Siracusa - Vodoo e tratta commercio schiavi destinati a
prostituzione, 1 nigeriano in carcere. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della
Questura di Siracusa, in collaborazione con i colleghi
della Squadra Mobile di Milano, nelle prime ore di
stamani, hanno eseguito il fermo di indiziato di
delitto, emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia di
Catania, nei confronti di Victor OSAYANDE 37enne
nigeriano.
Il soggetto è ritenuto responsabile del delitto di
tratta e commercio di schiavi in quanto mediante
minaccia, attuata attraverso la sottoposizione della
vittima al rito Vodoo, nonché mediante inganno,
consistito nel tacerle la destinazione al meretricio. Il
personaggio reclutava, introduceva, trasportava ed
ospitava nel territorio dello stato la vittima al fine
di costringerla o comunque indurla a prestazioni
sessuali tali da configurarne lo sfruttamento. Victor
OSAYANDE dopo le formalità di rito, è stato condotto nel
carcere di Milano.
Rosolini
SR
– Lite tra vicini: malori ed auto bruciata, indagine CC. I
Carabinieri della locale stazione alle prime luci del giorno all’alba, a
Rosolini, sono intervenuti nel quartiere delle case popolari di via
Eloro dove era stato segnalato l’incendio di una vettura ed una lite
cruente in strada tra alcune persone. I militari giunti sul posto hanno
riportato la situazione alla calma ed avviato le attività
info-investigative del caso per ricostruire la dinamica dell’incendio
nonché spiegare i motivi della lite. Il proprietario della piccola
utilitaria completamente distrutta dalle fiamme, accusava il vicino, con
il quale non corre buon sangue, di essere l’autore dell’incendio,
giustificando tale accusa sulla base delle problematiche di vicinato che
ci sono tra di loro. Il vicino di contro, si giustificava dicendo di
non avere ruolo nell’episodio ed anzi accusava il proprietario del
veicolo di averlo aggredito e di aver causato un malore alla compagna
che, nel frattempo, essendo svenuta, veniva trasportata presso il pronto
soccorso dell’ospedale “Trigona” di Noto. I Carabinieri, riportata la
situazione alla calma e raccolte le varie versioni dei fatti, hanno
proceduto ai rilievi tecnici del caso al fine di rinvenire elementi
utili per individuare l’origine dell’incendio. Le indagini sul caso
sono in corso al fine di fare chiarezza sull’episodio.
Pachino SR- Omicidio stradale aggravato da fuga, 1 fermo.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di PS di
Pachino, coordinati dal Dirigente Vice Questore Aggiunto Dr Paolo Arena,
ieri a seguito di celere attività investigativa, hanno sottoposto a
fermo di indiziato di delitto Angelo PLUCHINO 32enne del luogo,
per il reato di omicidio stradale aggravato dalla fuga. la Polizia ha
ricostruito come Pluchino, poco prima della mezzanotte del 15 dicembre,
dopo una serata trascorsa con amici a Siracusa, a bordo della sua
autovettura Toyota rav4 facesse rientro a Pachino. Il guidatore giunto
in corrispondenza del passaggio a livello di Santa Teresa Longarini,
sulla ss 115, travolgeva investendolo in pieno il giovane avolese
Francesco Paratore 19enne. Pluchino, dopo il brusco impatto,
probabilmente per paura, avrebbe proseguito la sua marcia omettendo di
prestare il dovuto soccorso. Il giovane Paratore è morto da lì a poco
nell'ospedale di Avola dove veniva trasportato in ambulanza a seguito di
segnalazione di un passante che si era accorto di uno zaino
sull'asfalto.La
verifica di alcune immagini di videosorveglianza, di mattina, ha
permesso alla Questura di Siracusa di comunicare a tutte le pattuglie la
targa di un mezzo sospetto visto sfrecciare sulla carreggiata subito
dopo l'impatto. Il mezzo risultava intestato al Pluchino. Le indagini a
cura degli uomini del Commissariato di Pachino sono scattate
immediatamente.
Pluchino da verifica risultava irreperibile presso l'indirizzo di
residenza.I
poliziotti solo verso mezzogiorno del 15 dicembre hanno rintracciato il
personaggio nel garage di un carrozziere, dove lui stesso aveva condotto
il mezzo per le riparazioni urgenti.Gli
operatori di Polizia sussistendo il pericolo concreto di cancellazione
delle tracce del reato, hanno posto il veicolo sotto sequestro
probatorio eseguendo i rilievi tecnici a mezzo di personale di
scientifica. L’arrestato è stato condotto in Commissariato, è stato
sentito in presenza di un legale sui fatti occorsi e dopo ha
inevitabilmente ammesso le sue responsabilità, e di non essersi fermato
nonostante il tragico impatto, attesa la circostanza che non si era
accorto, a suo dire, di aver investito una persona. Il conducente
investitore, secondo quanto disposto dal PM, dr Lucignani, al termine
degli adempimenti di legge, è stato condotto in carcere.
Siracusa
- Denaro preteso per costruire moschea, 2 marocchini pestano
connazionale: CC ai domiciliari. I Carabinieri del Comando
Stazione di Cassibile hanno tratto in arresto, ai domiciliari, nella
flagranza di reato due cittadini marocchini, per il reato di tentata
estorsione in concorso e lesioni personali.I militari hanno
appurato che i due: Abderrazzak HAJJAJI 40enne e Jaouad
FARIDI 29enne, entrambi di Cassibile ed incensurati, hanno tentato
di estorcere del denaro ad un connazionale, esercitando su di lui
violenza fisica oltre che verbale. I carabinieri hanno ricostruito
l’accaduto: i due, durante la notte di sabato, si sono presentati presso
l’abitazione della vittima alla quale hanno insistentemente richiesto un
contributo in denaro con il pretesto di voler raccogliere una somma per
la costruzione di una moschea a Cassibile. I due, dopo i ripetuti
rifiuti da parte del connazionale che evidentemente non aveva ritenuto
la veritiera la motivazione della richiesta in denaro, passando alle vie
di fatto ed al fine di incutere timore per indurre l’uomo a versare loro
la cifra richiesta, hanno distrutto una sedia che si trovava nella casa
utilizzandone alcune parti per colpire più volte il malcapitato al capo
e su altre parti del corpo, per poi allontanarsi frettolosamente. Una
telefonata al 112, ha permesso a personale del 118 ed una pattuglia
dei Carabinieri di giungere prontamente sul posto. I militari si sono
messi alla ricerca dei due magrebini, e li hanno individuati poco dopo,
rintracciandoli presso le rispettive abitazioni. La vittima è stata
trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale ”Umberto I” dove gli è
stato diagnosticato un trauma cranico minore con una prognosi di 10
giorni. Una volta identificati, ed accertate le loro responsabilità, i
due cittadini marocchini colpevoli dell’aggressione al connazionale a
cui avevano tentato di estorcere poche decine di euro, sono stati
dichiarati in arresto e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria di
Siracusa, sottoposti agli arresti domiciliari.
Siracusa – Donna in manette per
cumulo pene. Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, nelle prime ore della
mattinata hanno arrestato Daniela PETROLITO 35enne siracusana, in
ottemperanza all'Ordine di Esecuzione di Espiazione di Pena Detentiva a
seguito revoca dell’affidamento in prova, emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa Ufficio Esecuzioni Penali.
PETROLITO deve espiare la pena residua di 1 anno, 5 mesi e 3 giorni di
reclusione per cumulo pene. La donna, al termine delle formalità di
rito, è stato accompagnata presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza
Catania.
Augusta SR – 2
scuteristi simulano incidente, chiedono aiuto, rubano
auto ad automobilista soccorritore. Il furto con
destrezza è stato perpetrato ieri sera ad Augusta in
località Brucoli ai danni di un automobilista il quale
si era fermato a prestare soccorso a due scuteristi
apparentemente in panne. L’uomo alla guida della sua
auto Audi A5 Targata DX 464 xl, all’incirca le 22.45, si
stava dirigendo verso Brucoli quando si è visto
sfrecciare accanto a gran velocità per essere poi
sorpassato, una moto di colore scuro, probabilmente
viola, con due persone a bordo. La velocità dello
scooter era molto sostenuta tanto da lasciar pensare
alla vittima che a causa del mal tempo e dell’asfalto
bagnato, il motociclista avrebbe potuto perdere il
controllo e cadere a terra. Il tempo di superare una
curva è bastato per l’automobilista per vedere
concretizzare il suo presagio ed a ritrovarsi entrambi
gli scuteristi sull’asfalto a chiedere aiuto. L’uomo
alla guida dell’auto ha immediatamente arrestato la sua
marcia, ed è sceso dal suo veicolo, lasciandolo in moto
e con lo sportello aperto, e si avvicinato ad 1 dei due
per soccorrerlo. Il finto incidentato a quel punto è
salito con un balzo alla guida dell’auto del
soccorritore ed è sfrecciato via seguito dal complice
che è risalito a bordo dello scooter. I Carabinieri
consigliano: “Se siete soli in auto, soprattutto in
orari serali, al verificarsi di una situazione simile
rimanere alla guida della propria auto e contattare
immediatamente 112 e 118”.
Siracusa – Sorvegliato viola
prescrizioni, CC in manette. I Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile, ieri sera durante un servizio di controllo del territorio,
hanno notato in un’auto un sorvegliato speciale, il siracusano
Christian Lanteri
30enne, già noto. Lo stesso alla vista dei militari ha cercato di
scappare, ma è stato prontamente fermato e condotto in caserma, avendo
violato le prescrizioni previste per la sorveglianza speciale. Lo
stesso, dopo le incombenze di rito è stato associato al carcere di
Cavadonna così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
Siracusa
–
Armi ed oltraggio, 1 in manette. Carabinieri
dell’Aliquota Operativa della Compagnia di
Siracusa di notte hanno eseguito l’ordine di
carcerazione emesso dalla Procura della
Repubblica presso il tribunale di Siracusa, nei
confronti di
Andrea DEUSCIT 48enne già noto, dovendo
espiare la pena fino al settembre del 2021, per
aver commesso i reati di ricettazione, oltraggio
e violazione della legge sulle armi. DEUSCIT
dopo le incombenze di rito è stato accompagnato
nel carcere di Siracusa a Cavadonna.
Rosolini SR – CC, 1 in
carcere per furto. I
Carabinieri della locale Stazione, ieri, a Rosolini, hanno tratto in
arresto, in ottemperanza ad ordine di esecuzione per espiazione di pena
detentiva emesso dall’Uffizio Esecuzioni Penali della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa,
Antonino Nigito 47enne. Il
personaggio, già noto, deve scontare la pena detentiva residua di 6 mesi
e 12 giorni per il reato di furto aggravato commesso nell’estate
dell’anno 2012. Antonino Nigito è stato condotto in caserma e tratto in
arresto ed espletate le formalità di rito, associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa
-
Guida senza patente, 2 mesi ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
arrestato C. G. 46enne residente a Siracusa, in
esecuzione all’ordine di espiazione di pena
detentiva in regime di detenzione domiciliare,
emesso dalla Procura della Repubblica del
Tribunale di Siracusa. il soggetto deve espiare
la pena di due mesi di reclusione in quanto
riconosciuto colpevole del reato di guida senza
patente. Agenti delle Volanti hanno denunciato
un uomo per inosservanza agli obblighi derivanti
dalle misure limitative della libertà personale
cui è sottoposto.
Lentini
- Operazione
“Trinacria”, controlli antidroga e denunce.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, del Reparto
Prevenzione Crimine di Catania e della Guardia
di Finanza hanno eseguito, nell’ambito
dell’operazione di Polizia denominata
“Trinacria”, un controllo straordinario del
territorio conseguendo i seguenti risultati:
22 persone identificate; 17 veicoli controllati;
2 perquisizioni; 2 sanzioni amministrative;
inoltre gli Agenti hanno segnalato una persona
all’Autorità Amministrativa per possesso di
modica quantità di sostanza stupefacente.
Pachino
SR-
Documenti mendaci per ottenere gratuito
patrocinio, CC 1 ai domiciliari. I Carabinieri della locale Stazione, giovedì 10 novembre, a
Pachino, nell’ambito del quotidiano servizio di
controllo del territorio, hanno rintracciato e
tratto in arresto in ottemperanza ad Ordine di
Esecuzione per espiazione di pena detentiva in
regime di detenzione domiciliare emesso
dall’Ufficio Esecuzioni penali della Procura
della Repubblica presso il Tribunale ordinario
di Siracusa Carmelo Rubbera 58enne, già
noto. Il personaggio deve scontare la pena
residua di 8 mesi di reclusione, oltre al
pagamento di una multa da euro 400, poiché,
nell’ambito di un procedimento penale cui è
stato sottoposto nel 2007-2008, ha presentato
documenti mendaci finalizzati ad ottenere il
patrocinio a spese dello Stato. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, è stato
sottoposto al regime della detenzione
domiciliare presso la sua abitazione a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
–
CC presi 2 topi d’appartamento in azione.
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa, la notte appena
trascorsa, hanno ammanettato, in flagranza di
reato, due ladri che si erano introdotti in
un’abitazione di via Lazio. La telefonata al 112
di un privato cittadino che aveva notato i due
ladri forzare il la porta del balcone al primo
piano ed introdursi nell’appartamento è stata
utile. un equipaggio della radiomobile è
intervenuto in pochi minuti e nell’immediatezza
è riuscito a fermare 1 dei due ladri,
STEFANO FORTEZZA, 32enne siracusano, già
noto. Il complice, identificato in FABIO
BRECI 27enne siracusano già noto, è riuscito
a scappare saltando dal balcone posteriore
dell’appartamento, cercando di far perdere le
sue tracce, portando con se la refurtiva. I
Carabinieri, dopo un breve inseguimento, hanno
fermato anche BRECI ed entrambi sono stati
accompagnati in caserma per le incombenze di
rito, per poi essere trattenuti nelle camere di
sicurezza della Compagnia di Siracusa in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa di mattina.
Siracusa
- Spaccio, CC 1 preso con 22 dosi, ai
domiciliari. I Carabinieri dell’Aliquota
Operativa di Siracusa, ieri sera durante un
servizio antidroga, hanno posto ai domiciliari
in flagranza di reato Angioletto LATINA
21enne siracusano già noto. I militari, dopo
diverse segnalazioni di sospetti via vai, hanno
eseguito un servizio che ha permesso di
individuare LATINA mentre stava cedendo delle
dosi di marijuana. I tutori dell’ordine sono
intervenuti sul posto ed hanno proceduto
all’arresto del 22enne recuperando 22 dosi di
marijuana, per un totale di gr. 45 e 25 €
provento dell’attività di spaccio. LATINA, dopo
le incombenze di rito, su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa, è stato
accompagnato presso la sua abitazione in regime
degli arresti domiciliari.
Siracusa
- Rapinatore maldestro messo in fuga da
commerciante, CC preso. Si tratta di
Raffaele FILECCIA 40enne
siracusano. I
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa nella notte appena
trascorsa hanno arrestato in flagranza di reato
Raffaele FILECCIA 40enne siracusano già noto,
per il reato di tentata rapina aggravata.
FILECCIA, con volto travisato da una calza di
nylon scura, è entrato in un negozio della
città, aggredendo alle spalle il proprietario.
La vittima ha prontamente reagito e ne è nata
una colluttazione durante la quale il rapinatore
ha perso 1 coltello che aveva nascosto addosso,
per poi scappare a piedi. Il proprietario ha
chiamato subito il 112 e dopo pochi minuti é
intervenuta una pattuglia dei Carabinieri, che
grazie alla descrizione fornita da loro, sono
riusciti a rintracciare FILECCIA e dichiararlo
in stato di arresto. L’arrestato solo il giorno
prima si era recato nello stesso negozio per
ottenere dal commerciante una somma di denaro,
che lo stesso gli aveva negato. FILECCIA è stato
accompagnato in caserma per le incombenze di
rito per poi essere associato alla Casa
Circondariale di Cavadonna, così come disposto
dall’Autorità
Giudiziaria di
Siracusa.
Augusta
SR
– CC presi 2 ladri in fuga. I
Carabinieri della Compagnia di Augusta,
nell’ambito dei servizi di controllo del
territorio finalizzati al contrasto dei furti
nelle aree rurali, hanno ammanettato in
flagranza di reato, per furto aggravato e
resistenza a pubblico ufficiale Marco Leanza
39enne di Catania, nullafacente già noto e
Nicolaie Anghelutò 34enne rumeno
nullafacente. I militari della Stazione di
Villasmundo, nella tarda serrata di ieri, erano
impegnati nel servizio di controllo del
territorio. I Carabinieri nel transitare
Contrada “Tenuta Grande” dove insistono
numerose agrumeti, hanno notato due persone
sospette che alla loro vista si dileguavano a
forte velocità a bordo di un’autovettura tipo
Peugeot. I due malviventi, a seguito di un
breve inseguimento, sono usciti fuori strada
cozzando contro un muro di recinzione e sono
stati bloccati subito dai Carabinieri. I
militari, a seguito di perquisizione, hanno
rinvenuto nell’auto 2 grossi sacchi di limoni
asportati poco prima per un peso complessivo di
circa 150 kg.. Tutta la refurtiva è stata
restituita al proprietario dell’azienda
agricola. Gli arrestati, dopo le procedure di
legge, sono stati tradotti come disposto
dall’Autorità Giudiziaria il Leanza agli arresti
domiciliari presso la propria abitazione, ed il
cittadino rumeno Anghelutò è stato tradotto
presso la Casa Circondariale di “Cavadonna” di
Siracusa.
Siracusa - Tunisino evade dai domiciliari, CC preso in un locale ad
Ortigia. I Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Siracusa,
impegnati in un servizio di controllo del
territorio di notte, hanno arrestato in
flagranza di reato BEN JOUIRA RIDHA
49enne magrebino, per il reato di evasione. Il
soggetto, sottoposto agli arresti domiciliari
per atti persecutori e danneggiamento già
dallo scorso luglio, è stato trovato all’interno
di un locale di Ortigia, senza che lui stesso
ne fosse autorizzato. Il tunisino, dopo le
incombenze di rito, è stato accompagnato presso
la sua abitazione agli arresti domiciliari in
attesa della celebrazione del rito direttissimo
di mattina presso il Tribunale di Siracusa.
Pachino SR -
Lesioni e violenza privata, CC 1 ai domiciliari.
Si tratta di
Michelangelo Rampulla
49enne. I Carabinieri della locale Stazione, a Pachino nell’ambito del
quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato e
tratto in arresto in ottemperanza ad ordine di esecuzione per espiazione
di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso il 30
settembre scorso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della
Repubblica presso il Tribunale ordinario di Siracusa Michelangelo
Rampulla già noto. Il soggetto deve scontare la pena residua di 1 anno,
7 mesi e 21 giorni di reclusione per i reati di lesioni personali e
violenza privata commessi nell’agosto 2005 tra Pachino e Portopalo di
Capo Passero. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato
sottoposto al regime della detenzione domiciliare presso la sua
abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
– Polizia esegue misura cautelare in carcere.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle
Volanti della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un ordine di misura cautelare in
carcere, emesso dal GIP di Siracusa, nei
confronti di Carmelo Bianca 23enne di
Siracusa, come misura di aggravamento attese le
reiterate violazioni degli obblighi derivanti
dagli arresti domiciliari cui era sottoposto.
Gli Agenti delle Volanti hanno denunciato,
altresì, quattro persone per inosservanza agli
obblighi relativi alle misure limitative della
libertà personale cui sono sottoposti, ed una
per possesso ingiustificato di valori.
Siracusa
- Maggiore Sambataro trasferito a Comando Nucleo Genova. Il
Maggiore Paolo Sambataro Comandante della Compagnia Carabinieri di
Siracusa, ha lasciato l’incarico, per il trasferimento al Comando
Provinciale Carabinieri di Genova con incarico di Comandante del Nucleo
Investigativo. Il Magg. Sambataro aveva iniziato il Comando della
Compagnia Carabinieri di Siracusa il 2 settembre 2013, proveniente dalla
Compagnia di Matera. L’ufficiale, nei tre anni di permanenza presso il
capoluogo aretuso, ha operato intensamente sia sotto il profilo
preventivo che nell’attività di contrasto delle fenomenologie criminali
tipiche del territorio. Tra le più importanti operazioni di servizio
condotte in questo lasso di tempo si ricordano l’indagine “Botti di
Capodanno” grazie alla quale è stata disarticolata una associazione per
lo spaccio di sostanze stupefacenti a Floridia (SR) con l’arresto di 17
persone, l’indagine “Epilogo” ad esito della quale sono stati arrestate
nr. 7 persone per traffico di stupefacenti e tentato omicidio avvenuto a
Floridia, l’indagine “Vicolo Cieco” a seguito della quale sono stati
ristretti 5 soggetti responsabili di una serie di furti avvenuti in
Ortigia e l’operazione “Amico Buono” in cui sono stati arrestati per
estorsione un esponente del clan Bottaro-Attanasio ed il reggente
del Clan di Santa Panagia. Inoltre sono state condotte le
indagine che hanno consentito di individuare e trarre in arresto, gli
autori di due omicidi che hanno avuto particolare risonanza: quello di
Eligia Ardita e quello, più recente, del panettiere di Floridia,
Sebastiano Sortino. Il Colonnello Luigi Grasso, Comandante Provinciale,
ha dichiarato: “Saluto con stima ed affetto il Maggiore Paolo
Sambataro che oggi lascia il Comando della Compagnia di Siracusa, perché
destinato al prestigioso incarico di Comandante di Nucleo Investigativo
del Comando Provinciale Carabinieri di Genova. Il lavoro svolto
dall’Ufficiale è stato di altissimo livello in ogni ambito del servizio
per questo non posso che ringraziarlo e congratularmi per i risultati
conseguiti.”
Siracusa
– 9 Daspo per siracusani violenti in zona
stadio. Il
Questore di Siracusa, a seguito dei disordini
accaduti in occasione dell’incontro di calcio
Siracusa – Foggia, disputatosi il 5 settembre
scorso ha emesso 9 provvedimenti DASPO nei
confronti di altrettanti soggetti inneggianti il
Siracusa che si sono resi responsabili di vari
episodi di violenze e disordini nelle immediate
adiacenze dello stadio "De Simone", lanciando
dei fumogeni alle forze di polizia, creando
turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.
6 dei destinatari di tali provvedimenti, in gran
parte già notificati, sono minorenni. I 3
maggiorenni per due anni hanno il divieto di
accedere in tutti gli stati italiani ed esteri
dove si disputano incontri di calcio, nei quali
sia impegnata, a qualunque titolo, la compagine
aretusea, con l’obbligo di presentarsi in
Questura mezz’ora dopo l’inizio della partita e
mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo; per i
minori è stato disposto il divieto di accedere
negli stadi, dove gioca il Siracusa, per un
anno. Le investigazioni procedono per
identificare gli altri autori degli incidenti
anche al fine di sottoporli ai provvedimenti già
adottati.
Siracusa
–
Spaccio cocaina e marijuana, CC 1 ai domiciliari.
I Carabinieri dell’ Aliquota Radiomobile a
Siracusa, hanno arrestato ai domiciliari in
flagranza di reato Enrico DE ANGELIS
22enne già noto, perché trovato in possesso di 5
dosi di cocaina ed 1 di marijuana, nonché di 340
euro, in banconote di vario taglio, provento
della pregressa attività di spaccio, in una zona
nord della città. L’arrestato, noto ai
Carabinieri, alla vista dei militari ha tentato
di allontanarsi, ma è stato prontamente fermato
ed accompagnato in caserma per le incombenze di
rito, per poi essere sottoposto agli arresti
domiciliari. i Carabinieri della Compagnia di
Siracusa nella notte appena trascorsa sono stati
impegnati in un ampio servizio di controllo
coordinato del territorio su Floridia e
Siracusa. Numerosi equipaggi, in uniforme ed in
abiti civili, hanno eseguito numerose
perquisizioni domiciliari su tutto il territorio
di Floridia alla ricerca di armi e stupefacente
nonché hanno proceduto a pattugliare le numerose
aziende agricole che insistono sul territorio di
Cassibile, per prevenire i furti di cui spesso
sono oggetto. In particolare, a Floridia, sono
state controllate 7 abitazioni, in totale 50
veicoli, più di cento persone e controllati tre
locali. I militari in un’abitazione di
Floridia, nascosta in un armadio, hanno
rinvenuto 1 involucro contenente 40 gr. di
marijuana, pronta per essere confezionata,
apparteneva ad un noto pusher che è stato
denunciato all’A.G. di Siracusa. I carabinieri
hanno segnalato 15 persone alla Prefettura di
Siracusa perché, all’atto dei controlli, trovate
in possesso di sostanza stupefacente.
Cassibile SR – CC
trovano 47 piante droga in casolare:
coltivatore ai domiciliari. I Carabinieri
della Stazione di Cassibile nella notte hanno
tratto in arresto ai domiciliari, nella
flagranza del reato di coltivazione e produzione
illecita di sostanze stupefacenti ai fini di
spaccio, Salvatore Calderone 51enne agricoltore
già noto. I Carabinieri, al termine di un
servizio mirato al contrasto dello smercio di
stupefacenti nella località di Cassibile, hanno
rinvenuto stupefacente in un casolare. Il locale
era posto in un appezzamento di terreno in uso
al Calderone, e da lui stesso solitamente
utilizzato per riporvi attrezzi da lavoro ed
irrigatori. I Carabinieri hanno rinvenuto 47
piante di canapa indiana, dell’altezza di 80 cm.
circa, già in fase di essicazione, da cui si
sarebbe ricavato un significativo quantitativo
di marijuana pronta per lo spaccio. L’arrestato
non ha fornito spiegazioni circa la presenza
delle piante, negando di esserne il coltivatore.
Il soggetto al termine delle formalità di rito,
è stato posto al regime degli arresti
domiciliari presso la sua abitazione.
Floridia
- SR -
Aggredisce madre, CC 1 in manette. C.F.
29enne di Floridia già noto, è stato arrestato
dai Carabinieri della locale Tenenza per
maltrattamenti in famiglia. Il soggetto, ieri
mattina, con la scusa nel darsi disponibile a
comperare del tabacco, si è fatto consegnare una
modesta cifra dal nonno convivente, spendendola
invece per i propri bisogni. La madre ha
richiamato il figlio alla correttezza e lui l’ha
prima aggredita verbalmente e poi fisicamente,
colpendola con calci, schiaffi e pugni e
minacciandola di morte anche in presenza dei
militari dell’Arma che sono prontamente
intervenuti nell’abitazione riuscendo a
bloccarlo pur se ancora in un stato di forte
agitazione. La donna ha riportato traumi e
contusioni all’addome, al collo, al braccio
destro ed al volto, giudicate guaribili in 7
giorni salvo complicazioni. Il giudice,
considerato che il fatto non costituisce
episodio isolato, bensì si inquadra in una serie
di reiterate aggressioni subite nel tempo dalla
vittima, ha disposto che C.F. fosse arrestato e
condotto presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa.
Siracusa
-
Evade dai domiciliari, trasferito in carcere.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle
Volanti della Questura di Siracusa, nell’ambito
dei quotidiani controlli a coloro che in città
sono sottoposti a misure restrittive della
libertà personale, hanno arrestato, per evasione
dagli arresti domiciliari, Concetto Antony
Magnano 43enne residente a Siracusa. Lo
stesso, dopo reiterati controlli in cui
risultava assente dalla sua abitazione, è stato
successivamente rintracciato e tratto in
arresto. Magnano dopo le formalità di rito è
stato accompagnato alla Casa Circondariale di
contrada Cavadonna. Gli Agenti hanno, altresì,
denunciato una persona per inosservanza agli
obblighi derivanti dalla misura restrittiva cui
è sottoposto.
Siracusa
- Rapine ad anziani che prelevano pensione
alle poste, 5 filmati ed ammanettati. Si
tratta di soggetti, tutti catanesi e già noti
alle forze di polizia: Francesco ZAPPULLA
64enne già agli arresti domiciliari;
Antonino ZAPPULLA 31enne già agli arresti
domiciliari; Giuseppe ROMANO 35enne;
Ottavio Roberto QUESTORINO 27enne già
detenuto presso il carcere di Cavadonna;
Giuseppe MINUTOLA 20enne già agli arresti
domiciliari.
Le
indagini di polizia giudiziaria erano state avviate dalla Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, sotto il diretto coordinamento della
locale Procura della Repubblica, nella persona del Procuratore Aggiunto,
dott. Fabio SCAVONE e del Sostituto Procuratore, dott. Maurizio
MUSCO.Gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile
della Questura di Siracusa, con l’ausilio dei poliziotti dell’analoga
struttura investigativa catanese, dalle prime ore odierne, hanno
eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P
del Tribunale di Siracusa, a carico di altrettante persone, accusate, a
vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alle rapine ed ai
furti commessi nelle province di Siracusa e di Catania e nella città di
Taormina, tra il mese di giugno 2015 ed il mese di aprile 2016.
L’attività di indagine ha tratto origine da una rapina perpetrata a
Siracusa nel giugno del 2015 ai danni di un’anziana signora che aveva da
poco riscosso la pensione presso un ufficio postale. L’attività
investigativa, basata sull’analisi e l’incrocio dei dati estrapolati dai
sistemi di videosorveglianza, ha consentito di individuare l’auto in
uso agli indagati. Gli agenti hanno così avviato una proficua attività
di intercettazione telefonica ed ambientale che ha permesso di
identificare i responsabile della rapina all’anziana ed anche di far
luce su un’altra rapina ed ulteriori quattro furti commessi sempre in
danno di anziani che avevano da poco riscosso la pensione presso gli
uffici postali. Gli investigatori hanno accertato responsabilità a
carico dei 5 soggetti di origine catanese, già noti alle forze di
polizia.
L’attività di intercettazione ha così consentito di far luce non solo
sulla rapina, ma di risalire all’identità di tutti gli arrestati e di
scoprire una consolidata associazione a delinquere finalizzata alla
commissione di una serie di furti e rapine in alcuni comuni della
Sicilia orientale, ai danni di persone anziane mentre riscuotevano la
pensione. Francesco ZAPPULLA, Antonino ZAPPULLA Ottavio Roberto e
QUESTORINO sono ritenuti responsabili di avere costituito
un’associazione a delinquere, alla scopo di commettere i delitti di
rapina, furto con strappo e furto. Ciascuno di loro aveva prestato il
proprio contributo per la realizzazione dei reati scopo con la
ripartizione dei rispettivi compiti, l’accuratezza della scelta
dell’obiettivo ed un consolidato modus operandi. A Francesco ZAPPULLA
sarebe ascritto il ruolo di organizzatore, mentre Antonino ZAPPULLA e
Ottavio Roberto QUESTORINO hanno materialmente sottratto il denaro alle
vittime. Il Gip per ROMANO Giuseppe non ha ritenuto sussistere
elementi indiziari per il contesto associativo. A Francesco ZAPPULLA e
Giuseppe ROMANO viene contestato 1 episodio di rapina ed 1 altro
episodio di rapina viene contestato a ZAPPULLA e Giuseppe MINUTOLA.
Inoltre Francesco ed Antonino ZAPPULLA ed Ottavio Roberto QUESTORINO
sono accusati di un furto commesso a Riposto (CT) e di 2 tentativi di
furto commessi in Misterbianco (CT). Gli investigatori, nel corso delle
indagini hanno altresì, accertato che Francesco ed Antonino ZAPPULLA si
erano resi responsabili anche del furto di uno scooter commesso in
Taormina. Gli arrestati dopo le formalità di rito, sono stati condotti
presso la Casa Circondariale di Cavadonna.
Augusta SR
– Catanese viola sorveglianza CC preso a Baia del
Gambero, tradotto in carcere. I Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di
Augusta, nel tarda serrata di ieri, nel corso di
specifici servizi finalizzati alla prevenzione e
repressione dei reati in genere, hanno tratto in arresto
il già noto Agatino
Calogero
48enne
di Catania, per aver violato gli obblighi della
sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel
comune di residenza.I
Carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno fermato il
Calogero in località Baia del Gambero di Augusta
a bordo della sua auto Fiat 600 mentre si aggirava per
la villette della località. I tutori dell’ordine dai
successivi controlli hanno appurato che il personaggio
era sottoposto alla misura di prevenzione e che non
avrebbe potuto allontanarsi dal Comune di Catania. il
soggetto è stato condotto in Caserma e dichiarato in
arresto. Calogero successivamente, su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato associato
nella Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Siracusa
- Furto in appartamento, 1 preso : ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle
Volanti della Questura di Siracusa, sono
intervenuti, in un’abitazione di via Trapani
per un furto in atto riuscendo a bloccare e a
trarre in arresto ai domiciliari
Antonino Di
Maria 37enne, residente a Siracusa, già noto.
L’arrestato, condotto agli arresti domiciliari è
stato denunciato, altresì, per ricettazione e
porto di arnesi atti allo scasso. Gli Agenti
delle Volanti nel prosieguo dell’attività hanno
denunciato 2 persone per violazioni inerenti le
misure restrittive della libertà personale cui
sono sottoposte.
Rosolini
SR
- Viola affidamento in prova: CC 1 in carcere.
I Carabinieri della Stazione di Rosolini ieri, hanno
tratto in arresto, in ottemperanza al provvedimento di
sospensione provvisoria dell’affidamento al servizio
sociale con conseguente carcerazione emesso dall’ufficio
esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso
il Tribunale di SiracusaAntonino Nigito 37enne. Il soggetto, già noto
alle forze dell’ordine ed attualmente sottoposto alla
misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in
prova ai servizi sociali, in occasione di un controllo
svolto presso la sua abitazione dai Carabinieri di
Rosolini unitamente a personale specializzato ENEL, era
stato denunciato a piede libero all’Autorità giudiziaria
per il reato di furto aggravato di energia elettrica in
quanto era stata riscontrata la presenza di un allaccio
abusivo tra il proprio impianto elettrico domestico e la
rete pubblica. La condotta configurandosi come una
violazione grave della misura alternativa alla
detenzione cui era sottoposto, Antonino Nigito è stato
tratto in arresto ed espletate le formalità di rito,
associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Augusta
SR -
Esagitato si scaglia contro medico pronto
soccorso e CC: 1 ai domiciliari. I
Carabinieri della Compagnia di Augusta, nel
corso della notte, hanno tradotto ai domiciliari
in flagranza di reato, per violenza, minaccia,
danneggiamento, interruzione di pubblico
servizio e resistenza a pubblico ufficiale
Giuseppe Belfiore21enne, di Augusta,
nullafacente, già noto.I Carabinieri
dell’aliquota radiomobile di Augusta alle ore
02,00 circa sono intervenuti presso il locale
l’Ospedale Muscatello perché era stata segnalata
la presenza di un giovane in stato di ebbrezza
alcolica e che si era presentato per farsi
curare una ferita al mento. I militari, appena
giunti sul posto, hanno notato nel pronto
soccorso il giovane che in escandescenza inveiva
contro il personale sanitario a cui rivolgeva
numerosi insulti con sputi e minacce di morte ed
ha scagliato un violento pugno al viso contro
un medico, rompendo la tastiera di un computer.
L’esagitato poi si è scagliato furiosamente
contro i militari che erano intervenuti per
ristabilire l’ordine. Il giovane subito bloccato
e, condotto in Caserma, è stato dichiarato in
arresto e successivamente, su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto
agli arresti domiciliari. Belfioreè
giudicato nella mattina con rito direttissimo.
Siracusa
- Sassaiola Ultras, 1 in manette. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alla Digos
di Siracusa, hanno bloccato
Gianclaudio Assenza 20enne residente a
Siracusa, già sottoposto a Daspo, per
violazioni delle disposizioni inerenti il
divieto di avvicinamento allo stadio durante lo
svolgimento di manifestazioni sportive, per
violazione dell’art. 6 bis della Legge 401/89 e
dell’art. 24 del Tulps.I tutori
dell’ordinehanno denunciato anche altre
9 persone, per questi ultimi due reati.
Alcuni ultras siracusani, al termine
dell’incontro di calcio tra la compagine
aretusea ed il Foggia vinto da quest’ultimo, si
sono posizionati nelle immediate vicinanze
dell’impianto sportivo, per effettuare una
sassaiola contro il pullman dei sostenitori
della squadra ospite.Il tempestivo
intervento delle forze di Polizia, impiegate a
tutela dell’ordine pubblico, ha impedito ai
facinorosi di portare a termine il loro piano. I
violenti avrebbero tentato di aggredire i
poliziotti i quali sono riusciti a disperdere i
facinorosi definitivamente riuscendo anche a
rintracciare una parte di loro che veniva
portata in Questura per le operazioni di
identificazione di rito.I tutori
dell’ordine, al termine hanno tratto in arresto
per i reati contestati l’Assenza, mentre gli
altri nove, tra cui 6 minori, sono stati
segnalati in libertà alle competenti A.G. La
Questura, nei confronti di tali soggetti, nonché
degli altri autori degli episodi di violenza,
che verranno individuati nel prosieguo delle
indagini, preannuncia saranno altresì adottate
anche le misure interdittive di accesso alle
competizioni sportive.
Siracusa
- CC preso dopo spaccio, 1 ai domiciliari. I
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di
Siracusa hanno tratto in arresto Luigi Tullo
36enne, nativo di Cerignola (FG), residente a Torino ma
di fatto domiciliato a Noto (SR), già noto, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il soggetto è stato notato dai Carabinieri in viale
Santa Panagia mentre stava cedendo 1 dose di cocaina ad
un tossicodipendente allontanatosi in scooter dopo
l’acquisto. Il personaggio è stato fermato dopo un suo
vano tentativo di far perdere le tracce, ed è stato
trovato in possesso di 2 dosi di cocaina per circa mezzo
grammo di peso complessivo e la somma in banconote di
diverso taglio pari a 220 euro, verosimile provento
dell’attività illecita di spaccio. Il soggetto al
termine delle formalità di rito, è stato sottoposto
agli arresti domiciliari presso la sua abitazione a Noto.
Siracusa –
Picchia a sangue compagna: CC 1 ai domiciliari.
I militari dell’Arma, nelle
scorse ventiquattro ore,
sono stati ancora
impegnato per un caso di maltrattamenti in
famiglia. Una giovane 30enne, aggredita dal suo
convivente 40enne, è stata costretta a chiedere
l’aiuto dei militari dell’Aliquota Radiomobile
della locale Compagnia Carabinieri. La violenza
spregevole verso la donna anche in questo caso
è capitata, con aggressione scaturita da
banali pretesti. L’episodio ha infatti alla base
una scenata d’immotivata gelosia conclusa con
traumi e prognosi di 15 giorni. La giovane è
stata accolta nella saletta del Comando
Provinciale dei Carabinieri di Siracusa dedicata
alle vittime di violenza di genere ed assistita
per l’intera nottata dai militari dell’Arma.
L’arrestato si era allontanato dall’abitazione
dopo i fatti, ed è stato rintracciato in casa
della madre. i militari nella residenza materna
del violento hanno anche rinvenuto 1 pistola
cal. 40, regolarmente denunciata, che
immediatamente è stata sottoposta a sequestro
cautelativo. I tutori dell’ordine hanno
ricostruito l’aggressione in sede di denuncia.
La vittima 30enne è già stata oggetto di
violenza perpetrata da parte del compagno, con
episodi che si sono succeduti nel tempo sin dal
recente inizio della loro convivenza e sino ad
oggi mai denunciati. Il picchiatore al termine
delle formalità di rito, è stato sottoposto
agli arresti domiciliari. Le forze dell’ordine,
come già hanno ribadito anche ieri in
occasione di un altro episodio di violenza tra
le mura domestiche, sottolineano come sia
“indispensabile che le vittime segnalino quanto
patito, sin dalle prime avvisaglie, al fine di
consentire ai militari dell’Arma di poter
attivare ogni iniziativa del caso per porre
celermente fine alle vessazioni fisiche e
psicologiche”.
Siracusa - 1 in
manette per minacce, violenza e resistenza.
Gli stessi Agenti hanno arrestato anche
Umberto Confalone 41enne, residente a
Siracusa, già noto, per il reato di minacce,
violenza, resistenza a Pubblico Ufficiale nonché
danneggiamento ai beni dello Stato. I
poliziotti, a seguito di numerose segnalazioni
pervenute alla Sala Operativa per una lite
animata, erano intervenuti nell’abitazione del
soggetto. Confalone alla vista degli Agenti, gli
si è scagliato contro procurando loro lesioni.
Il personaggio è stato accompagnato nella Casa
Circondariale di contrada Cavadonna. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alla sezione
della Polizia Stradale di Siracusa, hanno
denunciato, l’amministratore 36enne di
un’autocarrozzeria, per violazioni alle norme in
materia di tutela dell’aria e di riduzione delle
emissioni in atmosfera.
Noto SR
– Divorzia in Francia, lei fugge in Italia col
figlio, CC in manette su mandato europeo.
I Carabinieri della locale Stazione hanno
tratto in arresto una donna francese in
esecuzione di un mandato d’arresto europeo
emesso il 20 luglio scorso dall’Autorità
Giudiziaria francese per i reati di sottrazione
di minore e mancata esecuzione dolosa di un
provvedimento del giudice. Il divorzio dall’ex
marito, era stato sottoscritto con apposita
sentenza del giudice francese ed il figlio
minore della coppia era stato affidato al padre,
dando alla madre la facoltà di farvi visita con
modalità e tempistiche stabilite. La donna, in
occasione di una di queste visite tenutasi la
scorsa primavera,non ha più riportato il figlio
a casa dell’ex marito, rendendosi di fatto
irreperibile. Lei, nel corso dell’estate a
seguito di attività d’indagine, era stata
individuata nella zona sud della Provincia di
Siracusa, per l’esattezza tra i comuni di Noto
ed Avola. L’Autorità Giudiziaria francese nel
frattempo, a carico della madre aveva emesso
un mandato di arresto europeo. I Carabinieri,
avvisati dal padre del bimbo che nel frattempo
si era recato in Italia per cercare di
rintracciarlo, hanno avviato le attività
info-investigative del caso, cercando di trovare
la donna. I Carabinieri ritenendo che la
ricercata avesse necessità di una sistemazione
stabile in zona, hanno attenzionato alberghi,
bed and breakfast nonché agenzie immobiliari,
facendo visionare la foto della donna e del
bambino, chiedendo ai commercianti di segnalare
immediatamente la loro presenza con una chiamata
al numero di emergenza 112. Un commerciante
netino sabato pomeriggio a seguito dei numerosi
contatti nel posto ha segnalato la presenza
della donna nel centro storico di Noto, proprio
nei pressi della vetrina di una agenzia
immobiliare dove era intenta a leggere degli
annunci per affittare un appartamento. La donna
rintracciata dai militari è stata condotta in
caserma e, dichiarata in arresto, tradotta
presso la Casa Circondariale di Catania “Piazza
Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il minorenne è stato affidato nuovamente al
padre che dalla Francia è giunto il prima
possibile.
Siracusa– Avvocato stalker perseguita e minaccia moglie, congiunti e
legale di lei: CC ai domiciliari. Si tratta
dell’avvocato M.V. 45enne. Il persecutore non si
sarebbe calmato e minacciato dunque anche la collega
avvocato rappresentante la donna che lo aveva lasciato.
Lo stalker nonostante gli fosse stato imposto il divieto
di avvicinamento alla vittima, avrebbe ripetutamente
violato e pertanto aggravato la posizione d’obbligo di
presentazione e firma giornaliera alla polizia
giudiziaria, ed avrebbe persistito nella sua condotta
vessatoria, continuando a chiamare ripetutamente la
coniuge separata e tempestandola di messaggi contenenti
gravissimi insulti, macabri auguri di morte per lei e
per i suoi familiari, nonché minacce estese anche al
proprio legale. Il lavoro d’indagine compiuto dalla
Stazione Carabinieri di Siracusa Ortigia è stato
certosino e finalizzato a documentare le diverse
violazioni commesse, dal soggetto persecutore. La
misura cautelare già in atto è stata aggravata con la
sottoposizione agli arresti domiciliari presso la sua
abitazione dell’avvocato M.V. 45enne .I militari
dell’Arma continueranno a monitorare il soggetto
auspicando che la più restrittiva misura cautelare lo
induca ad interrompere definitivamente ogni forma di
persecuzione nei confronti della consorte. I tutori
dell’ordine al contempo, opereranno per garantire la
massima assistenza alla vittima assicurandosi che la
possa finalmente recuperare tranquillità e serenità. Il
Comando Provinciale Carabinieri sottolinea come
“episodi di questo tipo, purtroppo frequenti nel
territorio, impongano nuovamente di ripetere il
messaggio si sensibilizzazione alla vittime di violenza,
ovvero quello di non tollerare il minimo accenno di
sopraffazione, fisica, verbale, psicologica, economica,
e di denunciare immediatamente l’accaduto recandosi
presso un Comando Stazione dell’Arma dei Carabinieri
dove è presente personale appositamente qualificato
nella trattazione dei fenomeni della violenza di
genere”.
Siracusa
- Polizia scopre centro raccolta scommesse bookmaker non autorizzato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Divisione di Polizia
Amministrativa e Sociale della Questura di Siracusa, hanno denunciato in
stato di libertà un residente a Floridia, per l’esercizio abusivo di
attività di giochi e scommesse. Il personaggio, con l’espediente del
punto di commercializzazione che consente solo attività di ricarica di
conti gioco precedentemente aperti con società concessionarie
autorizzate al gioco a distanza, aveva organizzato un vero e proprio
centro di raccolta scommesse per conto di bookmaker aventi sede a
Malta.L’apparecchiatura hardware utilizzata (otto computer con relativi
monitor e tastiere nonché tre stampanti) è stata sottoposta a sequestro.
Siracusa
– Violazioni domiciliari. Agenti della
Polizia di Stato, ieri, in servizio alle Volanti
della Questura di Siracusa, hanno arrestato
Leonardo ADAMO 36enne, siracusano, per il
reato di evasione. I poliziotti delle Volanti
hanno, altresì, denunciato C.S. 41enne
siracusano, e B.G. 64enne siracusana,
entrambi sottoposti al regime degli arresti
domiciliari ed assenti al controllo.
Siracusa
– CC
1 ai domiciliari per furto a corriere prodotti ittici.
I Carabinieri del Comando Stazione Carabinieri di
Ortigia ieri, hanno colto in flagranza di reato
Salvatore GAROFALO
31enne detto “Pucci, già noto per furto. i militari già
da giorni erano impegnati in servizi mirati, per
prevenire e reprimere i vari furti, specie ai danni di
turisti e visitatori, di recente hanno recuperato due
pc importantissimi per il proprietario. Il personaggio
bloccato, era in prossimità di Piazza Pancali, quando ha
approfittato di un momento di distrazione dell’autista
di un furgone refrigerato ed ha sottratto dal mezzo
prodotti ittici di elevato valore. Il maldestro poi
sarebbe fuggito cercando di far perdere le sue tracce. I
Carabinieri, che da giorni monitoravano GAROFALO,
l’hanno subito fermato, restituendo al proprietario il
“prezioso” bottino. GAROFALO è stato accompagnato in
caserma per le incombenze di rito, poi è stato
sottoposto ai domiciliari, così come disposto
dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa. I controlli dei
CC per quanto riguarda lo spaccio di sostanze
stupefacenti continuano, ed in queste ultime sere sono
state segnalate 4 persone alla Prefettura di Siracusa
perché trovate in possesso di dosi di hashish e cocaina
che sono state sequestrate.
Siracusa
– CC, 2 arresti: 1 per evasione e 1 per droga. I Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in
flagranza di reato Ferruccio Giorgio AGOSTINO 27enne, perché
evaso dai domiciliari. I Carabinieri infatti, all’atto del quotidiano
controllo, non l’hanno trovato nella sua abitazione, né al posto di
lavoro, ma solo dopo qualche ora è stato rintracciato a casa di rientro
dal mare. AGOSTINO, dopo le incombenze di rito, è stato associato
presso il carcere di Cavadonna, così come disposto da AG Siracusa.I Carabinieri della
Stazione di Siracusa hanno eseguito un ordine di carcerazione nei
confronti di Ettore MINARDI 34enne siracusano, dovendo espiare la
pena di 2 anni e 2 messi presso il carcere di Cavadonna. MINARDI nel
giugno del 2012, a Milano, si era reso responsabile di reati in materia
di stupefacenti.
RosoliniSR- CC, 1 in manette per ricettazione e rapina a Ravenna.
Salvatore Giglio 49enne, già noto,
attualmente sottoposto al regime della
detenzione domiciliare è stato tratto in arresto
dai militari della Stazione Carabinieri di
Rosolini in ottemperanza all’ordine di
esecuzione per espiazione di pena detentiva a
seguito di revoca della detenzione domiciliare
emesso dall’ufficio esecuzioni penali della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Ravenna. Il soggetto deve espiare la pena
detentiva residua di 2 anni, 1 mese e 6 giorni
di reclusione per vari reati contro il
patrimonio, tra ricettazione e rapina, commessi
nel 2010 in provincia di Ravenna. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, è stato
associato presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Avola
– Droga in casa:1 ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di P.S. di Avola, insieme ai Militari della
Guardia di Finanza di Noto e Siracusa con unità cinofile, nell’ambito
dell’operazione di Polizia convenzionalmente denominata “Trinacria”,
hanno arrestato Benito Bianca 31enne di Avola, per il reato di
possesso si fini dello spaccio di stupefacenti.Gli Agenti, a
seguito di una perquisizione domiciliare effettuata a casa
dell’arrestato, hanno rinvenuto e sequestrato 2 involucri contenenti 9
confezioni di eroina per un peso complessivo di 4,55 grammi, 1 bilancino
di precisione e 445 euro in contanti.L’arrestato, dopo le
incombenze di rito, è stato posto ai domiciliari.
Siracusa –
Spaccio droga: CC 3 ai domiciliari. Si tratta di : Paolo Mantuano
41enne palazzolese, Davide CAPPUCCIO 27enne e Giuseppe
TIRALONGO 39enne. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del
Comando Provinciale di Siracusa ieri hanno tratto in arresto Paolo
Mantuano 41enne, palazzolese, disoccupato già noto. Il soggetto a
bordo della sua auto stava percorrendo viale Santa Panagia del centro
abitato di Siracusa quando è stato sottoposto a controllo dai militari
del Nucleo Investigativo insospettiti da una serie di manovre compiute
alla guida di un’Alfa Romeo 146 chiaramente intenzionato a sviare
l’attenzione di eventuali pattuglie presenti in zona. I Carabinieri a
seguito di perquisizione, hanno rinvenuto 1 involucro contenente poco
meno di 4 grammi di stupefacente del tipo cocaina, 1 bilancino di
precisione e un seconda confezione contenente qualche grammo di sostanza
polverosa di colore bianco, verosimilmente utilizzata dal Mantuano per
“tagliare” la droga, il tutto abilmente occultato all’interno del
bocchettone di rifornimento dell’autovettura. Tratto in arresto per
detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, il soggetto è stato
poi ammesso agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di
Palazzolo Acreide (SR) così come disposto dall’Autorità Giudiziaria
aretusea. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di
Siracusa hanno arrestato ai domiciliari in flagranza di reato il già
noto CAPPUCCIO, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente. I Carabinieri impegnati in un servizio antidroga,
avendo notato strani movimenti nei pressi dell’abitazione del CAPUCCIO
hanno proceduto ad una perquisizione. I militari in casa hanno trovato35 dosi di marijuana, pronte per essere spacciate, avvolte nella
carta argentata, altri 20 gr della sostanza posta all’interno di due
barattoli, 330 euro, provento dello spaccio e un bilancino di
precisione. Tutto quanto rinvenuto è stato sequestrato, mentre il
CAPPUCCIO, dopo le incombenze di rito è stato sottoposto agli arresti
domiciliari a disposizione dell’AG di Siracusa. I Carabinieri,
nell’ambito della stessa attività, hanno proceduto all’arresto ai
domiciliari dell’incensurato TIRALONGO. I militari, nella sua
abitazione, nascosti in 1 scatola di latta hanno rinvenuto 12 dosi di
hashish, marijuana, 1 bustina contente dei semi dello stesso
stupefacente, 1 bilancino di precisione, 1 busta di plastica ritagliata,
il che conferma il fatto che il TIRALONGO confezionasse lo stupefacente
a casa e la somma di 110 euro provento dell’attività di spaccio. Lo
stesso è stato sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto
dall’Autorità Giudiziaria aretusea.
Siracusa
1 denunciato per evasione dei domiciliari, 1
arresto per esecuzione pena. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti
della Questura di Siracusa, a seguito dei
quotidiani controlli alle persone sottoposte
agli arresti domiciliari, hanno denunciato
M.C.A. 19enne siracusano, per evasione.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito 1 ordine di carcerazione, emesso dalla
Procura Generale della Repubblica di Catania,
nei confronti di Sebastiano Violante
31enne residente a Siracusa. L’arrestato deve
scontare una pena di 1 anno, 9 mesi e 9 giorni
di reclusione, nonché 2600 euro di multa, per i
reati di rapina e violazione delle leggi sugli
stupefacenti, commessi a Siracusa
rispettivamente nel 2003 e nel 2010.
Floridia SR – CC trovano 22 piante di canapa indiana su terrazzo. I
Carabinieri della Tenenza di Floridia e del Comando Stazione di
Solarino hanno ammanettato Paolo BASTANTE, disoccupato, già
noto, poiché a seguito di una mirata attività antidroga, hanno rinvenuto
22 piante di canapa indiana che teneva sul terrazzo. Tutte le piante
sono state sequestrate, mentre il BASTANTE, dopo le incombe di rito,
così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa è stato rimesso
in libertà non essendo stata applicata alcuna misura cautelare.
Augusta
– Scuterista con tasso alcolemico investe anziano, 2 feriti, 1 in
prognosi: CC lo denunciano per lesioni stradali. Si tratta di A.D.
18enne di Augusta. I militari della Compagnia Carabinieri di Augusta
questa mattina, alle prime ore del giorno all’alba, hanno deferito alla
competente Autorità Giudiziaria per il reato di lesioni gravi stradali,
A.D. 18enne augustano. Il soggetto mentre era alla guida della
sua moto, qualche ora prima, aveva investito un 64enne del luogo che
stava rincasano in compagnia della moglie. L’episodio è accaduto alle
23.30 in via Dessiè quando l’uomo, parcheggiata la sua auto, si è
avvicinato al suo portone di casa e d’improvviso è stato travolto da un
Liberty blu con a bordo due giovani che proveniva da Viale Eroi di
Malta. L’uomo ed il passeggero del ciclomotore subito dopo l’impatto
sono stati scaraventati a terra, ed immediatamente soccorsi dalla donna.
Il giovane alla guida del motociclo, ha rialzato il mezzo, incurante
dello stato di salute dell’amico e dell’uomo, e si dato alla precipitosa
fuga. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Augusta
intervenuti sul posto hanno contattato il 118 che ha trasportato
urgentemente i due feriti presso l’ospedale “Muscatello”. I sanitari
all’uomo hanno riscontrato un “trauma policontusivo e sublussazione al
coccige” e l’hanno giudicato guaribile in 25 giorni. Il ragazzo è
stato ricoverato in prognosi riservata. I carabinieri, dagli
accertamenti immediatamente svolti sono riusciti a risalire all’autore
dell’incidente che veniva subito raggiunto presso la sua abitazione dove
dormiva serenamente. I militari hanno constatato prontamente che il
Liberty era n sosta sotto casa ancora macchiato di sangue soprattutto
all’altezza del freno posteriore e sulla carenatura ed l’hanno posto
sottosequestro. I carabinieri hanno sottoposto all’esame alcolemico,
dopo tre ore dai fatti, A.D. 18enne il quale è risultato ancora
positivo con un tasso pari a 1,01 g/l e veniva quindi denunciato per il
neo introdotto articolo 590 bis del codice di procedura penale inerente
le lesioni gravi e gravissime stradali oltre che l’omicidio stradale.
Avola SR -
Rapinarono donna, CC eseguono 2 carcerazioni. Si tratta di Domenico
Bruni 28enne e Corrado Vaccarella 33enne.
I militari delle Stazioni
Carabinieri di Avola e Canicattini Bagni ad Avola, nel fine settimana,
hanno tratto in arresto in ottemperanza ad ordine di esecuzione per la
carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa sia Domenico Bruni che
Corrado Vaccarella entrambi già noti. I due nel giugno 2012, erano
stati arrestato dai Carabinieri in flagranza del reato di rapina ai
danni di un’anziana donna di Canicattini Bagni. I rapinatori si erano
introdotti nell’abitazione della donna e, dopo averla immobilizzata, si
erano fatti consegnare il denaro contante che lei custodiva in casa, i 2
poi si erano dati alla fuga ed erano stati bloccati dai Carabinieri
prontamente intervenuti sul posto. Domenico Bruni e Corrado Vaccarella,
al termine del relativo iter processuale, detraendo i periodi di
detenzione già espiati, devono ancora scontare la pena detentiva residua
di 1 anno e 2 mesi di reclusione oltre al pagamento di 1.000 euro di
multa. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati
associati presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Floridia
SR –
CC, trovata scomparsa: non vuol fare ritorno a casa dopo liti con madre,
a fine relazione col fidanzato. I Carabinieri della Tenenza di
Floridia, ieri sera al termini di una serrata attività d’indagine e di
ricerca, hanno individuato la 21enne di Floridia che dal 7 di luglio aveva
fatto perdere le tracce. La ragazza non si sarebbe allontanata da Floridia,
ma aveva chiesto ospitalità ad alcuni amici, non volendo lei stessa fare
ritorno a casa a seguito di alcuni litigi con la madre ed alla fine della
sua relazione con il fidanzato.
Rosolini SR
- Stalker affonda vetro infranto nel collo dell’ex, CC 1 in manette.
I Carabinieri della Stazione di Rosolini, ieri sera, hanno tratto in
arresto in flagranza del reato di tentato omicidio ed atti persecutori
il marocchino Abderazzak Majdi
28enne , da anni stabilmente residente in Italia. Diverse chiamate
al numero di emergenza 112 di pomeriggio hanno segnalato un’aggressione
in corso ai danni di una giovane donna all’interno di un appartamento
nel centro di Rosolini. Una pattuglia della locale Stazione
Carabinieri, impegnata sul territorio in servizio di perlustrazione è
immediatamente intervenuta sul posto. I militari hanno prestato soccorso
alla vittima, riversa a terra in stato di semi coscienza e con un
vistoso sanguinamento alla gola, procedendo immediatamente a bloccare
l’ex convivente. I Carabinieri, mentre giungeva un’ambulanza del 118
per trasportare la vittima in ospedale, hanno avviato le attività
info-investigative del caso, raccogliendo le testimonianze dei presenti
al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. I militari hanno
raccolto anche la denuncia della vittima, che fortunatamente se la
caverà con una decina di punti di sutura ed alcune settimane di
prognosi, ricostruito lo scenario dell’episodio che rappresenta il
culmine di una escalation di molestie e minacce che ormai duravano da
diversi mesi. La vittima ed il soggetto da circa tre mesi si erano
separati, dopo una convivenza durata un anno. Il personaggio non
avrebbe accettato la fine del rapporto ed ha iniziato a molestare la
ragazza per convincerla a ritornare insieme. Lo stalker con pedinamenti,
appostamenti sotto casa, minacce, continui messaggi e chiamate ormai
all’ordine del giorno, aveva avviato comportamenti e determinato episodi
tali da cagionare un perdurante e grave stato di ansia e di paura nella
giovane donna, costringendola ad alterare le proprie abitudini di vita.
Gli episodi, nonostante la crescente gravità della situazione, non erano
mai stati denunciati, forse per timore di peggiori reazioni da parte
dell’ex compagno. La vittima ormai esasperata dalla situazione, aveva
deciso di cambiare vita e di trasferirsi al nord. La donna, fattasi
coraggio, nel corso della mattinata aveva contattato l’ex convivente per
andare a riprendersi alcuni vestiti che aveva ancora lasciato a casa
sua. Il soggetto, ha avuto coscienza dell’intenzione della ex fidanzata,
l’ha tirata in casa e l’ha aggredita, dapprima verbalmente e poi
fisicamente colpendola con un violento schiaffo al volto. L’intervento
di un coinquilino del violento che ha cercato di far rinsavire Majdi
Abderazzak è stato vano tanto che ha continuato ad inveire contro l’ex
compagna e poi in un momento di rabbia, ha afferrato dei frammenti di
vetro presi da una bottiglia mandata in frantumi ed ha colpito la
malcapitata repentinamente al collo. I vicini di casa, temendo per le
sorti della giovane, nel frattempo avevano già allertato i Carabinieri
che sono giunti sul posto pochi istanti dopo. Majdi Abderazzak è stato
condotto in caserma e dichiarato in arresto , espletate le formalità
di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Avola SR
–
Calunnia: CC 1 in carcere. I militari della Stazione Carabinieri di
Avola hanno tratto in arresto
in ottemperanza ad un
provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di
esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso
dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Siracusa Orazio Spinello 38enne avolese, già noto
alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Il personaggio
deve espiare la pena detentiva residua di 2 anni di reclusione per il
reato di calunnia commesso in provincia di Siracusa nell’anno 2009.
Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la
Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa -
20enne evade dai domiciliari, CC preso, torna ai
domiciliari. I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Siracusa hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato Gianclaudio ASSENZA
20enne già noto per detenzione di sostanza stupefacente,
reati contro il patrimonio, accusato di evasione.
Il 20enne sottoposto agli arresti domiciliari, a
seguito di un controllo non è stato trovato nella sua
abitazione e neanche sul posto di lavoro, fino a quando
dopo varie ricerche, è stato rintracciato a casa.
Il ragazzo è stato accompagnato in caserma per le
incombenze e trattenuto in camera di sicurezza in attesa
dell’udienza di convalida dell’arresto presso il
Tribunale di Siracusa, all’esito della quale è stato
sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.
Siracusa
– Evaso dai domiciliari CC preso romeno vicino
sala bingo. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa hanno arrestato in
flagranza di reato Marius Sorin OROS
21enne rumeno residente a Pachino. I
Carabinieri impegnati in un servizio di
controllo del territorio, facendo un passaggio
all’interno del parcheggio della sala bingo di
via Elorina hanno notato il giovane aggirarsi
fra le auto in sosta. I tutori dell’ordine
insospettiti dall’atteggiamento hanno proceduto
al controllo verificando che lo stesso era stato
scarcerato solo il giorno prima e sotto posto
agli arresti domiciliari nella sua abitazione a
Pachino. SORIN è stato accompagnato in caserma
per le incombenze di rito e trattenuto in camera
di sicurezza in attesa del rito direttissimo
all’esito del quale è stato accompagnato a
Pachino e sottoposto nuovamente agli arresti
domiciliari.
Siracusa – Violenze ed abusi sessuali in famiglia, CC arrestano
58enne. i militari del Reparto Operativo all’alba hanno tratto in
arresto un soggetto 58enne di Siracusa, per maltrattamenti in famiglia
ed abusi sessuali in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere richiesta dal P.M. Antonio Nicastro ed emessa dal GIP Giuseppe
Tripi. L’indagine ha preso avvio, qualche settimana, fa quando i
militari del Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Siracusa, in
occasione di una attività di raccolta di informazioni presso
l’abitazione dell’individuo si sono accorti che il nucleo famigliare
vive in condizioni di precarietà. I tutori dell’ordine hanno fatto
scattare ulteriori accertamenti ed indagini condotte dagli uomini del
Nucleo Investigativo che hanno portato in poco tempo ad individuare nel
58enne l’autore di numerosi episodi di maltrattamenti ed abusi sessuali
avvenuti tra le mura domestiche. L’esito delle indagini è stato quindi
comunicato alla Procura di Siracusa che in pochi giorni emette
l’ordinanza di custodia cautelare. Il soggetto è stato quindi tradotto
presso la Casa Circondariale di Siracusa a Cavadonna.
