Augusta SR- 2 armati rapinano supermercato e fuggono.
Agenti del Commissariato sono intervenuti in c.da Cozzo
delle Forche in un supermercato dove, poco prima, 2 con
volto travisato ed armati di pistola, si sono fatti
consegnare dalle 3 cassiere l’incasso della serata
ancora da quantificare. I due malviventi, subito dopo,
si dati alla fuga. Indagini in corso. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Augusta, hanno denunciato R.M. 38enne, di
Augusta, per il reato di lesioni e minacce.
Siracusa
- Siulp raccolta firme solidarietà a Consulta Civica
pro disabili. Il Segretario Provinciale del Siulp,
Tommaso Bellavia
tra qualche giorno, porterà al Presidente della Consulta
Civica le firme raccolte dai Dirigenti Sindacali del
Siulp siracusano. Il Siulp, Sindacato di riferimento per
il comparto Sicurezza Difesa, sia a livello nazionale
che locale, come ormai è noto a tutti, è impegnato nel
sociale, non solo nella difesa dei diritti dei
Poliziotti e nell’interesse della sicurezza e della
legalità, ma è pienamente solidale con le associazioni
che lottano per la difesa dei diritti dei cittadini. Il
Sindacato dei Poliziotti in questa ultima occasione ha
aderito alla campagna di raccolta firme indetta dalla
Consulta Civica, per la presentazione di un esposto alla
Corte Europea dei Diritti Umani, per la violazione dei
diritti essenziali delle persone con disabilità, a
seguito della sospensione del servizio Asacom nelle
scuole della provincia siracusana. Il Siulp aretuseo,
come in altre occasioni, afferma con forza che la scure
dei tagli non può colpire settori fondamentali della
vita dei cittadini come la Sicurezza, la Scuola e la
Salute.
Avola SR
– 26enne accoltella padre, agenti arrestano mancato parricida.
Si tratta di Luigi Di Noto, 26enne. Gli uomini della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Avola, hanno arrestato Di Noto con l’accusa di
tentato omicidio aggravato ai danni del padre con lui
convivente. Alla base del delitto vi sarebbero
dissapori familiari che durano da diversi anni. Il
soggetto, ieri mattina, per motivi non ancora chiariti,
si sarebbe avventato sul genitore colpendolo più volte
in varie parti del corpo con un coltello a serramanico
lungo 13 centimetri con una lama di 6 centimetri,
successivamente sequestrato dagli Agenti di Polizia
intervenuti. L’arrestato, dopo le incombenze di rito, è
stato condotto in carcere.
Siracusa– Maltempo: automobilisti soccorsi. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, ieri pomeriggio, a causa dell’improvviso e fortissimo
temporale e dell’intensa grandinata, hanno soccorso, in più occasioni,
numerosi utenti in difficoltà a bordo delle loro autovetture. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura
di Siracusa, hanno arrestato ai domiciliari Fabiano Saporoso Berretta
37enne di Siracusa, colto nella flagranza di reato di detenzione ai fini
dello spaccio di stupefacenti. Gli investigatori della Squadra Mobile, a
seguito di un’indagine di polizia giudiziaria, hanno effettuato in casa
dell’arrestato una perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire
e sequestrare 300 grammi di hashish. L’arrestato, dopo le incombenze di
rito è stato posto ai domiciliari.
PachinoSR
– 1 preso con arnesi atti allo scasso. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino, a seguito di
intensificati controlli finalizzati a prevenire i furti in abitazione ed
in particolar modo nelle aree rurali, hanno sorpreso C.M. 46enne,
del luogo, in possesso di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso,
aggirarsi con fare sospetto in contrada Vita Novella. Lo stesso, già
noto alle forze di polizia, è stato denunciato per possesso
ingiustificato di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso, porto abusivo
di coltelli e violazione dei doveri di custodia di un veicolo
sequestrato. Gli Agenti del Commissariato di Pachino hanno anche
rinvenuto l’autocarro rubato nella vicenda legata alla denuncia di un
uomo per il reato di ricettazione di prodotti surgelati.
Avola
SR
– 2 rapinano supermercato e fuggono con oltre 1000€. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola,
sono intervenuti, ieri sera, in un supermercato in contrada Merlino
dove, poco prima, 2 giovani col volto travisato si erano fatti
consegnare la somma di 1.025€ sotto la minaccia di una pistola. I
malfattori si sono dileguati a bordo di una vettura. Indagini in corso.
Siracusa
–
Estorce denaro a prostituta, 1 ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura
di Siracusa, impegnati nel controllo del territorio, hanno arrestato
Davide Sinatra
35enne, siracusano, per i reati di estorsione, minacce e sfruttamento
della prostituzione. L’arrestato, già da qualche settimana, era solito
recarsi dalla sua vittima per estorcerle parte delle somme ricavate con
l’attività di meretricio. Gli Agenti all’ennesimo episodio estorsivo,
sono intervenuti presso il viale Paolo Orsi ed hanno bloccato il
personaggio, ponendolo ai domiciliari. A Siracusa
gli Agenti delle Volanti sono anche intervenuti poi presso 1
distributore di carburanti in Via Von Platen dove, poco prima, uno con
il volto travisato ed armato di pistola, si è fatto consegnare dal
titolare del denaro, circa 500€ e si è dileguato. Indagini in corso.
SPECIALE CARABINIERI SU
PREVENZIONE DETENZIONE ARMI
Siracusa– Carabinieri, insegnamenti a studenti su
cyberbullismo. Gli alunni delle terze medi
dell’Istituto “Giarracà-Archia” questa mattina,
dalle 09:30 alle 11:00, accompagnati dai loro
insegnanti, hanno incontrato il Comandante del
NORM dei Carabinieri di Siracusa e due
sociologhe dott.ssa Emanuela Mure’ e dott.ssa
Giorgia Sciuto, per parlare di bullismo, cyberbullismo
e su come difendersi dai rischi del web. Gli
alunni si sono dimostrati molto interessanti
ponendo diverse domande sugli argomenti
trattati. Altri incontri, nei prossimi
giorni, sono in programma presso altre scuole
medie della città ed istituti superiori dove si
parlerà anche di Ludopatia.
Avola – Alticcio investe mortalmente anziano in bici,
agenti inseguono ed ammanettano. Si tratta di
Vincenzo Tiralongo
44enne, già conosciuto. Gli Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola ed
altri liberi dal servizio, hanno arrestato Vincenzo
Tiralongo, nella flagranza dei reati di omicidio colposo
aggravato dallo stato di ebbrezza, omissione di
soccorso, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale,
porto di oggetti atti ad offendere e danneggiamento.
Tiralongo, in evidente stato di alterazione psico-fisica
causata da abuso di bevande alcoliche, si sarebbe messo
alla guida della sua auto a folle velocità seminando il
panico per le via cittadine e, giunto in corso Vittorio
Emanuele, avrebbe investito un anziano a bordo di una
bici causandone la morte. il guidatore è stato bloccato
dagli Agenti, e durante le fasi dell’arresto, ha anche
inveito ed aggredito i Poliziotti nel vano tentativo di
fuggire. Tiralongo dopo le formalità di rito è stato
accompagnato nella Casa Circondariale di Contrada
Cavadonna. A Siracusa Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno
denunciato A.M. 19enne e C.A.25enne, del
luogo, per tentato furto aggravato ai danni di un
magazzino.
CassibileSR – Rumeno alticcio aggredisce
avventori bar e CC, ammanettato. Carabinieri
della Stazione di Cassibile nel corso della
notte hanno tratto in arresto, per violenza,
minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale,
Gabriel CERNEC
37enne, romeno, residente a Reggio Calabria,
autotrasportatore, già noto e con numerosi
precedenti per reati contro il patrimonio. Il
soggetto, in evidente stato di ebbrezza
alcolica, si era recato presso la “Pizzeria New
Moon” di Cassibile dove ha incominciato ad
importunare i clienti. Il personaggio poi si
era scagliato contro i Carabinieri intervenuti
su richiesta del titolare dell’esercizio
pubblico ed ai danni di altri cittadini,
tentando di colpirli con calci e pugni. Il
maldestro è stato definitivamente bloccato,
tratto in arresto e condotto presso la Casa
Circondariale Cavadonna di Siracusa.
Nessuno dei militari ed avventori nella
circostanza è rimasto contuso.
Siracusa – 4 fermati per rissa in bar stazione.
Agenti della Polizia di Stato, ieri pomeriggio, in
servizio di Volante sono intervenuti nei pressi di un
Bar in piazzale Stazione dove hanno bloccato per il
reato di rissa aggravata, i cui motivi sono ancora da
chiarire, Maurizio Di Martino 47enne, Domenico
Lorefice 41enne, Michlak Norbert Lukasz Halski
Vel, 32enne di origine polacca e Zbigniew Andrej
Ietrzak, 33enne di origine polacca, tutti residenti
a Siracusa. Di Martino è stato denunciato per il reato
di resistenza a Pubblico Ufficiale e possesso
ingiustificato di oggetti atti ad offendere e Lorefice
per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. I
due erano in possesso di bastoni in legno ed in ferro e
di una mazzetta da muratore.
Pachino
SR
– CC trovano 1 fucile rubato e droga, 1 in manette. si tratta di
Vincenzo Gugliotta 23enne. Servizi di controllo dei Carabinieri
della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione e repressione del
fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. I militari dell’Arma,
ieri giovedì, hanno prestato particolare attenzione al territorio del
comune di Pachino: raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi
residenti che hanno riferito di insoliti via vai di persone in
determinate zone del paese. I Carabinieri hanno organizzato un servizio
mirato impiegando, in sinergia tra di loro, uomini in uniforme ed in
abiti civili, ponendo in essere una serie di perquisizioni finalizzate
alla ricerca di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di
Pachino hanno tratto in arresto in flagranza dei reati di ricettazione,
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione
illegale di munizioni ed armi comuni da sparo Vincenzo Gugliotta
23enne, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di
polizia. Gugliotta, alla vista dei Carabinieri che si sono recati presso
la sua abitazione per dare corso ad una perquisizione domiciliare, ha
consegnato spontaneamente 1 sacchetto in plastica contenete circa 20
grammi di marijuana occultato sotto il lavello della cucina. I
Carabinieri, avendo fondato motivo di ritenere che il giovane potesse
occultare altro stupefacente, anche in considerazione del fatto che lo
stesso appariva nervoso ed agitato, presupponendo che la sua immediata
collaborazione fosse finalizzata ad interrompere repentinamente le
ricerche, hanno dato corso alle operazioni di perquisizione estendendole
a tutta l’abitazione ed alle pertinenze della stessa. I Carabinieri,
all’esterno della casa, occultati in un cumulo di materiali inerti,
hanno rinvenuto 2 bilancini elettronici di precisione perfettamente
funzionanti ed all’interno di 1 piccolo contenitore in plastica pieno di
chicchi di riso, nr. 9 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina
del peso complessivo pari a grammi 4 circa. I Carabinieri hanno inoltre
perquisito un piccolo casotto in muratura annesso all’abitazione,
chiuso da una porta in legno la cui chiave veniva trovata nascosta con
alcune pietre vicino al muro perimetrale. I militari, nel casotto,
nascosto in un angolo e debitamente occultato dietro dei pannelli in
plastica, custodito in un sacco di cellophane bianco, hanno rinvenuto 1
fucile da caccia calibro 12 che, da immediati accertamenti, è risultato
provento di furto denunciato nel luglio 2014. I Carabinieri in un
vecchio pensile da cucina poggiato sul pavimento, hanno poi rinvenuto
materiale vario utile al confezionamento della sostanza stupefacente
oltre a 9 cartucce da caccia cal. 12 ed 1 passamontagna di colore
nero.Il materiale rinvenuto nel corso delle operazioni di perquisizione
è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di
laboratorio del caso. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è
stato tradotto presso la Casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I Carabinieri continueranno a
prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando
periodicamente mirati servizi preventivi e repressivi.
Rosolini SR
- CC
1 ai domiciliari, acquista bestiame con assegno
“scoperto”.
Si tratta di
Matteo Cappello
31enne. I Carabinieri della Stazione di Rosolini,
nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del
territorio, hanno tratto in arresto ai domiciliari,
Matteo Cappello in ottemperanza ad un ordine di
esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime
di detenzione domiciliare emesso dall’ufficio esecuzioni
penali della Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Enna. Il personaggio deve espiare la pena
detentiva di 1 anno di reclusione, oltre al pagamento di
600 euro di multa, per il reato di truffa commesso in
provincia di Enna nel marzo 2011 allorquando lo stesso
acquistò alcuni capi di bestiame utilizzando degli
assegni che, all’atto dell’incasso, risultarono essere
scoperti. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è
stato sottoposto al regime della detenzione domiciliare
presso la sua abitazione a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Cassibile SR
–
CC sorprendono tunisino.
I Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile
hanno arrestato in flagranza di reato un
tunisino,
Najemeddine Triki
42enne, di Siracusa, già noto, per il reato di
furto aggravato. I Carabinieri impegnati in un
servizio di controllo del territorio in località
Plemmirio hanno sorpreso il tunisino in possesso
di un quadro elettrico delle pompe di una
trivella poco prima rubato all’interno di un
campo. A seguito di perquisizione
dell’abitazione dell’arrestato sono stati
rinvenuti 50 kg di cavi in rame di provenienza
illecita che sono stati sequestrati e per questo
il Triki Najemeddine è stato denunciato per
ricettazione.
Siracusa – Spaccio: CC preso, 1 ai domiciliari.
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato Ivan
Rossitto, siracusano 29enne, già noto per
droga, perché sorpreso a spacciare. I
Carabinieri impegnati in un servizio di
controllo del territorio in zona Santa Panagia
hanno visto ROSSITTO che insieme ad altri 2
complici stava cedendo dosi di cocaina e
raccogliendo tutti i soldi provento
dell’attività di spaccio. I tre, alla vista dei
militari, sono scappati facendo cadere 1 dose di
cocaina che è stata recuperata. I Carabinieri
sono riusciti a fermare Rossitto nella sua
auto. Il personaggio è stato trovato in possesso
di 960 euro in banconote di piccolo taglio,
proprio a testimonianza dell’attività di spaccio
appena compiuta, che sono stati sequestrati.
L’arrestato è stato accompagnato in caserma per
le incombenze di rito e, come disposto
dall’Autorità Giudiziaria, sottoposto agli
arresti domiciliari nella sua abitazione.
Noto
– 1 condannato per reati contro il patrimonio. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Noto, hanno arrestato, in esecuzione ad un ordine di
carcerazione, emesso dal Procuratore Generale della
Repubblica presso la Corte di Appello di Catania, Vincenzo
Di Giovanni 32enne, per reati contro il patrimonio e la
persona commessi nell’anno 2011. Il soggetto deve espiare la
pena residua di 1 anno, 9 mesi e 29 giorni e pagare una
multa pari a 1.350 euro. Di Giovanni, dopo le formalità di rito,
è
stato tradotto presso la Casa Circondariale Cavadonna di
Siracusa.
Palazzolo Acreide
– Ubriaco brandisce coltello al bar, CC ai domiciliari. Militari della Stazione Carabinieri di
Canicattini Bagni, nel corso della notte, impegnati in un servizio di
perlustrazione in tutta la zona montana del territorio, hanno tratto in
arresto ai domiciliari Giuseppe Gallo 43enne, già noto. Il
gestore di un bar di Palazzolo Acreide alle 03,30, circa, ha contattato
la Centrale Operativa riferendo di un avventore che aveva dei modi di
fare molesti con gli altri clienti, segnalando inoltre che lo stesso era
verosimilmente in possesso di uno strumento atto ad offendere. I
carabinieri sono intervenuti prontamente sul luogo ed hanno bloccato il
soggetto che rifiutava di farsi identificare inveendo contro gli stessi
in evidente stato di alterazione psicofisica. I militari hanno disarmato
il personaggio di un coltello a “serramanico” che aveva brandito ed è
stato tratto in arresto per i reati di violenza o minaccia e di
resistenza a pubblico ufficiale. L’arma è stata sottoposta a sequestro
ed il soggetto è stato anche denunciato per porto abusivo di coltello.
Uno dei due militari, durante le fasi dell’arresto, ha riportato delle
lievi escoriazioni alla mano guaribili con alcuni giorni di prognosi.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso
la sua abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesta della
celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Villasmundo SR
– Pugno a benzinaio per rapina, CC preso: 1
ai domiciliari. I Carabinieri di
Villasmundo (SR)
appartenenti al Comando Compagnia di Augusta
comandata dal
cap. Federico Alfonso Lombardi,
ieri sera, hanno tratto in arresto, per rapina,
Luciano Zarbano
52enne, domiciliato a Melilli (SR),
separato, nullafacente, già noto. Il soggetto,
poco prima, aveva colpito al volto il titolare
del distributore di carburante ubicato in quel
centro asportando l’incasso giornaliero fuggendo
subito a piedi per il centro abitato. I
Carabinieri di Villasmundo in base alle
descrizione fatte dal denunciante hanno
individuato immediatamente l’autore della rapina
ed a seguito di una perquisizione domiciliare
hanno sorpreso il rapinatore ancora con i soldi
in mano. La refurtiva che ammonta a circa 2.000€
è stata recuperata e restituita all’avente
diritto. L’arrestato è stato sottoposto agli
arresti domiciliari nella sua abitazione a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Pachino
– CC, un 20enne in carcere per furto.
Militari della Stazione Carabinieri di Pachino,
il 20 novembre, nel corso della serata impiegati
in servizio di controllo del territorio, hanno
tratto in arresto in ottemperanza ad un ordine
di esecuzione per la carcerazione emesso
dall’ufficio esecuzioni penali della Procura
della Repubblica presso il Tribunale per i
minorenni di Catania Alessandro Mallia
20enne pachinese,
già noto alle forze dell’ordine per i suoi
precedenti di polizia. Il giovane deve espiare
la pena detentiva di 2 anni oltre al pagamento
di una multa di euro 500 per il reato di furto
aggravato commesso nel comune di Portopalo di
Capo Passero nel settembre 2011. Espletate le
formalità di rito, l’arrestato è stato associato
presso la casa circondariale “Cavadonna” di di
Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Avola
– Spaccio, CC 1 ai domiciliari. I
Militari della Stazione Carabinieri di Avola, il
20 novembre, impiegati nel quotidiano servizio
di prevenzione e repressione dei reati, hanno
tratto in arresto in ottemperanza ad un ordine
di esecuzione per espiazione di pena detentiva
in regime di detenzione domiciliare emesso
dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura
della Repubblica presso il Tribunale Ordinario
di Siracusa Sebastiano Costa 29enne avolese, già noto alle forze
dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. il
personaggio deve espiare la pena residua 5 mesi
e 9 giorni di detenzione al regime degli arresti
domiciliari oltre al pagamento di una multa di
2000 euro per il reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti commesso
violazione commesso nel dicembre 2012 ad Avola.
Espletate le formalità di rito, l’arrestato è
stato tradotto presso la propria abitazione al
regime degli arresti domiciliari, di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Priolo SR
– 1 ai domiciliari per droga. Si tratta di
Roberto DE SIMONE 24enne, già sottoposto agli
arresti domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo,
con un’unità cinofila della Guardia di Finanza,
nell’ambito dell’operazione di Polizia di controllo del
territorio, denominata “Trinacria”, hanno effettuato una
perquisizione domiciliare nell’abitazione di Roberto DE
SIMONE 24enne, già sottoposto agli arresti domiciliari
e noto alle forze dell’ordine per reati inerenti gli
stupefacenti. I tutori dell’ordine hanno rinvenuto e
sequestrato 1 pacchetto contenente alcuni involucri di
carta stagnola con all’interno marijuana (per un totale
di 28 grammi) ed 1 pacchetto contenete 6 grammi si
hashish. Gli investigatori nell’abitazione hanno
trovato, altresì, 1 bilancino di precisione e 135 euro.
DE SIMONE è stato arrestato e posto ai domiciliari.
Cassibile SR
– CC 1 viola prescrizioni, ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Cassibile, in
esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di
misura cautelare, hanno tratto in arresto ai
domiciliari il siracusano Massimiliano
Rossitto 37enne, dallo scorso maggio
sottoposto all’obbligo di dimora e di
presentazione alla p.g. per il furto aggravato
di una carta bancomat e l’utilizzo fraudolento
della stessa per effettuare pagamenti e prelievi
di denaro. Il provvedimento scaturisce
dall’attività di verifica condotta dalla
Stazione Carabinieri di Cassibile che ha
acclarato come il Rossitto abbia reiteratamente
disatteso le prescrizioni derivanti dagli
obblighi impostigli, dimostrando la necessità di
una misura cautelare più restrittiva. Per questo
motivo, al termine delle formalità di rito, il
soggetto è stato sottoposto al regime degli
arresti domiciliari presso la propria
abitazione.
Siracusa
– CC sedano rissa di 6 dello Sri Lanka. I
Carabinieri della Stazione di Cassibile,
collaborati dal personale Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Siracusa, sono intervenuti in
viale Luigi Cadorna dove la scorsa notte è
scoppiata una rissa tra due gruppi di persone
tutte facenti parte della locale comunità
cingalese. I Carabinieri nonostante la
riservatezza che spesso contraddistingue i
cittadini dello Sri Lanka, hanno appreso che i
motivi della lite, sicuramente futili ed acuiti
dall’abuso di sostanze alcoliche, siano da
ricondurre ad una discussione, poi degenerata,
nata dalla contesa proprietà di un ciclomotore.
I soggetti, in tutto 6 residenti da tempo a
Siracusa dove svolgono mansioni di
collaborazione domestica e di età comprese tra i
21 ed i 39 anni. I contendenti erano divisisi in
due gruppi contrapposti legati da relazioni
amicali e parentali, hanno cominciato a colpirsi
con spinte, calci e pugni. I litiganti sono
stati interrotti, prima che il conflitto
degenerasse ulteriormente, dall’intervento dei
militari della Stazione di Cassibile, coadiuvati
subito dopo da uomini dell’Aliquota Radiomobile
chiamato per dare manforte ai colleghi. I 6
litiganti nonostante la tarda ora, erano stati
contornati da un cospicuo capannello di altri
connazionali. 5 dei 6 soggetti hanno riportato
lievi lesioni e traumi refertati presso il
Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Avola
sono stati dimessi con prognosi comprese tra i 6
e gli 8 giorni s.c.. Tutti e sei soggetti sono
stati dichiarati in arresto, su disposizione
dell’A.G. venivano trattenuti presso le camere
di sicurezza del Comando Provinciale CC di
Siracusa e condotti nella mattinata odierna
innanzi al Tribunale di Siracusa per l’udienza
di convalida ed il rito direttissimo.
Pachino
– Rapina e furto ad anziano, 1 denunciato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, a seguito di
indagini, ieri, hanno denunciato in stato di
libertà V.S. 21enne, residente a Pachino,
già noto alle forze di Polizia, per i reati di
tentata rapina e rapina consumata ai danni di un
anziano nei mesi di giugno e luglio del 2015. Il
giovane, a bordo di uno scooter, si sarebbe
avvicinato all’anziano e con mossa fulminea gli
avrebbe staccato una collana vincendo con
violenza la resistenza della vittima. V.S.,
a distanza di un mese, avrebbe tentato una
rapina nell’abitazione dello stesso anziano non
andata a buon fine per la pronta reazione della
vittima. Agenti del Commissariato di P.S. di
Pachino hanno denunciato F.P. 32enne, residente
a Pachino, già noto alle forze di Polizia, per
il reato di furto in un’autovettura.
Augusta SR - Pesca subacquea notturna in zona interdetta: CC, 2
denunciati. I Carabinieri della Stazione
Marina Militare hanno denunciato 2 persone
perché nella notte del 24 ottobre 2015 si erano
introdotti nella Base della Marina Militare di
Augusta (SR). I militari della Marina verso le
ore 04 mentre stavano effettuando giri
d’ispezione nella stessa base hanno notato 2 che
stavano effettuando pesca subacquea notturna in
zona interdetta. I maldestri sono stati
immediatamente bloccati dai militari della
Marina che hanno provveduto a farli uscire
dall’acqua e consegnarli ai Carabinieri. I sub
abusivi sono due siracusani di cui 1 minorenne,
entrambi sono stati denunciati all’Autorità
Giudiziaria per introduzione clandestina in
luoghi militari ed il minorenne per false
dichiarazioni sulla identità personale.
Siracusa
- Denunciata domestica: furto in appartamento dove
lavorava. Agenti della Polizia di Stato in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa ieri sera, hanno
denunciato in stato di libertàM.T.S.E.,40enne, nata in Sri Lanka, residente a
Siracusa, ritenuta responsabile del reato di furto in
abitazione. La donna, nel mese di luglio 2014,
approfittando del fatto che lavorava in qualità di
collaboratrice domestica presso un’abitazione, effettuava un
furto nell'appartamento, rubando oggetti preziosi in argento
ed oro.
Augusta
- Sbarco 207 migranti, Interforze fermano
1 per favoreggiamento immigrazione clandestina.,
Agenti della Polizia di Stato in servizio alla
Polizia di Frontiera Marittima di Augusta e
personale del Gruppo Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina (G.I.C.I.C.) con
altre forze di Polizia, hanno sottoposto a fermo
di polizia giudiziaria Ali Ben Zayed 26enne,
marocchino, per favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina. Si tratta dello
sbarco avvenuto lo scorso 14 ottobre nel porto
commerciale di Augusta. Gli Agenti hanno,
altresì, arrestato El Mahfoudi Abellah 36enne,
marocchino, in quanto a suo carico risultava un
provvedimento giudiziario di esecuzione di
residuo pena non ancora scontato per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti.
Augusta
– 2 scafisti egiziani fermati: sbarco 237
migranti. Agenti della Polizia di Stato,
personale del G.I.C.I.C. ed altre forze di
polizia, a seguito dello sbarco di 237 migranti
di varie nazionalità, recuperati dalla nave
italiana “Durand de la Penne”, avvenuto nel
porto commerciale di Augusta lo scorso 11
ottobre, hanno sottoposto a fermo di P.G.
Ghali AHMED 27enne e Mostapha AHMED
18enne, entrambi egiziani, per i reati di
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e
clandestinità .
Augusta
- 3 fermi:
sbarco 667 migranti al porto Augusta. Si
tratta di Lamin SAIDI 18enne e Lamin
FIDI 18enne, originari del Gambia e di
Sami BIRHANI 21enne, originario dell’
Eritrea, accusati di favoreggiamento
all’immigrazione clandestina. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio all’Ufficio di
Polizia di Frontiera Marittima, con il personale
del Gruppo Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina e ad altre forze di
Polizia, ieri pomeriggio, a seguito delle
indagini di polizia giudiziaria hanno eseguito i
3 fermi d’indiziato di delitto, dopo lo sbarco
dei 667 migranti al porto Augusta.
Siracusa -
Favoreggiamento immigrazione clandestina, 1 in carcere. Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, hanno tratto in
arresto Mohamed DAOUD MOHAMED 19enne, in ottemperanza
del provvedimento di ripristino della misura cautelare
in carcere, emesso dalla Corte di Assise di Catania, per
i reati di associazione a delinquere e favoreggiamento
all’immigrazione clandestina. Il soggetto dopo le
incombenze di rito, è stato tradotto presso la Casa
Circondariale di Cavadonna a Siracusa.
Roma
– Cufalo V.Direttore Generale Polizia. Il
Prefetto
Antonino Cufalo,
Direttore Centrale Anticrimine è stato
nominato Vice Direttore Generale della P.S. Direttore
Centrale della Polizia Criminale. Il Prefetto Cufalo è
nato a Ribera (AG) nel 1952, ed ha iniziato la sua
carriera nella Polizia di Stato presso la Questura di
Milano. L’alto funzionario successivamente ha prestato
servizio presso le Questure di Enna e Agrigento, ha
diretto il Commissariato di Pubblica Sicurezza di
Sciacca ed il Centro Operativo della Dia di Palermo fino
al 2000. Il dott. Cufalo è stato trasferito a Roma
presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha poi
assunto l’incarico di Direttore del Servizio Centrale
di Protezione della Direzione Centrale della Polizia
Criminale. L’alto funzionario nel 2005 è stato
nominato Questore di Siracusa, poi ha assunto lo stesso
incarico prima a Lecce, ed in seguito, nelle città di
Catania e Torino. Il dott. Antonino Cufalo è al vertice
della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di
Stato dal 26 gennaio 2015, ed il successivo 30 aprile è
stato nominato Prefetto. Al
Prefetto gli auguri di buon lavoro da parte de
L’INFORMATORE di Sicilia e personali. i.l.p.
Lentini – Polizia denuncia 4 per reati vari. Nell’ambito
di programmati servizi di controllo del
territorio, intensificati in particolar modo
nella zona del lentinese, che hanno consentito
l’identificazione di numerose persone che
destavano sospetto ed il controllo accurato dei
mezzi su cui viaggiavano, nel pomeriggio del 24
settembre u.s., Agenti del Commissariato di P.S.
di Lentini hanno denunciato in stato di libertà,
per i reati di ricettazione, resistenza e
minaccia a pubblico ufficiale, A.S.
33enne di Lentini, già noto alle forze di
polizia. I poliziotti del Commissariato di
Lentini nella mattinata hanno denunciato in
libertà, per il reato di ricettazione T.G.
33enne, L.D. 24enne e R.R. 30enne
tutti residenti a Lentini, e già noti alle forze
di polizia. Gli investigatori a seguito di
indagini di polizia giudiziaria, si erano
introdotti in un fabbricato, dove i 3 erano
intenti a recuperare del filo di rame da alcune
bobine di trasformatore. Gli Agenti hanno
sequestrato 5 trasformatori, 1 stereo ed 1
televisore di marca Samsung, tutti di
provenienza illecita.
Lentini – Cocaina in casa CC bloccano 1 ai domiciliari.
Si tratta di P.A., 35enne, operaio, già
noto del luogo Prosegue l’azione di contrasto in
materia di spaccio e produzione di sostanze
stupefacenti da parte dei Carabinieri della
Compagnia di Augusta,
comandata dal cap. FedericoAlfonso
Lombardi nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del
territorio. I Carabinieri della Stazione di
Lentini, di sera, hanno tratto in arresto nella
flagranza di detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti P.A., 35enne, operaio, già
noto del luogo.Il soggetto, all’esito d’una
mirata perquisizione domiciliare condotta
d’iniziativa, è stato trovato in possesso di 9
grammi di cocaina, suddivisa in dosi pronta per
lo spaccio, e di tutto l’occorrente a pesare e
confezionare lo stupefacente. L’arrestato è
stato sottoposto agli arresti domiciliari nella
sua abitazione.
Siracusa – Polizia ammanetta donna 61enne, in casa ha 8
panetti hashish. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Squadra Mobile di
Siracusa, hanno arrestato Giuseppina Di Paola
61enne, siracusana, per il reato di detenzione
ai fini dello spaccio di droga. Gli
investigatori, a seguito di indagini di polizia
giudiziaria, hanno effettuato una perquisizione
domiciliare a casa dell’arrestata. Gli agenti
hanno rinvenuto e sequestrato 8 panetti di
hashish per un peso complessivo di 800 grammi
circa, 1 pezzo intero di circa 40 grammi e 15
confezioni, sempre della stessa sostanza, per un
totale di 15 grammi, nonché un bilancino di
precisione e 10 cartucce calibro 7,65. La donna,
dopo le incombenze di rito è stata condotta in
carcere.
Augusta
– 2 fermi per favoreggiamento immigrazione
clandestina. Si tratta di Alieu DIOUF
23enne originario del Senegal, e di Yousoufa
LAMIN 30enne originario del Gambia. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Posto di
Polizia di Frontiera di Augusta, insieme a
personale del Gruppo Interforze Contrasto
Immigrazione Clandestina della Procura della
Repubblica e ad altre forze di Polizia, a
seguito dello sbarco di 513 migrati clandestini,
avvenuto presso il Porto Commerciale di Augusta,
hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto
nei confronti di Alieu DIOUF23enne
originario del Senegal, e di Yousoufa LAMIN
30enne originario del Gambia, per il reato di
favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Noto -
Inquinamento acustico, denunciato direttore resort.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Noto, hanno denunciato
in stato di libertà M.G. 68enne,
residente a Pollina (PA), per i reati di
inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità e
disturbo della quiete pubblica. Il direttore di
un resort, non ha rispettato i limiti previsti
dalle normative di legge vigenti
sull’inquinamento acustico.
Melilli – Viola domiciliari per rapina, CC l’ammanettano.
Si tratta di P.E. 30enne, già noto del
luogo. I Carabinieri di Melilli ieri,
nell'ambito di servizi finalizzati al controllo
delle persone sottoposte alle misure di
sicurezza e prevenzione disposti dal Comando
Compagnia Carabinieri di Augusta, hanno tratto
in arresto, per il reato di evasione, il 30enne
P.E.. Il soggetto, contravvenendo alla
misura cautelare da cui è gravato, si era
allontanato dalla sua abitazione senza
autorizzazione, venendo sorpreso dai militari
dell’Arma a passeggiare sulla pubblica via.
L’arrestato si trova al regime degli arresti
domiciliari dal luglio di quest’anno,
allorquando fu tratto in arresto dai Carabinieri
di Roma per il reato di rapina in una banca. Il
personaggio, pertanto, è stato accompagnato
presso la Casa Circondariale di Siracusa a
disposizione della competente Autorità
Giudiziaria.
Cassibile SR-
CC, 1 in manette per resistenza, minaccia ed
oltraggio. Carabinieri della Stazione di Cassibile
hanno tratto in arresto, nella flagranza del
reato di resistenza, minaccia ed oltraggio a
Pubblico Ufficiale, Fabio Amata 32enne, già
noto. Il personaggio è stato sorpreso dai
militari dell’Arma in un locale di Cassibile in
evidente stato di ebbrezza alcolica, intento a
chiedere con insistenza da bere al titolare,
ignorando i reiterati inviti ad andarsene. Amata
visti i Carabinieri, intervenuti su richiesta
del titolare, ha tentato invano di spintonarli e
colpirli con pugni, inveendo nei loro confronti
e proferendo frasi minacciose e lesive
dell’onore e prestigio personali. La reazione
del soggetto è stata motivata anche dal
tentativo di eludere la notifica di un
provvedimento di divieto di avvicinamento ai
luoghi frequentati dalla vittima che scaturisce
da una pregressa vicenda di maltrattamenti in
famiglia, risalente al febbraio 2015. il
soggetto era stato ammanettato dai Carabinieri
di Cassibile. Le porte del carcere si sono
riaperte al termine degli adempimenti formali
compiuti dai Carabinieri.
Pachino - Provvedimento di espulsione per 1 tunisino.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, ieri, hanno
denunciato in libertà M.E. 29enne,
tunisino, per il reato di violazione dell’ordine
del Questore di lasciare il territorio nazionale
e per guida senza patente. Il soggetto dopo è
stato condotto presso l’Ufficio Immigrazione e
reso destinatario di un nuovo provvedimento di
espulsione. Il tunisino a bordo di uno scooter,
era stato sottoposto a controllo, ed era privo
della patente, del casco protettivo e di
copertura assicurativa.
Siracusa
- 1 Stalker ai domiciliari. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, hanno tratto in arresto ai domiciliari
Vittorio BOTTARO ( classe 1971), siracusano, già noto
alle forze di polizia, per il reato di violazione di
domicilio aggravato. Il soggetto è stato denunciato in
libertà per i reati di atti persecutori (stalking),
detenzione e porto di strumenti atti all'offesa della
persona e possesso ingiustificato di arnesi atti allo
scasso. Bottaro, dopo gli adempimenti di rito, è stato
posto agli arresti domiciliari.
Siracusa
– Donna 51enne muore in incidente frontale ad accesso
CT-SR, 1 bimbo tra 4 i catanesi coinvolti. I due
veicoliuna Fiat Punto sulla quale viaggiava la vittima
M.C.C. 51enne, di Melilli, e un fuoristrada Toyota Rav4,
sul quale viaggiavano i catanesi : 2 uomini P.S.
29enne e P.M. 31enne, 1 donna B.A.
48enne e 1 bambino P.O. di un anno tutti
residenti a Catania, alle ore 14.20, si sono scontrati
frontalmente. I tre catanesi, eccetto il minore,
che hanno riportato lievi ferite ricoverati all'ospedale
Muscatello di Augusta. Polizia ed uomini dell’Anas sono
intervenuti sul posto. La circolazione dei veicoli, fino
alle 18, è stata rallentata in attesa della conclusione dei
rilievi necessari per ricostruire la dinamica del violento
impatto.
Augusta
– 4 egiziani fermi dopo sbarco 228 migranti. A
seguito dello sbarco di 228 migranti avvenuto ieri nel porto
di Augusta Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Polizia di Frontiera di Augusta, e GICIC (Gruppo
Interforze di contrasto all’immigrazione clandestina) ed ad
altre forze di polizia, hanno eseguito quattro fermi di P.G.
nei confronti di altrettanti cittadini egiziani per il reato
di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Ferla SR
- CC localizzano discarica abusiva: rifiuti speciali, inerti ed
amianto. I Carabinieri della Stazione di Ferla (SR) nel corso di un
servizio mirato e finalizzato alla repressione dei reati in materia
ambientale hanno individuato in Contrada “Piantilenzio” un sito adibito
a discarica abusiva dove venivano scaricati rifiuti solidi urbani,
rifiuti speciali ed inerti ed è stato individuato anche dell’amianto
abbandonato. l’area posta sequestro dai militari complessivamente
investe una superficie di qualche centinaio di metri quadrati e sono in
corso accertamenti per risalire al proprietario del fondo. I militari
hanno trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica di Siracusa e
l’area posta sotto sequestro è stata affidata in custodia al
responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comunale di Ferla che procederà
alla bonifica. Assieme agli atti è stato inviato anche un corposo
fascicolo fotografico.
Siracusa – Droga e violazioni CC 2 ai domiciliari. Si
tratta di Luigi Urso 34enne e
Salvatore Quattrocchi 29enne. I carabinieri
dell’aliquota radiomobile della compagnia di
Siracusa nel corso della notte di ieri hanno
tratto in arresto ai domiciliari in flagranza
per il reato di detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti Luigi Urso 34enne
siracusano, già noto. Il soggetto è stato
fermato ad un posto di controllo dalla pattuglia
in servizio di perlustrazione. I militari, dopo
i controlli ordinari, hanno preceduto ad
effettuare una perquisizione personale al
sospetto conclusa con esito positivo. Urso è
stato trovato in possesso di 5,3 grammi di
sostanza stupefacente del tipo cocaina. La
successiva perquisizione presso l’abitazione di
Urso ha permesso di trovare e porre sotto
sequestro, 1 bilancino di precisione e la somma
di 500 euro ritenuta provento di spaccio. Urso è
stato condotto in caserma per espletare le
formalità di rito ed essere dichiarato in
arresto. Il personaggio, successivamente è stato
accompagnato presso la sua abitazione per essere
sottoposto al regime detentivo degli arresti
domiciliari così come disposto dall’Autorità
Giudiziaria competente.I Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di
Siracusa nel corso della notte hanno tratto in
arresto per la violazione degli obblighi della
sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
Salvatore Quattrocchi 29enne siracusano
già noto e con precedenti di polizia specifici.
Il soggetto è stato notato a bordo di una
vettura accompagnato dalla convivente per le vie
del centro abitato. Il personaggio è stato
bloccato dalla pattuglia, che ha accertato come
risultasse essere sottoposto alla misura di
prevenzione della sorveglianza speciale con
obbligo di soggiorno con la quale gli viene
vietato di uscire di casa nella fascia oraria
notturna. Quattrocchi per tale motivo è stato
condotto in caserma per espletare le formalità
di rito ed essere dichiarato in arresto. Il
soggetto successivamente è stato accompagnato
presso la sua abitazione per essere sottoposto
al regime detentivo degli arresti domiciliari
così come disposto dall’Autorità Giudiziaria
competente.
Floridia - Droga , CC 1 ai domiciliari. Carabinieri della
Tenenza di Floridia nel corso della notte hanno
tratto in arresto in flagranza per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti Marco Violante 28enne floridiano
già gravato da precedenti di polizia specifici.
Il personaggio è stato fermato durante un
normale posto di controllo mentre era alla guida
della sua auto. I militari, insospettiti
dall’atteggiamento nervoso del conducente
l’hanno sottoposto a perquisizione personale che
si conclusa con esito positivo. Violante è
stato trovato in possesso di 7 dosi di cocaina
occultate all’interno degli slip per un peso
complessivo di 3 grammi circa, e di una dose di
hashish. I Carabinieri hanno sottoposto a
sequestro penale anche le banconote trovate in
possesso al Violante quale provento di spaccio.
La perquisizione personale successiva inoltre ha
permesso di rinvenire un ulteriore dose di
hashish. Violante è stato condotto presso gli
uffici della Tenenza dei Carabinieri e
successivamente dichiarato in arresto e
sottoposto alla misura degli arresti domiciliari
in attesa di giudizio.
Palazzolo Acreide – Cocaina: CC sottocopertura bloccano
pusher, 1 ai domiciliari. Carabinieri di
Palazzolo Acreide, impegnati di notte in servizi
mirati di prevenzione e repressione dei reati,
hanno tratto in arresto ai domiciliari in
flagranza del reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente Giuseppe Di
Dio 33enne siracusano, già noto. I
Carabinieri, impiegati in un servizio preventivi
in abiti civili, hanno notato il soggetto che si
aggirava con fare sospetto in una piazza del
paese. I tutori dell’ordine insospettiti dal suo
modo di fare, hanno deciso di sottoporre il
sospetto ad un controllo di polizia dopo essersi
qualificati. Il maldestro, avuta contezza di
quanto stava accadendo, ha lasciato cadere a
terra 1 involucro in plastica che, prontamente
raccolto dai militari, è risultato contenere a
sua volta altri 2 involucri più piccoli
contenenti complessivamente 6 grammi di
cocaina. Condotto in caserma, l’uomo veniva
trovato in possesso di circa trecento euro
ritenute il provento di precedente attività di
spaccio e pertanto sottoposte a sequestro in
attesa delle decisioni del caso dell’Autorità
Giudiziaria. L’arrestato, al termine delle
formalità di rito, è stato accompagnato presso
la sua abitazione al regime degli arresti
domiciliari, in attesa della celebrazione del
rito direttissimo presso il Tribunale di
Siracusa.
Floridia - Autoerotismo in auto a supermercato, CC 1
denunciato: atti osceni. I Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno deferito in stato di
libertà alla competente Autorità Giudiziaria un
soggetto sorpreso nella sua autovettura
parcheggiata nei pressi di un supermercato
intento in atti d’autoerotismo. Il pronto
intervento dei militari dell’Arma insospettiti
dalla presenza dell’individuo all’interno di una
macchina con le alte temperature del periodo
estivo, ha permesso di identificare il
personaggio che una volta condotto in caserma è
stato deferito per il reato di atti osceni.
Pachino – Rapina a domicilio: suona di notte campanello in
casa,
poi
depreda
donna
che
apre:1
ai
domiciliari.
Si
tratta
di
Sebastiano
Vizzini
21enne,
residente
a
Pachino.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Pachino
alle ore
04.30
sono
intervenuti
in
un’abitazione
della
città
dove,
poco
prima,
una
donna,
svegliata
dall’insistente
suono
del
campanello
di casa,
pensando
potesse
trattarsi
del
vicino
anziano
e
bisognoso
di
aiuto,
ha
aperto
la
porta.
L’individuo,
entrato
nel
pianerottolo,
l’ha
spintonata,
strappandole
1
collana
in oro e
dileguandosi
per le
vie
limitrofe.
L’immediatezza
delle
ricerche
e
l’attività
d’indagine
hanno
permesso
di
individuare
nel
Sebastiano
Vizzini
quale
l’autore
della
rapina,
il quale
è stato
raggiunto
nella
sua
abitazione
dagli
Agenti
che
hanno
operato
una
perquisizione
ritrovando
la
collana
in un
garage.
Vizzini
è stato
tratto
in
arresto
per
rapina
aggravata
e
lesioni
personali
e, dopo
le
incombenze
di rito,
posto
agli
arresti
domiciliari.
Siracusa - Divieto
di
uscire
da casa
dalle 22
alle 7.
Il
giovane
pachinese
Sebastiano
Vizzini
difeso
dagli
avvocati
Luigi e
Paolo
Caruso
Verso è
comparso
stamattina
davanti
al Gip
di
Siracusa
Michele
Consiglio.
Il
ventiduenne
era
accusato
di
rapina
aggravata
e di
lesioni
personali,
si è
avvalso
della
facoltà
di non
rispondere,
ma ha
rilasciato
spontanee
dichiarazioni
ed ha
ammesso
l'addebito.
Il Pm
Roberto
Campisi,
ha
chiesto
la
misura
cautelare
degli
arresti
domiciliari.
L'avvocato
Luigi
Caruso
Verso ha
sostenuto
che, per
evitare
il
pericolo
di
reiterazione
del
reato,
compiuto
nottetempo,
sarebbe
stato
sufficiente
imporre
all'indagato
il
divieto
di
uscire
nelle
ore
notturne.
Il Gip
di
Siracusa
Michele
Consiglio
ha
accolto
la
richiesta
del
difensore
ed ha
ordinato
l'immediata
scarcerazione
del
giovane,
imponendogli
l'obbligo
di
dimora a
Pachino,
con il
divieto
di
uscire
da casa
dalle 22
alle 7.
Palazzolo Acreide
- CC
trovano
18enne
con
pistola
e
matricola
abrasa:
ai
domiciliari.
I
militari
della
Stazione
di
Palazzolo
Acreide
ieri
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari,
in
flagranza
di
reato,
per il
reato di
detenzione
illegale
di arma
comune
da
sparo,
Andrea
CATANIA
18enne,
incensurato.
I
militari,
al
termine
di una
mirata
attività
info-investigativa,
hanno
sottoposto
a
perquisizione
personale
e
domiciliare
il
giovane,
operazione
conclusasi
con
esito
positivo.
I
Carabinieri
hanno
rinvenuto
opportunamente
occultata
in un
armadio
nella
camera
da
letto: 1
pistola
calibro
7,65 con
la
matricola
abrasa e
1 carta
postepay
risultata
oggetto
di
furto,
denunciato
alcuni
giorni
fa
presso
il
locale
comando
stazione.
Andrea
CATANIA
è
altresì
stato
deferito
in
libertà
per il
reato di
ricettazione
ed
indebito
utilizzo
di carte
di
credito
in
quanto
gli
accertamenti
immediati
esperiti
dai
militari
dell’Arma
hanno
consentito
di
appurare
come il
giovane,
entrato
in
possesso
della
postepay
provento
di
furto,
abbia
effettuato
un
prelievo
di 250
euro
presso
uno
sportello
bancomat
di
Palazzolo
Acreide.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito
è stato
tradotto
presso
la sua
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesta
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Pachino
- CC, 1
ai
domiciliari:
cedeva
dose
cocaina.
Carabinieri
della
Stazione
di
Pachino
nel
corso
della
serata
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari,
in
flagranza
di
reato,
per
spaccio
di
sostanze
stupefacenti
Maurizio
TUZZA
37enne,
già
noto, ed
attualmente
sottoposto
alla
misura
cautelare
degli
arresti
domiciliari.
I
militari
della
Stazione
di
Pachino,
nel
corso di
un
controllo
ai
soggetti
sottoposti
a misure
cautelari
nel
territorio
di
competenza,
si sono
recati
presso
l’abitazione
di
Maurizio
Tuzza al
fine di
verificare
che lo
stesso
rispettasse
le
prescrizione
a lui
imposte
dall’Autorità
Giudiziaria.
I
Carabinieri
nei
pressi
dell’abitazione,
ubicata
in luogo
isolato
alla
periferia
di
Pachino,
hanno
notato
Tuzza
intento
a
scambiare
qualcosa
con
C.L.,
pachinese
56enne,
il
quale,
alla
vista
dei
militari,
ha
tentato
di darsi
alla
fuga. il
soggetto
è stato
prontamente
bloccato,
ed ha
spontaneamente
consegnato
ai
militari
1 dose
di
cocaina
ricevuta
poco
prima da
Tuzza.
La
perquisizione
personale
successiva
e
domiciliare
ha
consentito
ai
militari
di
rinvenire,
nel
giardino
di
pertinenza
dell’abitazione
di Tuzza,
occultati
all’interno
di un
calzino
di
cotone
17
proiettili
per
pistola
calibro
9x17.
C.L.
verrà
segnalato
all’ufficio
territoriale
del
governo
di
Siracusa
per uso
personale
di
sostanza
stupefacente.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito
è stato
tradotto
presso
la sua
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari
in
attesta
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Lentini
- Stupefacenti, Amore in carcere. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini, hanno eseguito un ordinanza di
carcerazione, emessa dal magistrato di sorveglianza,
nei confronti di Daniele Amore 47enne di
Lentini. Il personaggio, già sottoposto ai
domiciliari, per reati inerenti gli stupefacenti, su
ordine del magistrato è stato condotto in carcere.
Gli Agenti del Commissariato hanno denunciato A.S.
33enne, residente a Lentini, già conosciuto alle
forze di Polizia, per rifiuto di fornire le proprie
generalità e minacce a Pubblico Ufficiale.
Lentini – Evade dai domiciliari, denunciato. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
denunciato in stato di libertà M.G. 27enne, lentinese, per il
reato di evasione dagli arresti domiciliari.
Noto –
2 arrivano armati ad appuntamento sparano e si
feriscono. Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Noto hanno tratto in
arresto per i reati di tentato omicidio, porto e
detenzione illegale di armi comuni da sparo ed
alterazione di armi, Paolo Gulizia, 59enne
netino, già noto e Salvatore Porto, 48enne
catanese già noto. I due si erano dati appuntamento
per le ore 11:30 circa nei pressi di un chiosco per
la vendita di frutta e verdura adiacente alla villa
comunale di Noto al fine di chiarire problematiche
personali tra di loro. L’incontro, da subito ha
assunto toni molto accesi, degenerando ben presto in
una violenta lite. Paolo Gulizia all’improvviso ha
estratto 1 pistola esplodendo 2 colpi in direzione
di Salvatore Porto il quale si è accasciato al suolo
dopo essere stato colpito di striscio alla tempia.
Porto dopo alcuni attimi si è rialzato ed,
avvicinatosi alla sua auto, ha preso 1 pistola
esplodendo un colpo in direzione di Paolo Gulizia il
quale è stato attinto all’addome e ad una gamba. Il
ferito è stato prontamente soccorso dal figlio
allertato dai presenti. Gulizia è stato trasportato
presso il pronto Soccorso dell’Ospedale di Noto e da
qui all’Ospedale Umberto I di Siracusa dove si trova
tuttora ricoverato non in pericolo di vita. I
Carabinieri giunti sul posto, hanno immediatamente
avviato le attività investigative del caso,
effettuando i rilievi tecnici sul luogo dei fatti e
rinvenendo la pistola utilizzata da Salvatore Porto
il quale è stato accompagnato presso il pronto
soccorso dell’Ospedale di Avola per ricevere le cure
del caso a seguito della lieve ferita riportata alla
tempia. Gli investigatori hanno ricostruito la
dinamica dei fatti e visionato i filmati di alcune
telecamere presenti in zona, i Carabinieri hanno
dichiarato in stato di arresto entrambi i
contendenti. Salvatore Porto, espletate le formalità
di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria mentre Paolo Gulizia verrà
piantonato presso l’ospedale Umberto I di Siracusa.
Lentini
-
Progetto
Trinacria,
polizia
ammanetta
2 per
droga.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di
Lentini
hanno
tratto
in
arresto,
nell’ambito
dei
controlli
del
progetto
Trinacria,
Alfio
Christian
STUTO
35enne,
residente
a
Lentini,
per il
reato,
in
flagranza,
di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente.
In
particolare,
a
seguito
di
perquisizione
domiciliare,
l’uomo è
stato
trovato
in
possesso
di 35
involucri
contenenti
hashish
per un
peso
complessivo
di
grammi
31,29.
Il
soggetto,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
tradotto
nel
carcere
di
Siracusa.
Il
controllo
del
territorio
ha
permesso,
altresì,
di
conseguire
i
sottonotati
risultati:
20
veicoli
controllati;
35
persone
identificate;
8
contestazioni
al
C.d.S.;
2
sequestri
amministrativi,
1 fermo
amministrativo;
5
persone
sottoposte
ad
obblighi
controllate.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di
Lentini
hanno
tratto
in
arresto
il
catanese
M.F.
52enne,
per il
reato di
coltivazione
di
sostanza
stupefacente
del tipo
marijuana.
I
poliziotti,
nella
circostanza
hanno
rinvenuto
e
sequestrato
11
piante
di
marijuana
e 1
busta di
plastica
contenente
5 grammi
di
marijuana
già
essiccata.
Considerata
la tenue
entità
del
fatto,
lo
stesso è
stato
successivamente
scarcerato.
Rosolini – Catanese alza il gomito a festino, in auto litiga
con
congiunto
che
ferisce
gravemente
col
bastone.
E’
finito
in
manette
Valerio
BISENTINI
24enne
catanese
con
l’accusa
di
tentato
omicidio.
I
Carabinieri
del
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
di Noto
nel
corso
della
mattina
a
Rosolini,
hanno
tratto
in
arresto
per il
reato di
tentato
omicidio
il
24enne
catanese,
già noto
per
reati
contro
il
patrimonio
ed in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
Il
giovane,
al
culmine
di una
discussione
con il
compagno
della
suocera,
l’ha
colpito
violentemente
alla
testa
con un
bastone.
Bisentini,
la
fidanzata,
la madre
di
quest’ultima,
il
compagno
della
suocera
e la
loro
bambina
di un
anno e
mezzo
ieri
mattina,
si erano
recati a
Pachino
per il
matrimonio
di
parente.
I
festeggiamenti
dopo la
cerimonia
religiosa,
si sono
svolti
in un
ristorante
del
modicano
e si
sono
protratti
fino a
notte
fonda.
I
cinque,
finito
il
ricevimento,
a bordo
di una
vettura
presa a
noleggio,
sono
ripartiti
alla
volta di
Catania
con
Bisentini
al
volante.
Il
guidatore,
lungo la
strada,
a causa
dell’abuso
di
sostanze
alcooliche,
ha
assunto
un
comportamento
alla
guida
poco
prudente,
tale da
spingere
la
fidanzata
ad
invitarlo
ripetutamente
a
lasciare
il
volante
al
compagno
della
madre il
quale
non
aveva
bevuto.
Una lite
è
scoppiata
tra la
giovane
coppia
alla
quale
prendeva
parte
anche la
suocera
ed il
suo
compagno.
Bisentini
giunto
all’altezza
del
centro
abitato
di
Rosolini,
ha
fermato
l’auto
e si
allontanto
a piedi
seguito
dai
familiari
con cui
proseguiva
la lite
iniziata
in
macchina.
La
situazione
è
degenerata
rapidamente:
prima
gli
insulti,
poi il
lancio
di
qualche
pietra e
le
minacce.
Bisentini,
è
risalito
in
macchina
da solo,
ed ha
poi
iniziato
ad
effettuare
delle
manovre
spericolate
in mezzo
alla
strada,
facendo
dei
testa
coda a
poca
distanza
dai
familiari,
continuando
ad
insultare
la
compagna
e la
suocera.
Bisentini
si è
fermato
nuovamente
ed sceso
dal
veicolo
con in
mano un
pezzo di
legno
presumibilmente
raccolto
per
terra
poco
prima.
Gli si
facevano
incontro
la
suocera
ed il
compagno
al fine
di
riportare
la
situazione
alla
calma ed
allontanarsi
dal
paese.
Bisentini,
in tale
frangente
dopo
aver
spezzato
il
bastone
in due
sbattendolo
a terra,
da
distanza
ravvicinata
l’ha
scagliato
contro
il
compagno
della
suocera
colpendolo
violentemente
alla
testa.
Le due
donne
resesi
immediatamente
conto
della
gravità
della
ferita,
hanno
chiamato
il 118 e
sul
posto,
sono
giunti i
sanitari
che
hanno
trasportato
l’uomo
presso
l’Ospedale
di
Avola. I
medici,
hanno
riscontrato
un grave
trauma
cranico,
ed hanno
disposto
l’immediato
trasporto
del
ferito
presso
l’ospedale
“Garibaldi”
di
Catania
dove è
ricoverato
in
prognosi
riservata.
I
Carabinieri
sul
posto,
hanno
immediatamente
fermato
Bisentini
che, con
la
fidanzata,
si stava
recando
in
ospedale
al
seguito
dell’ambulanza.
I
militari,
dopo
aver
ricostruito
la
dinamica
dei
fatti ed
aver
visionato
i
filmati
di
alcune
telecamere
presenti
in zona,
hanno
dichiarato
in stato
di
arresto
Valerio
Bisentini.
Lo
stesso,
espletate
le
formalità
di rito,
è stato
associato
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
di
Siracusa
a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria.
Palermo
-
Incendio
Vendicari,
arresto
operaio
servizio
antincendio,
Crocetta:
“va
licenziatosubito.
Sono
veramente
esterrefatto
e
indignato,
di
fronte
all'episodio
che ha
determinato
l'arresto
dell'operaiostagionale
della
squadra
antincendi
boschivi,
Giovanni
Conforto,
che è
stato
arrestato
mentre
appiccava
le
fiamme
nella
riserva
di
Vendicari.
L'operaio
va
licenziato
immediatamente,
è
infatti
inammissibile
che chi
deve
tutelare
il
nostro
patrimonio
boschivo,
lo
danneggi.
E il
licenziamento
deve
essere
immediato,
per fare
comprendere
che su
queste
cose non
ci
possono
essere
sconti
per
nessuno”.
Il
presidente
ha
inviato
una
nota al
direttore
della
Funzione
Pubblica
e al
direttore
del
Corpo
Forestale
perchè
prendano
i
provvedimenti
disciplinari
di
competenza.
Siracusa -
Pistola modificata e refurtiva
in casa di venezuelano.
