Il Capitano di Vascello Andrea VENTURA
dal 6 ottobre 2017 è Comandante
della Portaerei CAVOUR
Catania
– Minacce al
Sindaco Bianco.La
foto del sindaco Enzo Bianco segnata con croci, minacce alla persona ed un proiettile. L'inquietante
contenuto della lettera indirizzata al sindaco di Catania, intercettata
il 28 gennaio scorso durante un controllo ai raggi x nel centro
meccanografico delle poste di Pantano d'Arci. La busta, regolarmente
affrancata e senza mittente, era stata spedita dal capoluogo etneo. Il
contenuto della missiva era stato reso noto in Prefettura nel corso del
summit del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. La Procura
di Catania che ha aperto l'inchiesta ha delegato le indagini alla
Polizia scientifica e postale.
Catania -
Schiaffo e pugno al sindaco
Bianco in via G.D’Annunzio: bloccato 49enne.
L’aggressore Mario N. 49enne
catanese già titolare di un'azienda
commerciale, fallita è stato bloccato dalla
scorta del sindaco e da 1 vigile urbano. Il
sindaco di Catania Enzo Bianco, di mattina
intorno alle 8,30, stava camminando in via
Gabriele D'Annunzio, quando all’angolo con
via Vincenzo Giuffrida è stato avvicinato
dal personaggio il quale con scatto fulmineo
l’ha colpito al volto. Il sindaco sembra
fosse diretto all’edicola, ma non ha avuto
il tempo di farlo per l’aggressione subita.
L’aggressore subito bloccato è stato
ammanettato da scorta ed un vigile urbano
che si trovava in zona. Mario N. 49enne già
in passato sembra sia stato posto a TSO per
disturbi ed al momento non sembra ci siano
motivazioni chiare per il gesto nei
confronti del primo cittadino di Catania.
l'uomo, vive con i genitori a Catania. La
notizia dell’aggressione subita dal sindaco
Enzo Bianco ha fatto il subito giro della
Città. Gli attestati di solidarietà sono
stati da più parti: Il sindaco di Aci Castello on. Filippo Drago ha
dichiarato: "A nome della cittadinanza
castellese desidero esprimere vicinanza e
solidarietà al sindaco di Catania Enzo
Bianco per l'aggressione ignobile subita
questa mattina. Quanto accaduto rappresenta
ancora una volta la grande difficoltà e la
solitudine vissuta dai sindaci in questo
particolare momento storico di forte disagio
sociale. Siamo convinti che sia giunta l'ora
di avviare una riflessione generale che
affinchè tutti gli attori politici ed i
cittadini possano collaborare per il bene
delle comunità, senza dover alzare in alcun
modo i toni e mettere a rischio coloro che
rappresentano le istituzioni."
Il presidente della
Commissione regionale Antimafia Nello
Musumeci ha affermato: Incondizionata
solidarietà al sindaco di Catania Enzo
Bianco per la vile aggressione subìta, che
conferma ancora una volta come attualmente,
più che in passato, i sindaci siano i
soggetti più esposti e vulnerabili in questo
drammatico contesto economico e sociale".
L’on. Salvo Pogliese, parlamentare
europeo di Forza Italia, ha commentato :
“Esprimo massima solidarietà ad Enzo Bianco
e forte condanna per il vile gesto di cui è
stato vittima il primo cittadino di
Catania”. Giuseppe Berretta parlamentare
nazionale del Partito Democratico ha
affermato: “Massima solidarietà e vicinanza
a Enzo Bianco per il brutto episodio di
violenza di cui è stato vittima. Un gesto
assurdo, ingiustificabile come lo è ogni
forma di violenza”. Giovanni Selvaggi
presidente di Confagricoltura ha detto :
"Solidarietà al sindaco di Catania Enzo
Bianco vittima, stamattina di un vile gesto
di violenza. Chi usa la violenza ha sempre
torto, le tensioni sociali e i problemi non
possono e non devono mai sfociare in
aggressioni fisiche".
Catania
- Manlio Sgalambro
.
Era diventato noto al pubblico
musicale per la sua collaborazione
ventennale con Franco Battiato.
Manlio Sgalambro, nato a Lentini il
9 dicembre del 1924, che amava
filosofia, scrittura, poesia e
canto. Sgalambro ha avuto
filosoficamente un orientamento
nichilista apprezzando Friedrich
Nietzsche ed Emil Cioran. Il
filosofo ha pubblicato saggi in
riviste negli fin dagli anni ‘50,
nel 1982, è stata pubblicata l’opera
"La morte del sole". Manlio
Sgalambro con apparizioni televisive
ha raggiunto una notorietà in tutti
gli ambienti oltre a quelli
culturali in cui già era noto. Ha
scritto tanto : "Trattato
dell'empietà", "Del pensare breve",
"Dell'indifferenza in materia di
società", "La consolazione",
"Trattato dell'età", "De mundo
pessimo" e altri. L'ultimo è nel
2013: "Variazioni e capricci
morali". Sgalambro ha collaborato a
gran parte dei progetti musicali di
Battiato ed ha scritto testi di
canzoni anche per altri artisti.
Abbiamo avuto il piacere e l’onore di averlo
anche nell’elenco dei nostri
collaboratori, il suo pezzo è ancora
in rete (titolo con lui concordato): "Quieti"..per cinquanta anni "Questo
federalismo è un "padanismo" non
può essere il solo stimolo......"
di MANLIO SGALAMBRO.
I funerali sono celebrati venerdì 7
marzo alle 15:30 nella chiesa
Crocifisso dei miracoli di Catania.
Catania
- Ministro Zanonato e Sindaco Bianco incontro sindacati su
ST Microelectronics.
Luca Vecchio segretario dell’UGL Metalmeccanici commenta positivamente l’incontro di
martedì con il Ministro Flavio
Zanonato a Catania ed afferma:
“Apprendiamo con soddisfazione la
notizia che martedì 18 febbraio ’14
il Ministro Flavio Zanonato e il
Sindaco Enzo Bianco incontreranno
UGL, CIGL, CISL e UIL per discutere
della situazione industriale del
territorio etneo. Alle ore 11:30
circa la riunione proseguirà con UGL
Metalmeccanici- UGL, FIM – CISL,
FIOM-CIGL e UILM-UIL per discutere
delle vertenze dell’Etna Valley, in
particolare di Micron e di ST
Microlectronics. Finalmente ci
giungono segnali significativi dal
mondo della politica e auspichiamo
che il Ministro Zanonato intervenga
per fermare la delocalizzazione che
Micron intenderebbe compiere a danno
del territorio italiano. Inoltre
chiederemo di fare chiarezza sulla
privatizzazione delle quote
azionarie di ST Microelectronics
detenute dal Governo italiano. Il
nostro territorio che vanta
eccellenze di livello
internazionale, merita maggiore
attenzione da parte delle
istituzioni, per scongiurare la
perdita dei posti di lavoro e per
rilanciare un settore industriale
considerato strategico a livello
mondiale”.
Catania-
Ufficiale pilota catanese tra i 5
coordinatori Sicilia di Fratelli
d’Italia. Sandro Pappalardo,
catanese, 46 anni, ufficiale
dell’Esercito, è stato nominato tra
i cinque coordinatori regionali in
Sicilia di Fratelli d’Italia. Una
scelta condivisa dai tre fondatori,
Guido Crosetto, Ignazio La Russa e
Giorgia Meloni, del partito più
rappresentativo della nuova destra
italiana. Sandro Pappalardo,
originario di Biancavilla, sposato,
e padre tre figli, è pilota
d’elicotteri, vive tra Viterbo,
Roma e la Sicilia, dove nelle scorse
elezioni politiche è stato
candidato al Senato ed ha
contribuito al soddisfacente
risultato di Fratelli d’Italia, ad
appena due mesi dalla sua
fondazione. Pappalardo ha
dichiarato: “Il Paese ha bisogno di
punti di riferimento politici chiari
e definiti e Fratelli d’Italia, fin
dalla sua nascita, ha assunto una
linea di condotta coerente con la
storia personale e politica dei suoi
fondatori, trasmessa ai quadri
dirigenti nazionali, regionali e
locali e alla base dell’elettorato.
Stiamo migliorando l’organizzazione
del partito sul territorio in vista
delle prossime elezioni
amministrative e seguiamo con
particolare attenzione l’evolversi
della situazione che riguarda la
Regione Siciliana, che in questo
anno non ha saputo affrontare in
termini seri nessuna delle tante
questioni aperte. La denuncia sì, ma
non basta: si deve anche saper
amministrare”, ha concluso il
coordinatore Pappalardo, che nei
prossimi giorni parteciperà
all’inaugurazione della sede di FdI
a Barcellona Pozzo di Gotto.
Catania – Comandante Carabinieri
Giuseppe La Gala
(clicca
ed ascolta l'intervista)a Roma.
Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di
Catania il
Colonnello Giuseppe La Gala, ha salutato, la
stampa e la città nell’approssimarsi del
trasferimento a Roma per la partecipazione
alla 65^ sessione presso l’Istituto Alti
Studi per la Difesa. L’alto ufficiale ha
lavorato nella città etnea, al comando
provinciale dei Carabinieri con dedizione e
precisione esemplari ottenendo ottimi
risultati nel contrasto alla criminalità organizzata e comune..
Il Colonnello Giuseppe La Gala, che dovrà
conseguire molto presto il grado di
generale, ha incontrato i rappresentanti
degli organi di informazione all’interno
della sala stampa del Comando Provinciale
Carabinieri, per il commiato anche se non è
escluso che in futuro possa tornare a
Catania per altri motivi che esulano dal
servizio. Il Comando della Legione Carabinieri
“Siciliaè affidato attualmente dal
Generale Brigata Giuseppe Governale che ha
in passato svolto le mansioni di Comandante
Provinciale dei Carabinieri di Catania. Un
buon segnale di comando anche per l’alto
ufficiale
Giuseppe La Gala che ha lasciato un buon
segnale nella città etnea.
Il Colonnello
Alessandro Casarsa
da Roma a Catania pronto per il comando.
Catania – Berretta: cordoglio per scomparsa Pietro Barcellona.
“Con la scomparsa di Pietro Barcellona
perdiamo una delle figure più rappresentative della vita
intellettuale del dopoguerra. Giurista insigne, docente
universitario e intellettuale a tutto tondo, dotato di
straordinaria umanità e generosità, Barcellona è stato per
me e per tante generazioni un esempio, anche per il suo
impegno nel campo del pensiero della sinistra: un impegno
senza confini, libero da condizionamenti e riconosciuto in
tutta Italia”. E’ quanto ha dichiarato il sottosegretario
alla Giustizia, il catanese Giuseppe Berretta, esprimendo il
proprio cordoglio per la morte di Pietro Barcellona.
Il filosofo e docente universitario Pietro Barcellona è
morto a 77 anni nella sua Catania dove era nato. Di
estrazione marxista, membro laico del Consiglio superiore
della magistratura dal 1976 al 1979, deputato del Partito
Comunista dal 1979 al 1983, nel tempo ha plasmato il suo
pensiero fino all’evoluzione diventando cristiano. Il prof.
Pietro Barcellona nel 2012 aveva firmato sull’Unità un
articolo dal titolo : “Come sono diventato cristiano”… “Il
Cristo da cui io mi sento attratto e affascinato non è
quello delle gerarchie e della precettistica, ma quello
molto più rischioso di cercare di riviverne la presenza in
ogni incontro con chi soffre la disperazione della delusione
affettiva e del dolore della solitudine”.
Catania
- Beretta: “Lavoro
fuori carcere a 200 detenuti”, Sottosegretario Giustizia a carcere Bicocca Catania, progetto
Expo 2015. Il parlamentare sottosegretario alla Giustizia
Giuseppe Berretta si è recato presso la Casa circondariale
per adulti di Bicocca a Catania in occasione della
presentazione del libro “Il lavoro nel carcere che cambia”,
evento organizzato dalla cooperativa sociale onlus Centro
Orizzonte Lavoro. La mattinata è stata dedicata alla
presentazione del volume, un'occasione per discutere dei
recenti provvedimenti varati dal Governo nazionale in tema
di carceri. Berretta ha affermato : "Occasione per dare
lavoro fuori dal carcere a 200 detenuti con pene lievi.
Abbiamo assistito in questi anni ad un abuso del diritto
penale, per l’uso ideologico che si è fatto del tema della
sicurezza, un’escalation che ha portato ad una legislazione
feroce quanto improvvisata, mentre si annunciavano miracoli
edilizi mai realizzati che avrebbero creato sempre nuove
carceri. Abusi che il Governo Letta vuole superare e su cui
ci stiamo molto impegnando, per operare un cambio di rotta
netto ed immediato sulla via del reinserimento sociale dei
detenuti. E’ statisticamente provato che gli strumenti
alternativi alla detenzione, quali la partecipazione dei
detenuti a progetti socialmente utili, riduce i casi di
recidiva e abbiamo buoni esempi da seguire, buone prassi
come quelle delle carceri minorili, dove la messa alla prova
funziona. Gli abusi perpetrati in questi anni hanno creato
una questione, come ha ribadito il Capo dello Stato
Napolitano, di 'prepotente urgenza sul piano costituzionale
e civile', noi vogliamo dimostrare invece che investire
sulla fiducia conviene di più che investire sulla minaccia,
sulla vendetta perché porta ad un risultato più umano per il
condannato e migliore per la collettività. Il Governo Letta
è molto impegnato su questo e stiamo cercando di sfruttare
tutte le opportunità che si presentano, persino l’Expo 2015
di Milano diventerà una occasione per sperimentare percorsi
di reinserimento sociale. Un’iniziativa inedita, a cui sta
lavorando il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria,
coinvolgendo circa 200 detenuti che hanno pene lievi da
scontare e che possono avere un lavoro fuori dal carcere.
Vogliamo che il carcere diventi uno strumento da mantenere
nell’eccezionalità, l'obiettivo è non incrementare, ma
ridurre progressivamente la popolazione carceraria.
L’esperienza della pena alternativa consente al condannato
di potere configurare la privazione della libertà personale
come momento di rivalutazione della propria condotta di vita
e come momento di recupero di potenzialità che gli possano
consentire un adeguato reinserimento nella società. E’ forte
la legittima richiesta di sicurezza da parte della
collettività, è vero, ma altrettanto forte però deve essere
l’attenzione ad un adeguato trattamento di chi si è inserito
nel solco dell’illegalità. Il Parlamento ha iniziato,
proprio in questi giorni, l’esame del provvedimento del
Governo sull’esecuzione della pena. Il lavoro e l’iniziativa
di oggi organizzata dal Centro Orizzonte Lavoro ci sono di
grande aiuto per raggiungere l’obiettivo della sua
approvazione definitiva in poche settimane: sarebbe il primo
passo, un ottimo inizio di una nuova stagione per una
politica del diritto e dei diritti completamente rinnovata".
Catania
- Bianco: Movida c'è camper tutori ordine.
E’ stato deciso nel corso della riunione del
Comitato per l’Ordine e la sicurezza
pubblica. Il sindaco Bianco ha
affermato : “Tolleranza zero nei confronti
di chi mette a rischio l’incolumità dei
cittadini. Tolleranza zero nei confronti di
chiunque, di qualunque nazionalità, metta a
rischio l’incolumità e la sicurezza dei
cittadini e il ritorno nel controllo
notturno nel centro storico con il camper
delle forze dell’Ordine”. Il sindaco di
Catania Enzo Bianco, al termine del primo
Comitato per l’Ordine e la sicurezza
pubblica dopo il suo insediamento, ha così
sintetizzato l’esito della riunione,
presieduta nel Palazzo Minoriti dal prefetto
Francesca Cannizzo e convocata proprio su
richiesta del primo cittadino a seguito dei
tafferugli di qualche giorno fa in piazza
Teatro Massimo. Bianco ha detto: “Esprimo
grande soddisfazione per l’esito
dell’incontro e un ringraziamento al
Prefetto per la tempestività con cui ha
convocato il Comitato. Ho colto la piena
disponibilità a collaborare insieme
proficuamente da parte del questore Salvo
Longo, dei comandanti dei carabinieri
Giuseppe La Gala e dei vigili urbani
Alessandro Mangani e del rappresentante
della Guardia di Finanza. Il controllo,
anche notturno, ci consentirà di contribuire
ad aumentare le condizioni di legalità nel
centro storico”. Nel corso della riunione il
Prefetto ha annunciato inoltre che
incontrerà i rappresentanti dei pub e degli
altri esercizi del centro storico per avere
la loro collaborazione. Bianco ha aggiunto:
“La Movida deve rappresentare un momento di
svago e cultura. E dovremo, in settembre,
riportare ordine anche disciplinando il
traffico. Penso per esempio a un biglietto
unico che consenta di parcheggiare l’auto e
prendere un bus che conduce fino al centro”.
Palermo
- Crocetta designa Liotta Commissario provincia di
Catania e destituisce Lo Monaco.
Antonella Liotta,
attuale segretario generale e direttore generale della
Provincia Regionale di Caltanissetta, è il nuovo
commissario straordinario della Provincia di Catania,
nominata dal presidente della Regione Rosario Crocetta.
Il provvedimento, che ha esonerato dall’incarico il
commissario Michelangelo Lo Monaco
nominato
dall’ex presidente della Regione Lombardo, indicando
nella dottoressa Liotta il nuovo commissario
straordinario, è stato notificato questa mattina tramite
la posta certificata elettronica dell’Ente. Il neo
commissario, martedì 13 novembre, nei locali di
presidenza del Centro direzionale Nuovaluce, alle ore
10.30 fornisce i chiarimenti. La dott.ssa Antonella
Liotta, laureata in Scienze Politiche, proviene dalla
Provincia regionale di Caltanissetta dove svolge le
funzioni di segretario generale e direttore generale. Il
suo curriculum professionale è ricco di nomine avendo
iniziato a prestare la sua opera già a partire dal 1980
in vari Comuni siciliani e d’oltre Stretto. E’ stata,
tra l’altro, segretario generale e direttore generale
al Comune di Gela e commissario straordinario antimafia
al Comune di Calatabiano dal 2000 al 2002.
Roma
-
Soppressa cassa integrazione STM Catania. Lo comunica Luca
Vecchio(Ugl) V.Segretario Nazionale e Responsabile del settore della
Microelettronica. Afferma Vecchio: “Soppressa la cassa integrazione in
STM Catania. Adesso servono misure urgenti a sostegno della
microelettronica italiana. Il 20 febbraio 2013, dopo una videoconferenza
del CEO C. Bozotti con i dipendenti, si è svolto un incontro di
verifica sulla situazione industriale della STMicroelectronics di
Catania. A seguito delle attuali condizioni di mercato, la Direzione
aziendale ci ha comunicato che la cassa integrazione prevista per marzo
e’ stata soppressa. Una notizia positiva per i lavoratori di Catania che
già provati dal regime di ammortizzatore sociale ordinario degli scorsi
anni possono tirare un sospiro di sollievo. La crisi economica e del
mercato non e’ certamente passata, ma la STM ha reagito nel migliore dei
modi confermandosi tra le prime industrie di semiconduttori al mondo e
l’unica a non aver operato “tagli” del personale in Italia. Il settore
della microelettronica conta in Italia circa 15.000 addetti, per un
valore di mercato nazionale stimabile in 1 mld di €. Tuttavia, in Italia
non si è verificata la stessa crescita che si registra nel resto del
mondo per l’insufficiente attenzione che lo Stato ha riservato a questo
settore, nonostante il nostro paese vanti la presenza di alcune delle
più importanti realtà mondiali. La STM che rappresenta l’azienda leader
al mondo per innovazione e tra le prime per market share e fatturato
impiega in Italia quasi 9000 dipendenti, seguita dalla Micron con circa
3000 dipendenti . Insieme, generano un indotto diretto di oltre 4000
persone. Tale patrimonio per il Paese non può e non deve essere disperso
per nessuna ragione. Con questo obiettivo, giorno 15 febbraio u.s., si è
insediato presso il MiSE il tavolo sulla microelettronica formato da
UGLM, FIM FIOM e UILM, Confindustria e Governo nazionale. Se in Europa,
con l’individuazione delle Key Enabling Technologies la microelettronica
viene messa al centro del dibattito della politica industriale, in
Italia, fin’ora, non è avvenuta la stessa cosa, come dimostrano gli
interventi costituiti dal bando del MIUR sul potenziamento dei cluster
tecnologici nazionali dove manca ancora il settore della
microelettronica. Le maggiori difficoltà cui incorrono le nostre aziende
di semiconduttori consistono nello dislocamento della produzione e dei
consumi mondiali di elettronica nei paesi asiatici, nella concorrenza
sleale e nella mancanza di una visione strategica da parte del governo
nazionale nonostante le eccellenze presenti nel nostro paese. Per non
disperdere ancora il nostro patrimonio e per contrastare le
delocalizzazioni servono misure governative urgenti mirate a sostenere
la competitività delle nostre aziende nel mercato globale, come tra
l’altro avviene negli altri Stati. In particolare riteniamo fondamentali
e improcrastinabili gli interventi a sostegno alle attività di ricerca e
sviluppo, il credito di imposta, la riduzione delle accise
sull’energia; leggi internazionali per la promozione ed il rispetto
della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, la sostenibilità
ambientale, la diminuzione della pressione fiscale sui dipendenti
assunti a contratto a tempo indeterminato, la modernizzazione delle
infrastrutture e l’introduzione del welfare aziendale attraverso la
contrattazione territoriale”.
Catania
- Comandante Maristaeli visita Direzione Marittima.
Il Direttore Marittimo della Sicilia orientale e comandante
della Capitaneria di porto etnea, Contrammiraglio Domenico
De Michele, ha ricevuto nei giorni scorsi la visita del
Capitano di Vascello pilota Andrea Cottini, recentemente
insediatosi al comando della Stazione Elicotteri Marina
Militare di Catania. L'ufficiale, che è subentrato al
Capitano di Vascello pilota Giuseppe Galli, si è trattenuto
in un cordiale colloquio con l'Ammiraglio De Michele e con
altri Ufficiali della Capitaneria di porto. Al termine
dell'incontro, oltre al benvenuto ed agli auguri di buon
lavoro nella sede catanese, al Comandante Cottini è stato
donato il "crest" della Direzione Marittima.
Catania -
Peppino Giannone imprenditore modicano, è il nuovo presidente
della Sac. Il neo responsabile aeroportuale era stato indicato
dalla Camera di Commercio di Ragusa, la società di gestione
dell’aeroporto di Catania. Giuseppe Giannone succede a Gaetano
Mancini. Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia è
l'amministratore delegato. Nel consiglio di amministrazione Alfio
Pagliaro, Giuseppe Consoli (Camera di Commercio di Catania) e
Giovanni Mazzone (Provincia Regionale di Siracusa). Finalmente,
l’assemblea dei soci ha fatto le nomine tanto attese.
Acicastello
- Luogotenente Salvatore Raciti neo titolare 'Ufficio
Locale Marittimo di Acicastello. L’ufficiale subentra al
Capo di 1^ Classe Fabrizio Tanzarella. Il passaggio di
consegne è avvenuto alla presenza dell'ammiraglio Domenico
De Michele, Comandante della Capitaneria di Porto di
Catania. Raciti, 47 anni, in servizio nella Guardia Costiera
dal 1984, è originario di Acicatena e proviene dalla
Capitaneria di Porto etnea. Tanzarella, nella sede di
Acicastello dal 2005, prenderà servizio all'Ufficio
Circondariale Marittimo di Riposto.
Catania -
Cannizzaro, attivato
servizio vigilanza.
