Francofonte -L'ex comandante della polizia municipale di Francofonte Francesco Pistritto è
stato reintegrato in pieno nel suo servizio, poichè il Tribunale del
riesame di Catania ha revocato, seduta stante, gli arresti
domiciliari. Nel frattempo tutti gli altri agenti, ispettori ed
ausiliari della sosta, che sono stati sospesi, hanno depositato il
ricorso in appello presso il Tribunale di Catania, tramite i loro
avvocati di fiducia, Giuseppe Catana, Francesco Passanisi e Santi
Terranova, e giorno 2 Aprile si terrà l'udienza, per la decisione in
merito alla revoca del provvedimento interdittivo. In città c'è
parecchia discussione per la sorte dei 16 lavoratori di polizia
indagati, molti sono divisi tra colpevolisti ed innocentisti. A
muovere le carte è stato il sindaco di Francofonte, Giuseppe
Castania, il quale ha adottato la pratica giudiziaria. Gli
operatori della Polizia Municipale di Francofonte aspetteranno,
con profonda fiducia le decisioni della magistratura, opponendo alle
accuse le loro posizioni .
Francofonte –CC : 1 in carcere per furto. Le manette
dei carabinieri sono scattate per Salvatore
Poidomani,
54enne di Francofonte bloccato dai militari della Stazione di
Francofonte in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla
Procura di Siracusa. Salvatore
Poidomani deve espiare 8 mesi di reclusione per il reato di
furto. Il francofontese è stato arrestato nel quadro di una vasta
operazione di controllo del territorio, disposta dal Comandante
della Legione Carabinieri Sicilia, il Generale di Divisione Vincenzo
Coppola. Impiegati, nel territorio siracusano, oltre 80 carabinieri
del Comando Provinciale di Siracusa che, per tutta la giornata,
hanno eseguito numerosi posti di blocco sulle principali vie di
comunicazione, controllando oltre 500 mezzi e quasi 700 persone. Gli
uomini del Colonnello Massimo Mennitti hanno posto molta attenzione
al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa sul territorio,
eseguendo anche numerose perquisizioni sia su strada che
domiciliari.
Francofonte – Sfrattato aggredisce carabinieri ed
ufficiale giudiziario. I militari della locale stazione hanno
ammanettato ai domiciliari, P.S. 31enne, per avere aggredito i
carabinieri e l’ufficiale giudiziario che dovevano dare esecuzione allo
sfratto. L’ufficiale giudiziario del Tribunale di Lentini avrebbe dovuto
notificare al soggetto l’esecuzione dello sfratto per finita locazione e
l’occupazione dell’immobile. I militari hanno riportato lievi lesioni
personali. Il soggetto dopo essere stato bloccato è stato posto agli
arresti domiciliari presso l’abitazione della madre a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
FRANCOFONTE
Carabinieri scoprono arsenale e fabbrica artigianale munizioni:1 arresto
Francofonte
– 1 sorvegliato sorpreso con 1 pusher, a spasso ed in
moto, bloccati dai finanzieri. Le Fiamme Gialle della
Tenenza di Lentini, nel corso di un servizio finalizzato
alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica ed al
controllo economico del territorio, nel centro abitato di
Francofonte (SR), hanno individuato, a bordo di un
ciclomotore e privi di casco, L.S.A. 22enne,
sottoposto alla sorveglianza speciale e C.E. 29enne,
già condannato per reati in materia di spaccio di sostanze
stupefacenti. Dopo gli accertamenti di rito e le conseguenti
contestazioni per le violazioni al Codice delle Strada, il
sorvegliato speciale L.S.A., è risultato essere anche
privo di patente di guida, carta di circolazione ed
assicurazione obbligatoria, è stato deferito alla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, in quanto
resosi responsabile del reato previsto dall’art. 9 della
Legge n.1423/56, per non aver ottemperato alle prescrizioni
previste nella misura di sorveglianza emanata dal Tribunale
di Sorveglianza di Siracusa.
Francofonte
– Auto rubate in carrozzeria: 2 in manette. Sono stati tratti
in arresto: Gaetano 37enne e Francesco MALLIA 19enne,
entrambi di Francofonte,per ricettazione aggravata in
concorso, poiché sorpresi all’interno dell’autocarrozzeria di
proprietà di Gaetano Mallia. I soggetti erano intenti a smontare una
auto oggetto di furto. I militari nel corso della perquisizione nei
locali, hanno inoltre rinvenuto altre 2 auto rubate, documenti di
bordo, parti meccaniche e di carrozzeria di altre 5 autovetture,
anch’esse oggetto di furto. I militari dell’Arma della provincia
hanno nel contesto svolto un controllo in tutta la provincia di
Siracusa per la prevenzione e contro il crimine, all’attività hanno
partecipato un elicottero del 12° Nucleo Elicotteri di Catania per
la “perlustrazione aerea” e le unità navali delle Compagnie di
Siracusa ed Augusta per i controlli in mare.
