Siracusa – Mario Ferrini confermato a guida SIULP. Il
sindacato dei lavoratori di polizia con voto unanime al termine del 7°
Congresso provinciale tenuto nel salone “Borsellino” di palazzo Vermexio
ha deciso alla presenza del segretario generale nazionale, Felice
Romano, del commissario regionale e del segretario generale della UST
Cisl, Paolo Sanzaro. Mario Ferrini, nella sua relazione ha evidenziato
le difficoltà del comparto. La recente finanziaria, farebbe pagare un
ulteriore prezzo in termini di potenzialità. Mario Ferrini sarà
affiancato da una segreteria che gli stessi delegati ratificheranno nel
corso di una prossima riunione. Il Congresso del SIULP è stato
preceduto, ed arricchito visti gli argomenti sciorinati dagli
intervenuti, da un convegno sul tema “Legalità: punto fermo per lo
sviluppo”. I lavori sono stati coordinati dal segretario provinciale
dell’Assostampa Aldo Mantineo che, nel suo breve saluto introduttivo, ha
espresso la solidarietà dei giornalisti alla Cisl per le recenti minacce
subite. Una serie di interventi si sono susseguiti, in maniera univoca,
focalizzando l’esigenza di un maggior impegno dei singoli e di una rete
autentica tra tutti i soggetti della società. Mario Ferrini, con
l’intervento di apertura, ha sottolineato i punti nodali della
questione, ha : “bisogna
comprendere che cultura della legalità, sviluppo economico equilibrato,
sicurezza dei cittadini e funzionamento delle istituzioni, sono
reciprocamente collegati in un circolo dove uno dei quattro elementi
influenza l’altro”. I relatori
hanno posto l’accenno sulle strategie da mettere in atto per attuare
questo circolo virtuoso. “Strategie che restano, però, solo un mero
intendimento accademico – ha aggiunto il segretario del SIULP – se lo
Stato non riesce a perseguire l’obiettivo primario per il raggiungimento
della pace sociale e della convivenza civile che, necessariamente, deve
passare per la creazione di concrete opportunità di lavoro”. Il segretario della
Cisl siracusana, Paolo Sanzaro si è soffermato sulla legalità
direttamente legata al mondo del lavoro: “Legalità che passa attraverso
l’applicazione dei contratti – ha detto – il rispetto delle regole che
ordinano il mondo del lavoro, garantire la sicurezza dei cantieri e
nelle fabbriche. Il perseguimento ed il privilegiare una legalità
diffusa offre la possibilità di uno sviluppo armonico. Come Cisl – ha
concluso – abbiamo più volte proposto la creazione di una lista delle
aziende virtuose; imprese sane che presentano il Durc, che salvaguardano
i loro lavoratori e la loro salute.” Un concetto
ripreso anche dal presidente di Confapi Sicilia, Nello Lentini, che non
ha mancato di rimarcare le difficoltà di investire in un territorio dove
l’illegalità è diffusa. Numerosi gli interventi, tra i quali l’analisi
del Questore di Siracusa Mario Caggegi che ha focalizzato la sua cruda
analisi, conseguente la richiesta di maggiore spirito critico avanzata
dal segretario nazionale della Cisl, Paolo Mezzio.
Siracusa - Il Simulacro di Santa Lucia,
esposto solennemente nella sua cappella in Cattedrale, dalle ore 8
sino al termine delle funzioni, per l’Anniversario della dedicazione
della Cattedrale e per la ricorrenza del terremoto del 1693. A
renderlo noto è la Deputazione della Cappella di Santa Lucia. Nel
corso della giornata, alle ore 18, verrà celebrata una Santa Messa,
con ostensione delle sacre reliquie della Patrona. La dedicazione
della cattedrale siracusana avvenne il 9 gennaio 1927 con fastosi
festeggiamenti della durata di 13 giorni (dal 9 al 23). La chiesa
era stata chiusa al culto nel giugno del 1906, “per salvaguardare
l’incolumità dei fedeli”. Un primo ciclo di lavori di restauro era
stato effettuato tra il 1909 ed il 1911. Interventi minori furono
eseguiti in periodi successivi. Un secondo ciclo di restauri ebbe
inizio nel 1923. Il 26 dicembre del 1926, l’arcivescovo Carabelli
annunziò la riapertura della cattedrale per il 9 gennaio 1927.
Ricorre l’11 gennaio 2010 il 317° anniversario del tremendo
terremoto del 1693 che distrusse la diocesi di Siracusa e tutta la
Val di Noto, facendo, secondo stime dell’epoca, 59.241 vittime.
Siracusa - Solenne esposizione del Simulacro di Santa Lucia per il
tradizionale incontro di preghiera con i fedeli siracusani e
forestieri ospiti in città nel periodo estivo, domenica 9
agosto 2009. Il Simulacro di Santa Lucia sarà esposto
solennemente nella sua cappella in Cattedrale,
ininterrottamente dalle ore 7,30 sino al termine delle
funzioni. Le Sante Messe saranno celebrate alle ore 8,
10.30, 12 e 19.
PALERMO
-“Accogliamo con gioia e
riconoscenza la nomina da parte del Santo
Padre di S.E. Monsignor Mariano Crociata, Vescovo di Noto, a
Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana. Questa
designazione è, certamente, un segno di grande attenzione per la
Chiesa sicilia che, anche in questa circostanza, ha saputo esprimere
una significativa ed autorevole personalità, da mettere a servizio
della Chiesa italiana. Sono certo che mons. Crociata saprà
affrontare questo importante incarico di <<umile cooperatore alla
coesione e al lavoro collegiale dei Vescovi delle diocesi
d'Italia>>, come ha voluto definirsi, con l’amore alla Chiesa e
l’attenzione ai più deboli che ha espresso precedentemente nella
Diocesi di Mazzara e più di recente in quella di Noto.” Lo afferma
il vicepresidente della Regione Siciliana Titti Bufardeci
“Catacomba di Santa Lucia”
Siracusa
- La Catacomba di Santa Lucia si configura
come il più antico documento della presenza della Chiesa a Siracusa ed
in Sicilia, testimoniando la vitalità della comunità cristiana già dalla
prima metà del III secolo. E'
aperta al
culto dei fedeli la Catacomba di Santa Lucia.