Rosolini SR
– Adesca e rapina prostituta, CC 1 in manette. I Carabinieri
della Stazione di Rosolini, ieri pomeriggio 20 giugno, hanno tratto in
arresto in flagranza per il reato di rapina aggravata C. A.
34enne rosolinese, , già noto alle forze dell’ordine. Il giovane di
mattina, si era recato a bordo della sua auto in Contrada San Paolo di
Noto dove aveva avvicinato la prostituta straniera C.V.,32enne,
fingendosi un normale “cliente”. Il personaggio, dopo pochi minuti,
armato di coltello, si è fatto consegnare dalla donna la sua borsetta,
da cui ha asportato la somma di 120€, dileguandosi subito verso
Rosolini. I Carabinieri di Rosolini, allertati dalla malcapitata, a
seguito di serrata attività di indagine, hanno raccolto elementi univoci
circa la responsabilità del soggetto. Il maldestro è stato fermato nella
sua abitazione – ed accompagnato in Caserma e successivamente tratto in
arresto per il reato di rapina aggravata. L’arrestato al termine delle
formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Belvedere SR – Viola domiciliari, CC preso. I Carabinieri della Stazione
di Belvedere impegnati in un servizio di pattuglia per le vie cittadine
hanno arrestato in flagranza di reato AndreaLISTO
32enne, di Belvedere poiché sorpreso fuori dalla sua abitazione
nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari dallo scorso maggio
per aver commesso un furto. Il soggetto è stato sottoposto nuovamente
agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di
Siracusa.
Rosolini SR
– Sospeso affidamento in prova, CC 1 finisce
in carcere. I militari della Stazione
Carabinieri di Rosolini nel fine settimana hanno
rintracciato e tratto in attesto in ottemperanza
all’ “Ordine di Sospensione della Misura dello
Affidamento in Prova ai Servizi Sociali” emesso
dall’ Ufficio di Sorveglianza di Siracusa,
Concetto IOZIA
40enne rosolinese, già noto. L’affidamento in
prova ai servizi sociali è stato sospeso a causa
di violazioni della misura cui era sottoposto.
Il personaggio è stato rintracciato nel centro
cittadino. Concetto IOZIA è stato condotto in
caserma ed al termine delle formalità di rito,
tradotto presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa –
Picchia moglie e figlia, dai domiciliari finisce in
carcere. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito l’ordine di carcerazione, emesso il 6 giugno
scorso dall’Ufficio di Sorveglianza presso il Tribunale
di Siracusa, nei confronti di Giuseppe Bramante
68enne domiciliato a Siracusa. Il personaggio, già agli
arresti domiciliari era stato segnalato più volte per
avere picchiato moglie e figlia ed essere uscito
dall’abitazione violando i la misura cautelare, per cui
dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato nella
Casa Circondariale di Cavadonna per espiare la pena.
Pachino SR –
Polizia denuncia 1 stalker : 2 ragazze conosciute in chat. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, hanno denunciato C.P. 27enne,
residente a Pachino, per il reato di atti persecutori. I due coetanei si
erano conosciuti in una chat ed era seguito un rapporto d’amicizia che
si è trasformato in un asfissiante corteggiamento, mai corrisposto. Il
persecutore prima aveva agito nei confronti di un’amica 19enne e poi
dell’altra 23enne. Il giovane, infatti, con più azioni ed in tempi
diversi, è accusato di aver sottoposto le 2 amiche che frequentava a
reiterate ed assillanti azioni persecutorie, consistenti in minacce,
pedinamenti ed appostamenti su strada, scenate, parole offensive anche
in presenza di altri, in un caso sfociate anche in spintoni e percosse.
Lo stato di ansia e tensione accumulato nel tempo, ha condizionato il
quieto vivere delle ragazze, impossibilitate a vivere una vita normale
da ventenni, costrette ad alterare le loro abitudini, uscendo di casa
solo in compagnia di terze persone, nascondendo le loro uscite
all’indagato per paura di una sua reazione.
Avola
SR
- Coltivazione 13.500 piante marijuana celata col
fagiolino, 3 in manette. I tutori dell’ordine hanno
individuato ed arrestato Mario Costa 53enne di
Vittoria (RG), Lenuta Muj 46enne rumena e Ben
Samir Sghaier Brahmi 40enne tunisino, per il reato
di coltivazione e produzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti.Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Avola, ieri, hanno
concluso la brillante operazione nell’ambito di servizi
mirati al controllo e che hanno maggiormente coinvolto
l’ambito rurale a seguito di una serie di reati
predatori. I furti erano stati tanti da richiedere un
apposito comitato provinciale per l’ordine e la
sicurezza pubblico in Prefettura con la partecipazione
della Coldiretti Provinciale. Gli Agenti di Polizia
hanno scoperto che in un appezzamento di terreno di
circa 15.000 metri quadri, nel territorio di Noto in
contrada Renna, vi era una coltivazione di circa 13.500
piante di marijuana, alte in media 1,70 metri,
distribuite in 53 serra-tunnel, ciascuno dei quali lungo
tra i 35 e i 70 metri. I tunnel esterni, per nascondere
la coltivazione di droga da sguardi di curiosi,
ospitavano invece colture di fagiolino. Costa e Brahmi,
dopo le incombenze di rito, sono stati condotti alla
Casa Circondariale di Cavadonna, mentre la Muj è stata
condotta presso il carcere femminile di Piazza Lanza a
Catania.
Siracusa
– Cattive frequentazioni, CC 1 ai domiciliari. I Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato Christian LANTERI 29enne già noto,
sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con
obbligo di soggiorno. Il giovane nonostante le prescrizioni previste è
stato trovato in compagnia di altri 3 soggetti non frequentabili di
Siracusa. La violazione assommata ad altre commesse dal LANTERI ha
comportato gli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria di Siracusa.
Pachino
SR
– Rumeno evade dai domiciliari, CC preso e tradotto in carcere.
I Carabinieri della locale stazione di notte, a Pachino, hanno tratto
in arresto nella flagranza del reato di evasione Marius Sorin Oros
21enne rumeno, da diversi anni stabilmente residente in Italia, già noto
ed attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti
domiciliari. Il giovane, il mese scorso, era stato tratto in arresto dai
Carabinieri di Augusta per il reato di lesioni personali. Il 21enne, nel
corso di una lite scaturita per futili motivi, aveva violentemente
aggredito un connazionale e, dopo qualche giorno, era stato nuovamente
arrestato dai Carabinieri della Stazione di Pachino per la violazione
del regime degli arresti domiciliari cui era stato sottoposto. I
Carabinieri della Stazione di Pachino, nel corso della notte, impegnati
nei periodici controlli finalizzati a verificare il rispetto degli
obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria, si sono recati presso
l’abitazione della madre del giovane. i militari, mentre giungevano sul
posto, hanno notato una persona che si nascondeva tra le autovetture in
sosta. I carabinieri immediatamente si sono fermati per procedere al
controllo identificando la persona risultata essere Marius Sorin Oros.
Il giovane è stato condotto in caserma ed è stato dichiarato in arresto.
I militari, espletate le formalità di rito, hanno tradotto il rumeno
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
- Lei di Monselice e lui di Siracusa si
infatuano in chat, l’incontro è a Siracusa: 48ore dopo si picchiano.
I Carabinieri dell'aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa,
ieri sera su chiamata alla locale centrale operativa sono intervenuti in
un parcheggio della città dove era in corso una lite tra due fidanzati.
I due, lui di Siracusa e lei di Monselice (PD), si erano conosciuti
tempo fa tramite una chat sul web. La storia della coppia sembrava
procedere bene ed è seguita la decisione della donna di venire a
trascorrere un periodo di vacanza a Siracusa per incontrare finalmente
l’uomo che l’aveva affascinata sulla rete. I due avevano passato i primi
giorni di serena convivenza nella roulotte di lui parcheggiata in via
Von Platen. I buoni rapporti virtuali si sono evidentemente incrinati
tanto nella realtà allorquando ieri sera è scoppiata una lite che ha
portato la donna a chiedere l’intervento dei Carabinieri. I militari
giunti sul posto hanno soccorso i due poiché entrambi presentavano segni
di colluttazione. L’intervento del 118 è stato chiesto di seguito e la
donna è stata portata in ospedale per le opportune visite mediche.
L’ennesima conoscenza avvenuta tramite web si è così conclusa in malo
modo.
Siracusa– Maltratta sorella, 1 divieto di avvicinamento. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento,
emessa dal Tribunale di Siracusa, a carico di Maurizio FERRO 52enne,
siracusano. L’individuo è ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti
in famiglia nei confronti della sorella.
Siracusa– Reati di mafia:CC, 1 in carcere per condanna. I
carabinieri della Stazione di Ortigia, ieri in ottemperanza ordine di
esecuzione per la carcerazione emesso da Procura Generale della
Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, hanno arrestato
Michele MIDOLO 54enne siracusano coniugato, operaio, già noto,
dovendo espiare la pena complessiva residua di quasi un anno e quattro
mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di
associazione di tipo mafioso commesso in Siracusa e provincia dai primi
anni ’90 al febbraio 2002. Il Midolo è stato quindi condotto presso la
Casa Circondariale di “Cavadonna”.
Rosolini SR
– Accoltella fratello in banale lite, denunciato. I Carabinieri
della Stazione di Rosolini ieri hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria
quale indagato per il reato di lesioni personali aggravate S.E.,40enne
operaio di Rosolini, già noto alle forze dell’ordine. S.E. alle
sette del mattino aveva iniziato a discutere animatamente con il
fratello con cui convive poiché questi rifiutava di prestargli la
macchina per recarsi al lavoro. La lite è proseguita fin sull’uscio di
casa dove S.E., in un impeto d’ira, con un coltello per il pane
ha colpito al braccio il fratello. Il maldestro, resosi conto di quanto
appena fatto, è scappato rendendosi momentaneamente irreperibile e
facendo rientro a casa solo nel tardo pomeriggio. Il ferito è stato
soccorso dai familiari, e portato presso l’ospedale Trigona di Noto dove
è stato poi richiesto l’intervento dei Carabinieri. I militari della
Stazione di Rosolini hanno proceduto a ricostruire la dinamica dei
fatti, effettuando un dettagliato sopralluogo presso l’abitazione dei
fratelli, sequestrando il coltello in questione ed informando l’Autorità
Giudiziaria di quanto accaduto. La vittima, considerata la profonda
ferita al braccio, è stata trasferita a Catania per essere sottoposta ad
intervento chirurgico.
Siracusa
- CC bloccato messinese con ½ kg cocaina, in manette. I
Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di
Siracusa, nella tarda mattinata di ieri, hanno tratto in arresto
Benito MANGRAVITI 27enne
messinese,
già noto, poiché trovato in possesso di oltre 500 grammi di sostanza
stupefacente del tipo cocaina. I militari, erano impegnati in un
servizio di controllo del territorio nel centro cittadino, sono stati
insospettiti dall’andatura di una Citroen C4 che precedeva la pattuglia.
La macchina ad alta velocità ha effettuato continui cambi di corsia e
sorpassi con grave rischio per gli utenti della strada che in
quell’orario transitavano in zona Targia. I militari del Nucleo
Investigativo, visto l’anomalo comportamento e la situazione di
pericolo, hanno intimato l’alt all’autovettura identificando il
soggetto al volante in MANGRAVITI. Il personaggio mostrandosi
preoccupato del controllo, è stato sottoposto a perquisizione e trovato
in possesso del grosso quantitativo di cocaina oltre a qualche grammo di
hashish. Il quantitativo rinvenuto, oltre mezzo chilogrammo di
sostanza del tipo cocaina, secondo gli investigatori era riconducibile
ad un’attività illecita legata al traffico di stupefacenti. MANGRAVITI
è stato tratto in arresto e ristretto presso la Casa Circondariale di
Siracusa a Cavadonna.
Avola SR – Droga nascosta in salotto e garage, CC 1 in manette. Si
tratta di Cristiano Russo 22enne avolese. I Carabinieri della
Compagnia di Noto ieri hanno svolto un servizio di controllo del
territorio nell’ambito del Comune di Avola finalizzato alla prevenzione
dei reati, con particolare riguardo al fenomeno dello spaccio di
sostanze stupefacenti. I Carabinieri, raccogliendo le segnalazioni di
alcuni cittadini che hanno riferito di insoliti via vai di persone in
alcune zone del paese, hanno organizzato un servizio mirato con
personale in uniforme supportato da militari in abiti civili, ponendo in
essere una serie di perquisizioni mirate e finalizzate alla ricerca di
sostanze stupefacenti. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto nel corso della serata,
hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti Cristiano Russo, in quanto trovato in
possesso di quasi 400 grammi di hashish. Cristiano Russo nel corso di
perquisizione presso la sua abitazione, ha consegnato spontaneamente
consegnava ai militari tre frammenti di hashish, per un peso di circa 15
grammi, che lo stesso aveva occultato in un cassetto di un mobile nel
garage di casa. I Carabinieri, ritenendo che il giovane potesse tenere
ulteriore stupefacente, hanno proceduto ad approfondita perquisizione
rinvenendo, nel garage, 1 bilancino elettronico di precisione
perfettamente funzionante e, nel salotto di casa, occultato nel
bracciolo del divano, 2 panetti interi da 100 grammi ciascuno nonché
ulteriori due frammenti da 85 e 45 grammi. Inoltre, sul balcone di casa,
venivano rinvenute 3 piantine di canapa indiana da 20 centimetri
ciascuna. Il tutto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire
le analisi di laboratorio del caso.L’arrestato, espletate le formalità
di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri
continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore
organizzando periodicamente analoghi servizi preventivi e repressivi.
Siracusa
- Colpisce avversario con calcio pistola a salve, filmato è
identificato, 1 ai domiciliari. Si tratta di Luciano DE CAROLIS
41enne. La vittima B.S. 38enne, già nota, nella tarda mattina di
ieri, presso un centro scommesse di Siracusa, ha subito una violenta
aggressione da parte di un soggetto con il volto travisato da casco,
armato di pistola. Il feritore era sopraggiunto presso l’esercizio a
bordo di una moto, e dopo aver esploso un colpo di pistola, ha colpito
B.S. alla nuca con il calcio dell’arma, causandogli una ferita
lacero contusa, giudicata guaribile in gg.10 s.c.. Il maldestro,
commesso il crimine, si è allontanato a bordo della moto. Gli Agenti
della Squadra Mobile della Questura di Siracusa, nonostante la mancanza
di qualsiasi contributo da parte delle vittima, si sono prodigati alla
ricerca di elementi utili alla ricostruzione dei fatti, per individuare
l’autore dell’aggressione. Gli sforzi degli inquirenti oltre ad
attivare fonti info-investigative, si sono concentrate sull’acquisizione
di immagini registrate da sistemi di video sorveglianza, che hanno
permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione, ed identificare
l’aggressore in Luciano DE CAROLIS 41enne, che, nel frattempo si era
reso irreperibile. La costante e frenetica attività di ricerca, ha
indotto DE CAROLIS a consegnarsi agli Agenti. Il soggetto, inoltre,
grazie ai numerosi elementi di prova raccolti, ha fatto rinvenire l’arma
utilizzata per l’agguato, risultata, poi, essere una pistola a salve
cal.8, priva di tappo rosso, del tutto simile ad un’arma semiautomatica.
Il personaggio è stato dichiarato in arresto nella quasi flagranza di
reato poiché resosi responsabile di lesioni personali aggravate da
strumenti atti ad offendere e minacce pluriaggravate. DE CAROLIS, dopo
le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione per
rimanere in regime di arresti domiciliari.
Augusta SR –Cavi illuminazione parco Comunale tranciati per furto, CC
preso 1 in azione, ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Augusta (SR), nella mattinata di ieri, nel corso dei vari servizi di
controllo del territorio disposti dal Comando Compagnia, hanno tratto in
arresto, per furto aggravato
Carlo SPINALI 33enne di Augusta, coniugato, già noto. I militari nel
transitare Contrada Mulinello di Augusta hanno notato un giovane che stava
tagliando dei cavi di rame dall’impianto di illuminazione del parco
Comunale. Il malvivente, alla vista dei Carabinieri ha cercato di
dileguarsi ma è stato prontamente bloccato. Il rame appena tagliato è stato
recuperato dai militari mentre venivano posti sotto sequestro tutti gli
attrezzi utilizzati dal soggetto. L’arrestato è stato sottoposto agli
arresti domiciliari nella sua abitazione, a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Avola SR -
Rissoso minaccia poliziotti a controllo, 1 ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Avola, hanno arrestato
Michele Grienti 38enne, già noto alle forze di Polizia,
di Avola, per i reati di resistenza, minaccia e oltraggio a Pubblico
Ufficiale. Gli uomini del Commissariato, erano intervenuti nella notte
presso una panineria ambulante di Avola per una lite, ed hanno
identificato il Grienti come probabile partecipante al litigio. I
poliziotti al soggetto hanno contestato alcune irregolarità
amministrative relative all’autovettura in suo possesso e, per ulteriori
accertamenti veniva invitato nei locali del commissariato dove andava in
escandescenza, minacciando ed oltraggiando i poliziotti. L’arrestato,
dopo le incombenze di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.
Siracusa –
CC freno a furti agricoli. Il fenomeno dei delitti che colpiscono
il settore agricolo è particolarmente avvertito in Provincia tanto che
la problematica è stata anche al centro di uno specifico incontro, pochi
mesi addietro, nell’ambito del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza
Pubblica presieduto dal Prefetto, dottor Armando Gradone alla presenza
di esponenti dell’Unione Provinciale Agricoltori e del direttivo
nazionale di Confagricoltura. 2 sono stati bloccati proprio nella tarda
serata di ieri da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Cassibile.
I militari hanno sorpreso due donne, Carmela BRUNDO di 51 anni e
Sebastiana MANUELE, di 59 anni, entrambe residenti a Canicattini Bagni,
le quali, dopo aver divelto una rete metallica, si erano introdotte in
una campagna ed avevano iniziato ad asportare un’ingente quantità di
pomodori. I reati quali furti e danneggiamenti possono penalizzare
enormemente un settore già particolarmente esposto ad altri fattori
endemici di rischio ed alimentare altre forme di criminalità. Il
Comando Provinciale dei Carabinieri, recependo le istanze pervenute
dalla specifica categoria, ha predisposto servizi di controllo del
territorio mirati sia alla prevenzione che al pronto intervento nel
caso di furti. I militari hanno sviluppato attività informative ed
investigative e svolto controlli per contrastare il commercio abusivo
già strettamente connesso con le azioni predatorie ai danni delle
aziende. Le attività hanno consentito ai Carabinieri, nel giro di
pochi mesi, di: arrestare nella flagranza di reato 59 persone;
denunciarne altre 11; rinvenire e restituire ai legittimi proprietari
ben oltre 11.000 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli asportati, e 2
macchine agricole, oltre 300 chilogrammi di materiale ferroso. Il
Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Luigi Grasso, al
riguardo, ha dichiarato: “per contrastare questo annoso fenomeno
che rischia di penalizzare un settore nevralgico e già potenzialmente
esposto a diverse ed endemiche situazioni negative, è necessario agire
con estrema risolutezza mettendo in campo strategie innovative di
intervento. Continueremo convinti nell’azione intrapresa che sta
fornendo positivi riscontri, sia in termini di prevenzione che di
contrasto”.
AugustaSR – 3 dipendenti Comune presi a rubare
pavimenti comunali. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di P.S. di Augusta, hanno
arrestato ai domiciliari: Francesco Celeste
59enne, Giuseppe Zanti 57enne e Giuseppe Di Masi
49enne tutti dipendenti comunali di Augusta. I tre,
alle ore 10.00 circa di ieri, sono stati notati, in
contrada Capo Campolato, da 1 poliziotto di Catania,
libero dal servizio, mentre erano intenti a scaricare da
1 mezzo del Comune dei mattoni utilizzati per la
pavimentazione urbana. Gli Agenti delle Volanti del
Commissariato, intervenuti sul posto dopo aver svolto
immediate indagini, hanno appurato che i tre dipendenti
comunali avevano asportato il materiale da un cantiere
in una piazza non molto distante dal luogo del
rinvenimento ed erano stati costretti ad abbandonare la
refurtiva a causa del danneggiamento delle gomme del
mezzo eccessivamente caricato. I tre arrestati, dopo le
incombenza di rito sono stati posti agli arresti
domiciliari.
Siracusa –
Spaccata in negozio, preso 1 catanese. Si
tratta di Giuseppe Cardì 37enne residente a Catania. Gli Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, nella notte, sono intervenuti in viale Teocrito, presso un
esercizio commerciale, dove era stato perpetrato un furto con la
modalità della “spaccata” utilizzando una vettura come ariete.1
degli autori, poco dopo a bordo di una seconda auto, veniva
intercettato dagli Agenti e, dopo gli accertamenti del caso,
identificato quale Giuseppe Cardì di Catania, arrestato per il
reato di furto aggravato in concorso.Gli Agenti delle Volanti
hanno denunciato W.D.C.J. 41enne dello Sri Lanka, residente a
Siracusa, trovato in possesso di 1 arma giocattolo modificata.
Gli Agenti, nell’ambito dei quotidiani controlli a coloro che in città
sono sottoposti a misure restrittive della libertà personale, hanno
denunciato 2 soggetti per inosservanza a dette misure. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Polizia Postale di Siracusa, hanno
denunciato 1 per aver realizzato una truffa a mezzo portale per la
vendita di oggetti.
Pachino SR
- Licenziato
minaccia titolare ditta, 1 denunciato. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino hanno denunciato
M.M. 50enne, di Pachino, già conosciuto alle forze di Polizia,
per atti persecutori e minacce gravi nei confronti del titolare di una
ditta presso la quale prestava lavoro e di un dipendente. A seguito
della cessazione del rapporto di lavoro, l’individuo proferiva contro i
due parole dal tono intimidatorio tale da ingenerare ansia, tensione e
paura. Raggiunto dai Poliziotti, dopo essere stato formalmente diffidato
dall’avvicinarsi al luogo di lavoro ed alle vittime oggetto della sua
azione persecutoria, veniva denunciato.
Siracusa
- Cocaina, 1 in manette. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della
Questura di Siracusa, hanno arrestato
Raffaele Ballocco 28enne siracusano, già
noto alle forze di polizia, per il reato di
spaccio di sostanze stupefacenti. L’individuo è
stato sorpreso in possesso di 8 involucri
contenenti cocaina e una somma di 400€,
probabile provento dello spaccio di droga.
L’arrestato, dopo le incombenze di rito, è stato
condotto in carcere.
FloridiaSR– Tabaccaio caccia 3
rapinatori. I Carabinieri indagano per identificare i malviventi. I
militari della Tenenza di Floridia ieri sera sono intervenuti presso la
Tabaccheria di Corso Vittorio Emanuele dove poco prima tre malviventi, di
apparente giovane età, 2 coperti da passamontagna e 1 armato di pistola e
col casco da motociclista, hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale
tentando di farsi consegnare l’incasso della giornata. La decisa reazione
del proprietario della rivendita di tabacchi che si è rifiutato di
consegnare loro il denaro, ha indotto i 3 alla fuga facendo perdere le
proprie tracce.
Pachino SR
- 1 giovane in manette per rapina. Agenti della Polizia di
Stato, ieri, a seguito di una celere attività di polizia giudiziaria,
hanno fermato Stefano ZOCCO
19enne
residente a Pachino, già noto alle forze di polizia, quale indiziato di
delitto per rapina aggravata in concorso. Il giovane è accusato di aver
perpetrato, la sera di sabato scorso, una rapina presso una
tabaccheria in via Garibaldi. 2 giovani, in tale circostanza, 1 dei
quali armato di pistola, col volto travisato, avevano fatto irruzione
nell’esercizio commerciale, facendosi consegnare circa 1800 € e poi
dileguandosi. L’arrestato, dopo le incombenze di rito, veniva condotto
in carcere. Indagini in corso.
Noto
SR
– Accoltella la moglie, 1 in romeno carcere.
Si tratta di Gheorghe Ovidiu Buza
37enne. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Noto, hanno
arrestato per i reati di tentato omicidio,
lesioni gravissime e atti persecutori reiterati,
Gheorghe Ovidiu Buza di origine romena. Il
soggetto, di mattina, in un’azienda agricola nei
pressi di Contrada Fiumara, ha accoltellato la
moglie, sua connazionale, causandole una lesione
della colonna vertebrale. La donna, ricoverata
in ospedale, versa in prognosi riservata, il
marito è stato condotto nel carcere di Siracusa.
Siracusa – Spaccio, 1 ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile
della Questura di Siracusa, hanno eseguito un ordine di detenzione
domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa nei
confronti di Vincenzo Scalzo 29enne. Il personaggio deve espiare la
pena di 6 mesi di reclusione per il reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti commesso a Siracusa nel settembre 2014.
FloridiaSR–Alticcio offende CC, preso. I Carabinieri della Tenenza di
Floridia hanno arrestato in flagranza di reato il floridiano Marco
SORTINO 35enne, già noto per il reato di resistenza ed oltraggio a
pubblico ufficiale e danneggiamento. Il soggetto, incontrando
casualmente una pattuglia dei carabinieri che transitava in viale
Vittorio Veneto, ha urlato contro i militari, minacciandoli ed
offendendoli in quanto non era riuscito ad incontrare i figli visto il
suo evidente stato di ebrezza alcolica. I Carabinieri al fine di
riportare il soggetto alla calma, l’hanno accompagnato presso la Tenenza
dove ha comunque continuato a mantenere la stessa condotta fino a
staccare dalla parete della caserma un quadro e lanciarlo contro uno dei
militari operanti, non riuscendo fortunatamente a colpirlo. L’arrestato
è stato prontamente bloccato e dichiarato in arresto. L’Autorità
Giudiziaria di Siracusa, non avvisando l’esigenza di applicazione di
misura cautelare, ne ha disposto l’immediata liberazione.
NotoSR – Esibizione Fanfara
Carabinieri a Noto: omaggio ricostruzione cattedrale. La Fanfara
del 12° Battaglione Carabinieri Sicilia, sabato prossimo, 2 aprile, alle
ore 19:30, si esibisce a Noto, in Piazza Municipio, con un concerto per
rendere omaggio alla ricostruzione della Cupola della Cattedrale nel 20°
anniversario del suo crollo. L’evento a cui parteciperanno tutte le
autorità provinciali sarà l’occasione per celebrare la ricostruzione
della Chiesa Madre e quindi la restituzione alla comunità di uno dei più
significativi esempi dell’arte barocca siciliana. La Fanfara del 12°
Battaglione Carabinieri “Sicilia” che si esibirà sulla scalinata della
Cattedrale, è stata istituita nel novembre del 1993 e ripete i fasti del
“Corpo musicanti” fondato il 3 agosto 1860 ed è inserita nell'ambito dei
“Carabinieri Reali di Sicilia”. 35 elementi costituiscono la
Fanfara, e tutti sono provenienti da complessi musicali o diplomati
presso Conservatori italiani, tutti Carabinieri che svolgono anche
normale servizio d'istituto. Il repertorio della Fanfara, oltre alla
musica militare, comprende moltissimi brani di autori che vanno
dall’ottocento ai giorni nostri, alcuni dei quali saranno interpretati
la sera della manifestazione a Noto. La Fanfara, dalla fondazione, ha
svolto un'intensa attività esterna, proiettata nell’Italia meridionale e
soprattutto in Sicilia. Le Fanfare, comuni a tutti gli eserciti europei,
hanno radici antichissime che risalgono alla funzione pratica
dell'antica musica militare: trasmettere i segnali di comando e le
cadenze di marcia sul campo di battaglia. La Fanfara dall’iniziale
dotazione di soli ottoni e percussioni risale alle Legioni romane, ed ha
mantenuto immutata la sua struttura fino alla fine del settecento. La
potenzialità di esecuzione in seguito, è aumentata con l’aggiunta dei
legni, che hanno conferito una duttilità impossibile alle formazioni
originarie. La Fanfara nella prima metà dell’ottocento raggiunse la
completezza tonale, grazie all’introduzione del basso, strumento dalla
voce tanto grave e potente da fornire una base unificante, e del
sassofono, che ha consentito di aumentare l’estensione timbrica.
L’aumento dell’organico consentì di ampliare il repertorio: e
nell’ottocento molte musiche sinfoniche furono trascritte per banda e
fanfara, contribuendo a diffondere l’opera presso il grande pubblico.
Belvedere
SR
- Carabinieri hanno tratto in arresto
Lusiana ADAMO 27enne, siracusana nota alle Forze
dell’Ordine per i suoi trascorsi, per evasione
dagli arresti domiciliari cui era sottoposta.
Rosolini SR
– CC 1 ai domiciliari per stupefacenti.
Carabinieri dell’aliquota operativa del N.O.R.M.
hanno tratto in arresto in flagranza del reato
di detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti Corrado Latino, 50enne, già
noto alle forze dell’ordine per i suoi
precedenti di polizia. I Carabinieri,
raccogliendo le segnalazioni di alcuni cittadini
che hanno riferito di insoliti via vai di
persone nei pressi di una stalla in zona
periferica di Rosolini, hanno organizzato un
mirato servizio con personale in abiti civili al
fine di riscontrare le informazioni acquisite. i
militari nel corso del servizio hanno notato
Corrado LATINO giungere sul posto ed accingersi
ad entrare nella stalla. I carabinieri hanno
proceduto ad un controllo di polizia nei
confronti del sospetto. Il personaggio, subito
si è mostrato particolarmente insofferente al
controllo dei Carabinieri i quali hanno
proceduto a perquisizione personale rinvenendo,
nel marsupio, 2 dosi di cocaina dal peso di
circa 1 grammo. Si militari hanno esteso la
perquisizione alla stalla ed all’interno di un
locale adibito a cameretta, hanno rinvenuto: 4
grami del medesimo stupefacente, 1 bilancino
elettronico di precisione, materiale vario per
il confezionamento della sostanza nonché la
somma di 345 euro ritenuta provento di pregressa
attività di spaccio. Il tutto è stato
sottoposto a sequestro in attesa di esperire le
analisi di laboratorio del caso. L’arrestato, è
stato quindi condotto presso la sua abitazione
al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa.
Siracusa - Polizia seda rissa tra 4 nigeriani vicino ospedale,
denunciati. I 4 nigeriani coinvolti, O.B. 19enne, D.J. 30enne,
E.O. 34enne e M.F. 37enne, sono stati tutti denunciati per
il reato di rissa aggravata. Gli Agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa sono intervenuti di fronte all’ospedale Umberto I° dove era
scoppiata una rissa tra quattro nigeriani. I poliziotti hanno sedato gli
animi dei facinorosi e rinvenuto una catena lunga circa un metro, usata
da 1 dei denunciati per aggredire gli altri.Gli Agenti delle
Volanti della Questura di Siracusa anche in occasione delle festività
pasquali, hanno operato e garantito un efficace controllo del
territorio. I poliziotti,nel
pomeriggio, hanno notato 2 minorenni croate entrambe 15enni e sospette
in corso Gelone. Gli Agenti, visto l’atteggiamento, si sono avvicinati
per identificarle e le due ragazze hanno cercato di liberarsi di 2
cacciaviti e di darsi alla fuga. Le due ragazze, al controllo, sono
state trovate in possesso di oggetti atti allo scasso, risultate con
precedenti e numerosi alias. Le minori, pertanto, sono state denunciate
per i reati di porto di oggetti atti allo scasso, minacce e false
attestazioni sulla propria identità e sono state affidate ad una
comunità.
Siracusa
– 2 bulli picchiano e depredano giovani usciti da pub. 2
pattuglie dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di
Siracusa di mattina alle prime luci del giorno all’alba hanno arrestato
in flagranza di reato due siracusani, Giorgio DI GREGORIO 27enne
e Giovanni RUBERA 31enne già noti, non nuovi a questo tipo di
condotte, per il reato di violenza privata e rapina. I due arrestati
all’uscita di un locale di Ortigia hanno avvicinato 3 ragazzi di
Siracusa con il pretesto di chiedere un passaggio per poi condurli verso
un cortile di un’abitazione e chiedere loro i soldi che avevano. Le 3
vittime hanno consegnato 30 € e 2 di loro sono stati malmenati in
particolare 1 è stato costretto a ricorrere alle cure mediche per via di
un trauma ad un occhio. I 2 arrestati, subito dopo questo episodio, si
sono avvicinati ad un altro gruppo di ragazzi siracusani che stavano
andando in macchina per tornare a casa ed hanno intimato loro di dare
un passaggio. I malcapitati inizialmente hanno rifiutato e subito i 2,
con fare ancora più minaccioso, dicendo che si sarebbero presi la
macchina con la forza, hanno convinto il ragazzo che era alla guida ad
accompagnarli nel cosiddetto quartiere Bronx dove 1 dei 2 ha acquistato
1 dose di droga. I 2 arrestati infine si sono fatti riaccompagnare ad
Ortigia in prossimità della Porta Marina. I due gruppi di ragazzi,
subito dopo gli episodi di violenza, hanno chiesto aiuto a 2 pattuglie
dei carabinieri che stavano pattugliando le vie del centro storico
riferendo loro tutta la vicenda e descrivendo i due autori. I
Carabinieri in brevissimo tempo sono riusciti ad individuare gli
arrestati e a sequestrare una banconota da 10€ che poco prima era stata
sottratta ad 1 dei ragazzi. DI GREGORIO e RUBERA sono stati accompagnati
in caserma per le incombenze di rito, per poi essere associati presso la
Casa Circondariale di Cavadonna così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria di Siracusa.
Siracusa
–
Presi topi d’appartamento, 2 ai domiciliari.
Si tratta di Concetto Anthony Magnano
19enne e Carmelo Campisi 36enne, entrambi
siracusani, ed un terzo soggetto, V.M.
22enne che è stato successivamente denunciato
per il medesimo reato. Agenti in servizio alle
Volanti della Questura di Siracusa, ieri sera,
hanno sorpreso 3 giovani dinanzi un esercizio di
“compro oro” che, alla vista della Polizia, mal
celavano un certo nervosismo e cercavano di
darsi alla fuga abbandonando 1 involucro con
all’interno dei preziosi. Gli investigatori,
esperite immediate indagini sono riusciti a
rintracciare e ad identificare 2 dei fuggitivi
per Concetto AnthonyMagnano e Carmelo
Campisi, i quali sono stati tratti in arresto e
posti ai domiciliari con l’accusa di furto in
appartamento.
Augusta SR- 2 armati rapinano supermercato e fuggono.
Agenti del Commissariato sono intervenuti in c.da Cozzo
delle Forche in un supermercato dove, poco prima, 2 con
volto travisato ed armati di pistola, si sono fatti
consegnare dalle 3 cassiere l’incasso della serata
ancora da quantificare. I due malviventi, subito dopo,
si dati alla fuga. Indagini in corso. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Augusta, hanno denunciato R.M. 38enne, di
Augusta, per il reato di lesioni e minacce.
Siracusa
- Siulp raccolta firme solidarietà a Consulta Civica
pro disabili. Il Segretario Provinciale del Siulp,
Tommaso Bellavia
tra qualche giorno, porterà al Presidente della Consulta
Civica le firme raccolte dai Dirigenti Sindacali del
Siulp siracusano. Il Siulp, Sindacato di riferimento per
il comparto Sicurezza Difesa, sia a livello nazionale
che locale, come ormai è noto a tutti, è impegnato nel
sociale, non solo nella difesa dei diritti dei
Poliziotti e nell’interesse della sicurezza e della
legalità, ma è pienamente solidale con le associazioni
che lottano per la difesa dei diritti dei cittadini. Il
Sindacato dei Poliziotti in questa ultima occasione ha
aderito alla campagna di raccolta firme indetta dalla
Consulta Civica, per la presentazione di un esposto alla
Corte Europea dei Diritti Umani, per la violazione dei
diritti essenziali delle persone con disabilità, a
seguito della sospensione del servizio Asacom nelle
scuole della provincia siracusana. Il Siulp aretuseo,
come in altre occasioni, afferma con forza che la scure
dei tagli non può colpire settori fondamentali della
vita dei cittadini come la Sicurezza, la Scuola e la
Salute.
Siracusa– Maltempo: automobilisti soccorsi. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, ieri pomeriggio, a causa dell’improvviso e fortissimo
temporale e dell’intensa grandinata, hanno soccorso, in più occasioni,
numerosi utenti in difficoltà a bordo delle loro autovetture. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura
di Siracusa, hanno arrestato ai domiciliari Fabiano Saporoso Berretta
37enne di Siracusa, colto nella flagranza di reato di detenzione ai fini
dello spaccio di stupefacenti. Gli investigatori della Squadra Mobile, a
seguito di un’indagine di polizia giudiziaria, hanno effettuato in casa
dell’arrestato una perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire
e sequestrare 300 grammi di hashish. L’arrestato, dopo le incombenze di
rito è stato posto ai domiciliari.
SPECIALE CARABINIERI SU
PREVENZIONE DETENZIONE ARMI
DDA,
17 lentinesi indagati in operazione “uragano” contro i Nardo per
estorsioni, rapine, furti
ultimo aggiornamento
Siracusa
– Jihad : Prefetto, espulso tunisino per sicurezza nazionale. Poliziotti degli Uffici DIGOS e
dell’Immigrazione della Questura di Siracusa, a
coronamento di una lunga attività info-investigativa,
ieri mattina, hanno eseguito l’accompagnamento coatto
presso il C.I.E. di Caltanissetta, dello straniero
Jilani BEN MAHMOUD, 46enne nato a Sfax (Tunisia) e
domiciliato nel Comune di Pachino (SR), finalizzato alla
successiva espulsione dal Territorio Nazionale per
motivi di sicurezza nazionale. Jilani BEN MAHMOUD, non
in regola con le norme sul soggiorno in Italia,
è risultato far parte di un sodalizio ispirato al
radicalismo islamico, di fondata pericolosità sotto
l’aspetto dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica,
presente sul territorio di Pachino (SR). Il personaggio,
già dal dicembre dello scorso anno, era
stato segnalato dai servizi d’intelligence in ambito di
cooperazione internazionale, in quanto alcuni
componenti del sodalizio, erano in contatto con un
minorenne francese di origine italiana, quest’ultimo già
noto alle autorità d’oltralpe poiché molto attivo in
forum di discussione jihadista e chiaramente
intenzionato a raggiungere il teatro siro-iracheno.
Jilani, inoltre, era
stato attenzionato anche dal Dipartimento
Amministrazione Penitenziaria, perchè durante il
periodo di espiazione di un residuo di pena detentiva,
per la violazione delle norme sul soggiorno nel
Territorio Nazionale, aveva assunto all’interno della
struttura detentiva una rilevante posizione di
leadership tra i detenuti di fede islamica. Il Prefetto
di Siracusa, dopo avere vagliato tutti gli elementi forniti dalla
DIGOS, ha emesso il Provvedimento di espulsione dal
Territorio Nazionale dell’extracomunitario.
Siracusa
– Polizia fa luce su morte 80enne dato alle fiamme,
emessi 2 fermi. L’Autorità Giudiziaria ieri 21 dicembre 2016, ha
convalidato il fermo emesso, a seguito dello sviluppo
dell’attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile,
dalla Procura Repubblica presso il Tribunale di Siracusa
nei confronti di Andrea TRANCHINA 18enne,
ritenuto responsabile in concorso dell’omicidio in danno
di Giuseppe SCARSO. L’anziano era deceduto nell’ospedale
Cannizzaro di Catania mercoledì scorso 14 dicembre, a
seguito delle gravi lesioni e ustioni riportate, dopo
quasi due mesi e mezzo di agonia. L’episodio di bullismo
per il quale sono stati emessi i due fermi risale alla
giornata del 2 ottobre scorso allorché SCARSO fu
aggredito mentre era a casa sua contro cui venne
lanciato liquido infiammabile e a cui fu dato fuoco. I
dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza
stampa che si terrà domani, 23 dicembre, nei locali
della Questura alle ore 11 alla presenza del Procuratore
Capo Dott. F.P. GIORDANO.
Catania
–
E’ morto in ospedale
Cannizzaro 80enne siracusano bruciato da un manipolo di
balordi.
Giuseppe Scarso, pensionato che per una vita aveva
lavorato come venditore ambulante, dopo 2 mesi e mezzo
di agonia passati nel centro grandi ustionati
dell’ospedale catanese si è spento. Gli investigatori
sulle indagini mantengono il più stretto riserbo, ma
dalla ricostruzione sembra cheil pensionato il
1° ottobre scorso di notte, sia stato aggredito nella
sua abitazione in via Servi di Maria a meno di 100 metri
di distanza dalla Chiesa, picchiato e poi dato alle
fiamme da un gruppo di giovani.
Il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo
, informato
della morte di Giuseppe Scarso ha commentato : “Una
notizia triste che non avremmo mai voluto ascoltare. Don
Pippo non è riuscito a sopravvivere alla barbara
aggressione col fuoco subita di notte nella sua
abitazione nonostante abbia lottato per quasi tre mesi
contro la morte. L'identificazione dei responsabili
adesso si rende ancora più urgente e confido nel lavoro
serio e nella professionalità degli investigatori per
soddisfare la giusta richiesta di giustizia dei
familiari, ai quali va il cordoglio mio e di tutti i
siracusani. Mi unisco all'appello dei parenti affinché
chi sa collabori con gli inquirenti, sperando sempre che
i vili autori abbiano un sussulto di dignità e si
costituiscano”.
Siracusa
- Viola domiciliari, CC preso a rientro
nascosto dietro divano.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia
di Siracusa hanno bloccato in flagranza di reato
Luigi COFFA
45enne siracusano, sorvegliato speciale con obbligo di
soggiorno, poiché più volte ha violato le prescrizioni
previste sottraendosi ai controlli dei Carabinieri. I
militari ieri, all’ennesimo controllo durante l’arco
della giornata, dopo aver accertato la mancata presenza
presso l’abitazione di domicilio, hanno avviato le
ricerche del COFFA. Il soggetto è stato poi rintracciato
proprio presso la sua abitazione dove nel frattempo
aveva fatto rientro, e dove, temendo l’arresto, si era
nascosto dietro un divano. Il 45enne, che non poteva
dare giustificazione delle sue reiterate assenze durante
i controlli, veniva accompagnato in caserma per le
incombenze di rito e trattenuto nelle camere di
sicurezza della Compagnia di Siracusa in attesa della
celebrazione del rito direttissimo che si terrà questa
mattina preso il locale Tribunale.
Lentini
– Operazione antimafia Uragano: Polizia ammanetta
18enni, estorsioni, rapine e furti.
Gli Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Lentini, questa mattina, hanno eseguito 2 ordinanze
di custodia in Istituto Penitenziario Minorile, emesse
dal Tribunale per i Minorenni, a carico di S.S. e
S.V.N., ambedue 18enni compiuti da qualche mese e
ritenuti responsabili di gravi reati di furto e rapina
consumati a danno di persone ultra 65enni quando erano
ancora minorenni. Le indagini, sono state coordinate
dalla Procura per minorenni nella persona della dott.ssa
Stefania Barbagallo, e costituiscono uno stralcio
della comunicazione notizia di reato, formulata da
personale del Commissariato di Lentini, relativa
all’esecuzione dei 17 fermi emessi dalla DDA di Catania
lo scorso aprile 2016 nell’ambito dell’operazione
URAGANO. Gli investigatori del Commissariato di Lentini
guidati dal dirigente v. questore aggiunto dott.
Marco Dell'Arte
hanno ricostruito ed acclarato che S.S.,
quando era ancora minorenne, nel febbraio 2016, sia
stato individuato quale responsabile del reato di furto
aggravato perché, in concorso con i lentinesi
Francesco PAPPALARDO 32enne, Salvatore BUREMI
26enne e R. G., al fine di trarne profitto,
dopo aver forzato la porta di ingresso, si sarebbe
introdotto nei locali di un’officina e si sarebbe
impossessato di svariati utensili da lavoro, del valore
di circa 25.000 €. La Polizia ha ricostruito che
l’azione sia stata propedeutica al reato di estorsione
portato a termine da Maurizio SAMBASILE 43enne
lentinese, Francesco PAPPALARDO e Salvatore
BUREMI, i quali in concorso tra loro, con minaccia
consistita nel prospettare implicitamente, il SAMBASILE,
alla vittima, la definitiva perdita dei beni già
sottrattigli illecitamente. I personaggi avrebbero
costretto la persona offesa a consegnare loro la somma
di euro 1.300€, in cambio della restituzione dei beni
arraffati. S.V.N.
è ritenuto invece responsabile, in concorso con
Francesco PAPPALARDO, Sebastiano BUREMI ed Giuseppe
INFUSO 51enne lentinese, del reato di rapina
aggravata poiché, nel febbraio 2016, per procurarsi un
ingiusto profitto, con violenza e minaccia consistite
nel fare ingresso – il PAPPALARDO e l’INFUSO -
nell’abitazione di un ultra 65enne, fingendosi operai
dell’ENEL, nell’aggredirlo spingendolo per terra ed al
contempo minacciandolo con un coltello e tentando di
legarlo con delle fascette in plastica. I personaggi si
sarebbero impossessati del denaro custodito dalla
persona offesa. La polizia di Lentini ha acclarato che
il contributo di S.V.N. sarebbe consistito in
particolare nel fare da vedetta sulla pubblica via al
fine di segnalare l’eventuale presenza di forze
dell’ordine mentre il ruolo del BUREMI era di autista
nell’allontanarsi immediatamente dal luogo. S.V.N.
è stato altresì ritenuto responsabile del reato di furto
aggravato tentato, perché, in concorso con Francesco
PAPPALARDO, Salvatore BUREMI, Sebastiano BUREMI,
forzando la serratura dello sportello dell’autovettura
Fiat Panda, che si trovava parcheggiata sulla pubblica
via, avrebbe tentato inequivocabilmente di impossessarsi
del veicolo. Il minorenne e gli altri concorrenti nel
reato non riuscivano nel loro intento per cause
indipendenti dalla loro volontà. La Direzione
Distrettuale Antimafia valutando anche le indagini
svolte dagli investigatori del Commissariato di Lentini
guidati dal dirigente v.
questore aggiunto dott. Marco Dell'Arte(intervista)
,
ha già rilevato che i personaggi concorrenti nei reati
di cui all’operazione “URAGANO” agivano al fine di
agevolare l’attività del clan NARDO di Lentini. i
poliziotti, oggi, durante l’esecuzione delle misure
nell’abitazione del minore S.S. hanno rinvenuto
della sostanza stupefacente del tipo cocaina già
suddivisa in dose per un totale di grammi 10 circa.
Carlentini
SR
–Pistola con matricola abrasa in camera da letto: CC,
Parcella ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Carlentini, nel tardo pomeriggio di
ieri, hanno tratto in arresto ai domiciliari per
detenzione di arma clandestina, Massimo Parcella
53enne, di Lentini, già noto, muratore. Si tratta del
padre di Jonathan Parcella arrestato il 3 dicembre
scorso dai Carabinieri per essere stato accusato quale
responsabile dell’omicidio di Aldo Panarello, avvenuto 2
giorni prima nel centro abitato di Lentini. Il
personaggio, ieri, si era recato presso la Stazione
Carabinieri di Carlentini, e nel corso di una
conversazione coi militari, ammetteva di tenere un’arma
clandestina presso la sua abitazione. Il riscontro di
quanto dichiarato dal Parcella veniva effettuato
immediatamente dopo dai Carabinieri della Stazione i
quali nella camera da letto di Massimo Parcella hanno
rinvenuto una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa
e con un caricatore inserito contenente 7 cartucce dello
stesso calibro. L’arma, posta sotto sequestro, sarà
inviata al RIS di Messina per gli accertamenti balistici
al fine di verificare il suo utilizzo in precedenti
eventi delittuosi. L’arrestato, dopo le procedure di
legge, su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, è
stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione.
Catania-Omicidio
Panarello a Lentini: fermato Parcella era andato in
centro commerciale a Catania. Accusato del delitto
perpetrato 32 ore prima, Jonathan Parcella 28enne,
è stato rintracciato dalla forze dell’ordine di
pomeriggio presso il “Centro Sicilia” di Catania.
Accusa pesante per il 28enne, essere autore
dell’omicidio di Aldo Panarello, avvenuto giovedì
mattina nel centro abitato di Lentini. Jonathan Parcella
è stato condotto presso la Stazione di Lentini dove i
militari del Nucleo Investigativo del Comando
Provinciale Carabinieri di Siracusa e della Compagnia di
Augusta (SR) ed al Personale della Squadra Mobile di
Siracusa, l’hanno sottoposto a fermo di indiziato di
delitto emesso dal P.M. della Procura di Siracusa,
Margherita Brianese, che ha coordinato le
indagini. Secondo la ricostruzione degli investigatori
il movente dell’omicidio sarebbe da ricercare in una
serie di contrasti che nel tempo si sarebbero acuiti tra
l’omicida e la vittima, culminati nell’incendio dei beni
di proprietà del padre del Parcella, avvenuto nella
prima mattinata di ieri quando il Panarello avrebbe dato
alle fiamme un camper ed un fabbricato nella campagna di
Carlentini. Secondo la ricostruzione degli inquirenti
proprio per i dissapori e l’azione, il Parcella avrebbe
deciso di regolare i conti con la vittima affrontandola
subito dopo, arma in pugno, in Piazza Aldo Moro di
Lentini. L’escalation dei dissapori tra i due che ha
portato al tragico epilogo, sarebbe però secondo la
ricostruzione di polizia e carabinieri da ricondursi ad
alcune divergenze nate a seguito di alcuni screzi nella
gestione dello spaccio di stupefacenti sulla piazza
locale. I tutori dell’ordine nell’ambito dell’attività
investigativa hanno inoltre rinvenuto l’arma utilizzata
per l’omicidio, una pistola Beretta calibro 7,65 che,
con due caricatori contenenti ancora sette cartucce,
veniva trovata occultata all’interno dell’autovettura di
un famigliare dell’omicida. Parcella, dopo aver ammesso
le proprie responsabilità di fronte ai Carabinieri ed
alla Polizia, presso la Stazione Carabinieri di Lentini,
è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Piazza
Lanza a Catania. La conferenza stampa in
cui sono illustrati i dettagli dell’operazione è stata
sabato mattina, presso il Comando Provinciale
Carabinieri di Siracusa. Le indagini Coordinate dal
PM Margherita Brianese hanno avuto una svolta sia dopo
la visione delle immagini delle telecamere di
videosorveglianza poste nella zona che dalle
dichiarazioni della moglie del malcapitato Aldo
Panarello. Gli investigatori hanno ricostruito le
conoscenze della vittima che nel 2012 era
stata coinvolta nell'operazione Bermuda, insieme ad
altre 14 persone, per traffico di sostanze stupefacenti
nell'hinterland aretuseo.
Lentini– Freddato in auto
con 2 colpi di pistola vicino al mercato settimanale,
dopo avere accompagnato i figli a scuola.
La vittima Aldo Panarello 35enne, alle 8.30 circa,
era alla guida della sua auto Fiat Punto scura, quando è stato raggiunto
da un sicario in piazza Aldo Moro per la missione di
morte. Secondo la prima ricostruzione degli agenti del
Commissariato di Lentini giunti sul posto, il
malcapitato aveva accompagnato da poco i figli a scuola
assieme alla moglie. Il malfattore sarebbe giunto a
piedi sul luogo del delitto, in quel momento, molto
affollato per lo svolgimento del mercato settimanale del
giovedì. Il sicario
sarebbe entrato in azione sparando con precisione alla
testa della vittima predestinata. Panarello
sarebbe morto quasi subito a seguito dei colpi esplosi
con fredda determinazione dal killer, mentre la moglie
non sarebbe stata attinta. Sembra che il sicario abbia
proprio aspettato che la vittima predestinata
accompagnasse i figli a scuola prima di agire. La confusione degli acquirenti
avrà probabilmente reso più facile al sicario mescolarsi
a piedi
tra la gente per la fuga. Le indagini degli
investigatori che hanno ascoltato molte persone, sono a
360 gradi sulla vicenda criminosa e tutte le piste
vengono seguite per fare chiarezza sul delitto. I tutori
dell'ordine stanno ricostruendo gli ultimi momenti dei
vita della vittima, collegando le amicizie e le
conoscenze. Si
tratta di un omicidio nel territorio lentinese, dopo un
lungo periodo di calma della criminalità locale, che
non aveva più agito compiendo simili reati.
Augusta SR –
Bullismo: educazione Carabinieri
a
studenti.
La conferenza sulla legalità, tenuta presso il II°
Istituto Comprensivo “Orso Mario Corbino” di Augusta, è
la prosecuzione dei cicli d’incontri che i militari
della Compagnia Carabinieri di Augusta hanno organizzato
negli Istituti scolastici già a partire dall’inizio del
mese di Novembre.Il Comandante
della Compagnia Capitano Rossella Capuano con la
collaborazione del Comandante della Stazione Carabinieri
di Augusta Mar.A.s.UPSPaolo Cassia ed in piena
sinergia con la Preside Dottoressa Sergi Maria Giovanna,
sempre promotrice di progetti di legalità a favore dei
propri alunni, nella mattinata ha tenuto un incontro con
gli studenti della 2b e 2d della scuola secondaria di
primo grado e la 5d della scuola primaria del predetto
Istituto, con l’obiettivo di illustrare le funzioni
svolte quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri al
servizio del cittadino, nonché quello di sensibilizzare
gli studenti ad improntare il proprio agire quotidiano
all’onestà ed al rispetto delle Leggi.Il
bullismo è stato tra i temi trattati quale piaga talora
muta e purtroppo ricorrente soprattutto nelle Scuole. Il
capitano Capuano agli alunni ha indicato non solo gli
aspetti giuridici ma anche le tecniche di intervento più
opportune a contrasto del fenomeno andando nel concreto,
dopo la visione di un filmato, per stimolare reazioni e
riflessioni sul tema arricchite, poi, da suggerimenti
sul come reagire quando si è protagonisti attivi di
simili episodi ma soprattutto quando si è a conoscenza,
da esterni, di siffatte situazioni che non devono essere
sottovalutate né tantomeno ignorate. L’incontro tra i
militari e gli studenti è stato proficuo e costruttivo,
viste anche le numerose domande che questi ultimi hanno
rivolto. L’iniziativa è destinata ad essere proseguita
presso gli istituti scolastici dei Comuni ricadenti
sotto la giurisdizione della Compagnia Carabinieri di
Augusta.
Augusta SR – CC,
manette a 2 marocchini espulsi ma rientrati tra migranti.
I militari della Compagnia di Augusta Comandata
dal Capitano Rossella Capuano,
nell’ambito delle attività condotte regolarmente a
seguito degli sbarchi di extracomunitari all’interno del
locale porto Commerciale, e coordinate dal G.I.C.C.
della Procura di Siracusa, a seguito di approfonditi
accertamenti in banca dati effettuati sui 771 migranti
sbarcati, il 24 novembre 2016 dall’unità navale “C.P. U.
DICIOTTI”, hanno tratto in arresto ELMASAOUB YOUNES
37enne e HAMDI YASSIR 30enne, entrambi
cittadini marocchini. I due già gravati da
provvedimento di espulsione rispettivamente emessi dal
Magistrato di Sorveglianza di Milano nel mese di giugno
2014 e dal Prefetto di Modena nel mese di maggio 2015,
erano rientrati illegalmente in Italia in occasione
dello sbarco. Gli arrestati sono stati associati
rispettivamente alla casa Circondariale Cavadonna di
Siracusa.
Siracusa
- Fucilata contro scaffale, rapinatori fuggono a mani
vuote: CC indagano. I Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Siracusa ieri sera sono
intervenuti presso il supermercato Penny di via Algeri,
dove poco prima vi era stato un tentativo di rapina da
parte di due soggetti. I due rapinatori, secondo le
prime testimonianze, erano entrati con volto coperto nel
supermercato verso l’orario di chiusura ed armati di
fucile hanno intimato alla cassiera di aprire la cassa.
La cassiera, nella concitazione del momento, non è
riuscita ad aprire la cassa, pertanto uno dei due ha
esploso 1 colpo verso uno scaffale del negozio, senza
ferire persone che erano presenti nel supermercato, poi
o malfattori sono fuggiti a piedi ed a mani vuote,
facendo perdere le loro tracce. Le indagini dei
Carabinieri sono in corso al fine di raccogliere ogni
elemento utile per l’identificazione dei due malviventi.
Palazzolo
Acreide
SR -3 vicini litigano per banalità, CC bloccati ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Palazzolo Acreide, ieri
pomeriggio, hanno tratto in arresto ai domiciliari in
flagranza del reato di rissa:Paolo Galazzo 81enne, Salvatore Amenta
77enne e Toni Amenta 42enne. Una violenta lite in
atto in contrada Vallefame, alle ore 13 circa, era
stata segnalata al numero di emergenza 112 con diverse
chiamate. I carabinieri della Stazione di Palazzolo si
sono recati sul posto e con difficoltà sono riusciti
a separare i 3 litiganti che continuavano ad azzuffarsi
nonostante l’intervento dei militari. I tutori
dell’ordine hanno riportato la situazione alla calma ed
assicuratisi che nessuno dei tre litiganti necessitasse
di cure mediche, li hanno condotto tutti in caserma per
ricostruire la dinamica dei fatti. I carabinieri hanno
ricostruito che alla base della rissa, c’era l’ennesima
discussione per futili motivi di vicinato: i tre
personaggi sono proprietari di due terreni confinanti
tra di loro, aventi una strada sterrata in comune,
oggetto di continue discussione tra Galazzo e gli Amenta.
L’ennesimo incontro ravvicinato dei soggetti è stato
fatale poiché sono ben presto passati dalle parole alle
minacce gravi, anche di morte, degenerando altrettanto
rapidamente in spintoni e schiaffi. Alcuni passanti,
notando la discussione accesa, conoscendo il rancore
pregresso tra le due famiglie, hanno pensato bene di
chiedere l’intervento dei Carabinieri. I tutori
dell’ordine hanno impedito che la situazione degenerasse
ulteriormente portando ad ulteriori conseguenze. Nessuno
dei tre litiganti fortunatamente ha riportato lesioni.
I tre, alla luce di quanto accaduto, sono stati
dichiarati in arresto ed al termine delle formalità di
rito, sono stati tradotti presso le rispettive
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa. I Carabinieri della Stazione di
Palazzolo Acreide continueranno a seguire con la massima
attenzione la vicenda in questione.
Siracusa - Comandante legione Carabinieri Sicilia gen. Galletta incontra
autorità e militari. Il Generale di Brigata Riccardo
Galletta, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia,
di pomeriggio ha fatto visita a 5 reparti del Comando
Provinciale di Siracusa. L’Alto Ufficiale accompagnato
dal Comandante Provinciale, Colonnello Luigi Grasso, e
ricevuto dai Comandanti delle tre Compagnie, ha fatto
visita alle Stazioni Carabinieri di Buccheri, Buscemi,
Cassaro e Ferla oltre alla Tenenza Carabinieri di
Floridia. Il Generale Galletta, giunto presso i
reparti, nel portare il proprio saluto a tutti i
militari, ha ribadito l'importanza del dispositivo
territoriale, ed in particolar modo delle Stazioni
Carabinieri, nella difesa dei cittadini e nella lotta
alla criminalità organizzata e comune. Il Generale,
durante l’incontro con i militari, ha tenuto a
“ringraziare il personale per il quotidiano impegno
svolto sul territorio, sottolineando come la vicinanza
al cittadino e la professionalità nel rispondere alle
esigenze di sicurezza palesate siano l’elemento
distintivo dell’essere Carabiniere, valori su cui
continuare ad improntare il quotidiano servizio
istituzionale rafforzando sempre più il rapporto di
fiducia da sempre esistente tra l’Arma e la
popolazione”. Il Generale, che si è trattenuto nel
territorio di Siracusa per la notte, mercoledì mattina
ha incontrato i Comandanti di tutti i reparti dell’Arma
presenti in Provincia nonché i soci dell’Associazione
Nazionale Carabinieri. L’Ufficiale, al termine
dell’incontro, è stato anche ricevuto da Sua Eccellenza il
Prefetto di Siracusa dott. Armando Gradone e dal
Procuratore Capo Dott. Francesco Paolo Giordano prima di
lasciare Siracusa per altri impegni lavorativi.
Francofonte
SR –
Capitano Rossella Capuano e sindaco Salvatore Palermo
incontro con ANC. Il Comandante della Compagnia
Carabinieri di Augusta, Cap. Rossella Capuano ed il
Sindaco di Francofonte, Arch. Salvatore Palermo, di
mattina, hanno fatto visita alla locale Sezione
dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Il Presidente
ANC Maresciallo Capo Vincenzo Lo Terzo, tutti i soci e
le benemerite hanno accolto il comandante Rossella
Capuano ed il sindaco Salvatore Palermo a dimostrazione
dell’unione e dell’affetto che unisce l’Arma in
servizio, quella in congedo e le Istituzioni.
L'Associazione Nazionale Carabinieri, aggrega
Carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e
tutti i simpatizzanti, in quella che è sentita la grande
famiglia dell'Arma e conta più di 200.000 iscritti;
venne costituita a Milano il 1° marzo 1886 con la
denominazione di "Associazione di Mutuo Soccorso tra
congedati e pensionati dei Carabinieri Reali".La Provincia di Siracusa ha 8 Sezioni (Siracusa, Augusta, Avola,
Canicattini Bagni, Floridia, Lentini, Carlentini,
Sortino e Francofonte) che comprendono circa 600
iscritti.
L'Associazione, che è apolitica e non persegue fini di
lucro è
impegnata nelle varie forme di "volontariato"; per il
conseguimento di finalità assistenziali, sociali e
culturali, promuove iniziative
nel campo culturale, ricreativo e sportivo (convegni,
raduni, tornei, ecc.) e tiene
vivo fra i soci il sentimento di devozione alla Patria,
lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni
dell'Arma e la memoria dei suoi eroici caduti.
Siracusa– Blitz CC in siti strategici antidegrado urbano.Il
servizio coordinato con i Carabinieri della Compagnia di
Siracusa, la Polizia Municipale e personale dell’IGM,
per intervenire su alcuni zone della città colpite dal
degrado è iniziato stamattina, alle prime luci del
giorno.La finalità del
servizio è quella di ripulire e mettere in sicurezza le
diverse aree, nonché aiutare le persone, spesso
extracomunitari o senzatetto, alcuni dei quali con
dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti, che ogni
notte dormono su giacigli improvvisati in pessime
condizioni igienico sanitarie. Gli operanti hanno
controllato lo stabile dell’ex Tribunale di via Brenta,
il cavalcavia di via Christiane Reimann, l’ex Carcere
Borbonico, le grotte della Balza Acradina, l’ex mercato
ittico, il molo Sant’Antonio, l’ex Hotel Helios ed altri
edifici abbandonati. I tutori dell’ordine all’interno
dei locali ispezionati hanno rinvenuto materassi,
coperte, bombole di gas collegate a rudimentali cucine
che sono state messe in sicurezza dagli operanti, e
molta sporcizia con escrementi. Cittadini di origine
polacca sono stati individuati presso le Grotte di Balza
Acradina, i quali dimorano stabilmente nella zona con
mezzi di fortuna. Numerosi materassi sono stati
trovati sotto il cavalcavia di via Reimann, dove sono
soliti dormire dei nigeriani. Attività analoga è stata
svolta, sempre in maniera congiunta dalle forze operanti
presso i tre campi nomadi che si trovano in contrada
Pantanelli alle porte del centro abitato di Siracusa. i
tutori dell’ordine hanno censito i presenti:30 adulti e
10 minori. Una particolare attenzione è stata rivolta ai
alla presenza dei minori il cui elenco è destinato ai
servizi sociali del Comune per eventuali interventi di
sostegno ed aiuto. Il personale dell’IGM sta provvedendo
ad eliminare i materassi e tutto il materiale
ingombrante, per poi procedere a ripulire le aree. I
controlli in questi stabili continueranno al fine di
impedire che si creino nuovi insediamenti così da
garantire il rispetto delle norme igienico-sanitari ed
aiutare e tutelare i meno fortunati affinché possano
trovare delle idonee sistemazioni.
