volontà palesando quindi i propri intenti suicidi. I
primi accertamenti dei Carabinieri, non escludono che la
donna soffrisse di crisi depressive, anche se tutto ciò
risulta ancora da verificare. La donna accompagnata in
ospedale insieme al figlio, fortunatamente non in pericolo
di vita, è stata successivamente dichiarata in arresto per
tentato omicidio e trattenuta in camera di sicurezza
all’interno dell’ospedale Umberto I in attesa di giudizio,
così come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
Siracusa - Agenti della
Polizia
di Stato
della
specialità
di
Frontiera
Marittima
facenti
parte
del
Gruppo
Interforze
di
Contrasto
dell’Immigrazione
Clandestina
a cui
aderiscono
anche
altre
forze di
Polizia
hanno
arrestato
un
cittadino
egiziano,
facente
parte
dei
migranti
sbarcati
ieri al
porto di
Augusta.
Gli
Agenti
hanno
eseguito
un
ordine
di
carcerazione
emesso
nei suoi
confronti
dal
Tribunale
di
Milano
in
quanto
doveva
scontare
la pena
di 2
mesi di
reclusione
per il
reato di
danneggiamento
aggravato.
Avola
-Colpo
in casa,
3 in
individui
a volto
coperto.
I
malfattori
nella
nottata
dopo
aver
fatto
irruzione
in
un’abitazione
in
Contrada
Chiusa
di
Carlo,
nei
pressi
di
Avola,
ed aver
minacciato
il
proprietario,
si sono
appropriati
di
alcuni
oggetti
preziosi
e si
sono
allontanati.
Indagini
in
corso.
Siracusa
–
Spaccio,
1 ai
domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
arrestato
ai
domiciliari,
in
flagranza
del
reato di
spaccio
di
stupefacenti,
Carlo
Belfiore
48enne,
siracusano.
Gli
Agenti
della
Squadra
Mobile
aretusea,
alle ore
22.00 di
ieri
sera, a
seguito
predisposti
servizi
per il
contrasto
dello
spaccio
di
droga,
transitando
in
Piazza
Pancali,
hanno
notato
il
soggetto
scambiare
della
droga e
soldi
con 2
altre
persone.
Lo
spacciatore,
al
termine
dell’azione
ha
cercato
di
allontanarsi
ma, dopo
un breve
inseguimento
a piedi,
è stato
bloccato
dagli
uomini
della
Squadra
Mobile e
tratto
in
arresto
ai
domiciliari.
La
successiva
attività
di
perquisizione
ha
consentito
di
rinvenire
e
sequestrare
3,5
grammi
di
marijuana,
1 dose
di
cocaina
e 120€
in
contanti.
L’arrestato
è stato
posto ai
domiciliari.
Noto
-
Viola
prescrizioni
inerenti
sorveglianza
speciale:
arrestato
ai
domiciliari
dai
Carabinieri
dell’aliquota
operativa
del NORM.
I
militari
dell’Aliquota
Operativa
del
N.O.R.M.
della
Compagnia
di Noto
nel
pomeriggio
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari,
per
violazione
degli
obblighi
inerenti
alla
sorveglianza
speciale:
CORRADO
FERLISI,
34enne
avolese
già noto
per
reati
contro
il
patrimonio
ed in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
L’individuo
è stato
sorpreso
dai
militari
in
compagnia
di altri
soggetti
gravati
da
precedenti
di
polizia,
contravvenendo
alle
prescrizioni
impostegli
dalla
misura
di
prevenzione
cui lo
stesso è
attualmente
sottoposto.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
accompagnato
presso
la sua
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Lentini– Aggredì e
picchiò donna incinta, arrestato. Agenti
della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini hanno
arrestato Constantin Feceoru 28enne,
rumeno, destinatario di un mandato di
arresto europeo, emesso dalle Autorità
rumene l’8 novembre del 2012. il soggetto
deve scontare una pena detentiva di 853
giorni poiché responsabile, per fatti
avvenuti in Romania, di aggressione e
lesioni nei confronti di una donna in stato
di gravidanza.
Siracusa
-Contrasto Immigrazione Clandestina. Agenti della Polizia di Frontiera Marittima in collaborazione con il
Gruppo
Interforze
di
Contrasto
all’Immigrazione
Clandestina
e con
altre
Forze di
Polizia
hanno
proceduto
al fermo
d’indiziato
di
delitto
di un
25enne
originario
del
Senegal,
ritenuto
responsabile
di
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina
di 101
migranti
di varie
nazionalità
soccorsi
il 24
novembre
scorso
da una
unità
della
Marina
Militare
mentre a
bordo di
un
gommone
cercavano
di
raggiungere
le coste
siciliane.
Agenti
della
Polizia
di
Frontiera
Marittima
in
collaborazione
con Il
Gruppo
Interforze
di
Contrasto
all’Immigrazione
Clandestina
e con
altre
Forze di
Polizia
hanno
arrestato
Smith
Martin
29enne
Nigeriano
in
quanto
ha fatto
rientro
sul
Territorio
Nazionale
nonostante
destinatario
di un
provvedimento
di
espulsione
emesso
dal
Prefetto
di Udine
in data
19
gennaio
2011.
Siracusa
–
Falso
finanziamento
e truffa
ad
anziani
commercianti:
1
denunciato.
Uomini
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
l’’U.P.G.S.P.
(Sezione
“Aquile”)
nella
mattinata
di ieri,
in viale
Teracati,
nei
pressi
di un
Istituto
di
credito,
controllava
un
41enne,
che
destava
sospetto
poiché
era
intento
a
colloquiare,
animatamente,
con una
coppia
di
signori
anziani.
La
situazione
ha
insospettito
i
Poliziotti
che già
da tempo
sono
impegnati
in
specifici
servizi
di
vigilanza
e
controllo
nei
pressi
degli
Istituti
di
Credito
Aretusei.
I tre
soggetti
venivano
identificati
e, per i
necessari
approfondimenti,
accompagnati
negli
uffici
della
Questura.
I tutori
dell’ordine,
dai
primi
accertamenti,
hanno
ricostruito
la
vicenda:
la
coppia
di
anziani
ragionevolmente
vittima
di un
tentativo
di
raggiro
del
quarantenne.
L.S.
41enne
di Avola
è già
noto
alle
Forze di
Polizia,
Gli
agenti
dai
riscontri
testimoniali,
hanno
ricostruito
come la
coppia,
titolare
di una
attività
commerciale
nella
provincia
nord di
Siracusa,
si era
fatta
irretire
dal
maldestro,
che
millantava
conoscenze
bancarie,
per
accedere
ad un
prestito
particolarmente
vantaggioso
di
500.000
euro.
Per
poter
ottenere
il
finanziamento
i due
signori
avrebbero
dovuto
dare al
truffatore
“solamente”
900 euro
in
contanti.
L’immediato
e
provvidenziale
intervento
della
Polizia
di
Stato, e
la
successiva
attività
d’indagine
ha
consentito
di
smascherare
il
tentativo
di
raggiro
ai danni
dei
coniugi.
Il
truffatore,
per
quanto
accertato,
è stato
denunciato
in
libertà
per il
reato di
tentata
truffa
aggravata.
Siracusa
-
Colpi
d’arma
contro
auto
parente,
19enne
ai
domiciliari.
Agenti
della
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
arrestato
ai
domiciliari:
Alex
Baio
19enne
siracusano,
per il
reato di
danneggiamento
aggravato
e
violazione
della
legge
sulle
armi. Il
giovane,
per
dissidi
familiari,
ha
esploso
alcuni
colpi
d’arma
da fuoco
contro
l’autovettura
di
proprietà
di una
sua
familiare.
Il
giovane
veniva
sottoposto
agli
arresti
domiciliari.
Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa
hanno
anche
denunciato
in
libertà
R.I.
28enne
di
Siracusa,
per
violazione
degli
obblighi
derivanti
dagli
arresti
domiciliari
cui è
sottoposto
e, nel
medesimo
contesto,
U.O.
19enne,
anch’egli
siracusano,
per
favoreggiamento,
in
quanto
si
accompagnava
con il
primo.
Lentini– Minori denunciati per minacce. Agenti del
Commissariato
di
Lentini
hanno
denunciato
in
libertà
4 minori
per il
reato di
lesioni,
aggravate
dall’utilizzo
di
pesanti
minacce,
perpetrate
nei
confronti
di altri
giovani.Gli Agenti del Commissariato di Lentini hanno denunciato in
stato di
libertà
L.F.
31enne,
originario
del
Senegal,
per il
reato di
vendita
di CD
musicali
contraffatti,
resistenza
a
pubblico
ufficiale
e false
attestazioni
sulla
propria
identità
personale.
Allo
straniero
veniva,
infine,
notificato
il
decreto
di
espulsione
e
l’intimazione
di
lasciare
l’Italia
entro 7
giorni.
Priolo
Gargallo
-
Evade
dai
domiciliari,
denunciato.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Priolo
Gargallo
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
L.P.A.33enne,
residente
in
Priolo
Gargallo,
per il
reato di
evasione
dagli
arresti
domiciliari
cui è
sottoposto.
Siracusa– Commerciante ferisce fratello al volto, denunciato.
Agenti della Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, nella mattinata di ieri, hanno denunciato
in stato di libertà P.C. 42enne, di Siracusa,
per il reato di lesioni aggravate. Il denunciato, a
seguito di una lite avvenuta con il fratello, nei
pressi del loro esercizio commerciale, gli ha
causato una ferita al volto.
Avola - Alticcio aggredisce agenti, e disturba avventori.
Uomini
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di Avola
ieri,
sono
intervenuti
in un
esercizio
commerciale
di via
Garibaldi
dove,
poco
prima,
vi era
uno il
quale
disturbava
più
volte
proprietario
ed
avventori.Gli
Agenti
hanno
individuato
Agostino
Casto
32enne,
residente
ad
Avola,
già
conosciuto
alle
forze di
Polizia.
Il
personaggio
veniva
rintracciato,
poco
dopo, in
un bar,
intento
a
consumare
alcolici
e già in
stato di
ubriachezza.
Casto
visti
gli
Agenti
ha
reagito
e con
scatto
fulmineo
e
colpito
al volto
un
poliziotto.
Il
soggetto
è stato
bloccato
subito
dopo,
tratto
in
arresto
per
minacce,
resistenza
e
lesioni
a
Pubblico
Ufficiale
nonché
per
violazioni
degli
obblighi
della
sorveglianza
speciale
di P.S.
con
obbligo
di
soggiorno.
Rosolini
SR
-
Scippa
anziana
e
scappa:
preso
da CC
libero
dal
servizio.
Si
tratta
di
Angelo
Vinci,
26enne.
I
militari
del
N.O.R.M.
–
Aliquota
Radiomobile
nel
corso
della
tarda
serata
di ieri
a
Rosolini,
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
per il
reato di
furto
con
strappo:
Angelo
Vinci,
nullafacente,
già noto
alle
forze
dell’ordine.
La
vittima,
è una
anziana
signora
residente
a
Rosolini
che
stava
facendo
rientro
a casa.
Il
giovane
si è
avvicinato
alle
spalle
dell’anziane
e con
uno
strattone
le ha
portato
via la
borsa
scappando
via di
corsa.
Un
Carabiniere
in
servizio
al
N.O.R.M.
della
Compagnia
di Noto,
a pochi
metri
stava
passeggiando.
Il
militare,
sentite
le urla
della
donna e
notato
il
giovane
darsi
alla
fuga, ha
immediatamente
ricostruito
l’accaduto
e si è
posto
all’inseguimento
del
malfattore
bloccandolo
dopo
qualche
centinaio
di metri
di fuga.
La
vittima
è caduta
rovinosamente
al suolo
ed è
stata
soccorsa
da
personale
sanitario
del 118
ed è
stata
trasportata
presso
il
pronto
soccorso
di
Modica
per gli
accertamenti
medici
del
caso.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
accompagnato
presso
la sua
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Lentini
– Spara e manca ex compagna : 1 ai
domiciliari.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini
alle ore 22.30 di ieri,hanno arrestato
Cirino Fichera 23enne, di Lentini, già
sottoposto alla misura di Prevenzione
dell’obbligo di soggiorno, per il reato di
tentato omicidio. L’arrestato, dopo un
violento alterco con la ex compagna, si è
armato di una pistola è tornato
nell’abitazione della donna, ed ha esploso
alcuni colpi d’arma da fuoco senza ferire
alcuno. Gli uomini del Commissariato,
prontamente intervenuti, hanno individuato e
bloccato l’autore dell’azione delittuosa e
l’hanno condotto agli arresti domiciliari.
Siracusa – Scippo, 1 in manette. Agenti della Polizia di
Stato in servizio presso la Squadra Mobile hanno
arrestato Angelo Baio 49enne di Siracusa,
per il reato di rapina. L’arrestato, ieri
mattina , aveva perpetrato uno scippo nei
confronti di una signora. Gli investigatori
della Squadra Mobile, a seguito di scrupolose
indagini di polizia giudiziaria, hanno
identificato il soggetto e recuperato la
refurtiva. I poliziotti hanno appurato che,
poco prima, il personaggio aveva tentato un
ulteriore scippo che non era stato portato a
termine per la strenua resistenza della vittima.