Utenti ed operatori
più sicuri in
ospedale:
ronde e controlli
con guardie giurate
anche di notte. La maggiore
sicurezza è sia per
gli utenti che per
il personale
dell’ospedale
Cannizzaro di
Catania, soprattutto
in aree e reparti
più “critici”. Il
servizio di
vigilanza,
sorveglianza,
guardiania,
trasporto valori e
custodia, è stato
infatti attivato in
Azienda , era stato
svolto in via
temporanea per
queste festività ed
è a regime da inizio
gennaio. La
procedura per
l’affidamento
dell’appalto si è
conclusa nei giorni
scorsi con
l’aggiudicazione
alla società Nuova
Invincibile. Il
servizio consiste in
una ronda
motorizzata
giornaliera, h24;
nel ritiro valori
dagli uffici tickets
aziendali con
consegna al
tesoriere; nella
dotazione ai singoli
reparti ed uffici di
sistemi di chiamata
in urgenza della
ronda. Le guardie
giurate hanno il
compito di
supportare, su
chiamata, il
personale
dell’Azienda
ospedaliera in
servizio al Pronto
Soccorso per
impedire l’ingresso
di persone non
autorizzate
all’interno delle
sale e delle stanze
di degenza, evitare
assembramenti e
situazioni di
possibile
conflittualità che
possano pregiudicare
il normale
svolgimento delle
attività
ospedaliere. Gli
agenti, oltre a
intervenire nei casi
di tentativi di
effrazione o di
furto, effettueranno
controlli in tutte
le strutture ed in
particolare nelle
sale con maggiore
affluenza di utenti
quali le sale
d’attesa
prenotazioni,
ticket,
poliambulatori,
Pronto Soccorso,
ingresso
amministrazione;
dopo le ore 20
verificheranno la
chiusura degli
ingressi di tutte le
porte di accesso ai
diversi edifici e
gestiranno gli
allarmi. Gli
operatori se
rilevate situazioni
“anomale”, ne
faranno segnalazione
ai competenti uffici
dell’Azienda od alle
forze di polizia.L’attivazione del servizio è stata voluta
dalla Direzione
Aziendale, dopo che,
nei mesi scorsi, si
sono verificati
episodi di furti a
danno dei pazienti
al Pronto Soccorso,
al ticket ed
all’interno di
uffici
amministrativi
dell’Azienda.
Catania-Tar Catania conferma nomina commissario
provincia Liotta indicato da presidente Crocetta. È
stato espresso il no dal Tar alla sospensione
dell’efficacia del decreto con cui il presidente della
Regione Crocetta ha nominato il nuovo commissario
straordinario della Provincia di Catania, Antonella
Liotta, in sostituzione del dott. Lo Monaco nominato dal
dimissionario Lombardo. Il Tar Catania ha rinviato al
prossimo 5 dicembre la Camera di consiglio per la
trattazione del ricorso proposto dal dott. Michelangelo
Lo Monaco, presentato dall’avv. Agatino Cariola,
finalizzato ad ottenere la misura cautelare al
provvedimento di revoca, per quanto la motivazione del
decreto presidenziale non lasci adito a dubbi di sorta.
Infatti, “Il provvedimento impugnato - si legge nel
decreto del Tar – non è atto a determinare la paventata
lesione alla immagine e alla professionalità del
ricorrente, poiché è stato adottato in applicazione di
una norma di legge che sancisce la nullità della
precedente nomina di cui il ricorrente era stato fatto
oggetto, e nella assoluta insussistenza di valutazioni
negative incidenti sulla personalità del dott. Lo
Monaco”. A sostegno della decisione del Tar la legge
regionale n. 43 del 2 agosto 2012 che lo stesso organo
di giurisdizione amministrativa
cita: “dopo il verificarsi di una causa di conclusione
anticipata della legislatura della Regione… è fatto
divieto al presidente, alla giunta e agli assessori
della Regione, a pena di nullità, di procedere a nomine,
designazioni o conferimenti di incarichi in organi di
amministrazione attiva, consultiva o di controllo della
Regione, in Enti, aziende consorzi, agenzie comunque
denominati…”.
Catania
– Comandante Fontana incontra ammiraglio De Michele.
Il Colonnello Giuseppe FONTANA, neo Comandante del Centro
Documentale dell'Esercito Italiano di Catania, si è recato
in visita presso la Capitaneria di Porto etnea, sede del
Comando Presidio Militare. L’alto ufficiale è stato ricevuto
dall'Ammiraglio Domenico DE MICHELE, Direttore Marittimo
della Sicilia orientale. Il Colonnello Giuseppe FONTANA dopo
un breve e cordiale colloquio presso la Capitaneria al quale
hanno partecipato anche alcuni Ufficiali della Capitaneria,
ha ricevuto in dono il tradizionale "crest".
Catania– Ing.
Colombrita presidente Ance Catania. L’ingegnere guiderà
l'Associazione provinciale dei costruttori edili per il triennio
2012/15. L’ing.
Colombrita succede ad Andrea Vecchio, che ha retto l’Ance Catania
per due mandati consecutivi, e al quale è stato assegnato il ruolo
di portavoce e organizzatore delle iniziative dell’associazione.
L’elezione di Nicola Colombrita
è nella
continuità con l’impronta data da Vecchio, ed in anni precedenti da
Emanuele Rimini, che il nuovo presidente intende basare il suo
mandato: spirito di servizio lontano da logiche utilitaristiche, e
contrasto ad ogni forma di illegalità, primo fra tutti il lavoro
nero che danneggia le imprese sane. “Sono consapevole della
responsabilità sociale dell’imprenditore edile – ha dichiarato
Nicola Colombrita appena eletto- e metterò tutto il mio impegno in
questo senso, anche dando ampio spazio alle proposte che verranno
dal Gruppo Giovani Ance retto da Salvo Messina: sono convinto
infatti che gli “under 40” abbiano maggiore senso civico e dello
Stato rispetto a tanti meno giovani”. Colombrita, che è stato in
passato il primo presidente del Gruppo Giovani etneo, è l’attuale
presidente dell’Ente Scuola Edile di Catania. Altri punti
fondamentali dell’azione del nuovo presidente Ance Catania saranno
la prosecuzione nella collaborazione con gli ordini professionali
degli ingegneri e degli architetti nel ruolo propositivo e di
stimolo nei confronti della pubblica amministrazione, e l’attenzione
alla formazione continua degli imprenditori per il rafforzamento
della cultura di impresa. Ance Catania ha rinnovato anche il
Consiglio Direttivo: sono stati eletti vicepresidenti Alessandro
Bosco e Mimmo Reina, tesoriere Walter Finocchiaro, mentre i
consiglieri sono Salvo Ferlito, Rosario Fresta, Franco Fonterrè,
Marcello La Rosa e Giuseppe Piana.
Aci Castello
collegata con pedonale e ciclabile ad Acitrezza.
Al referendum i “Si” sono stati 2.057 (93.6%) e 139
i “No” (6,3%), 1 scheda bianca, 12 le schede nulle.
Il lungomare unico quindi si farà secondo quanto
stabilito con il referendum cittadino. Hanno votato
il 13% degli oltre 16mila aventi diritto. I
favorevoli al collegamento Aci Castello - Acitrezza
sono stati il 93,6%. Filippo Drago sindaco Aci
Castello ha subito palesato l’intenzione di
“mettersi subito al lavoro per ottenere il
collegamento pedonale e ciclabile tra il lungomare
di Acitrezza ed Aci Castello". Il referendum
consultivo era stato indetto dal Comune Aci Castello
per definire in modo democratico una vicenda che si
trascinava ormai da molto tempo.
Catania – L'arcivescovo di
Catania Mons. Salvatore Gristina,
ha preso parte alla serata di cultura enogastronomica “Formaggi e
vini”, nell'ambito della rassegna “Eventi e tradizioni” del
Distretto Culturale di Catania. Nel raffinato Museo Cafè
all’interno del Museo diocesano di Catania, il barone Ursino
Recupero, delegato dell’Accademia Italiana della cucina, ha
intrattenuto amabilmente i numerosi invitati che hanno ascoltato con
piacere il racconto sulle tradizioni dei formaggi e dei vini etnei.
Giuseppe Finocchiaro, ideatore del Distretto Culturale di Catania e
la signora Maria Gabriella Guzzetta, responsabile eventi, hanno
consentito l'incontro fra produttori agro-alimentari d'eccellenza
che si sono intrattenuti con i presenti. Non è mancato, infine, il
raffinato e molto apprezzato momento di degustazione dei formaggi
tipici accompagnati da vini e miele dell’Etna, curato
dall’Associazione Professionale Cuochi Italiani, presieduta in
Sicilia dall’executive chef Salvatore Scrivano. Prossimo
appuntamento, nel mese di marzo, dedicato al pane. Il Distretto
Culturale di Catania è nato grazie al supporto della Fondazione
Cariplo e di un gruppo di autorevoli partner, quali la Fondazione
diocesana per i beni culturali, l’Apit, il Gal Terre dell’Etna e
dell’Alcantara, il Parco dell’Etna, la Fipe Confcommercio e
coinvolge diverse realtà del territorio provinciale catanese. Ricco
anche il parco dei produttori che hanno aderito al progetto
valorizzando il meglio della produzione tipico locale del “sistema
Etna”. Rifacendosi ad una concezione di cultura a tutto tondo, il
Distretto invita a scoprire le meraviglie del Barocco catanese e il
culto di sant’Agata che permea l’artigianato locale, le tradizioni
gastronomiche e addirittura l’aspetto urbanistico della città,
ricostruita dopo il grande terremoto di fine ‘600. Il risultato è
una proposta multiforme che si articola intorno a quattro grandi
temi, ognuno dei quali approfondisce un aspetto peculiare della
cultura locale: un sapiente mix, dunque di arte, culto e storia,
artigianato, enogastronomia e ambiente. E’ prevista, inoltre, la
costruzione di pacchetti turistici che, facendo proprie e proponendo
le iniziative culturali create con il progetto, promuovano Catania
come una città d’arte offrendo una vacanza dal taglio culturale,
rivolta anche al turismo scolastico, da fruire da sola o
eventualmente come estensione di altre tipologie di turismo già
sviluppate nell’area.
Catania
-
Albanella, Cracolici e Raia a
RifayPd in Sicilia.
Serve svolta anche nei rapporti con governo.
Affollata assemblea in albergo a Catania ha
segnato il "battesimo etneo" per l'area RifayPD:
deputati nazionali, regionali, sindaci,
amministratori, segretari di Circolo e
simpatizzanti hanno discusso del futuro del
Partito Democratico e del prossimo congresso.
L'iniziativa è stata promossa dai deputati
regionali Concetta Raia e Antonello Cracolici,
con la parlamentare nazionale Luisa Albanella.
Antonello Cracolici ha detto: "La
necessità di Rifare il PD in Sicilia, come nel
resto d'Italia è sempre più urgente. Il
congresso deve segnare una svolta: noi diremo la
nostra per cambiare classe dirigente e linea
politica. Rilanciando il Megafono sul piano
nazionale Crocetta ha fatto chiarezza: ha dato
vita ad un nuovo partito, forse alleato ma
sicuramente in competizione con il PD. In una
democrazia normale sono i partiti a fare i
governi, ma ancora una volta si è imboccata una
scorciatoia. C'e' un governo che vuole fare un
partito: ma scorciatoie come questa non hanno
mai avuto grande fortuna. Adesso però anche il
PD deve fare chiarezza. Dobbiamo prenderne atto:
Crocetta ha fatto il suo partito, noi dobbiamo
'Rifare' il nostro. Non possiamo più comportarci
come ospiti in questo governo, meno che mai il
PD può pensare di farsi rappresentare dal
Megafono. Il finanziamento pubblico ai partiti:
smantellarlo sull'onda del populismo sarebbe un
grave errore: come si organizzerà la democrazia
nel nostro Paese? Nella migliore delle ipotesi
con le lobby, nella peggiore con la corruzione.
Sia chiaro, ci sono stati sprechi e ruberie da
condannare: servono strumenti nuovi
sull'erogazione e sul controllo dei fondi, ma
sarebbe grave mettere all'asta la democrazia".
Concetta Raia ha detto :"Siamo qui per
'Rifare il PD, per ricostruire un partito fatto
di militanti ed elettori. Dobbiamo ridare
speranza ai tanti che, in questo momento, si
sentono sfiduciati. Dobbiamo ricordargli che il
nostro è un partito, non un movimento, e dunque
resisterà alle ondate del momento. Il PD in
Sicilia ritrovare un'identità che in questi anni
è stata smarrita. Serve un cambiamento, non
possiamo più tollerare l'immobilismo che ci ha
portati a questo punto". Nel corso
dell'incontro ci sono stati numerosi interventi,
molti di giovani rappresentanti dei Circoli PD.
Luisa Albanella ha detto :"Ripartiamo dal
PD analizziamo gli errori che abbiamo commesso
e il percorso che vogliamo intraprendere.
Dobbiamo ripartire dal rapporto con la gente
mantenendo la nostra identità e la nostra
storia, che è anche una storia di sinistra. Il
congresso deve essere un confronto di visioni
politiche, intelligenze, idee. bisogna 'Rifare'
il PD e ricostruire un partito protagonista,
forte delle proprie radici".
Catania - “Catania EvViva” : Bianco è
spettacolo in piazza Università.
Sotto l’attenta regia del
director general della comunicazione Giuseppe Idonea il neo
sindaco Enzo Bianco ha dato prova di
come la città dovrà essere. Lo scrive il
neo sindaco Enzo bianco. Il concerto
offerto sabato 29 giugno alla città, in
piazza Università alle ore 21 ha portato
l’esibizione di Franco Battiato. Si sono
esibiti anche Vincenzo Pirrotta, Crabs,
Caftua, Puccio Castrogiovanni, Giuseppe
Cucé e Pablo Rabito, sotto la puntuale
conduzione di Tiziana Lodato. La piazza
è stata colma si di turisti interessati
allo spettacolo che di catanesi
desiderosi di vedere l’inizio della
rinascita a Catania ed il nuovo corso
del sindaco eletto: Enzo Bianco.
Giuseppe Idonea responsabile della
comunicazione ha curato tutti i
particolari dell’organizzazione con
attenzione e dovizia non lasciando
proprio niente al caso. Ed alla fine
della serata la soddisfazione per lo
spettacolo ed il segnale dato alla Città
era ben visibile sia tra gli
organizzatori che tra i fruitori delle
note musicali.
Contrammiraglio
Domenico De Michele ed Ammiraglio Cacioppo
Catania -
Guardia Costiera : C.te Generale Capitanerie
di Porto visita Direzione Marittima Catania.
L'Ammiraglio Ispettore Capo Pierluigi Cacioppo,
Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie
di Porto - Guardia Costiera, ha visitato oggi
la Capitaneria di Porto di Catania, sede della
Direzione Marittima della Sicilia orientale.
L'Ammiraglio Cacioppo, che dirige il Corpo dal
febbraio del 2012, è stato ricevuto dal
Direttore Marittimo della Sicilia orientale,
Contrammiraglio Domenico De Michele e, in
occasione della visita, ha incontrato anche i
Titolari dei Comandi operanti nella "zona"
marittima di giurisdizione (le Capitanerie di
Porto di Messina, Siracusa, Augusta, Milazzo e
Pozzallo, nonchè gli Uffici Circondariali
Marittimi di Lipari, Riposto e Sant'Agata di
Militello), oltre ai responsabili degli Uffici
minori del Circondario etneo (gli Uffici Locali
Marittimi di Acicastello e Pozzillo e la
Delegazione di Spiaggia di Santa Maria La
Scala). Dopo l'assemblea generale con tutto il
personale militare e civile, il Comandante
Generale ha visitato la vicina Base Aeromobili
della Guardia Costiera dove, ricevuto
dal Capitano di Vascello Patrizio Zumbo,
Comandante della Base, ha incontrato i militari
destinati ed il personale facente parte degli
equipaggi di volo del 2° Nucleo Aereo Guardia
Costiera. Al termine della breve visita, al
Comandante Generale è stato donato il
tradizionale "crest" dei Reparti.
Chiesta casa comune ad Istituzioni per associazioni a
Librino
Catania-
La Rete delle Associazioni a Librino chiede alle Istituzioni di
individuare una "Casa comune". L'istituzione di una "Casa delle
Associazioni" consentirebbe di incidere ancor più positivamente
sul territorio. Le associazioni chiedono alle Istituzioni di
individuare presto una "Casa delle Associazioni" a Librino. Si
tratterebbe di una struttura funzionale da assegnare alla Rete
delle Associazioni. In tal modo sarebbe istituito un organismo
che possa raccogliere una ventina delle realtà di volontariato
a Librino. Già da Ottobre la proposta è stata presentata in
occasione della mostra di Urbanistica nel quartiere. A chiedere
un centro comune è l'Associazione culturale Oltre la Periferica,
promotrice della Rete delle Associazioni ed editore del mensile
del quartiere "La Periferica". "Nell'ultima riunione della Rete
delle Associazioni si è espresso il desiderio di lavorare
insieme in una struttura cogestita dalle realtà di volontariato
nel territorio" - dichiara Massimiliano Nicosia, presidente di
Oltre la Periferica - Le istituzioni ripetono spesso che i
cittadini devono farsi promotori del proprio territorio, questa
è un'occasione per dimostrare se esiste una volontà politica
concreta a sostenere le iniziative dal basso a Librino o ancora
una volta si tratta solo di vuote parole di propaganda verso
questo quartiere. Ci sono spazi importanti a Librino che
potrebbero essere destinati a tale scopo come la Masseria
Bonajuto, attualmente gestita dall'Università di Catania, o
Villa Fazio, che opportunamente ristrutturata e messa in
funzione consentirebbe anche l'utilizzo dei campi per le
associazioni sportive." Sono molte le realtà di volontariato ed
organizzazioni non-profit che operano a Librino con estrema
povertà di mezzi. Le associazioni però non dispongono di una
sede stabile per le loro attività sociali. I volontari spesso
devono scegliere tra chiudere i battenti o dover prendere in
affitto dei locali. Capita poi che la copertura delle spese di
affitto vada a gravare sugli iscritti escludendo in tal modo un
aiuto proprio per le classi più svantaggiate del territorio. La
proposta di istituire una Casa della Associazioni permetterebbe
ai volontari di abbattere i costi. Le associazioni chiedono
all’amministrazione comunale di Catania di distribuire tra la
rete energie che consentirebbero una maggiore interazione e
programmazione. Si tratterebbe quindi di un intervento più
incisivo sul territorio etneo.
Catania
- Caduti in guerra: onore e commemorazione. I
Caduti di tutte le guerre sono stati commemorati di
mattina nella Basilica Collegiata di Catania, con una
Santa Messa officiata da S.E. Mons. Salvatore Gristina,
Arcivescovo Metropolita e concelebrata dai Cappellani
Militari e delle Forze di Polizia, alla presenza delle
massime Autorità civili e militari. il Vice Prefetto
Vicario della Prefettura di Catania, Dott.ssa Annamaria
Polimeni ed il Contrammiraglio Domenico De Michele,
Direttore Marittimo e Comandante del Presidio Militare
etneo, dopo la Santa Messa, hanno deposto una corona al
Sacrario dei Caduti della Chiesa di S. Nicolò La Rena.
Commemorazioni anche nei vicini Cimiteri di Guerra
inglese e germanico, con la deposizione di corone di
alloro e con un momento di raccoglimento, culminato
nella lettura della "preghiera dei Caduti".
Catania
- Conferite deleghe Società Interporti
a
De Dominicis, Sole
Vizzini, Albanese.
Il
Consiglio d’Amministrazione della Società Interporti
Siciliani S.p.a., nella sua prima seduta, ha
provveduto agli adempimenti di legge in relazione
anche all’ingresso dei nuovi membri nominati
dall’assemblea ordinaria dei soci, il 21 maggio
2010. Maria Sole Vizzini
è
stata nominata amministratore delegato con specifica
delega all’amministrazione alla finanza ed al
controllo, Alessandro Albanese
è stato eletto vice presidente vicario. Al
presidente del Consiglio d’Amministrazione,
Rodolfo De Dominicis
sono
state invece attribuite le deleghe gestionali della
società che ha commentato: “Sono convinto, che con
questo Consiglio d’Amministrazione, nonostante le
difficoltà oggettive, riusciremo a portare a
termine, entro il triennio, le due opere di Catania
e Palermo”. All’indomani della sua rielezione e del
conferimento delle deleghe, appare ottimista il
Presidente della Società degli Interporti Siciliani,
Rodolfo De Dominicis, riconfermato il 21 maggio
scorso, per un altro triennio a capo del Sis ha
espresso soddisfazione. Al Presidente Rodolfo De
Dominicis sono state inoltre attribuite le deleghe
gestionali della società in occasione della prima
seduta del consiglio. In linea con il presidente De
Dominicis, il neo eletto Vice Presidente Vicario del
Sis, Alessandro Albanese ha commentato: “Con la
speranza che questi tre anni siano quelli decisivi,
ringrazio il consiglio che ha avuto fiducia in me,
avendomi conferito questo importante incarico”.
Altrettanto propositiva è stata Maria Sole Vizzini,
insignita della nomina di amministratore delegato
con specifica delega all’amministrazione, alla
finanza e al controllo che ha espresso: “la
realizzazione degli interporti in Sicilia
rappresenta una opportunità concreta di promuovere
lo sviluppo reale dell’economia della nostra terra,
sono onorata della fiducia accordatami e lavorerò
duramente per contribuire a raggiungere risultati
concreti in tempi brevi”.
Catania - Inaugurata
sede “Addiopizzo” e “Libera”. La prima sede di Addiopizzo e
Libera Catania ha dimora al sesto piano di via Finocchiaro
Aprile 112, nel quartiere Picanello. Un appartamento, fino a
poco tempo fa, frequentato da mafiosi, oggi espone ben visibile
all’ingresso lo slogan: “Un intero popolo che paga il pizzo è un
popolo senza dignità”, in cui si riconoscono tutti i
commercianti, gli imprenditori e le persone oneste. Accanto, la
bandiera di Libera “Associazioni, nomi e numeri contro le
mafie”. A festeggiare la nuova sede insieme al presidente di
Addiopizzo Catania, Salvatore Grosso, al rappresentante di
Libera, Giuseppe Vinci, che ha portato i saluti di Dario
Montana, e al coordinatore provinciale di Libera, Giuseppe
Strazzulla, c’erano tutti i ragazzi che quotidianamente
svolgono attività di volontariato per radicare sempre più i
principi di legalità e giustizia. Al loro fianco i vertici delle
Istituzioni cittadine, che nel corso degli anni sono sempre
stati vicini al lavoro delle due associazioni:
il
Prefetto di Catania, Francesca Cannizzo, il presidente della
Provincia, Giuseppe Castiglione, il procuratore Capo della
Repubblica, Giovanni Salvi e il Procuratore aggiunto
Michelangelo Patanè. A volere che l’appartamento venisse
assegnato ad Addiopizzo Catania e Libera fu l’allora Prefetto di
Catania Giovanni Finazzo, ed è con un sentito ringraziamento nei
suoi confronti che Salvatore Grosso, presidente di Addiopizzo,
ha dato il via all’inaugurazione di questo bene confiscato alla
mafia. Salvatore Grosso rappresentante di Libera ha dichiarato
:“Sono fiero di rappresentare un gruppo di ragazzi che dedicano
molto tempo, sottraendolo alla propria vita privata, per una
causa comune, per
attività di recupero sociale, di sensibilizzazione a una cultura
della legalità e all’impegno contro la corruzione”. A conclusione dell’inaugurazione, sono
stati offerti dolci e vino prodotto da Libera nelle campagne di
Palermo confiscate e ad essa assegnate. Erano presenti anche il
Questore di Catania, Antonino Cufalo, il Comandante provinciale
dei Carabinieri, Giuseppe La Gala, e il Capitano Orazio
Sanfilippo in rappresentanza del Comandante provinciale della
Guardia di Finanza.
Catania - Il colonnello Giuseppe La Gala incontra il
presidente della Provincia Giuseppe
Castiglione.
CATANIA
Sigonella: col. Frare cede a col.
