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SOLIDARIETA'
Operazione
"Anime
Bianche"
41
pedofili
denunciati
dal NIT
200.000
siti
segnalati
|
Milano
–
Operazione
"Anime
Bianche"
41
italiani
trovati
dal NIT
mentre
diffondevano
in rete
i
materiali
a
carattere
pedopornografico
la
maggior
parte di
loro
risiede
in
Emilia
Romagna,
Lazio,
Veneto e
Lombardia,
4 in
Sicilia,
3 in
Piemonte,
3 in
Puglia,
2 in
Campania,
2 in
Calabria,
1 in
Toscana,
1 in
Umbria,
1 nelle
Marche,
1 in
Liguria,
1 in
Abruzzo.
Hanno
un’età
media di
45 anni
e
appartengono
a tutte
le
categorie
sociali:
operai,
professionisti,
militari,
fotografi,
impiegati
statali,
imprenditori
e
commercianti.
Con la
Maxi
operazione
antipedofilia “ANIME
BIANCHE”
è stato
ancora
una
volta
evidenziato
che
l’Europa
è al
centro
del
traffico
pedopornografico.
Sul web
i
diritti
umani
sono
dimenticati,
200.000
i siti
internet
segnalati
da
Telefono
Arcobaleno.
All’indomani
del
sessantesimo
anniversario
della
Dichiarazione
dei
Diritti
Umani,
ancora
una maxi
operazione
condotta
dal
Nucleo
Investigativo
Telematico
realizzata
sulla
base di
una
serie di
dettagliate
segnalazioni
di
Telefono
Arcobaleno,
l’organizzazione
da 12
anni in
prima
linea
contro
la
pedofilia
on line
nel
mondo.
Il
Presidente
Arena ha
dichiarato:
“Telefono
Arcobaleno
chiede
che,
alle
enunciazioni
dei
Diritti
che
seguiranno
nei
prossimi
giorni
in
occasione
dei
sessanta
anni
della
Dichiarazione,
si
accompagnino
azioni
concrete
contro
la
pedopornografia,
perché è
necessario
approfondire
la
conoscenza
di
questo
triste
mercato
di
bambini
che non
ha nulla
di
virtuale
e che ha
le
proporzioni
di un
vero e
proprio
dramma
dell’umanità,
che
nasce e
si
sviluppa
in
Europa e
in
Italia,
e, segue
le
logiche
del
mercato,
come se
l’infanzia
fosse
una
merce da
esporre
o da
scambiare”.
“Telefono
Arcobaleno”
continua
il
presidente
Arena, “
ad oggi
ha
scoperto
e
segnalato
alle
polizie
dei
cinque
continenti
ben
200.000
siti
internet
a
contenuto
pedofilo,
all’interno
dei
quali
bambini
di ogni
età,
senza
nome e
senza
identità,
sono
privati
di ogni
diritto
umano e
della
dignità.
Telefono
Arcobaleno:
"denunciamo
accattonaggio
e
sfruttamento
minorile"
Milano – “L’accattonaggio di bambini, anche molto piccoli, sembra essere
una
forma di
violenza
socialmente
accettata
che
spesso
non è
riconosciuta
come
vero e
proprio
abuso
sull’infanzia”.
Afferma
Giovanni
Arena,
Presidente
di
Telefono
Arcobaleno.
“Dal
1996
lavoriamo
con gli
adulti
per
aiutarli
a
individuare
il
disagio
e la
sofferenza,
spesso
silenziosa,
dei più
piccoli
-
aggiunge
il
responsabile
Giovanni
Arena –
ed anche
in
questo
caso,
il
nostro
compito
è di
sensibilizzare
la
collettività
a
riconoscere
le
necessità
di tutti
i
bambini”.
Telefono
Arcobaleno,
Associazione
da
dodici
anni in
prima
linea
contro
ogni
abuso
sull’infanzia
e contro
la
pedofilia
on line,
oggi, in
occasione
della
“Giornata
mondiale
contro
il
lavoro
minorile“,
denuncia
la
gravissima
condizione
di
migliaia
di
bambini,
per lo
più
stranieri,
che
vengono
sfruttati
agli
angoli
delle
strade
italiane
e
costretti
a
mendicare
ogni
giorno
in una
condizione
di vera
e
propria
schiavitù.
Telefono
Arcobaleno,
oggi
rinnova
il suo
impegno
contro
ogni
forma di
abuso
sull’infanzia
offrendo
il
proprio
supporto
per
l’emersione
dei casi
sommersi
e invita
le più
sensibili
componenti
sociali
ad
assumere
provvedimenti
ed
attivare
interventi
concreti
ed
efficaci,
per
debellare
lo
sfruttamento
dei
minori
nell’accattonaggio.
Tutti
coloro
che non
vogliano
rendersi,
col
silenzio
o con la
propria
omissione,
complici
di tale
e tanta
criminalità,
possono
contattare
la Linea
Nazionale
Contro
L’abuso
sull'Infanzia
di
Telefono
Arcobaleno,
con una
chiamata
gratuita
al
numero
verde
800
025777.
Giovanni
Arena,
presidente
di
Telefono
Arcobaleno,
lancia
un
appello:
“A
fronte
della
gravità
del
fenomeno
occorre
un forte
senso di
responsabilizzazione
anche da
parte di
ogni
singolo
cittadino,
oltre
che
degli
operatori
pubblici
più
specificamente
interessati
a motivo
del loro
ufficio.”
A questo
scopo,
l’Associazione,
per il
secondo
anno
consecutivo,
mette a
disposizione
di tutti
coloro
che
volessero
partecipare
a questa
gara
estiva
di
solidarietà,
una
locandina
che
riporta
il
numero
verde
della
Linea
Nazionale
contro
l’abuso
800
025777
che
potrà
essere
scaricata
dal sito
www.telefonoarcobaleno.org,
stampata
e appesa
nei
luoghi
maggiormente
interessati
a questo
triste
fenomeno.
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