Baio, dopo le incombenze di rito, è stato
condotto in carcere.
Siracusa
–Ambulante con pistola illegale in
manette. Agenti della Squadra Mobile
della Questura di Siracusa hanno
arrestato Salvatore Montalto
54enne del luogo, per il reato di
detenzione illegale di armi e munizioni.
Gli investigatori della Squadra Mobile,
a seguito di un controllo presso la
rivendita ambulante di frutta e verdura
di cui è titolare l’arrestato, hanno
sequestrato una pistola a tamburo e 5
cartucce calibro 38 illegalmente
detenute. Montalto, dopo le incombenze
di rito, è stato condotto in carcere.
Rosolini
SR
–
Mandato
di
arresto
europeoper
donna.
25 €
mensili
da
corrispondere
per
figlia
di 9
anni, in
Romania
insieme
al
padre.
La somma
era a
titolo
di
alimenti.
L’autorità
giudiziaria
rumena
ha
contestato
alla
donna,
M.M.
27enne
rumena,
separata
dal
marito,
padre
della
bambina,
di
non aver
versato
una
somma
pari a
800€ di
alimenti.
Carabinieri
di
Rosolini
hanno
dato
esecuzione
al un
mandato
di
arresto
europeo
emesso
dall’autorità
giudiziaria
della
Romania.
La
27enne,
residente
nel
comune
di
Rosolini,
dopo le
formalità
di rito,
è stata
portata
al
carcere
femminile
di
Catania,
dove
rimarrà
a
disposizione
dell’autorità
giudiziaria
rumena.
Noto
– Evade dai domiciliari, CC preso. Si
tratta di
Francesco FIASCHÈ,
38enne di Noto.
Una pattuglia dell’Arma impegnata, ieri in
servizio di perlustrazione del territorio
durante un normale controllo agli arrestati
domiciliari, ha tratto in arresto in
flagranza per il reato di evasione. Il
personaggio già noto era agli arresti
domiciliari per rapina perpetrata a Lecce
nel giugno del 2014. Il soggetto
era fermo sulla pubblica via a bordo di una
vettura con la chiave inserita ed il motore
caldo. È stato condotto in caserma per gli
accertamenti di legge e poi come disposto
dall’Autorità Giudiziaria trasferito ai
domiciliari.
Siracusa
– 600g.
droga: 2
presi, 1 ai
domiciliari.
Carmelo
Pugliara
40enne,
tratto in
arresto e
sottoposto
ai
domiciliari,
P.D.
31enne è
stato
denunciato
in libertà
Agenti della
Polizia di
Stato, in
servizio
presso le
Volanti
della
Questura di
Siracusa,
hanno
proceduto,
nel
pomeriggio
di ieri, ad
un controllo
su strada
nei
confronti di
due
passeggeri
di un’auto.
I due mal
celavano un
certo
nervosismo
ed i
Poliziotti
hanno
operato una
perquisizione
che
consentiva
di rinvenire
a bordo
della
vettura una
piccola
quantità di
marijuana. I
due sono
stati
condotti in
Questura per
gli
adempimenti
del caso e,
presso le
rispettive
abitazioni,
venivano
effettuate
delle
perquisizioni
domiciliari.
Gli Agenti a
casa di
Carmelo
Pugliara,
tratto in
arresto e
sottoposto
ai
domiciliari
per
detenzione
ai fini
dello
spaccio di
stupefacenti,
hanno
rinvenuto e
sequestrato
in totale:
600 grammi
di
marijuana, 1
bilancia
elettronica
ed 1
bilancino di
precisione.
L’altro
P.D. 31enne
è stato
denunciato
in libertà
per lo
stesso
reato. Gli
Agenti delle
Volanti
nella serata
di ieri,
hanno
denunciato,
M.N.
21enne di
Augusta, per
il reato di
ricettazione
di una
moto.
Augusta
–
Evade
dai
domiciliari,
preso.
Gli
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Augusta
hanno
bloccato
Giovanni
Miano
41enne,
del
luogo
per
evasione
dagli
arresti
domiciliari.
I
poliziotti
del
Commissariato
di P.S.
di
Augusta
a
seguito
di un
servizio
di
Polizia
Giudiziaria
hanno
identificato
e
denunciato
per il
reato di
ricettazione
di un
gommone
di
provenienza
furtiva
C.I.
19enne,
B.S.
29enne
e
D.F.A.
37enne,
tutti
residenti
a
Misterbianco
(CT).
Siracusa
- Donna
evasa dai domiciliari: CC presa.
Una pattuglia dell’Arma impegnata,
nella tarda serata di ieri in servizio
di perlustrazione del territorio durante
un normale controllo agli arrestati
domiciliari, ha tratto in arresto in
flagranza per il reato di evasione,
Giovanna Fiaschè 38enne di Avola già
nota. La donna si trovava all’ospedale
Umberto I per effettuare delle visite
mediche, ma sarebbe dovuta restare
dentro la stanza a lei assegnata in
quanto sottoposta al provvedimento
restrittivo. I militari operanti, una
volta giunti sul posto, non trovando la
persona hanno immediatamente ampliato le
ricerche riuscendo poco dopo a trovarla
mentre la stava facendo rientro nella
sua stanza. Fiaschè si è giustificata
dicendo che si era recata nel parcheggio
dell’ospedale per incontrarsi con un
amica. A quel punto condotta in caserma
per gli accertamenti di rito è stata
dichiarata in arresto in attesa di
giudizio e sottoposta nuovamente al
provvedimento restrittivo degli arresti
domiciliari così come disposto
dall’Autorità Giudiziaria competente.
Cassibile SR - Carabinieri della Stazione di Cassibile
nella giornata di ieri hanno tratto in
arresto in flagranza per il reato di
ingresso illegale nel territorio italiano un
cittadino egiziano, Mohamed Esmail Darwish
El Sayed. Lo stesso sbarcato
clandestinamente al porto di Augusta qualche
giorno fa, risultava, dagli accertamenti
fatti, sottoposto ad un decreto di
espulsione dal territorio italiano. Una
volte completate le formalità di rito il
soggetto è stato accompagnato in carcere a
Cavadonna in attesa di giudizio.
Augusta – Lentinese guida auto senza aver conseguito patente,
denunciato.
Agenti della
Polizia di
Stato in
servizio
presso il
Commissariato
di P.S. di
Augusta
hanno
denunciato
M.M.
35enne,
residente a
Lentini, per
il reato di
guida senza
patente
poiché mai
conseguita.
Siracusa – Carabinieri blitz antidroga in scuola. I
militari
dell’aliquota
radiomobile
della
Compagnia di
Siracusa
coadiuvati
dalle unità
cinofile per
la ricerca
di sostanze
stupefacenti
del Nucleo
CC Cinofili
di Nicolosi
(CT), nella
mattina di
ieri, hanno
effettuato
un controllo
su vasta
scala
all’interno
degli
istituti
superiori
in città. Il
controllo è
stato
effettuato
con il
chiaro
obiettivo di
prevenire e
sensibilizzare
i giovani
mettendoli
in guardia
contro il
consumo di
sostanze
stupefacenti
ha permesso
ai militari
di rinvenire
in un
cortile
adibito a
parcheggio
per i
motorini
degli
studenti 2
dosi di
sostanza
stupefacente
del tipo
hashish per
un peso
complessivo
di circa 8
grammi. I
controlli
sono stati
attuati
principalmente
nelle aree
comuni
all’interno
ed
all’esterno
dei
complessi
scolastici.
I
militari,
oltre al
risultato
operativo
raggiunto
hanno
permesso ai
vari
studenti di
poter
instaurare
con loro un
dialogo.
I
carabinieri
preposti
all’attività
hanno
fornito
informazioni
e consigli
utili a
tutti gli
studenti
incuriositi
dalla loro
presenza
all’interno
della
scuola.
Augusta
– Spaccio, 1
ai domiciliari.
Agenti del
Commissariato di
P.S. di Augusta
hanno arrestato
Mario Varzi
18enne di
Augusta, per il
reato di
detenzione ai
fini dello
spaccio di
stupefacenti. Il
giovane è stato
trovato in
possesso di 5
involucri in
carta stagnola
di hascisc ed un
involucro di
marijuana.
L’arrestato,
dopo le
formalità di
rito è stato
condotto nella
propria
abitazione agli
arresti
domiciliari.
Agenti del
Commissariato di
Augusta hanno
denunciato,
altresì, F.G.
23enne,
residente in
Augusta, per il
reato di guida
senza patente.
Priolo Gargallo -2 ai domiciliari per furto. Agenti del
Commissariato di
P.S. di Priolo
Gargallo hanno
arrestato ai
domiciliari
Christian
Gennuso
30enne e
Carmelo Rosa
35enne,
entrambi
residenti in
Priolo Gargallo,
sorpresi, in
flagranza di
reato, mentre
cercavano di
asportare alcuni
pannelli
fotovoltaici
presenti in
Contrada
Mostringiano. Ai
due uomini,
posti agli
arresti
domiciliari,
venivano
sequestrati
numerosi arnesi
atti allo
scasso.
Pachino – Bastona cane a vicini durante lite. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio presso il
Commissariato di P.S. di Pachino, hanno denunciato,
in stato di libertà, P.S., 77enne, residente
a Pachino, già conosciuto, per minacce gravi e
maltrattamento di animali. L’anziano, per futili
motivi, si sarebbe scagliato contro alcuni vicini
di casa minacciandoli con un bastone. Il pensionato,
non riuscendo a colpire gli avversari avrebbe
scatenato la sua ira contro un cane pastore tedesco
bastonandolo a sangue. L’azione criminosa è cessata
grazie al tempestivo intervento del padrone e degli
Agenti della Polizia di Stato che hanno evitato il
peggio vista la condotta dell’uomo oggettivamente
idonea a produrre la morte dell’animale. Il cane è
stato soccorso per le cure del caso.
Noto
– Rapinatori
con lupara:
ferito 1
avventore.
Agenti del
Commissariato di
P.S. di Noto
alle ore 9.00 di
ieri, sono
intervenuti in
una ditta di
rottamazione
sita in contrada
Fontana del
Cucco dove, poco
prima 3
individui di cui
2 armati con
fucile a canne
mozze ed 1 con
pistola, dopo
aver minacciato
i titolari si
sono
impossessati
della somma di
230 euro.
Durante l’evento
delittuoso,
attesa la
resistenza di
una delle
vittime, uno dei
rapinatori ha
esploso 1 colpo
di arma da fuoco
che ha ferito
leggermente 1
degli avventori
della ditta.
Indagini in
corso. Gli
Agenti del
Commissariato di
P.S. di Noto
intorno a
mezzanotte sono
intervenuti in
via Raffaele
Trigona per
l’incendio di
un’autovettura
Fiat Panda, le
cause sono in
fase di
accertamento. Le
fiamme hanno
interessato,
anche, una
Mercedes
parcheggiata.
Sul posto sono
intervenuti i
Vigili del
Fuoco. Indagini
in corso.
Solarino SR
- Operaio, pugni e testate a volto moglie.
Violenza domestica continua a ripetersi con vittime predestinate:
le donne. I
Carabinieri di
Solarino (SR)
hanno posto fine
ai
maltrattamenti
subiti dalla
moglie 34enne,
casalinga, di un
cittadino
romeno,
Benito
Tatarasanu
Liberantiu,
40enne,
incensurato,
operaio
agricolo. Il
soggetto è
rientrato ieri
sera a casa in
evidente stato
di alterazione
psicofisica
dovuto ad uno
smodato consumo
di bevande
alcoliche. Ciò è
bastato a
scatenare
l’aggressione
verso la donna,
colpita più
volte con pugni
e testate al
volto. La
vittima è
riuscita a
chiamare il 112
e prontamente
sono intervenuti
i Carabinieri
della locale
Stazione per
porre fine alle
violenze,
arrestando il
soggetto in
flagranza di
reato. La donna
visitata dalla
Guardia Medica
di Solarino, ha
avuto una
prognosi di 7
giorni, salvo
complicazioni,
per i politraumi
subiti al volto.
L’episodio, per
come appurato
dai Carabinieri,
rientra in un
contesto più
ampio di
violenza
domestica sempre
causata dagli
eccessi alcolici
del soggetto.
Benito
Tatarasanu
Liberantiu, al
termine delle
formalità, in
attesa del rito
per
direttissima, è
stato sottoposto
agli arresti
domiciliari
presso
l’abitazione di
un conoscente,
comunque
vigilato durante
l’intera nottata
dai militari
dell’Arma al
fine di
prevenire una
possibile
evasione per
vendicarsi.
Priolo Gargallo – Beni confiscati e provenienza furtiva.
Agenti della
Polizia di
Stato, in
servizio presso
il Commissariato
di P.S. di
Priolo Gargallo
coi militari
dell’Arma hanno
arrestato
Fabio De Simone
39enne,
residente a
Priolo Gargallo,
già conosciuto
alle forze di
Polizia, in
quanto a carico
dello stesso
veniva emesso
l’ordine di
sospensione
della misura
alternativa
dell’affidamento
in prova ai
servizi sociali.