Gabriel Enrique Segovia
19enne, venezuelano, residente a
Pachino, già conosciuto
alle forze di Polizia, è stato
arrestato per il reato di
detenzione illegale di arma
comune da sparo e
munizionamento. I poliziotti, a
seguito di perquisizione
domiciliare, hanno rinvenuto su
di 1 comodino 1 pistola marca
Kimar di colore nero modificata,
riproducente la Beretta modello
92M con colpo in canna ed 8
colpi nel caricatore molto
probabilmente utilizzata per la
consumazione di reati contro il
patrimonio. Segovia è stato
trovato in possesso anche di
alcuni preziosi probabili
provento di furto e nelle
pertinenze dell’abitazione sono
stati rinvenuti 2 ciclomotori
con i numeri di telaio
contraffatti. Segovia è stato
anche denunciato per
ricettazione. Agenti della
Polizia di Stato, nella giornata
di ieri, a seguito di intense e
puntuali indagini finalizzate
alla repressione dei reati in
materia di sostanze
stupefacenti, hanno arrestato ai
domiciliari, per detenzione ai
fini di spaccio, Salvatore
Piccione 49enne, residente ad
Avola. Il soggetto, alla
vista della volante ha tentato,
invano, di disfarsi di 3,7
grammi di cocaina e di 1
bilancino di precisione. Il
Piccione, dopo le formalità di
rito è stato sottoposto agli
arresti domiciliari.
Avola– Minaccia dipendenti comunali, 1 ai
domiciliari. Agenti del Commissariato di
P.S. di Avola hanno arrestato, e posto agli
arresti domiciliari, Carmelo Mandalà 52enne
residente in Avola, per i reati di minacce
aggravate nei confronti di dipendenti comunali e
resistenza a pubblico ufficiale.
Noto- Minaccia e maltratta ifamiglia: 1 in manette. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio presso il
Commissariato di P.S. di Noto hanno eseguito
un’ordinanza di custodia cautelare in carcere,
emessa dal GIP del Tribunale di Siracusa, nei
confronti di Salvatore Agatino Saitta
43enne, per i reati di maltrattamenti reiterati
nei confronti della moglie e dei figli.
L’arrestato, nel tempo, si è reso protagonista
di continue e gravi minacce, ingiurie,
umiliazioni e percosse, nei confronti della
moglie e dei sei figli. I tutori dell’ordine,
nell’immediatezza e nelle more delle indagini
svolte, per preservare il nucleo familiare
dalle ritorsioni del soggetto, hanno
accompagnato ed ospitato in un’idonea struttura
l’intero nucleo familiare.
Siracusa- Estorsione, donna ai domiciliari. Carabinieri
della Stazione di Siracusa Principale hanno
tratto in arresto in flagranza per il reato di
tentata estorsione, Marisa Chiari 50enne,
siracusana con precedenti di polizia a suo
carico, in quanto la stessa pretendeva una somma
di denaro da un soggetto. La maldestra si
sarebbe con destrezza impadronita delle chiave
dell’auto del padre e contattando
telefonicamente la sua vittima gli dava
appuntamento al fine di farsi consegnare una
certa somma di denaro in cambio delle chiavi. La
vittima di questo disegno criminoso ha sporto
immediatamente denuncia presso la caserma di
Viale Tica permettendo ai militari di poter
attuare un dispositivo in grado di bloccare
prontamente la Chiari al momento del loro
incontro. Una volta intercettata dai carabinieri
Chiari ha consegnato le chiavi che aveva
ingiustamente sottratto al legittimo
proprietario e condotta in caserma, per
espletare le formalità di rito è stata
dichiarata in arresto e sottoposta al regime
detentivo degli arresti domiciliari presso la
propria abitazione a disposizione dell’AG
competente.
Siracusa– 2 topi d’appartamento minorenni. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa, nel
pomeriggio di ieri, sono intervenuti in via
Tucidide per la segnalazione di un furto in una
abitazione ed hanno arrestato 2 minori
siracusani. I maldestri, dopo aver scavalcato il
muro di cinta dell’abitazione e divelto
parzialmente 1 porta finestra, si erano
introdotti nell’abitazione dove sono stati
bloccati e tratti in arresto dagli Agenti
intervenuti. I due minori, dopo gli adempimenti
di rito, venivano accompagnati al Centro di
Prima Accoglienza di Catania di via R.
Franchetti.
Siracusa- Carabinieri 1 arresto e 6 denunce. I
militari dell’Aliquota Operativa del N.O.R.M.
hanno tratto in arresto, in violazione delle
prescrizioni previste dalla misura di
prevenzione della sorveglianza speciale con
obbligo di soggiorno nel comune di Pachino,
Maurizio Tuzza, 34enne. Il soggetto, noto
alle forze dell’ordine per i suoi numerosi
precedenti, è stato sorpreso dai militari
operanti mentre faceva rientro presso la sua
abitazione da cui si era allontanato violando,
così, le prescrizioni previste dalla misura di
prevenzione cui lo stesso è sottoposto.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito,
è stato accompagnato presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari, in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso
il Tribunale di Siracusa. I militari della
Compagnia di Noto ad Avola, Pachino e Portopalo
di Capo Passero, nel corso della notte hanno
svolto un articolato servizio di controllo del
territorio finalizzato alla prevenzione ed alla
repressione dei reati, con particolare riguardo
ai reati c.d. di natura predatoria ed allo
spaccio di sostanze stupefacenti, nonché al
contrasto del fenomeno dell’abuso di sostanze
alcooliche. 5 le pattuglie dedicate in tutto il
territorio al fine di assicurare un più energico
impulso all’attività di prevenzione e garantire,
quindi, una più concreta azione di contrasto ai
fenomeni delittuosi. 69 mezzi e 90 persone
controllate, verificato il rispetto degli
obblighi cui sono attualmente sottoposti 20
soggetti in tutto il territorio, 1 arresto, 6
denunce in stato di libertà ed 8 contravvenzioni
al codice della strada elevate. 2 soggetti,
nel corso del servizio, sono stati deferiti in
libertà per guida in stato di ebbrezza, 3 perché
fermate alla guida di un motociclo senza aver
mai conseguito la prevista patente ed 1 perché
trovato in possesso di armi od oggetti atti ad
offendere.
Buccheri- Carabinieri a Medfest, presi 2 per droga. 2
arresti ai domiciliari per spaccio di
sostanze stupefacenti. I militari della
Compagnia di Noto, nell’ambito di mirati
servizi finalizzati alla prevenzione ed alla
repressione dello spaccio di sostanze
stupefacenti effettuati in concomitanza del
“Medfest” di Buccheri, hanno tratto in
arresto(domiciliare) in flagranza del reato
di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente del tipo marijuana: Giacomo
Mendola, 38enne operaio già noto ed
Emanuele Muratore 31enne, già noto. I
due a seguito di perquisizione personale,
sono stati trovati in possesso di
complessivi 26 grammi di marijuana già
suddivisa in 18 dosi confezionate con della
carta stagnole e pronte per essere vendute.
Gli arrestati, al termine delle formalità di
rito, sono stati accompagnati presso le
proprie abitazioni, al regime degli arresti
domiciliari, in attesa della celebrazione
del rito direttissimo presso il Tribunale di
Siracusa. I Carabinieri del Nucleo
Operativo e Radiomobile hanno segnalato alla
Prefettura di Siracusa quali assuntori di
sostanze stupefacenti 3 persone ed elevato 2
contravvenzioni ai sensi dell’art. 193 del
Codice della Strada in quanto 2
automobilisti sono stati controllati alla
guida del rispettivo autoveicolo in assenza
di copertura assicurativa.
Sortino– Minaccia genero con ascia, CC l’ammanettano. I
militari della Stazione Carabinieri
Sortino hanno ammanettato, per atti
persecutori e porto di oggetti atti ad
offendere, V.T., nato a Sortino
ed ivi residente, pensionato, coniugato.
Il soggetto, alle ore 21.30 circa, come
altre volte in passato, dopo aver atteso
fuori di casa il genero G.M.,
nato a Carlentini (SR) e domiciliato a
Sortino, lo aveva minacciato di morte
brandendo un ascia. L’arma, è stata
sottoposta a sequestro. L’arrestato è
stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Floridia– CC preso coltivatore droga.
I Carabinieri della Tenenza di Floridia
(SR) hanno tratto in arresto, nella
flagranza del reato di coltivazione e
produzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente, Enzo Cutrale,
46enne siracusano, con precedente
specifico, trovato in possesso nel
giardino della sua abitazione in
contrada Muragliamele di 3 piante di
canapa indiana, coltivate in vasi, di
altezza variabile dai 20 ai 160 cm
essendo ancora nella fase iniziale di
crescita, nonché di due grammi di
marijuana già essiccata e contenuta in
un involucro di cellophane. Al termine
delle formalità di rito, il soggetto è
stato sottoposto ai domiciliari dopo che
i militari dell’Arma hanno provveduto
alla completa bonifica dell’abitazione.
Proseguono i controlli dei Carabinieri
nello specifico settore finalizzati
all’individuazione delle piantagioni di
marijuana e dei singoli coltivatori per
prevenire l’immissione della sostanza
stupefacente sul mercato al dettaglio.
Lentini- In crisi d’astinenza punta coltello a nonno e zio.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
denunciato, in stato di libertà, D’A.D. 23enne per
il reato di minacce, percosse e lesioni. Il
giovane, in preda ad una crisi di astinenza, armato
di coltello, si è avventato contro il nonno e lo zio
al fine di farsi consegnare del denaro per
procurarsi la droga.
Priolo Gargallo– 14enne karateka frattura naso a coetaneo, madre
avvisata. Agenti del Commissariato di P.S. di
Priolo Gargallo hanno segnalato alla Procura della
Repubblica dei Minori di Catania un minore 14enne
non imputabile per aver, con l’utilizzo di tecniche
di arti marziali, procurato la frattura delle ossa
del naso ed alcune contusioni ad un coetaneo. I
tutori dell’ordine, nei confronti della madre del
minore hanno avviato le procedure previste dalle
vigenti leggi.
Siracusa– Immigrazione, 4
presunti scafisti identificati.
Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima unitamente a personale del
Gruppo Interforze di Contrasto
dell’Immigrazione Clandestina e ad
altre forze di Polizia, a seguito
dello sbarco avvenuto il 10 maggio
di 944 extracomunitari, hanno
sottoposto a fermo d’indiziato di
delitto 4 persone extracomunitari
tutti di origine tunisina ritenuti
responsabili del reato di
favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina.
Noto- Agenti del Commissariato di P.S. di Noto hanno eseguito una
ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di
Pistoia nei confronti di Rocco
Crescimone 32enne residente a
Noto. Il soggetto è accusato di
reati contro il patrimonio ed è
stato condotto in carcere.
Siracusa– Soldi per non pubblicare foto osé su Social,
CC 1 manette. Si tratta disiracusano
Alessandro Sessa, 38enne. Era già agli
arresti domiciliari ma, nonostante il divieto
impostogli, ha continuato a contattare le
vittime, anche collegandosi a mezzo facebook e,
pertanto, in aggravamento della misura
restrittiva in atto. I Carabinieri della
Stazione CC di Siracusa Ortigia hanno notificato
ieri al siracusano Alessandro Sessa,
l’irrogazione della custodia cautelare in
carcere, associandolo a Cavadonna. Il
personaggio aveva in passato estorto somme in
denaro a due donne, residenti fuori provincia,
con le quali aveva intrattenuto relazioni
sentimentali, facendosi consegnare in un caso
12.000€ e 3.000 nell’altro dietro la minaccia di
pubblicare foto e video privati. Le reiterate
minacce, sia fisiche che verbali, attuate anche
a mezzo telefonate ed sms, hanno piegato le due
donne costringendole in più occasioni a versare
delle somme in denaro. il soggetto avrebbe
delineato un quadro di angoscia e piena
soggezione che sarebbe stato perfettamente
ricostruito dai Carabinieri della Stazione CC di
Ortigia, da cui è partita l’indagine. I
militari, dopo l’arresto operato in flagranza
dai Carabinieri della Stazione di Rosolini,
hanno documentato le varie violazioni commesse
arrivando a raccogliere gli elementi probatori a
sostegno della richiesta di aggravamento emessa
dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa.
Siracusa–
Trova e restituisce 1700€, erano in
sacco sotto auto in piazza Adda.
Il denaro in banconote di vario
taglio l’ha trovato, una donna di 45
anni. L’onestà è stata forte più di
qualsiasi tentazione. La donna, col
sacchetto senza documenti ma con i
1700 €, è andata in Questura al
viale Scala Greca. Gli agenti hanno
iniziato le ricerche fino ad una
signora 65enne che in Questura ha
indicato con esattezza la quantità
di denaro e particolari che hanno
fatto intendere inequivocabilmente
ai tutori dell’ordine di essere la
titolare dei soldi smarriti nel
sacchetto. In base all’ Art . 930
codice civile che prevede: “ Il
proprietario deve pagare a titolo di
premio al ritrovatore, se questi lo
richiede, il decimo della somma o
del prezzo della cosa ritrovata . Se
tale somma o prezzo eccede 5,16
€ (le diecimila lire), il premio per
il sovrappiù è solo del ventesimo”,
la signora che ha trovato i 1700€,
se lo desidera avrà diritto alla
ricompensa.
Siracusa– Donna perde 1000€ a bingo, danneggia slot. Agenti
delle Volanti della Questura di Siracusa hanno
denunciato in stato di libertà R.S. 47enne
siracusana, per il reato di danneggiamento. La
donna, dopo aver perso circa 1000 euro in un sala
Bingo, armatasi di un bastone di legno, ha
danneggiato una delle slot machine, rendendola
inutilizzabile. Agenti della Squadra Mobile della
Questura di Siracusa hanno eseguito un ordine di
carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
di Siracusa, a carico di Roberto De Carolis
58enne di Siracusa. Il personaggio deve espiare la
pena ad 8 mesi di reclusione per inosservanza agli
obblighi della sorveglianza speciale di P.S. cui era
sottoposto.
Siracusa– 2 fermati per favoreggiamento immigrazione clandestina.
Agenti della Polizia di Frontiera
Marittima e uomini del Gruppo
Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina e ad
altre forze di Polizia, in occasione
dello sbarco avvenuto ad Augusta il
12 aprile scorso, hanno sottoposto a
fermo di Polizia Giudiziaria Sidi
Jommy 22enne senegalese e
Sene Sedya 25enne della Guinea
poiché ritenuti responsabili del
reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Palazzolo A- 70enne ai domiciliari per droga.
I Carabinieri della Stazione di Palazzolo
Acreide di pomeriggio hanno tratto in arresto ai
domiciliari., in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti e creazione di una discarica di
materiale pericoloso: Paolo Galazzo,
70enne di Palazzolo Acreide. L’anziano, a
seguito di una perquisizione domiciliare, è
stato trovato in possesso di 24 grammi circa di
marijuana, suddivisi in 23 dosi. I militari
hanno proceduto, con personale dei reparti
speciali dell’Arma del NAS e NOE, al controllo
di una discarica abusiva creata dall’arrestato
in una parte del suo terreno dove aveva
sversato dell’eternit e delle carcasse di
animali ricoprendole con materiale di risulta.L’arrestato,
al termine delle attività di rito, è stato
tradotto presso la sua abitazione ai
domiciliari.
Avola
- 9anni e 5 mesi per droga.
Agenti della Squadra Mobile hanno
eseguito un ordine di carcerazione,
emesso dalla Procura della
Repubblica presso la Corte di
Appello di Catania, nei confronti di
Salvatore Scala 55enne di
Avola, già agli arresti domiciliari.
L’uomo deve espiare una pena di 9
anni, 5 mesi, 25 giorni di
reclusione, ed una multa di oltre
62.000 euro per reati legati agli
stupefacenti, commessi ad Avola nel
2008.
Siracusa - Agenti delle Volanti della Questura di Siracusa hanno denunciato:
N.M. 26enne, residente a Catania, per porto abusivo
di arnesi atti allo scasso; O.S. 26enne,
residente a Siracusa, per guida senza patente; M.J.
29enne, residente a Siracusa, sottoposto alla misura
cautelare dell’obbligo di dimora, risultato assente al
controllo; P.G. 22enne, residente a Siracusa, per
i reati di resistenza e violenza a
Pubblico Ufficiale. Agenti delle
Volanti hanno segnalato all’Autorità
Amministrativa una donna 27enne),
residente a Catania, per possesso di
4 involucri contenenti sostanza
stupefacente di tipo hashish.
Pachino- Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno
denunciato, in stato di libertà,
G.A. 36enne, residente a
Portopalo di Capo Passero, in quanto
sebbene non fosse intestatario del
veicolo di cui aveva l’uso, ha
falsificato l’attestazione,
intestata ad uno studio di
consulenza di pratiche
automobilistiche, al fine di
ottenere, in modo fraudolento, la
stipula del contratto di
assicurazione.
Avola – Topo d’appartamento in azione, finisce ai
domiciliari.
Agenti del Commissariato di P.S. di
Avola alle ore 14.50 hanno arrestato
Sebastiano Casto 35enne, di
Avola, preso per furto in una
villetta in Contrada Pica. Il
personaggio, dopo le incombenze di
rito, è stato posto agli arresti
domiciliari.
Noto- Picchia ex moglie:
ai domiciliari. I Carabinieri della
Stazione di Noto di pomeriggio hanno arrestato
ai domiciliari per atti persecutori e lesioni
personali:Pasquale Falco, 23enne di
Pachino, già noto per reati contro la persona.
L’arrestato, nel pomeriggio di ieri, dopo aver
incontrato l’ex moglie nei pressi della villa
comunale, l’ha aggredita causandole varie
lesioni tanto che la donna è stata costretta a
ricorrere all’intervento del personale sanitario
dell’ospedale di Noto. Il soggetto, bloccato dai
militari a breve distanza dal luogo
dell’aggressione, è stato tradotto presso la sua
abitazione ai domiciliari.
Siracusa- Segretario Siulp Bellavia incontra ministro Alfano,
sollecita soluzione
immigrazione.
Il Segretario
Generale del Siulp
di Siracusa,
Tommaso Bellavia, si è
intrattenuto per un
breve saluto con il
Ministro
dell’Interno,
Angelino Alfano,
giunto a Siracusa in
qualità di leader
del suo nuovo
partito politico. Il
Segretario del Siulp
ha ricordato al
Ministro che
l’emergenza
immigrazione, che
sta interessando
sempre di più la
provincia aretusea,
sta mettendo a dura
prova gli uomini e
le donne della
Polizia di Stato, e
delle altre forze
dell’ordine, che con
impegno ed
abnegazione
quotidianamente
svolgono il loro
incessante servizio.
Il Siulp, in una
nota presentata al
Ministro, nel corso
dell’incontro con
l’Onorevole Enzo
Vinciullo, ha
illustrato, a grandi
linee, al
responsabile del
Viminale, i numeri e
le criticità del
fenomeno
dell’immigrazione
clandestina a
Siracusa e
provincia, ed ha
invocato a gran
voce, ancora una
volta, gli sperati
aiuti e le
necessarie risorse
per fronteggiare
tale importante
fenomeno.
Siracusa- Doga, 1 ai domiciliari. Agenti della Squadra
Mobile della Questura di
Siracusa, durante un
servizio di controllo
del territorio
finalizzato al contrasto
del consumo e dello
spaccio di sostanze
stupefacenti, hanno
tratto in arresto
domiciliare
Paolo DI MARTINO
45enne, siracusano, per
il reato di detenzione
ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti.
Il personaggio, a
seguito di perquisizione
personale, è stato
trovato in possesso di
10 dosi di cocaina per
un peso complessivo di
grammi 3. Di Martino
dopo le incombenze di
rito, è stato posto agli
arresti domiciliari. Gli
Agenti delle Volanti
della Questura di
Siracusa hanno
denunciato in stato di
libertà: i siracusani :
D.M.E. 29enne, il
quale si è impossessato
di 2 pedane in alluminio
prelevate da uno stabile
abbandono, M.F. 24enne,
per il reato di guida
senza patente poiché mai
conseguita, C.F.
36enne, libero vigilato,
assente al controllo
effettuato dagli Agenti.
Siracusa
-
Poliziotto
a
ristorante
arresta
rapinatore
in
azione.
Agenti
delle
Volanti
alle ore
00.10
circa,
hanno
ammanettato
il
marocchino
Samson
Abderrahin
46enne,
per
tentata
rapina
aggravata
e
danneggiamento.
L’individuo,
armato
di un
coltello
lungo 50
centimetri,
ha fatto
irruzione
in un
ristorante
ad
Ortigia.
Il
soggetto
sotto la
minaccia
dell’arma,
ha
chiesto
l’incasso
ed i
soldi
agli
avventori.
Un
Agente
di
Polizia
libero
dal
servizio
con la
sua
famiglia
si
trovava
nel
locale,
colmo di
clienti,
ed è
intervenuto
tempestivamente
riuscendo
a
disarmare
il
malvivente.
Il
poliziotto,
dopo una
colluttazione,
con
difficoltà,
è
riuscito
a
bloccare
il
rapinatore.
L’arrivo
della
Volante
ha
permesso
l’identificazione
e
l’arresto.
Samson,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
condotto
nella
Casa
Circondariale
di
contrada
Cavadonna.
Siracusa
–
Rumeno
in
carcere
per
rapina.
Si
tratta
di
Stefan
Sorinel
Pascasu
30enne.
Agenti
della
Polizia
di Stato
della
Questura
di
Siracusa
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
hanno
eseguito
un
ordine
di
esecuzione
per la
carcerazione
emesso
il 5
scorso
dalla
Procura
Generale
della
Repubblica
presso
la Corte
di
Appello
di
Catania
nei
confronti
del
rumeno
Stefan
Sorinel
Pascasu,
residente
a
Siracusa.
Pascasu
deve
espiare
la pena
residua
di 3
mesi di
reclusione
per il
reato di
rapina
commesso
in
Galati
(Romania)
il 25
dicembre
del
2005.
Pascasu
dopo le
incombenze
di rito
è stato
accompagnato
nella
Casa
Circondariale
di
contrada
Cavadonna.
Siracusa – 1 in carcere per rapina. Agenti della Polizia
di Stato
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
eseguito
un
ordine
di
esecuzione
per la
carcerazione,
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
presso
il
Tribunale
di
Siracusa
il 10
gennaio
scorso,
nei
confronti
di
Angelo
Di
Martino
20enne,
residente
a
Siracusa.
Di
Martino,
già
sottoposto
alla
misura
cautelare
degli
arresti
domiciliari,
deve
espiare
la pena
residua
di 3
anni 10
mesi ed
1 giorno
di
reclusione
per il
reato di
rapina
commessa
a
Siracusa
il 14
aprile
del
2013.
Dopo le
incombenze
di rito
il
giovane
è stato
accompagnato
nella
Casa
Circondariale
di
contrada
Cavadonna.
Padre e figlio aggrediscono ed
accoltellano avversario in amore: CC li ammanettano
ultimo aggiornamento
Siracusa
- Squadra mobile: insediata dirigente Stramandino.
La dott.ssa Rosa Alba Stramandino
vice questore aggiunto della Polizia di Stato è il nuovo
Dirigente della Squadra Mobile presso la Questura di
Siracusa. Originaria di Messina, la dott.ssa Stramandino
è entrata in polizia nel 1994, con la qualifica di
ispettore ed ha conseguito la laurea in Giurisprudenza
presso l’ateneo peloritano e l’abilitazione
all’esercizio della professione forense, e la laurea in
scienze della pubblica amministrazione presso
l’università di Catania. Il vice questore nel 2002 ha
frequentato il corso di formazione per funzionari,
presso la scuola superiore della Polizia di Stato a Roma
e terminato il corso di formazione, è stata assegnata
presso il Compartimento della Polizia Postale e della
telecomunicazioni di Reggio Calabria. La dott.ssa
Stramandino nel 2004 è stata trasferita presso la
Questura di Messina, dove ha diretto prima l’Ufficio
Immigrazione e poi il commissariato sezionale Messina
sud. Assegnata alla Squadra mobile di Messina nel 2008,
ha diretto le sezioni reati contro criminalità straniera
e prostituzione, reati in danno di minori e contro la
persona, nonché la sezione reati contro il patrimonio.
La dott.ssa Stramandino durante la permanenza presso la
Squadra Mobile peloritana ha condotto importanti
indagini: le operazioni Rais, Bani Bani, Filera,
Locusta, Alì Baba e Vicolo Cieco, nonché le indagini
relative all’omicidio di mafia di Stefano Marchese,
l’inchiesta relativa all’omicidio di Ilaria Boemi, la
giovane 16enne trovata morta l’estate scorsa sul
lungomare della città di Messina. La dott.ssa
Stramandino ha partecipato a seminari e convegni, a
corsi di formazione in materia di approccio con le
vittime di violenza ed ha rappresentato l’Italia
all’accademia europea di Polizia, Agenzia dell’Unione
Europea, a Bramshill, in Inghilterra, frequentando nel
2012 un corso di formazione sulla tratta degli esseri
umani. Il dott. Rosario Scalisi
che in questi mesi ha diretto l’Ufficio, rimarrà
nell’incarico di Vice Dirigente e di responsabile della
Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile
aretusea. Il dott. Scalisi in questi mesi, si è
particolarmente distinto per l’impegno profuso e per
aver condotto e portato a termine alcune importanti
operazioni di polizia tra cui l’indagine denominata
“Tonnara”, che ha consentito l’applicazione di 6 misure
cautelari personali emesse dal GIP di Siracusa nei
confronti di altrettanti soggetti accusati a vario
titolo di detenzione ai fini dello spaccio di droga,
l’operazione “Case Chiuse”, con l’esecuzione di 3 misure
cautelari personali, che ha consentito di sgominare
un’organizzazione dedita allo sfruttamento della
prostituzione e l’operazione “Settemassi” con il fermo
di 8 soggetti che avevano costituito un’associazione a
delinquere dedita alla commissione di rapine in danno di
istituti di credito delle province di Siracusa e
Messina.
Lentini- Pistola e droga in casa, CC 1 in manette. I militari della
locale Stazione Carabinieri, nella tarda serata di ieri,
hanno tratto in arresto, per detenzione di sostanza
stupefacente e di arma clandestina, Shasa Antony
Bosco 25enne lentinese, già noto. Il giovane,
all’esito d’una mirata perquisizione domiciliare
condotta di iniziativa, è stato trovato in possesso di:
124 grammi di marijuana; 47 grammi di cocaina; 1 pistola
Beretta calibro 9 con matricola abrasa e relativo
munizionamento. L’arrestato è stato associato alla casa
circondariale “Cavadonna” di Siracusa. I Carabinieri
della Stazione di Lentini (SR) ieri pomeriggio hanno
tratto in arresto, per evasione, D.B.M.48enne,
nullafacente, già noto. Il soggetto, sottoposto agli
arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti
si era allontanato dalla sua abitazione senza
autorizzazione. D.B.M. è trattenuto nella camera
di sicurezza della Stazione di Lentini a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
PachinoSR - CC : già marito stalker ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Pachino ieri sera
hanno tratto in arresto in flagranza del reato di
maltrattamenti in famiglia Biagio Acquaviva 55enne.La
volontà della vittima: la moglie di Biagio Acquaviva, è
stata fondamentale, per porre fine all’ennesimo episodio
di violenza nato tra le mura domestiche. La donna ha
denunciato ai Carabinieri le vessazioni subite ormai da
alcuni anni e sfociate in diversi episodi di violenza
fisica. La coppia viveva da mesi separata in quanto la
donna aveva deciso di interrompere una relazione che
ormai non aveva più futuro: ma da quel momento, l’astio
del marito, che non voleva accettare la separazione, è
cresciuto, dando inizio a pedinamenti, appostamenti
sotto casa, oltre a messaggi e telefonate dal tono
sempre più minaccioso. L’ennesimo episodio: prima le
telefonate ed i messaggi dal tono minaccioso, poi
l’appostamento sotto casa nel corso del quale lo
stalker, non riuscendo a convincere la moglie ad
incontrarlo personalmente per un chiarimento, ha
iniziato a colpire violentemente la porta urlando di
essere pronto anche a buttarla giù per poi farle del
male. L’intervento dei Carabinieri è stato
provvidenziale per la donna, che temendo per la propria
incolumità e per quella dei suoi due figli, aveva
contattato il numero di emergenza 112 richiedendo
l’intervento di una pattuglia sul posto. I Carabinieri
della Stazione di Pachino, cui la donna si era rivolta
pochi giorni fa per denunciare le violenze di cui era
stata vittima tra le mura domestiche, si sono
immediatamente portati sul posto bloccando il soggetto
mentre era ancora intento a colpire la porta. La donna
non ha riportato conseguenze fisiche ed in caserma ha
confermato quanto già denunciato in precedenza,
sottolineando che l’episodio era solo l’ennesimo di una
lunga serie di cui era stata vittima silente. Biagio
Acquaviva, al termine delle formalità di rito, è stato
tradotto presso la sua abitazione al regime degli
arresti domiciliari in attesa della celebrazione del
rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
L’ennesimo episodio di violenza domestica, per una
situazione gravissima che i Carabinieri della Stazione
di Pachino sono riusciti ad affrontare grazie anche alla
volontà della vittima rivoltasi alle forze dell’ordine,
con fiducia al loro operato denunciando i maltrattamenti
subiti. L’Arma dei Carabinieri impiegherà ogni risorsa
per affrontare con professionalità e competenza lo
specifico fenomeno drammatico che si può contrastare
solo con un lavoro quotidiano condiviso e diversificato
in cui assume un ruolo fondamentale la fiducia verso le
istituzioni.
LentiniSR– 3 bruciano ad azienda : 3 camion, 1
autobus ed 1 barca, danni per 130mila€. Il fuoco,
alle ore 00,20 dopo mezzanotte, in Contrada Riciputo
di Lentini (SR) ha investito i mezzi della
ditta “Fratelli Ferrante s.r.l.” che si occupa della
revisione veicoli pesanti. Tutti i mezzi erano
parcheggiati nel cortile e di proprietà del Consorzio
Autoscuole “Iblei s.r.l.”, con sede legale a Carlentini
(SR). L’area di sviluppo industriale poco
distante dal distaccamento dei vigili del fuoco di
Lentini. I malfattori hanno
appiccato l’incendio che ha distrutto, oltre ad 1
imbarcazione dei proprietari, 1 autobus “Fiat Iveco 370”
targato EC140NN, 1 autocarro “Fiat Iveco 75” con targa
illeggibile ed 1 furgone Cassonato “Euro Cargo”, targato
ZA877MG, con relativo rimorchio. Gli
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, ed i militari
dell’Arma dei Carabinieri, sono intervenuti per gli
accertamenti e le indagini sull’incendio alla ditta che
ha subito la distruzione dei 3 camion, l’autobus e la
barca. Il fuoco, all’azienda che si occupa della
revisione mezzi pesanti ubicata nell’area di sviluppo
industriale ha provocato danni pari a circa 130.000 €,
avrebbe potuto investire anche l’interno del capannone e
solo per l’intervento dei pompieri è stato domato,
altrimenti avrebbe causato danni maggiori se avesse
avvolto anche i copertoni custoditi. Tutta l’area è stata
sottoposta a sequestro ed i danni sono in
corso di quantificazione. I Carabinieri sono alla
ricerca di 3 persone che sono state notate all’esterno
del capannone mentre spargevano del liquido
infiammabile. A
Lentini SR
– CC ammanettano 2 senegalesi che al mercato vendono
cd e dvd falsi. I Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), ieri mattina, hanno
ammanettato 2 senegalesi per aver violato la
normativa del diritto d’autore. I due sono stati
sorpresi all’interno del mercato settimanale mentre
stavano vendendo CD e DVD di film di vario genere, tra i
quali anche titoli di recente programmazione
cinematografica, alle persone di passaggio. Tutta la
merce, rinvenuta all’interno di vari borsoni consistente
in 700 tra CD e DVD, priva dei marchi SIAE e dei
certificati di originalità, è stata posta sotto
sequestro. Gli arrestati sono trattenuti nella camera di
scurezza della Stazione di Lentini a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
A
Siracusa - Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti alla
Questura di Siracusa, hanno arrestato per i reati di
resistenza, violenza, lesioni e minaccia ed oltraggio a
pubblico ufficiale Pasqualino DI MARI 27enne, Salvatrice
PACINI 22enne e Loredana NILLO 45enne siracusani.
Siracusa– Carabinieri, insegnamenti a studenti su
cyberbullismo. Gli alunni delle terze medi
dell’Istituto “Giarracà-Archia” questa mattina, dalle
09:30 alle 11:00, accompagnati dai loro insegnanti,
hanno incontrato il Comandante del NORM dei Carabinieri
di Siracusa e due sociologhe dott.ssa Emanuela Mure’ e
dott.ssa Giorgia Sciuto, per parlare di bullismo, cyberbullismo
e su come difendersi dai rischi del web. Gli alunni si
sono dimostrati molto interessanti ponendo diverse
domande sugli argomenti trattati. Altri incontri, nei
prossimi giorni, sono in programma presso altre scuole
medie della città ed istituti superiori dove si parlerà
anche di Ludopatia.
Noto SR
- Carabinieri con scout per cultura legalità.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Noto, il
Comandante della Stazione ed il Comandante dell’Aliquota
Radiomobile, nella mattinata hanno incontrato i
“lupetti” del gruppo scout Noto I presso la sede del
Comando Compagnia per una conferenza sul tema “La
cultura della Legalità”. L’incontro si inserisce
nell’ormai consolidato progetto di diffusione tra i
giovani della cultura della legalità portato avanti
dall’Arma dei Carabinieri in accordo con le Istituzioni
presenti sul territorio e che prevede una serie di
lezioni, visite presso i reparti e dimostrazioni del
personale specializzato al fine di avvicinare i più
giovani al mondo della legalità. I militari, nel corso
dell’incontro, hanno illustrato ai giovani
l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri con
particolare riguardo alla compagine territoriale, ed
inquadrato il concetto di legalità nella società
moderna. I relatori si sono soffermati su argomenti di
particolare delicatezza ed attualità quali i pericoli
che nasconde il mondo di internet ed il rispetto delle
norme che disciplinano la circolazione stradale.I
relatori hanno prestato particolare attenzione alla
lotta alla mafia, spiegata ai giovani come il più
macroscopico esempio di antilegatà, dedicando un doverso
tributo ed un affettuaso ricordo a personaggi quali i
Giudici Falcone e Borsellino ed il Capitano dei
Carabinieri Emanuele Basile, brutalmente assassinati
dalla mafia per il loro impegno in nome della giustizia
e della legalità.I lupetti, subito si sono dimostrati
entusiasti dell’iniziativa partecipandovi attivamente e
ponendo numerose domande ai relatori, i ragazzi hanno
seguito filmati tratti da documentari e da telegiornali
al fine di meglio sedimentare quanto loro spiegato. La
mattinata si è poi conclusa con una visita al Comando
Compagnia: ai giovani è stato illustrato il
funzionamento della centrale operativa, luogo in cui
vengono elaborate le richieste di intervento da parte
dei cittadini, nonché sono stati fatti toccare con mano
le varie tipologie di autovetture in dotazione
all’Aliquota Radiomobile, con particolare riguardo alla
neogiunta Seat Leon, da poco assegnata anche
all’Aliquota Radiomobile di Noto.
Siracusa -1 preso: evade dai domiciliari. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, impegnati nel controllo del territorio, hanno
arrestato Paolo SCIUTO 39enne, residente a
Siracusa. Lo stesso, sottoposto alla misura della
Detenzione Domiciliare ed autorizzato a svolgere
attività lavorativa presso un’azienda agricola, al
controllo è stato rintracciato dagli Agenti a circa 2 km
dal posto di lavoro, pertanto veniva tratto in arresto e
risottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Gli
Agenti hanno, altresì, denunciato L.G. 37enne,
per il reato di evasione dagli arresti domiciliari e
F.S. ( classe 1971), per inosservanza all’obbligo di
dimora cui è sottoposto.
Francofonte SR – Padre e figlio aggrediscono ed
accoltellano avversario in amore: CC li ammanettano.
I militari della Stazione Carabinieri di Francofonte,
nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto, per
tentato omicidio, Giovanni Saggio 58enne, ed il
figlio Emanuele 34enne che non accettavano la relazione tra F.C.(vittima)
ed una donna di Francofonte, con la quale entrambi
avevano avuto una relazione. I due, intorno alle ore 20,
hanno atteso in piazza Dante la loro vittima, un
venditore ambulante catanese che, proprio in quella
piazza, gestisce un chiosco. I due, vedendo arrivare
l’avversario, si sono fatti largo tra la folla e gli
sono saltati addosso. Il figlio Emanuele avrebbe
tenuto per le braccia il malcapitato ed il padre
Giovanni l’avrebbe accoltellato più volte alla
schiena ed al busto. L’azione dei due, seppur drammatica
e violenta, non avrebbe determinato inizialmente
richieste di aiuto o di soccorsi da parte delle persone
che, comunque, restavano sbalordite. La vittima
fortunatamente, sarebbe riuscita a liberarsi e fuggire
in una vicina sala giochi ma è stata seguita e raggiunta
dai 2 attentatori nel retrobottega del negozio. Padre e
figlio, non soddisfatti, hanno nuovamente colpito
l’avversario, questa volta alla testa, con una bottiglia
vuota di birra. La vittima solo in questo frangente è
riuscita a raggiungere la locale guardia medica che ha
prestato le prime cure e ne ha disposto il trasporto
in ospedale. Alcune telefonate giunte sia al 112 hanno
attivato il Comando Stazione Carabinieri di Francofonte,
ed i militari del reparto, già impegnati in servizio di
pattuglia, sono riusciti a rintracciare i due
assicurandoli alla giustizia. Padre e figlio, grazie
all’immediata e pronta direzione delle indagini da parte
dell’Autorità Giudiziaria, sono stati associati alla
casa circondariale di Siracusa a disposizione del P.M..
I Carabinieri della Stazione di Francofonte
impegnati questa notte, con gli uomini dell’Aliquota
Radiomobile di Augusta, nei servizi giornalieri di
prevenzione e di contrasto alla criminalità, nel corso
del controllo del territorio hanno sventato un furto
di cavi di rame rinvenuti in un furgone i cui
occupanti alla vista dei militari si sono dileguati tra
le campagne facendo perdere le tracce. Il rame era stato
appena asportato dall’interno di un impianto
fotovoltaico di Contrada San Leo. I primi accertamenti
svolti dai militari facevano emergere altresì la
provenienza furtiva del furgone. Le indagini sono
condotte dalla Stazione Carabinieri di Francofonte per
arrivare all’identità dei malviventi.
Siracusa
– Operazione “case chiuse”, scoperti 8 appartamenti
usati per esercitare prostituzione. Agenti della
Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile,
coadiuvati da ulteriore personale di rinforzo tratto
dalla Questura e dal Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, di mattina, hanno eseguito le ordinanze di
applicazione di misura cautelare personale emesse dal
G.I.P. presso il Tribunale di Siracusa, su richiesta
della Procura della Repubblica di Siracusa, nei
confronti di: Davide FORMISANO, 46enne nato a
Siracusa (arresti domiciliari): Vincenzo MAGLIOCCO
67enne nato ad Avola (SR) (arresti domiciliari):
Franca PETRINO 63enne nata a Siracusa (obbligo di
presentazione alla P.G.). i personaggi devono rispondere
dell’accusa quali indiziati del reato p. e p. dagli
artt. 110 c.p., 3 comma 2° n. 8) e 4 comma 1° n.7) L.
75/1958, in quanto, avendo la disponibilità di diversi
immobili siti in Siracusa e concedendoli in locazione a
svariate prostitute a condizioni diverse da quelle
abituali di mercato e consone alle esigenze
dell’attività di costoro, pretendendo prezzi per dette
locazioni al di fuori di quelli di mercato, prezzi
calcolati in ragione dell'utilizzo illecito degli
appartamenti e conteggiati in base alle giornate di
potenziale attività lavorativa, pari a 50,00 euro al
giorno per ciascuna persona dedita alla prostituzione,
avrebbero sfruttato la prostituzione delle persone
conduttrici dei propri immobili, partecipando ai
guadagni di costoro in misura superiore a quella delle
controprestazioni rese.L'indagine è stata svolta dalla
Sezione - Contrasto al Crimine Diffuso, Stranieri e
Prostituzione della Squadra Mobile con il coordinamento
della Procura della Repubblica di Siracusa. La polizia
aveva avviato attività nell'aprile del 2014 a seguito di
specifica azione info-investigativa, scaturita da
notizie acquisite in via fiduciaria. Gli investigatori
avevano saputo che a Siracusa era operante una
organizzazione con la disponibilità di diversi immobili
situati nel capoluogo, che concedeva in locazione gli
appartamenti a ragazze sud-americane o dell'est Europa
che vi esercitavano l'attività di prostituzione,
conseguendo lauti guadagni. Le attività tecniche avviate
nel corso dell'indagine hanno permesso di riscontrare lo
svolgimento dell’attività illecita, grazie alla
individuazione degli immobili in cui veniva esercitata
la prostituzione. Vincenzo MAGLIOCCO e la moglie Franca
PETRINA sistematicamente avrebbero, concesso in
locazione gli appartamenti di loro proprietà a donne
dedite alla prostituzione, con la consapevolezza di
trarre dai relativi rapporti contrattuali ingenti
guadagni, del tutto sproporzionati rispetto a quelli
conseguibili alle normali condizioni di mercato, proprio
in virtù dell'attività di prostituzione che si
esercitava all'interno. Davide FORMISANO, l'altro
principale indagato, avrebbe operato con analoghe
modalità. Il personaggio metodicamente, si presentava
presso gli appartamenti dove erano alloggiate le donne
che si prostituivano, e cercava di convincerle a
lasciare la casa attuale per trasferirsi presso quelle
di sua proprietà, prospettando diversi vantaggi, a
partire da quelli economici. Il sistema secondo quanto
emerso nei mesi d'indagine, avrebbe consentito ai due
principali indagati, MAGLIOCCO e FORMISANO, di ricavare
in media 1.500€ al mese, per ogni inquilina, alla quale
veniva chiesto il pagamento di circa 50€ al giorno.
Alcuni immobili, al fine di incrementare al massimo i
guadagni, sarebbero stati suddivisi in 2/3 mini
appartamenti, in modo che vi alloggiassero più donne. Un
immobile, in tal modo, che alle normali condizioni di
mercato avrebbe fruttato un canone di locazione di
400/500 euro al mese, avrebbe permesso ricavi fino a
3000/4000 euro mensili.Il G.I.P. presso il Tribunale di
Siracusa con la medesima ordinanza applicativa della
misura cautelare personale emessa a carico degli
indagati, ha disposto, inoltre, il sequestro preventivo
ex art. 321 c.p.p. degli immobili utilizzati ai fini
dello sfruttamento della prostituzione: Appartamento
sito in Siracusa in viale Teracati n.130, piano 3°;
Appartamento sito in Siracusa in viale Scala Greca n.
287, piano 2°; Immobile con destinazione commerciale
sito in Siracusa in via A. Scilla n.39/41; 2
appartamenti siti in Siracusa in viale Paolo Orsi n. 39,
piano 1°; Appartamento sito in Siracusa in via
Dell’Arsenale n. 1, piano terra; Appartamento sito in
Siracusa in via Dell’Arsenale n. 1, piano 2°;
Appartamento sito in Siracusa in via Silvio Pellico n.3,
piano 1°.
Pachino
SR
-
CC
trovano droga in casa: 1 ai domiciliari. Si tratta
di Michelangelo RAMPULLA 49enne pachinese.
Servizi posti dai Carabinieri della Compagnia di Noto
finalizzati alla prevenzione e repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacenti. I militari
dell’Arma nel corso della giornata hanno attenzionato il
territorio del comune di Pachino. I tutori dell’ordine
raccogliendo e sviluppando le segnalazioni di diversi
residenti che hanno riferito di insoliti via vai di
persone in determinate zone della cittadina, hanno
organizzato un servizio mirato impiegando, in sinergia
tra di loro, militari in uniforme, personale del Nucleo
Cinofili Carabinieri di Nicolosi ed in abiti civili. I
militari hanno posto in essere una serie di
perquisizioni finalizzate alla ricerca di sostanze
stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Pachino
nel corso della mattinata, hanno tratto in arresto ai
domiciliari in flagranza del reato di detenzione ai fini
di spaccio di sostanza stupefacente Michelangelo
RAMPULLA 49enne pachinese, già noto alle forze
dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. I
militari hanno proceduto a perquisizione
dell’abitazione del personaggio e, grazie al fiuto di
Indic, pastore tedesco del nucleo Cinofili Carabinieri,
hanno immediatamente focalizzato l’attenzione ad un
piccolo sgabuzzino in legno realizzato artigianalmente
sul terrazzo della casa. I militari hanno rinvenuto: 1
piantina di canapa indiana dell’altezza di circa 50 cm
ed 1 panetto di hashish dal peso di 100 grammi, in un
ripostiglio al piano terra dalla casa, occultato in un
contenitore portasigarette in metallo, vi era 1 altro
frammento della medesima sostanza stupefacente dal peso
di 40 grammi. I militari, nel prosieguo delle
operazioni, hanno trovatio altro stupefacente, il
tutto sottoposto a sequestro in attesa delle analisi di
laboratorio del caso. Michelangelo Rampulla è stato
condotto in caserma, e dichiarato in arresto, espletate
le formalità di rito, è stato tradotto presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa. I Carabinieri continueranno a
prestare la massima attenzione allo specifico settore
organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e
repressivi.
AvolaSR –
Mistero per incendio in abitazione, indagine CC. I
militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della
Compagnia di Noto nel corso della notte sono intervenuti
ad Avola, in via Fratelli Rosselli, dove diverse
chiamate al numero di emergenza 112 avevano segnalato un
incendio in atto all’interno di una abitazione. I
Carabinieri, giunti sul posto, all’esito delle
operazioni di spegnimento dell’incendio e di messa in
sicurezza dello stabile a cura del personale dei Vigili
del Fuoco hanno effettuato un accurato sopralluogo
constatando come ignoti avessero accatastato al centro
delle varie stanze le suppellettili presenti per poi
appiccare fuoco. Le fiamme, che hanno danneggiato pareti
ed infissi, non hanno arrecato danni strutturali allo
stabile. Acclarata la natura dolosa dell’evento, sono
già in corso le attività info -investigative del caso al
fine di individuare gli autori del reato.
Cassibile SR
–
Furto in casa antica, CC presi 3 in azione. I
Carabinieri del Comando Stazione di Cassibile nella
notte hanno bloccato, in flagranza di reato, 3 per furto
aggravato in un’abitazione antica. I 3 già noti :
Mirko Genovese 22enne di Floridia, Tiziana
Genovese 30enne di Solarino, sorella di Mirko e
Salvatore D’amico 52enne, siracusano, sono stati
sorpresi da una pattuglia dei Carabinieri di Cassibile
impegnata in un servizio perlustrativo. I militari
operanti insospettiti da strani movimenti in prossimità
del caseggiato e vista la presenza di un’auto hanno
proceduto ad un controllo che ha permesso di sorprendere
i tre mentre stavano caricando su un’automobile, di
proprietà della donna, 92 mattonelle antiche in pietra
bianca. L’intera refurtiva è stata recuperata e
restituita al proprietario dello stabile, i tre sono
stati accompagnati alla Caserma di Cassibile per le
incombenze di rito. Mirko e Tiziana Genovese sono stati
trattenuti presso le camere di sicurezza delle caserme
di Siracusa e Floridia, D’amico associato presso la Casa
Circondariale di Cavadonna in attesa della direttissima
tenutasi di mattina a conclusione della quale il Giudice
ha disposto per tutti l’obbligo di dimora.
Lentini
SR
– 2 studenti su Opel Corsa vedono CC: fuggono e
carambolano su 5 auto in sosta. I Carabinieri della
Compagnia di Augusta, nel corso della notte sono
intervenuti a Lentini in via Erice, dove una auto Opel
Corsa con a bordo 2 giovani studenti del luogo, ha
provocato uno spaventoso incidente stradale,
fortunatamente con danni ai soli autoveicoli. L’auto con
a bordo i 2 studenti mentre stava percorrendo una via
del centro abitato, alla vista di una pattuglia
dell’Arma, ha tentato di cambiare bruscamente direzione
ed ha aumentato la velocità. Il guidatore, dopo pochi
metri, ha perso il controllo del mezzo che si è
capottato e carambolato su altre 5 vetture parcheggiate
lungo la via, danneggiandone le fiancate. I due giovani
a bordo dell’Opel non hanno riportato lesione, ma il
conducente è stato sottoposto ugualmente alle prescritte
visite mediche. I tutori dell’ordine, nell’occorso,
hanno elevato contravvenzioni per velocità non
commisurata alle condizioni dei luoghi e la perdita di
controllo del mezzo. L’auto Opel Corsa è risultata
assicurata e con i documenti in regola, per cui le
vetture danneggiate saranno regolarmente risarcite.
Lentini
SR
–
Operaio cade da impalcatura, trasferito con elisoccorso
al Cannizzaro CT. I Carabinieri della Stazione
Carabinieri di Lentini sono intervenuti ieri, nel primo
pomeriggio, in un cantiere edile a Lentini, in via
Vittorio Emanuele, dove sono in corso lavori di
restauro, per un incidente occorso ad un manovale,
48enne lentinese, che secondo quando ricostruito dagli
inquirenti, sarebbe caduto da una impalcatura di circa
due metri. L’infortunato, trasportato in elisoccorso
nell’Ospedale Cannizzaro di Catania ed è stato
ricoverato. I sanitari catanesi, pur riservandosi la
prognosi, ritengono che il paziente non sia in pericolo
di vita. I militari stanno svolgendo accertamenti per
appurare la regolarità dell’impiego e la copertura
assicurativa del cantiere e se siano state rispettate le
norme basilari di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Lentini – Carlentini – Francofonte
- Gen. Galletta Comandante Legione Carabinieri
“Sicilia” visita Stazioni. Il Generale di Brigata Riccardo Galletta, Comandante della
Legione Carabinieri Sicilia, nel pomeriggio, ha visitato
le Stazioni Carabinieri di Lentini, Carlentini e
Francofonte. Il Comandate della Compagnia di Augusta
cap. Federico Alfonso Lombardi ed i rispettivi Comandanti di Stazione hanno ricevuto l’Alto
Ufficiale. Il Generale Riccardo Galletta in occasione
della visita, ha tenuto a ringraziare il personale per
il quotidiano impegno svolto su un territorio ad
altissimo indice di criminalità, soffermandosi
sull’importanza che rivestono le Stazioni, per quello
che rappresentano, essendo il primo contatto con i
cittadini ed un presidio certo dello Stato, al di là
delle difficoltà che il nostro paese sta vivendo. Il
Generale Galletta ha anche ringraziato i militari per il
contributo fornito alla lotta alla criminalità e per
l’azione di prevenzione garantita quotidianamente e
volta ad infondere nei cittadini un generale senso di
sicurezza e rassicurazione, in un contesto territoriale
che si è rilevato particolarmente critico sotto il
profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica. L’Alto
Ufficiale a conclusione della sua visita alle Stazioni
ha raggiunto Augusta, sede del Comando Compagnia
Carabinieri, dove ha incontrato il Comandante del
Comando Marittimo Sicilia, Contrammiraglio Nicola De
Felice.
Carlentini SR
– Denuncia truffa a finanziaria ed estorsione, CC 1 in
manette. Si tratta di Lorenzo Narzisi 29enne di Lentini (SR) e
residente a Carlentini in via dello Stadio 24.
I Carabinieri della Stazione di Carlentini (SR),
comandati dal maresciallo
Rocco Schirripa
del Comando Compagnia di Augusta, all’esito
di un servizio mirato, hanno tratto in arresto, per
estorsione Lorenzo Narzisi già noto.
Narzisi, sarebbe intestatario di partita iva, ma di
fatto nullafacente, nei giorni scorsi, aveva
regolarmente assunto, quale addetto alle pulizie, un
giovane di Lentini il quale, esibendo la propria busta
paga, avrebbe dovuto ottenere finanziamenti da società
creditizie per poi dividere la cifra erogata con lo
stesso “datore di lavoro”. Le finanziarie non sarebbero
mai potute tornare in possesso delle somme poiché il
giovane dipendente sarebbe risultato nullatenente. Il
giovane aveva avuto il ripensamento e non aveva
accettato di prestarsi alla truffa, ma Narzisi aveva
preteso ingiustamente la somma di 300 euro minacciandolo
di incendiargli l’autovettura qualora non avesse pagato.
Il malcapitato, stanco delle assidue telefonate
minacciose del Narzisi ha denunciato tutto ai
Carabinieri che hanno predisposto un servizio di
osservazione sorprendendo il commerciante mentre
riceveva in contanti i 300 euro dalla vittima.
L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Siracusa
- CC attivi in servizi antiprostituzione. Il
Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa, Col. Luigi
Grasso
al riguardo dichiara: “Anche nello specifico settore
è indispensabile agire costantemente e con
determinazione, nel tentativo di prevenire forme di
degrado ambientale che possono alimentare forme di
illegalità e costituire nocumento per la salute anche
per chi esercita, specie sulla pubblica via, la
prostituzione talvolta in condizioni igienico sanitarie
non adeguate”. L’Arma Carabinieri di Siracusa è
impegnata nel controllo del territorio, prevenzione e
contrasto al degrado. I tutori dell’ordine non lasciano
inascoltate le segnalazioni giunte da cittadini su
situazioni di degrado e la presenza in alcuni luoghi
della città di prostitute lungo le strade e in aree poco
salubri. I militari su indicazione del Comandante
Provinciale, Col. Luigi Grasso, hanno messo in campo una
serie di pattuglie dedicate allo specifico scopo. I
servizi si sono concentrati nella fascia oraria
pomeridiana lungo la SP14 per Canicattini dove in
prossimità di una rotonda sono state identificate 3
donne nigeriane, tutte risultate in possesso di regolare
permesso di soggiorno, che si proponevano ad
automobilisti di passaggio. 1 ragazza poco più che
maggiorenne tra queste per riposarsi sfruttava 1 sedia
sconquassata sistemata lungo il bordo strada costellato
da rifiuti di ogni genere abbandonati. I militari hanno
operato coadiuvati da mezzi e personale dell’IGM, che si
è occupato di rimuovere ed portare in discarica la
spazzatura ed altri oggetti abbandonati in prossimità
delle aree controllate e prospicienti le sedi stradali.
I servizi di pattugliamento e controllo nelle fasce
serali e notturna a cura delle Stazioni Carabinieri di
Siracusa ed Ortigia sono stati effettuati nell’area più
strettamente urbana. I militari hanno identificato 4
persone dedite alla prostiyuzione: 1 nigeriana e 3
italiane che rintracciate lungo la via Paolo Orsi e
lungo viale Ermocrate, sono state accompagnate in
caserma dove sono state verificate la precisa identità e
la regolarità dei documenti. I tutori dell’ordine al
termine delle verifiche valuteranno la possibilità di
misure di prevenzione personale. I servizi di
controllo del territorio nei prossimi giorni
continueranno con il preciso scopo di prevenire tutte le
situazioni di degrado ambientale che possono costituire
il prodromo di svariate forme di illegalità e di
problematiche di igiene e salute pubblica.
Lentini – CC bloccano 2 senegalesi che vendono merce, cd e dvd
taroccati. I soggetti sono stati tratti in arresto
dai Carabinieri di Lentini (SR), per aver violato la
normativa del diritto d’autore sorpresi all’interno del
mercato settimanale mentre vendevano, a, CD e DVD di
film di vario genere, tra i quali anche titoli di
recente programmazione cinematografica. Tutta la merce,
rinvenuta all’interno di vari borsoni consistente in 560
CD e DVD completamente privi dei marchi SIAE e dei
certificati di originalità e circa 80 paia di scarpe
sportive di note marche, è stata posta sotto sequestro.
Gli arrestati sono stati trattenuti a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Francofonte – CC prendono donna che smercia soldi
falsi. I Carabinieri della Stazione di Francofonte (SR),
hanno segnalato alla Procura della Repubblica di
Siracusa quale indagata per “spendita di monete false”
I.V. 42enne di Francofonte, nubile, operaia. A seguito
di mirati accertamenti i militari hanno appurato che la
donna, in due diverse occasioni, aveva speso 2 banconote
da 50 euro presso il Bar-Tabacchi posto all’interno
dell’area di servizio ENI di Francofonte. Le banconote
falsificate, riportanti la stessa serie, sono state
sottoposte a sequestro in attesa di essere trasmesse
alla filiale di Catania della Banca D’Italia per gli
accertamento di competenza.
Lentini
–
Polstrada blocca ladri cavi elettrici galleria
autostrada CT-SR mentre tranciano.
1 ai domiciliari. Si tratta di
Salvatore LOPIS.
L’arrestato è accusato di furto aggravato ed attentato
alla sicurezza dei trasporti con circostanze aggravanti.