Francofonte
– Carabinieri scoprono arsenale e fabbrica artigianale di
munizioni:1 arresto. I militari dell’Arma della locale
stazione comandati dal maresciallo Paolo CASSIA hanno scoperto
a Francofonte, il covo di armi, durante un'attività di
controllo del territorio. Le manette dei carabinieri facenti
parte della compagnia di Augusta al comando del cap. Giuseppe
MUSTO sono scattate per Maurizio PIEDIGACI 34enne nato a Lentini, ma originario e residente a Francofonte, già
noto per reati contro il patrimonio.
Gli uomini della Benemerita a conclusione dell'operazione, hanno
recuperato in una grotta in contrada Vauso:
4 fucili, 2 pistole, munizioni e vari kg di polvere da sparo.
Tra le armi trovate :
1 micidiale fucile a pompa Hatsan cal 12, 1 pistola di marca
Beretta ed 1 revolver calibro 12. Oltre alle armi ed alle
munizioni i carabinieri hanno trovato tutta una particolare e
sofisticata strumentazione per costruire ogni tipo di
munizionamento.
I militari hanno trovato fucili già armati con i colpi in canna
e pronti per essere usati. Alcune delle armi sono state trovate
con il numero di matricola abrasa, altre invece sono risultate
rubate ed i proprietari avevano già presentato la relativa
denuncia.
Tutte le armi trovate dai militari dell’Arma sono perfettamente
lubrificate ed efficienti. L’arsenale sarà inviato al RIS
di Messina per verificare se qualche arma sia stata utilizzata
negli ultimi recenti fatti criminosi che si sino registrati nel
territorio. I particolari della brillante operazione sono stati
resi noti alle ore 10.30, presso la Compagnia di Augusta.
L’arrestato
dopo le formalità di rito è stato condotto nel carcere di
Cavadonna a Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Gli investigatori devono accertare quale possa essere stato
l’eventuale impiego del munizionamento da guerra e la gran
quantità di polvere da sparo recuperata.
Francofonte–
Carabinieri ammanettano in centro storico operaio spacciatore. I
militari dell’arma hanno condotto in carcere l’insospettabile
C.B. 22enne operaio francofontese caduto nella rete dei
carabinieri del Comando Compagnia di Augusta. I tutori dell’ordine
stavano svolgendo un servizio antidroga predisposto dal Comandante
la Compagnia cap. Giuseppe Musto ed attuato dai militari
della Stazione di Francofonte.Gli investigatori hanno notato
C.B. 22enne, giovane sospetto, aggirarsi nel centro storico,
dove sembra abbiano trovato riferimento gli spacciatori ed anche i
consumatori di droga. I militari hanno agito con rapidità non
permettendo al pusher di fuggire o di disfarsi della droga. I
carabinieri hanno trovato nascosti in un borsello 35 involucri
suddivisi in dosi e già pronte per lo spaccio. I militari, nel corso
della perquisizione, hanno trovato anche la somma di 350€ addosso a
C.B. ritenuta certamente riconducibile all’attività illecita.
Il pusher è stato condotto nella caserma di Francofonte per gli
accertamenti di rito e dopo le formalità trasferito nel carcere di
Cavadonna a Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. I
militari dell’arma megaresi proseguiranno, nel corso della
settimana, su tutto il territorio i controlli antidroga.
Francofonte
– Punta fucile contro carabinieri: arrestato in agrumeto 1
coltivatore di marijuana, sequestrata piantagione e 5 kg di stupefacente.
Le manette sono scattate per il catanese Gaetano Sebastiano NOVELLO,28enne
abitante a Francofonte. I militari dell’arma della Compagnia di Augusta
comandati dal capitano Giuseppe Musto hanno svolto servizi di controllo
sul territorio contro lo smercio e produzione di sostanze stupefacenti.
I carabinieri della stazione di Francofonte hanno effettuato un
controllo in agrumeti del francofontese scoprendo la piantagione di
marijuana. Gaetano Sebastiano NOVELLO alla vista dei militari ha
imbracciato un fucile per dissuaderli ad andare via. I carabinieri hanno
bloccato il soggetto disarmandolo. Il fucile era ad aria compressa. I
tutori dell’ordine hanno trovato 70 piante di stupefacente già cresciute
ed in ottimo stato. I militari hanno trovato anche il materiale per
confezionare la sostanza stupefacente. Dopo le formalità di rito Gaetano
Sebastiano NOVELLO è stato tradotto in carcere.