Chiriatti Comando 41° Stormo ed Aeroporto
CATANIA
- Generale Miniscalco cte Forze Supporto
e Speciali visita Sigonella. L’alto
ufficiale ha particolarmente apprezzato le
attività che l’Aeroporto Siciliano fornisce
alle Istituzioni ed alla collettività nel
settore del controllo traffico aereo
civile. Il Comandante le Forze di Supporto
e Speciali (CFSS) dell’Aeronautica Militare
(AM), Generale di Divisione Aerea Gianpaolo
Miniscalco, nella sede Comando Aeroporto di
Sigonella è stato accolto dal Colonnello
Pilota Gianluca Chiriatti Comandante del 41°
Stormo e dell’Aeroporto. Il Gen. Miniscalco
ha assistito alla presentazione della
complessa realtà dell’Aeroporto Siciliano,
con approfondimenti sui diversi Enti
nazionali ed internazionali presenti e
sulle attività di implementazione
strutturale che ne coinvolgono tutto il
sedime. Il Comandante del CFSS a margine
dell’alzabandiera generale appositamente
voluta allo scopo di rivolgersi direttamente
a tutto il personale dipendente ha detto : “Mi
vedrete girare per la base al fine di capire
ancora meglio questa grande ed importante
realtà dell’Aeronautica Militare”. I
militari, nel proseguo della giornata, sono
stati avvicinati dal generale nei rispettivi
luoghi di lavoro al fine di coglierne
l’operatività nonché riscontrare eventuali
problematiche. Il sopralluogo ha riguardato
diverse infrastrutture della base tra le
quali l’11° Reparto Manutenzione Velivoli,
il 61° Gruppo Volo Predator e la NATO AGS
Force. Particolare interesse e attenzione ha
suscitato la visita alle infrastrutture del
441° Gruppo Servizi Tecnico Operativo (STO)
dell’Aeroporto che si occupano della
gestione dello spazio aereo della Sicilia
Orientale. I controllori militari di
Sigonella, in perfetta sinergia con le altre
Istituzioni interessate, disciplinano la
gestione del traffico aereo civile di
Catania Fontanarossa. L'emissione
nell’atmosfera di cenere vulcanica dell’Etna
ha per oltre un mese seriamente compromesso
il traffico aereo nel cielo entneo. I
militari AM di Sigonella hanno continuato
ad assicurare, alle Istituzioni ed alla
Collettività, i consueti e quotidiani
servizi di fornitura dei servizi del
traffico aereo all’interno della zona di
interesse, gestendo l’emergenza con le
limitazioni imposte e sempre nel pieno
rispetto delle procedure per assicurare il
massimo livello di sicurezza del volo. Il
Generale Miniscalcodurante la visita
in Sicilia, iniziata nel pomeriggio del 29
gennaio, l’ha conclusa con un’attività
addestrativa a bordo del velivolo P-72A del
41° Stormo. L’alto ufficiale ha apprezzato
le potenzialità del sistema d’arma
recentemente acquisito in AM. Il Comando
Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente
dipendente dal Comando Forze Supporto e
Speciali dell’AM, ha il compito di fornire
il supporto operativo, tecnico, logistico ed
amministrativo agli Enti e Reparti
rischierati ed in transito sull’omonima Base
Aerea, assicurando in continuità i servizi
necessari per il sicuro ed efficace
svolgimento delle attività di volo. Le
mansioni includono anche l’assistenza
tecnica a terra, il rifornimento di
carburante, il servizio meteorologico, il
servizio antincendio, l’assistenza
sanitaria, la disponibilità di
infrastrutture ricreative ed alloggiative.
Il 41° Stormo Antisom (dotato di velivoli
P-72A), l’11° Reparto Manutenzione Velivoli
e il 61° Gruppo Volo APR (con Predator tipo
A) sono le principali realtà AM nazionali
insistenti sul sedime e/o supportati; a
questi vanno aggiunti quelli di rilievo
internazionale: gli stanziali Naval Air
Station U.S. Navy e NATO AGS Force ed i
rischieramenti nell’ambito dell’attuale
operazione EUNAVFORMED SOPHIA (di
Lussemburgo, Spagna, Polonia). L’Aeroporto
di Sigonella è responsabile sia della
fornitura dei servizi traffico aereo
all’interno della zona di controllo (CTR)
denominata “Catania”, che dei cieli della
Sicilia orientale e mari adiacenti,
compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella
e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di
Comiso (RG).
SIGONELLA
– Col. Frare cede a col. Chiriatti
Comando 41° Stormo ed Aeroporto.
Il Colonnello Francesco
Frare, dopo un anno di intensa attività
nella Base siciliana, ha passato le consegne
al Colonnello Gianluca Chiriatti alla
presenza delle più alte Autorità della
provincia di Catania e Siracusa. La
cerimonia di cambio al comando del 41°
Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella
tra il Comandante uscente Colonnello Pilota
Francesco Frare ed il subentrante Colonnello
Pilota Gianluca Chiriattiha
avuto luogo martedì 13 novembre 2018, presso
l’hangar di Sigonella. L’evento è stato
presieduto dal Comandante le Forze di
Supporto e Speciali dell’Aeronautica
Militare, Generale di Divisione Aerea
Gianpaolo Miniscalco, alla presenza
dell’Ispettore dell’Aviazione per la Marina,
Generale di Brigata Aerea Carlo Moscini e di
alte Autorità religiose, militari e civili
della Sicilia Orientale. La cerimonia di
cambio si è svolta dinnanzi alla Bandiera di
Guerra del 41° Stormo, decorata di 2
Medaglie d’Argento al Valor Militare e 1 al
Valor Civile, nonché dei Labari delle
Associazioni Combattentistiche e di tutto il
personale dipendente schierato.
L’evento è stato seguito anche da ex
Comandanti, personale militare in congedo
del reparto e rappresentanze di tutti gli
altri Enti - nazionali ed internazionali -
presenti nell’Aeroporto Siciliano per vari
motivi. Grande assente territoriale Tra
questi, le maggiori realtà, quelle AM - del
11° Reparto Manutenzione Velivoli e del 61°
Gruppo Volo Predator e quelle
internazionali stanziali : la Naval Air
Station Statunitense e la NATO AGS Force,
nonché gli assetti stranieri impegnati
periodicamente nelle operazioni di
EUNAVFORMED (Lussemburgo, Spagna e Polonia),
presenti
anche i rappresentanti ANC di Catania.
Il comune di
Catania era rappresentato dall’assessore
Fabio Cantarella con fascia tricolore e
gonfalone,
il sindaco di Motta Sant’Anastasia dr.
Anastasio Carrà
ha presenziato col gonfalone, era assente alla
cerimonia la rappresentanza comunale di
Lentini.
La manifestazione
di cambio è stata arricchita da studenti
degli Istituti del comprensorio: Besta di
Ragusa, Majorana di Gela e Milazzo, Ruiz di
Augusta ed aeronautico Ferrarin di Catania;
i ragazzi di quest’ultimo al momento sono
impegnati proprio a Sigonella nel percorso
di alternanza scuola lavoro.Il
Colonnello Frare
(ascolta
intervista),
nel suo discorso di commiato ha ripercorso
“l’anno di lavoro impegnativo e gratificante
per il continuo rinsaldo nei vincoli di
collaborazione ed amicizia con tutte le
realtà territoriali, sia interne che esterne
a Sigonella, ha ricordato lo sforzo profuso
nel continuo supporto a chi opera o transita
da Sigonella (Naval Air Station USA, NATO
AGS Force, assetti stranieri per Eunavformed,
e tanti altri), nelle attività del velivolo
P-72A del 41° Stormo per la sicurezza e
difesa dei nostri mari) ed in particolare,
ha sottolineato la perfetta sinergia con i
vertici aeroportuali di Fontanarossa per
l’ottimale gestione del traffico aereo di
Catania, Comiso e Sigonella, indispensabile
per la crescita dell’economia della Sicilia
Orientale, nonché riscontri positivi avuti
dagli oltre 350 studenti e loro insegnati
che nell’anno 2018 hanno svolto i progetti
di alternanza scuola lavoro nelle diverse
articolazioni interne”.Il
Colonnello
Chiriatti
(ascolta
intervista) ,
nel corso del suo intervento d’insediamento
ha sottolineato che seguirà con convinzione
il percorso lungimirante del predecessore ed
ha ringraziato i Vertici AM per il
prestigioso incarico affidato dicendo :
“sono conscio della delicatezza, risonanza
e complessità delle attività che si svolgono
su questo Aeroporto, sede di concrete e
virtuose tradizioni interforze, nonchè
preziosissima risorsa per tutto il nostro
Paese”. Rivolgendosi poi al personale che si
appresta a guidare, il comandante ha
precisato: “impronterò la mia azione di
Comando ponendo al centro la persona ed
ispirandomi a semplici - ma eternamente
nobili - valori: integrità, chiarezza e
rispetto. Ritengo che un Comandante debba
fornire la visione e creare il sano clima di
lavoro in cui ognuno possa esprimere - in
modo leale, genuino e propositivo – le
proprie idee ed il proprio potenziale”.Il
Generale Moscini, dal 1° ottobre scorso
Ispettore dell’Aviazione per la Marina, nel
salutare tutti gli intervenuti all’evento,
ha lodato l’operato del Colonnello Frare per
avere portato a compimento la fase di
implementazione del sistema d’arma P-72° ha
detto: “Il comandante ha svolto un lavoro
che ha dato frutti molto concreti e
positivi, ha permesso di onorare gli
impegni, qualificare equipaggi e iniziare
nel migliore dei modi il nuovo corso. Il
velivolo sta svolgendo le previste
valutazioni operative e partecipato con
successo alle maggiori recenti
esercitazioni, oltre ad effettuare
quotidianamente le prioritarie missioni di
pattugliamento marittimo per il controllo
delle vie di comunicazione, per il contrasto
all’immigrazione clandestina ed il soccorso
ai naufraghi; inoltre, sta crescendo nelle
sue molteplici potenzialità per l’impiego
sul mare e a favore delle altre Forze Armate
e Agenzie dello Stato”.
Il
Generale Miniscalco, a conclusione degli
interventi, ha tenuto a salutare tutte le
Autorità ed Ospiti intervenuti che con la
loro presenza testimoniano la loro vicinanza
alla Forza Armata. L’alto ufficiale, nel
confermare la piena fiducia al Colonnello
Chiriatti e il plauso al Colonnello Frare,
si è rivolto al personale militare che opera
a Sigonella dicendo : “La peculiarità del
vostro reparto, che lo rende unico e punto
specifico di riferimento per la Forza
Armata, è rappresentata dall’insistenza sul
sedime militare di altri enti/reparti di
Forza Armata, Interforze, Interagenzia ed
Internazionali, che da questa base operano
quotidianamente, a qualsiasi ora del giorno
e della notte in tempi rapidissimi, al
servizio del cittadino e della stabilità
internazionale. Questa particolarità, oltre
a dare prestigio, impone degli obblighi di
ospitalità rilevanti, ribaditi nella
missione assegnata al reparto che racchiude
l’essenza del vostro operare con orgoglio,
ininterrottamente e con i risultati
encomiabili che sono sotto gli occhi di
tutti”.Il
Comando Aeroporto di Sigonella,
gerarchicamente dipendente dal Comando Forze
Supporto e Speciali dell’AM, ha il compito
di fornire il supporto operativo, tecnico,
logistico ed amministrativo agli Enti e
Reparti rischierati ed in transito
sull’omonima Base Aerea, assicurando senza
soluzione di continuità i servizi necessari
per il sicuro ed efficace svolgimento delle
attività di volo, che includono tra gli
altri l’assistenza tecnica a terra, il
rifornimento di carburante, il servizio
meteorologico, il servizio antincendio,
l’assistenza sanitaria, la disponibilità di
infrastrutture ricreative ed alloggiative.
Il Comando è inoltre, responsabile della
fornitura dei servizi traffico aereo
all’interno della zona di controllo (CTR)
denominata “Catania”, che comprende i cieli
della Sicilia orientale e mari adiacenti,
ivi compresi l’Aeroporto Militare di
Sigonella e quelli civili di
Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG).Il 41°
Stormo Antisom di Sigonella, gerarchicamente
dipendente dall’Ufficio dell’Ispettore
dell’Aviazione per la Marina, è dotato di
velivoli “P-72A” con i quali garantisce la
propria missione primaria di sorveglianza
marittima, contrasto ai traffici illeciti e
al terrorismo internazionale e di
salvaguardia della vita umana in mare a
lungo raggio nonché protezione delle
principali vie di traffico marittimo nei
quadranti meridionali del mediterraneo. Gli
equipaggi del P-72A sono formati da
ufficiali piloti e sottufficiali operatori
di bordo che appartengono all’AM e alla MM.
La caratteristica tipica rappresenta dal
1965 un esempio di sinergia e cooperazione
interforze ben collaudato ed efficiente che
si pone in netto anticipo rispetto al forte
sviluppo interforze dello strumento militare
caratteristico di questi ultimi anni. Per
questo motivo, a seguito dell’istituzione
nel 1957 dell’Aviazione Antisommergibile, il
41° Stormo mantiene una veste tipicamente
interforze e perfettamente integrata
attraverso il connubio tra due Componenti (AM
e MM). I velivoli antisom, in passato i
Grumman ed Atlantic ed oggi il P72A,
dipendono infatti per l’impiego dalla MM che
valuta e determina tutte le missioni
operative ad essi assegnabili, mentre le
attività tecnico-logistiche e
l’addestramento tecnico-professionale sono
responsabilità dell’AM che ha alle
dipendenze il 41° Stormo.
CATANIA
- 23 militari americani di Sigonella
puliscono chiesa a Stazzo e spazi verdi.
I soldati in servizio nell'Ospedale Navale
di Sigonella hanno attuato il “Progetto
americano di volontariato” che prevede
l’impegno di uomini e donne delle Forze
Armate USA sul territorio, nel sociale. Il
team ospedale,
composto dai
23 Volontari americani compresa la
traduttrice Lucia Fichera e
sotto il sole cocente, con l’ausilio di
7 collaboratori della Chiesa,
ha tinteggiato le ringhiere della chiesa di
Stazzo e pulito gli spazi verdi. Il
responsabile delle pubbliche relazioni di
Sigonella Alberto Lunetta ha operato in
sinergia con il team di volontari della
marina americana
di Sigonella.
La mattinata è stata dedicata interamente
dai volontari della marina dell'ospedale
americano e della volontaria traduttrice e
foto alla rifinitura delle ringhiere, alla
pulizia delle aiuole, alla sistemazione
degli spazi esterni della Chiesa della sacra
famiglia in Acireale. I militari americani
di Sigonella, puliscono da molto tempo le
aree degradate ed abbandonate nel territorio
della provincia di Catania, e spesso si sono
integrati con i servizi sociali della zona
per fornire supporto alle fasce deboli e
bisognose. Un impegno lodevole che merita
emulazione per lo spirito volontario e
collaborativo con gli abitanti del
territorio in difficoltà.
CATANIA
-
Sigonella: attivato nuovo radar. Il
nuovo strumento di controllo è in funzione
nell’Aeroporto di Sigonella ed ha lo scopo
di assicurare i compiti istituzionali della
Forza Armata e di supportare le attività
dell’Aeroporto civile di Catania
Fontanarossa. Le operazioni di
certificazione del radar di back-up
nell’Aeroporto Siciliano dell’Aeronautica
Militare (AM) si sono concluse a Sigonella,
nell’ultima settima di giugno 2018, dopo le
attività di ripristino ed ammodernamento. Il
vecchio radar di riserva è stato sostituito
con uno più efficiente allo scopo di
assicurare i compiti istituzionali della
Forza Armata nel campo del controllo del
traffico aereo nazionale e per non
interrompere il supporto giornaliero
garantito all’Aeroporto civile di Catania
Fontanarossa consistente nel servizio di
assistenza al volo. I lavori erano iniziati
lo scorso aprile e sono stati eseguiti da
personale dell’Aeroporto di Sigonella e
specialista proveniente dalla 4ª Brigata
Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa
Aerea e l’Assistenza al Volo dell’AM di
Borgo Piave. L’Aeronautica Militare supporta
l’Aeroporto di Catania Fontanarossa, uno
degli scali di interesse nazionale con
particolare rilevanza strategica. 90 mila
sono stati gli avvicinamenti assicurati
dalla Forza Armata nell’anno 2017, e per il
2018 si prevede di superare i 100 mila. Gli
interscambi sono continui tra l’Aeronautica
Militare con l’Ente Nazionale per
l’Aviazione Civile (ENAC), l’Ente Nazionale
per l’assistenza al Volo (ENAV) e la Società
di gestione (SAC) di Fontanarossa, sia per
ottimizzare le interagenzie delle attività
volative che per analizzare le eventuali
modifiche all’attuale architettura dello
spazio aereo in previsione futura. in
considerazione del fatto che l’aeroporto
etneo si trova nella zona di controllo (CTR)
di Sigonella. Il Comando Aeroporto dell'AM
di Sigonella, oltre a fornire il supporto
tecnico-logistico-amministrativo-operativo
agli Enti rischierati ed in transito
(compresi i servizi necessari per il sicuro
ed efficace svolgimento delle attività di
volo), è responsabile della fornitura dei
servizi del traffico aereo all’interno della
zona di controllo denominata “Catania CTR”,
che comprende i cieli della Sicilia
orientale e dei mari adiacenti, compresi gli
Aeroporti civili di Catania-Fontanarossa e
Comiso e militare di Sigonella. Tutta
l’attività è svolta nel pieno rispetto
delle procedure per assicurare il massimo
livello di sicurezza del volo. I
controllori appartenenti all’Aeronautica
Militare per il traffico aereo (Air Traffic
Controllers - ATC), assicurano un servizio
di fondamentale importanza per il Paese,
spesso poco conosciuto, garantendo il
controllo del traffico aereo 365 giorni
l'anno, in tutto l'arco della giornata.Tutto
il lavoro serve per prevenire il rischio di
collisione, rendere spedito ed ordinato il
flusso del traffico aereo, sia attraverso
l'applicazione di procedure standardizzate
che con l'utilizzo di sistemi di
comunicazione: radar di sorveglianza. Il
traffico dell’Aeroporto di Sigonella e
degli aeromobili in volo nelle immediate
vicinanze, è gestito a vista, mentre
mediante l’utilizzo del sistema radar,
vengono guidati gli aeromobili dalla fase di
navigazione fino all'ultima fase
dell'avvicinamento e subito dopo la
partenza, sino a quando non si sono
stabilizzati in aerovia. Il
Colonnello
Francesco Frare (ascolta
intervista) Comandante
del 41° Stormo e dell’Aeroporto di
Sigonella, riguardo ai lavori che
interessano il radar ha detto: “…Per gli
uomini e le donne dell’Aeronautica Militare,
impegnati 24 ore su 24 per la sicurezza dei
cieli nazionali e dei cittadini,
l’ammodernamento del nostro radar è stata
un’azione necessaria per essere pronti a
qualsiasi eventualità al fine di garantire
il costante assolvimento dei compiti
assegnati, tendendoci continuamente
aggiornati ed ampliando il nostro campo di
azione per una reale e sinergica utilità ed
integrazione con tutte le altre Forze Armate
e con le varie Istituzioni insistenti sul
Territorio, sia esse pubbliche che private”.
Catania
– Contrammiraglio
Gaetano Martinez
Direttore Marittimo Sicilia orientale
Guardia Costiera.
La cerimonia del passaggio delle consegne
tra Direttori Marittimi si è svolta alle
ore 11:00 del 6 ottobre a Catania presso
l'hangar principale della Base Aeromobili
della Guardia Costiera di Fontanarossa.
Il
comandante cedente, dopo quasi due anni e
mezzo trascorsi nel capoluogo etneo, il
Contrammiraglio
Nunzio MARTELLO
(ascolta
intervista)
, è stato trasferito a Roma, destinato presso il Comando
Generale del Corpo delle Capitanerie di
Porto. Il comando della Direzione Marittima
della Sicilia orientale, dopo la
tradizionale formula del "riconoscimento", è
stato assunto dal
Contrammiraglio
(ascolta
intervista)Gaetano MARTINEZ.
L’alto ufficiale proviene dalla Direzione
Marittima della Sicilia Occidentale.
Il Contrammiraglio Gaetano MARTINEZ 61
anni è originario di Lentini ed é entrato nel
Corpo delle Capitanerie di porto nel 1982.
Il
Direttore Marittimo Sicilia orientale
Guardia Costieraè
laureato in Giurisprudenza ed abilitato alla
professione di avvocato, nel corso della
carriera ha ricoperto diversi incarichi in
varie destinazioni. Il Contrammiraglio
Gaetano MARTINEZ, oltre ad aver comandato
gli uffici Marittimi di Riposto, Augusta e
Siracusa e le Direzioni Marittime di Reggio
Calabria e Palermo, è stato Capo Ufficio del
Reparto Ambientale Marino presso il
Ministero dell’Ambiente.
La cerimonia è stata presieduta dal Comandante
Generale del Corpo delle Capitanerie di
Porto - Guardia Costiera, Ammiraglio
Ispettore Capo Vincenzo MELONE.
La manifestazione d'insediamento è stata
seguita sia dalle Autorità civili, religiose
e Militari di Catania
che da una rappresentanza di studenti
dell'istituto scolastico
Duca Degli Abruzzi di Catania
accompagnati dal corpo docente. Presenti tra
le autorità, i sindaci dei comuni della
provincia etnea, di Lentini e Carlentini. I due
Contrammiragli Nunzio MARTELLO e Gaetano MARTINEZ, nei giorni scorsi,
erano stati
ricevuti a Palazzo degli Elefanti dal
sindaco di Catania Enzo Bianco per i saluti
e convenevoli di rito.
Catania
-Esercitazione
Squalo 2017, simulato disastro aereo nel
mare di Catania. Direttore
dell’Esercitazione per i soccorsi in mare è
il C.F. (CP) Pil. Salvatore CILONA Capo
Reparto Operativo dell’11° M.R.S.C. e
direttore dell’esercitazione per
l’assistenza a terra è Vice Prefetto Rosaria
GIUFFRÈ designato dalla Prefettura di
Catania. L’area interessata all’attività è
esattamente al largo del mare compreso tra
Catania e Riposto; - Porto di Catania; -
Base Aeromobili Guardia Costiera Catania.
L’operazione è diretta e coordinata dal 11°
M.R.S.C. di Catania (con nominativo ICI 11,
in assetto di emergenza) nella persona del
Direttore Marittimo di Catania, si svolge il
giorno 19 settembre 2017. L’esercitazione
“Squalo “ è internazionale, di ricerca e
soccorso ad aeromobile incidentato a terra ed in
mare che si svolge annualmente nell’ambito
dell’attività addestrativa prevista
dall’accordo tecnico “SARMEDOCC” tra i Paesi
del mediterraneo occidentale Italia, Francia
e Spagna. L’attività ha come obiettivo,
quello di rinforzare le competenze acquisite
dal personale preposto e potenziare le
abilità professionali individuali e
collettive volte a fronteggiare, in ogni
tempo, tutti i possibili scenari di
emergenza in mare a salvaguardia della vita
umana. 11° M.R.S.C. di Catania per l’anno
2017 è stato incaricato di organizzare e
coordinare l’esercitazione complessa di
soccorso ad aeromobile incidentato in mare
denominata “SQUALO 2017”. Lo svolgimento
dell’esercitazione rappresenta anche una
occasione per valutare le capacità di
cooperazione con uomini e mezzi degli altri
Enti/Organi dello Stato che possono essere
chiamati ad intervenire. La gestione di una
maxi emergenza causata da un incidente aereo
occorso ad un velivolo di linea decollato
dall’aeroporto di Catania e costretto ad un
ammaraggio di emergenza.
Il
direttore marittimo Sicilia orientale
Guardia Costiera
Contrammiraglio Nunzio MARTELLO
il 18 settembre presso la base Guardiacoste
di Fontanarossa
ha avviato la
riunione operativa.
Il
C.F. (CP) Pil. Salvatore CILONA Capo Reparto
Operativo dell’11° M.R.S.C.
La
simulazione:Un aereo di linea passeggeri
modello “Boeing 737-800” con a bordo 150
passeggeri e 6 persone di equipaggio (totale
156 persone a bordo), è decollato
dall’Aeroporto “Vincenzo Bellini” di
Catania, seguendo le procedure standard di
partenza. Il comandante del velivolo a causa
di una perdita di potenza al motore n° 1,
dovuta probabilmente ad un cedimento
strutturale di una turbina motore, richiede
un avvicinamento a mezzo di vettori radar
per tornare a Catania. Il comandante, pochi
minuti dopo aver riportato alcuni problemi
meccanici, dichiara l’emergenza, ma da
tale momento le comunicazioni si
interrompono. La torre di controllo di
Catania informa l'11 ° MRSC della situazione
e richiede l'assistenza SAR. La sala
operativa, seguendo le procedure standard,
invia l'unità SAR CP 606 (completamente
attrezzata per il salvataggio dei passeggeri
di aeromobili civili in caso di ammaraggio).