L’iniziativa era stata promossa dalla Pontificia Commissione di Archeologia
Sacra – Ispettorato per le catacombe della Sicilia Orientale, in
collaborazione con l’Arcidiocesi di Siracusa, la Provincia Regionale di
Siracusa e la società Kairos. Il cimitero è posto nel quartiere della
Borgata, nella zona sud orientale della città, ad una distanza di circa
150 metri dal mare. Durante il lunghissimo arco temporale che va dal III
sec. d.C. all’età normanna la catacomba ha subito notevoli modifiche,
sia per i progressivi ampliamenti, sia per i ruoli diversi che essa ha
rivestito nel tempo. Il complesso funerario, costituito da un cimitero
di comunità e da alcuni ipogei di diritto privato, viene suddiviso in
quattro regioni (A, B, C, D) collegate da gallerie, alcune delle quali
utilizzate come rifugio antiaereo nel corso dell’ultimo conflitto
mondiale. Nonostante si tratti di una parziale apertura del sito, l’area
costituita dalle catacombe di San Giovanni, Vigna Cassia e Santa Lucia
costituisce il complesso cimiteriale più importante dopo Roma, dove
esistono un centinaio di siti, ma solo cinque di essi sono fruibili.
Scuola: Epaminonda
a segreteria regione Cisl personale docente e Ata
Palermo – Scuola:
Patrizia
Epaminonda
eletta al termine del
Consiglio generale tenutosi a Palermo, nella segreteria regionale
Cisl personale docente e Ata. La rappresentante siracusana è stata
designata, al termine del Consiglio generale tenuto a Palermo, alla
presenza del segretario generale nazionale, Francesco Scrima, del
segretario nazionale, Dionisio Bonomo, e del segretario generale
della Cisl Scuola Sicilia, Angelo Prizzi. Patrizia Epaminonda è già
segretario generale della Cisl Scuola di Siracusa, è entrata a
far parte della segreteria regionale, ha affermato : “È un risultato
che intendo condividere con l’intero gruppo dirigente della Cisl di
Siracusa. È sicuramente un ruolo importante che aumenta le
responsabilità verso quanti rappresentiamo quotidianamente”. Paolo
Sanzaro segretario generale della Ust Cisl Siracusa ha commentato:
“La nomina di Patrizia Epaminonda quale componente della segreteria
regionale si inserisce in quel processo di crescita e di
rinnovamento voluto dalla Confederazione e condiviso dalle singole
federazioni. Una rappresentanza all’interno della segreteria
regionale è il giusto riconoscimento per l’intero gruppo dirigente
della Cisl siracusana che, in questi ultimi anni, ha dimostrato
grande impegno, determinazione e fermezza nel perseguimento degli
obiettivi: su tutti la rappresentanza di quanti a noi si affidano
per le tutele ed i servizi”.
Siracusa-
60° Anniversario Lacrimazione di Maria a Siracusa. E’ tutto pronto
per l’inizio dei festeggiamenti per il Sessantesimo Anniversario della
Lacrimazione di Maria a Siracusa. Il Santuario della Madonna delle
Lacrime si è lasciato alle spalle l’allagamento della cripta: “Grazie al
lavoro dei volontari che hanno lavorato per ore - ha detto il rettore,
don Luca Saraceno -, ripartiamo con maggiore entusiasmo. Era forse uno
dei pochi eventi eccezionali a cui non eravamo pronti, ma posso dire che
anche la cripta sarà pronta per ospitare le celebrazioni”. Una cripta
che mercoledì 28, vigilia delle celebrazioni, sarà protagonista con la
benedizione della teca che è stata progettata per custodire il
Reliquiario delle lacrime di Maria.“Quest’anno il programma è
particolarmente ricco. Iniziamo domani sera, sabato, con la fiaccolata
per le vie della città dal titolo “Maria incontra Siracusa”. Ci
ritroveremo alle 21 sul sagrato della Chiesa Cattedrale: prima un video
introduttivo, poi Orazio Coclite, giornalista di Radio Vaticana,
introdurrà la serata descrivendo la Siracusa degli anni ’50, che ha
vissuto quell’evento miracoloso, poi un video sulla lacrimazione e le
interviste ai testimoni. Saranno presenti l’arcivescovo mons. Salvatore
Pappalardo, che racconterà come ha vissuto quei momenti da bimbo di 8
anni, e il sindaco Giancarlo Garozzo. Infine si parlerà dell’attualità
della lacrimazione e saranno presentati gli appuntamenti di quest’anno.
Quindi la fiaccolata fino all’Oratorio di via degli Orti, dove Mariano
Iannuso preleverà la copia del quadretto custodita in Oratorio e la
esporrà sull’architrave dell’ingresso, ripetendo il gesto fatto il 31
agosto 1953. La fiaccolata si concluderà in Santuario”. Domenica 25 si
ripeterà quel momento che accade solo una volta l’anno: l’apertura della
teca che contiene il quadretto del Cuore Immacolato di Maria che nel
1953 pianse lacrime umane. Dal 29 agosto al 1 settembre del 1953, per
quattro giorni, lacrime umane comparvero su un quadretto in gesso del
Cuore Immacolato di Maria, capezzale della camera di letto nell'umile
abitazione in via degli Orti di San Giorgio, dei coniugi Angelo e
Antonina Iannuso. Il fenomeno si verificò, ad intervalli più o meno
lunghi, sia all’interno che all’esterno della casa. “ … quel 29 agosto
erano circa le 8.30 ho aperto gli occhi e ho visto la Madonnina che
piangeva e così abbiamo chiamato il vicinato e se ne sono accorti tutti
quanti …” diceva Antonina Iannuso.Il 1 settembre una Commissione
di medici e di analisti, per incarico della Curia Arcivescovile di
Siracusa, dopo aver prelevato il liquido che sgorgava dagli occhi del
quadretto, lo sottopose ad analisi microscopica. Il responso della
scienza fu: “lacrime umane”. L’Episcopato della Sicilia con la
presidenza del card. Ernesto Ruffini emise il suo giudizio il 13
dicembre di quello stesso anno dichiarando autentica la Lacrimazione di
Maria a Siracusa. “Per questo Sessantesimo alcuni artisti hanno voluto
dedicare alla Madonnina una serata, uno spettacolo, un momento diverso
che abbiamo chiamato il “Pianto in Arte” – ha detto don Luca -.