Siracusa– CC presi 2 pusher, 1 è 17enne. il contrasto dello spaccio a
Siracusa da parte dei Carabinieri è continuo. I
militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di
Siracusa, alle prime luci del giorno all’alba, hanno
arrestato in flagranza di reato 2 spacciatori
siracusani, Antonino TINÈ 23enne già noto ed un
17enne incensurato, perché sorpresi a spacciare dosi di
marjuana a diversi acquirenti. Il minore prendeva
contatti con gli acquirenti che gli consegnavano i
soldi, mentre TINÈ recuperava lo stupefacente nascosto
poco distante, consegnando le dosi richieste. I
Carabinieri sono riusciti a fermare i due ragazzi
rinvenendo 2 involucri di marijuana del peso complessivo
di 290 gr.. I due arrestati sono stati accompagnati in
caserma per le incombenze di rito, il minore, su
disposizione dell’Autorità Ggiudiziaria di Siracusa, è
stato associato al Centro di Prima Accoglienza a Catania
in via R.Franchetti, mentre TINÈ è stato sottoposto
agli arresti domiciliari.
Lentini
– Carabinieri trovano in garage droga, 2 kalashnikov
ed esplosivo. I militari dell’Arma appartenenti alla
Compagnia Carabinieri di Augusta comandata dal cap.
Rossella Capuano, stazione Lentini hanno rinvenuto 2
kalashnikov perfettamente efficienti e con matricola
abrasa, 2 ordigni rudimentali ad altissimo potenziale
offensivo, oltre 1 chilo di miscela pirotecnica e
relative micce, 2,5 chili di sostanza stupefacente del
tipo marijuana nonché materiale per la coltivazione e
l’essiccamento della citata sostanza che sono stati
sequestrati. I Carabinieri di Lentini hanno trovato il
tutto all’interno di un garage del centro. I militari
sono intervenuti durante un normale controllo stimolato
anche da numerose segnalazioni di cittadini che avevano
notato un sospetto via vai nella zona. I tutori
dell’ordine hanno ritenuto necessario fare intervenire
gli artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di
Catania al fine di recuperare in sicurezza i manufatti
esplosivi che, anche a detta del personale esperto, sono
altamente pericolosi in quanto sensibili ad eventi
esterni ed al potenziale offensivo elevatissimo tale da
poter causare il decesso di una persona se esplosi nelle
immediate vicinanze. Indagini sono ancora in corso al
fine di verificare se il materiale fosse nella
disponibilità della criminalità organizzata locale o
della limitrofa Catania.
Avola
SR -
Viola domiciliari, CC 1 in carcere. Si tratta di
Gianluca Liotta 42enne avolese. I Carabinieri della
locale Stazione, giovedì 10 novembre, ad Avola, hanno
tratto in arresto, Liotta in ottemperanza all’ordinanza
di aggravamento di misura cautelare emessa dal Giudice
per le indagini preliminari presso il Tribunale di
Siracusa . Il soggetto, già noto ed attualmente
sottoposto alla misura cautelare degli arresti
domiciliari, negli ultimi mesi ha ripetutamente violato
gli obblighi impostigli dalla stessa, risultando assente
in occasione di alcuni controlli da parte delle forze
dell’ordine, venendo arrestato per spaccio di sostanze
stupefacenti ed evasione, e venendo controllato
all’interno della propria abitazione in compagnia di
soggetti gravati da precedenti penali. Gianluca Liotta è
stato tratto in arresto e, espletate le formalità di
rito, associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna”
di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Floridia SR – RIS
ispezionano auto panettiere assassinato. I
Carabinieri del RIS di Messina, presso la Tenenza di
Floridia nella mattinata di oggi, alla presenza di
avvocati e periti hanno iniziato gli accertamenti
tecnico balistici sull’automobile che Sebastiano Sortino
guidava quando è stato freddato alle prime ore dello
scorso 10 settembre. I rilievi permetteranno di
ricostruire la dinamica della vicenda e di dare maggiore
chiarezza ad alcuni aspetti. A due mesi dal tragico
omicidio non si sono fermate le indagini dei Carabinieri
che con la direzione dell’ Autorità Giudiziaria di
Siracusa e dei Minori di Catania, hanno permesso di
raccogliere elementi utili e indispensabili per definire
le responsabilità dei tre soggetti coinvolti.
Lentini - Ruba
valvole per irrigazione, CC 1 ai domiciliari. I
Carabinieri della Compagnia di Augusta, nel corso dei
vari servizi di controllo del territorio finalizzato al
contrasto dei furti nelle aree rurali, hanno tratto in
arresto per furto aggravato, Sebastiano Sambasile
52enne,di Lentini, operaio, già noto. I militari
della Stazione di Lentini, mentre stavano effettuando
dei passaggi in Contrada “S. Andrea” dove insistono
numerose agrumeti, hanno notato un’auto Fiat Tipo ferma
lungo la strada. I militari mentre si apprestavano ad
ispezionare il mezzo, hanno visto giungere
inaspettatamente un soggetto che alla loro vista ha
cercato di scappare. Il personaggio è stato raggiunto
e bloccato, dopo un breve inseguimento. Il soggetto
trascinava borse che contenevano dieci valvole
idrauliche in ottone utilizzate per l’irrigazione dei
terreni che lo stesso aveva appena asportato
dall’agrumeto. Tutta la refurtiva è stata restituita al
proprietario del fondo agricolo, mentre il Sambasile
è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso
la sua abitazione così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria.
Francofonte
SR
- Cocaina e marijuana in cassetto cucina, CC 1 ai
domiciliari. i Carabinieri della Compagnia di
Augusta nella tarda serata del 2 novembre 2016, nel
corso di un servizio finalizzato al contrasto del
traffico illecito di sostanze stupefacenti hanno tratto
in arresto, in flagranza di reato, per spaccio di
sostanze stupefacenti C.S., 39enne di
Francofonte, nullafacente, già noto. I militari della
Stazione Carabinieri di Francofonte, durante una
perquisizione domiciliare, effettuata presso
l’abitazione del soggetto, hanno rinvenuto in un
cassetto della cucina 100 gr. di sostanza stupefacente
tipo cocaina, 56 gr. tipo marijuana e vario materiale
utilizzato per il confezionamento. L’arrestato, dopo le
procedure di legge, su disposizioni dall’Autorità
Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella sua abitazione.
Lentini– Polizia arresta in
casa rurale latitante accusato di mafia e
fiancheggiatore. Le manette sono scattate per il
ricercatoSebastiano RAITI
31enne e per il
fiancheggiatore Sergio FURNO’
32enne. Il provvedimento di fermo era stato emesso dai
Sostituti Procuratori Dott. A.Ursino e A.La Rosa della
Procura Distrettuale antimafia catanese, eseguito
nell’ambito dell’operazione URAGANO. Gli Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della
Questura di Siracusa ed al Commissariato di P.S. di
Lentini, hanno tratto in arresto Sebastiano RAITI nato a
Lentini, inteso “Cozzola”, latitante con provvedimento
del G.I.P. del Tribunale di Catania del 16 giugno 2016.Raiti si era
sottratto alla cattura il 27 aprile 2016, nell’ambito
dell’operazione “URAGANO” coordinata dalla Direzione
Distrettuale Antimafia.Raiti è stato
individuato nell’abitazione di campagna in C.da San
Demetrio di Lentini (SR), di proprietà di Sergio FURNO’,
nato a Lentini ed ivi residente a sua volta tratto in
arresto per avere fornito appoggio logistico e copertura
al latitante. Raiti è gravemente indiziato del delitto
di associazione di tipo mafioso, ex art. 416 bis, poiché
ritenuto affiliato all’organizzazione mafiosa denominata
Clan NARDO. L’Autorità Giudiziaria, a carico del
personaggio aveva emesso O.C.C.C. l’Ufficio GIP del
Tribunale di Catania il 17 giugno 2016, Dott. Di
Giacomo Barbagallo, alla quale si era sottratto.
Siracusa - Carabinieri arrestano Alvaro latitante calabrese
ricercato per rapina, estorsione e stupefacenti. Le
manette sono scattate in una casa alle porte di Siracusa
per Vincenzo ALVARO
43enne, originario di Sinopoli (RC) su cui pendevano due
mandati. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della
Compagnia di Siracusa, nella notte hanno arrestato, in
esecuzione di due ordinanze di custodia cautelari in
carcere, Vincenzo ALVARO ritenuto, appartenente
all’omonimo clan, già noto per i reati di rapina,
estorsione, armi e stupefacenti. Il soggetto da alcuni
mesi, per sottrarsi all’esecuzione delle due misure, si
era nascosto in un’abitazione di Belvedere, evitando il
più possibile contatti con l’esterno. La profonda
conoscenza del territorio e delle dinamiche che in esso
insistono, ha permesso ai Carabinieri dell’Aliquota
Operativa, a seguito di una breve, ma intesa attività
d’indagine a ricostruire i pochi movimenti dell’ALVARO,
nonché di individuare la sua esatta abitazione. I
militari nella casa hanno rinvenuto più di 10.000€ in
banconote da 50€, che l’ALVARO utilizzava per le diverse
spese che doveva affrontare nella clandestinità. Le due
ordinanze di custodia cautelare in carcere rappresentano
l’esito di due distinte indagini del GOA della Guardia
di Finanza di Catanzaro in base alle quali ALVARO era
stato denunciato, insieme ad altri 34 soggetti, per
associazione finalizzata al traffico internazionale di
ingenti quantitativi di cocaina proveniente dal Sud
America e della Polizia Tributaria della Guardia di
Finanza di Genova, anche in questo caso per detenzione e
traffico di cocaina proveniente dal Perù e nascosta
all’interno di container. ALVARO all’atto della cattura
non ha opposto resistenza ed è stato accompagnato presso
gli Uffici dell’Aliquota Operativa per le incombenze di
rito, per poi essere associato presso la Casa
Circondariale di Siracusa così come disposto dalle
Autorità Giudiziarie mandanti. I militari stanno
svolgendo indagini, in stretta sinergia con la Procura
della Repubblica di Siracusa, volte ad individuare le
dinamiche, e la rete di persone che hanno favorito la
permanenza di ALVARO a Belvedere.
Palazzolo
Acreide
SR -
CC in uniforme ed abiti civili scoprono spaccio,
preso 1 pizzaiolo. Si tratta del giovane Walter
Vacirca 22enne del posto finito ai domiciliari. I
servizi posti in essere dai Carabinieri della Compagnia
di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del
fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella
zona sud della provincia di Siracusa proseguono con
incisività. I Carabinieri sabato notte hanno
concentrato l’attenzione sul territorio del comune di
Palazzolo Acreide. I militari, raccogliendo e
sviluppando le segnalazioni di diversi residenti che
hanno riferito di insoliti via vai di persone in
determinate zone della cittadina, hanno organizzato un
servizio mirato. I tutori dell’ordine hanno impiegato
in sinergia sia militari in uniforme che in abiti
civili. I carabinieri hanno posto in essere una serie di
perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze
stupefacenti, impiegando sul territorio in personale
specializzato del nucleo Cinofili di Nicolosi. I
militari della Stazione di Palazzolo Acreide, nel corso
della notte hanno bloccato in flagranza per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Walter Vacirca noto pizzaiolo. I Carabinieri, avuta
notizia che il giovane detenesse stupefacente nella
cucina del locale in cui lavora, hanno dato corso ad una
perquisizione con il prezioso contributo delle unità
cinofile. Il giovane immediatamente ha consegnato ai
militari 1 dose di marijuana da circa 2 grammi custodita
nella tasca dei pantaloni, 1 involucro contenente circa
4 grammi di cocaina ed 1 bilancino elettronico di
precisione occultati in un pensile della cucina. I
militari hanno proceduto altresì alla perquisizione
dell’auto in uso al giovane e rinvenuto, occultato sotto
il sedile anteriore lato guida, 1 involucro in
cellophane contenente al suo interno 7 dosi di cocaina
del peso complessivo di circa 6 grammi. I Carabinieri,
considerata la flagranza del reato di detenzione ai fini
di spaccio di stupefacenti, hanno effettuato la
perquisizione domiciliare presso nell’abitazione di
Walter Vacirca. Il giovane, giunti sul posto, ad
esplicita richiesta dei militari, avrebbe affermato
ripetutamente di non tenere altro stupefacente. I
militari, considerato quanto già rinvenuto e visto lo
stato di agitazione del ragazzo, hanno davano comunque
corso alle operazioni rinvenendo, in un deposito
attrezzi attiguo all’abitazione, 1 involucro di plastica
trasparente contenete 45 grammi di hashish nonché 1
busta di plastica contenente circa 60 grammi di
marijuana. Walter Vacirca è stato condotto in caserma e
dichiarato in arresto. Al termine delle formalità di
rito, l’arrestato è stato tradotto presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa. I Carabinieri continueranno a
prestare la massima attenzione allo specifico settore
organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e
repressivi.
Francofonte
SR –(foto:REPERTORIO)Cassa
bancomat sradicata con gru e rubata. I Carabinieri
del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di
Augusta della Stazione di Francofonte di notte sono
intervenuti nel centro città dove era stato consumato
un furto ai danni della “Banca Agricola Popolare di
Ragusa”. Alcuni malviventi, travisati ed armati di
pistola usando una pala meccanica rubata poco prima,
dopo aver percorso l’intero centro abitato di
Francofonte, hanno raggiunto via Commendatore Belfiore nr. 71 dove è ubicata la Banca. I malfattori hanno
demolito le mura della filiale e sradicato lo sportello
Bancomat, che conteneva oltre 50mila euro, per caricarlo
su un furgone e fuggire a bordo del mezzo con il
bottino. I Carabinieri hanno effettuato un accurato
sopralluogo all’interno ed all’esterno della Banca
raccogliendo tutti gli elementi utili alle indagini che
sono state avviate nell’immediatezza.
Carlentini
SR –
Carabinieri ad appuntamento stalker e vittima, 1
catanese ai domiciliari. I militari della Compagnia
Carabinieri di Augusta durante la notte hanno tratto in
arresto in flagranza del reato di tentata violenza
sessuale un 35enne catanese poiché al temine della
relazione sentimentale con una donna del luogo, tramite
minacce telefoniche, avrebbe preteso di continuare ad
avere rapporti sessuali con la vittima. La donna era
minacciata e se non avesse ceduto alla richieste, lui
avrebbe pubblicato sul web delle sue foto svestita
scattate durante i loro incontri. La donna, alcuni
giorni fa, incalzata dalle continue minacce del
soggetto, non ha visto altra soluzione che rivolgersi ai
Carabinieri i quali quindi hanno predisposto uno
specifico servizio di osservazione. La vittima
all’appuntamento tanto desiderato dallo stalker si è
presentata, ma erano presenti anche i militari dell’Arma
che hanno immediatamente bloccato l’individuo e
dichiarato in arresto conducendolo presso la sua
abitazione sottoposto al regime degli arresti
domiciliari così come disposto dal Pubblico Ministero di
Turno. Tutti gli episodi che coinvolgono rappresentanti
delle fasce deboli sono seguiti giornalmente dai
Carabinieri con massimo impegno e attenzione al fine di
contrastare qualsiasi tipo di abuso che possa essere
posto in essere approfittando della difficoltà in cui si
possano trovare le vittime.
Francofonte
SR -CC, 1 in carcere per rapina. I Carabinieri di
Francofonte, ieri sera, hanno tratto in arresto Luigi
Sorge, 38enne, di Carlentini, nullafacente già
noto, in esecuzione dell’ordinanza con la quale Procura
Generale della Repubblica di Catania il 30 settembre
2016 ha disposto la carcerazione dovendo espiare 1
anno e 11 mesi di reclusione perché riconosciuto
colpevole del reato di rapina commessa in Carlentini nel
mese di dicembre 2011. L’arrestato è stato tradotto
presso la Casa di Reclusione a Brucoli - Augusta.
Siracusa
– Carabinieri, elogi a Comando provinciale per rapina
in corso sventata in azione. Il Comandante
Provinciale, Col. Luigi Grasso, di mattina, ha
voluto ricevere, presso la sede del Comando Provinciale
di Siracusa, i due militari della Stazione di
Francofonte (SR) che, sabato scorso, hanno sventato una
rapina in atto presso l’ufficio postale di quel centro
abitato traendo in arresto 3 malviventi in flagranza di
reato. Il Col. Grasso ha voluto esprimere “all’App.
Sc. Enzo Maggiore ed al Car. Sc. Gaetano Renna,
entrambi effettivi alla Stazione, il suo compiacimento
per la professionalità, il senso del dovere e la
determinazione con cui hanno operato sabato scorso alle
ore 12:30, quando, dopo aver ricevuto l’allarme di una
rapina in corso proveniente dall’Ufficio Postale di via
Regina Margherita, si sono precipitati sul luogo dei
fatti e, salvaguardando la sicurezza degli impiegati,
degli utenti e dei passanti, hanno costretto tre
soggetti, di origini catanesi, a desistere dal portare a
termine la rapina che stavano compiendo e a consegnarsi
ai militari senza pericolo per alcuno nonostante i tre
fossero armati di pistola, solo in seguito rivelatasi
una scacciacani priva del tappo rosso. I rapinatori,
Luigi Vaccalluzzo 39enne, Orazio Scuderi 40enneeFrancesco Abbascià 45enne,
nullafacenti e già noti per reati specifici, che si
erano portati a Francofonte con una Fiat Panda rubata a
Vizzini (CT) qualche giorno prima, sono stati arrestati
e condotti presso la Casa Circondariale di Cavadonna”. I
complimenti per l’operato svolto sono giunti in gran
numero all’App.Sc. Maggiore, al Car.Sc. Renna e al
Comandante della Stazione di Francofonte, Mar.Vincenzo
Squeo, anche da tantissimi cittadini che, in segno di
vicinanza all’Arma, hanno voluto esprimere
l’apprezzamento per i militari che hanno sventato un
grave reato nonostante il rischio di potersi esporre ad
un grave pericolo. I militari della Stazione di
Francofonte hanno mostrato fulgido esempio di
professionalità indossando con onore la divisa dell’Arma
a cui va anche l’apprezzamento positivo del nostro
giornale l’INFORMATORE di Sicilia e l’augurio di
buon proseguimento ed esempio nel lavoro da svolgere.
Francofonte
SR –
3 rapinatori catanesi bloccati col bottino da
carabinieri fuori ufficio postale. I militari della
Stazione di Francofonte, nel corso dei servizi di
controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza
di reato, per tentata rapina aggravata
Luigi Vaccalluzzo 39enne, Orazio Scuderi
40enne e Francesco Abbascià 45enne,tutti
di Catania,nullafacenti e noti per reati
specifici. L’allarme per una rapina in corso è scattato
alle 12.30 circa all’Ufficio Postale di via Regina
Margherita.La pattuglia dei Carabinieri è intervenuta
immediatamente sul posto, ed ha sorpreso i tre
malfattori, mascherati con passamontagna, mentre stavano
uscendo dalla Posta, con il bottino consistente in circa
1.000€. Un rapinatore armato di pistola, ha minacciato
i militari di allontanarsi per procurarsi la fuga. I
Carabinieri hanno intrapreso un dialogo con i
rapinatori, convincendoli a desistere dall’azione
criminosa ed a consegnare l’arma, poi rivelatasi una
scacciacani, priva di tappo rosso con colpo in canna,
e tutta la refurtiva già prelevata. I carabinieri
nell’operazione, hanno rinvenuto anche la “Fiat Panda”
in uso agli arrestati, risultata rubata qualche giorno
fa a Vizzini (CT). Gli arrestati sono stati tradotti
presso la casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Francofonte
SR –Barbaro,
pensionato moroso ucciso con 27 coltellate: CC manette a
2 pescatori.
Si tratta dei fratelli, Antonino 45enne e
Giancarlo GIACCOTTO 33ennepescatori diMelilli. I Carabinieri della Compagnia di Augusta
ieri sera hanno dato esecuzione a 2 Ordinanze di
Custodia Cautelare in carcere emesse dal dottor Giuseppe
Tripi, G.I.P. presso il Tribunale di Siracusa, su
richiesta del dottor Vincenzo Nitti della locale Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa hanno
concordato con le risultanze delle indagini della
dipendente Stazione Carabinieri di Francofonte e della
Compagnia di Augusta, condotte dal novembre 2014 a
novembre 2015, sull’efferato omicidio di Antonino
Barbaro
67enne pensionato di Francofonte, compiuto il 2
Novembre 2014. il decesso della vittima,
rinvenuta in un vigneto in località Squarcia la mattina
del 3 novembre 2014 a Francofonte, sarebbero state
secondo la ricostruzione dell’accusa: ”una serie di
innumerevoli ferite provocate con un’arma da taglio
inferte con chiara volontà omicida”. Le indagini
avviate immediatamente dai militari della Compagnia di
Augusta e condotte con lo stretto coordinamento del
Procuratore Capo Paolo Francesco Giordano, hanno
permesso di raccogliere in dodici mesi di un’articolata
e complessa attività, numerosi indizi di reità, gravi,
precisi e concordanti, a carico dei due fratelli,
Antonino GIACCOTTO 45enne e Giancarlo GIACCOTTO
33ennediMelilli, pescatori, incensurati.
La minuziosa attività d’indagine ha permesso agli
investigatori di ricostruire fatti e movente del tragico
episodio scaturito da un banale ritardo di pagamento. La
vittima, infatti, abitava assieme alla compagna a
Francofonte in un’abitazione di proprietà dei fratelli
Giaccotto. Antonino Barbarocorrispondeva ai
proprietari un canone mensile di locazione pari 150€. Le
difficoltà economiche sopravvenute avrebbero messo il
pensionato in condizione di non corrispondere il
pagamento del canone di qualche mensilità ai proprietari
di casa i quali, già da tempo, lo pretendevano. Antonino
e Giancarlo Giaccotto, il 2 novembre 2014, quindi,
intorno alle ore 10:20, avrebbero raggiunto Barbaro
nella campagna dove l’uomo era intento a raccogliere
l’uva, e presumibilmente non riuscendo ad ottenere il
pagamento del debito di 700€, l’avrebbero aggredito ed
accoltellato 27 volte. I fendenti hanno attinto la
vittima in diverse parti del corpo, alcune delle quali
vitali tra cui giugulare, rene sinistro, polmoni e
milza. Entrambi i fratelli sono ritenuti responsabili di
omicidio aggravato dall’aver agito per futili motivi e
con crudeltà, consistita nell’aver inferto 27 coltellate
approfittando di circostanze di tempo, di luogo e di
persona non in grado di difendersi.
Avola SR - CC
presi 2 topi d’appartamento: ai domiciliari. I
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Noto, nel corso della serata ad Avola (SR),
in contrada Gallina, hanno rintracciato e tratto in
arresto nella flagranza del reato di furto in abitazione
Samyr Lamloumi 18enne e Vincenzo Distefano
23enne, entrambi avolesi già noti. Alcuni residenti
di località Fontane Bianche, a Cassibile, alle ore 18:00
hanno notato una piccola utilitaria a loro sconosciuta
parcheggiata davanti ad una abitazione del posto che in
quel periodo sapevano disabitata. Gli abitanti
insospettiti anche dal fatto che all’interno non erano
state accese luci, hanno contattato il numero di
emergenza 112 chiedendo l’intervento di una pattuglia.
2 giovani nel frattempo, dopo aver caricato in tutta
fretta qualcosa nel bagagliaio della macchina, si erano
allontanati in direzione Avola.I
Carabinieri del N.O.R.M., proprio al confine tra Avola
e Cassibile, hanno intercettato e fermato il veicolo in
questione. Le informazioni fornite telefonicamente dal
segnalante, ha permesso ai militari d’individuare
prontamente la casa dove poco prima i due giovani si
erano introdotti. I maldestri. approfittando del fatto
che la zona in questione, conclusa la stagione estiva, è
scarsamente frequentata e poco movimentata, dopo aver
rotto 1 finestra in una villetta, si erano introdotti. I
soggetti all’interno, dopo aver messo a soqquadro
diverse stanze, danneggiando altresì gli infissi di
altre due finestre, hanno asportato 3 televisori con
relativi decoder e telecomandi, vario materiale
elettrico nonché alcune paia di occhiali da sole. I
militari hanno rintracciato il proprietario
dell’abitazione, che ha formalizzato apposita denuncia,
ed ha avuto così restituito quanto poco prima asportato.
Samyr
Lamloumi e Vincenzo Distefano sono stati condotti in
caserma e dichiarati in arresto, espletate le formalità
di rito, sono tradotti presso le rispettive abitazioni
al regime degli arresti domiciliari in attesa della
celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale
di Siracusa.L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Noto rimane alta e
costante sull’intera giurisdizione di competenza in
considerazione del fatto che i reati contro il
patrimonio rappresentano senza dubbio uno dei delitti
maggiormente sentiti dalla popolazione, in grado di
suscitare allarme sociale ed ingenerare un diffuso senso
di insicurezza. Pertanto continueranno con assiduità i
servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei
Carabinieri per prevenire e reprimere tali tipologie di
reati, affiancando alla capillare perlustrazione del
territorio una continua e attività info-investigativa,
contattando la cittadinanza al fine di acquisire quante
più notizie utili per prevenire il ripetersi di tali
reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli
giù commessi.
Avola SR - Fugge in
auto a controllo CC, inseguito e bloccato, 1 ai
domiciliari.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M.
della Compagnia di Noto, di notte, ad Avola, hanno
tratto in arresto ai domiciliari nella flagranza del
reato di resistenza a Pubblico Ufficiale Salvatore
Vaccarisi 22enne avolese, già noto. I militari,
impiegati in servizio di perlustrazione nel comune di
Avola, hanno notato il giovane fermo fuori dalla sua
automobile, lasciata con il motore acceso, con
atteggiamento sospetto e guardingo. I carabinieri hanno
deciso di procedere ad un controllo di polizia, e si
sono avvicinati al giovane richiamando la sua
attenzione. Vaccarisi non appena ha avuto contezza del
fatto che i Carabinieri erano intenzionati a
controllarlo, con mossa repentina è salito a bordo della
sua auto e si è dato alla fuga a forte velocità per le
vie del paese. Il fuggitivo ha creato problemi ad
automobilisti e pedoni in transito. I Carabinieri, dopo
qualche minuto, all’altezza di una nota piazza del
paese, approfittando dell’assenza di pedoni e di altri
veicoli in transito sulla carreggiata, hanno affiancato
il mezzo di Vaccarisi riuscendo ad arrestarne la marcia.
Salvatore Vaccarisi è stato condotto in caserma e
dichiarato in arresto. I militari espletate le
formalità di rito, hanno tradotto il giovane presso la
sua abitazione al regime degli arresti domiciliari in
attesa della celebrazione del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa.
Siracusa
-
CC blitz in 28 sale gioco. I Carabinieri della
Compagnia di Siracusa, ieri pomeriggio, hanno svolto
numerosi controlli all’interno di sale gioco e sale
scommesse di tutti i centri abitati appartenenti al
territorio della Compagnia. I militari hanno controllato
28 sale, con particolare attenzione alla presenza di
minori all’interno. Il GAP (Gioco d’Azzardo Patologico)
colpisce un numero consistente di adolescenti, che
approfittando di una certa disponibilità economica,
iniziano con piccole scommesse sportive rischiando poi
diventare dipendenti ad ogni tipo di scommessa e gioco
online. Il controllo in questione rientra in un progetto
iniziato dal Comando Provinciale di Siracusa già lo
scorso anno, che ha portato ad una proficua
collaborazione sia con l’Asp di Siracusa che con il
SAERT. I Carabinieri faranno seguire conferenze nelle
scuole con personale specializzato così da illustrare il
problema ai più giovani e far capire loro il pericolo
che si può nascondere soprattutto dietro le scommesse
online.
Noto SR - Truffa
specchietto per donna a Pordenone, CC 1 netino in
manette. Si tratta di Fortunato BONA
29enne netino. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
del N.O.R.M. della Compagnia di Noto, nel corso della
notte, nell’ambito del servizio di controllo del
territorio, hanno rintracciato e tratto in arresto in
ottemperanza al provvedimento di revoca di decreto di
sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione
e ripristino dell’ordine medesimo emesso in data 14
settembre scorso dall’ufficio esecuzioni penali della
Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario
di Pordenone IL già noto Fortunato BONA. Il soggetto
deve scontare la pena residua di 1 anno, 9 mesi e 27
giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di
600 euro, per il reato di estorsione commesso nel
settembre 2010 in provincia di Pordenone. Il
personaggio, facendo ricorso alla oramai nota tecnica
della “truffa dello specchietto”, convinse un’anziana
donna del posto ad essere la causa un piccolo sinistro
stradale estorcendole, con minacce e pressioni varie, la
somma di 400 euro per risarcire il danno. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, è stato associato presso
la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa –A controllo si scaglia contro CC, 1 ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia,
nell’ambito di un mirato servizio di contrasto ai reati
contro il patrimonio, hanno tratto in arresto per
minacce, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale il
siracusano Salvatore Garofalo 31enne già noto,
attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale di
P.S. ed all’obbligo di presentazione giornaliera alla
p.g.. Il giovane, al fine di eludere un controllo nei
suoi confronti ed evitare di essere sottoposto a
perquisizione personale, si era scagliato contro i
Carabinieri, inveendo e proferendo frasi minatorie nei
loro confronti, venendo però bloccato dai militari che
non hanno riportato conseguenza nell’occorso, al pari
dell’arrestato. Salvatore Garofalo al termine delle
formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli
arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Siracusa–
Moglie e fratello di Trigilia ai domiciliari per droga.
Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di Avola ed alla Squadra Mobile di
Siracusa, di mattina su
disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di
Catania, hanno
eseguito un’ordinanza
di applicazione della misura cautelare personale degli
arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il
Tribunale di Catania, nei confronti di Nunziatina
BIANCA,
58enne nata a Noto e Gianfranco TRIGILA41ennenato a Noto indagati per
associazione a delinquere finalizzata al traffico di
sostanze stupefacenti e per la gestione diretta della
stessa attività di spaccio, il tutto aggravato dalla
c.d. “finalità mafiosa”, ovvero per agevolare le
attività del sodalizio mafioso denominato “clan Trigila”
(reati previsti dagli artt. 81 e 110 del codice penale e
73, commi 1, 4 e 6, e 74, commi 1, 2 e 3, del D.Lvo
309/1990 con l’aggravante di cui all’art. 7 del D.L.
152/1991).I due
sono rispettivamente la moglie ed il fratello di Antonio
TRIGILA, inteso “Pinuccio Pinnintula”, ritenuto
capo storico dell’omonimo clan, attualmente ed ormai da
più di vent’anni detenutoin
esecuzione di condanna all’ergastolo. Le misure sono
giunte all’esito di una lunga, complessa ed articolata
attività investigativa, sviluppata dal Commissariato di
Avola e diretta dalla D.D.A., che ha permesso di portare
alla luce un articolato e redditizio traffico di
sostanze stupefacenti organizzato dai vertici del clan
Trigila di concerto con la “ndrina” calabrese, che, da
anni, vanta una base operativa nel milanese. Le
risultanze investigative hanno dimostrato come il clan
Trigila, tra il 2010 ed il 2015, avesse organizzato
un’intensa, una fiorente e ben strutturata attività di
spaccio di stupefacenti di cui si riforniva direttamente
in Lombardia per poi immettere il prodotto sul mercato
di riferimento, costituito prevalentemente dall’area sud
della provincia siracusana. L’indagine, inoltre, ha
permesso alla polizia di appurare, da un lato, come il
traffico di sostanze stupefacenti avesse costituito,
sino ad epoca recente, una delle attività maggiormente
remunerative poste in essere dal clan mafioso dei
Trigila, dall’altro, come il sodalizio criminale
siracusano faccesse ancora oggi capo ad Antonio Trigila
inteso “Pinuccio Pinnintula”, nonostante la risalente
detenzione carceraria a cui lui stesso è sottoposto. I
tutori dell’ordine hanno evidenziato che in relazione ai
due destinatari delle misure, Nunziatina Bianca e
Gianfranco Trigila, abbiano ben delineato il ruolo
preminente all’interno del clan, di cui rappresentano al
momento i vertici, in assenza di colui che ne è,
comunque, ancora il capo indiscusso: Antonio Trigila,
come testimoniano le risultanze delle attività
investigative. Il ruolo di Nunziatina Bianca spicca
quale portavoce all’esterno delle direttive impartite
dal carcere dal boss detenuto e diretta esecutrice delle
indicazioni ricevute dal marito.
L’indagine, svolta avvalendosi di operazioni tecniche e
del contributo fornito dai collaboratori di giustizia,
vede coinvolte diverse persone, la cui posizione è
tuttora al vaglio degli inquirenti, fermo restando che,
per alcuni di essi, attualmente detenuti, non
sussistevano attuali e concrete esigenze cautelari.
Rosolini
SR –
CC trovata coltivazione droga in balcone e stupefacente
in casa, 1 ai domiciliari.
Si tratta di Luigi Garofalo 40enne avolese. I
Carabinieri della Compagnia di Noto in servizi
finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacenti, ieri martedì 20
settembre hanno posto la loro attenzione sul
territorio del comune di Rosolini. I militari
raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi
residenti che hanno riferito di insoliti via vai di
persone in determinate zone della cittadina hanno
organizzato un mirato servizio impiegando, in sinergia
tra di loro, con uomini in uniforme ed in abiti civili,
hanno svolto una serie di perquisizioni finalizzate
alla ricerca di sostanze stupefacenti. I Carabinieri
della Stazione di Rosolini nel primo pomeriggio, hanno
tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Luigi
Garofalo 40enne avolese, già noto ed attualmente
sottoposto alla misura alternativa alla detenzione
dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
I militari sul balcone e sul terrazzo dell’abitazione
hanno rinvenuto complessivamente 19 piantine di canapa
indiana, con altezze da 40 a 120 centimetri, tutte ben
curate, e tutto l’occorrente per irrigarle e concimarle.
I carabinieri nella camera da letto, debitamente
occultate in un mobiletto, hanno rinvenuto 2 vaschette
in plastica per gelato con all’interno complessivamente
750 grammi di marijuana. gli investigatori, nel
prosieguo dell’operazione, nel salotto di casa, hanno
rinvenuto circa 28 grammi di hashish, 4 sigarette
artigianali confezionate con tabacco e marijuana, 1
bilancino elettronico di precisione, 1 forbice e 2
coltelli da cucina con le lame sporche di hashish nonché
tutto il materiale occorrente per confezionare lo
stupefacente in dosi. Tutto lo stupefacente rinvenuto è
stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le
analisi di laboratorio del caso. Luigi Garofalo è stato
condotto in caserma dichiarato in arresto ai
domiciliari. L’arrestato, al termine delle formalità di
rito, è stato tradotto presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari in attesa della
celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale
di Siracusa. I Carabinieri continueranno a prestare la
massima attenzione allo specifico settore organizzando
periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.
Lentini
–
A posto di blocco su auto punta carabiniere che schiva
impatto, lancia droga: 1 ai domiciliari.
I militari della Stazione di Lentini ieri pomeriggio,
hanno tratto in arresto ai domiciliari, per detenzione
ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza
a Pubblico Ufficiale, S.B. 27enne del luogo,
già noto. Il soggetto non si era fermato ad un posto di
controllo effettuato dai Carabinieri di Lentini con
militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di
Augusta, sulla Strada Provinciale 194 in direzione di
Lentini.
L’individuo, all’ordine visivo di stop imposto dai
militari dell’Arma, invece di arrestare la marcia sul
ciglio della strada, ha scalato le marce del motore ed
ha accelerato bruscamente la velocità, puntando proprio
sul militare selezionatore. Il carabiniere, solo grazie
alla prontezza dei suoi riflessi è riuscito a scansarsi,
evitando l’impatto col veicolo.
Il
personaggio si è dato alla fuga. La macchina
allontanandosi ha imboccato la rotonda della SS194 per poi
proseguire lungo la SP5 in direzione Buccheri. Il
fuggitivo, durante l’inseguimento, proprio nel primo
tratto della Strada Provinciale un rettilineo con ampia
visibilità, ha lanciato dal finestrino 1 sacchetto di
plastica contenente 43gr. di sostanza stupefacente del
tipo marijuana. Il soggetto è stato poi bloccato,
dichiarato in arresto e collocato ai domiciliari in attesa del rito direttissimo a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Carlentini SR - Tenta di
bruciare scooter a controllo CC, 21 ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Carlentini, nella tarda
serata di ieri, hanno tratto in arresto ai domiciliari,
per resistenza a pubblico ufficiale e tentato incendio
A.C. 21enne di Carlentini, nullafacente, già
noto. Il soggetto, nel corso di un controllo alla
circolazione stradale, era stato fermato dai militari
dell’Arma poiché alla guida privo di casco obbligatorio.
Il ragazzo a seguito delle contestazioni al codice
della strada ha opposto resistenza ai militari operanti.
Il maldestro, al fine d’impedire materialmente il
sequestro del ciclomotore, con mossa repentina ha
provveduto a togliere il tappo del serbatoio facendo
fuoriuscire la benzina e tramite accendino ha appiccato
fuoco al serbatoio del ciclomotore. L’intervento
tempestivo dei militari ha evitato l’incendio il fuoco è
stato domato per mezzo di un estintore in dotazione al
veicolo militare. Il padre del giovane contestualmente
è giunto sul posto, ed in difesa del figlio, ha
proferito anch’egli frasi minacciose nei confronti degli
operanti, pertanto veniva segnalato competente A.G.
quale indagato per minaccia a pubblico ufficiale.
L’arrestato, dopo le procedure di legge, su disposizioni
dell’A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella sua abitazione.
Siracusa - CC
blocca gang specialista furti in supermercati 4 ai
domiciliari, 2 in carcere. Il gruppo, ieri era
composto da Roberta Giuliano 20enne incensurata,
Giuseppe Caruso 18enne già noto, Tiziana
Barone 34enne già nota, Nicola Damiano 34enne
già noto, Sebastiano Ranno 28enne già noto e Vanessa
Pacini 19enne incensurata.
I personaggi al termine delle formalità di rito, sono
stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari
eccetto Tiziana Barone e Sebastiano Ranno,
che in ragione dell’essere senza fissa dimora, sono
stati rispettivamente associati presso le Case
Circondariali di Catania Piazza Lanza e Cavadonna di
Siracusa. I maldestri hanno attirato l’attenzione dei
militari che hanno proceduto all’arresto sorprendendoli
nella flagranza. I Carabinieri della Compagnia di
Siracusa, al termine di un’attività mirata di indagine
finalizzata ad individuare gli autori di furti
all’interno di esercizi commerciali, specie i
supermercati, nella tarda serata di ieri hanno arrestato
sei persone nella flagranza del reato di furto aggravato
in concorso. I militari, si erano appostati da ore
nei pressi di un supermercato a Priolo Gargallo, ed
hanno sorpreso i 6 mentre stavano arraffando derrate
alimentari e liquori. Gli indagati si erano
organizzati in modo tale da assicurare un’attività col
classico “palo” all’esterno da parte di alcuni di loro
mentre gli altri operavano materialmente il furto. i
maldestri avevano in dotazione una vettura per
garantirsi la celere fuga ed il trasporto della
refurtiva. La banda, nel solo pomeriggio di ieri, aveva
messo a segno 3 furti in altrettanti supermercati,
creando allarme tra dipendenti e gestori. La refurtiva è
stata interamente recuperata e restituita ai legittimi
proprietari. I militari complessivamente hanno
recuperato merce per quasi 1000€ di valore commerciale.
L’attività di indagine è scaturita a seguito di ripetute
segnalazioni e denunce da parte di titolari di esercizi,
specie nell’area di Priolo Gargallo e Melilli, a causa
di frequenti furti che stavano determinando danni
economici. I carabinieri stanno svolgendo ulteriori
accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento
dei 6 in altre simili attività delittuose nell’intera
Provincia siracusana. Lo sforzo dell’Arma, sia
preventivo che investigativo/repressivo, nasce
dall’esigenza di contrastare efficacemente l’aumento dei
furti perpetrati all’interno di supermercati e centri
commerciali, unico dato in aumento rispetto all’intera
categoria dei furti che, al contrario, registra in
Provincia un significativo calo dei delitti commessi.
L’8% di incremento, a cui corrisponde sul piano
repressivo un aumento delle persone deferite
all’Autorità Giudiziaria (+6%) e degli arresti operati
in flagranza (+60%), ha quindi comportato un’immediata
risposta dell’Arma. I tutori dell’ordine in questo
contesto hanno operato gli arresti di ieri. I soggetti
da alcuni giorni infatti venivano monitorati dai
Carabinieri, sul territorio, si tratta di persone
d’interesse operativo gravate da precedenti specifici.
Avola
SR – 1 ai domiciliari per furto in appartamento. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.,
hanno arrestato ai domiciliari Antonino Galletta
53enne catanese ritenuto responsabile del reato di furto
in abitazione commesso ad Avola il 19 settembre del
2015. Gli Agenti hanno eseguito l’ordine di esecuzione
della misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di
Siracusa. Il soggetto, dopo le formalità di rito, è
stato accompagnato presso la sua abitazione per rimanere
agli arresti domiciliari. Le investigazioni proseguono
per verificare la responsabilità dell’arrestato anche in
altri furti commessi in quel comune con le medesime
modalità.
Avola SR - Rumeno
in manette per furto in Romania, eseguito mandato EU.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Avola, hanno arrestato Ion
Zavache 56enne rumeno senza fissa dimora, in esecuzione
di un mandato di arresto europeo emesso il 31 marzo del
2015 dal Tribunale di Iasi in Romania. Il soggetto,
ritenuto responsabile del reato di furto perpetrato
all’interno di un negozio a Iasi, è stato condannato
alla pena di 11 mesi e 15 giorni di reclusione.
Floridia
– Panettiere ucciso da un solo colpo di pistola:
responso autopsia. L’autopsia sul corpo di Sortino
Sebastiano, il panettiere di Floridia ucciso nella notte
di sabato 10 settembre u.s. si è svolta ieri. L’esame
autoptico ha rivelato che l’uomo è stato attinto da un
solo fatale colpo cal. 7.65, entrato dall’incavo
dell’ascella sinistra. Il colpo ha reciso l’aorta
mammaria, ha perforato un polmone ed ha frantumato una
costola, per poi uscire dalla spalla destra. Le gravi
lesioni riportate avrebbero comunque cagionato la morte
del Sortino a causa del collasso del polmone, a
prescindere dalla lesione dell’aorta mammaria. Oltre ai
militari della Tenenza di Floridia, questa mattina sono
presenti sul luogo del delitto, i Carabinieri
dell’Aliquota Operativa di Siracusa e del Nucleo
Investigativo del Reparto Operativo per procedere ad
ulteriori rilievi finalizzati a definire ulteriormente
la dinamica dell’omicidio.
Floridia
SR – Omicidio commerciante Sortino: Plauso per
soluzione indagine carabinieri.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa,
Colonnello Luigi Grasso, di mattina, si è recato presso
la Tenenza di Floridia per incontrare i Carabinieri
impegnati nell’indagine sull’omicidio Sortino. L’alto
ufficiale ha rivolto il compiacimento proprio e dei
vertici dell’Arma dei Carabinieri per la celerità e la
professionalità evidenziate nell’individuare i soggetti
coinvolti nell’efferato delitto del panettiere.
L’incontro, a cui hanno presenziato i delegati del COBAR
Sicilia Carabinieri, il Consiglio di Base della
Rappresentanza Militare che si prodiga per il benessere
del personale, sempre attento alle condizioni in cui
questo opera, è stato anche occasione per fare il punto
della situazione sull’attività di indagine e sullo stato
dell’ordine e della sicurezza pubblica a Floridia
all’indomani di un delitto che ha particolarmente
toccato e sdegnato, per efferatezza e brutalità, la
comunità floridiana. Le riflessioni su questo
approfondimento sono state condivise con l’avv. Orazio
Scalorino, Sindaco di Floridia, anch’egli presente
all’incontro per esternare il proprio plauso ai
Carabinieri della Tenenza e sottolineare vivamente la
vicinanza della collettività di Floridia all’Arma dei
Carabinieri ed ai valori di legalità e giustizia
rappresentati dall’Istituzione. Il Sindaco ha ribadito
che “quanto accaduto ha profondamente colpito la
cittadinanza, fatta di un tessuto sociale assolutamente
sano e dai valori ben radicati, costituito da persone
quali la vittima Sortino, ovvero uomini e donne dedite
al lavoro, alla famiglia ed al sacrificio, animate dal
massimo rispetto per le regole civili e di legalità.
L’episodio, ha commentato il Sindaco, certamente va
considerato un brutale gesto isolato, assolutamente non
rappresentativo della collettività floridiana; al
contempo, è necessario un ulteriore sforzo, in sinergia
istituzionale, concentrato soprattutto sulle scuole e
sui diversi settori della società, finalizzato a
sensibilizzare sempre più in profondità sulla cultura
della legalità e sui temi del vivere sociale”. Il
Colonnello Luigi Grasso ha assicurato al primo
cittadino: “la presenza costante sul territorio di
Floridia dell’Arma dei Carabinieri, che sarà accentuata
anche con equipaggi ed unità provenienti da reparti
contermini e tratti dalla Compagnia di Siracusa, per
proseguire l’opera capillare di prevenzione e contrasto
alle forme di criminalità diffusa ed organizzata, con
l’obiettivo di accrescere le condizioni di sicurezza
concretamente percepita dalla comunità”.
Floridia
SR –
Omicidio panettiere per futili motivi, bulli allontanati
da panificio: filmati 3 giovani fermati.
La vittima Sebastiano Sortino 49enne avrebbe
allontanato i tre ragazzi che disturbavano troppo nel
locale. Dylan Foti 18enne è finito in carcere, 2
minorenni sono stati trasferiti nel Centro di Prima
Accoglienza per Minori di Catania in via R Franchetti. I
militari dell’arma al termine di un’intensa attività di
indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di
Siracusa e dalla Procura dei Minorenni di Catania, nella
tarda serata di ieri sono stati sottoposti a fermo di
indiziato di delitto i 3 giovani di Floridia, di cui 2
minorenni, nei cui confronti i Carabinieri della locale
Tenenza, in stretta sinergia con i colleghi del Nucleo
Investigativo del Comando Provinciale e dell’Aliquota
Operativa della Compagnia di Siracusa, hanno raccolto
gravi indizi di colpevolezza per l’efferato omicidio del
titolare di un panificio, Sortino Sebastiano, commesso
nella notte del 10 settembre. I militari dell’Arma hanno
appurato che il movente sia da ricondurre alla volontà
da parte dei tre giovani di vendicarsi per un’accesa
lite intercorsa con la vittima. I tre giovani, alle ore
03:00 circa infatti, si erano presentati nel panificio
come loro abitudine fare da tempo per consumare cornetti
e pizzette. I bulli avrebbero iniziato a lanciare dei
pezzi di pellet utilizzati per l’accensione del forno.
Il loro comportamento chiassoso ed irriverente ha
indotto un dipendente a contattare il proprietario che
si è precipitato sul luogo di lavoro a bordo della sua
vettura ed ha allontanato dal locale i tre giovani. Il
commerciante era già esasperato da un comportamento che
andava avanti da tempo. Lo “sgarro” probabilmente
nella mente dei bulli non doveva passare “impunito”. La
vendetta è stata attuata in via Boschetto, angolo via
Foscolo, mentre la vittima si trovava alla guida della
sua vettura, verosimilmente per tornare a casa. Gli
investigatori della Tenenza di Floridia per
l’identificazione dei giovani, oltre alle indicazioni
fornite su uno di loro dal dipendente e da quelle
raccolte sul luogo dell’evento, hanno fruito della
determinante conoscenza informativa. I militari hanno
ricostruito il giro di amicizie e frequentazioni dei
soggetti coinvolti ed i loro movimenti nelle ore
precedenti al delitto. I carabinieri hanno censito
tutti i sistemi di videosorveglianza presenti, pubblici
e privati, adiacenti l’area del delitto e le molte ore
di immagini registrate sono state attentamente visionate
da un team investigativo dedicato.I carabinieri proprio
in una di queste riprese hanno notato i tre coinvolti, a
bordo di un solo scooter, percorrere le vie in cui si è
verificato l’omicidio, elemento che li ha accumunati e
da cui si è sviluppata l’attività investigativa. Gli
investigatori oltre ad altri accertamenti di natura
tecnica, hanno elaborato gli elementi raccolti nelle
prime ore che hanno consentito ai Magistrati ed ai
Carabinieri di procedere ad interrogatori che hanno
portato, per alcuni indagati, ad ammissioni delle
proprie responsabilità. 1 dei 2 minorenni in
particolare, ha riferito di avere con sé la pistola
utilizzata per commettere l’omicidio e di averla passata
all’altro minore. Il ragazzo ha inoltre indicato il
luogo in cui l’arma era stata gettata dopo l’azione
delittuosa. I carabinieri dopo un vasto controllo del
terreno incolto con fitta vegetazione nel territorio di
Floridia, luogo hanno rinvenuto la pistola. L’arma è
una Berretta cal. 7.65, con ancora un colpo nel
serbatoio, con matricola abrasa, è stata sottoposta a
sequestro per ulteriori accertamenti tecnico-balistici
volti a verificare l’eventuale impiego in altri eventi
criminosi e la provenienza furtiva. I militari al
termine delle formalità di rito conclusesi in nottata,
hanno trasferito i 2 minorenni nel Centro Prima
Accoglienza Minori di Catania in via R Franchetti ed il
maggiorenne, Dylan Foti, presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa. Le fattispecie di reato
contestate sono omicidio volontario in concorso e porto
e detenzione di munizioni ed arma clandestina.
Floridia SR - Indagine CC per panettiere ucciso col colpi pistola alla testa.
Si tratta di Sebastiano Sortino 48enne, titolare
dell’omonimo panificio. I Carabinieri della Tenenza di
Floridia alle ore 04:00 circa, sono intervenuti in via
Boschetto su segnalazione pervenuta al 112 da parte di
alcuni cittadini che hanno notato una persona
all’interno di una vettura, apparentemente senza segni
di vita. I militari dell’Arma giunti sul posto hanno
effettivamente constatato il decesso del conducente,
identificato Sebastiano Sortino titolare di
panificio ubicato nel centro. Il cadavere appariva
riverso sul sedile di guida con rivoli di sangue sul
collo. I Carabinieri di Floridia sono stati
immediatamente raggiunti dai colleghi di Siracusa per
effettuare il sopralluogo ed i rilievi utili a
ricostruire la scena del crimine e comprendere la
dinamica dell’efferato delitto. Gli investigatori, dai
primi accertamenti hanno evidenziato che l’uomo era
stato attinto all’altezza della spalla sinistra da 1
colpo di pistola che avrebbe reciso l’aorta mammaria. I
Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente 5 bossoli
disseminati lungo la via, distanti alcuni metri dalla
vettura, segno che il fatto si era svolto in tempi
brevissimi. La vettura della vittima è stata sottoposta
a sequestro ed al momento dell’arrivo degli operanti,
presentava il finestrino lato guida abbassato ed il
lunotto posteriore infranto. Un colpo è stato rinvenuto
conficcato nella serranda di un internet point presente
nella zona. I carabinieri svolgono le indagini
sull’omicidio inquadrato nell’ambito della criminalità
diffusa.
Noto
SR -
Ambulante
senegalese in manette per violenza, resistenza,
ricettazione e commercio capi falsi.
i Carabinieri dell’aliquota Radiomobile del N.O.R.M.
della Compagnia di Noto, ieri sera giovedì impegnati nel
quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno
tratto in arresto per i reati di violenza e resistenza a
Pubblico Ufficiale, ricettazione ed introduzione nello
Stato e commercio di prodotti con segni falsi Wade
Gora 34enne cittadino senegalese, già noto alle
forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, da
anni stabilmente dimorante in Italia. I Carabinieri,
transitando nei pressi della villa comunale di Noto,
hanno notato il soggetto che era intento a scaricare
delle grosse buste di plastica da una utilitaria
parcheggiata lungo viale Marconi. I militari hanno
pertanto deciso di procedere ad un ordinario controllo
di polizia, chiedendo al soggetto di esibire i propri
documenti nonché quelli del mezzo. Il personaggio, dopo
aver detto di avere tutti i documenti nel portaoggetti
della macchina, con un movimento improvviso ha
spintonato un militare tentando di darsi alla fuga,
venendo poco dopo bloccato. I Carabinieri poco distante
dal mezzo hanno rinvenuto la classica bancarella
artigianale con già esposte diverse paia di scarpe ed
alcuni giubbotti con marchio palesemente contraffatto,
tutte imitazioni di prodotti particolarmente
prestigiosi. I militari a seguito della perquisizione
veicolare hanno posto a sequestro complessivamente 50
paia di scarpe e 52 capi di abbigliamento di vario
genere. Il venditore non ha fornito plausibili
spiegazioni in merito alla provenienza della merce, che
è stata sottoposta a sequestro in attesa di disposizioni
dell’Autorità Giudiziaria. Il mezzo in questione era
sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria:
pertanto, è stato posto a sequestro ed è stata
contestata al conducente la violazione prevista
dall’articolo 193 del codice della strada. Wade Gora è
stato condotto in caserma e tratto in arresto, espletate
le formalità di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
- Spaccio, CC presi 2 in azione: ai domiciliari.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia
di Siracusa di notte hanno tratto in arresto ai
domiciliari nella flagranza del reato di detenzione ai
fini dispaccio di sostanza stupefacente
i siracusani Dario Caldarella 31enne e Luigi
Calcinella 30enne, entrambi già noti per reati
specifici. I Carabinieri, durante il controllo del
territorio, giunti nei pressi di via Aldo Carratore,
hanno notato un intenso via vai di moto e macchine,
insolito per l’ora tarda. 2 soggetti sospetti si erano
avvicinati ai mezzi, dapprima 1 di questi ha prelevato
delle banconote e successivamente il secondo ha
consegnato delle buste contenenti sostanza stupefacente
del tipo cocaina. I Carabinieri, dopo essersi appostati
ed aver documentato la scena, sono usciti allo scoperto
per bloccare i due spacciatori. Caldarella è stato
bloccato sul posto. Calcinella ha tentato una fuga
terminata nella sua abitazione. Il soggetto giunto in
casa e convinto di non essere stato seguito e raggiunto
dai militari operanti, ha nascosto 1 involucro in
cellophane dietro l’anta a ribalta della finestra del
pianerottolo. Il maldestro è stato invece sorpreso
dall’equipaggio dell’Arma. I carabinieri, nella busta
hanno rinvenuto 13 dosi di cocaina, per un peso
complessivo di poco superiore ai tre grammi, sottoposte
a sequestro. Gli arrestati, al termine delle formalità
di rito, sono stati sottoposti al regime degli arresti
domiciliari presso le rispettive abitazioni. Le
indagini proseguono per comprendere se altre persone
facessero parte di quello che sembra essere un sistema
collaudato di spaccio con precisi compiti ripartiti tra
le persone coinvolte.
Priolo Gargallo
SR -
Rapina
ed attera anziano: CC, 43 catanese in manette. i
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo al termine
di un’intensa e celere attività di indagine hanno
sottoposto a fermo di indiziato di delitto il catanese
Angelo Sortino43enne,
, già noto anche per reato specifico, individuato quale
responsabile della rapina perpetrata a Priolo Gargallo
ai danni di un 60enne del luogo. il malvivente ha
strappato all’anziano dal collo una collana d’oro del
valore di circa 500€. L’episodio si è verificato la
mattina del 30 agosto scorso e la vittima, avendo
provato a resistere all’aggressione, era stata
scaraventata a terra dal malvivente, riportando traumi
ed escoriazioni giudicate guaribili in cinque giorni
salvo complicazioni. Le indagini sono state svolte
immediatamente dai militari dell’Arma. Gli investigatori
sulla base delle scarne informazioni raccolte,
dell’analisi delle immagini di alcune telecamere private
e della condivisione del patrimonio informativo con i
colleghi della provincia di Catania, sono riusciti ad
individuare l’autore dell’efferato delitto. Il maltolto
sfortunatamente non è stato recuperato essendosene il
Sortino prontamente disfatto nel centro di Catania,
verosimilmente in qualche compro oro compiacente. Il
fermo è stato convalidato ed il Sortino si trova ora
ristretto nella Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa. Le indagini dei Carabinieri della Stazione di
Priolo Gargallo proseguono per comprendere se il Sortino
sia responsabile di analoghi delitti commessi sul
territorio con analoga modalità d’azione.
Priolo Gargallo
SR -
Postano
in rete sevizie a cucciolo di gatto, CC segnalati 2
minori. Il sadico divertimento è emerso dal video
del cucciolo di gatto diffuso sui social network e su
cui hanno celermente indagato i Carabinieri della
Stazione di Priolo Gargallo dopo aver acquisito il
filmato. Il video evidenzia che una ragazza Giulia(nome
di fantasia) 16enne afferra un gattino randagio per la
schiena e lo lancia violentemente in aria oltre una
recinzione. La scena è stata ripresa da un altro minore
Gianni(nome di fantasia) e diffusa su internet. I
Carabinieri hanno identificato i 3 minorenni Giulia(nome
di fantasia), Gianni(nome di fantasia) 17enne e
Lucia(nome di fantasia) che compaiono nelle
riprese, segnalandone 2: Giulia(nome di fantasia)
e Gianni(nome di fantasia) all’Autorità
Giudiziaria per i Minorenni di Catania di via R.
Franchetti, ovvero la 16enne Giulia che ha
lanciato l’animale ed il 17enne Gianni(nome di
fantasia) che ha filmato l’accaduto. Il giovane
impegnato a riprendere il gesto violento non si è
limitato a filmare e diffondere il video ma ha anche
chiaramente incitato l’amica a commettere la violenza.
Lucia(nome di fantasia) la terza giovane
minorenne, per stessa ammissione della ragazza
coinvolta, ripresa nel filmato ha invece cercato ma
invano di far desistere i due amici dal sadico gioco,
cercando di opporsi con decisione alla violenza. I
Carabinieri hanno anche chiarito che l’episodio, benché
pubblicato in rete nei giorni scorsi, risalga ai primi
di luglio 2016 e si sarebbe verificato nel giardino
dell’abitazione della minore, residente a Priolo.
Gianni(nome di fantasia) l’altro minorenne coinvolto
è invece residente a Siracusa. Il lungo tempo trascorso
non ha ovviamente consentito ai Carabinieri di poter
verificare le conseguenze subite dal cucciolo che, a
detta della minorenne in lacrime davanti ai militari,
sarebbe rimasto vivo dopo la caduta. I Carabinieri al
momento, sono convinti che per fortuna i giovani
protagonisti di questa triste storia non abbiano
commesso altre analoghe violenze e maltrattamenti ai
danni di animali. I militari ritengono che certamente
s’impongono in altre sedi le opportune riflessioni sulle
cause di certi comportamenti giovanili.
Siracusa – Viola
domiciliari, 1 in carcere. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno arrestato, in flagranza di reato,
Giorgio DI GREGORIO 27enne, siracusano, già
sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Di
Gregorio è stato arrestato per i reati di evasione dagli
arresti domiciliari, violenza e resistenza a P.U. e,
dopo le formalità di rito, tradotto presso la Casa
Circondariale di Cavadonna a Siracusa.
Siracusa
- Gen. Del Sette visita Comando Provinciale.Il Comandante
Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo
d’Armata Tullio Del Sette, accompagnato dal
Comandante Interregionale “Culqulaber”, Gen. C.A.
Silvio Ghiselli, nella mattinata, ha fatto visita al
Comando Provinciale di Siracusa dove è stato ricevuto
dal Comandante Provinciale Col. Luigi Grasso. Il
Comandante Generale ha incontrato tutti gli Ufficiali
del Comando Provinciale di Siracusa, tutti i Comandanti
delle 25 Stazioni della Provincia e della Tenenza di
Floridia, i militari dei Reparti Speciali e quelli della
sede, una rappresentanza delle Associazioni Nazionali
Carabinieri della Provincia, nonché i componenti del
Comitato di Base della Rappresentanza militare. Il
Comandante Generale, oltre a ringraziare tutti i
Carabinieri della Provincia di Siracusa per l’impegno
quotidiano profuso alla tutela della legalità e alla
sicurezza dei cittadini, ha espresso un sentito
apprezzamento per i risultati operativi conseguiti ed ha
esortato tutti a continuare ad operare con passione,
professionalità, disponibilità, a favore dell’intera
comunità. Il Generale ha inoltre esternato profonda
gratitudine per coloro che lo hanno preceduto nel
servizio attivo e che, oggi, alimentando le fila
dell’Arma in congedo, costituiscono un esempio di
incondizionata ed imperitura dedizione all’Istituzione.
Ferla SR – Tenta
estorsione a donna anziana, a casa và riscuotere, trova
anche i carabinieri: 1 ai domiciliari. I militari
della Stazione di Ferla, ieri sera, a conclusione di un
mirato servizio di osservazione, hanno tratto in arresto
per estorsione Enrique Veloso Salamone 24enne di
Ferla, nullafacente, già noto. Il personaggio, a seguito
di reiterate minacce nei confronti di una donna anziana
del luogo, ha cercato di farsi consegnare da
quest’ultima la somma di 1.500€ perché, a suo dire, da
lei avrebbe vantato un presunto debito. La vittima,
stanca delle richieste e delle ripetute minacce a mezzo
telefono, concretizzate nell’ultimo periodo da parte del
24enne, nel pomeriggio di ieri si è presentata presso la
Stazione Carabinieri di Ferla per chiedere il loro
aiuto. Gli uomini dell’Arma immediatamente hanno
predisposto un servizio di osservazione che ha
consentito di sorprendere lui all’interno
dell’abitazione della vittima. I militari, infatti erano
dentro casa quando il personaggio per l’ennesima volta
si era presentato da lei pretendendo in maniera del
tutto ingiustificata 1.500€. I militari, dopo aver
udito la pretesa della somma di denaro dietro le chiare
e dirette minacce verbali, si sono palesati ed hanno
ammanettato il maldestro in flagranza di reato. La donna
al termine della vicenda ha espresso sincera gratitudine
per l’immediato aiuto ricevuto da parte dei militari
dell’Arma che le hanno consentito di riappropriarsi
della sua serenità. L’arrestato, dopo le procedure di
legge, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è
stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione.
Siracusa
–
CC e NAS sanzionano bar fuori norma. Carabinieri del
Comando Stazione di Ortigia, personale della Polizia
Municipale e dell’ASP 8 di Siracusa, hanno effettuato
controlli in un ristorante del centro rilevando delle
carenze igienico sanitarie, ed occupazione del suolo
pubblico superiore a quella concessa, elevata 1
contravvenzione superiore a 1000 euro. I Carabinieri di
Ortigia col NAS di Ragusa, nell’ambito di un mirato
servizio, hanno proceduto al controllo di 3 bar, nelle
vicinanze della Stazione Ferroviaria rilevando diverse
infrazioni quali l’assenza di tabelle che devono essere
obbligatoriamente esposte per informare i clienti circa
gli ingredienti utilizzati per la produzione dei
prodotti di pasticceria, quella relativa al livello
alcolemico, mancato aggiornamento del piano di
autocontrollo/HACCP. In un bar in particolare sono state
rilevate gravi carenze igienico sanitarie tanto che è
stata inoltrata, alla competente autorità, la proposta
per la chiusura del locale stesso. Sono state elevate
contravvenzioni per un totale di 7.400 euro.
Siracusa– CC
bloccano su auto 1 evaso dai domiciliari.