Il Giudice ha disposto la misura cautelare degli
arresti domiciliari. La pattuglia del Distaccamento
della Polizia Stradale di Lentini al comandata dall’Isp.Sup.re
Salvatore Sampognaro,
composta dall’assistente capo ANTICO e
dall’agente scelto TESE’, all’interno della
galleria “San Demetrio”, in prossimità della progressiva
chilometrica 7+500, corsia Nord sull’autostrada
Catania-Siracusa, passata da poco l’una di notte, ha
intercettato alcune persone mentre erano sul punto di
tagliare dei cavi di rame al disotto del piano pedonale,
costituito da piastre in cemento rimovibili. I
malfattori avevano preso di mira gli allocati cavi
elettrici di alimentazione dell’illuminazione del tunnel
e dei vari sistemi di sicurezza della galleria quali, i
sistemi di aerazione, le colonnine SOS, i sistemi di
verifica antincendio e le pompe di alimentazione delle
bocchette antincendio. I pattuglianti, constatato il
movimento si sono diretti a piedi sul punto esatto in
cui si trovavano i malviventi ed hanno notato la
presenza di alcune persone, indossanti dei passamontagna
di colore nero, le quali, dopo aver rimosso le botole
in cemento, poste a protezione dei cavi elettrici, con
una grossa cesoia, stavano provvedendo a tagliare i cavi
di alimentazione, arrotolandoli in grosse matasse. I
soggetti, alla vista degli agenti operanti, si sono
dati alla fuga, ed uno di loro, tale
Salvatore LOPIS,
dopo un lungo inseguimento, è stato immobilizzato ed
arrestato. I poliziotti, nella galleria a seguito di
un’accurata ispezione hanno rinvenuto 1 cesoia di grosse
dimensioni, guanti in lattice, nastri isolanti e 4
grossi rotoli di cavo elettrico in rame, già avvolti e
pronti per essere asportati idonei all’alimentazione
dell’illuminazione e dei sistemi di sicurezza della
galleria. Gli agenti, successivamente, su disposizione
del dell’Autorità Giudiziaria hanno provveduto a
tradurre l’arrestato presso il suo domicilio dove
veniva sottoposto alla misura cautelare degli arresti
domiciliari. La condotta criminale, posta in essere,
mette in grave pericolo l’incolumità pubblica e la
sicurezza dei veicoli e delle persone, garantita anche
attraverso la punibilità di condotte, tenuto conto che,
tale comportamento, oltre a creare un grave danno
economico alla società di gestione del tratto
autostradale, disattivava tutti i sistemi di sicurezza
della galleria, quali, gli apparati di aspirazione e
ventilazione, l’illuminazione pubblica, l’illuminazione
delle uscite di sicurezza oltre alla disattivazione dei
vari allarmi presso la centrale operativa ed i sistemi
antincendio. I furti di rame in continua crescita
arrecano danni, non solo economici, mettendo a rischio
la sicurezza dei cittadini. Per arginare e garantire la
piena sicurezza della circolazione veicolare sulla
propria rete stradale, il Comandante della Polizia
Stradale di Siracusa, il
V.Q.A.
Dott. Antonio
CAPODICASA,
in riferimento ai numerosi tavoli tecnici svolti dal
Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza
Pubblica, ha predisposto alcune attività mirate a
contrastare il diffondersi di questi episodi di furto,
come l’intensificazione dei servizi nelle ore notturne
sulle arterie autostradali aretusee, avvalendosi,
anche, dell’impianto di videosorveglianza della del
tratto autostradale. I controlli e i servizi
perlustrativi per contrastare i fenomeni di criminalità
predatoria verranno ripetuti incessantemente sul nuovo
tratto autostradale Siracusa-Catania.
Floridia – CC eseguono mandato arresto europeo per rumeno.
Carabinieri della Tenenza di Floridia, ieri hanno dato
esecuzione ad un mandato di arresto europeo emesso
dalla Romania, ed hanno tratto in arresto Liviu Genu
STOICA 44enne, cittadino rumeno residente a Floridia
(SR). Il personaggio già era affidato in prova ai
servizi sociali dal 10 luglio 2014, a seguito di arresto
avvenuto nel marzo del 2014 da parte degli stessi
Carabinieri di Floridia, poiché colpito da analogo
provvedimento internazionale, in quanto condannato alla
pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione per il reato
di truffa. STOICA dopo le formalità di rito è stato
associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa come disposto dalla competente Autorità
Giudiziaria.
Priolo SR – CC presi 2 topi d’auto in azione: ai domiciliari.
Si tratta di Antonino PUGLISI e Fabrizio
VENUTO, entrambi 22enni. I Carabinieri delle
Stazioni di Priolo Gargallo e di Belvedere, nel corso
della notte impegnati in un servizio congiunto per il
controllo del territorio nella frazione del comune di
Siracusa e dell’abitato di Priolo, hanno tratto in
arresto ai domiciliari 2 colti nella flagranza del reato
di furto aggravato in concorso tra loro. I già noti
Antonino PUGLISI e Fabrizio VENUTO, entrambi 22enni di
Augusta, sorpresi proprio mentre, stavano tentando di
rubare l’autovettura Fiat Multipla di proprietà di una
40enne di Priolo Gargallo. I due che avevano già divelto
la serratura dello sportello anteriore sinistro,
venivano notati e bloccati dai militari dell’Arma con
ancora in mano gli attrezzi usati per lo scasso. Al
termine delle formalità di rito, gli arrestati sono
stati condotti presso le proprie abitazioni e sottoposti
al regime degli arresti domiciliari.
Augusta - Energumeno minaccia passanti col bastone, CC
denunciato. Una telefonata al 112 alle ore 12.00
ieri, ha segnalato la presenza di uno in via Megara di
Augusta che, armato di un grosso bastone di legno,
gridando, importunava e minacciava i passanti. I
Carabinieri della Stazione di Augusta, giunti sul posto
con qualche difficoltà, sono riusciti ad immobilizzare
il soggetto in via Megara. Si tratta di un 48enne di del
luogo, con precedenti di polizia. L’energumeno è stato
condotto in caserma e sottoposto ad accertamenti, al
termine delle formalità di rito, è stato denunciato in
stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per porto
abusivo di oggetti atti ad offendere, consistente nel
bastone, che è stato sequestrato.
Augusta - CC recuperano mezzo rubato. I Carabinieri della
Compagnia di Augusta, hanno eseguito dei servizi di
controllo straordinario del territorio finalizzati al
contrasto del fenomeno dei furti ai danni di proprietari
terrieri e piccoli imprenditori agricoli. I Carabinieri
della locale Stazione a Villasmundo hanno segnalato alla
Procura della Repubblica di Siracusa quale indagato, per
ricettazione di mezzi agricoli, G.A., 41enne,
allevatore tortoriciano e con azienda agricola a
Villasmundo. I militari, nel corso di un controllo
presso l'azienda agricola dell'indagato hanno rinvenuto
1 trattore con il numero di telaio abraso. I successivi
accertamenti tecnici finalizzati al ripristino del
contrassegno matricolare hanno permesso di verificare
che il mezzo risultava provento di furto avvenuto nel
mese di settembre 2014 ai danni di un bracciante
agricolo di Priolo Gargallo (SR). I militari dell’Arma
oltre al mezzo agricolo hanno rinvenuto anche una fresa,
oggetto del medesimo furto. La refurtiva recuperata è
stata restituita al legittimo proprietario.
Noto
– 1 condannato per reati contro il patrimonio.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Noto, hanno arrestato, in
esecuzione ad un ordine di carcerazione, emesso dal
Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di
Appello di Catania, Vincenzo Di Giovanni 32enne, per
reati contro il patrimonio e la persona commessi
nell’anno 2011. Il soggetto deve espiare la pena residua
di 1 anno, 9 mesi e 29 giorni e pagare una multa pari a
1.350 euro. Di Giovanni, dopo le formalità di rito,
è stato tradotto presso la Casa Circondariale Cavadonna di
Siracusa.
Carlentini - CC bloccano donna barista con 35
g. di hashish, ai domiciliari. I Carabinieri della
Stazione di Carlentini, ieri nel corso di un controllo
ad un esercizio pubblico, hanno tratto in arresto, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti,
G.V., 29enne, nata ad Augusta e residente a
Lentini, barista presso un Chiosco Bar di Lentini. La
donna, all’esito d’una perquisizione personale e
domiciliare, è stata trovata in possesso di 35 grammi di
hashish, suddivisi in dosi pronte per lo spaccio, e di
tutto l’occorrente a pesare e confezionare lo
stupefacente. L’arrestata è stata sottoposta agli
arresti domiciliari nella sua abitazione.
Lentini
– Coltiva in vaso 2 piante cannabis: denunciato.Agenti hanno sorpreso I.F. 37enne, residente
a Lentini, a seguito di una perquisizione nella sua
abitazione, in possesso di 2 piantine di cannabis indaca,
coltivate in un vaso di terracotta. I poliziotti hanno
anche trovato reperti archeologici, come monete, monili
ed anfore, di evidente valore artistico, nonché un metal
detector usato dall’indagato per la ricerca dei reperti
archeologici nei siti di interesse storico. Gli Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini e del Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, hanno svolto, in territorio di Lentini e
Francofonte, nell’ambito dell’operazione denominata
“Trinacria”, i servizi straordinari di controllo del
territorio conseguendo i seguenti risultati: 45
identificati, 24 veicoli controllati, 6 le violazioni
amministrative, 3 perquisizioni, 1 sequestro, 2
piantine cannabis e reperti archeologici, 1 soggetto
denunciato.
Noto – Stupefacenti, 1 ai domiciliari. Si
tratta di Massimo Paternò 35enne, residente a
Noto, già conosciuto. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Noto, uomini della
Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, hanno
svolto un servizio straordinario di controllo del
territorio, nell’ambito del progetto denominato
“Trinacria”, con particolare riguardo alla prevenzione
dei reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze
stupefacenti, conseguendo i seguenti risultati: 23
persone controllate, 19 i veicoli controllati, 11
violazioni al CdS, 6 controlli a persone sottoposte ad
obblighi, 3 perquisizioni, 4 sequestri penali :
sostanza stupefacente ed oggetti vari g.170 di
marijuana ed attrezzi vari adibiti per la pesatura ed il
confezionamento di stupefacente. 1 soggetti tratto in
arresto: per il reato di detenzione al fine di spaccio
di sostanza stupefacente. Gli agenti del
Commissariato a personale della Tenenza di Noto della
Guardia di Finanza hanno operato un controllo in
Contrada Testa dell’Acqua, tenere di Noto, presso
l’abitazione di Massimo Paternò . I tutori dell’ordine
in tale contesto hanno effettuato anche una
perquisizione domiciliare nella villetta ed estesa nei
luoghi di pertinenza anche con l’ausilio dei cani
antidroga della Compagnia della Guardia di Finanza di
Siracusa che ha consentito di rinvenire un quantitativo
di 170 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana ed
1 bilancino di precisione elettronico. Paternò, dopo le
formalità di rito, su disposizione del Sostituto
Procuratore, è stato sottoposto al regime degli arresti
domiciliari presso la sua abitazione.
Augusta– 4 rapinano
gioielleria, CC 2 presi: 1 è di Misterbianco ed 1 di
Lentini, 2 i ricercati. Gli arrestati sono:
Antonino Raineri, 21 enne, nato e residente a
Misterbianco, e Fabio Raccuia 31enne, nato a
Catania e residente a Lentini (SR), entrambi già noti
alle forze dell’ordine. I Carabinieri della Compagnia di
Augusta, ieri mattinata, hanno eseguito 2 ordinanze di
custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del
Tribunale di Siracusa, nei confronti di altrettante
persone ritenute responsabili di una rapina aggravata ai
danni di una gioielleria di Priolo Gargallo. Le indagini
condotte con ausili tecnici, svolte dai militari del
Nucleo Operativo della Compagnia di Augusta e coordinate
dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno
consentito di smascherare e arrestare 2 dei 4 rapinatori
che il 23 febbraio 2015 avevano assaltato una
gioielleria a Priolo Gargallo, portando via preziosi per
un valore di oltre 40mila euro. 4 individui nella tarda
serata del 23 febbraio 2015, si presentarono presso la
gioielleria “Platinum”, ubicata a Priolo Gargallo (SR).
I malfattori sotto la minaccia di 1 pistola puntata
all’addome del titolare, arraffarono gioielli custoditi
nelle teche espositive del bancone. I rapinatori
fuggirono a bordo di un’auto, in seguito rinvenuta dai
Carabinieri sempre nel territorio di Priolo Gargallo,
risultata rubata a Misterbianco. Le indagini continuano
per l’identificazione dei due complici ancora ignoti.
Rosolini - CC, 1 maldestro ladro in manette. Carabinieri
della Stazione di Rosolini hanno tratto in arresto nella
flagranza del reato di furto aggravato Michele Emmolo
24enne, già noto alle forze dell’ordine in quanto
gravato da precedenti di polizia. I militari, impegnati
in servizio di perlustrazione sul territorio, hanno
notato il giovane aggirarsi con fare sospetto con un
sacchetto di plastica in mano e pertanto hanno deciso di
sottoporlo ad un controllo di polizia. Il giovane, alla
vista dei militari, senza che questi gli avessero ancora
chiesto nulla, ha immediatamente esordito affermando che
il computer era di sua proprietà: nel sacchetto, in
fatti, era contenuto un computer portatile con relativo
caricabatteria. I militari, ritenendo strana e poco
plausibile quella giustificazione non richiesta, hanno
accompagnato il giovane in caserma procedendo a fare un
sopralluogo in zona al fine di verificare eventuali
reati perpetrati. I carabinieri hanno notato, poco
distante, la porta di una ludoteca, ormai chiusa da
diversi mesi, stranamente lasciata aperta ed
all’interno non c’era alcuno. La proprietaria è stata
contattata, e dopo un sopralluogo è stato constato il
furto di 1 computer portatile con il relativo
caricabatteria che la donna riconosceva senza ombra di
dubbio in quello che Emmolo aveva poco prima affermato
fosse il suo. Il giovane, vistosi scoperto, non ha
potuto fare altro che ammettere le proprie
responsabilità. Il maldestro è stato dichiarato in
arresto ed espletate le formalità di rito, è stato
tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Avola - Droga : CC, 1 ai domiciliari, 1 ragazza denunciata.
Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in
arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti Francesco Gallo
33enne avolese, già noto alle forze dell’ordine per i
suoi precedenti di polizia. I Carabinieri, impegnati nel
quotidiano servizio di controllo del territorio, stavano
eseguendo un posto di controllo alla circolazione
stradale. I militari hanno intimato l’alt ad 1
utilitaria con 2 giovani a bordo. I due giovani, nel
corso del controllo, nonostante i documenti di guida e
circolazione fossero in regola, sono apparsi stranamente
agitanti ed insofferente nei confronti dei militari. I
Carabinieri insospettiti dall’atteggiamento, hanno dato
corso a perquisizione personale e veicolare conclusasi
con esito positivo: occultato nel sedile lato passeggero
dell’auto, vi era 1 bustina di cellophane contenente 4
dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish dal peso
complessivo di circa 15 grammi nonché, nel cassettino
porta oggetti del veicolo, il resto del materiale in
plastica ed un coltellino sporco, il tutto utilizzato
per confezionare in dosi lo stupefacente. La
perquisizione domiciliare successiva ha consentito ai
Carabinieri di rinvenire 1 bilancino elettronico di
precisione. La passeggera del mezzo, R. V.
24enne ha consegnato spontaneamente ai Carabinieri 3
ulteriori dosi dello stesso stupefacente, dal peso
complessivo di 10 grammi circa, che teneva nella sua
borsetta. La ragazza è stata pertanto denunciata a piede
libero per il reato di detenzione di sostanza
stupefacente. I Carabinieri hanno sottoposto a
sequestro, in attesa di esperire le analisi di
laboratorio del caso, quanto rinvenuto nel corso delle
operazioni di perquisizione. L’arrestato, al termine
delle formalità di rito, è stato tradotto presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa. I Carabinieri continueranno a
prestare la massima attenzione allo specifico settore
organizzando periodicamente mirati servizi preventivi e
repressivi.
Siracusa -
CC 1 in manette accusato di tentato omicidio.
Carabinieri della Stazione di Pachino hanno tratto in
arresto in flagranza del reato di tentato omicidio Abid
Desem 18enne, cittadino italiano di origini tunisine,
ormai da anni stabilmente residente in Italia con la
propria famiglia. Erano circa le 13 quando una pattuglia
della Stazione Carabinieri di Pachino, impegnata sul
territorio in servizio di perlustrazione, transitando in
via La Marmora, ha notato in lontananza un giovane il
quale, brandendo una grossa chiave inglese, cercava
ripetutamente di colpire un altro uomo che, nel
frattempo, scappava. I militari hanno bloccato Abid
Desem che, durante la corsa, aveva poco prima colpito
alla testa un cittadino tunisino il quale, per la ferita
riportata, si era accasciato al suolo perdendo i sensi.
I Carabinieri, dopo aver immobilizzato l’aggressore,
prestavano i primi soccorsi alla vittima richiedendo
l’intervento di personale sanitario del 118. Mentre la
vittima, che nel frattempo aveva ripreso i sensi e
fornito la propria versione dei fatti, veniva
trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale
“Trigona” di Noto, i Carabinieri conducevano in caserma
Abid Desem per ricostruire con esattezza quanto accaduto
poco prima. Dai primi accertamenti esperiti dai militari
appare verosimile che i due avessero discusso
nell’ambito della propria comitiva, più volte
degenerate in violenti scontri verbali. L’ennesima
diatriba: prima qualche parola di troppo, poi gli
insulti ed infine l’aggressione per le strade del paese.
L’intervento dei Carabinieri ha impedito ulteriori
conseguenze: la vittima, dopo essere stata medicata, è
stata dimessa con prognosi di 10 giorni. L’arrestato,
espletate le formalità di rito, è stato associato presso
la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
- Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura
della Repubblica di Milano, nei confronti di Omar
Njie 35enne originario del Gambia. Il soggetto, era
stato espulso da territorio nazionale, ma aveva fatto
rientro in Italia con lo sbarco di Augusta il 13 gennaio
scorso. Omar Njie deve espiare la pena di 8 mesi e 22
giorni di reclusione, per reati inerenti gli
stupefacenti.
Pachino – Truffa online, giovane romano denunciato: finta
vendita cellulare. Agenti del Commissariato hanno
denunciato B.D. 25enne, residente a Roma, già
conosciuto alle forze di Polizia e con precedenti
specifici avrebbe attuato con lo stesso modus operandi,
una truffa online. La vittima aveva acquistato dal
maldestro uno smartphone versando la somma pattuita su
una carta prepagata ma non ricevendo la merce. La
Polizia invita tutti i cittadini a prestare la massima
attenzione, navigando su internet, sulla sicurezza dei
siti, rivolgendosi alla Polizia di Stato per ogni utile
informazione al fine di evitare che abili truffatori
utilizzino i siti web, dedicati all’acquisto di merce,
per dei facili raggiri.
Lentini- Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini,
insieme a poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, ieri sera, hanno eseguito un servizio
straordinario di controllo del territorio. 26 le
persone controllate, 8 autovetture, 1 denunciato: ( un
giovane di Lentini per guida senza patente) persone
segnalate all’autorità amministrativa per possesso di
stupefacenti: 1 veicoli sequestrati: 3 sanzioni
amministrative: 4 documenti ritirati: 1 esercizi
pubblici controllati: 2 sottoposti ad obblighi
controllate.
Augusta- Agenti del Commissariato
di Augusta sono intervenuti in un’attività commerciale
in Via Papa Giovanni XXIII dove, poco prima, uno, con il
volto travisato ed armato di pistola, si faceva
consegnare l’incasso ammontante a circa 60 euro e si
dileguava. Indagini in corso.
Floridia- Carabinieri della Tenenza
di Floridia, in sinergia con la Centrale Operativa di
Siracusa, ieri sera hanno tempestivamente soccorso una
donna di 92 anni, costretta in sedia a rotelle,
all’interno della sua abitazione di Floridia. La
donna, sola in casa, caduta dalla sedia a rotelle ha
chiamato il 112 riuscendo con molta fatica ad indicare
la via della propria abitazione, ma grazie all’operatore
della Centrale Operativa che è riuscito a comprendere
dove effettivamente si trovasse la donna ed al
tempestivo intervento della pattuglia della Tenenza di
Floridia sul territorio, sono riusciti ad entrare
all’interno dell’abitazione dove hanno soccorso
l’anziana che era riversa a terra allertando i soccorsi.
Lentini– Guida motoape senza patente. I
Carabinieri della Stazione di Lentini, nell’ambito di
alcuni controlli alla circolazione stradale, hanno
tratto in arresto un 50 enne residente a Lentini poiché
resosi responsabile della “violazione degli obblighi
relativi alla sorveglianza speciale”. Il soggetto contravvenendo alle prescrizioni della misura di
prevenzione di cui è gravato, è stato sorpreso in via
Tintoretto alla guida di una “motoape” pur essendo
sprovvisto di patente di guida perché revocata. Il
motoveicolo, sprovvisto anche di copertura assicurativa,
è stato sottoposto a sequestro amministrativo.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella propria abitazione a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Ferla SR
-Droga, CC 1 in manette. I Carabinieri di Ferla
hanno dato esecuzione ad un ordine dell’autorità
giudiziaria emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della
Procura della Repubblica di Siracusa nei confronti di un
44enne di Ferla, con precedenti di polizia, dovendo
questi scontare 2 anni e 8 mesi di reclusione per reati
inerenti gli stupefacenti. Il soggetto, infatti, fu
tratto in arresto nell’aprile del 2015, allorquando
all’esito di un controllo sulla SS 124, fu sorpreso dai
militari di Ferla a bordo della sua autovettura e
trovato in possesso di 200 grammi di hashish e 1 grammo
di cocaina, occultati all’interno del vano motore. Dopo
le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso
il Carcere di Siracusa, ove rimarrà a disposizione della
competente Autorità Giudiziaria.
Floridia SR
– Bruciano auto ad avversario,
CC 2 presi. Si tratta di
Fortunato ANZALONE 29enne, di Floridia e Giuseppe
VENEZIANO 37enne, di Floridia. I
Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato 2
soggetti responsabili dell’incendio di una macchina di
grossa cilindrata commesso nella notte del 2 gennaio,
alle ore 03:00 circa, a danno di un cittadino. I
Carabinieri di Floridia, la notte, impegnati in un
servizio di controllo del territorio, allertati dalla
Centrale Operativa, sono intervenuti poiché era stata
incendiata una macchina e completamente distrutta dalle
fiamme. I Carabinieri hanno avviato un’intensa
attività d’indagine che ha permesso in pochissime ore,
di identificare gli autori del reato in Fortunato
ANZALONE 29enne, di Floridia, disoccupato, incensurato e
Giuseppe VENEZIANO 37enne, di Floridia, con precedenti
di polizia. Il gesto è da ricondurre a dissidi tra gli
autori del reato ed il proprietario dell’autovettura che
già nel novembre scorso era stato oggetto del medesimo
gesto anche se in quella circostanza l’auto aveva
riportato solo pochi danni. I due arrestati,
accompagnati presso la Tenenza di Floridia per le
incombenze di rito, sono stati tradotti al carcere di
Cavadonna così come disposto dall’Autorità Giudiziaria
di Siracusa.
Siracusa SR - Carabinieri del Comando Stazione di Ortigia, a termine di un’attività
d’indagine coordinata dal Sostituto Procuratore dott.
Antonino Nicastro della Procura di Siracusa, hanno
eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
nei confronti di SALVATORE GAROFALO 31enne,
siracusano già noto, per il reato di furto aggravato
all’interno di un ristorante di Ortigia. GAROFALO lo
scorso 28 luglio si era introdotto in un ristorante di
Ortigia forzandone la porta di ingresso e portando via
diverse casse di vino e la somma di 400,00 euro. I
Carabinieri hanno così avviato un’attività d’indagine
che ha permesso di poter identificare GAROFALO quale
l’autore del reato, peraltro già noto per altri furti
commessi a Siracusa. L’arrestato dopo le incombenze di
rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di
Cavadonna così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Rosolini
- CC 1 denunciato per rapina. I militari della
Stazione Carabinieri di Rosolini, a seguito di una
approfondita attività investigativa, hanno deferito in
stato di libertà per il reato di rapina G.A.
36enne, rosolinese, già noto alle forze dell’ordine con
precedenti di polizia. il soggetto, alle ore 19:30 circa
di ieri 10 gennaio 2015, dopo essersi introdotto
nell’abitazione di una donna, a Rosolini, si era
impossessato di alcuni effetti personali e di monili in
oro. Il malvivente, sorpreso dal figlio della
proprietaria, al fine di garantirsi la fuga, l’ha
spintonato violentemente, facendo inizialmente perdere
le sue tracce. La vittima, si è recata al P.T.E. per
farsi medicare le escoriazioni alle mani che gli erano
state procurate, ed ha allertato i Carabinieri che,
grazie alla conoscenza del territorio ed al costante
monitoraggio dei soggetti di interesse operativo, hanno
acquisito tutti gli elementi necessari ai fini della
successiva identificazione del maldestro. Stamani la
denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Lentini – Lentinese truffato con vendita on line, denunciata
donna romana. Agenti del Commissariato di Lentini, a
seguito di indagini di polizia giudiziaria, hanno
denunciato C.S.C. 23enne residente a
Grottaferrata (RM), già nota alle forze di polizia, per
reati informatici, frode informatica e truffa. La
giovane, non nuova alla commissione di tali reati, si
era impossessata dell’identità informatica di un’altra
persona per porre in vendita, in maniera fittizia, su un
apposito portale, degli oggetti.
Carlentini – 2 con pistole rapinano supermercato a
Santuzzi. Agenti del Commissariato di P.S., alle ore
19.00 di ieri, sono intervenuti in un supermercato in
via Gramsci a Santuzzi, dove poco prima, 2
individui,hanno arraffato l’incasso. I malfattori con il
volto coperto ed armati di pistola, dopo avere fatto
irruzione nell’esercizio, si sono fatti consegnare dai
cassieri i cassetti con l’incasso e si sono dileguati.
Indagini in corso.
Siracusa
– Lupara inceppata, morsi per fatti passionali : CC
1 in manette per tentato omicidio. Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa,
ieri pomeriggio, hanno arrestato in flagranza di reato
per tentato omicidio Armando LAURETTA 28enne di
Siracusa, disoccupato, già noto. LAURETTA, armato di 1
fucile a canne mozze acquistato illegalmente, avrebbe
tentato di uccidere un 30enne di Siracusa per motivi
passionali, in quanto l’avversario avrebbe iniziato una
relazione sentimentale con la moglie. L’arrestato
accecato dalla rabbia ha atteso il 30enne fuori dal
posto di lavoro ed ha tentato di esplodere 1 colpo, ma
l’arma si è inceppata. La vittima spaventata si è data
alla fuga con l’inseguimento e poi la colluttazione
nella quale il 30enne aggredito ha ferito al viso
LAURETTA con un coltello a serramanico, nel mentre
LAURETTA ha morso il labbro superiore dell’aggredito
provocandogli una profonda ferita. Passanti ed un agente
della Polizia Municipale sono intervenuti sul posto e
sono riusciti a separare i due e nel contempo hanno
contattato il 112. LAURETTA è scappato, mentre il 30enne
aggredito è stato accompagnato in ospedale, per poi
essere dimesso con una prognosi di 20 giorni. I
Carabinieri giunti sul posto nell’immediatezza hanno
sequestrato le due armi e si sono messi alla ricerca del
fuggitivo che è stato, poco dopo, rintracciato presso il
pronto soccorso dell’ospedale Umberto I ed arrestato. Lo
stesso, dopo aver ricevuto le prime cure, è stato
portato in caserma per le incombenze di rito per poi
essere associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” in
attesa della convalida dell’ arresto da parte del GIP
del Tribunale di Siracusa.
Francofonte
- Spaccata rumena in tabaccheria, i 2 fuggitivi
arrestati dai CC di Carlentini. Le manette sono
scattate per Nita Madalin 32enne e Dobre
Madalin 25enne di origine rumena senza fissa dimora.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, nella
notte appena trascorsa, sono intervenuti a Francofonte
dove si stava consumando una spaccata ad una tabaccheria
dopo che una telefonata al numero di emergenza 112 aveva
segnalato un’auto sospetta in zona. I militari, giunti
in prossimità dell’esercizio commerciale di via
Belfiore, hanno notato due soggetti che si davano alla
fuga. Il Comando
Compagnia di Augusta comandata dal
cap. Federico Alfonso Lombardi
ha allertato tutte le pattuglie
presenti sul territorio,
del Comando
tra le quali quella della
Stazione di Carlentini comandata dal maresciallo Rocco Schirripa che immediatamente
hanno cinturato la zona circostante impedendo ai
malviventi lasciare il centro abitato catturandoli. I
malfattori, avevano abbandonato nei pressi della
tabaccheria un’Alfa 156 con la quale erano giunti sul
posto e dove avevano tentato di infrangere la vetrata.
I fuggitivi sono stati sorpresi dai carabinieri di
Carlentini mentre tentavano di impossessarsi di una
vecchia Peugeot per garantirsi la fuga. I rumeni sono
stati tratti immediatamente in arresto, e grazie alle
immagini acquisite attraverso il sistema di
videosorveglianza installato presso la tabaccheria
ancora funzionante, nonostante gli stessi malviventi
avessero inizialmente provato a metterlo fuori uso, sono
stati, identificati : Nita Madalin 32enne e Dobre
Madalin 25enne di origine rumena e senza fissa dimora. I
soggetti venivano riconosciuti come coloro che poco
prima avevano tentato il furto presso quell’esercizio
commerciale. Gli arresti effettuati nella giornata
consentono ai Carabinieri del Comando Provinciale di
fornire ulteriori elementi investigativi e dare
ulteriore impulso alle indagini che sono in corso per
sgominare definitivamente il gruppo di malviventi dedito
ai furti con spaccata e danno riscontro all’incessante
impegno profuso sul territorio dai numerosi servizi
preventivi che il Comandante Provinciale, Col. Luigi
Grassoha voluto impiegare in orari diurni e notturni per
contrastare il fenomeno.
Siracusa
– Trafficanti cocaina ed eroina tra Calabria, Catania
e Siracusa, CC 22 ordinanze. I Carabinieri di
Siracusa hanno smantellato un sodalizio criminale dedito
al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti: arresti
e perquisizioni nelle provincie di Siracusa, Catania,
Trapani e Vibo Valentia. I Carabinieri del Comando
Provinciale, alle prime luci del giorno all’alba con la
collaborazione di militari dei Comandi Provinciali di
Catania, Trapani e Vibo Valentia nonché di personale del
Nucleo Cinofili di Nicolosi e di 1 unità volo
dell’Elinucleo di Catania, hanno dato esecuzione a 22
ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di
altrettante persone, tutte già note e la maggior parte
delle quali residenti nella zona sud della Provincia di
Siracusa, ritenute responsabili dei delitti di cui agli
artt. 73 e 74 del D.P.R. 309/90. I provvedimenti sono
stati emessi dal GIP del Tribunale di Catania su
richiesta della Procura Distrettuale Antimafia.
L’indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di
Noto, ha consentito di acclarare l’esistenza di un
sodalizio criminale ben strutturato dedito allo spaccio
di sostanze stupefacenti, principalmente del tipo eroina
e cocaina. I carabinieri, nel corso della notte di
lunedì 23 novembre 2015 hanno dato esecuzione a 24
misure cautelari emesse il 14 novembre 2015 dal
Giudice per le Indagini Preliminari di Catania su
richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di
Catania a seguito di informativa di reato depositata
dal N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Noto. I 24
soggetti, 2 dei quali allo stato già detenuti per altra
causa presso le case circondariali di Trapani e Vibo
Valentia, sono ritenuti responsabili dei delitti di cui
agli artt. 73 e 74 D.P.R. 309/90, per essersi associati
tra loro e con altre persone allo stato non
identificate, allo scopo di commettere più delitti fra
quelli previsti dall’articolo 73 del citato D.P.R. e, in
specie, per avere acquistato, trasportato, detenuto,
posto in vendita o comunque ceduto a terzi sostanze
stupefacenti del tipo eroina, cocaina ed hashish, con
l’aggravante di cui all’art.74 comma 4 avendo gli
associati la disponibilità di armi. In particolare il
G.I.P. di Catania, in data 14 novembre scorso, ha
disposto l’applicazione della misura cautelare a carico
dei 22 soggetti di cui 2 di questi, allo stato,
risultano irreperibili. L’attività di indagine ha avuto
inizio nel dicembre 2009 quando le risultanze di una
pregressa attività condotta dalla Stazione Carabinieri
di Avola e l’attività info-investigativa condotta
d’iniziativa
dall’Aliquota
Operativa
del N.O.R.M. della Compagnia di Noto hanno consentito di
aver notizia di una fervida attività di spaccio
di sostanze stupefacenti nella zona sud della provincia
di Siracusa,
in particolare nel territorio dei Comuni di Noto ed
Avola. I
militari, nel
corso di
servizi esterni e mirati
avrebbero appurato
che Corrado Casella,
ritenuto elemento di spicco nel contesto del comune di
Avola, aveva progettato di effettuare,
nel mese di Novembre del 2009,
un viaggio di approvvigionamento di sostanze
stupefacenti del tipo cocaina ed eroina
insieme ad
altri personaggi
del posto.
Le informazioni
acquisite dai carabinieri indicavano in
Duccio MORALE
e Vincenzo MORALE i soci in
affari nonché in un terzo soggetto “pulito” la persona
utilizzata
per il trasporto dello stupefacente
poiché incensurata. I militari, sulla scorta di
tali informazioni
hanno provveduto all’installazione di dispositivi di
localizzazione
GPS sui mezzi in uso a Vincenzo Morale,
Duccio Morale
ed al terzo soggetto incensurato, iniziando a
monitorarne gli spostamenti con mirati servizi
di O.C.P. (Osservazione-Controllo-Pedinamento).
La trasferta calabrese, che consentiva l’avvio delle
indagini,
veniva effettivamente realizzata
nella giornata del 20 Novembre 2009:
uno dei mezzi indicati,
di proprietà e condotto da Duccio Morale,
si spostava
sino a giungere in Calabria,
compiendo vari spostamenti tra i comuni di
Africo Nuovo, Bianco e Bovalino.
I militari hanno appurato i fatti
ed al ritorno in Sicilia l’autovettura monitorata veniva
fermata all’uscita autostradale di Avola, ed a
bordo del mezzo venivano identificati Duccio MORALE,
alla guida,
e come passeggeri Corrado CASELLA e Vincenzo MORALE.
La perquisizione eseguita dai militari nell’occasione
dava esito negativo quanto al rinvenimento di
stupefacente ma consentiva di accertare che i soggetti
indicati avevano disponibilità di una cospicua e
ingiustificata somma di denaro (circa 5.000, euro), ciò
a riprova della finalità del viaggio ovvero l’acquisto
di una fornitura di stupefacente. I militari sulla
scorta di tali dati investigativi, idonei ad avvalorare
l’ipotesi di una fiorente attività di spaccio gestita in
forma associata dai soggetti indicati
nella zona sud della provincia di Siracusa,
avviarono attività tecniche nei confronti
di Corrado Ferlisi, Corrado Casella, Vincenzo Morale
Duccio
e
Morale. L’ascolto
delle conversazioni ha permesso subito di
acquisire numerosi elementi a carico degli indagati
in ordine ai reati loro
contestati, suffragati dai
numerosi
riscontri effettuati a seguito dei servizi di O.C.P.
I militari in particolare, con l’indagine tecnica hanno
appurato l’esistenza di una associazione per delinquere
finalizzata al traffico di stupefacenti, inserita in un
consolidato contesto criminale insediato nel territorio
in cui l’attività di indagine si è sviluppata, in seno
alla quale ruolo predominante sarebbe risultato assunto
da Corrado FERLISI e Corrado CASELLA. Un
vasto compendio probatorio ha consentito
ai militari di ricostruire in modo
chiaro la compagine del gruppo delineando con chiarezza
i vari ruoli (i
“fedelissimi” ausiliari alle dirette dipendenze dei capi
ed,
in posizione ad essi immediatamente subordinata e di
preminenza rispetto ai singoli spacciatori, fornitori,
spacciatori al dettaglio costituenti la rete vera e
propria del mercato, etc.) nonché di appurare
la struttura dell’organizzazione
dell’attività associativa secondo schemi classici
(occultamento
dello stupefacente
in luogo formalmente non riconducibile ad alcuno
dei sodali,
ripartizione dei ruoli apicali o di contatto con
l’acquirente,
la materiale disponibilità del denaro e la sua
condivisione tra i vari consociati ed anzi il costante
conferimento del denaro in un fondo comune dal quale
prelevare le somme aventi diversa destinazione dal
mantenimento in carcere dei sodali detenuti all’importo
necessario per l’acquisto di nuove partite, denaro
sempre gestito secondo una ferrea contabilità).
L’attività di indagine, dei militari suffragata da
plurimi riscontri, ha comprovato la non occasionalità
dell’agire criminale evidenziando la stabilità nel tempo
dell’organizzazione che, non solo non veniva intaccata
dagli arresti dei sodali effettuati nel tempo (in
particolar modo dall’arresto di Casella il 09 maggio
2010) ma, anzi, a dimostrazione del vincolo associativo,
proseguiva con aggiustamenti finalizzati ad evitare che
lo spaccio potesse subire battute d’arresto, anche
grazie alle determinazioni che uno dei capi, ristretto
in carcere, continuava ad emanare agli affiliati per il
tramite della propria compagna o comunicandole a mezzo
missive. Le risultanze investigative dei militari
avrebbero confermato l’esistenza di un gruppo principale
facente capo direttamente a Corrado FERLISI e Corrado
CASELLA e dedito ad una proficua attività di spaccio di
stupefacenti in rilevanti quantitativi, avvalendosi
della stretta collaborazione non solo delle rispettive
consorti Adriana CARUSO e Giusy LAZZARO (non
destinataria di misura cautelare), ma anche di altri
personaggi tra cui Marco BEN MAATOUG e Giuseppina
PARISI; quest’ultima, oltre ad essere rifornita dello
stupefacente necessario allo spaccio al minuto da
Corrado Casella, sarebbe riuscita a creare un proprio
autonomo canale di approvvigionamento nella città di
Catania avvalendosi della collaborazione del figlio
Sebastiano SINATRA e di altri personaggi tra cui Marco
BEN MAATOUG, Sebastiano COFFA, Carmen COFFA e Venerando
ALFÒ inteso “Fernando”.I militari inoltre, evidenziano,
a riprova della estrema pericolosità della associazione
investigata, l’acclarata la disponibilità di armi in
capo ad alcuni dei membri del sodalizio (difatti nel
corso dell’attività di indagine si è proceduto al
sequestro di una pistola cal. 6,35 nonché di
munizionamento di diverso calibro) nonché la costante
inesauribile disponibilità di stupefacente di vario tipo
(hashish, marijuana, cocaina ed eroina) grazie a canali
certi di approvvigionamento ed al perenne afflusso di
denaro. I militari nel corso dell’attività investigativa
hanno avuto modo di apprezzare il ruolo alacremente
collaborativo svolto dalle donne in favore dei
rispettivi coniugi e/o conviventi nella gestione
dell’attività illecita, senza tuttavia mai esporsi in
maniera troppo diretta nell’attività di spaccio,
coadiuvandoli attivamente ma senza oscurarne la
predominanza. I carabinieri hanno evidenziato altro
elemento significativo meritevole di attenzione: il
linguaggio criptico utilizzato da tutti gli associati
per riferirsi allo stupefacente, diversi i termini
solitamente utilizzati in tal senso: “cavalli”, “cavallo
piccolo”, “giumenta” “mezzo cavallo” “biruccino”, per
indicare non solo le quantità ma anche il tipo di
stupefacente ordinato, oppure “motore”, “centralina”
“pezzo” per indicare la qualità dello stesso. In alcuni
casi, nonostante le cautele adottate al riguardo dai
sodali, il complessivo tenore della conversazione
svelava in modo evidente che il vero oggetto del dialogo
era costituito da partite di stupefacente.
Avola
– Spaccata in negozio, CC mette in fuga
malfattori. Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di Noto
e della Stazione di Avola nel corso della notte,
a seguito di segnalazione pervenuta sul numero
di emergenza 112, sono intervenuti presso un
negozio di abbigliamento nel centro del paese
per un furto in atto. I militari, giunti poco
dopo sul posto, hanno constatato che ignoti,
utilizzando una station wagon come ariete,
avevano infranto la vetrata del negozio
introducendovisi. I malfattori non hanno
asportato merce grazie al rapido intervento di 1
Carabiniere residente in prossimità del negozio.
Il militare, riconoscendo immediatamente il
rumore inconfondibile della c.d. “spaccata”, si
è precipitato in strada mettendo in fuga i
malviventi. I carabinieri, dopo aver diramato le
ricerche degli autori del reato a tutti i
servizi esterni impiegati sul territorio, hanno
proceduto ai necessari rilievi tecnici sul mezzo
utilizzato come ariete prima di restituirlo al
legittimo proprietario, notiziato dell’avvenuto
furto. Sono in corso le indagini del caso al
fine di individuare gli autori del reato.
Siracusa
– Comando
Carabinieri commemora “Virgo Fidelis”. La ricorrenza della “Virgo Fidelis”
Santa Patrona dell’Arma dei Carabinieri, di mattina con
inizio alle ore 11,00, presso la Chiesa Maria SS. della
Misericordia (Convento dei Capuccini) di Siracusa, con
una intima cerimonia religiosa è stata celebrata
dall’Arcivescovo di Siracusa S.E. Mons. Salvatore
Pappalardo, alla presenza dei militari in servizio del
Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, del
personale in congedo, delle Benemerite, degli amici
dell’Arma e delle autorità provinciali tra le quali S.E.
il Prefetto Armando Gradone. Papa Pio XII l’8 dicembre
1949, proclamò festa di Maria Immacolata Maria Madre di
Gesù “Virgo Fidelis Patrona dei Carabinieri” fissando la
sua ricorrenza il 21 novembre di ogni anno, in
concomitanza con l’anniversario della “Battaglia di
Culqualber”, combattuta dal 1° Battaglione Carabinieri e
mobilitato nel 1941 in Africa Orientale. I caduti
nell’adempimento del proprio dovere, sono stati
ricordati con la contestuale celebrazione della
“Giornata dell’Orfano”. I Carabinieri che in pace ed in
guerra hanno saputo tener fede al giuramento prestato
fino all’estremo sacrificio e ai quali sono stati resi
gli onori sulle note del “Silenzio” suonato a
conclusione della celebrazione. vedove ed orfani dei
militari dell’Arma, hanno partecipato nell’occasione.
Il Comandante Provinciale, Col. Luigi Grasso, al termine
della cerimonia ha voluto ringraziare tutti gli
intervenuti ricordando come la giornata della patrone
dell’Arma dei Carabinieri richiami i valori essenziali
sui quali è improntato l’agire quotidiano di tutti gli
appartenenti all’Arma primo tra i quali la fedeltà alle
Istituzioni. Il Col. Grasso
a conclusione del suo
intervento ha voluto rivolgere il proprio sentito
pensiero ai caduti estendendolo anche a tutte le vittime
del terrorismo.
Patti
ME e Lentini
SR - CC trovano in campagna lentinese mezzi e merce
rubata in ingrosso alimentari pattese.
E’ stata rapidamente rinvenuta dai Carabinieri della
Compagnia di Patti collaborati dai colleghi di Lentini
la refurtiva di un grosso colpo consumato la scorsa
notte, nella zona industriale di Patti, all’interno del
magazzino di un noto ingrosso di alimentari. La banda,
si era introdotta nei locali dell’azienda presa di mira
forzando la porta d’ingresso. I malfattori hanno fatto
man bassa di interi bancali di generi alimentari di
vario genere (olio, caffè, tonno in scatola), casse di
liquori ed apparati informatici caricando il tutto
all’interno degli stessi mezzi di proprietà della ditta
ed allontanandosi in direzione Moreri. Il titolare
dell’azienda ha quantificato il danno complessivo,
comprensivo dei 2 furgoni rubati, in oltre 20.000€. I
Carabinieri della Compagnia di Patti, erano stati
avvisati dal titolare dell’azienda depredata e si sono
immediatamente recati sul posto per svolgere i primi
accertamenti a caldo. I carabinieri proprio dagli
elementi raccolti durante il sopralluogo e da un’attenta
analisi delle possibili via di fuga, hanno indirizzato
le ricerche verso le aree di Siracusa e Catania. I
Carabinieri della Stazione di Lentini (SR) , in tarda
mattinata, avevano segnalata la presenza di 2 camion
sospetti in una zona rurale del comune siracusano, al
confine con la provincia di Catania. I militari di
Lentini, hanno avuto conferma dai colleghi pattesi che
si trattava dei mezzi rubati durante la notte, e
facevano scattare il blitz. I carabinieri in Contrada
Forcito di Lentini SR hanno trovato 2 furgoni “Nissan
Vanette” e un “Fiat Daily”, in aperta campagna ed
all’interno di un casolare abbandonato vi era un ingente
quantità di generi alimentari, bevande alcoliche, 1
personal computer ed il server dell’impianto
videosorveglianza, il tutto oggetto di furto perpetrato
la notte precedente ai danni della società che si
occupa della vendita all’ingrosso di generi alimentati
ubicata nella zona industriale di Patti (ME). I
Carabinieri sul posto hanno rinvenuto i 2 mezzi rubati a
Patti ancora carichi della merce ed un’ulteriore veicolo
provento di altro furto avvenuto la notte precedente
nella zona di Santa Venerina (CT), il tutto era stato
lasciato nascosto in una zona di campagna isolata in
attesa di essere recuperato all’imbrunire. Una volta
effettuato il sopralluogo i due mezzi e la merce sono
stati restituiti al legittimo proprietario.
Siracusa
–Tenta di smontare telecamera videosorveglianza: 1 arresto ai
domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, all’una,
in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa,
hanno arrestato e posto ai domiciliari, per il reato di
furto aggravato Sebastiano Catinella 22enne,
siracusano, sorpreso nell’intento di smontare una
telecamera per la videosorveglianza in via Gargallo. Un
altro giovane, complice dell’arrestato, è riuscito a
dileguarsi. Indagini in corso. Gli Agenti delle Volanti
hanno denunciato, altresì, N.A. 31enne originario
del Marocco, per il reato di ricettazione di una
bicicletta. Gli Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alle Volanti della Questura di Siracusa,
nell’ambito dei quotidiani controlli a soggetti con
limitazioni della libertà personale, hanno denunciato 4
persone per inosservanza agli obblighi cui sono
sottoposte.
Catania – 3 carlentinesi presi a Catania da CC con droga in
auto. I personaggi era bordo di auto e non si erano
fermati all’Alt. Bloccati in tre con 600 grammi di
hashish. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile
hanno
arrestato ai domiciliari Alfredo MICELI 33enne, un 35enne ed un 44enne, tutti di Carlentini (CT),
per detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti in concorso e resistenza a Pubblico
Ufficiale. Una gazzella dell’Arma, ieri mattina,
durante un servizio di controllo della circolazione
stradale, in via Officina Ferroviaria ha imposto l’Alt
ad un Fiat Punto con a bordo 3 individui. Il conducente,
alla vista dei militari, ha prima rallentato dando
l’impressione di fermarsi per poi accelerare la corsa e
tentare di fuggire. L’inseguimento scaturito è stato
breve e concitato, alla fine i fuggitivi sono stati
bloccati. I tre fermati, che ancora una volta
inutilmente hanno cercato di opporsi al controllo, sono
stati perquisiti e trovati in possesso di 1 busta di
plastica contenente 600 grammi di hashish suddivisa in
sei panetti, occultata nell’auto sotto il sedile
anteriore lato passeggero. I militari hanno
successivamente svolto perquisizioni domiciliari
nell’abitazione dei soggetti ed hanno rinvenuto a casa
del 44enne 3 dosi di marijuana e 2 di hashish. Lo
stupefacente è stato sequestrato. Gli arrestati sono
stati posti ai domiciliari, come disposto dall’Autorità
Giudiziaria.
Carlentini – 16enne in casa con cocaina e pianta
marijuana, CC denunciato. I Carabinieri della Stazione
di Carlentini (SR), ieri, hanno segnalato alla competente
Autorità Giudiziaria quale indagato, per detenzione ai fini
di spaccio di sostanze stupefacenti, un minorenne di anni 16
domiciliato a Lentini (SR). Il minore, nel corso di una
mirata perquisizione domiciliare condotta d’iniziativa, è
stato trovato in possesso di 1 grammo di cocaina e di 1
pianta di marijuana.
Belvedere SR
– CC, 1 stalker in manette. I Carabinieri della
Stazione CC di Belvedere, in esecuzione dell’ordinanza
di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale
di Siracusa, hanno tratto in arresto ed associato presso
la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa
C.G., 54enne siracusano con svariati precedenti di
polizia e sottoposto alle misure coercitive
dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto
di avvicinamento alla persona offesa. Il soggetto, già
era stato tratto in arresto lo scorso 12 ottobre per
essere stato colto in flagranza dei reati di
maltrattamenti e lesioni personali aggravate, denunciati
dalla moglie. La vittima animata dalla forza della
disperazione per aver subito negli anni continue
aggressioni, vessazioni, minacce ed ingiurie, era
riuscita ad avere il coraggio di narrare tutto ai
Carabinieri. il violento era stato posto agli arresti
domiciliari presso l’abitazione di un familiare fino al
giorno della convalida allorquando è stato scarcerato e
contestualmente sottoposto alle citate misure
coercitive. La momentanea riacquisita libertà avrebbe
permesso,al personaggio nonostante i divieti imposti,
di avvicinarsi più volte alla moglie. La vittima in
una occasione sarebbe stata minacciata mimando al suo
indirizzo, passandosi un dito lungo la gola, come ad
indicare il taglio della testa. Le violazioni,
puntualmente rilevate dall’Arma e tempestivamente
segnalate all’Autorità Giudiziaria competente, hanno
determinato l’immediata emissione del provvedimento di
aggravamento delle misure coercitive, sostituite con
quella più afflittiva della custodia in carcere. Le
porte dell’Istituto di detenzione si sono dunque aperte
per accogliere l’energumeno e garantire alla vittima
maggiore serenità.
Siracusa – Stupefacenti, CC 1 in carcere per condanna. I
Carabinieri della Stazione di Siracusa Principale, in
ottemperanza all’ordine di esecuzione pena detentiva
emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura
Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di
Catania, hanno associato presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa Massimo Castrogiovanni,
50enne siracusano, già noto. Il soggetto deve espiare un
cumulo di pene concorrenti di 13 anni per complessivi 13
anni ed 8 mesi di reclusione, nonché provvedere al
pagamento di una multa ammontante ad euro 43.600, con
pene accessorie dell’interdizione perpetua dai pubblici
uffici e dell’interdizione legale durante la pena,
poiché responsabile dei reati di ricettazione aggravata,
associazione finalizzata al traffico di sostanze
stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio in
concorso, aggravata dalla metodologia mafiosa, commessi
anni addietro a Siracusa e Provincia.
Lentini – CC scoprono vendita on line fauna protetta
recuperati 3 esemplari di “Cardellino”. I
Carabinieri della Stazione di Lentini, nell’ambito di
alcune ricerche online, hanno intercettato un annuncio
su vendita di falchi ed uccellini della specie “Carduelis”,
appartenenti tutti a fauna selvatica protetta. I
militari, dopo aver individuato l’abitazione, hanno
effettuato un’ispezione nella casa di M.A.A.
30enne in via Rossini, nel centro della città, ed
hanno rinvenuto 3 esemplari di “Cardellino”.
I Carabinieri hanno dunque sequestrato i 3
uccellini e, dopo aver consultato sia personale del
Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e
Territoriale di Siracusa che l’Autorità Giudiziaria, li
hanno liberati. La donna è stata segnalata quale
indagata per ricettazione e per la violazione sulle
norme per la protezione della fauna selvatica.
Lentini – 3 catanesi indagati: raccolta ferro in fondo
all’insaputa proprietario. I Carabinieri del Nucleo
Operativo e Radiomobile di Augusta nel corso delle
attività di controllo delle zone rurale hanno sorpreso
tre Catanesi in località Iroldo del Comune di Lentini
intenti a raccogliere materiale ferroso privi di
licenza. I tre, tutti con pregiudizi penali, sono stati
identificati e segnalati alla competente Autorità
Giudiziaria quali indagati perché si sono introdotti
arbitrariamente all’interno di un fondo agricolo
all’insaputa del proprietario.
Siracusa
– CC scoprono estorsioni in agricoltura con
erogazioni pubbliche. I Carabinieri di Siracusa
hanno smantellato un sodalizio criminale dedito alle
truffe, al falso, al riciclaggio ed altro nell’ambito
dell’agricoltura. I soggetti si impossessavano in modo
fraudolento, con minacce, intimidazioni e danneggiamenti
di centinai di terreni al fine di sfruttarne le
erogazioni pubbliche in economia e nell’allevamento. I
militari hanno scoperto il coinvolgimento di ispettori
dell’AGEA di Roma ed un noto notaio della zona. I
Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, del
Nucleo Antifrodi di Roma e del Comando Compagnia
di Augusta comandata dal
cap. Federico Alfonso Lombardi hanno smantellato
l’organizzazione eseguendo 13 ordinanze cautelari emesse
dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa a conclusione di
mesi di indagini. I tutori dell’ordine hanno sequestrato
a livello preventivo oltre 500 terreni del valore di
oltre 3 milioni di euro e la somma di 175 mila euro. I
militari hanno accertato che il sodalizio, aveva estorto
ai legittimi proprietari, oltre 2 mila ettari di
terreno. I particolari sono resi noti in occasione dellaConferenza
Stampadi
oggialle ore
11:00presso
l’aula della Procura della Repubblica di Siracusa al 4°
piano del Tribunale di viale Santa Panagia.
Lentini – Ai domiciliari per rapina, nudo importunava vicini:
polizia l’arresta. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
arrestato, e condotto nel carcere di Siracusa, Gino
Amenta 41enne, residente a Lentini, per il reato di
evasione dagli arresti domiciliari ed atti contrari alla
pubblica decenza. L’arrestato, già ai domiciliari per i
reati di rapina aggravata e sequestro di persona, è
stato sorpreso fuori dalla sua abitazione, privo di
abiti, mentre importunava insistentemente i propri
vicini di casa.
Lentini – Polizia denuncia 1 stalker 63enne. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini hanno denunciato in
stato di libertà un individuo 63enne di Lentini, per
reiterati atti persecutori nei confronti di una donna
sua coetanea. Il Questore di Siracusa, già, aveva
emesso, nei confronti del molestatore, un ammonimento
nel luglio 2015.
Francofonte
SR–
Estorsione, Carabinieri si presentano dopo
riscossione pizzo con “cavallo di ritorno”, 1 in manette.
si tratta dell’operaio D.B.G., 20 anni, nativo di
Lentini. il maldestro aveva ruba 1 furgone e chiesto
denaro per restituirlo. I Carabinieri sono entrati in
azione nel corso dell’attività di prevenzione e
contrasto dei reati predisposti dal Comando Compagnia di
Augusta comandata dal cap. Federico Alfonso Lombardi.
Si tratta di servizi straordinari di controllo del
territorio. Il soggetto aveva rubato un furgone ad un
operaio di Francofonte ed aveva chiesto del denaro al
proprietario per la sua restituzione, ma è stato
arrestato dai Carabinieri. E' accaduto dove i
carabinieri della Stazione di Francofonte hanno
arrestato, con l’accusa di furto ed estorsione.
L’operaio D.B.G., 20 anni, nativo di Lentini, già noto
residente a Francofonte, mercoledì sera, ha agito nel
centro di Francofonte, paese agricolo, a sessanta
chilometri dal capoluogo. Il soggetto, come ricostruito
dai militari, aveva rubato nella notte un furgone
parcheggiato in una via del centro e poi aveva
chiesto col sistema “il cavallo di ritorno” 500€ per
restituire il maltolto al legittimo proprietario. Il
piano è fallito perché la vittima si è recata presso
la Stazione dei Carabinieri denunciando tutta la vicenda
e la richiesta di denaro. I Carabinieri, si sono
presentati all’appuntamento con l’estortore e non
appena la vittima ha consegnato la somma pattuita il
ricattatore è stato bloccato in flagranza di reato ed
arrestato. Il malfattore è stato rinchiuso nella camera
di sicurezza, in attesa di comparire, con il rito
direttissimo davanti all’Autorità Giudiziaria. i
Carabinieri della Stazione di Francofonte, mercoledì
pomeriggio, nell’ambito dei servizi straordinari di
controllo hanno arrestato ai domiciliari in esecuzione
all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di
Pesaro T.L. 50 anni, bracciante agricolo, già
noto, nativo di Bari, ma residente a Francofonte(SR). Il
soggetto deve espiare le pena di 3 mesi di reclusione
per reati contro il patrimonio. L’indagato, dopo le
formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti
domiciliari.
Siracusa – 1 in manette: sospensione affidamento in prova.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, hanno tratto in arresto
Daniele CARUSO 37enne, residente a Siracusa, già noto
alle forze di Polizia, in ottemperanza all’ordine di
sospensione dell’affidamento in prova, emesso dal Tribunale
di Siracusa.
Noto
- CC salvano donna: ingerisce tranquillanti per
suicidio. Il provvidenziale intervento dei
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della
Compagnia di Noto ha evitato, la mattinata di domenica
25 ottobre, infauste conseguenze per una signora che
aveva tentato il suicidio ingerendo una dose massiccia
di tranquillanti. Una giovane donna, con voce
impaurita, ha chiamato alle dodici di domenica mattina
il numero di emergenza “112” per chiedere l’intervento
di una pattuglia poiché la madre si era chiusa in camera
da letto da oltre un’ora senza dare più risposte. La
richiedente era certa che la madre avesse assunto un
quantitativo imprecisato di un potente farmaco
tranquillante che la stessa assumeva regolarmente a
causa di uno stato depressivo in cui versava da diverso
tempo. La centrale operativa ha inviato immediatamente
sul posto un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile del
N.O.R.M., contattando contestualmente il pronto soccorso
dell’Ospedale “Trigona” di Noto per inviare sul posto
anche un’ambulanza. I Carabinieri, raggiunta
l’abitazione della donna, hanno trovato sull’uscio di
casa la figlia che, in lacrime, li ha accompagnati alla
stanza dove la madre si era chiusa. La stanza non
presentava finestre agevolmente raggiungibili, e
considerato che la donna, sebbene più volte chiamata
anche dai militari operanti non dava risposta, temendo
che la situazione potesse degenerare, i Carabinieri
hanno deciso di sfondare la porta per verificare quanto
accaduto e prestare immediato soccorso. I militari,
guadagnato l’accesso alla camera da letto, hanno trovato
la donna distesa sul letto in stato di semi-coscienza. I
Carabinieri hanno accertato le condizioni di salute
della malcapitata, controllandone i parametri vitali ed
adoperandosi a tenerla sveglia sino all’intervento del
personale sanitario che, dopo pochi minuti, giungeva sul
posto e trasportava la donna presso il pronto soccorso
per gli accertamenti medici del caso. I Carabinieri dal
successivo sopralluogo hanno rivenuto, in una
pattumiera, 2 blister vuoti da 10 compresse ciascuno di
un potente farmaco tranquillante. La donna, dopo gli
accertamenti sanitari del caso, è stata dimessa
dall’ospedale di Noto. Gli investigatori non hanno del
tutto chiare le cause del gesto posto in essere dalla
donna: i Carabinieri continueranno a seguire la vicenda
con la massima attenzione.