Domenica sera alle 21.30 “Raggi d’argento. Ci sgucciuluvanu i lacrimi di
l’occhi”, un recital con Carlo Muratori; martedì 27 agosto “Pianti
diversi” una produzione della Kairos srl; ed infine venerdì 30 agosto
“Il musical su Maria” produzione dell’associazione culturale
“Metanoeite” di Caltanissetta”.“La serata pensata per il 60
anniversario della Lacrimazione di Maria – ha detto Piero Cavallaro
della Kairòs - vuole affrontare il pianto nelle sue “diversità”…
piantidiversi, diversi e di versi… pianti… tra Sacra Scrittura e
filosofia. Un unico palco tra conversazioni, musica e recitazione.
Cinque momenti scanditi da altrettante domande che Laura Salafia e
Prospero Dente porranno al professore di filosofia Domenico Cacopardo, a
mons. Giuseppe Greco e al magistrato Antonio Nicastro, sul significato
del pianto nella filosofia, spiritualità e giustizia. Cinque intrusioni
di Doriana La Fauci e Marinella Scognamiglio per scandire il ritmo degli
interrogativi e delle riflessioni. Cinque brani dei Cantunovu come note
di uno spartito da scrivere in una sera”.I festeggiamenti
entreranno nel vivo da giovedì 29, con la Giornata della testimonianza e
del volontariato alla sofferenza. La prima celebrazione alle ore 8.00,
all'Oratorio di via degli Orti, presieduta dall'arcivescovo di Siracusa,
mons. Salvatore Pappalardo. Subito dopo in Santuario, momento di
riflessione, testimonianze e preghiere con i testimoni oculari
dell'evento prodigioso della lacrimazione del 1953. Il primo giorno sarà
presente a Siracusa, S.E. Card. Dario Castrillon Hoyos, presidente
emerito della Pontificia commissione "Ecclesia Dei" (Medellin, Colombia,
America). Alle 21.30 “Pedalando nella storia con Maria” è il titolo
della classica pedalata che rievoca il tragitto che Angelo Iannuso fece
in bicicletta portando il quadretto sottobraccio. Ad interpretare
Iannuso sarà Francesco Firullo della Associazione culturale Comica di
Siracusa. Il 30 agosto, presiederà la solenne celebrazione S.E. card.
Robert Sarah, Presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum (Ourous,
Guinea, Africa); il 31 agosto, S.E. mons. Savio Hon Tai-Fai, segretario
della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli (Hong Kong, Cina,
Asia). Infine l'ultimo giorno, il 1 settembre, sarà a Siracusa, S.E.
card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato di Sua Santità (Romano
Canavese, To, Italia, Europa).
SIRACUSA
-
Intitolazione a
Pippo Imbesi storico presidente società azzurra.
Il settore gradinata, domenica 22 aprile, alle 14.00
mezz'ora prima del fischio di inizio della partita
Siracusa-Bisceglie, valida per il campionato di serie C,
è stato intitolato a
Pippo Imbesi, storico presidente della società azzurra.
Il riconoscimento è stato fortemente voluto dal Siracusa
Calcio e dall'amministrazione comunale. Pippo Imbesi,
nato a Siracusa nel 1940, è morto il 25 gennaio del
2016. I familiari del compianto presidente, il sindaco,
Giancarlo Garozzo ed il presidente del Siracusa calcio
Gaetano Cutrufo sono presenti alla cerimonia. Alcuni
calciatori che hanno vestito la maglia azzurra proprio
nel periodo della presidenza Imbesi hanno dato
disponibilità ad essere presenti al’evento.
Siracusa – Morto Enzo
Maiorca,
Marina Militare esprime cordoglio.
Con un comunicato La Marina Militare ha espresso:
“sentimenti di profondo cordoglio e vicinanza alla
famiglia del senatore Enzo Maiorca, medaglia d’oro al
valor di Marina, che si è spento questa mattina all’età
di 85 anni.Più volte
recordman di immersione e figura di spicco nello sport
subacqueo internazionale, al termine dell’attività
agonistica si era dedicato alla salvaguardia
dell'ambiente marino diffondendo i valori della sua
cultura, contribuendo ad accrescere il prestigio e
lustro della marineria italiana in tutto il mondo”. Enzo
Maiorca è morto di mattina a Siracusa all’età di 85anni.
I funerali probabilmente martedì. La camera ardente è
stata allestita nel salone "Paolo Borsellino" di Palazzo
Vermexio.Il sub siracusano definito “re degli abissi” è
stato il recordman di immersioni per antonomasia. Le
affermazioni sportive di Maiorca sono state epiche :
nel 1960 batté il brasiliano Amerigo Santarelli
scendendo a meno 45 metri. Le sfide Enzo Maiorca
- Jaques Mayol hanno appassionato gli amanti del mare e
non solo. Il sub nel 1976 optò per un ritiro ma decise
il ritorno nel 1988 ed arrivò fino a 101 metri di
profondità. Enzo Maiorca 1994 fu eletto senatore nelle
liste di Alleanza nazionale. Le figlie Patrizia e
Rossana hanno sempre condiviso con il padre la passione
per il mare. Rossana Maiorca è morta nel 2005, ed è
stata grande appassionata di immersione ed anche
detentrice di record.