La misura è
stata emessa in
seguito ad una
mirata attività
investigativa
che ha permesso
di rinvenire
beni di
provenienza
furtiva
asportati da un
immobile di
proprietà
dell’Agenzia dei
beni confiscati
alla criminalità
organizzata, in
passato abitato
dal De Simone, a
carico del quale
sono emersi
gravi indizi di
reità per
ricettazione.
Pachino – Recuperato oro rubato. Agenti della Polizia di
Stato in
servizio al
Commissariato di
P.S. di Pachino
nella giornata
di ieri hanno
denunciato: S.G.E.
19enne,
residente a
Pachino e Q.G.
30enne,
residente a
Pachino per il
reato di
ricettazione. I
due, a seguito
di attività
investigativa
mirata al
contrasto dei
reati contro il
patrimonio, sono
stati
individuati dai
poliziotti,
quali autori
responsabili
della
ricettazione di
oro sottratto
nel corso di
furti in
abitazione. La
refurtiva veniva
riconosciuta dai
legittimi
proprietari e
restituita.
Siracusa– 1 in carcere per furto. Agenti della Polizia di Stato in
servizio presso
la Squadra
Mobile della
Questura di
Siracusa hanno
arrestato, in
esecuzione ad un
ordine di
carcerazione
emesso dalla
Procura della
Repubblica
presso il
Tribunale di
Siracusa,
Francesco Bifumo
28enne,
residente a
Siracusa, già
conosciuto alle
forze di
Polizia. Bifumo
deve espiare la
reclusione di 1
anno per il
reato di furto
commesso il 5
agosto 2007.
L’arrestato dopo
le formalità di
rito, è stato
accompagnato
presso la Casa
Circondariale di
Contrada
Cavadonna.
Siracusa
– Clona
carta di
credito.
Agenti della
Polizia di
Stato in
servizio
presso la
Polizia
Postale di
Siracusa
hanno
denunciato
S.V.
36enne,
napoletano,
per
clonazione
di carta di
credito.
Lentini
- 78enne evade dai domiciliari: preso.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
arrestato ai domiciliari Antonio Faraci 78enne
residente a Lentini, per il reato di evasione dagli
arresti domiciliari. Gli Agenti del Commissariato di
Lentini, nella stessa giornata sono intervenuti per
sedare una lite, ed hanno denunciato in stato di
libertà R.S. 64enne di Lentini, per il reato
di porto di coltello a serramanico.
Noto
- Litiga con affittuaria ed aggredisce CC: ai
domiciliari. Si tratta di : Orazio Magliocco,
63enne avolese già noto. I Carabinieri del N.O.R.M della
Compagnia Carabinieri di Noto sono intervenuti sul posto
e l’hanno bloccato. I militari del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Noto nella
serata di ieri ad Avola, hanno tratto in arresto ai
domiciliari in flagranza dei reati di resistenza a
pubblico ufficiale e lesioni personali: Orazio Magliocco.
Il proprietario ha iniziato una violenta lite alle 17:00
circa per futili motivi con una giovane donna che da
circa un mese aveva in affitto un appartamento di sua
proprietà. La donna intimorita, ha chiesto aiuto al
112. I Carabinieri sono intervenuti immediatamente
cercando di calmare gli animi ma il personaggio li ha
aggrediti con calci e pugni venendo subito dopo
bloccato. I Carabinieri intervenuti sul posto hanno
riportato solo qualche escoriazione. L’arrestato ai
domiciliari, al termine delle formalità di rito, è stato
accompagnato presso la sua abitazione al regime degli
arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del
rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Priolo
- Shopping
“selvaggio”:
rapinata
commerciante.
Agenti del
Commissariato di
P.S. di Priolo
Gargallo hanno
arrestato ai
domiciliari
Maria Elena
Napoli
27enne,
residente in
Priolo Gargallo,
per rapina. La
donna per
impossessarsi di
un capo di
abbigliamento ha
aggredito la
titolare del
negozio
causandogli
delle ferite
guaribili con
pochi giorni di
prognosi.
L’arrestata,
dopo le
incombenze di
rito, è stata
posta ai
domiciliari.
Priolo Gargallo SR
– Imbianchino ai domiciliari per spaccio.
I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo,
in esecuzione di un ordine di carcerazione ai
domiciliari emesso dall’Ufficio Esecuzioni
Penali della Procura della Repubblica di
Messina, hanno tratto in arresto Alessandro La
Pira, 32enne di Priolo Gargallo, imbianchino,
già noto, dovendo questi espiare pena residua 1
anni, 11 mesi e 3 giorni di reclusione in quanto
responsabile di detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti. Il fatto risale
all’agosto del 2007 ed è stato commesso a
Giardini Naxos (ME). Il soggetto è stato
sottoposto al regime della detenzione
domiciliare presso la sua abitazione.
Siracusa
– 316
sbarcati: 4
indiziati
favoreggiamento
immigrazione
clandestina.
Agenti della
Polizia di
Frontiera
Marittima di
Siracusa,
insieme a
uomini del
Gruppo
Interforze
di Contrasto
all’Immigrazione
Clandestina
della
Procura ed
altre forze
di Polizia,
hanno
eseguito 4
fermi di
indiziato di
delitto a
carico di
altrettanti
cittadini
egiziani,
accusati di
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina.
Lentini
– Stupefacenti,
polizia
ammanetta
34enne.
Agenti della
Polizia di Stato
in servizio
presso il
Commissariato di
P.S. di Lentini
hanno eseguito 1
ordine di
carcerazione per
reati inerenti
gli
stupefacenti,
nei confronti di
Alfio Sciuto
34enne. Lentini -
Furto energia, 5 denunce.
Agenti hanno denunciato, in libertà, 5
persone, tutte residenti a Lentini, resisi
responsabili di furto aggravato di energia
elettrica tramite allaccio abusivo alla rete.
Avola - Rapina in rifornimento benzina. Agenti, nella
serata di ieri, sono intervenuti in piazza
Corridoni presso un rifornimento di benzina
per una rapina. Sul posto gli Agenti hanno
accertato che, poco prima, due individui su
uno scooter, con il volto travisato da
caschi integrali, si avvicinavano al
dipendente e sotto la minaccia di una
pistola si facevano consegnare l’incasso
ammontante a circa 3.500 euro.
Pachino
– 3
rapinano
distributore
carburanti.
Agenti del
commissariato
di P.S. di
Pachino alle
ore 18.45 di
ieri, sono
intervenuti
presso il
distributore
di
carburanti
in via
Indipendenza
dove, poco
prima, 3
individui,
di cui due
armati di
fucile a
canne mozze
e di
pistola,
hanno
perpetrato
una rapina.
I
malviventi,
con il volto
coperto da
passamontagna,
si sono
impossessati
di una somma
in contanti,
ancora in
fase di
quantificazione
e si sono
dileguati a
bordo di
un’auto
risultata
rubata.
Indagini in
corso.
Noto
– Donna ai
domiciliari per
reati contro il
patrimonio.
Agenti della
Polizia di Stato
in servizio
presso il
Commissariato di
P.S. di Noto
hanno eseguito 1
ordine per
l’espiazione di
pena in
detenzione
domiciliare,
emesso dalla
Procura della
Repubblica di
Siracusa, nei
confronti di
Emanuela Rita
Bona 37enne,
residente in
Noto. La donna
deve espiare la
pena di 1 anni e
7 mesi per reati
contro il
patrimonio.
Nella mattinata
di ieri, Agenti
del
Commissariato di
Noto, a seguito
dell’indagine
avviata il 22
settembre
scorso, quando
furono
denunciate 7
personaggi per
aver partecipato
ad una corsa
illegale di
cavalli, hanno
denunciato altri
5 soggetti che
hanno
partecipato
anch’essi,
ognuno con un
ruolo specifico,
alla corsa
clandestina.
Agenti del
Commissariato di
Noto hanno
effettuato uno
straordinario
servizio di
controllo del
territorio,
nell’ambito del
progetto
“Trinacria”
conseguendo i
seguenti
risultati:
controllate 62
persone, 29
veicoli, 2
esercizi
pubblici, 4
sottoposti ad
obblighi
controllate, 1
denunciato per
furto di energia
elettrica.
Siracusa– Carabinieri, 1 in manette per pistola e 417 g. hashish. I
militari
dell’aliquota
operativa del
N.O.R.M. della
Compagnia di
Noto, nel corso
della serata di
ieri 22
settembre, ad
Avola, hanno
tratto in
arresto in
flagranza dei
reati di
detenzione di
arma clandestina
nonché
detenzione ai
fini di spaccio
di sostanza
stupefacente:Antonio
Scibilia,
36enne, già noto
alle forze
dell’ordine per
precedenti per
reati contro la
persona, il
patrimonio ed in
materia di
stupefacenti. Il
soggetto a
seguito di
perquisizione
presso la sua
abitazione è
stato sorpreso
dai militari
mentre era
intento a
ridurre in dosi
1 frammento di
hashish del peso
di 17 grammi. I
militari sul
tavolo della
cucina hanno
rinvenuto i 2
bilancini
elettronici di
precisione, dei
coltelli con
tracce della
citata sostanza
nonché materiale
vario per il
confezionamento
dello
stupefacente. I
carabinieri, nel
corso della
perquisizione,
occultata nel
borsello che
era solito
portare al
seguito, hanno
rinvenuto 1
pistola calibro
9 con colpo in
canna e relativo
caricatore
inserito nonché,
occultati in
vari punti
dell’abitazione,
ulteriori 45
proiettili per
l’arma. I
militari nel
prosieguo delle
operazioni,
notando che nel
piccolo cortile
di pertinenza
dell’abitazione
vi era un
tombino che
appariva essere
stato da poco
smosso hanno
rinvenuto,
opportunamente
sigillati con
del cellophane,
4 panetti
integri di
hashish, ognuno
dal peso di 100
grammi, con
impresso il logo
di una nota casa
automobilistica
italiana.
L’arrestato,
terminate le
formalità di
rito, è stato
tradotto presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna” di
Siracusa a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa – Ai domiciliari picchia moglie ed evade: CC preso.
Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile del
Comando
Compagnia di
Siracusa nella
tarda serata di
ieri hanno
tratto in
arresto
domiciliare in
flagranza per i
reati di
evasione dagli
arresti
domiciliari
maltrattamenti
in famiglia e
lesioni
personali, il
siracusano
Christian
Mauceri 36enne
già noto. Il
personaggio,
ieri sera, al
culmine di una
lite con la
moglie si è
scagliato
violentemente
contro di lei
colpendola con
diversi schiaffi
al viso e
strattonandola
fino a
provocarle
diversi lividi
su tutto il
corpo. La donna,
dopo la violenta
aggressione, è
riuscita a
chiamare una
pattuglia
dell’Arma
intervenuta
prontamente. I
militari hanno
dapprima
bloccato
Mauceri, il
quale nel
frattempo si era
allontanato
dalla sua
abitazione anche
se non
autorizzato,
evadendo così
dagli arresti
domiciliari cui
era sottoposto.
La donna è
stata poi
condotta in
ospedale
all’Umberto I
dove a seguito
di visita medica
le venivano
riscontrate
ferite che
risultavano
guaribili in
giorni 10 salvo
complicazioni.
Mauceri è stato
portato in
caserma per
espletare le
formalità di
rito e su
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria
competente
veniva
trasferito
nuovamente agli
arresti
domiciliari ma
in casa di un
altro parente in
attesa di
giudizio.
Siracusa
– Delitto,
fermato 1
indiziato.
Si tratta di
Adriano Caruso
24enne,
residente a
Siracusa. Agenti
della Squadra
Mobile della
Questura di
Siracusa, nella
mattinata, a
seguito di
laboriose e
puntuali
indagini di
polizia
giudiziaria,
hanno eseguito
un fermo
d’indiziato di
delitto a carico
di Adriano
Caruso, già noto
alle forze di
Polizia, emesso
dalla Procura
della Repubblica
presso il
Tribunale di
Siracusa. Caruso
è ritenuto
responsabile del
reato di tentato
omicidio
avvenuto a
Siracusa il 6
settembre
scorso. Caruso
dopo le
incombenze di
rito è stato
accompagnato al
carcere di
Contrada
Cavadonna.
Lentini
– Polizia
scopre armi e
munizioni
illegali, 5
denunciati.
Agenti del
Commissariato di
P.S. di Lentini,
a seguito di
indagini di
polizia
giudiziaria,
hanno denunciato
in stato di
libertà S.G.
26enne, V.V.
83enne, G.G.
78enne, P.S.
52enne e V.M.