Siracusa
– Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra
Mobile della Questura di Siracusa, ieri pomeriggio, hanno
arrestato Happy Blessed 31enne, nigeriana, in quanto, dopo
essere stata espulsa dal territorio nazionale, con decreto
di espulsione emesso dal Prefetto di Roma nel 2007, vi
faceva rientro prima dei dieci anni senza alcuna
autorizzazione.
Augusta
- Motociclista maltese muore sullo svincolo per Augusta. Norbert CUTAJAR 48enne, faceva parte
di una comitiva partita da Malta per fare il giro della
Sicilia. Il motociclista guidando una moto Honda Cbr
1000, alle ore10.30, stava transitando un tratto
autostradale in direzione di Catania. Norbert Cutajar
giunto nei pressi dello svincolo per Augusta, per cause
al vaglio degli agenti della polizia stradale,
intervenuti sul posto per eseguire i rilievi del caso,
perdendo il controllo del mezzo sarebbe stato sbalzato
sull’asfalto dopo avere colpito un furgone Iveco Daily,
che stava procedeva nello stesso senso di marcia. Il
centauro è stato soccorso dai suoi stessi compagni di
viaggio, ma è morto quasi sul colpo. Il conducente del
mezzo pesante, L.M.A. autotrasportatore 55enne, nell’incidente ha riportato lievi
lesioni ed è stato medicato. Gli agenti della
Polstrada reparto di Siracusa intervenuti per i
rilievi, stanno valutando tutte le ipotesi sulla causa
del sinistro mortale.
Priolo Gargallo SR
- Bimba 9 anni adescata ai giardini da 70enne
pedofilo, CC 1 ai domiciliari. Carabinieri della
Stazione di Priolo Gargallo (SR) hanno tratto in
arresto, in esecuzione di un’ordinanza applicativa di
misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di
Siracusa, Giuseppe Gentile, 72enne, del luogo,
coniugato, incensurato, indagato per il reato di atti
sessuali con minorenne aggravati. Il provvedimento
cautelare è scaturito da una tempestiva attività
d’indagine diretta dalla Procura della Repubblica di
Siracusa, avviata dai Carabinieri di Priolo Gargallo. I
militari hanno raccolto ed approfondito le
dichiarazioni di una madre preoccupata per lo strano
atteggiamento di chiusura emotiva e gli insoliti
cambiamenti d’umore notati nella figlia di soli nove
anni verificatisi nell’ultimo periodo, specie al rientro
dai momenti di svago trascorsi in un parco giochi del
luogo. I Carabinieri, dopo una sola settimana di
indagine, hanno ricostruito una vicenda squallida: in
quel parco giochi la bambina è stata avvicinata
dall’arrestato, inizialmente con la scusa che entrambi
portava a spasso il proprio cane e che l’anziano era
amico dei suoi genitori. Ottenuta la fiducia e la
confidenza della vittima prescelte, da questo iniziale
approccio si è ben presto passati a continui complimenti
rivolti dall’anziano alla bimba, dapprima sommessi e
gentili, affiancati dall’offerta di soldi e piccoli
regali come comprare patatine e caramelle; in seguito
espliciti, volgari, con chiare allusioni ed
apprezzamenti di natura sessuale. Purtroppo, alle parole
hanno fatto seguito i fatti, con l’anziano che ha più
volte palpeggiato la bimba sulle parti intime,
sbottonandosi i pantaloni per mostrare e farsi
accarezzare i genitali. I fatti si sono compiuti in un
arco temporale compreso tra l’11 ed il 26 settembre: due
settimane che se da un punto di vista investigativo
rappresentano un tempo brevissimo per l’avvio e la
positiva conclusione di un’indagine, certamente nella
psiche e nello sviluppo della bambina lasciano un segno
più radicato e duraturo. L’arrestato, in ragione
dell’avanzata età, è stato sottoposto al regime degli
arresti domiciliari presso la sua abitazione dove sarà
costantemente controllato dai militari. I Carabinieri di
Priolo Gargallo, toccati nell’intimo di genitori ancor
prima che di appartenenti all’Arma, si sono stretti
intorno alla famiglia e continueranno a prestarle
assistenza e supporto in ogni forma al fine di
assicurare alla bimba quel futuro sereno e spensierato
che è diritto inviolabile di ogni bambino. Chiunque,
direttamente o indirettamente, dovesse aver percezione
di simili situazioni, anche meramente ipotetiche, notate
nei parchi giochi, davanti alle scuole, nei luoghi di
ritrovo e nei plessi sportivi frequentati da giovani e
giovanissimi, lo segnali immediatamente ai Carabinieri,
anche in anonimato, al fine di consentire un’immediata
verifica che consenta, come in questo caso, di porre
velocemente fine all’orrore tutelando anche altri
bambini.
Sortino – CC sedano lite in famiglia: 1 deferito, detenzione
illegale armi e munizioni. I Carabinieri della
Stazione di Sortino nel corso dei servizi coordinati di
controllo del territorio disposti dal Comando Compagnia
di Augusta, nel pomeriggio di ieri hanno deferito in
stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, per
detenzione illegale di armi e munizioni, M.L.,
55enne, di Sortino. I militari a seguito di una lite
tra familiari sono intervenuti in quel centro in via B.
Corvo ed hanno rinvenuto nella disponibilità dell’uomo e
sottoposto a sequestro un fucile automatico calibro 12,
non denunciato. I militari nella circostanza hanno
ritirato cautelativamente a M.L altre armi tutte
regolarmente denunciate.
Pachino SR
– Picchia nel sonno sorella, la sequestra in casa con
madre 80enne: CC, 1 violento in manette.
Si tratta di Michele Armenia
43enne.I Carabinieri della Stazione di Pachino
con provvidenziale intervento l’altro ieri hanno tratto
in arresto in flagranza dei reati di maltrattamenti in
famiglia e sequestro di persona Michele Armenia, 43enne,
già noto alle forze dell’ordine. Una donna, con voce
tremula e particolarmente impaurita, nel primo
pomeriggio dello stesso giorno, ha chiamato il numero di
emergenza 112 chiedendo l’intervento di una pattuglia
poiché il fratello l’aveva chiusa in casa insieme
all’anziana madre impedendo loro di uscire. I militari
della Stazione Carabinieri di Pachino sono giunti sul
posto e presi contatti con la richiedente, hanno
effettivamente accertato come le tre porte che
consentivano l’accesso all’abitazione erano state chiuse
con dei lucchetti. I vigili del Fuoco, hanno rotto un
lucchetto per accedere in casa. I Carabinieri avuto
accesso in casa, hanno constatato che anche le finestre
erano state tutte chiuse con un lucchetto e sigillate
con del nastro isolante su cui l’arrestato aveva apposto
la sua firma al fine di verificare se le stesse
venissero aperte. I Carabinieri hanno riportato con
fatica alla calma la donna e l’anziana madre quasi
ottantenne. I militari si sono poi posti
immediatamente alle ricerche di Michele Armenia
rintracciandolo dopo pochi minuti in un bar poco
distante dall’abitazione mentre consumava una bevanda
alcolica. Il personaggio aveva con sé le chiavi di tutte
le porte e di tutti i lucchetti presenti in casa ed alla
vista dei militari, ha assunto un comportamento normale
come se nulla stesse accadendo. La donna è stata
accompagnata presso il Comando Stazione di Pachino, ed
ha raccontato ai Carabinieri di essere vittima di
maltrattamenti da circa tre mesi e di non aver mai avuto
il coraggio di denunciare il fratello poiché sperava in
un suo ravvedimento. Una relazione sentimentale non
vista di buon occhio sarebbe la causa scatenante dei
comportamenti violenti del soggetto il quale, abitando
con la sorella e l’anziana madre, era arrivato a
picchiare la sorella anche nel sonno per dissuaderla dal
frequentare l’uomo a lui non gradito. La donna ha
raccontato che l’escalation di comportamenti violenti ha
raggiunto l’apice lo scorso martedì quando il fratello
ha iniziato a bloccare porte e finestre ogni qualvolta
usciva di casa al fine di impedirle di muoversi e di
poter uscire di casa. La donna, tranquillizzata e
riportata alla calma, veniva messa in contatto con un
centro antiviolenza ed antistalking per ricevere
assistenza psicologica e legale. I Carabinieri
continueranno a seguire la vicenda. L’arrestato, al
termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso
la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il Comandante
Provinciale col. Luigi GRASSO
a riguardo ha dichiarato: “un ennesimo caso di
violenza domestica, una situazione gravissima che i
Carabinieri della Stazione di Pachino sono riusciti ad
affrontare grazie anche alla volontà delle vittime di
rivolgersi alle forze dell’ordine e di denunciare. Si
tratta, purtroppo, di un fenomeno drammatico che si può
contrastare solo con un lavoro quotidiano condiviso e
diversificato. L’Arma dei Carabinieri impiegherà ogni
risorsa per farlo”.
Siracusa
- Genitori turchi in manette per sequestro e
maltrattamento figlia nata in Italia. La Polizia
ha eseguito il fermo di due coniugi di origine turca
per sequestro di persona ed altri reati commessi nei
confronti della loro figlia. La Procura della
Repubblica di Siracusa, a seguito delle investigazioni
svolte da agenti della Polizia di Stato ha emesso il
decreto di fermo di indiziato di delitto ex art. 384
c.p.p., a carico dei genitori di Aysegul DURTUC,
18enne nata a Siracusa nel 1996 ed ivi residente,
segnatamente Birol DURTUC, nato in Turchia nel
1975 e residente in Siracusa e Yasemin DURUCAN,
nata in Turchia nel 1979, residente in Siracusa,
ritenendoli responsabili dei reati di sequestro di
persona, rapina aggravata e stato di incapacità
procurato mediante violenza, commessi in concorso con
altri soggetti ancora da identificare, in danno della
figlia.Le indagini erano state avviate a seguito della
segnalazione fatta presso gli uffici della Squadra
Mobile da alcuni amici di Aysegul, allarmati dalla
circostanza che la vicinanza della ragazza allo stile
di vita occidentale era malvisto dai suoi genitori e
parenti ipotizzavano la possibilità che la ragazza, dopo
essere stata attirata con uno stratagemma in Turchia,
fosse lì trattenuta contro la sua volontà.Una stretta
collaborazione fra Squadra Mobile, Interpol ed il
Consolato italiano di Izmir, era stata avviata e si
riusciva, tramite la Polizia turca, a rintracciare a
Serinhisar, in Turchia, Aysegul DURTUC la quale,
interpellata, riferiva di trovarsi lì contro la sua
volontà e di volere ritornare in Italia. La Polizia
Turca ha prelevato la ragazza e l’ha affidata ai servizi
sociali del luogo che hanno provveduto ad allocarla
presso una struttura d’assistenza riservata, in attesa
di consentire alla stessa di fare rientro in Italia.
Aysegul, rientrata in Italia nei primi giorni del mese
di settembre, era stata sentita presso gli Uffici della
Squadra Mobile che, frattanto, con il coordinamento
della Procura della Repubblica di Siracusa, aveva svolto
operazioni di intercettazioni nei confronti dei
familiari della ragazza. Gli investigatori hanno
verificato l’ipotesi degli amici che a suo tempo ne
denunciarono l’allontanamento. I tutori dell’ordine
hanno appurato che la giovane, era stata attirata con
l’inganno in Turchia, e dopo le era stato impedito di
rientrare in Italia. Le dichiarazioni rese da Aysegul,
una volta rientrata in Italia, hanno inchiodato i
genitori ed altri parenti a gravi responsabilità penali.
Gli inquirenti hanno infatti, appreso che alla giovane,
giunta a Serinhisar, dopo essere stata drogata, mediante
la somministrazione di farmaci inseriti a sua insaputa
nella cena offertale, venivano sottratti i documenti e
la sim card del suo telefonino e che ogni suo tentativo
di ribellione alla cattività veniva stroncato dalle
percosse e da una vigilanza continua dei suoi parenti
aguzzini. La Procura della Repubblica di Siracusa alla
luce delle risultanze investigative, si è determinata ad
emettere a carico dei genitori di Aysegul, unici
attualmente presenti in Italia, un decreto di fermo di
indiziato di delitto per i reati riscontrati. Il
provvedimento restrittivo è stato eseguito nelle prime
ore della mattinata dalla locale Squadra Mobile che ha
rintracciato i due indagati in viale dei Lidi, in
prossimità di un vivaio dove Birol DURTUC svolge la sua
attività lavorativa. Birol DURTUC e Yasemin DURUCAN dopo
gli adempimenti di rito sono stati rispettivamente
associati presso la Casa Circondariale di Cavadonna di
Siracusa e presso la Casa Circondariale Piazza Lanza di
Catania - Sezione Femminile, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria mandante.
Avola
– Donna senegalese ambulante graffia volto a vigile
in controllo: CC ai domiciliari. I militari
dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia
di Noto, e personale del Corpo di Polizia Municipale di
Avola, hanno tratto in arresto ai domiciliari in
flagranza dei reati di minaccia, violenza e resistenza a
Pubblico Ufficiale Coura FALL, 39enne cittadina
senegalese, ormai da anni residente in Italia. Recependo
le numerose segnalazioni e proteste di commercianti e
cittadini, i Carabinieri della Compagnia di Noto, in
sinergia con il Comando della Polizia Municipale di
Avola, stavano effettuando dei controlli alle bancarelle
presenti in Piazza San Sebastiano in occasione del
mercato rionale del sabato, controlli finalizzati a
verificare il possesso delle autorizzazioni alla vendita
e le effettive condizioni di conservazione dei prodotti
alimentari somministrati ai cittadini, la cui tutela e
sicurezza alimentare costituisce, da sempre, un settore
d’intervento prioritario per l’Arma dei Carabinieri. I
controlli ben presto sono stati interrotti dalla
reazione di una venditrice ambulante: avvicinata da due
agenti di polizia Municipale intenti a verificare il
possesso delle previste autorizzazioni. La donna,
stava per montare la sua bancarella pur non avendone
titolo, ed ha iniziato a minacciare i vigili proferendo
frasi ingiuriose nei loro confronti. Gli operanti,
pertanto, procedevano a contestare la sanzione
amministrativa per occupazione abusiva di suolo pubblico
e vendita ambulante senza licenza, con conseguente
sequestro amministrativo di circa 400 oggetti di
bigiotteria in possesso della donna. Coura Fall in tale
frangente avrebbe aggredito un ispettore della Polizia
Municipale, tirandola per i capelli e cercando di farla
cadere a terra, minacciandola di ammazzarla qualora
l’avesse costretta a smontare la bancarella.
L’immediato intervento di un collega e dei Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. ha impedito che
la situazione degenerasse. I militari hanno riportato
la calma. La donna è stata condotta in caserma e tratta
in arresto per i reati di violenza, minaccia e
resistenza a Pubblico Ufficiale. L’ispettore della
Polizia Municipale ha riportato fortunatamente solo
qualche graffio al volto. I militari hanno proceduto a
carico della donna ed alle contestazioni delle sanzioni
amministrative relative alla vendita su suolo pubblico
senza le previste autorizzazioni nonché al sequestro
amministrativo dell’automobile a lei in uso e di
proprietà del marito in quanto risultata priva di
assicurazione obbligatoria e con revisione scaduta.
L’arrestata, espletate le formalità di rito, veniva
accompagnata presso la sua abitazione al regime degli
arresti domiciliari in attesa della celebrazione del
rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Rosolini – Violento picchia compagna, CC 1 in manette. I
militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della
Compagnia di Noto di mattina , a Rosolini, hanno tratto
in arresto in flagranza del reato di maltrattamenti in
famiglia Abdelhak Khelladi, cittadino marocchino
classe 1976, ormai da anni residente in Italia, già noto
alle forze dell’ordine. La compagna dell’arrestato, di
mattina presto rientrato a casa dopo una serata in
compagnia di alcune amiche, ha trovato il soggetto a
letto con la televisione accesa ed il volume molto alto.
Il personaggio, alla semplice richiesta di spiegazioni
sulla televisione accesa, è andato su tutte le furie,
iniziando a ingiuriare la donna, minacciandola
pesantemente e ripetutamente, iniziando a colpirla con
schiaffi al volto e pugni al corpo. La madre della
vittima, che abita in un appartamento limitrofo,
allarmata dalla confusione si è precipitata sul posto
per capire cosa stese accadendo a quell’ora, ed ha
assistito all’ennesima aggressione subita dalla figlia
ad opera del compagno prima di essere lei stessa
sbattuta fuori di casa.Una vicina della madre a causa
delle urla e del rumore dovute alla violenta lite ha
chiamato il numero di emergenza 112 chiedendo
l’intervento di una pattuglia. Sul posto giungeva dopo
pochi minuti un equipaggio del N.O.R.M. della Compagnia
di Noto, impiegato in servizio di pronto intervento sul
territorio. I militari intervenuti sul posto hanno
individuato immediatamente l’appartamento in questione
in quanto si udivano chiaramente le urla dell’arrestato
che ancora inveiva contro la compagna. I Carabinieri
hanno trovato l’abitazione a soqquadro e la vittima,
con evidenti segni di percosse sul corpo, spaventata ed
in palese stato di agitazione. Il violento è stato
bloccato ed immediatamente condotto in caserma. I
Carabinieri hanno prestato le prime cure alla donna,
tranquillizzandola e procedendo poi ad accompagnarla a
pronto soccorso dell’ospedale di Noto. La ferita è stata
medicata per le ecchimosi riportate in varie parti del
corpo, e poi condotta in caserma dove ha raccontato ai
Carabinieri di essere vittima di maltrattamenti da circa
un anno e di non aver mai avuto il coraggio di
denunciare il compagno per timore delle sue ritorsioni
violente. La donna, tranquillizzata e riportata alla
calma, è stata messa in contatto con il Centro
Antiviolenza ed antistalking “La Nereide” per ricevere
assistenza psicologica e legale. L’arrestato, al termine
delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa – Picchia moglie in presenza figlio minore, CC in
manette. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto,
nella flagranza dei reati di tentata estorsione,
maltrattamenti in famiglia, lesioni e detenzione abusiva
di munizionamento, R.G., 40enne, già noto. Il
soggetto, durante l’ennesimo litigio, ha aggredito la
moglie alla presenza del proprio figlio minore. Il
personaggio dapprima avrebbe minacciato verbalmente di
morte la vittima per farsi consegnare una somma in
denaro di 400 euro, asseritamente necessaria per sanare
un debito di droga. L’individuo, al diniego della donna,
le avrebbe puntato 1 taglierino alla gola e dinanzi alla
sua resistenza ha iniziato a colpirla con calci e pugni
al corpo ed al viso. Il violento si sarebbe
impossessato del postamat della vittima per andare a
fare un prelievo. Il personaggio è stato bloccato
dall’immediato intervento dei Carabinieri, allertati dai
vicini allarmati per le forti urla provenienti
dall’abitazione. i militari dell’Arma successivamente,
hanno ricostruito il lungo percorso di violenze fisiche
e verbali subite nel corso degli anni dalla donna,
iniziato pochi mesi dopo il matrimonio. La donna per
anni è sarebbe stata frequentemente picchiata e
minacciata di morte dal marito, sempre con la finalità
di ottenere i soldi della pensione della madre di lei,
avendo la vittima apposita delega per la pensione, e lui
avrebbe poi provveduto ai suoi vizi. L’arrestato, al
termine delle formalità di rito, è stato associato
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa. I
Carabinieri durante la perquisizione domiciliare,
finalizzata ad escludere la presenza di armi da fuoco
hanno rinvenuto 1 proiettile cal. 9, sottoposto a
sequestro. La donna, refertata presso l’Ospedale
“Umberto I” di Siracusa, è stata poi dimessa con
prognosi di giorni 10 per i traumi ed 1 ematoma al capo
riportati nel corso dell’aggressione.
Siracusa – 6 arresti in provincia. La Polizia di Stato
nell’ambito di una programmata intensificazione dei
servizi di controllo del territorio in tutta la
provincia, ha conseguito dei significativi risultati nel
Capoluogo e in diversi Comuni. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, ha tratto in arresto ai domiciliari, in
flagranza di reato, Daniele CARUSO 37enne
residente a Siracusa, per il reato di detenzione ai fini
di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti a
seguito di perquisizione domiciliare nell’abitazione del
soggetto, hanno rinvenuto e sequestrato 1 panetto di
hashish del peso di 90 gr., 5 involucri di cellophane
contenente marijuana per un peso lordo di 13 gr., 1
involucro di cellophane contenente 3 stecche di hashish
del peso di 2 gr., 1 bilancino elettronico di precisione
ed 1 coltello. L’arrestato dopo le incombenze di rito, è
stato posto agli arresti domiciliari. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della
Questura di Siracusa, hanno denunciato in stato di
libertà una minore 17enne (classe 1998), siracusana, per
tentato furto aggravato e guida senza patente.
Augusta – Droga 2 ai domiciliari, 1 minore a CPA CT.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Augusta, hanno tratto in
arresto ai domiciliari per detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti Sebastiano TRIGLIO
23enne, Daniele NOE' ILLUMINATO 18enne, ed un minore
17enne(nato nel 1998) presso il C.P.A. di Catania in via
R.Franchetti, tutti di Augusta. Gli Agenti hanno
proceduto al controllo dei tre giovani summenzionati che
viaggiavano a bordo di una autovettura. Il minore,
durante il controllo, era seduto sul sedile posteriore
del veicolo, ed ha tentato invano di disfarsi di 1
involucro in cellophan, contenente sostanza
stupefacente, verosimilmente hashish, del peso di 100
grammi. I poliziotti successivamente, procedendo a
perquisizione del veicolo, all'interno dell'abitacolo
hanno rinvenuto 1 bustina in cellophan, contenente
sostanza stupefacente, verosimilmente Marijuana. I
tutori dell’ordine a seguito di ulteriori indagini,
hanno proceduto alla perquisizione domiciliare
nell'abitazione in uso al Davide NOE' ILLUMINATO, dove
sono state rinvenute diverse piante di sostanza
stupefacente del tipo "cannabis indica", 70 involucri in
carta stagnola contente sostanza stupefacente del tipo
"Marijuana", 1 contenitore contenete 2 semi
verosimilmente di cannabis indica tipo Critical, altro
stupefacente dello stesso tipo in stato di essiccamento,
nr.50 fiori di cannabis indica, 2 bilancini di
precisione. I due maggiorenni dopo le incombenze di
rito, sono accompagnati presso i propri domicili in
regime degli arresti domiciliari mentre il minore è
stato condotto presso il C.P.A. di Catania in via
R.Franchetti.
Ferla – CC bloccano 74enne violento in famiglia.
Carabinieri della Stazione di Ferla, hanno tratto in
arresto, in flagranza di reato, per “maltrattamenti in
famiglia”, un pensionato di 74 anni di Sortino. Il
soggetto, nel corso dell’ennesima lite per futili
motivi, ha ripetutamente percosso la moglie, il figlio
maggiorenne e la cognata, tentando addirittura di
allontanarsi dall’abitazione alla vista dei militari, ma
è stato subito raggiunto e bloccato. L’immediato
intervento dei Carabinieri, allertati tramite l’utenza
pronto intervento “112”, è risultato determinante,
evitando ben più gravi conseguenze per le malcapitate
vittime, le quali hanno riportato lievi lesioni per le
quali, visitati dal medico curante, sono stati giudicati
guaribili entro 5 giorni. Le aggressioni, secondo quanto
riferito dalla moglie, si perpetrano da numerosi anni,
manifestando una recrudescenza nelle ultime settimane.
L’arrestato è trattenuto nella camera di sicurezza in
attesa del rito direttissimo.
Francofonte – Carabinieri attuano straordinari posti
controllo. Il Comando Compagnia Carabinieri di
Augusta
comandata dal cap. FedericoAlfonso
Lombardi, d’intesa con l’Amministrazione Comunale di
Francofonte, al fine di assicurare un più energico
impulso all’attività di prevenzione e controllo del
territorio e garantire, quindi, una maggiore azione di
contrasto ai fenomeni di criminalità, dalla scorsa
settimana ha disposto lo svolgimento di servizi
straordinari di controllo del territorio nel comune. I
servizi sono stati svolti con l’ausilio delle autoradio
e motociclisti del Nucleo Radiomobile della Compagnia di
Augusta ed il concorso di pattuglie dei Comandi
dell’Arma limitrofi. I militari hanno controllato in
maniera incisiva le aree urbane maggiormente critiche ed
i luoghi di aggregazione e d’interesse della
criminalità. I Carabinieri sulle principali arterie
stradali hanno attuato articolati posti di controllo nei
punti nevralgici, al fine di verificare il rispetto
delle norme del codice della strada da parte di
automobilisti e motociclisti. I militari hanno
proceduto, inoltre, al controllo di persone sottoposte a
misure cautelari alternative alla detenzione ed a misure
di prevenzione personali di Pubblica Sicurezza, al fine
di verificare l’osservanza delle prescrizioni imposte
agli stessi. Tra i risultati conseguiti, di ottimo
livello, molteplici contravvenzioni al codice della
strada e molte denunce a piede libero. I militari della
locale stazione carabinieri nella tarda serata di ieri,
hanno deferito in stato di libertà all’Autorità
Giudiziaria, per porto abusivo di armi, un giovane
francofontese di 25 anni, il quale passeggiava per le
vie del centro con un coltello a serramanico del genere
proibito.
Siracusa
- Uxoricida Leonardi: convalidato arresto.
L’accusa per il 40enne è di omicidio volontario
aggravato da futili motivi e procurato aborto. Il GIP
del Tribunale di Siracusa Michele Consiglio ha infatti
convalidato il fermo per omicidio volontario aggravato
nei confronti di Christian Leonardi. Il 40enne è
accusato di avere ucciso, il 19 gennaio 2015, la moglie
Eligia Ardita 35 anni all’ottavo mese di
gravidanza. Le prove ritrovate dai Ris di Messina
nell'appartamento della coppia, hanno inchiodato
Leonardi, che poi ha confessato l'uxoricidio. Secondo
la ricostruzione il 19 gennaio scorso Eligia avrebbe
invitato i genitori a cenare. I due congiunti, dopo la
cena, sarebbero andati via alle 21.30 e Leonardi
avrebbe espresso alla moglie la decisione di uscire con
amici. Eligia Ardita avrebbe preferito restare invece in
casa col marito. I coniugi avrebbero discusso
animatamente fino alla degenerazione e le botte alla
testa per la ragazza in gravidanza che avrebbe rimesso,
perso i sensi fino all’arresto cardiaco. Il marito
avrebbe poi trascina la moglie sul pavimento fino al
letto.
Palazzolo Acreide -Figlio minore in lacrime telefona a CC per lite
genitori. La lite in famiglia è stata segnalata
dalla Centrale Operativa ai militari dell’Aliquota
Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Palazzolo
Acreide il 23 settembre 2015, che sono intervenuti. Il
figlio minore della coppia, in lacrime raccontava di una
lite tra i genitori alla Centrale Operativa. I
Carabinieri giunti prontamente sul posto hanno preso
contatti con la signora, la quale ha riferito di avere
avuto una lite con il marito dovuta ad incomprensioni
familiari. Il consorte all’arrivo dei militari si era
già allontanato dalla abitazione per trascorrere la
notte altrove. Portata la situazione alla calma gli
operanti invitavano la signora a sporgere formale
denuncia presso la locale Stazione Carabinieri
informandola altresì della possibilità di ricevere
assistenza dai centri antiviolenza.
Augusta– CC denunciano automobilista per guida in stato di ebrezza.
I militari dell’aliquota radiomobile di questa
compagnia, nel corso di servizi di controllo della
circolazione stradale operati con l’ausilio di apposito
etilometro, hanno deferito in stato di libertà
all’Autorità Giudiziaria, per guida in stato di ebrezza,
M.A. 28enne augustano. Il conducente, è stato
controllato alle prime ore del giorno mentre era alla
guida della propria autovettura in località Brucoli, ed
è stato riscontrato il tasso alcolemico di 1,47 gr/lt.
Lentini – Carabinieri trovano 40 kg marijuana. Gran
lavoro e senza sosta con azione di contrasto in materia
di traffico, spaccio e produzione di droga da parte dei
Carabinieri della Compagnia di Augusta
comandata dal cap. FedericoAlfonso
Lombardi. I militari, al termine di specifici servizi, hanno
proceduto all’ingente sequestro di sostanze
stupefacenti. I carabinieri, ieri pomeriggio, dopo
mirata attività info-investigativa hanno rinvenuto in un
fabbricato rurale fatiscente, nelle campagne alla
periferia di Lentini e già andato a fuoco diversi anni
fa, abilmente occultati nel sottotetto, 4 sacchi
contenenti complessivi 40 kg di sostanza stupefacente
del tipo marijuana, equivalenti a diverse migliaia di
dosi e dall’ingente valore economico. I Carabinieri
stanno svolgendo indagini allo scopo di accertare chi
possa aver nascosto la droga che, verosimilmente era
destinata al mercato locale per assuntori più giovani.
Augusta - Evade per ricongiungersi al padre detenuto
Brucoli. Militari dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Augusta
comandata dal cap. FedericoAlfonso
Lombardi, ieri pomeriggio hanno tratto in arresto, per evasione,
M.C., 25enne messinese, già noto alle forze
dell’ordine. Il giovane, contravvenendo alla misura
della detenzione domiciliare in luogo di cura da cui è
gravato, si era allontanato senza autorizzazione dalla
comunità “Santa Maria della strada“ ubicata a Messina.
L’intento del ragazzo era quello di costituirsi presso
la casa di reclusione di Brucoli al fine di
ricongiungersi al padre, ivi detenuto. L’arrestato si
trovava al regime di detenzione domiciliare dallo scorso
12 settembre dopo essere stato dimesso dalla casa di
reclusione di San Cataldo dove era detenuto per i reati
di rapina e rissa. L’arrestato è trattenuto nella camera
di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
Priolo Gargallo - Rapina e delitto 93enne, 2 accusati.
Si tratta di Francesco GAROFALO 25enne ed
Angelo SFERRAZZO 41enne. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Squadra Mobile e al
Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo, al termine di
veloci e scrupolose indagini di polizia giudiziaria,
hanno individuato i due presunti responsabili
dell’omicidio di Sebastiano Liottasio 93enne,
vittima, probabilmente, di una rapina perpetrata nella
sua abitazione nella mattinata di ieri a Priolo
Gargallo. Il quadro gravemente indiziario delineato
dagli investigatori si è stretto attorno a Francesco
GAROFALO 25enne ed Angelo SFERRAZZO 41enne, entrambi
residenti a Priolo Gargallo. I contorni della vicenda
sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa
tenutasi in Questura. Gli investigatori del
commissariato di pubblica sicurezza di Priolo, hanno
ricostruito il delitto : la vittima Sebastiano Liottasio,
è stata ritrovata riversa sul pavimento priva di vita.
la morte dell’anziano sarebbe stata causata da un
oggetto contundente che devastato il capo al causando la
morte. I 2 accusati Francesco GAROFALO ed Angelo
SFERRAZZO secondo gli investigatori sembra conoscessero
l’anziano ed avrebbero pensato ad un colpo facile, ma il
poveretto è stato trovato sveglio durante l’irruzione in
casa ed il colpo sarebbe degenerato con l’aggressione ed
il delitto. I 2 sono in carcere a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Floridia – CC bloccano donna pusher. Carabinieri della
Tenenza di Floridia hanno preso, nella flagranza del
reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, Carmela Paola Forte, 28enne già nota ed
allo stato sottoposta all’obbligo di presentazione alla
polizia giudiziaria, poiché sorpresa dai militari
operanti a cedere 2 involucri di hashish a 3 giovani del
posto che saranno segnalati all’Autorità Prefettizia
quali assuntori. Al termine delle formalità di rito, la
donna è stata rimessa in libertà non ravvisandosi
esigenze di applicazione di misure cautelari nei suoi
confronti.
Siracusa – Ruba moto, ai domiciliari. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di
Siracusa, ieri pomeriggio hanno tratto in arresto ai
domiciliari Concetto Antony MAGNANO 18enne,
siracusano, per il reato di furto di ciclomotore in
concorso. I poliziotti hanno anche denunciato in
libertà, per il reato di furto in concorso, un minore di
anni 15. MAGNANO, dopo gli adempimenti di rito, è stato
sottoposto al regime di arresti domiciliari. Agenti
delle Volanti nella notte, hanno tratto in arrestato
Marcin SLUSARSKI 41enne, polacco. Il personaggio, da
accertamenti sdi, è risultato allontanato dal territorio
nazionale ed era rientrato senza autorizzazione,
pertanto è stato tratto in arresto in ottemperanza al
provvedimento prefettizio.
Noto– CC 1 preso con pistola e coltello, ai
domiciliari. Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Noto lunedì 21 settembre,
nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del
territorio, hanno tratto in arresto ai domiciliari per
detenzione abusiva di arma comune da sparo ed
alterazione di arma Saverio Caruso 50enne, già
noto alle forze dell’ordine. I militari stavano
effettuando un posto di controllo alla circolazione
stradale nell’ambito del comune di Noto quando hanno
intimato l’alt ad una utilitaria di colore grigio al
fine di procedere ad un ordinario controllo di polizia.
L’atteggiamento eccessivamente nervoso del soggetto ha
insospettito i Carabinieri i quali, avendo fondato
motivo di ritenere che lo stesso potesse occultare
qualcosa di illecito, hanno proceduto a perquisizione
personale e veicolare conclusasi con esito positivo. I
carabinieri occultato nel bagagliaio della vettura hanno
rinvenuto un coltello di 36 cm, di cui 24 di lama ed
all’interno di un marsupio di che teneva a tracolla è
stata rinvenuta 1 pistola scacciacani di colore rosso,
simile alla pistola in dotazione alle forze dell’ordine,
opportunamente modificata e rinforzata al fine di
poterla rendere offensiva nonché 60 cartucce calibro 8
caricate a salve. L’arrestato al termine delle formalità
di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione al
regime degli arresti domiciliari in attesa della
celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale
di Siracusa.
Siracusa– Marito confessa
uxoricidio consorte incinta. Christian Leonardi
in
presenza del difensore, si è sottoposto ad
interrogatorio dinanzi al Procuratore Aggiunto della
Procura della Repubblica di Siracusa, dott. Fabio Scavone, ed ai Carabinieri della locale Compagnia.
Leonardi ha reso confessione ammettendo le
responsabilità sul decesso della consorte Eligia Ardita
e della bimba che portava in grembo. Christian Leonardi
al termine della confessione, è stato sottoposto a fermo
di indiziato di delitto per le ipotesi di reato di
omicidio volontario aggravato e procurato aborto ed
associato presso la Casa Circondariale di Siracusa a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea. I
dettagli della vicenda resi noti nel corso di una
conferenza stampa il 20 settembre 2015, alle ore 10:30,
presso la sede del Comando Provinciale CC di Siracusa,
alla presenza del Procuratore Capo della Procura della
Repubblica di Siracusa, Dott. Francesco Paolo Giordano,
e del Comandante Provinciale dei Carabinieri di
Siracusa, Colonnello Luigi Grasso.
Lentini
– Estorsione: CC 1 in carcere. Si tratta di
R.D. 57enne originario di Napoli. L’azione di
prevenzione e contrasto dei reati da parte dei
Carabinieri della Compagnia di Augusta comandata dal
cap. FedericoAlfonso
Lombardi,
è stata svolta nell’ambito dei servizi straordinari di
controllo del territorio e prosegue proficua.
Carabinieri della Stazione di Lentini, ieri pomeriggio
hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso
dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Ascoli Piceno, nei confronti di R.D. 57enne
originario di Napoli, ritenuto responsabile del reato di
estorsione. Il personaggio in ottemperanza al
provvedimento, adesso dovrà scontare in carcere la pena
di 5 anni e 9 mesi di reclusione per fatti commessi a
Monteprandone (AP) nel 2006. L’arrestato è stato
tradotto presso la Casa di Reclusione di Brucoli-Augusta
(SR).
Lentini SR- Trafuga 60 bottiglie di olio in
supermercato, CC preso, ai domiciliari. I militari
della Stazione Carabinieri di Lentini, appartenenti alla
Compagnia di Augusta comandata dal cap. Federico Alfonso
Lombardi, nel corso della tarda mattinata del 17
settembre 2015, hanno tratto in arresto ai domiciliari
per furto aggravato A.F., 36enne, incensurato e
nullafacente. Il personaggio è stato bloccato dai
militari, prontamente intervenuti a seguito della
segnalazione giunta alla centrale Operativa della
Compagnia di Augusta, mentre stava tentando di
allontanarsi, a bordo della sua auto, dal parcheggio del
supermercato “Ipersimply”, con 60 bottiglie da un litro
di olio extra vergine di oliva, che con uno stratagemma
era riuscito a far passare dalle casse senza pagarle.
La refurtiva è stata restituita all’avente diritto.
L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari su
disposizione dall’Autorità Giudiziaria.
Lentini- Evasione dai domiciliari, CC 1 in manette. Si tratta di
Santo Giglio 37enne catanese. I militari della
Stazione Carabinieri di Carlentini, appartenenti alla
Compagnia di Augusta comandata dal cap. Federico Alfonso
Lombardi, alle ore 22.30 del 17 settembre 2015 nel corso
di un controllo alla circolazione stradale effettuato in
territorio di Lentini, hanno tratto in arresto il
catanese Santo Giglio 37enne, residente ad
Augusta, già noto. Il personaggio, a seguito di
controllo effettuato sulla banca dati, veniva
riscontrato destinatario di un ordine di carcerazione
emesso dall’Autorità Giudiziaria lo scorso mese di
febbraio, con il quale era stato disposto l’arresto,
dovendo scontare 2 mesi di pena residua per il reato di
evasione dagli arresti domiciliari. L’arrestato è stato
tradotto presso la casa di reclusione di Brucoli.
Carlentini
– CC recuperano tabacchi rubati di notte a
tabaccheria. I Carabinieri della Stazione di
Carlentini, nel corso dei servizi coordinati di
controllo del territorio disposti dal Comando Compagnia
di Augusta comandato dal cap. FedericoAlfonso
Lombardi,
hanno sorpreso 4 malviventi che, alle ore 00.30 circa
della scorsa notte, avevano danneggiato il distributore
automatico di tabacchi, asportandone il contenuto, della
tabaccheria, ubicata in via Mazzini 42, per poi fuggire
a piedi alla vista dei militari intervenuti su
segnalazione al 112. La refurtiva, consistente in circa
60 pacchetti di sigarette, è stata recuperata e
restituita all’avente diritto.
Augusta
- CC recuperano natante rubato, 1 denunciato.
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel
corso dei servizi coordinati di controllo del territorio
disposti dal Comando Compagnia di Augusta comandato dal
cap. FedericoAlfonso
Lombardi,
hanno deferito in stato di libertà all’Autorità
Giudiziaria, per ricettazione, un augustano 32enne. I
militari dell’Arma, nell’attività di rimessaggio
nautico, hanno individuato un’imbarcazione in
vetroresina “ranieri shadow 23”, di sette metri, rubata
a luglio dello scorso anno presso una rivendita di
barche di Siracusa.
Siracusa
- Ufficio Immigrazione Questura a Grienti. Il
dottor
Giuseppe Grienti, Vice Questore Aggiunto della
Polizia di Statoha assunto la sovrintendenza dell’Ufficio Immigrazione
della Questura di Siracusa, avvicendandosi con il Dott.
Belviso che, promosso Primo Dirigente, andrà a seguire a
Roma il corso di alta formazione della Polizia di Stato.
Il Dottor Grienti, nella sua lunga carriera come
funzionario della Polizia di Stato, ha subito assunto la
direzione di importanti uffici di Polizia ed ha maturato
una profonda esperienza nella direzione dei
Commissariati di P.S. di questa provincia, specie di
quelli della zona sud. Le attività in cui ha mostrato
la sua professionalità sono state numerose e come le
operazioni di polizia portate a termine con successo.
Particolare rilevanza assume una complessa attività
investigativa, diretta dalla Procura Distrettuale di
Catania, che ha portato all’individuazione ed
all’arresto di due Cancellieri del Tribunale di Catania
che, da oltre 20 anni, passavano notizie riservate a
cosche mafiose operanti nella zona sud della provincia
di Siracusa. Dal 2006 ha diretto il Commissariato di
P.S. di Noto, ed è stato attivo testimone di momenti
importanti di quella comunità cittadina : la cerimonia
di riapertura della Cattedrale, l'emergenza sbarchi ed
il contrasto della micro e della macro criminalità
organizzata. L’esperienza professionale maturata dal
dott. Grienti, che vanta una profonda ed articolata
conoscenza del territorio aretuseo, nelle sue dinamiche
sociali e criminali, costituirà indubbiamente un valore
aggiunto per l’ufficio Immigrazione, specie in questo
periodo in cui l’impegno per la gestione dei flussi
migratori concernenti gli sbarchi di extracomunitari è
ulteriormente aumentato.
Priolo Gargallo – Operaio carlentinese muore al lavoro
schiacciato da cancello in ferro. Si tratta di
Vincenzo Guercio 63enne. Carabinieri della Stazione
CC di Priolo Gargallo alle 12:30 sono intervenuti
all’interno della locale ditta “COEMI” dove poco prima
l’operaio specializzato, Vincenzo Guercio 63enne,
coniugato, residente a Carlentini (SR), era rimasto
coinvolto in un incidente sul lavoro. L’uomo, unitamente
ad altri 2 operai, stava iniziando la manutenzione ad un
cancello in ferro di notevoli dimensioni e peso, posto a
delimitare due aree interne della ditta, per
ripristinarne la regolare e completa apertura impedita
da uno scorrimento difficoltoso delle ruote. L’operaio
all’improvviso, per cause in corso di accertamento, è
rimasto schiacciato dal cancello stesso, fuoriuscito dal
binario inferiore di scorrimento ed, orami in
disequilibrio per via dell’ingente peso, si sarebbe
staccato dall’ancoraggio superiore prima di travolgere
la povera vittima. I soccorsi sono stati immediati,
l’operaio è stato avviato il trasporto presso l’ospedale
“Cannizzaro” di Catania con l’elisoccorso del 118,
atterrato sul piazzale adiacente e reperito celermente
dagli operanti. Le fratture multiple interne riportate
dall’operaio e le diffuse emorragie, avrebbero causato
il decesso di Vincenzo Guercio lungo il tragitto e
sarebbe giunto al nosocomio etneo già senza vita. I
Carabinieri di Priolo Gargallo hanno sottoposto l’area a
sequestro ed iniziato a raccogliere ogni elemento utile
a comprendere la dinamica del fatto ed accertare
eventuali responsabilità. I militari dell’Arma
nell’attività di verifica sono stati immediatamente
affiancati dall’Aliquota N.I.C.T.A.S della Procura della
Repubblica di Siracusa e da personale dello S.Pre.Sal
del Capoluogo aretuseo, per procedere congiuntamente
alla disamina dell’evento.
Cassibile
SR
– Alticcio vuol bere gratis, CC ai domiciliari.
Carabinieri della Stazione CC di Cassibile, la scorsa
notte hanno tratto in arresto ai domiciliari, nella
flagranza dei reati di violenza e resistenza a Pubblico
Ufficiale, il siracusano Sebastiano Guzzardi
32enne, già gravato da precedente specifico, poiché
scagliatosi contro i due militari dell’Arma intervenuti
per identificarlo ed allontanarlo da una struttura
ricettiva nel territorio di Ognina. Il personaggio nei
pressi del locale, in evidente stato di ebbrezza
alcolica, stava infastidendo il titolare ed alcuni
avventori chiedendo con insistenza da bere gratis. I
Carabinieri giunti sul posto, sono riusciti a bloccare
il soggetto che, nel tentativo di eludere il controllo,
ha iniziato a sferrare calci e pugni nei loro confronti.
Il giovane, al termine delle formalità di rito, è stato
sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Siracusa – 2 giovani maldestri presi con moto rubata.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle volanti
della Questura di Siracusa, alle ore 02.05 hanno
arrestato, per il reato di furto aggravato e resistenza
a Pubblico Ufficiale, Francesco Michael Mauceri 23enne
ed un minore 16enne, entrambi siracusani e conosciuti
alle forze di Polizia.
I due sono stati sorpresi dagli Agenti di Polizia mentre
stavano tentando di occultare ad Ortigia in
un’abitazione abbandonata, una moto poco prima rubata
nel cortile di un’abitazione.
Entrambi i giovani hanno opposto resistenza all’arresto.
Mauceri, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è
stato posto agli arresti domiciliari mentre il minore è
stato accompagnato al Centro di Prima Accoglienza di via
R. Franchetti a Catania.
la moto è stata riconsegnata ai legittimi proprietari.
Uomini della Polizia di Stato, in servizio di volante,
alle ore 20.45 circa di ieri, hanno denunciato in
libertà, per oltraggio e minacce a Pubblico Ufficiale,
A.C. 47enne, siracusano, il quale, sottoposto a
controllo su strada, profferiva frasi oltraggiose e
minacciose nei confronti degli Agenti.
Lentini
- Inosservanza provvedimenti Autorità. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini ieri, hanno denunciato
F.C. 23enne, lentinese, per inosservanza dei
provvedimenti dell’Autorità.
Siracusa - 20 Carabinieri controllano territorio: 2 ai
domiciliari per droga. I militari dell’Arma hanno
tratto in arresto ai domiciliari, nella flagranza del
reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente, Giampaolo Mazzeo 39enne siracusano,
già gravato da precedenti specifici, sorpreso a cedere 2
dosi di marijuana a 2 consumatori del luogo,
identificati e segnalati alla Prefettura di Siracusa
quali assuntori. I militari sono stati insospettiti dal
movimento del soggetto che, a bordo di 1 motorino, si
stava avvicinando con manovre repentine alle macchine in
sosta, consegnando ai conducenti degli involucri
bianchi, poi rivelatisi essere dosi di marijuana.
Mazzeo è stato posto ai domiciliari. A
Priolo Gargallo,
i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in
arresto Samuel Vasile, 21enne del luogo, già
noto, poiché trovato in possesso al termine di
perquisizione personale e domiciliare di 8 gr.
complessivi tra hashish e marijuana, suddivisi in dosi
pronte allo smercio, e di materiale atto al
confezionamento degli involucri. Vasile è stato
sottoposto al regime degli arresti domiciliari. I
Carabinieri della Compagnia di Siracusa, la scorsa notte, hanno anche effettuato un servizio di
controllo straordinario a largo raggio, sull’intero
territorio di competenza. I militari hanno svolto in
prevalenza repressione dei reati contro il patrimonio,
in materia di stupefacenti e verifica di violazioni al
codice della strada. I Carabinieri hanno avuto
particolare riguardo ai comportamenti scorretti che
possano arrecare gravi conseguenze ai conducenti ed a
soggetti terzi: la guida sotto l’influenza di droghe od
alcool. 20 Carabinieri, sia in uniforme che in abiti
civili, con pattuglie auto e motomontate, hanno
capillarmente controllato il Capoluogo ed i Comuni di
Floridia, Solarino e Priolo Gargallo, e le zone
litoranee di Cassibile e Fontane Bianche. I controlli
dei militari hanno riguardato anche il rispetto delle
norme al Codice della Strada. 4 conducenti sono stati
denunciati per guida senza patente in quanto mai
conseguita, 1 per guida in stato di ebbrezza alcolica
accertata mediante l’apparecchiatura etilometro, che ha
fatto registrare un tasso alcolico 2 volte superiore al
consentito; 1 persona è stata deferita per porto
illegale di arma da taglio essendo stata trovata in
possesso di un coltello a serramanico di genere vietato.
I Carabinieri complessivamente, hanno controllato: 116
veicoli e 91 persone, elevate 10 sanzioni al C.d.S. per
importo complessivo superiore ai 3000€, 3 veicoli
sottoposti a fermo amministrativo e 3 soggetti segnalati
alla Prefettura di Siracusa come assuntori di
stupefacenti.
Siracusa
- 1 in carcere per rapina. Agenti della Polizia
di Stato in servizio alla Squadra Mobile, ieri, hanno
arrestato Alessandro BELLOMIA
37enne,
siracusano, già noto alle forze di Polizia, in
ottemperanza all’Ordine di Esecuzione per la
Carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Siracusa. il personaggio deve
espiare complessivamente 3 anni e 12 giorni di
reclusione, in quanto riconosciuto colpevole del reato
di rapina, commessa in Siracusa il 2 settembre 2011.
Alessandro BELLOMIA, dopo gli adempimenti di rito, è
stato accompagnato presso la Casa Circondariale di
Siracusa.
Melilli SR
- CC fermano operaio ex marito stalker: ai
domiciliari. Si tratta di C.M., 53enne. Il
Comandante Provinciale Col. Luigi Grasso al riguardo,
dichiara: “Il fenomeno della violenza sulle donne e, più
in generale, sui soggetti vulnerabili della società, ha
assunto proporzioni tali da rendere assolutamente
necessario un intervento sociale che vada oltre il mero
aspetto della polizia giudiziaria. Ed è per questo che
stiamo elaborando progetti di legalità che vedranno i
Carabinieri della Provincia attivi su più fronti
preventivi”. I Carabinieri della Stazione di Belvedere
di notte sono intervenuti a seguito di richiesta giunta
sull’utenza 112 da una donna. I militari dell’Arma al
loro tempestivo arrivo, hanno trovato la donna chiusa
nella sua vettura, in uno stato di agitazione e shock
tale per cui in un primo momento non voleva aprire la
portiera nemmeno ai Carabinieri. La capacità di
dialogo del Capo servizio ha consentito di far calmare
la donna e farle raccontare l’accaduto. La vittima ha
raccontato di essere stata aggredita dal marito, nel
frattempo lì presente e generalizzato dai militari a
debita distanza di sicurezza. I due, già separati di
fatto e dimoranti in abitazioni diverse, si erano
incontrati per definire alcuni aspetti della
separazione. Il soggetto però ha cominciato ad insultare
la consorte, minacciandola reiteratamente di morte e
provando a strapparle di mano la borsa nella convinzione
che all’interno vi fosse occultato un registratore. Uno
dei manici si è pure strappato, lui ha insistito per
togliere la borsa alla donna spingendola e facendola
cadere a terra, continuando ad inveire contro di lei ed
insultandola. La vittima con pronta reazione si è
rialzata ed ha trovato riparo nella sua macchina,
chiudendosi dentro ed ascoltando l’ex marito urlarle dal
finestrino. L’intervento dei Carabinieri ha consentito
di porre fine all’aggressione. L’episodio è stato
l’ennesimo di una lunga serie di maltrattamenti in
famiglia subiti dalla vittima negli ultimi quattro anni.
Vessazioni, umiliazioni, appostamenti sotto casa e
pedinamenti, minacce e continue molestie telefoniche
alle più disparate ore del giorno e della notte. I
militari hanno ricostruito il solito triste quadro che
accompagna le donne vittime di violenza di genere. Lo
stalker, C.M., 53enne, operaio, evidentemente
incapace di sopportare la separazione, è stato tratto in
arresto dai Carabinieri di Belvedere nella flagranza dei
reati di maltrattamenti in famiglia aggravati e lesioni
personali, venendo sottoposto al regime ai domiciliari
in altra abitazione. La donna è stata accompagnata
presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Umberto I di
Siracusa da cui è stata dimessa con prognosi di sette
giorni salvo complicazioni per i traumi riportati
nell’aggressione. Gli interventi dei militari dell’Arma
a seguito di liti in famiglia e/o forme di violenze
fisiche e psicologiche ai danni di soggetti maggiormente
vulnerabili come donne e bambini sono purtroppo
giornalieri. I militari sono impegnati a contrastare
questo drammatico fenomeno, che interessa anche la
provincia di Siracusa, ed è necessario diversificare le
forme di intervento ed operare in stretta sinergia con
tutti le compagini del territorio operative nello
specifico settore. Un precedente intervento dei
Carabinieri della Stazione di Melilli (SR) era stato
proprio pochi giorni fa ed avevano arrestato per atti
persecutori uno che da tempo minacciava la sua ex
convivente attuando una vera e propria persecuzione ai
suoi danni. I militari avevano anche sequestrato allo
stalker 1 pistola a salve modificata per sparare, con
all’interno 6 proiettili cal. 7,65.
Augusta SR
– Piante marijuana m.1,5 su balcone, CC preso
coltivatore. I militari del Nucleo Operativo della
Compagnia carabinieri di Augusta diretti dal tenente
Vincenzo Alfano nella mattinata hanno tratto in arresto
ai domiciliari, in flagranza di reato, Antonino SPINA
40enne, separato, operaio, già noto, per il reato di
coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti. I
militari infatti nel corso di una perquisizione
domiciliare presso l’abitazione del personaggio hanno
rinvenuto e posto sotto sequestro stupefacente : 330
grammi di marijuana; 3 grammi di hashish; 70 semi di
marijuana; 17 piante di marijuana dell’altezza media di
150 cm ed ulteriore materiale atto al confezionamento
dello stupefacente. L’arresto è scaturito
dall’intensificazione dei servizi di controllo da parte
dei militari del Nucleo Operativo di Augusta al fine di
contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti sulla
piazza megarese. Espletate le formalità di rito
l’arrestato è stato ristretto agli arresti domiciliari
su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Noto – Comandante Legione Carabinieri Sicilia visita
C.do Compagnia Noto e stazione Agnone B.
Il Generale di Brigata Riccardo Galletta, da due
mesi insediatosi al Comando della Legione Carabinieri
“Sicilia”, nel pomeriggio di ieri 25 agosto ha visitato
il Posto Fisso Carabinieri di Agnone Bagni per poi
proseguire verso il Comando Compagnia Carabinieri di
Noto dove è stato ricevuto dal Comandante di Compagnia
e dal Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, da
tutti i Comandanti delle Stazioni dipendenti nonché una
nutrita rappresentanza di militari dei vari reparti. Il
Generale Galletta, giunto presso il Comando Compagnia,
nel portare il proprio saluto ai militari presenti, ha
ribadito l'importanza del dispositivo territoriale, ed
in particolar modo delle Stazioni Carabinieri, nella
difesa dei cittadini e nella lotta alla criminalità
organizzata e comune. Il Generale, durante l’incontro
con i militari, ha tenuto a ringraziare il personale per
il quotidiano impegno svolto sul territorio,
sottolineando come la vicinanza al cittadino e la
professionalità nel rispondere alle esigenze di
sicurezza da questo palesate siano l’elemento distintivo
dell’essere Carabiniere su cui continuare ad improntare
il quotidiano servizio istituzionale rafforzando sempre
più il rapporto di fiducia da sempre esistente tra
l’Arma e la popolazione. Il Gen. Galletta ha inoltre
voluto condividere con i militari dei comandi visitati
gli obiettivi operativi che ogni reparto sta perseguendo
e quelli che potranno essere raggiunti con l’impegno che
deve sempre essere profuso nell’attività di prevenzione
e di contrasto. Il Generale dopo aver salutato i
carabinieri ribadendo la sua vicinanza a tutti i
militari e la sua ferma volontà di fare visita a tutti i
reparti della Legione, ha incontrato il Vescovo di Noto,
S.E. Mons. Antonio Staglianò, ed il sindaco del Comune,
dott. Corrado Bonfanti.
Siracusa – 3 calabresi in manette per furto bestiame.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti
della Questura di Siracusa, hanno arrestato Salvatore
Danieli 44enne, Vincenzo Napoli 44enne e
Luciano Paonessa 35enne, tutti originari della Calabria,
per tentato furto aggravato di bestiame.Furti di
animali da allevamento, negli ultimi tempi si sono
registrati in particolar modo dai terreni sulle adiacenze
dell’arteria viaria denominata “Maremonti” ed in prossimità
di fondi agricoli nel Comune di Canicattini Bagni. Un
apposito Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica,
presieduto dal Prefetto di Siracusa, Armando Gradone, il
Questore ha attivato specifici servizi di prevenzione e di
controllo del territorio che, nella nottata, hanno portato
all’arresto dei 3 soggetti. Gli uomini delle Volanti, alle
ore 2.20 sono intervenuti sulla strada “Maremonti”, in
prossimità del noto centro commerciale in Contrada
Pantanelli, e sorpreso i 3 ladri i quali, dopo aver
danneggiato una sbarra d’ingresso di un fondo agricolo, si
erano introdotti con un grosso furgone nel tentativo di
impadronirsi di circa 50 vitelli, di cui 11 già caricati sul
mezzo abilmente camuffato per dissimularne l’utilizzo al
trasporto di animali. Il mezzo è stato sequestrato. Ai tre,
successivamente condotti in carcere, sono stati sequestrati,
altresì, 2coltelli. I servizi di prevenzione, posti in
essere dalla Polizia di Stato, continueranno su larga scala
per scongiurare e reprimere ulteriori simili fattispecie di
reato.
Siracusa
– Lugano, minaccia suicidio in chat Facebook, tratto in
salvo.
