Carlentini - Dal 10
Gennaio 2001 c’è l’Onulus. Nei nuovi locali (ex Istituto Professionale
per l’Agricoltura e Istituto Professionale di Stato per il Commercio)
concessi in uso dalla Provincia Regionale di Siracusa, siti in contrada
Palmeri – zona Santuzzi – Carlentini -, alla presenza di S.E.
l’Arcivescovo di Siracusa Mons. Giuseppe Costanzo, è avvenuta
l’inaugurazione ufficiale dell’associazione di volontariato Onlus
“CENTRO ASCOLTO SANTA TECLA”. Erano presenti inoltre le massime autorità
provinciali, i Sindaci e gli assessori alla solidarietà sociale dei
Comuni di Lentini e Carlentini. S.E. l’Arcivescovo, dopo la benedizione
di rito ed il suo personale beneplacito per tutte le iniziative di
carattere sociale e apostolico intraprese dal Centro Ascolto, ha voluto
porre l’accento, approfittando della presenza delle autorità,
sull’importanza che riveste questo Centro nel territorio (Lentini –
Carlentini – Pedagaggi - Francofonte) e sulla necessità di una fattiva e
stretta collaborazione tra volontariato e Istituzioni, ognuno con le
proprie competenze ma “insieme” per meglio “servire” i fratelli in
difficoltà. Scopo principale del Centro Ascolto è aiutare le persone
indigenti, sempre ed in ogni circostanza, con i mezzi propri e con
quelli forniti dalla Divina Provvidenza; assumendo atteggiamenti di
umiltà e di carità tipici di persone impegnate nel sociale e nel campo
ecclesiastico, attenzionando l’impegno alle famiglie e non solo ai
singoli suoi componenti; non limitandosi al solo aiuto alimentare ed
economico ma, e soprattutto, alla loro integrazione sociale, nel campo
del lavoro per gli adulti e nel settore scolastico e ludico per i
minori. Dal mese di Marzo è stato riattivato il servizio di “Telefono
Aiuto”, chiuso a suo tempo per motivi logistici, al quale ci si può
rivolgere per dare e per ricevere aiuto o anche solo per trovare
qualcuno disposto ad ascoltare. I numeri da chiamare sono: 095.7838764
per problemi di droga e alcool; 095.7839083 per tutti gli altri problemi
o aiuti. Un “buon lavoro” dunque a P. Paolo Pandolfo, ai suoi 40 soci
volontari, ai tantissimi soci sostenitori, ai supermercati, ai panifici,
ai fiorai, ecc. di Lentini e Carlentini, per quanto hanno fatto fino ad
oggi e per quanto ancora faranno. Ed a tutti coloro che vorranno
sostenere il Centro Ascolto non possiamo dire altro che … siete sempre i
benvenuti. Grazie Gino Centamore
Onlus : FARE PER I PIÙ BISOGNOSI
"Fare per i più
bisognosi". Questo il desiderio espresso da un gruppo di persone al
parroco della chiesa di Santa Tecla di Santuzzi. Era da poco iniziato
l’anno 1998. Dopo appena un anno di attività informali, nel marzo 1999
si procedette alla stipula di uno statuto ed atto costitutivo. Fu
ufficializzato il "centro ascolto" Santa Tecla. Era nata l’associazione
di volontariato Onlus, organizzazione non lucrativa di utilità sociale.
L’unico scopo del "centro ascolto" è aiutare quelle persone che, per
incapacità, per malattie, per sfortuna ed altro, si vengono a trovare in
grave stato di bisogno. Non importa se i bisognosi siano bianchi o neri,
cristiani o di altra religione, sempre ed in ogni circostanza, vengono
aiutati con i mezzi personali e con quelli forniti dalla Divina
Provvidenza. L’impegno non si limita alla sola zona Santuzzi, dove è
locata l’Onlus ma a tutto il circondario di Lentini – Carlentini –
Pedagaggi – Francofonte. Chiunque bussa alla "porta" dell’Onlus trova
aperto. Nel tempo la prima attività è stata la creazione di una colonia
estiva per circa 80 bambini molti dei quali appartenenti a famiglie
molto povere. Per 10 giorni, i bambini sono rimasti in località "Scia"
vicino alla zona balneare di Vaccarizzo. Da sottolineare la gioia di
questi minori nel condividere con altri coetanei i momenti belli della
loro vita, nella spensieratezza e nel divertimento. Si è dimostrato come
a volte basti poco per far felice un bambino. Da quel momento in poi le
attività dell’ Onlus si sono moltiplicate. Oggi, a distanza di
pochissimi anni è stato fatto tanto…. una comunità di accoglienza
composta da 12 persone che hanno bisogno di tutto; l’assistenza
ospedaliera diurna e notturna; il progetto "minori a rischio" (20
minori); la distribuzione viveri e vestiario, a circa 200 famiglie; la
colonia estiva; il telefono aiuto; l’osservatorio permanente che
verifica i bisogni reali del nostro circondario; le attività ludiche per
tutti i ragazzi della zona; la collaborazione con i servizi sociali; il
progetto "speranza" per prevenzione droga – alcool. Per ognuna di queste
attività sono impiegati, solo ed esclusivamente, volontari. Si tratta di
persone che hanno deciso di "donarsi" a favore degli "altri". Nulla in
cambio è chiesto dall’Onlus se non il desiderio di fare un po’ di bene.
Non si tratta di persone "speciali", solo di uomini e donne capaci di
adattarsi alle varie situazioni che si presentano. La parola d’ordine è
agire con amore, con grande spirito di umiltà, con tanta pazienza,
disponibilità, discrezione, tolleranza e comprensione verso i problemi
altrui. Il centro è sostenuto solo dalle quote dei propri soci, da
qualche sostenitore, nonché dai proventi di qualche attività svolta in
occasione di festività. C’è bisogno giornalmente di viveri, vestiario,
medicine. Chi volesse sostenere l’Onlus, sia da volontario che
economicamente, può farlo personalmente presso i locali di contrada
Palmeri a Carlentini, oppure con un versamento, anche minimo, sul
c.c.postale n. 18113910 intestato a "centro ascolto Santa Tecla"
– ONLUS – Carlentini. Ogni donazione, fatta a favore di associazioni di
volontariato come l’Onlus, ai sensi dell’articolo 13 del D.L.4/12/97 N.460,
entro determinati limiti, è detraibile dall’imposta da pagare (IRPEF)
per le persone fisiche ed un onere deducibile dal reddito per le imprese.Gino Centamore