L’esercitazione prevede che dal momento in
cui viene perso il contatto radar e non vi è
alcuna risposta a tutte le comunicazioni
radio, per cui viene attivato un piano di
emergenza in base al “Piano di Emergenza per
il Soccorso ad Aeromobile in Mare – 11°
M.R.S.C. – Edizione giugno 2007”. Gli
organismi interessati all’esercitazione
sono: Prefettura di Catania, Capitaneria di
Porto di Catania, Base Aeromobili Guardia
Costiera Catania,Guardia
Costiera Spagnola,82°
Centro SAR di Trapani Birgi - Aeronautica
Militare, 2°
Nucleo Aereo Guardia Costiera Catania,
Aeronautica Militare Francese, Dipartimento
Protezione Civile Regionale-Servizio Sicilia
Orientale, Comune di Catania – Assessorato
Protezione Civile, Reparto Operativo
Aeronavale GDF Palermo, Questura di Catania,
Comando Provinciale Carabinieri Catania,
Comando Provinciale Guardia di Finanza
Catania, Comando Provinciale dei Vigili del
Fuoco Catania, Ufficio Sanità Marittima
Aerea e di Frontiera di Catania; Azienda
sanitaria provinciale di Catania, SUES
Servizio 118, Croce Rossa Italiana Sede
Provinciale Catania, Dogana Francese,
Società Rimorchiatori Augusta, Corporazione
Piloti del Porto – Catania, Società
Aeroportuale Catania, ENAC, ENAV E Autorità
di Sistema Portuale .
Catania
- 7 sommergibili, 10 navi, 14 aerei ed
elicotteri all’ addestramento
anti-sommergibile NATO “DYNAMIC MANTA 2017”
concluso con successo nel Mediterraneo.
. La NATO è stata impegnata in
esercitazione dal 13 al 24 marzo, con mezzi
aeronavali ed equipaggi provenienti da 10
Paesi Alleati, riuniti nel Mediterraneo
Centrale. L’addestramento alla lotta anti
sommergibile e contro i mezzi di superficie
ha comportato l’impiego 10 navi militari di
Francia, Grecia, Inghilterra, Italia,
Spagna, Turchia e Stati Uniti. L’Italia,
oltre a partecipare con il
cacciatorpediniere Luigi Durand De La Penne,
il sommergibile Pietro Venuti, e un
elicottero SH90 della Marina Militare, ha
fornito supporto logistico attraverso il
Comando Marittimo della Sicilia, la Base
Navale di Augusta e la Base Aerea di
Sigonella.
Le navi sono state supportate da 14 aerei da
pattugliamento marittimo e numerosi
elicotteri forniti da Canada, Francia,
Germania, Inghilterra, Italia, Norvegia,
Spagna, Turchia e Stati Uniti che hanno
operato sia dalla base di Sigonella e cha a
bordo delle fregate. 7 i sommergibili che
hanno preso parte all’esercitazione
dell’Alleanza Atlantica. I giornalisti
accreditati hanno avuto modo di visitare
durante le operazioni il sommergibile turco
TCG Inonu, il sommergibile greco HS
Papanikolis e la fregata spagnola ESPS
Mendez Nunez che ha coordinato le
operazioni. La nave militare spagnola
comandata dal cap. Ruben Rodriguez Pena
del Comando NATO ha mostrato, ai
giornalisti accreditati, durante
l’addestramento la capacità operativa.
Il contrammiraglio italiano Nicola De
Felice comandante marittimo Sicilia, a
bordo della fregata spagnola con il c.te
Miguel Ramon Cuartero Lorenzo il c.teMarittime Air NATO Commodore Andreas
Vettos della marina Greca hanno spiegato
ai giornalisti le attività in mare nel
corso della navigazione sulla ESPS Mendez
Nunez.
I militari della NATO hanno raggiunto
l’obiettivo prefissato con la principale
esercitazione nel Mediterraneo, dedicata
all’addestramento anti sommergibile, sono
state affinate le capacità e tecniche dei
sommergibili e delle navi dell’Alleanza Atlantica.I temi addestrativi per
incrementare la capacità di combattimento in
contesti operativi multinazionali sono stati
elaborati con scenari realistici ed eventi
in difficoltà crescente. I militari si sono
confrontati con ipotesi di minaccia che è
sempre presente, quella subacquea per cui è
stato importante per le forze Nato
partecipare con assetti in mare ed anche
con il supporto logistico della marina
Italiana. La Marina Italiana nel corso
“DYNAMIC MANTA 2017” ha impiegato
navi in superficie che hanno la possibilità
di utilizzare il “green flue” una sorta di
eco combustile composto al 50% fossile e
50% green che è stato già sperimentato a
bordo di diverse unità navali. L’Italia ha
assunto un ruolo fondamentale perché ha
fornito alle navi NATO il supporto logistico
comprendente i rifornimenti e la
possibilità di fruire dei porti della
Sicilia Orientale da Augusta fino a Messina
e Catania ha ospitato ben 9 navi,
con impegno non indifferente. Catania ha
permesso agli equipaggi anche di potersi
rilassare nel conoscere la città che esprime
anche cultura con i suoi monumenti.
Augusta ha fornito supporto a livello di
rifornimento e munizionamento anche per
unità navali di Paesi provenienti al di là
dell’Atlantico, navi americane e canadesi.
Sigonella con la sua capacità
aeroportuale ha permesso anche ai
pattugliatori Atlantic delle nazioni
impegnate di atterrare ed essere presenti
anche in questa esercitazione. Maristaeli
Catania ha espresso il meglio della propria
potenzialità in questa esercitazione NATO
fornendo mezzi e supporto. Il
contrammiraglioNicola De Felice(INTERVISTA)
comandante
marittimo Sicilia ha affermato : “Ci
confrontiamo con una minaccia che è sempre
presente, quella subacquea per cui è
importante che le forze Nato partecipino con
assetti in mare ed anche con supporto
logistico. L’Italia, con la Sicilia
offre un supporto logistico non
indifferente. Le navi della Marina
Militare hanno la possibilità di
utilizzare come carburante il green flue e
soprattutto in Sicilia sui pattugliatori di
Augusta. Il prodotto sarà commercializzato
e reso disponibile. Il ruolo dell’Italia in
questa operazione è fondamentale come ha
ricordato anche il comandante Commodore
Andreas Vettos della marina Greca reso
disponibile dal comando NATO in Gran
Bretagna. L’addestramento anti-sommergibile
NATO “DYNAMIC MANTA 2017”strategico
nel Mediterraneo ha comunque evidenziato
come il terrorismo non abbia grande
influenza è relativo, poiché le navi sono
sempre pronte a qualsiasi tipo di attacco,
ed hanno le loro informazioni e sono in
grado di esprimere nel merito una difesa
importante.
Catania
– Sindaco Bianco accende Albero Natale
con
ceramicoterapia fondazione Thun.
I manufatti che addobbano il grande albero
di piazza Università sono stati realizzati
da bimbi ricoverati nel reparto di
Ematologia oncologica pediatrica del
Policlinico Vittorio Emanuele di Catania. Il
sindaco Enzo Bianco
intervista,
il conte Peter Thun, il direttore generale
del Policlinico Paolo Cantaro, il direttore
del reparto di Ematologia oncologica
pediatrica Giovanna Russo, la psicoterapeuta
Cinzia Favara e la piccola Chiara, autrice
di una meravigliosa decorazione in piazza
Università hanno ufficialmente inaugurato
il periodo natalizio in Città. La benemerita
Fondazione contessa Lene Thun con sede a
Bolzano realizza nei laboratori di
ceramicoterapia con i piccoli pazienti i
manufatti che servono per adornare gli
alberi in 5 città italiane: Catania,
Merano, Padova, Cagliari e Cosenza. Un
Albero davvero speciale è stato presentato
nell’anno del Giubileo in piazza San Pietro
a Roma decorato da decine di bambini che in
tutta Italia hanno modellato l’argilla per
esprimere il proprio desiderio. La
Fondazione contessa Lene Thun quest’anno
infatti ha avuto l’onore di collaborare
alla decorazione del grande abete, alto 25
metri, con il supporto del Governatorato
dello Stato della Città del Vaticano:
Direzione dei Servizi Tecnici, Servizio
Giardini e Segreteria Generale. La
manifestazione di piazza Università, è
stata condotta da Sarah Donzuso. Il
sindaco Enzo Bianco in piazza Università per
la manifestazione ha plaudito per
l’iniziativa e la presenza del massimo
rappresentante la Fondazione contessa Lene
Thun: il conte Peter Thun.Molti catanesi e
turisti hanno assistito all’illuminazione
del grande albero, alle esibizioni della sand
artist Stefania Bruno e del gruppo gospel.
La Fondazione A Bergamo
Ospedale Papa Giovanni XXIII,
Bolzano Ospedale
San Maurizio, Cagliari
Ospedale
Pediatrico Microcitemico,
Catania Policlinico
Vittorio Emanuele, Cosenza Ospedale
Annunziata, Merano Ospedale
Tappeiner, Milano Istituto
Nazionale dei Tumori,
Monza Ospedale
S. Gerardo Centro Maria Letizia Verga,
Napoli Ospedale
Pediatrico Pausilipon,
Padova Clinica
di Oncoematologia Pediatrica,
Pescara Ospedale
Spirito Santo, Roma
Policlinico Gemellied
Ospedale Pediatrico Bambin Gesù,
San Giovanni Rotondo Ospedale Casa
Sollievo della Sofferenza,
Torino Ospedale
Infantile Regina Margherita.
Catania
– Sigonella cap.
Trickel
a Comando.
La cerimonia di cambio di comando della
Stazione Aeronavale della Marina americana
di Sigonella tra il cap. Chris DENNIS
ed il
cap. Brent Trickel si è svolta
martedì 10 maggio, con inizio alle ore 13,
presso le strutture logistiche della
Stazione Aeronavale della Marina americana
di Sigonella (NASSIG) denominate NAS 1, alla
presenza dell’Ammiraglio di Divisione
Rick Williamson
Comandante della Regione Navale per
l’Europa, l’Africa e l’Asia Sudoccidentale.
Il Capitano di Vascello
Brent Trickel
(intervista)è subentrato al Comando della NASSIG
americana nel corso di una sentita cerimonia
alla presenza delle Autorità civili e
militari italiane. Il nuovo comandante della
Stazione Aeronavale della Marina americana
di Sigonella
cap.
Trickelha un
curriculum militare di primo pianoè
stato sin dal 2013 al Comando della
Commissione Integrata di Difesa Aerea e
Missilistica del Gruppo d’Attacco Portaerei
CSG-15.Il Capitano di
Vascello
Chris DENNIS (intervista)lascia
l'Isola, dopo 3 anni di Comando, ed assume
l’incarico di Comandante del Programma
Cadetti Ufficiali della Marina USA
dell’Università del Michigan (ROTC). Il
Console Generale degli Stati Uniti d’America
Napoli
Colombia A. Barrosse(intervista) che attualmente ha il grado di
Consigliere ha presenziato alla cerimonia
d’insediamento. Il rappresentante dello
Stato Americano A. Barrosse in tre occasioni
ha lavorato al Dipartimento di Stato a
Washington, come Assistente Speciale del
Segretario di Stato Madeleine Albright.
Il
Console Barrosse ha espresso a fine
cerimonia soddisfazione sulla decisione
sull’impianto di comunicazione satellitare
USA conosciuto come MUOS, situato
all’interno della base militare di Niscemi.
I droni,aerei
senza pilota
allocati anche a Sigonella potranno
beneficiare del moderno
sistema di telecomunicazione satellitare
della marina militare statunitense,
composto da cinque satelliti geostazionari e
quattro stazioni di terra, di cui una a
Niscemi, dotate di tre grandi parabole del
diametro di 18,4 metri e due antenne alte
149 metri, per il coordinamento capillare di
tutti i sistemi militari statunitensi
dislocati nel globo.
Al comandante Brent Trickelgli
auguri di buon lavoro.
Catania
– Presidente TAR incontra vertici
Armieri Confcommercio.
Il Presidente Provinciale della Associazione
Armieri Confcommercio Cav. Francesco Zaccà
si è recato in visita presso la sede di
Catania del Tribunale Amministrativo
Regionale per porgere le congratulazioni e
l’augurio di buon lavoro in nome della
categoria, al neo presidente del TAR dott.
Antonio Vinciguerra insediatosi da poco alla
massima carica locale. L’incontro ha avuto
un momento istituzionale con la consegna
della targa di benvenuto al Presidente
Vinciguerra da parte di Zaccà ed uno scambio
di opinioni fra i due sulla possibilità di
collaborazione fra il TAR e l’associazione
di categoria sulle iniziative sociali
promosse da quest’ultima. Zaccà ha
dichiarato : “Da tempo l’associazione ha
inteso sviluppare sul territorio una serie
di iniziative a carattere sociale, anche in
collaborazione con altri organismi, tese
alla diffusione della cultura della
sicurezza e della legalità, ed in
particolare, nei vari incontri abbiamo
notato, soprattutto nei giovani in età
scolastica, un vivo interesse a recepire
informazioni sulla struttura delle
Istituzioni e sul loro funzionamento. Credo
che questi siano argomenti per i quali la
magistratura amministrativa possa dare il
massimo supporto in termini di
professionalità e ci auguriamo che quanto
prima, grazie anche alla sensibilità e
all’attenzione dimostrataci dal presidente
Vinciguerra, di avviare una serie di
iniziative, soprattutto con i giovani e
quindi in collaborazione anche con gli
apparati scolastici, per l’avvio percorsi
formativi ed informativi in tal senso.”
Catania
- Marines
e Rotariani ospiti di Bianco: celebrati 110
anni Rotary. Una
delegazione della leadership dei Marines
della Stazione Aeronavale della Marina USA
di Sigonella
NASSIG, accompagnata dal Responsabile
Comunicazione Alberto Lunetta, nei giorni
scorsi, ha preso parte, in veste di ospite
d’onore, alla commemorazione annuale della
"Giornata Mondiale Rotary" che ha celebrato
la fondazione della prima organizzazione di
servizio al mondo, avvenuta proprio il 23
Febbraio, 1905.I
Rotariani dei clubs di Catania e provincia
si sono riuniti presso il Municipio, accolti
dal Sindaco Enzo Bianco, per mostrare
l’eccellente lavoro che il Rotary svolge
nelle comunità locali. Una solida
collaborazione da lunga data nel campo del
servizio alla comunità esiste tra i Rotary
clubs etnei e le Forze Armate Usa di
Sigonella. Marines, aviatori e marinai
americani di Sigonella negli ultimi anni,
hanno svolto numerose attività di
volontariato nel territorio catanese. Le
azioni di servizio solidale sono state
sponsorizzate dal Rotary, anche con numerose
ripuliture straordinarie e progetti vari di
volontariato presso famose spiagge : San
Giovanni Li Cuti e Playa, parchi : Parco
Gioeni, chiese : Chiesa di San Nicolò
l'Arena, scuole: Gemmellaro, Cavour,
Battisti, Italo Calvino, Quasimodo, Istituto
Maria Ausiliatrice, centri di beneficenza :
CARITAS, case famiglia, siti storici :
teatri greci e romani, il Castello Ursino e
le Terme romane. I Marines, durante
l'evento, hanno annunciato che
effettueranno, il prossimo 3 marzo, per la
prima volta in assoluto, un progetto di
movimentazione-ripulitura straordinaria
presso l'incantevole Duomo di Catania.Il
Sindaco di Catania Enzo Bianco ed il Past
Governatore del Rotary Antonio Mauri hanno
ringraziato la delegazione dei Marines e
tutte le Forze Armate USA di Sigonella US
per loro azioni di volontariato svolte nel
corso degli anni.
Catania
–
Circumetnea: Rossana Bulgari è la prima
donna macchinista.
La conduttrice donna, dal primo dicembre
2014 è stata nominata macchinista ed ha
preso ufficialmente la residenza lavorativa
a Catania Borgo. È una delle primissime
donne a ricoprire questo delicato incarico
tra l'altro irto di pericoli in quanto la
linea, a scartamento ridotto, transita
attraverso centri urbani e terreni privati.
Rossana Bulgari era dipendente della
Circumetnea già dal 2002 ma con la mansione
di deviatore e manovratore, prima presso la
stazione di Randazzo e fino al 30 novembre
2014 presso la stazione di Catania.
Catania – Palazzo chiede a Bianco costituzione“Stati Generali della Cultura”.
Adele Palazzo, segretaria del circolo PD
Centro storico dichiara: “Vogliamo contribuire
all’avvio del percorso sulla costituzione degli
Stati Generali della Cultura nella città di
Catania per dar vita a nuove prassi per una
gestione efficace di un settore cosi importante.
La nostra città ha tutte le carte per diventare
un modello virtuoso in cui le notti della
cultura, la realizzazioni di progetti di esperti
del settore, le idee a confronto e soprattutto
le persone possano pianificare la strada per un
nuovo modello di sviluppo. Occorre incidere
sulle politiche di governo. Catania in questi
ultimi mesi con le tante iniziative messe in
capo dall’amministrazione e dagli operatori
culturali dimostra di essere una città con
fortissime potenzialità. In occasione
dell’incontro “I teatri e la cultura” svoltasi
al teatro Sangiorgi lo scorso aprile organizzato
proprio dal circolo Centro storico Pd e dal Pd
provinciale, si è avviato un percorso che ha
messo insieme tanti operatori, istituzioni,
sindacati e rappresentanti politici, dando un
forte segnale sull’importanza del settore
culturale come reale leva di sviluppo del
territorio, e non è un caso che oggi si sia
finalmente arrivati al rinnovo del Cda dell’ente
lirico regionale Teatro Massimo Vincenzo
Bellini. Si tratta di investire risorse umane ed
economiche in un settore strategico che
determina la valorizzazione delle risorse locali
(operatori, associazioni ed aziende) che crea
posti di lavoro e attrae flussi turistici. In
questo senso, gli Stati Generali della Cultura
rappresentano uno strumento per individuare
linee programmatiche anche a livello regionale.
Chiediamo, pertanto, all’amministrazione e al
Sindaco Bianco di avviare questo percorso che
veda coinvolti oltre che gli operatori locali
anche esperti catanesi riconosciuti a livello
nazionale ed internazionale”.
Catania
– Protesta su tetto Sangiorgi,
lavoratori Bellini incontrano 3 consiglieri. Si tratta di Sebastiano Arcidiacono (Articolo
4), Niccolò Notarbartolo (PD) e
Ersilia Saverino (Megafono) che
hanno incontrato di mattina i
lavoratori stagionali del
Teatro, che hanno protestato sul
tetto del Sangiorgi. I
consiglieri comunali Sebastiano
Arcidiacono (Articolo 4),
Niccolò Notarbartolo (PD) e
Ersilia Saverino (Megafono) che
oggi hanno incontrato i
lavoratori durante la protesta,
esprimendo personalmente la
solidarietà agli stagionali del
Bellini hanno affermato: “Il
dramma del lavoro sta diventando
sempre più incontenibile e in
mancanza di risorse a pagarne le
conseguenze sono sempre i più
deboli. Chiediamo al Presidente
della Regione Crocetta di dare
stabilità e certezza alla guida
del prestigioso Teatro catanese,
revocando il commissariamento e
nominando i componenti del
Consiglio di Amministrazione di
competenza regionale,
consentendo al Sindaco Enzo
Bianco di presiedere il Teatro.
Riteniamo che la nomina del Cda
sia l’unica strada per potere
rilanciare il Teatro e ridargli
il ruolo che deve ricoprire
nella città di Catania. Serve
infatti una seria programmazione
delle attività ed una attenta
pianificazione delle risorse che
non può essere svolta da una
gestione commissariale in cui
gli orizzonti temporali e la
legittimazione politica sono
inevitabilmente limitati. E’
necessario ridare la giusta
dignità al Teatro e a tutti i
suoi lavoratori, senza i quali
non è possibile immaginarne un
futuro. Si deve scongiurare il
pericolo del ripetersi di scelte
che inneschino la dannosissima
macelleria sociale e culturale
oggi in atto”.
Catania– Bianco nomina Caviezel cittadino onorario catanese.
Il sindaco Enzo Bianco ha ufficialmente consegnato al maestro pasticcere
Lucas
Caviezel la cittadinanza onoraria. Il
provvedimento sindacale era stato adottato
il 23 novembre 2013 ed ufficializzato lunedì
27 gennaio 2014 nel salone Bellini di
palazzo degli Elefanti. Alla consegna del
riconoscimento è stato presente il
presidente dell’associazione di categoria
Salvatore Farina. Le motivazioni in
pergamena: “Nato e cresciuto in Svizzera,
Lucas Caviezel può essere considerato
tuttavia l’alfiere di quella pasticceria
catanese celebrata dalla letteratura come
autentica forma d’arte. Sin dal secondo
dopoguerra il maestro Caviezel ha saputo,
nella patria di Procopio de’ Coltelli,
rilanciare in particolare la gelateria,
diventando il più importante artigiano
italiano, universalmente noto per aver messo
a punto la tecnica del bilanciamento degli
ingredienti nella formulazione delle
ricette. Ricchissima è, peraltro, la sua
produzione di volumi e articoli, ancor oggi
fondamentali punti di riferimento per l’arte
gelatiera. Per il lustro che Lucas Caviezel
ha saputo dare a Catania in questi decenni,
l’Amministrazione comunale ritiene di
dovergli conferire, in segno di stima e
apprezzamento, la cittadinanza onoraria del
Comune. Con il conferimento della
cittadinanza onoraria al maestro Caviezel si
intende dare un ideale riconoscimento anche
al lavoro di tantissimi pasticceri e
gelatieri catanesi”. Il sindaco Enzo Bianco
ha affermato: “Attribuire la cittadinanza
onoraria è uno dei momenti più importanti
della sindacatura. E’ vera la gratitudine
nell’assegnare il riconoscimento della
cittadinanza all’uomo che ha saputo con
impegno straordinario incentivare la
tradizione della pasticceria e della
gelateria in particolare e che, ancora oggi
pur non più giovanissimo, trasmette i suoi
saperi ai più giovani offrendo loro una
preziosa opportunità”.
Catania
– Beretta incontra giornalista aggredito a
Librino. L’Informatore di Sicilia
è vicino a Luciano Bruno, collaboratore deI
Siciliani giovani, per la violenta
aggressione subita davanti alPalazzo
di cementodi
Librino. Scattare fotografie e raccontare
il degrado di un quartiere, cercare la verità e
dire di no all’omertà e alla mafia, non è una
colpa. Luciano Bruno è anche attivista Sel e
stava realizzando un servizio per "I siciliani
giovani", la rivista per cui collabora. 6
soggetti hanno circondato Luciano Bruno e
minacciandolo con un'arma da fuoco e l’hanno
picchiato fino a rompergli un dente. Lo stesso
Luciano Bruno, su Facebook, ha raccontato
l'accaduto.
(Luciano
Bruno) Il sottosegretario alla Giustizia,
Giuseppe Berretta,
commentando la notizia dell’aggressione,
avvenuta pochi giorni fa, del giornalista ed
attore Luciano Bruno, minacciato con una pistola
e picchiato mentre scattava alcune fotografie al
Palazzo di Cemento ha affermato : “Un
giornalista minacciato e picchiato è sempre una
pessima notizia, ma se a subire la violenta
aggressione è un giovane professionista di
Librino, colpito proprio nel suo quartiere per
aver voluto portare alla luce ciò che a Librino
accade, questo fatto di cronaca non può non
trasformarsi in una necessità di riflettere su
cosa tutti noi catanesi vogliamo e possiamo fare
per la nostra città. Stamani ho incontrato il
collaboratore de I Siciliani giovani e gli ho
espresso la mia solidarietà e la mia massima
disponibilità a sostenere la sua attività di
denuncia del malaffare in un quartiere in cui
migliaia di persone oneste sono costrette a
convivere con la criminalità organizzata che,
nonostante il validissimo lavoro operato in
questi anni dalle forze dell’ordine, non vuole
mollare la presa sulle piazze dello spaccio.
Librino, questo episodio lo dimostra ancora una
volta, ha bisogno di attenzione costante, non
possiamo permetterci di guardare a distanza il
degrado, le botteghe abbandonate, e quel Palazzo
di Cemento su cui esistevano progetti
mirabolanti della passata amministrazione
comunale su cui è tristemente calato il
silenzio. Il Pd crede nella rinascita del
quartiere e a Librino ha creato una sede del
partito che è anche luogo di ritrovo e gli
sforzi perché nel quartiere vi siano sempre più
luoghi di aggregazione per i cittadini si devono
moltiplicare.
L’episodio accaduto a Luciano Bruno, le minacce
nei confronti di chi fa qualcosa per migliorare
il quartiere devono spingerci tutti a fare di
più. Per questo chiedo al sindaco Bianco e a
tutta l’amministrazione comunale di mettere in
campo un’operazione straordinaria, di quelle
destinate a restare nella storia di Catania, per
far rinascere Librino. Non è facile, ma se
riusciamo a coinvolgere tutte le forze che
hanno a cuore questo importantissimo pezzo di
città, le associazioni, i singoli cittadini che
credono nelle potenzialità di Librino e se
riversiamo nel quartiere tutte le risorse a
disposizione per dare alla collettività gli
spazi pubblici rimasti eterne incompiute
possiamo provare a fare di Librino il vero
motore di questa città”.