Siracusano aveva esternato tentato suicidio,
alle ore 11:40 di ieri, in chat Facebook. Un cittadino
siracusano L.M.A. ha contattato il numero di emergenza
“112” ed attestato presso la Centrale Operativa del
Comando Provinciale dei Carabinieri di avere poco prima
avviato una chat tramite Facebook con un suo conoscente,
P.F. nato a Siracusa ma residente a Lugano in
Svizzera dove lavora come impiegato. L’impiegato aveva
manifestato chiari propositi suicidi. il militare
operatore della Centrale Operativa, intuendo la gravità
della situazione, immediatamente ha attivato la
collaborazione internazionale tra le forze di polizia
tramite l’Interpol. La tempestività con cui sono state
allertate le autorità svizzere, ha consentito alla
Polizia Cantonale Ticinese di individuare l’abitazione e
di prestare soccorso all’uomo che aveva comunicato con
un messaggio sul noto social network all’amico di
Siracusa di voler togliersi la vita, avendolo rinvenuto
alle ore 14:30 in stato di incoscienza per aver ingerito
una overdose di farmaci. L’impiegato veniva ricoverato
in una struttura ospedaliera della cittadina svizzera
dove non versa in pericolo di vita. La prontezza di
spirito di un siracusano, l’immediato intervento dei
Carabinieri e l’efficienza della cooperazione
internazionale di polizia Interpol, hanno permesso di
trarre in salvo un uomo oltre confine.
Rosolini – Giocatore slot perde, minaccia barista ed arraffa
denaro in cassa, CC in manette. Carabinieri della
Stazione di Rosolini nel corso della serata di ieri 21
agosto, hanno tratto in arresto in flagranza per il
reato di rapina Pietro NOLASCO
23enne, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane,
nel tardo pomeriggio già in stato di alterazione
verosimilmente dovuta all’abuso di alcolici, si sarebbe
recato nel bar annesso ad un distributore di carburanti
lungo la S.S. 115 ed iniziato a giocare con i
videopoker. Il ragazzo, dopo circa un’ora, sarebbe
uscito dalla saletta dove sono collocati gli apparecchi
da gioco, verosimilmente dopo aver perso una somma
imprecisata di denaro, ed approfittando del fatto che
nel bar vi era solo un dipendente, con fare aggressivo
gli avrebbe intimato di consegnargli 10 euro per poter
continuare a giocare. Il giocatore, al rifiuto del
barista l’ha minacciato e, dopo averlo spintonato, ha
afferrato una manciata di banconote dalla cassa ed è
ritornato a giocare ai videopoker. Il titolare del
distributore di benzina ha assistito alla scena ed ha
contattato i Carabinieri di Rosolini i quali, giunti
prontamente sul posto, hanno bloccato il giocatore
mentre era ancora intento a giocare. Il giovane è stato
condotto in caserma, ed all’esito della perquisizione
personale è stato trovato ancora in possesso di alcune
banconote accartocciate nella tasca dei pantaloni che lo
stesso aveva asportato poco prima dalla cassa.
L’arrestato al termine delle formalità di rito è stato
tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Augusta - Sbarcati 105 immigrati: un fermo. Soulaiman
Kante 21enne è accusato del reato di favoreggiamento
all’immigrazione clandestina. Lo sbarco era avvenuto
nel pomeriggio di ieri nel Porto di Augusta. Gli Agenti
della Polizia di Stato, in servizio alla Frontiera
Marittima di Siracusa, insieme a personale del Gruppo
Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della
Procura della Repubblica di Siracusa e ad altre forze di
polizia, hanno eseguito il fermo di indiziato di
delitto a carico del 21enne.Siracusa - Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle
Volanti della Questura di Siracusa, hanno arrestato per
il reato di evasione dai domiciliari Dario Bennici
34enne siracusano. Il soggetto è stato trovato fuori
dalla sua abitazione alla guida di una moto. La polizia
l’ha denunciato, altresì, per guida senza patente.
Siracusa – Comando Provinciale Carabinieri a col. GRASSO.
Il neo Comandante Provinciale col. Luigi GRASSO
in occasione del suo insediamento nel nuovo
incarico, ha incontrato giornalisti per una breve
conferenza stampa di presentazione presso il Comando
Provinciale Carabinieri di Siracusa viale Tica.
L’alto ufficiale col. Luigi GRASSO è subentrato al
col. Mauro Perdichizzi che ha retto il comando dei
Carabinieri nella provincia aretusea.
Il colonnello Pedichizzi ha preso servizio a
Palermo presso il Comando di Stato Maggiore con
giurisdizione su tutti i comandi provinciali della
Sicilia. Il neo Comandante Provinciale col. Luigi GRASSO è nato ad
Aviano (PN), si è arruolato nel 1987 entrando in
accademia a Modena.Gli incarichi sono stati
molteplici : 1991-93 c.te di plotone presso il
Battaglione di Mestre, 1993-96 c.te di Nucleo
Operativo della Compagnia di piazza Dante a Roma e
c.te compagnia a Civitavecchia, nel 1996 -99 c.te
compagnia di Ventimiglia, 1999-2002 c.te compagnia
di Locri, 2002-2005 c.te Reparto Operativo di Vibo
Valentia, 2005-2009 c.te Nucleo Radiomobile Roma,
2009-2011 in servizio presso Stato Maggiore della
Difesa, 2011- 2013 c.te provinciale di Rimini, 2013
-2014 XXX corso di Alta Formazione presso Scuola
Interforze delle Forze di Polizia a Roma. Tra il
1991 ed il 1992 è stato impiegato in Albania per
diversi mesi nell’ambito dell’operazione Pellicano.
Ha conseguito 2 diplomi di laurea e di master di l e
ll livello. È Cavaliere della Repubblica. Il
colonnello Grasso in merito al nuovo incarico di
comandante provinciale ha dichiarato : “ ritengo un
vero privilegio il potermi confrontare con una
realtà prestigiosa come quella siciliana ed in
particolare con la provincia di Siracusa.
Consapevole delle responsabilità che ne discendono,
opereremo in un contesto di coordinamento e di
armonica condivisione di obiettivi e strategie con
tutte le Istituzioni del territorio che, tra
l’altro, mi hanno accolto con viva cordialità ed
alle quali, ancora una volta, rivolgo il mio più
rispettoso saluto. L’impegno dell’Arma dei
Carabinieri è stato, è e rimarrà di livello elevato
a tutela della legalità, ogni energia sarà profusa
per garantire alle locali collettività prevenzione,
vicinanza e prontezza di intervento. Anche nello
specifico, so di poter contare sulla professionalità
e determinazione dei Carabinieri del Comando
Provinciale. Colgo l’occasione per salutare i
cittadini della Provincia ringraziandoli per le
dimostrazioni di affetto e di disponibilità fattemi
pervenire sin da subito”.All’ufficiale
Comandante Provinciale dei Carabinieri di Siracusa
gli auguri di buon lavoro da parte de
L’INFORMATORE di Sicilia e personali. i.l.p.
Lentini - Allarme rapine: stavolta è toccato al titolare
poste private ad essere depredato. 2 individui,
alle ore 12.50 a bordo di uno scooter hanno
perpetrato la rapina ai danni del titolare di
un’agenzia di posta privata. I due hanno urtato lo
specchietto dell’auto sulla quale stava viaggiando
la vittima la quale scesa per controllare gli
eventuali danni è stata minacciata da 1 dei 2
malviventi armato di pistola mentre il complice ha
asportato 1 marsupio dall’autovettura contenente la
somma di 7.250 €. Agenti del Commissariato di P.S.
di Lentini e del Reparto Prevenzione Crimine di
Catania, dalle ore 20.00 alle ore 24.00, hanno
effettuato un servizio straordinario di controllo
del territorio con i seguenti risultati: controllati
28 persone e 23 veicoli, elevate 5 contravvenzioni
al Codice della Strada. Gli Agenti nell’ambito dei
controlli hanno denunciato 1 giovane per il reato di
guida senza patente e segnalato 1 all’Ufficio
Territoriale del Governo per possesso di sostanza
stupefacente ad uso personale. Le numerose rapine ed
in aumento che si stanno verificando nella zona
nord della provincia di Siracusa tra Lentini,
Carlentini e Francofonte hanno creato un certo
allarme nella popolazione, che ha suscitato
l’esigenza di un controllo particolare delle forze
dell’ordine. Non è escluso che come accaduto negli
anni passati servizi particolari di controllo
possano essere attivati anche con uomini in borghese
alfine di assicurare alla giustizia i malviventi e
l’eventuale “mente occulta” che funge da regista
criminale utilizzando la manovalanza di giovinastri.
Lentini – 2 rapinano tabaccheria, fuggono con scuter titolare.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini, alle
ore 12.30 di ieri, sono intervenuti in una
tabaccheria in Via Conte Alaimo dove, poco prima, 2
individui, con il volto travisato ed armati di
pistola, hanno perpetrato una rapina impossessandosi
di circa 400€ in contanti e dello scooter del
titolare. Indagini in corso. Gli Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini nell’ambito
dell’operazione di controllo del territorio
denominata “Trinacria”, hanno conseguito i seguenti
risultati: identificate 38 persone, 1 denunciato
(S.C., classe 1988, per guida senza patente), 10
veicoli controllati, 1 perquisizione effettuata, 2
veicoli sequestrati, 2 esercizi pubblici
controllati, elevate 7 sanzioni amministrative.
Lentini – Abbattono e rubano cassaforte in area servizio:
polizia recupera mezzo ed indaga. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini, alle ore 3.55,
sono intervenuti in un’area di servizio sita sulla
SS 194 (comune di Carlentini) dove, poco prima, dei
ladri, con l’ausilio di un autocarro cisterna,
precedentemente rubato, si sono impossessati, dopo
averlo abbattuto, dell’acquisitore automatico di
banconote che funge anche da cassaforte. L’autocarro
cisterna è stato poi rinvenuto e restituito al
proprietario. Indagini in corso.
Palazzolo Acreide - Viola obblighi sorveglianza speciale:
CC 1 ai domiciliari. Carabinieri della Stazione
di Palazzolo Acreide hanno tratto in arresto ai
domiciliari in flagranza del reato di violazione
degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale
di p.s. Enzo DI LUCIANO
46enne, già noto alle forze dell’ordine, attualmente
sottoposto alla misura di prevenzione personale
della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di
dimora nel comune di Palazzolo Acreide.
Il soggetto, senza aver ricevuto permesso
dall’Autorità Giudiziaria, è stato sorpreso dai
Carabinieri della Stazione di Palazzolo Acreide
mentre si trovava presso il Palazzo di Giustizia di
Siracusa intento ad assistere ad un’udienza relativa
ad un parente, violando, pertanto, le prescrizioni a
lui imposte dalla citata misura di prevenzione. Al termine delle formalità di rito l’arrestato è stato tradotto
presso la sua abitazione al regime degli arresti
domiciliari in attesta della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Avola - Rapina negozio in pieno giorno: riconosciuto da CC
rintracciato ed arrestato ai domiciliari.Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto ai
domiciliari per il reato di rapina Samyr LAMLOUMI
18enne
avolese, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane
è stato individuato quale autore di una rapina
consumata nel corso della mattinata in un negozio di
ferramenta. Un individuo di sesso maschile, col
viso travisato da 1 sciarpa ed 1 cappellino,
brandendo 1 coltello, alle 10:30 circa aveva fatto
ingresso in un negozio di ferramenta nei pressi
della stazione ferroviaria di Avola. Il soggetto
dopo aver minacciato il titolare, si faceva
consegnare l’incasso prima di darsi alla fuga a
piedi e far perdere le proprie tracce. Il bottino è
stato 350€, tanto lo spavento per il commerciante il
quale ha immediatamente chiamato i Carabinieri che
sono subito giunti poco dopo sul posto. I militari,
dopo aver visionate le immagini del sistema di
videosorveglianza, hanno immediatamente avviato le
ricerche del giovane. La costante presenza sul
territorio e la quotidiana attività informativa
dell’Arma ha consentito ai carabinieri della
Stazione di Avola di riconoscere l’autore del fatto,
già noto per i suoi precedenti in materia di reati
contro il patrimonio. I carabinieri hanno
rintracciato il giovane a casa dei familiari con
ancora gli stessi indumenti indossati per commettere
la rapina. La perquisizione domiciliare successiva
ha consentito di rinvenire, opportunamente
occultato, anche il coltello da cucina utilizzato
per minacciare il commerciante. Il giovane al
termine delle formalità di rito è stato tradotto
presso la sua abitazione al regime degli arresti
domiciliari in attesta della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Pachino
– Sorpreso a rubare minaccia di bruciargli auto: 1
ai domiciliari.
Militari della Stazione di Pachino ieri hanno tratto
in arresto ai domiciliari, in flagranza di reato,
per rapina impropria, Pasquale FALCO
32enne, già noto e sottoposto alla misura cautelare
dell’obbligo di presentazione alla polizia
giudiziaria. Il soggetto, dopo aver forzato la
portiera di un veicolo lasciato in sosta sulla
pubblica via, è stato sorpreso dal proprietario
subito dopo aver asportato dall’interno dell’auto
alcuni effetti personali. Pasquale Falco, vistosi
scoperto, al fine di garantirsi la fuga, ha
minacciato il proprietario promettendogli di
bruciargli la macchina se avesse parlato. La
vittima prontamente ha allertato i Carabinieri che,
grazie alla conoscenza del territorio ed al costante
monitoraggio dei soggetti di interesse operativo,
hanno immediatamente identificato in Pasquale Falco
l’autore del reato bloccando alcuni minuti dopo i
fatti proprio mentre era intento a recarsi in
caserma per ottemperare all’obbligo di firma cui è
attualmente sottoposto. L’arrestato al termine delle
formalità di rito è stato tradotto presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in
attesta della celebrazione del rito direttissimo
presso il Tribunale di Siracusa.
Lentini - 78enne evade dai domiciliari: torna ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini hanno arrestato
ai domiciliari Antonino Faraci 78enne,
responsabile di evasione dagli arresti
domiciliari. Poliziotti del Distaccamento di
Polizia Stradale di Lentini hanno denunciato in
stato di libertà M.F. 37enne, residente a
Siracusa, per guida in stato di ebbrezza e
M.S.S. 30enne, residente a Carlentini, per
guida senza patente poiché revocata.
Siracusa -
Gen. B. Riccardo GALLETTA C.te Legione Carabinieri
“Sicilia”, visita Comando Provinciale di Siracusa.
Il Generale di Brigata Riccardo GALLETTA, ad una
settimana del suo insediamento al Comando della
Legione Carabinieri “Sicilia”, nella mattinata, ha
visitato il Comando Provinciale Carabinieri di
Siracusa. L’Alto Ufficiale è stato ricevuto dal
Comandante Provinciale, Col. Mauro
Perdichizzi,
dagli Ufficiali e dai Comandanti di Stazione della
Provincia, una rappresentanza dei Reparti Speciali
dell’Arma, dei delegati CO.BA.R. e dei Carabinieri
in congedo. Il Generale, prima di giungere presso
il Comando Provinciale di Siracusa, ha incontrato
l’Arcivescovo S.E.R. Mons. Salvatore PAPPALARDO,
quindi si è recato presso il Palazzo di Giustizia di
Siracusa, dove si è intrattenuto con il Presidente
del Tribunale dr. Antonio MAIORANA e con il
Procuratore della Repubblica dr. Paolo Maria
GIORDANO insieme ai P.M. in sede, successivamente,
presso la Prefettura, ha salutato S.E. il Prefetto
di Siracusa, dott. Armando GRADONE, il Questore dr.
Mario CAGEGGI ed il Comandante Provinciale della
Guardia di Finanza Col. Antonino SPAMPINATO. Il
Generale GALLETTA, presso il Comando Provinciale,
ha portato il proprio saluto alle rappresentanze
presenti, ha sottolineato l'importanza del
dispositivo territoriale, costituito dai reparti dei
Carabinieri della Legione, nella difesa dei
cittadini e nella lotta alla criminalità organizzata
e comune. Il Generale durante l’incontro con i
militari, ha tenuto a ringraziare il personale per
il quotidiano impegno svolto sul territorio,
soffermandosi “sull’importanza delle Stazioni e
della figura del Carabiniere che devono confermarsi
nel tempo come punto di riferimento per il cittadino
rinsaldando così il rapporto di fiducia da sempre
esistente tra l’Arma e la popolazione”. Un
ringraziamento particolare è stato rivolto ai
rappresentanti dell’Arma in congedo, che negli anni
del servizio attivo hanno contribuito in maniera
determinante alla “costruzione” del prestigio
dell’Istituzione. Il Generale, al termine
dell’incontro, dopo aver salutato singolarmente
tutti i militari presenti, ha formulato un augurio
di proficuo lavoro ricambiato con il crest del
Comando Provinciale di Siracusa che il Col.
PERDICHIZZI ha voluto donare in ricordo della prima
visita a Siracusa. L’alto ufficiale al termine
dell’incontro, ha lasciato Siracusa per far rientro
a Palermo.
Siracusa – Generale Governale saluta Carabinieri Comando
Provinciale. Il saluto è stato di commiato da
parte del Comandante della Legione Carabinieri
“Sicilia”, Generale di Brigata Giuseppe GOVERNALE
al Comando Provinciale di Siracusa. Il Generale
GOVERNALE, si è recato nella mattinata presso il
Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa per
rivolgere un saluto di commiato ai militari in
servizio ed in congedo, in occasione del suo
imminente trasferimento ad altro incarico.
Il Comandante Provinciale, Col. Mauro Perdichizzi, tutti
gli Ufficiali ed i Comandanti di Stazione della provincia, una
rappresentanza di militari effettivi al Comando Provinciale, il
personale del CO.BA.R. (Comitato Base di Rappresentanza) ed i
rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo hanno
ricevuto l’alto Ufficiale. Il Generale GOVERNALE, nel portare il saluto
di commiato a tutti i Carabinieri in servizio ed in congedo, ha
ringraziato i militari della provincia di Siracusa per il loro
quotidiano impegno, evidenziando l’imprescindibile rapporto di fiducia
che da sempre unisce l’Arma e gli italiani. Il comandante della Legione
ha inoltre, manifestato la sua soddisfazione per i positivi risultati
operativi conseguiti dal Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa
durante il periodo in cui ha ricoperto l’attuale incarico, definendo “il
Reparto un Comando Provinciale medio ma grande come impegno e risultati,
sottolineando l’estrema importanza dello spirito di unità che da sempre
ha contraddistinto gli appartenenti all’Istituzione, da sempre punto di
riferimento per i cittadini”. Il Comandante Provinciale, Col. Mauro
Perdichizzi, a nome suo e di tutti i carabinieri della provincia, ha
ringraziato il Generale GOVERNALE per l’attenzione e la vicinanza
dimostrata nei confronti dei militari dell’Arma della provincia di
Siracusa, formulandogli i più fervidi auguri per il suo nuovo
prestigioso incarico. L’alto Ufficiale ha ricevuto un dono in segno di
ricordo: un quadro
in cui è stato incorniciato un papiro tipico siracusano con la
rappresentazione dell’orecchio di Dionisio, generale, condottiero ed
uomo di cultura. Il Generale Governale al termine di un sobrio rinfresco
ha voluto salutare personalmente tutti gli intervenuti formulando loro i
migliori auguri per un futuro impegno ricco di altrettante soddisfazioni
professionali.
Lentini
- Picchia genitori a Lentini, ai domiciliari in
TSO ad Avola. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, e di
Avola, hanno eseguito un’ordinanza di custodia
cautelare degli arresti domiciliari presso il TSO di
Avola, emessa dalla Procura della Repubblica di
Siracusa, nei confronti di un 26enne residente in
Lentini, già ricoverato presso il reparto
psichiatrico dell’Ospedale di Avola, per i reati di
lesioni gravi e maltrattamenti in Famiglia.
Avola - Rapina 85enne che aveva prelevato denaro in banca:
ammanettato.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Avola,
hanno
tratto
in
arresto
Salvatore
ARCIERI
43enne,
domiciliato
ad
Avola,
in atto
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari.
Il
soggetto
si è
reso
responsabile
del
reato di
rapina
con
l’uso
della
violenza
ai danni
di un
uomo di
85 anni
che
aveva
appena
prelevato
la somma
di 3.000
€ presso
un
istituto
bancario.
Augusta – Carabinieri, colpo a clan Nardo,
arrestati Pippo Floridia e 2 amici. Pippo
Floridia era tranquillo nella sua abitazione a Santuzzi quando
è stato ammanettato dai carabinieri.
Sono stati gli uomini della Compagnia di Augusta
comandata dal cap. Federico Lombardi, appartenenti
al Nucleo Operativo che diretti del Ten. Vincenzo
Alfano, nella notte del 11 giugno 2015, hanno tratto
in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia
cautelare in carcere emessa il 6 giugno 2015 dal GIP
del Tribunale di Catania su richiesta di quella
Procura Distrettuale Antimafia: Pippo Floridia,
58enne lentinese, Marcello Ferro 53enne
augustano, attualmente detenuto presso la casa di
reclusione “Piazza Lanza” a Catania, Giuseppe
Petullà, 42enne augustano, tutti già noti per
reati associativi di tipo mafioso. L’indagine, era
stata avviata a marzo 2014 e condotta, con costanza
e dedizione dai militari e, peraltro, senza ausili
tecnici ma solo con sopralluoghi, testimonianze ed
interrogatori sotto la direzione della DDA di
Catania, riscontrando circostanze e fatti narrati
anche da Fabrizio Blandino, ritenuto già reggente
della cellula di Augusta del Clan Nardo di Lentini,
ha consentito di appurare che i 3, con altri
deferiti per gli stessi reati, in circa 20 anni di
attività criminale, in concorso fra loro, con più
azioni esecutive e con minaccia derivante dalla loro
appartenenza a vario titolo al Clan Nardo di Lentini
(SR), si erano fatti consegnare denaro da molti
commercianti ed imprenditori di Augusta, in cambio
della protezione del Clan. E proprio loro, che nei
carabinieri hanno visto una risorsa e non un nemico,
hanno contribuito al buon esito delle indagine
conclusa con l’arresto, tra gli altri, di Pippo
Floridia, considerato il reggente dell’intero Clan,
erede di Sebastiano Brunno. I due, liberi fino alla
scorsa notte, sono stati associati alla Casa di
reclusione di Siracusa, mentre il terzo, già
arrestato e detenuto per reati di tipo mafioso
presso la Casa di reclusione di Catania, risponderà
anche di questa nuova e pesantissima accusa.
Augusta - 4 egiziani indagati per favoreggiamento
immigrazione clandestina. Agenti della Polizia di Stato in servizio
alla Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, insieme a personale del
Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della Procura della
Repubblica e ad altre forze di polizia, a seguito dello sbarco avvenuto
ieri presso il porto commerciale di Augusta di 154 migranti, hanno
operato 4 fermi di indiziato di delitto nei confronti di altrettanti
cittadini egiziani accusati di favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina.
Siracusa
–201° Annuale Fondazione Arma Carabinieri.
L’Arma dei Carabinieri ha celebrato, venerdì 5 giugno
2015, il 201° Annuale della Sua fondazione. La
cerimonia, nella provincia di Siracusa, ha avuto luogo nel
cortile della Caserma dove ha sede la Stazione
Carabinieri di Siracusa Ortigia, alla presenza delle
Autorità civili, militari e religiose, dei familiari
delle vittime del dovere e degli orfani assistiti
dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza
Orfani Militari Arma Carabinieri) del personale
dell’Arma in congedo delle Sezioni A.N.C.
(Associazione Nazionale Carabinieri). Un reparto in
armi composto da militari del Comando Provinciale
Carabinieri di Siracusa, affiancato da una
rappresentanza dell’Arma in congedo è stato schierato
nella splendida cornice del chiostro della Caserma.
I militari di ogni ordine e grado che si sono
distinti nelle attività di servizio nel corso della
cerimonia sono stati insigniti delle
ricompense
e
premi
.
Lentini
– Rapine: 21enne in carcere. Si tratta di
Giordano PALERMO21enne, residente a Lentini. Gli Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, hanno eseguito un ordine di
carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica
di Siracusa, nei confronti di Giordano PALERMO.
Il giovane deve espiare una pena di 2 anni e 7 mesi
di reclusione per due episodi di rapina commessi
dall’arrestato nella provincia di Bologna (nell’anno
2009) e nel comune di Carlentini (nell’anno 2011).
Palermo dopo le formalità di rito è stato condotto
in carcere .
Lentini
–
Polstrada blocca in città furgone carico tonni 1500kg avariato.
Il mezzo è stato fermato con un carico di tonno rosso trasportato in
temperatura non consentita ed in scarse condizioni igieniche.
Sequestrati 8 tonni per un peso di circa 1500 kg ed affidati ad un
inceneritore per la distruzione. I tutori dell’ordine, nell’ambito dei
controlli di animali, nei giorni scorsi hanno pianificato appositi
servizi congiunti con personale della Guardia Costiera, tendenti a
contrastare le frodi alimentari e controllarne la tracciabilità,
elemento necessario per la sicurezza del consumatore. I poliziotti hanno
controllato 12 veicoli adibiti al trasporto specifico ed elevato 6
sanzioni amministrative. L’operazione di controllo di un furgone adibito
al trasporto di prodotti alimentari, è avvenuto nelle vie cittadine da
parte della pattuglia della Polizia Stradale del Distaccamento di
Lentini. gli agenti hanno fermato il mezzo con un carico di tonni rossi
che stava viaggiando in temperatura non consentita ed in scarse
condizioni igieniche. Gli operatori di polizia nel furgone hanno trovato
8 tonni rossi di notevoli dimensione, il più grande pesava 250 kg.
L’autista non è stato in grado di presentare la documentazione
necessaria a dimostrare la tracciabilità della merce. I prodotti ittici
sono stati sottoposti a sequestro amministrativo ed affidati ad una
azienda ittica per la conservazione in celle frigorifero. La Capitaneria
di Porto ed il medico veterinario dell’ASL di Siracusa hanno valutato
che il prodotto ittico non fosse idoneo al consumo umano con
conseguente distruzione presso un inceneritore. L’autista del furgone è
stato sanzionato per trasporto di prodotti ittici sprovvisti del
documento di trasporto, multa pari a 5.500€. Questa specifica attività
di contrasto e repressione messa in atto dalla Polizia Stradale verrà
ripetuta durante tutta la stagione estiva per tutelare i consumatori
nella provincia di Siracusa.
Siracusa
– 20enne in carcere per rapina.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dal
Tribunale di Siracusa, nei confronti di Lorenzo
ARENA 20enne, siracusano. Il giovane deve
espiare la pena residua di 2 anni, 7 mesi e 1
giorno di reclusione per il reato di rapina
aggravata in concorso commessa a Siracusa il 15
settembre 2013.
Lo stesso, già sottoposto al regime degli arresti
domiciliari, dopo le incombenze di rito, è stato
condotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna.
Siracusa
– Possesso armi: serve certificazione medica.
La Questura con comunicato avvisa tutti i
possessori di armi:” Si porta a conoscenza degli
interessati che, secondo quanto disposto dall’art.
6, comma 2, del D. Lgs. 29.09.2013 n. 121 tutti i
detentori di armi, dovranno presentare entro il 4
maggio 2015 la certificazione, medica “una tantum”
attestante il possesso dei requisiti psicofisici
previsti dalla norma, salvo che non lo abbiano già
prodotto nei 6 anni antecedenti la data di entrata
in vigore della citata disposizione. Tale
certificazione medica deve essere rilasciata nel
rispetto della normativa vigente. La mancata
presentazione di detta certificazione, dopo le
formalità di legge, comporterà il ritiro in via
cautelare delle armi e contestualmente, sarà avviato
l’iter per l’adozione del divieto detenzione armi.
La certificazione di cui sopra potrà essere
presentata, esente da bollo, all’Ufficio competente,
presso il quale sono state denunciate le armi
detenute, alla Questura, ai Commissariati P.S. ed
ai Comandi dell’Arma Carabinieri”.
Augusta
– Piromane 68enne ai domiciliari. Agenti del
Commissariato di P.S. di Augusta hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato, e posto
successivamente ai domiciliari, Giuseppe Destro
Mignino 68enne residente ad Augusta, per
incendio doloso dell’area verde perimetrale del
Castello Svevo di Augusta, nonché per detenzione
illegale di arma da punta e da taglio.
Pachino – Brucia 2 auto ad ex convivente e 1 parente, stalker
in manette. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Pachino,
coordinati dalla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Siracusa, ieri pomeriggio, hanno
eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere
nei confronti di Massimo VIZZINI
41enne, residente a Pachino, già noto, per i reati
di atti persecutori, lesioni personali aggravate e
danneggiamento seguito da incendio in
concorso. Il personaggio, infatti, con condotte
reiterate, avrebbe minacciato gravemente la
convivente cagionandole un perdurante stato di
tensione, ansia e fondato timore per l’incolumità
propria e della figlia. Vizzini in numerose
circostanze, non avrebbe perso occasione di
ingiuriare pesantemente rivolgendo, altresì, parole
dal contenuto intimidatorio, sia a mezzo telefono
che di presenza, facendo improvvise incursioni
nell’abitazione della donna a qualsiasi ora del
giorno, danneggiando mobili d’arredo, scardinando la
porta d’ingresso dell’abitazione e percuotendo la
donna cagionandole evidenti lesioni ed ecchimosi. Il
personaggio avrebbe innalzato la pericolosità della
condotta, nell’ambito del medesimo disegno
criminoso, agendo con altri individui non ancora
identificati, e dato alle fiamme l’auto in uso
all’ex convivente e, successivamente, anche quella
in uso al fratello. Le condotte sarebbero
scaturite dalla interruzione della relazione
sentimentale tra i due. Vizzini, restio a subire la
fine di tale relazione, avrebbe iniziato a
perseguitare la donna ponendo in essere un lucido
piano delittuoso. La ricchezza del quadro indiziario
raccolto dagli investigatori, unitamente al pericolo
di reiterazione della condotta delittuosa, stante
anche la levatura del soggetto, avrebbe pertanto
giustificato l’emissione della misura custodiale.
Vizzini, dagli uffici del Commissariato di Pubblica
Sicurezza, conclusi gli adempimenti di legge, è
stato condotto in carcere.
Noto – CC 1 ai domiciliari,
trovato con fucile a canne mozze. Si tratta di : Luigi Zini
39enne, già noto per reati contro il patrimonio. I Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto, nel corso della
nottata, nell’ambito di servizio mirato finalizzato alla prevenzione e
repressione dei reati contro il patrimonio in zone rurali svolto a
cavallo dei comuni di Noto, Rosolini e Pachino, hanno tratto in arresto
ai domiciliari per detenzione abusiva di arma comune da sparo ed
alterazione di arma. Il soggetto era stato, sottoposto ad un ordinario
controllo di polizia, e subito si mostrava agitato ed infastidito. I
militari hanno deciso di procedere a perquisizione nei suoi confronti
rinvenendo, nel cofano dell’auto, 1 fucile da caccia con canne e
calciolo mozzato, privo di matricola e ridipinto interamente di nero e
13 cartucce calibro 12. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato
è stato tradotto presso la sua abitazione al regime degli arresti
domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il
Tribunale di Siracusa.
Siracusa
-
Operazione “Euripide” 26 arresti: 1 vizzinese ai
domiciliari a Milano.
Uomini della Questura lombarda nella prima
mattinata, nel corso di un controllo all’interno di
un esercizio pubblico di Milano, hanno identificato
Giovanni Carmelo MACCARRONE
47enne vizzinese, residente a Milano, nullafacente,
già noto, sul quale pendeva l’ordine di custodia
cautelare già eseguito nei confronti di altri 25
soggetti nell’ambito dell’operazione “Euripide”
condotta dal Nucleo Investigativo del Comando
Provinciale di Siracusa in data 15 maggio scorso.
Gli agenti di Milano hanno quindi immediatamente
contattato i Carabinieri del Comando Provinciale di
Siracusa che hanno fatto pervenire loro il
provvedimento ancora pendente. MACCARRONE, che
nell’ambito dell’organizzazione criminale che è
stata disarticolata era tra le principali fonti di
approvvigionamento della sostanza stupefacente del
tipo “Hashish” alla quale il gruppo dei MESSINA si
riforniva attraverso le intermediazioni del
Siracusano Carmelo MINIMO inteso “Jonathan”, è stato
quindi tratto in arresto ed ammesso ai domiciliari.
Si tratta quindi del 26° soggetto tratto in arresto
nell’ambito dell’operazione “Euripide” dopo che il
19 maggio scorso erano stati rintracciati ed
arrestati a Siracusa Lucia Alessandra BELLOMO
30enne siracusana, operaia ed a Milano, AMRAOUI EL
MEHDI, 31enne nato in Marocco, nullafacente.
Salgono quindi a 26 i soggetti tratti in arresto (9
in carcere ed i rimanenti agli arresti domiciliari)
ed a 33 le misure cautelari eseguite nell’ambito
dell’operazione Euripide.
Catania – DIA Catania confisca beni a Navanteri per 500.000€.
La Direzione Investigativa Antimafia
di Catania ha eseguito, in territorio di Vizzini CT,
Francofonte SR e Teglio SO, su decreto emesso dal
Tribunale di Siracusa, Sezione Penale, la confisca di
beni immobili riconducibili aSalvatore NAVANTERI video, ritenuto elemento di spicco del
clan mafioso “Nardo”. Si tratta di beni immobili del
valore complessivo di circa 500.000€. La proposta di
sequestro era stata inoltrata dal Direttore della
D.I.A., su indagini ed accertamenti patrimoniali svolti
dal Centro Operativo di Catania, che ha accertato
l’assenza in capo al NAVANTERI di risorse lecite idonee
a giustificare gli investimenti effettuati nel corso
degli anni.
Priolo Gargallo -1 evaso da arresti domiciliari, preso.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo, a seguito
di accurate indagini di Polizia Giudiziaria, hanno
arrestato Antonio Nicosia 24enne, del luogo, per
evasione dagli arresti domiciliari cui era
sottoposto. Il giovane, resosi irreperibile, veniva
rintracciato e tratto in arresto nei pressi di
Villasmundo e, successivamente, condotto in carcere.
Siracusa – 1 ai domiciliari per cumulo pene. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno eseguito un ordine di detenzione domiciliare, emesso
dalla Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di Dario
Bennici 34enne siracusano. Il soggetto deve espiare, cumulativamente,
una pena di 10 mesi e 7 giorni in regime di detenzione domiciliare.
Siracusa – 1 catanese in manette preso con 1 kg cocaina.
Agenti della Polizia di Stato, ieri sera, in
servizio alla Squadra Mobile di Siracusa, hanno
arrestato
Francesco Troina 42enne, catanese, già noto alle
forze di polizia, per il reato di detenzione ai fini
dello spaccio di droga. Gli investigatori della
Squadra Mobile aretusea, a seguito di un controllo
su strada, finalizzato alla repressione dei reati
inerenti gli stupefacenti, hanno rinvenuto e
sequestrato, nell’autovettura dell’arrestato, 1 kg
di cocaina. L’arrestato, dopo le incombenze di rito,
è stato condotto in carcere.
Siracusa - Mandato europeo cattura, preso ceco. Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
alle
volanti,
durante
il
servizio
di
controllo
del
territorio,
hanno
arrestato
Martin
Kuchtik
29enne,
di
origine
ceca, in
esecuzione
di un
mandato
di
cattura
europeo.
L’arrestato
deve
espiare
una pena
di 4
mesi di
reclusione.
Siracusa - Arresto europeo, guida in stato ebbrezza.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
alla
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
ieri
pomeriggio
hanno
arrestato
Pawel
Piotr
Karcz
42enne
di
origine
polacca,
destinatario
di un
mandato
di
arresto
europeo
per
guida in
stato di
ebbrezza.
Villasmundo SR– CC arrestano minorenne lentinese:
furto ciclomotore. I militari dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Augusta, il 20 maggio
2015, alle ore 14.30 circa, a Melilli (SR), località
Villasmundo, hanno tratto in arresto, per furto
aggravato, E.N., minorenne, nato a Lentini ed
ivi residente, celibe, nullafacente, poiché
controllato alla guida del ciclomotore Piaggio
Liberty asportato poco prima in via Dei Tulipani.
L’arrestato è stato tradotto presso il “Centro di
Prima Accoglienza” di via R. Franchetti a Catania,
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Noto - Finto avvocato, a pagamento promette lavoro: ai
domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Noto, nel
pomeriggio di ieri, hanno arrestato Giovanni
FRASCA
54enne, di Rosolini, perché colto nella flagranza di
reato del delitto di truffa e falsità in scrittura
privata, in danno di 2 braccianti agricoli di Noto.
L’arrestato, presentandosi come avvocato,
raggirava le due vittime promettendo dei posti di
lavoro come guardie particolari giurate presso un
non meglio precisato istituto di vigilanza operante
nella provincia di Siracusa, in cambio di denaro.FRASCA riusciva a farsi consegnare circa 2000€,
da ciascuna delle due vittime, di cui 1750€, per la
stipula di una falsa polizza fideiussoria e 250€
circa per l’acquisto di vestiario ed
equipaggiamento. Le vittime, ieri, così come
indicato dallo stesso FRASCA, si sono recate presso
lo studio del soggetto a Rosolini, dove hanno
versato l’ultima parte di denaro richiesta. La
Polizia di Stato solo a questo punto è intervenuta
cogliendo nella flagranza FRASCA, con ancora in
tasca la somma di denaro poco prima versata dai
malcapitati. La successiva attività di
investigazione ha consentito di rinvenire copiosa
documentazione che, da un primo e sommario esame
investigativo fa pensare come molte possano essere
le vittime raggirate dal FRASCA con metodi
similari. Il furbo, dopo le incombenze di rito, è
stato posto agli arresti domiciliari.
Priolo Gargallo SR -
1
denunciato per uccellagione e cattura uccelli e
mammiferi vietati. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Priolo Gargallo unitamente al Nucleo Operativo del
Corpo Forestale di Siracusa ieri pomeriggio, hanno
denunciato in stato di libertà I.A. 65enne,
residente a Priolo Gargallo, per il reato di
uccellagione e di cattura di uccelli e di mammiferi
vietati, di 8 volatili di una specie protetta, in
particolare, di cardellini “Carduelis carduelis”,
detenuti illegalmente all’interno di più gabbie
posizionate, al buio, in un garage situato in via
Bari, nel Comune di Priolo Gargallo. Gli Agenti
della Polizia di Stato, durante un controllo del
territorio, notavano la presenza di un numero
consistente di gabbiette, con all’interno varie
specie di uccellini, appese al muro interno di una
autorimessa privata. I poliziotti, hanno provveduto,
nell’immediatezza, ad intervenire, unitamente al
personale del Corpo Forestale della Regione
Siciliana. Gli animali, in discrete condizioni di
salute, sono stati sequestrati e dati in custodia
giudiziale ad un’associazione, che provvederà al
loro inserimento in natura.
Siracusa
– Spaccio droga, CC eseguono 23 ordinanze
custodia cautelare. Carabinieri del Comando
Provinciale di Siracusa a conclusione indagini hanno
dato esecuzione questa notte a 30 provvedimenti di
cui 23 ordinanze di custodia cautelare tra le
province di Siracusa e, con il supporto dei Comandi
Provinciali di Milano, Pavia, Potenza e Reggio
Calabria, emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di
Catania su richiesta di quella Procura Distrettuale
Antimafia, nei confronti di soggetti a vario titolo
di associazione a delinquere finalizzata al traffico
di stupefacenti, detenzione e spaccio di
stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori
in concorso. Sequestrati beni per oltre 11 milioni
di euro. Oltre 100 i militari impegnati
nell’operazione su tutto il territorio azionale. I
dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza
stampa presso il Comando Provinciale Carabinieri di
Siracusa.
Siracusa
- Presi 2 corrieri con 20 panetti di hashish 13 kg. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa,
hanno arrestato Francesco Satornino 60enne e
Lorenzo Vasile 51enne entrambi siracusani,
per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di
sostanza stupefacente. Gli investigatori della
Squadra Mobile alle ore 18.00 di ieri, hanno fermato
1 vettura Fiat Multipla con a bordo 2 soggetti che
mal celavano un certo nervosismo. Un primo controllo
del mezzo ha consentito ai poliziotti di
individuare, sotto un sedile, 1involucro con 20
panetti di hashish del peso di 2 chilogrammi. Gli
uomini della Squadra Mobile avendo ormai fondati
motivi per pensare che i due fossero dei corrieri
della droga, operavano un’accurata perquisizione
dell’auto che consentiva di rinvenire, nella parte
posteriore del mezzo, una struttura in metallo,
camuffata sotto il paraurti, e chiusa con un
lucchetto, con all’interno 13 chilogrammi di
hashish. L’ingente quantitativo di droga
sequestrata, lascia pensare ragionevolmente di aver
inferto un duro colpo al mercato cittadino degli
stupefacenti. I due arrestati sono stati condotti in
carcere.
Siracusa - 2 ucraini fermati per favoreggiamento immigrazione
clandestina.
Lo
sbarco
di 37
migranti
avvenuto
ieri nel
porto
commerciale
di
Augusta,
ha
attivato
Agenti
della
Polizia
di
Frontiera
Marittima
di
Siracusa
e
personale
del
GICIC
(Gruppo
Interforze
di
Contrasto
dell’Immigrazione
Clandestina)
e ad
altre
forze di
Polizia,
che
hanno
proceduto
al fermo
di
indiziato
di
delitto
nei
confronti
di due
cittadini
di
nazionalità
ucraina
ritenuti
responsabili
di
favoreggiamento
dell’immigrazione
clandestina.
Siracusa
– Organizzazione internazionale favorisce arrivo
e trasferimento immigrati: 5 arresti. Si tratta
del reato di sequestro di persona che sarebbe stato
perpetrato da un’organizzazione internazionale che
favoriva l’arrivo ed il
trasferimento degli immigrati. Indetta conferenza a
cui partecipano per la Procura della Repubblica di
Siracusa il Procuratore Capo Dr. Giordano, ed i
pubblici ministeri Dr. Grillo e Dr. Nicastro, per la
Polizia di Stato il Questore di Siracusa, il Dr.
Scalisi della Squadra Mobile ed il Capo di Gabinetto
Dr. Calafiore.
Siracusa- Estorsione e lesioni, 1 originario
del Bangladesh in manette. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della
Questura di Siracusa, nel pomeriggio di ieri, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla
Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti
di Bablu Miah 34enne, originario del
Bangladesh. L’arrestato deve scontare una pena
residua di 3 anni, 8 mesi e 16 giorni di reclusione
per i reati di estorsione e lesioni perpetrati nel
2009.
Siracusa – SIULP: “falle nel sistema accoglienza”, Bellavia
preoccupato. In un documento il segretario
provinciale di Siracusa del Siulp
(video
salvataggio) Tommaso Bellaviascrive testualmente:”Gli ultimi sbarchi, avvenuti ad Augusta, hanno
evidenziato alcune preoccupanti falle nel sistema
dell’accoglienza, del trasporto e della sistemazione dei
migranti presso i centri all’uopo allestiti nella nostra
provincia. Inoltre, non si capisce il motivo per il
quale i mezzi di informazione, soprattutto a respiro
nazionale, trascurino i numerosissimi e quotidiani
arrivi al porto di Augusta e si concentrino quasi
esclusivamente sulle problematiche relative ad altri
approdi come Pozzallo e Catania. Tale poca attenzione
per il nostro territorio potrebbe aumentare il rischio
che le problematiche e le criticità, tutt’ora in atto,
siano trascurate. L’enorme mole di lavoro, svolta dai
Poliziotti degli uffici interessati, viene svilita e
vanificata dalla difficoltà di reperire un adeguato
numero di pullman per il trasporto delle persone
sbarcate. Appena giunti sul molo, i migranti devono
essere rifocillati, visitati ed identificati
compiutamente e, subito dopo, accompagnati nelle
strutture di accoglienza insistenti nella nostra
provincia e non solo. Durante gli ultimi sbarchi, dopo
che le incombenze di Polizia sono state ultimate, ci
sono volute, atteso l’impiego di un solo mezzo da parte
della ditta che ha in carico il servizio, numerose ore
per consentire l’accompagnamento di tutte le persone
presso le strutture di accoglienza. In un emblematico
episodio il personale di Polizia ha lavorato
ininterrottamente dalle ore 12 alle ore 3 dell’indomani.
Tutte queste criticità vengono ulteriormente acuite
dall’improvvisa ondata di caldo e dalla presenza di
molti migranti con gravi problemi sanitari. A rendere il
quadro ancora più fosco dobbiamo tristemente registrare
anche che alcuni migranti con la scabbia hanno dovuto
attendere delle ore l’arrivo della necessaria domattina
che, per un evidente disservizio, non era disponibile in
quantità sufficiente. La Segreteria Provinciale del
Siulp, di concerto con la Segreteria Nazionale, porrà in
essere ogni sforzo per difendere e rappresentare gli
interessi dei Poliziotti, dei cittadini siracusani e del
nostro territorio, affinché le Autorità Politiche ed
Istituzionali, pongano la giusta attenzione alle
numerose criticità e problematiche relative alle vicende
immigratorie che interessano il nostro territorio.
Stanchi di una politica degli annunci, ora attendiamo
maggior concretezza per un fenomeno che, smesse le vesti
emergenziali, sta assumendo preoccupanti dimensioni che
richiedono maggior concretezza da parte di tutti”.
Tommaso Bellavia
Noto – Maltratta convivente: 1
ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di Noto, hanno eseguito
un ordine di misura cautelare degli arresti
domiciliari nei confronti di un personaggio 31enne,
di Noto, per maltrattamenti nei confronti della
convivente.
Pachino
- Tentato omicidio: CC, 2 in manette. I
Carabinieri della Stazione di Pachino nel corso
della notte hanno rintracciato e sottoposto a fermo
di indiziato di delitto
: Gabriel Enrique SEGOVIA,
20enne cittadino italiano di origini venezualane,
noto alle forze dell’ordine per reati contro il
patrimonio ed in materia di armi e sostanze
stupefacenti e Emanuele MATARAZZO, 41enne,
anch’egli già noto alle forze dell’ordine per reati
contro il patrimonio, la persona ed in materia di
armi e sostanze stupefacenti, padre di Luca
MATARRAZZO, già sottoposto a fermo di indiziato di
delitto da uomini del Commissariato di P.S. di
Pachino in quanto ritenuto, insieme ad altri due
giovani, responsabile dell’omicidio di Paolo
Forestieri. I due sono stati individuati quali
autori del tentato omicidio di ALESSANDRO ALAGONA
29enne, verificatosi alle ore 23 circa di ieri. I
due fermati, a bordo di una moto da cross, , alle
ore 23:00 circa del 9 aprile sarebbero giunti in
via Tevere dove avrebbero esploso due colpi di
fucile in direzione di una Citroen Berlingò
parcheggiata in strada con a bordo sia un cittadino
algerino, proprietario del mezzo, che ALESSANDRO
ALAGONA. I due, subito dopo, con il volto
travisato, si sarebbero dati alla fuga per le vie
limitrofe facendo perdere le tracce. ALAGONA,
immediatamente soccorso da personale sanitario del
118, era stato trasportato presso il pronto soccorso
dell’ospedale di Avola per gli accertamenti del
caso. L’uomo ha riportato delle ferite al busto ed
al capo, ed è in condizioni stabili, non in pericolo
di vita. i Carabinieri della Stazione di Pachino e
personale del locale Commissariato di Polizia di
Stato sono intervenuti sul luogo dei fatti al fine
di congelare la scena del crimine ed effettuare i
rilievi tecnici propedeutici all’avvio delle
attività info-investigative del caso ed
all’individuazione dei rei. La conoscenza del
territorio e delle dinamiche criminali, supportato
da riscontri investigativi acquisiti nel corso della
notte, ha consentito di ricostruire la dinamica dei
fatti ed individuare gli autori del gesto. Segovia è
stato rintracciato per le vie del paese mentre
faceva rientro presso la sua abitazione mentre
Matarazzo è stato rintracciato alle prime ore del
giorno all’alba in un casolare abbandonato di
campagna. I Carabinieri di Pachino hanno rinvenuto
anche la moto utilizzata dai soggetti per darsi alla
fuga nonché il fucile a canne mozze calibro 12 con
matricola abrasa con cui sono stati esplosi i colpi.
I fermati, espletate le formalità di rito, sono
stati associati presso la casa circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Lentini
- Polizia, 1 ai domiciliari per oltraggio.
Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini ieri, hanno
eseguito un ordine per la detenzione domiciliare,
emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa,
nei confronti di Riccardo Iacono 35enne,
residente a Lentini. Il personaggio deve espiare la
pena detentiva residua di 5 mesi e 10 giorni per i
reati di oltraggio a Pubblico Ufficiale in concorso
e guida senza patente; Agenti del Commissariato
hanno denunciato B.S. 24enne per possesso
ingiustificato di coltello di genere vietato.
Lentini
– Manette dei
Carabinieri per 6 nel “triangolo” :
Lentini-Carlentini-Francofonte. I militari
dell’arma al comando del Cap. Federico Alfonso
Lombardi Comandante Compagnia Carabinieri Augusta
hanno svolto controlli sul territorio per la
prevenzione e contro il crimine. I tutori
dell’ordine nell’ambito dei servizi coordinati dalla
Compagnia carabinieri di Augusta nei comuni di
Lentini, Carlentini e Francofonte, volti ad
implementare l’attività preventiva, hanno avviato un
massiccio dispositivo di controllo del territorio
con militari in uniforme ed in borghese nel corso
del quale sono state condotte mirate perquisizioni
domiciliari, controlli della circolazione stradale e
dei soggetti sul cui conto pendevano pregiudizi
penali. All’esito del servizio per 6 persone sono
finite manette: G.C., 52enne lentinese,
poiché, a seguito di una perquisizione domiciliare,
veniva trovato in possesso di 1 fucile da caccia
privo di matricola e 6 dosi di cocaina pronte per
essere spacciate; S.B., 34enne francofontese,
che si era allontanato dalla sua abitazione dove era
ristretto agli arresti domiciliari; G.D.B.,
20enne lentinese, poiché a seguito di una lite con
altre tre persone, aveva opposto ferma resistenza
ai militari intervenuti sul posto; G.C.,
53enne lentinese, poiché sorpreso in un fondo rurale
mentre asportava vario materiale agricolo; G.C.G.,
42enne romeno senza fissa dimora, poiché,
all’interno del pronto soccorso dell’ospedale di
Lentini, dove era stato trasportato per un malore,
aveva dato immotivatamente in escandescenze
aggredendo i sanitari, per poi opporre ferma
resistenza ai militari intervenuti su richiesta del
nosocomio; S.B., 30enne lentinese, poiché a
seguito di un controllo stradale veniva accertato
che a suo-
carico era pendente un mandato d’arresto emesso dal
Tribunale di Siracusa. 2 degli arrestati sono stati
tradotti presso la casa circondariale “Cavadonna” di
Siracusa, mentre gli altri 4 sono stati sottoposti
agli arresti domiciliari. Nel corso dei servizi sono
state altresì controllate 87 autovetture e 112
persone, elevate 19 contravvenzioni al C.d.S., con
sequestri e ritiri delle carte di circolazione.
Pachino
- Polizia trova preziosi rubati in “compro oro”.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, hanno denunciato
in stato di libertà S.R. 26enne residente in
Pachino, già noto alle forze di polizia, per il
reato di ricettazione. A seguito di controlli
amministrativi in un compro oro, gli Agenti hanno
acquisito alcuni preziosi di dubbia provenienza. Gli
attenti accertamenti hanno consentito di individuare
il legittimo proprietario degli oggetti rubati che
sono stati riconsegnati all’avente diritto.
Avola SR -
Polizia trova soldi falsi, 1 ai domiciliari. Si
tratta di Santo LANTERI, 41enne nativo e
residente ad Avola. L’aliquota Polizia di Stato, il
6 marzo 2015, coadiuvata da personale effettivo al
Commissariato di P.S. di Avola (SR), ha eseguito
laboriose ed articolate indagini di P.G., svolte
sotto le direttive dello scrivente e del Sostituto
Procuratore della Repubblica dott. Antonio NICASTRO,
e tratto in arresto il già noto Santo LANTERI,
41enne nativo e residente ad Avola (SR), il quale, a
seguito di perquisizione personale e domiciliare, è
stato trovato in possesso 66 banconote da euro 50€
abilmente contraffatte giacché di ottima fattura,
oltre ad attrezzatura varia atta alla falsificazione
di documentazione varia. L’arrestato, ultimate le
incombenze di rito, è stato accompagnato presso la
propria sua ove permarrà in vinculis, alla misura
cautelare degli arresti domiciliari, a disposizione
dell’ Autorità Giudiziaria.
Palazzolo Acreide
– CC ammanettano figlio violento con madre.
I militari della Stazione Carabinieri di Palazzolo
Acreide ieri pomeriggio hanno tratto in arresto in
flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia,
Giuseppe Miano
21enne , disoccupato, incensurato. I Carabinieri,
impiegati in servizio di controllo del territorio,
hanno notato un giovane prendere a calci il portone
di un’abitazione. I militari si sono fermati per
controllare cosa stesse accadendo. I Carabinieri,
sono stati raggiunti dalla madre del ragazzo la
quale, spaventata ed in evidente stato di
agitazione, ha affermato di essere stata aggredita
dal figlio e chiedeva di essere aiutata. I
Carabinieri in caserma hanno ricostruito quanto
accaduto: il giovane, da circa un anno, a causa di
incomprensioni con la madre, aveva assunto un
atteggiamento violento e minaccioso nei confronti
della donna, insultandola di continuo e
minacciandola ripetutamente ed in maniera sempre più
violenta. La condotta, in alcune circostanze, è
sfociata anche in episodi di violenza fisica mai
denunciati prima dalla vittima. L’ennesima è stata
aggressione ieri: prima gli insulti, poi le minacce
ed infine spintoni ed uno schiaffo. L’atteggiamento
violento ed aggressivo del giovane nei confronti
della madre è proseguito anche in caserma: alla
presenza dei militari ha continuato a minacciare la
madre. La donna, non ha riportato lesioni, solo
tanto spavento. L’arrestato, al termine delle
formalità di rito, è stato tradotto presso la casa
circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Carlentini SR– 5
sventrano posta con gru per rubare bancomat :
Carabinieri 1 arresto. I militari del Nucleo Radiomobile della
Compagnia di Augusta, durante la notte, nell’ambito di mirati servizi
predisposti per il contrasto ai furti di bancomat, hanno tratto in
arresto, per furto in istituto di credito e resistenza a pubblico
ufficiale, il già noto G.M., 48enne, residente a Misterbianco
(CT). 4 sconosciuti alle ore 2.30 si erano dati alla fuga, dopo il
colpo avendo asportato il bancomat dell’ufficio postale ubicato in via
Porta Siracusa a Carlentini (SR). I malfattori avevano caricato il
bancomat con un braccio meccanico su un furgone “Fiat Iveco 35”, ma alla
vista dei carabinieri avevano poi desistito e fuggendo per
all'attivazione del sistema d'allarme a bordo di un’autovettura “Alfa
Romeo 147”. I militari, dopo un breve inseguimento hanno intercettato
il gruppo, 1 ha aggredito e ferito uno dei militari operanti, allo scopo
di guadagnare la fuga e consentirla ai suoi complici. L’arrestato è
stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Pachino – Carabinieri identificano 2 rapinatori etnei in
trasferta. Militari della Stazione Carabinieri
di Pachino alle prime ore del giorno all’alba,
coadiuvati da personale della Stazione Carabinieri
di Sant’Agata Li Battiati (CT) hanno dato esecuzione
a due provvedimenti cautelari emessi dal Giudice per
le indagini preliminari di Siracusa nei confronti di:
Giovanni Salvatore NICOSIA, 22enne catanese
già noto per reati contro il patrimonio;
Salvatore TOSTO, 24enne catanese. I due giovani
sono stati individuati quali autori materiali della
rapina perpetrata il 22 agosto scorso presso
l’Istituto di Credito “Banca Monte Paschi di Siena”
a Pachino in via Aldo Moro. Salvatore Tosto in tale
occasione, alle ore 10:00 circa, aveva fatto accesso
liberamente in banca confondendosi tra la folla. Il
soggetto, dopo qualche minuto, non appena ha notato
Giovanni Salvatore NICOSIA sopraggiungere
dall’esterno, ha scavalcato il bancone e sotto la
minaccia di un taglierino ha costretto un cassiere a
sbloccare la bussola d’ingresso per consentire
l’accesso al complice. I 2 si sono fatti consegnare
una busta di carta, i rapinatori hanno prelevato
quanto più denaro possibile dai cassetti degli
impiegati prima di darsi alla fuga a bordo di una
utilitaria di colore grigio. Le indagini, condotte
dal personale della Stazione Carabinieri di Pachino
e dirette dalla Procura della Repubblica di
Siracusa, sono state avviate immediatamente. I
militari giunti sul luogo del fatto pochi minuti
dopo la consumazione del reato, hanno raccolto le
preziose testimonianze di alcuni passanti ed
avviato le ricerche del veicolo immediatamente
estese alla zona costiera del paese. I militari
all’interno del parcheggio di uno stabilimento
balneare hanno rinvenuto la macchina dei rapinatori
e dentro i loro effetti personali, la busta
contenente il denaro asportato poco prima dalla
banca. Gli elementi indiziari acquisiti
nell’immediatezza dei fatti, supportati dagli
accertamenti esperiti successivamente dai
Carabinieri, hanno consentito di ricostruire i
successivi spostamenti dei rapinatori. I maldestri
si erano confusi tra la gente che in pieno agosto
affollava le spiagge di Pachino, e solo nella prima
serata avevano fatto rientro nel catanese. Giovanni
Salvatore NICOSIA, al termine delle formalità di
rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione
al regime degli arresti domiciliari, Salvatore
TOSTO, era già detenuto per altra causa, è stato
riaccompagnato in carcere.
Lentini
– 3 catanesi presi in azione per
furto
cavi
elettrici
in
autostrada
a S.
Demetrio.
SI
tratta
di :
Salvatore
Grasso
46enne,
Francesco
Grasso
42enne e
Giovanni
Privitera
34enne.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
insieme
ai
colleghi
della
Polizia
Stradale,
nella
nottata
sono
intervenuti
nei
pressi
dell’autostrada
Catania
–
Siracusa,
in
territorio
di
Carlentini,
ed hanno
ammanettato
Salvatore
Grasso
46enne,
Francesco
Grasso
42enne e
Giovanni
Privitera
34enne
tutti
catanesi,
per
furto e
attentato
alla
sicurezza
stradale.