41enne, tutti
residenti in un
immobile di
Lentini, per il
reato di
detenzione
illegale di armi
in concorso. I
denunciati
abitano tutti in
uno stabile
dove,
all’interno di
un locale comune
e di libero
accesso, sono
state trovate, a
seguito di
un’attenta
perquisizione
domiciliare, 3
pistole di cui 2
giocattolo
modificate in
armi clandestine
calibro 7,65 ed
1 pistola
calibro 7,65,
già oggetto di
furto e 33
cartucce calibro
7,65. Gli
investigatori
del
Commissariato di
Lentini hanno
denunciato,
altresì, B.S.
20enne, già
agli arresti
domiciliari, i
poliziotti, in
una successiva
perquisizione
domiciliare
effettuata in un
altro immobile,
hanno trovato un
caricatore
monofilare,
utilizzato
verosimilmente
per una pistola
calibro 7,65,
rifornito con 7
cartucce.
Siracusa
– Vento blocca 2
diportisti, salvati
da squadra nautica.
Agenti della Squadra
Nautica della
Questura di
Siracusa, durante il
servizio di
vigilanza costiera,
giunti in prossimità
dell’ingresso del
Porto Grande di
Siracusa, hanno
prestato soccorso
agli occupanti di
una barca a vela
che, a seguito di
forti raffiche di
vento, si era
rovesciata
scaraventando gli
occupanti. Un uomo
ed una donna
rispettivamente di
49 e di 44anni erano
in mare. I due
diportisti, non
riuscendo a rigirare
la barca, ormai
esausti per la
fatica, si erano
adagiati sulla
chiglia
dell’imbarcazione.
Gli uomini della
Squadra nautica,
tuffatisi in acqua,
hanno tratto in
salvo i due
malcapitati e, dopo
aver raddrizzato la
barca, l’hanno
condotta in porto.
Siracusa
- Donna con 1kg
droga in auto
finisce a piazza
Lanza. Si tratta
di
Maria Piazzese
37enne, residente a
Siracusa. Gli Agenti
della Squadra Mobile
della Questura di
Siracusa nella
serata hanno
arrestato Maria
Piazzese, per il
reato di detenzione
ai fini dello
spaccio di droga.
Gli investigatori
della squadra Mobile
aretusea, a seguito
di scrupolose
indagini di polizia
giudiziaria, hanno
intercettato,
Piazzese in Viale
Scala Greca, a
bordo di una Fiat
Stilo. Gli agenti
hanno rinvenuto nel
mezzo un involucro
contenente 1
chilogrammo di
marijuana. La donna,
dopo le incombenze
di rito è stata
condotta nel carcere
di piazza Lanza a
Catania.
Siracusa
- Pistola tenuta
illegalmente in casa: 1
ai domiciliari.
Scrupolose indagini di
polizia giudiziaria
mirate al contrasto del
possesso illegale di
armi da sparo. Gli
investigatori della
Squadra Mobile della
Questura di Siracusa
hanno arrestato
Domenico Agati
35enne residente in
Siracusa, per detenzione
illegale di arma comune
da sparo. Gli Agenti a
seguito di perquisizione
domiciliare, hanno
rinvenuto e sequestrato,
a casa dell’arrestato, 1
pistola a tamburo cal.
38, presumibilmente di
fabbricazione inglese,
marca Enfeeld, con 6
cartucce calibro 38. Il
personaggio, dopo le
incombenze di rito, è
stato posto agli arresti
domiciliari.
Rosolini – Tenta di strozzare ex moglie: CC 1 in manette. I
militari della locale
stazione Carabinieri, nella
serata, a Rosolini, hanno
tratto in arresto, in
flagranza di reato:
Manuele Cascone, 42enne,
originario di Rosolini, già
noto. Il titolo di reato
contestato all’arrestato è
tentato omicidio. Il
personagio, nel tardo
pomeriggio, a seguito di una
discussione con l’ex moglie
per motivi riconducibili
all’affidamento dei 3 figli
minori, l’ha aggredita in
strada, tentando di
strangolarla. La donna, è
riuscita svincolare, e
raggiungere la locale
Stazione Carabinieri. La
malcapitata ha raccontato
l’accaduto ai militari. La
vittima è stata accompagnata
presso il pronto soccorso
dell’ospedale di Modica per
le cure mediche del caso. I
sanitari hanno riscontrato
alla ferita lievi
escoriazioni al collo. I
Carabinieri di Rosolini
hanno ricostruito i fatti,
e poi individuato e fermato
l’aggressore nei pressi
della sua abitazione.
L’arrestato, al termine
delle formalità di rito, è
stato associato presso la
Casa Circondariale di
Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Avola
- Stupefacente e furto
energia, 1 ai domiciliari.
I Militari della locale
Stazione Carabinieri hanno
tratto in arresto ai
domiciliari in flagranza di
reato, per coltivazione di
sostanza stupefacente e
furto aggravato di energia
elettrica: Giovanni MAGRO,
46enne avolese, già noto per
reati contro la persona, il
patrimonio ed in materia di
sostanze stupefacenti. Il
personaggio, a seguito di
perquisizione domiciliare, è
stato trovato in possesso di
6 piantine di marijuana,
dell’altezza media di circa
90 cm, opportunamente
occultate nel giardino
adiacente l’abitazione. I
Carabinieri nel medesimo
contesto, hanno constatato
la presenza di un
collegamento abusivo alla
rete elettrica pubblica
realizzato manomettendo il
contatore. Il personaggio,
al termine delle formalità
di rito, è stato
accompagnato presso la sua
abitazione al regime degli
arresti domiciliari, in
attesa della celebrazione
del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa.
Siracusa
– Tunisino accoltella
connazionale. Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa,
alle ore 19.30 circa, sono
intervenuti nei pressi del foro
siracusano ed hanno arrestato Manai
Mohsen Ben Abdallah, 50enne,
tunisino, residente a Siracusa, per
il reato di tentato omicidio. Il
soggetto, per futili motivi, ha
accoltellato la vittima, un 45enne
tunisino.
Siracusa – Spara ad avversario:22enne accusato, tentato
omicidio. Si tratta di Alessio Toromosca
siracusano. Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa nel pomeriggio di ieri, sono
intervenuti in via Bartolomeo Cannizzo dove era
stata segnalata una persona ferita da colpi di arma
da fuoco. La vittima di 35 anni è stata soccorsa e
trasportata all’Ospedale Umberto I di Siracusa. Le
indagini info investigative immediatamente avviate
hanno permesso di individuare e porre in stato di
fermo d’indiziato di delitto Alessio Toromosca il
quale avrebbe ammesso le proprie responsabilità
adducendo ragioni in corso di accertamento.
Noto
– 2 rapinano i custodi villa
Tellaro. Agenti del
Commissariato di P.S. di Noto sono
intervenuti presso il sito
archeologico della “Villa del
Tellaro” dove, poco prima, 2
individui, con il volto travisato ed
armati di un fucile da caccia, dopo
aver aggredito i 2 custodi, si sono
impadroniti della cassaforte,
estraendola dalla parete, e si sono
allontanati rubando l’auto di 1 dei
custodi. La macchina è stata
abbandonata subito dopo. Indagini in
corso.
Siracusa
– 2 in manette, 1 è minorenne.
Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa nel pomeriggio
di ieri, hanno eseguito un ordine di
carcerazione, emesso dal Tribunale
per i Minorenni di Catania, nei
confronti di 1 minore di Siracusa,
per non aver osservato la misura
dell’affidamento ai servizi sociali
cui era sottoposto. Agenti della
Squadra Mobile nella stessa
giornata, hanno arrestato Alessandro
D’Agata 33enne residente a Siracusa,
per il reato di spaccio di sostanza
stupefacente. Gli investigatori
della Squadra Mobile, a seguito di
un controllo su strada, hanno
sorpreso l’arrestato che, in cambio
di 20€, aveva ceduto 1 dose di
cocaina. L’individuo, dopo le
incombenze di rito, è stato condotto
in carcere.
Cassibile – Dissidi famiglia: 78enne brucia casa con 60 litri
benzina. I Carabinieri della
Stazione di Cassibile, nella serata
di ieri, hanno sottoposto a fermo di
indiziato di delitto Luigi Iozia,
78enne di Cassibile. I militari
hanno raccolto a carico del
pensionato gravi indizi di
colpevolezza circa l’incendio
sviluppatosi nel pomeriggio nella
sua abitazione. L’anziano è ritenuto
responsabile di aver cosparso con
circa 60 litri di benzina
l’abitazione condivisa con la
moglie. La donna fortunatamente era
assente al momento del fatto. Luigi
Iozia avrebbe dato fuoco,
all’abitazione allontanandosi con la
macchina in uso e facendo perdere le
sue tracce. La casa è andata
immediatamente a fuoco.
L’appartamento benché dichiarato
agibile a livello strutturale, è
completamente distrutto all’interno,
ad eccezione della parte in uso alla
moglie, probabilmente non colpita
dalle fiamme per il troppo
combustibile cosparso. L’azione
non ha permesso una rapida
diffusione delle fiamme anche per
l’intervento tempestivo dei Vigili
del Fuoco di Siracusa. L’intervento
dei Carabinieri di Cassibile è stato
tempestivo e dopo aver preso atto
della situazione, hanno verificato
che non vi fossero feriti e danni
alle altre abitazioni circostanti.
Gli investigatori hanno raccolto i
primi elementi informativi utili e
si sono messi alla ricerca del
fuggitivo. L’anziano è stato
rintracciato nel centro di Rosolini,
dove pare volesse trovare appoggio
da alcuni conoscenti. Luigi Iozia
alle strette, è stato persuaso a
seguire i militari dell’Arma nella
Stazione di Cassibile dove è stato
sottoposto al fermo. I carabinieri,
nella macchina del personaggio hanno
rinvenuto un fucile da caccia di sua
proprietà, benché il porto d’armi
fosse scaduto da tempo, ma senza
colpi, che l’anziano si era portato
appresso. Gli investigatori hanno
appurato che la causa dell’insano
gesto sia da ricercare in dissidi in
ambiente familiare. L’uomo rimane a
disposizione dell’Autorità
Giudiziaria in stato di fermo presso
un’altra abitazione
assegnatagli.
Siracusa – Ossa umane in contrada Arenella. Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa
alle ore 15.00 di ieri, sono
intervenuti in località “Traversa
Arenella” dove era stato segnalato
il ritrovamento di ossa umane. Gli
Agenti nei pressi della scogliera
immediatamente dopo uno stabilimento
balneare, hanno riscontrato le ossa.
Il medico legale, intervenuto ha
confermato la natura umana delle
ossa trovate. I poliziotti,
considerato che sul luogo del
ritrovamento hanno visto affiorare
altre ossa, hanno vigilato l’intera
zona in attesa del completo recupero
del materiale. Gli investigatori
della Squadra Mobile e personale
della Polizia Scientifica sono
intervenuti sul posto. Le indagini
sono in corso.
Siracusa – Picchia compagna incinta: CC, 1 in manette. I
militari dell’Arma della Compagnia
di Siracusa hanno tratto in arresto,
nella flagranza dei reati di lesioni
personali e resistenza a pubblico
ufficiale, Costel Memet,
23enne romeno, disoccupato, poiché
nel corso di una lite per futili
motivi maturata in ambito familiare
ha aggredito la sua compagnia,
minorenne ed in stato di gravidanza,
schiaffeggiandola al viso
ripetutamente e provando anche a
sferrarle un calcio all’addome. La
ragazza, era riuscita a scappare da
casa, e chiedere aiuto ai
Carabinieri i quali, dopo aver
rintracciato presso l’abitazione il
romeno, l’hanno arrestato nonostante
un inutile tentativo di opporsi.