Catania
- Solidarietà del sindacato dei
giornalisti a Luciano Bruno aggredito a
Librino.
La segreteria provinciale di Catania dell'
Assostampa, il sindacato dei giornalisti, è
solidale con Luciano Bruno, autore e attore
apprezzato, nonché collaboratore della
rivista on line "I Siciliani giovani",
picchiato a Librino per avere osato
fotografare il "Palazzo di Cemento"; la
struttura è tutt'ora un monumento alla
criminalità organizzata nonostante gli
innumerevoli sforzi e le operazioni di
successo della magistratura e delle forze di
polizia. Bruno è stato minacciato e
aggredito in pieno stile mafioso, mentre
portava avanti un diritto democratico:
documentare la dura realtà del suo
quartiere. Ciò che è successo non è solo
preoccupante per la vittima e per la città
stessa, ma è il chiaro segnale che il
silenzio dell'informazione, a qualunque
livello, fa comodo alla criminalità.
L'accaduto deve farci riflettere come
categoria professionale e come privati
cittadini.
Catania
-
Prefetto Giuseppe Romano commissario Provincia
Catania.
Il cambio di vertice alla Provincia regionale di
Catania con Antonella Liotta. La provincia è
guidata dal nuovo commissario straordinario
indicato dal presidente della Regione, Rosario
Crocetta: il prefetto
Giuseppe Romano.
Nativo di Scicli, il prefetto Romano ha preso il
posto del commissario straordinario,
Antonella Liotta,
decaduta dall’incarico in virtù di quanto
disposto dalla legge regionale 27 del marzo
2013, che aveva assegnato i poteri ai 9
commissari dell’Isola sino al 31 dicembre 2013.
Essendo il disegno di legge per la disciplina
dei liberi consorzi di Comuni in avanzata fase
di definizione da parte della competente
Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana,
il presidente Crocetta ha con decreto assegnato
i poteri degli organi provinciali (presidente,
giunta e consiglio) al prefetto Giuseppe Romano
che rimarrà in carica sino al 15 febbraio.
L’insediamento è avvenuto alla presenza del
segretario generale della Provincia, Francesca
Ganci
e del capo di Gabinetto, Santa Caruso. Il neo
commissario straordinario nella sala consiliare
di Palazzo Minoriti (via Prefettura), martedì 7
gennaio 2014 alle ore 10.30 incontra la stampa.
Il governo regionale ha confermato 7 commissari
su 9: a Palermo l'ex generale dell'arma dei
carabinieri Domenico Tucci, a Enna il
viceprefetto Salvatore Caccamo, a Messina
Filippo Romano, a Caltanissetta Raffaele
Sirico, ad Agrigento Benito Infurnari, a
Siracusa Alessandro Giacchetti ed a Trapani
Darco Pellos, a Ragusa al posto dell'avvocato
Giovanni Scarso, dimessosi per motivi familiari,
è stata designata Carmela Floreno.
Catania
- StM, Vecchio Ugl: corteo
da piazza Roma a Università, mercoledì 4 dicembre 8 ore di sciopero e cittadino. Le
organizzazioni sindacali intendono
protestare contro la privatizzazione
della StM da parte del Governo
italiano e contro l’inerzia delle
istituzioni locali e regionali. La
RSU della STM e le Segreterie di Ugl
M, FIM, FIOM, UILM e FISMIC di
Catania mercoledì 4 dicembre 2013
hanno proclamato 8 ore di sciopero
ed una manifestazione che partirà da
piazza Roma alle ore 9,30 per finire
in piazza Università. Luca
Vecchio Segretario Regionale dell’UGLMetalmeccanici dichiara:
”Mentre tutto il mondo considera
strategico il settore dei
semiconduttori, il governo italiano
ha deciso di vendere le quote di StM
che detiene. Tutto ciò aumenta il
rischio delocalizzazione come sta
accadendo per Micron, a danno della
nostra economia e dei lavoratori. Di
fronte al declino non basta
l’impegno a parole del Sindaco di
Catania e del Presidente della
Regione siciliana, servono i fatti!
Di recente avevamo ricevuto
l’impegno da parte delle istituzioni
ad aprire un confronto per l’accesso
ai fondi messi a disposizione dalla
UE a favore delle aziende della
microelettronica e di attivarsi
concretamente per impedire ulteriori
perdite di assett, ma da Bruxelles,
ci giungono notizie diverse.
Catania, infatti, è stata declassata
e non rientra piu’ tra i poli di
eccellenza europei, al contrario di
Dresda, Eindhoven/ Lovanio e
Grenoble, Cambridge (UK), Carinzia,
Dublino e Milano, nonostante in
Sicilia siano insediate, per ora,
le stesse multinazionali che
operano anche Milano. Il tessuto
sociale ed economico della città di
Catania rischia, in questo modo, di
essere seriamente compromesso. Per
questo chiediamo a Bianco e Crocetta
di adoperarsi seriamente al fine di
evitare ulteriori drammi. Al nord
Italia, infatti, la concertazione
tra istituzioni, aziende e parti
sociali sta riuscendo a cogliere
nuove opportunità di sviluppo e a
impedire ulteriori delocalizzazioni.
Non comprendiamo perché in Sicilia
non si riesca a fare lo stesso”.
Catania - Riforma Province regionali, Assemblea sindacale.
Componenti Rsu, Rappresentanti
sindacali unitari della
Provincia regionale di Catania
hanno indetto un’assemblea
sindacale per mercoledì 20
novembre, dalle 9.30, per
parlare sulla Riforma delle
Province regionali. L’incontro è
rivolto a tutto il personale, si
svolgerà nella sala conferenze
(4 piano) del Centro direzionale
Nuovaluce.
Catania –
Berretta e Raia su fermo
congresso PD etneo e ritiro
Torrisi-Mangano.
Il
sottosegretario alla Giustizia
Giuseppe Berretta commentando la
sospensione dei congressi di circolo
del Pd a Catania e provincia
ha affermato :"La
decisione di sospendere i congressi
è traumatica. Dobbiamo avere la
consapevolezza che oggi fermiamo una
richiesta di partecipazione che ha
coinvolto tantissime persone che, in
alcuni casi, si avvicinavano per la
prima volta al Partito Democratico.
Si è
determinata una situazione che
porterà il Pd Catanese ad una
ulteriore fase di gestione
straordinaria. Non è l'esito che noi
auspicavamo, ma davanti al rischio
di trovarsi di fronte ad uno
scenario che potesse danneggiare il
partito, indebolendolo
ulteriormente, abbiamo accolto con
responsabilità la decisione di
fermare il congresso.La
vicenda congressuale ci dimostra che
nessuna delle parti in campo
sovrasta l'altra. Né tanto meno si
può pensare di procedere pensando di
escludere parti importanti del
partito. Ora ci si metta a lavoro
per costruire un Partito Democratico
senza rigidi staccati correntizi,
aperto, inclusivo e in grado di
organizzare in maniera trasparente
il tesseramento e la partecipazione. Il
nostro impegno per un Pd rinnovato e
radicato ci sarà tutto. Sono queste
le ragioni che ci hanno spinto a
sostenere la candidatura di Mauro
Mangano, che ringrazio per la
passione e per la capacità che ha
avuto di mobilitare, insieme a noi,
larga parte del partito, ma
soprattutto centinaia di persone che
mai avevano partecipato alla vita
attiva dello stesso e che oggi vanno
coinvolte a pieno titolo nella
costruzione di un nuovo PD
catanese".Concetta Raia su Congresso
Pd a Catania, dichiara:"Abbiamo
accolto la decisione di sospendere
il congresso provinciale a Catania
come un atto di grande
responsabilità da parte del partito
e di entrambi i candidati che hanno
deciso di fare un passo indietro,
perché ad avvelenare il clima ci
sono state troppe polemiche e troppe
dichiarazioni che hanno fatto solo
male sia al PD che ai tanti
dirigenti locali che a questo
partito vogliono bene. Ora, bisogna
ristabilire un clima sereno e
propositivo - aggiunge - Noi
vogliamo che cresca un gruppo
dirigente nuovo, giovane, diverso,
che sia punto di riferimento della
provincia, dei comuni, delle tante
donne e dei tanti giovani che
convintamente ne fanno parte e che
vogliono contribuire alla
costruzione di un grande progetto
politico democratico. Abbiamo
sostenuto Jacopo Torrisi perché
simbolo di rinnovamento, dedizione e
entusiasmo, e perché continuerà a
dare il massimo del suo impegno
anche nella nuova veste e lo
ringrazio per aver girato in queste
settimane tutti circoli della
provincia, partecipando a riunioni,
ascoltando la gente e gli iscritti
cosa che non era avvenuta con la
precedente dirigenza.Su
un punto non derogheremo e andremo
fino in fondo - precisa la
parlamentare democratica e cioè il
rispetto delle regole e dei principi
morali ed etici che da sempre
ispirano il nostro partito
democratico: chiunque voglia
iscriversi al Pd sarà benvenuto, ma
dovrà farlo nella consapevolezza che
non si tratta di un carrozzone sul
quale salire a convenienza, solo per
far numero, o per favorire questa o
quella corrente, perché il nostro
non è mai stato un partito dei
signori delle tessere e invece, mi
dispiace ribadirlo, lo stava
diventando, laddove stava cedendo il
passo a personalismi e correntismi
di ultima ora. Mi auguro che le
regole vengano cambiate a livello
nazionale perché hanno agevolato
solo confusione e un percorso che
solo apparentemente può sembrare
democratico".
Catania- Comandante provinciale carabinieri
Catania visita Comune e Provincia.
Il colonnello Alessandro Casarsa neo
comandante provinciale carabinieri
Catania ha incontrato il sindaco di
Catania Enzo Bianco ed il commissario
straordinario della provincia, Antonella
Liotta. Lo spirito di collaborazione tra
Istituzioni, Forze dell’Ordine e
autorità giudiziaria prosegue con
risultati tangibili. La stessa sinergia
che è stata confermata dal commissario
straordinario della Provincia, Antonella
Liotta, al neo comandante dei
Carabinieri di Catania, Alessandro
Casarsa, ricevuto in visita al Centro
direzionale della Provincia. Il tema
della legalità, il rispetto delle leggi,
la sicurezza e la difesa del territorio
sono stati i principali temi trattati
dai due rappresentanti le Istituzioni
che hanno confermato pieno sostegno nei
rispettivi compiti ed ambiti di
competenza. Il commissario
straordinario, Antonella Liotta ha
affermato: “E’ obiettivo comune lavorare
al servizio delle comunità per arginare
qualsiasi forma di illegalità e la
città di Catania con tutto il territorio
potrà certamente contare, oltre che su
tutte le Forze dell’ordine, in
particolar modo sulla collaudata
sinergia operativa tra il neo comandante
dei Carabinieri e il procuratore capo
Giovanni Salvi, già sperimentata negli
anni passati a Roma. L’Arma rappresenta
da sempre, per i cittadini, una presenza
rassicurante e di riferimento dello
Stato. Auguro al comandante Casarsa buon
lavoro”. Il colonnello Alessandro
Casarsa ha ricoperto incarichi di
prestigio a Roma: dal 1995 al 1997 al
comando della compagnia carabinieri Roma
Casilina e successivamente, sino al
2001, la compagnia carabinieri Roma
Centro. Il col. Alessandro Casarsa ha
ricoperto a Napoli l’incarico di
comandante del nucleo operativo della
compagnia Carabinieri Napoli Vomero ed
in Piemonte comandante della compagnia
carabinieri di Mondovì. Come ufficiale
di Stato maggiore. Casarsa ha ricoperto
l’incarico di capo della prima sezione
dell’Ufficio legislazione e dal 2004
capo ufficio del capo di stato maggiore.
E’ laureato in giurisprudenza e in
Scienza della sicurezza ed ha
frequentato il master in Scienze
strategiche.
Catania
- PrefettoMaria Guia Federico
succede a Francesca Rita Maria Cannizzo.
Il catanese Giuseppe Berretta, sottosegretario
alla Giustizia. Ha affermato
:
“Ringrazio il prefetto Francesca Rita Maria
Cannizzo per il lavoro che ha svolto a Catania e
le faccio le mie congratulazioni per il
prestigioso e impegnativo nuovo incarico che si
appresta ad affrontare. Sono sicuro che grazie
alla sua competenza e professionalità il
Prefetto Cannizzo svolgerà un lavoro di qualità
anche a Palermo. I miei auguri di buon lavoro ed
il benvenuto a Catania vanno al nuovo prefetto
Maria Guia Federico”. Il Prefetto Maria
Guia Federico ha svolto il suo mandato,
anche a Prato. Nata a Palermo il 19 gennaio1956,
coniugata con una figlia. Si laurea in
Giurisprudenza il 13 novembre 1978 con 110/110 e
lode ed è abilitata all'esercizio della
professione forense. Ha conseguito la
specializzazione in Diritto Amministrativo e
Scienza dell'Amministrazione presso l'Università
di Bologna il 25 ottobre 1996, con il massimo
dei voti. Ha conseguito altresì il Diploma di
Disaster Manager presso la Presidenza del
Consiglio - Dipartimento della Protezione
Civile. Il 1981 è l'anno di ingresso nella
Pubblica Amministrazione. Dopo una breve
esperienza lavorativa presso il Ministero di
Grazia e Giustizia con la qualifica direttiva di
conservatore, nel 1982 è entrata in servizio
presso il Ministero dell'Interno ed è stata
assegnata alla Prefettura di Ravenna, dove ha
svolto le funzioni di capo di Gabinetto del
Prefetto dal 1994 al 2000 e le funzioni di
Viceprefetto vicario dal luglio del 2000. Nel
novembre del 2003, è stata nominata Vicario del
Prefetto di Messina, funzione svolta
ininterrottamente fino al febbraio 2008. Durante
la permanenza nella città di Messina, è stata
nominata numerose volte dal TAR di Catania
nonché dal Consiglio di Giustizia Amministrativa
di Palermo, Commissario ad acta presso vari
comuni siciliani. Sempre a Messina, si è
occupata degli adempimenti connessi
all'emergenza nel settore dello smaltimento dei
rifiuti solidi urbani, nonché degli adempimenti
connessi alla realizzazione degli approdi "per
fronteggiare l'emergenza urbana in relazione ai
gravissimi problemi di traffico determinati
dall'attraversamento dei mezzi pesanti nel
centro cittadino". Nel 2006 è stata insignita
dell'onorificenza di commendatore della
Repubblica. Trasferita nelle Marche, ha assunto
l'incarico di Vicario del Prefetto di Ancona dal
febbraio 2008. Nel medesimo anno ha ricoperto
contestualmente l'incarico di Commissario del
Governo presso l'importante centro campano di
Somma Vesuviana, espletando le funzioni di
Sindaco, Giunta e Consiglio, durante il periodo
della grave emergenza rifiuti che ha colpito la
regione Campania. Il CDM del 17 dicembre 2009,
l'ha nominata Prefetto. Dal 30 dicembre 2009 ha
svolto le funzioni di Prefetto a Prato.
Catania –
Bianco completa giunta designa:
Consoli, Di Salvo,Girlando e
Licandro.
Marco Consoli Magnano di San Lio,
catanese, 35 anni, laureato in
Giurisprudenza, collabora all’attività
di ricerca della Cattedra di Diritto
Internazionale della facoltà di Legge
dell’Università di Catania. Ha
cominciato la sua attività politica a 15
anni nelle giovanili della Dc. Salvo
Di Salvo, catanese 44 anni,
impiegato nel settore Ricerca e Sviluppo
della St Microelectronics, componente
del Comitato regionale delle Acli, ha
cominciato a far politica giovanissimo
tra le fila della Dc.
Giuseppe Girlando
avvocato catanese, 57 anni, è iscritto
all’albo dei Revisori contabili, è stato
Junior nel tax department della società
di revisione Peat Marwick Mitchell & Co.
È un esperto di Diritto commerciale e
della disciplina relativa al dissesto
degli Enti locali. Orazio Licandro,
catanese, 51 anni, è ordinario di
Diritto romano ed Epigrafia e
Papirologia giuridica nelle Università
La Sapienza di Roma e Magna Graecia di
Catanzaro. Direttore di riviste
scientifiche internazionali ed autore
di numerosissime pubblicazioni, dirige
anche il Laboratorio di Epigrafia e
Papirologia giuridica. Iscritto al Pci
dal 1985, ha poi aderito a Pds, Ds ed
infine al Pdci, è nella direzione
nazionale del Pdci. La cerimonia del
giuramento si è svolta alle 11.30 in sala
Giunta. I 4 assessori vanno ad
aggiungersi agli altri 5 che erano
già stati designati da Bianco:
Luigi Bosco, Rosario D'Agata, Angela
Mazzola, Valentina Scialfa e Fiorentino
Trojano. Le deleghe verranno assegnate
nei prossimi giorni.
Catania
– Sindaco Bianco designa 5 assessori.
Il primo cittadino Enzo Bianco,
alle 17,30 nella Sala Giunta di palazzo
degli Elefanti ha presentato i cinque
assessori del Comune di Catania. Il sindaco
Enzo Bianco già aveva presentato durante la
campagna elettorale i professionisti
nominati:
Luigi Bosco, Rosario D'Agata,
Valentina Scialfa,Angela Mazzola,
e Fiorentino Trojano. Luigi Bosco,
64 anni, già presidente dell’Ordine degli
ingegneri di Catania, progettista di alcune
delle opere più significative realizzate in
Italia, si è occupato in particolare delle
problematiche antisismiche. Rosario
D'Agata, 63 anni, avvocato penalista,
impegnato in varie associazioni di
volontariato e di tutela dei diritti dei più
deboli, aderente a diversi movimenti laici e
cattolici di società civile (Pax Christi,
Città Insieme, e altri) è stato consigliere
comunale a Catania fin dal 1993.
Valentina Scialfa Chinnici,
38 anni, specializzata in Medicina del
Lavoro nell’Università La Sapienza di Roma,
con la quale continua a collaborare, è
attualmente dirigente medico della struttura
di Facility Management dell’Azienda
Ospedaliera per l’emergenza Cannizzaro.
Angela Rosaria Mazzola,
49 anni, avvocato e cassazionista, si
occupa in particolare di problematiche
connesse al diritto di famiglia e questioni
minorili. Dal 2008 ha contribuito ad avviare
il Centro di ascolto e consulenza legale
della Parrocchia catanese di San Luigi,
nella quale svolge opera di volontariato. È
vicina all’ambiente scoutisco catanese.
Fiorentino Trojano,
60 anni, psichiatra, Responsabile dell’Unità
operativa semplice Comunità terapeutiche
riabilitative del Dipartimento salute
mentale di Acireale, impegnato nel
volontariato. Il sindaco nei prossimi
giorni completerà la Giunta con i quattro
assessori da nominare, senza attendere la
proclamazione dei risultati dell'elezione
del Consiglio comunale. Il sindaco
completerà la Giunta con i quattro assessori
da nominare, senza attendere la
proclamazione dei risultati dell'elezione
del Consiglio comunale.
Catania
–
Confesercenti “libera domenica” stand raccolta
firme raccolte.
Innocenza Lombardo
(ascolta l'intervista)presidente
di Confesercenti Catania
ha detto : “Un successo di presenze nello stand
di Confesercenti Catania per l’iniziativa“Libera
la Domenica” in collaborazione con la CEI. Oltre
un migliaio le firme raccolte per dire “no”
all’apertura indiscriminata degli esercizi
commerciali. Siamo soddisfatti dell’ampia
adesione dei commercianti, segnale di
insofferenza per l’attuale normativa che impone
il sempre aperto gravando sui costi delle
piccole e medie imprese a fronte di ricavi
minimi”.
Il direttore
Salvo Politino
(ascolta l'intervista)
ha chiarito:”Vogliamo limitare le aperture dei
negozi nei giorni festivi e permettere ai
lavoratori di poter vivere la domenica con la
propria famiglia e i propri cari. La scelta di
una liberalizzazione senza regole in una fase
critica per l’economia, siciliana in
particolare, ha soltanto acuito le difficoltà
senza avere effetti significativi sui consumi
delle famiglie.
Secondo uno studio di Unioncamere non c'e' stata
crescita occupazionale. I dati rivelano che
l'80,3% dei commercianti non ha intenzione di
assumere nuovo personale, il 90% dei consumatori
continua ad acquistare nei giorni feriali e gli
esercenti non hanno aumentato i ricavi. Gli
unici effetti ottenuti sono la concorrenza
sleale tra piccole imprese e grande
distribuzione commerciale e la inarrestabile
desertificazione del centro storico. Dobbiamo
reagire e credere nel ‘Sistema Italia’, ovvero
nelle Pmi che rappresentano l'80% del tessuto
economico del nostro paese”. La campagna di raccolta firme ha trovato il sostegno della
Conferenza episcopale italiana che si è
schierata apertamente con i lavoratori. Sono
numerosi i luoghi dove è possibile aderire per
promuovere la proposta di legge di iniziativa
popolare da portare in Parlamento per restituire
alle Regioni la potestà di disciplinare i
calendari di apertura in base alle esigenze
territoriali. Tra questi ci sono anche molte
parrocchie.
Catania -
Le foto dell'allagamento in centro. Clicca e
vedi ingrandite
Catania - Assegnati i 3 premi 8ª edizione Cutuli.
Maria Grazia Cutuli, era l'inviata del Corriere della Sera
uccisa con altri tre colleghi in un agguato in Afghanistan, il
19 novembre del 2001. Sono stati premiati: Joumana Haddad,
Salah Methnani ed Alessio Genovese. Joumana Haddad, è
poetessa e responsabile delle pagine culturali del quotidiano
libanese An Nahar, Salah Methnani, è inviato di RaiNews24 in
Siria, ed Alessio Genovese, è fotoreporter e video-maker che
lavora in Medio Oriente. I tre giornalisti vincitori,
rispettivamente, delle categorie: stranieri, italiani e
siciliani emergenti. L'ottava edizione del premio assegnato
dalla Fondazione Cutuli onlus con cerimonia di premiazione si
terrà la sera del 24 novembre nel teatro Sangiorgi di Catania.
Catania
–
Francesca Ganci nominata direttore generale Provincia. Il
Commissario straordinario Antonella Liotta
ha nominato Francesca Ganci, direttore generale
Provincia. Si conclude alla Provincia regionale di
Catania l’era dello “spoil system” per la figura del
direttore generale. A seguito delle disposizioni
programmatiche e correttive per l’anno 2011, emanate
dalla regione siciliana con Decreto presidenziale
(n. 7 del maggio 2011), il commissario straordinario
della Provincia, Antonella Liotta, ha adottato un
provvedimento che assegna la funzione al segretario
generale titolare, Francesca Ganci, unificando così
le due competenze. La disposizione consentirà
all’Ente di avvalersi dell’esperienza maturata in
altre pubbliche amministrazioni dalla dottoressa
Ganci, nella duplice funzione di segretario e
direttore generale, e soprattutto di ottenere un
forte risparmio annuo di cassa. Il commissario
straordinario della Provincia, Antonella Liotta ha
affermato: “L’incarico assegnato é coerente e in
perfetta sintonia rispetto alla revisione della
spesa pubblica imposta dal Governo centrale, alle
disposizioni regionali in materia di gestione
amministrativa e al recente Piano di risanamento
finanziario adottato dal Consiglio provinciale. Il
conferimento delle due funzioni in capo ad un unico
soggetto é certamente garanzia per una direzione
unitaria omogenea e trasparente della macchina
amministrativa che risponda a obiettivi finalizzati
alla riduzione degli eccessi di spesa,
nell’interesse delle comunità. Sono certa che, forte
della sua decennale esperienza maturata anche in
altre amministrazioni e della comprovata
professionalità, la dottoressa Ganci gestirà al
meglio il duplice ruolo”.
Catania – Daniele Capuana leader Scelta Giovane.
Presso l'hotel Sigonella Inn, a Motta Sant'Anastasia, si
sono riuniti i dirigenti del movimento politico Scelta
Giovane dopo la tornata elettorale regionale che ha
suggellato il ruolo di leader per Daniele Capuana con
5000 preferenze nella lista del partito democratico.