I tre,
infatti,
avevano
tranciato
300
metri di
cavi
dell’alta
tensione
dalla
galleria
San
Demetrio
- in
direzione
Catania.
Siracusa - Agenti della Polizia di Stato in servizio presso la
Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno
arrestato Davide Cappello 46enne, residente a
Siracusa in ottemperanza ad un ordine di esecuzione
per espiazione di pena detentiva in regime di
detenzione domiciliare emesso dalla Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Siracusa il 7
febbraio scorso. Il soggetto deve espiare la pena
residua di 20 giorni di arresto e 600€ di ammenda.
Pachino
SR – Pistola e droga, CC 2 in manette, 1 domiciliari. I carabinieri del Nucleo Operativo e
radiomobile a Pachino, di sera hanno tratto in
arresto ai domiciliari 2 abitanti a Pachino:
Maurizio TUZZA 37ennee Lucia
ATTARDI 21enne. I militari durante un controllo
in via Pascoli su una vettura guidata dalla donna
hanno sequestrato 1 pistola, munizioni e droga. Il
soggetto teneva l’arma nascosta sotto i pantaloni
legata alla cintura. I militari dopo le formalità di
rito su disposizione dell’Autorità Giudiziaria hanno
arrestato Maurizio TUZZA che è stato condotto in
carcere econdotto ai domiciliari Lucia
ATTARDI.
Cassibile - CC preso marocchino evaso dai domiciliari.
Carabinieri
della
Stazione
di
Cassibile
hanno
tratto
in
arresto
ai
domiciliari
per il
reato di
evasione
dagli
arresti
domiciliari,
Bouchaib
Harrach
49enne
di
origini
marocchine
già
noto. Il
soggetto
era
stato
sorpreso
fuori
dalla
sua
abitazione
nelle
vie del
centro
cittadino.
Il
personaggio
è stato
boccato
dalla
pattuglia
dell’Arma
impegnata
in
servizio
di
perlustrazione
del
territorio,
ed è
stato
risottoposto
al
regime
detentivo
degli
arresti
domiciliari
in
attesa
di
giudizio.
Augusta – Non vuol dare generalità a controllo, 1 ai domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Augusta,
a
seguito
di un
controllo
su
strada,
hanno
arrestato,
e posto
ai
domiciliari,
Raffaele
Di Blasi
31enne
di
Augusta,
per aver
rifiutato
di
fornire
le
proprie
generalità,
per
resistenza,
violenza,
minacce
ed
oltraggio
a
pubblico
ufficiale.
Noto
- 2 ammanettati e 10 deferiti in libertà : Carabinieri Compagnia di Noto. I militari della Compagnia
Carabinieri di Noto nel corso della tarda serata
hanno posto in essere un servizio di controllo del
territorio finalizzato alla prevenzione ed alla
repressione dei reati, con particolare riguardo ai
reati c.d. di natura predatoria ed
allo spaccio di sostanze stupefacenti. 5 pattuglie
sono state dedicate in tutto il territorio al fine di assicurare un più energico impulso
all’attività di prevenzione e garantire, quindi, una
più concreta azione di contrasto ai fenomeni
delittuosi. Il bilancio: 2 arresti, 10 denunce in
stato di libertà ed una persona segnalata
all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore
di sostanze stupefacenti, 42 mezzi e 60 persone
controllate, verificato il rispetto degli obblighi
cui sono attualmente sottoposti di 4 soggetti in
tutto il territorio. I militari della Stazione
Carabinieri di Palazzolo Acreide hanno ammanettato in flagranza del reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti Luca Falconeri, 38enne,
già noto alle forze dell’ordine per reati contro il
patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti.
L’individuo, a seguito di perquisizione
personale estesa poi anche alla sua abitazione, è
stato trovato in possesso di 3 dosi di sostanza
stupefacente del tipo cocaina pronte per essere
vendute. L’arrestato, al termine delle formalità di
rito, con decreto motivato dell’Autorità giudiziaria
è stato rimesso in libertà non sussistendo
l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure
coercitive. I militari del N.O.R.M. – Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Noto a Rosolini,
hanno ammanettato in flagranza del reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, Sebastiano Ranno 27enne, già
noto in materia di sostanze stupefacenti. I
Carabinieri a seguito di perquisizione personale
estesa anche all’abitazione, hanno rinvenuto
sostanza stupefacente già suddivisa in dosi pronte
per essere vendute: nel dettaglio, 9 dosi di hashish
per complessivi 10 grammi di stupefacente
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, con
decreto motivato dell’Autorità giudiziaria è stato
rimesso in libertà non sussistendo l’esigenza di
richiedere l’applicazione di misure coercitive. I
denunciati: J.Y., 42enne, è stato denunciato
in quanto sorpreso alla guida del suo veicolo con
documenti di guida palesemente falsi; C.G.,17enne,
è stato deferito a piede libero per il reato di
danneggiamento in quanto sorpreso a manomettere un
parchimetro al centro di Noto con l’intento di
asportarne il denaro contenuto; B.N.A.M.
36enne, è stato deferito a piede libero perché
sorpreso in compagnia di altri soggetti gravati da
precedenti penali contravvenendo agli obblighi
impostigli dall’autorità giudiziaria; R.S.
16enne, T.M. 34enne, S.M. 21enne,
F.V. 50enne, O.O. 37enne e J.G.D.
19enne sono stati deferiti a piede libero perché
sorpresi a circolare a bordo dei rispettivi mezzi
sprovvisti di patente di guida poiché mai
conseguita. B.P. 33enne è stato segnalato
alla Prefettura di Siracusa quale assuntore di
sostanza stupefacente perché, a seguito di
perquisizione, è stato trovato in possesso di 0,2
grammi di hashish.
Pachino
–
Operazione “IBravi”: 3 accusati di rapina.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il commissariato di
P.S. di Pachino,
nelle prime ore della mattinata, hanno provveduto a dare esecuzione
a 3 Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere nei
confronti di Angelo Collura 27enne,
Vincenzo Assenza 20enne e Francesco Civello
19enne, tutti residenti a Pachino, per
l'accusa di
rapina a mano armata e porto illegale in luogo
pubblico di fucile a canne mozze e pistola.
L’indagine, coordinata dal dr. Andrea Palmieri,
Sostituto Procuratore presso la Procura della
Repubblica di Siracusa, si è avvalsa di attività
tecniche ed è stata avviata alla fine del mese di
ottobre 2014, a seguito delle rapine a mano armata
(con fucile a canne mozze e pistola) perpetrate a
Pachino all’interno in un supermercato di via Mascagni e di un distributore di carburanti in
Contrada Cozzi. La recrudescenza dei fenomeni
criminosi di tipo predatorio, registratasi nel mese
di settembre 2014 (diversi furti in abitazione,
seguiti dalla rapina ad un distributore di Pachino
in via Indipendenza, compiuta il 27 settembre
scorso, a Rosolini, presso una ditta di
autodemolizioni, il 13 ottobre 2014) ha imposto, un
ulteriore attività di prevenzione. Le pattuglie del
Commissariato di Pachino hanno intensificato i
servizi di specifica competenza, secondo una
pianificazione strategica che ha interessato in modo
globale tutto il territorio di giurisdizione e
quello limitrofo, con identificazioni di persone e
controlli di veicoli. Le indagini di polizia
giudiziaria ed attività tecniche hanno evidenziato
il resoconto dettagliato dei colpi portati a
compimento dalla banda. L’indagine ha evidenziato la
responsabilità dei tre individui che si è
concretizzata con emissione e l’esecuzione delle tre
misure custodiali.
Siracusa
– Polstrada: impennata veicoli senza
assicurazioni. 15 mezzi sequestrati per mancata
copertura assicurativa, 16 veicoli privi di
revisione, 1 denunciato all’Autorità Giudiziaria
per guida senza patente. Continua senza sosta
l'impegno della Polizia Stradale lungo tutto il
territorio della provincia di Siracusa, tra
controlli in tema di autotrasporto, assicurazioni
obbligatorie ed altri delicatissimi temi in materia
di sicurezza sulle nostre strade. La Polstrada a
riguardo fa presente per le giornate trascorse,
sulle strade cittadine nel Comune di Siracusa, è
stata pianificata la realizzazione di un apposito
servizio congiunto tra personale Polizia Stradale
della Provincia di Siracusa unitamente ad equipaggi
dei Distaccamenti di Lentini e Noto con dispositivo
posto di controllo, tendenti a contrastare e
prevenire le attività delittuose nonché le
violazioni al codice della strada con particolare
attenzione alle violazioni relative alle coperture
assicurative. La Polstrada, nel corso
dell’attività, sviluppata su 5 posti di controllo
a cui hanno preso parte 12 pattuglie della
Polstrada, con 25 Operatori impiegati, coordinati
dal Comandante V.Q.A. Dott. CAPODICASA, sono stati
controllati 204 veicoli, identificate 210 persone,
elevate 68 sanzioni amministrative per le violazioni
al Codice della Strada, 17 violazioni all’art. 193
del C.d.S. (Veicolo privo di copertura
assicurativa), 16 veicoli trovati senza la
prescritta revisione periodica (Art. 80 14°
C.d.S.); 7 violazioni per mancato uso della cintura
di sicurezza (Art. 172 C.d.S.); 2 violazioni per uso
del telefono cellulare durante la guida (Art. 173
C.d.S.); sottoposti a fermo amministrativo 4
veicoli; sottoposti a sequestro amministrativo 15
veicoli; ritirate 12 carte di circolazione e 5
patente di guida; 52 punti patente decurtati;
denunciata n. 1 persona per guida senza patente
(Art. 116 15° e 17° C.d.S.).Questa specifica
attività di contrasto e repressione messa in atto
dalla Polizia Stradale, che si prefigge di mantenere
alta, nella sensibilità collettiva della gente, la
percezione di particolare incisività posta in essere
dagli organi della Polizia di Stato. La Polizia
Stradale, opera in particolar modo contro tutti quei
comportamenti alla guida dei veicoli considerati
particolarmente gravi per la società, come circolare
col tagliando assicurativo falso o sprovvisti di
assicurazione. Chi circola con un veicolo senza
assicurazione oltre a dover pagare da 848,00 a
3.393,00 € subisce il sequestro del mezzo. Chi
circola con documenti assicurativi alterati o
contraffatti subisce la confisca del veicolo; chi
ha materialmente contraffatto i documenti, avrà la
patente sospesa per un anno. La Polstrada vuole
ricordare a tutti gli utenti della strada quali sono
i documenti che le pattuglie della Stradale possono
chiedere, e che si devono sempre tenere in
automobile: 1 “libretto” (carta di circolazione), 2
patente (per le auto serve la “B”) o foglio rosa, 3
certificato e contrassegno di assicurazione RCA.
Priolo Gargallo – Arpione contro amministratore:
tentato
furto
energia
in
Condominio.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Priolo
Gargallo,
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
I.G.
46enne,
per i
reati di
minacce
aggravate
e
tentato
furto di
energia
elettrica.
Il
personaggio,
scoperto
da un
altro
condomino,
che
espleta
anche le
funzioni
di capo
condomino,
nel
tentativo
di
rubare
energia
elettrica
dai
contatori
del
condominio,
voleva
di
colpire
quest’ultimo,
con un
fucile
subacqueo.
Il
tempestivo
intervento
di un
Agente
di
Polizia,
libero
dal
servizio,
ha
permesso
che
nessuno
si
facesse
del
male. Il
fucile
subacqueo,
infine,
veniva
sequestrato.
Priolo - Carabinieri arrestano 1 per rapina. Si tratta
di
Riccardo
Finocchio 33enne. I militari della Stazione di
Priolo ieri hanno tratto in arresto in esecuzione di
un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa
dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale
di Siracusa, Riccardo Finocchio 33enne di
origini siracusane, già noto. Il destinatario del
provvedimento è ritenuto il responsabile con altri
due soggetti: Giuseppe Finocchio e Domenico
Giannino. I 2 già in precedenza arrestati, per una
rapina perpetrata a Priolo Gargallo nel marzo del
2013 ai danni di una persona. La vittima quella sera
stava rincasando e fu avvicinata dai 3 soggetti i
quali minacciando con un coltello, si fecero
consegnare il portafogli. Il reato successivamente
culminò nel tentato omicidio del malcapitato che una
volta consegnato il portafogli venne violentemente
colpito riportando numerose ferite da taglio e punta
al corpo ed al viso. L’attività condotta a suo tempo
nell’immediatezza dei fatti, permise ai militari
della Stazione di Priolo Gargallo di trarre in
arresto nella quasi flagranza di reato Giuseppe
Finocchio. I militari il 21 luglio 2014 dopo un
indagine condotta con professionalità e costanza
sempre dalla Stazione Carabinieri di Priolo Gargallo,
identificarono gli altri due soggetti che avevano
preso parte alla rapina e successivamente al tentato
omicidio. Gli investigatori arrivarono all’emissione
di un apposita misura cautelare in carcere nei
confronti sia di Giannino che di Riccardo Finocchio,
il primo fu catturato ed il secondo fece perdere le
sue tracce. I militari, successivamente dalle
risultanze investigative acclararono che Finocchio
aveva lasciato i confini nazionali nascondendosi in
una località in Germania. Il ricercato, graccato dai
Carabinieri nell’ultimo periodo si è alla fine
consegnato spontaneamente ai Carabinieri
accompagnato dal suo avvocato. Una volta in
caserma per espletare le formalità di rito lo stesso
è stato tradotto presso la Casa Circondariale di
Cavadonna.
Siracusa -
CC prendono 2 pusher : domiciliari. Si tratta
di Francesco Paolo Zuccarello 42enne e
Loredana Costa 44enne. Carabinieri
dell’aliquota Operativa della Compagnia di Siracusa
nel pomeriggio di ieri dopo un’attenta attività di
osservazione e pedinamento, hanno tratto in arresto
in flagranza per il reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti due soggetti,
Francesco Paolo Zuccarello 42enne di origini
palermitane già noto e Loredana Costa 44enne
originaria di Avola già nota. I Carabinieri avuta
notizia confidenziale che i due soggetti stavano per
arrivare a Siracusa a bordo di una fiat punto di
colore grigio con un certo quantitativo di sostanza
stupefacente, hanno subito predisposto con
pattuglie dell’aliquota Radiomobile e della Stazione
di Cassibile una serie di posti di controllo a tutte
le uscite autostradali al fine di bloccare i
soggetti. I Carabinieri, poco dopo mezzogiorno hanno
bloccato i sospetti all’uscita dell’autostrada in
direzione Floridia. I militari, da una prima
perquisizione sul posto hanno recuperato 100 grammi
di cocaina che erano occultati in un guanto in lana
mentre nel vano del cofano destinato alla ruota di
scorta sono state recuperate 2 buste nere contenenti
complessivamente 1,5 Kg di marjuana. I Carabinieri
poco dopo hanno effettuato ulteriori perquisizioni
nell’abitazione dei 2 soggetti ed hanno rinvenuto
altri 100 grammi di hashish ed 1 fiala di metadone
oltre a soldi contanti ed 1 bilancino. I due
soggetti, una volta condotti in caserma per
espletare le formalità di rito sono stati dichiarati
in arresto e sottoposti agli arresti domiciliari a
disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente in
attesa di giudizio.
Siracusa
- Nuovi dirigenti
Commissariati Avola e Priolo. I movimenti dei
funzionari della Polizia di Stato sono stati
disposti dal Capo della Polizia, Prefetto Alessandro
Pansa con decorrenza 12 gennaio 2015 in tutto il
territorio nazionale, 3 assegnazioni hanno
riguardato la Provincia di Siracusa. Il dr.
Giancarlo CONSOLI
dirigente del Commissariato di P.S. di Avola(ed
a scavalco del Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo) dopo circa un anno di permanenza, è stato
trasferito al Commissariato di P.S. di Adrano
(CT). Ad Avoladesignato dirigente il
Commissario Capo dr. Fabio AURILIO già
responsabile del Commissariato PS di Piazza Armerina
(EN). Il Commissario Capo dr. Fabio Aurilio
è nato nel 1974 a Venaria Reale (TO), si è arruolato
nella Polizia di Stato il 20 luglio del 1998,
frequentando il corso di Allievi Agenti della
Polizia di Stato di Alessandria e successivamente
assegnato alla Polizia Stradale di Buonfornello (PA).
Nel marzo del 2002 è stato assegnato al Reparto
Mobile di Catania e nel febbraio 2003 alla Polizia
di Frontiera Marittima di Catania. Si è laureato in
giurisprudenza nell’anno 2004 e, dopo aver vinto il
relativo concorso, nel dicembre del 2008 ha
frequentato il 99° corso Commissari alla Scuola
Superiore della Polizia di Roma. Nel 2011 è stato
nominato dirigente dell’Ufficio Immigrazione di
Biella e nel giugno dello stesso anno è stato
reggente della Divisione di Polizia Amministrativa
Sociale e dell’Immigrazione di quella Questura. Dal
3 febbraio 2014 ha diretto il Commissariato di P.S.
di Piazza Armerina (EN). Dal 12 gennaio 2015 dirige
il Commissariato di P.S. di Avola. A
Priolo
Gargallodesignato dirigente il Vice
Questore Aggiunto dr.Fabio D'AMORE, già
dirigente della sezione della Polizia Stradale di
Enna. Il Vice Questore Aggiunto dr. Fabio D’Amore
è nato a Catania nel 1963 e vanta due lauree in
Giurisprudenza ed in Scienze Politiche. È entrato
nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza il 31
ottobre del 1991 come funzionario del ruolo dei
Commissari della Polizia di Stato. Nell’agosto del
1992 è stato assegnato al X Reparto Mobile di
Catania, svolgendo diversi incarichi operativi nei
servizi di ordine e sicurezza pubblica durante lo
svolgimento di delicate manifestazioni politiche,
sindacali e sportive. Tra le esperienze
professionali più significative va annoverato il
periodo trascorso presso il Reparto Mobile di
Palermo a seguito delle stragi di mafia del 1992
quale responsabile dei Reparti Mobili inviati in
quella sede. Il funzionario, inoltre, ha partecipato
sempre in tale veste del Reparto Mobile ad eventi
di rilievo internazionale come il G8 di Napoli, di
Genova e dell’Aquila, ad attività di ordine e
sicurezza pubblica inerente l'endemico fenomeno
immigratorio nelle coste siciliane presso i centri
di accoglienza di Catania, Lampedusa, Caltanissetta
e Crotone. Il dr. D'Amore ha, altresì, organizzato
l’impiego di personale e mezzi del Reparto Mobile in
occasione di diverse calamità naturali, come la
frana a seguito dell’alluvione verificatasi nel
messinese nel 2009 o il terremoto dell’Aquila dello
stesso anno. Nell’anno 2010 è stato trasferito ad
Enna quale dirigente della Sezione di Polizia
Stradale, coordinando vari dispositivi speciali di
controllo, sia autostradali, che sui centri abitati
ricadenti nella giurisdizione. Da 12 gennaio 2015
dirige il Commissariato di P.S. di Priolo Gargallo.
Melilli SR
-
Estorsione, CC ammanettano 3: vantatisi
appartenere a clan “Nardo”. Militari del Nucleo
Operativo della Compagnia Carabinieri di Augusta e
della Stazione Carabinieri di Melilli,
nel corso della notte tra il 7 e l’8 gennaio 2015, a
Melilli, a conclusione di mirata attività
investigativa, hanno tratto in arresto, in
esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in
carcere emessa dal Tribunale di Catania su richiesta
di quella Procura Distrettuale Antimafia:
Sebastiano Zimmitti, 43enne già noto, ai
domiciliari, il figlio Angelo Zimmitti,
20enne già noto, e Sebastiano Ternullo,
21enne. I militari della Stazione di Melilli, nel
corso di altre attività investigative avevano
appreso che il proprietario di un esercizio
commerciale della zona era stato vittima di una
aggressione realizzata dall’indagato Sebastiano
Zimmitti, personaggio nella zona e già sottoposto in
passato a misura coercitiva per reati di mafia. Le
indagini hanno permesso di individuare la vittima
dell’azione estorsiva nel titolare di un noto
esercizio commerciale di quel centro. I militari,
certi del fatto che il titolare del locale non
avrebbe denunciato l’accaduto per paura di eventuali
azioni ritorsive, hanno acquisito autonomamente i
filmati registrati dal sistema di video sorveglianza
installato. I Militari dall’analisi delle immagini
hanno notato che la notte del 25 ottobre 2014
Sebastiano Zimmitti era seduto sul gazebo antistante
il locale con altri 7 ragazzi tra i quali venivano
identificati il figlio Angelo e Sebastiano TERNULLO.
Il titolare, con azione repentina, veniva
violentemente aggredito dai tre che gli procurarono
delle lesioni. La vittima alla luce di quanto visto
nei filmati, veniva interrogata e, come ipotizzato
dagli investigatori, inizialmente negava qualsiasi
tipo di problema avvenuto nel suo esercizio
pubblico. La vittima tuttavia, una volta viste le
riprese estrapolate, non poteva che ammettere il
verificarsi degli eventi precisando che
l’aggressione fisica patita era da ricondurre ad un
tentativo estorsivo messo in atto dai tre.
Sebastiano ZIMMITTI nella circostanza, addirittura,
avrebbe vantato la propria appartenenza al Clan
“Nardo”, gruppo criminale di spicco della provincia
aretusea. Gli indagati minacciavano espressamente
la vittima di incendiare il locale. Le risultanze
investigative venivano comunicate alla Direzione
Distrettuale Antimafia di Catania che, concordando
pienamente con le conclusioni del Comando, ha
richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini
Preliminari tre Ordinanze di Custodia Cautelare in
Carcere. 2 degli arrestati, Sebastiano ZIMMITTI e
Sebastiano TERNULLO sono stati quindi tradotti
presso la Casa Circondariale di Catania-Bicocca,
mentre il terzo, Angelo ZIMMITTI, è stato
posto agli arresti domiciliari poiché all’atto
dell’esecuzione delle O.C.C.C. era
nell’impossibilità di camminare autonomamente in
quanto appena dimesso da presidio ospedaliero a
seguito di un intervento chirurgico per una frattura
scomposta del femore sx.
Priolo SR – CC, 3 ai domiciliari, furto ferro. Carabinieri
della Stazione di Priolo hanno tratto in arresto
domiciliare per il reato di furto aggravato in
concorso tre persone Ciro Celotto 43enne residente a Priolo già noto,
per un reato specifico, Carlo Luminario
23enne e Giuseppe Fidone 39enne gli ultimi
entrambi del luogo e già noti . I tre soggetti nel primo pomeriggio di ieri
utilizzando una cesoia hanno dapprima divelto una
rete di recinzione metallica per introdursi in un
area dismessa di una società di costruzioni lungo la
litoranea priolese, trafugando circa 120 Kg di
materiale ferroso costituito in buona parte da varie
componenti di impiantistica varia. La refurtiva poi
accatastata lungo la strada nelle vicinanze sarebbe
successivamente stata recuperata caricandola su un
altro mezzo che però non è stato individuato.
L’intervento pronto dei militari operanti,
costantemente impegnati sul territorio di competenza
ha permesso di bloccare i tre soggetti ancora nella
proprietà. I carabinieri, a seguito di perquisizione
inoltre nella tasca dei pantaloni di Celotto hanno
rinvenuto e successivamente e posto sotto sequestro
un coltello a serramanico di genere vietato. I tre
arrestati una volta condotti in caserma per
espletare le formalità di rito sono stati sottoposti
al regime detentivo degli arresti domiciliari in
attesa di giudizio così come disposto dall’AG
competente.
Siracusa –
Polizia trova 2 pistole nascoste sotto siepe.
Agenti della Polizia di Stato in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, a seguito
di attività infoinvestigativa, hanno rinvenuto, in
un appezzamento di terreno in via Don Luigi Sturzo,
nascoste sotto una siepe, 2 pistole con relativo
munizionamento avvolte in un panno di stoffa e
protette da una busta in cellophane. Le armi, 1
pistola a tamburo calibro 38 sprovvista di numeri di
matricola e 1 pistola giocattolo modificata marca
Police con caricatore in grado di sparare cartucce
calibro 22 oltre ad 8 cartucce calibro 9x21 e 15
calibro 22 sono state poste sotto sequestro e,
successivamente, saranno inviate al Gabinetto di
Polizia Scientifica di Catania al fine di verificare
l’eventuale impiego delle stesse in fatti criminosi.
Augusta
– Colpi in ville:
Operazione "ragno"4
in manette. Agenti del Commissariato di P.S. di
Augusta di mattina hanno dato esecuzione al
provvedimento di fermo di indiziato di delitto,
emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa,
nei confronti dei noti: Giuseppe D’AGOSTINO,
33enne, Giuseppe FERRAGUTO, 23enne, Ruben
SCHIFITTI, 24enne, Vincenzo FIORENTINO,
25enne. Tutti sono gravemente indiziati in ordine al
reato di associazione per delinquere per essersi,
allo scopo di consumare molteplici delitti contro il
patrimonio e, specificatamente delitti di furto in
abitazioni isolate, ed in concorso tra loro.
L’attività di polizia giudiziaria, coordinata dalla
Procura della Repubblica di Siracusa, ha tratto
origine dall’attenzione info-investigativa volta a
contrastare il vertiginoso aumento di furti in
abitazione, tutti perpetrati ad opera di ignoti. I
colpi sono stati commessi nella zona residenziale
comunemente denominata “Monte”, ad Augusta. Il
fenomeno criminale, nel corso degli ultimi mesi,
aveva assunto proporzioni tali da indurre nella
popolazione megarese un allarme sociale di
elevatissimo spessore. Il capillare controllo del
territorio ha consentito di acquisire elementi tali
da indurre ad escludere il coinvolgimento di gruppi
criminali esterni e spostare l’attenzione su gruppi
delinquenziali locali dediti a tali illecite
attività.L’attività ha avuto inizio nei primi
giorni del mese di novembre, ed ha accertato
l’esistenza di una vera e propria “banda
criminale”, ben organizzata, finalizzata alla
commissione di furti in abitazione, composta dagli
odierni fermati. Le investigazioni hanno fatto
emergere chiaramente elementi indiziari gravi,
univoci e concordanti e la pericolosità dei quattro
soggetti. La Procura della Repubblica ha emesso a
carico dei 4 il provvedimento restrittivo della
libertà personale oggi eseguito. I quattro fermati,
su disposizione dell’Autorità Giudiziaria
competente, sono stati associati presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa.
Catania –
SCO arresta a Malta superlatitante Sebastiano BRUNNO.
Uomini delle Squadre Mobili di Catania e Siracusa e del
Servizio Centrale Operativo, con la collaborazione del
Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia,
nella tarda mattinata ad esito di complesse indagini
coordinate dalla D.D.A. di Catania, hanno tratto in
arresto nell’isola di Malta: Sebastiano BRUNNO, 56enne, inteso “Neddu ‘a crapa”, latitante. Il soggetto, latitante dal mese di marzo 2009, inserito
nell’"Elenco dei latitanti pericolosi", era stato
colpito da ordine di esecuzione per la carcerazione
emesso il 6 marzo 2009 dalla Procura Generale della
Repubblica di Catania - Ufficio esecuzioni penali -
dovendo espiare la pena dell’ergastolo, per associazione
per delinquere di stampo mafioso ed omicidio di Nicolò
AGNELLO, avvenuto nel 1992 a Lentini (SR) nell’ambito
della faida tra le cosche mafiose antagoniste NARDO e DI
SALVO. I poliziotti italiani, in collaborazione con la
Polizia maltese, dopo avere localizzato l’abitazione
utilizzata da Sebastiano BRUNNO, ubicata in località San
Pawl Il Bahar, l’hanno fermato su strada. Il
latitante ha esibito una carta d’identità intestata ad
un uomo palermitano di 49 anni. Sebastiano BRUNNO è
ritenuto reggente dell’organizzazione mafiosa Nardo,
operante nel comprensorio settentrionale della provincia
di Siracusa, con interessi anche nel comune catanese di
Scordia, storicamente legata alla famiglia di Cosa
nostra catanese - cosca Santapaola - Ercolano. I
particolari dell’operazione, tuttora in atto, sono stati illustrati
nel corso di una conferenza stampa presso la Questura di
Catania alle ore 11.00 del 3 ottobre.
BRUNNO è stato rintracciato a 17 km dalla capitale
maltese La Valletta. Il ricercato si era stabilito al
secondo piano di una palazzina di tre piani;
l’appartamento, è dotato di tutti i confort, si
presentava in discrete condizioni di pulizia. La
perquisizione eseguita dalla polizia operante ha
permesso di rinvenire: la somma in contanti di 1.500
euro, 1 computer portatile ed 1 telefonino cellulare con
sim maltese, materiale che, con la carta d’identità,
sarà sottoposto ai dovuti accertamenti, anche al fine
d’individuare la filiera dei fiancheggiatori del
latitante. BRUNNO, dopo un lungo appostamento
all’esterno dell’abitazione, dopo essere stato pedinato,
è stato bloccato dai poliziotti, con un amico; il
ricercato si stava recando in una zona certo per
pranzare, dove ci son numerosi ristoranti e pizzerie un
Casinò. Sono
in corso di esecuzione gli adempimenti nel territorio
straniero per la successiva estradizione del catturato.
Siracusa
- 2 rapinatori gioielleria presi in azione.
Agenti della Squadra Mobile e delle Volanti ieri
sera hanno arrestato
Giuseppe Mauceri 39enne e Lusiana Adamo
26enne, residenti a Siracusa per tentata rapina ai
danni di una gioielleria in città. I due si erano
introdotti nell’esercizio commerciale e lui, dopo
aver chiesto di vedere la merce, ha strappato dalle
mani del proprietario 1 custodia contenente dei
preziosi per un valore di circa 10.000 euro cercando
di guadagnare la fuga. Il proprietario ha
inseguito i 2, è scaturita una colluttazione ed
il gioielliere è riuscito a recuperare i preziosi
mentre la coppia di ladri si è data alla fuga con
uno scooter. Gli Agenti della Polizia di Stato
giunti sul posto, poco dopo, sono riusciti a
bloccare i due rapinatori che, dopo le formalità di
rito, sono stati condotti nella casa Circondariale
di Siracusa a Cavadonna e di Catania a piazza
Lanza.
Siracusa
- Sms verde 43002 anti-bullismo. La direttiva
sul servizio gratuito è del Ministero dell’Interno.
Il servizio di soccorso, ieri alle ore 10.00 presso
l’aula magna dell’Istituto Corbino-Gargallo è stato
presentato ai Dirigenti scolastici, genitori e
studenti, alla presenza della d.ssaAiello
Procuratore Capo del Tribunale per i minorenni di
Catania, del dr. Grasso dirigente dell’Ufficio
Scolastico Territoriale, della d.ssa Guarnaccia
Sostituto Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale di Siracusa, del dr. Armando Gradone
Prefetto di Siracusa, del dr. Mario Caggegi Questore
di Siracusa e del dr. Maurizio Gentile psicologo e
psicoterapeuta coordinatore dell’osservatorio
regionale sul bullismo. La linea gratuita ed in
forma anonima consente, nell'ambito del più ampio
modello di sicurezza partecipata finalizzato a
potenziare l'attività di prevenzione, la
segnalazione, tramite sms, di episodi di bullismo o
spaccio di sostanze stupefacenti all’interno e nei
pressi degli istituti scolastici. Il segnalatore
basterà anteponga al messaggio il nome per esteso
del capoluogo di provincia ed una breve descrizione
che ponga in risalto la natura della segnalazione.
Il sistema invierà al cittadino un sms automatico di
riscontro ed, immediatamente, le segnalazioni
pervenute al numero nazionale verranno poi
indirizzate alla centrale operativa della Questura
competente. L’operatore della Sala Operativa della
Questura, dopo la presa in carico della
segnalazione, visualizzerà la richiesta d’intervento
e provvederà al conseguente smistamento alle
pattuglie sul territorio. La Questura di Siracusa,
sensibile al fenomeno, che non va assolutamente
sottovalutato, nel ricordare il numero verde
43002,
sottolinea infine, che, oltre al numero di emergenza
113 sempre attivo, sul sito della Polizia di Stato
sono disponibili consigli e suggerimenti anche in
materia di cyberbullismo.
Siracusa – Servizio SOS sordi. Incontro di presentazione
del Progetto “SOS Sordi”, è giovedì 11 dicembre alle
ore 16.45 presso la sala “Filadelfo Aparo” al primo
piano della Questura ideato in collaborazione
sinergica tra la Polizia di Stato e l’Ente Nazionale
per la Protezione e l’Assistenza dei Sordi.
L’iniziativa è dedicata allo sviluppo di servizi di
emergenza accessibili mediante applicativi
tecnologici ed è volto a consentire alle persone con
disabilità uditive di accedere in piena autonomia ai
numeri di emergenza tramite un’applicazione per
smartphone e tablet. Una casella di posta
elettronica, a tal fine, sarà attivata presso la
sala operativa “ 113 “ della Questura di Siracusa.
La funzionalità del servizio è operativa nell’arco
delle ventiquattro ore, emergenzasordi.quest.sr@poliziadistato.it.,
ed dedicata esclusivamente alla ricezione delle
richieste di emergenza provenienti dagli utenti che
potranno scaricare sul proprio smartphone o tablet
l’applicazione “Sos sordi” dal sito www.ens.it.
L’utente dovrà registrare i propri dati personali
nell’applicazione. Il sistema per rendere più
efficace l’intervento di soccorso, all’atto
dell’invio della richiesta di aiuto, elaborerà una
mail con l’indicazione dei dati personali,
(eventualmente anche di familiari o conoscenti) e
della posizione del richiedente, individuata
automaticamente dall’applicazione, in modo da
rendere possibile la localizzazione del segnalante
ed il conseguente intervento di soccorso.
L’operatore in servizio presso la locale Sala
Operativa, ricevuta la richiesta, risponderà con una
mail di conferma della ricezione, inviando il
personale operante in aiuto. Il progetto si aggiunge
al precedente “Un Sms per la vita”, già attivo da
più anni, che consente alle persone con disabilità
uditive di richiedere soccorso tramite sms al numero
334
6906553.
Noto – 1 in detenzione domiciliare. Si tratta di
Francesco
Fiaschè
38enne
residente
a Noto.
Agenti
della
Polizia
di Stati
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di Noto
hanno
sottoposto
alla
misura
restrittiva
della
detenzione
domiciliare,
in
esecuzione
dell’ordinanza
emessa
dal
Tribunale
di
Sorveglianza
di
Taranto
il 4
luglio
2014,
Francesco
Fiaschè,
attualmente
sottoposto
alla
misura
degli
arresti
domiciliari
per
altra
causa.
Siracusa
– Rapinano anziani dopo prelievi posta a SR e CT:
Operazione Poste sicure, 4 in manette. La
Polizia di Stato di Siracusa nelle prime ore della
mattinata ha dato esecuzione a quattro ordinanze di
custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. del
Tribunale di Siracusa, su richiesta della locale
Procura della Repubblica, che ha coordinato le
indagini, traendo in arresto le seguenti persone
tutte residenti nella provincia di Catania:
Francesco MILICI, 53enne, Giuseppe GIARDINA,
51enne, Michele Sergio LIOTTA, 55enne ,
Orazio MONACO, 23enne. Iintercettazioni
quattro arrestati sono
accusati, a vario titolo, di associazione a
delinquere finalizzata alla commissioni di scippi e
rapine ai danni di pensionati che avevano appena
riscosso la pensione in uffici postali di Siracusa e
Catania. Le indagini svolte dai poliziotti della
Squadra Mobile aretusea e coordinate dalla locale
Procura della Repubblica hanno preso avvio da due
gravi fatti verificatisi gli scorsi 24 settembre e 3
ottobre a Siracusa. Una rapina era stata perpetrata
ai danni di un anziano, il quale aveva appena
prelevato la pensione dall’Ufficio Postale. Il
malcapitato era stato pestato selvaggiamente per
avere opposto resistenza. Gli investigatori hanno
sospetti sul furto con strappo ai danni di
un’anziana donna che, anche lei, aveva appena
prelevato la pensione presso l'Ufficio Postale. Gli
investigatori della Squadra Mobile hanno dapprima
campionato e visionato le immagini video-registrate
dal sistema di videosorveglianza cittadino,
prestando particolare attenzione ai mezzi sospetti
transitati dai varchi d’ingresso della città in
orari compatibili con quello dei fatti e,
successivamente, venivano hanno attivato servizi
tecnici d’intercettazione telefonica e di
localizzazione GPS di un’autovettura che hanno
consentito, con la collaborazione di personale delle
Squadre Mobili di Catania e Messina. I tutori
dell’ordine hanno impedito la continuazione dei
delitti da parte del sodalizio criminale attraverso
l'emanazione da parte della Autorità Giudiziaria di
Siracusa dei provvedimenti di cattura. Alcuni
episodi delittuosi avvenuti in Siracusa e Catania.
Un uomo 62enne, il 24 settembre u.s., dopo aver
ritirato la pensione presso l’ufficio postale di Via
Piave è stato aggredito e privato della somma appena
riscossa. Un utente dell’Ufficio postale di Viale
Tunisi il 3 ottobre u.s. veniva scippato della sua
pensione.Un’anziana donna il 13 ottobre u.s., veniva
seguita fino a casa dai malviventi, che non
riuscivano nel loro intento delittuoso per
l’occasionale presenza di una pattuglia di Polizia.
Una donna, il 14 ottobre u.s., a Catania, dopo
aver prelevato dall’ufficio Postale di Via Sant’Euplio
una notevole somma di denaro veniva seguita dagli
arrestati nel percorso di rientro alla propria
abitazione, anche a bordo di un mezzo di trasporto
pubblico, fino a quando gli stessi non riuscivano
più ad essere certi che la donna che stavano
seguendo era la stessa che aveva prelevato il
contante.Gli inquirenti hanno ancora in corso
ulteriori contatti con le altre Squadre Mobili della
Sicilia Orientale per altre rapine avvenute in
quest'ultimo periodo che presentano analoghe
modalità criminali.
Siracusa– Polizia allarme da Siulp : inidonei locali
ufficio immigrazione. Il messaggio chiaro e
forte è lanciato da
Tommaso Bellavia
Segretario
Generale Provinciale Siulp il quale con
un chiaro documento ha stigmatizzato la situazione e
scrive: “Il territorio siracusano continua ad essere
interessato da un’incessante ondata di sbarchi di
cittadini extracomunitari. Il Siulp, maggior
sindacato del Comparto Sicurezza-Difesa, già da
oltre un anno, ha evidenziato agli organi competenti
quali sono le più importanti criticità che
riguardano il fenomeno migratorio, sia sotto il
profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico, sia
sotto il profilo sanitario, stimolando Prefettura e
Ministero dell’Interno all’emanazione di chiare
linee guida e di precisi protocolli sanitari. La
situazione è, per fortuna, monitorata da numerosi
osservatori ed è sotto la lente dell’opinione
pubblica e degli organi di stampa. In tutta questa
vicenda, però, un aspetto è stato sicuramente
trascurato ed è quello che riguarda le condizioni
logistiche in cui operano due dei più importanti
Uffici della Questura di Siracusa che rivestono un
ruolo fondamentale nella vicenda riguardante
l’immigrazione clandestina: l’Ufficio Immigrazione e
la Polizia Scientifica. I Poliziotti di questi due
Uffici operano in locali, che a parere di questa
Organizzazione Sindacale, appaiono inidonei a
svolgere l’importante compito cui sono destinati. I
locali sono insufficienti a contenere tutti gli
uffici ed insistono in uno stabile storico (in
Ortigia) che non presenta, a parere del Siulp
aretuseo, idonee caratteristiche logistiche e di
salubrità dei luoghi, necessarie ad ospitare il
personale di Polizia e i cittadini che ivi si
recano. Per onor di cronaca in questi locali vi è,
altresì, il Commissariato Sezionale di Ortigia che
presenta analoghi problemi. Il Siulp ringrazia i
Dirigenti ed il personale di questi Uffici di
Polizia che, con grande spirito di abnegazione e di
servizio, ogni giorno assicurano il loro
fondamentale apporto alla cittadinanza, nonostante
le enormi difficoltà ambientali in cui operano e si
impegna a rappresentare, in ogni sede opportuna,
tali necessità e criticità, nell’interesse dei
colleghi ma, soprattutto, dei cittadini siracusani
in generale che sono i fruitori del servizio.
Carlentini –
Moglie uxoricida col coltello. Sebastiana
Ippolito
60enne, ha coltellato il marito,
Alfio
Vinci 72enne. Il delitto
sarebbe avvenuto nella notte, nell'abitazione di Carlentini
in contrada Santuzzi, mentre la vittima
era a letto. La
donna, è ricoverata presso l'ospedale di Lentini. I
militari dell'Arma hanno trovato Sebastiana Ippolito
ferita, ma non è chiaro se abbia tentato il suicidio
o sia stata colpita durante la colluttazione. Il
Procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano,
sull'uccisione del 72enne, Alfio Vinci, da parte
della moglie, la sessantenne Sebastiana Ippolito, a
Carlentini
: “Ancora presto per potere dire se la donna abbia
tentato il suicidio, ma certamente era depressa da
tempo e per questo non è un'ipotesi da escludere, ma
neppure certa. Occorrerà del tempo per verificarlo”.
La famiglia, qualche anno addietro, era stata colpita da
un lutto, la morte di una figlia.
Noto
Testa
Dell’Acqua
-
Droga,
CC 1 in
manette.
Si
tratta
di
Massimo
PATERNÒ,
34enne
di Testa
Dell’Acqua,
già
noto. I
Carabinieri
della
locale
stazione,
del
Nucleo
Operativo
Radiomobile
della
Compagnia
di Noto
hanno
fatto
scattare
le
manette
per il
personaggio
bloccato
con
stupefacente
trovato
nella
villetta
di sua
pertinenza.
I
carabinieri
hanno
recuperato
33 g. di
stupefacente
e notato
un
andirivieni
di
presunti
assuntori
di
droga.
Il
soggetto
dopo le
formalità
di rito
è stato
condotto
in
carcere
a
disposizione
dell’Autorità
Giudiziaria.
Buscemi- CC preso piromane.
i Carabinieri della
Stazione di Buscemi di
sera hanno arrestato, in
flagranza di reato, per
incendio boschivo:
Antonio Cimarosa,
34enne di Buscemi, già
noto per reati contro il
patrimonio. Il
personaggio è stato
sorpreso dai militari
mentre appiccava un
incendio ad una zona di
macchia mediterranea
ubicata in contrada
Costa Pernice. I
Carabinieri, dopo un
breve inseguimento,
hanno bloccato e tratto
in arresto il soggetto
contenendo l’incendio
fino all’arrivo dei
vigili del fuoco di
Palazzolo.
Siracusa–
Ioppolo promossa a Dirigente Superiore. Il
Ministero dell’Interno, nel corso del Consiglio
di Amministrazione tenutosi lo scorso 23 giugno,
ha promosso alla qualifica di Dirigente
Superiore la d.ssa Gabriella Ioppolo, attuale
Vicario del Questore Dr. Mario Caggegi.
L’importante riconoscimento è stato assegnato a
circa un anno di distanza dall’insediamento
nella Questura di Siracusa. L’alto funzionario
in questo periodo ha direttamente collaborato
col Questore Caggegi nella gestione dell’ufficio
coordinando altresì i servizi di ordine e
sicurezza pubblica per l’eccezionale afflusso di
migranti che, interessa massicciamente il
territorio. La d.ssa Gabriella Ioppolo,
nominata Primo Dirigente dal 2002, ha anche
ricoperto importanti incarichi presso la
Questura di Reggio Calabria e Messina. Il
funzionario nel Compartimento della Polizia
Ferroviaria di Reggio Calabria e nelle Sezioni
della Polizia Stradale di Messina e Palermo, ha
maturato esperienze poliedriche e variegate in
tutti i settori della Polizia di Stato,
culminata con il vicariato aretuseo. La d.ssa
Gabriella Ioppolo è ampiamente apprezzata dal
Questore, dai funzionari e da tutto il personale
di polizia e dell’Amministrazione Civile
dell’Interno per la sua capacità di coniugare in
una sintesi efficace alta professionalità e
grande senso di umanità. La D.ssa Ioppolo è in
servizio a Siracusa ancora qualche tempo in
attesa di essere designata presso la nuova sede
di servizio. Al funzionario di polizia gli
auguri di buon lavoro e proseguimento nella
fulgida carriera anche da parte de L’Informatore
di Sicilia.
Siracusa– Minacce e lesioni per la “ex”. 1 denunciato.
Agenti delle Volanti della Questura di
Siracusa nel pomeriggio di ieri, hanno
denunciato P.G. 49enne , residente a
Siracusa per il reato di lesioni e minacce
nei confronti della sua ex moglie.
Augusta – Bloccato mentre tenta furto. Agenti del
Commissariato
di P.S.
di
Augusta
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
L.D.
40enne
di
Augusta,
già noto
alle
forze di
polizia,
per il
reato di
tentato
furto in
abitazione.
Il
soggetto
stava
per
perpetrare
un furto
in una
abitazione
estiva
nei
pressi
di via
Sallustio.
Gli
Agenti
hanno
sequestrato
1
tondino
in ferro
atto
allo
scasso e
sequestrato
il
ciclomotore
del
denunciato,
privo di
copertura
assicurativa.
Lentini- Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini
hanno denunciato F.C. 22enne,
residente a Lentini, sottoposto alla
sorveglianza speciale di P.S. con
obbligo di dimora nel comune di
residenza, per inosservanza agli
obblighi impostigli.
Ragusa - Sbarchi, sicurezza e meningite. Il
Segretario Provinciale Generale dell’Ugl Polizia di
Stato Vincenzo Cavallo (nella foto da sinistra:Mazzetti e Cavallo) scrive:”
Evitare disagi ai cittadini prima che sia troppo
tardi.
Gli agenti di polizia della Questura di
Ragusa non possono continuare a lavorare in
condizioni così critiche, con un organico
sottodimensionato e a livelli mai così minimi di
sicurezza, come testimoniato, tra l’altro, dal caso
accertato di meningite al centro di prima
accoglienza del porto di Pozzallo. I recenti arrivi
di migranti a distanza di pochi giorni l’uno
dall’altro hanno portato il C.P.S.A. di Pozzallo
vicino al collasso, costringendo i pochi agenti a
disposizione a turni massacranti, resi ancora più
duri dalla duplicazione del medesimo C.P.S.A. con la
dislocazione nella palestra della scuola “Amore” in
centro a Pozzallo, dove sono stati ospitati in via
eccezionale gli ultimi 92 migranti, per non
rischiare il contagio da meningite, al quale sono
stati invece esposti i colleghi, adesso sottoposti a
profilassi antibiotica. In queste condizioni ai
limiti del sostenibile, i pochi uomini a
disposizione non lavorano tranquilli e non possono
garantire sicurezza. I tagli alle risorse economiche
del Comparto Sicurezza, adottati dagli ultimi
governi che si sono succeduti, hanno penalizzato le
Forze dell’Ordine con numerosi poliziotti posti in
quiescenza senza essere rimpiazzati da nuove
assunzioni. Tutti gli Uffici centrali e periferici
vivono tale carenza di personale con enorme
difficoltà e, spesso, non riescono ad assolvere
tutti i compiti istituzionali. In provincia di
Ragusa vi sono circa 280 unità, compresa la
Polstrada, e l’Ufficio immigrazione risulta tra i
più penalizzati da questo organico
sottodimensionato, essendo spesso i pochi uomini a
disposizione dislocati per altri servizi sul
territorio e quindi impossibilitati a fronteggiare
emergenze come quella di questi giorni, aggravata
peraltro dal conclamato caso di meningite. Ci
rendiamo perfettamente conto di trovarci di fronte
ad un’emergenza figlia di un fenomeno migratorio di
vasta portata e di una complessità socio-politico
degna di grandi attenzioni, ma la sicurezza dei
“nostri” cittadini va assicurata sotto ogni profilo
ed in un certo modo, senza trascurare l’incolumità
dei colleghi della Squadra Mobile e della Polizia
Scientifica costretti ad operare in situazioni
logistiche tutt’altro che sicure. Non può pensarsi
che accoglienza e sicurezza siano la stessa cosa
improntando in meno di due ore una palestra di una
scuola in pieno centro abitato in una struttura di
prima accoglienza, non idonea né all’accoglienza
degli ospiti né alla sicurezza degli ospitanti.
Occorre dunque trovare soluzioni adeguate prima che
sia troppo tardi”.
Lentini – Polizia ammanetta 1 coltivatore droga casalinga.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
di
mattina,
a
seguito
di
perquisizione
domiciliare
nell’abitazione
di
Ruggero
Picciolo
48enne,
residente
a
Lentini,
già
conosciuto,
hanno
rinvenuto
40
grammi
di
sostanza
stupefacente
del tipo
marijuana
ed una
pianta
di
Cannabis
coltivata
in casa.
Il
Picciolo
veniva
dichiarato
in
arresto
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanza
stupefacente
e
coltivazione.
Siracusa -
Violenza
sessuale
su
minori:
1
arresto. Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Siracusa
nella
mattinata
hanno
eseguito
un
ordine
di
carcerazione,
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
per i
minorenni
di
Catania,
a carico
di un
giovane
che deve
scontare
la pena
di 2
anni e 3
mesi di
reclusione
per il
reato di
violenza
sessuale
perpetrato
nel
2006. La
turpe
storia
si
riferisce
a casi
di
violenza
sessuale
su
ragazzini
compiuti
da un
minorenne,
all’epoca
dei
fatti.
Il
soggetto
accompagnandosi
con
giovanetti
di età
inferiore
alla sua
ne
avrebbe
abusato
sessualmente.
Il
Tribunale
dei
Minori
di
Catania
che ha
emesso
la
condanna
ha certo
tenuto
conto,
nell’infliggere
la pena,
dell’età
inferiore
ai 18
anni di
chi
aveva
compiuto
il reato
di
violenza
sessuale.
Siracusa
–
Polizia
sequestra
droga, 1
ai
domiciliari.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
alla
Squadra
Mobile
di
Siracusa
nel
pomeriggio
di ieri,
hanno
arrestato
ai
domiciliari
Alessandro
Cannata
26enne,
siracusano,
per
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti.
Gli
Agenti
stavano
eseguendo
un
controllo
su
strada
nei
confronti
dell’arrestato
ed, a
seguito
di
perquisizione
personale,
gli
rinvenivano
addosso
2
panetti
di
hashish,
di circa
200
grammi e
la somma
di 400
euro.
Gli
agenti,
dopo
aver
sequestrato
la droga
ed il
denaro,
hanno
condotto
Cannata
nella
sua
abitazione
agli
arresti
domiciliari.
Siracusa – Divisione anticrimine polizia : insediato in Questura
nuovo dirigente. Il dott.
Angelo Sciacca è nato nel 1961, laureato
in Giurisprudenza, è diventato Funzionario della
Polizia di Stato nel 1989. Nel 1990 è stato
assegnato alla Questura di Reggio Calabria
(Commissariato distaccato di Condofuri). Dal
1996 ha diretto il Commissariato di P.S. di
Bovalino, dal 1997 è stato trasferito al
Commissariato di P.S. di Siderno.Nel 1998 è
stato trasferito presso la Questura di Ragusa e
nel 1999 a quella di Messina, ove ha diretto il
Commissariato di Capo d’Orlando. Nel 2001 è
stato trasferito dal Commissariato di P.S. di
Capo d’Orlando alla Questura di Catania. Nel
2012 ha assunto l’incarico di dirigente della
Divisione P.A.S.I. della Questura di Trapani e
nel 2013 di dirigente del Commissariato di
Marsala. Dopo la frequenza del previsto corso è
stato promosso 1° Dirigente della Polizia di
Stato ed assegnato a dirigere la Divisione della
Polizia Anticrimine della Questura di Siracusa.
Siracusa
– Laboratori Chimici Dogane: incarico
Procura per analisi sostanze stupefacenti.
I termini della Convenzione stipulata il 5
dicembre 2013 tra la Direzione Regionale per
la Sicilia dell’Agenzia delle Dogane e dei
Monopoli e la Procura della Repubblica di
Siracusa illustrati 20 febbraio 2014, ore
12.00, in conferenza stampa presso la Sala
riunioni dell’Ufficio delle Dogane di
Siracusa. La Convenzione prevede l’adesione
della Procura della Repubblica di Siracusa
all’Accordo Quadro del 9 maggio 2013
stipulato tra il Ministero della Giustizia e
l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con il
quale si definiscono le linee guida per
l’affidamento degli incarichi per l’analisi
chimica di sostanze stupefacenti e
psicotrope ai Laboratori Chimici delle
Dogane da parte dell’Autorità Giudiziaria.
All’incontro parteciperanno il Procuratore
Capo della Repubblica di Siracusa, dott.
Francesco Paolo Giordano, e per l’Agenzia
delle Dogane e dei Monopoli il Direttore
Regionale per la Sicilia, dott. Giuseppe
Napoleoni, il Direttore dei Laboratori e
Servizi Chimici per la Sicilia, dott.
Salvatore Giuliano ed il Direttore
dell’Ufficio delle Dogane di Siracusa, dott.
Salvatore Trentino.
PortopaloApertura abusiva locale, musica e disturbo riposo, 2
denunciati.
Agentidel
Commissariato
di P.S.
di
Pachino
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
D.S.
32enne,
residente
a
Portopalo
di Capo
Passero
e C.M.
29enne,
residente
a
Pachino,
per i
reati di
disturbo
delle
occupazioni
e del
riposo
delle
persone
e per
apertura
abusiva
di
luoghi
di
pubblico
spettacolo.
I due
denunciati,
titolari
di un
locale a
Portopalo
di Capo
Passero,
diffondevano
musica
ad alto
volume,
oltre
gli
orari
consentiti
e senza
essere
in
possesso
delle
prescritte
autorizzazioni.
Cassibile- 2 maldestri ai
domiciliari.
Carabinieri della
Stazione di Cassibile
hanno tratto in arresto
ai domiciliari per il
reato di furto aggravato
in concorso :
Cristian Midolo
20enne e Sebastiano
Giuffrida 24enne
entrambi siracusani già
noti. I due, nel
pomeriggio di ieri, si
sarebbero introdotti in
un fondo terriero nel
quale avrebbero
asportato parecchi
cavalletti in ferro,
comunemente utilizzati
per l’allestimento dei
ponteggi edili, per un
peso complessivo di 200
kg circa. I maldestri,
secondo la ricostruzione
dei militari
intervenuti, una volta
caricata la merce sul
proprio autocarro
avrebbero cercato di
allontanarsi
repentinamente dal
posto, ma solo grazie
all’attento controllo
del territorio
costantemente effettuato
dalle pattuglie
dell’Arma sono stati
bloccati. i militari
operanti a seguito della
perquisizione hanno
rinvenuto nell’abitacolo
anche alcuni strumenti
atti allo scasso
successivamente posti
sotto sequestro. I due
soggetti condotti presso
gli uffici del Comando
Stazione CC di Cassibile
sono stati tratti così
in arresto e condotti
presso le proprie
abitazioni dove
permarranno in regime di
arresti domiciliari in
attesa di giudizio.
Lentini
- Minacce ad Agenti, 1 ammanettato.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini hanno
arrestato Adelfio Pulia 27enne di Lentini,
per evasione dagli arresti domiciliari e per le
minacce proferite agli Agenti che lo stavano
controllando. L’arrestato è stato posto nuovamente
ai domiciliari.
Lentini - Polstrada ammanetta 1, furto rame. Agenti della
Polizia
di Stato
in
servizio
alla
Polizia
Stradale
distaccamento
di
Lentini
hanno
ammanettato
Valerio
Bisentini
24enne,
residente
a
Catania,
per il
reato di
furto di
rame e
resistenza
a
Pubblico
Ufficiale.
Siracusa – “Spaccata” in esercizio, rubati telefoni.
Agenti
delle
Volanti
alle ore
04.15
circa,
sono
intervenuti
in un
esercizio
commerciale
di corso
Gelone
dove
ignoti,
utilizzando
il
metodo
della
“spaccata”,
sono
riusciti
ad
asportare
svariati
smartphone
di
valore
non
ancora
quantificato.
La
Polizia
Scientifica
è
intervenuta
sul
posto.
Indagini
in
corso.
Noto
-
Evade
dai
domiciliari,
CC preso.
I
militari
del
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto
nel
corso
della
notte,
ad
Avola,
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
evasione:
Claudio
CARUSO,
36enne,
già noto
alle
forze
dell’ordine,
attualmente
sottoposto
alla
misura
degli
arresti
domiciliari.
L’individuo
è stato
sorpreso
dai
Carabinieri
in giro
per il
paese a
bordo
dell’auto
di
proprietà
del
padre,
pur non
avendo
diritto
ad
allontanarsi
dalla
sua
abitazione.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
accompagnato
nuovamente
presso
la sua
abitazione
al
regime
degli
arresti
domiciliari,
in
attesa
della
celebrazione
del rito
direttissimo
presso
il
Tribunale
di
Siracusa.
Siracusa – Moglie perseguita marito in centro commerciale.
Agenti della Polizia di Stato in servizio di
volante, a seguito di una lite avvenuta all’interno
di un esercizio commerciale, hanno arrestato L.V.
37enne residente a Siracusa, per il reato di atti
persecutori nei confronti del marito. La donna, che
è stata posta agli arresti domiciliari, era già
stata ammonita dal sig. Questore nel novembre
dell’anno scorso.
Siracusa - Questura: insediato Commissario capo dr. Rosario Scalisi. Il funzionarioè già
in servizio
alla Questura di Siracusa. Il dr. Scalisi ha
frequentato il 99° corso di formazione per
commissari della Polizia di Stato. E’ stato
assegnato nel 2011 alla Questura di Vercelli
dove ha ricoperto per il primo anno il ruolo di
Capo di Gabinetto e per altri due anni il ruolo
di dirigente della squadra mobile. Il
funzionario si è insediato alla Questura di
Siracusa per ricoprire il ruolo di Vicedirigente
della Squadra Mobile aretusea. Il dr. Rosario
Scalisi è laureato in giurisprudenza presso
l’Università di Messina ed ha frequentato il
master di II livello in “Scienze per la
Sicurezza” tenuto presso la Scuola Superiore di
Polizia di Roma.