I
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di
Siracusa hanno tratto in arresto per evasione il
siracusano Giorgio Di Gregorio 37ENNE già noto,
sottoposto al regime degli arresti domiciliari dal mese
di agosto 2016 per reato specifico. Il personaggio è
stato riconosciuto dai Carabinieri impegnati in un posto
di controllo mentre si trovava alla guida di un’auto. Al
termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato
nuovamente sottoposto al regime degli arresti
domiciliari.I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto ai
domiciliari nella flagranza del reato di furto aggravato
gli avolesi Sebastiano Nastasi 41ennee
Giuseppe Scala 41enne, entrambi già noti. I due
personaggi sono stati sorpresi mentre si erano
introdotti in un’azienda agricola in contrada Milocca e
da cui avevano asportato più di 2 quintali di limoni,
agrume che sul mercato parallelo ha ormai raggiunto
prezzi di vendita decisamente significativi ed
allettanti per i ladri. L’intervento dei Carabinieri ha
consentito il recupero della refurtiva e la restituzione
all’avente diritto. Al termine delle formalità di rito,
i due avolesi sono stati sottoposti agli arresti
domiciliari.
Augusta SR -
Polizia blocca 1 topo d’appartamento in azione.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Augusta, hanno bloccato
David Gagliano 38enne, residente a Siracusa, per
tentato furto in abitazione. Gli Agenti di Polizia, a
seguito di segnalazione pervenuta alla Sala Operativa di
ladri in azione presso un’abitazione, sono intervenuti .
i poliziotti, giunti sul posto, sono riusciti a bloccare
1 dei ladri a poche centinaia di metri dall’abitazione
mentre i complici si sono dileguati a bordo di un’auto.
Floridia
SR
- Picchia e chiude in casa figlia 14enne per futili
motivi, padre in manette. I Carabinieri della
Tenenza CC di Floridia hanno tratto in arresto un uomo
responsabile di lesioni personali e sequestro di persona
aggravati. Il soggetto ieri pomeriggio, a seguito di
un litigio scaturito da futili motivi connessi con un
ritardo nel prepararsi per trascorrere un po’ di ore al
mare, ha picchiato la figlia quindicenne. La ragazza
dopo l’aggressione, è stata chiusa in casa mentre il
resto della famiglia si è recato sui litorali siracusani
nonostante le sue condizioni. La giovane è riuscita a
mettersi in contatto con la mamma, separata dal padre e
residente a Siracusa, chiedendo aiuto. La 14enne in
stato di shock, non è riuscita a spiegare cosa fosse
esattamente successo, ma ha fornito indicazioni
sufficienti a consentire alla madre di allertare i
Carabinieri di Floridia. I militari dell’Arma si sono
messi alla ricerca dell’abitazione e, dopo averla
individuata, hanno liberato la minore grazie all’ausilio
dei Vigili del Fuoco. La ragazza si è tranquillizzata
quando ha notato da una finestra il volto ed il berretto
con la fiamma di un Maresciallo dell’Arma che, con il
sorriso, l’ha rassicurata sulla fine dell’incubo. La
giovane è stata trasportata presso l’Ospedale civile, ed
è stata dimessa con più di venti giorni di prognosi. I
Carabinieri, sicuri che la ragazza fosse in condizioni
fisiche e psichiche di sicurezza, si sono messi alla
ricerca del padre violento, individuandone la macchina
sulla costa. I militari hanno atteso il genitore ed
all’imbrunire, alla fine della sua giornata di mare
l’hanno arrestato. La giovane vittima è stata affidata
alla madre ed alle sue amorevoli cure. L’episodio va ad
accrescere tristemente il numero dei fenomeni di
violenza di genere e domestica che si verificano sul
territorio, decisamente elevato. L’invito dei tutori
dell’ordine è quello di collaborare con l’Arma dei
Carabinieri e con tutti gli operatori di settore che
sinergicamente affrontano il problema, al fine di
conseguire risultati sempre più efficaci soprattutto sul
piano preventivo ancorché repressivo. Il Comando
Provinciale Carabinieri di Siracusa, attraverso militari
appositamente qualificati, proseguirà con diverse
iniziative tematiche rivolte al sociale ed al mondo
della scuola, da affiancare alle attività prettamente di
polizia giudiziaria, per continuare ad essere
riferimento del cittadino nella delicata materia.
Lentini - Ruba
gasolio, CC preso, 1 ai domiciliari. I Carabinieri
della Compagnia di Augusta, nel corso dei vari servizi
di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei
furti nelle aree rurali, hanno tratto in arresto per
furto aggravato Maurizio Modica, 54enne,
di Lentini, nullafacente già noto. I Carabinieri della
Stazione di Lentini, nel corso della notte, mentre
stavano effettuando dei passaggi in Contrada
Sant’Antonio nei pressi del cantiere edile allestito per
l’ammodernamento della linea Ferroviaria Catania –
Augusta, hanno sorpreso il soggetto in un cantiere
intento ad asportare del gasolio da una macchina
Trivellatrice. Il personaggio alla vista degli uomini
dell’Arma, ha cercato di scappare ma è stato raggiunto e
bloccato, dopo un breve inseguimento. La refurtiva, che
ammonta a circa 50 lt di gasolio, è stata recuperata e
restituita al responsabile del cantiere. Il gasolio
asportato, presumibilmente era destinato alla vendita
abusiva nella piazza di Lentini. L’arrestato, dopo le
procedure di legge, su disposizioni dell’Autorità
Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella sua abitazione.
Lentini –
Bloccato mentre irriga piantagione marijuana: CC 1 ai
domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di
Augusta
comandata dal
capitano
Rossella Capuanoieri pomeriggio, nel corso di uno
specifico servizio finalizzato al contrasto dello
spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in
arresto ai domiciliari, per coltivazione di sostanze
stupefacenti, Andrea Cosentino 32enne di Scordia
(CT), già noto. I militari della Stazione di Lentini, e
del Posto fisso di Agnone Bagni, da giorni stavano
tenendo sotto controllo una piantagione di marijuana in
Contrada Burgherano al confine con il territorio di
Scordia (CT), nascosta nella vegetazione ed in attesa
delle necessarie operazioni di irrigazione. Gli sforzi
della lunga osservazione dei militari sono stati
premiati quando nel pomeriggio di ieri, il soggetto si è
presentato per dedicarsi all’irrigazione dello
stupefacente su quel terreno demaniale che costeggia un
torrente. Il coltivatore alla vista degli uomini
dell’Arma, si è dato immediatamente alla fuga per le
campagne. Il tentativo maldestro è stato senza esito
poiché Cosentino è stato raggiunto e bloccato,
dopo un breve inseguimento, innanzi la sua abitazione di
Scordia (CT). La piantagione tagliata e posta sotto
sequestro era composta da circa 19 piante di marijuana
tutte perfettamente tenute e di altezza variabile tra
1,50 e 2 mt circa, nonché tutta l’attrezzatura per la
coltivazione ed il materiale utilizzato per
l’irrigazione. Cosentino, dopo le procedure di legge,
su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, è stato
sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione.
Priolo Gargallo
SR
-
Fuoco in azienda panificazione. La causa sarebbe
da attribuire secondo gli investigatori ad un
accidentale corto circuito. Carabinieri della Stazione
di Priolo Gargallo di notte sono intervenuti presso uno
stabilimento per la produzione di prodotti da forno in
frazione Città Giardino dove, intorno alla mezzanotte, è
divampato un incendio che ha interessato una parte della
struttura destinata a deposito carico/scarico merci e
ricovero automezzi. i Carabinieri di Priolo Gargallo
nelle operazioni di sopralluogo, sono stati affiancati
dai colleghi dell’Aliquota Operativa della Compagnia di
Siracusa per valutare la natura dolosa del rogo che
però, al termine degli accertamenti svolti, è stata
definitivamente esclusa. I militari dell’Arma, ed i
Vigili del Fuoco, anche attraverso la visione delle
immagini del sistema di videosorveglianza e l’attenta
disamina delle condizioni dei luoghi, hanno ricondotto
l’incendio ad origini accidentali, che si sono
verificate durante le preliminari operazioni di pulizia
ed avviamento dei forni svolte da due dipendenti. Gli
investigatori ritengono verosimile che una scintilla od
un corto circuito abbia innescato le fiamme che sono poi
velocemente propagate a causa del forte vento essendo
la struttura interamente fatta di lamiera. Il rapido
intervento di più mezzi dei Vigili del Fuoco ha
consentito di domare l’incendio, nel quale sono comunque
sono andati distrutti tre furgoncini utilizzati per la
distribuzione dei prodotti da forno sul territorio ed
una vettura aziendale. Fortunatamente non vi sono
feriti. I danni complessivi, benché ancora in corso di
esatta quantificazione, sono comunque ingenti e non
coperti da assicurazione per tali eventi e si assomma
anche l’interruzione dell’attività produttiva.
Siracusa - Truffa e ricettazione, CC 1 in manette. Si tratta di
Maurizio Piazzese 48enne
del luogo. I Carabinieri della Stazione di Siracusa
Principale di notte, hanno ottemperato ad un ordine di
esecuzione di pene concorrenti emesso dall’Ufficio
Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso
il Tribunale di Pavia arrestando il siracusano, già
noto, condannato a scontare una pena di 4 anni e 4 mesi
di reclusione per i reati di truffa e ricettazione
commessi nella provincia di Pavia negli anni 2004 e
2007. L’arrestato al termine delle formalità di rito, è
stato associato presso la Casa Circondariale di Siracusa
a “Cavadonna”.
Siracusa
- Agenti, presi 2 evasi dai domiciliari. Polizia
della Questura di Siracusa, in servizio di Volanti, ha
bloccato Luigi Coffa 44enne, residente a
Siracusa, già noto, per il reato di evasione dagli
arresti domiciliari.Il soggetto è
stato sorpreso in una via della città lontana dalla sua
abitazione.
Gli Agenti delle Volanti hanno anche denunciato G.A.
43enne, residente a Siracusa, già noto, per il reato di
evasione.
Cassibile SR – CC
eseguita 1 carcerazione per furto. I Carabinieri
della Stazione di Cassibile hanno dato esecuzione ad un
ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale
presso il Tribunale di Catania arrestando Roberto Coffa
42enne. Il soggetto dovrà scontare una condanna alla
reclusione con fine pena nell’aprile del 2019 in quanto
responsabile di un furto aggravato commesso anni
addietro a Siracusa. L’arrestato al termine delle
formalità di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale di “Cavadonna” di Siracusa.
Siracusa– Nigeriano
espulso rientra: ammanettato da agenti. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della
Questura di Siracusa, hanno arrestato Nogieru EGBON
50enne nigeriano, perché espulso dal territorio
nazionale il 30 agosto 2013, che ha fatto rientro prima
dei cinque anni previsti senza la prevista
autorizzazione del Ministero dell’Interno. Lo stesso,
inoltre, è destinatario di un ordine per la
carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Ascoli Piceno, e deve espiare una
pena residua di 2 mesi. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, di
ieri, hanno ammanettato Giorgio DI GREGORIO
27enne siracusano, per il reato di evasione dagli
arresti domiciliari.
Canicattini
Bagni SR -
Piromane preso in azione viola domiciliari, CC 1 in
carcere.
I Carabinieri
della locale Stazione ieri a Canicattini Bagni, hanno
tratto in arresto in flagranza del reato di incendio
doloso Pasqualino Tinè 59enne, già noto ed in
atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di
dimora nel comune di Canicattini Bagni. I militari, alle
ore 14:00 circa, impegnati in servizio di perlustrazione
sul territorio, transitando lungo la strada regionale nr.
13 in contrada Bosco di Sopra, hanno notato uno
accovacciato sul bordo della carreggiata che, dopo aver
dato alle fiamme ad alcune sterpaglie e dei fogli di
giornale trovati sul posto, si dava alla fuga a piedi
lungo la via. I Carabinieri prontamente sono
intervenuti, bloccando il soggetto ed avvisando il
personale della locale protezione civile per domare sul
nascere l’incendio. Le fiamme, infatti, complice la
presenza di parecchia erba secca ed una leggera ma
costante brezza di vento caldo, si stavano propagando
rapidamente in direzione delle abitazioni, la prima
delle quali distava non più di cinquanta metri dal punto
dove Tinè aveva appiccato il fuoco. Pasqualino Tinè è
stato condotto in caserma e dichiarato in arresto. Il
piromane al termine delle formalità di rito, è stato
tradotto presso la propria abitazione al regime degli
arresti domiciliari in attesa della celebrazione del
rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. I
Carabinieri, nella prima serata, si sono recati presso
l’abitazione del soggetto per verificare che stesse
rispettando la misura precautelare cui era stato
sottoposto, e ne hanno constatato l’assenza. I
militari si sono posti alla ricerca di Pasqualino Tinè
rintracciandolo mentre si aggirava per il centro storico
del paese dopo aver anche bevuto qualche bicchiere di
vino di troppo. Il maldestro è stato tratto nuovamente
in arresto, ed è stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa– Frattura naso a vicino di casa con testata, 1 in manette.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti
della Questura di Siracusa, hanno arrestato Salvatore
Oliva 45enne, residente a Siracusa, per il reato di
lesioni personali aggravate nei confronti di un vicino
di casa. La vittima, colpevole di aver chiuso un
portoncino di accesso agli spazi comuni, è stato colpito
dall’Oliva con una testata che gli ha procurato una
frattura scomposta del setto nasale. Agenti delle
Volanti, nel corso dei quotidiani controlli a coloro che
in città sono sottoposti a misure restrittive della
libertà personale, hanno denunciato 2 soggetti per
inosservanza alle misure.
Avola SR
– CC presa coppia con 1,5 kg droga in auto.
Si tratta di
Lorenzo Trebisonda 31enne finito in carcere e
Rosanna Caputo 33enne posta ai domiciliari.
Proseguono i servizi posti in essere dai Carabinieri
della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e
repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze
stupefacenti. I Carabinieri dell’Aliquota Operativa
del N.O.R.M., ieri ad Avola, hanno preso in flagranza
del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente Lorenzo Trebisonda e Rosanna Caputo,
entrambi di origini avolesi ed incensurati. I
Carabinieri, nel corso dell’articolato servizio, che ha
impiegato militari in abiti civili supportati da
personale in uniforme, hanno intimato l’alt
all’autovettura condotta da Lorenzo Trebisonda con a
bordo la convivente Rosanna Caputo, procedendo ad un
normale controllo di polizia nei loro confronti.
L’atteggiamento assunto dai due, è apparso subito
irrequieto e nervoso nonostante i documenti di guida e
di circolazione fossero in regola. La reazione ha
insospettito i carabinieri che, pertanto, hanno deciso
di procedere ad una perquisizione personale e veicolare
conclusasi con esito positivo. I 2 in un borsello in
pelle riposto sui sedili posteriori dell’auto celavano
due involucri contenenti complessivamente 15 panetti di
sostanza stupefacente del tipo hashish del peso
complessivo di 1,5 kg.. I CC hanno rilevato la
particolare attenzione che era stata riposta nel
confezionamento dei panetti, oculatamente avvolti nel
cellophane trasparente e sigillati con nastro isolante
al fine di impedire che l’odore della sostanze
fuoriuscisse dalla confezione, il tutto al fine di
eludere eventuali controlli da parte delle forze
dell’ordine. Lo stupefacente, che se immesso sul
mercato dello spaccio in strada avrebbe fruttato almeno
15mila €, è stato sottoposto a sequestro in attesa di
esperire le analisi di laboratorio del caso. La coppia è
stata condotta in caserma. Lorenzo Trebisonda e Rosanna
Caputo sono stati dichiarati in arresto. Lorenzo
Trebisonda al termine delle formalità di rito, è stato
tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa mentre Rosanna Caputo è stato tradotta presso
la sua abitazione al regime degli arresti domiciliari in
attesa della celebrazione del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa. I Carabinieri continueranno a
prestare la massima attenzione allo specifico settore
organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e
repressivi.
Siracusa - CC preso catanese con 330g cocaina.
I Carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di
Siracusa ieri sera hanno arrestato in flagranza di reato
Alfio Fabio SCIUTO 38enne catanese già noto,
trovato in possesso di 300 gr di cocaina pura. I
Carabinieri impegnati in servizio di controllo del
territorio, insospettiti da una serie di manovre
compiute da una Fiat Punto chiaramente intenzionata a
sviare l’attenzione di eventuali pattuglie presenti in
zona, dopo aver intimato l’alt hanno identificato nel
guidatore lo SCIUTO. Il personaggio fermato in
prossimità dell’ingresso della città, zona Targia, è
stato posto a perquisizione personale e veicolare a
seguito della quale i militari hanno rinvenuto,
abilmente occultato all’interno del vano della ruota di
scorta, 1 involucro in plastica contenente cocaina
purissima, quantitativo che sul mercato può raggiungere
un valore di 30.000 euro circa. Sciuto è stato
accompagnato in caserma a Siracusa per le incombenze di
rito, per poi essere associato presso la Casa
Circondariale di Cavadonna, così come disposto da AG
Siracusa.
Noto
-Stalker ammanettato dai CC. Carabinieri della locale
Stazione nel pomeriggio a Noto hanno tratto in arresto
in flagranza dei reati di atti persecutori, violazione
di domicilio e danneggiamento Francesco De Grazia
37enne, attualmente sottoposto alla misura cautelare del
divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla
persona offesa. I militari hanno operato a seguito di
querela per atti persecutori sporta dalla ex moglie, che
ha denunciato come Francesco De Grazia non avesse mai
accettato la fine del loro matrimonio ponendo in essere
reiterati atteggiamenti molesti e, in alcuni casi,
violenti nei suoi confronti. Il GIP del tribunale di
Siracusa aveva imposto al soggetto il divieto di
avvicinarsi alla ex moglie, alla sua abitazione ed ai
luoghi da lei frequentati, mantenendosi ad una distanza
minima di cento metri. Il personaggio, nel primo
pomeriggio, in violazione della misura cautelare, si è
recato presso l’abitazione della ex moglie: non
trovandola in casa, ha infranto il vetro di 1 finestra,
introducendosi all’interno ed iniziando a mettere tutto
a soqquadro, minacciando altresì il fratello della donna
il quale, allertato da alcuni vicini che avevano udito
dei rumori molesti, si era recato sul posto per
constatare quanto stesse accadendo. La reazione violenta
di Francesco De Grazia, che nel frattempo si era
allontanato, ha spinto l’ex cognato a richiedere
l’intervento dei Carabinieri. I militari, giunti sul
posto e ricostruita la dinamica dei fatti, si sono messi
alla ricerca del soggetto rintracciandolo poco dopo.
Francesco De Grazia è stato bloccato dai militari,
condotto in caserma e dichiarato in arresto. Lo stalker,
espletate le formalità di rito, è stato poi tradotto
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Comando
Carabinieri sottolinea :”Questo è l’ennesimo episodio di
violenza nato nell’ambito delle mura domestiche, una
situazione gravissima che i Carabinieri della Stazione
di Noto sono riusciti ad affrontare anche grazie alla
volontà delle vittime di rivolgersi alle forze
dell’ordine e di denunciare. Si tratta di un fenomeno
drammatico che si può contrastare solo con un lavoro
quotidiano condiviso e diversificato in cui assume un
ruolo decisione la fiducia verso le istituzioni.
L’Arma dei Carabinieri impiegherà ogni risorsa per
affrontare con professionalità e competenza lo specifico
fenomeno”.
Testa dell’Acqua
SR – Generale Ghiselli visita Stazione CC. Il Generale di Corpo
D’Armata Silvio GHISELLI, Comandante del Comando
Interregionale Carabinieri “Culqualber”con
competenza su tutti i Comandi della Sicilia e della
Calabria, nel corso della mattinata ha visitato la
Stazione Carabinieri di Testa dell’Acqua. A ricevere
l’Alto Ufficiale, il Comandante Provinciale, il
Comandante di Compagnia ed il Comandante in S.V. della
Stazione ed i militar di reparto. Una realtà particolare
quella della Stazione di Testa dell’Acqua, reparto che
ha competenza su un vasto territorio che ricomprende
circa 186 km quadrati del comune di Noto con
circa 1000 abitanti. Il Generale GHISELLI, giunto
presso la Stazione, nel portare il suo saluto ai
militari, ha ribadito l'importanza del dispositivo
territoriale, ed in particolar modo delle Stazioni
Carabinieri, nella difesa dei cittadini e nella lotta
alla criminalità organizzata e comune. Il Generale
durante l’incontro con i militari, ha tenuto a
ringraziare il personale per il quotidiano impegno
svolto sul territorio, sottolineando come la vicinanza
al cittadino e la professionalità nel rispondere alle
esigenze di sicurezza da questo palesate siano
l’elemento distintivo dell’essere Carabiniere su cui
continuare ad improntare il quotidiano servizio
istituzionale rafforzando sempre più il rapporto di
fiducia da sempre esistente tra l’Arma e la popolazione.
Al termine dell’incontro, l’Alto Ufficiale ha lasciato
Noto per ulteriori impegni lavorativi.
Siracusa
– Spaccio, CC 1 preso in azione: ai domiciliari.
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di
Siracusa, hanno arrestato ai domiciliari in flagranza di
reato un 25enne, per spaccio.I
militari impegnati in un servizio antidroga nella zona
Isola, insospettiti da un gruppo di ragazzi, hanno
notato che ad uno in particolare,
veniva dato del denaro, e che subito dopo lo stesso
andava nella sua abitazione e consegnava 1 involucro. I
militari, presumendo che si trattasse di spaccio, hanno
proceduto al controllo dell’acquirente trovandolo in
possesso di 1 dose di hashish e 1 di marijuana appena
acquistata. Gli investigatori, nell’abitazione del
soggetto, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto
107 gr. di marijuana in 1 busta di plastica, 83 gr. di
hashish, 1 bilancino di precisione utilizzato per
confezionare le dosi e 40 euro provento dello spaccio.
Il personaggio, dopo le incombenze di rito, è stato
sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto
dall’AG di Siracusa, presso la sua abitazione.
Francofonte
SR
– Era ai domiciliari con pistole e droga in casa, CC
1 in carcere. I Carabinieri della Compagnia di
Augusta comandata dal capitanoRossella Capuano,
ieri, hanno tratto in arresto, per detenzione abusiva di
armi clandestine e segnalato alla Prefettura di Siracusa
per uso di sostanze stupefacenti Giovanni Di
Benedetto 21enne di Francofonte, nullafacente, già
noto e sottoposto agli arresti domiciliari dal 14
ottobre 2015 per il reato di estorsione. I Carabinieri
della Stazione di Francofonte nel corso di una
perquisizione domiciliare, nella quale si sono avvalsi
del prezioso supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili di
Nicolosi (CT) per la ricerca di droga, hanno rinvenuto
nel mansardato dell’abitazione 2 distinti vasi, di cui 1
in terracotta di colore rosso e l’altro vaso in
plastica di colore nero con all’interno innestate 2
piantine del tipo “marjuana”, subito
fiutata dai cani appena fatto ingresso nell’abitazione.
I carabinieri hanno esteso la perquisizione in ogni
locale dell’abitazione e rinvenuto, inoltre 2 pistole
calibro 8, nonché 4 cartucce cal. 12 da caccia.
Un’arma era occultata in un’intercapedine ricavata tra
l’intelaiatura superiore in legno di una porta-finestra.
La pistola è stata rinvenuta, avvolta in panno di stoffa
di colore bianco, completa di serbatoio. La seconda arma
invece è stata rinvenuta poiché i militari, che
accuratamente procedevano alle operazioni, si sono
accorti di 1 foro ricavato nella parete del sottoscala e
che fungeva da nascondiglio per una pistola Revolver
marca “Lebel”. Le 4 cartucce calibro 12 erano state
minuziosamente occultate nel vano avvolgibile dell’unica
finestra esistente nella camera da letto. Le armi e le
munizioni al termine della perquisizione domiciliare
sono state poste sotto sequestro mentre il Di Benedetto
è stato arrestato per ricettazione e detenzione abusiva
di armi clandestine e munizioni e, su disposizioni
dell’Autorità Giudiziaria, tradotto presso il carcere di
“Cavadonna” di Siracusa. L’amministrazione comunale
locale ha espresso parole di viva soddisfazione per
l’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri del presidio che
con impegno e dedizione ogni giorno contribuiscono
fortemente al mantenimento della sicurezza e
dell’ordine.
Priolo Gargallo
SR - Non si ferma all’alt, inseguito fugge in moto: va
in Commissariato con avvocato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo, ieri
pomeriggio, mentre stavano percorrendo via Quasimodo,
hanno deciso di controllare Augusto Gattuso 18enne
residente a Priolo Gargallo, soggetto noto per
spaccio, il quale stava viaggiando a bordo di un
ciclomotore Aprilia Scarabeo di colore nero. Gattuso non si è fermato all’ALT Polizia. il giovane ha
proseguito la sua marcia a forte velocità imboccando in
controsenso via Bondifè non curandosi dei pedoni e dei
veicoli che sopraggiungevano. Il fuggitivo, dopo un
inseguimento per le vie cittadine, ha abbandonato il
mezzo e si allontanato a piedi facendo perdere
momentaneamente le sue tracce. Gattuso, alle ore 14.00
circa, ha deciso di presentarsi presso gli Uffici del
Commissariato in compagnia del suo avvocato di fiducia.
Il giovane è stato dichiarato in arresto per i reati di
resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e per la
pericolosità e gravità dei fatti posti in essere
durante la fuga.
Siracusa
– Carabinieri controllato territorio: lotta spaccio
stupefacenti e criminalità. Il Comandante
Provinciale, Col. Luigi Grassosui
risultati conseguiti e l’impegno dell’Arma nel settore
della prevenzione, ha dichiarato: “Abbiamo voluto
diversificare quanto più possibile gli ambiti di
intervento, specie in un’ottica preventiva, a tutela
della legalità, a tutela della sicurezza del cittadino;
l’impegno dell’Arma dei Carabinieri sull’intero
territorio della Provincia è e rimarrà elevato e
cercheremo, impiegando tutte le risorse a nostra
disposizione, di garantire ai numerosissimi turisti ed
alle locali comunità, che ringrazio per la preziosa
vicinanza, il nostro quotidiano sostegno e presenza.”I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa,
nella prima parte dell’estate 2016, hanno profuso un
importante impegno soprattutto nell’attività di
prevenzione di controllo del territorio della provincia
senza mai trascurare l’azione di contrasto ai fenomeni
criminali di maggior impatto sociale quali i reati
predatori e contro il patrimonio e quelli ancor più
odiosi commessi contro le fasce deboli come i
maltrattamenti in famiglia e gli atti persecutori. I
militari tra Luglio e la prima parte di Agosto, a fronte
di un netto calo dei delitti registrati nello stesso
periodo dell’anno scorso, hanno effettuato 98 arresti,
quasi tutti nella flagranza del reato, denunciato a
piede libero più di 1700 persone con un incremento
percentuale rispettivamente del 53% e del 13% rispetto
allo stesso arco temporale del 2015.Il maggiore impegno
è stato comunque quello di garantire la consapevolezza
di un’estate sicura a tutti i cittadini della provincia
ma anche ai numerosissimi turisti che trascorrono i loro
periodi di vacanze nelle note località di mare e nei
centri noti per le loro bellezze culturali ed
architettoniche. I carabinieri hanno per questo motivo
predisposto numerosi servizi preventivi, oltre 2230
quelli effettuati con un incremento del 7% rispetto a
quelli effettuati nell’inizio dell’estate 2015, con la
diversificazione degli obiettivi, a cominciare
dall’apertura dei Posti Fissi Carabinieri stagionali ad
Agnone Bagni e a Marzamemi che hanno consentito la
costante presenza dell’Arma in quelle località
garantendo la sicurezza in prossimità dei lidi e dei
locali di aggregazione dei giovani. Costante è stato il
controllo alla circolazione stradale, soprattutto in
orario serale e notturno, ambito in cui sono state
identificate più di 12.000 persone e controllati quasi
9500 veicoli. I risultati sono stati garantiti anche
grazie all’impiego delle Stazioni Mobili nelle località
di Brucoli e Fontane Bianche dove, nei giorni di
maggiore afflusso di vacanzieri, l’Arma ha costantemente
garantito la propria presenza.A tutela dei
turisti e dei commercianti sono poi stati effettuati 11
servizi antiabusivismo commerciale che soprattutto nelle
località di Ortigia e Marzamemi hanno consentito di
sequestrare oltre 1000 pezzi tra occhiali da sole, paia
di scarpe e accessori per l’abbigliamento palesemente
contraffatti. Anche le acque e le coste della provincia
sono state pattugliate dai natanti del Comando
Provinciale con frequenza giornaliera. La Motovedetta di
Augusta e il Battello Pneumatico impiegato nelle acque
di Marina Grande di Ortigia, nello stesso periodo di
inizio estate hanno effettuato ben 153 controlli
amministrativi a carico dei proprietari di barche e
natanti in genere e oltre 25 alle concessioni marittime
demaniali. Non sono stati dimenticati i luoghi di
maggiore aggregazione dei giovani dove, oltre ai servizi
di prevenzione generale, sono stati effettuati 7 servizi
unitamente alle unità cinofile dei Carabinieri che hanno
permesso di effettuare 11 arresti e numerose denunce a
piede libero di soggetti che detenevano stupefacenti ai
fini di spaccio o che coltivavano piantine di marijuana
in spazi di proprietà. Sono state sequestrate quasi un
centinaio di dosi già pronte per lo spaccio e oltre 6
kg. di sostanze stupefacenti, droghe pesanti e leggere
destinate allo spaccio anche nelle zone della provincia
dove la maggiore presenza turistica ne incrementa la
domanda.
Augusta
SR
- Incontro Antiracket a Comando Carabinieri: ridurre
esposizione del denunciante. Il Comandante del
Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri
di Siracusa, Capitano Vincenzo Alfano, ed il Comandante
della Compagnia Carabinieri di Augusta, Capitano
Rossella Capuano hanno incontrato tutti i rappresentanti
delle Associazioni Antiracket del territorio megarese.
La realtà siracusana è la seconda provincia in Sicilia
per il numero di associazioni antiracket attive.
L’incontro non poteva non rivestire che carattere di
fondamentale priorità e significare ancora una volta il
segno di un rapporto di fiducia, supporto e sostegno che
da sempre l’Arma dei Carabinieri alimenta e fortifica.
Le tematiche trattate hanno permesso ai partecipanti sia
di affrontare nello specifico le dinamiche del
territorio che il volere consolidare le modalità di
collaborazione finalizzate ad ottenere risultati
nell’azione di contrasto, cercando di ridurre
l’esposizione personale di chi denuncia.
Priolo
SR
- Referendum su gettone presenza impedito
indebitamente, indagine conclusa su 9. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Priolo Gargallo, a seguito di attività
investigativa, diretta dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Siracusa, nella persona dal
Sostituto Procuratore dott. Tommaso Pagano, hanno
notificato un provvedimento di conclusione indagine a
carico di 9 soggetti. Le indagini hanno riguardato la
mancata indizione di un referendum popolare, avente ad
oggetto l’abbassamento del valore del gettone di
presenza dei consiglieri del Comune di Priolo Gargallo.
I membri della Commissione Consiliare di Vigilanza, con
decisione del 23 marzo 2013, avevano escluso il
promotore del referendum dalla possibilità di avere un
incontro con la commissione, per discutere e chiarire
l’iter del referendum consultivo stesso. Le delibera,
dagli accertamenti esperiti da parte degli
investigatori, veniva assunta in violazione dello
Statuto e del Regolamento per l’istituzione di
referendum consultivi del Comune di Priolo Gargallo. I
soggetti avrebbero dunque pertanto, “indebitamente
impedito al promotore del referendum di partecipare al
procedimento, ostacolandone eventuali attività
propulsive ed, in ogni caso, avrebbero contribuito ad
impedire la prosecuzione dell’iter procedimentale per
l’indizione del referendum popolare, arrecando così,
intenzionalmente, un danno al promotore stesso,
privandolo del diritto a partecipare al procedimento,
nonché ai cittadini priolesi, impedendogli di esercitare
il loro diritto di voto rispetto alla materia oggetto
del referendum”. L’azione avrebbe permesso, infine,
che i consiglieri (fra cui gli stessi membri della
commissione) potessero continuare, senza doversi
confrontare con l’opinione pubblica e la volontà
dell’elettorato, a percepire un gettone di presenza
indebito, perché quantificato in misura superiore al
limite normativamente previsto.
Augusta– Cap. Capuano comanda
Compagnia CC Augusta. L’ufficiale cap. Rossella
Capuano
è subentrata nel prestigioso incarico di comando al
cap. Federico Alfonso Lombardi
trasferito in altra sede. Il Comando della Compagnia
Carabinieri di Augusta è stato assunto dal cap. Capuano
il 10 Luglio 2016 ed ufficializzato nei giorni scorsi a
Siracusa dal Comandante provinciale dei carabinieri
col.Luigi Grasso.
Il Comando della Compagnia Carabinieri di Augusta da
sempre ha rappresentato nell'area di Siracusa una
delle più prestigiose sedi di comando dell’Arma in
provincia sia per le competenze inerenti il porto che
per il territorio operativo che comprende la zona nord
della provincia : punto di confine con l’area etnea ad
alta densità criminale di tutti i livelli. Il cap.Rossella Capuano
ha quindi tanto lavorare, a Lei va il nostro buon lavoro
ed i complimenti per l’incarico assunto.
Il Cap. Rossella Capuano
è originaria di Roma, nata a marzo 1988, ha frequentato,
dopo la scuola secondaria di primo grado, il liceo
“Lazzaro Spallanzani” di Tivoli dove, nell’anno 2007, ha
conseguito la maturità scientifica. L’ufficiale a
gennaio dello stesso anno ha partecipato al concorso,
riservato a 50 aspiranti, per allievi ufficiali
dell’Accademia Militare di Modena dove il 3 settembre
2007 si è arruolata frequentando il 189° corso Orgoglio.
La nomina a Sottotenente dell’Arma dei Carabinieri è
stata conferita trascorsi i primi due anni presso quella
sede, poi il trasferimento presso la Scuola Ufficiali di
Roma per frequentare il 189° corso di Applicazione.
Rossella Capuano
a settembre 2011 è stata promossa Tenente ed ha
frequentato il 18° corso di Perfezionamento, al termine
del quale, ha raggiunto la laurea magistrale in
giurisprudenza presso l’Università di Roma Tor Vergata
nel luglio dell’anno 2012. L’ufficiale, durante
gli anni di formazione, ha conseguito diverse
abilitazioni: lancio paracadutista, da Pattugliatore
scelto, da Istruttore di ordine pubblico e da
Istruttore di polizia militare, la patente informatica
europea, la qualifica di operatore sdi (Sistema
d’indagine Interforce), ed ha frequentato il corso di
perfezionamento al tiro. Rossella Capuano tramite la
Croce Rossa Italiana ha conseguito l’attestato per
procedere alle manovre di primo soccorso B.L.S.D. per
adulti (Basic Life Support & Defibrillation – Primo
Soccorso con l’uso del defibrillatore semiautomatico) e
P.B.L.S.D. pediatrico. L’ufficiale nel settembre 2012,
al termine del percorso formativo, è stata destinata a
Firenze come Comandante di Plotone alla Scuola Allievi
Marescialli e Brigadieri dell’Arma dei Carabinieri dove
forma il 10° corso annuale ed il 1° corso triennale. Il
23 settembre 2014 ha preso il Comando del Nucleo
Operativo e Radiomobile di Ferrara dove, in questi due
anni, ha sviluppato importanti attività d’indagine tra
le quali l’Operazione “Video Poker Evolution” che
ha portato all’arresto di 5 soggetti di origine
albanese, ed alla denuncia di ulteriori 4, dediti alla
commissione di furti in esercizi commerciali,
soprattutto di video slot e l’operazione “Neon”
conclusa con l’arresto di 4 soggetti romeni e 9 denunce
che ha permesso di sgominare il sodalizio criminoso
dedito ai furti di bancomat, nel centro e nord d’Italia,
con la tecnica del trascinamento e che aveva colpito per
ben 3 volte a Ferrara. La nomina per la promozione al
grado di Capitano è arrivata ad Aprile 2016 con
notifica.Il capitano Capuano è stata da sempre molto
impegnata nel sociale prediligendo attività di
informazione per la cittadinanza al fine di prevenire i
reati predatori, nello specifico le truffe. L’ufficiale
per tale motivo ha partecipato al Progetto “Citta
si-cura” sviluppando un ciclo di conferenze con la
popolazione nel comune di Ferrara ed in quelli
limitrofi. L’ufficiale sedeva, come rappresentante
dell’Arma dei Carabinieri, al Tavolo Tecnico presso la
Prefettura di Ferrara inerente la Violenza di genere ed
il Bullismo, argomenti per i quali ha effettuato
numerosi incontri anche presso gli Istituti scolastici
della Comunità Estense. Il capitano Capuano nel periodo
di permanenza ha frequentato il Corso di Diritti Umani
ed Internazionali nei Conflitti armati che si è svolto
presso la Facoltà di Giurisprudenza di Ferrara nel
maggio 2015. L’ufficiale il 10 Luglio 2016 ha assunto
il Comando della Compagnia Carabinieri di Augusta.
Lentini
– Usa sistema mafioso, tenta estorsione e usa
finto
ordigno: 1 in manette.
Si tratta di Alfio AZZARELLO 51enne, lentinese.
Il Questore di Siracusa, Dr. Mario Caggegi, già aveva
disposto sul territorio di Lentini una forte
intensificazione dei servizi di controllo del territorio
al fine di contrastare il proliferare di reati
particolarmente odiosi quali l’estorsione che colpisce
particolarmente gli imprenditori e i commercianti
locali. I controlli hanno dato importanti risultati,
primo fra tutti gli arresti dell’operazione “Uragano”
che hanno inflitto un duro colpo alla criminalità
organizzata lentinese. Gli investigatori della Polizia
di Stato hanno operato nell’ambito di tale rafforzata
attività. Agenti in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, ieri collaborati dai colleghi della Squadra
Mobile di Siracusa, hanno tratto in arresto Alfio
AZZARELLOper il reato di estorsione. Gli
Agenti nella tarda serata di ieri, sono intervenuti
presso un esercizio commerciale in Piazza Nazionale,
dove era stato segnalato 1 involucro che sembrava 1
pacco bomba. Gli investigatori sono intervenuti sul
posto e poi con anche i Vigili del Fuoco e gli
artificieri della Polizia di Stato di Catania i quali,
dopo aver messo in sicurezza l’area, hanno provveduto a
bombardare l’involucro appurando che lo stesso era
composto da bombolette a gas, candele, fili elettrici ed
un telefonino ricoperti e sigillati da nastro adesivo
bianco e del tutto innocuo. Gli agenti a seguito di
immediate indagini, hanno tratto in arresto, per il
reato di estorsione, l’AZZARELLO che, nella giornata di
ieri, aveva preso alcuni oggetti dall’esercizio
commerciale senza pagarli ed al rifiuto del proprietario
di fornire altro materiale senza esser prima pagato,
l’ha minacciato telefonicamente tramite dei messaggi in
cui citava appartenenti alla criminalità organizzata
locale, quali i Nardo o Ruggeri e poi ha posizionato il
finto ordigno davanti la saracinesca a scopo
intimidatorio. Gli Agenti, a seguito di perquisizione
domiciliare, hanno altresì rinvenuto e sequestrato 4
piante di sostanza stupefacente tipo marijuana.
Augusta SR – Carabinieri appello :”attenzione a truffe con soldi
falsi”.
Attività continua dei Carabinieri della Compagnia di
Augusta nella lotta alla spendita di monete false ed
alle truffe. I Carabinieri allertano tutti i cittadini
affinché pongano attenzione al fenomeno in questione
soprattutto su banconote del taglio di 100€ che
sono più facilmente falsificabili e destano minori
sospetti da parte di chi le riceve. I tutori dell’ordine
in particolar modo raccomandano, specialmente le
persone anziane, di porre attenzione alle truffe i cui
tentativi negli ultimi tempi sono aumentati in maniera
esponenziale. Le raccomandazioni sono sempre le
stesse: non fidarsi di persone che si presentano in
abiti civili quali Forze dell’Ordine od impiegati di
società di servizi come quelle Elettriche, del gas o
telefoniche uomini con fare gentile. Evitare di
rimanere da soli con loro e cercate quantomeno di
accoglierli solo qualora vi fosse la possibilità di
farsi assistere almeno da un vicino o da una persona di
fiducia allertando, in caso di sospetti, il numero di
emergenza il “112” richiedendo l’intervento delle
Forze dell’Ordine. L’attuazione di questi consigli,
specialmente tra persone anziane, può evitare la
commissione di questi particolari e spiacevoli reati
permettendo di assicurare alla giustizia i malfattori. I
Carabinieri invitano tutta la cittadinanza a contattare
le forze di polizia in qualsiasi situazione di dubbia
interpretazione, anche solo per le indicazioni del caso.
Alcune tipologie di reati, nello specifico le truffe,
possono essere evitate con la conoscenza delle modalità
di azione criminali esistenti sul territorio, per queste
ragioni l’Arma dei Carabinieri esorta i concittadini di
Augusta a seguire le indicazioni fornite oltre che a far
riferimento costantemente ai propri presidi
capillarmente collocati sul territorio.
Augusta SR – Divieto
di dimora violato, CC eseguono arresto domiciliare.
I Carabinieri della Compagnia di Augusta, hanno tratto
in arresto ai domiciliari Cesare PANDOLFO, 52enne di
Sortino (SR), nullafacente, già noto, sorvegliato
speciale, in esecuzione dell’ordinanza emessa dalla
Corte di Appello di Catania con la quale si dispongono,
nei suoi confronti, gli arresti domiciliari per aver
violato la misura cautelare del divieto di dimora nei
Comuni di Melilli (SR) e Sortino (SR). Le disposizioni
impartite dall’Autorità Giudiziaria, dal maggio 2016, a
trasferire la propria dimora in un altro Comune della
provincia venivano disattese dall’arrestato che ha
continuato a risiedere presso la sua abitazione ubicata
in Contrada Pianetti di Melilli (SR). I Carabinieri
della Stazione di Melilli, appurato e dimostrato che la
misura cautelare del divieto di dimora si è rivelata
inefficace e sussistendo il concreto pericolo di
reiterazione delle condotte criminose del Pandolfo,
stante la gravità dei fatti, hanno chiesto all’Autorità
Giudiziaria un aggravio della misura cautelare in atto.
I tutori dell’ordine, nel pomeriggio di ieri hanno
notificato a Pandolfo l’ordinanza della Corte di Appello
di Catania e dopo le procedure di legge, su disposizioni
dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli
arresti domiciliari nella sua abitazione.
Lentini – Cumula
pene, Polizia ammanetta sorvegliato speciale. Si
tratta di Cirino FICHERA 24enne noto lentinese.
Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, hanno eseguito un
ordine per la carcerazione, emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa (Ufficio
Esecuzioni Penali), nei confronti di Cirino FICHERA, in
atto sottoposto alla misura restrittiva della
sorveglianza speciale della P.S. con obbligo di
presentazione giornaliera alla P.G. entro le ore 19,00.
Il personaggio, dopo gli adempimenti di rito, è stato
associato presso la Casa di Reclusione di Brucoli per
espiare la pena di mesi 2 e 20 giorni di reclusione.
Gli Agenti ieri pomeriggio, sono intervenuti in via
Francofonte, dove si era sviluppato un incendio di vaste
dimensioni, propagatosi successivamente per tutta la
via, lambendo anche la S.S. 194 “Catania –Ragusa”. Sul
posto, oltre agli Agenti del Commissariato, sono
intervenuti Agenti del Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, vigili del fuoco, vigili urbani, le Protezioni
Civili Lentini- Carlentini, nonché la Guardia Forestale
Regionale di Siracusa. L’incendio che ha posto in
pericolo alcune abitazioni della zona, non ha causato
danni né a persone né a private abitazioni.
Avola
SR
–
CC e cifofili trovano pistola e droga, 1 in manette.
Si tratta di Paolo Bratti 35enne avolese già noto. I
servizi posti in essere dai militari della Compagnia di
Noto proseguono finalizzati alla prevenzione e
repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze
stupefacenti. I Carabinieri hanno intensificato i
controlli del territorio nel comune di Avola. I militari
hanno raccolto e sviluppando le segnalazioni di diversi
residenti che hanno riferito di insoliti via vai di
persone in determinate zone della cittadina. I
Carabinieri hanno organizzato un servizio mirato
impiegando, in sinergia tra di loro, militari in
uniforme e personale in abiti civili, avvalendosi
altresì del prezioso contributo del personale del Nucleo
Cinofili Carabinieri di Nicolosi. Gli investigatori
hanno posto in essere una serie di perquisizioni
finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti. I
Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. e del
Nucleo Cinofili di Nicolosi, nel corso della mattinata
hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e
di detenzione illegale di arma comune da sparo Paolo
Bratti. I Carabinieri, nel corso di perquisizione
domiciliare, hanno rinvenuto debitamente occultato nel
sottotetto dell’abitazione del soggetto, 1 pistola del
tipo revolver, ben conservata e perfettamente
funzionante, attentamente confezionata prima in uno
straccio e poi all’interno di 1 busta in plastica
sigillata con del nastro adesivo. Il pastore tedesco in
dotazione al nucleo Carabinieri cinofili,
nell’appartamento al primo piano, nella camera da letto,
sopra un armadio ha indicato 1 vasetto di vetro
contenente 27 grammi circa di sostanza stupefacente
marijuana ed all’interno di un paio di collant a loro
volta chiusi in una busta di plastica, ulteriori 55
grammi circa della medesima sostanza. I Carabinieri
occultato in un calzino hanno rinvenuto 1 involucro di
plastica contenente complessivamente 70 grammi circa di
sostanza stupefacente del tipo cocaina oltre a vario
denaro contante ritenuto provento di pregressa attività
di spaccio. I militari nel salotto di casa hanno
ricevuto in consegna spontanea dal personaggio: 1
ulteriore involucro in plastica contenente ulteriori 10
grammi circa di cocaina materiale vario necessario per
il confezionamento della sostanza. Il tutto è stato
sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi
del caso sullo stupefacente e gli accertamenti di rito
sulla pistola al fine di individuarne la provenienza.
Bratti Paolo condotto in caserma è stato dichiarato in
arresto ed espletate le formalità di rito, tradotto
presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri
continueranno a prestare la massima attenzione allo
specifico settore organizzando periodicamente mirati
servizi preventivi e repressivi.
Siracusa – Viola
sorveglianza, CC 1 ai domiciliari. I Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa
hanno tratto in arresto ai domiciliari Giancarlo De
Benedictis 40enne già noto e con precedenti
specifici, per inosservanza degli obblighi derivanti
dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale
di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno. Il
soggetto è stato sorpreso dai militari mentre era
intento a dialogare per strada con alcuni gravati da
pregiudizi penali, violando quindi una delle
prescrizioni imposte dalla misura. Il personaggio al
termine delle formalità di rito, è stato posto al
regime degli arresti domiciliari presso la sua
abitazione.
Pachino
SR
– Tenta truffa specchietto ad anziano, arraffa risparmi 5600€ e lo
travolge, 1 denunciato. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Pachino hanno denunciato S.F. 29enne,
residente a Noto, per il reato di rapina impropria e lesioni personali
aggravate. Gli Agenti sono intervenuti in via dello Stadio dove, pochi
istanti prima, un anziano signore 67enne era rimasto vittima di una
truffa dello “specchietto”. Il malcapitato stava percorrendo la via a
bordo della sua moto ape, quando è stato affiancato da un individuo alla
guida di un’auto. Il maldestro con toni alterati ha accusato l’anziano
d’avergli rotto lo specchietto. La vittima benché non ricordasse d’aver
urtato qualcuno, al fine di dirimere l’incresciosa vicenda, si è
dimostrato disponibile a risarcire il danno estraendo dalla tasca dei
pantaloni un mazzo di banconote, frutto dei risparmi di una vita,
ammontante a circa 5.200€. Il malvivente, accortosi dell’ingente
bottino, ha afferrato le banconote per asportarle ed alla resistenza
opposta dall’anziano, ha risposto ingranando la marcia, sgommando,
facendolo anche rovinare per terra. Le indagini svolte, hanno permesso
di individuare il responsabile del reato e di recuperare l’intera somma
asportata che è stata restituita al legittimo proprietario.
Sortino
SR – Coltivatore marijuana ai domiciliari, CC
scoprono piantagione in indagine per furto.
Giampaolo Musco 25enne, sortinese, già noto, al
termine delle operazioni è stato posto ai domiciliari
nella sua abitazione. I Carabinieri della Stazione di
Sortino, a conclusione di serrate indagini scaturite da
un furto di 150 lt di gasolio e varia attrezzatura
meccanica, avvenuto il 12 luglio 2016, all’interno di
un’azienda agricola del luogo, oltre a deferire in stato
di libertà i responsabili hanno tratto in arresto ai
domiciliari il 25enne del luogo per coltivazione di
marijuana. I militari, a seguito del furto in azienda
agricola, avevano intrapreso immediate attività
investigative volte anzitutto all’acquisizione delle
immagini di video sorveglianza istallate presso la
proprietà. Gli investigatori successivamente hanno
comparate i frame con quelli reperiti lungo la vie del
centro cittadino. L’attento monitoraggio delle
registrazioni ha permesso ai militari di notare la
corrispondenza degli abiti di 2 giovani che a mezzanotte
circa sostavano presso un distributore automatico di
sigarette con quelli degli individui travisati con
calzamaglia che si erano introdotti furtivamente nella
proprietà. L’individuazione dei responsabili da parte
dei Militari dell’Arma è stato immediato; infatti grazie
alla conoscenza approfondita delle dinamiche e dei
personaggi del luogo, dai connotati fisici e le andature
dei giovani evidenziate nei filmati, la Stazione
Carabinieri di Sortino, ha facilmente riconosciuto gli
autori del reato. I militari, stamani alle prime ore
del mattino, hanno eseguito le perquisizioni domiciliari
presso l’abitazione dei responsabili recuperando
interamente la refurtiva. I carabinieri, da un attento
controllo presso le pertinenze di proprietà hanno
inoltre rinvenuto, in un fondo limitrofo ad una delle
due abitazioni, una coltivazione di marijuana ben
organizzata comprendente un impianto di irrigazione
munito di gocciolatoio per ognuna delle 11 piante ivi
presenti dalle dimensioni di circa 2 metri. Il
responsabile della coltivazione, è ritenuto Giampaolo
Musco il quale al termine delle operazioni è stato
tratto in arresto e ristretto ai domiciliari nella sua
abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Lo
stupefacente e tutto il materiale per coltivare
l’illegale sostanza sono stati posto sotto sequestro.
Cassibile SR – 38enne
coltiva stupefacente, CC deferito. I Carabinieri
della Stazione di Cassibile hanno deferito all’Autorità
Giudiziaria G.M. 38enne incensurato, ritenuto
responsabile del reato di coltivazione di sostanze
stupefacenti. Il soggetto, al termine di una
perquisizione domiciliare inquadrata in una più
articolata serie di attività di controllo del territorio
a carattere preventivo, è stato trovato in possesso di 3
piante di canapa indiana, dal lui stesso coltivate,
ciascuna di altezza pari a cm. 170, in avanzato stadio
di maturazione. Le piante sono state rinvenute nel
giardino pertinente all’abitazione e sottoposte a
sequestro dai militari operanti.
Priolo Gargallo
SR
– CC, preso 1 accusato di rapina. I Carabinieri
del Comando Stazione di Priolo Gargallo hanno eseguito
un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della
Repubblica di Siracusa nei confronti di Salvatore Bryan
Orlando, di Priolo Gargallo 22enne, dovendo espiare la
pena di 2 anni, 4 mesi e 22 giorni di reclusione e il
pagamento di 1000 euro di multa perché responsabile di
una rapina. La misura rappresenta l’esito dell’attività
d’indagine dei militari della Stazione di Priolo
Gargallo che, nell’ottobre del 2013, avevano arrestato,
in quasi flagranza di reato, Orlando il quale con un
complice ed i volti travisati de calze di nylon ed
armati di coltello e pistola, probabilmente giocattolo,
avevano rapinato una farmacia, all’orario di chiusura,
portando via 400 euro. I Carabinieri, grazie alla
visione dei filmati, riuscirono a risalire all’identità
di uno dei due che all’epoca venne associato presso la
Casa Circondariale di Cavadonna. ORLANDO, dopo le
incombenze di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale di Brucoli.
Lentini - Preso Giuseppe Coniglio con cocaina nascosta in auto:
CC ai domiciliari. Carabinieri di Lentini, ieri
mattina, hanno tratto in arresto per detenzione e
spaccio di sostanze stupefacenti, Giuseppe CONIGLIO
53enne già noto. Il personaggio, nel corso di un
controllo alla circolazione stradale, è stato fermato
dai Carabinieri in località Carrubazza a bordo del sua
auto Fiat Grande Punto. I militari, insospettiti dai
movimenti strani e dall’agitazione del Coniglio, hanno
proceduto ad una accurata ispezione del mezzo rinvenendo
nella tubazione dell’impianto di climatizzazione 12
grammi di eroina, in parte suddivisa in dosi pronte per
lo spaccio che veniva posta sotto sequestro. L’arrestato
è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Carlentini
SR – Reati contro la persona, CC eseguono
carcerazione. I Carabinieri di Carlentini, ieri
pomeriggio, hanno tratto in arresto Giuseppe Serges
54enne di Carlentini, nullafacente, già noto, in
esecuzione dell’ordinanza con cui la Procura Generale
della Repubblica di Catania ha disposto la carcerazione
dovendo espiare 4 anni e 6 mesi di reclusione per reati
contro la persona. L’arrestato è stato tradotto presso
la Casa di reclusione di Brucoli - Augusta.
Lentini –
Trovato in auto col fucile a canne mozze, proiettili
pistole e 4 amici: 1 in manette. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Lentini, nel corso di un servizio di controllo del
territorio, hanno tratto in arresto Filadelfo ZARBANO
29enne, lentinese, già noto alle forze di Polizia. il
personaggio, a seguito di perquisizione dell’automobile
su cui stava viaggiando, è stato trovato in possesso di:
1 fucile cal. 12 marca Franchi modello Alcione calibro
12 sovrapposto con canne mozze, della lunghezza cm 40
con calcio in legno modificato e relativo copricanna,
che è risultato essere provento di furto, 9 cartucce da
fucile calibro 12, 1 cartuccia da pistola calibro 38
Smith Wesson camiciata e 6 cartucce da pistola calibro
22. I poliziotti nella circostanza, per i medesimi
reati, hanno denunciato gli amici : C.O. 35enne,
C.P. 22enne, S.A. 25enne, M.C.A.
29enne lentinesi. Gli Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
anche eseguito un servizio di controllo straordinario
del territorio, nell’ambito dell’operazione di polizia
denominata “Trinacria”, conseguendo i seguenti
risultati: controllate 49 persone e 24 veicoli, 1
sequestro amministrativo, 1 documento ritirato ed
effettuata 1 perquisizione.
Francofonte
SR –CC dai filmati sorveglianza identificano possessori
oggetti rubati, 2 denunciati per ricettazione. Si
tratta di M.P. 19enne e S.M
38enne.L’ennesima denuncia di furto all’interno di una
villetta in zona Pizzuta era stata presentata ieri ai
CC, ed i ladri avevano arraffato oggetti di valore,
orologi e pc. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Siracusa sono subito intervenuti sul
posto che, ed a poche ore di distanza dal fatto, grazie
alla visione di alcuni filmati ed altri accertamenti,
sono riusciti a risalire all’identità dei due ladri. Le
perquisizione a casa dei due M.P. 19enne e
S.M 38enne hanno portato al ritrovamento degli
indumenti che i ladri indossavano quando hanno commesso
il furto, oltre alla refurtiva quali due pc portatili e
5 calici in argento di ingente valore. I due sono stati
denunciati per ricettazione mentre i due pc e i calici
sono stati restituiti al proprietario.
Siracusa - Nigeriana espulsa a Pavia rientra ad Augusta SR: arrestata.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, hanno arrestato
Christa ARIA 29enne, nata in Nigeria, perché espulsa
dal territorio nazionale in virtù del provvedimento
emesso dal Questore di Pavia il 1 aprile 2014, è
rientrata prima dei 3 anni senza speciale autorizzazione
del Ministero dell’Interno. La donna, dopo essere
sbarcata clandestinamente presso il porto di Augusta il
1 luglio 2016, è stata sottoposta a controllo AFIS, ed
è risultata già espulsa dal T.N. essendo stata
accompagnata alla frontiera di Fiumicino-aeroporto il 7
aprile 2014 ed imbarcata su volo Alitalia, come disposto
dal provvedimento. Christa ARIA al termine delle
formalità di rito, è stata condotta presso la Casa
Circondariale di Piazza Lanza Catania.
Siracusa – Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della
Questura di Siracusa, hanno arrestato Sebastiano
MONTALTO 38enne, e Michael PEREZ 19enne siracusani, per
il reato di tentato furto aggravato in abitazione.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, hanno eseguito un
ordine di sospensione della misura alternativa degli
arresti domiciliari, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza
di Siracusa, nei confronti di Marco DI GIANDOMENICO
43enne, siracusano che a seguito di un malore,
l’arrestato è stato collocato in una cella ubicata
all’interno dell’ospedale.
Pedagaggi SR
–
Carabinieri bloccano banda del buco pronta a rapinare
ufficio postale: 4 in carcere. Si tratta dei già
noti: Jonathan FASSARI 22enne di Scordia (CT)
bracciante agricolo, Alessandro CARUSO 28enne di
Scordia disoccupato, Roberto ZAMMATARO 27enne di
Scordia disoccupato e Salvatore BARONE 31enne di
Militello Val di Catania, bracciante agricolo. I
Carabinieri della Stazione di Carlentini e della
Radiomobile di Augusta, alle prime luci del giorno
all’alba, sono intervenuti nella frazione di Pedagaggi,
presso il locale ufficio postale, a seguito della
segnalazione di allarme. I militari hanno sorpreso 2
soggetti i quali, dal facile accesso attraverso un
adiacente edificio abbandonato, stavano praticando un
foro nel muro dello stabile per entrare nelle poste. I
due maldestri sono stati immediatamente bloccati ed
carabinieri presupponendo che vi potessero esservi dei
complici, hanno perlustrato il territorio individuando
altri 2 soggetti che a piedi si davano alla fuga
cercando di far perdere le loro tracce attraverso le
aree rurali della frazione. I militari dell’arma hanno
bloccato anche i complici, ed i quattro sono stati
identificati: Jonathan FASSARI, Alessandro CARUSO,
Roberto ZAMMATARO e Salvatore BARONE. I carabinieri
hanno avviato ulteriori ricerche nel territorio
circostante l’ufficio postale ed hanno rinvenuto 1
auto Lancia Musa in uso a Fassari con all’interno altri
strumenti necessari allo scasso ed anche alcuni
passamontagna. I militari, dagli elementi raccolti hanno
potuto ricostruire le reali intenzioni dei 4 personaggi
i quali evidentemente stavano attendendo l’apertura
dell’ufficio postale da parte del direttore per poi
introdursi nell’edificio attraverso il foro praticato e,
quindi, sotto minaccia farsi aprire la cassaforte a
tempo che custodiva circa 30.000€. L’ufficio teneva in
cassa il contante poiché era previsto il pagamento delle
pensioni. I 4 sono stati quindi dichiarati in arresto
per tentata rapina e ristretti presso la Casa
Circondariale di Siracusa a Cavadonna.
Agnone Bagni
SR
– Carabinieri, istituito posto fisso in zona balneare
Agnone, a comando m. Ilaria Somma. Il
Comandante Provinciale, Col. Luigi Grasso, ed il
Mar.As.UPS Paolo Cassia, Comandante interinale della
Compagnia di Augusta, di mattina, alla presenza di S.E.
il Prefetto di Siracusa, Armando Gradone, hanno
inaugurato l’apertura stagionale del Posto Fisso
Carabinieri ad Agnone Bagni. Gli uffici, sono ubicati in
una struttura di in via Nuova n. 50, messa a
disposizione dal Comune di Augusta, sono aperti ogni
giorno da oggi fino al 31 agosto con orario mattutino
dalle 10:00 alle 13:00 e pomeridiano dalle 13:30 alle
18:30. Il Comandante del Posto Fisso è Maresciallo
Ilaria Somma, che riceve i cittadini ed è supportata
dai militari destinati in loco i quali la
coadiuveranno. Alcuni carabinieri sono giunti in
rinforzo per la specifica esigenza con disposizione del
Comando Generale dell’Arma. La presenza dell’Arma nella
frazione balneare è anche garantita, al di fuori degli
orari d’ufficio, dalle pattuglie al servizio dei
residenti, commercianti e turisti che garantiranno la
perlustrazione del territorio. Ulteriori militari in
rinforzo alla provincia giungeranno nei prossimi giorni,
per le esigenze legate all’afflusso dovuto al turismo
estivo e balneare e saranno impiegati anche nei
territori di Cassibile e Fontane Bianche.
Siracusa -
Clochard in strada soccorsi e rimossi da CC,
indirizzati in alloggi temporanei. I Carabinieri
del Comando Stazione di Ortigia col personale della
Polizia Municipale e dei servizi sociali del Comune di
Siracusa, nella mattinata, sono intervenuti su Corso
Matteotti dove da giorni stanziano dei senza tetto che
con i loro cani occupano gli scalini e le vetrine della
centralissima via.
I tutori dell’ordine hanno proceduto ad identificare i
vari senza tetto ed offrire loro un’adeguata
sistemazione all’interno di una struttura. I militari in
questo modo hanno ridato decoro ad una delle vie più
frequentate da turisti e siracusani ed in questi giorni
di caldo torrido, sono è riusciti a prestare soccorso a
queste persone, spesso affette da patologie e
dipendenze.
Avola SR - Riesame dispone arresto per armi, CC eseguito. I
Carabinieri dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M. della
Compagnia di Noto ieri ad Avola, hanno tratto in arresto
Vincenzo Morale
47enne avolese, già noto, in esecuzione di 1 ordinanza
di custodia cautelare emessa dal Tribunale del Riesame
di Catania in accoglimento dell’appello presentato dal
Pubblico Ministero di Siracusa dott. Antonio Nicastro ad
una pregressa ordinanza applicativa di misura cautelare.
I militari durante la notte del 23 novembre 2015,
nell’ambito dell’operazione Kepha avevano dato
esecuzione a 22 ordinanze di custodia cautelare emesse
dal GIP di Catania su richiesta di quella Procura
Distrettuale Antimafia per i reati di cui agli art.
73 e 74 D.P.R. 309/90. Morale era stato arrestato in
flagranza di reato per detenzione illegale di arma
comune da sparo ed alterazione di arma in quanto, nel
corso delle operazioni di perquisizione, in un terreno
adiacente alla sua abitazione. I Carabinieri
avevano rinvenuto, avvolta in uno straccio, una pistola
a tamburo arrugginita nelle parti esterne ma
perfettamente funzionante nella rotazione del tamburo e
nell’abbattimento del cane, con canna modificata ad
anima liscia, priva di matricola, nonché un sacchetto di
carta con n.6 cartucce calibro 38 parzialmente ossidate.