Daniele Capuana , commosso per la massiccia presenza di
tutti i dirigenti del movimento Scelta Giovane. oltre
250, ha dichiarato : “ Grazie a tutti gli amici che mi
hanno aiutato nella difficile battaglia delle elezioni
regionali all’interno del PD. Continueremo ad essere un
punto di riferimento per i cittadini e contrasteremo con
forza e con tutti i nostri amministratori le azioni di
mal governo a difesa di una società migliore e
continueremo a confrontarci con i giovani del nostro
territorio attraverso gli strumenti telematici".
Catania
- Consegna riconoscimenti Capitaneria di Porto.
Sono state consegnate le medaglie commemorative del
periodo bellico e medaglie di lunga navigazione. La
cerimonia è stata a Catania, nella sede della
Capitaneria di Porto, nel corso di un breve
appuntamento, ed assegnati : una medaglia commemorativa
del periodo bellico (campagna 1940) e tre brevetti di
lunga navigazione (oro - 20 anni). Il Capitano di
Vascello Giacomo Salerno, Comandante in 2^ della
Capitaneria etnea, dopo aver portato il saluto
dell'Ammiraglio Domenico De Michele, ha proceduto alla
consegna della Medaglia Commemorativa del periodo
bellico (1940-1943), conferita dal Ministero della
Difesa, alla memoria, al 2° Capo Cannoniere Alfio
PENNISI, classe 1913. A ritirarla gli eredi del 2° Capo
Pennisi, due figli ed un nipote che porta lo stesso
nome. Altri tre brevetti, di "Lunga Navigazione",
conferiti dal Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti, sono stati consegnati ai signori Alfio
Leonardi, Salvatore Comis e Giuseppe Sturiale.
Quest'ultimi, tutti marittimi iscritti nelle matricole
della Gente di Mare del Compartimento Marittimo di
Catania, hanno effettuato oltre venti anni di
navigazione, conseguendo il diritto alla relativa
medaglia d'oro.
Catania : Giornata Forze Armate e Festa Unità Nazionale. La
Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze
Armate, è stata celebrata a Catania, in piazza Duomo,
alla presenza delle più alte Autorità civili, militari e
religiose. La cerimonia, è stata presieduta da S.E. il
Prefetto di Catania, Dott.ssa Francesca Cannizzo. Alla
manifestazione hanno partecipato le Forze Armate di
stanza nel Presidio Militare della provincia, comandato
dal Contrammiraglio Domenico De Michele, Direttore
Marittimo della Sicilia Orientale, e le Forze di
Polizia.
La cerimonia ha avuto inizio con l’ingresso dei labari
dell’Istituto del Nastro Azzurro e delle Associazioni
Combattentistiche e d’Arma, seguiti dal gonfalone del
Comune di Catania.
Il Prefetto, accompagnato dal Comandante del Presidio
Militare, ha passato in rassegna i Reparti schierati.
La cerimonia dell’alza bandiera ha avuto luogo seguita
dalla lettura del messaggio augurale del Capo dello
Stato.
La manifestazione si è conclusa con la deposizione di
una corona di alloro, donata dalle Dame dell’Istituto
del Nastro Azzurro della Federazione di Catania, innanzi
alla lapide del “soldato ignoto” e con la lettura della
"Preghiera per la Patria".
Una nutrita rappresentanza di scolaresche ed un folto
pubblico hanno partecipato alla cerimonia. Le Autorità,
dopo la cerimonia in piazza Duomo, hanno visitato le
vetrine allestite per l'occasione dalle Forze Armate e
di Polizia, messe a disposizione da parte di alcuni
esercizi commerciali lungo la via Etnea.
Catania
–
Comandante
Comando Operativo Interforze visita Guardia
Costiera. Il Generale di Corpo d’Armata
Marco Bertolini, Comandante del Comando
Operativo di vertice Interforze (C.O.I), in
transito nella città di Catania per impegni
istituzionali, ha effettuato di mattina una
breve visita alla Base Aeromobili della
Guardia Costiera. L'alto Ufficiale, ricevuto
dal Contrammiraglio Domenico De Michele,
Direttore Marittimo della Sicilia orientale
e Comandante del Presidio di Catania, si e
trattenuto per un cordiale colloquio con i
militari, al termine del quale ha avuto
luogo il tradizionale scambio dei "crest"
foto. Il Generale di Brigata Michele
Pellegrino, Comandante della Brigata
Meccanizzata "Aosta" di Messina è stato
presente all’incontro.
Catania - Guardia Costiera : Direttore Marittimo
visita Capitaneria Porto Augusta. Il Direttore Marittimo della
Sicilia orientale, Contrammiraglio Domenico DE MICHELE, ha visitato,
nei giorni scorsi, la sede della Capitaneria di Porto di Augusta.n
L’alto ufficiale è stato ricevuto dal Capitano di Vascello Francesco
FRISONE, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di
Augusta, il Direttore Marittimo ha incontrato il personale civile e
militare in servizio, complimentandosi per le attività effettuate e
per le recenti operazioni di polizia marittima svolte in materia di
pesca, a tutela dei consumatori ed a salvaguardia delle specie
ittiche allo stadio giovanile, che hanno registrato risultati
lusinghieri. L’Ammiraglio Domenico DE MICHELE, inoltre, ha
incontrato una rappresentanza di operatori dei servizi tecnico
nautici e portuali.
Catania
- Incontro Commissario e Capitaneria Porto.
Cosimo AIELLO, Commissario Straordinario dell'Autorità
Portuale etnea, questa mattina, nella sede della Capitaneria
di Porto, ha incontrato l'Ammiraglio Domenico DE MICHELE,
Direttore Marittimo della Sicilia orientale. All'incontro,
al quale hanno partecipato anche alcuni Ufficiali della
Capitaneria di Porto, è seguita la tradizionale consegna del
"crest" in segno di benvenuto, con l'augurio al neo
Commissario, da parte dell'Ammiraglio DE MICHELE, di un
proficuo lavoro nello scalo marittimo catanese.
Catania
–Alleanza PDL e La Destra: Ruggero Razza designato vice
presidente Provincia Catania. Il presidente
dell’Amministrazione provinciale, Giuseppe Castiglione, a
poche settimane dalla nomina di assessore alle Politiche
culturali, ha attribuito all’avvocato Ruggero Razza anche la delega di suo vice. Ha affermato Castiglione : “Razza è un
giovane entusiasta e preparato. Ho fiducia in lui e
l’incarico affidatogli conferma e consolida, sul piano
politico, la perfetta sintonia con il gruppo di Nello
Musumeci”.
Catania
- Giunta Provincia, Castiglione nomina
assessori. Il presidente della Provincia, Giuseppe
Castiglione, nella
sala conferenze del Centro direzionale Nuovaluce ha
nominato gli assessori della Giunta, contestualmente
presentati alla stampa, assegnate le deleghe. Si
tratta di Francesco Ciancittoè
rientrato in Giunta con diverse competenze, si occuperà
diProtezione Civile,
Personale, Patrimonio, Provveditorato, Economato,
Informatizzazione, Rapporti con gli Istituti
Musicali "V. Bellini" (CT), Caltagirone, Giarre,
Salvo Licciardello
alla guida diPolitiche della scuola (Pubblica
Istruzione, Ufficio scolastico provinciale, edilizia
scolastica), Politiche comunitarie, Sport, Rapporti con
il Consiglio, Pippo Pagano
curerà
Politiche Giovanili, Politiche Sociali e della Famiglia,
Pari Opportunità, Politica Finanziaria (Bilancio,
Programmazione finanziaria, Attuazione
federalismo fiscale), Francesco Nicodemo
ha avuto riconfermatiLavori Pubblici, Viabilità,
Mobilità, Trasporti, Ruggero Razza,
che si occuperà anche di
Politiche Culturali (Beni ed Attività Culturali, Edilizia Culturale,
Rapporti con l'università), Viviana Pardo
lePolitiche dell'Ambiente e del Territorio,
Politiche energetiche, Polizia provinciale, Caccia,
Massimo Favara
il compito di curare ilTurismo, lo
Sviluppo Economico, le Partecipate, le Ciminiere, e
l’Autoparco, Gaetano Di Mauro
si occuperà diPolitiche del Lavoro, Formazione,
Task Force lavoro e Stefano Fisichella
è titolare dellePolitiche Agricole, delle ex
Comunità Montane e della Pesca.
Tutti gli assessori hanno prestato giuramento nelle mani
del segretario generale, Francesca Ganci
.
Catania- Capitaneria consegnati brevetti
Assistente Bagnanti. i militari della Guardia
Costiera, nella sede della Capitaneria di Porto,
hanno ricevuto i brevetti di "Assistente Bagnanti" .
I militari della Guardia Costiera hanno frequentato,
nei mesi scorsi, il corso di addestramento
organizzato dalla Federazione Italiana Nuoto e
superato i relativi esami. I militari in questione
sono stati impiegati nell'operazione "Mare Sicuro",
svoltasi lungo tutto il litorale di giurisdizione
del Compartimento Marittimo etneo, sia a bordo dei
battelli veloci della Guardia Costiera che a terra,
tra le pattuglie impiegate nei controlli degli
stabilimenti balneari e delle spiagge libere.
Nella foto, insieme ai Comandanti Giacomo Salerno e
Roberto D'Arrigo, al Luogotenente Luigi Ferrara ed
all'Operatore Amministrativo Antonino Arena, i
Nocchieri di porto che hanno conseguito il brevetto
di abilitazione al "nuoto per salvamento" : Marco
Cocina, Roberta Grasso, Antonio Gringeri, Pierpaolo
Baffo, Elisa Scalia e Dario Mangiafico.
Acitrezza
CT
–
Isola Lachea: comitato e firme “no pontile e cemento”.
Il consigliere comunale Antonio Guarnera sta preparando
i documenti da inviare all'Unione Europea. Si sta
costituendo un “comitato di cittadini“ su tutta la
Provincia di Catania per organizzare una raccolta firme
al fine di evitare la costruzione di un pontile
sull'isola Lachea di Acitrezza. Le firme saranno inviate
agli uffici di competenza dell'Unione Europea con tutte
le relative osservazioni. Antonio Guarnera, consigliere
comunale e rappresentante dei movimenti civici comunali,
è categorico: "Non deve essere occupata alcuna
insenatura naturale dell'Isola in modo permanente". CSA:
Cambiamento Sviluppo Autonomia “Movimento civico” di via
Fontana vecchia sta svolgendo il ruolo propulsore
dell’iniziativa. L'associazione culturale ha presentato
una serie di osservazioni agli Enti di competenza per
stoppare l'eventuale colata di cemento. L'associazione
trezzota ha inviato una nota alla direzione generale
dell'assessorato regionale territorio e ambiente tramite
l'ufficio del Demanio marittimo di Catania in merito
alla realizzazione di un pontile in muratura presso
l'isola Lachea. Si tratta di 7 osservazioni sulla
possibile costruzione che servirà per l'approdo e
l'accosto di piccole imbarcazioni sull'isola antistante
il borgo marinaro. E’ stato evidenziato :
l'incompatibilità con il decreto istitutivo dell'A.M.P.
Isole Ciclopi; il disciplinare provvisorio delle
attività nell'area marina protetta “Isole Ciclopi”
all'art. 9 punto 3 relativamente al rilascio di
concessioni demaniali marittime solo nel caso in cui
l'intera struttura venga realizzata in acciaio zincato,
acciao inox, legno ed altri materiali ecocompatibili; la
possibilità di fare interventi esclusivamente a
carattere scientifico nella zona “A”; l'Isola Lachea è
anche un SIC (Sito di Importanza Comunitaria) in
attuazione della direttiva europea 92/43/CEE relativa
alla conservazione degli habitat naturali e
seminaturali; il forte rischio di "salpamento" di alcuni
“scogli”; la modifica del fondale marino dell'insenatura
costituito dalla presenza dei rari pillows-lave.
L'ultima osservazione è di carattere storico. Infatti,
il CSA sottolinea come nemmeno Sua Maestà Vittorio
Emanuele III che nel 1911 visitò l'Isola Lachea,
avendone tutti i poteri, pensò di far realizzare un
pontile di muratura per l'attracco del suo “autoscafo”.
Antonio Castorina, Presidente dell’associazione trezzota,
dichiara: “E' assurdo che in una zona di tutela
ambientale come l’isola Lachea si pensi di realizzare un
pontile in cemento”.
Catania -
Corpo Consolare Sicilia Or visita strutture Marina
Militare e Guardia Costiera.
(nella foto da sn : R.Caruso, C.De Blauwe, A.Samiani, D.De Michele).
Si è svolta lo scorso 18 aprile, presso le strutture
della Marina Militare e della Guardia Costiera di
Messina, una visita della Delegazione del Corpo
Consolare della Sicilia orientale, alla presenza
dell’Ammiraglio di Divisione Raffaele Caruso, Comandante
Militare Marittimo Autonomo in Sicilia e del
Contrammiraglio Domenico De Michele, Direttore Marittimo
della Sicilia orientale. La visita, alla quale ha
partecipato anche una rappresentanza della Delegazione
del Corpo Consolare della Sicilia occidentale,
proveniente da Palermo, ha interessato in particolare le
strutture del nuovo Centro di Formazione nazionale
“Vessel Traffic Management and Information System” (VTMIS),
recentemente inaugurato ed entrato in funzione e due
Pattugliatori della Guardia Costiera classe “Diciotti”
(CP904 “Michele Fiorillo” e CP906 “Oreste Corsi”),
dislocati all’interno della Base Navale Marina Militare
di Messina, nonché la sede dell’Autorità Marittima
della Navigazione dello Stretto, ubicata nei pressi di
Forte Ogliastri. I Capitani di Vascello Antonino Samiani
e Paolo Zumbo, rispettivamente Comandante dell’Autorità
Marittima della Navigazione dello Stretto e Direttore
del Centro di Formazione VTMIS, hanno illustrato –
presso le sedi dei rispettivi Comandi – l’organizzazione
dei servizi e le attività svolte in materia di sicurezza
della navigazione a tutela della salvaguardia della vita
umana in mare ed a protezione dell’ambiente marino e
costiero, nonché in materia di formazione a favore dei
militari della Guardia Costiera impiegati nel
monitoraggio del traffico marittimo. La visita si è
conclusa nel primo pomeriggio con la tradizionale
consegna del “crest” da parte del Comandante Samiani al
Decano del Corpo Consolare della Sicilia orientale,
dott.ssa Christiane De Blauwe Barletta. Alla visita
erano presenti anche il Capitano di Vascello Santo
Giacomo Le Grottaglie, Comandante del Distaccamento
Marina Militare ed il Capitano di Vascello Antonio
Musolino, Comandante della Capitaneria di Porto di
Messina.
Catania– Sede per Addiopizzo e Libera a Picanello.
La Provincia ha finanziato i lavori di
ristrutturazione della sede in via Grasso
Finocchiaro, nel quartiere di Picanello. Si
tratta di un bene confiscato alla mafia che
necessitava di interventi per il recupero
pari a 20.000€. La cifra Simone Luca, Chiara
Barone, Giuseppe Palazzo, Salvo Fabio, Dario
Montana e tanti altri volontari delle due
associazioni antimafia non riuscivano ad
ottenerla dalle Istituzioi. Il presidente
della Provincia, Giuseppe Castiglione, nel
corso di un incontro con i ragazzi delle due
associazioni tenutosi mercoledì mattina, a
cui ha preso parte anche l’assessore Pippo
Pagano, ha illustrato i contenuti della
delibera già adottata. “La gioia più bella è
stata la sorpresa e l’espressione di
felicità nel volto di questi ragazzi nel
sapere che finalmente potranno usufruire di
una sede – ha commentato il presidente
Castiglione – sono queste le scelte che
qualificano l’azione di un’Amministrazione.
Nonostante la Provincia non disponga di un
capitolo apposito per questo tipo di
attività, ho scelto di attingere al fondo di
riserva per sostenere l’impegno di
associazioni a cui tutti dobbiamo comunque
dire grazie. Abbiamo voluto dare l’annuncio
solo cose fatte, sia perché questa giunta
non opera per proclami, sia perché volevamo
evitare che da qualche parte si potesse
speculare sulla vicenda. Addiopizzo e Libera
sono infatti associazioni assolutamente
apartitiche. La lotta alla mafia è di tutti
e non ha colore politico”. I presidenti
delle due associazioni hanno dichiarato:“E’
un bellissimo regalo di natale. La sede di
Picanello diverrà punto di riferimento per
il quartiere e per tutta la città. Porteremo
avanti una serie di attività di recupero
sociale, sensibilizzando sempre più i nostri
ragazzi alla cultura della legalità e
all’impegno contro la corruzione”. Il
presidente Castiglione ha manifestato la
piena disponibilità ad avviare incontri
divulgativi nelle scuole superiori.
Catania-
Antonio Presti ha presentato il progetto “Porta della bellezza” a
Librino ed incontrato le autorità davanti all’opera, in
corrispondenza dello spartitraffico tra viale Castagnola e viale
Librino. Per l’occasione sono state presenti le 9 scuole e gli
oratori del quartiere che hanno portato oltre 5.000 bambini. Il
rione Librino di Catania progettato all'inizio degli anni Settanta
da Kenzo Tange doveva essere la città satellite ma è diventato
uno dei quartieri più difficili del capoluogo etneo. La Porta della
bellezza è stata costruita con oltre 9.000 forme di terracotta
realizzate da 2.000 bambini del rione.Le
formelle, abbinate a testi poetici, sono state applicate lungo una
prima porzione di muro di 500 metri in corrispondenza dell'accesso
al rione sui 3 chilometri totali che tagliano Librino. La Fondazione
Antonio Presti - Fiumara d’Arte dedica il proprio impegno sociale e
culturale per la rinascita del quartiere catanese di Librino, uno
dei più degradati della città e con un alto tasso di criminalità
giovanile. Sono tante le iniziative che sono state organizzate nel
corso degli anni nell’ambito del progetto Terz’Occhio.
CATANIA –
T.Col. Santagati a comando Gruppo Efficienza Aeromobili 41° Stormo
Sigonella, subentra al T. Col. Nastasi.
La cerimonia d’avvicendamento al Comando del Gruppo Efficienza
Aeromobili (GEA) del 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare (AM),
tra il Tenente Colonnello Alfredo Nastasi, Comandante uscente ed il
Tenente Colonnello Antonino Santagati, Comandante subentrante ha avuto
luogo Mercoledì 25 luglio 2017, sul piazzale bandiera dell’Aeroporto di
Sigonella. Il passaggio delle consegne si è svolto nell’ambito dell’alba
bandiera generale, ed è stato presieduto dal Comandante del 41° Stormo e
dell’Aeroporto di Sigonella Colonnello Pilota Francesco Frare, alla
presenza delle rappresentanze di tutto il personale degli Enti
insistenti sulla della base siciliana. Il TC Nastasi cedente a donne
ed uomini del GEA ha detto: “Siete stati il motore del cambiamento che
ha visto il 41° Stormo passare dall’impiego di una macchina vetusta ma
efficiente fino alla dismissione come l’Atlantic, all’impiego di un
assetto evoluto e pronto alle sfide che il futuro riserverà come il
P-72A”. Il TC Santagati, ha ringraziato il Col. Frare per la fiducia
accordata, si è rivolto al personale del GEA, dicendo: “Conosco il
Vostro valore e professionalità che è la stessa professionalità che ha
portato il velivolo Atlantic a volare in sicurezza per oltre 45 anni
raggiungendo la flotta complessivamente 256.000 ore volate. Oggi, con lo
stesso impegno e rinnovato slancio, dobbiamo continuare a garantisce
l’efficienza e l’operatività del nuovo velivolo P72, affrontando
giornalmente le svariate problematiche tecniche e logistiche dovute alla
delicata fase di fhase-in. L'impegno e la passione per il nostro lavoro
sono certo continueranno ad essere tra i valori guida a cui tutti noi
faremo riferimento, al fine di conseguire gli obiettivi operativi
demandati dalle nostre Istituzioni”. Il Tenente Colonnello Antonino
Santagati, nato a Catania nel 1970, si è arruolato in AM nel settembre
del 1990 quando ha iniziato a frequentare il 77° Corso Sottufficiali a
Caserta. Nel 1992 è stato assegnato al 41° Stormo di Sigonella fino al
1996 quando frequentato il 24° Corso Ufficiali presso l'Istituto di
Scienze Aeronautiche di Firenze. Inizialmente assegnato al 35° Gruppo
Radar AM di Marsala ricoprendo vari incarichi, dal 2001 è stato
trasferito a Sigonella ricoprendo vari incarichi da Capo Sezione. Il
Gruppo Efficienza Aeromobili è stato costituito il 1° dicembre 2003, con
il compito di assicurare l’efficienza e l’operatività della linea di
volo attraverso la manutenzione di 1° e 2° livello tecnico del velivolo
Atlantic, fino alla sua dismissione avvenuta il 22 novembre 2017, e dal
2016 anche del velivolo P-72A, con la collaborazione e il supporto
dell’11° Reparto Manutenzione Velivoli di Sigonella e del già Centro
Manutenzione di Cagliari Elmas. Il 41° Stormo Antisom dell’AM di
Sigonella, alle dipendenze dell’Ufficio dell’Ispettore dell’Aviazione
per la Marina, è dotato di velivoli P-72A con i quali garantisce la
propria missione primaria di sorveglianza marittima, contrasto ai
traffici illeciti e al terrorismo internazionale e di salvaguardia della
vita umana in mare a lungo raggio nonché protezione delle principali vie
di traffico marittimo nei quadranti meridionali del mediterraneo. Il
Col. Frare ha ringraziato il TC Nastasi per gli eccellenti risultati
conseguiti nel periodo di transizione dei due sistemi d’arma,
sottolineandone l’apprezzato stile di lavoro portato avanti in modo
silenzioso e con spirito di squadra sempre al servizio delle istituzioni
e della Collettività.
CATANIA
- Sigonella, contrasto reti
trafficanti esseri umani:
operazione EUNAVFORMED SOPHIA,insediato distaccamento
Aeronautica polacca. La Polonia
ha messo a disposizione dell’operazione un velivolo Antonov An-28B1R e
60 militari. La cerimonia di insediamento del Distaccamento
dell’Aeronautica della Polonia ha avuto luogo, nei gioni scorsi, nella
Base Aerea di Sigonella, con circa 60 militari ed il velivolo Antonov
An-28B1R, entrato a far parte dell’operazione Militare Navale
dell'Unione Europea nel Mediterraneo Centromeridionale (EUNAVFOR MED
SOPHIA). L'operazione dell'Unione Europea è finalizzata al contrasto
delle reti dei trafficanti di esseri umani nel Mar Mediterraneo
centro-meridionale ed operante quale contributo agli sforzi dell'UE per
il ritorno della stabilità e della sicurezza in Libia e nella regione.La cerimonia è stata presieduta dal
vice comandante dell'operazione UE, il Contrammiraglio francese Gilles
Boidevezi, alla presenza del Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto
di Sigonella, Colonnello Pilota Francesco Frare, dei capi degli assetti
dislocati stabilmente sulla base siciliana e di tutto il personale
schierato dell’unità Polacca.I Militari dell’Aeronautica (AM) di
Sigonella svolgono funzioni di supporto per facilitare ed assicurare
tutte le operazioni a terra di accoglienza e ricovero degli equipaggi,
dal rifornimento di carburante, al servizio meteorologico, al controllo
del traffico aereo, alla sicurezza delle infrastrutture e tutti quei
servizi minori ma necessari alle realtà nazionali ed internazionali
dell’Aeroporto Siciliano per intraprendere al meglio le attività
demandate.Tra gli schieramenti internazionali, oltre
a quello della Naval Air Station (NAS) degli USA presente dal 1959, a
Sigonella sono operativi i rischieramenti di Frontex, di Eunavformed ed
- in fase di implementazione - la componente NATO AGS Force che si
dedicherà alla manutenzione di velivoli a pilotaggio remoto (APR) del
tipo Global Hawk, all’analisi e diffusione dei dati raccolti e
all’addestramento del personale dei Paesi dell’Alleanza destinati ad
operarvi.Diversi assetti stranieri già dal mese di
settembre 2013, in modo continuativo e prima ancora saltuariamente, si
erano avvicendati nell’ambito delle attività Frontex/Triton, con lo
scopo di coordinare il pattugliamento delle frontiere degli Stati membri
e di favorire gli accordi per la gestione dei migranti. I militari
ospitati, generalmente con cadenza mensile, provengono da Grecia,
Portogallo, Islanda, Spagna, Svezia, Olanda, Francia, Gran Bretagna,
Danimarca.Sigonella è una delle basi dell’AM, che da
luglio 2015, è pronta per EunavforMed a fornire supporto ed ospitare
militari stranieri quali quelli di Portogallo e attualmente di
Lussemburgo, Spagna e Polonia. Sulla base c’è anche una Forward
Operating Base (FOB) con a capo il Comandate del 41° Stormo e
dell’Aeroporto di Sigonella.Periodiche attività di supporto ed
assistenza dall’Aeroporto di Sigonella sono quella garantire ad
equipaggi e velivoli stranieri o realtà pubbliche e civili del
Territorio per esercitazioni e varie esigenze: in questi giorni è in
atto l’attività NATO Dynamic Manta 2018, lo scorso novembre la SATER con
simulazione di salvataggi in zona etnea, la scorsa estate il supporto ad
assetti dell’Esercito Italiano e della Protezione Civile per
fronteggiare l'emergenza incendi boschivi (AIB) in Sicilia.Il Comando Aeroporto di Sigonella,
gerarchicamente dipendente dal Comando Forze di Supporto e Speciali
dell’AM di Roma, ha il compito di fornire il supporto tecnico,
logistico, amministrativo ed operativo al 41° Stormo Antisom - dotato di
velivoli P-72A, al 61° Gruppo Volo - dotato di APR tipo Predator ed ai
Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando
- al contempo - i servizi necessari per il sicuro ed efficace
svolgimento delle attività di volo. Nell'ambito dei servizi alla
collettività, fornisce supporto di linea volo 24 ore al giorno, 365
giorni all'anno, a voli militari e di Stato, nonché a quelli per il
trasporto aereo sanitario di organi e di pazienti bisognosi ed in
imminente pericolo di vita. Inoltre, è responsabile della fornitura dei
servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR)
denominata Catania, che comprende i cieli della Sicilia orientale e dei
mari adiacenti, ivi compresi gli Aeroporti di Sigonella,
Catania-Fontanarossa e Comiso.