Lentini
- 2 armati rapinano tabaccaio e fuggono.Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, sono intervenuti in una rivendita di
tabacchi nella zona Sopra Fiera in via Silvio Pellico
dove, poco prima, 2 individui, con volto travisato ed
armati di pistola, si sono fatti consegnare la somma di
300€. I due malviventi, subito dopo si dati alla fuga.
Indagini in corso.
Lentini
–
Polizia,1
arresto per rapina.
Si tratta di Adelfio Pulia
28enne, lentinese. Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini,
unitamente ad uomini del Reparto Prevenzione Crimine, ieri pomeriggio,
nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata “Trinacria”, hanno
eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio, eseguendo,
altresì, un ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Siracusa, nei
confronti di Adelfio Pulia.L’arrestato
dovrà scontare una pena residua di 2 anni, 1 mese e 2 giorni di reclusione,
per i reati di rapina aggravata in concorso e possesso di arma clandestina,
nonché evasione, commessi tra il 2013 ed il 2015. Gli Agenti del
Commissariato di Lentini, hanno anche denunciato S.S.
44enne di Lentini, per il reato di minacce gravi nei confronti di alcuni
dipendenti di un supermercato e S.C.25enne
anch’egli lentinese, già noto alle forze di polizia, per il reato di
ricettazione di un cellulare.
Lentini
–
Amore difficile, 18enne spara colpi di pistola verso
camera da letto di mancato suocero:
polizia l’ammanetta.
Il ragazzo era fuggito dopo l’atto criminoso,
nascondendosi in casa della nonna. Il fatto criminoso si
è verificato in pieno centro storico in prossimità della
zona di via Regina Margherita, dove abita la vittima.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini nella
tarda serata di ieri, hanno poi arrestato
S.S.
18enne di Lentini, per tentato omicidio. Il ragazzo ha
esploso alcuni colpi d’arma da fuoco all’indirizzo della
camera da letto di un uomo 39enne padre della figlia da
lui desiderata. La polizia che sta svolgendo le indagini
pare abbia scoperto che il gesto sia da ricondurre a
profondi dissapori tra i due uomini originati dalla
circostanza che, nel mese di dicembre scorso, il giovane
aveva iniziato una relazione amorosa con la figlia della
vittima. Il ragazzo che ha sparato dopo le formalità di
rito in Commissariato è stato condotto in Carcere per
restare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini -
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini,
unitamente ai poliziotti del Reparto Prevenzione
Crimine, ieri mattina, nell’ambito dell’operazione di
Polizia denominata “Trinacria”, hanno eseguito un
servizio un servizio straordinario di controllo del
territorio con i seguenti risultati:28 persone
identificate, 13 veicoli controllati, rilevate 4
violazioni al C.d.S.,2 veicoli sequestrati, 1 documento
ritirato, effettuata 1 perquisizione, controllate 4
persone sottoposte ad obblighi.
Pachino SR
- CC, 1 in carcere per stupefacenti e furti. Si
tratta di
Carmelo Abbate,
33enne. I Carabinieri della Stazione di Pachino, ieri
pomeriggio nell’ambito del quotidiano servizio di controllo
del territorio, hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad
ordine di esecuzione di pene concorrenti nei confronti del
condannato Abbate, ed in stato di libertà emesso dalla
Procura Generale della Repubblica di Catania – Ufficio
Esecuzioni Penali, per i suoi precedenti di polizia. il
personaggio deve espiare la pena residua complessiva di 1
anno, 11 mesi e 23 giorni di reclusione oltre al pagamento
di 2.000€ circa di multa. La pena in questione risulta
essere il cumulo di 3 condanne passate in giudicato emesse a
seguito di 3 distinti procedimenti penali: 1 per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, reato per il
quale era stato tratto in arresto in flagranza nel settembre
2001 dai Carabinieri di Pachino; 1 per il reato di furto con
strappo consumato nell’aprile 2005 e per il quale era stato
tratto in arresto in flagranza dagli stessi militari; 1 per
furto aggravato commesso nel settembre 2009 a Portopalo di
Capo Passero. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è
stato tradotto presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini
–
Munizioni in casa e preziosi antichi: 2 denunciati.
La Polizia a seguito di perquisizione domiciliare a carico di un 41enne,
residente a Scordia, ha sequestrato 9 cartucce calibro 12. Il personaggio è
stato denunciato per detenzione abusiva di munizioni e per violazione degli
obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale cui è sottoposto. I
poliziotti, a seguito di un’altra perquisizione domiciliare a carico di un
68enne, residente a Scordia, hanno sequestrato: 66 monete, diverse frecce in
metallo ed in materiale minerale, 1 bracciale alla “schiava” in metallo ed 1
orecchino pendente, presumibilmente con alto valore storico culturale. Il
personaggio è stato denunciato per impossessamento di beni culturali
appartenenti allo Stato e violazione in materia di ricerche archeologiche.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, unitamente ad uomini del Reparto Prevenzione Crimine, ieri
pomeriggio, nell’ambito dell’operazione di Polizia denominata “Trinacria”,
hanno eseguito un servizio un servizio straordinario di controllo del
territorio conseguendo i seguenti risultati: 23 persone identificate, 16
veicoli controllati, 2 perquisizioni, 6 violazioni al C.d.S., 3 fermi
amministrativi, 1 patente di guida ritirata, sequestrati 60 chili di rame.
Avola
SR
- Agenti hanno denunciato un 47enne per atti persecutori nei confronti
della moglie. I poliziotti, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola,
hanno anche denunciato S.P. 18enne per i reati di porto abusivo di oggetti
atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
Lentini SR
- Droga e polvere da sparo e munizioni: CC preso 1, ai domiciliari.
Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), ieri sera nel corso di uno
specifico servizio antidroga, hanno tratto in arresto per spaccio di
sostanze stupefacenti S.M.26enne diLentini, operaio,
già noto, perché trovato in possesso di 6 grammi
di marijuana, suddivisa in dosi pronte per lo spaccio. S.M.
è stato altresì deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per
detenzione di materiale esplodente poiché, a seguito della successiva
perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 100 grammi di
polvere da sparo ed oltre 600 munizioni da caccia. La sostanza stupefacente,
la polvere da sparo e le munizioni da caccia sono state poste sotto
sequestro. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua
abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Priolo Gargallo
–
Calabrese denunciato per truffa informatica.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato
di P.S. di Priolo Gargallo, hanno denunciato S.D.
43enne, residente in Calabria a Rocca di Neto (KR), già
conosciuto alle forze di Polizia, per il reato di truffa
informatica. La vittima aveva contattato a mezzo mail,
tramite un noto sito di compravendita on line, il denunciato
per l’acquisto di merce che successivamente aveva pagato
tramite bonifico bancario. La merce non è stata mai
recapitata all’acquirente.
Siracusa
– Gelosia e lite tra 2 conviventi sedata da CC. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Siracusa, a
seguito di richiesta di intervento alla Centrale Operativa,
sono intervenuti presso un’abitazione di Siracusa poiché era
stata segnalata una violenta lite in famiglia. I militari
giunti sul posto sono entrati nell’abitazione ed hanno
potuto constatare che era in corso una lite, verosimilmente
per ragioni di gelosia, tra due conviventi: un uomo ed una
donna,. I militari hanno subito diviso i due e poco dopo è
intervenuto personale del 118 che ha portato la donna al
Pronto Soccorso, avendo riportato alcune lesioni.
Melilli
SR – Automobilisti approfittano di colonnina
carburante guasta per fare pieno gratis: CC 29 denunciati
per furto. I Carabinieri di Melilli (SR), a seguito di
mirate indagini, hanno segnalato alla competente Autorità
Giudiziaria quale indagati per furto, 29 persone residenti
nei Comuni di Melilli (SR) e Sortino (SR). Gli
automobilisti, il 28 e il 29 maggio 2015, presso il
distributore di carburante “LUKOIL”, in viale Kennedy a
Melilli, approfittando di un malfunzionamento della
colonnina self service, avevano prelevato più carburante di
quello pagato, tra l’altro ripetendo l’operazione più volte.
Il danno è stato quantificato in circa 1800 litri tra
benzina e gasolio.
Lentini SR
– Alticcio allo stadio insulta CC, 40enne ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), nel
pomeriggio di ieri hanno tratto in arresto ai domiciliari
per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale D.F.A.
40enne di Lentini, già noto, sottoposto alla sorveglianza
speciale. Il personaggio nel corso della partita di
campionato di Eccellenza tra “Sicula Leonzio” e ASD
“Troina”, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva
immotivatamente insultato ed aggredito i militari, impiegati
nel servizio di ordine pubblico. L’arrestato è stato
sottoposto agli arresti domiciliari nella propria
abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Pachino - Docente vittima di studenti stalker: 1 denunciato.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Pachino, a seguito di celere
attività investigativa, hanno denunciato in stato di libertà
G.G.
18enne, residente a Pachino, studente, per i reati di
atti persecutori e deturpamento ed imbrattamento di cose
altrui. La vicenda trae origine da una serie di episodi
di imbrattamento dell’abitazione
di un professore dell’Istituto scolastico superiore
frequentato dal giovane. La vittima subiva atti di
vandalismo specie nelle ore serali e notturne. Ignoti,
nel periodo natalizio, suonavano a più riprese il campanello per poi fuggire per
non essere sorpresi. Ignoti, nel mese di gennaio, sempre
nella fascia oraria notturna, imbrattavano con salsa di
pomodoro il parabrezza dell’auto del docente parcheggiata davanti casa, poi il portoncino d’ingresso con urina e rifiuti organici, ed ancora con lancio di
uova contro la facciata della casa. Le indagini, avviate
dopo la denuncia da parte del professore, conducevano
gli Agenti a ricercare il movente dei delitti nell’ambiente studentesco. Gli accertamenti hanno
consentito di individuare quale autore dei gesti
persecutori il giovane denunciato. Sono tuttora in
corso le indagini atte ad individuare eventuali
complici.
Florida
– Rissa tra rumeni durante festeggiamenti. I
Carabinieri della Tenenza di Floridia ieri mattina sono
intervenuti, su segnalazione della centrale operativa, per
una rissa avvenuta a Floridia, che ha visto coinvolti
soggetti di nazionalità rumena a causa di futili motivi
scaturiti al termine di alcuni festeggiamenti. L’attività
d’indagine ha permesso di individuare nell’immediatezza tre
soggetti coinvolti nella rissa, che sono stati denunciati in
stato di libertà e che hanno riportato diverse lesioni,
mentre sono in corso altri accertamenti per identificare
ulteriori soggetti coinvolti.
Solarino
– CC, 1 ai domiciliari per resistenza. I Carabinieri
del Comando Stazione di Solarino hanno arrestato Vincenzo
SANZARO 43enne, di Solarino, in esecuzione di un ordine di
carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa dovendo lo
stesso espiare la pena di 4 mesi di reclusione per essersi
reso responsabile nell’aprile del 2008, Sortino, di
resistenza a Pubblico Ufficiale. SANZARO, dopo le incombenze
di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti
domiciliari presso la sua abitazione così come disposto
dall’Autorità Giudiziaria.
Avola – 14enne milanese scomparsa è ritrovata in Sicilia
dal “moroso” conosciuto in estate. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Avola,
hanno rintracciato una ragazzina di 14 anni che, nella
nottata del 30 gennaio 2016, si era allontanata dalla sua
abitazione in provincia di Milano. La ragazza è stata
ritrovata ad Avola in compagnia di un giovane avolese 18enne
residente in Germania di cui la giovane si era invaghita
durante le vacanze estive con il quale era rimasta in
contatto tramite Facebook. La ragazza è stata riaffidata
alla madre.
Siracusa - Ricettazione 2 denunce. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato
C.S. 29enne e B.S. 19enne, entrambi siracusani, per il reato
di ricettazione.
Lentini – 1 ai domiciliari: porto abusivo arma e guida stato
ebbrezza. Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, ieri mattina, hanno tratto
in arresto Vincenzo VALENTI
58enne, residente a Lentini, destinatario di un
provvedimento che dispone la pena residua di 1 anni, 2 mesi
e 20 giorni di reclusione, oltre a 3 mesi di arresto, da
espiare in regime di detenzione domiciliare per i reati di
furto, porto abuso di arma e guida in stato di ebbrezza. Il
personaggio, dopo le incombenze di rito, è stato
accompagnato presso la sua abitazione.
Lentini – Rapinatore solitario colpisce in negozio del centro.
Un individuo, mascherato e vestito da Carnevale, alle ore 18,30 ha
perpetrato una rapina ai danni di un esercizio commerciale sito in Piazza
Dei Sofisti a Lentini. Il malvivente si è introdotto nel negozio e, dopo
aver preso la cassa, si è dato alla fuga. La somma custodita nella cassa
dovrebbe ammontare a circa 1.500,00 €. Indagini in corso.
Siracusa
–
2 arresti, 1 è ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio
alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un’Ordinanza, emessa dal Tribunale di Sorveglianza
di Catania, che dispone la misura alternativa della
detenzione domiciliare nei confronti di Giuseppa BONO
64enne, di Noto. La donna deve espiare la pena di 1 anno,
in regime di detenzione domiciliare, per il reato di rapina
e lesioni commessi nel 2006. BONO dopo gli adempimenti di
rito, è stata accompagnata presso la sua abitazione per
espiare la pena.
Gli Agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto
Alessandro D’AGATA 35enne di Noto, in ottemperanza
all’Ordine di Esecuzione della sospensione provvisoria della
detenzione domiciliare con conseguente carcerazione, emesso
dal Tribunale di Siracusa. D’AGATA, dopo le incombenze di
rito, è stato accompagnato presso il carcere di Cavadonna.Agenti della Polizia di Stato, in
servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno
arrestato
Radouane LOULID 33enne marocchino, già noto alle forze
dell’ordine, per il reato di furto aggravato. Il soggetto
aveva asportato da un supermercato in via Algeri alcuni
generi alimentari occultandoli all'interno dei propri
vestiti, per un valore di circa 50,00 euro.
Cassibile SR–Tiro a segno col fucile a canne mozze e matricola abrasa:
CC 1 ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno tratto in
arresto il già noto Francesco MICCA 38enne siracusano,
responsabile di detenzione e porto illegale di arma
alterata. Il personaggio, ieri a tarda sera, è stato
sorpreso dai militari in servizio di controllo del
territorio. I CC erano intervenuti a seguito della
segnalazione di 1 privato cittadino, mentre tentava di
occultare nella sua vettura Fiat Punto 1 fucile automatico
da caccia, calibro 12, marca Breda, con canna mozzata e
matricola abrasa, che aveva poco prima utilizzato, presso il
campo di tiro a volo di contrada San Domenico. Il
personaggio aveva esploso diversi colpi all’indirizzo di
improvvisati bersagli, al solo fine di verificarne il
funzionamento e la potenzialità. I militari, a seguito di
ispezione dei luoghi, hanno rinvenuto sul terreno 15 bossoli
di cartucce appena esplose che, col fucile, sono stati
sottoposti a sequestro e che saranno successivamente avviati
presso il R.I.S. di Messina per essere posti ad accertamenti
di natura balistica finalizzati per verificare se l’arma sia
stata utilizzata in pregressi episodi criminosi. Francesco
MICCA, in arresto veniva sottoposto al regime dei
domiciliari presso la sua abitazione, a disposizione della
competente Autorità Giudiziaria.
Francofonte
SR – CC bloccano 4 minorenni che smantellano auto rubata.
I maldestri forse
pensavano di averla fatta franca invece sono stati bloccati
dai Carabinieri di Francofonte (SR) nell’auto Y10 targata
SP311978 mentre stavano smantellando alcuni pezzi
dall’abitacolo. L’azione dei CC è stata svolta nella tarda
serrata di ieri nel centro urbano di Francofonte. I quattro
minorenni, tutti residenti in quel centro, sono stati
segnalati quali indagati per “ricettazione” alla Procura
della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di
Catania. I militari dai successivi accertamenti hanno
appurato che la vettura era stata rubata ed il furto era
stato denunciato il 27 novembre 2015 presso la Stazione
Carabinieri di Lentini (SR). Il mezzo è stato restituito al
proprietario.
Sortino SR
– Droga: CC presi 3, ai domiciliari. I Carabinieri della Stazione di
Sortino (SR), ieri sera, hanno tratto in arresto per spaccio di sostanza
stupefacenti B.V. 24enne, T.R. 19enne entrambi di Priolo
Gargallo (SR) e G.R. 18enne di Sortino (SR). I 3 stavano viaggiando a
bordo di una Lancia Y intestata ad 1 di loro fermata dai militari in
Contrada “Albinelli” nel corso di un controllo alla circolazione stradale. I
tre, a seguito di perquisizione, sono stati trovati in possesso di 1
involucro contenente 50 grammi di “Marijuana” che veniva posta sotto
sequestro già confezionata pronta per essere spacciata nel piccolo centro
montano. Gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso
le rispettive abitazioni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa
–
CC NAS Ragusa segnalano centro sportivo senza agibilità.
Il Sindaco di Siracusa ieri ha disposto la chiusura del
centro sportivo polivalente “Pantanelli” gestito dalla
società “A.S.D. Team Nuoto Siracusa”. Il provvedimento è
stato emesso a seguito di un intervento dei Carabinieri del
NAS di Ragusa i quali hanno accertato che la struttura era
sprovvista del certificato di agibilità e del nulla osta
sanitario. La riapertura del centro sportivo potrà avvenire
solamente all’atto dell’ottenimento dei requisiti mancanti
lì dove il secondo è subordinato al conseguimento del primo.
Siracusa– Pugni e schiaffi spaccano timpano a promoter gas, CC 3 in
manette. Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della
Compagnia di Siracusa hanno arrestato in flagranza di reato
3 personaggi per il reato di lesioni aggravate in concorso.
I tre, tutti di Siracusa: Pietro DI MARI 25enne,
Concetto DI MARI 65enne pensionato, già noto, Angelo
DE SIMONE 32enne, già noto, hanno aggredito con calci,
pugni e schiaffi un ragazzo, promoter di una società di
servizi, ipotizzando che lo stesso potesse porre in essere
una truffa nei loro confronti. La vittima insieme ad un
altro ragazzo, che solo minimamente è stato coinvolto nella
vicenda, impegnata all’interno di un condominio di via
Danimarca nell’attività di vendita porta a porta di vari
servizi di fornitura di gas, elettricità ed altro per conto
di una società, ieri alle 13.30 circa è stata aggredita dai
tre. I soggetti prima verbalmente e poi fisicamente,hanno
aggredito il malcapitato poiché gli stessi ipotizzavano che
il ragazzo volesse truffarli (si precisa che da accertamenti
la vittima lavora regolarmente per una società che fornisce
servizi di vario genere). Il promoter per sottrarsi ai primi
colpi e per evitare che la situazione potesse degenerare ha
cercato di allontanarsi dall’abitazione, ma è stato
inseguito sino alla vicina via Italia e nonostante abbia
cercato protezione all’interno di un negozio, è stato
raggiunto dai due DI MARI e dal DE SIMONE che lo hanno
trascinato in strada per riportarlo verso via Danimarca,
tentando anche di colpirlo con un coltello senza,
fortunatamente, riuscire nell’intento. Il ragazzo nonostante
tutto è comunque riuscito a scappare e poco dopo sul posto
sono intervenuti i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile
avvertiti sul 112 da un cittadino di passaggio e che aveva
assistito alla scena. I Carabinieri hanno soccorso i
ragazzi, che sono stati trasportati al pronto soccorso
dell’ospedale Umberto I ed hanno individuato subito gli
autori dell’aggressione. Il promoter a seguito dei colpi
ricevuti ha avuto la perforazione del timpano sinistro e
diverse ecchimosi su tutto il corpo. I tre arrestati sono
stati accompagnati in caserma per le incombenze di rito per
poi essere sottoposti agli arresti domiciliari su
disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Noto - Evade dai domiciliari, CC preso tunisino.
Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Noto, impegnati in servizio di perlustrazione
del territorio nel comune di Pachino, hanno tratto in
arresto ai domiciliari in flagranza del reato di evasione
Mourad BEN MANSOUR
32enne cittadino tunisino, da diversi anni stabilmente
residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i
suoi precedenti di polizia ed attualmente sottoposto alla
misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari,
impegnati nei controllo periodici finalizzati a verificare
il rispetto degli obblighi imposti dall’Autorità
Giudiziaria, si sono recati presso l’abitazione del
personaggio constatando che si era allontanato senza avere
autorizzazione. I Carabinieri, poco dopo, hanno sorpreso il
soggetto che stava facendo rientro nella sua abitazione,
forse allertato del controllo al quale non si era fatto
trovare. Mourad Ben Mansour è stato condotto in caserma e
dichiarato in arresto. Al termine delle formalità di rito,
l’arrestato è stato tradotto nuovamente presso la sua
abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa
della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale
di Siracusa.
Siracusa
- 2 romeni per Epifania trovano Polizia e sistema
“Mercurio”: presi in furti ville Arenella. I tutori
dell’ordine anche durante la giornata festiva, hanno
controllato il territorio, con particolare attenzione alle
zone balneari in cui, nel periodo invernale, molte
abitazioni rimangono incustodite. Gli Agenti della Polizia
di Stato, nel primo pomeriggio, in servizio alle Volanti
della Questura di Siracusa, hanno ammanettato per il reato
di furto aggravato in concorso
George Cristian COSTANTINESCU 33enne ed Antonel ARITON 22enne,
entrambi romeni. I 2 sono stati bloccati mentre stavano tentando di
arraffare beni da una villetta in contrada Arenella. Le indagini hanno
permesso ai poliziotti di appurare che i due già avevano asportato beni da
una villetta limitrofa. L’utilizzo del sistema “Mercurio”, che permette di
trasmettere e ricevere immagini per favorire le attività di ricerca, anche
di autori dei reati, ha reso possibile il controllo del perimetro nella
villetta e l’individuazione dei due ladri in azione. I tutori dell’ordine
hanno denunciato T.C. 29enne, romena, per il reato di ricettazione di
un frigorifero.
Augusta - Manette dei CC a 3 presunti scafisti. I
militari della Compagnia Carabinieri di Augusta e del Gruppo
interforze contrasto immigrazione clandestina ieri sera a
Siracusa e Messina hanno sottoposto a fermo del P.M., per
favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, 1 gambiano e
2 senegalesi, tutti 20enni. I Carabinieri ed il personale
del Gicic, ascoltando le testimonianze di molti immigrati,
sono riusciti ad individuare altri 3 complici degli scafisti
fermati il 30 dicembre 2015, a seguito dell’arrivo della
nave Bourbon Argos, utilizzata da “Medici senza frontiere”,
ed a richiederne un provvedimento restrittivo al Pubblico
Ministero - Dott.ssa Margherita Brianese. I carabinieri,
dopo avere localizzato 2 soggetti presso il “Pala Nebbiolo”
di Messina ed 1 presso l’ ”Umbreto I” di Siracusa, hanno
eseguito il fermo disposto della Procura della Repubblica di
Siracusa, diretta dal Dott. Francesco Paolo Giordano, ed
hanno tradotto i 3 presso le case circondariali competenti,
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Solarino - Droga, CC donna ai domiciliari. Carabinieri
della Tenenza di Floridia e del Comando Stazione di Solarino, ieri
pomeriggio, nell’ambito di un’attività finalizzata alla prevenzione e
repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato ai
domiciliari in flagranza di reato una donna di Solarino, Tiziana BARONE,
34enne già nota. I Carabinieri a seguito di una perquisizione domiciliare
nell’abitazione della BARONE, all’interno di una vecchia cucina a gas ormai
dismessa hanno rinvenuto 2 involucri di marijuana del peso complessivo di
100 gr e 17 dosi del medesimo stupefacente del peso di 20 gr. Lo
stupefacente è stato sequestrato mentre l’arrestata, dopo le incombenze di
rito, è stata accompagnata presso la sua abitazione in regime degli arresti
domiciliari.
Siracusa – Guarino e Pintauro 2 nuovi funzionari assegnati a
Questura Siracusa. Il provvedimento è del Ministero
dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza. I
due neo funzionari hanno concluso il 104° corso biennale
di formazione presso la Scuola Superiore della Polizia
di Stato in Roma, lo scorso 18 dicembre 2015. Il
Commissario Capo dottoressa Giulia Guarino 33 anni,
originaria di Catania, ed il Commissario Capo Tommaso
Pintauro, 31 anni,originario di Napoli, da
lunedì 4 gennaio, hanno intrapreso il proprio percorso
professionale. I due funzionari di Polizia, prima del
conferimento ufficiale dei rispettivi incarichi da parte
del Questore, trascorreranno un breve periodo come
“osservatori” presso ogni articolazione della Questura,
in modo da conoscere le diverse realtà operative,
tecniche ed amministrative che contraddistinguono le
funzioni istituzionali della Polizia di Stato sul
territorio della provincia. Gli auguri di buon lavoro
personali e de L'INFORMATORE di Sicilia ai
2 funzionari.
Lentini - Viola sorveglianza, polizia: 1 ai domiciliari.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini, hanno arrestato ai domiciliari Cirino
FICHERA 24enne, di Lentini, già noto alle forze di
Polizia, in atto sottoposto alla misura della Sorveglianza
Speciale con obbligo di Soggiorno e presentazione alla P.G.,
per inosservanza agli obblighi previsti dalla stessa misura.
FICHERA all’atto del controllo non si trovava in casa, e
rincasava poco dopo a bordo di un’autovettura condotta da
un’altra persona.
Priolo Gargallo SR
– Picchia madre per soldi: CC, 1 ai domiciliari in
struttura sanitaria. I Carabinieri della Stazione di
Priolo Gargallo hanno tratto in arresto, nella flagranza dei
reati di estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni
personali aggravate un giovane del luogo, 32enne, senza
occupazione, responsabile di aver percosso la madre, con cui
risiede. I fatti risalgono ad alcuni giorni addietro
allorquando il giovane, a fronte del diniego ricevuto dalla
propria madre di elargirgli una modesta somma in denaro, le
ha dapprima infranto con un corpo contundente il parabrezza
dell’auto in uso, sferrandole poi un pungo al volto. Il
soggetto si è fatto consegnare 10€, se n’è andato incurante
dello stato di sofferenza in cui aveva lasciato la povera
genitrice, soccorsa dai Carabinieri di Priolo Gargallo, e
dal lei stessa allertati. La vittima è stata portata presso
l’Ospedale “Umberto I” di Siracusa, ed è stata dimessa con
la prognosi di un trauma cranico minore non commotivo
derivante dal violento pugno ricevuto. I Carabinieri di
Priolo Gargallo, si sono messi immediatamente alla ricerca
del giovane, l’hanno trovato e bloccato in una via del
paese, traendolo in arresto. I militari dell’Arma hanno
ricostruito le sofferenze patite dalla madre a causa del
giovane. L’episodio verificatosi, infatti, secondo gli
accertamenti dei CC, non costituisce un caso isolato ma si
inquadra in una serie di aggressioni fisiche e verbali poste
in essere con frequenza dal figlio sempre con la finalità di
ottenere denaro dalla mamma. Il giovane, al termine delle
formalità di rito, è stato associato presso la Casa
Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria. Il giudice, dopo l’udienza di
convalida, ha disposto gli arresti domiciliari presso una
struttura sanitaria di Avola (SR).
Siracusa - Gen. GALLETTA, c.te Legione Carabinieri “Sicilia”,
visita Comando Provinciale.Il Generale di Brigata Riccardo
GALLETTA, Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, la mattina del 15
dicembre, ha visitato il Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa. L’alto
Ufficiale è stato ricevuto dal Comandante Provinciale, Col. Luigi GRASSO,
dagli Ufficiali, dai Comandanti di Stazione, da una rappresentanza dei
militari della Provincia, dei delegati CO.BA.R. e dei Carabinieri in
congedo. Il Generale GALLETTA, giunto presso il Comando Provinciale, nel
portare gli auguri per le prossime festività natalizie a tutti i militari
della provincia, ha tenuto a ringraziare il personale per il quotidiano
impegno svolto sul territorio poiché anche quest’anno sono stati raggiunti
risultati in crescita. Il generale si è soffermato sul rapporto di fiducia
tra l’Arma ed i cittadini che annualmente si rinnova al di là delle
difficoltà che il Paese sta vivendo. Il Comandante della Legione ha inoltre
posto l’accento sul concetto di “famiglia estesa” nell’Arma all’interno
della quale vanno costantemente ricercate armonia, serenità e mutuo
sostegno. Il generale ha rivolto un ringraziamento particolare è stato ai
rappresentanti dell’Arma in congedo, che negli anni del servizio attivo
hanno contribuito in maniera determinante alla “costruzione” del prestigio
dell’Istituzione. Il Generale GALLETTA ha anche voluto estendere il suo
saluto alle famiglie dei militari che, nel silenzio, sostengono ed alleviano
i disagi del quotidiano servizio.Il Comandante Provinciale, Col. Luigi
GRASSO, a seguire, ha preso la parola per ringraziare il Generale GALLETTA
della costante attenzione mostrata nei confronti del Comando Provinciale di
Siracusa e di tutti i Carabinieri della Sicilia, ricambiando i graditi
auguri donando un tipico papiro dipinto con una immagine rappresentante
l’Arma dei Carabinieri in Siracusa. Il Col. GRASSO ha inoltre ringraziato il
personale per i risultati operativi ottenuti nel corso del 2015 poiché, in
termini di arresti eseguiti, il Comando Provinciale si è attestato al terzo
posto su base regionale dopo le sole province di Palermo e Catania a
testimonianza della dedizione e dell’impegno profusi da tutte le compagini
dell’Arma di Siracusa.Il Generale GALLETTA al termine dell’incontro, dopo un
brindisi augurale in compagnia dei Carabinieri ha lasciato Siracusa per il
Comando Provinciale di Ragusa.
Lentini – CC, 2 rumeni denunciati per furto alimenti. I
Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), nella giornata
di ieri, nel corso dei servizi di prevenzione, hanno
segnalato alla competente Autorità Giudiziaria quale
indagati, per furto due cittadini rumeni C.I., 56enne
e I.N.A, 35enne entrambi coniugati, nullafacenti e
già noti. I due sono stati sorpresi nel supermercato
“Ipersimply”, ubicato in via Etnea, con addosso della merce
asportata poco prima dagli scaffali. La refurtiva
consistente in 12 lattine di tonno e 10 confezioni di caffe
è stata restituita all’avente diritto.
Lentini – CC, 2 catanesi denunciati per droga. I
Carabinieri della Stazione di Lentini (SR), nel corso della
notte, hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria
quale indagati, per detenzione ai fini di spaccio di
sostanze stupefacenti B.C.G., 44enne e A.L.M.,
41enne entrambi domiciliati a Catania, celibi, operai. I
due, all’esito di un mirato servizio, sono stati controllati
sulla S.S. 194 a bordo dell’autovettura “Renault modus” e
trovati in possesso di 8 grammi di marijuana e mezzo grammo
di cocaina.
Carlentini
– Evade dai domiciliari, CC preso. Un carlentinese
S.D., 22enne, nativo di Lentini (SR), ma residente
nella Circoscrizione di Carlentini Nord con questa accusa è
stato arrestato nella giornata di ieri mattina. Il
personaggio, sottoposto agli arresti domiciliari, martedì
mattina, è uscito dall’abitazione per recarsi davanti al
Polivalente scolastico in via Riccardo da Lentini. S.D.
è stato notato da una pattuglia dei Carabinieri della
Stazione di Carlentini in servizio di controllo del
territorio che lo hanno identificato e arrestato. Il
soggetto è stato nuovamente sottoposto agli arresti
domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini
– Polstrada denuncia malese: guida senza patente.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Distaccamento
di Polizia Stradale di Lentini, hanno denunciato S.B.
50enne, del Mali, residente a Catania, per guida senza
patente.
Noto -
Furti cavi illuminazione pubblica per il rame. Agenti della Polizia
di Stato in servizio al Commissariato di P.S. di Noto hanno ammanettato
Michele Vaccarisi, , avolese, già conosciuto alle forze di Polizia, per
furto.L’arresto è scaturito nell’ambito di una mirata attività
investigativa. L’azione della polizia si è sviluppata con servizi di
monitoraggio predisposti soprattutto lungo le contrade del territorio di
Noto volti a fronteggiare i furti di cavi elettrici di rame che procurano,
per la dolosa interruzione dell’energia, un grave allarme sociale con
pesanti disagi ai residenti e non di meno alle attività produttive. Gli
agenti, previa mirata osservazione in contrada Lenzavacche, hanno sorpreso
Vaccarisi con arnesi da scasso intento a sfilare, da uno dei pozzetti, i
cavi di rame dell’illuminazione pubblica comunale che man mano ed
accortamente riponeva e celava in un contiguo fondo agricolo.I
poliziotti, nel corso dell’operazione hanno recuperato 100 m di treccia in
rame con relativa guaina pari a circa kg. 100.
Pachino SR
– Muore scuterista, indagine CC. La vittima è
Enrico Spataro 34enne. I Carabinieri della Stazione di
Pachino, ieri sera a seguito di richiesta di soccorso
pervenuta sul numero di emergenza 112, sono intervenuti
alla periferia del paese dove era stato segnalato un
incidente tra uno scooter di grossa cilindrata ed un
cinquantino condotto da un minorenne. I militari giunti
sul posto hanno constatato che Enrico Spataro era già
stato portato in codice rosso presso l’ospedale “G. Di
Maria” di Avola per una grave ferita riportata al capo
mentre il conducente del ciclomotore era rimasto illeso.
Enrico Spataro, 34enne è giunto privo di vita in
ospedale. I Carabinieri, nel corso dei rilievi
finalizzati a ricostruire la dinamica dei fatti, hanno
accertato che Enrico Spataro, mentre a bordo del suo
motociclo stava percorrendo via Amendola, giunto
all’incrocio con via Palermo, per cause in corso di
accertamento, sarebbe andato a collidere con un
ciclomotore condotto da un sedicenne di Pachino, cadendo
violentemente al suolo. Il minore è stato deferito a
piede libero alla competente Autorità Giudiziaria quale
indagato per il reato di guida senza patente poiché
sprovvisto di patentino di abilitazione alla guida dei
ciclomotori. Il giovane, inoltre, è stato sanzionato
amministrativamente poiché il ciclomotore era sprovvisto
di certificato di circolazione e di copertura
assicurativa. I Carabinieri ultimati i rilievi
necessari a ricostruire la dinamica dell’evento, hanno
proceduto a normalizzare il traffico ed a ripristinare
il luogo del sinistro stradale. I Carabinieri al
riguardo richiamano l’attenzione sull’uso del casco
nella guida di ciclomotori e motocicli: una norma di
legge che è obbligatorio rispettare ma, innanzitutto,
una norma di vita. Il casco, spesso e volentieri,
salva la vita.
Lentini - 2 rapinano 10mila€ in esercizio commerciale.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio presso il
Commissariato di P.S. di Lentini, sono intervenuti, alle ore
22.30 circa, in un esercizio commerciale a Carlentini dove,
poco prima, due persone con il volto travisato e armate di
un fucile a canne mozze e di una pistola, avevano perpetrato
una rapina asportando la somma di 10.000 euro. Indagini in
corso.
Lentini – 3 guidano senza patente: denunciati. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Lentini hanno denunciato in stato di libertà M.E.51enne,
nato a Lentini, per guida senza patente, revocata con
provvedimento prefettizio. Gli Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Polizia Stradale di Lentini, hanno
denunciato in stato di libertà G.M. 21enne,
catanese, per il reato di guida senza patente. A Noto gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Noto hanno denunciato in stato di
libertà D.L.G. 61enne, residente a Scordia ( CT), per
guida senza patente poiché revocata.
Lentini
– Ricettazione, 2 denunciati. Agenti della Polizia
di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini,
ieri, a seguito d’indagine svolta per il furto di 3
ciclomotori, hanno denunciato in stato di libertà C.A.
57enne, lentinese, per il reato di ricettazione e A.S.
33enne, lentinese, per il reato di furto di ciclomotore. C.A.
avrebbe dichiarato di aver acquistato 1 dei ciclomotori
oggetto di furto da A.S. per la somma di 150 euro.
Indagini in corso.
Francofonte
SR
– 1 viola misure cautelari, CC segnalato. I
Carabinieri della Stazione di Francofonte, nella tarda
serata di ieri, nell'ambito di servizi finalizzati al
controllo delle persone sottoposte alle misure di sicurezza
e prevenzione disposti dal Comando Compagnia, hanno
segnalato all’Autorità Giudiziaria competente un
francofontese 35enne per inosservanza della misura
cautelare dell’obbligo di dimora. I tutori dell’ordine della
Stazione da accertamenti condotti hanno appurato che il
personaggio, contravvenendo alle disposizioni derivanti
dalla misura a cui era sottoposto, si era recato a Lentini
(SR) senza autorizzazione.
Avola
- CC trovano droga in casa, 1 ai domiciliari.
Carabinieri della Compagnia di Noto, sabato sera, hanno
posto in essere un servizio mirato di controllo del
territorio nell’ambito del Comune di Avola, finalizzato alla
prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di
sostanze stupefacenti: raccogliendo le segnalazioni di
alcuni cittadini che hanno riferito di insoliti via vai di
persone in alcune zone del paese. I Carabinieri hanno
organizzato un mirato servizio con uomini in uniforme
supportato da militari in abiti civili, ponendo in essere
una serie di mirate perquisizioni finalizzate alla ricerca
di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di
Avola hanno tratto in arresto in flagranza del reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Andrea Pace, 20enne già noto alle forze. I Carabinieri
hanno rinvenuto complessivamente 30 grammi di hashish e 5
grammi di marijuana, 2 bilancini elettronici di precisione e
4 coltellini con la lama sporca di stupefacente utilizzati
per suddividere in dosi la sostanza. I Carabinieri hanno
rinvenuto 1 pezzo da circa 25 grammi di hashish occultato in
un peluche nella camera da letto del soggetto. I militari
sempre nella camera da letto dell’arrestato, suddivisi in 4
dosi occultate su due mensole ed in un cassetto di una
scrivania, hanno rinvenuto 5 grammi di marijuana e gli
ulteriori 5 grammi di hashish. Il tutto è stato sottoposto a
sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio
del caso. L’arrestato, espletate le formalità di rito,
veniva tradotto presso la sua abitazione al regime degli
arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. I Carabinieri
continueranno a prestare la massima attenzione allo
specifico settore organizzando periodicamente analoghi
servizi preventivi e repressivi.
Lentini
– Guida senza patente, 1 denunciato. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, hanno denunciato in stato di libertà B. S.
24enne, lentinese, per il reato di guida senza patente.
Siracusa – Rapine: 1 in carcere. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di
Siracusa, hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso
dalla Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di
Leonardo Rosolia 44enne di Siracusa. Il personaggio è
stato condotto nel carcere di Siracusa, deve espiare una
pena residua di 4 anni e 10 mesi di reclusione per 2 rapine
perpetrate in danno di un esercizio commerciale siracusano
nel marzo del 2013.
Siracusa – Violento in casa, CC 1 ai domiciliari in altra
abitazione. I Carabinieri della Compagnia di Siracusa
hanno tratto in arresto ai domiciliari, per reato di
maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, G.G.,
54enne siracusano, già noto alle Forze di polizia. I
militari dell’Arma, su richiesta della moglie, sono
intervenuti al termine di un’aggressione fisica e verbale
perpetrata dal soggetto sulla consorte prima di recarsi
regolarmente al lavoro. I Carabinieri hanno prestato
soccorso alla donna, accompagnandola al Pronto Soccorso a
Siracusa da cui è stata dimessa con 3 giorni di prognosi per
un trauma cranico minore riportato nell’accaduto. La
vittima è stata ascoltata a lungo dai Carabinieri che hanno
potuto ricostruire l’episodio, inquadrandolo in un più ampio
contesto di violenze subite in silenzio dalla moglie negli
anni e mai denunciate al fine di mantenere l’integrità del
nucleo familiare. La signora ha raccontato di continue
vessazioni, in passato anche rivolte dal soggetto anche ai
figli oggi maggiorenni. I componenti della famiglia
avrebbero patito insulti, percosse e minacce di morte, che
sarebbero state perpetrate anche mostrando alla vittima
un’ascia, alcuni coltelli affilati ed una pistola
giocattolo, esatta replica di una Beretta e privata del
tappo rosso, al fine di accrescere lo stato di paura e
completo assoggettamento psicologico nei suoi confronti. Le
condotte vessatorie avrebbero consentito anche al
personaggio di prendere ed utilizzare per se stesso la
pensione di invalidità civile percepita dalla moglie, per
questo ridottasi, come riferito da testimonianze di parenti,
a chiedere aiuto anche per mangiare. il personaggio, al
termine delle formalità di rito, è stato sottoposto al
regime degli arresti domiciliari presso l’abitazione di un
parente. Il Giudice, dopo l’udienza di convalida
dell’arresto, ha disposto per lui l’immediato allontanamento
dalla casa coniugale con il divieto di farvi ritorno, nonché
il divieto di avvicinarsi alla persona offesa, dovendosi
tenersi ad una distanza non inferiore a 500 metri, e di
comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo. I Carabinieri
hanno anche rinvenuto e sequestrato nell’abitazione del 2
coltelli, 1 ascia e la pistola utilizzate per perpetrare la
violenza psicologica.
Lentini SR
– CC bloccano ai domiciliari 1 operaio per droga. Si
tratta di M.V., 35enne residente a Lentini (SR), già
noto. Il soggetto è stato trovato con 100 gr. di hashish e
10 gr. di marijuana, ed è stato tratto in arresto e
sottoposto ai domiciliari. L’operaio M.V., 35enne,
ieri sera nel corso di una perquisizione domiciliare dei
Carabinieri della Stazione di Lentini è stato sorpreso con
la droga in casa. I militari hanno scoperto nell’abitazione
di M.V. la sostanza stupefacente, suddivisa in dosi e
pronta per lo spaccio. I Carabinieri a quel punto hanno
dichiarato il personaggio in arresto. I militari durante la
perquisizione hanno sequestrato tutto l’occorrente per la
pesatura ed il confezionamento della droga. Il soggetto è
stato tratto in arresto e, come disposto dall’Autorità
Giudiziaria è stato sottoposto agli arresti domiciliari
presso la sua abitazione. La droga rinvenuta è stata
sottoposta a sequestro.
Noto
– Minacce a moglie e figlia, CC calmano marito 70enne.
I Carabinieri sono dovuti intervenire per sedare gli animi
e riportare la situazione alla calma in una abitazione a
Noto. Una donna, ieri mattina intorno alle ore 10.00, con
voce impaurita, ha chiamato il numero si emergenza “112” per
chiedere l’intervento di una pattuglia poiché il padre
teneva in mano un coltellino da cucina. I militari del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto
prontamente giunti sul posto hanno provveduto a disarmare
immediatamente D. F. F., 70enne netino, ed a
tranquillizzare la moglie e la figlia con lui conviventi. La
lite dalla ricostruzione dei fatti sembra che sia iniziata
in piena notte quando il soggetto ha iniziato ad ingiuriare
la moglie e la figlia asserendo che le stesse non avessero
una condotta di vita ortodossa. La discussione è proseguita
fino alla mattina quando lui, dopo aver impugnato un
coltellino, è passato dalle ingiurie alle minacce. Le due
donne stanche del comportamento violento del congiunto,
hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri alla cui
presenza ha continuato ad inveire contro la moglie e la
figlia. Le due donne, che non hanno riportato lesioni, sono
state tranquillizzate e messe in contatto con il locale
centro antiviolenza ed antistalking al fine di ricevere
assistenza psicologica e legale. I Carabinieri continueranno
a monitorare il caso con la massima attenzione.
Lentini– Polizia, ammanettato 1
evaso dai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
arrestato Adelfio PULIA 27enne, di Lentini, per il
reato di evasione dagli arresti domiciliari cui era
sottoposto. L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato
tradotto nel carcere di Cavadonna.
Avola– Rapinatore in
manette. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Avola, hanno arrestato Domenico
TEDESCHI, 34enne, in flagranza di reato, per rapina,
furto e tentato furto. Il personaggio, dopo aver rubato
una vettura, ha effettuato una rapina, sotto la minaccia
di un oggetto metallico, in un Supermercato avolese. Il
soggetto ha tentato poi la fuga rubando altre due auto,
ma è stato bloccato dagli Agenti. L’arrestato dopo le
formalità di rito, è stato tradotto nel carcere di
Cavadonna.
Carlentini SR
– Stalker con mazzata ferisce padre ragazza, CC
ammanettano aggressore. I Carabinieri della stazione
di Carlentini diretti dal m.m.a. Rocco Schirripa,
appartenenti alla Compagnia di Augusta comandata dal cap.
Federico Alfonso Lombardi, ieri pomeriggio hanno proceduto
all’arresto di C.O. 28enne per minacce e lesioni
personali. La relazione con l’ex compagna era da tempo
finita ma lui non contento si è presentato a casa
pretendendo di vederla. Il padre della ragazza nell’occorso
è intervenuto nel tentativo di difendere la figlia, ma è
stato colpito con una grossa mazza rimanendo ferito e
trasportato presso l’Ospedale di Lentini dove è stato
giudicato guaribile in gg. 7. C.O. nativo di Catania
e residente a Sortino (SR) è stato tradotto alla Casa
Circondariale di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Pachino
– Stalker ai domiciliari. Si tratta di Mario Di
Rosa 28enne. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Pachino, hanno eseguito
un’ordinanza di sottoposizione alla misura cautelare degli
arresti domiciliari nei riguardi di Mario Di Rosa 28enne,
domiciliato a Pachino, già noto alle forze di polizia, per i
reati di atti persecutori, tentato incendio e danneggiamento
aggravato nei confronti di un educatore e della famiglia di
quest’ultimo. L’ordinanza, disposta dal GIP del Tribunale di
Siracusa, è l’atto finale di una complessa attività
investigativa degli Agenti del Commissariato di P.S. di
Pachino coordinata dalla Procura della Repubblica di
Siracusa. Di Rosa, nonostante la pregressa misura degli
arresti domiciliari patita sempre per atti persecutori, a
distanza di poco tempo dalla scarcerazione, è ritornato alle
sue azioni delittuose nei confronti dell’educatore e della
famiglia di quest’ultimo. I tutori dell’ordine hanno
rilevato continui appostamenti ossessivi sotto casa della
vittima, intimidazioni, il tentativo di incendio
dell’abitazione, pedinamenti sfociati, recentemente, anche
in aggressione fisica nei riguardi di un parente della
persona offesa. Di Rosa, è stato sottoposto alla misura
cautelare degli arresti domiciliari col divieto di
comunicazione con persone diverse da quelle che coabitano
con lui.
Augusta– Tenta colpo in tabaccheria,
CC preso 1 ai domiciliari. L’equipaggio dei
carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Augusta comandata dal cap. Federico Alfonso Lombardi,
alle prime luci del giorno all’alba ha proceduto all’arresto
ai domiciliari per furto aggravato di Domenico ZANTI,
di anni 36enne, augustano, convivente, nullafacente, già
noto.
La richiesta di intervento è pervenuta alla Centrale
Operativa dei Carabinieri di Augusta con la segnalazione di
un persona che stava forzando il distributore automatico di
tabacchi e gratta vinci del Bar Eden di Augusta in
via Giovanni XXIII. I militari giunti sul posto, hanno
sorpreso ZANTI intento ad asportare il denaro contenuto nel
distributore automatico.
I carabinieri hanno proceduto al sequestro degli attrezzi
utilizzati per lo scasso.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari
nella sua abitazione a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Francofonte – Guida auto senza patente e senza
assicurazione, CC sequestrano veicolo e denunciano. i
carabinieri della Stazione di Francofonte nel corso dei
servizi straordinari disposti dal Comando Compagnia di
Augusta nel Comune di Francofonte, hanno sorpreso un 43
enne alla guida di una grossa autovettura, sprovvisto
di patente di guida e senza copertura assicurativa. Il
conducente è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per
guida senza patente e contravvenzionato ai sensi
dell’articolo 193 comma 2 del codice della strada per un
importo di 848,00 euro. Il veicolo è stato sottoposto posto
a sequestro amministrativo.
Siracusa – Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla
Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno
eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla
Procura della Repubblica di Siracusa, nei
confronti di Antonino GIORDANO 36enne
di Siracusa. il soggetto deve espiare una pena
residua di 4 mesi e 22 giorni di reclusione per
il reato di furto aggravato, commesso nel 2012.
Lentini – Polizia, 1 preso con 800gr. marijuana: CC 1
sorvegliato . Agenti della Polizia di Stato, in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
tratto in arresto Alfio AMATO 38enne, lentinese,
già noto alle forze di polizia, per il reato di
detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I tutori dell’ordine, a seguito di perquisizione, hanno
rinvenuto e sequestrati gr. 800 di sostanza stupefacente
del tipo marijuana. Agenti del Commissariato di P.S. di
Lentini hanno tratto in arresto, con personale dell’Arma
dei Carabinieri Adelfio Pulia 27enne, lentinese,
in atto sottoposto alla misura di prevenzione della
Sorveglianza Speciale con Obbligo di Soggiorno ed alla
misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.
entro le ore 19;00 di ogni giorno, per i reati di
tentata rapina ai danni di un supermercato e per
violazione delle prescrizioni imposte. Agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini, infine, hanno
denunciato in stato di libertà M. E. 51enne, nato
a Lentini, sottoposto al regime di libertà vigilata, per
il reato di guida senza patente.
Lentini
–Evade dai domiciliari: Polizia preso.
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini, hanno arrestato per evasione Adelfio
PULIA 27enne, lentinese, sottoposto agli arresti
domiciliari per reati contro il patrimonio, furti e rapina
in concorso, spaccio di sostanze stupefacenti e reiterate
violazioni alla misura di prevenzione della sorveglianza
speciale di P.S..
Siracusa – CC preso 1 evaso dai domiciliari. I
Carabinieri l’hanno sorpreso mentre stava passeggiando
liberamente nei pressi di Piazza Cappuccini nonostante
fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari dal
mese di gennaio 2015 con l’accusa di tentata estorsione
in danno di due professionisti siracusani. Il
siracusano Pietro Todaro Tilli 45enne già noto e
con numerosi precedenti di polizia è stato così
nuovamente arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia di Siracusa. il soggetto, al
termine delle formalità di rito, è stato sottoposto di
nuovo al regime degli arresti domiciliari presso la sua
abitazione.
Siracusa – Somalo manesco picchia clienti bar, CC ammanettato.
Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di
Siracusa hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati
di tentata estorsione e resistenza a Pubblico Ufficiale,
Dahir Saleban 39enne somalo, già noto per reati contro
il patrimonio, senza fissa dimora. Il soggetto, in evidente
stato di ebbrezza alcolica, si è recato presso un bar in
Piazza Marconi dove ha incominciato ad infastidire i
clienti. Il somalo dapprima avrebbe dato 2 schiaffi in
faccia ad 1 giovane seduto ad un tavolino che non gli aveva
dato i soldi chiesti in elemosina. Il soggetto è poi entrato
nel locale e con l’intento di farsi dare da bere gratis ha
iniziato ad importunare il titolare dell’esercizio ed altri
avventori. La scena dello schiaffo già era stata notata dai
militari dell’Arma in transito che, appena scesi dalla
vettura, hanno raggiunto il somalo per identificarlo. Il
personaggio, alla vista dei militari, ha iniziato a
prenderli a calci, senza conseguenza alcuna, prima di essere
definitivamente bloccato e condotto presso le camere di
sicurezza del Comando di viale Tica in attesa del giudizio
per direttissima. I Carabinieri hanno ricostruito che il
comportamento dell’arrestato andava avanti da più di una
settimana e che anche in altri locali della zona si era
recato, sempre ubriaco, per ottenere soldi e consumare
gratuitamente.
Noto - CC sedano lite tra vicini. I militari
dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. della Compagnia di
Noto, domenica mattina a seguito di richiesta di intervento
fatta pervenire sull’utenza di pronto intervento 112, sono
intervenuti in piazza Simon Bolivar per una lite in atto. I
Carabinieri giunti sul posto hanno identificato i soggetti
riportando la situazione alla calma. 1 dei 2 contendenti era
stato ferito lievemente ad un fianco verosimilmente con
un’arma da taglio che, nel corso dell’intervento, non è
stata rinvenuta. I militari hanno compreso che alla base
della lite ci fossero problematiche di vicinato. I
Carabinieri, tranquillizzati gli animi, hanno informato le
parti delle rispettive facoltà di legge.
Noto SR - “Pizzo” ad imprenditori, CC smantellano gruppo: 4
in manette. I militari hanno rilevato almeno una decina
di estorsioni che sarebbero state consumate e tentate ai
danni di imprenditori e commercianti sono state scoperte dai
Carabinieri della Compagnia di Noto comandati dal cap.
Landi che, al termine di un’indagine coordinata dalla
Procura della Repubblica di Siracusa, hanno eseguito misure
cautelari a carico di quattro personaggi della zona. I
carabinieri hanno accertato che gli arrestati, per
convincere le vittime a pagare non avrebbero esitato a porre
in essere comportamenti violenti e vessatori. I particolari
dell’operazione illustrati nel corso della conferenza stampa
alle ore 11,30 presso il Comando Provinciale Carabinieri di
Siracusa.
Lentini
- Bar al Duomo esercita senza autorizzazione, denunciata
la titolare. Agenti della Polizia di Stato, in servizio
al Commissariato di P.S. di Lentini, ed uomini della
Guardia di Finanza, nell’ambito dei controlli, hanno
denunciato in stato di libertà per il reato di truffa ai
danni dell’Enel, I.J. 26enne titolare di un bar in
Piazza Duomo. La donna è stata, altresì, sanzionata
amministrativamente poichè esercitava l’attività commerciale
senza la prevista autorizzazione del Sindaco. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, ed uomini della Guardia di Finanza, hanno eseguito
un servizio straordinario di controllo del territorio,
nell’ambito del progetto “Trinacria” conseguendo i
sottonotati risultati: 3 persone identificate e 2 veicoli
controllati.
Lentini – Tabaccaio col bastone mette in fuga
rapinatore con coltello. Agenti del Commissariato di
P.S. di Lentini alle ore 12:50 di ieri, sono intervenuti in
una tabaccheria in Via Conte Alaimo dove, poco prima, un
individuo, armato di coltello, ha tentato di perpetrare una
rapina. Il rapinatore, vista la pronta reazione del
titolare, che brandendo un bastone intimava al malvivente di
andarsene, ha desistito dall’intento criminoso e si è
dileguato. Indagini in corso.
Avola - Riciclaggio arredi sacri rubati, CC 1 preso.
I militari della Stazione Carabinieri di Avola il 17
settembre 2015, hanno tratto in arresto in flagranza del
reato di riciclaggio Agostino Casto, 32enne avolese,
già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di
polizia, ed attualmente sottoposto alla misura di
prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo
di dimora nel comune di Avola. I Carabinieri, impiegati nel
servizio quotidiano di controllo del territorio, hanno
notato il personaggio che, con atteggiamento sospetto,
entrava in un negozio di Compro oro. I militari, alla luce
dei precedenti di cui il soggetto è gravato ed al fine di
verificare il rispetto dei vincoli imposti dalla misura di
prevenzione cui è sottoposto, hanno deciso di sottoporlo a
controllo di polizia. I Carabinieri entrati nel negozio di
compro oro hanno trovato Casto intento a dialogare
con la commessa alla quale voleva vendere, affermando che
fossero di sua proprietà, 1 aspersorio ed 1 cucchiaino in
argento che, per foggia e tipologia, erano chiaramente
provenienti da un luogo di culto. I Carabinieri hanno
condotto Casto in caserma avviando immediatamente le
attività info-investigative del caso al fine di risalire
alla provenienza degli oggetti in questione. I militari sono
rapidamente risaliti ad una Chiesa del centro il cui parroco
ha confermato di essere stato vittima del furto di tali
oggetti tra il 14 ed il 16 di settembre. La perquisizione
domiciliare successiva presso l’abitazione di Casto ha
altresì consentito di rinvenire ulteriori oggetti in
argento, cristallo e porcellana anch’essi risultato proventi
di furto denunciato dalla legittima proprietaria alcuni
giorni fa presso il Comando Stazione di Avola. Casto, alla
luce di quanto scoperto, è stato tratto in arresto per il
reato di riciclaggio. La refurtiva è stata restituita ai
legittimi proprietari. L’arrestato, espletate le formalità
di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale
“Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’autorità
Giudiziaria.
Siracusa – Maltratta madre e famiglia: CC 1 domiciliari in
altra abitazione. Il terzo caso in una sola settimana a
Siracusa, è l’ennesimo di violenti tra le mura domestiche.
I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia hanno
tratto in arresto domiciliare, nella flagranza dei reati di
maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, G.G.
27enne già noto del posto, poiché nel corso di un violento
litigio intercorso nell’abitazione dei genitori con la
madre, l’ha aggredita verbalmente e fisicamente, proferendo
nei suoi confronti minacce di morte. Il giovane, al
termine dell’aggressione, ha anche rotto e danneggiato parte
delle suppellettili e del mobilio, G.G. si è
allontanato a bordo della macchina del padre. Il soggetto è
stato rintracciato dai Carabinieri di Ortigia, ed è stato
poco dopo tratto in arresto ai domiciliari in un’altra
abitazione. L’attività di indagine è stata svolta
nell’immediatezza ed ha consentito di appurare che già in
passato, da anni, la mamma del giovane era costretta a
subirne le violenze fisiche e verbali. La donna mai aveva
denunciato, vivendo in un clima di terrore, spesso aiutata e
confortata da parenti e vicini e mossa dall’amore di madre
che, comunque, ha cercato sempre di recuperare il figlio
nella speranza che la violenza cessasse. La vittima,
visitata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Umberto I”
di Siracusa, è stata dimessa con la prognosi di 10 giorni
salvo complicazioni per i traumi riportati al capo dopo
essere stata spinta a terra. L’arresto è stato convalidato e
per il giovane sono stati disposti i domiciliari in un’altra
abitazione.