Memet, al termine delle formalità di
rito, è stato associato presso il
carcere di Cavadonna. La sua
compagna, per fortuna, non ha
riportato particolari conseguenze ma
traumi al volto giudicato guaribili
in tre giorni dai medici
dell’ospedale “Umberto I” di
Siracusa. Carabinieri della
Compagnia di Siracusa nell’ambito di
un controllo a largo raggio del
territorio, inserito nei sevizi
rientranti nel “Modello Trinacria”,
volto a garantire a cittadini e
turisti la possibilità di trascorre
il lungo periodo di ponti festivi in
totale sicurezza godendosi appieno
le bellezze artistiche ed
archeologiche della città, hanno
monitorato attentamente le strade
del Capoluogo e delle località
limitrofe, con particolare riguardo
alle zone costiere ed ai luoghi di
maggiore interesse religioso e
culturale, attraverso un dispositivo
dinamico costituito da numerose
pattuglie per effettuare capillari
posti di controllo utili a prevenire
eventuali malintenzionati. Al
controllo hanno partecipato 21
Carabinieri a bordo di 10 pattuglie,
effettuando controlli sia in
borghese che in uniforme, con il
prezioso supporto del Nucleo
Cinofili Carabinieri di Nicolosi
(CT) con unità per la ricerca di
armi e droga. Nel complesso, sono
state controllate 147 persone, 124
mezzi, elevate 20 sanzioni
amministrative per un importo
complessivo pari a 4.960€ e 5
veicoli sono stati sottoposti a
sequestro/fermo amministrativo,
verificato il rispetto da parte di
45 persone delle misure restrittive
e degli obblighi derivanti da misure
di sicurezza in atto. 19
denunciati a vario titolo per i
seguenti reati: 6 marocchini, alcuni
con precedenti di polizia, sono
stati sorpresi a bivaccare con tende
indebitamente allestite su un campo
di proprietà privata a Cassibile,
venendo pertanto denunciati per
invasione di terreni; 1 polacco di
30 anni ed 1 minore, entrambi
residenti a Floridia, sono stati
denunciati per detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente del
tipo marijuana. I 2, durante un
controllo stradale sono stati
trovati a bordo di 1 auto condotta
da altra persona con la 5 grammi di
marijuana suddivisi in 5 dosi
avvolte nella carata stagnola e
contenute in 1 involucro in
cellophane occultato nella tasca del
sedile anteriore. Un personaggio di
Siracusa, già ai domiciliari dal
novembre del 2013 per rapina, è
stato denunciato per evasione,
arbitrariamente si era allontanato
dall’abitazione in cui sconta la
misura restrittiva per raggiungerne
un’altra senza essere stato
preventivamente autorizzato. 2
siracusani sono stati denunciati per
furto di energia elettrica avendo
l’uno collegato abusivamente alla
rete pubblica l’impianto elettrico
della propria abitazione, l’altro
per aver manomesso il contattore
facendo registrare allo stesso
consumi inferiori dell’84% circa. 6
persone, di età comprese tra i 20 ed
i 37 anni, sono state denunciate per
aver condotto i propri motocicli ed
autovetture sprovvisti di patente di
guida in quanto mai conseguita e, in
un caso, poiché ritirata dalla
Prefettura di Siracusa nel dicembre
2013. 4 giovanissimi sui 20 anni,
sono stati segnalati alla Prefettura
di Siracusa quali assuntori di
sostanze stupefacenti, essendo stata
rinvenuta nella loro disponibilità,
e per uso personale, marijuana per
complessivi 5 grammi. Un 23enne di
Floridia è stato deferito all’A.G.
per porto di coltello a serramanico
di genere vietato, rinvenuto nella
sua disponibilità durante un posto
di controllo. 1 cittadino del
Senegal, stanziale a Siracusa, è
stato denunciato dai Carabinieri
della Stazione di Cassibile per
violazione della legge sulla
protezione del diritto d’autore in
quanto sorpreso dai militari
operanti a vendere 285 cd e dvd
contraffatti, privi del marchio
SIAE. Sull’abusivismo in genere è
stata concentrata l’azione dei
Carabinieri, al fine di reprimere
efficacemente il crescente fenomeno
dei parcheggiatori e delle guide
abusivi, dei venditori ambulanti e
di coloro che non rispettano le
concessioni e le prescrizioni delle
licenze amministrative, specie per
quanto attiene l’occupazione del
suolo pubblico. I Carabinieri,
consapevoli che l’azione spesso
invadente di queste persone
contribuisce a dare, specie agli
occhi dei turisti, un’immagine
negativa della città non rispondente
al vero, hanno costituito delle
squadre unitamente a personale della
Polizia Municipale di Siracusa per
effettuare controlli in Piazza Duomo
e nelle vie limitrofe di Ortigia,
presso il Parco della Neapolis,
nelle zone intorno al Santuario
della Madonna delle Lacrime e
dell’Ospedale. Nei confronti di
cinque soggetti controllati sono
state elevate sanzioni per importo
complessivo di euro 860 per
l’abusiva vendita di oggettistica
varia su banchetti improvvisati. I
militari dell’Arma procederanno nei
controlli di polizia amministrativa
per l’intera stagione estiva al fine
di prevenire anche le truffe ai
turisti.
Pachino– Donna 68enne molesta convivente con
telefonate. Agenti del Commissariato di
P.S. di Pachino hanno denunciato in stato di
libertà una donna 68enne, di Pachino,
pensionata, per i reati di ingiuria e
molestie telefoniche. Il compagno della
denunciata era stato costretto a presentare
formale denuncia perché alla sua utenza
mobile giungevano telefonate moleste da una
anonima voce femminile che avevano causato
la gelosia della propria compagna ed un
successivo alterco. A seguito di indagini di
polizia giudiziaria, si accertava che a fare
le telefonate era stata la stessa compagna
dell’uomo per paura di un possibile
tradimento.
Siracusa – CC, denunciato pusher 17enne. Carabinieri della
Stazione CC di Siracusa Ortigia,
nella nottata, hanno denunciato
alla Procura della Repubblica presso
il Tribunale per i Minorenni di
Catania 1 minore del luogo, 17enne
con 2 precedenti di polizia per
furto e ricettazione, poiché
sorpreso ad Ortigia nel cedere
sostanza stupefacente del tipo
marijuana, per complessivi 5 grammi,
ad un turista 30enne, che sarà
segnalato alla Prefettura quale
assuntore. I militari stanno
svolgendo i controlli nel centro
storico di Ortigia, in sinergia con
i carabinieri della Compagnia di
Siracusa e dei reparti speciali,
finalizzati a prevenire e reprimere
ogni forma di illecito, penale ed
amministrativo, a tutela della
sicurezza dei residenti, dei
commercianti e dei numerosi turisti
presenti.
Siracusa – Minaccia e tenta violenza su ex moglie, CC 1 ai
domiciliari. I Carabinieri della Aliquota
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Siracusa,
hanno tratto in arresto in flagranza per il reato di
minacce aggravate Pietro Planeta 74enne
siracusano già noto. Il personaggio, nella tarda serata
di ieri sarebbe entrato in casa dell’ex convivente
accompagnato da un amico, con l’intenzione di parlare
per riappacificarsi, ma una volta rimasto da solo con la
donna, avrebbe iniziato ad importunarla insistentemente
con l’obiettivo di ripristinare l’originaria relazione
con lei intrattenuta. Il rifiuto della donna avrebbe
scatenato una lita durante la quale Planeta con fare
minaccioso, ed impugnando bottiglie di vetro le
scagliava fuori dalla finestra. La donna con una scusa
sarebbe riuscita a convincere il soggetto ad uscire
fuori di casa chiudendo alle sue spalle il portone
dell’abitazione. L’intervento della pattuglia dell’Arma
prontamente avvisata è servito a bloccare l’individuo
che, nel frattempo impugnando una spranga di ferro ed un
coltello da cucina stava tentando di rientrare in casa.
Planeta ha opposto resistenza ai militari tentando
ripetutamente di allontanarli spintonandoli, ma è stato
bloccato e condotto in caserma per essere dichiarato in
arresto. Il personaggio, dopo le formalità di rito lo
stesso è stato sottoposto al regime degli arresti
domiciliari su disposizione dell’AG competente.
Siracusa – Aggrediscono medico di guardia pronto soccorso, 2
denunciati. Agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa hanno denunciato in libertà S.C. 23enne
di Siracusa, per il reato di guida senza patente, e
P.P. 50enne, anch’egli di Siracusa, già sottoposto
agli arresti domiciliari, per aver aggredito e procurato
lesioni al medico di guardia del Pronto Soccorso
dell’Ospedale di Siracusa. Agenti della Squadra Mobile
della Questura di Siracusa hanno anche eseguito un
ordine di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura
della Repubblica di Siracusa, nei confronti di Andrea
Iacono 39enne, siracusano. Il soggetto deve scontare 4
mesi per il reato di inosservanza alla sorveglianza
speciale di P.S.
Noto
- Accoltella avversario, CC manette
per tentato omicidio.
I Carabinieri dell’Aliquota
Operativa della Compagnia di Noto di
sera hanno arrestato, in flagranza
di reato, per tentato omicidio e
lesioni:
Giovanni Marcì, 40enne di Noto,
già conosciuto per reati contro il
patrimonio, la persona, la normativa
sulle armi e sugli stupefacenti. I
militari, dopo una breve ricerca
culminata con un inseguimento a
piedi, hanno bloccato il personaggio
che in precedenza, a seguito di una
discussione, aveva accoltellato un
42enne di Noto dandosi poi alla fuga
ed aggredendo, successivamente, per
un diverbio sulla circolazione
stradale, un 57enne di Noto con
calci e pugni. Entrambe le vittime
hanno avuto bisogno di ricorrere
alle cure del personale sanitario
dell’ospedale di Noto ricevendo
numerosi giorni di prognosi.
L’arrestato è stato tradotto presso
il carcere di Siracusa a
disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Pachino– Cocaina in auto: 1 ammanettato.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Pachino e della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa alle ore 18.00
di ieri, hanno ammanettato
Massimo Vizzini
40enne, residente a Pachino già noto
alle forze di Polizia. Vizzini è
stato trovato, a seguito di
perquisizione nell’auto sulla quale
stava viaggiando, in possesso di 18
grammi di sostanza stupefacente del
tipo cocaina. Vizzini dopo le
incombenze di rito è stato
accompagnato nella Casa
Circondariale di contrada Cavadonna.
Lentini – Commerciante spacca vetri Asp, minaccia funzionari
dopo chiusura attività: in manette.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Lentini, nella mattinata di ieri,
assieme ai militari dell’Arma della
Stazione di Lentini, hanno
arrestato, nella flagranza del
reato Mario Micale 63enne
nato a Catania, residente ad
Augusta, per i reati di
danneggiamento aggravato e
continuato ed interruzione di
pubblico servizio. L’arrestato,
nutrendo forte acredine nei
confronti dei responsabili sanitari
dell’Unità Operativa Igiene Alimenti
e Nutrizione, per aver emesso un
provvedimento di chiusura della sua
attività commerciale, ha danneggiato
una vetrata dei locali dell’Asp e,
successivamente, si è introdotto
negli uffici causando grave
turbativa tra gli impiegati e le
persone presenti tanto da farli
fuggire. L’arrestato, dopo le
formalità di rito è stato posto
agli arresti domiciliari. Mario
Micale successivamente, è stato
sottoposto a controllo da parte
degli Agenti, ed arrestato per il
reato di evasione e condotto nella
Casa Circondariale di contrada
Cavadonna.
Canicattini B
– CC 1
ai domiciliari per stupefacenti.
I Carabinieri della Stazione di
Canicattini B. hanno tratto in
arresto, in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti: Antonio
Martin Scaglione, 43enne di
Canicattini B.Il soggetto, a
seguito di perquisizione
domiciliare, è stato trovato in
possesso di 24 grammi di hascisc e
di materiale per il confezionamento.
L’arrestato, al termine delle
attività di rito, è stato tradotto
presso la sua abitazione ai
domiciliari.
Noto e Rosolini
– Carabinieri controllano
territorio.
I militari della Compagnia di Noto,
con l’ausilio degli uomini della
Compagnia d’Intervento Operativo del
Battaglione Carabinieri Sicilia, al
fine di garantire un più efficace
servizio di prevenzione e
repressione dei reati, hanno
eseguito un servizio straordinario
di controllo del territorio nei
comuni di Noto e Rosolini.
L’attività, eseguita mediante 12
pattuglie, ha consentito di
arrestare 2 persone per detenzione
ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, denunciare
all’Autorità Giudiziaria 5 persone
per guida senza patente,
controllare 89 autovetture,
identificare 95 persone, sequestrare
6 documenti di guida e circolazione
ed eseguire 18 contravvenzioni al
Codice della Strada.
Buccheri
– Carcere per
tentato omicidio.
I Carabinieri della Stazione di
Buccheri, ieri pomeriggio hanno
arrestato, in ossequio dell’ordine
di carcerazione emesso dal Tribunale
di Siracusa:
Salvatore Mangiafico, 48enne di
Buccheri, già noto per reati contro
la persona e il patrimonio. Il
personaggio deve scontare una pena
definitiva di 2 anni, 10 mesi e 21
giorni per il reato di tentato
omicidio commesso a Solarino
nell’Agosto 2011. L’arrestato, al
termine delle attività di rito, è
stato accompagnato presso il carcere
di Siracusa.
Palazzolo A – Stalker invaghito ammanettato: atti
persecutori. I Carabinieri della Stazione di
Palazzolo A. di pomeriggio hanno arrestato per atti
persecutori Salvatore Cantone, 25enne di
Palazzolo, già noto per reati contro la persona e la
normativa sugli stupefacenti. Il personaggio,
invaghitosi di una giovane di Palazzolo, di circa dieci
anni più giovane di lui, aveva ripetutamente minacciato
la ragazza e l’attuale fidanzato fino alla giornata di
ieri quando è stato bloccato dai militari mentre
aggrediva la giovane coppia. Al termine delle attività
di rito l’arrestato è stato tradotto presso il carcere
di Siracusa.
Augusta – 4 denunciati per favoreggiamento immigrazione
clandestina. A seguito dello sbarco
di 126 migranti nel porto di Augusta,
Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima hanno denunciato quattro
cittadini extracomunitari E.D.
34enne egiziano, M.B.M. 26enne,
egiziano, M.A.B. 35enne egiziano,
M.Y.A. 34enne, siriano, per il
reato di favoreggiamento
all’immigrazione clandestina.