Catania - Candelora d'oro a Luca Parmitano. La massima
onorificenza catanese, è stata
consegnata virtualmente in collegamento
audio-video da Huston dal sindaco Enzo
Bianco all’astronauta Luca Parmitano
maggiore dell'Aeronautica Italiana,
pilota collaudatore sperimentatore ed
ingegnere di volo, medaglia d'argento al
valore aeronautico. Parmitano con le
foto dallo spazio è stato ambasciatore
della Sicilia nel mondo. L’astronauta è
nato a Paternò è sposato ed è padre di
due figlie.
videoCatania
– Bianco bacchetta D’Alema : “è come il
vino inacidito”. Il Sindaco di Catania
Enzo Bianco nel corso di un dibattito
pubblico alla villa Bellini nel quadro degli
incontri programmati per la Festa
dell’Unità ha avuto parole dure nei
confronti dell’esponente Massimo D’Alema.
L’incontro alle 18.00, era moderato da
Francesco Nicodemo con ospiti : il sindaco
di Firenze Dario Nardella, il sindaco
di Catania Enzo Bianco, ed il già
candidato a sindaco di Roma del PD Roberto Giachetti. Il tema del dibattito :” L’ITALIA CHE DICE
SI’ RIFORMARE E COMUNICARE LA COSTITUZIONE
E’ UN BENE PER TUTTI” è stato trattato con
ardore dai tre esponenti PD. La platea è
stata attenta anche alle sfilettate di
Roberto Giachetti al sindaco di Roma Raggi
ben registrato dal collega di partito il
sindaco di Firenze Dario Nardella. Il
sindaco di Catania Enzo Bianco, in parte
stuzzicato dall’intervistatore, ha espresso
parole di ilarità, ma al tempo stesso “dure”
nei confronti di
Massimo D'Alema con il quale ha collaborato
come suo ministro, al tempo in cui lui era
premier. Le parole del sindaco Bianco sono
state esaustive :
“è come il vino inacidito”. La frattura
all’interno del PD è ormai evidentemente
insanabile.
Catania
–
Non c’è 2 senza 3 : Giuseppe Idonea
3° incarico(gratuito)
dal sindaco Bianco: in Comitato
tecnico-scientifico "Distretto
produttivo della pietra lavica".
Il consulente di Bianco Giuseppe Idonea,
già liquidatore Amt e responsabile delle
relazioni esterne del sindaco, ha
ricevuto la nomina di membro del
Comitato tecnico-scientifico del
"Distretto produttivo della pietra
lavica" in rappresentanza del Comune. Il
curriculum Giuseppe Idonea evidenzia la
competenza professionale specifica per
ricoprire l’incarico. Giuseppe Idonea ha
preso il posto dell’ingegnere Mario
Venticinque, nominato dalla vecchia
amministrazione e già decaduto. Il
sindaco Enzo Bianco ha nominato Giuseppe
Idonea quale rappresentante del Comune
di Catania in seno al comitato
tecnico-scientifico della Fondazione del
Distretto produttivo della pietra lavica
dopo averne valutato attentamente le
capacità ed i titoli specifici. Giuseppe
Idonea è ritenuto persona di grande
fiducia dal Bianco, il terzo incarico
istituzionale ricevuto suggella non solo
le capacità, ma anche l’affidabilità e
la correttezza della persona. Il
distretto produttivo della pietra lavica
è stato riconosciuto dal decreto
amministrativo della Regione ed ha sede
legale a Belpasso, attinge ai fondi
pubblici per la promozione e la
valorizzazione del basalto lavico. Etna
patrimonio Unesco non poteva avere
migliore rappresentante nel Comitato
Scientifico di Ricerca.
Catania
– Consiglio: Presidente Raciti, plauso Raia.
La 32enne Francesca
è stata eletta dall'assemblea cittadina, con 39
voti su 43 presenti. Nel suo discorso di
apertura ha affermato che intende essere la
presidente di tutti i consiglieri.
On. Concetta Raia Assemblea Regionale Siciliana
Partito Democratico plaude la neo presidente
Raciti. "Congratulazioni alla nuova presidente
del consiglio comunale di Catania, Francesca
Raciti, alla quale rivolgo i più sentiti auguri
di un proficuo lavoro al servizio della città".
La deputata regionale del Pd Concetta Raia
esprime soddisfazione ed aggiunge :
" Un impegno prestigioso e di grande
responsabilità che, sono certa, la neo
presidente saprà portare avanti con serietà e
dedizione anche grazie alla sua sensibilità di
giovane donna. E su questo aspetto Francesca
Raciti sarà per tutte le cittadine un punto
riferimento per aprire una nuova stagione a
tutela dei diritti e della dignità delle donne
in tutti i settori".
Catania
-
Giuseppe Idonea liquidatore Amt.
Il responsabile delle Relazioni
esterne del Comune di Catania,
persona
di grande affidabilità, traghetterà
la vecchia azienda municipalizzata
trasporti diventata Società per
azioni in seguito alla delibera
approvata dal Consiglio comunale
nell'aprile del 2011.
Il compenso del Presidente della Commissione
Amministratrice, a carico
dell'Azienda Municipale Trasporti è
determinato nella misura scaturente
dall'applicazione della disciplina
dettata dall'articolo 4, comma 2
della LR 7/2011", ovvero ridotto del
40 per cento. Il sindaco Bianco ha
firmato l'8 novembre l'incarico a
Giuseppe Idonea che
ha preso il posto di Dario Biondi
dimessosi lo scorso 31 ottobre. Il
"Progetto di liquidazione della
Municipalizzata" dovrebbe essere
perfezionato in tre anni. Idonea
prende il posto di Dario Biondi
dimessosi lo scorso 31 ottobre.
Il neo liquidatore Giuseppe Idonea
dice :"La
mia azione sarà in prosecuzione di
quanto avviato dal precedente
commissario. In questa fase occorre
capire da che punto ripartire. Non
appena avrò contezza dell'ammontare
dei debiti cercheremo di capire come
procedere nel più breve tempo
possibile al pagamento dei debiti,
che sono di diversa natura, e
stabilire le priorità”.
Catania
- Giuseppe Idonea
esperto del sindaco in comunicazione.
L’incarico alla lucida mente protagonista
della campagna elettorale di Enzo Bianco è a
titolo gratuito. Giuseppe Idonea ha
ricoperto già la mansione di esperto in
comunicazione nella città etnea per l'ex sindaco Scapagnini.
L'incarico è per
"materie attinenti a relazioni esterne e
di assistenza e di indirizzo, di controllo e
di raccordo con la tecnostruttura
rappresentata dall'insieme dei dirigenti,
propria del sindaco stesso". Giuseppe Idonea
svolgerà l‘attività in piena autonomia,
senza vincolo di subordinazione. I poteri
di cui gode l'esperto in comunicazione sono ampi e meritevoli di fiducia da parte
del sindaco Enzo Bianco che l'ha autorizzato anche a poter chiedere ad
assessori e dirigenti d’uffici nell'Ente
ogni opportuna ed incondizionata
collaborazione. Il nuovo corso
dell'amministrazione targata Bianco è stato
già segnato positivamente dall’indirizzo
indicato da Giuseppe Idonea in campagna
elettorale, ed ora prosegue la strada con i
cittadini. A Giuseppe Idonea si augura il
buon e proficuo lavoro nella città di
Catania che
punta alla crescita, per meglio
caratterizzarsi anche a livello nazionale.
i.l.p.
Questore Catania Salvatore Longo
(ascolta l'intervista)
Catania
-
Salvatore Longo Questore di Catania sostituisce
AntoninoCufalo. Il Cambio alla Questura di
Catania con il passaggio delle consegne tra il funzionario
dottor
Salvatore Longo
proveniente dalla Questura di Parma,
dove lascia il posto
a Giuseppe Racca, proveniente da Ravenna ed il
dottor Antonino Cufalo è il nuovo questore di Torino.
Il dottor Salvatore Longo catanese di nascita ha avuto parole di
lodi per l'attività svolta dai suoi predecessori
ed ha affermato di voler proseguire nella
direzione della continuità, ha detto
(clicca
ed ascolta l'intervista)
:" C'è
l'impegno per risolvere i problemi interni ed
aspetti logistici, particolare attenzione per
la sicurezza generale. Il servizio investigativo
è efficiente e collaudato".
L’on. Salvo Pogliese (PdL), vice presidente
dell’Assemblea regionale siciliana, in merito
all’avvicendamento al vertice della Questura
etnea dichiara:”L’alto profilo professionale ed
esperienza del dottor Longo garantiranno
certamente determinazione e sapienza
investigativa per la repressione del crimine a
Catania. Un ringraziamento inoltre va al
precedente questore, il dott. Cufalo, per
l’ottimo lavoro svolto nella nostra città”.
Catania
-
Sindaco
Bianco visita Guardia Costiera. Il
primo cittadino di Catania Enzo Bianco ha
visitato, in giornata, la Capitaneria di
Porto di Catania, sede della Direzione
Marittima della Sicilia orientale. Enzo
Bianco, è stato ricevuto dall'Ammiraglio
Domenico De Michele, Direttore
Marittimo della Sicilia orientale e
Comandante del porto di Catania. Il sindaco
etneo si è trattenuto in un cordiale
colloquio, al quale hanno partecipato anche
altri Ufficiali della Guardia Costiera, in
servizio nella sede di Catania. Enzo Bianco
si è complimentato per l'impegno a tutela e
salvaguardia della vita umana in mare e per
le recenti iniziative a favore dell'utenza
balneare e diportistica. L'Ammiraglio De
Michele al termine della visita, ha
donato al Sindaco il tradizionale "crest"
della Direzione Marittima.
Catania
- Associazione antiestorsione Bonanno presidente.
L’assemblea dei soci dell’Associazione
antiestorsione catanese “Libero Grassi” (Asaec) si è
riunita per eleggere il nuovo direttivo e il
presidente è stato designato Giovanni Bonanno
,
dopo la presidenza di Linda Russo Zangara – a
coordinare le attività dei volontari che da oltre
vent’anni si battono contro il pizzo nel territorio
etneo. sottolinea Giovanni Bonanno: “Ho accettato
questo incarico consapevole del fatto che guidare
un’associazione di volontariato in un momento così
difficile per il nostro Paese, in cui cresce lo
scetticismo, la disillusione, e la critica verso le
istituzioni, è un impegno gravoso. Pur tuttavia è
proprio in questi momenti che occorre convogliare
tutte le forze sane per contrastare questi crimini,
che minano alla radice la crescita economica della
nostra comunità». Bonanno accettando il gravoso
incarico intende «coinvolgere tutte quelle persone
oneste, e sono la maggioranza, che si pongono in
contrasto al crimine”.
Catania – Bloccata raccolta rifiuti Ato Simeto-Ambiente, solo
1 ditta continua. Scrive testualmente l’ufficio stampa: ”Detto e
fatto. Dopo aver requisito ieri le chiavi dei mezzi e degli autoparchi,
gli operatori ecologici questa mattina sono rimasti fuori dai cancelli,
senza, dunque, poter lavorare. Delle diciotto realtà di Simeto-Ambiente,
in quattro Comuni si è comunque, regolarmente lavorato. L’attività di
raccolta e smaltimento dei rifiuti è stata effettuata a Misterbianco e
Motta Sant’Anastasia, realtà gestite da una della quattro consorziate,
la Oikos, che ha scelto di fare un passo indietro rispetto alle altre
aziende; si è lavorato anche a Nicolosi, affidata a Mosema (la scelta di
operare è legata al fatto che, già diversi giorni fa Mosema ha
annunciato che martedì 12 febbraio, dunque oggi, avrebbe concluso il
servizio a Nicolosi, abbandonandolo perché ritenuto poco remunerativo,
con il Sindaco, Nino Borzì che si è mosso indicendo una gara
esplorativa, ma attendendo dalla Regione Siciliana, risposte sul da
farsi; ed infine si è lavorato a Mascalucia, sempre affidata a Mosema,
dove la ditta ha un contratto diretto con il Comune. E sempre oggi, alle
13, si terrà nella sede di Simeto-Ambiente, un incontro tra Consorzio
Simco e sindacati”.
Catania –Bianco :
primo sindaco metropolitano Catania
insediamento
a Minoriti. La cerimonia di insediamento del primo
sindaco metropolitano della città di Catania
Enzo Bianco
è stata suggellata mercoledì 8 giugno, alle ore 10.30, nella sala
presidenziale di Palazzo Minoriti, in via
Prefettura 14 alla presenza del presidente
della regione Rosario Crocetta e del
presidente dell'Assemblea regionale Giovanni
Ardizzone. Enzo Bianco, in osservanza
della legge regionale n.8 del 17 maggio
scorso, ha preso i poteri di sindaco della
Città metropolitana di Catania, presti
anche le autorità civili, militari,
religiose ed i rappresentanti istituzionali.
Il decreto firmato dal presidente della
Regione siciliana dichiara "la cessazione ope legis” del commissariamento della Città
metropolitana di Catania per quanto attiene
ai compiti e alle funzioni esercitate dal
sindaco metropolitano e dalla Conferenza
metropolitana. Prorogato l’incarico sino al termine massimo del trenta settembre
2016 al commissario straordinario, Maria
Costanza Lentini, limitatamente ai compiti
ed alle funzioni assegnate al Consiglio
metropolitano, che dovrà essere eletto.
Il Sindaco metropolitano Enzo Bianco, dopo
la cerimonia di insediamento, ha incontrato i
sindaci dei Comuni della Città metropolitana
di Catania.
Catania
- ONU sindaci diano cittadinanza onoraria a minorenni
stranieri. 23° anniversario della Convenzione ONU sui
diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza e Giornata per i
diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il 20 novembre, alle
ore 9,30 nell’Aula Consiliare di Palazzo degli Elefanti, sarà
presentato il Rapporto UNICEF: “Facce d’Italia. Condizioni e
prospettive dei minorenni di origine straniera”. L’iniziativa,
promossa e organizzata dal Comitato Provinciale di Catania per
l’UNICEF, in partnership con la Provincia Regionale e con il
Comune di Catania, ha lo scopo di mantenere alta l’attenzione
sulla negazione di fondamentali diritti sanciti dalla
Convenzione ed in particolare sull’inclusione sociale ed offrire
un’occasione di riflessione e di impegno per il riconoscimento
del diritto alla non discriminazione per tutti i bambini e gli
adolescenti che vivono in Italia ed in particolare per quelli di
origine straniera. Vincenzo Lorefice, presidente del Comitato
Provinciale UNICEF, introdurrà i lavori e le finalità della
campagna UNICEF: “IO come TU. Mai nemici per la pelle” e metterà
in risalto il forte impegno dell’UNICEF Italia nell’azione di
pressione a livello nazionale, affinché venga riformata
l'attuale legge sulla cittadinanza per i bambini e gli
adolescenti di origine straniera e vengano riconosciuti il
principio di non discriminazione e l’uguaglianza dei diritti
sanciti nella Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e
dell’Adolescenza, approvata all’unanimità dall’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata
dall’Italia con la legge n.176/91 . Il Rapporto, che sarà
presentato da Liana Maria Daher, Docente di Sociologia presso il
Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli
Studi di Catania e volontaria UNICEF, si inserisce nel quadro
della Campagna IO come TU e compie una rassegna dei dati e dei
riferimenti normativi esistenti analizzati alla luce della
Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza e dei
suoi principi cardine: il diritto alla vita, alla sopravvivenza
e allo sviluppo, all'ascolto ed alla partecipazione a qualunque
questione lo riguardi e i principi del rispetto del superiore
interesse del minorenne e della non discriminazione.
All’incontro, oltre le massime Autorità, interverranno
rappresentanze delle scuole Ambasciatrici UNICEF di ogni ordine
e grado della città e della provincia, sindaci e presidenti dei
consigli comunali. I sindaci e i presidenti dei consigli
comunali, nei giorni scorsi, sono stati invitati dal presidente
Vincenzo Lorefice a conferire, con appositi atti deliberativi,
la cittadinanza onoraria ai bambini e alle bambine di origine
straniera, nati in Italia da genitori non cittadini ed ai
bambini, alle bambine ed agli adolescenti di origine straniera
che vivono, sin da piccoli, sul territorio nazionale. Un gesto
simbolico ma concreto e di grande visibilità, condiviso con le
Scuole e la cittadinanza tutta, a voler sollecitare alle
autorità nazionali una riforma della legge 91/1992. Numerosi
Sindaci e presidenti del consiglio, accogliendo con grande
partecipazione l’invito loro rivolto dall’UNICEF, hanno voluto
anticipare i tempi ed hanno programmato di presentarsi
all’incontro con fascia tricolore, portando l’atto deliberativo
già approvato, a testimonianza della loro volontà di stare dalla
parte dei bambini. I sindaci dei comuni di Aci Castello, Aci
Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Biancavilla, Bronte,
Camporotondo, Fiumefreddo di Sicilia, Gravina di Catania,
Maletto, Mascali, Mazzarrone, Nicolosi, Riposto, San Michele di
Ganzaria, Viagrande e Zafferana Etnea hanno già confermato il
loro assenso. La prima parte della mattinata è allietata da un
gruppo di bambini che interpretano, a cura dell’Accademia di
Arti Sceniche Odè - O.n.l.u.s. di Acireale, il corto teatrale “I
colori della cittadinanza”. Un Concerto dell’Orchestra
Sinfonica Infantile "Falcone e Borsellino" della Fondazione “La
città invisibile” - Scuola di musica per la legalità con il
metodo Abreu, diretto dal Maestro Massimo Incarbone ha luogo
alle ore 11, con la collaborazione del Maestro Marco Traverso
presso la Basilica Collegiata. Gli alunni dei Circoli Didattici
“G. Verga” di Catania e di Risposto, candidati alla nomina di
Scuole Ambasciatrici di Buona Volontà dell’UNICEF Italia,
leggeranno brevi messaggi. Alcuni bimbi dell’orchestra
propongono il saluto con il linguaggio LIS. Il presidente
dell’ANLAI, Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana,
Gualtiero Nicolini ha dato l’adesione al Concerto.
Catania
- Si dimette presidente
provincia etnea Castiglione. “E’ con grande
dispiacere e con sentimenti di viva gratitudine per la
straordinaria esperienza amministrativa e politica
vissuta, che rassegno le mie dimissioni da presidente
della Provincia di Catania, costretto dalle norme
discriminatorie che regolano le candidature alle
elezioni politiche”. Lo afferma amareggiato Giuseppe
Castiglione.
Catania -
STMicroelectronics
2.100 lavoratori in “Croce” per 13 settimane.
Luca Vecchio Segretario UGL Metalmeccanici Catania scrive in un
comunicato in merito all’ esito incontro annuncio Cassa
Integrazione per il sito STMicroelectronics di Catania:In data 5
settembre 2012 alle ore 11 si è svolto un incontro tra direzione
aziendale locale della STMicroelectronics e la RSU assistita dalle
OO. SS.La direzione aziendale di Catania ha dichiarato che:Le
previsioni indicavano una crescita di mercato del 12% nel Q2 2012 e
del 10 % ulteriore nel Q3. Nel mese di giugno c'e stata
un'inversione di tendenza con un calo e taglio globale di ordini che
abbraccia tutti i settori,sopratutto il wireless. Questo si e’
tradotto in un forte calo di ordinativi, che si ripercuoterà
sopratutto nel Q4. I settori maggiormente colpiti sono quelli dei
PC, Industrial ed Automotive. Gli unici dispositivi a salvarsi sono
i MEMS, che pero sono realizzati solo ad Agrate-Milano. Sugli 8
pollici il calo e' del 35%, mentre per i 6 pollici il calo e' del
20%. Il numero complessivo di raffreddamento (ogni giornata
lavorativa e’ composta di 3 turni), al netto della “chiusura
natalizia” è pari a 75 turni per M5 e 45 per CT6. Epi 60 turni, EWS
e LIP 25 turni. La CIGO partirà da ottobre. Infine, per far fronte
alle gravi problematiche connesse a ST Ericcsson, la settimana
prossima il CEO C. Bozotti annuncerà le azioni che ST vorrà
implementare a livello globale con particolare riferimento
all’Italia e alla Francia. Nel pomeriggio, alle ore 17, 15 circa la
Confindustria per nome e per conto di STMicroelectronics, ha
avviato la procedura di consultazione sindacale ai sensi della legge
164/75 comunicando che l’intervento riguarderà 2.100 lavoratori,
per un periodo di 13 settimane, invitando le OO.SS. ad espletare
l’esame congiunto per giorno 13 c.m. alle ore 10.30. Riteniamo che
ancora una volta siano i lavoratori a dover pagare lo scotto non
solo della crisi economica, ma anche delle scelte manageriali.
Infatti, se la fabbrica ad 8 pollici fosse stata riempita con i
dispositivi MEMS si sarebbe potuto evitare il ricorso agli
ammortizzatori sociali e soprattutto la ST avrebbe potuto
ottemperare agli impegni sottoscritti in occasione dell’accordo
sull’avvio dei 21 turni, siglato a marzo del 2011, che prevede
almeno 150 nuovi assunti per il funzionamento della quinta squadra.
Infine, rimaniamo con il fiato sospeso per l’annuncio dell’AD C.
Bozotti, previsto per la settimana prossima, in quanto ci attendiamo
una rivoluzione per cio’ che concerne l’organizzazione del lavoro.
Non vorremmo che i programmi del management penalizzino
ulteriormente i lavoratori. Al contrario, auspichiamo che per il
sito di Catania vengano rispettati gli accordi con il ripristino
degli investimenti e l’assunzione di almeno 150 nuove unità cosi
com’è avvenuto per il sito di Agrate che a giugno di quest’anno ha
avviato 400 assunzioni circa”.
Catania –
Protezione Civile: esercitazione antisismica 21 settembre a Catania.
Il 21, 22 e
23 settembre si svolgerà a Catania un’esercitazione antisismica
della Protezione Civile per verificare le procedure da attuare in
caso di un terremoto che colpisca Catania. Lo comunica il
consigliere comunale Manlio Messina
(PdL), presidente della VII Commissione consiliare, che pochi mesi
fa sull’argomento aveva presentato un’interrogazione
all’Amministrazione comunale esortandola a programmare e far
svolgere un’esercitazione antisismica ad opera della Protezione
Civile comunale. Manlio Messina afferma : “Necessaria per verificare
le procedure in caso di terremoto. I recenti e drammatici eventi
sismici verificatisi in Italia, hanno profondamente scosso tutta
l’opinione pubblica allarmandola sui rischi connessi al verificarsi
di un terremoto. Abbiamo potuto costatare quale ruolo fondamentale
rivesta la Protezione Civile, e l’efficienza del suo operare, per
dare un immediato aiuto ai cittadini colpiti dal terremoto. Per
questi motivi ritengo estremamente utile che la Protezione Civile
abbia deciso di far svolgere un’esercitazione per verificare le sue
procedure in caso di un evento sismico che colpisca Catania.