Il G.I.P., a seguito della convalida dell’arresto,
aveva disposto nei confronti di Morale la misura
cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di
residenza. Il P.M., alla luce della gravità della
condotta criminosa in questione, aveva proposto appello
avverso l’ordinanza emessa dal G.I.P..Il Tribunale del
riesame di Catania, al termine dell’iter giudiziario
relativo all’appello in questione, ha condiviso le
motivazioni addotte dal Pubblico Ministero disponendo la
Custodia cautelare nei confronti di Morale. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso
la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Augusta SR
– 3 carlentinesi coinvolti in “strage sabato notte”,
1 morto: guidatore positivo alcoltest, arresto CC per
omicidio stradale. I 3 ragazzi: Emanuele Giuga,
Sebastiano Miceli e SM 17enne erano a bordo di una
potente BmW 320 guidata da un 19enne e stavano
viaggiando verso Augusta. Il sinistro si è verificato
alle ore 1.00 circa, sulla strada provinciale 57,
Carlentini-Brucoli, è stato l’ennesimo incidente
stradale nel corso del quale ha perso la vita
Sebastiano Miceli
giovane di appena 18 anni. La vittima era a bordo
dell’autovettura condotta dal suo amico
Emanuele Giuga
e si stavano
dirigendo ad Augusta per passare un sabato sera di
divertimento. La macchina arrivata all’altezza di
contrada Torre, per cause in corso d’accertamento
sarebbe finita fuori dal controllo del conducente, di
appena 19 anni, neopatentato. La vettura “BMW
320d”, di proprietà della madre, del conducente è
andata a sbattere contro un muro a secco ed un palo
telefonico posti al margine della carreggiata e
ribaltandosi più volte prima di terminare la marcia. Il
giovane seduto sul sedile posteriore è morto sul
colpo, a seguito del violento impatto. Il terzo
passeggero, S.M. di 17 anni, è rimasto
ferito, era seduto a fianco del conducente, ed è ora
ricoverato nell’ospedale di Lentini, e secondo i
sanitari non è in pericolo di vita. Gli accertamenti immediati condotti dai Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta
hanno permesso immediatamente di cristallizzare il fatto
e ricostruire la dinamica dell’incidente dalla quale
sarebbe emersa responsabilità da parte del conducente,
rimasto miracolosamente illeso e trovato positivo
all’alcoltest. Il guidatore alla luce di quanto accaduto
è stato tratto in arresto per “omicidio stradale” (art.
589 bis del codice penale), di recente introdotto dal
legislatore per limitare le “stragi del sabato sera”.
La
salma del 18enne è stata traslata presso la camera
mortuaria dell’ospedale di Lentini per l’esame autoptico
disposto dall’Autorità Giudiziaria mentre
l’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella sua abitazione.
Lentini
– Carabinieri 2 arresti ai domiciliari per droga e
violenza famigliare. Si tratta di: Ramon Conte
30enne e Giuseppe Macca 29 enne. I
militari della Stazione di Lentini appartenenti alla
Compagnia di Augusta comandata dal cap. Alfonso
Lombardi, ieri mattinata, nel corso di uno specifico
servizio antidroga, hanno tratto in arresto ai
domiciliari, per detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti, Ramon Conte 30enne di Carlentini,
disoccupato, già noto. I militari nel corso di una
perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto nella camera
da letto occultata in un armadio circa 85 grammi
di marijuana, in parte già suddivisa in dosi e pronte
per la vendita.
I Carabinieri da tempo sospettavano che il soggetto
spacciasse droga nelle piazze di Lentini e Carlentini
pertanto hanno deciso di eseguire una perquisizione nel
corso della quale è stata rinvenuta la sostanza
stupefacente, posta sotto sequestro. L’arrestato dopo
le formalità di rito è stato sottoposto agli arresti
domiciliari nella sua abitazione, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri della Stazione
di Carlentini(SR), a seguito dell’ennesimo episodio di
violenza domestica, nel tarda serrata di ieri, hanno
tratto in arresto, per maltrattamenti in famiglia e
lesioni personali Giuseppe Macca
29 enne di Lentini, disoccupato, già noto. I militari
sono intervenuti a seguito di una chiamata al 112 dove
veniva segnalata una violenta lite familiare in via
Cuneo 5 di Lentini (SR). I Carabinieri sul posto hanno
accertato che Macca aveva aggredito e picchiato, per
futili motivi, la sua convivente colpendola più volte
alla testa cagionandole un lieve trauma cranico, poi
giudicato guaribile in 4 giorni dal pronto soccorso
dell’Ospedale di Lentini. l’intervento tempestivo dei
Carabinieri ha fortunatamente, evitato il peggio,
consentendo alla donna di mettersi in salvo.
L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria,
è stato sottoposto agli arresti domiciliari in un’altra
abitazione di sua proprietà.
Siracusa
– Spaccia da terrazza condominio, Carabinieri
ammanettano pusher minorenne.
I militari della Stazione di Siracusa Principale, nel
corso del pomeriggio di ieri, a seguito di segnalazioni
da parte di alcuni cittadini circa insoliti via vai di
persone presso uno stabile ubicato in un quartiere di
edilizia popolare, hanno pianificato uno specifico
servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del
fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. I
militari hanno arrestato un minore di questa provincia,
poiché notato cedere sostanza stupefacente dalla
terrazza di uno stabile dallo stesso fissata quale luogo
ottimale per svolgere l’illecita attività. Il ragazzo
era, sicuro di poter evitare di essere colto di sorpresa
dalle Forze dell’Ordine. Il maldestro stando sul
terrazzo poteva rivolgere costantemente lo sguardo verso
il portone d’ingresso dello stabile e notare eventuali
movimenti delle Forze di Polizia. Lo stratagemma
adottato dai militari è servito loro per accedere nello
stabile senza insospettire il minore che, raggiunto sul
terrazzo, è stato trovato in possesso di 1 involucro in
cellophane, con all’interno sostanza stupefacente. Il
giovane non esitato a lanciare la droga nel vuoto con la
speranza che non venisse rinvenuta. Le aspettative del
giovane, però, non hanno trovato conferma grazie al
fatto che, il sacchetto è stato recuperato dai
Carabinieri. L’involucro ha palesato il suo contenuto:
ben 59 dosi di droga, di cui 40 di marijuana e 19 di
hashish, per un peso complessivo di circa 60 grammi. Lo
stupefacente è stato sottoposto a sequestro mentre il
giovane, espletate le formalità di rito, è stato
condotto presso il Centro di Prima Accoglienza di
Catania in via R. Franchetti, come disposto
dall’Autorità Giudiziaria per i Minorenni del medesimo
capoluogo etneo.
Siracusa - 1
esplode colpo pistola contro avversario: denunciato.
Agenti della Squadra Mobile hanno denunciato M.G.,
38enne, residente a Siracusa, già conosciuto alle forze
di Polizia, per il reato di detenzione e porto abusivo
di arma da fuoco e lesioni aggravate nei confronti di
altra persona. Il personaggio, a seguito di una
discussione con un contendente, avvenuta per futili
motivi avrebbe sparato. Il denunciato aveva esploso un
colpo di pistola nei confronti della vittima ferendolo
di striscio. Gli uomini della squadra mobile, trascorsa
la flagranza, accertati i fatti hanno denunciato il
soggetto all’Autorità Giudiziaria per gli adempimenti di
legge.
Priolo SR - 3 auto in fiamme, indagini dei CC. I Carabinieri del
Comando Stazione di Priolo, supportati dai Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile di Siracusa, alle prime luci
del giorno all’alba sono intervenuti in Contrada Talà
per l’incendio di tre macchine. I pompieri di Siracusa
intervenuti non escludono che l’incendio sia partito
da 1 delle 3 macchine e si sia poi esteso alle altre 2
danneggiandole gravemente, la prima è stata
completamente distrutta dalle fiamme. I Carabinieri
stanno indagando per risalire alla causa dell’incendio,
probabilmente di natura dolosa, pertanto stanno
vagliando tutte le possibili ipotesi investigative.
Priolo Gargallo
SR
– Padre e figlio presi da CC mentre rubano, rimessi
in libertà. I Carabinieri della Stazione di Priolo
Gargallo ieri mattina hanno arrestato in flagranza di
reato, grazie anche al supporto di una guardia giurata,
2 priolesi sorpresi a rubare materiale ferroso in un
vecchio stabilimento, ormai non più in funzione. I 2,
padre e figlio, Angelo RANNO 50enne già noto e
Maurizio RANNO 18enne, incensurato, avevano già
accatastato 100 kg di ferro quando sono stati fermati
dall’intervento di una pattuglia dei carabinieri. Il
materiale è stato immediatamente restituito mentre gli
arrestati, dopo la convalida dell’arresto, su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa, sono
stati rimessi in libertà poiché non è stata applicata
alcuna misura cautelare.
Rosolini SR - Rapina e lesioni, CC 1 ai domiciliari. I
Carabinieri della Stazione di Rosolini ieri hanno
rintracciato e tratto in arresto ai domiciliari
Giorgio Adamo 35enne, già noto, in esecuzione di un
provvedimento cautelare emesso per i reati di rapina e
lesioni personali aggravate. L’arresto è stato eseguito
in ottemperanza ad ordinanza di applicazione di misura
cautelare personale emessa dall’ufficio del giudice per
le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa su
richiesta del sostituto Procuratore Dott. Musco a
seguito di celere attività investigativa condotta dai
Carabinieri di Rosolini. I militari hanno operato
successivamente ad una rapina consumata, all’inizio del
mese di gennaio scorso, in un’abitazione di Rosolini.
Il soggetto, la sera del 10 gennaio si era introdotto
in una casa del centro dove aveva asportato alcuni
oggetti effetti personali e monili in oro ed argento. Il
maldestro, vistosi scoperto dal figlio della
proprietaria di casa, ingaggiò con questi una violenta
colluttazione. Il malfattore puntava sia a assicurarsi
il possesso di quanto poco prima asportato che
garantirsi l’impunità, riuscendo a darsi alla fuga.
Il giovane proprietario riportò anche la frattura ad
una mano. I carabinieri del locale comando Arma
intervenuti sul posto, grazie alla testimonianza della
vittima ed alla conoscenza dei soggetti di interesse
operativo presenti sul territorio, identificarono
nell’immediatezza l’autore del reato. Gli investigatori
raccolsero concreti elementi di colpevolezza a carico
del rapinatore. Giorgio Adamo, espletate le formalità di
rito, è stato sottoposto alla misura degli arresti
domiciliari presso la sua abitazione a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
- 202° Annuale fondazione Arma Carabinieri ad Avola.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa,
Col. Luigi Grasso, lunedì 6 giugno 2015 ha scelto
nell’ambito l’ubicazione nell’ambito del programma
itinerante. La festa, nella provincia di Siracusa,
infatti è celebrata nel cortile della Caserma dove ha
sede la Stazione Carabinieri di Avola, poiché è il luogo
scelto quest’anno nell’ambito di un programma itinerante
che nelle prossime ricorrenze interesserà altre località
del territorio, per esprimere la vicinanza dell’Arma a
tutti i cittadini della provincia. La cerimonia si
svolge alla presenza delle Autorità civili, militari e
religiose, dei familiari delle vittime del dovere e
degli orfani assistiti dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera
Nazionale Assistenza Orfani Militari Arma Carabinieri)
del personale dell’Arma in congedo delle Sezioni A.N.C.
(Associazione Nazionale Carabinieri). La bella cornice
della manifestazione è quella del cortile della Caserma
intitolata alla memoria del Brig. Giuseppe Coletta, il
carabiniere di origine avolese che rimase ucciso nella
strage di Nassiriya, + programmato lo schieramento di un
reparto in armi composto da militari del Comando
Provinciale Carabinieri di Siracusa, affiancato dalle
rappresentanze dell’Arma in congedo nonché del Corpo
Militare e delle Infermiere Volontarie di Siracusa della
Croce Rossa Italiana, dai labari della Associazione
Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, dalle bandiere
e labari delle associazioni combattentistiche e d’arma.
26 militari, nel corso della cerimonia saranno premiati,
essendosi nel corso dell’anno distinti in operazioni di
servizio. Un’opera pittorica, tela della misura di 10
metri, dell’artista siracusano Salvo Bonnici dal titolo
“Corpo e Anima”, è esposta nell’occasione, all’ingresso
della Caserma della Stazione Carabinieri di Avola. L’
iniziativa vuole sottolineare l’impegno dell’Arma dei
Carabinieri in una costante attività che si indirizza
verso il controllo, il contrasto ed anche la prevenzione
di tutte le forme di violenza ed illegalità soprattutto
verso le fasce deboli. Il Comando Provinciale dei
Carabinieri di Siracusa ha promosso ed organizzato la
mostra d’arte contemporanea dal titolo “L’Arma dell’arte
contro la violenza, con lo spirito di voler veicolare
attraverso il linguaggio dell’arte un messaggio di
continua attenzione verso la parte della società più
esposta ad episodi di violenza. Dalla sofferenza al
riscatto, la forza della donna”, inaugurata lunedì 23
maggio, giorno della legalità, e visitabile fino al 30
giugno presso la “Sala Caravaggio” della Soprintendenza
per il Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa a Piazza
del Duomo in Ortigia.
Siracusa
– Lite e fucilata per questioni passionali, CC 2
contendenti ai domiciliari. I Carabinieri del
Comando Stazione di Cassibile, alle prime luci del
giorno all’alba, hanno arrestato ai domiciliari in
flagranza di reato 1 siracusano, incensurato ed
1 catanese domiciliato a Siracusa, già noto. Una lite
sembra sia scoppiata a seguito di dissidi legati ad una
presunta relazione con la fidanzata e lo stesso avendo
avuto forti sospetti che i due si fossero visti nella
serata appena trascorsa, si è presentato presso
l’abitazione al fine di avere dei chiarimenti. Il
personaggio, non avendo avuto risposta dal rivale in
amore, preso dalla rabbia, avrebbe iniziato a colpire
con pugni e calci alla porta dell’abitazione ed ad
urlare. Il soggetto, non soddisfatto si sarebbe poi
accanito contro il furgone rompendo la maniglia e
prendendo dall’interno vari attrezzi quali 1 flex, 3
martelli pneumatici ed 1 avviatore. Il soggetto è poi
ritornato davanti alla porta d’ingresso dell’abitazione
e con un calcio l’ha fatta cadere ma lì si è trovato di
fronte al rivale che ha esploso un colpo con il suo
fucile, regolarmente detenuto, indirizzato verso il suo
aggressore colpendo fortunatamente solo la parte basse
del muro a circa 40 cm dalla porta d’ingresso.
Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Questi
spaventato per quanto successo poco prima si è dato alla
fuga e lungo la via Nazionale di Cassibile ha incontrato
la pattuglia della locale Stazione. Il fuggitivo ai
militari ha chiesto aiuto spiegando quanto fosse
successo. I Carabinieri di Cassibile, impegnati in un
servizio di pattuglia, sono immediatamente intervenuti
sul posto ed hanno trovato uno fortemente scosso, il
quale ha ammesso subito la colpa, dicendo che il gesto
era stato dettato dalla paura visto il comportamento del
personaggio. I Carabinieri hanno proceduto al sequestro
del fucile cal 12, semiautomatico e di 122 cartucce ed
a trarre in arresto per tentato omicidio e per furto
aggravato e violenza privata. I due dopo le incombenze
di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di
Siracusa sono stati sottoposti agli arresti domiciliari,
presso le rispettive abitazioni.
Siracusa
- CC, individuati 2 impegnati in cessione 2 kg
cocaina. Carabinieri del Nucleo Investigativo, ieri
pomeriggio, hanno tratto in arresto su ordine di misura
cautelare in carcere emesso dal GIP di Siracusa Giuseppe
Tripi su richiesta del PM Margherita Brianese,
Luigi CAVARRA 40enne siracusano e Francesco
PELLIZZERI 55enne, siracusano, commerciante
entrambi già noti. I 2 sono stati indicati come i
responsabili della cessione di 2,2 kilogrammi di
sostanza stupefacente del tipo cocaina a di
Marco MAIELI
siracusano 27enne lavagista e Mario DI BELLA
29enne, siracusano originario di Acireale, tratti in
arresto qualche giorno fa dagli stessi carabinieri. Le
indagini condotte sul traffico dello stupefacente dai
militari del Nucleo Investigativo, hanno avuto un
ulteriore impulso dopo l’arresto, avvenuto la scorsa
settimana, di Benito MANGRAVITI 27enne, già noto
messinese trovato in possesso di oltre 500 grammi di
cocaina. CAVARRA e PELLIZZERI erano stati notati dai
militari in contrada Isola proprio qualche minuto prima
che DI BELLA e MAIELI venissero fermati e trovati in
possesso di uno dei più grossi quantitativi di cocaina
sequestrati negli ultimi tempi a Siracusa. La
ricostruzione dei fatti dopo quell’episodio ha
consentito ai carabinieri di individuare nei due
arrestati il loro ruolo di primo piano nel traffico
della partita di droga e di riepilogare alla
magistratura siracusana le modalità con cui era avvenuto
il passaggio di mano dello stupefacente con la richiesta
di una misura cautelare che, viste le conclamate
responsabilità dei protagonisti, nel breve volgere di
qualche giorno è stata emessa dall’Autorità Giudiziaria
ed immediatamente eseguita dai militari del Nucleo
Investigativo. 5 le persone arrestate, nel giro di una
settimana, e ritenute responsabili a vario titolo del
traffico di oltre 2 chili e 700 kg di stupefacente
sequestrato in pochi giorni dai militari.
Siracusa -Carabinieri sorprendono 2 giovani con 2,2 kg cocaina:
ammanettati. I militari del Nucleo Investigativo
del Comando Provinciale di Siracusa ieri pomeriggio,
hanno tratto in arresto due siracusani Marco MAIELI
27enne, lavagista e Mario DI BELLA 29enne,
siracusano originario di Acireale, operatore per
un’impresa di pulizie, entrambi incensurati, poiché sono
stati trovati in possesso di 2,2 kg di sostanza
stupefacente del tipo cocaina. I carabinieri erano
impegnati in un servizio di controllo del territorio
finalizzato alla repressione del traffico degli
stupefacenti. I militari già 2 giorni addietro avevano
effettuato l’arresto di Benito MANGRAVITI 27enne,
messinese già noto trovato in possesso di oltre 500
grammi dello stesso stupefacenti. I militari del
Nucleo Investigativo hanno individuato in contrada Isola
una Daewoo Matiz ferma in un’area di sosta con a bordo 2
soggetti che sembrava attendessero l’arrivo di altre
persone. I militari, avendo notato il fare
particolarmente guardingo dei due, hanno deciso di
procedere al controllo dell’auto identificando gli
occupanti MAIELI e DI BELLA. I sospetti hanno
mostrato nervosismo dall’arrivo dei Carabinieri,
sono stati sottoposti a perquisizione e trovati in
possesso di 2 pacchi che per modalità di
confezionamento avevano subito fatto intuire la presenza
del grosso quantitativo di cocaina. la partita
rinvenuta, oltre due chili e 200 grammi di sostanza del
tipo cocaina, non poteva che essere riconducibile ad
un’attività illecita legata al traffico di stupefacenti,
per MAIELI e DI BELLA sono stati tratti in arresto e
ristretti presso la Casa Circondariale di Siracusa a
Cavadonna. L’operazione compiuta dai Carabinieri del
Nucleo Investigativo ha consentito di togliere dal
mercato dello stupefacente negli ultimi due giorni
complessivamente ben più di 2 chili e 700 grammi di
cocaina che avrebbero potuto far introitare ai gruppi
criminali dediti al traffico della droga fino a
600.000,00 euro in modo illecito.
Lentini –
Senagalese bloccato dai CC mentre vende cd e dvd
contraffatti. i Carabinieri di Lentini (SR), tratto
in arresto un senegalese di 24 anni per aver
violato la normativa del diritto d’autore sorpreso
all’interno del mercato settimanale mentre vendeva CD e
DVD di film di vario genere, tra i quali anche titoli di
recente programmazione cinematografica. Tutta la merce,
rinvenuta all’interno di vari borsoni consistente circa
1000 CD e DVD completamente privi dei marchi della SIAE
e dei certificati di originalità è stata posta sotto
sequestro. L’arrestato è trattenuto nella camera di
scurezza della Stazione di Lentini a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Palazzolo Acreide SR - Spaccio, CC bloccano 19enne ai domiciliari. Si
tratta di Andrea Catania, 19enne, già noto. I
Carabinieri della Compagnia di Noto ieri hanno svolto
un servizio di controllo del territorio nell’ambito del
Comune di Palazzolo Acreide finalizzato alla prevenzione
dei reati, con particolare riguardo al fenomeno dello
spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno
raccolto anche segnalazioni di cittadini che hanno
riferito di insoliti via vai di persone in alcune zone
del paese. I Carabinieri hanno organizzato il
servizio con personale in uniforme supportato da
militari in abiti civili, ponendo in essere una serie di
perquisizioni mirate e finalizzate alla ricerca di
sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di
Palazzolo Acreide nel corso della notte, hanno tratto in
arresto in flagranza del reato di spaccio di sostanze
stupefacenti Andrea Catania. I Carabinieri hanno notato
il giovane aggirarsi con fare sospetto in una zona
defilata del centro di Palazzolo Acreide, come se stesse
attendendo qualcuno. I militari hanno pertanto deciso di
osservare cosa facesse il giovane. 1 infatti, dopo pochi
minuti, è giunto sul posto a lui l’arrestato, dopo
esserci accertato che non ci fosse nessun occhio
indiscreto, ha mostrato rapidamente 1 piccolo involucro.
I Carabinieri immediatamente hanno deciso d’intervenire
bloccando il giovane mentre cedeva all’uomo l’involucro
in questione che conteneva 1 frammento di sostanza
stupefacente del tipo hashish dal peso di 40 grammi.
Andrea Catania è stato condotto in caserma e dichiarato
in arresto. Il giovane espletate le formalità di
rito, è stato tradotto presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari in attesa della
celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale
di Siracusa. I Carabinieri continueranno a prestare la
massima attenzione allo specifico settore organizzando
periodicamente analoghi servizi preventivi e repressivi.
Pachino SR - 1 coltiva marijuana tra pomodori, denunciato. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Pachino ieri, hanno denunciato in libertà B.E.
24enne, residente a Pachino, per il reato di
coltivazione di sostanza stupefacente di tipo marijuana.
Gli Agenti, nel corso di uno specifico servizio di
prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio di
sostanze stupefacenti, hanno rinvenuto, in 2 serre in
contrada Scaro-Chiappa e nella disponibilità del
denunciato, 7 piante di marijuana nascoste tra piante di
pomodorino. Successivamente gli Agenti, hanno rinvenuto,
nell’auto in uso al B.E., una modica quantità di
hashish celata in un pacchetto di sigarette.
Floridia SR – Furto batterie, CC 1 ai domiciliari. I Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno arrestato ai domiciliari ed in
flagranza di reato Paolo GIUNGA 40enne
siracusano già noto, per il reato di furto aggravato.
Giuga è stato sorpreso da una pattuglia della Tenenza
mentre era intento a caricare sulla sua auto 25 batterie
esauste che aveva sottratto da un'officina dove si era
introdotto scavalcando la recinzione. Le batterie sono
state restituite al proprietario dell'officina, mentre
GIUGA è stato sottoposto agli arresti domiciliari su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
Lentini
– Comandante Generale carabinieri Del Sette visita
compagnia Augusta e Base Sigonella. Il Generale di
Corpo D’Armata, Tullio DEL SETTE, Comandante Generale
dell’Arma dei Carabinieri, ieri pomeriggio proveniente
da Sigonella, ha visitato la Compagnia Carabinieri di
Augusta e successivamente le Stazioni Carabinieri di
Lentini e Carlentini. L’Alto Ufficiale è stato ricevuto
dal Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”
Gen. C.A. Silvio GHISELLI, dal Comandante Provinciale di
Siracusa, Col. Luigi GRASSO, dal Comandante della
Compagnia di Augusta Cap. Federico Alfonso LOMBARDI e
dai rispettivi Comandanti di Stazione. Il Generale ha
incontrato i militari, manifestando il suo apprezzamento
per il quotidiano lavoro svolto, soffermandosi
sull’importanza che rivestono le Stazioni nel rapporto
col cittadino sul territorio, per la loro funzione di
presidio dello Stato anche nei centri abitati più
lontani dai capoluoghi. Il Generale DEL SETTE ha voluto
inoltre esprimere la sua soddisfazione per il
giornaliero impegno fornito dai militari della compagnia
di Augusta in tutte le attività connesse alla ricezione
dei migranti che numerosi giungono presso il porto della
cittadina megarese. Il Comandante Generale ha anche
ringraziato i militari per il contributo fornito nella
lotta alla criminalità e per l’azione di prevenzione
garantita quotidianamente e volta ad infondere nei
cittadini un generale senso di sicurezza e
rassicurazione, in un contesto territoriale che richiede
costante attenzione e interesse a tutela della legalità.
Rappresentanze dei militari del COBAR Sicilia e
dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Augusta erano
presenti all’incontro. Il Generale Del Sette, dopo aver
portato il suo saluto alle Stazioni Carabinieri di
Carlentini e Lentini, è partito alla volta di Scordia.
Augusta SR –
Poliziotti bloccano 2 giovani con droga in auto.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Augusta, hanno denunciato in
stato di libertà M.M. 2enne, residente ad Augusta
e G.G. 18enne, residente a Villasmundo per il
reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di
spaccio e porto abusivo di armi atte ad offendere. Gli
Agenti impegnati in un servizio di controllo del
territorio, percorrendo la S.P.01 in direzione Augusta/Brucoli
hanno notato una vettura posteggiata sul ciglio della
strada in direzione opposta con a bordo 2 persone le
quali, alla vista della volante, hanno ripreso
precipitosamente la marcia al fine di eludere il
controllo di Polizia. Gli Operatori, con una repentina
inversione di marcia, sono riusciti a bloccare l’auto.
Le perquisizioni effettuate dagli Agenti hanno portato
al rinvenimento della somma di 285 euro in possesso ad
M.M., 1 coltello ed 1n Nunchaku nell’abitacolo
dell’autovettura e 2 buste in cellophane, contenente in
totale 16 involucri di carta stagnola, con all’interno
della sostanza stupefacente del tipo marijuana,
occultate all’interno della cuffia del cambio.
Augusta SR – Lite tra giostrai rumeni: CC 1 domiciliari. I
Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Augusta, nella
mattinata, hanno tratto in arresto ai domiciliari, per
lesioni personali aggravate, Marius Sorin OROS
22enne cittadino rumeno residente a Pachino (SR),
celibe, giostraio. Il giovane, alle ore 03.00, durante
una lite scaturita per futili motivi, colpiva
violentemente con calci e pugni un concittadino
conoscente, 35enne, anch’egli di professione giostraio,
entrambi presenti temporaneamente nella cittadina di
Augusta in occasione dei festeggiamenti di San Domenico.
La vittima, visitata al pronto soccorso dell’ospedale
“Muscatello” di Augusta, è stata riscontrata affetta da
“emorragia subaracnoidea fronto-temporale” e ricoverata
per accertamenti in prognosi riservata. L’arrestato è
stato tradotto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione di Pachino (SR), a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa - Mafia, estorsione e truffa, 1 condannato: 7
anni. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
arrestato Antonio Spinoccia 63enne, residente a
Siracusa, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per
la carcerazione emesso dalla Procura Generale della
Repubblica presso la Corte di Appello di Catania il data
19 maggio scorso, per i reati di associazione mafiosa,
estorsione e truffa, commessi a Siracusa dal 1996 al
1998. L’arrestato, che deve espiare la pena residua di
sette anni e otto mesi di reclusione è stato
accompagnato presso la Casa Circondariale di Siracusa.
Siracusa – Poliziotti incontrano bambini asilo
comunale. Gli Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alle volanti della Questura di Siracusa, hanno
incontrato i bambini dell’asilo comunale S. Celentano di
via Basilicata, nell’ambito di un progetto
didattico-educativo rivolto ai minori di 3 anni promosso
dalla dirigente D.ssa Rosalba Favara e dai docenti. I
Poliziotti si sono relazionati con i piccoli al fine di
sviluppare in loro il riconoscimento di figure “amiche”,
incoraggiare il contatto diretto con persone in divisa e
con i loro mezzi di trasporto al fine di favorire, fin
dalla piccola età, quella giusta familiarità e la non
costituzione pregiudiziale di connotazione negativa nei
confronti di tali figure che purtroppo vige in parte
della nostra cultura.
Floridia
SR
-
CC, 1 preso con stupefacente. I Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno bloccato in flagranza di reato
il floridiano Giovanni PICCIONE 35enne, già noto
poiché trovato in possesso di 50 gr. di marijuana. I
Carabinieri impegnati in un servizio anti droga, dopo
una prima perquisizione personale del soggetto, avendo
trovato una dose di marijuana, hanno proceduto ad una
perquisizione domiciliare rinvenendo 50 gr dello stesso
stupefacente, un bilancino di precisione e un drum per
spezzettare lo stupefacente. Tutto il materiale è stato
sottoposto a sequestro e PICCIONE su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa è stato rimesso in
libertà non essendovi l’esigenza di applicare misure
cautelari.
Siracusa
- Blitz CC e NIL Nucleo Ispettorato Lavoro in
cantieri edili, sanzionati 3 imprenditori. I
Carabinieri della Compagnia di Noto hanno effettuato
numerose verifiche nella zona di competenza nel sud
della provincia di Siracusa, ispezionando diversi
cantieri edili al fine di garantire l’incolumità dei
lavoratori. I militari all’esito dei controlli, hanno
segnalato all’Autorità Giudiziaria i 3 titolari di3
diverse aziende edili, responsabili di tre diverse
violazioni previste dal Decreto Legislativo nr. 81/08,
meglio noto come testo unico in materia di sicurezza sul
lavoro: 1 di questi aveva allestito opere provvisionali
non a regola d’arte, non montando in maniera corretta un
ponteggio metallico; 1 non aveva adottato idonee
misure tecniche ed organizzative necessarie ad eliminare
o ridurre al minimo i rischi di natura elettrica sul
cantiere di lavoro; 1 ha utilizzato attrezzature da
lavoro non conformi. L’attività lavorativa in tutti i
tre casi è stata temporaneamente sospesa ed ai titolari
è stato prescritto di sanare le violazioni riscontrate.
I controlli presso i cantieri edili svolte dall’Arma dei
Carabinieri continueranno con assiduità al fine di
garantire il rispetto delle norme vigenti nello
specifico settore a tutela di tutti i lavoratori.
Floridia SR – Furto batterie, CC 1 ai domiciliari. I Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno arrestato ai
domiciliari ed in flagranza di reato Paolo
GIUNGA 40enne siracusano già noto, per il
reato di furto aggravato. Giuga è stato sorpreso
da una pattuglia della Tenenza mentre era
intento a caricare sulla sua auto 25 batterie
esauste che aveva sottratto da un'officina dove
si era introdotto scavalcando la recinzione. Le
batterie sono state restituite al proprietario
dell'officina, mentre GIUGA è stato sottoposto
agli arresti domiciliari su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
Siracusa – Agenti salvano suicida in azione sul viadotto.
Generalmente non diamo notizia di suicidi o di tentati
per evitare emulazioni, ma l’episodio e soprattutto il
video riguardante il salvataggio di una persona che
stava tentando di lanciarsi nel vuoto ha a nostro
avviso importanza per delineare il rispetto e la tutela
per la vita dei più deboli. Gli uomini della Polizia di
Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, alle ore 17.00 circa di ieri, sono intervenuti
presso il viadotto di viale Scala Greca dove un uomo, in
preda a sconforto, dopo aver scavalcato il gard rail,
stava per lanciarsi nel vuoto. Gli Agenti senza indugi
sono intervenuti prontamente. I poliziotti sono riusciti
a bloccare il malcapitato, che per pochi istanti è
risultato anche penzolante nel vuoto, e l’hanno messo in
salvo. Il malcapitato, subito dopo, è stato affidato
alle cure dei medici del 118 intervenuti.
Siracusa
– 164° fondazione Polizia: celebrazioni, seminari
scolastici. La Questura di Siracusa, in
preparazione delle celebrazioni del 164° Anniversario
della Fondazione della Polizia di Stato, di giovedì 26
maggio, ha organizzato 3 incontri con delle
rappresentanze di alcune scuole degli istituti della
provincia, per meglio condividere con le nuove
generazioni il nostro motto di “esserci sempre tra e per
la gente”.La Questura, d’intesa con
l’Istituzione scolastica provinciale aretusea, ha
individuato 3 scuole – polo a Lentini,
Pachino e Siracusa dove tenere seminari
divulgativi a cui parteciperanno il Questore Dr. Mario
Caggegi, la Dott.ssa Giusy Agnello, Vicario del
Questore ed altri funzionari della Questura e dei
Commissariati di P.S. interessati.Le date degli
incontri: a
Lentini
il 19 maggio presso l’auditorium dell’Istituto
Scolastico Polivalente; a
Pachino
il 20 maggio presso il Liceo Scientifico “Michelangelo
Bartolo”; a
Siracusa
il 24 maggio presso il Liceo Classico “Tommaso Gargallo”.Le conferenze, segnano la chiusura annuale del
progetto realizzato dall’Ufficio Questura di Siracusa
per la Comunicazione che ha tenuto oltre 50 incontri
formativi. Gli studenti, coinvolti negli spunti di
riflessione, hanno la possibilità di seguire temi che
più di altri caratterizzano il territorio: la lotta
alla criminalità e la riaffermazione del principio di
legalità, la gestione dell’immigrazione irregolare ed il
ruolo della donna nella Polizia di Stato. Le principali
associazioni onlus. portano nella circostanza il loro
prezioso contributo, poichè già da tanto tempo,
affiancano la Polizia di Stato nelle varie campagne di
sensibilizzazione e denuncia, nella condivisa
convinzione della primaria importanza di promuovere –
specie nelle fasce più giovani – la cultura della
legalità e del rispetto delle regole.
Augusta
SR - Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Augusta, hanno eseguito un
ordine per la carcerazione, emessa dal Tribunale di
Milano, nei confronti di Michele MORREALE
35enne, domiciliato nel comune di Pero (MI). Il
soggetto deve espiare 1 mese di reclusione.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto
presso la casa di reclusione di Augusta.
Carlentini SR
– 2 violenze famigliari: 1 scaraventa donna fuori
auto in corsa, lei finisce in ospedale e figlio minaccia
madre col coltello per denaro. 2 gli episodi di
stalking per i quali hanno proceduto ieri i Carabinieri,
e sono gli ultimi di una lunga serie che hanno fatto
emergere come il fenomeno della violenza domestica sia
ancora attuale. I Carabinieri della Stazione di
Carlentini,
la notte appena trascorsa, hanno tratto in arresto, per
maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, L.D.
26ennedi Lentini, nullafacente, già noto.
L’individuo, dopo una furiosa lite avvenuta all’interno
della sua autovettura aveva aggredito e percosso, per
futili motivi, la propria convivente costringendola con
la forza a saltare fuori dal veicolo facendola cadere in
mezzo alla strada. La donna pur se in piena crisi ed
impaurita, è riuscita a chiamare i Carabinieri che hanno
intercettato il malvivente e bloccato la sua auto. La
ragazza è stata trasportata all’Ospedale di Lentini, i
sanitari hanno riscontrato “trauma cranico con
escoriazione al collo, alla spalla ed al volto” ed è
stata ricoverata, non in pericolo di vita. L’intervento
tempestivo dei Carabinieri ha evitato il peggio,
consentendo alla donna di mettersi in salvo. L’altro
più recente episodio di violenza si è verificato sabato
pomeriggio ad
Augusta,
dove i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia hanno tratto in arresto un soggetto già noto,
nullafacente, per estorsione e maltrattamenti in
famiglia. R.R. 45enne di Augusta. l’individuo
come altre volte in passato, dopo una violenta
discussione verbale con la madre, con la quale
conviveva, e dalla quale aveva preteso una somma di
denaro per trascorrere il sabato sera.
Il soggetto al rifiuto della donna, ha impugnato un
grosso coltello da cucina ed inveito contro la madre,
minacciandola di ucciderla se non gli avesse dato la
somma richiesta. L’anziana donna è stata costretta a
rifugiarsi in un’altra stanza e chiudersi a chiave. La
sorella del violento ha assistito alla violenza tra le
mura domestiche, è riuscita ad allontanarsi e chiedere
aiuto ai Carabinieri della vicina Caserma. L’intervento
immediato dei militari ha a bloccato subito l'esagitato
che nel frattempo aveva nascosto il coltello sotto il
materasso della camera da letto. La lama e la somma di
euro 20 sono stati posti sotto sequestro. Entrambi gli
arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria,
sono stati tradotti presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa. La più recente normativa
pensata per riconoscere una più ampia tutela delle
vittime appartenenti alle fasce deboli, può essere da
contrasto con maggior successo anche grazie ad una
specifica attività di prevenzione. I Carabinieri del
Comando Provinciale di Siracusa, negli ultimi sei mesi,
hanno tratto in arresto più di 20 persone per
altrettanti episodi di violenza domestica e di
maltrattamenti in famiglia consentendo in molti casi
l’ulteriore applicazione dei provvedimenti di
allontanamento dalla casa famigliare dei responsabili
delle vessazioni. I carabinieri del Comando Provinciale
di Siracusa, nell’ultimo periodo molto lavoro hanno
svolto sotto l’impulso del Comandante Provinciale,
Col. Luigi Grasso, non solo con l’attività di contrasto
all’odioso fenomeno dei maltrattamenti in ambiente
domestico, ma anche sotto il profilo preventivo. la
collaborazione dell’Arma è stata stretta con i centri
antiviolenza presenti nel capoluogo e nella provincia. I
carabinieri con la partecipazione ad una serie di
conferenze hanno anche svolto una attività di
sensibilizzazione sul fenomeno affinché le vittime di
violenza possano prendere coscienza su come le donne
maltrattate possano rivolgersi alle istituzioni ed alle
associazioni. Le forze dell’ordine e le associazioni a
cui ci si può rivolgere consentono di fornire un sicuro
aiuto per uscire dallo stato di sudditanza psicologica
che, in molti casi, inibisce la denuncia dei
maltrattamenti subiti.
Augusta - Violenza, familiare, stalking e bullismo: conferenza
carabinieri a studenti. Il Comandante della
Compagnia Carabinieri di Augusta, Cap. Federico Alfonso
Lombardi, il comandante della locale Stazione
Carabinieri ed i rappresentati del Centro Antiviolenza
“Nesea” di Augusta, nella mattinata, nel quadro del
progetto “Educare alla Legalità e alla Cittadinanza
attiva”, hanno relazionato presso il 2° Istituto
Comprensivo “Orso Mario Corbino” di Augusta, sulla
violenza familiare, lo “stalking” ed il bullismo. I
relatori, nel corso della conferenza hanno fornito ai
numerosi studenti e docenti utili chiarimenti di natura
tecnica in relazione alla normativa di riferimento sugli
argomenti trattati. L’Ufficiale si è soffermato, in
particolare, sullo “stalking” ed il bullismo, portando
esempi concreti di fatti realmente accaduti. La
conferenza si è conclusa con diverse domande poste dagli
studenti ai conferenzieri, segno della loro viva
curiosità ed attenzione. L’invito conclusivo rivolto
agli studenti è stato quello di parlare dei propri
problemi con i genitori, gli amici e gli insegnanti e,
ovviamente, con le Forze di Polizia presenti nel proprio
territorio.
Augusta
– CC trovano 6 kg hashish in ufficio finanziario, 1
in manette. si tratta di Salvatore CASSIA
42enne di Siracusa. I Carabinieri del Nucleo
Radiomobile della Compagnia di Augusta e del Nucleo
Operativo della Compagnia di Siracusa, ieri pomeriggio,
hanno eseguito molteplici perquisizioni domiciliari nei
confronti di soggetti già noti del siracusano implicati,
a vario titolo, in attività di compravendita delle
sostanze stupefacenti. I militari hanno ammanettato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti,
Salvatore CASSIA, operaio, già noto. I tutori
dell’ordine, nel corso delle operazioni di
perquisizione, eseguita all’interno di un appartamento
adibito ad ufficio di consulenza finanziaria, hanno
trovato il sospetto in possesso di 6 chili di hashish,
suddivisi in 60 panetti da 100 grammi, pronti per essere
messi in commercio nella provincia di Siracusa. Tutta la
sostanza stupefacente, rinvenuta nel corso della
perquisizione, è stata posta sotto sequestro unitamente
al materiale utilizzato per il confezionamento della
stessa. I militari nel corso della perquisizione, hanno
rinvenuto anche alcuni “libri mastri”, ovvero la
contabilità dell’attività di spaccio praticata
dall’arrestato ed in cui emerge un ingente attività
illecita e proventi mensili di oltre 100 mila euro. Un
sequestro del valore di circa 60 mila euro. Si tratta
senza dubbio di uno dei sequestri più significativi
avvenuto dall’inizio di quest’anno a Siracusa.
L’arrestato è stato tradotto presso la casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Ferla
SR
– 1 allevatore ruba auto, CC preso. I Carabinieri
di Ferla, ieri pomeriggio, nell’ambito di servizi di
controllo mirati al territorio, appositamente
predisposti per prevenire e reprimere il fenomeno dei
furti, hanno tratto in arresto per furto aggravato
G.G. 48enne di Ferla, allevatore già noto. I
militari hanno bloccato il soggetto dopo che aveva
asportato una vettura tipo “Volkswagen lupo” ad una
ragazza del luogo che l’aveva lasciato parcheggiata
innanzi la sua abitazione. La ragazza, dopo qualche
istante, si è accorta che l’auto era stata rubata ed ha
informato immediatamente i Carabinieri che hanno
rintracciato e bloccato il soggetto nel centro abitato.
L’auto è stata restituita all’avente diritto.
L’arrestato è ristretto nelle camere di sicurezza di
quest’arma, in attesa del rito direttissimo disposto
dall’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri di
Ferla
hanno anche tratto in arresto G.D. 26enne di
Ferla, bracciante agricolo, già noto, in
esecuzione dell’ordinanza con cui l’ufficio di
sorveglianza del Tribunale di Siracusa ha disposto la
carcerazione in aggravamento dell’affidamento in prova
ai servizi sociali, per reati inerenti le armi.
L’arrestato è stato tradotto presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Pachino SR
– 2 denunciati per truffa telematica. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Pachino, hanno denunciato i 24enni M. D.,
residente a Pescara e M. A. di Crotone, già noti
alle forze di Polizia, per il reato di truffa via
telematica.
Floridia SR – Su moto con droga nel casco, CC 1 ai
domiciliari. I Carabinieri della Tenenza di Floridia
hanno arrestato in flagranza di reato Marzio FOTI,
31enne già noto, poiché trovato in possesso di 21 dosi
di marijuana. FOTI, fermato a bordo della sua moto,
perché non indossava il casco, è apparso subito
particolarmente teso e preoccupato e proprio all’interno
del casco, che aveva attaccato al gancio della moto, vi
era 1 busta in cellophane contenente appunto le 21
dosi. I carabinieri con la perquisizione della sua
casa hanno trovato ritagli di cellophane utilizzati
precedentemente per il confezionamento dello
stupefacente nonché il residuo della marijuana e delle
forbici. Dopo le incombenze di rito il FOTI è stato
sottoposto agli arresti domiciliari come disposto
dall’A.G. di Siracusa.
Floridia SR – Vivaista accusato d’incendio. I
Carabinieri della Tenenza di Floridia ieri sera hanno
arrestato ai domiciliari C.G., 55enne,
proprietario di un vivaio per aver causato un incendio
di grosse dimensione. Il vivaista infatti, intento a
bruciare delle sterpaglie nella sua proprietà, anche a
causa del forte vento, non è riuscito a controllare le
fiamme che in poco tempo si sono estese ai terreni
limitrofi, di cui uno coltivato a frumento, causando la
distruzione di circa 14 mila metri quadri di terreno.
L’incendio poteva avere conseguenze ancora più gravi,
essendo i terreni molto vicini al cimitero di Floridia,
ma grazie all’intervento dei Carabinieri, che hanno
messo in sicurezza l’area, e dei Vigili del Fuoco di
Siracusa è stato possibile domare le fiamme. Il soggetto
è stato sottoposto agli arresti domiciliari così come
disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
Siracusa -2 donne tentano furto a turiste con falsa visione
pappagallini, CC 2 ragazze ai domiciliari. I
Carabinieri di Ortigia, ieri, hanno arrestato ai
domiciliari 2 donne di Noto Carmela SPICUZZA
20enne e Lucia SPICUZZA 26enne, per il reato di
furto con destrezza. I militari impegnati in un servizio
per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e il
maltrattamento di animali hanno proceduto al controllo,
col personale della Polizia Municipale ed un veterinario
dell’ASP di Siracusa, di 4 soggetti che in questi giorni
si aggiravano per i vicoli di Ortigia con delle
gabbiette contenenti piccoli pappagallini ai quali erano
state tagliate le ali per impedir loro di volare. I 4
sono stati accompagnati in caserma e denunciati per
maltrattamenti di animali, ma proprio in caserma erano
giunte anche 2 turiste straniere alle quali poco prima
erano stati rubati degli effetti personali mentre si
trovavano sedute ad un tavolino di un bar del centro
storico. Le due turiste hanno riferito di essere state
avvicinate poco prima da 2 donne che, con il pretesto
di far vedere loro dei pappagallini che avevano con sé,
avevano tentato in maniera insistente di chiedere del
denaro, fino a quando non sono state allontanate. Le
due turiste poco dopo si accorgevano che, approfittando
del diversivo dei pappagallini, le 2 questuanti avevano
sottratto dalle loro borse alcuni effetti personali. Le
due turiste si sono così messe immediatamente alla
ricerca delle 2 donne, ma non riuscendo nell’intento si
erano recate presso la caserma dei Carabinieri di
Ortigia per sporgere denuncia ma hanno riconosciuto
proprio lì le due questuanti che erano già state fermate
dai militari. Le donne sono state così tratte in arresto
per il reato di furto con destrezza e sottoposte agli
arresti domiciliari presso le loro abitazioni. I
militari hanno anche sequestrato i 9 pappagallini e
messi al sicuro in un centro di assistenza per gli
animali dove degli esperti si prenderanno cura di loro.
Francofonte SR – Rubano gru, abbattono parete banca e
fuggono con cassaforte bancomat. Alcuni malviventi
armati, nella mattinata verso le ore 05:00, hanno fatto
irruzione in una azienda locale asportando 1 pala
meccanica industriale ed 1 autoarticolato. I malfattori
hanno trasportato il mezzo percorrendo l’intero centro
abitato di Francofonte, e raggiunto via Commendatore
Belfiore. I maldestri durante il percorso hanno anche
danneggiato rotonde, cordoli con le segnaletiche tra
Corso dei Mille e Piazza Torino. I delinquenti arrivati
davanti alla Banca, dopo aver scaricato l’enorme mezzo
cingolato dell’autoarticolato, hanno demolito il muro
della locale agenzia del “Credito Siciliano” ed hanno
sradicato dalle pareti dell’edificio il “Bancomat” per
caricarlo su un furgone cassonato e fuggire,
successivamente, a bordo dello stesso e di una moto. I
Carabinieri, sono stati allertati da un vigilante
passato per caso quando ormai il furto era stato ormai
compiuto. I militari sono intervenuti poco dopo la
partenza dei malviventi ed hanno avviato le indagini
volte ad identificarli. I militari hanno effettuato un
accurato sopralluogo all’interno ed all’esterno della
banca raccogliendo tutti gli elementi utili alle
indagini.
Canicattini Bagni SR
– 3 su auto guidata senza patente fuggono all’alt CC,
ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Canicattini Bagni ieri mattina hanno tratto in arresto
ai domiciliari in flagranza del reato di resistenza a
Pubblico Ufficiale Sebastiano Ranno 28enne , in atto
sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora,
Mirko Genovese 22enne, in atto sottoposto alla misura
cautelare dell’obbligo di dimora ed Ivan Guidi 20enne,
tutti già noti. I Carabinieri, impiegati nel quotidiano
servizio di controllo del territorio, sono stati
allertati da alcuni cittadini i quali avevano notato una
vettura sospetta aggirarsi per le strade del paese. I
militari si sono posti immediatamente alla ricerca del
mezzo individuandolo in una strada del centro. I
Carabinieri non appena hanno intimato l’alt al veicolo,
il conducente ha accelerato bruscamente dandosi alla
fuga. I militari, esperti conoscitori del territorio,
utilizzando delle strade secondarie, hanno
immediatamente raggiunto e bloccato il mezzo,
identificando i tre occupanti. Gli stessi, che non hanno
fornito plausibili spiegazioni in merito al loro
comportamento, sono stati condotti in caserma e tratti
in arresto. Ivan Guidi è stato altresì segnalato
all’Autorità Giudiziaria quale indagato per il reato di
guida senza patente poiché pilotava il veicolo essendone
sprovvisto non avendola mai conseguita, con l’aggravante
della recidiva nell’ultimo biennio. Gli arrestati al
termine delle formalità di rito sono stati tradotti
presso le rispettive abitazione al regime degli arresti
domiciliari in attesa della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Lentini - Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, hanno rinvenuto in
contrada Guastella, ben occultato sotto un albero di
ulivo in mezzo alla fitta vegetazione, metri 80 e kg. 95
di cavo di rame. Indagini in corso.
Augusta - 1 dai domiciliari finisce in carcere. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Augusta hanno eseguito un ordine per la
carcerazione nei confronti di Francesco VOLO
50enne, residente ad Augusta, già sottoposto agli
arresti domiciliari. L’arrestato, dopo le formalità di
rito, è stato rinchiuso presso la casa di reclusione di
Augusta.
Siracusa– Presi 2 topi d’appartamento con refurtiva: ai
domiciliari.
Agenti della Polizia di stato, in servizio alla Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, hanno arrestato
Sebastiano TINE' 32enne siracusano e Valentina
CASTO 34enne siracusana, per il reato di furto in
abitazione in flagranza.
Gli Agenti hanno notato 1 vettura Fiat Punto
transitare ad alta velocità in direzione di via Agatocle
con a bordo 1 uomo e 1 donna. I poliziotti, a seguito
del controllo dell’autovettura, hanno rinvenuto
posizionati sul sedile posteriore 1 televisore, 1 pc
portatile e 1 busta in plastica contenente diversi
oggetti preziosi, e diversi arnesi atti allo scasso.
Gli arrestati, dopo le incombenze di rito, sono stati
posti ai domiciliari.
Cassibile SR
- CC, presi 3 mentre tranciano cavi elettrici per
rubarli: ai domiciliari. Si tratta di Salvatore
SCATTAMAGLIA 54enne, Massimo TIPLICA 42enne e
Pietro PICCIONE 53enne. I Carabinieri di
Cassibile, al fine di frenare il fenomeno dei furti di
cavi elettrici che, oltre ad insidiare l’economia del
territorio crea anche problemi per l’ordine e la
sicurezza pubblica a causa della privazione della
fornitura di energia elettrica, provoca pesanti
ripercussioni sulle normali condizioni di vita dei
cittadini, hanno intrapreso una specifica e dedicata
attività di indagine, anche monitorando i movimenti di
personaggi solitamente dediti, per i loro trascorsi
giudiziari, a tali azioni delittuose. L’attività è
stata condotta a carico di una gruppo composto da
soggetti del capoluogo aretuseo specializzato nel
tranciare i cavi elettrici dalle palificazioni Enel. I
militari hanno ispezionato contrada Alfano, agro del
Comune di Noto, dove era previsto un “raid” per il furto
di cavi in rame. Le informazioni acquisite dagli
investigatori si dimostravano subito fondate
allorquando, nottetempo, venivano notate parcheggiate in
alcuni anfratti di quella contrada delle campagne di
Noto, 2 autovetture: 1 Renault Twingo ed 1 Ford Focus,
in uso a due personaggi siracusani. 3 soggetti, poco
distante dal luogo in cui si trovavano i mezzi, erano
muniti di radio rice/trasmittenti ed utilizzando
apposita attrezzatura, stavano operando, alla luce di
lampade frontali a caschetto, il distacco, mediante
recisione con speciali tronchese, dei cavi elettrici
dalle palificazioni Enel sulle quali si arrampicavano. I
malviventi sono stati sorpresi nella flagranza, ed i
militari anche al fine di interrompere l’azione
delittuosa, sono intervenuti riuscendo a bloccare 2 di
loro. I maldestri poi sono stati identificati per
Salvatore SCATTAMAGLIA 54enne, siracusano e Massimo
TIPLICA 42enne di origini catanesi, ma da anni abitante
nel capoluogo. Un terzo soggetto, poi identificato in
Pietro PICCIONE, 53enne di Siracusa, è riuscito a
fuggire per le campagne, non prima di essere comunque
riconosciuto dai militari che nella tarda mattinata di
ieri, dopo prolungate ricerche, riuscivano a catturare.
I tutori dell’ordine, nel corso dell’operazione hanno
rinvenuto, in gran parte già stipati all’interno dei
bagagliai delle autovetture, kg. 300 circa di cavi
elettrici in rame, nonché la particolare attrezzatura
necessaria ai malviventi per operare agevolmente ed in
coordinazione tra loro nel distacco dei cavi (tronchese,
cacciaviti, guanti da lavoro, lampadine frontali a
caschetto, radio rice/trasmittenti, ecc.). I soggetti,
tutti gravati da numerosi precedenti anche specifici,
venivano dichiarati in stato di arresto e sottoposti
agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea
opportunamente informata.
Ragusa– Consigliere comunale PD Siracusa e 2 amici presi con
19 kg e ½ droga ad imbarcadero per Malta, 3 in manette.
Si tratta di Antonio BONAFEDE 30enne nato a
Siracusa, consigliere comunale aretuseo del PD,
Antonio GENOVA 43enne e Salvatore MAUCERI
31enne. Agenti della Polizia di Stato di Siracusa, in
servizio presso la Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, nella mattinata hanno arrestato, in
collaborazione con il collaterale organo investigativo
di Ragusa, in flagranza di reato, Antonio BONAFEDE,
Antonio GENOVA e Salvatore MAUCERI. Le indagini, che
hanno portato alla cattura, coordinate dalla Procura
della Repubblica di Siracusa, hanno permesso agli
investigatori della Squadra Mobile di individuare le tre
persone, che sono state sottoposte ad una attenta
osservazione dei loro spostamenti, a Pozzallo e
precisamente nel piazzale antistante l’imbarco della
società Virtu Ferrie, in attesa di imbarcarsi per Malta,
in atteggiamenti sospetti. Mauceri era giunto nel
piazzale seguito da Antonio GENOVA con 1 trolley,
immediatamente dopo è giunto Bonafede con 1 trolley di
colore nero che ha scambiato con la borsa trasportata
dal Mauceri per poi dileguarsi alla vista dei
poliziotti. I personaggi sono stati fermati e
sottoposti a perquisizione ed all’interno dei 2 trolley
i poliziotti hanno trovato 16 kg di marijuana suddivisa
in 8 panetti e 4 confezioni di hashish di. 3,500
chilogrammi. I tre arrestati, dopo le formalità di rito,
sono stati condotti nel carcere di Ragusa, in attesa
della convalida dell’arresto, a disposizione della
Procura della Repubblica di Ragusa, competente per la
convalida dell’arresto.
Lentini
– DDA, 17 lentinesi indagati in operazione “uragano”
contro i Nardo per estorsioni, rapine, furti. Si
tratta di : Alfio CALABRO’ 21enne; Maurizio
SAMBASILE 42enne; Filadelfo AMARINDO 63enne;
Salvatore PALERMO 53enne; Antonino CORSO
34enne; Francesco PAPPALARDO 31enne; Giuseppe
INFUSO 50enne; Andrea LIBERTINI 20enne;
Sebastiano BUREMI 21enne; Salvatore BUREMI
25enne; Salvatore AMATO 34enne; Vincenzo Nicholas
SANZARO 18enne; Concetto SCROFANI 25enne;
Francesco SIRACUSANO 25enne; Miriam COCO
22enne. La Polizia di Stato della Questura di Siracusa
sta eseguendo sin dalle prime ore della mattina un
provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso
dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Catania, Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di
17 indagati, originari di Lentini, ritenuti
responsabili, a vario titolo, di numerosi gravi delitti
recentemente consumati in quel territorio.
Il provvedimento contesta il delitto di associazione a
delinquere di tipo mafioso nonché diversi reati contro
il patrimonio (estorsioni, rapine, furti) aggravati
dalla finalità di agevolare il sodalizio mafioso
denominato “Nardo”, operante in Lentini e nella
provincia aretusea, ovvero commessi anche avvalendosi
del metodo mafioso. Le indagini, dirette dalla Direzione
Distrettuale Antimafia di Catania ed eseguite dal
personale della Polizia di Stato, hanno permesso di
individuare in breve tempo gli autori di numerosi
episodi delittuosi che hanno suscitato un elevato
allarme sociale nel territorio lentinese, tanto da
indurre le massime autorità di ordine e sicurezza
pubblica della provincia a predisporre l’implementazione
dei servizi di contrasto a tali fenomeni criminosi.
Ulteriori specifiche inerenti l’operazione di Polizia
sono rese note nel corso di una conferenza stampa che si
terrà alle ore 11.30, a Catania, presso la sala stampa
della Procura Distrettuale Antimafia, sita in Via XX
Settembre.
Melilli SR
- CC trovano 1 chilo e mezzo di ecstasy, 1 lentinese
in manette. Si tratta di Giuseppe Mangiameli 29enne
già noto lentinese. I militari della locale Stazione
Carabinieri della Compagnia di Augusta comandata dal
cap. Alfonso Lombardi, nella tarda mattinata di ieri,
hanno tratto in arresto Giuseppe Mangiameli in
esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in
carcere emesso dalla Procura della Repubblica di
Siracusa. Si tratta dell’esito delle indagini, condotte
dai militari della Stazione Carabinieri di Melilli sotto
la direzione della Procura di Siracusa, nelle persone
del Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano e del
Sostituto Procuratore Dott. Davide Lucignani, a seguito
del rinvenimento di oltre 1 chilo e mezzo di ecstasy in
una autovettura abbandonata, essendo emerso che era
stato Mangiameli, ad abbandonare il mezzo con la droga
nel bagagliaio, probabilmente alla vista dei militari di
pattuglia che transitavano nella zona. L’arrestato è
detenuto presso la Casa Circondariale di “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
– Prova a strangolare cognata per denaro, bloccato da
vigile urbano in borghese. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, hanno arrestato Antonio Cunsolo 68enne,
siracusano, per i reati di tentato omicidio e rapina
aggravata. L’anziano, nel pomeriggio di ieri, si è
introdotto nell’abitazione della cognata ed ha tentato
di strangolarla, appropriandosi del denaro contenuto
nella sua cassaforte. Le urla della vittima hanno
destato l’attenzione dei vicini e di un ispettore della
Polizia Municipale, libero dal servizio, che sono
riusciti a bloccare l’aggressore. Il personaggio, dopo
le incombenze di rito, è stato condotto in carcere.
Agenti delle Volanti hanno denunciato, infine, tre
persone per inosservanza agli obblighi limitativi della
libertà personale cui sono sottoposti.
Melilli SR
- I Carabinieri di Melilli (SR), ieri mattina, hanno
tratto in arresto S.S. 24enne di Melilli,
nullafacente, già noto, in esecuzione dell’ordinanza con
la quale il 28 aprile 2016 il Tribunale di Siracusa ha
disposto la carcerazione dovendo espiare 1 anno e
3 mesi di reclusione per reati contro il
patrimonio. L’arrestato è stato tradotto presso la casa
di reclusione di Brucoli - Augusta.
Priolo
SR
– Auto incendiate, 1 accusato. Si tratta di
Marco DI GIANDOMENICO 43enne. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo, nella nottata di martedì scorso, hanno dato
esecuzione al decreto del Magistrato di Sorveglianza,
che ha disposto la sospensione provvisoria
dell’affidamento al servizio sociale, con conseguente
continuazione della espiazione della pena presso un
istituto di detenzione a tale Marco DI GIANDOMENICO,
43enne nato a Siracusa e residente a Priolo Gargallo,
già noto e condannato in via definitiva. I poliziotti
del Commissariato di Priolo Gargallo, in base ad
accurate indagini dirette dal Sostituto Procuratore
della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa dott.
Grillo, tese ad accertare gli esecutori ed i mandanti di
una serie di attentati incendiari e dinamitardi avvenuti
nel comune di Priolo Gargallo dal 2014 ad oggi,
avrebbero evidenziato che DI GIANDOMENICO risulterebbe
coinvolto in un recente evento, con distruzione di 1
vettura di un priolese. Sono in corso ulteriori
accertamenti per stabilire il coinvolgimento di altri
soggetti.
Priolo GargalloSR – Autista adesca immigrati minorenni: 1 ai
domiciliari. Agenti del Commissariato di Pubblica
Sicurezza di Priolo Gargallo, in esecuzione
dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare,
emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari dott.ssa
Distefano, del Tribunale di Catania, hanno posto agli
arresti domiciliari F. C.52enne di Catania. Lo
stesso era stato deferito all’Autorità Giudiziaria
nell’agosto 2015 dagli Agenti della Polizia di Stato del
Commissariato di Priolo Gargallo, perché, in cambio di
un corrispettivo in denaro, adescava minori immigrati,
al fine di compiere atti sessuali. La Polizia di Stato,
dopo vari appostamenti, allertata anche dagli operatori
del Centro, i quali segnalavano come 1 individuo
stazionasse nella zona adiacente il Centro di
Accoglienza per minori immigratinon accompagnati
denominato “Freedom” di Priolo, fermato il turpe mentre
stava tentando di porre in atto il suo spregevole piano
di adescamento. I poliziotti a seguito di ulteriori
indagini, particolarmente delicate, perché coinvolti
immigrati minorenni, ricorrendo anche ad esperti del
settore, per cercare di vincere la diffidenza e la paura
delle giovani vittime, ancora più provate per la loro
condizione e per la mancanza di conoscenza della lingua
italiana, sono riusciti a trovare ulteriori pregnanti
elementi. I poliziotti hanno accertato che il soggetto,
attualmente agli arresti, tra il mese di luglio ed
agosto 2015, nella pausa pranzo, tra le ore 13,30 e
14,30, era solito recarsi con il suo furgone, che
utilizzava per consegna merci, essendo impiegato quale
corriere, presso un parco adiacente il centro di
accoglienza per minori, offrendo denaro ai giovani
ospiti, affinché lo seguissero nel suo mezzo ed una
volta allontanatosi, compiva atti sessuali a loro danno.
Siracusa
- 2 colpi in appartamento: 1° é messo in fuga da
proprietaria al rientro, 2° preso da agenti. La
Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della
Questura di Siracusa e dei Poliziotti di quartiere, ieri
mattina, ha arrestato in flagranza di reato di tentata
rapina in villa e tentato furto in villa, Paolo
SCHIFITTO 40enne siracusano, già noto alle forze di
polizia, peraltro già tratto in arresto sempre da
personale delle Volanti nel mese di novembre 2015 per un
tentato furto in appartamento. Una segnalazione al
numero di emergenza 113 da parte di una donna era giunta
alle ore 10.00 circa, si trovava nella sua abitazione,
una villa in pieno centro cittadino, e si era imbattuta
in un soggetto che aveva fatto ingresso attraverso una
finestra lasciata aperta ed era nel soggiorno a
rovistare tra le sue cose. La coraggiosa reazione della
donna ha messo in fuga il malvivente che, per
allontanarsi, dapprima spingeva la donna che aveva
tentato di sbarrargli la strada e successivamente
strattonava il padre ultrasettantenne accorso in aiuto
della figlia. La fuga del ladro per le vie cittadine
veniva ripresa da alcune telecamere del circuito di
videosorveglianza. Gli equipaggi delle Volanti,
operanti in zona, si sono posti alle ricerche del
soggetto fino a quando una guardia giurata, libera dal
servizio, ha segnalato alla Centrale Operativa della
Questura che un soggetto, le cui descrizioni
corrispondevano perfettamente a quelle dell'autore del
fatto delittuoso, si era introdotto in una
villetta nella zona alta della città. L’immediato arrivo
dei Poliziotti consentiva, infine, l’arresto dello
Schifitto che era stato bloccato dalla stessa guardia
giurata. L’arrestato, dopo le incombenze di rito, è
stato condotto in carcere.