Rosolini - CC: ritrovati a Rosolini computer rubati in Istituto
Agrario. I Carabinieri della
Stazione di Rosolini, di mattina a
seguito di mirate perquisizioni, hanno
rinvenuto 10 computer e 1 proiettore
asportati il 26 marzo scorso
dall’Istituto “Piero Calleri” di
Rosolini. I militari hanno denunciato
per ricettazione S.A., 23enne di
Rosolini, poiché è stato trovato in
possesso di 8 p.c. ed 1 proiettore, sono
scattate 2 denunce per acquisto di cose
di sospetta provenienza a carico di un
41enne e di un 24enne di Rosolini poiché
avevano acquistato dal soggetto 2 p.c.
ad un prezzo non congruo con il loro
valore di mercato.
Siracusa
– Banconote false, 1 ai domiciliari.
Agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa hanno eseguito un’ordinanza di
custodia cautelare, emessa dal tribunale
di Siracusa, nei confronti di
Stefano SCHIFITTO 28enne,
siracusano, perché responsabile, in più
occasioni di spaccio di banconote da 100
euro false. Il personaggio, dopo le
incombenze di rito, è stato posto agli
arresti domiciliari. Nella serata, gli
Agenti hanno denunciato in stato di
libertà A.D. 28enne, siracusano,
per il reato di guida senza patente.
Pachino – Fucilate contro auto guidata da donna. Gli Agenti
del Commissariato di P.S. di Pachino
sono intervenuti in una via del centro
in città in quanto, poco prima, ignoti
avevano esploso 2 colpi di fucile in
direzione del vetro di un’auto in uso ad
una donna. La vettura è stata
danneggiata, non si registrano feriti.
Indagini in corso.
Lentini
– Pesta convivente, lesioni
guaribili in 50 giorni: in carcere.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Lentini hanno arrestato Giuseppe
Macca 26enne, residente a
Carlentini, per il reato di lesioni
gravi in ambito familiare nei confronti
della sua convivente. La vittima ha
riportato lesioni gravi guaribili in 50
giorni. Macca, dopo le formalità di
rito, è stato accompagnato presso la
casa Circondariale di Contrada
Cavadonna.
Siracusa
– Truffa on line 1 denunciato.
Agenti della Polizia Postale e delle
Comunicazioni hanno denunciato S.L.
32enne residente a Collepasso (LE) per il
reato di truffa telematica.Il furbo aveva venduto su un sito on-line
un ricambio per automobile ad un siracusano
che aveva pagato la cifra di 90 euro tramite
carta di credito, senza però ricevere la
merce pagata.
Siracusa
– Fermati 4 presunti scafisti. A
seguito degli sbarchi avvenuti ieri presso
il porto commerciale di Augusta, Agenti
della Polizia di Frontiera Marittima,
unitamente a G.I.C.I.C., (Gruppo Interforze
di Contrasto all’Immigrazione Clandestina)
della Procura della Repubblica ed ad altre
forze di Polizia hanno sottoposto a fermo
d’indiziato di delitto 4 extracomunitari ed
in particolare 3 di origine tunisina ed 1 di
origine marocchina per il reato di
favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina. I soggetti, sono stati
individuati come probabili scafisti degli
ultimi sbarchi che hanno interessato il
porto di Augusta, che nella sola giornata di
ieri ha visto l’approdo di circa 700
immigrati.
Siracusa
- Marocchino alticcio infastidisce
avventori bar. Un marocchino 29enne,
Jail Mahadi, già noto, è stato tratto in
arresto ai domiciliari dal Nucleo
Radiomobile della Compagnia di Siracusa per
resistenza ed oltraggio a pubblico
ufficiale. I militari dell’Arma sono
intervenuti su richiesta del personale di un
bar di piazzale Marconi poiché il soggetto,
in evidente stato di alterazione dovuto ad
uno smodato uso di alcol, stava infastidendo
i numerosi clienti presenti. Il marocchino,
all’arrivo dei Carabinieri ha riferito che
prima di farsi controllare avrebbe dovuto
bere un’altra birra, poi, forse, avrebbe
dato i documenti. il marocchino invitato ad
uscire dal locale e ad assumere, per quanto
possibile, un atteggiamento consono, ha
invece preferito scagliarsi contro gli
operanti per sfuggire all’identificazione,
proferendo nei loro confronti frasi
altamente lesive del decoro e del prestigio
della professione. Espletate le formalità di
rito, il marocchino è stato sottoposto ai
domiciliari.
Avola
– Omicidio Liotta: Carabinieri Avola
arrestano presunto autore. Le manette sono
scattate per Claudio CARUSO,
32enne nato e residente ad Avola. I militari
dalle prime luci del giorno all’alba hanno
avviato l’operazione per l’esecuzione di una
ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP
su richiesta della Procura dalla Procura della
Repubblica di Siracusa, a seguito delle indagini
condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile
della Compagnia Carabinieri di Noto per
l’omicidio di Mario Liotta avvenuto ad Avola il
girono 8 novembre 2013. I dettagli sull’attività
in corso forniti durante la conferenza stampa
alle ore 11:30 presso la Procura della
Repubblica di Siracusa. L’attività dei
Carabinieri era iniziata il 9 novembre 2013 a
seguito del ritrovamento, in contrada Bochini,
di un corpo semicarbonizzato avvolto in un telo
di plastica. I primi accertamenti permisero di
identificare il cadavere e stabilire per la
vittima il momento della “sparizione” . Gli
investigatori avviarono delicate e complesse
attività che consentirono di acquisire la lunga
serie di concordanti fonti di prova ed indizi e
che hanno portato, nella giornata, all’arresto
del presunto autore dell’efferato omicidio. Le
indagini rese più ardue dalle 24 ore trascorse
tra la sparizione di Mario Liotta ed il
ritrovamento del corpo, hanno richiesto una
profonda e preventiva verifica del contesto
ambientale, affettivo ed amicale della vittima.
Gli investigatori hanno evidenziato la figura
dell’arrestato ultima persona con cui la
vittima ha avuto contatti prima di scomparire. I
successivi accertamenti, sia di natura tecnica,
con l’acquisizione d’immagini da telecamere a
circuito chiuso, che i rilievi effettuati sulla
scena del crimine, ed i servizi di O.C.P.
(Osservazione Controllo e Pedinamento), con la
continua attività informativa hanno evidenziato
le numerose contraddizioni in cui è più volte
incappato l’indagato nei vari interrogatori
sostenuti. L’indagine ha consentito agli
inquirenti di acquisire una lunga serie di gravi
e concordanti fonti di prova a carico del
sospettato. I tutori dell’ordine da tutte le
attività hanno evidenziato come Claudio Caruso,
pur avendo intrapreso con la vittima un
commercio di armi da fuoco modificate, a causa
di probabili dissapori sulla divisione dei
proventi, la mattina del giorno 8 novembre 2014,
dopo averla portata in una località isolata con
la scusa di provare una nuova arma, l’avrebbe
uccisa con un colpo di pistola alla nuca. Gli
elementi, supportati dagli accertamenti
scientifici effettuati dal RIS CC di Messina,
che hanno fornito ulteriori oggettivi riscontri
alle ipotesi investigative, facevano emergere in
maniera chiara ed evidente la gravità delle
responsabilità per cui si stava procedendo a tal
punto il Pubblico Ministero ha concordato con
l’esito delle indagini condotte dai Carabinieri
della Compagnia di Noto ed ha richiesto ed
ottenuto dal GIP, l’emissione di un’ordinanza di
custodia cautelare in carcere per i reati
previsti dagli 575, 577, 411, 61 C.P. e
dall’art. 23 L. 110/1975, a carico di: Claudio
CARUSO .
Siracusa - Regionali: Procura sequestra documenti elettorali Pachino
e Rosolini.
Il Procuratore della Repubblica Francesco Paolo
Giordano ha disposto il sequestro della
documentazione elettorale relativa ad alcune
sezioni elettorali del Comune di Pachino e
Rosolini. la Procura della Repubblica di
Siracusa nell'ambito degli accertamenti su
presunti illeciti penali commessi in occasione
dello svolgimento delle ultime elezioni
regionali siciliane ed a seguito di denunce
provenienti da diversi deputati regionali, ha
disposto il sequestro della documentazione
elettorale relativa ad alcune sezioni elettorali
del Comune di Pachino e Rosolini. La
documentazione è stata acquisita dal fascicolo
processuale incardinato presso il Consiglio di
Giustizia Amministrativa di Palermo per le
presunte irregolarità nello svolgimento delle
stesse elezioni regionali.
Siracusa
- Nigeriano ubriaco disturba passanti: CC
bloccato.
i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa, nel corso della nottata
hanno tratto in arresto in flagranza per il
reato di resistenza a pubblico ufficiale un
soggetto di origini nigeriane, Okonkwo Baska
20enne. Lo stesso ieri sera transitando per
Viale Zecchino in evidente stato di ubriachezza
alcoolica ed avrebbe cominciato ad aggredire dei
passanti e alcuni operatori della nettezza
urbana. La pattuglia dei Carabinieri su
segnalazione dei cittadini sarebbe così
intervenuta, i tutori dell’ordine giunti sul
posto avrebbero avuto difficoltà a far calmare
il soggetto che nel frattempo cercava di
aggredire gli stessi militari operanti. Il
nigeriano è stato accompagnato in caserma e
solo dopo essere stato bloccato con l’aiuto del
personale del 118 intervenuto sul posto,
espletare le formalità di rito è stato
successivamente dichiarato in arresto in
attesa di giudizio.
Avola - 1 maltratta famiglia: denunciato, 2 ai domiciliari:
esecuzione pena. Agenti del Commissariato
hanno denunciato in stato di libertà A.A.
27enne, marocchino, per il reato di
maltrattamenti in famiglia. Agenti del
Commissariato di P.S. di Avola ieri, hanno
eseguito 2 Ordinanze di Esecuzione pena, emanate
dal Tribunale di Siracusa, nei confronti di:
Domenico BURGARETTA 45enne, di Avola, che
deve scontare la pena definitiva di 6 mesi di
reclusione, in regime di arresti domiciliari,
per i reati di lesioni personali aggravate e
resistenza a Pubblico Ufficiale; Marinella LO
GIUDICE 44enne , di Avola, che deve
scontare la pena residua di 1 anno e 6 mesi di
reclusione, e la multa di 840,51€, in regime di
arresti domiciliari, per reati inerenti il
traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Priolo - Stalker ai domiciliari. Carabinieri della
Stazione di Priolo hanno tratto in arresto su
provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria Giovanni
Gagliolo 41enne per il reato di atti persecutori nei
confronti dell’ex fidanzata. Il personaggio avrebbe
violato più volte, nell’ultimo periodo, il divieto
impostogli dal giudice di avvicinarsi alla ex fidanzata
a causa di alcuni episodi passati e per i quali era già
stato denunciato. La donna prontamente si era rivolta
ai Carabinieri della locale Stazione. L’intensa
attività di controllo dei militari operanti che ha
consentito di documentare vari episodi nei quali il
soggetto si sarebbe appostato sotto casa della donna o
presso il luogo di lavoro ingenerando nella stessa un
forte senso di disagio e soggezione. L’individuo, a
conclusione di ciò, è stato ammanettato e, terminate le
formalità di rito, è stato condotto presso la sua
abitazione dove permarrà in regime di arresti
domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
– 3 denunciati per
tentata estorsione. Agenti dell’Ufficio di
Frontiera Marittima di Siracusa hanno denunciato
in stato di libertà A.A.E.M. 38enne e
M.A.A.E. 45enne, entrambi egiziani, e M.S.
45enne, tunisino, accusati, a vario titolo, dei
reati di tentata estorsione aggravata, di furto
aggravato e di ricettazione di talune
strumentazioni nautiche di ingente valore,
asportate da un motopesca ormeggiato presso il
Porto Grande di Siracusa. Le indagini,
coordinate dalla Procura della Repubblica
aretusea, sono state condotte dagli
investigatori dell’Ufficio di Frontiera
Marittima di Siracusa e sono state avviate nel
decorso mese di gennaio, allorquando la vittima
del reato denunciava un tentativo di estorsione
ai suoi danni. Gli inquirenti iniziavano,
pertanto, un’attenta attività tecnica che
consentiva di individuare l’autore della tentata
estorsione e di denunciare le altre due persone
coinvolte.
Siracusa – A posto di blocco tenta fuga, preso prova
corruzione carabinieri e li aggredisce.
Carabinieri dell’aliquota radiomobile della
Compagnia di Siracusa durante le prime ore del
mattino hanno tratto in arresto ai domiciliari
per i reati di tentata istigazione alla
corruzione nonché per resistenza e lesione a
pubblico ufficiale, tale H.P. 63enne di
origini tedesche ma residente nel territorio di
Siracusa ormai da qualche anno. I militari
dell’Arma, durante un normale posto di
controllo, hanno notato un macchina che alla
vista della pattuglia è partita a gran velocità
con l’intento di far perdere le proprie tracce.