Priolo SR
- Ciapi bandisce selezione pubblica per soli titoli. Si tratta
di assunzione con contratto a tempo determinato di 1415 persone. Servono
60 responsabili di processo, 514 formatori, 321 tutor, 182 segretari
didattici, 182 segretari amministrativi e 156 ausiliari. Il testo
integrale del bando, con l'indicazione dei requisiti e delle modalità di
partecipazione, è pubblicato sui siti online del Ciapi di Priolo
www.ciapiweb.it e della Regione siciliana
www.regione.sicilia.it/lavoro.
Bando CIAPI
Siracusa
– Benedetta Mezzio è nuova responsabile patronato Inas Cisl
di Siracusa succede a Luciano Calabrò posto in pensione. Il
cambio alla giuda dell’importante ufficio servizi della Cisl, è
stato ufficializzato di mattina alla presenza dei due
coordinatori regionali, Marco Lategana ed Enrico Totò, e della
coordinatrice regionale dei Servizi Cisl Sicilia, Ketty Gangemi.
Il segretario generale della Ust Cisl, Paolo Sanzaro ha
affermato : “Luciano Calabrò continuerà ad impegnarsi per la
nostra organizzazione e lo ringraziamo per quanto fatto fino ad
oggi. Un grande augurio a Benedetta Mezzio che va a ricoprire un
ruolo delicato per la complessità e l’importanza che riveste il
patronato, soprattutto in questo momento storico e di grandi
cambiamenti per il mondo del lavoro.”
Palermo- Rosanna Catinella segretaria Regionale
SIULP Sicilia. Il 7° congresso regionale del SIULP Sicilia, si è
svolto a Mondello Palermo venerdì 4 e sabato 5 novembre. L’appuntamento
è stato preceduto da una tavola rotonda su temi legati alla legalità ed
allo sviluppo del territorio, cui hanno partecipato, oltre al Segretario
Generale Nazionale del SIULP, Felice Romano, autorevoli relatori
istituzionali ed esponenti di spicco della politica regionale e
nazionale. Al termine della fase congressuale sono stati rinnovati gli
organi direttivi regionali. Rosanna Catinella,
già membro della Segretaria Provinciale del SIULP di Siracusa, è stata
nominata Segretaria Regionale del SIULP Sicilia. Il prestigioso incarico
che andrà a ricoprire Rosanna Catinella, in seno alla struttura del
SIULP siciliano, è stato commentato con grande soddisfazione dal
Segretario Provinciale del SIULP aretuseo, Mario Ferrini, il quale ha
spiegato che tale nomina è un palese riconoscimento che il SIULP
siciliano ha voluto tributare alla struttura siracusana per il buon
lavoro svolto e per i traguardi raggiunti in questi ultimi anni di
impegno sindacale.(Nella Foto da sinistra: Vittorio
Costantini, Renato Azzinnari segretario regionale generale e Rosanna
Catinella) Il Segretario Generale Provinciale (Mario Ferrini)
nella foto da sin.
Failla, Mangiafico, S.E. Pappalardo, Vecchio e Savagnone
Siracusa
- Informazione, etica e ruolo dei giornalisti cattolici sono gli
argomenti trattati nell’incontro regionale che l’Ucsi (Unione
cattolica della stampa italiana), ha tenuto in occasione della festa
di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, a Siracusa. Ai
lavori hanno preso parte, il segretario provinciale dell’Assostampa
di Siracusa, Francesco Di Parenti, mons. Pappalardo, il presidente
regionale Ucsi, Giuseppe Vecchio (che ha concluso l’incontro), con i
presidenti di Catania, Messina ed Enna, Rossella Jannello,
Crisostomo Lo Presti e Renato Pinnisi, e numerosi altri dirigenti
dell’associazione. La giornata, è stata organizzata con successo dal
presidente Ucsi di Siracusa, Gianni Failla, e dagli altri dirigenti,
tra cui il tesoriere regionale Salvo Di Salvo. Numerosi sono stati
gli operatori della comunicazione che hanno partecipato all’incontro
provenienti da diverse province dell’Isola. La giornata è iniziata
in Cattedrale, con la concelebrazione della Santa Messa, presieduta
dall'arcivescovo metropolita di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo.
L’autorità ecclesiale, nell’omelia, ricordando il "santo -
giornalista", ha sottolineato l'importante funzione che la
comunicazione riveste al giorno d'oggi. Al termine della Santa Messa
è stata letta la "preghiera del giornalista", composta da mons.
Angelo Comastri, in cui si sottolinea proprio la delicata funzione
dell’informazione e la grande responsabilità del giornalista, perché
la notizia “ può costruire o distruggere, rendere felici o
infelici”. Il convegno-dibattito su "La notizia e l'etica: il ruolo
del giornalista", si è svolto nella sala del Consiglio provinciale
di via Roma, relatore è stato il prof. Giuseppe Savagnone,
editorialista di "Avvenire" e del "Giornale di Sicilia". Savagnone è
stato preceduto da un intervento del presidente del Consiglio della
provincia regionale di Siracusa, Michele Mangiafico, ed introdotto
dal presidente provinciale Ucsi, Gianni Failla. “La notizia è un
ritaglio infinitesimale della realtà e c'è un valore che oggi suona
antiquato - afferma Savagnone - ma, senza il quale, la missione del
giornalista non potrebbe essere tale: la mancanza del senso del
pudore ovvero la capacità di vergognarci. Viviamo in una società
italiana che non ha la capacità di custodire l'anima. Ma noi
possiamo fare qualcosa? Il Vangelo non prevede mai che i giusti
siano nella maggioranza: ricordiamo sempre che un pizzico di lievito
può far lievitare la pasta”. I partecipanti all’incontro hanno
saputo apprezzare e condividere le ansie, i timori del mondo
giornalistico ma anche l’emozione di chi scrive a servizio della
verità accostandosi alla fonte del Vangelo.
Siracusa
– Apre Casa Rifugio.