Augusta SR
-
Droga, CC 1 preso, ai domiciliari. Si tratta di
Simone Lancia 19enne di Augusta. I Carabinieri del
Nucleo Radiomobile di Augusta, ieri pomeriggio nel corso
di mirati servizi di controllo del territorio
predisposti dal Comando Compagnia, hanno tratto in
arresto ai domiciliari, per spaccio di sostanze
stupefacenti, Simone Lanciarisulta ai militari
disoccupato e già noto. Il giovane è stato trovato in
possesso di 80 grammi
di marijuana, suddivisa in dosi pronta per
lo spaccio. I militari in località Sant’Elena hanno
notato nei pressi di un casolare abbandonato la presenza
del Lancia,il qualealla vista dei
militari ha cercato di dileguarsi in aperta campagna ma
è stato prontamente bloccato. I Carabinieri nel corso
della perquisizione hanno rinvenuto in piccole buste la
sostanza stupefacente pronta per lo spaccio, il tutto è
stato posto sotto sequestro. L’arrestato è stato
sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
- 13 minori migranti ingannati con miraggio
immigrazione, 1 somalo in manette. Agenti della
Squadra Mobile, di sera a seguito di indagini avviate
dalla Polizia di Stato e sotto il diretto coordinamento
dalla locale Procura della Repubblica, nella persona del
Sost. Procuratore Grillo, hanno arrestato in flagranza
del reato di favoreggiamento all’immigrazione
clandestina, Mahamed Abdi HUSSEN
36enne alias Abehli HUSIERMAHAMED di origine somala,
già noto alle forze di polizia. La Squadra Mobile avuta
notizia di una richiesta di aiuto da parte di familiari
di un minore sbarcato a Siracusa qualche giorno
addietro, ha individuato un appartamento a Solarino
nella disponibilità dell’arrestato, facendovi irruzione.
I poliziotti nell’abitazione hanno trovato 13 minori
stranieri che sentiti con l’ausilio di una psicologa
hanno dichiarato di essere scappati dal centro dove
erano stati ospitati e dietro compenso di essersi
affidati all’Hussein. Il personaggio aveva promesso loro
di fargli raggiungere paesi europei, con il miraggio di
una vita migliore. Il compenso sarebbe stato corrisposto
dalle famiglie dei migranti minori, rimasti nei paesi
d’origine.
RosoliniSR - Aggredisce padre, CC 1 in manette.
Militari della Stazione Carabinieri di Rosolini nel
corso della mattinata hanno tratto in arresto in
flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia un
giovane di 22 anni, disoccupato,con precedenti di polizia. Il giovane,
verosimilmente in stato di ebbrezza alcolica, per
motivazioni riconducibili a pregresse incomprensioni
familiari, era andato in escandescenze sfogando la sua
rabbia inizialmente contro le suppellettili
dell’abitazione paterna per poi rivolgersi contro il
proprio padre, 50enne, in un primo momento con minacce
verbali e quindi colpendolo ripetutamente al volto con
pugni e schiaffi. La vittima, esasperata dai
comportamenti del figlio, ha chiesto l’aiuto dei
Carabinieri della Stazione CC di Rosolini, che
immediatamente accorsi sul posto, dopo aver accertato i
fatti, hanno tratto in arresto il giovane che, già in
passato, si era reso responsabile di analoghi fatti.
L’arrestato, come disposto dall’Autorità Giudiziaria,
veniva successivamente tradotto presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa. L’uomo, vittima
dell’aggressione, è stato condotto presso l’ospedale
dove è stato curato per le lesioni ricevute venendo
giudicato guaribile con 7 giorni di prognosi.
Avola SR – 1 guida armato: in manette. Si tratta di Diego Vaccarisi
44enne Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Avola, sono intervenuti nei
pressi di un locale sito in Via Borgo Marina Nuova per
segnalazione di uno armato. gli Agenti sul posto hanno
intercettato Diego Vaccarisi 44enne residente a
Noto che, a bordo di un ciclomotore sprovvisto di targa,
il quale cercava di allontanarsi. Il soggetto, già noto
alle forze di polizia, veniva bloccato, trovato in
possesso di 1 pistola con matricola abrasa calibro 38 a
tamburo e tratto in arresto per porto abusivo di arma da
fuoco, ricettazione, minacce e resistenza a pubblico
ufficiale e violazioni dell’obbligo di dimora nella sua
abitazione cui è sottoposto. L’arrestato, dopo le
incombenze di rito, è stato condotto in carcere.
Siracusa
– Povertà e degrado: donna 80enne denunciata, ruba alimenti in
supermercato. Gli Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno
denunciato in stato di libertà una donna 80enne
siracusana, per il reato di tentato furto in un
supermercato del centro in via Elorina. Povertà, degrado
e difficoltà a gestire il quotidiano abbinati alla
solitudine possono indurre gli anziani a scelte
sbagliate, i servizi sociali potrebbero intervenire nel
seguire le persone sole ed anziane per tentare di
evitare che commettano errori fatali. Gli Agenti hanno
denunciato 2 soggetti per inosservanza agli obblighi
delle misure limitative della libertà personale cui sono
sottoposti.
Priolo
Gargallo SR
–CC sorprendono coltivatore stupefacenti, ai
domiciliari. I Carabinieri del Comando Stazione di
Priolo Gargallo hanno arrestato in flagranza di reato il
priolese incensurato, Marzo ARENA 28enne per detenzione
ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I
Carabinieri, dopo una rapida attività d’indagine, a
seguito di una perquisizione domiciliare, hanno
rinvenuto un armadio abilmente trasformato in una serra
artigianale con impianto di ventilazione e illuminazione
dove erano poste 8 piante di marijuana. I carabinieri
hanno proceduto al sequestro delle piante e di tutto il
materiale utilizzato per l loro coltivazione, comprese
diverse confezioni di fertilizzante. I Carabinieri
nell’ambito della perquisizione hanno inoltre rinvenuto
1 panetto di hashish del peso di 95 gr più altri
frammenti dello stesso stupefacente, un bilancino di
precisioni ed un coltello utilizzato per tagliare l’hashish.L’arrestato
dopo le incombenze di rito è stato sottoposto agli
arresti domiciliari presso la sua abitazione di Priolo.
Sortino
SR
- Telecamera termica su elicottero carabinieri
localizza 87enne scomparso e colto da malore nei campi.
Le ricerche dell’anziano C.A. 87enne, si sono
concluse alle ore 19,00 del 31 marzo 2016, dopo che
nelle prime ore della mattinata si era allontanato dalla
sua abitazione per una passeggiata nei campi. La
segnalazione dei familiari ha fatto subito scattare la
macchina delle ricerche con l’impiego di Carabinieri,
Protezione Civile, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco
e con l’ausilio di un elicottero del 12° Elinucleo
Carabinieri di Catania Fontanarossa.La telecamera
termica montata a bordo del mezzo aereo ha permesso ai
soccorritori d’individuare l’anziano in fondo ad un
dirupo dove era finito a seguito di un malore ed a
riconsegnarlo ai familiari. Il malcapitato
successivamente è stato ricoverato in osservazione
presso l’ospedale “Muscatello” di Augusta.
Melilli SR – Droga, CC 1 ai domiciliari. I
militari della locale Stazione Carabinieri appartenenti
alla Compagnia di Augusta, nella tarda serata, hanno
tratto in arresto, per spaccio di sostanza stupefacente,
Giuseppe Lanteri, 27enne melillese, già noto. Il
giovane, all’esito d’una mirata perquisizione personale
condotta di iniziativa, è stato trovato in possesso di
40 grammi di hashish pronta per essere immessa sul
mercato degli stupefacenti. L’arrestato è stato
associato agli arresti domiciliari.
Solarino
SR – Donna viola domiciliari, CC presa.
Carabinieri della Stazione di Solarino hanno tratto in
arresto ai domiciliari, nella flagranza del reato di
evasione, Tiziana Barone
34enne, gravata da numerosi precedenti di polizia e dal
gennaio scorso sottoposta al regime degli arresti
domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti. La donna, durante gli abituali
controlli, è stata trovata fuori dalla sua abitazione,
seduta su una panchina a godersi il tepore dell’assolato
pomeriggio di ieri. L’arrestata è stato nuovamente
sottoposta alla medesima misura restrittiva, in attesa
dell’udienza di convalida.
Portopalo SR - CC
identificano ed ammanettano rapinatore solitario. Si
tratta di Concetto Mauceri
26enne, residente a Portopalo di Capo Passero. I
Carabinieri della Stazione di Portopalo di Capo Passero
nel corso della serata hanno tratto in arresto in
flagranza per il reato di rapina il Mauceri, già noto
alle forze dell’ordine. Il giovane, alle 17:00,
coprendosi il viso con un passamontagna, aveva fatto
ingresso in una tabaccheria nel centro del paese, in
zona pedonale, e, brandendo un grosso coltello da
cucina, ha minacciato la dipendente presente intimandole
di consegnargli il denaro. la donna impaurita per quanto
stava accadendo, ha consegnato l’incasso della giornata
al rapinatore. Il soggetto subito dopo, si è dato alla
fuga. Un passante nel frattempo aveva notato quanto
stava accadendo ed ha dato l’allarme chiamando il numero
di emergenza 112. Una pattuglia della locale stazione
Carabinieri, impiegata in servizio di perlustrazione del
territorio in pochi attimi dopo è giunta sul posto. I
militari, dopo aver raccolto le testimonianze della
vittima e dei presenti in zona, grazie alla quotidiana
presenza sul territorio ed alla conoscenza dei soggetti
di interesse operativo che gravitano sullo stesso, si
sono immediatamente messi alla ricerca di Concetto
Mauceri avendo acquisito concreti indizi in ordine alla
sua colpevolezza. Le serrate ricerche hanno allarmato il
maldestro che, dopo essersi disfatto del bottino ed aver
effettuato un cambio d’abito, si stava incamminando
tranquillamente verso la caserma dei Carabinieri per
chiedere spiegazioni, venendo bloccato lungo la strada
dai militari operanti. Mauceri Concetto è condotto in
caserma ed espletate le formalità di rito, è stato
associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
– Pugni acommerciante auto: ucciso per futili
motivi, 1 arrestato. Le manette sono scattate per
Sebastiano MUSSO 42enne operaio siracusano. La
vittima è il commerciante Franco Iraci 46enne.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti
e alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, nella
nottata intorno alle ore 02.10, sono intervenuti in via
Vittorio Veneto (Ortigia), nei pressi dell'ex carcere
borbonico, per segnalata aggressione. I tutori
dell’ordine, sul posto, unitamente a personale sanitario
del 118, hanno constatato il decesso di Sebastiano MUSSO
siracusano. L’aggredito, a seguito di un litigio
scaturito per futili motivi, veniva colpito al capo
dall’operaio Sebastiano MUSSO. Ulteriori specifiche
verranno fornite dai dirigenti dell’U.P.G.S.P. e della
Squadra Mobile nel corso di un incontro con la stampa
che si svolgerà presso i locali della Questura.
Ulteriori specifiche sono state fornite dai dirigenti
dell’U.P.G.S.P. e della Squadra Mobile nel corso di un
incontro con la stampa che si è svolto presso i locali
della Questura.La
dirigente della squadra mobile di Siracusa, Rosa Alba
Stramandino, ha riferito che aggressore e vittima,
insieme ad un terzo amico, si sarebbero visti in un
locale del centro storico di Ortigia. Tra i personaggio
ci sarebbe stata una prima discussione e qualche parola
di troppo, poi la seconda lite, nel corso della quale
Musso avrebbe colpito Iraci al volto. La vittima sarebbe
caduta a terra non rialzandosi. Un terzo amico
avrebbe assistito alla scena e chiamato subito il 113
dicendo che un uomo si era sentito male. gli agenti
delle volanti sul posto hanno fermato Musso. L'uomo.
Musso, operaio, è stato arrestato per omicidio
preterintenzionale sotto shock avrebbe detto che non era
sua intenzione uccidere l'amico, ed aver perso il
controllo durante la lite.
Siracusa -Evade dai domiciliari a Pasquetta,
preso. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alle Volanti della Questura di Siracusa, ieri, hanno arrestato Salvatore GAROFALO
31enne, siracusano, per il reato di evasione dagli
arresi domiciliari.
Canicattini
BagniSR - CC arrestano 1 marito violento con moglie
e figli. I Carabinieri della Stazione di
Canicattini Bagni con uomini della Stazione di
Buccheri, di notte, hanno tratto in arresto in
flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia,
sequestro di persona violenza, minaccia e resistenza a
pubblico ufficiale M. G. 48enne. Fondamentale,
per porre fine all’ennesimo episodio di violenza
consumato tra le mura domestiche, la volontà della
vittima di denunciare le vessazioni subite sin
dall’inizio del loro matrimonio e sfociate in diversi
episodi di aggressioni fisiche. Le aggressioni erano
divenute molto frequenti e scatenate dalle più banali
motivazioni. La donna, però, sperando nel ravvedimento
del marito o, forse, temendo ulteriori conseguenze per
se stessa e per i 2 figli, 1 ragazzo di 13 e 1 ragazza
di 18 anni, non ha mai fatto ricorso a cure mediche né
ha mai denunciato quanto accadeva in casa. Tale
escalation di violenza ha raggiunto l’apice nel corso
della tarda serata di ieri quando, al culmine
dell’ennesima discussione, l’individuo ha iniziato ad
inveire contro la moglie, passando poi la violenza
fisica, strattonandola ripetutamente e tirandole i
capelli. La donna divincolatasi è riuscita ad uscire di
casa allontanandosi in macchina per chiedere aiuto. Il
marito subito ha iniziato a telefonarle per convincerla
a rientrare in casa, riferendo che avrebbe lasciato
liberi i figli solo quando lei fosse tornata indietro.
Il soggetto infatti aveva fisicamente bloccato i 2
figli, tenendoli per il collo ed i capelli. La donna ha
contattato il numero di emergenza 112 e dopo pochi
minuti i Carabinieri sono intervenuti sul posto. I
militari hanno preso contatti con l’individuo al fine di
tranquillizzarlo, non appena questi ha socchiuso la
porta dell’abitazione, i militari sono entrati in casa
bloccandolo e mettendo al sicuro i figli. La paura è
stata tanta per tutti con qualche escoriazione per la
donna ed uno dei figli. L’individuo, espletate le
formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri della Stazione
di Canicattini Bagni sono riusciti ad affrontare grazie
anche alla volontà delle vittime di rivolgersi alle
forze dell’ordine e di denunciare una situazione
gravissima, l’ennesimo episodio di violenza domestica.
L’Arma dei Carabinieri impiegherà ogni risorsa per
affrontare con professionalità e competenza lo specifico
fenomeno drammatico che si può contrastare solo con un
lavoro quotidiano condiviso e diversificato in cui
assume un ruolo decisione la fiducia verso le
istituzioni.
Siracusa
- Squadra mobile: insediata dirigente Stramandino.
La dott.ssa Rosa Alba Stramandino
vice questore aggiunto della Polizia di Stato è il nuovo
Dirigente della Squadra Mobile presso la Questura di
Siracusa. Originaria di Messina, la dott.ssa Stramandino
è entrata in polizia nel 1994, con la qualifica di
ispettore ed ha conseguito la laurea in Giurisprudenza
presso l’ateneo peloritano e l’abilitazione
all’esercizio della professione forense, e la laurea in
scienze della pubblica amministrazione presso
l’università di Catania. Il vice questore nel 2002 ha
frequentato il corso di formazione per funzionari,
presso la scuola superiore della Polizia di Stato a Roma
e terminato il corso di formazione, è stata assegnata
presso il Compartimento della Polizia Postale e della
telecomunicazioni di Reggio Calabria. La dott.ssa
Stramandino nel 2004 è stata trasferita presso la
Questura di Messina, dove ha diretto prima l’Ufficio
Immigrazione e poi il commissariato sezionale Messina
sud. Assegnata alla Squadra mobile di Messina nel 2008,
ha diretto le sezioni reati contro criminalità straniera
e prostituzione, reati in danno di minori e contro la
persona, nonché la sezione reati contro il patrimonio.
La dott.ssa Stramandino durante la permanenza presso la
Squadra Mobile peloritana ha condotto importanti
indagini: le operazioni Rais, Bani Bani, Filera,
Locusta, Alì Baba e Vicolo Cieco, nonché le indagini
relative all’omicidio di mafia di Stefano Marchese,
l’inchiesta relativa all’omicidio di Ilaria Boemi, la
giovane 16enne trovata morta l’estate scorsa sul
lungomare della città di Messina. La dott.ssa
Stramandino ha partecipato a seminari e convegni, a
corsi di formazione in materia di approccio con le
vittime di violenza ed ha rappresentato l’Italia
all’accademia europea di Polizia, Agenzia dell’Unione
Europea, a Bramshill, in Inghilterra, frequentando nel
2012 un corso di formazione sulla tratta degli esseri
umani. Il dott. Rosario Scalisi
che in questi mesi ha diretto l’Ufficio, rimarrà
nell’incarico di Vice Dirigente e di responsabile della
Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile
aretusea. Il dott. Scalisi in questi mesi, si è
particolarmente distinto per l’impegno profuso e per
aver condotto e portato a termine alcune importanti
operazioni di polizia tra cui l’indagine denominata
“Tonnara”, che ha consentito l’applicazione di 6 misure
cautelari personali emesse dal GIP di Siracusa nei
confronti di altrettanti soggetti accusati a vario
titolo di detenzione ai fini dello spaccio di droga,
l’operazione “Case Chiuse”, con l’esecuzione di 3 misure
cautelari personali, che ha consentito di sgominare
un’organizzazione dedita allo sfruttamento della
prostituzione e l’operazione “Settemassi” con il fermo
di 8 soggetti che avevano costituito un’associazione a
delinquere dedita alla commissione di rapine in danno di
istituti di credito delle province di Siracusa e
Messina.
Siracusa
– 1 in carcere per violenza sessuale. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa ieri, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della
Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, nei confronti di
Salvatore DI LUCIANO 50enne siracusano. Lo stesso deve espiare una pena
definitiva di 5 anni di reclusione per il reato di violenza sessuale
commesso nel mese di aprile 2002.
Lentini- Pistola e droga in casa, CC 1 in manette. I militari della
locale Stazione Carabinieri, nella tarda serata di ieri,
hanno tratto in arresto, per detenzione di sostanza
stupefacente e di arma clandestina, Shasa Antony
Bosco 25enne lentinese, già noto. Il giovane,
all’esito d’una mirata perquisizione domiciliare
condotta di iniziativa, è stato trovato in possesso di:
124 grammi di marijuana; 47 grammi di cocaina; 1 pistola
Beretta calibro 9 con matricola abrasa e relativo
munizionamento. L’arrestato è stato associato alla casa
circondariale “Cavadonna” di Siracusa. I Carabinieri
della Stazione di Lentini (SR) ieri pomeriggio hanno
tratto in arresto, per evasione, D.B.M.48enne,
nullafacente, già noto. Il soggetto, sottoposto agli
arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti
si era allontanato dalla sua abitazione senza
autorizzazione. D.B.M. è trattenuto nella camera
di sicurezza della Stazione di Lentini a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
PachinoSR - CC : già marito stalker ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Pachino ieri sera
hanno tratto in arresto in flagranza del reato di
maltrattamenti in famiglia Biagio Acquaviva 55enne.La
volontà della vittima: la moglie di Biagio Acquaviva, è
stata fondamentale, per porre fine all’ennesimo episodio
di violenza nato tra le mura domestiche. La donna ha
denunciato ai Carabinieri le vessazioni subite ormai da
alcuni anni e sfociate in diversi episodi di violenza
fisica. La coppia viveva da mesi separata in quanto la
donna aveva deciso di interrompere una relazione che
ormai non aveva più futuro: ma da quel momento, l’astio
del marito, che non voleva accettare la separazione, è
cresciuto, dando inizio a pedinamenti, appostamenti
sotto casa, oltre a messaggi e telefonate dal tono
sempre più minaccioso. L’ennesimo episodio: prima le
telefonate ed i messaggi dal tono minaccioso, poi
l’appostamento sotto casa nel corso del quale lo
stalker, non riuscendo a convincere la moglie ad
incontrarlo personalmente per un chiarimento, ha
iniziato a colpire violentemente la porta urlando di
essere pronto anche a buttarla giù per poi farle del
male. L’intervento dei Carabinieri è stato
provvidenziale per la donna, che temendo per la propria
incolumità e per quella dei suoi due figli, aveva
contattato il numero di emergenza 112 richiedendo
l’intervento di una pattuglia sul posto. I Carabinieri
della Stazione di Pachino, cui la donna si era rivolta
pochi giorni fa per denunciare le violenze di cui era
stata vittima tra le mura domestiche, si sono
immediatamente portati sul posto bloccando il soggetto
mentre era ancora intento a colpire la porta. La donna
non ha riportato conseguenze fisiche ed in caserma ha
confermato quanto già denunciato in precedenza,
sottolineando che l’episodio era solo l’ennesimo di una
lunga serie di cui era stata vittima silente. Biagio
Acquaviva, al termine delle formalità di rito, è stato
tradotto presso la sua abitazione al regime degli
arresti domiciliari in attesa della celebrazione del
rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
L’ennesimo episodio di violenza domestica, per una
situazione gravissima che i Carabinieri della Stazione
di Pachino sono riusciti ad affrontare grazie anche alla
volontà della vittima rivoltasi alle forze dell’ordine,
con fiducia al loro operato denunciando i maltrattamenti
subiti. L’Arma dei Carabinieri impiegherà ogni risorsa
per affrontare con professionalità e competenza lo
specifico fenomeno drammatico che si può contrastare
solo con un lavoro quotidiano condiviso e diversificato
in cui assume un ruolo fondamentale la fiducia verso le
istituzioni.
LentiniSR– 3 bruciano ad azienda : 3 camion, 1
autobus ed 1 barca, danni per 130mila€. Il fuoco,
alle ore 00,20 dopo mezzanotte, in Contrada Riciputo
di Lentini (SR) ha investito i mezzi della
ditta “Fratelli Ferrante s.r.l.” che si occupa della
revisione veicoli pesanti. Tutti i mezzi erano
parcheggiati nel cortile e di proprietà del Consorzio
Autoscuole “Iblei s.r.l.”, con sede legale a Carlentini
(SR). L’area di sviluppo industriale poco
distante dal distaccamento dei vigili del fuoco di
Lentini. I malfattori hanno
appiccato l’incendio che ha distrutto, oltre ad 1
imbarcazione dei proprietari, 1 autobus “Fiat Iveco 370”
targato EC140NN, 1 autocarro “Fiat Iveco 75” con targa
illeggibile ed 1 furgone Cassonato “Euro Cargo”, targato
ZA877MG, con relativo rimorchio. Gli
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, ed i militari
dell’Arma dei Carabinieri, sono intervenuti per gli
accertamenti e le indagini sull’incendio alla ditta che
ha subito la distruzione dei 3 camion, l’autobus e la
barca. Il fuoco, all’azienda che si occupa della
revisione mezzi pesanti ubicata nell’area di sviluppo
industriale ha provocato danni pari a circa 130.000 €,
avrebbe potuto investire anche l’interno del capannone e
solo per l’intervento dei pompieri è stato domato,
altrimenti avrebbe causato danni maggiori se avesse
avvolto anche i copertoni custoditi. Tutta l’area è stata
sottoposta a sequestro ed i danni sono in
corso di quantificazione. I Carabinieri sono alla
ricerca di 3 persone che sono state notate all’esterno
del capannone mentre spargevano del liquido
infiammabile. A
Lentini SR
– CC ammanettano 2 senegalesi che al mercato vendono
cd e dvd falsi. I Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), ieri mattina, hanno
ammanettato 2 senegalesi per aver violato la
normativa del diritto d’autore. I due sono stati
sorpresi all’interno del mercato settimanale mentre
stavano vendendo CD e DVD di film di vario genere, tra i
quali anche titoli di recente programmazione
cinematografica, alle persone di passaggio. Tutta la
merce, rinvenuta all’interno di vari borsoni consistente
in 700 tra CD e DVD, priva dei marchi SIAE e dei
certificati di originalità, è stata posta sotto
sequestro. Gli arrestati sono trattenuti nella camera di
scurezza della Stazione di Lentini a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
A
Siracusa - Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti alla
Questura di Siracusa, hanno arrestato per i reati di
resistenza, violenza, lesioni e minaccia ed oltraggio a
pubblico ufficiale Pasqualino DI MARI 27enne, Salvatrice
PACINI 22enne e Loredana NILLO 45enne siracusani.
FloridiaSR - Colpo in supermercato, CC preso. I carabinieri hanno
tratto in arresto il cittadino di origine italo/magrebina,
Christian EL AGREBI 23enne, responsabile del danneggiamento della
porta d’ingresso di un supermercato all’interno del quale voleva
introdursi furtivamente. Il giovane all’atto dell’arresto si è reso
responsabile anche di resistenza, violenza e lesioni a P.U., essendosi
scagliato contro i militari operanti procurando lievi lesioni ad uno.
Siracusa– Carabinieri, insegnamenti a studenti su
cyberbullismo. Gli alunni delle terze medi
dell’Istituto “Giarracà-Archia” questa mattina, dalle
09:30 alle 11:00, accompagnati dai loro insegnanti,
hanno incontrato il Comandante del NORM dei Carabinieri
di Siracusa e due sociologhe dott.ssa Emanuela Mure’ e
dott.ssa Giorgia Sciuto, per parlare di bullismo, cyberbullismo
e su come difendersi dai rischi del web. Gli alunni si
sono dimostrati molto interessanti ponendo diverse
domande sugli argomenti trattati. Altri incontri, nei
prossimi giorni, sono in programma presso altre scuole
medie della città ed istituti superiori dove si parlerà
anche di Ludopatia.
Noto SR
- Carabinieri con scout per cultura legalità.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto, il
Comandante della Stazione ed il Comandante dell’Aliquota
Radiomobile, nella mattinata hanno incontrato i
“lupetti” del gruppo scout Noto I presso la sede del
Comando Compagnia per una conferenza sul tema “La
cultura della Legalità”. L’incontro si inserisce
nell’ormai consolidato progetto di diffusione tra i
giovani della cultura della legalità portato avanti
dall’Arma dei Carabinieri in accordo con le Istituzioni
presenti sul territorio e che prevede una serie di
lezioni, visite presso i reparti e dimostrazioni del
personale specializzato al fine di avvicinare i più
giovani al mondo della legalità. I militari, nel corso
dell’incontro, hanno illustrato ai giovani
l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri con
particolare riguardo alla compagine territoriale, ed
inquadrato il concetto di legalità nella società
moderna. I relatori si sono soffermati su argomenti di
particolare delicatezza ed attualità quali i pericoli
che nasconde il mondo di internet ed il rispetto delle
norme che disciplinano la circolazione stradale.I
relatori hanno prestato particolare attenzione alla
lotta alla mafia, spiegata ai giovani come il più
macroscopico esempio di antilegatà, dedicando un doverso
tributo ed un affettuaso ricordo a personaggi quali i
Giudici Falcone e Borsellino ed il Capitano dei
Carabinieri Emanuele Basile, brutalmente assassinati
dalla mafia per il loro impegno in nome della giustizia
e della legalità.I lupetti, subito si sono dimostrati
entusiasti dell’iniziativa partecipandovi attivamente e
ponendo numerose domande ai relatori, i ragazzi hanno
seguito filmati tratti da documentari e da telegiornali
al fine di meglio sedimentare quanto loro spiegato. La
mattinata si è poi conclusa con una visita al Comando
Compagnia: ai giovani è stato illustrato il
funzionamento della centrale operativa, luogo in cui
vengono elaborate le richieste di intervento da parte
dei cittadini, nonché sono stati fatti toccare con mano
le varie tipologie di autovetture in dotazione
all’Aliquota Radiomobile, con particolare riguardo alla
neogiunta Seat Leon, da poco assegnata anche
all’Aliquota Radiomobile di Noto.
Augusta
SR
– Spaccio, 69enne ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Augusta, hanno arrestato
ai domiciliari Angelo Claudio Passanisi 69enne (di Augusta per
detenzione ai fini dello spaccio di droga. Gli investigatori del
Commissariato di Augusta, a seguito di una perquisizione domiciliare,
rinvenivano a casa dell’arrestato 94,8 grammi di etilmorfina (uno
stupefacente molto pericoloso) ed 1 bilancino di precisione. Il
soggetto, dopo le incombenze di rito, è stato posto agli arresti
domiciliari.
Siracusa -1 preso: evade dai domiciliari. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, impegnati nel controllo del territorio, hanno
arrestato Paolo SCIUTO 39enne, residente a
Siracusa. Lo stesso, sottoposto alla misura della
Detenzione Domiciliare ed autorizzato a svolgere
attività lavorativa presso un’azienda agricola, al
controllo è stato rintracciato dagli Agenti a circa 2 km
dal posto di lavoro, pertanto veniva tratto in arresto e
risottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Gli
Agenti hanno, altresì, denunciato L.G. 37enne,
per il reato di evasione dagli arresti domiciliari e
F.S. ( classe 1971), per inosservanza all’obbligo di
dimora cui è sottoposto.
Francofonte SR – Padre e figlio aggrediscono ed
accoltellano avversario in amore: CC li ammanettano.
I militari della Stazione Carabinieri di Francofonte,
nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto, per
tentato omicidio, Giovanni Saggio 58enne, ed il
figlio Emanuele 34enne che non accettavano la relazione tra F.C.(vittima)
ed una donna di Francofonte, con la quale entrambi
avevano avuto una relazione. I due, intorno alle ore 20,
hanno atteso in piazza Dante la loro vittima, un
venditore ambulante catanese che, proprio in quella
piazza, gestisce un chiosco. I due, vedendo arrivare
l’avversario, si sono fatti largo tra la folla e gli
sono saltati addosso. Il figlio Emanuele avrebbe
tenuto per le braccia il malcapitato ed il padre
Giovanni l’avrebbe accoltellato più volte alla
schiena ed al busto. L’azione dei due, seppur drammatica
e violenta, non avrebbe determinato inizialmente
richieste di aiuto o di soccorsi da parte delle persone
che, comunque, restavano sbalordite. La vittima
fortunatamente, sarebbe riuscita a liberarsi e fuggire
in una vicina sala giochi ma è stata seguita e raggiunta
dai 2 attentatori nel retrobottega del negozio. Padre e
figlio, non soddisfatti, hanno nuovamente colpito
l’avversario, questa volta alla testa, con una bottiglia
vuota di birra. La vittima solo in questo frangente è
riuscita a raggiungere la locale guardia medica che ha
prestato le prime cure e ne ha disposto il trasporto
in ospedale. Alcune telefonate giunte sia al 112 hanno
attivato il Comando Stazione Carabinieri di Francofonte,
ed i militari del reparto, già impegnati in servizio di
pattuglia, sono riusciti a rintracciare i due
assicurandoli alla giustizia. Padre e figlio, grazie
all’immediata e pronta direzione delle indagini da parte
dell’Autorità Giudiziaria, sono stati associati alla
casa circondariale di Siracusa a disposizione del P.M..
I Carabinieri della Stazione di Francofonte
impegnati questa notte, con gli uomini dell’Aliquota
Radiomobile di Augusta, nei servizi giornalieri di
prevenzione e di contrasto alla criminalità, nel corso
del controllo del territorio hanno sventato un furto
di cavi di rame rinvenuti in un furgone i cui
occupanti alla vista dei militari si sono dileguati tra
le campagne facendo perdere le tracce. Il rame era stato
appena asportato dall’interno di un impianto
fotovoltaico di Contrada San Leo. I primi accertamenti
svolti dai militari facevano emergere altresì la
provenienza furtiva del furgone. Le indagini sono
condotte dalla Stazione Carabinieri di Francofonte per
arrivare all’identità dei malviventi.
Siracusa
– Operazione “case chiuse”, scoperti 8 appartamenti
usati per esercitare prostituzione. Agenti della
Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile,
coadiuvati da ulteriore personale di rinforzo tratto
dalla Questura e dal Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, di mattina, hanno eseguito le ordinanze di
applicazione di misura cautelare personale emesse dal
G.I.P. presso il Tribunale di Siracusa, su richiesta
della Procura della Repubblica di Siracusa, nei
confronti di: Davide FORMISANO, 46enne nato a
Siracusa (arresti domiciliari): Vincenzo MAGLIOCCO
67enne nato ad Avola (SR) (arresti domiciliari):
Franca PETRINO 63enne nata a Siracusa (obbligo di
presentazione alla P.G.). i personaggi devono rispondere
dell’accusa quali indiziati del reato p. e p. dagli
artt. 110 c.p., 3 comma 2° n. 8) e 4 comma 1° n.7) L.
75/1958, in quanto, avendo la disponibilità di diversi
immobili siti in Siracusa e concedendoli in locazione a
svariate prostitute a condizioni diverse da quelle
abituali di mercato e consone alle esigenze
dell’attività di costoro, pretendendo prezzi per dette
locazioni al di fuori di quelli di mercato, prezzi
calcolati in ragione dell'utilizzo illecito degli
appartamenti e conteggiati in base alle giornate di
potenziale attività lavorativa, pari a 50,00 euro al
giorno per ciascuna persona dedita alla prostituzione,
avrebbero sfruttato la prostituzione delle persone
conduttrici dei propri immobili, partecipando ai
guadagni di costoro in misura superiore a quella delle
controprestazioni rese.L'indagine è stata svolta dalla
Sezione - Contrasto al Crimine Diffuso, Stranieri e
Prostituzione della Squadra Mobile con il coordinamento
della Procura della Repubblica di Siracusa. La polizia
aveva avviato attività nell'aprile del 2014 a seguito di
specifica azione info-investigativa, scaturita da
notizie acquisite in via fiduciaria. Gli investigatori
avevano saputo che a Siracusa era operante una
organizzazione con la disponibilità di diversi immobili
situati nel capoluogo, che concedeva in locazione gli
appartamenti a ragazze sud-americane o dell'est Europa
che vi esercitavano l'attività di prostituzione,
conseguendo lauti guadagni. Le attività tecniche avviate
nel corso dell'indagine hanno permesso di riscontrare lo
svolgimento dell’attività illecita, grazie alla
individuazione degli immobili in cui veniva esercitata
la prostituzione. Vincenzo MAGLIOCCO e la moglie Franca
PETRINA sistematicamente avrebbero, concesso in
locazione gli appartamenti di loro proprietà a donne
dedite alla prostituzione, con la consapevolezza di
trarre dai relativi rapporti contrattuali ingenti
guadagni, del tutto sproporzionati rispetto a quelli
conseguibili alle normali condizioni di mercato, proprio
in virtù dell'attività di prostituzione che si
esercitava all'interno. Davide FORMISANO, l'altro
principale indagato, avrebbe operato con analoghe
modalità. Il personaggio metodicamente, si presentava
presso gli appartamenti dove erano alloggiate le donne
che si prostituivano, e cercava di convincerle a
lasciare la casa attuale per trasferirsi presso quelle
di sua proprietà, prospettando diversi vantaggi, a
partire da quelli economici. Il sistema secondo quanto
emerso nei mesi d'indagine, avrebbe consentito ai due
principali indagati, MAGLIOCCO e FORMISANO, di ricavare
in media 1.500€ al mese, per ogni inquilina, alla quale
veniva chiesto il pagamento di circa 50€ al giorno.
Alcuni immobili, al fine di incrementare al massimo i
guadagni, sarebbero stati suddivisi in 2/3 mini
appartamenti, in modo che vi alloggiassero più donne. Un
immobile, in tal modo, che alle normali condizioni di
mercato avrebbe fruttato un canone di locazione di
400/500 euro al mese, avrebbe permesso ricavi fino a
3000/4000 euro mensili.Il G.I.P. presso il Tribunale di
Siracusa con la medesima ordinanza applicativa della
misura cautelare personale emessa a carico degli
indagati, ha disposto, inoltre, il sequestro preventivo
ex art. 321 c.p.p. degli immobili utilizzati ai fini
dello sfruttamento della prostituzione: Appartamento
sito in Siracusa in viale Teracati n.130, piano 3°;
Appartamento sito in Siracusa in viale Scala Greca n.
287, piano 2°; Immobile con destinazione commerciale
sito in Siracusa in via A. Scilla n.39/41; 2
appartamenti siti in Siracusa in viale Paolo Orsi n. 39,
piano 1°; Appartamento sito in Siracusa in via
Dell’Arsenale n. 1, piano terra; Appartamento sito in
Siracusa in via Dell’Arsenale n. 1, piano 2°;
Appartamento sito in Siracusa in via Silvio Pellico n.3,
piano 1°.
Pachino
SR
-
CC
trovano droga in casa: 1 ai domiciliari. Si tratta
di Michelangelo RAMPULLA 49enne pachinese.
Servizi posti dai Carabinieri della Compagnia di Noto
finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacenti. I militari
dell’Arma nel corso della giornata hanno attenzionato il
territorio del comune di Pachino. I tutori dell’ordine
raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi
residenti che hanno riferito di insoliti via vai di
persone in determinate zone della cittadina, hanno
organizzato un servizio mirato impiegando, in sinergia
tra di loro, militari in uniforme, personale del Nucleo
Cinofili Carabinieri di Nicolosi ed in abiti civili. I
militari hanno posto in essere una serie di
perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze
stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Pachino
nel corso della mattinata, hanno tratto in arresto ai
domiciliari in flagranza del reato di detenzione ai fini
di spaccio di sostanza stupefacente Michelangelo
RAMPULLA 49enne pachinese, già noto alle forze
dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. I
militari hanno proceduto a perquisizione
dell’abitazione del personaggio e, grazie al fiuto di
Indic, pastore tedesco del nucleo Cinofili Carabinieri,
hanno immediatamente focalizzato l’attenzione ad un
piccolo sgabuzzino in legno realizzato artigianalmente
sul terrazzo della casa. I militari hanno rinvenuto: 1
piantina di canapa indiana dell’altezza di circa 50 cm
ed 1 panetto di hashish dal peso di 100 grammi, in un
ripostiglio al piano terra dalla casa, occultato in un
contenitore portasigarette in metallo, vi era 1 altro
frammento della medesima sostanza stupefacente dal peso
di 40 grammi. I militari, nel prosieguo delle
operazioni, hanno trovatio altro stupefacente, il
tutto sottoposto a sequestro in attesa delle analisi di
laboratorio del caso. Michelangelo Rampulla è stato
condotto in caserma, e dichiarato in arresto, espletate
le formalità di rito, è stato tradotto presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa. I Carabinieri continueranno a
prestare la massima attenzione allo specifico settore
organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e
repressivi.
AvolaSR –
Mistero per incendio in abitazione, indagine CC. I
militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della
Compagnia di Noto nel corso della notte sono intervenuti
ad Avola, in via Fratelli Rosselli, dove diverse
chiamate al numero di emergenza 112 avevano segnalato un
incendio in atto all’interno di una abitazione. I
Carabinieri, giunti sul posto, all’esito delle
operazioni di spegnimento dell’incendio e di messa in
sicurezza dello stabile a cura del personale dei Vigili
del Fuoco hanno effettuato un accurato sopralluogo
constatando come ignoti avessero accatastato al centro
delle varie stanze le suppellettili presenti per poi
appiccare fuoco. Le fiamme, che hanno danneggiato pareti
ed infissi, non hanno arrecato danni strutturali allo
stabile. Acclarata la natura dolosa dell’evento, sono
già in corso le attività info -investigative del caso al
fine di individuare gli autori del reato.
Cassibile SR
–
Furto in casa antica, CC presi 3 in azione. I
Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile nella
notte hanno bloccato, in flagranza di reato, 3 per furto
aggravato in un’abitazione antica. I 3 già noti :
Mirko Genovese 22enne di Floridia, Tiziana
Genovese 30enne di Solarino, sorella di Mirko e
Salvatore D’amico 52enne, siracusano, sono stati
sorpresi da una pattuglia dei Carabinieri di Cassibile
impegnata in un servizio perlustrativo. I militari
operanti insospettiti da strani movimenti in prossimità
del caseggiato e vista la presenza di un’auto hanno
proceduto ad un controllo che ha permesso di sorprendere
i tre mentre stavano caricando su un’automobile, di
proprietà della donna, 92 mattonelle antiche in pietra
bianca. L’intera refurtiva è stata recuperata e
restituita al proprietario dello stabile, i tre sono
stati accompagnati alla Caserma di Cassibile per le
incombenze di rito. Mirko e Tiziana Genovese sono stati
trattenuti presso le camere di sicurezza delle caserme
di Siracusa e Floridia, D’amico associato presso la Casa
Circondariale di Cavadonna in attesa della direttissima
tenutasi di mattina a conclusione della quale il Giudice
ha disposto per tutti l’obbligo di dimora.
Lentini
SR
– 2 studenti su Opel Corsa vedono CC: fuggono e
carambolano su 5 auto in sosta. I Carabinieri della
Compagnia di Augusta, nel corso della notte sono
intervenuti a Lentini in via Erice, dove una auto Opel
Corsa con a bordo 2 giovani studenti del luogo, ha
provocato uno spaventoso incidente stradale,
fortunatamente con danni ai soli autoveicoli. L’auto con
a bordo i 2 studenti mentre stava percorrendo una via
del centro abitato, alla vista di una pattuglia
dell’Arma, ha tentato di cambiare bruscamente direzione
ed ha aumentato la velocità. Il guidatore, dopo pochi
metri, ha perso il controllo del mezzo che si è
capottato e carambolato su altre 5 vetture parcheggiate
lungo la via, danneggiandone le fiancate. I due giovani
a bordo dell’Opel non hanno riportato lesione, ma il
conducente è stato sottoposto ugualmente alle prescritte
visite mediche. I tutori dell’ordine, nell’occorso,
hanno elevato contravvenzioni per velocità non
commisurata alle condizioni dei luoghi e la perdita di
controllo del mezzo. L’auto Opel Corsa è risultata
assicurata e con i documenti in regola, per cui le
vetture danneggiate saranno regolarmente risarcite.
Lentini
SR
–
Operaio cade da impalcatura, trasferito con elisoccorso
al Cannizzaro CT. I Carabinieri della Stazione
Carabinieri di Lentini sono intervenuti ieri, nel primo
pomeriggio, in un cantiere edile a Lentini, in via
Vittorio Emanuele, dove sono in corso lavori di
restauro, per un incidente occorso ad un manovale,
48enne lentinese, che secondo quando ricostruito dagli
inquirenti, sarebbe caduto da una impalcatura di circa
due metri. L’infortunato, trasportato in elisoccorso
nell’Ospedale Cannizzaro di Catania ed è stato
ricoverato. I sanitari catanesi, pur riservandosi la
prognosi, ritengono che il paziente non sia in pericolo
di vita. I militari stanno svolgendo accertamenti per
appurare la regolarità dell’impiego e la copertura
assicurativa del cantiere e se siano state rispettate le
norme basilari di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Lentini – Carlentini – Francofonte
- Gen. Galletta Comandante Legione Carabinieri
“Sicilia” visita Stazioni. Il Generale di Brigata Riccardo Galletta, Comandante della
Legione Carabinieri Sicilia, nel pomeriggio, ha visitato
le Stazioni Carabinieri di Lentini, Carlentini e
Francofonte. Il Comandate della Compagnia di Augusta
cap. Federico Alfonso Lombardi ed i rispettivi Comandanti di Stazione hanno ricevuto l’Alto
Ufficiale. Il Generale Riccardo Galletta in occasione
della visita, ha tenuto a ringraziare il personale per
il quotidiano impegno svolto su un territorio ad
altissimo indice di criminalità, soffermandosi
sull’importanza che rivestono le Stazioni, per quello
che rappresentano, essendo il primo contatto con i
cittadini ed un presidio certo dello Stato, al di là
delle difficoltà che il nostro paese sta vivendo. Il
Generale Galletta ha anche ringraziato i militari per il
contributo fornito alla lotta alla criminalità e per
l’azione di prevenzione garantita quotidianamente e
volta ad infondere nei cittadini un generale senso di
sicurezza e rassicurazione, in un contesto territoriale
che si è rilevato particolarmente critico sotto il
profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. L’Alto
Ufficiale a conclusione della sua visita alle Stazioni
ha raggiunto Augusta, sede del Comando Compagnia
Carabinieri, dove ha incontrato il Comandante del
Comando Marittimo Sicilia, Contrammiraglio Nicola De
Felice.
Carlentini SR
– Denuncia truffa a finanziaria ed estorsione, CC 1 in
manette. Si tratta di Lorenzo Narzisi 29enne di Lentini (SR) e
residente a Carlentini in via dello Stadio 24.
I Carabinieri della Stazione di Carlentini (SR),
comandati dal maresciallo Rocco Schirripa
del Comando Compagnia di Augusta, all’esito
di un servizio mirato, hanno tratto in arresto, per
estorsione Lorenzo Narzisi già noto.
Narzisi, sarebbe intestatario di partita iva, ma di
fatto nullafacente, nei giorni scorsi, aveva
regolarmente assunto, quale addetto alle pulizie, un
giovane di Lentini il quale, esibendo la propria busta
paga, avrebbe dovuto ottenere finanziamenti da società
creditizie per poi dividere la cifra erogata con lo
stesso “datore di lavoro”. Le finanziarie non sarebbero
mai potute tornare in possesso delle somme poiché il
giovane dipendente sarebbe risultato nullatenente. Il
giovane aveva avuto il ripensamento e non aveva
accettato di prestarsi alla truffa, ma Narzisi aveva
preteso ingiustamente la somma di 300 euro minacciandolo
di incendiargli l’autovettura qualora non avesse pagato.
Il malcapitato, stanco delle assidue telefonate
minacciose del Narzisi ha denunciato tutto ai
Carabinieri che hanno predisposto un servizio di
osservazione sorprendendo il commerciante mentre
riceveva in contanti i 300 euro dalla vittima.
L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa
- CC attivi in servizi antiprostituzione. Il
Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, Col. Luigi
Grasso
al riguardo dichiara: “Anche nello specifico settore
è indispensabile agire costantemente e con
determinazione, nel tentativo di prevenire forme di
degrado ambientale che possono alimentare forme di
illegalità e costituire nocumento per la salute anche
per chi esercita, specie sulla pubblica via, la
prostituzione talvolta in condizioni igienico sanitarie
non adeguate”. L’Arma Carabinieri di Siracusa è
impegnata nel controllo del territorio, prevenzione e
contrasto al degrado. I tutori dell’ordine non lasciano
inascoltate le segnalazioni giunte da cittadini su
situazioni di degrado e la presenza in alcuni luoghi
della città di prostitute lungo le strade e in aree poco
salubri. I militari su indicazione del Comandante
Provinciale, Col. Luigi Grasso, hanno messo in campo una
serie di pattuglie dedicate allo specifico scopo. I
servizi si sono concentrati nella fascia oraria
pomeridiana lungo la SP14 per Canicattini dove in
prossimità di una rotonda sono state identificate 3
donne nigeriane, tutte risultate in possesso di regolare
permesso di soggiorno, che si proponevano ad
automobilisti di passaggio. 1 ragazza poco più che
maggiorenne tra queste per riposarsi sfruttava 1 sedia
sconquassata sistemata lungo il bordo strada costellato
da rifiuti di ogni genere abbandonati. I militari hanno
operato coadiuvati da mezzi e personale dell’IGM, che si
è occupato di rimuovere ed portare in discarica la
spazzatura ed altri oggetti abbandonati in prossimità
delle aree controllate e prospicienti le sedi stradali.
I servizi di pattugliamento e controllo nelle fasce
serali e notturna a cura delle Stazioni Carabinieri di
Siracusa ed Ortigia sono stati effettuati nell’area più
strettamente urbana. I militari hanno identificato 4
persone dedite alla prostiyuzione: 1 nigeriana e 3
italiane che rintracciate lungo la via Paolo Orsi e
lungo viale Ermocrate, sono state accompagnate in
caserma dove sono state verificate la precisa identità e
la regolarità dei documenti. I tutori dell’ordine al
termine delle verifiche valuteranno la possibilità di
misure di prevenzione personale. I servizi di
controllo del territorio nei prossimi giorni
continueranno con il preciso scopo di prevenire tutte le
situazioni di degrado ambientale che possono costituire
il prodromo di svariate forme di illegalità e di
problematiche di igiene e salute pubblica.
Lentini – CC bloccano 2 senegalesi che vendono merce, cd e dvd
taroccati. I soggetti sono stati tratti in arresto
dai Carabinieri di Lentini (SR), per aver violato la
normativa del diritto d’autore sorpresi all’interno del
mercato settimanale mentre vendevano, a, CD e DVD di
film di vario genere, tra i quali anche titoli di
recente programmazione cinematografica. Tutta la merce,
rinvenuta all’interno di vari borsoni consistente in 560
CD e DVD completamente privi dei marchi SIAE e dei
certificati di originalità e circa 80 paia di scarpe
sportive di note marche, è stata posta sotto sequestro.
Gli arrestati sono stati trattenuti a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Francofonte – CC prendono donna che smercia soldi
falsi. I Carabinieri della Stazione di Francofonte (SR),
hanno segnalato alla Procura della Repubblica di
Siracusa quale indagata per “spendita di monete false”
I.V. 42enne di Francofonte, nubile, operaia. A seguito
di mirati accertamenti i militari hanno appurato che la
donna, in due diverse occasioni, aveva speso 2 banconote
da 50 euro presso il Bar-Tabacchi posto all’interno
dell’area di servizio ENI di Francofonte. Le banconote
falsificate, riportanti la stessa serie, sono state
sottoposte a sequestro in attesa di essere trasmesse
alla filiale di Catania della Banca D’Italia per gli
accertamento di competenza.
Siracusa
– Carabinieri, insegnamenti a studenti su
cyberbullismo. Gli alunni delle terze medi
dell’Istituto “Giarracà-Archia” questa mattina,
dalle 09:30 alle 11:00, accompagnati dai loro
insegnanti, hanno incontrato il Comandante del
NORM dei Carabinieri di Siracusa e due
sociologhe dott.ssa Emanuela Mure’ e dott.ssa
Giorgia Sciuto, per parlare di bullismo, cyberbullismo
e su come difendersi dai rischi del web. Gli
alunni si sono dimostrati molto interessanti
ponendo diverse domande sugli argomenti
trattati. Altri incontri, nei prossimi
giorni, sono in programma presso altre scuole
medie della città ed istituti superiori dove si
parlerà anche di Ludopatia.
Avola SR
– 26enne accoltella padre, agenti arrestano mancato parricida.
Si tratta di Luigi Di Noto, 26enne. Gli uomini della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Avola, hanno arrestato Di Noto con l’accusa di
tentato omicidio aggravato ai danni del padre con lui
convivente. Alla base del delitto vi sarebbero
dissapori familiari che durano da diversi anni. Il
soggetto, ieri mattina, per motivi non ancora chiariti,
si sarebbe avventato sul genitore colpendolo più volte
in varie parti del corpo con un coltello a serramanico
lungo 13 centimetri con una lama di 6 centimetri,
successivamente sequestrato dagli Agenti di Polizia
intervenuti. L’arrestato, dopo le incombenze di rito, è
stato condotto in carcere.
Lentini
–
Polstrada blocca ladri cavi elettrici galleria
autostrada CT-SR mentre tranciano.
1 ai domiciliari. Si tratta di
Salvatore LOPIS.
L’arrestato è accusato di furto aggravato ed attentato
alla sicurezza dei trasporti con circostanze aggravanti.
Il Giudice ha disposto la misura cautelare degli
arresti domiciliari. La pattuglia del Distaccamento
della Polizia Stradale di Lentini al comandata dall’Isp.Sup.re
Salvatore Sampognaro,
composta dall’assistente capo ANTICO e
dall’agente scelto TESE’, all’interno della
galleria “San Demetrio”, in prossimità della progressiva
chilometrica 7+500, corsia Nord sull’autostrada
Catania-Siracusa, passata da poco l’una di notte, ha
intercettato alcune persone mentre erano sul punto di
tagliare dei cavi di rame al disotto del piano pedonale,
costituito da piastre in cemento rimovibili. I
malfattori avevano preso di mira gli allocati cavi
elettrici di alimentazione dell’illuminazione del tunnel
e dei vari sistemi di sicurezza della galleria quali, i
sistemi di aerazione, le colonnine SOS, i sistemi di
verifica antincendio e le pompe di alimentazione delle
bocchette antincendio. I pattuglianti, constatato il
movimento si sono diretti a piedi sul punto esatto in
cui si trovavano i malviventi ed hanno notato la
presenza di alcune persone, indossanti dei passamontagna
di colore nero, le quali, dopo aver rimosso le botole
in cemento, poste a protezione dei cavi elettrici, con
una grossa cesoia, stavano provvedendo a tagliare i cavi
di alimentazione, arrotolandoli in grosse matasse. I
soggetti, alla vista degli agenti operanti, si sono
dati alla fuga, ed uno di loro, tale
Salvatore LOPIS,
dopo un lungo inseguimento, è stato immobilizzato ed
arrestato. I poliziotti, nella galleria a seguito di
un’accurata ispezione hanno rinvenuto 1 cesoia di grosse
dimensioni, guanti in lattice, nastri isolanti e 4
grossi rotoli di cavo elettrico in rame, già avvolti e
pronti per essere asportati idonei all’alimentazione
dell’illuminazione e dei sistemi di sicurezza della
galleria. Gli agenti, successivamente, su disposizione
del dell’Autorità Giudiziaria hanno provveduto a
tradurre l’arrestato presso il suo domicilio dove
veniva sottoposto alla misura cautelare degli arresti
domiciliari. La condotta criminale, posta in essere,
mette in grave pericolo l’incolumità pubblica e la
sicurezza dei veicoli e delle persone, garantita anche
attraverso la punibilità di condotte, tenuto conto che,
tale comportamento, oltre a creare un grave danno
economico alla società di gestione del tratto
autostradale, disattivava tutti i sistemi di sicurezza
della galleria, quali, gli apparati di aspirazione e
ventilazione, l’illuminazione pubblica, l’illuminazione
delle uscite di sicurezza oltre alla disattivazione dei
vari allarmi presso la centrale operativa ed i sistemi
antincendio. I furti di rame in continua crescita
arrecano danni, non solo economici, mettendo a rischio
la sicurezza dei cittadini. Per arginare e garantire la
piena sicurezza della circolazione veicolare sulla
propria rete stradale, il Comandante della Polizia
Stradale di Siracusa, il
V.Q.A.
Dott. Antonio
CAPODICASA,
in riferimento ai numerosi tavoli tecnici svolti dal
Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza
Pubblica, ha predisposto alcune attività mirate a
contrastare il diffondersi di questi episodi di furto,
come l’intensificazione dei servizi nelle ore notturne
sulle arterie autostradali aretusee, avvalendosi,
anche, dell’impianto di videosorveglianza della del
tratto autostradale. I controlli e i servizi
perlustrativi per contrastare i fenomeni di criminalità
predatoria verranno ripetuti incessantemente sul nuovo
tratto autostradale Siracusa-Catania.
Siracusa
–
Estorce denaro a prostituta, 1 ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura
di Siracusa, impegnati nel controllo del territorio, hanno arrestato
Davide Sinatra
35enne, siracusano, per i reati di estorsione, minacce e sfruttamento
della prostituzione. L’arrestato, già da qualche settimana, era solito
recarsi dalla sua vittima per estorcerle parte delle somme ricavate con
l’attività di meretricio. Gli Agenti all’ennesimo episodio estorsivo,
sono intervenuti presso il viale Paolo Orsi ed hanno bloccato il
personaggio, ponendolo ai domiciliari. A Siracusa
gli Agenti delle Volanti sono anche intervenuti poi presso 1
distributore di carburanti in Via Von Platen dove, poco prima, uno con
il volto travisato ed armato di pistola, si è fatto consegnare dal
titolare del denaro, circa 500€ e si è dileguato. Indagini in corso.
Siracusa – Comando Provinciale Carabinieri a col. GRASSO.
Il neo Comandante Provinciale col. Luigi GRASSO
in occasione del suo insediamento nel nuovo
incarico, ha incontrato giornalisti per una breve
conferenza stampa di presentazione presso il Comando
Provinciale Carabinieri di Siracusa viale Tica.
L’alto ufficiale col. Luigi GRASSO è subentrato al
col. Mauro Perdichizzi che ha retto il comando dei
Carabinieri nella provincia aretusea.
Il colonnello Pedichizzi ha preso servizio a
Palermo presso il Comando di Stato Maggiore con
giurisdizione su tutti i comandi provinciali della
Sicilia. Il neo Comandante Provinciale col. Luigi GRASSO è nato ad
Aviano (PN), si è arruolato nel 1987 entrando in
accademia a Modena.Gli incarichi sono stati
molteplici : 1991-93 c.te di plotone presso il
Battaglione di Mestre, 1993-96 c.te di Nucleo
Operativo della Compagnia di piazza Dante a Roma e
c.te compagnia a Civitavecchia, nel 1996 -99 c.te
compagnia di Ventimiglia, 1999-2002 c.te compagnia
di Locri, 2002-2005 c.te Reparto Operativo di Vibo
Valentia, 2005-2009 c.te Nucleo Radiomobile Roma,
2009-2011 in servizio presso Stato Maggiore della
Difesa, 2011- 2013 c.te provinciale di Rimini, 2013
-2014 XXX corso di Alta Formazione presso Scuola
Interforze delle Forze di Polizia a Roma. Tra il
1991 ed il 1992 è stato impiegato in Albania per
diversi mesi nell’ambito dell’operazione Pellicano.
Ha conseguito 2 diplomi di laurea e di master di l e
ll livello. È Cavaliere della Repubblica. Il
colonnello Grasso in merito al nuovo incarico di
comandante provinciale ha dichiarato : “ ritengo un
vero privilegio il potermi confrontare con una
realtà prestigiosa come quella siciliana ed in
particolare con la provincia di Siracusa.
Consapevole delle responsabilità che ne discendono,
opereremo in un contesto di coordinamento e di
armonica condivisione di obiettivi e strategie con
tutte le Istituzioni del territorio che, tra
l’altro, mi hanno accolto con viva cordialità ed
alle quali, ancora una volta, rivolgo il mio più
rispettoso saluto. L’impegno dell’Arma dei
Carabinieri è stato, è e rimarrà di livello elevato
a tutela della legalità, ogni energia sarà profusa
per garantire alle locali collettività prevenzione,
vicinanza e prontezza di intervento. Anche nello
specifico, so di poter contare sulla professionalità
e determinazione dei Carabinieri del Comando
Provinciale. Colgo l’occasione per salutare i
cittadini della Provincia ringraziandoli per le
dimostrazioni di affetto e di disponibilità fattemi
pervenire sin da subito”.All’ufficiale
Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa
gli auguri di buon lavoro da parte de
L’INFORMATORE di Sicilia e personali. i.l.p.
La donna veniva costretta a chiedere l’elemosina presso
i supermercati e quando non obbediva veniva picchiata.
Il compagno ha provato anche ad avviarla alla
prostituzione ma la donna ha chiesto aiuto ai parenti
che vivono a New York. La richiesta d’aiuto è giunta al
numero verde italiano dedicato alle donne vittime di
violenza. la Squadra Mobile di Ragusa è stata informata
e sono scattate le indagini che hanno portato gli
investigatori a Lentini dove, unitamente alla Squadra
Mobile di Siracusa ed al Commissariato, domenica mattina
la ragazza ed il figlio di un anno sono stati liberati.
La Polizia di Stato – Squadra Mobile di Ragusa, Siracusa
e Commissariato di Lentini – ha liberato la giovane
mamma colombiana ed ha arrestato i rumeni accusati di
riduzione in schiavitù e furto aggravato di energia
elettrica. La Squadra Mobile di Ragusa era stata
informata dal un centro antiviolenza ibleo che il numero
verde nazionale dedicato alle donne vittime di reato
aveva ricevuto una richiesta d’aiuto da New York dai
familiari di una giovane mamma colombiana. I parenti
erano disperati perché la congiunta versava in grave
pericolo in quanto ridotta in schiavitù dal compagno,
nonché padre del bambino e da un altro rumeno. Gli
investigatori della Squadra Mobile di Ragusa hanno
avviato immediatamente le indagini, grazie al supporto
del centro antiviolenza ed alla formidabile “rete”
creata negli anni sul territorio ibleo per la gestione
di eventi particolarmente delicati e complessi come
questi. Le indagini dopo poche ore portavano gli
investigatori a credere che la donna si trovasse nel
comune di Lentini, pertanto veniva chiesto supporto alla
Squadra Mobile di Siracusa ed al Commissariato di P.S.
Gli investigatori ragusani e siracusani, dopo i dovuti
accertamenti ed il sopralluogo hanno individuato
l’abitazione dove probabilmente si trovava la donna. I
poliziotti domenica mattina fin dalle prime luci del
giorno all’alba, si sono appostati davanti alla casa per
effettuare un’attenta attività di osservazione al fine
di individuare la donna in pericolo. I poliziotti hanno
notato che una casa, gravemente lesionata dal terremoto
del 1990 e quindi dichiarata inagibile, era stata
abusivamente occupata da più persone. Gli agenti di
Polizia aspettato il momento propizio, hanno circondato
la casa per evitare fughe degli occupanti e dopo pochi
secondi hanno fatto irruzione trovando, tra gli altri,
la donna ed il figlio. La vittima era disperata e quando
si è resa conto della presenza della Polizia di Stato è
scoppiata in un pianto liberatorio con la poliziotta che
la prendeva in consegna. La mamma è stata accompagnata
presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Lentini,
la donna ha riferito agli investigatori ogni dettaglio
inerente in fatti reato subiti. La poveretta ha
denunciato di essere stata un “oggetto” per l’individuo
che aveva conosciuto all’estero e che aveva seguito in
Italia solo perché lui la ricattava di toglierle il
bambino avendole sequestrato i passaporti. I dettagli
della denuncia sono stati particolarmente cruenti e tra
le cose meno gravi commesse dal compagno L.C., vi
era lo sfruttamento “lavorativo” della vittima che
consisteva nel mandarla a chiedere l’elemosina insieme
al figlio in tenerissima età e con qualsiasi condizione
climatica. La donna poi, era costretta a dare tutto il
ricavato di ogni giornata di accattonaggio senza poter
tenere per se alcuna somma di denaro. Il suo aguzzino ha
tentato inoltre di avviarla alla prostituzione ma la
donna cercava sempre scuse perché in compagnia del
piccolo fino a quando si è confidata con la madre e la
sorella dimoranti a New York. La vita per la vittima era
un inferno, costretta a stare con lui, anche
sessualmente, perché non poteva andare via senza
documenti, non poteva tornare nel proprio paese e temeva
anche di essere considerata clandestina pertanto non
aveva mai chiesto aiuto alla Polizia di Stato. La donna
ha più volte sottolineato di essere diventata una “cosa”
di “proprietà” del padre di suo figlio e del suo amico.
Gli investigatori hanno appurato che nonostante la
giovane età di L.C., questi ha tenuto un
comportamento violento al di fuori di ogni
immaginazione. La donna veniva quotidianamente vessata e
ridotta in uno stato psicologico tale da non permetterle
alcuna via d’uscita. La malcapitata era costretta a
vivere in una casa fatiscente ad a lei era riservata la
parte più sporca e fredda. La stessa vittima ha ammesso
che se non fosse stata aiutata dalla Polizia a liberarsi
di questa schiavitù probabilmente non ne sarebbe uscita
mai. La vittima è stata accudita e messa in una
condizione di sicurezza, ha potuto chiamare i parenti in
America per rincuorarli e ringraziarli di averla salvata
facendo quella telefonata al centro antiviolenza. L.C.
e D.M., considerata la circostanziata denuncia
della vittima e la genuinità dei racconti fatti e dei
riscontri effettuati dagli investigatori della Polizia
di Stato, venivano tratti in arresto per il reato di
riduzione in schiavitù. I poliziotti nell’abitazione
hanno inoltre riscontrato che i due avevano allacciato
abusivamente la corrente elettrica, pertanto, con
l’ausilio di personale ENEL, veniva constatato il furto
di energia aggravato e quindi L.C. in concorso
con D.M. veniva arrestato anche per questo titolo
di reato. Il Pubblico Ministero presso la Procura della
Repubblica di Siracusa competente per territorio,
ieri,ha chiesto la convalida dell’arresto dei due rumeni
per i reati a loro ascritti ed il GIP ha convalidato
l’arresto ed applicato ad entrambi la misura cautelare
per il reato di furto di energia elettrica e solo per
L.C. ha applicato la misura anche per la riduzione
in schiavitù stante il ruolo marginale avuto da D.C.