Una volta raggiunta l’autovettura in fuga il
soggetto che si trovava dal lato del passeggero
ha tentato di corrompere i militari con una
banconota da 100 euro al fine di non far
sottoporre la compagnia, in quel momento alla
guida dell’autoveicolo, in palese stato di
ebbrezza alcolica. Al rifiuto netto da parte dei
militari il personaggio in preda ad un raptus di
ira violenta si è scagliato contro 1 dei 2
militari operanti con calci e spintoni. Grazie
anche ad una volante della Polizia di Stato che
stava transitando in quel momento si è riuscito
a bloccare il soggetto e condurlo in caserma.
Una volta giunto presso i locali del Comando
Provinciale di Viale Tica lo stesso ha
continuato a inveire con i militari operanti
aggredendoli fisicamente e verbalmente. Alla
luce di quanto accaduto il soggetto è stato
dichiarato in arresto e condotto presso la
propria abitazione in regime di arresti
domiciliari.
Lentini – Carabinieri ammanettano allevatore che teneva
nascosta bomba a mano e cartucce. Si tratta di PaoloCaniglia 61enne, già noto alle forze dell’ordine. I
militari dell’arma della Compagnia di Augusta comandata dal
tenente Federico Alfonso Lombardi, appartenenti al Nucleo
Radio Mobile guidati dal tenente Vincenzo Alfano, hanno
svolto in contrada Bulgarana agro in territorio di
Lentini una perquisizione domiciliare d’iniziativa. I
militari hanno trovato occultata in 1 busta
ermeticamente chiusa che conteneva: 1 bomba a mano da guerra
modello MK2 statunitense e 41 cartucce calibro 12 da caccia.
Il tutto era nascosto dentro 1 pozzetto idrico non
facilmente accessibile nel fondo agricolo territorio di
Lentini ed a ridosso dei comuni di Scordia e Francofonte.
L’ordigno è stato fatto brillare dagli artificieri del
Comando Provinciale di Siracusa, le munizioni sono state
poste sotto sequestro. L’allevatore dichiarato in arresto è
stato posto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa
- Donna scippata vicino all’ASP.
Agenti delle Volanti, unitamente ai colleghi della
Squadra Mobile, alle ore 9.10 di ieri, sono intervenuti
in traversa La Pizzuta presso l’area dell’Asp per la
segnalazione di un furto con strappo. Gli Agenti giunti
sul posto, hanno accertato che, poco prima, una donna
32enne, era stata scippata della borsa da due giovani i
quali si sono allontanati subito dopo a bordo di un
scooter. Indagini in corso.
Augusta - Carabinieri arrestano 1 con soldi di estorsione.
Si tratta di M.F. 37enne, già noto di Augusta accusato di
estorsione nei confronti di 1 straniero residente ad
Augusta. La vittima era stanca dei soprusi e delle indebite
richieste di M.F. per cui di sera, si è presentato in
caserma per chiedere aiuto. I militari dell’Arma della
Compagnia di Augusta comandata dal tenente Federico Alfonso
Lombardi hanno predisposto un servizio di osservazione che
dalle ore 23.00, ha consentito di sorprendere il soggetto
mentre riceveva i 100 € in contanti che erano stati pretesi
attraverso ripetute minacce. Il personaggio è stato
ammanettato dai militari dell’arma con l’accusa di
estorsione e condotto nel carcere di Cavadonna a Siracusa, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Pachino - Tenta d’aggredire ex compagna.
Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino ieri, hanno
denunciato in stato di libertà C.A. 47enne, di Pachino,
già noto alle forze dell’ordine, per il reato di resistenza a
Pubblico Ufficiale. Il soggetto è stato bloccato dagli Agenti
mentre tentava di aggredire la ex compagna.
Siracusa
– Bruciata 1 auto. Agenti delle Volanti questa notte,sono
intervenuti in via Alaimo da Lentini per l’incendio, di
probabile matrice dolosa, di una auto Mercedes. Le fiamme hanno
lambito, un’altra vettura parcheggiata. Sul posto sono
intervenuti i Vigili del Fuoco. Indagini in corso.Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa nella mattinata di ieri,
hanno denunciato in stato di libertà Q.S., del luogo, per
il reato di inosservanza degli obblighi della sorveglianza
speciale di P.S. cui è sottoposto.
Augusta
– Rumeno guida “alticcio”. Agenti del Commissariato di
P.S. di hanno alle ore 22.15 di ieri sera, denunciato in stato
di libertà M.D. 39enne, di origine rumena, per il reato di guida
in stato di ebbrezza. L’auto è stata posta sotto sequestro.
Avola
- Viola domiciliari:
ordine carcerazione. I
Carabinieri della Stazione
di Avola di pomeriggio hanno
arrestato, in ossequio
dell’ordine di carcerazione
emesso dal Tribunale di
Catania: Carlo Caruso,
42enne del luogo, già noto
per reati contro la persona,
il patrimonio e la normativa
sugli stupefacenti. I
militari hanno accertato che
Caruso, il 24 gennaio 2014,
si era indebitamente
allontanato dalla sua
abitazione violando gli
arresti domiciliari cui era
sottoposto. L’arrestato, al
termine delle attività di
rito, è stato accompagnato
presso il carcere di
Siracusa.
Noto – Incendiato tavolo al Cimitero. Agenti del
Commissariato di P.S. di Noto
nelle prime ore di questa
mattina, sono intervenuti presso
il cimitero comunale dove hanno
constatato il danneggiamento,
col fuoco, di un tavolo di legno
( lungo circa 6 metri)
utilizzato per la vendita di
fiori. Le cause dell’incendio
sono da accertare, indagini in
corso.
Siracusa
– Evade dai domiciliari: denunciato. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in libertà G.M. 42enne, residente
a Siracusa, sottoposto alla misura degli arresti
domiciliari, per il reato di evasione.
Noto
– Truffa: 1 denunciato. Agenti del Commissariato di P.S.
di Noto hanno denunciato in stato di libertà M.S. 36enne,
di Noto, per i reati di truffa, sostituzione di persona e falso
materiale commesso da privato.
Lentini
– 72enne mette in fuga 2 rapinatori
che volevano la sua pensione. Agenti
del Commissariato di P.S. di Lentini,
nella tarda mattinata di ieri, sono
intervenuti in via Monte Grappa dove,
poco prima, due individui hanno
aggredito 1 pensionato 72enne tentando
di sottrargli la pensione riscossa poco
prima. I due non sono riusciti
nell’intento criminale grazie alla
pronta reazione del malcapitato. La
polizia sta svolgendo indagini per
identificare gli autori della tentata
rapina. Non si esclude possano essere
dei seriali.
Roma
– 1 in carcere a Roma per rapina a
Siracusa. Agenti del Commissariato
Primavalle di Roma, in collaborazione con la
Squadra Mobile della Questura di Siracusa,
hanno eseguito un ordine di carcerazione,
emesso dalla Procura della Repubblica di
Siracusa, nei confronti di Vittorio Di
Luciano 28enne, residente a Roma. Il
giovane deve espiare una pena residua di 3
anni, 5 mesi e 16 giorni, per il reato di
rapina, commesso in Siracusa nel dicembre
scorso.
Augusta - Agenti del Commissariato di P.S. di Augusta hanno
tratto in arresto ai domiciliari
Domenico INTAGLIATA 47enne e Salvatore
MANDRAGONA 40enne, entrambi di Augusta,
per il reato di furto aggravato di
materiale ferroso e danneggiamento di
opere pubbliche. I 2 sono stati
sorpresi mentre stavano caricando su un
furgone 10 metri circa di ringhiera
posta ai margini della strada adiacente
la scogliera in località Faro Santa
Croce. I 2, dopo le incombenze di rito
sono stati condotti nelle rispettive
abitazioni agli arresti domiciliari.
Avola - Donna in carcere per truffa. I Carabinieri
della Stazione di Avola di pomeriggio hanno
eseguito un ordine di arresto provvisorio,
richiesto dalle competenti autorità
Polacche, a carico di: Ewa Grazyna
Ditkowska, 56enne di origini polacche,
residente ad Avola, già nota per reati
contro il patrimonio. La donna, arrestata in
esecuzione di un mandato europeo per una
truffa commessa nel 1997 in Polonia, è stata
accompagnata presso il carcere di Catania.
Pachino – Aggrediscono uomini sicurezza in locale pubblico.
Rissa in Agenti del Commissariato di P.S. di
Pachino, sono intervenuti in un locale
pubblico a Marzamemi per la segnalazione di
una violenta lite, ed hanno denunciato in
stato di libertà 6 persone, tutte di
Pachino, alcune delle quali già note alle
forze di polizia, per i reati di lesioni
personali aggravate e danneggiamento in
concorso. I denunciati hanno aggredito gli
addetti alla sicurezza del locale con calci
e pugni. Sono in corso ulteriori indagini
finalizzate all’accertamento di ulteriori
responsabili delle violenze.
Cassibile SR - CC individuati 2 “scafisti”
sbarco Augusta.
Militari della Stazione CC di Cassibile a
seguito di indagini svolte col gruppo
interforze per il contrasto all’immigrazione
clandestina istituito presso la Procura di
Siracusa, hanno proceduto a fermo di
indiziato di delitto nei confronti di due
soggetti, EL MEKAWI SHERKAWI, 22enne
marocchino e BEN YOUSSEF MAKNI,
29enne tunisino, individuati quali
“scafisti” nello sbarco avvenuto nella
mattinata di ieri nel porto di Augusta. I
militari hanno ricevuto notizie dai
migranti ed a seguito di quell’evento, con
la collaborazione di chi aveva effettuato la
traversata, è stato possibile risalire ai
due soggetti. Entrambi i soggetti, espletate
le formalità di rito venivano
successivamente condotti presso la casa
circondariale in contrada Cavadonna.
Priolo SR - Minacce, domiciliari a giovane Gambiano. Agenti del
Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo
hanno tratto in arresto SESE YAMYA
18enne, originario del Gambia, per il reato
di minacce e lesioni gravi nei confronti di
un connazionale. Il giovane è stato altresì
denunciato per aver fornito false
dichiarazioni sulla propria identità.
L’arrestato si trova agli arresti
domiciliari presso la struttura di
accoglienza temporanea “Umberto I” di
Siracusa.
Noto - Domiciliari per ordine di esecuzione
pena. Ieri pomeriggio i Carabinieri della
Stazione di Noto hanno arrestato ai domiciliari, in
ossequio dell’ordine di esecuzione pena emesso dal
Tribunale di Milano: Giuseppe Fiaschè, 21enne
di Noto, già noto per reati contro il patrimonio.
L’uomo dovrà scontare una condanna definitiva a 9
mesi e 17 giorni di reclusione per i reati di truffa
e resistenza a P.U. commessi nel giugno 2011 a
Milano. L’arrestato, al termine delle attività di
rito, è stato accompagnato la sua abitazione ai
domiciliari.
Siracusa– Padre Carlo D’Antoni prosciolto: non luogo a procedere.
A seguito della sentenza di non luogo a
procedere in ordine a tutti i reati ascritti
a
Padre Carlo D’Antoni emessa il 30 gennaio
2014 dal Giudice per le Indagini Preliminari
presso il Tribunale di Siracusa, è convocata
una conferenza stampa presso i locali della
Parrocchia. Padre Carlo D’Antoni è stato
prosciolto per non aver commesso il fatto.
Crivono testualmente i legali:”Si chiude
così la disavventura giudiziaria che ha
coinvolto Padre Carlo D’Antoni, parroco di
Siracusa rimasto ingiustamente coinvolto il
9 febbraio 2010 nell’inchiesta della Procura
della Repubblica di Siracusa (poi passata
alla Direzione distrettuale antimafia di
Catania) su una presunta organizzazione che
avrebbe gestito il rilascio di falsi
permessi di soggiorno a clandestini
sfruttando come base logistica la parrocchia
di Bosco Minniti, un rione popolare della
città siciliana. Il Gip Michele Consiglio
del Tribunale di Siracusa ha emesso la
sentenza di non luogo a procedere per il
Padre Carlo D’Antoni chiudendo
definitivamente la vicenda processuale”. Il
parroco nel corso della conferenza stampa ha
dichiarato: “Sono contento che si è messa la
parola fine ad una vicenda per me dolorosa
sono stati cinque anni molto difficili. Sono
stato accusato di reati gravissimi, di
essere all’interno di una associazione a
delinquere, di sfruttare le miserie altrui,
di lucrare sulle disgrazie dei migranti.
Finalmente questo incubo è finito e non
posso non ringraziare tutte le persone che
mi hanno sostenuto, che mi sono state vicine
con attestati di stima da tutta Italia”.