Rosolini – Cumulo pene: CC, 24enne tradotto a Bicocca.
Carabinieri della Stazione di Rosolini ieri 18 agosto, hanno
tratto in arresto Pietro NOLASCO
24enne, già noto alle forze dell’ordine ed, attualmente
sottoposto agli arresti domiciliari. Il giovane a seguito
della convalida dell’arresto del 21 agosto scorso per una
rapina consumata ai danni di un bar annesso ad un
distributore di carburanti sito lunga la S.S. 115. Dal 2013
godeva della misura alternativa dell’affidamento in prova ai
servizi sociali comminatagli come pena alternativa alla
detenzione per una serie di reati commessi da minorenne. Le
reiterate violazioni delle prescrizioni imposte dalla
misura alternativa alla detenzione ed a seguito dell’arresto
per rapina dell’agosto scorso, Nolasco è stato arrestato in
ottemperanza ad un Ordine di Esecuzione per Espiazione di
pena detentiva per revoca di misura alternativa alla
detenzione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della
Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni
di Catania che ha revocato il beneficio concessogli e ne ha
ordinato la carcerazione. Il giovane deve espiare 7 mesi ed
8 giorni di reclusione quale cumulo delle pene residue di 3
procedimenti penali è stato sottoposto. L’arrestato, al
termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la
Casa Crcondariale “Bicocca” di Catania a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa - Viola domiciliari, CC preso. Carabinieri
dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno
tratto in arresto ai domiciliari, nella flagranza del reato
di evasione, Giulio Spicuglia, siracusano, classe
1968, già noto anche per reato specifico. I militari
dell’Arma durante il controllo alle persone sottoposte a
misure limitative della libertà, hanno sorpreso il
personaggio al di fuori della sua abitazione, intento a
sostare nel piazzale antistante le palazzine in cui dimora.
L’arrestato è già in regime di arresti domiciliari dal
maggio 2015, allorquando fu ammanettato dai Carabinieri per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in
concorso con altro soggetto. Al termine delle formalità di
rito, l’uomo è stato risottoposto agli arresti domiciliari.
Priolo Gargallo- Ipotesi omicidio
colposo: CC notificano 2 informazioni garanzia.
Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno
notificato due informazioni di garanzia emesse dalla Procura
della Repubblica di Siracusa nei confronti
dell’Amministratore delegato e del Responsabile del Servizio
di Prevenzione e Protezione della ditta “COEMI”, indagati
per l’ipotesi di omicidio colposo aggravato. L’episodio
risale al giorno 11 settembre scorso allorquando, durante
le attività di manutenzione, il cancello interno posto a
separazione tra l’area di ingresso e quella di accesso ai
capannoni, fuoriuscì dal binario di scorrimento, rovinando
addosso al Capo officina 63enne, deceduto dopo poco durante
l’elitrasporto verso l’Ospedale Cannizzaro di Catania a
seguito delle lesioni riportate e delle emorragie interne.
Sul posto intervennero immediatamente i militari della
Stazione CC di Priolo Gargallo e della Compagnia di
Siracusa, nonché personale del N.I.C.T.A.S. e dello Spresal
di Siracusa, compiendo le prime verifiche sullo stato di
manutenzione del cancello, sul livello delle misure di
protezione sul momento adottate per consentire ai tre operai
di svolgere l’attività manutentiva in condizioni di
sicurezza.
Siracusa
- CC, 1 ai domiciliari per droga.
I Carabinieri della Compagnia di Siracusa, e di Noto,
nell’ambito di servizi di prevenzione disposti in occasione
dell’apertura dell’anno scolastico, hanno tratto in arresto
nella flagranza del reato di detenzione di sostanze
stupefacenti ai fini di spaccio Maurizio Pomillo,
25enne di Noto (SR), con precedenti specifici. Il giovane è
stato notato aggirarsi in modo sospetto nei pressi della
fermata di un autobus e, non essendo un volto conosciuto,
l’hanno seguito lungo il tragitto fatto dal pullman. La
perquisizione personale è scattata a Noto ed ha avuto esito
positivo: il ragazzo teneva occultate nella tasca dei
pantaloni 2 stecchette di hashish, per un peso complessivo
di 40 grammi. Il giovane al termine delle formalità di
rito, è stato sottoposto in regime di arresti domiciliari. I
Carabinieri proseguono le indagini per capire se
l’arrestato sia venuto a Siracusa per rifornirsi di
stupefacente da smerciare a Noto o se invece sia stato
fermato nella sua città al rientro da una mattinata di
spaccio a Siracusa.
Lentini – 4 rapinano banca, 1 usa parrucca: bottino 8500€.
Agenti della Polizia di Stato in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, ieri pomeriggio, sono
intervenuti per una rapina consumata in un istituto
bancario sito in via Solferino. Gli operatori di
Polizia sul posto hanno accertato che, poco prima, tre
individui, di cui 1 travisato con parrucca ed 1 armato
di taglierino, dopo aver rinchiuso nel bagno il
direttore, un dipendente ed alcuni clienti, si sono
fatti consegnare dal cassiere la somma di euro 8.400
contenuta nel cash dispenser e 100 euro che lo stesso
aveva nel proprio portafogli. I tre, successivamente, si
sono allontanati a bordo di un’auto condotta da un
quarto complice che attendeva fuori. Indagini in corso.
Lentini– 2 col casco rapinano
supermercato. I malfattori hanno agito ieri alle ore
19.05 circa, in pieno centro ai danni del supermercato
Gulizia. Gli agenti della Polizia di Stato in servizio
al Commissariato di P.S. di Lentini, sono intervenuti
per la rapina consumata in città. Gli operatori di
Polizia sul posto hanno accertato che, poco prima, due
giovani, travisati con casco da motociclista, sotto la
minaccia di 1 giravite della lunghezza di circa 15
centimetri, si sono appropriati della somma di circa
1.000 euro. Indagini in corso. Gli Agenti della Polizia
di Stato in servizio al Commissariato di P.S. di Lentini
ieri, hanno anche effettuato un controllo in una sala
giochi a Francofonte ed hanno sorpreso un 25enne in
possesso di 1,77 grammi di marijuana. Il giovane è stato
segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo quale
assuntore di droga.
Noto
SR
- Segue e palpeggia turista: denunciato da CC.I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Noto hanno denunciato in stato di libertà
C.F., 26enne netino, già noto alle forze
dell’ordine per i suoi numerosi precedenti di polizia,
per i reati di violenza sessuale e lesioni personali
lievi. Il soggetto, intorno alle due e mezzo del
mattino del 21 agosto ha iniziato a seguire la vittima,
una donna residente al nord ma di origini netine,
ritornata a casa per trascorrere un periodo di vacanza e
far visita ai familiari. La donna, resasi conto della
presenza di qualcuno alla proprie spalle, ha accelerato
il passo dirigendosi spedita verso il portone d’ingresso
di casa della madre. Il turpe ha raggiunto la vittima,
afferendola alle spalle, e tentando di baciarla la
palpeggiava. La pronta reazione della ragazza ha evitato
che la situazione degenerasse. La donna, infatti, ha
spintonato il proprio aggressore chiedendo aiuto alla
madre che le stava per aprire il portone. L’individuo ha
desistito dai suoi intenti ed è scappato tra i vicoli
della città facendo perdere le tracce. I militari del
Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Noto
sono intervenuti sul posto ed hanno raccolto le
dichiarazioni della vittima avviando le prime attività
info-investigative del caso. La conoscenza del
territorio e le dinamiche criminali del maldestro nonché
dei soggetti di interesse operativo ha consentito ai
carabinieri di individuare in poche ore l’autore
dell’aggressione. Il soggetto dovrà rispondere di
violenza sessuale e lesioni personali. La vittima, a
seguito della breve colluttazione col proprio
aggressore, ha riportato delle lievi escoriazioni alle
braccia giudicate guaribili con pochi giorni di
prognosi.
Canicattini Bagni
- Carabinieri indagano: rubati 25 vitelli.
Ignoti, nel corso della notte, hanno asportato 25 vitelli
dai pascoli di una azienda agricola a Canicattini Bagni in
contrada Bosco di Sotto. I malfattori, approfittando del
buio e della zona poco trafficata, hanno verosimilmente
radunato i vitelli facendoli salire a bordo di un camion
prima di far perdere le loro tracce. i proprietari del
bestiame solo in mattinata hanno constatato l’ammanco
denunciando l’accaduto alla locale stazione. l’intervento
immediato sul posto dei Carabinieri è servito per effettuare
i necessari rilievi al fine di acquisire elementi utili ai
fini investigativi.
Priolo Gargallo – CC recuperano 10 cavalli incustoditi
vaganti vicino centro commerciale Città Giardino.
Sanzionato proprietario per omessa custodia e mal
governo di animali. La pattuglia della Stazione di
Priolo Gargallo, ieri sera, su richiesta di
intervento da parte di alcuni cittadini al 112, è
intervenuta in un appezzamento di terreno nei pressi
del centro commerciale di Città Giardino, in quanto
era stata segnalata la presenza di un decina di
cavalli incustoditi che vagavano in un fondo
agricolo privo di recinzione. Il pronto intervento
dei militari operanti ha impedito che il libero
pascolo degli animali proprio nei pressi del ciglio
stradale potesse causare danni o disagi alla
circolazione delle autovetture. I Carabinieri con
l’aiuto della locale Polizia Municipale sono
riusciti a ricondurre gli animali in un area
recintata. La pattuglia poi successivamente ha
identificato il proprietario e proceduto nei suoi
confronti con la relativa sanzione per il reato di
omessa custodia e mal governo di animali.
Lentini - Coltivatore marijuana ai domiciliari. Agenti
della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S.
di Lentini, e personale della Guardia di Finanza,
nell’ambito dell’operazione di controllo del territorio,
denominata “Trinacria”, hanno arrestato ai domiciliari
Vincenzo D’Agostino 61enne domiciliato ad Augusta, per
il reato di coltivazione di marijuana e detenzione illegale
di munizionamento. Gli Agenti, a seguito di una
perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato, su
un terreno di proprietà dell’arrestato, 8 piante di
marijuana e 600 grammi della stessa sostanza in corso di
essiccazione, nonché 3 cartucce per fucile calibro 12. Dopo
le incombenze di rito, il coltivatore è stato posto ai
domiciliari.
Siracusa - 200 carabinieri impegnati in provincia:
prevenzione. Il bilancio : 3 arresti per furto e
danneggiamento, 25 deferiti all’A.G. per guida senza patente
o sotto effetto di alcool, porto ingiustificato di armi
bianche, combustione illecita di rifiuti,truffa,
inosservanza obblighi di dimora, 19 assuntori stupefacenti
segnalati a prefettura,598 identificati, 312 mezzi
controllati, 52 contravvenzioni per infrazioni al codice
della strada, sequestrati grammi di stupefacente e 3
coltelli a serramanico. Il comandante provinciale col Luigi
Grasso al riguardo ha dichiarato :” l’imponente dispositivo
di controllo del territorio predisposto da,l Comando
Provinciale Carabinieri, anche a seguito delle
determinazioni assunte in sede di Comitato per l’Ordine e la
Sicurezza Pubblica presieduta dal signor Prefetto ed in
coordinamento e consueta sinergia con tutte le forze
dell’ordine, ha contribuito al mantenimento di un adeguato
profilo di sicurezza a favore di cittadini e turisti.
Abbiamo puntato molto sulla prevenzione, che ritengo il
principale obiettivo da perseguire, diversificando le
attività, rendendole visibili ed effettuandole a stretto
contatto con le comunità cercando di recepire dalle stesse
istanze ed esigenze specifiche. La nostra azione continuerà
costante anche nei prossimi giorni di agosto”.
Lentini – Pesta convivente in via Tintoretto, agenti
traducono violento ai domiciliari. Uomini della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, hanno tratto in arresto ai
domiciliari O.I. 29enne, lentinese, per il
reato di lesioni personali, atti persecutori e
minacce nei confronti dell’ex convivente. La vittima
è una giovane di 22 anni, che ha riportato il trauma
cranico facciale con frattura delle ossa nasali,
ecchimosi allo zigomo destro ed al mento, trauma
contusivo agli arti inferiori con ecchimosi ed
ematomi secondari. Il soggetto, dopo le formalità di
rito, è stato accompagnato presso il suo domicilio
per rimanere in regime di arresti domiciliari. La
vittima ha lasciato l’abitazione del pericoloso ex
per trasferirsi in casa dei genitori. Il personaggio
avrebbe riferito agli investigatori che le sue
violenze erano dettate da motivazioni “educative”
nei confronti dell’ex compagna. La vicenda della
ragazza percossa dal soggetto finito ai domiciliari
era già nota anche nella zona 176 in via Tintoretto
residenza della coppia, dove già anche i carabinieri
erano stati costretti ad intervenire. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio alla Sezione Polizia
Stradale di Lentini, hanno denunciato in stata di
libertà M.M. 24enne, lentinese, per il reato di
guida senza patente.
Augusta
– Sbarchi : fermati 3 egiziani. A seguito dello sbarco avvenuto ieri nel porto commerciale di
Augusta di 424 migranti, Agenti della Polizia di
Frontiera Marittima di Siracusa unitamente a
personale del GICIC (Gruppo Interforze di Contrasto
all’Immigrazione Clandestina) ed ad altre Forze di
Polizia hanno sottoposto a fermo d’indiziato di
delitto per il reato di favoreggiamento
all’immigrazione clandestina 3 di nazionalità
egiziana.
Floridia – CC: 3 ai domiciliari, furto in campagna.
Carabinieri della Tenenza di Floridia, ieri pomeriggio,
hanno tratto in arresto ai domiciliari in flagranza per il
reato di furto aggravato in concorso : Enrico Indomenico
40enne, Santo Puntello 34enne e Gianluca Galota
33enne. I tre soggetti sono stati sorpresi in un fondo
agricolo nel quale si erano introdotti furtivamente per
trafugare 250 Kg di carrube. I maldestri bloccati dai
militari della locale tenenza durante un mirato servizio di
controllo del territorio, sono stati condotti in caserma per
le formalità di rito e successivamente dichiarati in arresto
ai domiciliari. L’Autorità Giudiziaria ha disposto gli
arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in
attesa di giudizio.
Lentini –
Prostituzione in strada sorprese 3 rumene su SS 385.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di
Lentini e del Reparto Prevenzione Crimine di
Catania nell’ambito dei controlli hanno svolto
contrasto al fenomeno della prostituzione, nel corso
dell’attività hanno controllato 14 donne e notato 3
rumene sulla SS 385 sedute sul ciglio della strada.
I poliziotti dal controllo effettuato hanno rilevato
che una ragazza è destinataria di un decreto di
allontanamento emesso il 27 marzo scorso dal
Prefetto di Catania e pertanto la sua posizione è al
vaglio dell’Ufficio Immigrazione. Gli agenti del
Commissariato di P.S. di Lentini e del Reparto
Prevenzione Crimine di Catania hanno effettuato un
servizio straordinario di controllo del territorio
con particolare riguardo al contrasto del fenomeno
della prostituzione con i seguenti risultati: 18
persone e 7 veicoli controllati.
Siracusa – Tenta furto in casa di carabiniere: ammanettato.
Militari della Stazione di Siracusa Principale, nel
corso della notte, hanno tratto in arresto in
flagranza per i reati di furto in abitazione e
rapina impropria, Marco Grassi 39enne
siracusano, già noto per reati specifici. Il
soggetto al fine di procurarsi un po’ di denaro,
pensava che l’abitazione da svaligiare fosse
probabilmente vuota a causa delle assenze estive. Il
personaggio si sarebbe intrufolato rompendo 1
persiana del piano terra. Per sua sfortuna però
all’interno dell’abitazione di proprietà di un
militare dell’Arma dei Carabinieri, vi erano i
legittimi proprietari. I titolari svegliati ed
insospettiti dai rumori notturni hanno sorpreso
Grassi mentre era intento a rovistare tra i
cassetti del soggiorno. È nata una breve
colluttazione durante la quale il ladro ha estratto
anche 1 siringa cercando di impedire l’intervento
del proprietario di casa e quindi garantirsi la
fuga. Il sottufficiale dell’Arma è riuscito a
bloccare ed immobilizzare il maldestro, e
successivamente una pattuglia della Stazione CC di
Siracusa Principale è giunta allertata dalla moglie
del militare. I tutori dell’ordine hanno bloccato
definitivamente il soggetto. L’individuo è stato
successivamente accompagnato in Caserma. Lo stesso
nel corso della perquisizione personale è stato
trovato in possesso di 4 dosi di sostanza
stupefacente del tipo cocaina per un peso
complessivo di quasi 6 grammi. L’arrestato dopo le
formalità di rito è stato tradotto presso la Casa
Circondariale di Cavadonna in attesa di giudizio.
Siracusa - Bancario arraffa 230mila € in cavò
banca,
polizia
lo
rintraccia
e
recupera
denaro.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
alla
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa,
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
il
cassiere
di un
Istituto
di
credito
aretuseo
in viale
Teracati
per il
reato di
furto
aggravato.
Il
bancario
si era
allontanato
dopo
aver
prelevato
dalla
cassa e
dal
caveau
la somma
di
230.525€.
Le
indagini
immediate,
gli
accertamenti
sul
personale
in
servizio
presso
la banca
hanno
permesso
di
rintracciare
il
cassiere
e di
recuperare
l’intera
somma di
denaro.
Lentini – Agricoltore trova piantagione marijuana in sua
vecchia e poco frequentata proprietà. Agenti del
Commissariato di Lentini sono intervenuti in un
terreno agricolo in Contrada Sabbuci dove il
proprietario denunciava di aver scoperto, nella sua
proprietà agricola, una piccola piantagione di
marijuana consistente in 90 piante di un metro circa
e del peso di 12 chilogrammi. L’uomo, imprenditore
agricolo e possidente di altri terreni, recandosi
dopo molto tempo nella sua proprietà per recuperare
degli attrezzi, ha rinvenuto e denunciato la
presenza della piantagione che ignoti avrebbero
coltivato a sua insaputa. Indagini in corso.
Lentini
– Polizia recupera bottino refurtiva cassa
bancomat distributore. Agenti della Polizia di
Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di
Lentini, a seguito di una segnalazione relativa al
furto di una colonnina per il pagamento automatico
del carburante, in un distributore di Via Riccardo
da Lentini, sono riusciti ad intercettare i ladri
fuggiti a bordo di una furgone. I maldestri si sono
visti braccati dagli uomini del Commissariato. I
malviventi hanno abbandonato il mezzo con il
maltolto, ammontante a 5.725€ e si sono dileguati. I
Poliziotti hanno recuperato i soldi e li hanno
restituiti al gestore dell’impianto. Indagini in
corso.Lentini
– Escalation rapine, i colpi si susseguono con
cadenza continua. 2 hanno rapinato negozio
“Acqua & sapone”, e sono fuggiti col bottino. I
malfattori avevano il volto nascosto dai caschi
quando hanno fatto irruzione intorno a mezzogiorno
nell’esercizio commerciale in via Regione Siciliana,
che è attiguo ad un supermercato e che è stato
tralasciato. I rapinatori hanno anche depredato la
borsa ad una cliente che aveva con se pochi
spiccioli. Il bottino sarebbe di circa 400€,
considerata la rapidità d’azione dei malfattori e le
modalità di esecuzione gli investigatori non
escludono si possa trattare di soggetti “esperti”
in materia di rapine.
Siracusa – Arenella, preso mentre ruba 4 ruote. Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa,
ieri
pomeriggio,
nell’ambito
di
mirati
servizi
volti al
contrasto
dei
reati
contro
il
patrimonio
svolti
prevalentemente
nelle
località
balneari,
hanno
arrestato
ai
domiciliari
Nicola
Barbarino
30enne,
catanese,
per il
reato di
furto
aggravato.
Barbarino
è stato
sorpreso
dagli
Agenti
di
Polizia
mentre
era in
fuga
dopo
aver
asportato
4 ruote
da
un’auto
in
sosta in
località
Arenella.
Il
soggetto,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
sottoposto
agli
arresti
domiciliari.
Riccione - Carabinieri arrestano lentinese e
carlentinese per rapina in banca al nord. I 2 siciliani: S.F.
37enne carlentinese e R.F. 30enne lentinese sono entrambi già
noti. I militari dell’arma l’11 luglio 2015 alle ore 07:00, a
Francofonte e Carlentini (SR), al termine di una intensa ed estenuante
inchiesta hanno dato esecuzione ai 2 provvedimenti. L’attività
info-investigativa, è stata diretta dalla Procura di Rimini, ed è
iniziata immediatamente dopo la rapina presso la filiale della banca
Carim di Riccione del quartiere San Lorenzo la mattinata del 15 dicembre
2014. I militari dell’aliquota operativa della Compagnia Carabinieri di
Riccione, con la collaborazione di quelli della Compagnia Carabinieri di
Augusta (SR), hanno quindi tratto in arresto S.F. 37 enne
carlentinese e R.F. 30enne lentinese entrambi già noti. I
carabinieri erano già al lavoro, la stessa mattina, in cui fu compiuto
il colpo alle ore 12.00 circa, dopo la segnalazione, tramite numero
unico d’emergenza “112”, di una rapina commessa da 2 individui e la
richiesta dell’intervento. I militari, nonostante immediatamente accorsi
sul posto, non riuscirono a fermare i rapinatori che già si erano dati
alla fuga a piedi (il colpo fruttò circa 10.000 euro e fu commesso con
l’utilizzo di un cutter). Oltre ai carabinieri della locale
radiomobile, sul posto erano accorsi anche i militari dell’aliquota
operativa dipendente dalla Compagnia Carabinieri di Riccione per
effettuare un maggiore accurato sopralluogo mediante l’utilizzo di
polveri idonee ad esaltare l’eventuali impronte papillari ed inoltre per
visionare i filmati della filiale. I filmati hanno permesso di vedere 2
persone con i volti non noti agli inquirenti. La Banca, fortunatamente,
era fornita del sistema BIO-DIGIT per l’accesso nella filiale, che
imponendo per l’ingresso l’apposizione del dito indice, ha permesso ai
militari, di esaltare un’impronta papillare utile, cioè dotata di tutte
le creste papillari necessarie per risalire all’identità di un soggetto,
ed inviarla successivamente al RIS di Parma per le attività di
identificazione del caso. I militari dell’aliquota Operativa, avuti i
risultati dal RIS, dopo qualche mese, sono riusciti ad identificare il
37 enne carlentinese. I carabinieri, investigando successivamente sulla
vita criminale, e non solo, di quest’ultimo, sono risaliti ad una serie
di persone poi raffrontate con l’immagine dell’impianto di video
sorveglianza sino a riconoscerne il complice che veniva anche
riconosciuto, dalla cassiera rapinata, con diapositiva recuperata
all’interno di un fascicolo fotografico approntato dagli stessi
militari. Gli investigatori, sulla scorta di questi elementi hanno
approntato per i due una richiesta di custodia cautelare, pienamente
condivisa dalla locale Autorità Giudiziaria, che è stata eseguita in
giornata. L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Siracusa
a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Cassibile SR - Spaccata al bancomat fallita, banditi
in fuga. Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra
Mobile e alle Volanti della Questura di Siracusa, sono intervenuti nella
frazione di Cassibile dove, poco prima, dei malviventi avevano tentato
di scardinare con un autocarro l’infisso dove è installato il bancomat
dell’istituto di credito in via Nazionale. Il tentativo di sfondamento
ha causato un fracasso tale da svegliare tutto il vicinato. I
malviventi, quindi, si sono dati alla fuga senza portare a termine
l’intento criminale.
Lentini
- Banda del buco in banca rapina bancari.
Agenti del Commissariato di P.S. di Lentini ieri
mattina, sono intervenuti nella banca di via Eschilo
dove, poco prima, ignoti rapinatori, armati di
pistola ed a volto coperto, dopo aver praticato un
buco da un locale adiacente l’istituto di credito,
si erano introdotti nella banca, pretendendo
l’apertura della cassaforte. I malfattori, non
riuscendo nel loro intento, hanno rapinato gli
impiegati ed il direttore e si sono dileguati.
Indagini in corso.
Floridia SR
- Tenta estorsione a titolare bar,
ammanettato. Cannata Francesco 28enne è
stato tratto in arresto dai Carabinieri della locale
Tenenza per tentata estorsione in danno del titolare
di un bar del luogo. Il giovane, già gravato da
precedente specifico, è entrato nell’esercizio ed ha
iniziato a pretendere con insistenza la dazione di
cento euro, minacciando il titolare di danneggiare
il locale se si fosse rifiutato. Il pronto
intervento della pattuglia dei Carabinieri di
Floridia, allertati da un passante che aveva notato
l’animata discussione, ha consentito di bloccare il
28enne e trarlo in arresto. Al termine delle
formalità di rito, l’arrestato è stato associato
presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di
Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Siracusa - CC, manette ai domiciliari per furti. I
militari dell’Arma nell’ambito dei servizi di
controllo del territorio intensificati dalla
Compagnia Carabinieri di Siracusa, hanno conseguito
proficui risultati nel contrasto ai reati predatori.
I Carabinieri della Stazione di Ortigia, al termine
di un’attività d’indagine tanto rapida quanto
efficace, hanno arrestato ai domiciliari nella quasi
flagranza di reato di furto aggravato in concorso
Salvatore Polini, 24enne siracusano, già noto ed
attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione
alla p.g., responsabile di aver rubato un motociclo
Honda SH parcheggiato in via Dei Santi Coronati. I
Carabinieri hanno rintracciato l’arrestato in casa
di un altro soggetto, B.V., denunciato per
favoreggiamento personale in quanto ha tentato di
nascondere il Polini nella sua abitazione per
aiutarlo ad eludere le ricerche in corso da parte
dei militari di Ortigia. L’azione repressiva
dell’Arma non si è fermata ed è proseguita con la
successiva individuazione del complice del furto,
A.G., già noto siracusano, allo stato ancora
irreperibile e con il recupero della moto rubata,
per la restituzione al proprietario, con contestuale
denuncia per ricettazione di T.A., già noto,
nella cui disponibilità è stato rinvenuto l’SH.
L’arrestato è stato sottoposto al regime degli
arresti domiciliari in attesa del giudizio per
direttissima. Un altro motociclo Honda SH rubato in
via San Sebastiano è stato recuperato e restituito
al proprietario dai militari dell’Aliquota
Radiomobile della Compagnia CC di Siracusa che hanno
tratto in arresto ai domiciliari i due responsabili
del furto: Concetto Magnano, 19enne
siracusano già noto, e Marco Zara, 18enne siracusano
già noto, entrambi sottoposti al termine delle
formalità di rito al regime degli arresti
domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.
A Cassibile, i militari della locale Stazione
Carabinieri hanno tratto in arresto ai domiciliari,
nella flagranza del reato di furto aggravato,
Salvatore Guarino, 44enne siracusano già noto,
sorpreso mentre asportava circa due quintali di
patate dall’interno di un’azienda agricola sita in
località Fanusa, già caricate su un veicolo a lui in
uso. La refurtiva è stata interamente recuperata e
restituita all’avente diritto. Il soggetto è stato
sottoposto ai domiciliari. I Carabinieri di Ortigia
hanno dato esecuzione ad un ordine di espiazione
pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della
procura della Repubblica aretusea nei confronti del
siracusano Corrado D’Ignoti, 30enne, già noto,
dovendo questi scontare un mese di detenzione
domiciliare, oltre al pagamento di un’ammenda di
100€, poiché responsabile del porto di un coltello
di genere vietato commesso ad Avola (SR) nel
novembre 2007.
Pachino
– 2
donne
litigano
per
amore
conteso,
denunciate.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di
Pachino,
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
2 donne
per il
reato di
ingiuria
e
minacce
gravi.
Le due
donne
litigavano
per
questioni
sentimentali
perché
entrambe
interessate
allo
stesso
uomo.
Gli
Agenti
nella
stessa
giornata,
hanno
denunciato
M.M.
20enne,
residente
a
Pachino,
per il
reato di
riciclaggio.
Lo
stesso è
stato
trovato
in
possesso
di un
ciclomotore
che, dai
controlli,
è
risultato
provento
di
furto.
Siracusa – Motociclista muore in schianto sulla A18 CT-SR.
La vittima è
Giovanni Domenico FEDERICO di 56 anni,
residente a Reggio Calabria. Il motociclista
intorno alle ore 11, 05 stava viaggiando in
direzione di Catania. l’incidente mortale autonomo
si è verificato lungo l'autostrada A18
Siracusa-Catania al km 21+800, in direzione
Catania. La POLSTRADA avrebbe ricostruito la
dinamica secondo la quale il motociclista avrebbe
perso il controllo del mezzo, per cause ancora da
accertare, all'interno della galleria Maganuco,
andando ad impattare violentemente prima il new
Jersey di destra e poi quello dalla parte opposta
sulla corsia di sorpasso. la corsa dell’ambulanza,
è stata inutile il motociclista era già morto quando
sono giunti gli operatori del 118. Sul posto oltre
ai sanitari sono intervenuti le pattuglie della
Polizia Stradale per le attività di accertamento
della dinamica e per la gestione della viabilità
coadiuvati dalle squadre Anas. Il traffico in
direzione Catania è stato deviato temporaneamente
sulla Statale 114 allo svincolo di Augusta. La
vittima dell'incidente è Giovanni Domenico FEDERICO
è morto sul colpo dopo essere stato sbalzato dal
mezzo che conduceva. Le gallerie che interessano la
A18 sono da tempo sotto l'attenzione della Polizia
Stradale per via della scarsa visibilità percepita
al loro interno, anche se questo problema non
interessa la galleria Maganuco, tra le poche ad
essere ancora sufficientemente illuminate.
Augusta
– Docente religione abusa di migranti minorenni,
ammanettato in azione.
Agenti della Squadra Mobile di Siracusa, nelle prime
ore del pomeriggio di ieri, 4 giugno, nel corso di
una attività d’indagine coordinata dalla Procura
Distrettuale della Repubblica di Catania, hanno
tratto in arresto, in flagranza di reato,
Giuseppe ABBATE,
50enne nato e residente ad Augusta (SR), insegnante
di religione, sorpreso nell’atto di consumare un
rapporto sessuale con due minorenni extracomunitari.
L’attività investigativa trae origine dalle
dichiarazioni rese alla Squadra Mobile di Roma da un
migrante minorenne egiziano, giunto in Italia con
uno sbarco diversi mesi addietro e allocato presso
una casa famiglia di Roma, secondo le quali
l’ABBATE, nominato tutore di diversi minorenni, era
solito consumare rapporti sessuali con giovani
migranti ricompensandoli con regali o denaro. I
tutori dell’ordine hanno eseguito i necessari
riscontri e verificato l’attendibilità delle
dichiarazioni rese dal giovane egiziano. La Squadra
Mobile di Siracusa ha avanzato richiesta alla
Procura Distrettuale della Repubblica di Catania,
competente in materia di prostituzione minorile, per
ottenere l’autorizzazione a svolgere una serie di
attività tecniche. Agenti della Squadra Mobile di
Siracusa ieri, a seguito di indagini, anche di
natura tecnica, così come disposte dalla Procura
Distrettuale di Catania, hanno sorpreso l’indagato
nella flagranza del reato con due minorenni
migranti, in atteggiamento inequivocabile.I
poliziotti hanno condotto i tre negli Uffici della
Squadra Mobile aretusea e proceduto all’audizione
protetta dei due minorenni, nel corso della quale i
due minori hanno fornito importanti elementi di
prova a carico dell’ABBATE in relazione al reato di
prostituzione minorile. ABBATE è stato tratto in
arresto, in quanto ritenuto responsabile dei delitti
di prostituzione minorile e atti sessuali con
minorenni. ABBATE, dopo gli adempimenti di rito, è
stato condotto presso la Casa Circondariale
Cavadonna di Siracusa per rimanere ristretto a
disposizione della Procura della Repubblica di
Siracusa per la convalida dell’arresto.
Lentini – 16enne condannato per rapina. Agenti della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
hanno
eseguito
un
ordine
di
carcerazione,
emesso
dal
Tribunale
dei
Minori
di
Catania,
nei
confronti
di un
minore
16enne,
di
Lentini.
Il
giovane
deve
espiare
una pena
residua
di 1
anno, 11
mesi e
10
giorni
di
reclusione
per il
reato di
rapina
perpetrata
nel
2013.
Lentini - Oltraggio, resistenza e minacce a pubblico
ufficiale, 2 denunce. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al
Commissariato di P.S. di Lentini, hanno
denunciato in stato di libertà L.A.
52enne e M.G. 19enne per i reati di
oltraggio, resistenza e minacce a pubblico
ufficiale.
Lentini - Viola sorveglianza, 1 ai domiciliari. Agenti
della Polizia di Stato in servizio al Commissariato
di P.S. di Lentini hanno denunciato, per il reato di
furto in abitazione ed inosservanza agli obblighi
della sorveglianza speciale, Adelfio Pulia
27enne, residente a Lentini. Lo stesso, sottoposto a
perquisizione, è stato trovato in possesso di 1
coltellino asportato precedentemente nell’abitazione
oggetto di furto. Il personaggio, sottoposto al
regime della sorveglianza speciale con obbligo di
soggiorno, è stato sorpreso dagli Agenti in una
piazza a Carlentini e, dichiarato in arresto in
flagranza di reato, condotto nella sua abitazione in
regime di arresti domiciliari.
Siracusa - Preso durante furto cavi elettrici, CC 1 ai
domiciliari. I militari della Stazione
Carabinieri di Cassibile hanno tratto in arresto ai
domiciliari, nella flagranza di reato, Giuseppe
Rantieri 58enne, siracusano già noto, sorpreso
in un’azienda agricola del territorio di località
Fonte Ciane a trafugare cavi in rame dal quadro
elettrico di alimentazione per le trivelle
dell’impianto di irrigazione. I militari dell’Arma
di Cassibile hanno recuperato circa 15 kg. di rame
che sono stati restituiti all’avente diritto. I
Carabinieri al termine delle formalità di rito,
hanno sottoposto Rantieri agli arresti domiciliari
presso la sua abitazione. I Carabinieri erano
impegnati nell’ambito dei servizi di controllo del
territorio intensificati dalla Compagnia di
Siracusa in occasione dell’Action Day, giornata
dedicata a livello nazionale alla prevenzione ed al
contrasto dei furti di rame. I militari dell’Arma,
nel corso dei medesimi servizi, hanno inoltre
recuperato altri 130 kg. di rame rinvenuti nelle
campagne di Cassibile nei pressi di un casolare
abbandonato, occultati in tre zaini. Sono in corso
gli accertamenti per capire da dove siano stati
prelevati i cavi. È possibile che gli autori del
furto siano scappati perché disturbati da qualcuno
durante l’azione delittuosa o, come alcune volte
avviene, abbiano momentaneamente nascosto l’oro
rosso nei pressi del casolare dopo il furto, per
tornarvi in un secondo momento e procedere alla
fusione dei cavi con delle graticole di fattura
artigianale direttamente sul posto.
AugustaSbarchi, 1 arresto per favoreggiamento immigrazione
clandestina. Si tratta di Amor Amara 34enne
tunisino. A seguito dello sbarco di 447 migranti
avvenuto ieri presso il Porto di Augusta, Agenti
della Polizia di Stato, in servizio presso l’Ufficio
di Frontiera Marittima, e personale del Gruppo
Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della
Procura della Repubblica di Siracusa e ad altre
forze di polizia, hanno eseguito 1 fermo di
indiziato di delitto a carico di Amor Amara 34enne
tunisino, accusato di favoreggiamento
dell’immigrazione clandestina.
Avola - Viola obblighi assistenza familiare, 3 mesi
reclusione. I Carabinieri della locale stazione
nel corso della tarda serata di ieri 15 maggio, ad
Avola, hanno rintracciato e tratto in arresto
Agostino Cancemi, 30enne avolese già noto, per
violazione degli obblighi di assistenza familiare.
L’arresto è scattato su disposizione dell’ufficio
esecuzioni Penali del Tribunale di Udine. Il
personaggio, dal dicembre 2011, non ha mai
ottemperato agli obblighi di assistenza familiare.
Cancemi, era stato condannato a 3 mesi di reclusione
nel marzo scorso con pena sospesa, ed ha continuato
a non ottemperare ai proprio obblighi: pertanto il
Tribunale di Udine ha revocato la sospensione del
provvedimento e disposto l’arresto. L’arrestato al
termine delle formalità di rito, è stato tradotto
presso la casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lentini – Brucia sterpi, 1 ai domiciliari. Agenti della
Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di
P.S. di Lentini, hanno tratto in arresto domiciliare
Francesco SIRACUSANO 20enne, lentinese, per il
reato di incendio doloso. Il giovane, dopo le
incombenze di rito, è stato posto agli arresti
domiciliari.
Priolo Gargallo
SR
– Tenta di strozzare fratello che si rifugia in
Commissariato. Agenti della Polizia di Stato,
in servizio al Commissariato di P.S. di Priolo
Gargallo, alle 14.30, a seguito di celere attività
investigativa mirata all’acquisizione di fonti di
prova, consentiva alla Procura della Repubblica di
Siracusa di disporre una misura restrittiva in
carcere nei confronti di Salvatore Mancarella
24enne, residente a Priolo Gargallo, già conosciuto
alle forze di Polizia, ritenuto responsabile di
lesioni personali nei confronti del proprio fratello
il quale, nell’occorso, riusciva a svincolarsi dalla
violenta presa al collo da parte del congiunto e si
rifugiava negli Uffici del Commissariato di P.S.
poco distante.
Lentini – Cocaina, Polizia ammanetta 1. Si tratta di
Cirino Fichera 23enne, residente a Lentini già
ai domiciliari. Agenti della Polizia di Stato e
personale di altre forze di Polizia e Guardia di
Finanza ieri sera, nell’ambito del progetto
“Trinacria” hanno effettuato servizi straordinari di
controllo del territorio. I tutori dell’ordine, nel
corso dei servizi col personale della Guardia di
Finanza hanno arrestato Cirino Fichera già agli
arresti domiciliari, per detenzione ai fini di
spaccio di droga. Il giovane è stato trovato in
possesso di circa 6 grammi di cocaina, 0.55 grammi
di marijuana e 180 euro in contanti. Il soggetto,
dopo le formalità di rito è stato condotto a
Cavadonna. I tutori dell’ordine hanno anche
denunciato D.M.A. minorenne residente a
Lentini, per guida senza patente poiché mai
conseguita nonché per ricettazione e resistenza a
Pubblico Ufficiale . I risultati nell’ambito del
progetto “Trinacria” sono di 23 persone e 30 veicoli
controllati.
Lentini – 16enne in moto senza casco fugge all’alt polizia:
denunciato. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio presso il Commissariato di P.S. di Lentini,
hanno denunciato in stato di libertà un minore
(classe 1998), per il reato di resistenza a pubblico
ufficiale. Il giovane, a bordo di una moto, non
indossava il casco di protezione, non si è fermato
all’alt degli agenti dandosi alla fuga.
Augusta - 62enne ai domiciliari. Agenti della Polizia di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Augusta,
hanno
eseguito
un
ordine
di
detenzione
domiciliare,
emesso
dalla
Procura
della
Repubblica
presso
la Corte
di
Appello
di
Catania,
nei
confronti
di
Giuseppe
Strano
62enne
residente
ad
Augusta,
per
espiare
una pena
residua
di 1
anno, 11
mesi e
15
giorni
di
reclusione,
ed una
multa di
10000€.
Noto - Omicidio Liotta: fabbricazione e
vendita
di armi,
1 in
manette.
Carabinieri
della
Compagnia
di Noto
hanno
tratto
in
arresto
Domenico
LORETO,
47enne
di
Avola,
in
esecuzione
di un
ordine
di
custodia
cautelare
in
carcere
emesso
dal
G.I.P.
del
Tribunale
di
Siracusa
su
richiesta
dalla
Procura
della
Repubblica
di
Siracusa
che ha
concordato
con gli
esiti
delle
indagini
condotte
dai
militari.
L’arrestato
si è
reso
responsabile
di
detenzione
illecita
di
numerosi
proiettili
di
pistola
nonché,
in
concorso
con
Claudio
Caruso,
già in
carcere
in
custodia
cautelare
poiché
ritenuto
responsabile
dell’omicidio
di Mario
LIOTTA
avvenuto
nel
novembre
2013, di
modificazione
artigianale
di una
pistola
a salve
in arma
clandestina
a
funzionamento
semiautomatico
perfettamente
efficiente
che ha
ceduto
col
munizionamento
allo
stesso
Caruso.
Le
indagini,
condotte
dal
Nucleo
Operativo
e
Radiomobile
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto,
dirette
dal PM
Dott.ssa
Magda
Guarnaccia
e
coordinate
dal
Procuratore
della
Repubblica
di
Siracusa
Dott.
Paolo
Giordano,
hanno
preso
avvio a
seguito
della
scoperta,
in data
09/11/2013,
del
cadavere,
semicarbonizzato
ed
avvolto
in un
telo di
plastica,
di Mario
LIOTTA
riverso
in una
zona
rurale
tra
Avola e
Noto.
L’attività
investigativa,
svolta
dai
Carabinieri,
ha
fatto
emergere
in
maniera
netta
gravi
elementi
di reità
a carico
di
Domenico
LORETO
in
merito
alle
attività
di
modificazione
artigianale
di una
pistola
e della
cessione
della
stessa
con le
relative
munizioni
a
Claudio
CARUSO
che poi
l’ha
utilizzata
per
uccidere
Mario
LIOTTA.
Il
provvedimento
di
custodia
cautelare
in
carcere
emesso
dal
G.I.P.
a carico
di
Domenico
LORETO
riguarda
i reati
di
fabbricazione
e
vendita
di armi
clandestine,
detenzione
illegale
di armi
e
munizioni,
porto
illegale
in luogo
pubblico
di armi
e
munizioni,
ricettazione
di armi
e
munizioni.
L’arrestato,
dopo le
formalità
di rito,
è stato
tradotto
presso
il
Carcere
di
Siracusa
–
Cavadonna.
PortopaloSR – Assassinato all’ingresso del ristorante.
Si tratta di Paolo Forestieri, 24enne
residente a Pachino. I sicari avrebbero atteso che
la vittima scendesse dalla sua auto per fare fuoco.
I malfattori hanno eseguito l’azione di morte con
rapidità e si sono dileguati facendo perdere le
tracce. Il corpo del poveretto è rimasto esanime al
suolo fino all’inutile arrivo dell’ambulanza ed il
trasporto in ospedale. Gli agenti della Polizia di
Stato in servizio al Commissariato di P.S. di
Pachino alle ore 23.00 di ieri, sono poi intervenuti
a Portopalo di Capo Passero, nel ristorante, per la
segnalazione di colpi di arma da fuoco.Gli
investigatori, giunti sul posto hanno accertato
che, un giovane, identificato successivamente per
Paolo Forestieri 24enne, residente a Pachino, noto
alla Polizia in materia di stupefacenti, era sceso
dall’auto, in corrispondenza dell’ingresso del
locale, quando è stato colpito dai proiettili
esplosi con arma da fuoco da ignoti i quali, subito
dopo, si sono dileguati facendo perdere le loro
tracce. Forestieri è stato trasportato d’urgenza in
ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Avola
ma spirava lungo il tragitto. La Polizia Scientifica
per i rilievi tecnici.
Lentini - Polizia sorprende 17enne: guida senza
patente. Agenti della Polizia di Stato, in
servizio presso il Commissariato di P.S. di Lentini,
hanno denunciato in stato di libertà un giovane
17enne residente in Lentini, per il reato di guida
senza patente.
Noto
– Mafia, CC Nucleo eseguono ordine carcerazione.
L’operazione Nemesi riguardava anche Davide Russo,
42enne, residente a Pachino ma di fatto domiciliato
a Noto. I Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile ieri hanno tratto in arresto, in
esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla
Procura Generale della Repubblica presso la Corte
d’Appello di Catania, Davide Russo, per il reato di
associazione di tipo mafioso di cui all’art. 416 bis
del codice penale. Il soggetto
dovrà espiare 11 mesi
e 24 giorni di reclusione oltre alla pena accessoria
dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.
Russo è stato condannato per associazione a
delinquere di stampo mafioso, reati commessi sino al
marzo del 2005 nella parte meridionale della
provincia di Siracusa e per i quali era stato tratto
in arresto nell’ambito dell’operazione “Nemesi”
condotta da personale della Polizia di Stato.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è
stato tradotto presso la casa circondariale
Cavadonna di Siracusa a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria.
Lentini– Furto in banca, Polizia: 3 presi in
azione.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
ieri
sera,
hanno
arrestato
Nisi
Alfio
38enne,
residente
a
Carlentini,
già
conosciuto
alle
forze di
Polizia,
responsabile
in
concorso
con
altri
due
soggetti,
al
momento
rimasti
ignoti,
di
tentato
furto
aggravato
ai danni
della
Banca
Agricola
Popolare
di
Ragusa
in
Lentini.
I tre,
travisati
da
passamontagna,
sono
stati
sorpresi
dagli
Agenti
mentre
tentavano
di
forzare
le grate
dell’ingresso
posteriore
della
banca.
Nisi è
stato
bloccato
dagli
agenti,
i
complici
si dati
alla
fuga
dileguandosi
per le
vie
limitrofe.
Lentini –Tentano furto in casa con dentro anziana e badante:
Polizia,
1 preso.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
nell’ambito
dell’operazione
di
controllo
del
territorio
denominata
“Trinacria”,
hanno
arrestato
Christian
Romano
34enne
ed un
minore
16enne
entrambi
di
Lentini,
per il
reato di
furto in
abitazione.
I tutori
dell’ordine
hanno
acclarato
che,
poco
prima
dell’arrivo
della
Polizia,
3
malviventi
si erano
introdotti
in un
appartamento,
nonostante
la
presenza
dell’anziana
proprietaria
e della
badante.
I
malfattori,
dopo
aver
rovistato
tutta la
casa, si
sono
allontanati
senza
aver
asportato
nulla. 2
di
questi
soggetti
si sono
allontanati
a piedi
ed uno
(il
minore)
è salito
a bordo
di
un’auto
condotta
dal
complice
Christian
Romano.
I
poliziotti,
tutt’ora
stanno
svolgendo
indagini
per
individuare
gli
altri
due
ladri.
Gli
agenti,
hanno
anche
conseguito
i
seguenti
risultati:
40
persone
identificate,
26
veicoli
controllati:
7
sanzioni
amministrative,
1
documento
ritirato:1
veicolo
sequestrato.
Lentini
- Vuole
incendiare
porta a
condomino:
alterato
è
condotto
in
ospedale
e
sedato,
a
risveglio
minaccia
sanitari
con
spranga,
si
dilegua.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
nella
giornata
di ieri,
sono
intervenuti
in un
condominio
sito nei
pressi
di Via
Tintoretto
dove un
soggetto
aveva
cercato
di
incendiare
la porta
di casa
ad un
vicino.
Gli
inquilini
notando
l’alterazione
del
soggetto
hanno
informato
il
Commissariato
che ha
inviato
l’ambulanza
del 118.
I
Sanitari
hanno
accompagnato
in
ospedale
in stato
di
palese
alterazione
psicofisica,
il
soggetto
che dopo
un
trattamento
si
risvegliava,
avendo
superato
lo stato
di
leggera
sedazione.
Il
personaggio
nuovamente
in
escandescenza
ha
minacciato
con una
spranga
di ferro
i
presenti
e si
dileguato
contro
il
parere
dei
sanitari.
Indagini
in
corso.
Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
di
Lentini,
ieri, a
seguito
di
predisposti
controlli
in
alcune
abitazioni,
hanno
denunciato
in
libertà
6
persone,
tutte di
origini
rumene,
per il
reato di
furto di
energia
elettrica.
Avola - Vuol investire e colpire con ascia, convivente
madre:
manette
per
tentato
omicidio.
Agenti
della
Polizia
di
Stato,
in
servizio
presso
il
Commissariato
di P.S.
Avola,
ieri
pomeriggio,
hanno
arrestato
Salvatore
Zammitti
22enne
di
Avola,
già noto
alle
forze di
polizia,
per il
reato di
tentato
omicidio.
Il
giovane
non si
era mai
rassegnato
al fatto
che la
madre,
dopo
aver
chiuso i
rapporti
col
padre,
avesse
intrapreso
una
relazione
con un
altro
uomo col
quale
attualmente
convive.
Zimmitti,
da
tempo,
covava
un
acceso
rancore
nei
confronti
del
nuovo
compagno
della
madre.
Il
giovane,
ieri, a
bordo
della
sua auto
in via
Benvenuto
Cellini,
ha
investito
la sua
vittima
che, in
maniera
fortunosa,
è
riuscita
a
divincolarsi
ed a
scappare.
Zimmitti,
armatosi
di
un’ascia,
inseguiva
a piedi
il
compagno
della
madre e
cercava
di
colpirlo,
palesando
chiari
intenti
omicidi.
La
vittima
è
riuscita,
per sua
fortuna,
a
scappare
ed a
rifugiarsi
a casa.
L’immediato
intervento
degli
Agenti
del
Commissariato,
e le
scrupolose
indagini
di
polizia
giudiziaria,
tempestivamente
esperite,
consentivano,
infine,
di
ricostruire
l’intero
accaduto,
di
arrestare il giovane e di condurlo in carcere.
Siracusa – Droga, CC presi 2, 1 in carcere, 1 ai domiciliari.
Carabinieri
dell’Aliquota
Radiomobile
della
Compagnia
di
Siracusa,
la
scorsa
notte,
hanno
tratto
in
arresto,
nella
flagranza
del
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti,
Giuseppe
Scordino
42enne
che è
stato
condotto
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
ed ai
domiciliari
è finito
Simone
Di
Stefano
20enne,
entrambi
siracusani
e con
precedenti
specifici.
I
militari
dell’Arma,
dopo
essersi
recati
presso
l’abitazione
di
Scordino
per un
controllo
in
quanto
sottoposto
per
fatto
analogo
agli
arresti
domiciliari,
hanno
notato
che
Simone
Di
Stefano
aveva
effettuato
ripetuti
viaggi a
bordo di
un
ciclomotore
da e
verso
quella
casa. I
Carabinieri
entrati
si sono
accorti
subito
dell’agitazione
del
proprietario
che,
nascondeva
nella
tasca di
una
vestaglia
circa 2
grammi
di
cocaina,
suddivisa
in 5
dosi. I
militari
hanno
rinvenuto
:1
bilancino
di
precisione,
1 foglio
con la
contabilità
ed i
proventi
dell’illecita
attività
e
materiale
vario
atto al
confezionamento.
Di
Stefano
non
accortosi
della
presenza
dei
Carabinieri
al
rientro
da uno
dei
viaggi,
ha
citofonato
allo
Scordino
per
salire
in casa.
Il
soggetto
ha avuto
l’amara
sorpresa
di
trovarsi
faccia a
faccia
con i
Carabinieri;
è stato
perquisito
e
trovato
in
possesso
di 1
banconota
di 20
euro,
verosimile
provento
di
spaccio.
Scordino
al
termine
delle
formalità
di rito,
è stato
associato
presso
la Casa
Circondariale
“Cavadonna”
di
Siracusa,
e il Di
Stefano
è stato
sottoposto
al
regime
degli
arresti
domiciliari.
Lentini - Rumeno denunciato: violenza privata. Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato
M.P.G.,48enne,
rumeno,
già
conosciuto
alle
forze di
Polizia,
per
violenza
privata
nei
confronti
di altro
connazionale.
Siracusa - 2 evasi dai domiciliari, presi. Agenti della
Polizia
di Stato
in
servizio
presso
la
Squadra
Mobile
della
Questura
di
Siracusa
hanno
ammanettato
Mario
Comandatore
40enne e
Luigi
Cancilla
43enne
entrambi
residenti
a
Siracusa,
per
evasione
dagli
arresti
domiciliari.
Gli
uomini
della
Squadra
Mobile
hanno
notato i
due in
via
Antonello
da
Messina
mentre
dialogavano
tra
loro.
Gli
Agenti
della
Squadra
Mobile
hanno
notificato
ad un
cittadino
Eritreo,
residente
a
Siracusa,
la
misura
cautelare
dell’obbligo
di
presentazione
alla
polizia
giudiziaria,
emessa
dal GIP
del
Tribunale
di
Catania.
Agenti
delle
Volanti
della
Questura
di
Siracusa
hanno
denunciato
C.S.
58enne
di
Siracusa,
per
inosservanza
agli
obblighi
della
detenzione
domiciliare
cui è
sottoposto.
Lentini - Furto in casa e minacce a P.U., 18enne denunciato.
Agenti
del
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato
in stato
di
libertà
un
giovane
18enne
per il
reato di
furto in
abitazione
e per
minacce
a
pubblico
ufficiale.
Noto - Carabinieri: 2 arresti e 10 deferiti. I militari
della
Compagnia
Carabinieri
di Noto
nel
corso
della
tarda
serata
di ieri
hanno
svolto
un
servizio
di
controllo
del
territorio
finalizzato
alla
prevenzione
ed alla
repressione
dei
reati,
con
particolare
riguardo
alla
natura
predatoria
ed
allo
spaccio
di
sostanze
stupefacenti.
5
pattuglie
sono
state
dedicate
in tutto
il
territorio.
Il
bilancio
: 42 mezzi e 60 persone controllate,
verificato
il
rispetto
degli
obblighi
cui sono
attualmente
sottoposti
di 4
soggetti
in tutto
il
territorio,
2
arresti,
10
denunce
in stato
di
libertà
ed una
persona
segnalata
all’Ufficio
Territoriale
del
Governo
quale
assuntore
di
sostanze
stupefacenti.
I
militari
della
Stazione
Carabinieri
di
Palazzolo
Acreide
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti
Luca
Falconeri,
38enne,
già noto
alle
forze
dell’ordine
per
reati
contro
il
patrimonio
ed in
materia
di
sostanze
stupefacenti.
Il
soggetto,
a
seguito
di
perquisizione
personale
estesa
poi
anche
alla sua
abitazione,
è stato
trovato
in
possesso
di 3
dosi di
sostanza
stupefacente
del tipo
cocaina
pronte
per
essere
vendute.
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
con
decreto
motivato
dell’Autorità
giudiziaria
è stato
rimesso
in
libertà
non
sussistendo
l’esigenza
di
richiedere
l’applicazione
di
misure
coercitive.
A Rosolini, i militari del N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile della
Compagnia
di Noto
hanno
tratto
in
arresto
in
flagranza
del
reato di
detenzione
ai fini
di
spaccio
di
sostanze
stupefacenti,
Sebastiano
Ranno,
27enne
già noto
per
sostanze
stupefacenti.
I
Carabinieri,
a
seguito
di
perquisizione
personale
estesa
anche
all’abitazione,
hanno
rinvenuto
sostanza
stupefacente
già
suddivisa
in dosi
pronte
per
essere
vendute:
nel
dettaglio,
9 dosi
di
hashish
per
complessivi
10
grammi
di
stupefacente
L’arrestato,
al
termine
delle
formalità
di rito,
con
decreto
motivato
dell’Autorità
giudiziaria
è stato
rimesso
in
libertà
non
sussistendo
l’esigenza
di
richiedere
l’applicazione
di
misure
coercitive.
J. Y.,
42enne,
è stato
denunciato
in
quanto
sorpreso
alla
guida
del
proprio
veicolo
con
documenti
di guida
palesemente
falsi;
C.G.,
17enne,
è stato
deferito
a piede
libero
per il
reato di
danneggiamento
in
quanto
sorpreso
a
manomettere
un
parchimetro
al
centro
di Noto
con
l’intento
di
asportarne
il
denaro
contenuto;
B.N.A.M.
26enne,
è stato
deferito
a piede
libero
perché
sorpreso
in
compagnia
di altri
soggetti
gravati
da
precedenti
penali
contravvenendo
agli
obblighi
impostigli
dall’autorità
giudiziaria;
R.S.
,
16enne,
T.M.
37enne ,
S.M.
21enne,
F.V.
50enne,
O.O.
37enne e
J.G.D.
19enne
sono
stati
deferiti
a piede
libero
perché
sorpresi
a
circolare
a bordo
dei
rispettivi
mezzi
sprovvisti
di
patente
di guida
poiché
mai
conseguita.
B.P.
33enne è
stato
segnalato
alla
Prefettura
di
Siracusa
quale
assuntore
di
sostanza
stupefacente
perché,
a
seguito
di
perquisizione,
è stato
trovato
in
possesso
di 0,2
grammi
di
hashish.
Lentini - Trovato con pistola a gas: denunciato. Agenti
della
Polizia
di Stato
in
servizio
al
Commissariato
di P.S.
di
Lentini
hanno
denunciato,
per
possesso
di
oggetti
atti ad
offendere,
E. C.
39enne,
residente
a
Lentini,
già noto
alle
forze di
Polizia,
trovato
in
possesso
di una
pistola
a gas
caricata
a
piombini.
Lentini
-
1 denunciato e ricercato: resistenza, minacce agenti, maltratta
figlio minore e guida senza patente Agenti della Polizia di Stato in
servizio al Commissariato di P.S. di Lentini hanno denunciato, in stato
di irreperibilità, S.A. 33enne, lentinese, per resistenza e minacce a
Pubblico Ufficiale nonché per maltrattamento di minore e guida senza
patente. Il soggetto era stato sottoposto a controllo a bordo di
un’autovettura e, dopo aver compreso che sarebbe stato destinatario di
provvedimenti amministrativi poiché senza patente di guida, ha proferito
parole minacciose agli Agenti e, dopo averli spintonato energicamente e
strattonato il proprio figlio, è risalito a bordo dell’autovettura
dileguandosi per le vie cittadine. Il personaggio ricercato dagli Agenti
presso la residenza non è stato rintracciato.