La donna ed il piccolo sono stati affidate ad una
comunità in località segreta e sono già in corso le
pratiche per regolarizzare la posizione sul territorio
nazionale da parte della Questura competente. Il
Dirigente la Squadra Mobile Commissario Capo della
Polizia di Stato Dott. Antonino Ciavola ha dichiarato :
“La Polizia di Stato con un intervento sinergico di più
uffici investigativi di Ragusa e Siracusa, è riuscita in
poche ore dalla segnalazione ricevuta a liberare la
donna ed il piccolo e ad assicurare alla giustizia gli
aguzzini denunciati dalla vittima. Fondamentale, il
parallelo intervento della Squadra Mobile e del centro
antiviolenza, ovvero la repressione del reato e
l’assistenza della giovane vittima”.
Francofonte
SR – 1 anno
e 10 mesi per reati contro patrimonio, CC eseguita
carcerazione. I Carabinieri di Francofonte, nel
tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto Antonio
FERRANTE
di Francofonte 30enne già noto, in esecuzione del
provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di
Siracusa dovendo espiare 1 anno e 10 mesi di reclusione
per reati contro il patrimonio. L’arrestato è stato associato alla Casa di reclusione di Brucoli -
Augusta.
Siracusa
– CC, polacco in manette per rapina e furto. I
Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di
Siracusa hanno eseguito un provvedimento di carcerazione
del Tribunale di Siracusa nei confronti di
Artur ROZEN 36enne polacco, già noto, di fatto
residente a Siracusa, dovendo espiare la pena residua di
2 anni, 7 mesi e 27 giorni, per scontare una condanna di
una rapina ed altri episodi di furto commessi negli
anni scorsi. Il soggetto, dopo un a breve ricerca, è
stato individuato dai Carabinieri presso la sua
abitazione e condotto presso la Casa Circondariale di
Cavadonna.
Siracusa
– Mafia ed estorsione: Polizia esegue 9 misure
cautelari in operazione”Borgata”. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della
Questura di Siracusa, nelle prime di stamane, ore hanno
eseguito 9 ordinanze di custodia cautelare, emesse il
giorno 1 dicembre 2016 dal G.I.P presso il Tribunale di
Catania, nei confronti di soggetti, ritenuto
responsabili, a vario titolo, di avere fatto parte
dell’associazione mafiosa denominata “Borgata”. Il reato
contestato è quello di associazione a delinquere di
stampo mafioso finalizzato all’estorsione.
Avola SR
–Sala scommesse: giocatore perde e spacca monitor,
denunciato. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Avola, hanno
denunciato A.S. 52enne di Avola, per il reato di
danneggiamento. Il giocatore, in una sala scommesse,
dopo aver perso del denaro, ha scagliato uno sgabello
contro i monitor -tv installati in una parete della sala
causando un danno pari a circa 2.500€.
Francofonte
SR - CC
trovano cocaina in casa: 1 in manette. I Carabinieri della Compagnia di
Augusta, coadiuvati dal Nucleo Cinofili di Nicolosi ieri mattina, nel corso
di un servizio finalizzato al contrasto del traffico illecito di sostanze
stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per spaccio di
sostanze stupefacenti Giovanni Stefano PIEDIGACI 25enne, già noto. I
militari della Stazione Carabinieri di Francofonte, durante una
perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto 6 dosi di sostanza stupefacente
tipo “Cocaina” per un peso complessivo di 2gr. e vario materiale utilizzato
per la pesatura, taglio e confezionamento della sostanza, nonché la somma
in contante di euro 245,00, tutto sottoposto a sequestro. La convivente,
veniva segnalata alla competente A.G. quale indagata in concorso per lo
stesso reato.L’arrestato, dopo le procedure di legge, su disposizioni
dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa.
Lentini
- Via Tintoretto: picchia moglie davanti ai figli
minori, CC 1 in manette. I Carabinieri della
Compagnia di Augusta, nella tarda serrata di ieri, hanno
tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in
famiglia e lesioni personali Davide S. 40enne
di Lentini, nullafacente già noto.I
militari della Stazione di Lentini, a seguito
dell’ennesimo episodio di violenza domestica, su
segnalazione dei vicini, allarmati dalle richieste
d’aiuto, sono intervenuti in via Tintoretto per una
violenta lite familiare. I Carabinieri sul posto hanno
accertato che Sorge,come già altre volte in
passato, aveva aggredito la moglie, per futili motivi ed
in presenza dei propri figli minori. I militari
dell’Arma, a seguito dell’attività investigativa, hanno
accertato che i maltrattamenti, fisici e verbali, erano
stati ripetuti nel tempo. L’ultima violenza fisica,
secondo accertamenti, risale ai primi giorni del
corrente mese. Il personaggio avrebbe colpito la donna
in testa procurandole delle lesioni giudicati guaribili
in 8 giorni come refertato dal pronto soccorso
dell’Ospedale di Lentini (SR). L’intervento tempestivo
dei Carabinieri ha evitato il peggio, consentendo alla
donna di mettersi in salvo. L’arrestato, su disposizione
dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto preso la
Casa Circondariale di Cavadonna a Siracusa.
Francofonte
SR - Picchia moglie incinta, violento preso dai CC.
I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nella tarda
serata di ieri, hanno bloccato per il reato di
maltrattamenti in famiglia e lesioni personali
S.L.P. 47enne, bracciante
di Francofonte.
I militari della Stazione di Francofonte, a seguito
dell’ennesimo episodio di violenza domestica, su
segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112,
sono intervenuti in una via del centro per una violenta
lite familiare. I Carabinieri hanno trovato sul posto,
la donna ancora in casa, terrorizzata e piuttosto
malconcia per le percosse ricevute dal marito. La
vittima è stata trasportata d’urgenza presso l’Ospedale
di Lentini, dove i sanitari hanno riscontrato: “trauma
da percosse regione scapolare dx”. I militari
dell’Arma a seguito dell’attività investigativa, hanno
accertato che i maltrattamenti, fisici e verbali,
fossero ripetuti nel tempo, e la relazione tra marito e
moglie fosse parecchio turbolenta e che i maltrattamenti
andassero avanti da molto tempo. La donna, in stato di
gravidanza, a quanto pare non avrebbe mai sporto
denuncia, stavolta però, è finita all’Ospedale salvata
dall’intervento tempestivo dei Carabinieri che hanno
evitato il peggio consentendo alla vittima di mettersi
in salvo. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, è stato trattenuto presso la camera di
sicurezza in attesa del rito per direttissima
celebrato nella mattinata presso il Tribunale di
Siracusa.
Lentini
- CC presi 2 studenti con 200g. droga e bilancia.
Carabinieri della Compagnia di Augusta, ieri sera, nel
corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto
dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in
arresto ai domiciliari, per spaccio di sostanze
stupefacenti Ivan Guercio, 19enne, già noto, dd
un minorenne, entrambi studenti e residenti a Scordia
(CT). La pattuglia della Stazione di Lentini, nel corso
di un servizio perlustrativo lungo la S.P. 68 Lentini -
Scordia, ha proceduto al controllo del motociclo con a
bordo i due giovani. I Carabinieri a seguito di
perquisizione personale, hanno rinvenuto addosso ai due
giovani complessivamente 200 grammi di “marijuana”
suddivisa in 2 involucri, oltre che 1 bilancino di
precisione, pronta per essere spacciata. Gli arrestati,
dopo le procedure di legge, su disposizioni
dell’Autorità Giudiziaria sono stati sottoposti:
Guercio agli arresti domiciliari, mentre il minorenne
accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di
via R. Franchetti a Catania.
Villasmundo
SR – Spaccata
bancomat posta, CC presi 3 in azione. I Carabinieri di Siracusa ed
Augusta alle ore 4, hanno bloccato 3 soggetti già noti abitanti a
Francofonte, Catania e Villasmundo. I 3 personaggi nella tarda nottata
con il volto travisato da passamontagna ed utilizzando un escavatore
stavano scardinando la cassa continua postamat dell’ufficio postale di
Villasmundo. I carabinieri in servizio di controllo sul territorio sono
intervenuti impedendo ai 3 soggetti di completare l’azione criminosa già
intrapresa. I militari dell’arma hanno bloccato i malfattori, sequestrato
sia l’escavatore risultato rubato che tre auto oggetto di furto e
verosimilmente pronte per la fuga dei maldestri. Le indagini dei carabinieri
sono ancora in corso.
Floridia SR -
Estorsione, aggravamento misura, CC 1 in carcere. i
Carabinieri della Tenenza di Floridia ieri hanno
arrestato CHRISTIAN EL AGRABI 23enne, in ottemperanza di
un aggravamento della misura cautelare emessa dalla
Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Siracusa. EL AGRABI risultava già sottoposto agli
arresti domiciliari dall’ottobre scorso per il reato di
estorsione. El AGRABI è stato arrestato associato
presso la Casa Circondariale Cavadonna di Siracusa, come
disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Siracusa – Siulp: condanna vilipendio stele antimafia, campagna
sensibilizzazione educazione civica. Tommaso
Bellavia Segretario Generale Provinciale Siulp in
un documento stigmatizza il gesto vandalico compiuto a
Lentini e scrive :“Come ormai è noto a tutti il Siulp,
Sindacato di riferimento per il comparto Sicurezza
Difesa, sia a livello nazionale che locale, è impegnato
nel sociale, non solo nella difesa dei diritti dei
Poliziotti e nell’interesse della sicurezza e della
legalità, ma è pienamente solidale con le associazioni
che lottano per la difesa dei diritti dei cittadini e
per il riaffermarsi di una cultura della legalità e del
rispetto delle regole. In tale contesto, La Segreteria
Provinciale del Siulp di Siracusa ha aderito con piacere
alla richiesta del Presidente della Consulta Civica di
Siracusa, Damiano De Simone, per la realizzazione di
incontri formativi ed informativi indirizzati ai giovani
studenti siracusani, in collaborazione con l’assessore
alle Politiche dell’Istruzione e della Cultura della
Consulta, Mariateresa Asaro. Tale impegno giunge in un
giorno in cui la cronaca ci racconta di un emblematico e
triste episodio occorso a Lentini ove, tre minori hanno
distrutto e vilipeso la Stele commemorativa di una eroe
antimafia come “Filadelfo Aparo”. Il gesto, seppur
inquadrato in uno stupido gioco, dimostra che non
bisogna mai abbassare la guardia e non bisogna mai
perdere il rapporto con i giovani che, oggi più che mai,
hanno bisogno di veri valori di riferimento e di alte
figure cui inspirarsi come appunto l’ex Poliziotto
lentinese ucciso dalla mafia a Palermo per il suo
impegno e le sue inchieste”.
Lentini –
Stele antimafia danneggiata: polizia denuncia tre
14enni. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno individuato i
responsabili del danneggiamento e dell’imbrattamento
della lapide commemorativa in ricordo delle vittime
della mafia, ed in specie del Brigadiere Aparo
assassinato all’età di 44 anni in un agguato mafioso a
Palermo. A frantumare la stele sono stati 3 ragazzi
infra 14enni, che hanno agito per gioco. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Lentini, ieri pomeriggio, hanno arrestato
Filadelfo Zarbano 29enne di Lentini, per il reato di
evasione dagli arresti domiciliari e minacce ad
incaricati di pubblico Servizio. Il personaggio, già
agli arresti domiciliari, si era recato al pronto
soccorso per farsi medicare senza darne notizia
all’autorità di polizia. Zarbano, nei locali del pronto
soccorso, avrebbe minacciato verbalmente la guardia
particolare giurata ed il medico di turno del pronto
soccorso vietandogli di chiamare la Polizia. Gli
operatori di Polizia, si sono recati nell’abitazione
dello Zarbano, che nel frattempo aveva fatto rientro a
casa, e l’hanno dichiarato in arresto.Gli
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, hanno anche denunciato
R.C. 35enne, lentinese, per inosservanza agli
obblighi della sorveglianza speciale della P.S. cui è
sottoposto.
Francofonte
SR – Carabinieri visionano filmati, identificano 1 rapinatore
banca: in manette. Imilitari del Nucleo Operativo della Compagnia di
Augusta (SR), nel tardo pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto per il
reato di rapina Massimo Catania 46enne,di Catania,
nullafacente, già noto, in esecuzione all’ordinanza della misura cautelare
in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Siracusa. L’attività
investigativa avviata dai militari del Nucleo Operativo di Augusta, ha
permesso con l’ausilio dei sistemi di videoripresa installati in alcuni
negozi e da una serie di accertamenti di polizia giudiziaria, hanno permesso
di giungere all’identificazione sul Catania. il personaggio, la
mattina del 28 gennaio 2015, con un’altra persona non identificata, si
era introdotto a volto scoperto, all’interno della “Banca Agricola
Popolare” di Francofonte (SR) e sotto la minaccia di un taglierino, i
maldestri si erano fatti consegnare il denaro contenuto nelle casse
ammontante a circa 28 mila euro, per poi darsi alla fuga a boro di
una Fiat Punto. La macchina poi veniva rinvenuta in una zona periferica del
paese. La Procura della Repubblica di Siracusa, concordando pienamente con
le risultanze investigative dei Carabinieri, ha chiesto l’ordinanza di
custodia cautelare in carcere del Catania quale autore della rapina.
La Misura cautelare è stata accolta dal GIP del Tribunale di Siracusa ed
ieri pomeriggio è stata eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo.
Carabinieri stanno svolgendo accertamenti per risalire all’identificazione
del complice. L’arrestato, dopo le procedure di legge, è stato tradotto
presso la Casa Circondariale di Siracusa “Cavadonna” a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Villasmundo
SR –
Allevatore ai domiciliari per resistenza e guida in stato ebbrezza. I
Carabinieri della Compagnia di Augusta di mattina hanno tratto in arresto
Carmelo Liuzzo Scorpo 52enne di Villasmundo, allevatore, già noto, in
esecuzione dell’ordinanza emessa il 5 ottobre 2016 dal Tribunale di
Sorveglianza di Siracusa. I Carabinieri di Villasmundo (SR), nella tarda
serrata di ieri, hanno rintracciato e notificato a Carmelo Liuzzo Scorpo,
l’ordinanza di esecuzione di fine pena con la quale il Tribunale di
Sorveglianza di Siracusa il 5 ottobre 2016 ha disposto la carcerazione
dovendo espiare mesi 4 di reclusione perché riconosciuto colpevole del reato
di resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza fatti
commessi a Villasmundo nel 2012. L’arrestato, dopo le procedure di legge, su
disposizioni dell’Autorità
Giudiziaria., è stato
sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione.
Lentini–
Video svela identità rapinatore banca a Sortino, CC
lentinese in manette. I Carabinieri della
Compagnia di Augusta comandata dal capitano Rossella
Capuano, hanno tratto in arresto di mattina per il reato
di rapina Riccardo Iacono 37enne di Lentini,nullafacente, già noto in esecuzione del fermo di
indiziato di delitto emesso dalla Procura della
Repubblica di Siracusa. La rapina era stata perpetrata
il 23 settembre 2016 ai danni della Banca “Unicredit”
di Sortino. Le indagini erano state avviate
immediatamente dai militari della Stazione di Sortino i
quali hanno individuato immediatamente, con l’ausilio
dei sistemi di videoripresa installati in alcuni negozi
del centro, l’autore della rapina consumata ai danni del
citato Istituto Bancario. La Procura della Repubblica di
Siracusa, concordando pienamente le risultanze
investigative ha emesso il provvedimento di fermo di
indiziato di delitto ed alle prime luci del giorno
all’alba, i Carabinieri di Sortino hanno notificato il
provvedimento restrittivo all’indagato. Nel corso
dell’esecuzione, i militari operanti hanno rinvenuto, a
seguito di perquisizione domiciliare, gli indumenti
indossati dallo Iacono all’atto della rapina. Le
indagini che hanno portato alla scoperta dall’autore
della rapina sono state celeri grazie ad un lavoro
intelligente e meticoloso da parte dei militari
dell’Arma che hanno raccolto in tempi brevi tutti gli
elementi utili alle indagini che sono state pienamente
concordate dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso in
tempi brevi il provvedimento restrittivo. L’arrestato
dopo le procedure di legge, su disposizioni
dall’Autorità Giudiziaria è stato tradotto presso la
casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Floridia
SR - Morde
i CC, 1 ai domiciliari. I Carabinieri della Tenenza di Floridia, di
notte, hanno proceduto all’arresto ai domiciliari di Christian EL AGREBI
23enne siracusano già noto, per il reato di estorsione, violenza e
resistenza a pubblico ufficiale. Il soggetto in un bar di Floridia, dopo
bevuto 1 birra, si sarebbe rifiutato di pagarla minacciando i dipendenti. Il
personaggio che aveva tenuto poco prima il medesimo comportamento anche in
un altro esercizio commerciale del centro abitato, paventando il possesso di
1 pistola, cosa poi risultata falsa, fino a quando non è intervenuto un
altro avventore che ha subito chiamato il 112. Una pattuglia dei
Carabinieri di Florida, impegnata in un servizio di controllo del territorio
è intervenuta. Il soggetto, alla vista degli uomini in divisa è andato in
escandescenza aggredendo uno dei due militari con un morso, procurandogli
una ferita. Il soggetto, dopo una breve colluttazione è stato riportato
alla calma ed accompagnato in caserma per poi essere sottoposto agli arresti
domiciliari presso la sua abitazione, così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria di Siracusa.
Carlentini
SR – CC, 1 in
manette per furto. I Carabinieri di Carlentini, ieri mattina, hanno
tratto in arresto Alessandro Favara 32enne del luogo, nullafacente
già noto, in esecuzione dell’ordinanza con la quale il 28 settembre 2016 il
Tribunale di Enna ha disposto la carcerazione dovendo espiare mesi 6
di reclusione perché riconosciuto colpevole del reato di furto commesso nel
mese di gennaio 2013 in Piazza Armerina (EN).L’arrestato è stato tradotto
presso la Casa di Reclusione a Brucoli - Augusta.
Lentini
- Reati contro famiglia e tentata estorsione: 1 romeno in carcere. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, hanno eseguito 1 ordine per la carcerazione emesso dalla
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa- Ufficio Esecuzione
Penali- nei confronti di Nicolae MUSTAFA’ 39enne, nato a Calarasi in
ROMANIA e residente a Lentini. Il soggetto, già sottoposto alla misura
cautelare degli arresti domiciliari, deve espiare la pena residua di 7 mesi
e 16 giorni di reclusione per reati contro la famiglia, tentata estorsione
in concorso e lesioni personali. Il personaggio, dopo le incombenze di rito,
è stato accompagnato presso il carcere di Brucoli.
Melilli
SR – Viola
domiciliari, CC 1 in carcere. I Carabinieri della Compagnia di Augusta,
nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto in esecuzione ad
un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti
domiciliari emessa dalla Corte d’Appello di Catania, Angelo Zimmitti
22ennedi Melilli,nullafacente già noto, sottoposto dal mese
di gennaio 2015 agli arresti domiciliari per tentata estorsione commessa nel
mese di ottobre 2014 ai danni di un esercizio commerciale del luogo insieme
al padre noto soggetto della zona e già tratto in arresto sempre per
estorsione. L’Autorità Giudiziaria è giunta alla decisione grazie alle
segnalazioni effettuate dai Carabinieri di Melilli per le inosservanze alla
misura restrittiva commesse dal 22enne. L’ultima grave inosservanza risale
al 2 agosto 2016 allorquando i militari, nel corso di un servizio
perlustrativo teso al monitoraggio dei soggetti sottoposti a misure
cautelari, hanno notato 2 giovani uscire dall’abitazione dello Zimmitti. I 2
non erano autorizzati ad entrare, in casa e dopo essere stati identificati
dai militari sono stati trovati in possesso di sostanza stupefacente del
tipo “Hashish” che affermavano essere stata ceduta dall’arrestato. I
carabinieri, al termine dei dovuti accertamenti e della segnalazione fatta
all’Autorità Giudiziaria, hanno appurato e dimostrato che la misura
cautelare degli arresti domiciliari si era rivelata inefficace sussistendo
il concreto pericolo di reiterazione delle condotte criminose da parte dello
Zimmitti. L’Autorità ha provveduto all’aggravio della misura cautelare in
atto., Zimmitti nel pomeriggio di ieri ha ricevuto la notifica
dell’ordinanza della Corte di Appello di Catania e dopo le procedure di
legge, su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, è stato tradotto presso la
Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Lentini
- Furto, CC
eseguono misure cautelari per 3 lentinesi. Il GIP dr. Andrea Migneco ha
emesso 2 ordini di custodia cautelare:
arresti
domiciliari per Andrea LIBERTINI 21enne, Salvatore AMATO
35enne già era ristretto presso la Casa Circondariale di Enna per altra
causa e per B.M. sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia
giudiziaria. I Carabinieri della Compagnia di Augusta, ieri sera, a
conclusione di un’articolata attività investigativa svolta a seguito di un
furto perpetrato a Lentini nel mese di aprile 2016, hanno dato esecuzione a
3 provvedimenti cautelari, di cui 2 custodie cautelari agli arresti
domiciliari ed 1obbligo di presentazione alla P.G. I tre soggetti
destinatari delle misure, la notte del 4 aprile 2016, erano stati
individuati quali responsabili di un furto aggravato di circa quaranta
cavalletti in ferro ed altro materiale edile necessari per l’assemblaggio di
ponteggi per l’edilizia, asportati da un deposito ubicato nel comune di
Lentini dove erano custoditi. i militari della Stazione Carabinieri di
Lentini, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Siracusa, a
seguito del furto, avevano intrapreso immediate attività investigative
arrivando all’individuazione dei responsabili grazie soprattutto alla
conoscenza approfondita delle dinamiche e dei personaggi del luogo. 1 dei 3
soggetti era ben conosciuto dai militari della locale Stazione poiché,
qualche mese prima, l’avevano identificato come l’autore di un ulteriore
furto ai danni di un esercizio commerciale di alimenti a Lentini. La
dettagliata ricostruzione dei fatti e l’illustrazione degli elementi a
carico dei soggetti, raccolti e cristallizzati con il coordinamento del
Sostituto Procuratore, dr. Maurizio Musco, ha consentito al Giudice per le
Indagini Preliminari dr. Andrea Migneco di emettere i 2 ordini di custodia
cautelare di cui 1 ai domiciliari per Andrea LIBERTINI ed 1 Salvatore AMATO
che già era ristretto presso la Casa Circondariale di Enna per altra causa.
B.M. il terzo soggetto facente parte del gruppo lentinese, è stato
sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Siracusa
- Calci pugni e sputi a CC 1 in manette. I Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa di sera hanno bloccato
in flagranza di reato Pietro TODARO TILLI 46enne, per resistenza,
minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale. TODARO TILLI, ristretto ai
domiciliari, durante un normale controllo presso l’abitazione alla vista
dei militari ha iniziato ad offenderli, minacciandoli di morte. Il
personaggio non contento ha aggredito i due carabinieri con calci, pugni e
sputi, fino a quando i militari non sono riusciti a riportarlo alla calma e
accompagnarlo in caserma per le incombenze di rito. TODARO TILLI, vista la
pericolosità su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’arrestato è stato
tradotto presso la Casa Circondariale di “Cavadonna” in attesa della
celebrazione del rito direttissimo di mattina presso il Tribunale.
Siracusa
– Evade dai domiciliari: CC, 1 preso. I Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Siracusa, nella notte appena trascorsa,
durante lo svolgimento del servizio di controllo del territorio, hanno
sorpreso fuori dalla sua abitazione
Pietro
TODARO TILLI 46enne, con diversi pregiudizi penali, perché evaso dagli
arresti domiciliari. TODARO TILLI infatti era stato arrestato sempre dai
Carabinieri della Radiomobile e sottoposto agli arresti domiciliari per il
reato di estorsione. Su disposizione dell’AG, dopo le incombenze di rito,
l’arrestato è stato accompagnato presso la sua abitazione in regime degli
arresti domiciliari.
Noto SR – Manette
per cumulo pene. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato do P.S. di Noto, hanno eseguito un ordine di carcerazione,
emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di
Catania, nei confronti di Vincenzo Di Giovanni 32enne residente a Noto. Il
soggetto, già agli arresti domiciliari, deve scontare un cumulo di pene per
aver perpetrato reati contro il patrimonio.
Cassibile
SR –
Perseguita, vessa ed aggredisce condomini, CC 1 in manette. I
Carabinieri della Stazione di Cassibile, in esecuzione all’ordinanza di
custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa, hanno
arrestato Martino Amata 45enne, siracusano, già noto responsabile di atti
persecutori nei confronti di una famiglia di tre persone residente nel suo
stesso condominio. Il provvedimento è scaturito dalle risultanze
investigative dell’Arma di Cassibile i quali hanno acclarato come nei mesi
di luglio ed agosto 2016, in vari episodi, l’Amata abbia posto in essere
delle condotte vessatorie, consistite in aggressioni verbali e fisiche,
minacce di morte, danneggiamenti alla vettura di famiglia e ripetuti colpi
inferti alle tapparelle ed alle porte dell’abitazione. L’arrestato in
un’occasione, violando il domicilio, si è anche introdotto in casa dei
vicini urlando e percuotendo uno di loro, cagionandogli traumi e ferite
giudicate guaribili in quattro giorni. Le vessazioni che non hanno trovato
un fondamento preciso, ma che vanno ricondotte a motivi decisamente futili,
legati a rapporti non idilliaci di vicinato. Al termine delle formalità di
rito, il soggetto è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna”
di Siracusa.
Lentini
- Polizia, “Questo non è amore” camper contro violenza familiare.
Il progetto della Polizia di Stato “Questo non è amore” contro la violenza
di genere, presentato dal Questore di Siracusa, Dr. M. Caggegi, il 2 luglio
continua col camper della Polizia il 17 settembre dalle ore 8.00
alle ore 14.00 è stato operativo presso piazza Duomo.Un’equipe
composta dal medico della Polizia di Stato, da un Ufficiale di P.G. del
Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo, da un operatore della Polizia di
Stato della sezione della Squadra Mobile “ reati contro la persona ed in
danno di minori ” e da rappresentanti del centro antiviolenza “ Angeli” e
del “Codice Rosa” dell’Ospedale Umberto I di Siracusa è stato presente nel
camper. Episodi di violenza nei confronti di donne, commessi anche in
ambito familiare e nel contesto dei rapporti di coppia con situazioni di
maltrattamenti tra le mura domestiche continuano a registrarsi. Tali
situazioni violente in famiglia pongono in una posizione di forte fragilità
psicologica. La vittima, a volte, fatica a riconoscere la violenza subita ed
a formalizzare, pertanto, una denuncia agli organi di Polizia. Il progetto
“Questo non è amore” con l’utilizzo di postazioni mobili (camper) che
vengono collocati nelle piazze e nelle vie della città è in atto nell’ottica
di fornire un ulteriore impulso ed efficacia all’azione di prevenzione e di
contrasto al fenomeno violento. L’iniziativa, oltre ad avere una valenza
informativa, è volta a favorire l’emersione del fenomeno, favorendo un
contatto diretto con le potenziali vittime e offrendo loro il supporto di
una equipe multidisciplinare, composta da operatori specializzati presenti
all’interno del camper.
Cassibile
SR – 1
maltratta a Francofonte ex compagna e madre, CC ai domiciliari. I
Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno dato esecuzione di
un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari
emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa nei confronti di M.R.
44enne, già noto, indagato per i reati di maltrattamenti verso familiari e
conviventi, minacce, tentata estorsione, furto e violazione di domicilio,
commessi a Francofonte (SR) nel periodo aprile – luglio 2016 nei confronti
della ex convivente. Il soggetto, accecato da un’immotivata gelosia morbosa,
ha sottoposto la vittima ad una lunga serie di vessazioni, anche fisiche,
approfittando della sua forza e dello stato di assoggettamento della donna,
estendendo le minacce anche alla madre ed al suo datore di lavoro.
L’arrestato, infatti, non avrebbe gradito che l’ex convivente lavorasse
come badante e cercava in ogni modo di ostacolarne l’attività lavorativa. Il
soggetto avrebbe compiuto vere e proprie irruzioni nell’abitazione della
persona accudita dalla donna con fare aggressivo ed intimidatorio,
minacciandola ed ingiuriandola con il chiaro fine di farle decidere di
cambiare badante, oppure sottraendo le chiavi della macchina alla compagna
per impedirle di recarsi al lavoro. Il personaggio, nonostante fosse stato
più volte invitato a cambiare casa, si è sempre opposto alla richiesta di
lasciare l’abitazione dell’ex convivente, imponendo la propria presenza
fisica, opprimente e violenta. Il soggetto sarebbe divenuto sostanzialmente
economicamente il “mantenuto” in considerazione del fatto che non espletando
attività lavorativa non avrebbe contribuito alle spese per l’affitto e per
il vitto. Il personaggio avrebbe invece vessato con numerose minacce anche
la madre della donna. Gli investigatori, anche in questo ennesimo caso di
violenza di genere, hanno puntualmente ricostruito i fatti e formalizzato
le denunce presentate dalle vittime. I Carabinieri hanno dato l’avvio
ad una celere indagine con la conseguente emissione del provvedimento
cautelare.
Siracusa
– 1 evade dai domiciliari, preso. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti
della Questura di Siracusa, hanno bloccato per
il reato di evasione Giuseppe Caruso
18enne residente a Noto.
Cassibile
SR – 81enne
perseguita ex badante moglie, CC ai domiciliari. I Carabinieri della
Stazione di Cassibile hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di
atti persecutori, Z.A. 81enne del luogo, con precedenti specifici,
responsabile di aver vessato una 40enne di origini polacche che in passato
aveva lavorato come badante della sua consorte. L’anziano, come dichiarato
dalla vittima, già durante il periodo in cui lei stessa svolgeva l’attività
lavorativa di badante presso la sua abitazione, le avrebbe rivolto
apprezzamenti ed avances, mai ricambiate. Armato di piccone, Z.A.
giorni addietro, si è presentato presso un’altra abitazione di sua
proprietà, tempo addietro data in comodato d’uso alla vittima ed al suo
convivente per consentire loro di abitare nella stessa località in cui
svolgere il servizio di badante. Il soggetto dopo aver sradicato la grata
posta sulla finestra del salotto, ha intimato alla coppia di andarsene
immediatamente dall’immobile. Il maldestro è stato bloccato dai Carabinieri
di Cassibile chiamati dal convivente della vittima. La reazione violenta è
verosimile che sia la diretta conseguenza dell’ennesimo rifiuto ricevuto
dalla donna. L’anziano, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto al
regime degli arresti domiciliari.
Floridia SR- Pretesa
violenta di denaro da madre : CC 1 arrestato.Un
36enne di Floridia, S.G., già noto, è stato
arrestato dai Carabinieri della locale Tenenza per
maltrattamenti in famiglia ed estorsione. I Carabinieri
sono intervenuti al termine di una lite, su richiesta
della madre e della sorella del soggetto. Le donne si
erano viste minacciate di morte poiché si erano
rifiutate di elargire delle somme in denaro. L’episodio,
come ricostruito dai militari dell’Arma, si inquadra in
un più ampio contesto di violenza domestica in cui da
tempo le due donne erano state vittime di continue
aggressioni fisiche e verbali, minacce di morte,
danneggiamenti di mobilia e suppellettili d’arredo da
parte del congiunto, disoccupato. Il soggetto avrebbe
chiesto quotidianamente denaro contante per soddisfare i
suoi futili bisogni. L’esplosione del personaggio di
fronte al diniego di consegnare i soldi, è stata così
violenta da costringere l’anziana donna a barricarsi
letteralmente all’interno della camera da letto. La
figlia, per cercare di calmare l’ira del fratello, ha
provato a consegnargli qualche moneta ma questi non le
ha accettate lanciandole in aria ed affermando di
esigere solo banconote. L’intervento dei Carabinieri di
Floridia ha bloccato S.G. i quali l’hanno
condotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” per le
ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia ed
estorsione. Le donne, che vivono sole e possono contare
per il loro sostentamento di una piccola pensione, hanno
riferito ai Carabinieri di avere nel solo mese di
settembre già consegnato all’arrestato circa 130 euro.
Francofonte
SR – Estorsione Carabinieri ottengono
aggravamento misura cautelare in carcere.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Augusta,
nel pomeriggio di ieri, hanno notificato un’ordinanza di aggravamento della
misura cautelare in carcere per il reato di estorsione emessa dal Tribunale
di Siracusanei confronti di Giovanni Di Benedetto 21enne, di
Francofonte, operaio, già noto, in atto ristretto presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa per i reati inerenti alle armi. I
militari della locale stazione Carabinieri, infatti lo scorso 8 agosto, a
seguito di una perquisizione domiciliare effettuata a Francofonte oltre a
rinvenire nel mansardato dell’abitazione delle piantine di “marjuana”,
hanno trovato, inoltre, 2 pistole calibro 8, 4 cartucce cal. 12 da caccia
nascoste in un’intercapedine ricavata tra l’intelaiatura superiore in legno
di una porta-finestra. Il personaggio, a seguito di quell’arresto era stato
trattenuto presso il Carcere Cavadonna di Siracusa dove di qui a poco, alla
scadenza dei termini di custodia cautelare, sarebbe uscito tornando agli
arresti domiciliari.La detenzione domiciliare già il soggetto l’aveva
scontata dopo un ulteriore arresto nel 2015 per estorsione. Di Benedetto in
quell’occasione, aveva dimostrato più volte di non essere avvezzo al
rispetto delle prescrizioni facendosi trovare più volte pur se in regime di
arresti domiciliari, fuori dalla sua abitazione. L’aliquota operativa dei
Carabinieri di Augusta, considerata la pericolosità sociale del soggetto e
gli eventi antigiuridici che ha posto consecutivamente in essere nell’ultimo
recente, ha chiesto l’aggravamento della misura cautelare in carcere per il
reato di estorsione e di detenzione abusiva di armi che è stata notificata
nella giornata di ieri a seguito d’ordine emesso da parte dell’Autorità
Giudiziaria di Siracusa.
Portopalo
SR – Sindaco aggredito: 1 pugno al capo per dissensi Smaltimento rifiuti. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Pachino, hanno denunciato un uomo 29enne residente a Portopalo di
Capo Passero, per i reati di lesioni personali e minacce. Il denunciato, per
ragioni legate allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, ha aggredito il
sindaco di Portopalo di Capo Passero e l’ha colpiva con un pugno alla nuca,
provocandogli delle lesioni lievi.Siracusa
– Viola
domiciliari, 1 in carcere. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno arrestato, in flagranza di reato,
Giorgio DI GREGORIO 27enne, siracusano, già sottoposto
alla misura degli arresti domiciliari. Di Gregorio è
stato arrestato per i reati di evasione dagli arresti
domiciliari, violenza e resistenza a P.U. e, dopo le
formalità di rito, tradotto presso la Casa
Circondariale di Cavadonna a Siracusa.
Lentini
– Sfugge da Torino a carcerazione:Polizia ammanetta. Agenti del commissariato hanno di
Lentini arrestato Salvatore Massimiliano Fabio
42enne, residente ad Aosta, già noto per stupefacenti.I
poliziotti hanno sottoposto il soggetto ad un controllo
in strada dal quale è risultato che fosse destinatario
di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura
Generale della Repubblica di Torino del 21 giugno
scorso e dal quale era riuscito a sottrarsi. Il
personaggio, arrestato, deve scontare una pena
definitiva di 1 anno, 9 mesi e 10 giorni di reclusione
per il reato di danneggiamento. Inoltre la perquisizione
effettuata nella sua abitazione permetteva di rinvenire
0.70 grammi di hashish e 0.55 grammi di marijuana oltre
a materiale utile per la suddivisione in dosi e ad
accertare l’allaccio abusivo dell’energia elettrica.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, hanno anche denunciato
A.A.51enne, del luogo per inosservanza agli
obblighi della misura restrittiva cui è sottoposto.
Carlentini
SR – Evaso dai domiciliari,
preso da CC finisce in carcere.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Augusta, ieri
pomeriggio, hanno tratto in arresto, in esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento
della misura cautelare emessa dalla Corte di Appello di Catania, Graziano
Nocita 43enne, di Carlentini, operaio, già noto, sottoposto dal mese di
maggio 2013 agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’Autorità Giudiziaria, tenuto conto delle segnalazioni effettuate dai
Carabinieri per le inosservanze alla misura restrittiva commesse dal
soggetto, l’ultima commessa il 23 agosto 2016 e tratto in arresto per
evasione, ha emesso il provvedimento di aggravamento della misura. Il
giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere. Nocita è noto agli
uomini dell’Arma per essere stato arrestato nel 2009 per evasione e nel 2010
per reati inerenti gli stupefacenti. Il personaggio, dopo le procedure di
legge, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato nella
Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Carlentini SR
- Pusher preso in festa Patrono, CC 1 ai
domiciliari. I Carabinieri della Compagnia di
Augusta, ieri sera nel corso di un servizio
straordinario di controllo del territorio finalizzato ad
assicurare la sicurezza e l’ordine pubblico durante la
festa patronale di Carlentini (SR), hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato per spaccio di
sostanze stupefacenti Conte Ramon, 30enne, del
luogo, nullafacente, già noto. Una pattuglia della
locale Stazione Carabinieri con il supporto di personale
del Posto Fisso Stagionale di Agnone Bagni, a cui era
stata affidato il controllo della zona nord del paese,
ha sorpreso il soggetto davanti la sua abitazione
intento nell’attività di spaccio di sostanza
stupefacente nei confronti di due giovani che alla vista
dei militari si sono dati alla fuga. Durante la
perquisizione personale addosso al Conte venivano
rinvenuti due stecchette di hashish avvolte in carta
stagnola. La perquisizione si è estesa anche
all’abitazione del 30enne dove all’interno del garage i
militari hanno rinvenuto altri due involucri in
cellophane contenenti rispettivamente hashish e
marijuana, nonché materiale idoneo al taglio e al
confezionamento, tutto posto sotto sequestro.
L’arrestato, dopo le procedure di legge, su disposizioni
dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli
arresti domiciliari nella sua abitazione.
Francofonte
SR – Stalker
s’introduce in casa dell’ex, trova e picchia parenti, CC
in manette. Si tratta di Andrea Alessandro
Consoli 30enne originario di Catania. I Carabinieri,
Stazione di Francofonte - Compagnia di Augusta
comandata dal
capitano
Rossella Capuano, nel corso della notte, hanno
tratto in arresto per il reato di atti persecutori,
percosse e violazione di domicilio Andrea Alessandro
Consoli operatore ecologico, incensurato.Il personaggio, che non aveva accettato la fine della sua relazione
sentimentale con una donna di Francofonte, da quasi un
anno la molestava e minacciava telefonicamente. Il
soggetto ma ieri in preda alla sua ossessione si è
recato presso l’abitazione della sua ex fidanzata e
scavalcando la finestra vi si è introdotto. La donna
fortunatamente,al momento non era presente in casa. Lui
quindi si è trovato dinanzi solo i parenti conviventi
che l’hanno invitato ad uscire. Il soggetto in preda ad
un raptus di gelosia ha aggredito i congiunti
abbandonando subito dopo l’abitazione a bordo della sua
auto per dedicarsi alla ricerca della donna.
l’intervento dei Carabinieri di Francofonte è stato
fulmineo e consistente. I tutori dell’ordine sono stati
attivati da una telefonata, ed hanno setacciato le vie
del paese, alla ricerca dell’esagitato che è stato
intercettato e bloccato poco dopo in una via del centro.
La donna, che sta bene, ha messo la parola fine a questo
incubo. Consoli è stato tratto in arresto per atti
persecutori, percosse e violazione di domicilio e
tradotto, su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria,
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Carlentini
SR – CC 1 viola
domiciliari, preso. I Carabinieri della Stazione di Carlentini, ieri
pomeriggio, hanno arrestato per il reato di evasione Graziano Nocita
43enne, di Carlentini, operaio, già noto. Una pattuglia dei Carabinieri
impegnata in un servizio di controllo del territorio, mentre stava
percorrendo via Raffaello di Carlentini, ha notato il soggetto davanti alla
sua abitazione mentre stava parlando con altre persone violando gli obblighi
imposti dal Tribunale. Nocita già agli arresti domiciliari dal mese di
maggio 2013 per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato e dopo
le formalità di rito, è
stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria
abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini
- Rissa tra clienti in
supermercato, 2 denunciati.
Un uomo ed una donna avrebbero aggredito un’altra cliente scatenando paura e
sorpresa tra i clienti dopo un diverbio nato per futili motivi. I
personaggi sarebbero passati dalle parole agli insulti e poi alle vie di
fatto. Gli agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, sono intervenuti sul posto hanno denunciato in stato di
libertà l’uomo L.A. 40enne e la donna I.L 53enne, lentinesi,
per il reato di lesioni personali in concorso. La vittima che ha subito le
percosse ha denunciato in Commissariato quanto accaduto. I poliziotti
durante un servizio di controllo hanno anche denunciato R.C. 35enne,
lentinese, per il reato di inosservanza agli obblighi della sorveglianza
speciale della P.S. cui è sottoposto.Gli agenti della Polizia di
Stato, in servizio al distaccamento della Polizia Stradale di Lentini, hanno
denunciato un automobilista 40enne per guida in stato di ebbrezza, e due
giovani per il reato di guida in stato di alterazione psico- fisica per uso
di sostanze stupefacenti.
Lentini
– CC, bloccato autista ambulanza per spaccio droga.
I Carabinieri della Compagnia di Augusta comandata dal
capitano
Rossella Capuano,
di mattina nel corso di uno specifico servizio
finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze
stupefacenti, hanno tratto in arresto, ai domiciliari
per detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, Amilcare Cantarella 35enne di
Lentini, autista ambulanza, già noto. I militari della
stazione di Lentini, nel corso di una perquisizione
domiciliare, hanno rinvenuto nella sua camera da letto,
occultata sotto un tavolo, 10 dosi di sostanza
stupefacente tipo cocaina del peso complessivo di 3
grammi, grammi 3 di marijuana e 9 grammi
di semi di canapa
indiana, in parte già suddivisa e pronta per la vendita,
oltre a tutto
l’occorrente per pesare e confezionare l’illecita
sostanza. I militari da tempo attenzionavano l’autista
e, dopo vari servizi di osservazione, nella mattinata,
hanno proceduto con la perquisizione domiciliare
rinvenendo lo stupefacente che veniva posto sotto
sequestro. L’arrestato dopo le procedure di legge, su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato
sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione.
Agnone Bagni SR –
CC scoperto allaccio elettrico abitazioni balneari a rete pubblica. I
Carabinieri del Posto fisso di Agnone Bagni, nel corso dei vari servizi di
controllo del territorio, hanno tratto in arresto ai domiciliari per furto
di energia elettrica Mario Cannavò 33enne di Catania, commerciante,
e proprietario di una abitazione estiva ubicata ad Agnone Bagni (SR) in
Contrada Gelsari. I militari, con l’ausilio del personale Enel, hanno
effettuato un controllo presso l’abitazione del Cannavò ed hanno appurato
che lo stesso aveva manomesso il contatore dell’Enel realizzando un allaccio
abusivo dell’impianto elettrico dalla sua abitazione alla rete pubblica. I
Carabinieri nel corso dei controlli, hanno, inoltre, denunciato in stato di
libertà un vizzinese, P. G., poiché, proprietario di una abitazione
confinante con quella del Cannavò,poichési era a sua volta
allacciato all’impianto elettrico di quest’ultimo evitando così la fornitura
a pagamento dall’Enel. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato
posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Agnone Bagni
(SR), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Avola SR
– Botte e congiunti feriti a veglia funebre, CC 7 denunciati. I
Carabinieri dell’aliquota radiomobile del N.O.R.M. nel corso della notte ad
Avola, hanno segnalato all’Autorità Giudiziaria quali indagati per i reati
di rissa e lesioni personali C. S. 53enne, C.A. 61ennne,
C.M. 45enne, C.G. 43enne, C. A. 21enne, N.P. 41enne
ed E M. G. 41enne, tutti avolesi legati tra loro da vincolo di
parentela. Diverse chiamate al numero di
emergenza 112 a mezzanotte hanno segnalato una violenta rissa in strada tra
più persone nella prima periferia del paese, in contrada Piana di Renzo. Due
equipaggi dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. supportati dal personale
della Stazioni di Avola e Noto immediatamente si sono recati sul posto. I
militari giunti sul luogo dei fatti hanno trovato una nutrita folla di
curiosi e, riversi per terra, 1 uomo e 2 donne con ferite al viso ed alle
braccia. I presenti hanno riferito che la lite era iniziata in un’abitazione
dove alcune persone stavano vegliando un parente deceduto qualche ora prima
e dove si trovavano ancora alcuni di loro che avevano partecipato alla
rissa. I soccorsi sono stati prestati ai feriti, e venivano condotti da
personale sanitario presso il pronto soccorso dell’ospedale G. Di Maria. I
militari hanno fatto ingresso nell’abitazione in questione, dove erano
ancora evidenti le tracce di una recente colluttazione tra più persone,
rintracciando gli altri 4 partecipanti alla rissa che, come se nulla fosse
accaduto, avevano ripreso la veglia funebre. I militari hanno appurato che
sarebbe stata propria la morte del “caro” in comune ed i problemi connessi
all’eredità lasciata dal defunto ai figli a scatenare il furibondo litigio.
I vecchi rancori tra fratelli e sorelle mai risolti, acuiti dal dolore
della recente perdita, qualche frase fuori posto in un momento particolare
ed ecco che sarebbero passati rapidamente dalle parole ai fatti. La salma
del caro defunto, sistemata nella camera da letto, non sarebbe servita a
placare gli animi: gli insulti sarebbero degenerati rapidamente a spintoni,
schiaffi e pugni che dall’abitazione sono continuati fino alla strada dove
la folla, richiamata dalle grida, ha separato i litiganti chiedendo
l’intervento dei Carabinieri. Tutti i partecipanti alla lite a turno, hanno ricorso alle cure
mediche dei sanitari del 118, con referti che vanno dai 2 ai 10 giorni di
prognosi.I Carabinieri continueranno a seguire con la massima attenzione
l’evolversi della vicenda.
Carlentini
SR
– Tentato omicidio, violenza sessuale e
maltrattamenti in famiglia: CC 1 in carcere. I
Carabinieri di Carlentini, ieri pomeriggio, hanno tratto
in arresto Salvatore Marino 62enne, di Catania ma
domiciliato a Carlentini (SR), commerciante di prodotti
ittici, già noto, in esecuzione dell’ordinanza con cui
il Tribunale di Catania ne ha disposto la carcerazione.
Il personaggio deve espiare 5 anni e 8 mesi di
reclusione per tentato omicidio, violenza sessuale e
maltrattamenti in famiglia. I fatti si sono verificati
nel 2013 a Gravina di Catania (CT). L’arrestato, dopo le
procedure di legge, è stato associato la Casa di
Reclusione di Brucoli - Augusta.
Avola SR
– CC 1 preso tunisino maldestro topo d’auto. I Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto alle prime
luci dell’alba, ad Avola, in Contrada Piano Del Bosco, nei pressi del locale
litorale, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di tentato furto
aggravato Yassine Derrag 26enne marocchino, da anni stabilmente residente in
Italia. I militari, impiegati nell’ambito del quotidiano servizio di
controllo del territorio ulteriormente intensificato per il periodo estivo
in considerazione del considerevole afflusso di turisti, avevano ricevuto
segnalazione di un giovane che, coprendosi il volto con un cappuccio, si
aggirava con fare sospetto tra le auto parcheggiate sulla strada. I
Carabinieri, pertanto, hanno iniziato a controllare una per una le auto in
sosta nella zona in questione al fine di riscontrare eventuali segni di
effrazione. I militari giunti nei pressi di una utilitaria di colore rosso,
hanno notato 1 giovane che stava tentando di nascondersi nel mezzo: ma
mentre si stavano avvicinando al veicolo per procedere al controllo il
giovane ha aperto di scatto la portiera dandosi alla fuga. il fuggitivo è
stato rincorso per circa 500 metri. Il giovane è stato bloccato e condotto
in caserma. I militari hanno altresì rintracciato il proprietario dell’auto
con il quale hanno constatato che il giovane aveva forzato la portiera
introducendosi all’interno senza, però asportare oggetti in quanto colto in
flagrante dai Carabinieri. L’arrestato espletate le formalità di rito, è
stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.I servizi di prevenzione e contrasto
svolti dall’Arma dei Carabinieri per arginare i reati contro il patrimonio
continueranno con assiduità al fine di consentire alla cittadinanza ed ai
turisti di poter fruire liberamente delle bellezze del territorio.
Francofonte SR
– 83enne e 36enne evadono dai domiciliari, CC presi: relegati nuovamente
ai domiciliari. Si tratta di Vincenzo Barranquilla 83enne e
Domenico Fava 36enne. I Carabinieri di Francofonte, impegnati in un
servizio di pattuglia per le vie cittadine, nella tarda serrata di ieri e
nel corso della notte, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per
evasione, Vincenzo Barranquilla e Domenico Fava, entrambi residenti a
Francofonte, già noti. I due sono sottoposti agli arresti domiciliari per
reati contro la persona. L’anziano si era allontanato dalla sua abitazione
per fare una ricarica telefonica presso un esercizio commerciale del
luogo. Il 36enne era uscito di casa per fare una passeggiata senza alcuna
autorizzazione. I 2 sono stati notati nel centro urbano da una pattuglia dei
Carabinieri di Francofonte e tratti in arresto. Vincenzo Barranquilla già
noto ai militari per essere evaso più volte dagli arresti domiciliari e
Fava, dopo le procedure di legge, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria,
sono stati nuovamente sottoposti agli arresti domiciliari presso le proprie
abitazioni in attesa del rito per direttissima.
Lentini
–
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, insieme ai colleghi del Reparto
Prevenzione Crimine di Catania nell’ambito dell’operazione di Polizia
convenzionalmente denominata “Trinacria”, hanno effettuato un servizio di
controllo del territorio, identificando 66 persone, controllando 53
automezzi e controllando 6 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.
Avola SR
- Rapina a Bologna, fugge da comunità, CC preso. I militari del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto hanno tratto in
arresto in ottemperanza ad un ordine di
esecuzione per la carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna Gaetano Tiralongo
42enne, già noto. Il soggetto, nel luglio 2013, era stato tratto in arresto
in flagranza di reato per una rapina consumata in una gioielleria nel centro
storico di Bologna. Il personaggio era stato posto al regime degli arresti
domiciliari presso la comunità di San Patrignano e nel dicembre scorso si
era allontanato rendendosi irreperibile. I Carabinieri, nell’ambito della
quotidiana attività info-investigativa, avevano acquisito notizie certe
circa la presenza del soggetto nel comune di Avola. I militari, nel
corso di un servizio di perlustrazione, hanno riconosciuto Tiralongo che si
aggirava per le vie del paese. il ricercato è stato bloccato, e dapprima ha
fornito false generalità ma, essendo sprovvisto di documenti, è stato
ugualmente condotto in caserma dove spontaneamente ha ammesso di essersi
allontanato dalla comunità per evitare la carcerazione. Tiralongo, infatti,
deve espiare la pena detentiva residua di 2 anni, 11 mesi e 12 giorni di
reclusione, oltre al pagamento di una multa di 6.600 euro. L’arrestato
espletate le formalità di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Francofonte
SR
– Scippa anziana, CC 1 identificato ed ammanettato. Carabinieri della
Compagnia di Augusta, nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto in
flagranza di reato, per furto con strappo, Agostino Panarello 25ennedi Francofonte, operaio edile, già noto.Il teatro dell’episodio
è stato nei pressi della banca “credito siciliano” di Francofonte.
Un’anziana donna, nella calma del primo pomeriggio dopo aver prelevato dal
bancomat del denaro, si era diretta verso casa. Un giovane improvvisamente
si è avvicinato alle spalle della malcapitata e dopo averle strappato la
borsa si è allontanato correndo. La donna ha cercato invano di raggiungere
il furfante e fortunatamente, subito dopo avere subito lo scippo, ha
incrociato la pattuglia dei Carabinieri di Francofonte che stava effettuando
la perlustrazione sul suo territorio. La donna scossa ed agitata è riuscita
a fornire le indicazioni sulla via di fuga dell’individuo portando i
Carabinieri ad una facile svolta investigativa. Comandante e militari
dell’intero presidio territoriale in qualche minuto, si sono posti alla
ricerca del malvivente. Il soggetto è stato rintracciato e bloccato innanzi
la sua abitazione con la borsa della donna ancora in mano. La visione
successiva delle telecamere poste in zona ha permesso ai militari di
riscontrare che l’arrestato non aveva agito da solo. Lo scippatore infatti
sarebbe stato coadiuvato da un altro complice che è tutt’ora ricercato per
il concorso nel colpo. Panarello era uscito dal carcere la scorsa
settimana. Il personaggio al termine di una perquisizione domiciliare era
stato tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope,e
dopo le procedure di legge, su disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, è
stato nuovamente associato nella Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Il colpo dello scippatore è finito male grazie sia al pronto intervento e
l’approfondita conoscenza del territorio dei Carabinieri che per l’aiuto
della vittima e di un passante il quale per caso si era trovato sul posto
ed aveva assistito impotente alla scena. La collaborazione tra Forze
dell’ordine e cittadinanza è stata preziosa e proficua ed ha permesso alla
donna, che ha espresso parole di sincero ringraziamento, di recuperare i
suoi risparmi. I Carabinieri invitano inoltre, tutte le persone anziane a
prestare attenzione in ogni circostanza e soprattutto in occasione dei
prelievi al Bancomat. I tutori dell’ordine ricordano che è preferibile
delegare qualcuno di fiducia o comunque farsi accompagnare durante le
operazioni ai bancomat non omettendo di guardarsi le spalle.
Agnone Bagni
SR
– CC presi : 2 ai domiciliari per droga e 2 per
furto. I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nel
corso di specifici servizi predisposti in occasione del
ponte di ferragosto, finalizzati alla prevenzione e
repressione dei reati in genere, hanno tratto in arresto
ai domiciliari, per detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti l’operaio già noto Vito Musco 35enne
e l’operaio Pier Davide Mazzarino 47enne,
entrambi domiciliati a Francofonte (SR). I Carabinieri
del Posto fisso di Agnone Bagni, che hanno intensificato
i controlli al lungomare, sipario indiscusso di serate
fra amici tra fuochi d’artificio musica e falò, hanno
fermato i due soggetti in Contrada Marina a bordo di una
Fiat Punto di proprietà del Mazzarino. I militari,
insospettiti dalle reazioni dei fermati nel corso del
controllo, hanno sottoposto a perquisizione personale e
veicolare i due rinvenendo sotto il sedile
dell’autovettura 2,25 gr. circa di cocaina già suddivisa
in 12 dosi e la somma di 245€ in banconote da piccolo
taglio ritenuta provento dell’attività di spaccio fino a
quel momento consumata. Gli arrestati, che non avrebbero
dato giustificazione circa il possesso della sostanza
all’interno del veicolo, al termine della perquisizione
sono stati posti agli arresti domiciliari presso le
proprie abitazioni mentre la sostanza stupefacente e la
somma di denaro sono state poste sotto sequestro su
disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Un altro
arresto è stato operato dai Carabinieri del posto fisso
di Agnone Bagni in collaborazione con il Nucleo
Radiomobile della Compagnia di Augusta. i tutori
dell’ordine nel corso della notte, hanno bloccato in
flagranza di reato, per furto aggravato, Cristian
Bonaccorsi 21enne, operaio di Augusta e denunciato
in stato di libertà per lo stesso reato un minore del
luogo. L’input per i carabinieri è stata una telefonata
al numero di emergenza “112” che ha segnalato due
giovani sospetti intenti a smontare i pezzi da un
motorino successivamente risultato asportato poco prima
in Via Dello Stadio. Il tempestivo intervento dei
militari ha permesso di bloccare i due giovani e di
restituire il mezzo al legittimo proprietario. Il
maggiorenne è stato arrestato e sottoposto agli arresti
domiciliari nella propria abitazione, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria. Oltre alla specifica attività
di Repressione, la prevenzione ed i controlli sul
territorio sono stati una delle strategie messe in campo
dalla Compagnia Carabinieri di Augusta. Il bilancio
di lavoro è positivo durante le 48 ore
continuative di servizio con l’imponente dispositivo di
controllo del territorio ed ha contribuito al
mantenimento di un adeguato profilo di sicurezza per
cittadini e turisti in occasione del ponte di
ferragosto. I carabinieri hanno anche svolto prevenzione
alla guida in stato di ebbrezza, 1 automobilista è
stato deferito poiché sorpreso al volante con tasso
alcolemico pari a 1,72 g/l. I tutori dell’ordine hanno
svolto attività per il contrasto dell’uso e lo spaccio
di sostanze stupefacenti : 6 persone sono state
segnalate alla competente Autorità Amministrativa perché
trovate in possesso complessivamente di 22 gr. di
hashish ed 1 gr. di marijuana, sottoposti a sequestro. I
Carabinieri di tutte le Stazioni, del Nucleo Operativo
e Radiomobile della Compagnia, e della Motovedetta CC
819 “Maronese”, durante l’attività, sono stati
impegnati. La presenza dei Carabinieri sul territorio è
stata apprezzata dai cittadini e turisti i quali hanno
pertanto trascorso un ferragosto senza incidenti e nella
massima sicurezza.
Belvedere SR - Tentata rapina, donna ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Belvedere hanno tratto in arresto Maria
Rasizzi
56enne, di origini catanesi e residente a Siracusa, in esecuzione di un
ordine di esecuzione di pena detentiva emesso dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Trani (BAT). La donna deve espiare una pena residua
di due mesi e nove giorni di reclusione, oltre al pagamento di 600 euro di
multa, poiché responsabile di una tentata rapina aggravata commessa a
Terlizzi (BA) nell’agosto del 2013. La donna, al termine delle formalità di
rito, è stata sottoposta al regime della detenzione domiciliare presso la
sua abitazione.
Cassibile
SR –
Commerciante tunisino ferisce carabiniere che seda rissa: CC ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno tratto in arresto ai
domiciliari il commerciante tunisino Lanouar Dridi 51enne residente a
Cassibile, per i reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il
soggetto, nel tardo pomeriggio di ieri, in via nazionale a Cassibile, ha
avuto un acceso diverbio con un connazionale, in breve degenerato in una
piccola colluttazione. La scena non è passata inosservata ad un Carabiniere
della locale Stazione che, seppur libero dal servizio, è intervenuto per
dirimere i litiganti. L'arrestato a quel punto ha aggredito il militare,
inveendo anche nei suoi confronti, cagionandogli una tumefazione all’arcata
costale giudicata guaribile in pochi giorni. Il tunisino al termine delle
formalità di rito, è stato posto al regime degli arresti domiciliari.
Francofonte
SR – Spaccio in
villa, CC sorpreso muratore. I tutori dell’ordine hanno tratto in
arresto e poi rimesso in libertà su ordine dell’Autorità Giudiziaria, per
illecita detenzione, ai fini dello spaccio, di sostanze stupefacenti
Agostino PANARELLO 25enne del luogo, di professione muratore. I Carabinieri
di Francofonte, hanno svolto durante la notte un servizio straordinario,
nella Villa Comunale denominata “Idra”, condotto per prevenire e contrastare
il fenomeno dello spaccio e consumo delle sostanze stupefacenti. I giovani
in particolare sono vittime ed autori dell’attività illecita non di rado
legate al malessere del mondo giovanile e dell’adolescenza. I militari hanno
proceduto al controllo del personaggio e nel corso della perquisizione
domiciliare hanno rinvenuto, occultato in un cestino di vimini collocato sul
frigorifero di casa : sostanza stupefacente del tipo marijuana, per un peso
complessivo di circa 20 grammi, 1 bilancino di precisione perfettamente
funzionante e 2 coltellini utili per il confezionamento delle dosi.
L’arrestato, dopo le procedure di legge, su disposizione dell’Autorità
Giudiziaria, è stato rimesso in libertà ex art. 121 cpp. Il servizio svolto,
che rientra in un più ampio quadro delle attività per migliorare la
sicurezza complessiva del territorio sarà ripetuto ed intensificato nelle
prossime settimane.
Avola
SR–
Atti persecutori su donna : misure cautelari per padre e figlio. I
Carabinieri della locale Stazione ad Avola, ieri mercoledì, hanno dato
esecuzione ad un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini
preliminari di Siracusa su richiesta avanzata dal Pubblico Ministero
dott.ssa Margherita Brianese, traendo in arresto
Rosario Stella, 40enne avolese, già noto alle forze dell’ordine, e
sottoponendo alla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa il
figlio S.P.,18enne. Padre e figlio sono ritenuti responsabili
rispettivamente del reato di atti persecutori nei confronti della ex
compagna e di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre. Rosario
Stella, non accettando la separazione dalla sua ex compagna, ha iniziato a
molestarla insistentemente, apostrofandola con frasi ingiuriose,
minacciandola ripetutamente, anche di morte, seguendola nei suoi
spostamenti, appostandosi nei presi della sua abitazione e del suo luogo di
lavoro. Gli episodi, considerata la loro frequenza e gravità, hanno
cagionato un duraturo stato d’ansia nei confronti della vittima, una donna
avolese di 37 anni, facendole temere per la propria incolumità,
esasperandola al punto da dover cambiare le proprie abitudini di vita per
timore di incontrare il suo ex compagno e di assistere all’ennesima scenata.
La donna, stanca di tale situazione, ha chiesto aiuto ai Carabinieri,
denunciando le vessazioni subite. I successivi accertamenti posti in essere
dai militari sotto la guida dell’Autorità Giudiziaria hanno consentito di
ricostruire la dinamica dei fatti raccogliendo elementi tali da sostenere la
misura cautelare emessa dal GIP. I Carabinieri hanno sottoposto
contestualmente alla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa
S.P., 18enne, figlio della coppia. Il giovane, schierandosi dalla
parte del padre, ha maltrattato ripetutamente la madre, con insulti e
manifestazioni di disprezzo nei suoi confronti, giungendo persino alle
percosse in talune circostanze. L’arrestato, espletate le formalità di rito,
è stato tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le Autorità sulla drammatica
vicenda famigliare hanno commentato: “Quello in disamina si configura come
l’ennesimo episodio di violenza domestica, una situazione gravissima che
Magistratura e Carabinieri sono riusciti ad affrontare grazie anche alla
volontà della vittima di rivolgersi alle forze dell’ordine e di denunciare.
Si tratta, purtroppo, di un fenomeno drammatico che si può contrastare solo
con un lavoro quotidiano condiviso e diversificato in cui assume un ruolo
decisivo la fiducia verso le varie istituzioni che affrontano con
professionalità e competenza lo specifico argomento”.
Siracusa - Colpisce nuora in testa col tubo pvc, 1 denunciato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato “Ortigia”, hanno denunciato B.C.
67enne, siracusano, per i reati di minacce e lesioni
personali procurate con l’uso di strumenti atti ad
offendere. Il personaggio ha aggredito la nuora con un
tubo in pvc causandole un trauma cranico minore con
frattura del pollice della mano sx ed escoriazioni varie
giudicate guaribili in giorni di 20 s.c..
Siracusa
– CC preso ambulante
con pistola sul camion, ai domiciliari. I Carabinieri del Nucleo
Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa ieri mattina hanno tratto
in arresto ai domiciliari Enea ROSSITTO 51enne, venditore ambulante,
già noto poiché trovato in possesso di un’arma e del relativo munizionamento
senza averne il titolo né per la detenzione né, tantomeno, per il porto. I
militari, a seguito di un controllo sul Viale dei Comuni del centro abitato,
hanno notato come Rossitto fosse preoccupato della loro presenza in quei
luoghi. I carabinieri si sono avvicinati al camioncino carico di frutta e
verdura di proprietà dell’ambulante, sono stati insospettiti dal nervosismo
del venditore e pertanto hanno proceduto alla perquisizione del veicolo OM
40. i tutori dell’ordine hanno rinvenuto un revolver cal. 6,35 e 4
proiettili dello stesso calibro abilmente occultati nella cabina
dell’autocarro. Rossitto è stato dichiarato in arresto per porto illegale
in luogo pubblico di armi e munizioni ed ammesso agli arresti domiciliari
come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa.