Contestualmente all’interrogazione ho presentato una nota
all’Amministrazione comunale chiedendo la convocazione urgente di un
tavolo tecnico cui far sedere oltre il sindaco Stancanelli, e gli
assessori all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, anche l’Ance
(Associazione nazionale costruttori edili), gli ordini degli
Ingegneri e dei Geologi catanesi e rappresentanti locali dell’Abi
(Associazione bancaria italiana) per concordare misure di
agevolazione fiscale e di concessione di mutui agevolati per i
cittadini che decideranno di adeguare le proprie abitazioni ai
criteri antisismici. Questo tipo di agevolazioni permetterebbero,
oltre che di raggiungere l’obiettivo primario di dare la possibilità
ai cittadini di aumentare la sicurezza delle loro case, di far da
volano al settore dell’edilizia locale”.
Catania –
Pubbliservizi rinnova amministrazione.
L’Assemblea ha nominato il
nuovo Consiglio di Amministrazione della società partecipata Pubbliservizi, costituito, alla luce delle recenti norme sulla Spending
review, da due dipendenti interni dell’Ente e da un presidente esterno.
A farne parte sono Vittorio Lo Presti (presidente) ed i dipendenti
della Provincia Stefano Grasso e Carmelo Caltabiano. I dipendenti
interni, sempre in armonia con i criteri della Spending review,
presteranno il loro servizio gratuitamente. il presidente della
Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione ha dichiarato : “Oggi che
Carpinato torna a fare il professionista possiamo solo ringraziarlo ed
essere orgogliosi di come abbia portato a termine il lavoro per cui era
stato chiamato. La sua azione di razionalizzazione e di rigore
all’interno della società, unita alla competenza e profonda umanità
dimostrata in questi anni, ha raggiunto risultati lodevoli. Ai
ringraziamenti pertanto, voglio associare la mia indiscussa stima per
l’impegno profuso e l’ottima attività svolta”.
Catania
- Francesca Cannizzo
Prefetto di Catania. E' nata a Catania il 27 maggio
1954. E' entrata in carriera nel 1981, destinata alla
Prefettura di Torino. Successivamente è rientrata in
Sicilia, dapprima alla Prefettura di Siracusa ed in
seguito alla Prefettura di Catania dove ha svolto anche
le funzioni di Capo di Gabinetto. Dal 2000 ha esercitato
le funzioni di Viceprefetto Vicario della Prefettura di
Siracusa. Dal 2006 è stata Viceprefetto Vicario della
Prefettura di Venezia. Nel corso della carriera è stata
componente della Commissione Governativa presso un
Comune della provincia di Catania disciolto ai sensi
della normativa vigente per sospetti di infiltrazione
mafiosa. E' stata, inoltre, Direttore della Scuola di
Eccellenza dell'Ateneo di Catania. Ha svolto le funzioni
di Prefetto di Grosseto dal 27 agosto 2007 al 31 agosto
2009. Dal 1° settembre 2009 è stata Prefetto a Ragusa.
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele
Lombardo,
commentando la nomina del nuovo prefetto di Catania ha
detto : "La nomina di Francesca Cannizzo a Prefetto di
Catania è motivo di soddisfazione doppia: non è solo il
giusto riconoscimento al valore professionale, ma è
anche la conferma del ruolo sempre più incisivo delle
donne in Sicilia. Al prefetto Cannizzo, le cui alte
qualità professionali sono note, esprimo, a nome mio e
del governo regionale, le più sentite congratulazioni".
Catania– XIX
Premio Maugeri-Amenano
d’Argento. È in
preparazione la
diciannovesima edizione del
Premio Maugeri-Amenano
d’Argento, che si terrà il 3
Dicembre 2011, ore 20, al
Teatro ABC, via Pietro
Mascagni, 92.
La manifestazione, come ogni
anno assegna il
riconoscimento
all’operosità, alla
solerzia, alla creatività
della terra siciliana,
premia personaggi del mondo
dell’informazione, della
cultura, dello spettacolo,
dello sport, regalando al
pubblico catanese un evento
raffinato che di edizione in
edizione cresce e si rinnova
grazie ad un’organizzazione
impeccabile e ad ospiti
d’eccezione, per una serata
ancora una volta da non
perdere.
Catania
– Passaggio delle Consegne al Comando
provinciale dei carabinieri il Col.
Giuseppe Governale il
quale ha
passato
il comando al Col.
Giuseppe La Gala
.
Il Col. Giuseppe Governale,
ha salutato la stampa in occasione del suo
trasferimento, lasciando il Comando di
Catania al colonnello
Giuseppe La Gala. Il Colonnello Governale
ha già assunto l’incarico di Capo
Ufficio Personale Marescialli del Comando
Generale dell’Arma dei Carabinieri. Il
Colonnello Giuseppe Governale, durante
l’incontro, ha riepilogato i risultati
conseguiti dall’Arma in Provincia di Catania
nell’ultimo triennio, sottolineando come
rilevante sia stato il calo dei reati che
più di ogni altri incidono negativamente
sulla gente comune, come nel caso di quelli
cosiddetti predatori. L’alto ufficiale ha
voluto evidenziare come i risultati siano
anche il frutto della costante vicinanza dei
Carabinieri alla popolazione, aspetto
assolutamente fondamentale, soprattutto con
riguardo alle fasce giovanili, ovvero quelle
su cui si deve necessariamente investire se
si vuole contribuire a migliorare la
società. Il comandante provinciale di
Catania
Col. Giuseppe La Gala nel suo
incontro con la stampa ha fatto il punto
della situazione programmando un proficuo
lavoro.
Catania
–Allarme istamina,
Asp:”Acquistare tonno refrigerato”. L’Asp
Catania, a seguito dei controlli effettuati con
le diverse forze dell’ordine, che hanno fatto
registrare nella provincia di Catania il
sequestro di ingenti quantità di tonno
contaminati da istamina, comunica a scopo
precauzionale alla popolazione “di non
acquistare e consumare tonno non conservato a
temperatura di refrigerazione ovvero esposto per
la vendita su letti di ghiaccio – spiega il
Commissario Straordinario Gaetano Sirna – perché
ciò comporta lo sviluppo di microorganismi che
liberano istamina, causa delle intossicazioni
che hanno determinano decine di ricoveri a
Palermo e due casi anche a Catania”. Senza
creare allarmismi, ma consapevole delle gravi
conseguenze della sindrome da sgombroide, il
direttore del Dipartimento Prevenzione
Veterinaria Asp Catania Emanuele Farruggia
aggiunge: “L’adeguata refrigerazione (intorno a
0°C) e la buona igiene sono accorgimenti
fondamentali per il controllo dello sviluppo dei
microrganismi produttori dell’enzima
istidina-decarbossilasi e quindi della
produzione di istamina. A tal fine è importante
che tutti i protagonisti della filiera dei
prodotti ittici rispettino la catena del freddo
e le norme di buona produzione e manipolazione:
dal momento della cattura, fino alla
commercializzazione e trasporto, finendo con
l’esposizione per la vendita al
consumatore. Anche il cittadino deve essere
allertato: è dunque importante, non solo fare un
acquisto attento che valuti lo stato di
freschezza del prodotto, ma adottare precauzioni
per conservare inalterate le caratteristiche del
pesce fino al momento del consumo. Si consiglia
pertanto di evitare soste al sole dopo
l’acquisto e di conservare il prodotto in frigo
a temperature non superiori a 6°C”.
Catania
– Pioggia e storia di allagamenti: nota di
Nicola Colombrita.
Il Presidente di ANCE Catania con un comunicato stigmatizza la
storica situazione. Scrive Colombrita: ”Gli allagamenti del centro
cittadino a causa delle piogge derivano da tre cause principali: -
Cattiva esecuzione dell’edilizia residenziale. -
Mancata manutenzione delle opere di raccolta e smaltimento delle
acque meteoriche - Mancato coordinamento nelle fognature dei paesi
pedemontani. Così come quotidianamente migliaia di catanesi che
risiedono a Gravina, S.Agata li Battiati, Tremestieri Etneo e San
Giovanni La Punta nelle ore di punta si riversano sulle strade per
portare i figli a scuola o recarsi al lavoro, allo stesso modo le
acque degli edifici mal costruiti dai tetti scaricano sulle strade,
che diventano quindi torrenti. Eppure sarebbe così semplice, con il
nostro sottosuolo costituito da rocce laviche, dopo aver rispettato
gli elementi basilari del manuale del buon architetto, realizzare
sistemi di drenaggio e perdenti naturali. Ero ancora studente ed a
causa di temporali prolungati nel tempo si ebbero alcuni morti e
nacque il progetto del canale di gronda che avrebbe dovuto evitare
gli allagamenti. Il canale dopo decenni è stato completato anche con
il dispositivo di scarico a mare, ma forse le opere di raccolta non
sono sufficienti o la cattiva manutenzione ne impedisce il
funzionamento. Anche per queste questioni il nuovo Piano Regolatore
di Catania che impone per le nuove costruzioni un minimo di aree
permeabili, potrebbe favorire la soluzione dei problemi, mentre
aspettiamo da sempre che la Provincia Regionale di Catania assuma il
ruolo che le compete nel coordinamento urbanistico e delle opere
riguardanti il territorio etneo”.
Palermo - Presidente
Crocetta indisposto scrive a Lombardo che nomina
Commissario provincia Catania . Il Presidente della Regione Sicilia,
Rosario
Crocetta
ha inviato una missiva all’ex Governatore Raffaele
Lombardo , dopo la nomina di Michelangelo Lo Monaco
a commissario alla Provincia regionale di Catania. “Dopo
mia proclamazione formale non vorrei trovarmi di fronte
a molti provvedimenti da dover annullare in autotutela.
Illustre Presidente, leggo dalla stampa che ancora oggi
vengono firmate dalla giunta e dai suoi assessori
provvedimenti relativi a impegni spesa, incarichi, e
contributi. A parte i criteri di legittimità che, sono
sicuro gli uffici avranno valutato attentamente, essendo
noto che nel periodo precedente e successivo alle
elezioni non è possibile per legge dare alcun
contributo; ritengo che al di là della proclamazione
formale non vorrei trovarmi di fronte a molti
provvedimenti da dover annullare in
autotutela. Sottolineo inoltre che le situazioni della
finanza regionale, meriterebbero sicuramente
un’attenzione maggiore rispetto a impegni spesa che
potrebbero sembrare opportuni all’attuale giunta, ma
probabilmente non in linea con i miei indirizzi di
rigore e spending review. Le sarò grato se eviterà di
farmi trovare in situazioni che potrebbero crearmi
imbarazzo”.
Catania- Pippo Baudo
ha
presentato, martedì 28 aprile alle 10.30, nell'Auditorium "De Carlo"
del Monastero dei Benedettini di Catania "Teletna, la nascita
dell'Italia delle tv" il libro di Giuseppe Lazzaro Danzuso,
edito da Bonanno. La manifestazione si inquadra nell’ambito del
ciclo "Conversazioni in Sicilia". Dopo i saluti del rettore Antonio
Recca, del preside della Facoltà di Lettere Enrico Iachello, del
Presidente del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione
Margherita Verdirame, sono intervenuti il procuratore aggiunto della
Repubblica di Catania Renato Papa, Michela Giuffrida, direttore di
Telecolor, il direttore di Antenna Sicilia Rino Lodato, lo storico
Tino Vittorio, il sociologo Roberto Vignera. Ha coordinato il
dibattito Luigi Ronsisvalle.
Il libro"Teletna, la nascita dell'Italia delle tv" di
Giuseppe Lazzaro Danzuso, descrive la storia di Teletna, la prima
tv privata italiana a vincere la battaglia dell’etere. La Tv privata
nacque nel 1976 a Catania e crebbe in anni di piombo, eversivi,
mafiosi e di progettati golpe. Erano gli anni delle spie russe e
massonerie deviate, di rivolte studentesche e cementificazione, di
crisi petrolifere ed Austerity. Su questo scenario si sviluppò in
Italia la tv privata, capace di spopolare perché “domestica”, mix di
informazione locale e dilettanti allo sbaraglio, di invenzione e
cialtroneria, di macchiettismo. Fu seguendo questa scia che
dilagarono le grandi reti private nazionali, i cui archetipi, a
cominciare dal “cavaliere-conducator” , non Berlusconi ma Giuseppe
Recca, si ritrovavano già nella storia di Teletna. Una storia che
toccò anche personaggi come Baudo, Piombi, Filogamo, Frizzi e
persino un giovanissimo Fiorello. Una storia che dimostra come
Catania e Teletna siano metafora dell’odierna Italia delle tv. Dalla
prefazione di Tino Vittorio: Il libro fa comprendere le ragioni di
quel disagio generazionale ed antropologico che tutti subivano e che
molti non capivano. L’autore di "Teletna, la nascita dell'Italia
delle tv" un saggio di 250 pagine è Giuseppe Lazzaro Danzuso,
catanese, 50 anni, giornalista che ha lavorato nei quotidiani, in tv
e nelle agenzie di stampa, scrittore e regista. Ha al suo attivo
numerose pubblicazioni e documentari dedicati alla Sicilia. Ha
scritto anche alcuni libri di racconti.
Catania
–
104 vigilantes senza stipendi:
gli ex lavoratori della Falcon sud, l’azienda di
vigilanza privata ormai in liquidazione attendono il
pagamento degli stipendi da dicembre del 2009 fino
al marzo di quest’anno, la tredicesima, la
corresponsione dei permessi del 2009 e delle ferie
non godute, gli emolumenti del Tfr, il trattamento
di fine rapporto ed i contributi Inps. “Dateci i
nostri stipendi - denunciano – perché risultano non
pagati”. I lavoratori della Falcon sud, pur essendo
stato sancito l’accordo sindacale il 30 aprile
scorso con l’azienda, con conseguente mobilità,
temono che quanto dovuto non venga corrisposto per
molto tempo. Gli sfortunati vigilantes sottolineano
che l’azienda ospedaliera Vittorio
Emanuele-Ferrarotto-Santo Bambino è debitrice di
ingenti somme nei confronti della Falcon sud: con
fatture che non risulterebbero pagate dal settembre
dello scorso anno. Una lettera-esposto era stata
inviata al Prefetto ed alla Procura della Repubblica
per denunciare la situazione che si ripercuote
pesantemente sulle famiglie con gli evidenti disagi.
E’ una vicenda penosa che mette in evidenza le
difficoltà di un territorio in cui la vigilanza
privata e chi vi opera soffrono fino al collasso.
Catania
- Largo Maria Grazia Cutuli incrocio tra via Asiago e via Messina.
Il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli ha scoperto la targa, nel
giorno del decimo anniversario della morte della giornalista catanese.
Maria Grazia Cutuli , il 19 novembre del 2001, era inviata del Corriere
della Sera quando fu assassinata con altri tre colleghi in un agguato in
Afghanistan. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti anche due
fratelli di Maria Grazia Cutuli. "Ringrazio due volte il sindaco di
Catania - ha detto Mario Cutuli - per aver deciso di entrare a far parte
della Fondazione e per aver intitolato una via a mia sorella. La scelta
di questo luogo non è casuale: siamo a due passi dal mare, da piazza
Europa e corso Italia, luoghi che incrociano i percorsi di Maria
Grazia". Il Comune di Catania è entrato anche a far parte della
Fondazione, presieduta da Mario Cutuli, fratello di Maria Grazia.
Mons.
Gristina a Librino: “Non dovete sentirvi emarginati”
Catania
-
Una
straripante comunità di fedeli librinesi si è ritrovata presso la Chiesa
della Risurrezione ad accogliere
l’Arcivescovo di Catania, Salvatore
Gristina
.
La struttura della parrocchia, che fu dell’amato padre Giuseppe (ieri
presente in loco per assistere al musical realizzato dalla scuola
teatrale della chiesa e a lui dedicato ndr.), oggi affidata al magistero
spirituale di Padre Santino, non è riuscita a contenere tutti i
presenti. Monsignor Gristina è giunto puntualissimo all’appuntamento coi
fedeli ed ha dispensato la serenità e l’umanità che caratterizzano il
suo tono e i suoi modi garbati. L’occasione è stata quella della Cresima
di alcuni fedeli appartenenti alla Chiesa della Risurrezione del
Signore. I rappresentanti della comunità religiosa, in presenza
dell’alto prelato, hanno sottolineato l’importanza dell’attuazione del
progetto di collaborazione interparrocchiale per porre attenzione alle
famiglie, ai giovani e ai ragazzi e al disagio socio-culturale. E hanno
ringraziato l’Arcivescovo per la sua presenza e, soprattutto, per
l’attenzione che sta manifestando verso i librinesi. Egli ha infatti
individuato in Librino e nei giovani del quartiere, luogo e principali
protagonisti della prossima Pentecoste. Monsignor Gristina, accetta i
ringraziamenti, ma, prima di iniziare il rito eucaristico, affida al
nostro taccuino l’esortazione al quartiere e ai suoi abitanti a non
sentirsi emarginati od isolati: “Nella Chiesa non esiste centro o
periferia. L’unico centro è Gesù Cristo.
Avendo questo tipo di riferimento non potrete mai sentirvi periferici o
emarginati. Mi fa piacere constatare questa grande partecipazione di
fedeli. Spero che si possa riscoprire il valore della Domenica. Mi
auguro che questo giorno di Cresima, di “Confermazione”, non sia solo un
momento importante per la vita dei ragazzi e delle persone della
comunità parrocchiale, ma un punto di partenza per un progetto di
condivisione e solidarietà. Nel rispetto di valori fondamentali quali
quelli della correttezza e dell’onestà nell’adempimento del proprio
dovere”: L’Arcivescovo, al termine della celebrazione religiosa, ha
chiesto ai presenti di rendersi partecipi, ognuno col proprio ruolo,
nella realizzazione degli obiettivi comuni: “Qui c’è lavoro per tutti,
nessuno escluso, al fine di realizzare gli obiettivi solidali che
dobbiamo prefiggerci. Ho scelto di concentrare su Librino il cammino che
porta alla prossima Pentecoste, puntando decisamente sui giovani
librinesi. Avremo quindi modo di rivederci presto e pertanto vi dico: arrivederci”.
Padre Santino Salamone, parroco della Chiesa, che non ha dimenticato di
ringraziare il suo predecessore, è ancora emozionato per l’importante
compito assegnatogli. E sottolinea l’importanza della vicinanza della
parrocchia alla comunità dei fedeli che la compongono: “Non c’è conoscenza senza presenza. Ed è per questo che sto adattando
dei locali della struttura per farne luogo di mia residenza. Perché non
voglio far mancare a questa “miniera” di valori la costante e fisica
presenza mia e della Chiesa”.
Andrea Nuzzo
Sigonella- 28a "National Night Out" :
sicurezza, prevenzione crimine e uso droghe. L'evento
si è svolto alle 17.30 del 2 agosto con il discorso di apertura
del Comandante della base, Capitano di Vascello Scott
Butler
e dell'ufficiale responsabile della polizia militare. La
manifestazione si è svolta con la tradizionale serata
dedicata alla sicurezza e prevenzione del crimine e dell'uso
delle droghe "National Night Out" presso il Villaggio dei
Marinai,
ubicato vicino alla Stazione Aeronavale della Marina USA di
Sigonella (NAS 2 - Strada Statale 417 Catania-Gela ). La
"National Night Out" è un evento che si svolge in
contemporanea in tutti gli Stati Uniti e presso tutte le
basi USA nel mondo. L'anno scorso, circa 37 milioni di
persone tra personale delle forze di polizia, cittadini,
associazioni civiche e culturali, rappresentanti delle
istituzioni ed associazioni di commercianti hanno
partecipato alla manifestazione che si è tenuta presso
15.000 comunità sparse nei 50 stati americani e in tutte le
installazioni militari presenti nel mondo. Lo scopo
dell'iniziativa, alla quale hanno preso parte le forze di
polizia
e di pronto intervento italiane ed americane, è
quello di promuovere la prevenzione del crimine organizzato
nonché la cultura della legalità e della cittadinanza
responsabile presso la comunità della base, ed in
particolare tra i giovani, attraverso una comunicazione ed
informazione continua e costante con essa. La
manifestazione è anche un piacevole momento di condivisione
di esperienze tra le forze di polizia americane ed italiane.
Diverse le iniziative svolte per tutto il pomeriggio :
esposizione statica di veicoli delle polizie italiana ed
americana, esibizione di unità cinofile, parata di mezzi
militari di polizia e pronto intervento, dimostrazione di
karate, e presenza di unità ippomontate della polizia
italiana. Non sono mancati momenti ludici e ricreativi come
la tradizionale grigliata di carne e la classica gara delle
"torte in faccia"
per la raccolta di fondi a scopo di
beneficenza.
17^
edizione Premio Maugeri-Amenano d’Argento
festa
in grande
nella foto da sin.
Daniele Lo Porto, Sebastiano Messina, Alessandro Barlesi e Flaminia
Belfiore
Catania - Festeggiata in grande stile la 17^ edizione Premio Maugeri-Amenano
d’Argento. La nuova e più ampia location, gli ospiti d’eccezione,
l’impeccabile organizzazione di Patrizia Maugeri, la direzione artistica
della Tolomeo Spettacoli, la conduzione di Flaminia Belfiore ed un
pubblico entusiasta e numerosissimo sono stati il corollario
inscindibile del risultato positivo. Il primo a salire sul palcoscenico
del Teatro Abc è stato Sebastiano Messina, capo della redazione
siciliana di “Repubblica”. I premiati sono stati designati dalla
commissione composta da Daniele Lo Porto, capo ufficio stampa della
Provincia e presidente onorario del premio, Pietro Maenza, vice capo
redattore del TGR Sicilia, e Pinella Iannello, vedova del dott. Barlesi,
che ogni anno si riunisce per conferire il premio speciale per il
giornalismo “Barlesi-Amenano d’Argento”, intitolato alla memoria del
compianto giornalista Tony Barlesi. Daniele Lo Porto, la signora
Iannello ed il figlio Alessanro Barlesi hanno consegnato il
riconoscimento. Insieme in scena come sul set, la regista Roberta Torre
e l’attrice Donatella Finocchiaro, impegnate nelle riprese del film
ambientato a Librino “I baci mai dati”, premiate rispettivamente da
Nello Catalano
,
vice presidente della Provincia Regionale di Catania, e dal deputato
regionale Nino D’Asero. Riconoscimento anche per Domenico Trischitta,
giornalista e scrittore, autore del romanzo “Una raggiante Catania” del
quale è in preparazione il sequel. Premio per l’impegno giuridico e per
l’importante contributo prestato alla lotta per la verità e la giustizia
all’avvocato Giuseppe Lipera, consegnato dall’assessore comunale allo
Sport Antonio Scalia. Per l’umorismo sagace e la capacità di rinnovare
di volta in volta i propri personaggi senza mai snaturarli, la
motivazione del premio a Toti e Totino, cabarettisti palermitani dalla
verve irresistibile che prima di andar via hanno regalato al pubblico un
siparietto comico applauditissimo. Spazio anche all’imprenditoria sul
palco dell’Amenano d’Argento, il riconoscimento all’operosità, alla
solerzia ed alla creatività della terra siciliana: è stato assegnato a
Salvatore Torrisi, presidente e fondatore dell’Agroindustry Advanced
Technologies S.p.A., creatore del marchio Oranfresh che produce e vende
macchine spremiagrumi nel mondo. Il tutto è stato “condito” ed
arricchito dalla musica del “Violinista in jeans” Antonio Macrì,
dell’esoticità della danza orientale di Hunaida, dall’eleganza della
passerella d’abiti da sposa di Vera Nicolosi, e dalla vulcanicità di
Carlo Kaneba. Il gran finale è stato con un’Anna Tatangelo in dolce
attesa, che ha interpretato i celebri successi “Profumo di mamma”,
“Essere una donna” e “Il mio amico”, a cui è stato consegnato dall’on.
Salvo Pogliese il premio per la sicilianità acquisita, ha suggellato e
reso indimenticabile la splendida serata.