Il progetto STOP: Sistema Territoriale Operazione Prevenzione contro
la violenza sulle donne, è stato nella sede della Provincia
regionale di Siracusa. Si tratta di un progetto finanziato dalla
Presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento per le Pari
Opportunità che risale al bando emanato nel 2008 con un budget
finanziario di 180.000€. La Provincia regionale di Siracusa e la
Provincia regionale di Ragusa sono partner coofinanziatori con una
quota di 5.000€ ciascuno. Al progetto aderiscono tre associazioni:
2 gruppi in provincia di Siracusa, il Centro Antiviolenza La Nereide
di Adriana Prazio
e l’associazione Netum che ha sede a Noto e si occupa di prevenzione
sul tema della violenza , 1gruppo a Ragusa: l’associazione Nuova
Vita. L’Ente Capofila è il CE.SI.S. che realizza progetti per nuove
strategie territoriali, il cui presidente è Faust Fiorini. La
dott.ssa Antonella Fucile
,
responsabile dell’Ufficio Pari Opportunità della Provincia Regionale
di Siracusa, ha affermato in occasione della presentazione del
progetto:” si assegnano agli enti ed alle associazioni, dei ruoli
ben definiti ed in questo caso, le due Province, devono fare
sensibilizzazione del territorio riguardo alla tematica della
violenza di genere. Devono investire molto nella comunicazione del
fenomeno attraverso i media e poi devono dare servizi, devono fare
rete, nel contempo le associazioni devono fare un’indagine sul
territorio per verificare quali sono i tempi, le strutture, il dato
fenomenico legato appunto alla violenza. E’ una sorta di
questionario ai vari enti ed associazioni che si occupano del
problema. Quindi attraverso questa bozza di protocollo d’intesa
sottopone ad ogni ente alcune tematiche per definire il ruolo che
ognuno di loro può all’interno del progetto. Ciò serve al fine di
mantenere un grado di consapevolezza molto elevato sulla tematica
della violenza. Il progetto comprende anche delle azioni formative
che si svilupperanno entro la prossima primavera per tutti gli
operatori del servizio. Il progetto ha una durata di 18 mesi,
avviato nel mese marzo si concluderà il 27 agosto del 2010. Le
organizzazioni si prefiggono quale obiettivo generale il
potenziamento del sistema locale degli attori istituzionali e
privati, coinvolti nella prevenzione, nel contrasto e nella tutela
delle donne vittime di violenza sessuale e di genere. C’è
particolare riguardo alle manifestazioni di violenza in ambito
familiare”. L’iter progettuale si articola in 4 fasi + 2 i
trasversali, finalizzate al raggiungimento di obiettivi specifici e
ben articolati. La fase 1 – Associazione CESIS capofila e le
Province Regionali di Siracusa e Ragusa fase trasversale di
maestraeaming. Ricerca ed azione : finalizzata a delineare le
effettive dimensioni del fenomeno e le cause dello stesso ed
individuare gli strumenti, le metodologie e le prassi utilizzate
attualmente dagli attori del territorio, che operano nel settore.
Fase 2: costituzione della rete di supporto finalizzata a
costituire una Rete di attori territoriali appartenenti a varie
culture organizzative e professionali. La Fase 3 “Progettazione
partecipata” è finalizzata a sviluppare con gli attori della Rete,
attraverso laboratori di progettazione partecipata, strategie locali
e strumenti metodologici ed operativi innovativi di prevenzione e
contrasto del fenomeno e di tutela delle vittime. La Fase 4:
“Formazione ed aggiornamento operatori” è finalizzata ad aggiornare
e riqualificare in ottica di lavoro di rete e con specifico
riferimento alla realtà territoriale gli operatori impegnati nella
prevenzione, contrast e tutela alle donne vittime di violenza.
L’associazione La Nereide, Onlus di Adriana Prazio, interverrà alla
Fase 3 e 4 del progetto. In questi mesi è stato molto importante
l’impegno dell’assessore Paola Consiglio e non soltanto per la
diffusione del Progetto STOP ma anche per la riapertura della Casa
Rifugio . Lunedì 1 dicembre si è tenuto un presidio all’interno del
consiglio provinciale: all’ordine del giorno era previsto il
finanziamento per l’apertura della Casa. La maggioranza ha votato la
proposta dell’assessore Paola Consiglio: di spostare all'interno del
max emendamento la somma di 26.000€ dal capitolo per le politiche
sociali, all'apertura della Casa. L'assessore nel ringraziare il
consesso ha confermato:” La Casa rifugio sarà aperta a gennaio”.
Siracusa- Mons. Maurizio Aliotta nominato
vicario generale dell'Arcidiocesi. L'Arcivescovo di Siracusa
Mons. Salvatore Pappalardo
ha nominato Mons. Maurizio Aliotta, Vicario generale della
Diocesi. Mons. Aliotta, docente allo Studio Teologico San Paolo
di Catania e Direttore dell'Ufficio catechistico diocesano,
inizierà ufficialmente il suo mandato il 9 aprile prossimo,
Giovedì Santo. Nella lettera inviata alla comunità siracusana,
mons. Pappalardo ha ringraziato "il Vicario Generale, Mons.