Francofonte SR–Geloso uccise pensionato: 41enne condannato a 26 anni, CC in carcere.
I Carabinieri di Francofonte, ieri sera, hanno tratto in arresto
Massimiliano PEPI 41enne
del luogo, disoccupato, già noto, in esecuzione dell’ordinanza con cui la
Procura Generale della Repubblica di Catania ne ha disposto la carcerazione
dovendo espiare 26 anni e 11 mesi di reclusione per l’omicidio del
pensionato Sebastiano Bellofiore, commesso a Francofonte (SR) il 28 gennaio
2011. PEPI era stato fermato quale soggetto fortemente indiziato del
delitto dai militari dell’Arma poco dopo il rinvenimento del corpo della
vittima nella sua abitazione con un profondo taglio al collo e con le mani e
piedi staccati dal corpo. Il movente dell’omicidio era poi stato individuato
nei motivi passionali riconducibili al risentimento verso il Bellofiore
ritenuto responsabile di alcune avances fatte alla convivente del Pepi che
lavorava come badante della vittima. L’arrestato è stato tradotto presso la
casa di reclusione di Brucoli - Augusta.
Francofonte
SR –
Botte ed abusi su compagna, CC 1 siracusano in manette. I
Carabinieri di Francofonte, hanno tratto in arresto, per i reati di
maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale
Riccardo
Milardo 54enne originario di Siracusa di fatto domiciliato a
Francofonte (SR), già noto. La donna, impaurita per i continui atti di
maltrattamenti che fino a quel momento aveva tenuto nascosto e subito in
silenzio, oramai al culmine dell’esasperazione, ha avuto il coraggio di
denunciare ai Carabinieri le continue violenze fisiche e psicologiche,
nonché gli insulti ed i soprusi che da circa un anno subiva dal suo
compagno. Il soggetto, ieri pomeriggio dopo una violenta lite, come altre
volte aveva tentato con la forza di avere un rapporto sessuale con la donna
la quale, dopo una violenta colluttazione, si è recata dai Carabinieri che
hanno proceduto all’arresto del Milardo. I militari, su quanto accaduto
hanno sentito alcuni testimoni che hanno confermato quanto segnalato dalla
donna. L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Agnone Bagni
SR -
1 insulta ed inveisce contro CC a controllo, dichiarato in arresto. I
Carabinieri del Posto Fisso di Agnone Bagni, ieri mattina, hanno arrestato
in flagranza di reato, per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale
B.S.51enne, lentinese, operaio. Il personaggio era stato fermato
dai militari nella zona balneare alla guida della sua auto tipo “Volkswagen
Golf” e nel corso del controllo era emerso che il mezzo fosse privo di
assicurazione. Il soggetto, mentre i militari stavano scrivendo il verbale
di contravvenzione, ha inveito contro i carabinieri opponendo resistenza e
minacciandoli ripetutamente al fine di non permettere il sequestro del
mezzo. L’arrestato è trattenuto nelle camere di sicurezza, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini - CC bloccano in banca 2 rapinatori e li convincono ad
arrendersi. I Carabinieri della Stazione di Lentini, ieri pomeriggio,
nel corso dei servizi di controllo del territorio, hanno arrestato in
flagranza di reato, per rapina aggravata
Mario Pappalardo 41enne,e Carmelo
Siriano 26enne entrambi di Catania,già noti. Una telefonata al
numero di emergenza 112, alle ore 16.00 circa, ha riferito di una
rapina in corso presso la banca “Monte dei Paschi di Siena” di Lentini (SR).
Il comando ha convogliato sul posto due pattuglie dei Carabinieri presenti
nella zona che hanno raggiunto l’istituto bancario ubicato in Piazza
Resistenza 11. I militari, appena giunti hanno sorpreso i due malfattori,
mascherati con parrucca ed occhiali con lenti scure, nella banca mentre,
sotto la minaccia di una pistola, puntata alla tempia di un’impiegata,
costringevano gli addetti allo sportello a farsi consegnare il denaro
custodito nelle casse dell’istituto. I Carabinieri constatando la presenza
di clienti all’interno, al fine di scongiurare pericoli per la loro ed
altrui incolumità, hanno intrapreso un dialogo con i rapinatori,
convincendoli a desistere dall’azione criminosa ed a consegnare l’arma, poi
rivelatasi giocattolo priva di tappo rosso, nonché tutta la refurtiva già
prelevata, consistente in 510 euro, 25 sterline e 10mila fiorini ungheresi.
I due rapinatori, non avendo più scampo, si sono arresi consegnando tutto il
denaro appena asportato. I militari hanno anche rinvenuto la “Fiat Panda” in
uso agli arrestati, risultata rubata lo stesso giorno a Sant’Agata li
Battiati (CT), che è stata restituita al proprietario. Gli arrestati sono
stati tradotti presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
– CC preso pusher con cocaina: 1 in manette.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia
di Siracusa nella notte hanno arrestato in flagranza di
reato Alessandro D’AGATA 36enne, del luogo, già
noto per detenzione ai fino di spaccio di sostanza
stupefacente. I militari impegnati in un servizio
antidroga, stavano transitando nei pressi di V.le Santa
Panagia 276, luogo noto come piazza di spaccio. I tutori
dell’ordine hanno notato D’AGATA che cedeva a diversi
soggetti degli involucri bianchi, presumibilmente dosi
di droga, in cambio di denaro. I Carabinieri hanno così
inseguito il 36enne e bloccato prima che entrasse in una
palazzina, trovandolo in possesso di 24 dosi di cocaina,
che teneva in mano, e di 450 euro, provento della
precedente attività di spaccio monitorata dagli
operanti. D’AGATA è stato accompagnato in caserma per le
incombenze di rito, per poi essere associato nella Casa
Circondariale di Cavadonna, così come disposto dal Sost.
Procuratore Dott. Antonino Nicastro.
Lentini - 2 rapinano tabaccaio con consolidato clichè : agenti
intervengono 1 minore denunciato. La Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, è intervenuta in un esercizio commerciale in via Silvio
Pellico per una rapina in una tabaccheria è stato individuato e denunciato
un 17enne, si cerca il complice.Gli
Agenti hanno accertato che, poco prima, in base ad un clichè consolidato,
due individui, travisati da passamontagna, di cui 1 armato di pistola, si
sono introdotti nel negozio, si sono impossessati del registratore di cassa
contenente circa 150 euro e sono fuggiti subito dopo. Il tabaccaio preso di
mira dai malfattori è vittima dei rapinatori da più anni, i malandrini
usando una tecnica ormai consolidata nel tempo riescono a dileguarsi con
facilità sfruttando l’elemento sorpresa e la possibilità di una via di fuga
che li porta subito fuori città. Indagini stanno svolgendo gli investigatori
per acciuffare i 2 malfattori dopo l'identificazione del minore.
Francofonte SR – Cuccioli uccisi, cani maltrattati: CC denunciano 63enne.
I Carabinieri di Francofonte, nel corso di un servizio
finalizzato alla repressione dei reati contro lo
sfruttamento degli animali, hanno segnalato alla Procura
della Repubblica di Siracusa quale indagato per il reato
di maltrattamenti ed abbandono di animali Gaetano
Vinci 63ennedi Francofonte, già noto. Vari
cuccioli di razza meticcia, qualche giorno prima, erano
stati trovati uccisi presumibilmente aggrediti da cani
addestrati per il combattimento. I Carabinieri, nel
corso di accertamenti a seguito della morte dei
cagnolini, con l’ausilio dei veterinari dell’A.S.P. del
Distretto di Lentini, sono intervenuti in un terreno di
proprietà del personaggio, in Contrada Rizzolo di
Buccheri. I tutori dell’ordine hanno constatato la
presenza di 7 cani di grossa taglia ed
estremamente aggressivi quali Pit Bull, Boxer, Setter e
Dogo Argentino, tutti in pessime condizioni igieniche
sanitarie e denutriti. I militari, nel corso
dell’ispezione, hanno appurato che 5 animali venivano
custoditi in strutture fatiscenti, costituite da mattoni
in pietra di tufo, con copertura in lamierino, in uno
spazio recintato limitato, pieni di resti di scarti
della macellazione di animali della specie bovina e
suina, mentre i restanti animali si muovevano
liberamente nella proprietà. I militari, al termine del
controllo, hanno proceduto al sequestro degli animali ed
al ricovero degli stessi presso il canile comunale di
Sortino. I tutori dell’ordine a Vinci hanno elevato
anche specifiche sanzioni amministrative per una somma
pari a 5.774€ perché alcuni animali erano sprovvisti di
microchip.
Francofonte
SR
- Estorsione: CC, 67enne in manette. I Carabinieri di Francofonte,
ieri pomeriggio, hanno tratto in arresto Giuseppe Leggio 67enne del
luogo, pensionato, già noto, in esecuzione dell’ordinanza con cui la Procura
Generale della Repubblica di Catania ne ha disposto la carcerazione dovendo
espiare 3 anni e 5 mesi di reclusione per estorsione: reati contro la
persona. L’arrestato è stato associato nella Casa di Reclusione di Brucoli
ad Augusta.
Lentini – Fuoco notturno per intimidazione, bruciate 2 macchine
agricole, valore 330mila €, indagini CC. Ignoti, questa notte, nelle
campagne del comune di Lentini, precisamente in contrada Carmito, hanno
incendiato 2 mietitrebbia “Laverda”, di proprietà di una ditta appaltatrice
di alcuni lavori di mietitura commissionati da una azienda agricola locale.
I mezzi, di una società di Ramacca (CT), erano stati parcheggiati su un
terreno dato a loro in prestito nella tarda serata di ieri, per proseguire
nella giornata di lunedì i lavori. Le due macchine agricole, intorno
all’una di notte, hanno preso fuoco ed in breve tempo, le fiamme, alimentate
verosimilmente da del liquido infiammabile, hanno completamente danneggiati
i mezzi. Il tempestivo intervento di Carabinieri e Vigili del Fuoco di
Siracusa non ha potuto limitare il danno, ammontante a circa 300mila euro,
comunque coperto da assicurazione. I carabinieri del Nucleo Operativo della
Compagnia di Augusta comandata dal cap. Alfonso Lombardi stanno svolgendo,
ulteriori ed approfonditi accertamenti al fine di identificare gli autori
del reato ed accertarne il movente.
Pachino
SR – Polizia blocca 1 fuggito da finestra dopo furto in casa.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Pachino, ieri sera, hanno ammanetato
Giuseppe Brancato 25enne, residente a Pachino, nella flagranza del reato
di tentato furto in abitazione. Gli Operatori di Polizia a seguito di una
segnalazione di furto in un’abitazione, erano intervenuti e si sono posti
all’inseguimento del ladro. Il maldestro era scappato da una finestra, ma è
stato bloccato subito dopo mentre tentava di disfarsi di 1 mazzo di chiavi
tra cui 1 di queste, probabilmente ottenuta tramite un calco, che apriva la
porta d’ingresso dell’abitazione in questione. Brancato dopo le formalità di
rito è stato accompagnato nella Casa Circondariale di Cavadonna.
Carlentini
SR
- Evade dai domiciliari, CC 1 preso, torna ai
domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Carlentini (SR), ieri mattina hanno tratto in arresto,
per evasione, Marco Sortino, 39enne, nullafacente, già
noto. L’individuo, sottoposto agli arresti domiciliari
per reati contro la persona, si era allontanato dalla
sua abitazione senza autorizzazione. Una pattuglia dei
Carabinieri in servizio di controllo del territorio ha
notato il soggetto nel centro abitato e l’ha di nuovo
arrestato. Sortino è stato nuovamente osto ai
domiciliari nella sua abitazione a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini
– CC eseguono 1
ordine arresto domiciliare. I militari della locale Stazione
Carabinieri, alle 9.00 circa, a Lentini, hanno tratto in arresto
Giuseppe Russo 31enne, in esecuzione dell’ordinanza con cui il Tribunale
di Brescia il 24 maggio 2016 ne ha disposto la detenzione domiciliare
dovendo espiare 1 anno e 2 mesi di reclusione per reati contro il
patrimonio.
Lentini
- Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, e del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, hanno svolto dei
servizi straordinari di controllo del territorio nell’ambito dell’operazione
denominata “Trinacria” con i seguenti risultati: 24 persone identificate, 10
veicoli controllati.
Siracusa – Viola
sorveglianza, guida senza patente già revocata, CC 1 ai
domiciliari. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza
di reato Fabio DE SIMONE 40enne, di Priolo Gargallo, per
aver violato gli obblighi della misura di prevenzione
della sorveglianza speciale, alla quale era
sottoposto. DE SIMONE, nel corso di un controllo alla
circolazione stradale, è stato sorpreso alla guida di
un’auto, sprovvisto della patente di guida perché
revocata, proprio a seguito dell’irrogazione della
misura di prevenzione. DE SIMONE è stato sottoposto agli
arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria di Siracusa in attesa della celebrazione del
rito direttissimo di questa mattina presso il Tribunale
di Siracusa.
Francofonte
SR – 83evade dai
domiciliari, CC preso in villa comunale, torna ai domiciliari. i
militari della locale Stazione, alle ore 17.00 circa, a Francofonte (SR)
all’interno della villa comunale, hanno tratto in arresto, per evasione Vincenzo
Barranquilla 83enne francofontese. L’anziano, come altre volte in
passato, contravvenendo alla misura cautelare da cui è gravato, si era
allontanato dalla sua abitazione senza autorizzazione. L’arrestato è stato
tradotto presso la sua dimora agli arresti domiciliari.
Villasmundo\Melilli- SR - Reati
contro la fede pubblica, CC, 1 ai domiciliari: 2 mesi. I militari
della locale Stazione Carabinieri, nella tarda serata di ieri, a Melilli (SR),
località Villasmundo, hanno tratto in arresto Giuseppe Conti Taguali
49enne, in esecuzione dell’ordinanza con cui il Tribunale di sorveglianza di
Palermo il 24 maggio 2016 ne ha disposto la detenzione domiciliare dovendo
espiare 2 mesi di reclusione per reati contro la fede pubblica.
Siracusa - Allontanatosi arbitrariamente da ospedale s’infligge
tagli e ferite: ricoverato in psichiatria. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alle volanti della Questura di Siracusa, alle ore 12.40
di ieri, sono intervenuti in piazza Marconi dove un uomo 29enne di Avola,
con disturbi psichici, si era procurato delle ferite al collo ed alle
braccia con un frammento di vetro. I Poliziotti, dopo aver prontamente
soccorso ed accompagnato in ospedale il ferito, che veniva ricoverato presso
il reparto di psichiatria, hanno accertato, altresì, che lo stesso si era
allontanato arbitrariamente dall’ospedale di Avola
Siracusa - 164° anniversario Fondazione Polizia.
La cerimonia celebrativa si è svolta il 26 maggio nei locali della Questura di
Siracusa ed ha avuto come tema “Esserci Sempre”. Autorità civili, militari e
religiose della provincia sono stati presenti per l’occasione. La cerimonia ha
avuto
inizio alle ore 9.00 con la deposizione, alla presenza del Prefetto, di una
corona di alloro sulla lapide collocata all’ingresso della Questura che
ricorda i Caduti della Polizia di Stato. La Commemorazione è proseguita. alle
ore 10.00, presso la sala stampa al piano terra. con la lettura dei messaggi
del Capo della Polizia e delle altre Autorità e la consegna, da parte del
Questore, dei riconoscimenti ai poliziotti che si sono distinti in
attività di servizio.
FrancofonteSR – Accusato di pedofilia è
inseguito dai genitori, si rifugia in caserma CC,
arrestato. Le manette sono scattate per
Antonino IURATO 73enne francofontese. I militari
della locale Stazione Carabinieri, alle ore 3.00 circa
del 17 maggio 2016, all’esito di una intensa attività
investigativa, hanno sottoposto a fermo del P.M., per
atti sessuali con minorenne Antonino IURATO. I
carabinieri all’esito di mirate indagini hanno appurato
che il soggetto, in più occasioni, aveva costretto 3
minori, di età compresa tra i 4 ed i 6 anni, a compiere
atti sessuali con lui all’insaputa dei genitori. I
Carabinieri della locale Stazione, infatti, nel
pomeriggio precedente, avevano sorpreso, in strada,
l’individuo che, inseguito da una folla inferocita,
chiedeva il loro aiuto. I militari, notato che il
personaggio aveva un vistoso ematoma sul viso, nonché il
maglione e le mani sporche di sangue, l’hanno soccorso
per condurlo in caserma e capire cosa stesse succedendo.
I genitori di 2 bambini, di 4 e 5 anni, pochi minuti
dopo sono sopraggiunti presso la Stazione riferendo che
i piccoli erano stati vittime di violenza sessuale da
parte dell’inseguito. I militari, quindi, hanno
provveduto ad intraprendere tutte le iniziative
necessarie per tutelare l’individuo e contestualmente
tranquillizzare quelle persone radunatesi all’esterno
della Stazione in attesa che venissero chiarite le
responsabilità dello Iurato.I carabinieri hanno raccolta
la denuncia dei genitori, poi l’anziano è stato condotto
presso la sede della Procura della Repubblica di
Siracusa per essere interrogato dal Sost. Procuratore di
turno, Dott.ssa Margherita Brianese. Il pubblico
ministero, presso gli uffici giudiziari, ha proceduto
all’escussione protetta dei minori vittime dei fatti,
che hanno confermato le violenze subite e ripetute nel
tempo, e, successivamente, ha sottoposto ad
interrogatorio il soggetto che, sottoposto alle
numerose domande, avrebbe ammesso le sue responsabilità
al magistrato confessando tutte le sue colpe. Il
Sostituto Procuratore Dr.ssa Brianese, ha disposto
quindi il fermo dello Iurato e la sua successiva
traduzione presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa. Il fermo è stato convalidato nella mattinata
dal G.I.P. di Siracusa e pertanto l’individuo è stato
ricondotto in carcere.
Priolo
Gargallo
SR
– Scippatore seriale di anziane donne, ammanettato dai CC. I
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno proceduto al fermo di un
catanese già noto Carlo MILICI
30enne, disoccupato per il reato di furto con strappo continuato. I
Carabinieri avevano avviato un’attività investigativa a seguito di alcuni
scippi commessi a Priolo nei mesi scorsi ai danni di alcune donne anziane. I
militari nel prosieguo delle indagini hanno potuto accertare che altri
episodi di furto sempre ai danni di persone anziane erano stati commessi con
le stesse modalità e con l’utilizzo di uno scooter di grossa cilindrata
anche a Carlentini e Villasmundo, tra il mese di marzo e quello di maggio. I
carabinieri grazie anche alle descrizioni fornite dalle vittime ed alle
immagini delle telecamere presenti nei paesi, sono così riusciti in poco
tempo, a risalire all’autore degli scippi, che veniva individuato proprio a
Catania e quindi sottoposto a fermo. MILICI, accompagnato presso la caserma
di Priolo per le incombenze di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale di Cavadonna a Siracusa. Il G.I.P. di Siracusa nella
mattinata ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere per il
MILICI.
Augusta SR
–Maltratta e depreda famigliari, CC 1 in manette. I Carabinieri del
Nucleo Radiomobile di Augusta, nella giornata di ieri, hanno tratto in
arresto, per rapina e maltrattamenti in famiglia,
Giuseppe MERICIO 22enne di Augusta, nullafacente già noto. Il giovane,
nel corso della notte, aveva minacciato con una pistola i propri familiari
pretendendo del denaro. il maldestro si è fatto consegnare dal fratello il
cellulare per poi fuggire da una finestra per le campagne limitrofe. I
familiari, terrorizzati per quanto accaduto, hanno telefonato al 112,
e sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia dei Carabinieri, in
servizio di controllo del territorio. I militari, dopo aver raccolto le
dichiarazioni dei familiari hanno iniziato la caccia all’uomo per
rintracciate il fuggitivo. Il giovane è stato bloccato in aperta campagna ed
i militari, dopo averlo immobilizzato, l’hanno condotto in caserma.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso in una cella
della Casa Circondariale “Cavadonna”, di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini
- Spaccio, 2 denunciati. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Lentini, ed uomini del Reparto Prevenzione
Crimine di Catania, nell’ambito dell’operazione di polizia denominata
“Trinacria”, hanno effettuato 1 servizio straordinario di controllo del
territorio conseguendo i sottonotati risultati:controllate 22
persone, 7 veicoli;2 perquisizioni, 2 persone denunciate.Gli
Agenti hanno denunciato R.V. 22enne e S.P. 19enne , entrambi
di Lentini, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente.
Siracusa
- Cocaina ed hashish in camera da letto, 1 ai domiciliari. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno arrestato ai domiciliari Corrado RUSSO 32enne, siracusano,
già noto alle forze dell’ordine, poiché colto nella flagranza del reato di
detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.Gli
Agenti, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata presso
l’abitazione del personaggio, hanno rinvenuto, occultata in una scatola di
cartone posizionata nell’armadio della camera da letto: cocaina ed hashish
rispettivamente del peso lordo di 12 gr. e 87 gr., nonché 30 gr. di sostanza
in polvere bianca solitamente utilizzata per il “taglio” della cocaina, 1
bilancino di precisione e 1 coltello da cucina con evidenti tracce di
sostanza stupefacente ed 1 flaconcino di sostanza stupefacente liquida del
tipo “popper”. L’arrestato, dopo gli adempimenti di rito, è stato condotto
presso la sua abitazione, per rimanervi ristretto in regime degli arresti
domiciliari.
Avola SR
–74enne in bici va in campagna, è grave per
misterioso pestaggio. I Carabinieri del Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto e della
locale Stazione, alle prime luci del giorno all’alba,
sono intervenuti presso il pronto soccorso dell’Ospedale
“G. Di Maria” di Avola dove, poco prima, trasportato da
un conoscente, era giunto un netino 74enne con diverse
ferite riportate a seguito di una aggressione. Gli
uomini dell’Arma dei Carabinieri dai primi accertamenti
esperiti, hanno appurato che erano circa le ore 05:30
quando l’uomo, in sella alla sua bicicletta, era giunto
nel suo appezzamento di terreno tra Noto e Rosolini.
L’anziano, mentre era intento ad aprire la porta di un
piccolo deposito dove è solito custodire gli attrezzi da
campagna, sarebbe stato aggredito da alcuni soggetti a
lui sconosciuti i quali, senza apparenti motivi,
l’hanno colpito ripetutamente alla testa ed al corpo
prima di darsi alla fuga facendo perdere le loro tracce.
Il malcapitato è stato soccorso da un conoscente che,
come tutte le domeniche, era solito trascorrere con lui
le prime ore della giornata. L’uomo è stato trasportato
in ospedale dove si trova tuttora ricoverato in prognosi
riservata, non in pericolo di vita. I militari, dai
primi accertamenti escludono l’ipotesi di una rapina ai
danni dell’uomo. I Carabinieri hanno avviato le indagini
del caso al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei
fatti ed individuare gli autori del reato.
Lentini - Furto e fuga, CC presi 2 dopo inseguimento.
I Carabinieri di Lentini, nella notte, hanno ammanettato, per furto e
resistenza a pubblico ufficiale, 2
personaggi noti : Antonino Vecchio 26ennee Giuseppe
Siracusano 28ennerispettivamente domiciliati a Carlentini e
Lentini. I controlli delle forze dell’ordine sul territorio di Lentini
continuano con una particolare intensificazione dei servizi notturni volti
alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno delle “spaccate notturne” e
dei reati contro il patrimonio in genere. I militari dell’Arma sono stati
allertati dal proprietario di un esercizio commerciale che aveva notato poco
prima due soggetti che avevano portato via una grossa pianta ornamentale
ubicata all’ingresso del suo bar e che si erano dileguati subito dopo a
bordo di una Fiat Panda. I due sono stati immediatamente intercettati da una
pattuglia dei Carabinieri. I personaggi all’invito di fermarsi hanno
accelerato la marcia dileguandosi per le anguste vie del paese. I fuggitivi
a seguito di un prolungato inseguimento sono stati bloccati dai militari in
via Pirandello ed ammanettati. I 2 maldestri sono trattenuti nelle camere
di sicurezza della Stazione di Lentini a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria che ha disposto l’obbligo di firma.
Lentini - Droga nascosta nel vano contatore, CC 1 ai domiciliari.
I Carabinieri del Comando Stazione di Lentini (SR), ieri sera, nel corso di
uno specifico servizio antidroga, hanno ammanettato, per detenzione e
spaccio di sostanze stupefacenti
Christian Visicaro 32enne, di Carlentini, celibe, nullafacente. Il
personaggio sospettato di spacciare stupefacenti nel centro di Carlentini
(SR) e Lentini, è stato sottoposto ad una perquisizione domiciliare nel
corso della quale i militari hanno rinvenuto 72 grammi di “marijuana”
suddivisa in 84 dosi pronta per essere spacciata ed occultata all’interno
del vano contatore elettrico. La sostanza stupefacente veniva posta sotto
sequestro. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella
propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa -Furto, 1 ai domiciliari. I Carabinieri di Ortigia ieri hanno
proceduto all’esecuzione di un ordine di espiazione pena detentiva nei
confronti di Andrea LISTO 30enne. Lo stesso nel settembre del 2010 si era
responsabile del reato di furto a Melilli ed è stato ieri sottoposto alla
pena della detenzione domiciliare.
Lentini - Polizia esegue 1 fermo. Si è costituito a seguito
provvedimento Procura Distrettuale Antimafia del Tribunale di Catania. Si
tratta di Francesco RUBINO 42enne, lentinese, destinatario del
provvedimento di fermo emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia del
Tribunale di Catania, ieri si è costituito. A Francesco RUBINO, oltre al
precedente provvedimento emesso dalla Procura Distrettuale, è stato altresì
notificato il sopravvenuto atto di convalida del fermo di indiziato di
delitto con contestuale ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal
Tribunale di Siracusa.
Carlentini SR- Coltivazione e smercio marijuana: CC bloccano
commerciante di Scordia.
I Carabinieri della Stazione di Carlentini (SR), comandati dal m. m. a.
Rocco Schirripa, ieri mattina, nel corso di uno specifico servizio
antidroga, hanno tratto in arresto, per detenzione e coltivazione di
sostanze stupefacenti E.S.57enne di Scordia, commerciante,
già noto. I carabinieri di Carlentini, appartenenti alla Compagnia di
Augusta comandata dal cap. Federico Lombardi, all’esito di una mirata
perquisizione domiciliare condotta d’iniziativa dai militari è stato trovato
in possesso di 4 piante, dell’altezza di circa 50 cm, e 72 grammi
di “marijuana” suddivisa in dosi pronta per lo spaccio. I
militari, giunti a Scordia seguendo l’individuo perché sospettato di
spacciare stupefacenti a Carlentini (SR), hanno proceduto alla perquisizione
domiciliare nel corso della quale è stata rinvenuta la sostanza stupefacente
tipo “marijuana” già essiccata e confezionata in piccoli vasi pronta per
essere spacciata verosimilmente proveniente dalla coltivazione effettuata
tra le mura domestiche viste le 4 piante ancora verdi ritrovate all’interno
dell’abitazione. Tutto lo stupefacente rinvenuto è stato posto sotto
sequestro mentre l’arrestato è stato tradotto alla Casa Circondariale di
Caltagirone (CT) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Avola SR
- 1 aggredisce moglie davanti supermercato, ai domiciliari. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola, hanno
tratto in arresto un individuo 47enne, nella fragranza di reato di atti
persecutori, lesioni aggravate e minacce nei confronti della moglie. Il
soggetto ha aggredito la moglie davanti un supermercato e l’ha inseguita con
lo scooter mentre questa cercava di fuggire a bordo della propria
autovettura. Il personaggio, dopo le incombenze di rito, è stato posto agli
arresti domiciliari.
Augusta SR - Mafia, CC 1 arresto. Carabinieri
della Stazione di Augusta (SR), ieri pomeriggio hanno tratto in arresto
Renzo Vincenti 43enne, coniugato, già noto, in esecuzione dell’ordinanza
emessa dalla Corte di Appello di Catania con la quale ha disposto la
carcerazione dovendo espiare 7 mesi di reclusione per reati associativi di
tipo mafioso. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa di reclusione di
Brucoli - Augusta.
Lentini – Truffa con vendita on line, 2 denunciati.
Agenti del Commissariato di Lentini hanno denunciato 2 soggetti per truffa
perpetrata a mezzo di portale utilizzato per la vendita on line di
oggetti. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, ieri mattina, nell’ambito dell’operazione di Polizia
denominata “Trinacria”, insieme ad uomini del Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia
Municipale di Lentini e Francofonte, hanno eseguito un servizio
straordinario di controllo del territorio, conseguendo i seguenti risultati:
41 persone identificate, 30 veicoli controllati, 12 sanzioni
amministrative, 4 fermi amministrativi e sequestri, 3 perquisizioni, 11
soggetti sottoposti ad obblighi controllati nel Comune di Francofonte.
Lentini
– Polizia: 1 in carcere per rapina ed armi. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno eseguito un
ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Siracusa, nei confronti di
Giuseppe Pilade
24enne, di
Lentini. L’arrestato deve espiare una pena definitiva di 1 anno, 10 mesi e
14 giorni di reclusione per il reato di rapina in concorso e porto illegale
di armi. Il personaggio era balzato agli onori della cronaca la sera del 15
marzo 2013 quando Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini arrestarono,
colti nella flagranza di reato, CHRISTIAN ROMANO 35enne,
SEBASTIANO BUREMI 21enne, ADELFIO PULIA 28enne, GIUSEPPE
PILADE 24enne, per i reati di rapina aggravata in concorso e porto
illegale di arma clandestina. I 4, alle ore 19.10, armati di fucile a canne
mozze fecero irruzione in una gioielleria in piazza Cesare Battisti e, dopo
aver percosso il titolare, s’impossessarono di monili in oro, orologi e 50
euro in contanti. I rapinatori tentarono poi la fuga ma furono sorpresi dai
Vigili Urbani che, avvertiti da un passante, riuscirono a bloccare e a
disarmare il Buremi. gli Agenti del Commissariato intervenuti nel frattempo
intervenivano, a seguito di attività di indagine, riuscirono a rintracciare
e trarre in arresto gli altri tre rapinatori.
Lentini
-
Mazzate a vetrata negozio, 4 malviventi vedono polizia e fuggono. 4
individui, con il volto travisato ed armati di mazza alle ore 5:00, stavano
danneggiando le saracinesche ed 1 vetrata di 1 esercizio commerciale in via
Conte Alaimo. I malviventi, visto il sopraggiungere della Polizia e di
personale di un Istituto di Vigilanza privato, si sono dati alla fuga. Il
tempestivo intervento degli uomini del Commissariato, frutto di un
rafforzamento delle misure di controllo del territorio, ha consentito di
vanificare l’intento criminoso dei quattro individui.
Lentini –Fioriera per spaccata in centro. Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini nella notte sono
intervenuti in un esercizio commerciale sito in via Erice dove, poco prima,
alcuni individui, utilizzando una grossa fioriera, hanno sfondato il vetro
del negozio e si sono impossessati di una delle due casse contenente circa
425 euro. Indagini sono in corso. Gli Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno denunciato
R.A. 28enne residente a Carlentini, per il reato di resistenza a
pubblico ufficiale.
Siracusa
– Viola domiciliari, preso BAIO. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alle Volanti della Questura di Siracusa, durante i
quotidiani controllo di coloro i quali sono destinatari
di limitazioni della libertà personale, hanno arrestato
Alex BAIO 20enne siracusano, per evasione dagli
arresti domiciliari e denunciato altre 5 persone per
inosservanza alle varie misure cui sono sottoposte.
Cassibile
SR
– Coppia ai domiciliari per furto. I Carabinieri
del Comando Stazione di Cassibile hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato una coppia:
Corrado INGLESE 45enne incensurato e Concetta
PALUMBO 39enne incensurata, entrambi di Siracusa
per il reato di furto aggravato ai danni di un’azienda
agricola. I Carabinieri impegnati in un servizio di
controllo del territorio, in prossimità dell’azienda
agricola in questione, hanno notato la recinzione
danneggiata e all’interno i due arrestati che stavano
asportando una grossa quantità di ortaggi pari a 120 kg.
Tutta la refurtiva è stata restituita al proprietario
dell’azienda agricola, mentre i due, dopo le incombenze
di rito, sono stati accompagnati presso la loro
abitazione agli arrestai domiciliari a disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria di Siracusa.
Noto
SR -
Agenti della polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Noto
hanno eseguito un ordine di carcerazione per pena detentiva nei confronti di
Sebastiano Bucca 57enne, residente a Noto.
Catania
–Questura : nuova procedura per
segnalare persona scomparsa.Si informa che il
Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha attivato – analogamente a quanto
già previsto per i furti di veicoli – una nuova procedura che consente al
cittadino di segnalare telefonicamente alle Forze dell’Ordine l’improvvisa
scomparsa di una persona.Il segnalante potrà,
per esempio in tal caso chiamare il numero di emergenza (113) della
Polizia di Stato e indicare i dati essenziali della persona da
rintracciare. La Sala Operativa ricevuta la notizia, darà immediata
comunicazione a tutte le pattuglie presenti su strada per attuare le prime
ricerche , spesso fondamentali in casi di questo tipo.Inoltre la
segnalazione verrà immediatamente inserita nell’apposita banca dati. Tale
segnalazione non è però sostitutiva della denuncia di scomparsa che – così
come per la denuncia di furto – dovrà essere formalizzata entro le
successive 72 ore dalla comunicazione telefonica la quale, in mancanza di
formalizzazione, verrà eliminata dalla banca dati dell’Ufficio della Forza
di Polizia che l’ha ricevuta. Si raccomanda pertanto il corretto uso della
suddetta procedura che, in caso di attivazione, deve necessariamente
prevedere due fasi distinte: la segnalazione telefonica (facoltativa) e la
formalizzazione della denuncia di scomparsa (necessaria) entro le successive
72 ore presso l’Ufficio della Forza di Polizia.Questa nuova
procedura consente di far circolare l’informazione con la massima
tempestività possibile per incrementare le probabilità di successo nelle
ricerche e pertanto gli utenti dovranno fornire quanti più elementi
possibili compresi il luogo e la struttura da cui la persona potrebbe
essersi allontanata allo scopo dell’individuazione del soggetto scomparso.
Siracusa– Coltivatore marijuana in manette. Si tratta di
Sebastiano DI MARIA 40enne siracusano. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, ieri,
a seguito di mirati servizi finalizzati al contrasto del consumo e dello
spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato Sebastiano DI MARIA già
noto alle forze di polizia, per il reato di detenzione finalizzata allo
spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori della Squadra Mobile
aretusea hanno intercettato il soggetto mentre usciva da uno stabile e
l’hanno sottoposto ad una perquisizione personale che ha consentito di
rinvenire 1 sacchetto di plastica contenente 2 piante di marijuana. Gli
Agenti hanno effettuato, una perquisizione allo stabile che il Di Maria
utilizzava per coltivare lo stupefacente e sequestrato altre 42 piante della
stessa sostanza. Il soggetto, dopo gli adempimenti di rito, è stato
condotto in carcere.
Lentini- Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine ed a
personale del Corpo Forestale, nell’ambito del progetto “Trinacria”, nel
pomeriggio di ieri, hanno effettuato un servizio di controllo del
territorio durante il quale sono state identificate 63 persone,
controllati 24 veicoli, contestate 9 violazioni al codice della strada,
effettuati 2 fermi amministrativi, ritirate 2 Carte di Circolazione ed
effettuate 3 perquisizioni.
Augusta
SR
– Polizia: lezione anti bullismo. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Augusta, in collaborazione con
l'Associazione Antiviolenza Nesea, ha intrapreso un progetto, denominato “IO
E TE DIVERSI MA INSIEME NEL VIAGGIO DELLE EMOZIONI”, che prevede diversi
incontri con gli studenti degli istituti superiori presenti nel territorio
di Augusta e che avrà come oggetto dei dibattiti sul tema delle
diversità. Il primo incontro si è svolto sabato scorso e ne seguiranno altri
calendarizzati ogni quindici giorni. L’intervento della Polizia di Stato di
Augusta giunge a seguito di episodi di illegalità e di bullismo verificatesi
tra i giovani studenti.Anche questo progetto si
inquadra nella politica di prevenzione che la Questura di Siracusa, da
qualche anno, ha intrapreso in collaborazione con le locali istituzioni
scolastiche e che ha consentito la realizzazione di numerosissimi incontri
di legalità e rispetto delle regole in tutte le scuole della provincia
aretusea di ogni ordine e grado, che hanno ottenuto l’alto gradimento di
docenti e studenti.Agenti dell’Ufficio per la
Comunicazione della Questura di Siracusa nella mattinata nel naturale
proseguo dell’attività, si recano nell’Istituto Comprensivo “Volta” di
Floridia.
Pachino
SR
– Uccise connazionale in lite, polacco condannato ed arrestato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Pachino, hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura
della Repubblica della Corte di Appello di Catania, nei confronti di
Rafal Krzystof Bialas 41enne di origine polacca. Il soggetto deve
scontare un residuo di pena della reclusione di 12 anni per il reato di
omicidio preterintenzionale in concorso e aggravato, commesso a Pachino il
30 agosto 2009.
Siracusa
– Usa stupefacenti e guida, 1 denunciato in sinistro. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Sezione di Polizia Stradale di Siracusa,
a seguito di un incidente stradale con feriti, hanno denunciato M. A.
36enne, siracusano, per il reato di guida in stato di alterazione
psico-fisico per uso di sostanze stupefacenti.
Siracusa
– Estorsione, 1 in manette. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno eseguito un
ordine per la carcerazione nei confronti di Alessandro SESSA 40enne,
siracusano. Il soggetto deve espiare la pena residua di 2 anni e 11 mesi
di reclusione per il reato di estorsione commesso dal 2011 al 2014. Sessa,
dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato nella Casa Circondariale di
Siracusa.
Siracusa – Siracusano 27enne ruba denaro da
distributore bevande ospedale. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato in
stato di libertà, G.A. 27enne, residente a Siracusa, per il reato di
furto aggravato. Lo stesso asportava da un distributore automatico di
bevande ed alimenti, ubicato nelle adiacenze del posto di Polizia
dell’Ospedale Umberto I, la somma di 60 €.
CarlentiniSR
– CC 1 ai domiciliari per reati contro il patrimonio. I militari
della locale Stazione Carabinieri appartenenti alla Compagnia di Augusta
hanno tratto in arresto Carmelo Di Carro 40enne lentinese, in
esecuzione dell’ordinanza con cui, il 23 marzo 2016, il Tribunale di Enna ne
ha disposto la detenzione domiciliare dovendo espiare un anno di reclusione
per reati contro il patrimonio.
Lentini - Agenti della Polizia
di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, unitamente ai
colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Catania e ai militari della
Guardia di Finanza, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo
del territorio, nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata
“Trinacria”, conseguendo i sottonotati risultati: 60 persone identificate;
37 veicoli controllati; 10 violazioni al Codice della Strada; 2 documenti
ritirati; 2 perquisizioni effettuate; 6 persone sottoposte ad obblighi
controllate.
Lentini – 22enne perseguita famigliari, diffidato a non
avvicinarsi a parenti. Gli Agenti del Commissariato di Lentini hanno
denunciato per il reato di atti persecutori un giovane 22enne di Lentini. Lo
stesso è stato diffidato, a non avvicinarsi ed a non avere contatti con i
membri di un’intera famiglia. Gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. Lentini, nell’ambito del progetto “Trinacria”,
nella mattinata di ieri, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione
Crimine, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio durante il
quale sono stati identificate 25 persone, controllati 15 veicoli ed elevata
1 sanzione amministrativa.
Lentini
– Polizia sventa furto in azienda: ladri sfuggono, recuperata refurtiva.
Agenti del Commissariato di Lentini di notte alle ore 4.00, (efficacemente
coadiuvati da personale di una ditta di vigilanza privata) erano intervenuti
in via dei Trasportatori, nei pressi di un esercizio commerciale per la
rivendita di prodotti ed automezzi agricoli, dove era in corso un tentativo
di furto e parte della merce era già stata asportata e caricata su un mezzo.
Le forze dell’ordine hanno rafforzato l’ordinario servizio di controllo del
territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei furti in
appartamento e nelle attività commerciali. Il pronto intervento degli uomini
del Commissariato di Lentini ha interrotto l’azione criminosa. I ladri si
sono dati alla fuga e, nonostante il rocambolesco inseguimento, sono
riusciti a dileguarsi a piedi dopo aver cappottato con l’autovettura. La
refurtiva è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Indagini
in corso. Gli Agenti della Polizia di Stato, del Commissariato di P.S. di
Lentini, unitamente ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine, nell’ambito
dell’operazione di Polizia denominata “Trinacria” hanno effettuato un
servizio di controllo del territorio durante il quale sono state
identificate 48 persone, controllati 24 veicoli, controllati 22 sottoposti
ad obblighi ed elevate 4 sanzioni amministrative.
Lentini
- Minaccia CC per bloccare perquisizione in casa di conoscente: 1 ai
domiciliari. I Carabinieri della Stazione di Lentini ieri mattina,
hanno tratto in arresto ai domiciliari, per resistenza a pubblico ufficiale
e per la violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale,
Cirino Fichera 24enne, di Lentini (SR), nullafacente, già noto. Il soggetto,
contravvenendo alle prescrizioni della misura di prevenzione a cui era
sottoposto, si era recato in Contrada Carrubbazza presso l’abitazione di un
amico, già noto, dove era in atto una perquisizione domiciliare per la
ricerca di sostanza stupefacenti condotta dai Carabinieri di Lentini e del
Nucleo Cinofili di Nicolosi (CT) ed ha minacciato i militari per impedire
che la perquisizione venisse portata al termine. Le perquisizione ha dato
esito negativo. Il soggetto è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella sua abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I militari nei
comuni di competenza della Compagnia di Augusta hanno deferito alla
competente Autorità Giudiziaria, 5 persone responsabili di favoreggiamento
personale allo spaccio di stupefacente, di detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente,dellaviolazione delle prescrizioni
della sorveglianza speciale di P.S. e della omessa denuncia di detenzione
armi a seguito di trasferimento del luogo di detenzione. 3 soggetti sono
stati segnalati alla Prefettura di Siracusa per uso personale di sostanza
stupefacenti ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90. I carabinieri, nel corso
dei servizi, hanno denunciato a piede libero più persone e sequestrato
3 fucili cal. 12 e stupefacente corrispondente a 5 grammi di hashish e 3
grammi di cocaina.
Lentini
- 2 armati rapinano tabaccaio e fuggono.Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, sono intervenuti in una rivendita di
tabacchi nella zona Sopra Fiera in via Silvio Pellico
dove, poco prima, 2 individui, con volto travisato ed
armati di pistola, si sono fatti consegnare la somma di
300€. I due malviventi, subito dopo si dati alla fuga.
Indagini in corso.
Lentini
–
Polizia,1
arresto per rapina.
Si tratta di Adelfio Pulia
28enne, lentinese. Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini,
unitamente ad uomini del Reparto Prevenzione Crimine, ieri pomeriggio,
nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata “Trinacria”, hanno
eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio, eseguendo,
altresì, un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Siracusa, nei
confronti di Adelfio Pulia.L’arrestato
dovrà scontare una pena residua di 2 anni, 1 mese e 2 giorni di reclusione,
per i reati di rapina aggravata in concorso e possesso di arma clandestina,
nonché evasione, commessi tra il 2013 ed il 2015. Gli Agenti del
Commissariato di Lentini, hanno anche denunciato S.S.
44enne di Lentini, per il reato di minacce gravi nei confronti di alcuni
dipendenti di un supermercato e S.C.25enne
anch’egli lentinese, già noto alle forze di polizia, per il reato di
ricettazione di un cellulare.
Lentini
–
Amore difficile, 18enne spara colpi di pistola verso
camera da letto di mancato suocero:
polizia l’ammanetta.
Il ragazzo era fuggito dopo l’atto criminoso,
nascondendosi in casa della nonna. Il fatto criminoso si
è verificato in pieno centro storico in prossimità della
zona di via Regina Margherita, dove abita la vittima.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini nella
tarda serata di ieri, hanno poi arrestato
S.S.
18enne di Lentini, per tentato omicidio. Il ragazzo ha
esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo della
camera da letto di un uomo 39enne padre della figlia da
lui desiderata. La polizia che sta svolgendo le indagini
pare abbia scoperto che il gesto sia da ricondurre a
profondi dissapori tra i due uomini originati dalla
circostanza che, nel mese di dicembre scorso, il giovane
aveva iniziato una relazione amorosa con la figlia della
vittima. Il ragazzo che ha sparato dopo le formalità di
rito in Commissariato è stato condotto in Carcere per
restare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini -
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini,
unitamente ai poliziotti del Reparto Prevenzione
Crimine, ieri mattina, nell’ambito dell’operazione di
Polizia denominata “Trinacria”, hanno eseguito un
servizio un servizio straordinario di controllo del
territorio con i seguenti risultati:28 persone
identificate, 13 veicoli controllati, rilevate 4
violazioni al C.d.S.,2 veicoli sequestrati, 1 documento
ritirato, effettuata 1 perquisizione, controllate 4
persone sottoposte ad obblighi.
Siracusa – 2 rumeni
denunciati per truffa on line. Agenti della Polizia
Postale hanno denunciato F.C.46enne e P.D.
22enne, entrambi rumeni, i quali operando in un noto portale
per la vendita online di oggetti si facevano pagare
la merce senza mai consegnarla al contraente.
Pachino SR
- CC, 1 in carcere per stupefacenti e furti. Si
tratta di
Carmelo Abbate,
33enne. I Carabinieri della Stazione di Pachino, ieri
pomeriggio nell’ambito del quotidiano servizio di controllo
del territorio, hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad
ordine di esecuzione di pene concorrenti nei confronti del
condannato Abbate, ed in stato di libertà emesso dalla
Procura Generale della Repubblica di Catania – Ufficio
Esecuzioni Penali, per i suoi precedenti di polizia. il
personaggio deve espiare la pena residua complessiva di 1
anno, 11 mesi e 23 giorni di reclusione oltre al pagamento
di 2.000€ circa di multa. La pena in questione risulta
essere il cumulo di 3 condanne passate in giudicato emesse a
seguito di 3 distinti procedimenti penali: 1 per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, reato per il
quale era stato tratto in arresto in flagranza nel settembre
2001 dai Carabinieri di Pachino; 1 per il reato di furto con
strappo consumato nell’aprile 2005 e per il quale era stato
tratto in arresto in flagranza dagli stessi militari; 1 per
furto aggravato commesso nel settembre 2009 a Portopalo di
Capo Passero. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è
stato tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini
–
Munizioni in casa e preziosi antichi: 2 denunciati.
La Polizia a seguito di perquisizione domiciliare a carico di un 41enne,
residente a Scordia, ha sequestrato 9 cartucce calibro 12. Il personaggio è
stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni e per violazione degli
obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale cui è sottoposto. I
poliziotti, a seguito di un’altra perquisizione domiciliare a carico di un
68enne, residente a Scordia, hanno sequestrato: 66 monete, diverse frecce in
metallo ed in materiale minerale, 1 bracciale alla “schiava” in metallo ed 1
orecchino pendente, presumibilmente con alto valore storico culturale. Il
personaggio è stato denunciato per impossessamento di beni culturali
appartenenti allo Stato e violazione in materia di ricerche archeologiche.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, unitamente ad uomini del Reparto Prevenzione Crimine, ieri
pomeriggio, nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata “Trinacria”,
hanno eseguito un servizio un servizio straordinario di controllo del
territorio conseguendo i seguenti risultati: 23 persone identificate, 16
veicoli controllati, 2 perquisizioni, 6 violazioni al C.d.S., 3 fermi
amministrativi, 1 patente di guida ritirata, sequestrati 60 chili di rame.
Avola
SR
- Agenti hanno denunciato un 47enne per atti persecutori nei confronti
della moglie. I poliziotti, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola,
hanno anche denunciato S.P. 18enne per i reati di porto abusivo di oggetti
atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
Lentini SR
- Droga e polvere da sparo e munizioni: CC preso 1, ai domiciliari.
Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), ieri sera nel corso di uno
specifico servizio antidroga, hanno tratto in arresto per spaccio di
sostanze stupefacenti S.M.26enne diLentini, operaio,
già noto, perché trovato in possesso di 6 grammi
di marijuana, suddivisa in dosi pronte per lo spaccio. S.M.
è stato altresì deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per
detenzione di materiale esplodente poiché, a seguito della successiva
perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 100 grammi di
polvere da sparo ed oltre 600 munizioni da caccia. La sostanza stupefacente,
la polvere da sparo e le munizioni da caccia sono state poste sotto
sequestro. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Priolo Gargallo
–
Calabrese denunciato per truffa informatica.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato
di P.S. di Priolo Gargallo, hanno denunciato S.D.
43enne, residente in Calabria a Rocca di Neto (KR), già
conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di truffa
informatica. La vittima aveva contattato a mezzo mail,
tramite un noto sito di compravendita on line, il denunciato
per l’acquisto di merce che successivamente aveva pagato
tramite bonifico bancario. La merce non è stata mai
recapitata all’acquirente.
Siracusa
– Gelosia e lite tra 2 conviventi sedata da CC. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Siracusa, a
seguito di richiesta di intervento alla Centrale Operativa,
sono intervenuti presso un’abitazione di Siracusa poiché era
stata segnalata una violenta lite in famiglia. I militari
giunti sul posto sono entrati nell’abitazione ed hanno
potuto constatare che era in corso una lite, verosimilmente
per ragioni di gelosia, tra due conviventi: un uomo ed una
donna,. I militari hanno subito diviso i due e poco dopo è
intervenuto personale del 118 che ha portato la donna al
Pronto Soccorso, avendo riportato alcune lesioni.
Melilli
SR – Automobilisti approfittano di colonnina
carburante guasta per fare pieno gratis: CC 29 denunciati
per furto. I Carabinieri di Melilli (SR), a seguito di
mirate indagini, hanno segnalato alla competente Autorità
Giudiziaria quale indagati per furto, 29 persone residenti
nei Comuni di Melilli (SR) e Sortino (SR). Gli
automobilisti, il 28 e il 29 maggio 2015, presso il
distributore di carburante “LUKOIL”, in viale Kennedy a
Melilli, approfittando di un malfunzionamento della
colonnina self service, avevano prelevato più carburante di
quello pagato, tra l’altro ripetendo l’operazione più volte.
Il danno è stato quantificato in circa 1800 litri tra
benzina e gasolio.
Lentini SR
– Alticcio allo stadio insulta CC, 40enne ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), nel
pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto ai domiciliari
per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale D.F.A.
40enne di Lentini, già noto, sottoposto alla sorveglianza
speciale. Il personaggio nel corso della partita di
campionato di Eccellenza tra “Sicula Leonzio” e ASD
“Troina”, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva
immotivatamente insultato ed aggredito i militari, impiegati
nel servizio di ordine pubblico. L’arrestato è stato
sottoposto agli arresti domiciliari nella propria
abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Pachino - Docente vittima di studenti stalker: 1 denunciato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, a seguito di celere
attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà
G.G.
18enne, residente a Pachino, studente, per i reati di
atti persecutori e deturpamento ed imbrattamento di cose
altrui. La vicenda trae origine da una serie di episodi
di imbrattamento dell’abitazione
di un professore dell’Istituto scolastico superiore
frequentato dal giovane. La vittima subiva atti di
vandalismo specie nelle ore serali e notturne. Ignoti,
nel periodo natalizio, suonavano a più riprese il campanello per poi fuggire per
non essere sorpresi. Ignoti, nel mese di gennaio, sempre
nella fascia oraria notturna, imbrattavano con salsa di
pomodoro il parabrezza dell’auto del docente parcheggiata davanti casa, poi il portoncino d’ingresso con urina e rifiuti organici, ed ancora con lancio di
uova contro la facciata della casa. Le indagini, avviate
dopo la denuncia da parte del professore, conducevano
gli Agenti a ricercare il movente dei delitti nell’ambiente studentesco. Gli accertamenti hanno
consentito di individuare quale autore dei gesti
persecutori il giovane denunciato. Sono tuttora in
corso le indagini atte ad individuare eventuali
complici.
Florida
– Rissa tra rumeni durante festeggiamenti. I
Carabinieri della Tenenza di Floridia ieri mattina sono
intervenuti, su segnalazione della centrale operativa, per
una rissa avvenuta a Floridia, che ha visto coinvolti
soggetti di nazionalità rumena a causa di futili motivi
scaturiti al termine di alcuni festeggiamenti. L’attività
d’indagine ha permesso di individuare nell’immediatezza tre
soggetti coinvolti nella rissa, che sono stati denunciati in
stato di libertà e che hanno riportato diverse lesioni,
mentre sono in corso altri accertamenti per identificare
ulteriori soggetti coinvolti.
Solarino
– CC, 1 ai domiciliari per resistenza. I Carabinieri
del Comando Stazione di Solarino hanno arrestato Vincenzo
SANZARO 43enne, di Solarino, in esecuzione di un ordine di
carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa dovendo lo
stesso espiare la pena di 4 mesi di reclusione per essersi
reso responsabile nell’aprile del 2008, Sortino, di
resistenza a Pubblico Ufficiale. SANZARO, dopo le incombenze
di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti
domiciliari presso la sua abitazione così come disposto
dall’Autorità Giudiziaria.
Avola – 14enne milanese scomparsa è ritrovata in Sicilia
dal “moroso” conosciuto in estate. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola,
hanno rintracciato una ragazzina di 14 anni che, nella
nottata del 30 gennaio 2016, si era allontanata dalla sua
abitazione in provincia di Milano. La ragazza è stata
ritrovata ad Avola in compagnia di un giovane avolese 18enne
residente in Germania di cui la giovane si era invaghita
durante le vacanze estive con il quale era rimasta in
contatto tramite Facebook. La ragazza è stata riaffidata
alla madre.
Siracusa - Ricettazione 2 denunce. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato
C.S. 29enne e B.S. 19enne, entrambi siracusani, per il reato
di ricettazione.
Lentini – 1 ai domiciliari: porto abusivo arma e guida stato
ebbrezza. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, ieri mattina, hanno tratto
in arresto Vincenzo VALENTI
58enne, residente a Lentini, destinatario di un
provvedimento che dispone la pena residua di 1 anni, 2 mesi
e 20 giorni di reclusione, oltre a 3 mesi di arresto, da
espiare in regime di detenzione domiciliare per i reati di
furto, porto abuso di arma e guida in stato di ebbrezza. Il
personaggio, dopo le incombenze di rito, è stato
accompagnato presso la sua abitazione.
Lentini – Rapinatore solitario colpisce in negozio del centro.
Un individuo, mascherato e vestito da Carnevale, alle ore 18,30 ha
perpetrato una rapina ai danni di un esercizio commerciale sito in Piazza
Dei Sofisti a Lentini. Il malvivente si è introdotto nel negozio e, dopo
aver preso la cassa, si è dato alla fuga. La somma custodita nella cassa
dovrebbe ammontare a circa 1.500,00 €. Indagini in corso.
Siracusa
–
2 arresti, 1 è ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un’Ordinanza, emessa dal Tribunale di Sorveglianza
di Catania, che dispone la misura alternativa della
detenzione domiciliare nei confronti di Giuseppa BONO
64enne, di Noto. La donna deve espiare la pena di 1 anno,
in regime di detenzione domiciliare, per il reato di rapina
e lesioni commessi nel 2006. BONO dopo gli adempimenti di
rito, è stata accompagnata presso la sua abitazione per
espiare la pena.
Gli Agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto
Alessandro D’AGATA 35enne di Noto, in ottemperanza
all’Ordine di Esecuzione della sospensione provvisoria della
detenzione domiciliare con conseguente carcerazione, emesso
dal Tribunale di Siracusa. D’AGATA, dopo le incombenze di
rito, è stato accompagnato presso il carcere di Cavadonna.Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno
arrestato
Radouane LOULID 33enne marocchino, già noto alle forze
dell’ordine, per il reato di furto aggravato. Il soggetto
aveva asportato da un supermercato in via Algeri alcuni
generi alimentari occultandoli all'interno dei propri
vestiti, per un valore di circa 50,00 euro.
Cassibile SR–Tiro a segno col fucile a canne mozze e matricola abrasa:
CC 1 ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno tratto in
arresto il già noto Francesco MICCA 38enne siracusano,
responsabile di detenzione e porto illegale di arma
alterata. Il personaggio, ieri a tarda sera, è stato
sorpreso dai militari in servizio di controllo del
territorio. I CC erano intervenuti a seguito della
segnalazione di 1 privato cittadino, mentre tentava di
occultare nella sua vettura Fiat Punto 1 fucile automatico
da caccia, calibro 12, marca Breda, con canna mozzata e
matricola abrasa, che aveva poco prima utilizzato, presso il
campo di tiro a volo di contrada San Domenico. Il
personaggio aveva esploso diversi colpi all’indirizzo di
improvvisati bersagli, al solo fine di verificarne il
funzionamento e la potenzialità. I militari, a seguito di
ispezione dei luoghi, hanno rinvenuto sul terreno 15 bossoli
di cartucce appena esplose che, col fucile, sono stati
sottoposti a sequestro e che saranno successivamente avviati
presso il R.I.S. di Messina per essere posti ad accertamenti
di natura balistica finalizzati per verificare se l’arma sia
stata utilizzata in pregressi episodi criminosi. Francesco
MICCA, in arresto veniva sottoposto al regime dei
domiciliari presso la sua abitazione, a disposizione della
competente Autorità Giudiziaria.
Francofonte
SR – CC bloccano 4 minorenni che smantellano auto rubata.
I maldestri forse
pensavano di averla fatta franca invece sono stati bloccati
dai Carabinieri di Francofonte (SR) nell’auto Y10 targata
SP311978 mentre stavano smantellando alcuni pezzi
dall’abitacolo. L’azione dei CC è stata svolta nella tarda
serrata di ieri nel centro urbano di Francofonte. I quattro
minorenni, tutti residenti in quel centro, sono stati
segnalati quali indagati per “ricettazione” alla Procura
della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di
Catania. I militari dai successivi accertamenti hanno
appurato che la vettura era stata rubata ed il furto era
stato denunciato il 27 novembre 2015 presso la Stazione
Carabinieri di Lentini (SR). Il mezzo è stato restituito al
proprietario.
Sortino SR
– Droga: CC presi 3, ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Sortino (SR), ieri sera, hanno tratto in arresto per spaccio di sostanza
stupefacenti B.V. 24enne, T.R. 19enne entrambi di Priolo
Gargallo (SR) e G.R. 18enne di Sortino (SR). I 3 stavano viaggiando a
bordo di una Lancia Y intestata ad 1 di loro fermata dai militari in
Contrada “Albinelli” nel corso di un controllo alla circolazione stradale. I
tre, a seguito di perquisizione, sono stati trovati in possesso di 1
involucro contenente 50 grammi di “Marijuana” che veniva posta sotto
sequestro già confezionata pronta per essere spacciata nel piccolo centro
montano. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso
le rispettive abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
–
CC NAS Ragusa segnalano centro sportivo senza agibilità.
Il Sindaco di Siracusa ieri ha disposto la chiusura del
centro sportivo polivalente “Pantanelli” gestito dalla
società “A.S.D. Team Nuoto Siracusa”. Il provvedimento è
stato emesso a seguito di un intervento dei Carabinieri del
NAS di Ragusa i quali hanno accertato che la struttura era
sprovvista del certificato di agibilità e del nulla osta
sanitario. La riapertura del centro sportivo potrà avvenire
solamente all’atto dell’ottenimento dei requisiti mancanti
lì dove il secondo è subordinato al conseguimento del primo.
Siracusa– Pugni e schiaffi spaccano timpano a promoter gas, CC 3 in
manette. Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato
3 personaggi per il reato di lesioni aggravate in concorso.
I tre, tutti di Siracusa: Pietro DI MARI 25enne,
Concetto DI MARI 65enne pensionato, già noto, Angelo
DE SIMONE 32enne, già noto, hanno aggredito con calci,
pugni e schiaffi un ragazzo, promoter di una società di
servizi, ipotizzando che lo stesso potesse porre in essere
una truffa nei loro confronti. La vittima insieme ad un
altro ragazzo, che solo minimamente è stato coinvolto nella
vicenda, impegnata all’interno di un condominio di via
Danimarca nell’attività di vendita porta a porta di vari
servizi di fornitura di gas, elettricità ed altro per conto
di una società, ieri alle 13.30 circa è stata aggredita dai
tre. I soggetti prima verbalmente e poi fisicamente,hanno
aggredito il malcapitato poiché gli stessi ipotizzavano che
il ragazzo volesse truffarli (si precisa che da accertamenti
la vittima lavora regolarmente per una società che fornisce
servizi di vario genere). Il promoter per sottrarsi ai primi
colpi e per evitare che la situazione potesse degenerare ha
cercato di allontanarsi dall’abitazione, ma è stato
inseguito sino alla vicina via Italia e nonostante abbia
cercato protezione all’interno di un negozio, è stato
raggiunto dai due DI MARI e dal DE SIMONE che lo hanno
trascinato in strada per riportarlo verso via Danimarca,
tentando anche di colpirlo con un coltello senza,
fortunatamente, riuscire nell’intento. Il ragazzo nonostante
tutto è comunque riuscito a scappare e poco dopo sul posto
sono intervenuti i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
avvertiti sul 112 da un cittadino di passaggio e che aveva
assistito alla scena. I Carabinieri hanno soccorso i
ragazzi, che sono stati trasportati al pronto soccorso
dell’ospedale Umberto I ed hanno individuato subito gli
autori dell’aggressione. Il promoter a seguito dei colpi
ricevuti ha avuto la perforazione del timpano sinistro e
diverse ecchimosi su tutto il corpo. I tre arrestati sono
stati accompagnati in caserma per le incombenze di rito per
poi essere sottoposti agli arresti domiciliari su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
PachinoSR
– 1 preso con arnesi atti allo scasso. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino, a seguito di
intensificati controlli finalizzati a prevenire i furti in abitazione ed
in particolar modo nelle aree rurali, hanno sorpreso C.M. 46enne,
del luogo, in possesso di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso,
aggirarsi con fare sospetto in contrada Vita Novella. Lo stesso, già
noto alle forze di polizia, è stato denunciato per possesso
ingiustificato di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso, porto abusivo
di coltelli e violazione dei doveri di custodia di un veicolo
sequestrato. Gli Agenti del Commissariato di Pachino hanno anche
rinvenuto l’autocarro rubato nella vicenda legata alla denuncia di un
uomo per il reato di ricettazione di prodotti surgelati.
Noto - Evade dai domiciliari, CC preso tunisino.
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Noto, impegnati in servizio di perlustrazione
del territorio nel comune di Pachino, hanno tratto in
arresto ai domiciliari in flagranza del reato di evasione
Mourad BEN MANSOUR
32enne cittadino tunisino, da diversi anni stabilmente
residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i
suoi precedenti di polizia ed attualmente sottoposto alla
misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari,
impegnati nei controllo periodici finalizzati a verificare
il rispetto degli obblighi imposti dall’Autorità
Giudiziaria, si sono recati presso l’abitazione del
personaggio constatando che si era allontanato senza avere
autorizzazione. I Carabinieri, poco dopo, hanno sorpreso il
soggetto che stava facendo rientro nella sua abitazione,
forse allertato del controllo al quale non si era fatto
trovare. Mourad Ben Mansour è stato condotto in caserma e
dichiarato in arresto. Al termine delle formalità di rito,
l’arrestato è stato tradotto nuovamente presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale
di Siracusa.