Carlo D’Antoni conclude : “In questi anni la
parrocchia non ha smesso di portare avanti
la sua azione in favore dei poveri e degli
immigrati e nonostante il colpo accusato
sia stato pesante, continueremo nella nostra
missione d’accoglienza”. Soddisfazione anche
da parte del consiglio difensivo del parroco
formato dagli avvocati Sofia Amoddio e
Marzia Capodieci, spiega l’Avv. Sofia
Amoddio: “L’intero procedimento penale si
fonda principalmente su un’interpretazione
errata da parte degli organi inquirenti
sulla natura delle dichiarazioni di
ospitalità firmate da Padre Carlo in favore
di numerosi cittadini stranieri richiedenti
asilo o protezione internazionale nel nostro
Paese”. L’avv. Capodieci prosegue : “A
questa si aggiungeva anche la contestazione
del reato di favoreggiamento della
permanenza illecita degli stranieri nel
territorio nazionale, imputando al sacerdote
di ottenere ingiusto profitto dai permessi
di soggiorno che faceva attenere ai
migranti”. “Padre D’Antoni – concludono i
difensori Amoddio e Capodieci - non ha mai
percepito alcun profitto, né in termini di
denaro né di altre agevolazioni. Il
Sacerdote D’Antoni ha sempre lottato
affinché gli immigrati uscissero dalla
condizione di illegalità ed acquisissero la
dignità che spetta ad ogni essere umano”.
“Le accuse in merito ai reati infamanti sono
state sempre prive di riscontri obiettivi e
la sentenza pone finalmente la parola fine
su questo clamoroso errore giudiziario che
ha visto protagonista l’incolpevole Padre
Carlo, sancendo l’estraneità dei fatti a lui
contestati”.
Noto – Madre fa prostituire figlia 19enne:
manette CC. Si tratta di una donna, G.C.
37enne. I militari, a seguito delle indagini
svolte, hanno accertato che la madre ha fatto
prostituire la propria figlia, di 19 anni circa,
dal mese di gennaio 2012 a quello di luglio 2013
procacciandole i clienti ed intascando tutti i
proventi. L’arresto dei Carabinieri è per
sfruttamento della prostituzione. I militari
della Compagnia di Noto di pomeriggio hanno
arrestato, a seguito di una ordinanza di
custodia cautelare emessa dal Tribunale di
Siracusa, per il reato di induzione e
sfruttamento della prostituzione la donna,
G.C. 37enne, residente in uno dei comuni su
cui ha competenza la Compagnia Carabinieri di
Noto. L’arrestata, al termine delle attività di
rito, è stata accompagnata presso il carcere di
piazza Lanza a Catania a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa - 2 donne trovano ladri in casa: preso
17enne. Agenti delle Volanti della Questura
di Siracusa, ieri sera, sono intervenuti in un
appartamento in via Dione dove hanno accertato
che, poco prima, 2 donne nel rientrare nella
propria abitazione, hanno sorpreso 2 soggetti
all’interno della stessa. Ne scaturita una lite
a seguito della quale veniva bloccato 1 dei due
ladri, successivamente identificato per minore,
17enne, residente a Siracusa il quale, dopo le
formalità di rito, è stato denunciato
all’Autorità Giudiziaria per il reato di tentato
furto aggravato in concorso con altro soggetto
allo stato rimasto ignoto. I tutori dell’ordine
hanno recuperato parte della refurtiva che
veniva riconsegnata al legittimo proprietario.
Siracusa – Droga e tentato furto ad anziana, sorpresi 4 giovani.
Agenti della Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, nell’ambito di predisposti servizi di
controllo del territorio finalizzati al
contrasto dello spaccio di sostanze
stupefacenti, hanno tratto in arresto, in
flagranza, Sebastiano MARCÌ 20enne ed
Enzo VINCI 19enne,
siracusani e già noti alle forze di polizia, per il
reato di detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti. Vinci si è reso
responsabile, altresì, del reato di detenzione
abusiva di arma. La perquisizione domiciliare
nell’abitazione del Vinci ha permesso ai tutori
dell’ordine di rinvenire e sequestrare: 20 dosi
di marijuana già confezionate, 1 rotolo di carta
stagnola, 1 bilancino di precisione ed 1
coltello a scatto usati per il confezionamento.
Durante i controlli, un giovane siracusano
(classe 1991) è stato segnalato all’Autorità
Amministrativa quale assuntore di sostanza
stupefacente perché trovato in possesso di
grammi 2.84 di marijuana. Agenti della Squadra
Mobile nella stessa giornata, hanno eseguito un
provvedimento restrittivo nei confronti di
Maximiliano GENOVA 33enne, ritenuto
responsabile dei reati di rapina, furto,
ricettazione ed evasione. Il personaggio, dopo
le formalità di rito, è stato condotto nella
sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
2 minori siracusani, rispettivamente 17enne e
16enne, sono stati denunciati per il reato di
furto aggravato in concorso. In particolare, i
minori si erano introdotti nell’abitazione di
un’anziana donna e riuscivano a rubare la borsa,
all’interno della quale erano custoditi 445€.
Siracusa – Polizia, contro spaccio a studenti. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa,
coadiuvati da unità cinofile antidroga della
Polizia di Stato, anche nella mattinata di
ieri hanno espletato un servizio di
prevenzione e controllo sugli autobus di
linea dedicati agli studenti e nei pressi ed
all'interno di alcuni Istituti scolastici
superiori cittadini. L'attività della
Polizia di Stato finalizzata a dare un
concreto segnale di contrasto e di
deterrenza al fenomeno del consumo di
sostanze stupefacenti in ambito giovanile.
Nel corso dell'attività sugli autobus di
linea, sono stati controllati quattro bus
che trasportavano dalla provincia gli
studenti di diversi istituti di questo
centro al fine di verificare l'eventuale
possesso su di essi di sostanze
stupefacenti. Sono stati effettuati, inoltre
e con analoghi fini dei controlli nel corso
della ricreazione di un altro istituto
scolastico, previa breve spiegazione da
parte del Dirigente delle Volanti degli
effetti e dei danni causati dall'uso delle
sostanze stupefacenti, nonché delle
gravissime conseguenze giuridiche
conseguenti in caso di detenzione ai fini di
spaccio. Nell'ambito di tale attività, un
giovane è stato deferito alla Procura della
Repubblica per detenzione ai fini di spaccio
di sostanze stupefacenti e un altro è stato
segnalato all’Autorità Amministrativa per
uso personale di sostanze stupefacenti. I
controlli, nati dalla continua e costante
collaborazione della Polizia di Stato con i
Dirigenti Scolastici ed il corpo docente
degli Istituti, continueranno nei prossimi
giorni.
Priolo Gargallo – Cocaina da Catania a Siracusa, 1 preso
in roulotte. Agenti del Commissariato
di P.S. di Priolo Gargallo, nell’ambito di
un’attività info investigativa volta al
contrasto del fenomeno dello spaccio di
sostanze stupefacenti, hanno arrestato ai
domiciliari, nella flagranza del reato,
Vincenzo Inturrisi 35enne, residente a
Priolo Gargallo, già noto alle forze di
polizia, per detenzione ai fini di spaccio
di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Gli Agenti hanno accertato che Inturrisi si
sarebbe rifornito dello stupefacente a
Catania per poi recarsi in un lotto di
terreno di sua proprietà in contrada
Spatinelli (Priolo Gargallo) dove,
all’interno di una roulotte, confezionava le
dosi per la vendita al dettaglio. Gli Agenti
hanno fatto irruzione nella roulotte
sorprendendo Inturrisi mentre suddivideva la
cocaina in singole dosi.La perquisizione
eseguita ha permesso ai poliziotti di
rinvenire 11 dosi per un peso complessivo di
2,3 grammi, un bilancino di precisione
elettronico, 4 grammi di cocaina, un
coltello utilizzato per miscelare la
sostanza e materiale per il confezionamento.
Gli Agenti hanno dichiarato Inturrisi in
stato di arresto il quale, su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria è stato
accompagnato al proprio domicilio in regime
di arresti domiciliari.
Noto - Segnala pacco bomba alla posta per bloccare assegno
scoperto.
L.G.
denunciato
per
procurato
allarme. La
telefonata
anonima di
pacco bomba
all’interno
dell’Ufficio
Postale in
via
Zanardelli a
Noto che
sarebbe
esploso da
li a poco è
giunta alle
ore 10,20 di
ieri, alla
sala
operativa
della
Questura di
Siracusa.
Agenti del
Commissariato
di P.S. di
Noto, con
la Polizia
Municipale,
si sono
recati
nell’ufficio
Postale. I
tutori
dell’ordine
previo
accordo col
Direttore,
con
discrezione
ed evitando
eccessivi
allarmi che
la notizia
avrebbe
potuto
provocare,
hanno fatto
sgomberare i
locali dove
erano
presenti i
dipendenti e
numerosi
avventori.
Le forze
dell’ordine
hanno
bloccato il
traffico
veicolare e
pedonale
nelle vie
limitrofe a
via
Zanardelli.
I poliziotti
hanno
proceduto di
conseguenza
e con le
opportune
cautele
all’ispezione
di tutti
locali
dell’Ufficio
postale con
particolare
attenzione
all’ufficio
dove erano
stipati i
pacchi. Il
sopralluogo
si è
concluso
alle ore
11,30 con
esito
negativo,
consentendo
all’Ufficio
di
riprendere
la regolare
attività.
Contestualmente
veniva
avviata
mirata
attività
investigativa
volta a
rintracciare
l’autore
della
chiamata
anonima
identificato
in L.G.
residente a Noto che è stato denunciato per i
reati di procurato allarme ed interruzione di
pubblico servizio. il soggetto ha motivato il
gesto per postergare il pagamento di un assegno
postale da lui emesso ed in scadenza nella
giornata di ieri. La successiva perquisizione
domiciliare ha consentito agli agenti di
recuperare 1 sciabola ed 1 pugnale illegalmente
detenuti e, per tali motivi, il soggetto è stato
denunciato per detenzione illegale di armi
bianche.
Lentini
-
Il
Questore di Siracusa dr. Mario Cageggi
ha voluto essere presente alla
presentazione ufficiale del nuovo
dirigente del Commissariato di Lentini. Il dr.
Dell’Arte,
trasferito dalla Questura di Enna a
quella di Catania cinque anni orsono, ha
sempre svolto con impegno e
professionalità il proprio servizio
guadagnandosi la stima dei colleghi e
dei collaboratori.
Il dottor Marco Maria Dell’Arte, Vice
Questore Aggiunto della Polizia di
Stato, 44 anni, ha lasciato il
Commissariato di Pubblica Sicurezza
della Città di Acireale dove, assegnato
sin dal mese di gennaio dell’anno 2009,
ha svolto funzioni di vice dirigente. In
precedenza ha diretto l’Ufficio
Controllo del Territorio della Questura
di Enna nell’anno 2003 ed è stato
dirigente del Commissariato di Leonforte
(EN) dal 2004 al 2008. Nel corso della
sua attività si è distinto per diverse
operazioni di polizia giudiziaria. Se ne
citano alcune ritenute più rilevanti:
tredici arresti, in flagranza di reato e
differita, di tifosi messinesi ed acesi,
responsabili di aver causato violenti
scontri fuori dalla stadio Tupparello
alla fine di un incontro amichevole di
calcio tra la due opposte società
sportive; l’arresto, in flagranza di
reato ed in esecuzione di ordinanze di
custodia cautelare, di sette persone
responsabili di associazione a
delinquere finalizzata ai furti in
appartamento e di una tentata rapina ai
danni di una gioielleria, tramite
l’ideazione e la creazione di un tunnel
sottostante le strade del centro
storico. Il funzionario di polizia
annovera anche la frequenza di numerosi
corsi di specializzazione in ambito
professionale quali quelli di analisi
criminale, corso basico ed avanzato,
coordinamento delle forze di polizia,
gestione dei servizi di ordine pubblico,
gestione della difesa dagli attacchi
nucleari biologici e chimici, nonché
quello relativo all’uso del sistema di
indagini comune alle forze di polizia.
Priolo SR - Agenti ammanettano ricercato Alfio Anello, ritenuto
del clan Nardo, era nascosto a Priolo. Poliziotti
del Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo,
collaborati dagli uomini del Commissariato di P.S. di
Lentini e della Squadra Mobile della Questura, hanno
arrestato Alfio Anello
51enne, destinatario di un ordine di esecuzione emesso
dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte
dall’Appello di Catania. Alfio Anello dovrà espiare 13
anni di reclusione e 2 anni di libertà vigilata. Gli
investigatori del Commissariato, nella tarda mattinata
di ieri, a seguito di articolate indagini di polizia
giudiziaria e ad attenti servizi di appostamento, erano
già sulle tracce del personaggio. Alfio Anello dagli
investigatori è riconosciuto colpevole di far parte
integrante di un’associazione criminale dedita al
traffico di stupefacenti, ritenuta vicina al noto clan
Nardo. Il soggetto ha svolto la sua azione criminale dal
2000 al 2003 nei territori di Lentini e Carlentini. Gli
Agenti della Polizia, quando hanno avuto la certezza che
il trafficante si era rifugiato all’interno di un
appartamento nel centro di Priolo Gargallo, fortemente
intenzionato a trascorrere nella cittadina una lunga
latitanza, alle ore 11.00 di ieri hanno fatto irruzione
nell’abitazione. Alfio Anello è stato sorpreso dai
poliziotti nel bagno, intento a farsi la barba. L’azione
fulminea condotta dagli investigatori non ha dato
all’Anello il tempo di tentare alcuna reazione e, dopo
le incombenze di rito, è stato tratto in arresto e
condotto nel carcere di Augusta.