Francofonte
- Silpol pronta protesta per somme indebitamente congelate in Comune
a Francofonte: sindaco Castania ignora sindacato e lavoratori . I
rappresentanti sindacali aziendali del Silpol hanno comunicato al
responsabile dei Servizi Finanziari del Comune francofontese che, se
entro il prossimo 30 settembre non saranno adottati gli atti
amministrativi necessari alla risoluzione della problematica, il
sindacato assumerà tutte le azioni previste dalla legge per tutelare il
credito maturato ed i diritti dei lavoratori dipendenti, sia di ruolo
che precari. Il
Silpol
mantiene alta la soglia di attenzione e si tiene pronto a sostenere
un’eventuale vertenza per recuperare gli arretrati degli stipendi
relativi al contratto 2008/2009 e l'indennità di vacanza contrattuale,
che va attribuita fino al rinnovo del contratto nazionale di lavoro
previsto per il 2013 al Comune di Francofonte dove i lavoratori sono
pronti ad attivare tutte le forme di lotta per la mancanza di risposte
in tal senso da parte dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco
Giuseppe Castania. Le somme, secondo Nello Russo
segretario provinciale del Silpol, il Sindacato del lavoratori della
polizia locale, sarebbero state indebitamente congelate
dall’amministrazione comunale per mancanza di liquidità, poiché, secondo
quanto affermato dal direttore generale dell’Ente, nelle casse comunali
non vi sarebbero risorse economiche sufficienti per poter saldare il
dovuto. E’ strano poi che il sindaco
Giuseppe Castania annunci come ad ottobre partirà a Francofonte
la riqualificazione di Piazza Carmine Vecchio con progetto, interamente
finanziato dalle casse comunali per 20 mila €, che prevede la
sistemazione del verde ed il rinnovo dell’arredo urbano.
Francofonte - Truffa aggravata ed interruzione di pubblico
servizio queste erano le accuse per l'ex comandante dei Vigili urbani,
Francesco Pistritto, del Comune di Francofonte, che era finito agli
arresti domiciliari. L'inchiesta è stata condotta dai carabinieri.
Secondo l’accusa si
sarebbe allontanato per sbrigare faccende private oppure risultava
di pattuglia ma era in ufficio. La situazione sarebbe stata
ricostruita dai carabinieri che hanno dato esecuzione al
provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Siracusa. Sono
indagati anche 15 agenti della polizia municipale, 11 dei quali
rischiano la sospensione dal servizio. L'ipotesi di reato che veniva contestata a tutti
era di truffa aggravata ed interruzione
di pubblico servizio.
L'indagine dei carabinieri riguarda il periodo che comprende tra la
fine del 2007 e giugno 2008. L'ex comandante doveva anche rispondere di falso in atto
pubblico. Gli indagati, secondo quanto avevano accertato gli
investigatori, durante l'orario di lavoro si sarebbero allontanati
dall'ufficio per sbrigare faccende private o non rispettavano
l'orario di servizio. A fare scattare le indagini sono state le
denunce dei cittadini e del sindaco.
Francofonte- Usuraio: dilata
prestito di 8.700€ fino a 26.000€. I carabinieri hanno arrestato il
già noto Giuseppe Marchisello, 61enne
con l'accusa di usura. La somma iniziale di 8.700€ si è moltiplicata
fino a fargli intascare 26mila € in due anni. La vittima sarebbe un
pensionato di Francofonte che secondo gli inquirenti a fronte di un
prestito iniziale di 8700€ avrebbe ottenuto a garanzia del debito, la
delega sul libretto bancario della vittima, dove mensilmente veniva
accreditata la pensione, prelevando dall'ottobre 2008 a oggi la somma
complessiva di 26 mila euro . L’arrestato è stato tradotto nel carcere
di Siracusa.
Francofonte - Omicidio
preterintenzionale e rissa: manette dei carabinieri per Carmelo
BELVEDERE,33ennedi Francofonte. Il soggetto deve
scontare una pena di 3 anni, 6 mesi e 12 giorni di reclusione. L’ordine
di esecuzione è stato emesso dal Tribunale di Siracusa. I militari
dell’arma hanno svolto un servizio straordinario del territorio su
disposizione del Comando Legione carabinieri effettuando numerosi posti
di blocco in numerosi comuni della provincia. I tutori dell’ordine hanno
deferito in libertà 4 soggetti lentinesi, già noti, per detenzione di
arnesi atti allo scasso. I militari hanno controllato nel complesso 150
persone ed altrettanti autoveicoli, ritirando documenti di guida e
sequestrando stupefacenti e coltelli.
54enne di Francofonte bloccato dai militari della Stazione di
Francofonte in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla
Procura di Siracusa. Salvatore
28enne
abitante a Francofonte. I militari dell’arma della Compagnia di Augusta
comandati dal capitano Giuseppe Musto hanno svolto servizi di controllo
sul territorio contro lo smercio e produzione di sostanze stupefacenti.
I carabinieri della stazione di Francofonte hanno effettuato un
controllo in agrumeti del francofontese scoprendo la piantagione di
marijuana. Gaetano Sebastiano NOVELLO alla vista dei militari ha
imbracciato un fucile per dissuaderli ad andare via. I carabinieri hanno
bloccato il soggetto disarmandolo. Il fucile era ad aria compressa. I
tutori dell’ordine hanno trovato 70 piante di stupefacente già cresciute
ed in ottimo stato. I militari hanno trovato anche il materiale per
confezionare la sostanza stupefacente. Dopo le formalità di rito Gaetano
Sebastiano NOVELLO è stato tradotto in carcere.
segretario provinciale del Silpol, il Sindacato del lavoratori della
polizia locale, sarebbero state indebitamente congelate
dall’amministrazione comunale per mancanza di liquidità, poiché, secondo
quanto affermato dal direttore generale dell’Ente, nelle casse comunali
non vi sarebbero risorse economiche sufficienti per poter saldare il
dovuto. 