Giuseppe Greco, ed i Vicari Episcopali in carica" che lo hanno
collaborato "in questi primi mesi del mio servizio alla Diocesi:
desidero, perciò, manifestare loro i miei sentimenti di sincera
e viva gratitudine. Tuttavia, convinto della opportunità
pastorale di una periodica alternanza in determinati uffici
ecclesiastici, ritengo che, con il cambiamento del Vescovo alla
guida della Diocesi, sia questo pure il momento propizio per dar
luogo all'avvicendamento dei titolari di quegli uffici diocesani
più strettamente collegati alle responsabilità di governo del
nuovo Pastore. E' in questa logica che, superando quel disagio
interiore che si accompagna all'assunzione di determinate
decisioni, ho ritenuto mio preciso compito cominciare a fare
quelle scelte che rispondono a questo progetto". Mons. Aliotta è
stato segretario particolare dell'Arcivescovo Mons. Calogero
Lauricella, Padre Spirituale al Seminario Arcivescovile, parroco
nella chiesa di San Giovanni alle catacombe. E' attualmente
Assistente Diocesano dell'Azione Cattolica. "Nel presentarlo
alla Comunità diocesana - ha detto Mons. Pappalardo - desidero,
innanzitutto, affidarlo alla vostra preghiera e alla vostra
cordiale accoglienza. Egli è ben conosciuto per la sua
preparazione culturale e teologica, per la sua formazione
spirituale e umana, per la sua attiva partecipazione alla vita
diocesana. Nel nuovo delicato incarico di primo collaboratore
del Vescovo e di un servizio più impegnativo a favore della
Comunità ecclesiale ha bisogno del conforto della nostra
amicizia e del nostro sostegno morale e spirituale. Con l'inizio
del ministero del Vicario Generale cessa il mandato degli altri
Vicari in carica. Non prevedo, almeno per il momento, di
nominare dei Vicari Episcopali per particolari settori della
vita diocesana. Allo stesso Vicario Generale, poi, nella qualità
di Moderatore di Curia, affido il compito del coordinamento dei
vari uffici di Curia e delle iniziative e attività pastorali.
Pongo questo mio primo significativo atto di governo sotto la
protezione della Vergine Santissima, la nostra Madonnina delle
Lacrime, affinché con la sua materna intercessione ottenga a me
e a quanti chiamerò ancora a collaborarmi nei vari uffici
diocesani la luce e le grazie necessarie per servire al meglio
questa cara porzione del gregge di Cristo, che è la santa Chiesa
di Siracusa". Intanto martedì 24 marzo, alle ore 18.00 di nella
Chiesa Cattedrale di Siracusa, S. E. mons. Salvatore Pappalardo
conferisce i ministeri del Lettorato e dell'Accolitato a cinque
seminaristi della diocesi di Siracusa. Ricevono il ministero
dell'Accolitato: Salvatore Savaglia della Parrocchia San Nicola,
a Brucoli, Guido Scollo della Basilica Santuario della Madonna
delle Lacrime a Siracusa; Andrea Zappulla della Basilica
Santuario della Madonna delle Lacrime, a Siracusa. Ricevono il
ministero del lettorato: Stefano Cappello della parrocchia
Sacra Famiglia, a Siracusa; Camillo Messina della Parrocchia
San Pietro al Carmine, a Siracusa.
Papa
Benedetto XVI nomina Vescovi di Nicosia
mons. Salvatore Muratore e di Noto
mons. Antonio Staglianò
Palermo
- Il Papa Benedetto XVI
ha nominato stamani i Vescovi delle diocesi di Nicosia mons.
Salvatore Muratore
e di Noto mons. Antonio Staglianò
.
Il Rev.do mons. Salvatore Muratore, è del clero
dell’Arcidiocesi di Agrigento, è stato finora Vicario Generale
della medesima Arcidiocesi. Il Santo padre ha nominato Vescovo
di Noto il Rev.do mons. Antonio Staglianò, del clero
dell’Arcidiocesi di Crotone - Santa Severina, finora Direttore
dell’Istituto Teologico Calabro. Le due sedi erano vacanti a
seguito della nomina di mons. Salvatore Pappalardo ad
Arcivescovo di Siracusa e della nomina di mons. Mariano
Crociata, chiamato a svolgere il delicato incarico di Segretario
generale della Conferenza Episcopale Italiana. Il Rev.do mons.
Salvatore Muratore è nato a Campobello di Licata,
arcidiocesi e provincia di Agrigento, il 28 dicembre 1946. Ha
compiuto gli studi ginnasiali presso il Seminario Minore di
Favara, ha frequentato la filosofia e la teologia presso il
Seminario Maggiore di Agrigento e di Messina, completando i suoi
studi alla Pontificia Facoltà di Posillipo (Napoli). Nel 1976 ha
conseguito la Laurea in Pedagogia presso la Facoltà di Magistero
dell’Università di Palermo. È stato ordinato Sacerdote il 17
maggio 1970 a Roma dal Servo di Dio Paolo VI. Negli anni del suo
ministero presbiterale ad Agrigento ha svolto i seguenti
incarichi: Vicario parrocchiale a Ravanusa e, in seguito, nella
Parrocchia della Beata Vergine Maria di Fatima dal 1971 al 1978;
Insegnante di Religione presso il Liceo Scientifico dal 1971 al
1999; Parroco ad Aragona dal 1979 al 1980; Parroco della Beata
Vergine Maria del Carmelo dal 1980 al 1990; Vicario Foraneo e
Vicario Episcopale per la Vita Consacrata e per la
Ministerialità dei presbiteri dal 1990 al 1997. Dal 1998 è
Vicario Generale e Membro del Collegio dei Consultori. È stato
Insegnante di Pedagogia, Storia e Geografia nel Seminario
diocesano di Agrigento. È autore di diverse pubblicazioni di
carattere catechetico. Il Rev.do mons. Antonio Staglianò
è nato a Isola Capo Rizzuto, arcidiocesi di Crotone-Santa
Severina, il 14 giugno 1959. Ha frequentato i corsi ginnasiali
nel Seminario Minore di Crotone, il liceo in quello di Reggio
Calabria, la filosofia e la teologia nei Seminari di Saronno
(1977-1979), di Venegono (1979-1982) e nel Pontificio Seminario
Lombardo (1982-1986). Si è laureato in Teologia Fondamentale
alla Pontificia Università Gregoriana (1986). Ha studiato
teologia in Germania e si è laureato in filosofia presso
l’Università Statale di Cosenza (1995). Ha ricevuto
l’ordinazione sacerdotale il 20 ottobre 1984, nella sua
arcidiocesi di Crotone - Santa Severina. Ha svolto i seguenti
incarichi a Crotone: Assistente diocesano della FUCI (1986),
Vicario parrocchiale a San Dionigi (1986-1990); Vicario
parrocchiale a Santa Rita (1990-1992); Assistente spirituale
dell’Ordo Virginum (1991-1998); dal 1994 è Membro del Consiglio
Presbiterale, Canonico della Cattedrale, Vicario Episcopale e
Direttore dell’Ufficio Cultura. Dal 1999 è Parroco a Le Castella.
È Direttore e Docente dell’Istituto Teologico Calabro. Insegna
anche alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli e
all’Istituto di Scienze Religiose di Crotone. Ha tenuto corsi di
teologia all’Università Urbaniana ed all’Università Gregoriana.
È stato nominato dal Santo Padre "auditor secretarii specialis"
all’Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi dal 2 al 23
ottobre 2005. Dal 1997 è teologo consulente della CEI per il
Progetto Culturale. È autore di diverse pubblicazioni di
carattere teologico.
Siracusa - Pellegrinaggio della Diocesi di Siracusa a Roma dove
Mons. Salvatore Pappalardo
ha ricevuto il "Pallio" sabato, 27 giugno. Si è trattato di 4 giorni
intensi. In particolare lunedì 29 giugno, mons. Pappalardo
ha
ricevuto dalle mani di Papa Benedetto XVI
il "Pallio", segno di particolare comunione tra la Chiesa di
Roma e quella di Siracusa. L'evento è stato trasmesso in mondovisione
dalla CTV e visibile dai canali Tv2000 e Telepace, in
analogico su Videoregione, sul digitale satellitare (canali
801 e 802 di Sky). Della delegazione siracusana hanno fatto
parte numerosi sacerdoti, diaconi e laici, una
partecipazione anche del Comune di Siracusa, con il
gonfalone della Città, guidata dal sindaco Roberto Visentin,
il presidente del Consiglio Edy Bandiera e poi gli assessori
del comune di Nicolosi, città natale dell'Arcivescovo.
Presente un folto numero di agenti della Polizia di Stato
con le loro famiglie guidati dal cappellano della Polizia,
don Salvatore Arnone. Nel programma, la
celebrazione della Santa Messa, presieduta da Mons.
Pappalardo nella Basilica San Giovanni in Laterano; la
partecipazione ai Vespri, presieduti dal Sommo Pontefice
nella Basilica di S. Paolo fuori le mura per la chiusura
dell'Anno Paolino. Il 29 giugno, dopo aver ricevuto, a
Piazza San Pietro, il "Pallio" dal Papa, l'Arcivescovo
insieme con i sacerdoti ed i fedeli si è recato presso la
Basilica di Santa Maria Maggiore per un momento di preghiera
mariana. Il 30 giugno il pellegrinaggio ha fatto tappa presso il
Santuario mariano di Pompei, dove Mons. Pappalardo ha celebrato
l'Eucaristia nel 41° Anniversario della Sua Ordinazione
Sacerdotale.
Palermo–
Regione adotta piano paesaggistico per Siracusa
e
provincia.
L'assessore regionale ai Beni culturali e all'Identità siciliana,
Sebastiano Missineo, ha firmato il decreto con cui si dispone
l'adozione del piano paesaggistico di Siracusa. "E' una data storica
per Siracusa e i comuni della provincia - ha spiegato Missineo - che
si doteranno di questo importante documento che mira a coniugare
tutela e sviluppo del territorio. Nell'ultimo anno abbiamo impresso
una forte accelerazione per definire questo indispensabile strumento
che intende valorizzare il patrimonio culturale e che fa chiarezza
anche sulle possibilità di intervento da parte delle categorie
produttive. Siamo soddisfatti perchè la sua adozione, che era molto
attesa, è arrivata al termine di una proficua concertazione, tra la
nostra Soprintendenza, gli uffici dell'assessorato ai Beni culturali
e i comuni che, tutti insieme, hanno lavorato per individuare le
migliori caratteristiche del piano paesaggistico". L'assessore
Missineo ha inoltre sottolineato che "il piano e' ancora
migliorabile e in questo senso saranno fondamentali le osservazioni
da parte dei soggetti interessati, che dovranno arrivare nei
prossimi quattro mesi, per affinare il piano e renderlo
completamente adeguato e rispondente alle esigenze del territorio".
Catania– Convegno itinerante su Archimede da
Catania a Siracusa. Il presidente della Regione, Raffale
Lombardo, il 19 marzo, apre la prima giornata dei lavori del
convegno interprovinciale dal titolo "Noi e ... il grande Archimede"
ospitato, a partire dalle ore 9, nella sala conferenza della sede di
Catania della Regione in via Beato Bernardo 5, palazzo ex Esa.
L'incontro è introdotto da Giuseppina Ignaccolo, vice presidente del
Consorzio Universitario Archimede, ed è coordinato da Gioachinpaolo
Tortorici, responsabile del progetto "Archimede". Sono programmate
letture di testi tratti da "Il grande Archimede" di Mario Geymonat
ed un incontro dibattito dal tema "Archimede eroe della scienza e
genio universale" al quale partecipano ricercatori e docenti
universitari. La seconda giornata dell'evento, martedì 20 marzo,
inizia alle ore 9, a Siracusa, nell'auditorium dell'Istituto tecnico
commerciale "F.Insolera" via Modica 2. Con la due giorni, gli
organizzatori vogliono contribuire a custodire la memoria e
immortalare il pensiero geniale e creativo dello scienziato
siracusano. Il convegno è organizzato dall'associazione "Fondazione
Archimede" in collaborazione con il Lions Club "Eurialo" di
Siracusa, il Cua di Siracusa, l'associazione Rete Scuole Sicilia e
la Regione siciliana.
Siracusa - Ordinati sacerdoti i diaconi don Luca Gallina della Chiesa
Madre di Francofonte, e don Alessandro Genovese, della chiesa di
Santa Maria della Consolazione di Belvedere lunedì, 25 gennaio, alle
ore 18.30 nella Chiesa Cattedrale a Siracusa, nella giornata della
Festa della conversione di San Paolo. Don Luca, 25 anni, attualmente
presta il suo ministero nella chiesa della Madonna del Buon
Consiglio in Santa Lucia ad Augusta. Il neo sacerdote celebrerà la
sua prima messa martedì 26 gennaio, alle ore 18.30, proprio nella
parrocchia del centro megarese. Don Alessandro, anche lui
venticinquenne, presta il suo ministero nella parrocchia Sant'Angelo
Custode di Priolo Gargallo e celebrerà la sua prima messa sabato 30
gennaio, alle 18.30, a Belvedere. Don Luca e don Alessandro
ringraziano tutti i fedeli accanto a loro in questo momento che
rappresenta un evento non personale, ma di tutta la chiesa
siracusana.
Arcivescovo
Mons. Pappalardo a Roma da Napolitano: invito a Siracusa
- L'Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo
è stato nella
Capitale a colloquio con il Presidente Napolitano. Si è trattato
di una visita improntata in un clima di estrema cordialità al
Quirinale tra l’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo ed il
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Mons.
Pappalardo è stato accompagnato dal segretario don Aurelio
Russo, ed ha parlato al Capo dello Stato dei problemi della
realtà siracusana. Sono state sottolineate anche le
potenzialità e messe in evidenza le tante bellezze del
territorio. L’Arcivescovo si è soffermato sulle difficoltà
legate al mondo dell’industria, sulla disoccupazione in
costante aumento, sul precariato e sul disagio quotidiano
vissuto da tanti giovani, ma anche sull’importanza del nucleo
familiare capace ancora di dare sicurezza. Mons. Pappalardo ha
invitato il Presidente della Repubblica a Siracusa per conoscere
da vicino le bellezze del territorio ed i siracusani. Al termine
dell’incontro, L’Arcivescovo ha regalato al Capo dello Stato
alcuni libri di storia su Santa Lucia, sulla Madonna delle
Lacrime, sulla città di Siracusa e sulla Chiesa siracusana.
Mons. Salvatore Pappalardo ha fatto omaggio anche di un quadro
della Madonna delle Lacrime realizzato dalle Monache Carmelitane
di Canicattini dipinto sul papiro.
Roma
- Il
Santo Padre Benedetto XVI ha nominato monsignor Salvatore Pappalardo
quale Arcivescovo Metropolita di Siracusa. Il neo Vescovo ha svolto
finora le sue funzioni vescovili a Nicosia. La nomina di monsignor
Salvatore Pappalardo quale Arcivescovo Metropolita di Siracusa è
stata ufficializzata dalla Sala Stampa della Santa Sede. Il neo
“pastore” della provincia siracusana sostituisce nell'incarico
monsignor Giuseppe Costanzo,
di cui il Papa ha accettato la rinuncia al governo pastorale
presentata in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto
Canonico. “Vengo a voi, carissimi – ha scritto nel messaggio
all’Arcidiocesi – in debolezza e con molto timore e trepidazione.
Per questo, nell’attesa di iniziare il mio ministero pastorale tra
voi, vi chiedo di pregare molto per me perché, fortificato dalla
luce e dalla forza dello Spirito Santo Consolatore, sia per voi
Pastore buono secondo il cuore di Cristo”. Monsignor Pappalardo è
nato a Nicolosi, nell'Arcidiocesi e nella provincia di Catania, il
18 marzo 1945. Dopo gli studi nel Seminario arcivescovile di
Catania, ha conseguito la Licenza in Teologia e il Dottorato in
Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
Ordinato sacerdote il 30 giugno 1968, ha ricoperto nell'Arcidiocesi
di appartenenza vari incarichi: cooperatore nella parrocchia
cittadina di San Luigi; insegnante di religione nelle scuole
statali; incaricato dell'Ufficio Catechistico diocesano;
vice-rettore del Seminario; vice-cancelliere della Curia
arcivescovile di Catania; parroco; cancelliere. Dal 1989 al 1998 è
stato Vicario Generale di Catania. Eletto alla Chiesa di Nicosia il
5 febbraio 1998, ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 5 marzo
dello stesso anno. È delegato per la liturgia nella Conferenza
Episcopale Siciliana.
Mons.
Mariano Crociata vescovo di Noto
segretario
generale della Cei
Roma
- Monsignor Mariano Crociata,
vescovo di Noto, è il nuovo segretario generale della Conferenza
episcopale italiana. Lo ha nominato, il Santo Padre Benedetto XVIper il prossimo quinquennio 2008/2013. Mons. Crociata ha assunto il
nuovo ufficio dal 20 ottobre. Il neo-segretario
generale, l’undicesimo da quando mons. Giovanni Urbani assunse per
la prima volta nel 1952 la carica, prende il posto di mons. Giuseppe Betori, nominato Arcivescovo metropolita di Firenze.
Siracusa -
Francesco Di Stefano
è
il nuovo segretario generale della FIT Cisl Siracusa che succede a
Gianluca Gentile. L’elezione, nel pomeriggio, al termine del Consiglio
generale convocato alla presenza del segretario generale FIT Sicilia,
Amedeo Benigno, del segretario generale della Ust, Paolo Sanzaro, e dei
componenti la segreteria regionale, Dionisio Giordano e Franco
Lobocchiano. A completare la nuova segreteria provinciale sono Giuseppe
Mezzio, autoferrotranviere, Antonina Vicari, aeroportuale, e Angelo
Campisi, ferroviere. “Molti sono i temi e le emergenze sul tappeto – ha
sottolineato il neo segretario dopo l’insediamento – Naturalmente
guardiamo con attenzione a quanto sta avvenendo nelle ferrovie, con il
lento ed inesorabile piano di dismissione di Trenitalia, così come al
rilancio delle portualità. Sono temi che mettono assieme sviluppo del
territorio e difesa dell’occupazione; cercheremo in tutti i modi di
difendere e sostenere entrambi, perché direttamente collegati tra loro”.